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I 1 1 N E U n A T I C I

I R E L L I sono adottati dalle

MIGLIORE M A R C H E

La costituzione dell'Assonatiti della Stampa Spartiva Italiana

R uniti in assemblea tutti i gior-nalisti sportivi italiani aderenti alla nuova Associazione della Stampa Sportiva Italiana, nella sede dell'As-sociazione della Stampa Subalpina, hanno proceduto alla costituzione ufficiale del nuovo importante soda-lizi

Venne prescelta a sede triennale la città di Torino.

"L'assemblea stessa .approvò lo sta-tuto e procedette in seguito alla ele-zione delle cariche sociali.

Il cav. Gustavo Verona, a nome del Comitato promotore torinese, portò il saluto ai colleghi presenti, cai risposero augurando all'avvenire dell'associazione ì pubblicisti on. av-vocato Innocenzo Capi a e Tulio Mor-gagni. I lavori procedettero fino a notte inoli,rata sotto la presidenza del jaig. Tulio Morgagni e del segre-tario avv. Giuseppe Ambrosini.

Fra le comnnicazioni venne data lettura di alcune lettere inviate da senatori, d-pntati e personalità spor-tive, plaudenti all'iniziativa dei gior-nalisti sportivi ; citeremo ì senatori B ttoni, Biscaretti ; gli onorevoli Cappa, Di Palma, Rastelli, Luigi Medici, Gastone di Mirafiori, il pre-sidente dell'Automobil Ulub d'Iialia march. Ferrerò V-ntimiglia, il pre-sidenti dell'Aero Club d'Italia ono-revole M intù, il comm. Leonino Da Zara ed il cav. Vincenzo Florio.

Le cariche sociali vennero cosi sta-bilite: Consiglio direttivo : presidente cav. uff. Gustavo V-rona (Torino) ; vice-presid.: avv. Edgardo Longoni (Mi'auo) e avv. Mario Nicola (Tu-rino) ; segret, : Giuseppe Varetto (Torino); cassiere: dott. Michele Bechis (Torino); consiglieri Corra-dini Corrado e Paolo Tahce (Torme), Tulio Morgagni e Cesare Fanti (Mi-lano), cav. Toiletti ed Angelo Ber-tolucci (Rema). Collegio dei probi-viri: avv. Giuseppe Ambrosini (To-rino), Franco Scarioni (Milano), At-tilio Carbone (Genova). Revisori dei conti: Giuseppe Maccagno, Nereo Squarzini ed Attilio Rocca (Tonno).

Il presidente dell'Associazione del-la Scampa Subalpina avv. Cini Ro-sane, a nome del Consiglio direttivo, ha portate il salato dei giornalisti politici, offrendo un rifresco ai con-venuti.

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Comm avv. Alfredo Frassati, direttore della Stampa, nominato in questi giorni Senatore del Regno.

Egli fu il primo giornalista italiano che seppe comprendere l'importanza di una rubrica sportiva nei fogli politici. Egli fa l'ideatore e creatore della Stampa Sportiva.

Nato a Pollone (Biella), 48 anni or sono, fece i suoi studi a Tor no, alla cui Univers tà consegni la laurea in giurisprudenza. Essendosi presentato a due concorsi di perfezionamento per l'in-terno e per l'estero, ottenne voti 100/100. Recatosi quindi in Ger-mania studiò prima a Heidelberg per un semestre e poi per quattro semestri ccnseeutivi a Berlino, dedicandosi particolar-mente al Diritto penale. Collaborò in parecchie riviste italiane ed estere sempre in materia di diritto penale e i suoi studi mag-giori raecols-e pubblicò in parecchi volumi fra i qoali: La nuova scuola del Diritto penale in Italia e all'estero ; Il positivismo nel Diritto penale e La r parazione pecuniaria. A 26 anni, alla nostra Università, consegt 1 la libera docenza, per titoli in diritto e pro-cedura penale e a 27 venne dichiarato eleggibile a professore di Università.

LA S E T T I M A N A AV I A T O R I A

I ^ n m o r t e e l i P e r r e y o n

Ment re a n d i a m o in macch ina il nos t ro corri-s p o n d e n t e pa r ig ino ci dà notizia della t r ag ica m o r t e f a t t a da l l ' av i a to re P e r r e y o n .

Così ci t e l e fona : « L ' a v i a t o r e P e r r e y o n p rovava un appa recch io

comple t amen te nuovo des t ina to a l l ' eserci to, il qua le a v e v a due sedili post i a m b e d u e nel la p a r t e anter iore , un mo to re da 100 caval l i nel fusel-laggio, l ' e l ica d ie t ro le ali, una g r a n d e coda con s tabi l izzatore al t imone nel la p a r t e pos ter iore .

I l valoroso av ia tore fece u n ' o t t i m a pa r t enza e s e m b r a v a p a d r o n e de l l ' apparecch io . Dopo ave r f a t t o evoluzioni sopra il fo r t e che costeggia l ' a -reodromo di Bue, egli si p r e p a r a v a ad a t t e r r a r e . Allorché f u a soli pochi me t r i da l suolo, volle raddr izza re l ' appa recch io , ma ques to non obbedì a l la m a n o v r a e prese vio-l e n t e m e n t e c o n t a t t o col suolo. U n a r u o t a si spro-fondò in u n fossato e l ' ap -parecch io si c a p o v o l s e schiacciando sot to di sè il d i sgraz ia to av ia tore . I l mo to re si sprofondò jier 50 cen t ime t r i nel suolo.

U n a c o m p a g n i a di sol-dat i , che m a n o v r a v a ne i press i de l for te accorse subi to p e r togl iere l ' av ia-tore da i r o t t a m i de l l ' ap -parecchio. P e r r e y o n gia-ceva esan ime, comple ta -m e n t e sf igurato , col pe t t o s fonda to da l motore , ia g a m b a des t r a f r a t t u r a t a in t r e p u n t i e la g a m b a s inis t ra in u n pos to .

L a m o r t e era s t a t a ful -minea .

Ne l l ' a reodromo, col co-s t r u t t o r e de l l ' apparecchio , i meccanici della D i t t a e i d ivers i p i lot i , non si t r o v a v a n o che pochiss imi curiosi, i qual i concorsero coi so lda t i al so l l evamen to de l l ' apparecch io .

L ' i m p r e s s i o n e di dolore fu v iv i ss ima in t u t t i .

P e r r e y o n e r a u n t ipo s impat ic iss imo ; non aveva che amici ed a m m i r a t o r i e la sna t rag ica fine de-s te rà la rgo compian to . L a s t r az ian te notizia fu su-b i to t e l e fona ta a P a r i g i e m e n t r e te le fono già si t ro -vano a Bue n u m e r o s e per-sonal i tà de l mondo spor-t ivo e del mondo indu -str iale . Sono p u r e accorse le a u t o r i t à ».

super io re esigenza. E d è in una d i ques t e prove di col laudo che si classificò reoordman di a l tezza con passeggero , r agg iungendo i 5900 met r i , ed è, d i s g r a z i a t a m e n t e , anche in u n a d i ques t e p rove che l ' a u d a c e e valorosiss imo p i lo ta ha t r o v a t o la mor te .

L a m o r t e di P e r r e y o n non r a p p r e s e n t a solo u n lu t to pe r l ' av iaz ione f rancese , ma una g rave per-d i ta p e r l ' aviazione mondia le . E come è genera le la costernazione sa rà genera le il r impian to .

P r e s e n t i a m o al la casa Sit-Blériot, che con la m o r t e d i P e r r e y o n viene a, m a n c a r e di un g r a n d e pi lota , le nos t r e p iù sen t i t e condogl ianze .

(K d. D. )

I I n u o v o i d r o - a r e o p l a n o §it-Bieriot L a scorsa s e t t imana , a Bil lancourt , il cav. in-

g e g n e r e Luigi Blériot p rocedeva agli e spe r imen t i di co l laudo di un nuovo t ipo d ' i d r o a r e o p l a n o da

L a not iz ia del la m o r t e de l l ' audace pi lo ta è s t a t a a p p r e s a a Tor ino con uguale dolore che a P a r i g i p e r c h è nel la n o s t r a c i t tà egli e ra not i ss imo, essendo s t a t a essa spe t -t a t r i ce de l le sue maggior i audac ie e avendo par-t ec ipa to co l l ' an imo a quel la sua audac i s s ima Tor ino-Rpma-Tor ino , che se n o n lo r ive lò al mondo sport ivo, ce r to serv ì a con fe rmare a v e r egli u n a t e m p r a fe r rea di p i lo ta .

L a Tor ino-Roma Tor ino , raid d a compiers i t r a il l evare e il calare de l sole, q u a n d o v e n n e ban-di ta , essendo piccolo il p remio , f u g iud ica ta u n a impresa che a ne s sun av ia to re a v r e b b e sorr iso. P e r r e y o n invece vi si accinse con in cuore la si-curezza di v ince r l a a p p e n a la ga ra v e n n e dichia-r a t a a p e r t a . E ci r iuscì , lasc iando v iv ida scìa di ammiraz ione lungo t u t t o il doppio percorso. P a r t ì a l l ' a lba e r i t o rnò a Tor ino , come r i co rde re te , q u a n d o già sul la c i t t à g r a v a v a la n o t t e le sue t enebre , r iuscendo ad or izzontars i grazie ai fa lò che e rano s ta t i accesi sul cani]io.

Col laudatore p r imiss imo di appa recch i — f u anche a Tor ino per il co l laudo di apparecch i mi-l i tar i des t ina t i a l l ' I t a l i a ed a l l ' e s t e ro — non si accon ten tava di s u p e r a r e le p rove che per la con-clusione del con t r a t to si es igevano, ma voleva sempre f a re di p iù . P r o v a r e a d ogni volo u n a emozione nuova , cos t r inge re l ' appa recch io ad u n a

L'aviatore Perreyon è rimasto vittima di una tragica caduta fatta martedì 25 novembre, mentre provava un nuovo apparecchio militare nelVareodromo di Bue. La nostra fotografia lo ricorda durante gli esperimenti del nuovo id'ooreoplano Sit-Bleriot eseguiti la settimana scorsa sulla Senna. — In alto a B Ì m s t r a : Il cav. ing. Blériot, inventore del nuovo idroareoplano.

lui idea to e cos t ru t to nel le officine di Léval lois . I l r a m o s t r e t t i s s imo del la Senna , che e r a s t a to scelto per le p rove , fu la migl iore d imos t raz ione dei p reg i tecnici del nuovo apparecch io , t a n t o ne l l ' a r i a che in acqua .

L ' appa recch io , d i f a t t i , si s taccò da l l ' acqua in uno spazio b rev iss imo e con r a p i d i t à eccezionale.

E ' u n monop lano a due post i , t ipo egua le al mi l i t a re i ta l iano, az ionato da u n motore Le Bhóne, di 80 H P ; il car re l lo ca ra t t e r i s t i co Blériot è m u -ni to d i due flotteurs Tellier, col legat i a l l ' appa -recchio m e d i a n t e un s i s tema di t r i angol i a r t ico-lati, che as s i cu rano u n mol leggio elast ic iss imo, ta le da p e r m e t t e r e l ' a t t e r r a g g i o in modo dolce e

senza urt i . L a p a r t e pos te r io re del fusel laggio r iposa sopra u n ga l l egg ian te ver t ica le , che fa p a r t e del t i m o n e di d i rez ione .

Il d isposi t ivo ingegnos i ss imo consente^ dei vi-raggi sul pos to t a n t o in acqua che in a r ia .

L a Società I t a l i ana T r a n s a e r e a S . I .T . di Torino, p r o p r i e t a r i a dei b r e v e t t i Blériot in I ta l ia , s ta già c o s t r u e n d o un t ipo iden t i co d ' i d roa reop lano , che nel p ross imo d i cembre s a r à co l lauda to e presen-t a t o al le a u t o r i t à mi l i t a r i a Tor ino , su l Po , da q u a l c h e av ia to re .

Ques to nuovo appa recch io Blériot f o r m e r à u n a del le p iù i n t e r e s s a n t i nov i t à de l p ros s imo Salon d ' av iaz ione di Par ig i , che si i n a u g u r a i l 5 ven-t u r o d i cembre .

V A R I E T À S P O R T I V E

U n ' u l t i m a invenz ione di Cody. Poch i sanno che il pove ro colonnel lo Cody,

pochi giorni p r i m a del f a t a l e volo che gli costò ia v i t a a s s i eme al suo c o m p a g n o E v a n s , a v e v a f a t t o degli i n t e r e s s a n t i e s p e r i m e n t i con u n areo-p l a n o di sua i n v e n z i o n e : « l ' a m b u l a n z a vo lan te ». L o scopo d e l l ' a m b u l a n z a v o l a n t e è di t r a s p o r t a r e r a p i d a m e n t e i med ic i con u n comple to e m o d e r n o ospeda le t to da campo. Ma n o n è q u e s t o il solo

a r eop lano c o s t r u i t o con u n o scopo d e t e r m i n a t o ; es i s tono già in Amer ica parecch i aero-yachts, di uno dei qua l i eccone la descr iz ione .

L ' a e r o p l a n o a p p a r t i e n e ad u n banch ie re d 'o r ig ine i t a l i ana , il s ignor Lincoln Ragazzoni di Chicago.

Esso h a u n a carrozzer ia di a l lumin io e di legno l e g g e r i s s i m o , simile a quel la del le au tomobi l i d a t u r i smo , e la v e t t u r a con-t i ene u n a po l t ronc ina fo-d e r a t a di v e l l u t o , con due cuscini , uno specchio ed u n vaso di fiori ; gli spor te l l i sono p r o t e t t i da d u e las t re di zinco.

Il banch ie re ha incar i -ca to d i gu ida re il suo yacht ae reo il no t i s s imo avia-tore J a r r y Ely, famoso pe i suoi t e m e r a r i voli a spi-ra le , al qua le p a g a un sa-lario d i 37.500 f r anch i a l l ' a n n o !

A l t r o che Minis t ro del tesoro !

O t t u a g e n a r i o in a reo-p lano .

P a p à Ka l in è un vec-chio c i t t ad ino d i L u c e r n a (dicesi forse luce rna r io ?) che, m a l g r a d o i suoi 85 anni , è a n c o r a agi le e for te . E pa re che, sa lvo a l t r i si facesse coraggio

._ ad imi ta r lo a p iù t a r d a (Dot. Argus). e tà , sia s ta to p e r ora l 'u -

nico a volare in a reop lano con quel be l carico di p r i m a v e r e in g roppa .

L ' a v i a t o r e Ingo ld i n f a t t i lo menò seco a 200 m e t r i di a l tezza e per 10 m i n u t i , ed il grazioso vecch ie t to q u a n d o mise p iede a t e r r a n a r r ò a t u t t i le s u e impress ion i con e n t u s i a s m o p iù che gio-van i l e !

R E P E T T A T I A L F R E D O T A R G H E - M E D A G L I E - D I P L O M I

NUOVI M O D E L L I FQOT-BALL - GINN. - P0DIS. - C1GL. - BALLO, ecc.

Chiedere Listino « Catalogo con cartolina doppia' T O R I N O - Via della Rocca, 45 - T O R I N O

L a t ig re b ianca . U n g iorna le i nd i ano di A s s a m n a r r a che due

cacciator i i nd igen i t r o v a r o n o una t i g r e comple-t a m e n t e b ianca . M e n t r e a n d a v a n o in t racc ia d i se lvaggina , essi scorsero le t racce di u n a lo t t a f r a u n b u f a l o ed u n a t ig re , e inessi in cur ios i tà da a lcun i peli b i anch i cadu t i a t e r r a , le segui rono . A b r e v e d i s t anza si i ncon t r a rono ne l c adave re del bufa lo , pochi m e t r i p iù in là g iaceva uno sp lend ido a n i m a l e d ' u n c a n d o r e n iveo, abba -gl iante , che ancora d iba t t evas i nel le u l t i m e con-tors ion i de l l ' agonia , ma che i due finirono con u n colpo di fuc i l e . Riconosciutolo per u n a t ig re d i be l l i ss ime d imens ion i , lo p o r t a r o n o a l m u s e o di Ca lcu t t a , ove ora f o r m a o g g e t t o di ammiraz ione e d i so rp resa .

Pierre.

I F A M I © F M 1 L I J K A W m tf| Sf sono universalmente celebrati per la loro snpe-1m> I I I I H • H riorità sù tatti! Costruttori del proiettore ad

anelli parabolici, brevettato, il più potente fra BLua PL L B l a i potenti. Premiato a tutte le Grandi Esposizioni HHS HHS l ® B *§alsf Internazionali d'Italia e dell'Estero. p e r A u t o m o b i l i W i M

W m tf| Sf sono universalmente celebrati per la loro snpe-1m> I I I I H • H riorità sù tatti! Costruttori del proiettore ad

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FAUSTO e PIETRO CARELLO Fratelli - Torino - Via Petrarca, 30 - Telefono 27-53.

Forse non sa rà del t u t t o discaro ai nos t r i le t tor i , che sono gen te di m e n t e equ i l ib ra ta , leggere qualche parola di ones ta sever i t à sul le ges ta c lamorose del f amigera to Pégond , il

g rande sa l t imbanco par ig ino . T u t t i o rma i lo conoscono, ne sanno il n o m e ed anche le ges ta . Egl i è di dominio

pubb l i co : lui , la sua v i ta , le sue ab i tud in i , come sono di dominio pubb l ico Buffalo Bill, Cleo di Merode e Lu i sa di Sassonia e il suo n o m e b r e v e come u n singhiozzo

è o rmai segnato sul le tavole i m p e r i t u r e del la s tor ia . P é g o u d , voi me lo insegnate , è colui che pel p r imo ha compiu to il sa l to mor ta le in a reoplano che è q u a n t o

d i re il doppio giro del la m o r t e ed ha, a ques t ' o ra , m a n d a t o in visibil io il pubbl ico di mezza E u r o p a . P é g o u d è un t r ion fa to re , P é g o u d è l ' u o m o del

giorno. Non solo, m a Pégoud come t u t t i i g rand i geni scesi dal cielo a p ' f a k miracol mos t ra re , ha f a t t o p u r e scuola e v a n t a a t t u a l m e n t e già sei o

se t t e imi ta to r i . E questo , in ver i tà , ci secca molto . P e r c h è tino a che e ra lu i solo a m e t t e r s i a r ischio di rompers i l 'osso de l collo pe r

qua lche b ig l ie t to da mille, la cosa, a noi che ci occupiamo so l t an to di spor t pu ro e d i idea l i t à spor t ive i n c o n t a m i n a t e e incon ta -

minabi l i , i n t e ressava fino a u n cer to pun to . Ma ora che codesto c ia r la tano de l l ' a r i a s ta pe r d i v e n t a r e

un capo-scuola, ora che vediamo dei buon i p i lo t i come Gar ros im i t a r e (senza g r a n fat ica) le ges ta f u n a m b u l e s c h e di co-

des to eroe da fiera, ora che ved iamo l 'aviazione r i -schiare di t r a s fo rmar s i in u n n u m e r o da caffè-concerto

à o in uno spe t taco lo pe r f e m m i n e i s te r iche , il nos t ro A buon senso insorge p r e p o t e n t e e non poss iamo p iù SBk o l t re nasconde re a monsieur Pégoud la c ruda sin-H k cer i tà del nos t ro ones to pens ie ro . IMJiflBBO. « •*

Quelli che h a n n o avu to la mala f o r t u n a ffi ave r dovu to ass is te re a l cos idet to pro-

b i®; / . digio, ci h a n n o de t t o come v a d a la faccen-' ^ W t . - da . Il vas to a r eod romo è fol to di pub-

blico : un g ran m a r e i r r equ ie to di \ S 9 K M L t e s t e u m a n e . Ecco, l ' a r eop lano si le-

- J j i H J ^ K È k va come una f reccia : Ma P é g o u d « j i M i f f - si produce. Egl i sale a spire len-

\ ^ ^ H p m m k te , magnif iche. Ora è in al to, \ j S H K S ® ' sospeso, immobi le , come u n a

' ^ m B ^ ^ ^ B - s m ^ m . aqui la l ib ra ta sul le ali a -' f l H p ':.. p e r t e ad offr i re lo spe t -

¥ • H £ H H H | - tacolo s e m p r e s u p e r b o d ' u n a dominazione as-

j B W H a ^ ^ ^ ^ ^ H M I ' " J H B N so lu ta e invincibi le . WmwsSÈm ^ S W f Poi comincia a ca-

l a r e rap ido come " i H H p P pe r una preci-

^ t i g S B g & m m k : "*8*~ pi tazione im-provv isa e

a un t r a t -to, m e n -

Una discesa dì Cheoillard. — In alto a sinistra: L'inglese Ilucks

t r e t u t t i i fiati si mozzano, m e n t r e t u t t i i cuor i si f e r m a n o come pe r uno spas imo atroce, l ' a reop lano si capovolge d a n d o il b r iv ido del la t r aged i a e compiendo invece con la mass ima d i s invo l tu ra d u e , t r e graziosissi ine capriole (sempre più diffìcile, s ignor i !) e riacquistando tos to l ' equ i l ib r io normale .

Ecco, che si t r a t t a di uno spet tacolo emozionante , io non nego. Anche l ' ass is tere a u n a decapi tazione può essere uno spet tacolo emo-zionante , m a in q u a n t o a es te t ica è megl io non pa r l a rne .

U n a t e s t a che ruzzola in u n pan ie r e è s empre uno spe t taco lo da mat ta toio . . . E poi, qui , n o n vi pa re che ci sia anche u n a d i sc re ta

Hanouille, Maurizio Ohevillard.

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P e r c h è s a r ebbe forse u n a inu t i l e c rude l t à l ' au -gu ra r s i che u n be l giorno, pe r la d ign i t à del l ' a -viazione, qua lche savia a la d i ven to m a n d i u n a b u o n a vol ta e per s e m p r e a g a m b e a l l ' a r i a il fa-mige ra to P é g o u d , il g r a n d e sa l t imbanco par ig ino .

Ta l en t ino La rd i .

L'Aereo Club d'Italia Nei locali del Touring, sotto la presidenza dell'ono-

revole Montù, si sono rinniti i componenti le presi-denze del Consiglio direttivo e della Commissione sportiva centrale dell'Aereo Club d'Italia. Dopo pa-recchie decisioni di ordine internazionale ed ammi-nistiativo.fn preso attodrile modificazioni approvate ultimamente a Gand pei regolamenti della Federa-zione aeronautica internazionale, relativi al conse-guimento del brevetto di pilota aviatore e di pilota di dirigibile.

Esaminati gli atri relativi alle varie manifestazioni aeronaut ohe dell'annata, la presidenza si pronunciò per l'omologazione dei risultati comunicati dalle sin-gole società affiliate organizzatrici. Fu decisa la con-vocazione del Consiglio direttivo, della Commissione sportiva centrale e della Commissione tecnico-scien-

L'aviazione in Turchia. — La nostra fotografia rappresenta il luogotenente Osman Nouri Effendi, uno dei primi aviatori turchi che è arrivalo a Costantinopoli, per la prima volta, da Adrianopoli. Durante la guerra balcanica, egli ha fatto parecchie ricognizioni a Silonicco e sulla Bulgaria. (Fot. Argns).

dose di r id icolo? Ecco, l ' a r eop l ano vola, il domi-na to re incede sereno per le vie di cristal lo, il r e dice la sua paro la di glor ia alle fol le p ros t e rna t e . A un t r a t t o , che è che n o n è, il re maes toso lascia cadere lo sce t t ro e comincia a ba l l a re il cake-walk... Non è cos ì?

Sa rebbe c e r t a m e n t e in t e res san te , non è vero, ve-dere un r e b a l l a r e il cake-walk... M a s a r e b b e so l t an to i n t e r e s san t e? Non vi p a r e (e q u e s t a è ia dolorosa ver i tà che accende il nos t ro l eg i t t imo sdegno) che ques to P é g o u d rodomontesco abb ia t rasc ina to , sc iente o incosciente, la nobi l i ss ima a r t e del volo nel f ango de l l ' i s t r ion ismo ?

Non vi pa re che si sia commessa quas i una profanaz ione i r r ive ren te , una t u r p e i r r i s ione al mis tero magnif ico che regge l i b r a t e le ali dei velivoli? L ' a r eop lano non è d u n q u e a l t ro che u n giuoeat tolo pericoloso pe r pazzi e f r ene t i c i ? L e cose anche , noi pens iamo, come gli uomini , h a n n o , devono ave re una loro d ign i tà . T a n t o s a r ebbe

servi rc i dei nos t r i magnif ic i pezzi da 132 come m o r t a r e t t i per le f es te del la Sagra , o ad ib i r e le nos t re dreadnougth al servizio del le g i te di pia-cere e m a n d a r e i nos t r i so lda t in i grigi a fa r le comparse per i t ea t r i nel le o p e r e t t e mi l i ta r i vien-nesi . L ' a reop lano , lo sappia monsieur Pégoud, lo sapp ia la b r eve schiera dei suoi famel ic i imita-tori, non deve essere u n apparecch io di suicidio per t e s t e ba lzane m a deve r i m a n e r e a n z i t u t t o u n a g r a n d e scoper ta scientifica (la p iù g r a n d e del nos t ro secolo), qu ind i u n a s u p e r b a a r m a bel l ica e inf ine u n ut i l iss imo mezzo di locomozione. Ma un giocat tolo per pazzi, no !

P e r t a n t o augu r i amoc i che a noi, pover i i ta l iani , sia ancora a lungo concesso d i n o n dove r assi-s te re a simili esibizioni buf fonesche .

Gustavo Resmini, che ha conseguito sabato 22 novembre il brevetto di aviatore su apparecchio Chiribiri all'areo-dromo di Mira fiorì.

tifica in Roma pel giorno di sabato 20 dicembre. Fu quindi deciso l'intervento del presidente generale alla riunione del Consiglio della F . A. I. in Parigi pel 15 dicembre.

La Presidenza, compiacendosi dell'iniziativa presa dai Governo per la nomina di una Commissione per la preparazione di un disegno di legge sulla navigazióne aerea, già elaborato dall'A. C. I. e dalla Commissione nazionale di turismo aereo del Touring Club Italiano, annunciò la richiesta che quattro membri di detta Commissione vengano designati dall'A. C. I.

All'importante ufficio furono nominati il presidente generale on. Montù, il comm. Mercanti, segretario generale del Touring, il comm. Bonardi, segretario della Delegazione romana del Touring ed il profes-sore Helbig.

Sportsmen! Leggete tutti i giorni il giornale

D A S T A M P A di Torino, che ha la più completa rubrica tele-grafica di tutti i principali avvenimenti sportivi d'Italia e dell'estero. Il canotto volante Enea Bossi, prima di essere messo in acqua per le prove di collaudo della Commissione Brasiliana

NOTORI " GNOME „ - ELICHE " INTEGRALI — ACCESSORI per AVIAZIONE =

Telefono 18 -18 . Telegrafo: T e c n i c a l .

T O R I N O Via Sacchi, 26 bis

Chiedete la Camera d'aria Uberty-Wolber La Migliore Rappresentante generale per l'Italia, con Deposito dei Pneumatici W O L B E R :

R I C C A R D O C H E N T R E M S - MILANO - Via Tasso, 9 - Telefono 62-74,

(Cronachette spicciole)

T a g l i a m o u n p o ' (11 qua e d i là dai nos t r i gior-nali. . . e da quel l i di o l t re oceano.

M a n d a n o da New York clie a Savannah , ne l la Georgia , t u t t o è già bel lo e p r o n t o pe r il p r i m o volo de l nuovo aero yach t , che il Betson ch i ama un m u l t i p l a n o ; ques to s ignor Betson è un capi-t a n o c o s t r u t t o r e ed lia r i cevu to in ques t i giorni la v i s i t a di pa recch i av ia to r i borghes i e mi l i t a r i che sono a n d a t i appos t a a S a v a n n a h pe r esami-n a r e l a m a c c h i n a aerea , la q u a l e ha undic i p iani , u n v e r o grattacielo amer icano, e che secondo il suo c o s t r u t t o r e s u n n o m i n a t o è a s s o l u t a m e n t e s icura , t a n t o che a n c h e u n b a m b i n o (nè i miei, n é i vostr i) p o t r e b b e gu ida r l a senza cor re re per icolo di so r ta .

I l Betson si p ropone di f a re u n volo pre l imi -n a r e da S a v a n n a h a New Y o r k ; poi t e n t e r à di t r a v e r s a r e l 'Oceano Atlant ico, p r o b a b i l m e n t e nel la p r i m a v e r a p ross ima , a l la ve loc i tà di 72 a 96 chilo-m e t r i a l l ' o ra ne l l ' a cqua e di 160 ch i lomet r i nel-l ' a r i a , poiché l ' appa recch io è u n id roaerop lano . Esso è l ungo 34 me t r i e ha d u e el iche di 3 me t r i e mezzo. Sot to gli undici , d ico e r i pe to undic i , p ian i oscil la u n a navicel la .

A b o r d o del grattacielo, o l t re al cap i tano Betson, p r e n d e r a n n o pos to c inque uomin i di equipaggio . I l p e s o to ta l e del la macch ina con l ' equ ipagg io comple to a bordo e col combus t ib i l e per d u e g io rn i di v iaggio sa rà di 4250 ch i logrammi .

I l m u l t i p l a n o è m u n i t o di t r e motor i ehe do-v r a n n o t u t t i f unz iona re ins ieme per so l levare la m a c c h i n a dal la superf ic ie de l l ' acqua . P e r ò uno solo dei t r e motor i b a s t e r à a sp inge re l ' a e rop lano nel-l ' a r i a . L ' inve ' - z ione del Betson ha a t t i r a t o l ' a t t en -zione di Orvi l le W r i g h t , il cui giudizio è s e m p r e accol to in A m e r i c a come u n oracolo in f a t t o di nav igaz ione ae rea . Egl i r i t i ene che il cap i t ano Betson a b b i a f a t t o u n g ran passo a v a n t i verso u n a n u o v a f o r m a di ae rop lano , ma si dice con-v i n t o che n e p p u r e il Betson r iusc i rà a t r a v e r s a r e l ' A t l a n t i c o a l p r i m o t en t a t i vo .

E d allora... a r r ivede rc i al caltopiani ! #

« *

L ' a r i a è l ibe ra o n o ? Eccovi u n a not iz ia che f a rà cer to p iace re ai na -

v iga to r i de l fluido e lemento . L a Corte d ' appe l l o d ' A m i e n s ha p ronunz i a to

u n a s en t enza che è i m p o r t a n t e pe rchè s tabi l i sce l e g a l m e n t e il d i r i t t o pe r gli a e ronau t i di c i rcolare ne l l ' a r i a .

A L a m o t t e - B r e u i l p resso Compiègne il s ignor L'aviatrice francese Pallier

che il 10 novembre a Mourmelon ha vinto la Coppa Pemina per Vanno 1913, coprendo 280 km. in 2 ore e 40'.

Cléraent -Bayard , no to cos t ru t to re di dir igibi l i mi-li tari , a v e v a p ian ta to , c inque a n n i or sono, u n hangar ed un aerodromo. Uno specu la to re di Compiègne si a f f r e t tò a compra re u n piccolo ap-pezzamento di t e r r eno , s i tua to a 90 met r i da l l ' in -gresso dell'hangar, ne l la speranza di r ivender lo a caro prezzo al Cléinent Bayard . E poiché il co-s t r u t t o r e d i dir igibi l i non si commoveva , pensò di copr i re la superf ic ie de l l ' appezzamento di pal i , i r t i di p u n t e , collegati da un in t r ico di fili di f e r ro spinosi e di f a rv i er igere anche d u e enormi pa-lizzate a l t e 16 metr i , e so rmonta t e da p u n t e d i fer ro l u n g h e 4 me t r i . Poco dopo u n dir igibile, uscendo dall'hangar, s ' infi lzò su ques t i enormi schidioni ed ebbe l ' invo lucro s t r appa to . Il Clóment-Bayard i n t en tò processo e il p ropr ie ta r io del ter-reno, ta l Cocquerel , f u c o n d a n n a t o da l T r i b u n a l e a demol i re le sue costruzioni , le qua l i — non po-t endo egli r i cava rne a lcuna u t i l i t à — cost i tuiscono u n abuso ne l d i r i t to di p ropr i e t à e u n mezzo i l leci to per real izzare una speculazione i l leci ta , e a pa-gare i d a n n i e le spese. Ora, la Cor te d ' appe l l o ha con fe rma to la sen tenza del T r i b u n a l e , la qua l e s tabi l isce c o n t e m p o r a n e a m e n t e il d i r i t to a l la li-be r a circolazione aerea .

E ben gli s ta a l l ' i m p r u d e n t e cos t ru t to re di t r ap -pole !

« * *

Un servizio.. . s en t imenta le . L e g g e t e ques t a che è graziosa. Giorni add ie t ro si svolse una bizzarra scena

a l l ' a r eodromo di Johann i s t l i a l a Berlino. Un g iovanot to e legan te , ins ieme a u n a s ignora ,

c o n t e m p l a v a il volo degli av ia tor i che par tec ipa-vano ad u n meeting, q u a n d o sorse u n vecchio si-gnore, che pregò u n g e n d a r m e di f a r e dec l inare le sue genera l i t à al g iovanot to . Quest i , a l l ' avvic i -na rs i de l l ' agen te , se la d iede a gambe, insegu i to da l vecchio e dal g e n d a r m e e si r i fug iò presso un pi lota che s tava per pa r t i r e . Spiegò al p i lo ta in f r e t t a il suo caso. Egl i e ra l ' amico di una s ignora m a r i t a t a e il mar i to , o l t raggiato , accor reva col rap-

Le meraviglie aeree...

Un gruppo di ardite aviatrici. — — Iq basso : Rosina Ferrario, l'a ha compiuto parecchi voli, con mo

In alto: La baronessa De la Roche, bile e la sola aviatrice italiana che niplano Caproni. — A sinistra:

L'aviatrice francese Herveux, vincitrice nel 1910 della Coppa Pemina, coprendo'248 km. in 2 ore e 41'. — A destra: L'aviatrice francese Dutrieux, detentrice della Coppa Pemina nel 1911, coprendo 254 km. in 2 ore e 58',

A sinistra: Alessandro Garassino, maestro di boxe. — A destra: Garassino in allenamento col forte negro Bill. (Fot. Guarnieri - Genova).

d'interessamento, sia nella classe meno aristocratica dei no-tri boxeurs come in quella del pubblico fine intelligente: basta infatti praticare i diversi ambienti per convincersene « de visu » ed accertarsi della morbosa curiosità che va assillando la folla degli interessati, delle altre città.

Ancora, a distanza del great etnnt pugi-list co italiano, non è il momento d'inte-ressar- i delle singole probabilità compara-tive dei due matcheurs: di questo, parlere-mo ampiamente a suo t- mpo, con dati di fatto. Oggi siamo ìu grado di accennare alla preparazione degli atleti che nel pros-simo mese saranno chiamati a decidete della superiorità loro davanti al giudizio del pubblico, definendo nna bnoua volta a chi spetti, tra loro, il titolo di campione italiano di peso massimo.

Completamente diversi per scienza,forza, combat tività e stile, Boine e Pilotta im-perniano ciascuno un sistema diverso di classe, che sul ring potrà provocare nn combattimento bellissimo e lungo, come nn match breve e dall'esito inaspettato.

Comunque sia però, ed a'chiunque tocchi il supremo onore d-lla vittoria, il pugilato in Italia trarià senza al un dubbio un grande impulso dall'avvenimento sensa-zionale, perchè bisogna che ciascuno si convinca come la importanza di un avve-nimento sportivo è semplicemente rela-tiva all'ambiente e non assoluta.

I due uomini hanno ciasouno un largo cerchio di ammiratori e di amici, che seguono ansiosamente la preparazione dei

Piero Boine.

loro preferiti, e l'importanza annessa ai segreti dell'arenamento per ciascuno e già nn ind ce assai dimostrativo dell' interessamento generale per il futuro ineoniro dei due più grandi pugilatori d'Italia.

L'Associazione dei enitori del pugilato ha avuto accoglienze più che lus nghi» re, insperate. L'ari-to-cratico club ha già raggiunto nn bel numero di soci che seralmente si alternano in assalti d'insegnamento illu-trativi ed accademici.

Con tali intendimenti la nnova Associazione viene ad aver- un reale merito sp rtivo. Noi siamo certi che non appena le scuole riprenderanno la loro vita normale — ritardata dalle elez oni — altri numerosi soci si aggiungeranno al club. La segreteria è presso il presi.lente: Dott. rag. Gian Giacomo Roseo, via 8. Margherita, 24.

nunzio con il t i tolo : « Misera fine... di u n avia-tore ! »

Crude l t à dei nos t r i scet t ici cos tumi che, quas i quas i v o r r e b b e r o d i s t rugge re l ' amore . . . ques to fan-ciullo cieco... Ho de t t o cieco e ques to agge t t ivo mi fa ven i r e in m e n t e un a l t ro f a t t e re l lo di cro-naca che mi serv i rà di ch iusu ra .

L a pass ione per il volo. A n n u n z i a n o da L o n d r a che ad H e n d o n il s ignor

Roters , comple t amen te cieco, ha vo la to iu areo-plano. E ' il p r imo cieco che si è p r e so il gus to di volare da q u a n d o quell i che h a n n o gli occhi si d ive r tono a ques to genere di spo r t . Q u a n d o gli amici lo in t e r roga rono c i rca le impress ion i pro-va te , egli e ra t a n t o commosso che non seppe de-scr iver le se non con u n a sola f r a s e : sono s ta to per dieci m inu t i in p a r a d i s o !

E d u n mal igno pauroso , che a v e v a gli occhi fuor i de l l ' o rb i t a per lo spaven to , m o r m o r ò : s t a a t t en to a non r ipe te re , che po t re s t i res ta rc i a n c h e ol t re i d ieci minat i . . .

* * *

L e c ronache t t e pe r ora son finite. V e d r e m o di r i p r ende r l e !

L'Aviatore.

La boxe in Italia Dedichiamo questa pagina alla boxe in Italia ed ai

suoi campioni. Il match Boine-Pilotta, sorto per ragioni di rivalità

è destinato — scrive la Gazzetta dello Sport. — sin dal primo inizio, ad ottenere un larghissimo successo

Eugenio Pilotta.

A sinistra, Beretta campione peso minimi. — A destra: Beretta e Boine campione assoluto, in allenamento.

p r e s e n t a n t e de l l ' au to r i t à . Suppl icò q u i n d i l ' av ia-t o r e di condur lo seco come passeggero .

L ' av ia to re accet tò . Il g iovane si a r r ampicò sul-l ' apparecch io , e in pochi secondi l ' a r eop lano sal-v a v a il colpevole dal g ius to r i s e n t i m e n t o del m a r i t o o l t raggia to . Dieci chi lometr i p iù lon tano il p i lo ta sba rcava il suo compagno di volo, che non aveva parole a b b a s t a n z a commosse per espr i -merg l i la sua r iconoscenza.

I benefici . . . de l l ' aereo-navigazione si e s t endono un po ' t roppo oltre.. .

* * *

E t a n t o per con t inua re nei benef ic i de l l ' aereo-navigazione, eccovene u n ' a l t r a p rova che a u g u r o si r ipe ta , pe rchè non si par l i p iù di d isgrazie av ia -torie... ma di g raz ie !

Il not iss imo mil ionario amer icano Singer , figlio de l l ' i nven to re del la macch ina da cucire, ha spo-sa to la g iovane in fe rmie ra P i l l avo ine d i Biarri tz . T r e ann i add i e t ro il Singer , che si d i l e t t ava d i aviazione, cadde al Cairo, ed a p p e n a f u in g r ado di v iaggiare si imbarcò sol suo yacht e v e n n e in Ingh i l t e r r a . A Londra , d u r a n t e la l u n g a conva-lescenza, f u cu ra to dal la s ignor ina P i l l avo ine con t a n t a devozione, che se ne i n n a m o r ò p e r d u t a -m e n t e .

I l romanzo di amore comincia to al capezzale de l l ' i n fe rmo! l a avu to co-m e conclusio-ne il ma t r i -monio !

E d un gior-na l e umori-st ico ne pub-bl icava l ' an-

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t an t i s s ima , ed i p rob lemi ad essa col legant is i non son tal i da essere messi da p a r t e .

Una g io rna ta d e l l ' i m p o r t a n t e Congresso servì al la t r a t t a z ione di un t e m a che da pochi ann i è d iven t a to la preoccupazione ge-nera le , t o n t o degl i insegnan t i quan-to di quel l i che con essi h a n n o da fa re e cioè s tuden t i e famigl ie di essi, i n t e n d o cioè p a r l a r e del p rob lema o l t remodo i n t e r e s s a n t e qua le è quel lo della educazione tìsica.

Ormai il pr incipio è s tabi l i to ed è ques to : nou può dirs i Governo saggio, n o n può essere s t imato come S ta to moderno, come Na zione p rogred i t a , come popolo ci-

vile quel lo che non sa svolgere , pa r i a pari , un largo p r o g r a m m a di educazione morale ed in te l -le t tua le u n i t a m e n t e a que l lo di educazione fisica.

Nessuno più, per q u a n t o re-t rog rado voglia sforzarsi di es-sere o di pa re re , p u ò ancora pa r l a r e di scuole, senza pre-suppor r e che in esse si debba educa re t a n t o lo spir i to quan to il corpo. La, ques t ione è r i so l ta come pr incipio , ed è ques ta una g rande v i t t o r i a del la quale noi p r inc ipa lmente , f au to r i di ques to mov imen to spor t ivo uni-versale, dobb iamo a n d a r e giu-s t a m e n t e superb i ed orgogliosi.

Ora si t r a t t a dei mezzi con i quali il p r o g r a m m a debba es-sere svolto, mezzi ai qual i lo Stato deve r icorrere là dove (ed è nel la mass ima p a r t e dei casi e qu ind i si impone la p iù s t r e t t a obbl iga tor ie tà della educazione fìsica) il pri-vato, o il Comune, nu l l a fa pe rchè nulla, può, crede o vuole fa re .

Ta l i mezzi non fo rmarono a m p i a discus-sione nel Congresso al qua le accenniamo. Un solo ora tore ebbe in propos i to una l a rga

Pro educazione fisica Un importante Congresso a Milano

Giorni add i e t ro , e non sa rà cer to s f u g g i t o come t u t t i gli a l t r i i n n u m e r i congressi che si t engono in I t a l i a , a Milano si svolse il Congresso dei padr i d i f amig l ia , congresso che ha servi to , so nou a l t ro , a m e t t e r e a s s i eme i professor i , gii i n segnan t i con i p a d r i di quei tigli che dai p r imi a t t e n d o n o il co r redo necessar io per i ncammina r s i nel la t rava-g l i a t a s t r ada de l l ' es i s tenza .

E l ' avv i c iuan i en to di ques t e due categorie , così s t r e t t e per in te ress i rec iproci e vi tal i f r a di loro, ha, f a t t o sorgere del le discussioni i n t e r e s san t i ci)e uon l a sc i e r anno cer to il t e m p o come l ' h a n n o tro-va to , p e r c h è la ma te r i a in esse svoltasi è impor -

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relazione, ma la ques t ione è ancora r imas t a ne l lo s ta to quo ante pe rchè essa non è t a le da po t e r e a v e i e svo lg imento in u n a o d u e sedu te . L ' e d u -cazione fisica scolast ica r i ch iede u n o r d i n a m e n t o severo, r i ch iede uno s tud io p ro fondo , ana l i t ico pe rchè va r i e sono le t endenze , var i i b i sogni ,

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mento pesi. — A destra : Lancio del giavellotto. A T L E T I A R O U E I V

var i i benefici che da essa g i u s t a m e n t e si a t t e n -dono. Ripor t iamo un b r a n o del r esocon to de l Con-gresso là dove si accenna a l la re laz ione del p ro -fessore Mont i :

« Il do t t . Monti , p r e s i d e del R. I s t i t u t o d i Ma-gis tero per l ' educaz ione fisica di Tor ino , l egge la sua re laz ione sul le condizioni od ie rne de l l ' educa-zione fisica in I ta l ia . T a l i condizioni sono, secondo il relatore, veramente deplorevoli; è q u a n t o r i su l t a dal le l agnanze del le famigl ie , dal g r a n d e n u m e r o degli s t u d e n t i che chiedono e o t t engono l ' e sonero dai corsi di g innas t ica , da l r i l a s samen to de l la di-sciplina, da l l ' a l t a p e r c e n t u a l e degl i s t u d e n t i pro-venien t i da l le scuole m e d i e che alla leva militare vengono rifiutati per deficienza fisica. I l r e l a to re r icerca le cause di ques to s t a to di cose.

« Egli r i leva che ne l l a maggior p a r t e del le scuole m a n c a n o o sono insuff ic ient i i locali dodi ca t i a l l ' i n s e g n a m e n t o de l l ' educaz ione fisica, e spec ia lmen te le p a l e s t r e e i c a m p i di giuoco. Ino l t r e l ' o r d i n a m e n t o degl i I s t i t u t i pe r l ' i n segna-m e n t o de l l ' educaz ione fisica p r e s e n t a molte diffi-coltà e pe r l ' insuff ic ienza dei mezzi d ida t t i c i e di s tud i or iginal i e p e r la e t e rogene i t à e vo lub i l i t à dei cr i ter i , con cui vengono r e t t i dal le au to r i t à gove rna t ive .

Il r e l a to re fa n o t a r e che in ques to modo è im-possibi le o t t e n e r e dei buoni maes t r i di g innas t ica . Ora la necess i tà di ave re dei buon i maes t r i di g innas t i ca è cer ta ; secondo il r e la to re , h a n n o to r to coloro che p e n s a n o che a n c h e in I t a l i a la g innas t i ca ne l l e scuole p u ò e d e v e venir inse-g n a t a dai professor i del le a l t r e d isc ip l ine scola-s t iche o da medici come si fa in cer t i paes i s t ra -nier i ; al con t r a r io il m a e s t r o di g innas t i ca deve essere uno s tudioso che s ' è p r o f o n d a m e n t e spe-cializzato ; solo in ques to modo l ' i n s e g n a m e n t o del la g innas t i ca p o t r à o t t e n e r e i vo lu t i effet t i nel campo de l l ' educaz ione fisica ed a n c h e in quel lo de l l ' educaz ione mora le .

« L ' o r a t o r e c o n f u t a a n c h e l ' op in ione di coloro secondo i qual i è sos t i tu ib i le a l l ' i n s e g n a m e n t o metodico del le g innas t ica l ' eserc iz io degli sports.

« L ' o r a t o r e conclude ch iedendo l ' app l icaz ione severa del la legge 26 d i cembre 1909, nel la qua le i desiderata succi ta t i son già s ta t i pe r la mass ima p a r t e cons idera t i ed e saud i t i ; i no l t r e ch iede u n a r i f o rma al la s tessa legge q u a n t o a i var i par t ico-lari de l l 'o rganizzazione degl i I s t i t u t i di educa-zione fisica nos t r i , e ch i ede che v e n g a megl io s t u d i a t a la p a r t e obb l iga to r ia dei p r o g r a m m i pe r l ' i n s e g n a m e n t o del la g innas t i ca ne l le scuole ».

L a re laz ione del prof . Mont i è d e g n a di p lauso incondiz iona to là dove fa opera demol i t r i ce di cr i t ica pe r ciò che finora si è fa t to , ed ancora si va facendo, in p rò de l l ' educaz ione fisica scola-st ica, ma non poss iamo f a r e a l t r e t t a n t o q u a n d o

egli dice Vinsegnamento metodico della ginna-stica non è sostituibile con l'esercizio degli sports.

Il d i r e ciò in l inea assoluta vai q u a n t o voler a f fe rmare c h e negli sports non v ' è g innas t ica , e che nel la g innas t i ca non h a da fare lo sport, m e n t r e l ' u n a cosa e l ' a l t r a sono uni te , l ega te as-s ieme e la d i f ferenza , oggidì, non è che di forma, d i parola .

Ho d e t t o et pour cause oggidì , p e r c h è se il prof . Monti con la sua confu taz ioneavesse volu to i n t e n d e r e di r i-p r i s t i na r e i m e t o d i g innas t ic i passat i , quel-li che ognuno del la nos t ra e t à ha saggia t i e r ip rova t i nelle scuole, al lora ci d iv ide rebbe t roppa d is tanza , ma egli ha invece accen-na to t a n t o al le pa l e s t r e q u a n t o ai campi di giuoco, e q u a n d o si p a r l a d i c a m p i di giuoco... si è ass ieme nello s tesso campo che è quel lo sportivo. . .

E d il campo spor-t ivo, egregio profes-sore Monti , è l ' un i co a d a t t o perchè, si r ag g iunga quel ta l me-todo di educaz ione fi-sica che voi in l inea, di-ciamo così, magistrale, noi in l inea sportiva ci s f o r z i a m o c o n i n t e n t i u g u a l m e n t e u m a n i t a r i e modern i di o t t enere .

Ripeto : la fo rma può in cer to modo d iv i -derci , si par la in ge-nera le di g innas t ica educa t iva , e non si vuol sen t i r e a pa r l a r e di sport, m e n t r e n o n v ' è sport senza g in-

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nast ica . Se una è la reale differenza ques t a è ne l profess ionismo spor t ivo che al p u r o maestro d i g innas t ica fa una b r u t t a impress ione , come di exhibition da musio-hall m a su ques to a r g o m e n t o il sot toscri t to , e con esso t u t t i i ver i a m a n t i d ' u n a sana e ve ra educazione fisica, h a n n o già, ed in va r i e occasioni, espressa la p rop r i a convin-z ione , che è poi quel la a l la quale t endono gli ins igni professor i che ancora t emono la paro la sport.

E trovo inu t i le r i p e t e r m i in proposi to , t a n t o p iù quando si ha il p iacere di e spr imers i su di u n a Rivis ta che non può essere accusa ta di so-verchio a m o r e per le impurità sportive e si ri-volge la paro la a uomini come il prof . Monti , che ha ta le e t a n t a idea l i tà in f a t t o d i educa-zione fisica obbl iga tor ia .

I l suo p r o g r a m m a genera le è il nos t ro , i mezzi pe r r a g g i u n g e r n e lo svo lg imento possono in qual -che p u n t o dividerci , ma da una l ibera d iscuss ione è lecito a t t e n d e r s i che d a l l ' u n a pa r t e e d a l l ' a l t r a si venga a l l ' accordo p iù comple to .

E ciò pe rchè ci r egge u n ' i d e a sola, u n pr inc ip io solo è il nos t ro , quel lo del la r igeneraz ione del la n o s t r a razza, del mig l io ramen to organico dei no-s t r i figli, onde dare alla pa t r i a degn i con t inua -to r i della sua grandezza e del la sua p rosper i t à .

Raffaele Perrone. Napoli, 1913.

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Carlo Maffeis percorre il chilometro lancialo ad una velocità di circa 114 chilometri.

Le corse ai Parioli. — In alto: 1. Sigma di Sir Rholand vincitore del Premio Roma, m. 2100, (L. 10.000). — 2, Sebedna di Sir Rholand, 2" arrivato. — In basso: Il pubblico al pesage. (Fot Collari - Roma).

CARLO MAFFEIS stabilisce il tempo del miglio

con macchina di 75 Kilogrammi su chilometro lanciato

Carlo Maffeis, a s s i s t i to da una Giurìa ufficiale, , compos ta dei s ignor i G r a n g e r , Morosi ing. Giu-seppe , Ange lo R i p a m o n t i , Legnazz i ed Acqua t i , c ronomet r i s t i , d inanz i ad uu g r a n d e n u m e r o d i sportsmen, sul r e t t i l i neo di Sesto San Giovanni , si accinse ad u n t e n t a t i v o p e r s t ab i l i r e il t e m p o sul ch i lomet ro l anc ia to con m a c c h i n a di kg . 75, cilin-d r a t a 500 cmc., p e r g u a d a g n a r e il p remio d i l i re mil le messo in pal io da l s ignor P ie ro Gh i r l anda .

S t r e t t o nel la s u a magl ia , r i cope r t a di u n pan-ciot to d i pel le , su l la sua Moto-Réve, d e b i t a m e n t e a u m e n t a t a di peso con t u b i d i p iombo, Maffeis è p a r t i t o dopo qua lche cen t ina io d i me t r i di slancio. V e d e m m o macch ina e uomo un i t i in un sol pezzo, come fus i . Il t r e m e n d o bol ide passò d a v a n t i al p r i m o c r o n o m e t r i s t a ad u n a veloci tà impress io-nan te , pe r poi p a s s a r e d a v a n t i al secondo a d u n a veloci tà folle, s t r a p p a n d o agl i a s t a n t i u n g r ido di en tus iasmo, m e n t r e il c r o n o m e t r o segnava 31" 3(5 (Roma 32") . Nel ch i lomet ro d i r i to rno , a p p e n a o l t r epassa to il c r o n o m e t r i s t a Legnazzi , m e n t r e già e r a lancia to ad u n a veloci tà f an tas t i ca , la mac-ch ina ha del le ratées, obb l igando il c ampione a fe rmars i .

Maffeis r i t e n t a la p rova , e , passando, appa r i -r e b b e che la ve loc i tà sia in fe r io re a quel la del p r imo t e n t a t i v o , m a il c r o n o m e t r o segna 31" 2[5 ( t empo medio de l c ronomet ro 31"5[10) , ad u n a ve loc i tà orar ia di k m . 114,285.

Impres s ione gene ra l e è che se nel p r imo t e n t a -t ivo fa l l i to d i r i t o rno il mo to re avesse b e n fun-zionato, il t e m p o sa r ebbe s t a t o anche minore , a u m e n t a n d o così la m e d i a ch i lomet r ica .

I l peso de l la macchina , che a l l ' in iz io e ra d i kg . 77,250, a l la ver if ica a l l ' a r r i v o è r i su l t a to d i kg. 77,100.

* • •

I n d i s c u t i b i l m e n t e Carlo Maffeis è l ' u o m o p iù fo r te che cont i il mondo motocicl ist ico, capace di po te r r iusc i re nel le i m p r e s e p iù a rdue , e p a r e t o r n a t o ai suoi t e m p i migl ior i , q u a n d o pas sava di v i t to r ia in v i t to r i a .

F r a i p r e s e n t i al la p rova si n o t a v a n o i s ignori Morgani , r a p p r e s e n t a n t e del s ignor Ghi r landa , pa r -t i to pe r L o n d r a ; R ipamon t i , Nazzari , Sassi, Vai-la t i , Corizza, Meschia, Cavazzoni, Cavallazzi , che si c o n g r a t u l a r o n o col fo r t e campione .

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La giurìa che presenziò il record di Giovanni Gerbi. (Fot. Morandi - Firenze),

GIOVANNI GERBI si aggiudica il " record „ mondiale delle 6 ore

Dis tanze p rogress ive

Di s t anze progress ive

Giri progress iv i

Dis tanze parzial i

Tempi parzial i

Giovanni Gerbi , il p iù popolare f r a i ciclisti i ta l iani , ha r i po r t a to u n a n u o v a be l l a v i t to r ia : ha t e n t a t o il record del le 6 ore su l la p is ta del Ve lodromo del le Cascine di F i renze ed è r iusci to a s u p e r a r e il tedesco Weise .

Viviss ima e r a l ' a t t e sa . Al Ve lodromo si e r ano r iun i t i in b u o n n u m e r o gli appass iona t i che n o n manca rono di incoraggiare ed a p p l a u d i r e al fo r t e cicl is ta .

I l record f u r ego la rmen te iniziato e cont ro l la to . Gerb i h a coper to in 6 ore k m . 208,335, m e n t r e il t edesco Wei se sul la s tessa p i s t a n o n ne copr ì che 207,406. Giovanni Gerb i de t i ene così il record del le 6 ore, a v e n d o supe ra to il tedesco di m. 929.

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Giovanni Gerbi dopo il record. (Fot. Morandi - Firenze),

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L ' a s s o l u t a p reva lenza d i giuoco da p a r t e dei nero-s te l la t i d i Casale, h a p r o c u r a t o ancora u n a sconf ì t ta agli agil i piemontini, i qual i non _ pote-rono n è sos tenere l ' a r t o p o t e n t e di avve r sa r i assai super ior i , nè t e n t a r e una cont rooffens iva per p a r t e di u n a p r i m a l inea raccol ta a l l ' u l t i m o m o m e n t o .

Pas sando al g i rone lombardo , dobb iamo rico-noscere con p iacere la condot ta di giuoco dei nero-azzurri i qual i p resen ta t i s i domenica scorsa cont ro una s q u a d r a che nel l ' in iz io del la s tag ione e ra ri-sor ta a v i ta a t t i va d e b u t t a n d o d e g n a m e n t e con t ro po t en t i squadre , seppero f r e n a r e a dovere i com-b a t t e n t i unionisti, imponendo loro una tecnica di giuoco classico e super iore .

L a forza del l ' Internazionale va a f f e rmandos i di g iorno in giorno in a t t e sa de l l ' agogna t a pa lma che m e r i t a t a m e n t e dov rà p o r t a r l a ai p r i m i pos t i della classifica finale del Campionato .

U n a sconfi t ta insp iegabi le è tocca ta ai novaresi pe r p a r t e dei g iuocator i del Libertas, i qual i ap-p ro f i t t ando dei m o m e n t i d ' i ndec i s ione degl i av-versar i , seppero s t r a p p a r e d ' a s t u z i a i d u e p u n t i del la g io rna ta .

I l Milan, p e r r i fa rs i del la mesch ina figura f a t t a con t ro il Libertas, v inse di forza domenica scorsa cont ro il Juventus-Italia, imponendos i fin dall ' i-nizio del la p a r t i t a .

I l Nazionale Lombardia sconcer ta tos i fin da l pr inc ip io , dal giuoco deciso de i juventini tor ines i , si lasciò sopraf fare uscendone un po' malconcio da u n incont ro che, p u r a v e n d o f a t to r i s a l t a re le dot i del Juventus, po t eva essere m a g g i o r m e n t e comba t tu to .

Orant, l'eccellente forward del Genoa. (Fot, Guarnieri - Genova).

Innocenti, il biondo portiere della Pro Vercelli. (Fot. Guarnieri - Genova).

GIUOCO DEL CALCIO

La 6a giornata del Campionato L a ses ta g iorna ta del Cam-

piona to I t a l i ano di foot-ball lasciava p r e v e d e r e che ogni incont ro sa rebbe r iusc i to in modo par t i co la re combat t ivo , per cui n o n è a s tupi rs i se in qua lche sezione a b b i a m o po tu to cons t a t a r e del le vere sorprese e se in a l t r e sezioni invece a l cune squadre si s iano n e t t a m e n t e s taccate , marc ian -do in modo cer to verso la v i t to r ia del propr io gi rone.

L a lo t t a va v ieppiù in t en -sificandosi in t a lune sezioni e ques t a lot ta p r e n d e ta l i proporzioni che lascia noi ed il l e t t o re incer t i nello s tabi-l i re in qua lche modo qual i s a r a n n o le squadre che po-t r a n n o a sp i r a r e al g i rone fi-nale . In modo speciale t a le cara t te r i s t i ca ia r i s con t r i amo f r a le s q u a d r e de l la reg ione l igure p i emon tese dove un manipo lo di a t l e t i in u n a s f ibran te ed e s t e n u a n t e ba t -tagl ia m a n t i e n e incer ta la marc ia ascens ionale di que l l e s q u a d r e che v a n n o p e r la maggiore .

Il match comba t tu to s i sul campo del Torino ha p e r poco ev i t a t a u n a sconf i t ta agli ex campioni d ' I t a l i a ; sconf i t ta che s a r ebbe s t a t a pe r loro mol to dolorosa e c o m p r o m e t -t en t e . Non s t a r e m o qui a r i pe -te re ia descr izione di q u e s t a epica lo t t a , la qua l e si è svol ta su un t e r r e n o pesan-t i ss imo e ci ha f a t t o regi-s t r a re , spec ia lmen te ve r so il secondo tempo, u n ' azione be l l i ss ima del la d i fesa tor i -nese, che ha sapu to f i e n a r e s a p i e n t e m e n t e l ' i m p e t o de i vercel les i .

Colla r i comparsa del sor-r i d e n t e Gran t , il Oenoa ha p o t u t o s t r a p p a r e u n a be l la v i t t o r i a ai grigi a l e s sandr in i , i qual i t r ovandos i mol to a disagio su u n t e r r eno p e s a n t e

Il Como, esso pure , ha pro-v a t a l ' amarezza di u n a nuova ma più a s p r a sconf i t ta e l ' r i s -sociazione Milanese del Calcio deve g io i rne se la sua v i t tor ia a v r à u n a g r a n d e i m p o r t a n z a pe r s fugg i r e a l l ' u l t i m o pos to del la classif ica sezionale .

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Nella sezione o r i en ta l e il Vicenza si è d e c i s a m e n t e s t acca to dal le consore l le ed imponendos i con una foga t r a v o l g e n t e ed appas s ionan t e ha t r i o n f a t o sul la s impa t i ca s q u a d r a veronese , la qua le per u n momen to d i défail-lance e d ' ince r t ezza ha d a t o agio agl i audac i e snel l i vi-centini d i a b b a t t e r e degni avversa r i .

Modena e Bologna h a n n o lo t t a to s t r e n u a m e n t e fino al-l ' u l t imo, ma ie minacciose incurs ion i dei loro avanti non h a n n o t rova to quel ri-s u l t a t o che c iascuno di loro sperava , cosicché essi si sono divisi i d u e pun t i del la gior-na t a .

I g iovan i b resc ian i man-cant i di due de i loro mi-gliori e l e m e n t i h a n n o o t t enu-to la v i t t o r i a che a loro non po teva m a n c a r e su l la squadra ud inese , che n o n ha ancora t r o v a t o que l l ' a f f i a t amen to da r e n d e r l a t emib i l e ne l l ' a t t ua l e Campiona to .

L a n e t t a supe r io r i t à dei Volontari è risultata ne l la p a r t i t a con t ro la s q u a d r a del Petrarca, il qua le malgrado abb ia oppos to una fiera resi-s tenza, non ha p o t u t o a r re -s t a r e l ' u r t o v igoroso di av-ve r sa r i assai b e n e un i t i ed a l lenat i .

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I f u t u r i incont r i di Cam-piona to ci de l i nee ranno real -m e n t e ques t e b a t t a g l i e che o ra ci appa iono ancora in-cer te .

Giuseppe Varctto. Maggiani e Scrivano, i due forti terzini del Casale. (Fot. Rota - Casale).

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