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PARROCCHIA DI SAN GIORGIO – CASALE CORTE CERRO Via Roma, 9 – telefono 032360123 - cell. 3420740896 - http://parrocchiecasalecc.studiombm.it - http://parrocchiecortecerro.blogspot.com B B O O L L L L E E T T T T I I N N O O P P A A R R R R O O C C C C H H I I A A L L E E Anno 19, Numero 37 10 settembre 2017 Celebrazioni da domenica 10 settembre 2017 a domenica 17 settembre 2017 DOMENICA 10 ore 8.00 S. Messa per def. Calderoni e Pattoni 11.00 S. Messa per le intenzioni della popolazione LUNEDI’ 11 18.15 S. Messa in ringraziamento fam. Blardone 20.30 CREBBIA: S. Messa per Alberganti Italo MARTEDI’ 12 18.15 S. Messa per Giampiccolo Paola 20.45 RAMATE: Incontro di preghiera animato dal gruppo di S. Pio da Pietrelcina MERCOLEDI’ 13 9.00 S. Messa per Nolli Giacomo e Marcellina GIOVEDI’ 14 18.15 S. Messa per Gemma e Giacomo. Per Guerra Elia, Maria e Francesco. Per devota persona VENERDI’ 15 18.15 S. Messa per Trisconi Carlo e Caterina. In ringraziamento SABATO 16 18.00 S. Messa per tutti i defunti DOMENICA 17 8.00 S. Messa per Friggi Remigio e Natale Ermes 11.00 S. Messa per Bonini Adriano PERDERE O GUADAGNARE IL PROPRIO FRATELLO? (Mt. 18,15-20) Gesù non ha dubbi: “…se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello”. Oggi il Vangelo ci aiuta a riflettere sulla delicata questione della correzione fraterna e, in ultima analisi, sul perdono. La questione va affrontata correttamente avendo presenti alcuni elementi decisivi: in primo luogo la presenza del peccato come fatto universale, per cui diciamo che tutti siamo peccatori; in secondo luogo la possibilità della correzione fraterna a condizione che sia esercitata con la massima umiltà, evitando l’atteggiamento del giudice ipocrita: “Come puoi dire al tuo fratello di togliere la pagliuzza dal suo occhio se prima non hai tolto la trave dal tuo?” Bisogna poi sempre tenere conto che la ruota della vita gira e chi oggi perdona domani avrà bisogno del perdono della comunità. Ricordiamo inoltre che la correzione fraterna si colloca nel contesto più ampio del perdonare sempre: “Pietro, non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette”. Gesù ci offre comunque un criterio graduale e ragionevole per risolvere positivamente situazioni controverse e di conflitto che possono crearsi in una comunità nelle relazioni tra fratelli. I soggetti presenti e in azione sono il peccatore da un lato e la comunità cristiana dall’altro, la quale all’inizio è rappresentata da una singola persona che rivolge, con discrezione e delicatezza, a chi sbaglia, l’invito al pentimento; in seconda battuta da due o tre chiamati a testimoniare, e ancora, finalmente, dall’assemblea ecclesiale convocata nel suo insieme. Va detto e sottolineato che l’obiettivo primario deve sempre essere quello di “guadagnare il proprio fratello”. E, se proprio dovesse esserci un’esclusione, questa sarebbe da attribuirsi solo al peccatore che non si è ravveduto. Comunque sia l’esito della correzione fraterna, va sottolineato che l’ultima parola non è quella umana ma è piuttosto quella della misericordia di Dio, che si può ottenere attraverso la mediazione salvifica della Chiesa: “…tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo”. La comunità cristiana non abbandona mai a se stesso il peccatore, anche nel caso in cui non si ravvedesse, ma lo consegna alla misericordia di Dio e lo accompagna con la preghiera di intercessione: “…se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà”. Pertanto, prima c’è la correzione fraterna, poi la misericordia di Dio, infine, la preghiera di intercessione, perché spesso la correzione fraterna si realizza gradualmente e porta frutto nel tempo, con la carità paziente. 23° domenica del tempo ordinario - Mt. 18,15-20 Avvisi Assemblea parrocchie di Casale, Ramate e Montebuglio Incontro catechisti Una parola al giorno di Papa Francesco

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PARROCCHIA DI SAN GIORGIO – CASALE CORTE CERRO Via Roma, 9 – telefono 032360123 - cell. 3420740896 - http://parrocchiecasalecc.studiombm.it -

http://parrocchiecortecerro.blogspot.com

BBOOLLLLEETTTTIINNOO PPAARRRROOCCCCHHIIAALLEE Anno 19, Numero 37 10 settembre 2017

Celebrazioni da domenica 10 settembre 2017 a domenica 17 settembre 2017

DOMENICA 10 ore 8.00 S. Messa per def. Calderoni e Pattoni 11.00 S. Messa per le intenzioni della popolazione LUNEDI’ 11 18.15 S. Messa in ringraziamento fam. Blardone 20.30 CREBBIA: S. Messa per Alberganti Italo MARTEDI’ 12 18.15 S. Messa per Giampiccolo Paola 20.45 RAMATE: Incontro di preghiera animato dal gruppo di S. Pio da

Pietrelcina MERCOLEDI’ 13 9.00 S. Messa per Nolli Giacomo e Marcellina GIOVEDI’ 14 18.15 S. Messa per Gemma e Giacomo. Per Guerra Elia, Maria e

Francesco. Per devota persona VENERDI’ 15 18.15 S. Messa per Trisconi Carlo e Caterina. In ringraziamento SABATO 16 18.00 S. Messa per tutti i defunti DOMENICA 17 8.00 S. Messa per Friggi Remigio e Natale Ermes

11.00 S. Messa per Bonini Adriano

PERDERE O GUADAGNARE IL PROPRIO FRATELLO? (Mt. 18,15-20) Gesù non ha dubbi: “…se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello”. Oggi il Vangelo ci aiuta a riflettere sulla delicata questione della correzione fraterna e, in ultima analisi, sul perdono. La questione va affrontata correttamente avendo presenti alcuni elementi decisivi: in primo luogo la presenza del peccato come fatto universale, per cui diciamo che tutti siamo peccatori; in secondo luogo la possibilità della correzione fraterna a condizione che sia esercitata con la massima umiltà, evitando l’atteggiamento del giudice ipocrita: “Come puoi dire al tuo fratello di togliere la pagliuzza dal suo occhio se prima non hai tolto la trave dal tuo?” Bisogna poi sempre tenere conto che la ruota della vita gira e chi oggi perdona domani avrà bisogno del perdono della comunità. Ricordiamo inoltre che la correzione fraterna si colloca nel contesto più ampio del perdonare sempre: “Pietro, non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette”. Gesù ci offre comunque un criterio graduale e ragionevole per risolvere positivamente situazioni controverse e di conflitto che possono crearsi in una comunità nelle relazioni tra fratelli. I soggetti presenti e in azione sono il peccatore da un lato e la comunità cristiana dall’altro, la quale all’inizio è rappresentata da una singola persona che rivolge, con discrezione e delicatezza, a chi sbaglia, l’invito al pentimento; in seconda battuta da due o tre chiamati a testimoniare, e ancora, finalmente, dall’assemblea ecclesiale convocata nel suo insieme. Va detto e sottolineato che l’obiettivo primario deve sempre essere quello di “guadagnare il proprio fratello”. E, se proprio dovesse esserci un’esclusione, questa sarebbe da attribuirsi solo al peccatore che non si è ravveduto. Comunque sia l’esito della correzione fraterna, va sottolineato che l’ultima parola non è quella umana ma è piuttosto quella della misericordia di Dio, che si può ottenere attraverso la mediazione salvifica della Chiesa: “…tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo”. La comunità cristiana non abbandona mai a se stesso il peccatore, anche nel caso in cui non si ravvedesse, ma lo consegna alla misericordia di Dio e lo accompagna con la preghiera di intercessione: “…se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà”. Pertanto, prima c’è la correzione fraterna, poi la misericordia di Dio, infine, la preghiera di intercessione, perché spesso la correzione fraterna si realizza gradualmente e porta frutto nel tempo, con la carità paziente.

23° domenica del tempo ordinario - Mt. 18,15-20

Avvisi

Assemblea parrocchie di

Casale, Ramate e Montebuglio

Incontro catechisti Una parola al giorno di

Papa Francesco

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Anno 19 - Numero 37 BBOOLLLLEETTTTIINNOO PPAARRRROOCCCCHHIIAALLEE 10 settembre 2017

ASSEMBLEA PARROCCHIE DI CASALE, RAMATE E MONTEBUGLIO Lunedì 11 settembre alle ore 21.15 presso il salone dell’Oratorio “Casa del Giovane” ci sarà l’assemblea delle parrocchie di Casale, Ramate e Montebuglio a cui tutti sono invitati a partecipare. C’è il nuovo anno pastorale da programmare insieme.

UNA PAROLA AL GIORNO DI PAPA FRANCESCO Domenica 10 settembre: Come Cristo stesso, nella sua vita terrena, ci ha dato la dimostrazione di essere il perfetto “Comunicatore”, e come gli apostoli hanno usato le tecniche di comunicazione che avevano a disposizione, così anche oggi l’azione pastorale richiede che si sappiano utilizzare le possibilità e gli strumenti più recenti. Lunedì 11 settembre: Pertanto chi sfrutta convenientemente le possibilità offerte da questi strumenti per estendere al maggior numero di uomini la diffusione del Vangelo, obbedisce al comando di Cristo. Martedì 12 settembre: Il Concilio Vaticano II esorta i cattolici ad usare “gli strumenti della comunicazione sociale, senza indugio e con ogni impegno, nelle varie forme di apostolato”.

Mercoledì 13 settembre: Le recenti invenzioni offrono all’uomo nuove modalità di incontro con la verità evangelica, permettendo ai cristiani che vivono in regioni lontanissime fra di loro, di partecipare agli stessi solenni riti religiosi, sentendosi uniti alla vita della medesima Chiesa. Giovedì 14 settembre: L’uomo d’oggi, tende a raffinare il suo gusto nelle comunicazioni sociali, per cui non sopporta più prestazioni scadenti negli spettacoli e tanto meno nelle manifestazioni religiose, come riti liturgici, predicazione, catechesi. Venerdì 15 settembre: I fumetti e i racconti illustrati possono essere utilissimi per la volgarizzazione biblica. Per questo, la funzione della stampa deve essere meglio conosciuta e appoggiata.

Sabato 16 settembre: Una organizzazione editoriale cattolica può diventare un mezzo efficacissimo per la comprensione fra la Chiesa e il mondo, facilitando lo scambio di informazioni e stimolando il crearsi dell’opinione pubblica.

INCONTRO CATECHISTI/E Giovedì 14 settembre alle ore 21.00 presso l’Oratorio “Casa del Giovane” tutti i catechisti/e sono invitati all’incontro per programmare il nuovo anno catechistico.

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.. . . : A nome dsh6 dinrioné e di tutti I ragaul arpi& &&&&o ringraziaie L& e'la . t 57- , comunità parrocchiale da Lel rappresentata'per Iyopportunltà offertaci di ljp,i~? . . .

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impegno s o c ~ - l e d i n f ~ n d e i ~ o , ~ a g g b i ! m ~ ~ a n d ~ -- . ~ f i 9 i ; .F9 P8eB";~!Rqip+j Voi, che credoncenelle strutture come la nostra e danno forza al ragazzi ex-

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j visitare la nostra comunità per poter prendere atto della nostra realt8 e --O ,,$ x31ilt~i.r ' 1- osservare? - * . . -m-y .- flsaatL 4e~eU~,o@~~ @,f'~h%p $ e ~ \ ? J 0 , s ~ ~ a m ~ ~ ~ I ~ ~ $ ~ ~ g 3 $ g ~ ib .m

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- - i l- - nuaveAnno -Pastorale, C nuo6é m f ; d e con ~'atteggknenta-dellac&bo nuovo

slancio nella fede condivisa. I1 ~O$ki&dd. o,silè .cpclusp da, tpmpo ed ha stabilito le 1 " linee portanti entro cui dovrà muobkrsi l a\&bm $ a ~ m r d . ~

Ci offre suggerimenti e indicazioni significative soprattutto su due ambiti sensibili: la Famiglia e i Giovani. or i c r + 6 Chiede inoltre, alle comunità cristiane, di avvalersi del contributo ?h W ~ U sh% p&m& &emtatge&h neecc- d); @miglio Pmtode.. 7mSb II ~SFP.T~B

Per anitare avan?i P Z ~ ~ I ; ~ : ~ @ ~ ~ C P ~ ~ & ~ S : ~ Q ~ ~ ~ ~ ~ g @W,, ,,- .=,. , Qui di seguito siete invitati ai primi appuntamenti di inizio Anno Pastorale:

% . terza domenica di settembre richiama l'attenzione di tutti sull'inizio del g.i nuovo Jg..-:.- Anno + L , . , -. pastOale,Fm ireghiem e la:nbhi-èsti di àiuto .iofidklé:. ,+A i ;'i;

. . ,~i.,>c?:i,i . . .

e Q'4rllt VITZ r'Y ah aes& G ~ U s ai ~ornerìica k settkmf %:'t; bomeig~ea <ielPaWrtIa. F'~$~&d+ai%#;HtoMe voluta h papàYF9rancedda!%hPw~P#&~aB~~ f i & ~ a % ~ t ! & ~ ~ ~ ! t c ì i tratta di @f&iV&$@ %fff@B@y&& %&$b%! ~ ~ ~ d 3 W ~ I k t f383Mm9u

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conoscere la @kbbia diwlggndone la lemifa ed una conosceenza.iu ap~rof0ndit.a asb~aazag ~ : . ~ l c t eda irsrx9 Saa~sa xsq e!i~?sr".~-, 3.7 m t - 3 7 x 3 '

Domenica 15 ottobre: E' la "Giornata del Cammino'', con la q u a l ~ & + r ~ ~ ~ ~ o . r ...- ,L

al nuovo Anno Catechistico. Alle ore 16.00, presso la chiesa di Casale, ci sarà la SantacMe~aei%%&b ~M&mda&WetutteAi bGki tqchb~hs iSdmt9rn i~ tr i i I4 ;~bd~ i loro genitori. Dolci e bibite sono gradite p e r d a m q d t w ~ o d i ~ c ~ ~ v & ~ t & $ l ~ @ , che si svolgerà presso il salone dell'oratorio dopo la Santa Messa in chiesa.

=li' :I& otateY nu Domenica 22 ottobre: Giornata Missionaria Mondiale. Il tema di quest'anno è: "La messe è molta". I1 titolo la dice lunga sull'impegno che viene richiesto a tutti!

~ ~ ~ Q l o c ~ 4 01 c m &%P QIYSWLI ib a . .mwa e/., Gruppo Caritas: il "Gruppo Caritas Interparrocchìale'', al suo sesto anno di attività, cerca nuovi volontari per far fionte alla sempre crescente richiesta &.i&utf~~wmve derrate alimentari per riempire gli scaffali, sempre vuoti, della dispensa.

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~ffidi&&'~-Dio,rnedihte ,,..,.i; &,>,. .:A: .., . , , - I l'intercessione della Beata Vergine Maria, i nostri ..,) :* progetti P,: .: 3 , 3

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