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Acidi e basi sono sostanze che incontriamo ogni giorno nella nostra vita. Molte sostanze acide fanno parte della composizione chimica di vari elementi (es. limone, arance, kiwi ...) e di bevande (vino, birra ...) mentre diverse sostanze basiche fanno parte dei prodotti di pulizia per la casa (ammoniaca, bicarbonato, soda caustica ...) Gli ossidi basici a contatto con l’acqua formano le BASI mentre gli ossidi acidi a contatto con l’acqua formano gli ACIDI Tutti i liquidi possono essere acidi o basici tranne l’acqua distillata che è neutra. Un liquido aspro al gusto, come l’aranciata è un acido Un liquido amaro al gusto, come il caffè è basico Acidi e basi spesso sono tossici. Gli acidi posso intaccare il metallo e il marmo, con l’acido solforico si estraggono i minerali dalla roccia. Il triossido di zolfo o anidride solforosa, prodotto di scarto delle industrie, mischiato al vapore dell’aria produce la pioggia acida. Un altro acido è l’acido cloridrico presente nei succhi gastrici del nostro stomaco, indispensabile per sciogliere il cibo ingerito. Un acido è anche prodotto dal metabolismo dei batteri utili alla produzione di aceto e yogurt ma è anche la causa dei cibi avariati. L’ossido di calcio che è basico, è utile alla formazione delle ossa. Basi e acidi sciogliendosi in acqua rilasciano ioni. Quando mischio un acido e una base ottengo un legame ionico chiamato SALE sodio (metallo) + cloro (non metallo) = cloruro di sodio, è il sale da cucina Si può misurare il grado di acidità o basicità delle soluzioni usando la scala del PH che va da 0 a 14

Acidi e basi · Da 7 a 14 sono basici ... o di semi vegetali), i grassi non utilizzati dall’organismo vengono depositati sotto la pelle a creare una scorta di energia

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Acidi e basi sono sostanze che incontriamo ogni giorno nella nostra vita.

Molte sostanze acide fanno parte della composizione chimica di vari

elementi (es. limone, arance, kiwi ...) e di bevande (vino, birra ...) mentre

diverse sostanze basiche fanno parte dei prodotti di pulizia per la casa

(ammoniaca, bicarbonato, soda caustica ...)

Gli ossidi basici a contatto con l’acqua formano le BASI

mentre gli ossidi acidi a contatto con l’acqua formano gli ACIDI

Tutti i liquidi possono essere acidi o basici tranne l’acqua distillata che è

neutra.

Un liquido aspro al gusto, come l’aranciata è un acido

Un liquido amaro al gusto, come il caffè è basico

Acidi e basi spesso sono tossici.

Gli acidi posso intaccare il metallo e il marmo, con l’acido solforico si

estraggono i minerali dalla roccia.

Il triossido di zolfo o anidride solforosa, prodotto di scarto delle

industrie, mischiato al vapore dell’aria produce la pioggia acida.

Un altro acido è l’acido cloridrico presente nei succhi gastrici del nostro

stomaco, indispensabile per sciogliere il cibo ingerito.

Un acido è anche prodotto dal metabolismo dei batteri utili alla

produzione di aceto e yogurt ma è anche la causa dei cibi avariati.

L’ossido di calcio che è basico, è utile alla formazione delle ossa.

Basi e acidi sciogliendosi in acqua rilasciano ioni.

Quando mischio un acido e una base ottengo un legame ionico

chiamato SALE

sodio (metallo) + cloro (non metallo) = cloruro di sodio, è il sale da cucina

Si può misurare il grado di acidità o basicità delle soluzioni usando la

scala del PH che va da 0 a 14

Sulla scala il 7 è un PH neutro (l’acqua distillata)

Da 0 a 7 sono acidi

Da 7 a 14 sono basici

Quando gli acidi o i basici sono vicini a 0 o a 14 sono pericolosi.

Il PH dipende dagli ioni presenti nella soluzione.

Per sapere a quale misura è il PH si usa una cartina chiamata tornasole o

uno strumento elettronico chiamato Phmetro

L’ alimentazione serve ad introdurre nel nostro corpo le sostanze che servono a rinnovare

tutte le nostre cellule e a darci energia.

Gli alimenti detti anche nutrienti o principi nutritivi si dividono in base

alla loro composizione chimica :

- proteine (carne, latte, legumi) - grassi (o lipidi, olio e burro) - zuccheri semplici o carboidrati (cereali, pane, pasta) - vitamine - acqua - sali minerali

Gli zuccheri sono:

- monosaccaridi lo zucchero semplice della frutta

- disaccaridi lo zucchero classico e il lattosio (zucchero nel latte)

- polisaccaridi i carboidrati che devono essere spezzati in monosaccaridi

per essere assimilati.

L’amido (patata, riso, mais e grano) è un polisaccaride quindi un carboidrato da

trasformare in zucchero.

La cellulosa è presente nei vegetali, a noi serve sottoforma di fibre utili al

funzionamento dell’intestino.

I grassi detti lipidi, sono il burro di origine animale o l’olio di origine

vegetale (olio d’oliva, o di semi vegetali), i grassi non utilizzati dall’organismo

vengono depositati sotto la pelle a creare una scorta di energia.

nella quantità giusta i lipidi sono necessari:

- alla membrana cellulare

- alla mielina che ricopre i nervi e trasmette le informazioni

- al sangue per trasportare le vitamine

Le proteine (carne, pesce, latte, uova e legumi) servono a costruire le nostre

cellule, sono proteine anche gli enzimi necessari alle reazioni chimiche del

nostro organismo.

Le proteine che ingeriamo sotto forma di cibo vengono smontate durante

la digestione e trasformate in amminoacidi, che verranno utilizzati per

ricostruire le nostre proteine.

Il fabbisogno energetico è la quantità di energia (non di cibo) che

ingeriamo durante la giornata, perché ogni alimento ha un principio

nutritivo diverso l’uno dall’altro e si misura in kilocalorie (kcal)

Una dieta bilanciata o equilibrata significa che al giorno devi assumere

tutti i principi nutritivi:

proteine, grassi, zuccheri, vitamine, acqua e sali minerali

l’apparato circolatorio è formato da cuore

vasi sanguigni

sangue

ha lo scopo di trasportare in tutto il nostro

corpo attraverso il sangue, i nutrimenti, i gas

e le sostanze di rifiuto.

Il sangue scorre nei vasi sanguigni che sono di

tre tipi:

arterie, fatte da fibre muscolari per

contenere la forza con cui scorre il

sangue (pressione) , vi passa sangue

ossigenato che va dal cuore alla periferia

del nostro corpo

vene, meno spesse delle arterie, portano dalla periferia al cuore il

sangue carico di CO2

capillari arteriosi e venosi, sono piccolissimi ma numerosi, con pareti

sottili per permettere lo scambio di gas tra cellule e sangue.

Il sangue è fluido e formato da:

plasma, una sostanza gialla ricca di zuccheri e proteine

parte corpuscolata, quella rossa, contenente globuli rossi, bianchi

e piastrine

i globuli rossi detti anche eritrociti hanno la

capacità di trasportare O2 ossigeno e CO2 anidride

carbonica perché contengono una proteina che si

chiama emoglobina, ricca di ferro a cui si attacca

sia l’ossigeno che il diossido di carbonio, non hanno

nucleo quindi non si possono riprodurre, l’unico a

crearli è il midollo;

i globuli bianchi detti anche leucociti, hanno un

nucleo, ma sono prodotti dal midollo e dalla milza,

oltre a scorrere nei vasi sanguigni hanno la

capacità di passare attraverso le pareti dei capillari e arrivare dove

c’è un’infezione per distruggere i batteri perché i globuli bianchi

producono anticorpi.

le piastrine detti anche trombociti, hanno la capacità di coagulare seccare

in fretta il sangue per fermare le emorragie.

Il cuore ha il compito di far circolare il sangue nei vasi sanguigni, è un

muscolo involontario significa che si muove da solo senza che noi lo

comandiamo, si trova nel torace fra i polmoni, dietro lo sterno e sopra il

diaframma.

Contraendosi e dilatandosi spinge il sangue in tutto il corpo.

Il cuore è diviso verticalmente in due parti da una membrana chiamata

setto, queste due metà a loro volta sono divise orizzontalmente in due

parti comunicanti, in alto trovi gli atri ed a basso i ventricoli che sono

più grandi.

Il sangue scorre sempre dall’atrio al ventricolo grazie alle valvole che ne

impediscono il reflusso, nella parte destra passa il sangue carico di CO2

mentre a sinistra arriva il sangue ossigenato che va in un’arteria l’aorta

che lo distribuisce a tutte le cellule.

Le coronarie sono le arterie che nutrono i tessuti del cuore.

Nel ciclo cardiaco ci sono due fasi, una di riempimento dei ventricoli detta

diastole e l’altra di svuotamento detta sistole.

Il rumore che fa il cuore ascoltandolo è dovuto agli atri e alle valvole che

si aprono e si chiudono.

La frequenza cardiaca è il numero dei battiti del cuore in un minuto, in un

adulto a riposo sono 80 battiti o cicli al minuto.

atrio

atrio

ventricolo ventricolo

Nutrizione, metabolismo e digestione

La nutrizione comprende alcune fasi:

1. assunzione di cibo (quando mangiamo)

2. digestione, prima nello stomaco poi nell’intestino dove le sostanze

complesse vengono trasformate in semplici

3. assorbimento attraverso i villi intestinali

4. espulsione delle sostanze di rifiuto

5. distribuzione delle sostanze semplici attraverso il flusso

sanguigno a tutte le cellule

6. assimilazione passaggio nel sangue delle sostanze digerite

Il cibo impiega a percorrere queste fasi da 12 a 18 ore.

Il metabolismo sono tutte le reazioni chimiche che avvengono

dentro di noi per farci assimilare il cibo ingerito.

Ci sono tre valvole che hanno lo scopo di impedire al cibo di tornare

indietro nel suo cammino:

• cardias, tra esofago e stomaco

• piloro, tra stomaco e intestino

• ileocecale, tra l’intestino tenue e il crasso

Tutti gli organi dell’apparato digerente sono avvolti da una membrana

chiamata peritoneo.

La digestione avviene nell’apparato digerente che è composto da:

� bocca, denti, lingua e saliva impastano il cibo che diventa bolo,

inoltre la saliva ha la capacità di trasformare gli amidi in zuccheri

� faringe, è il primo tratto, oltre al cibo passa anche l’aria destinata ai

bronchi, quando passa il cibo una piega di cartilagine l’epiglottide

chiude il passaggio verso i bronchi per impedire al cibo di cadere

dalla parte sbagliata

� esofago (di seguito alla faringe), quando il bolo arriva qui la valvola

cardias si apre e tutto va nello stomaco

� stomaco, grazie ai succhi gastrici il bolo viene scomposto e

sterilizzato e diventa chimo pronto a passare nell’intestino

attraverso il piloro

� intestino diviso in tenue e crasso, è lungo circa 10 metri ed è posto

nella cavità addominale, ci sono dei muscoli involontari che avvolgono

l’intestino e spostano il chimo (questo movimento è detto peristalsi)

La prima parte del tenue si chiama duodeno, qui confluiscono il canale del

fegato che rilascia sali biliari che sciolgono i lipidi (grassi) e il canale del

pancreas che rilascia il succo pancreatico che neutralizza il succo gastrico

prima di entrare nell’intestino.

Dopo il duodeno c’è il digiuno e l’ileo qui si trovano altre ghiandole che

produco il succo enterico il quale trasforma il chimo in chilo ed ha

termine la digestione.

Il chilo completamente scomposto in sostanze semplici, viene assorbito

attraverso i villi intestinali ricchi di vasi sanguigni e messo in circolo per

raggiungere le nostre cellule.

La parte di chimo che non è stata sciolta viene espulsa attraverso la

valvola ileocecale e passa nell’intestino crasso.

Il primo tratto si chiama cieco ed ha lo

scopo di distruggere i batteri ancora

presenti, segue il colon dove vive la flora

batterica utile a reciclare lo scarto in

alcune vitamine, ultimo tratto è il retto

dove lo scarto viene espulso attraverso

l’ano sotto forma di feci.

apparato escretore o urinario

Durante la respirazione cellulare si bruciano oltre agli zuccheri anche

grassi e proteine, le proteine lasciano come residuo tossico da espellere

l’ammoniaca.

Il nostro organismo smonta l’ammoniaca, trasformandola in acido urico e

urea sostanze azotate , che disperde nel sangue il quale verrà poi purificato

attraverso i reni e il residuo, espulso sotto forma di urina.

Queste le sostanze tossiche che il nostro corpo deve espellere:

diossido di carbonio sostanze azotate sali minerali in eccesso acqua che deve essere sempre reciclata

il tutto viene esplulso dal nostro apparato escretore, attraverso questi

organi:

� pelle

� fegato

� polmoni

� intestino

� reni

apparato urinario

i reni filtrano il sangue (fase di filtrazione)

grazie ai nefroni, producendo urina che

passa da reni, ureteri, vescica ed infine

esce attraverso l’uretra.

Sempre grazie ai nefroni le sostanze

come acqua, glucosio e sali minerali se

servono, ritornano in circolo nella fase

detta riassorbimento.

I reni si trovano a fianco della colonna

vertebrale dietro lo stomaco e il fegato,

sono indipendenti l’uno dall’altro e sono

collegati all’apparato circolatorio.

Il sangue sporco entra nell’arteria renale ed esce dalla vena renale

purificato.

I reni svolgono tre funzioni regolatrici:

� equilibrio idrico , regolano l’acqua nel corpo

� equilibrio salino, regolano i sali minerali

� equilibrio chimico, regolano il PH del sangue (acido-base) e la

pressione sanguigna

malattie dell’apparato escretore

nefrite infiammazione dei nefroni

calcoli cristallizzazione delle sostanze di rifiuto

insufficienza renale i reni non funzionano bene

l’insufficienza renale porta alla...

dialisi apparecchio esterno al nostro corpo

che purifica il sangue al posto dei reni malati

trapianto si sostituisce uno dei reni malati

con un altro sano che è stato donato

APPARATO RESPIRATORIO è formato dalle vie respiratorie cioè la parte che permette all’aria di

essere in parte purificata e riscaldata prima di arrivare ai polmoni:

- naso e bocca - faringe - laringe - trachea - bronchi e polmoni

la nostra respirazione è chiamata respirazione polmonare perché

attraverso i polmoni introduciamo nel corpo ossigeno O2 ed eliminiamo

anidride carbonica CO2

il percorso dell’aria

il naso è ricco di vasi sanguigni, peli e muco che intrappolano i batteri,

dalla faringe passa aria ma anche cibo, l’aria però prosegue e va nella

laringe dove c’è l’epiglottide che impedisce al cibo di entrare.

Poi va nella trachea un tubo di cartilagine davanti all’esofago al cui interno

ci sono delle ciglia che impediscono ai corpi estranei di passare (tutto ciò

che non è aria non passa) o favoriscono il colpo di tosse per espellerli.

La trachea si ramifica a formare i bronchi e poi i bronchioli che diventano

alveoli polmonari, ricchi di capillari,

all’interno dei nostri polmoni.

Proprio attraverso gli alveoli avviene lo

scambio di gas (entra ossigeno ed esce

anidride carbonica, scarto della

respirazione cellulare)

Sotto ai polmoni c’è un grosso muscolo che

divide la parte addominale dal torace, è il

diaframma.

I polmoni sono protetti dalle costole e

rivestiti da due membrane chiamate pleuri.

INSPIRAZIONE (dentro) ed ESPIRAZIONE (fuori)

grazie alle contrazioni del diaframma i polmoni si gonfiano e si svuotano di

aria.

Tra l’inspirazione e l’espirazione c’è una breve pausa questi tre movimenti

si dicono atto respiratorio.

L’aria che espiriamo è umida, calda e contiene diossido di carbonio CO2

superiore a quello inspirato.

L’aria che inspiriamo contiene azoto, ossigeno e una piccola quantità di

CO2.

L’ossigeno inspirato entra nella vena

polmonare va al cuore che lo manda in

tutto il nostro corpo, mentre l’arteria

polmonare esce dal cuore carica di

anidride da espellere attraverso

l’espirazione

La capacità polmonare è la quantità di

aria che i nostri polmoni possono inspirare,

all’interno di essi rimane sempre un po’ d’aria perché altrimenti si

atrofizzerebbero .

La respirazione è un movimento involontario comandato dal nostro sistema

nervoso autonomo, collegato alle cellule del centro respiratorio alla base

del cervello,

Queste cellule sono in contatto con le cellule delle carotidi, le arterie del

collo che portano il sangue al cervello, quando queste cellule avvertono la

presenza di troppa CO2, aumentano la respirazione per permettere lo

scambio veloce di gas.

collassare mancanza di ossigeno nei polmoni

apnea capacità di trattenere il fiato

struttura dell’atomo

Un atomo è la parte più piccola della materia, è formato da elettroni che

si muovono intorno al nucleo.

Una proprietà della materia è possedere una carica elettrica che può

essere negativa o positiva.

(l’atomo ha una carica elettrica neutra perché contiene sia la carica positiva che quella negativa, visto che un negativo e un positivo insieme si annullano l’atomo è a carica neutra)

Al centro dell’atomo c’è il nucleo che ha una carica positiva, formato da

protoni (carica positiva) e neutroni (carica neutra), intorno al nucleo si

muovono gli elettroni che hanno una carica negativa.

Positivo e negativo si attraggono, mentre se sono tutti positivi o tutti

negativi si respingono, è per questo che gli elettroni (carica negativa –)

girano tutti intorno al nucleo (carica +)

+

carica - protone

neutrone

elettroni

atomo

nucleo

il numero atomico (simbolo Z) indica quanti protoni ci sono nel nucleo

ed è sempre uguale al numero di elettroni che girano intorno al nucleo

tre protoni e tre elettroni due protoni e due elettroni... il numero atomico viene scritto in alto a sinistra del simbolo chimico di

ogni elemento

gli elettroni girano intorno al nucleo in gusci elettronici concentrici

le proprietà di un elemento chimico dipendono dal numero atomico Z

numero di protoni nel nucleo e dal numero degli elettroni nel guscio più

esterno.

Il numero atomico è quindi caratteristico di ogni elemento chimico.

esempio:

tutti gli atomi con 7 protoni nel nucleo sono atomi di azoto

tutti gli atomi con 6 protoni nel nucleo sono atomi di carbonio...

guscio più esterno

CARBOIDRATI sono composti formati da carbonio, idrogeno e ossigeno

(sono gli zuccheri)

i carboidrati sono presenti in varie forme:

- fruttosio nella frutta

- cellulosa nel legno

- amido nella pasta e nelle patate

- chitina nel guscio di invertebrati

i carboidrati servono come:

- scorta di energia (fruttosio e amido)

- sostegno (legno o chitina)

Il fruttosio è definito uno zucchero semplice quindi un monosaccaride

più monosaccaridi formano i polisaccaridi (amido , cellulosa, chitina)

Il glucosio è un monosaccaride, il saccarosio contenuto nello zucchero di

canna è un disaccaride (doppio)

Il nostro corpo può sciogliere l’amido che ingeriamo ed estrarre lo

zucchero necessario (energia), ma non può sciogliere la cellulosa utile solo

per fabbricare carta o vestiti.

Un altro composto formato da carbonio, idrogeno ed ossigeno sono gli

alcoli:

- metanolo , tossico utile solo per disinfettare

- etanolo , usato come solvente o prodotto naturalmente dalla

fermentazione dell’uva (vino)

CARBONIO

Tutti gli esseri viventi sono formati da molecole organiche che

contengono sempre nella stessa proporzione carbonio, idrogeno,

ossigeno e azoto, sono le proteine, la sostanza principale di cui è

formato un vivente sia animale che vegetale.

Materie contenenti sostanze organiche:

- carta e legno perché contengono cellulosa

- zucchero, della stessa famiglia della cellulosa

- sapone perché è fatto con grasso animale e cenere

- candele, quelle fatte con la cera delle api

- benzina e plastica perché derivano dal petrolio che è una sostanza

vegetale

Il carbonio si lega bene agli altri elementi perché gli mancano 4

elettroni per ottenere l’ottetto (8 elettroni) sull’ultimo anello e può

legarsi con altro carbonio creando delle molecole complesse:

- le biomolecole, presenti negli organismi vivi

- gli idrocarburi, derivati del petrolio come benzina, plastica, gomma …

La regola dell'ottetto serve a spiegare la formazione dei legami chimici, quando un atomo possiede il guscio esterno completo in genere costituito da otto elettroni, si dice che è in una condizione di stabilità energetica e non può formare ulteriori legami. Se invece sul guscio esterno non ci sono otto elettroni allora è possibile che quell’atomo si leghi ad altri per completare il suo guscio.

La chimica organica studia le molecole che contengono carbonio,

distinguiamo due rami di ricerca:

- chimica organica industriale, per produrre plastica, farmaci e gomma

chiamati sintetici

- biochimica, studia le cellule degli organismi viventi, ma anche il loro

utilizzo nell’industria per il rispetto dell’ambiente.

esempio: la biochimica ha permesso l’invenzione del biocarburante totalmente vegetale fatto con l’olio estratto dalle alghe, dalla colza, dal girasole o dalla soia...

campo seminato a colza e fiore di colza

LA CELLULA

Tutti i viventi sono formati da microscopiche unità chiamate cellule.

Le cellule possono avere diverse dimensioni e forme, una cellula è anche

l’uovo degli uccelli (es. gallina, struzzo…) o l’uovo delle rane.

Esistono organismi formati da una sola cellula come i batteri

chiamati unicellulari

Altri formati da più cellule si chiamano pluricellulari

Le cellule che non hanno il nucleo al loro interno si chiamano procariote,

quelle che il nucleo ce l’hanno sono eucariote

La cellula animale è rivestita da un citoscheletro all’interno c’è una

sostanza chiamata citoplasma al centro c’è il nucleo che contiene le

informazioni del DNA.

Nel citoplasma appaiono

altri corpuscoli:

mitocondri necessari alla

respirazione cellulare

vacuoli che eliminano le

sostanze di rifiuto

ribosomi che fabbricano le

proteine

La cellula vegetale

Presenta caratteristiche diverse da

quella animale perché deve compiere

azioni diverse.

La parete esterna ad esempio è più

robusta perché al contrario di quella

animale formata da grassi e

proteine, quella vegetale è formata

da cellulosa e lignina ed è percorsa

da canali che servono a portare

nutrimento alla pianta.

Hanno colore verde perché contengono i cloroplasti che producono

clorofilla e sono utili per la fotosintesi clorofilliana.

Ci sono poi i cromoplasti che danno il colore arancione ai frutti e alle

verdure e i leucoplasti che rappresentano le scorte di amido quindi

zucchero.

Ricordati che con la fotosintesi la pianta è capace di trasformare le

sostanze inorganiche come l’anidride carbonica in sostanze organiche cioè

l’ossigeno e che l’ossigeno, indispensabile a tutti i viventi, rappresenta la

sostanza di rifiuto della fotosintesi.

CIRCOLAZIONE SANGUIGNA

la circolazione del sangue ha lo scopo di:

• portare ossigeno e nutrimento alle cellule

• espellere dal nostro corpo la CO2 anidride carbonica

attraverso la grande e la piccola circolazione.

La grande circolazione porta il sangue dal cuore a tutti gli organi e

viceversa, la piccola circolazione porta il sangue dal cuore ai polmoni e

viceversa.

La circolazione sanguigna è detta DOPPIA perché

passa due volte dal cuore e COMPLETA perché il

sangue ricco di O2 ossigeno non si mischia a quello

carico di CO2 anidride carbonica grazie al setto che

divide il cuore in due parti distinte.

piccola circolazione

grande circolazione

sistema linfatico nel plasma, la parte fluida del sangue, insieme agli zuccheri e alle proteine

c’è una sostanza chiamata linfa che aiuta i nutrienti ad arrivare alle

cellule e ad espellere CO2.

La linfa circola attraverso vasi e capillari linfatici che formano il sistema

linfatico.

Del sistema linfatico fanno parte anche i linfonodi e le ghiandole.

I linfonodi filtrano la linfa e distruggono i batteri prima di rimetterla in

circolo, aumentando la produzione di globuli bianchi chiamati linfociti

le ghiandole che fanno parte del sistema linfatico sono:

timo, milza e tonsille

tonsille

timo

milza

linfonodi

Difese dell’organismo

Nell’ambiente che ci circonda ci sono microrganismi di ogni genere, ma i

microrganismi patogeni se entrano nel nostro corpo causano malattie,

essi sono:

virus

batteri

protozoi

funghi

il nostro corpo uccide questi

microrganismi con difese dette

aspecifiche, ognuna di loro protegge l’organismo in modo diverso:

� PELLE

� MUCO

� SALIVA

� LACRIME

� TONSILLE

� TOSSE

� SUCCHI GASTRICI

� FLORA INTESTINALE

� TERMOREGOLAZIONE (febbre)

quando una di queste difese aspecifiche non funziona i microrganismi che

arrivano all’interno del corpo invadono le nostre cellule per nutrirsi e

riprodursi, si ha così un’infezione che può essere trasmessa parliamo

quindi di contagio che può essere in modo diretto (es. starnuto o tosse)

o in modo indiretto (contatto con acqua, terreno o animali infetti).

Quando una malattia non si manifesta subito, ma dopo un po’ di tempo, si

dice periodo di incubazione.

difese immunitarie se il microrganismo patogeno supera le difese aspecifiche interviene il

sistema linfatico con i suoi organi come: timo, tonsille, milza, linfonodi,

vasi linfatici e midollo che producono linfociti.

I linfociti che fanno parte della famiglia dei globuli bianchi, riconoscono

l’antigene cioè la cellula patogena, portatrice di infezione e la attaccano,

uccidendola.

I linfociti sono di tipo B quelli prodotti dal midollo e di tipo T quelli

prodotti dal timo.

Quando il nostro sistema immunitario viene in contatto con dei patogeni,

le cellule della sua memoria sapranno riconoscerli per tutta la vita, si parla

quindi di immunità e il nostro corpo saprà come guarire dall’infezione.

gruppi sanguigni rappresentano il tipo di sangue che ognuno di noi eredita alla nascita da

entrambi i genitori.

Sopra i nostri globuli rossi sono presenti sostanze dette antigene, che

formano i quattro gruppi sanguigni esistenti, essi si dividono ancora in

base alla presenza o meno di un altro antigene, il fattore Rh

che può essere positivo o negativo e determina la compatibilità tra i

gruppi

gruppo A

gruppo B

gruppo AB

gruppo O (non contiene ne A ne B)

gruppo Rh

Ricorda: in caso di necessità devi ricevere sempre sangue compatibile con il tuo

gruppo sanguigno altrimenti il tuo sistema immunitario riconoscerebbe un

antigene nemica e la attaccherebbe, nel sangue si formerebbero dei

coaguli (grumi si sangue) che ostruirebbero i vasi sanguigni provocando la

morte.

Questa reazione del sangue di chiama agglutinazione.

DNA

Nel nucleo di ogni cellula ci sono i

cromosomi, nell’uomo ce ne sono 46

i cromosomi sono un insieme di geni

detto genoma

ogni gene contiene aminoacidi che

formano la proteina

Il DNA è una lunghissima molecola

racchiusa nei cromosomi all’interno

del nucleo della cellula

La scoperta della struttura del DNA è avvenuta nel 1953

FENOMENI FISICI e CHIMICI

Un fenomeno fisico è quando una materia subisce una trasformazione

del suo stato fisico o della forma, ma non cambia la natura delle sostanze

di cui è fatta

esempio: l’acqua può diventare ghiaccio, si può sciogliere ancora, ma rimane sempre acqua Questo esempio è un fenomeno fisico detto reversibile

Una reazione chimica è quando due sostanze mescolandosi, danno

origine ad una sostanza diversa, quindi cambia la natura delle sostanze di

cui è fatta

esempio: la combustione se bruci un foglio di carta otterrai della cenere, ma non potrai riottenere il foglio di carta Questo esempio è un fenomeno irreversibile, perché non puoi tornare ad

avere la materia iniziale

ELEMENTI E COMPOSTI

Gli elementi chimici sono sostanze pure costituite da un solo tipo di

atomi, atomi diversi uniti fra loro, formano i composti

Sintesi di un composto o sintetizzare i composti, significa far reagire ad

esempio su fiamma i composti affinché si fondino fra loro.

esempio: Ferro e Zolfo uniti diventano SOLFURO DI FERRO

Analisi del composto o analizzare i composti, significa far reagire ad

esempio su fiamma i composti affinché si separino fra loro

unire i composti si dice sintesi

separare i composti si dice analisi

STORIA

Tra il 1700 e il 1800 gli scienziati usarono il metodo dell’analisi e della sintesi per classificare più elementi chimici possibili, scoprendo che:

• esistono decine di elementi chimici diversi • gli elementi si combinano in composti secondo regole precise • gli atomi degli elementi chimici hanno un peso diverso fra loro

era però molto difficile classificare ogni elemento che aveva tante proprietà diverse gli uni dagli altri.

I GRASSI

detti anche lipidi, sono idrofobi significa che non si sciolgono in

acqua, i lipidi sono formati dai seguenti elementi chimici:

carbonio, ossigeno, idrogeno

I lipidi nel nostro corpo si chiamano trigliceridi.

I grassi (lipidi) possono essere saturi se sono solidi come il

burro, insaturi se sono liquidi come l’olio.

Le PROTEINE sono molecole sparse nel corpo dei viventi che

svolgono funzioni diverse a seconda degli amminoacidi che

contengono.

Le proteine hanno nomi diversi ad esempio:

cheratina è una proteina presente nei capelli e nelle

unghie

emoglobina trasporta ossigeno agli organi attraverso il

sangue

enzimi fabbricano nuove cellule o le spezzano per liberare

energia

Si conclude che le proteine sono formate da tanti amminoacidi

diversi.

GLI IDROCARBURI

sono composti organici formati da

IDROGENO (4) e CARBONIO (1)

gli idrocarburi sono i derivati del petrolio:

- plastica

- oli lubrificanti

- metano

(quello che brucia nei fornelli o nelle caldaie per cucinare e riscaldare le case)

Durante una combustione i legami degli idrocarburi si rompono e rilasciano

energia sotto forma di calore e di luce.

Sintetizzare l’idrocarburo significa unire più atomi di carbonio e di

idrogeno creando catene sempre più complesse.

(etano – propano - butano – esano…)

Queste catene complesse sono composti che trovi nel petrolio.

definizioni: sostanze idrofile

si mescolano con l’acqua (es. il vino)

sostanze idrofobe

NON si mescolano con l’acqua (es. l’olio)

“il simile scioglie il simile”

Un altro idrocarburo è l’ETILENE

se uniamo tanti atomi di etilene ottieni il polietilene

(è la plastica usata per quasi tutto)

il polietilene è un POLIMERO formato da tanti MONOMERI,

un polimero può essere formato da tantissimi atomi, come le proteine che

vengono chiamate MACROMOLECOLE

inquinamento del suolo

il suolo è una risorsa limitata, se viene contaminata da fertilizzanti e

rifiuti si danneggia, cioè si inquina.

L’inquinamento può essere diretto quando le sostanze inquinanti sono

prodotte dall’attività umana:

� residuo delle lavorazioni industriali

� rifiuti solidi non biodegradabili che non si sciolgono

e inquinamento indiretto quando gli inquinanti

prodotti dall’uomo si disperdono e si mescolano

nell’ambiente, come ad esempio:

� i gas di scarico nell’aria

� l’acqua della pioggia che riporta sul terreno gli inquinanti dispersi

nell’aria

� negli antiparassitari messi sulle colture uccido i parassiti dei

vegetali ma sono assorbiti dal terreno

il suolo funziona come un filtro trattenendo le sostanze inquinanti che

spesso finiscono nelle falde acquifere.

Esistono leggi per tutelare il suolo: � ridurre le sostanze chimiche usate in agricoltura

� costruire impianti di depurazione per l’aria e l’acqua

� i rifiuti solidi vanno raccolti, riciclati o inceneriti (l’inceneritore o il

termovalorizzatore sono utili per creare energia)

� modificare geneticamente le colture per renderle immuni da

parassiti evitando l’utilizzo di antiparassitari chimici

LEGAMI CHIMICI

Avviene un legame chimico se gli elettroni di un atomo passano ad un altro

atomo per completarlo.

L’atomo che ha ceduto l’elettrone diventa di carica positiva +, mentre

quello che l’ha ricevuto diventa di carica negativa -, sappiamo che

negativo e positivo si attraggono, di conseguenza i due atomi si uniranno…

…e quando i due atomi da neutri prendono carica perché si sono uniti,

diventano IONI, questo legame si dice IONICO

Esistono altri legami:

� COVALENTE, quando si uniscono gli elettroni perché sono pochi

� METALLICO, unione di atomi dei metalli

Una valenza è il termine per indicare quanti elettroni un atomo può

cedere o prendere

I gas inerti non cedono ne prendono elettroni, perché il loro guscio

esterno è completo

leggi chimiche

Il chimico francese Lavoisier utilizzò una bilancia analitica con cui

stabilì il peso dei reagenti (sostanze chimiche iniziali) e quello dei

prodotti (sostanze chimiche finali dopo la loro unione).

Scoprì che il peso iniziale era anche il peso finale, da ciò formulò la frase:

“nulla si crea nulla si distrugge, tutto si trasforma”

legge di Lavoisier:

gli atomi di un composto passano semplicemente da uno all’altro durante

una reazione chimica

è per questo che il peso non cambia

legge di Proust:

un altro chimico francese Proust , stabilì che gli elementi che formano

un composto hanno sempre la stessa formazione

(sempre in uguale proporzione)

formule chimiche

si scrivono così:

l’elemento chimico è scritto con una o due lettere

la molecola è composta da più simboli es.:

calcio e ossigeno (CaO)

il numero degli atomi di un elemento

è scritto in basso a destra (2)

CaO 2

se si vuole rappresentare una reazione chimica si deve scrivere così:

Una reazione chimica bilanciata è quando si effettuano delle

correzioni al numero delle molecole affinchè si rispetti la legge di

Lavoisier

ossigeno l’ossigeno è l’elemento chimico che si unisce facilmente agli altri elementi,

la reazione chimica che avviene in presenza di ossigeno si dice ossidazione

Esistono elementi chimici che sono metalli quindi solidi e non metalli quindi

gassosi.

Quando i metalli (solidi) si ossidano diventano ossidi e sono solidi.

Quando i non metalli (gassosi) si ossidano diventano anidridi e sono

gassosi, essi sono inquinanti perché si disperdono nell’aria e sono la causa

delle piogge acide.

combustioni una combustione è una reazione esotermica perché sprigiona calore e per

essere definita una combustione deve avere fra i suoi reagenti l’ossigeno

e uno dei prodotti finali deve essere il diossido di carbonio.

L’energia di attivazione è ciò che serve per avviare la combustione

(es. lo sfregamento del fiammifero)

Utilita’ della combustione

Quando una reazione chimica produce una reazione esotermica (rilascia

calore) questa viene utilizzata sfruttando l’energia che produce, come ad

esempio nelle centrali termoelettriche, nelle automobili e anche nel

nostro corpo, reazione indispensabile per la respirazione cellulare.

CaO CO 3 CaCO reagenti prodotto

2

Il funzionamento del corpo umano dipende soprattutto dall’ossigeno che

respiriamo attraverso i polmoni, infatti la respirazione polmonare

permette di espellere il diossido di carbonio, scarto della respirazione

cellulare.

L’ossigeno è indispensabile nella respirazione cellulare perché innesca

(energia di attivazione) la combustione degli zuccheri creando energia.

L’energia di attivazione avviene rompendo una molecola presente nel

nostro corpo che si chiama ATP , questo meccanismo crea nuove molecole

di ATP che sono come delle scorte di energia che utilizziamo quando ne

abbiano bisogno.

I mammiferi sono l’evoluzione di antichi rettili.

Queste le caratteristiche:

sono quadrupedi (4 arti)

sono omeotermi cioè capaci di mantenere la temperatura del corpo

costante anche se la temperatura nell’ambiente cambia

hanno il corpo ricoperto di peli

respirano con i polmoni

hanno il cervello più sviluppato di tutti gli altri esseri

la fecondazione è interna

sono vivipari cioè l’uovo fecondato rimane all’interno dell’utero fino

al completo sviluppo dell’embrione

Il nome mammiferi deriva dal fatto che le femmine hanno le ghiandole

mammarie da cui esce il nutrimento (latte) necessario ai piccoli appena

nati.

Al contrario degli altri vertebrati i mammiferi curano i loro piccoli per

insegnargli a sopravvivere.

Alcuni sono:

placentali quando l’embrione cresce nella placenta (sacco) da cui

ricava nutrimento

marsupiali, i piccoli completano il loro sviluppo e si nutrono in questa

tasca chiamata marsupio, posta sull’addome della mamma

(es. canguro e koala)

monotremi, depongono uova ma alla schiusa allattano i loro piccoli

(es. echidna e ornitorinco)

i mammiferi hanno denti con nomi diversi:

incisivi

canini

premolari

molari

Sono carnivori, erbivori o onnivori ossia si cibano sia di vegetali che

di animali, abitano in ogni luogo del pianeta adattandosi al clima e al cibo.

I cetacei sono mammiferi acquatici, con tutte le caratteristiche di quelli

terrestri (balena, balenottera, delfino e orca)

I microrganismi si chiamano anche germi

sono unicellulari ed è possibile vederli solo al microscopio.

Si suddividono in:

batteri, presenti nell’ambiente e nel nostro corpo, possono essere “buoni

o cattivi” (farci bene o farci male), quelli buoni sono i fermenti lattici che

ci sono nello yogurt o quelli nella flora batterica intestinale importanti

per la nostra salute.

protozoi e alghe, li trovi nell’acqua, sono chiamati plancton e in base

alla loro quantità si può stabilire la qualità dell’acqua.

lieviti detti anche saccaromiceti perché si nutrono dello zucchero

presente nei carboidrati, si riproducono per gemmazione, causano la

fermentazione, utile nell’industria alimentare per la produzione di pane,

birra, vino, aceto…

muffe, si riproducono rilasciando spore, attaccano i cibi, una muffa

importante è la penicillina sostanza usata in medicina come antibiotico

perché è capace di uccidere altri batteri che causano malattie.

virus, sono causa di malattie infettive come l’influenza, depositano il loro

DNA all’interno delle cellule dell’organismo che li ospita, sono più nocivi

dei batteri.

prioni, formati da una proteina capace di alterare le proteine

dell’organismo in cui si impianta attaccando il sistema nervoso.

BATTERI

Sono unicellulari, procarioti quindi senza nucleo ma con all’interno i

ribosomi, capaci di produrre proteine.

Alcuni hanno gambette chiamate fimbrie se sono corte o flagelli se sono

lunghe.

si dividono per forma: � cocchi , tondi

diplococchi se sono a coppia

streptococchi se sono in fila indiana

stafilococchi se formano dei grappoli

� bacilli, cilindrici con gambette

� spirilli, a spirale

I batteri sono milioni di tipi, lo scienziato per conoscerli usa metodi

diversi:

� la colorazione di GRAM � in base alle sostanze di cui si nutrono � analizzando il loro DNA

A volte li alleva nelle colture per studiarne il comportamento, qui i

batteri si riproducono velocemente per scissione, la coltura rappresenta

l’ambiente ideale per vivere, cioè deve essere così:

• temperatura da 0 a 40°

• deve esserci acqua

• PH neutro

• sali e zuccheri ben dosati

Esistono batteri capaci di resistere a condizioni estreme (troppo sale,

troppo acido, troppa temperatura…) sono chiamati archibatteri , per

resistere ispessiscono la loro parete esterna cioè la membrana cellulare.

Nell’ambiente

I microrganismi possono vivere sopra un organismo ma anche al suo

interno in tre modi:

� simbiosi, quando i germi non possono fare a meno dell’organismo che li

ospita, come la flora intestinale che per noi è necessaria per rimanere

sani

� commensalismo quando i germi si nutrono dall’organismo che li ospita

senza causare ne problemi ne benefici

� parassitismo quando i germi si nutrono dall’organismo che li ospita

causando problemi, come i funghi o i batteri

Esistono dei batteri chiamati fissatori di azoto , vivono sulle radici

delle leguminose, essi permettono che si realizzi il ciclo dell’azoto

indispensabile alla vita sulla terra.

Alcuni lieviti e batteri grazie all’ingegneria genetica possono essere

modificati per produrre proteine umane come l’insulina indispensabile

nella cura del diabete.

Ci sono malattie virali (da virus) o batteriche (da batteri)

che non possono essere combattute con gli antibiotici ma solo tramite i

vaccini. Il medico immette nel nostro corpo il microrganismo patogeno

(microrganismo della malattia) trattato, in modo che il nostro sistema

immunitario fabbrichi degli anticorpi, capaci di distruggere il virus o il

batterio.

Alcuni batteri patogeni (che causano malattia) producono tossine capaci di

aggredire il nostro organismo, una tossina pericolosa è il tetano, un

microrganismo che si trova nel terreno ed entra nel nostro corpo

attraverso le ferite, per sconfiggerlo esiste solo il vaccino.

Il nostro corpo è capace di distruggere i batteri , ma quando sono troppi

si ammala, è per questo motivo che dobbiamo curare la nostra igiene e

lavare sempre con il sapone ogni parte del nostro corpo per prevenire le

malattie.

il movimento

la velocità è una grandezza fisica, dipende dalla lunghezza del persorso

che si misura in metri e dal tempo che si impiega per percorrerlo, che si

misura in secondi

esiste una formula per calcolare la velocità:

m/s

m/s =

il movimento può essere descritto da diversi punti di vista chiamati

sistemi di riferimento, è la posizione dalla quale guarda l’osservatore

quindi il movimento è relativo al sistema di riferimento utilizzato

vettore

un vettore serve a rappresentare la velocità

ha un bastone che indica dove si muove l’oggetto (la direzione)

la punta indica il verso (avanti, indietro, di lato...)

la lunghezza del bastone indica l’intensità della spinta, se lunga è più

veloce, se corta è più lenta.

tipi di moto un oggetto in movimento segue una traiettoria che può essere definita:

• moto vario, se cambia spesso direzione e velocità

• moto rettilineo e uniforme, stessa velocità e stessa traiettoria

• moto di caduta o moto accelerato, se un oggetto cade verticalmente

al suolo; mano a mano che cade la velocità aumenta, il cambiamento

di questa velocità si chiama accelerazione

distanza lunghezza in metri

tempo secondi

• moto circolare uniforme, ad esempio la ruota della bicicletta

• moto armonico, ad esempio l’altalena o la molla

la forza una forza è un qualcosa che fa spostare (cambia il moto) o schiacciare un

oggetto, la forza viene rappresentata da un vettore (vettore applicato)

termini vari: campo di forza = forza invisibile della calamita

forza di gravità = attrazione verso terra

attrazione verso terra = peso

quantità di materia di cui è fatto un oggetto = massa

per misurare la forza = dinamometro

forza risultante = somma di più forze

forza vincolante = forza che tiene fermo l’oggetto

equilibrio = quando forza vincolante e peso, si annullano

il baricentro di un qualsiasi oggetto è il punto in cui la forza di gravità fa

seguire all’oggetto una traiettoria verso terra.

Esiste l’equilibrio di un oggetto su un piano orizzontale, solo se una linea

verticale immaginaria passa dal baricentro e finisce a terra all’interno

della parte appoggiata al piano.

leve

resistenza e potenza si oppongono

se allontani dalla resistenza il fulcro devi aumentare la potenza esercitata

se avvicini alla resistenza il fulcro devi diminuire la potenza esercitata

in base alla forza che devi esercitare, una leva può essere:

vantaggiosa svantaggiosa indifferente sarà quindi più vantaggiosa (con meno sforzo) se il braccio della potenza è

più lungo

anche nel corpo umano esistono leve

la potenza la esercita un muscolo, la resistenza è il

peso della parte del corpo che vuoi muovere

F (fulcro)

P (potenza)

R (resistenza)

braccio della

resistenza

braccio della

potenza

I muscoli

ci fanno muovere

proteggono le ossa e gli organi interni

danno forma al corpo

quando si contraggono emanano calore

Ci sono i muscoli volontari

si contraggono quando lo decidiamo noi,

sono comandati dal Sistema Nervoso Centrale,

il nostro cervello e hanno grande forza ma si

stancano facilmente prova pensare ad un esercizio fisico

Quelli che muovono le ossa si chiamano schelettrici sono attacati alle ossa

insieme ai tendini, quelli che muovono la pelle si chiamano pellicciai, sono

quelli che ci permettono di avere diverse espressioni sul viso.

Ci sono anche i muscoli involontari

sono quelli all’interno del corpo che si muovono da soli, non si stancano mai

e il loro movimento è lento e costante

es.: il cuore, l’intestino, lo stomaco… essi sono comandati dal sistema nervoso autonomo.

I muscoli hanno diversi nomi, quelli della testa sono:

orbicolari intorno agli occhi

masseteri intorno alla bocca

sternocleidomastoidei intorno al collo

i muscoli del tronco:

deltoide della spalla

diaframma che permette la respirazione

addominali trattengono tutti gli organi interni

il grande gluteo unisce le gambe al tronco

i muscoli degli arti:

bicipide e tricipide nel braccio

quadricipide nella coscia

gemelli e tendine di Achille nella gamba

Come si muovono i muscoli

I muscoli sono formati da fibre riunite in fasci

ogni fibra è fatta da miofibrille (catene di proteine)

collegate ai nervi responsabili della contrazione volontaria o involontaria

del muscolo e ai vasi sanguigni che nutrono il muscolo con zuccheri e

ossigeno.

Quando c’è una contrazione il muscolo brucia zuccheri grazie alla

presenza di ossigeno, quando però la contrazione è prolungata l’ossigeno

scarseggia e gli zuccheri che non riescono a bruciare si trasformano in

acido lattico responsabili del dolore muscolare e dei crampi dopo un

allenamento.

Quando i muscoli si contraggono, sprigionano energia sotto forma di

calore, se il calore è eccessivo il nostro corpo lo espelle sotto forma di

sudore, questo meccanismo si chiama termoregolazione.

onde

Un’onda è definita una perturbazione una sorta di movimento che si

sposta nello spazio

la curva che si crea si chiama sinusoide

la parte alta della curva è la cresta o picco

la parte bassa della curva è il ventre o avallamento

l’ampiezza è l’altezza dell’onda

la lunghezza è la distanza tra un picco e l’altro

la frequenza è il numero di picchi al secondo

la frequenza si misura in hertz (Hz)

Le onde trasportano energia del movimento non la materia, quindi non

spostano oggetti.

vibrazioni

una vibrazione genera onde sonore che il nostro orecchio percepisce sotto

forma di suono, le onde sonore si propagano seguendo una sequenza di

compressione (tante onde) e rarefazione (poche onde) dell’aria.

Le onde sonore si propagano nello spazio in ogni direzione e grazie alla

presenza d’aria le possiamo sentire, nello spazio fuori dall’atmosfera

terrestre non esistono suoni perchè non c’è aria da comprimere.

Le onde sonore si propagano anche nei solidi e nei liquidi ma a velocità

differente.

suono

ogni oggetto che vibra emette onde sonore

il suono emette sempre delle onde sonore regolari

il diapason è uno strumento che emette onde regolari e serve ad

accordare gli strumenti musicali

l’altezza del suono dipende dalla frequenza delle onde sonore

l’intensità dipende dall’ampiezza (distanza tra cresta e ventre)

il timbro dipende dalla forma delle

onde, gli strumenti musicali

emettono onde differenti chiamate

armoniche cioè onde che si

sovrappongono alle altre.

Se le onde sonore sono irregolari

sono semplicemente dei rumori.

Il nostro orecchio sente le vibrazioni

che vanno da 20 a 20.000 Hz

quelle inferiori a 20 si chiamano infrasuoni

quelle superiori a 20.000 si chiamano ultrasuoni

Infrasuoni e ultrasuoni li possono sentire solo

alcuni animali.

Il suono si propaga nell’aria e quando trova un ostacolo rimbalza, cioè si

riflette, un tipo di riflessione del suone è l’eco e il riverbero (o rimbombo)

L’eco usato dai sottomarini per calcolare la profondità prende il nome di

ecoscandaglio o sonar.

I pipistrelli hanno un sonar per vedere al buio, catturare insetti ed

evitare ostacoli, l’eco si usa anche in medicina attraverso uno strumento

chiamato ecografia.

La risonanza acustica avviene quando alcune onde sonore fanno vibrare

(risuonare) una particolare materia vicina alla fonte che ha generato il

suono.

Un esempio di risonanza è quando le onde sonore entrano nel nostro

orecchio e fanno vibrare il nostro timpano.

Il fenomeno della risonanza negli strumenti musicali, viene utilizzato nella

cassa di risonanza che serve ad aumentare il suono delle corde pizzicate (chitarra, violino...)

Le ossa

Il nostro scheletro è formato da molte ossa,

esse sostengono il nostro corpo e proteggono gli

organi.

Le ossa sono unite dalle articolazioni e grazie ai legamenti ed ai

muscoli possiamo muoverci

Le ossa sono vive perché crescono con noi e si aggiustano da sole se si rompono. L’osso più grande è il femore nella gamba. Quelli più piccoli sono nell’orecchio (staffa incudine e martello)

L’osso è formato da una membrana esterna l’osso compatto

formato da tanti cilindri uniti gli osteoni con al centro un foro da

cui passano i nervi e i vasi sanguigni che

arrivano all’interno dell’osso spugnoso, al

centro dell’osso c’è il midollo che crea le

cellule del sangue.

L’osso è formato da osseina che lo

rende elastico e sali minerali (fosfato e

carbonato di calcio) che lo rendono solido.

L’osso si rigenerara continuamente

perché le sue cellule fabbricano calcio

per tutto il nostro corpo.

La cartilagine è una specie di osso molto

più elastico. Di cartilagine sono formate

le orecchie e la punta del naso, sono

fatti di cartilagine anche la trachea, i

bronchi e le articolazioni.

Le ossa crescono con noi, la crescita termina all’età di 20 anni e

viene definito processo di ossificazione, cioè quando parte della

cartilagine attorno alle ossa si trasforma in tessuto osseo.

Esistono tre tipi di ossa: ossa lunghe, ossa corte, ossa piatte

TESTA

Il nostro cranio è formato tutto da ossa piatte

saldate fra loro, l’unico osso mobile della testa è la

mandibola

TRONCO (colonna e gabbia toracica)

Il tronco è formato dalla colonna vertebrale, sono tante

vertebre una sopra l’altra unite da legamenti e da cartilagine,

all’interno scorre il midollo, la colonna termina con l’osso sacro e

il coccige.

Nel tronco trovi anche la gabbia toracica formata da costole,

ossa piatte e curve che sono attaccate sul dietro alla colonna e

davanti allo sterno.

ARTI

Sono le braccia e le gambe.

Le braccia sono attaccate al tronco dalla scapola e dalla clavicola

mentre le gambe sono attaccate al bacino.

All’interno degli arti ci sono altre ossa che vedi nelle figure

ARTICOLAZIONI

Sono indispensabili per muoverci, possono

essere fisse come quelle della testa,

semimobili come quelle della colonna e del

torace o mobili come quelle degli arti, che

permettono ampi movimenti.

DENTI

sono fissati nelle arcate della bocca

chiamate mascelle,

sono in tutto 32 suddivisi in:

incisivi, canini, premolari e molari

Ogni dente ha delle radici che si

fissano nella gengiva che ricopre la mascella, la parte bianca che

vedi si chiama corona è ricoperta di smalto, all’interno c’è una

sostanza meno solida chiamata dentina e sotto c’è la polpa ricca

di vasi sanguigni e nervi.

I denti vanni lavati bene

altrimenti i batteri

contenuti nella placca

depositata la rendono acida

e corrosiva per lo smalto.

Questo acido se arriva alla

dentina provoca infezioni

come la carie.

pelle, cute e mucosa

la pelle è: - elastica

- si ripara da sola

- mantiene costante la temperatura del nostro corpo

- attraverso i recettori percepiamo gli stimoli esterni

- produce vitamina D indispensabile alle ossa

è formata da tre strati:

epidermide

suddivisa in strato corneo quello

più esterno composto da

cheratina che rende la pelle

impermeabile e strato

germinativo dove nascono le

cellule nuove della pelle

derma

appena sotto l’epidermide, qui ci sono i vasi sanguigni, i

nervi, le ghiandole sudoripare (sudore), le ghiandole

sebacee (sebo) e i bulbi dei peli

ipoderma

sotto il derma ci sono cellule di grasso (strato adiposo o

adipe), tiene la pelle unita ai muscoli permettendone un

movimento elastico

ipoderma

Una reazione chimica avviene quando più sostanze

mescolandosi danno origine ad una sostanza diversa.

Le sostanze sono chiamate reagenti (perché cambiano) e quando

cambiano il loro stato si chiamano prodotti, cambiano il nome

perché la sostanza che avevi in partenza ha subito una

trasformazione.

Esempio di reazione chimica:

il chiodo che si arrugginisce

reagenti sono il ferro Fe (chiodo) e l’ossigeno O2 con cui è in

contatto, il prodotto è il chiodo arrugginito, quindi ossido di

ferro FeO

Alcune reazioni chimiche producono energia sotto forma di

calore, esse vengono dette esotermiche (eso = fuori) Esempio : respirazione cellulare, il motore nelle auto…

Alcune reazioni chimiche assorbono energia, esse vengono dette

endotermiche (endo = dentro) Esempio : la bistecca che cuoce assorbe calore e si trasforma

RESPIRAZIONE CELLULARE

La cellula per vivere utilizza ossigeno che assorbe attraverso i

mitocondri, una specie di centrale che produce energia.

La reazione chimica che utilizza l’ossigeno chiamata ossidazione, brucia gli

zuccheri cioè rompe la molecola di ATP, i prodotti di scarto sono:

diossido di carbonio (anidride carbonica) , acqua ed energia necessaria alla

vita della cellula.

Questo meccanismo si chiama respirazione cellulare.

La molecola di ATP rotta diventa ADP priva di energia, quindi torna nei

mitocondri per ricaricarsi e ridiventare una ATP

La respirazione cellulare è la reazione chimica contraria della fotosintesi

Noi per avere energia rompiamo gli zuccheri, i vegetali invece

trasformano in zuccheri le materie inorganiche grazie alla luce solare

mitocondrio

cellula

CELLULE E TESSUTI

L’essere umano si riproduce per via sessuata.

Una cellula maschile (spermatozoo) unendosi ad una cellula femminile

(cellula uovo) dà origine allo zigote

Lo zigote si trasforma dividendosi in tante cellule

tutte uguali generando infine un embrione.

Queste cellule tutte identiche sono chiamate

cellule staminali embrionali dette anche

totipotenti perché possono creare qualsiasi tipo di

tessuto dando origine ad organi diversi.

All’interno di queste cellule ci sono i geni che producono le proteine

necessarie alla nascita di tutti gli organi.

esempio proteine che creano il cuore

proteine che creano la pelle

proteine che creano il cervello, ecc…

quando l’organo è completo inizia a funzionare.

I tessuti sono un insieme di cellule unite

dalle proteine che sono sempre in contatto

fra loro attraverso i recettori, se questo

contatto si interrompe le cellule muoiono.

Sistema periodico

Nel 1870 il russo Mendeleev classificò gli

elementi chimici in base alla massa (peso) ed al

numero degli atomi di cui sono composti.

Li classificò in una tabella periodica composta da

righe i periodi e da colonne i gruppi

questa è la tavola periodica moderna organizzata ancora in gruppi e periodi come aveva proposto Mendeleev

Un elemento chimico viene così descritto:

Mendeleev nella sua tabella periodica lasciò degli spazi vuoti perché era

convinto che nel tempo sarebbero stati trovati nuovi elementi chimici che

lui ancora non conosceva.

Gli elementi sconosciuti vennero poi trovati, erano i gas nobili come l’elio e

il neon.

17 35,5

CLORO

numero atomico,

da quanti atomi

è composto

massa atomica,

il peso dell’elemento

Cl simbolo

nome del

simbolo

solventi e soluti

Il solvente è la parte di soluzione che è presente in maggior quantità

Il soluto è la parte di soluzione presente in minore quantità

Esempio acqua con lo zucchero

il solvente è ciò che scioglie quindi l’acqua

il soluto è quello che si scioglie quindi lo zucchero

Emulsione è quando tento di mescolare un miscuglio che sembra unirsi

ma se lo lascio riposare si separa di nuovo (es. acqua e olio)

La concentrazione stabilisce quanto soluto, ad esempio quanto

zucchero c’è nel solvente (nell’acqua) ed è espressa in percentuale (20%,

30%, 5%..)

Quando il soluto è troppo si dice che la soluzione è satura,

il punto massimo in cui il soluto (zucchero) non si scioglie più perché è

troppo nel solvente si chiama grado di solubilità, a questo punto il

soluto (lo zucchero) si deposita sul fondo.

La distillazione si ha quando si separano i componenti della soluzione

attraverso i cambiamenti di stato, prima l’ebollizione poi la condensazione.

Esempio acqua salata che bolle in pentola

il vapore che si alza e si condensa sul coperchio è acqua dolce, l’acqua

salata continuerà a bollire finché evaporerà tutta, lasciando sul fondo il

sale.

SUOLO e CICLO VITALE

Gli elementi organici presenti nel terreno come batteri, alghe, funghi,

piante e animali lo rendono vivo.

I microrganismi, i batteri, i funghi e le muffe insieme all’aria e all’acqua

decompongono i resti degli animali e dei vegetali morti donando al terreno

le sostanze di cui sono composti cioè fosforo, azoto e carbonio, creando

l’humus.

Anche il terreno ha un ciclo vitale, i vegetali assorbono i minerali

(materia inorganica) e attraverso la fotosintesi creano cibo per se stessi

(quindi creano materia organica) gli animali decompositori invece sciolgono

i resti organici trasformandoli in inorganici che serviranno ai vegetali e

così via…

sostanze organiche

cibo per vegetali e animali

vegetali e animali morti diventano

sostanze inorganiche

nutrimento dei vegetali

Il suolo si modifica per effetto degli agenti chimici, fisici, biologici (in

modo naturale) e per effetto dell’uomo che costruisce e coltiva.

Coltivando, il terreno da naturale diventa agrario e con l‘uso di aratri e

erpici si rompono le zolle arricchendole d’aria prima della semina.

La costruzione dei canali permette l’irrigazione anche di terreni lontani da

fonti d’acqua, la concimazione rende un terreno più fertile, la tecnica del

sovescio con cui si sotterrano leguminose rende il terreno ricco di azoto.

Le coltivazioni per traverso o a terrazza permettono lo sfruttamento dei

terreni collinari e montani.

Effetti negativi sul terreno sono:

- disboscamento (tagliare alberi)

- cementificazione (costruire case e strade)

- agricoltura intensiva (utilizzare fertilizzanti e antiparassitari)

Effetti positivi sul terreno sono:

- rimboschimento (piantare alberi)

- riserve naturali (luoghi in cui l’uomo non può intervenire)

- rotazione agraria (ogni 3 anni si cambia la coltura)

IL SUOLO

Il suolo o terreno è la parte che emerge dalle acque ed è formato da più

strati:

� lettiera, la parte superficiale dove cadono le foglie morte

� humus, la parte sottostante dove ci sono gli organismi in

decomposizione e la sabbia

� strato minerale, sono tutte le rocce

� roccia madre, è la roccia dura e compatta

Inizialmente la crosta terrestre era formata solo da roccia madre poi gli

agenti fisici caldo, freddo e vento

chimici acqua

biologici organismi viventi all’interno della roccia

hanno sgretolato la roccia madre fino ad avere gli strati sopra descritti.

Il terreno è formato da : � 1/2 da particelle solide inorganiche (sassi)

� 1/4 da acqua che rappresenta lo stato liquido

� 1/4 da aria che rappresenta lo stato aeriforme

� e una piccola quantità di sostanze organiche (vermi e insetti vari)

nella parte solida sono presenti sassi di varie dimensioni:

� argilla fine come farina

� sabbia sassolini del diametro massimo di 2 mm

� ghiaia sassolini del diametro di oltre i 2 mm

� ciottoli cioè i sassi

LETTIERA

HUMUS

STRATO

MINERALE

ROCCIA MADRE

Argilla, ghiaia, sabbia o ciottoli possono combinarsi fra loro in proporzioni

diverse dando origine a terreni diversi, questa mescolanza si dice

tessitura e in base alla tessitura gli agricoltori decidono cosa coltivare.

La sedimentazione avviene in modo naturale, per forza di gravità i

ciottoli più grandi e più pesanti vanno verso il basso mentre quelli più

piccoli rimangono in superficie, si originano così gli strati.

Proprietà Il suolo può essere impermeabile se la tessitura è compatta (argillosa) o

permeabile cioè lascia passare l’acqua, se la tessitura è poco compatta

(ciottoli o sabbia).

Può essere poroso, cioè tra una particella e l’altra di terreno (pori) circola

aria e acqua indispensabili per le coltivazioni e gli animali terricoli (vermi,

talpe…), oppure plastico formato da argilla e quindi non adatto alle

coltivazioni.

ARIA E ACQUA NEL SUOLO

Aria, acqua e sostanze organiche sono utili alle radici e agli animali

terricoli. L’aria nel terreno è diversa da quella che respiriamo, contiene

meno ossigeno ma più anidride carbonica e vapore.

L’acqua che penetra nei pori del terreno scioglie i minerali formando linfa

grezza, nutrimento essenziale dei vegetali.

I minerali importanti alle coltivazioni sono l’azoto, il fosforo, il potassio e

il carbonato di calcio.

Se questi minerali non sono presenti in quantità sufficienti l’agricoltore

dovrà fertilizzare e concimare il campo.

Esistono alcuni batteri vicino alle radici dei

legumi (fagiolo, pisello…) capaci di

trattenere l’azoto presente nell’aria del

terreno utile a queste piante favorendone

quindi la loro crescita.