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DICHIARAZIONE AMBIENTALE EMAS PARCO NATURALE DEL MONT AVIC Dati aggiornati al 30/6/2008 Aggiornamento delle informazioni ambientali relative all’anno 2007 della

Aggiornamento delle informazioni ambientali relative all ... filedi un Sistema di Gestione Ambientale conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 14001 e del Regolamento EMAS,

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DICHIARAZIONE AMBIENTALE EMAS

p a r c o n a t u r a l e d e l m o n t a v i c

Dati aggiornati al 30/6/2008

Aggiornamento delle informazioni ambientali relative all’anno 2007 della

L’Ente Parco Mont Avic, , al fine di dotarsi di un valido strumento operativo per la gestione delle proprie attività

istituzionali (monitoraggio ambientale, sorveglianza, attività scientifica e di educazione e divulgazione ambientale) e

di quelle dei terzi operanti sul territorio di propria competenza, nonché di poter valutare e migliorare le proprie

prestazioni ambientali in modo da garantire e promuovere la conoscenza, conservazione e valorizzazione degli

aspetti naturalistici, territoriali e culturali dell’area protetta, ha attivato nel 2001 un progetto di implementazione

di un Sistema di Gestione Ambientale conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 14001 e del Regolamento

EMAS, con il contributo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Servizio Gestione Risorse Naturali, ed il supporto

scientifico del Settore Ecologia Applicata del Dipartimento di Georisorse e Territorio del Politecnico di Torino. Tale

attività ha consentito all’Ente Parco di conseguire la certificazione UNI EN ISO 14001 in data 26 febbraio 2003 e

la registrazione EMAS in data 20 maggio 2003.

La Dichiarazione Ambientale ed i relativi aggiornamenti costituiscono il principale strumento per la comunicazione

al pubblico ed alle parti interessate di informazioni ambientali convalidate relative al miglioramento continuo

delle prestazioni ambientali dell’Ente Parco e, di conseguenza, dello stato di conservazione e valorizzazione del

territorio, degli ecosistemi e della biodiversità. Il presente documento costituisce l’aggiornamento annuale per

il 2007 della Dichiarazione Ambientale EMAS del Parco Naturale Mont Avic (dati aggiornati al 30 giugno

2008), verificata e convalidata per conformità al Regolamento CE n.761/2001 dal Verificatore Ambientale in data

28/08/2006.

Spazio per il timbro di convalida

3Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Turisti in inverno a La Cort nel Comune di Champorcher

parco naturale del mont avic4 5

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

indice

1 Completamento della pianta organica dell’area protetta 8

2 Aspetti ambientali: compendio dati quantitativi anno 2007 - I semestre 2008 9

3 Sviluppo del Programma Ambientale 2006-2009 25

PARCO NATURALE MONT AVIC11020 CHAMPDEPRAZ (AO) ITALIA

Direzione: loc. Fabbrica, 164 - 11020 CHAMPDEPRAZ (AO) ITALIA Tel. +39 (0)125 960643 Fax. +39 (0)125 961002

E-mail: [email protected]

Web: http://www.montavic.it http://www.parks.it/parco.mont.avic/

Punto Informativo non presidiato: loc. Fabbrica, nei pressi della Direzione

Punto Informativo: loc. Chardonney di Champorcher

Centro Visitatori: villaggio di Covarey in loc. Chevrère di Champdepraz Tel. +39 (0)125 960668

Il Centro Visitatori, unico edificio di proprietà del Parco, comprende un punto informativo (dove è possibile visionare filmati e fotografie dedicati al Parco su un grande schermo, ottenere dettagliate informazioni e materiali sul Parco del Mont Avic, sulla intera rete delle aree protette alpine “Alparc” e sulla Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali, consultare pubblicazioni naturalistiche), un museo naturalistico (che descrive gli ambienti rocciosi, le zone umide e le foreste del Parco, coinvol-gendo il visitatore con sistemi interattivi) ed una sala polivalente (ove possono essere svolte attività didattiche, proiezioni, conferenze e mostre temporanee). Gli allestimenti dell’ufficio accoglienza sono stati rinnovati nel giugno 2008.

A febbraio 2008 il Parco ha acquistato un nuovo edificio denominato Villa Biamonti, situato in Comune di Champorcher fuori dai confini dell’area protetta, in corrispondenza del bivio per Dondena, principale strada di accesso al Parco nella valle del Torrente Ayasse. Al momento tale immobile non è utilizzato in quanto non agibile ed è in fase di redazione un progetto di recupero finalizzato alla futura realizzazione di un nuovo Centro Visita del Parco e di alcuni alloggi ad uso dei Guardaparco. In fase progettuale verranno presi in considerazione, ove applicabile, adeguati criteri ambientali riguardanti in particolare il risparmio energetico e idrico, traendo anche spunto da quanto definito dalla Decisione della Commissione del 14 aprile 2003 per l’assegnazione del marchio comunitario Ecola-bel di qualità ecologica al servizio di ricettività turistica. Il termine dei lavori e l’entrata in funzione dell’intera struttura è prevista per il 2010.

Attività: Gestione, conservazione e valorizzazione degli aspetti naturalistici, territoriali e culturali del Parco Naturale Mont Avic

N° dipendenti: 17 di cui 4 part-time; da 7 ad 11 operai stagionali

Persona di riferimento: Dott. Massimo Bocca (Direttore del Parco)

Settore di attività secondo la classificazione NACE: n°91.04

Cascata del torrente Ayasse nei pressi del ponte della Magdeleine nel Comune di Champorcher

7

9a

9c

9c

7b7b

7b

7b7c

8 8a8

8a

8b 8c

8c

8c

8c

7c

7

Torrent

Cha

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Torrent Ayasse

Torrent Ayasse Torre

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Torrent Chalamy

Torr

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9c

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10

10

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5c

5c

5c

5c5a

5c

5c

5b

Dora Baltea

Hérin

Santuario del Miserin2594

Cogne

8b

7

Bec de Raté2381

Mont-Dela3141

Fénis

6

6

Fénis

Chambave

Pontey

Hône

Quicord1659

Pana

Cort1800Raté

Pésonet

Cousse

Leser damon

Leser desot

Servaz desot1540

Pra Oursie1794

Pian Tsaté2005

Chantery903

Arp

102

102

102

102

102

7b

7a

77

8

8a

4a

4

4

5

6

6

6a

5c

54

3

3

3

3b3c

8

Lac de Pana1885

Lac de Leser2010

Torr

ent d

e Qu

icor

dTorr

ent d

e Ri

alpi

sson

Lac de Vernouille2145

Lac Muffé2076

Lac Blanc2153

Lac Noir2166Lac Cornu

2167

Lac Vallet2169

Lac de Raté2283

Gran Lac2485

Lac de la Leita2538

Lac de Servaz1806Lac de Raye Chevrère

2749

Lac de Giasset2307

Lac Gelé2782

Lac Noir2252

Lac Miserin2580

Lac Blanc2527

Lac Pontonnet2709

Lac Gelé2823

Lac Gelé2599

2

2

Loc . Chevrère

Mont-Glacier3185

Col de Medzove2612

Mont-Iverta2939

Col de Raye Chevrère2703

Mont-Avic3006

Bec Espich2355

Mont-Bel-Plat2828

Mont-Tors2717

Mont-Revi2983

Col de Valmerianaz2281

Col Varotta2591

Mont-Barbeston2483

Mont-Lyan2173

Tête du Felon1928

Fénis

Fénis

Col Fussy2910

Col Moutsaillon2847

Mont-Moutsaillon3072

Col Fénis

Col Pontonnet2897

Tour de Ponton3101

Bec-Cotasse3092

Col de la Balma2945

Colle della Rosa dei Banchi

2968

Rosa dei Banchi3163

Dondena2110

Mont-Rascias2784

Mont-Ros2289

Gran-Rossa2865

Tête-des-Hommes2618

Mont-Torretta2538

Col du Lac Blanc

2309

ChâteauMont-BlancMellier

Bec-de-Nona1917

Cime-Perché2380

Cima Piana2511

Bec Gavin2000

Mont-Pertse2403

Bec de Nona2329

Mont-Grimon2522

Col de la Croix

2286

Gettaz

Fabbrica

Issogne

Bard

TORINOMILANOGENOVA

AOSTAMonte Bianco

Gran San Bernardo

VERRES

SS 26

SS 26

A5

A5

CHAMPDEPRAZCrestaz

Fussy

Boden

Vesey

BarbustelCovarey

1257

Veulla

Chardonney

Bec-Barmasse2303

Fenêtre de Champorcher

2826

CHAMPORCHER

'

Come si raggiunge il Parco naturale Mont Avic

Localizzazione territoriale del Parco naturale Mont Avic

0 500 m 1 km

LegendaAutostrada Autoroute

Strada statale Route nationale

Strade carrozzabili Routes carrossables

Sentieri e strade interpoderali Sentiers et chemins ruraux

Idrografia Hydrographie

Confine del Parco Limite du Parc

Piramidi "lettura del paesaggio" Pyramides de « lecture du paysage »

Direzione del Parco Direction du Parc

Centro visitatori e plastico del Parco Centre de visite et maquette du Parc

Museo Comunale Musée municipal

Rifugi Refuge

Punto Informazioni Point Informations

Miniere Mines

Sentiero scoperta Parcours découverte

Sentiero notturno Parcours nocturne

7b 2102

parco naturale del mont avic6

parco naturale del mont avic8 9

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

1 Completamento della pianta organica dell’area protetta

Allo scopo di dotare l’Ente Parco di un organico che permetta l’espletamento delle maggiori attività conseguenti all’ampliamento territoriale del Parco per 2.225 ha nel territorio del Comune di Champorcher, la Giunta Regionale, nel 2004, ha approvato la pianta organica dell’Ente gestore del Parco naturale Mont Avic (DGR 10 dicembre 2004, “Approvazione della pianta organica dell’Ente gestore del Parco naturale Mont Avic, ai sensi della L. R. 10 agosto 2004, n.16”) così come di seguito configurata:

- 1 Direttore (dirigente, livello 2)- 1 Istruttore tecnico (categoria D, posizione D, tempo parziale 50%)- 1 Responsabile amministrativo contabile (categoria D, posizione D, tempo parziale 50%)- 1 Ragioniere (categoria C2)- 1 Geometra (categoria C2)- 1 Capo guardiaparco (categoria C1)- 1 Coadiutore tecnico (categoria C1, tempo parziale 50%)- 1 Operatore amministrativo (categoria C1, tempo parziale 50%)- 7 Guardiaparco (categoria B2-B3)- 1 Coadiutore (categoria B2)- 1 Accudiente-fattorino (categoria A).

Rispetto alla pianta organica sopra riportata risultano attualmente coperti tutti i ruoli (completamento avvenuto nel mese di maggio 2007). A partire dal mese di aprile 2008 occorre segnalare la sostituzione temporanea, per circa 8 mesi, di un operatore amministrativo (categoria C1, tempo parziale 50%) causa sospensione dal lavoro per aspettativa.

Viene di seguito riportato l’organigramma come risulta al 30 giugno 2008, con indicati i compiti del personale coinvolto nell’attuazione e mantenimento del SGA.

2 Aspetti ambientali. Compendio dati quantitativi anno 2007 I semestre 2008

Nelle pagine seguenti si riportano le informazioni aggiornate al 30 giugno 2007 relative ai dati quantitativi che sca-turiscono dalle attività di monitoraggio e sorveglianza e misurazioni svolte dall’Ente Parco nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale.

presidente

p. passerin d’entrèves

consiglio di amministrazione

collegio dei revisori dei conti

direttore

m. Bocca

responsabile ufficio tecnico

v. Grivon

responsabile area tecnica

l. Ganis (p.t.)

responsabile ufficio amministrativo

d. d’Herin

responsabile area amministrativa

a. Spalla (p.t.)

ufficio amministrativo

v. rovarey (p.t.)S. malvicino (p.t.)

d. prioda. Bordet

ufficio tecnico

l. Gyppaz (p.t.)

operai stagionali

guardaparco

G. Bosior. FacchiniF. Foghinoa. Foieri

m. Gamba a. lanièce p. Zappa

capoguardaparco

e. Broglia

Monitoraggio dati climatologiciPer quanto riguarda le attività di monitoraggio dei dati climatologici è da segnalare che la stazione di rileva-mento meteo manuale di proprietà dell’Ente Parco in località Pra Oursie (1800 m s.l.m.), in grado di rilevare temperatura, precipitazioni, umidità e pressione atmo-sferica, è stata dismessa a partire dal mese di gennaio 2006 e quindi non sono presenti dati aggiornati; en-tro la fine del 2008 se ne prevede la sostituzione con una nuova stazione di rilevamento meteo in continuo, in modo da ripristinare la serie storica. Attualmente quindi le fonti di informazioni meteo disponibili sul territorio risultano essere la stazione di rilevamento in località Covarey (1280 m s.l.m., che ha sostituito nel 2004 una precedente stazione meteo manuale gestita dal Parco) e quella in Comune di Champorcher (1630 m s.l.m., di cui sono disponibili i dati dal 2002), en-trambe di proprietà e gestione dell’Ufficio Idrografico della Regione Autonoma Valle d’Aosta, con il quale il Parco ha attivato uno specifico protocollo di periodica trasmissione dati.

Di seguito vengono pertanto riportati i dati rilevati presso le due stazioni per l’anno 2007 e nel primo semestre 2008 nonché i grafici comparativi per l’an-no 2007 riferiti a temperature e precipitazioni men-sili. Dalla lettura dei grafici è possibile rilevare valori di temperatura più elevati alle quote inferiori e, per quanto riguarda le precipitazioni, valori di piovosità mensili mediamente maggiori per la stazione sita nel territorio di Champorcher. Dai dati relativi al 2007 ri-sulta un andamento delle temperature medie mensili, più evidente per la stazione di Covarey, superiore ri-spetto alla media di riferimento 1995-2006 ed un pe-riodo invernale-primaverile (gennaio-aprile) piuttosto scarso in termini di precipitazioni totali. Valori molto elevati, rispetto alla media di riferimento, in termini di precipitazioni totali sono invece riscontrabili in en-trambe le stazioni per i mesi di maggio e giugno.

Stazione Meteo a Dondena nel Comune di Champorcher

parco naturale del mont avic10 11

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Temperature medie mensili COVAREY (1280 m s.l.m.)

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC

Anno 2007 3,9 3,3 4,5 10,7 11,9 14,7 17,1 15,4 12,2 8,4 3,6 0,5

I sem. 2008 2,1 2,7 3,7 5,7 10,8 14,8 - - - - - -

Periodo1995-2006

-0,5 0,9 2,8 5,7 10,4 14,3 16,1 15,7 11,9 8,1 2,9 -0,4

Temperature medie mensili CHAMPORCHER (1630 m s.l.m.)

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC

Anno 2007 -0,2 -1,4 -1,3 4,8 6,1 8,8 10,7 10,1 6,6 3,7 -0,7 -3,7

I sem. 2008 -1,9 -1,5 -2,2 0,1 4,8 9,1 - - - - - -

Periodo2002-2006

-1,5 -2,1 0,8 3,3 7,9 13,5 14,3 13,3 10,2 5,8 2,5 -0,4

Precipitazioni medie mensili COVAREY (1280 m s.l.m.)

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC

Totali anno 2007 37 2,8 37,2 21,2 233,2 147,2 24,6 53,8 27,2 14,6 50,0 15,6

I sem. 2008 51,4 4,4 17,6 21,6 286,6 71,8 - - - - - -

Periodo1995-2006

24,4* 27,2* 31,4* 86,8 103,8 81,5 66,2 76,6 99,8 94,0 17,2* 78*

Precipitazioni medie mensili CHAMPORCHER (1630 m s.l.m.)

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC

Totali anno 2007 4,2 4,8 55,8 26,4 280,0 187,2 41,2 171,8 37,0 36,6 28,8 1,8

I sem. 2008 32,4 0,2 23,6 96,6 116,2 124,2 - - - - - -

Periodo 2002-2006

29,7 56,6 111,8 100,2 143,6 100,4 109,0 155,0 126,3 115,9 172,7 80,7

Monitoraggio attività agropastoraliNelle tabelle di seguito riportate, sulla base dei monitoraggi effettuati dai Guardiaparco, viene fornito lo storico sulla consistenza del bestiame monticato negli alpeggi del territorio di Champdepraz (periodo 2003-2007) e negli alpeggi del territorio di Champorcher (periodo 2003-2007). Si rileva, nel 2007, un lieve calo dei bovini e caprini/ovini monticati presso gli alpeggi di Champdepraz rispetto al 2006, che ha riportato il numero complessivo di capi presenti in tale porzione dell’area protetta sui valori registrati nel 2005, mentre per quanto riguarda gli alpeggi nella zona di Champorcher si registra un costante incremento negli ultimi tre anni. I dati relativi alla monticazione per il 2008 verranno elaborati unicamente a consuntivo al termine del periodo di utilizzo degli alpeggi e verranno quindi presentati nel prossimo aggiornamento della Dichiarazione Ambientale.

ALPEGGI CHAMPDEPRAZ

Bestiame 2003 2004 2005 2006 2007

Equini 2 1 2 1 1

Caprini e ovini 78 100 92 85 73

Bovini 183 200 177 281 217

Totale capi 263 301 271 367 291

ALPEGGI CHAMPORCHER

Bestiame 2003 2004 2005 2006 2007

Equini 2 3 4 3 4

Caprini e ovini 241 325 343 273 330

Bovini 278 318 285 368 379

Totale capi 521 646 632 644 713

Vengono di seguito raffrontati i dati relativi alla consistenza del bestiame monticato nell’anno 2007 negli alpeggi dei Comuni di Champdepraz e Champorcher.

ANNO 2007

ALPEGGIBESTIAME TOTALE CAPI

SU ALPEGGIOEquini Caprini e ovini Bovini

Champdepraz 1 73 207 281

Champorcher 4 330 379 713

TOTALI 5 403 586 994 Aleppgio di Chaty nel Comune di Champorcher

Alpeggio di Pra Oursie nel Comune di Champdepraz

ANDAMENTO TEMPERATURE 2007

* dato disponibile relativo solo all’anno 2006

Pre

cipi

tazi

oni

(m

m)

PRECIPITAZIONI TOTALI MENSILI2007

parco naturale del mont avic12 13

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Monitoraggio frequentazione turisticaNelle tabelle di seguito riportate vengono forniti i dati relativi all’attività di monitoraggio manuale della frequen-tazione turistica dell’anno 2007 e del I semestre 2008; tale attività viene svolta a cura del personale incaricato della gestione del Centro Visitatori di Covarey nel periodo estivo (aprile-settembre) sia lungo la rete sentieristica, in corrispondenza di punti significativi per quanto riguarda l’accesso turistico, che presso il Centro Visitatori. Le modalità operative di monitoraggio manuale della frequentazione turistica sono definite da un’apposita procedura del Sistema di Gestione Ambientale (PGA451-03).

SENTIERI

MAGAZZINO (Champdepraz)

2007

Mesi n°giorni monitorati n°giorni festivi Presenze totali Presenze totali

in giorni festivin° massimo presenze

giornaliere Aprile 7 7 710 710 163 Maggio 5 5 251 251 94 Giugno 8 8 1.259 1.259 320 Luglio 31 9 3.324 1.870 293 Agosto 31 9 3.211 1.394 231 Settembre 6 6 697 697 190 TOTALE 88 44 9.452 6.181 -

I sem. 2008

Aprile 6 5 350 255 111 Maggio Non sono state effettuate rilevazioni Giugno 6 3 767 482 279

LAC BLANC (Champdepraz)

2007

Mesi n°giorni monitorati n°giorni festivi Presenze totali Presenze totali

in giorni festivin° massimo presenze

giornaliere Aprile - - - - -Maggio - - - - -Giugno 5 5 1.171 1.171 316 Luglio 31 9 5.174 3.128 564 Agosto 31 9 3.843 1.888 391 Settembre 6 6 1.186 1.186 314 TOTALE 73 29 11.374 7.373 -

I sem. 2008Aprile - - - - -Maggio - - - - -Giugno 5 2 555 228 140

DONDENA (Champorcher)

2007

Mesi n°giorni monitorati n°giorni festivi Presenze totali Presenze totali

in giorni festivin° massimo presenze

giornaliere Aprile 7 7 2.065 2.065 580 Maggio 5 5 968 968 527 Giugno 8 8 2.560 2.560 1.072 Luglio 31 9 5.716 3.271 608 Agosto 31 9 7.097 4.295 1.405 Settembre 6 6 1.533 1.533 344 TOTALE 88 44 19.939 14.692 -

I sem. 2008

Aprile 7 5 760 560 173 Maggio Non sono state effettuate rilevazioniGiugno 1 1 203 203 203

CENTRO VISITATORI

2007

Mesi n°giorni monitorati n°giorni festivi Presenze totali Presenze totali

in giorni festivin° massimo

presenze giornaliere

Aprile 7 7 272 272 65

Maggio 5 5 212 212 61

Giugno 8 8 431 431 100

Luglio 31 9 1.264 726 144

Agosto 31 9 1.968 894 179

Settembre 6 6 336 336 110

TOTALE 88 44 4.530 2.871 -

I sem. 2008

Aprile 9 5 150 84 30

Maggio 5 5 160 160 47

Giugno 8 6 374 265 76

Nella tabella sottostante vengono riportate, per ciascuna sede di rilevamento, le presenze riscontrate durante tutto il periodo di monitoraggio della frequentazione turistica in rapporto alle condizioni meteorologiche rilevate durante le giornate di monitoraggio.

SENTIERI Totali presenze in rapporto alle condizioni meteorologiche

2007

Soleggiato Variabile Coperto Pioggia Neve Totale

Centro Visitatori 2.543 1.327 343 317 0 4.530

Magazzino 2.132 1.208 283 189 0 3.812

Dondena 4.975 1.716 301 310 9 7.311

Lac Blanc 2.264 910 168 147 0 3.489

Totale area protetta 11.914 5.161 1.095 963 9 19.142

I sem. 2008

Centro Visitatori 255 241 38 150 0 684

Magazzino 332 135 13 13 0 493

Dondena 187 179 88 46 0 500

Lac Blanc 0 71 42 0 0 113

Totale area protetta 774 626 181 209 0 1.790

Vengono di seguito riportati i dati riassuntivi sulla frequentazione turistica del territorio del Parco relativi ai moni-toraggi effettuati nel periodo 2003 - I semestre 2008.

SENTIERI

MAGAZZINO (Champdepraz)

Anni n°giorni monitorati

n°giorni festivi Presenze totali

Presenze con richieste di info (n. e % rispetto alle presenze totali)

Presenze totali in giorni

festivi

2003 102 29 6.408 n.d. 2.948

2004 93 28 7.029 3.658 – 52,04% 3.367

2005 95 29 6.363 3.565 – 56,03% 2.114

2006 91 28 6.700 2.515 – 37,53% 3.431

2007 88 44 9.452 3.812 – 40,33% 6.181

I sem. 2008 12 8 1.117 493 – 44,13 % 737

parco naturale del mont avic14 15

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

MEDIE GIORNALIERE DONDENA (Champorcher)

Anni Luglio Agosto2003 50 1192004 153 2192005 133 1382006 118 1432007 184 228

In questo caso il 2007, in termini di presenze totali registra un incremento molto significativo a fronte di un leggero calo dei giorni monitorati rispetto al 2005 e 2006, con elevate medie giornaliere nei mesi estivi, ed un sensibile aumento della richiesta di informazioni.

CENTRO VISITATORI

Annin°giorni

monitoratin°giorni festivi Presenze totali

Presenze totali in giorni festivi

2003 104 30 4.506 2.1482004 93 28 3.999 1.6812005 97 30 3.867 1.8332006 90 29 3.489 1.8692007 88 44 4.530 2.871

I sem. 2008 22 16 684 684

MEDIE MENSILI

Anni Luglio Agosto

2003 36 622004 32 632005 36 552006 30 492007 40 63

Per il Centro Visitatori si registra nel 2007 un trend delle presenze in crescita, in linea con il dato 2003 ma a fronte di un minor numero di giorni monitorati.

MEDIE GIORNALIERE MAGAZZINO (Champdepraz)

Anni Luglio Agosto

2003 40 902004 81 762005 64 732006 70 812007 107 103

Il trend dell’anno 2007, considerando le presenze totali, è molto positivo rispetto agli anni precedenti; in parti-colare nei mesi estivi il 2007 risulta avere una media giornaliera molto più elevata rispetto al passato. Si registra, inoltre, una ripresa nella percentuale di presenze con richiesta di informazioni.

LAC BLANC (Champdepraz)

Anni n°giorni monitorati

n°giorni festivi Presenze totali

Presenze con richieste di info (n. e % rispetto alle presenze totali)

Presenze totali in giorni

festivi2003 80 16 5.420 n.d. 2.1722004 79 16 8.273 3.638 – 43,97% 3.7802005 81 18 6.797 2.595 – 38,18% 2.6382006 72 16 7.016 2.179 – 31,05% 2.5812007 73 29 11.374 3.489 – 30,67 % 7.373

I sem. 2008 5 2 555 113 – 20,36% 228

MEDIE GIORNALIERE LAC BLANC (Champdepraz)

Anni Luglio Agosto

2003 63 782004 102 1202005 87 792006 78 1122007 166 123

Anche il trend del sentiero per il Lac Blanc è positivo nel 2007 rispetto agli anni precedenti per quanto al totale complessivo delle presenze; si registrano elevate medie giornaliere in luglio e agosto ed una sostanziale stabilità nella richiesta di informazioni.

DONDENA (Champorcher)

Anni n°giorni monitorati

n°giorni festivi Presenze totali

Presenze con richieste di info (n. e % rispetto alle presenze totali)

Presenze totali in giorni

festivi

2003 39 15 6.243 n.d. 2.1932004 93 28 14.497 4.862 – 33,54% 6.5162005 96 29 12.060 4.127 – 34,22% 5.7612006 92 28 10.625 3.162 – 29.76% 3.7042007 88 44 19.939 7.311 – 36,66% 14.692

I sem. 2008 8 6 963 500 – 51,92% 763

Fagiano di monte

parco naturale del mont avic16 17

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Nella tabella seguente vengono inoltre riportati i primi dati disponibili relativi al monitoraggio in continuo della fre-quentazione turistica con l’impiego di conta persone automatici sistemati in corrispondenza di tre accessi pedonali al Parco in località Servaz, Crest e Cort: • ilcontapersonedenominato“Servaz”èposizionatosuunsentieromoltofrequentatonelperiodoestivoperché

consente di raggiungere la zona dei laghi e il rifugio Barbustel che d’estate richiamano numerosi turisti; in inverno tale sentiero riveste molto meno interesse perché si sviluppa per gran parte in bosco con tratti anche ripidi e quindi non presenta condizioni ideali per l’escursionismo con sci o racchette da neve;

• ilcontapersonedenominato“Crest”èposizionatosuunsentieromoltomenofrequentatoinestateperchéil flusso dei turisti è maggiormente attratto dalla salita alla zona dei laghi e al rifugio Barbustel; al contrario, nel periodo tardo autunnale ed invernale, tale sentiero diventa più interessante perché consente di effettuare brevi, soleggiate e panoramiche escursioni;

• ilcontapersonedenominato“Cort”èposizionatosuunsentieromoltofrequentatosianelperiodoestivochenel periodo invernale perché permette di accedere al Parco con percorsi in lieve pendenza, partendo da quote sensibilmente più elevate e riducendo i tempi delle escursioni rispetto ai sentieri sul versante di Champdepraz che conducono a identiche mete; nel periodo invernale l’accesso è notevole in quanto risulta un itinerario facile e dove il pericolo di fenomeni di dissesti valanghivi è nullo.

I dati fanno riferimento al periodo gennaio 2007 - giugno 2008. Anche in questo caso, a conferma dei risultati del monitoraggio manuale della frequentazione turistica riportati sopra, il numero massimo di passaggi è stato rilevato nei mesi estivi. Nei mesi invernali invece, eventuali valori pari a 0 sono dovuti alla presenza di copertura nevosa e conseguente mancato rilevamento da parte del sensore.

Totale passaggi Passaggi max giornalieri

Servaz Crest Cort Servaz Crest Cort

2007

gennaio 0 79 112 0 38 43

febbraio 0 70 54 0 23 11

marzo 21 139 540 19 64 123

aprile 696 240 975 181 77 193

maggio 367 296 647 54 70 181

giugno 1.177 500 2.450 218 62 440

luglio 2.617 934 5.811 264 88 756

agosto 2.585 538 4.742 250 44 603

settembre 1.063 590 2.380 152 91 561

ottobre 402 266 1.851 57 46 532

novembre 229 226 571 82 59 205

dicembre 17 41 94 6 27 22

2008

gennaio 0 4 0 0 2 0

febbraio 0 67 0 0 17 0

marzo 6 115 574 3 18 136

aprile 73 179 865 37 35 162

maggio 247 174 384 51 36 115

giugno 1.090 387 2.187 177 42 390

Monitoraggio frequentazione “virtuale”Vengono di seguito riportati i dati disponibili relativi alle statistiche di accesso al sito internet www.parks.it nel periodo 2001-2007 e la relativa rappresentazione grafica. Poiché le statistiche vengono elaborate su base annuale, non sono ancora disponibili gli aggiornamenti relativi al primo semestre 2008.

N° ACCESSI AL SITO INTERNET WWW.PARKS.IT

MESI 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gen 1.150 2.062 8.002 6.965 9.867 8.614 800

Feb 1.387 2.301 8.006 7.457 6.796 25.281 n.d.

Mar 1.753 2.156 8.509 9.300 7.809 9.832 1.178

Apr 1.627 2.320 11.172 9.691 7.619 9.173 9.395

Mag 2.315 3.473 14.482 11.577 9.320 9.347 9.104

Giu 3.146 3.799 17.315 15.331 9.542 10.264 11.307

Lug 3.937 5.699 19.174 17.338 11.665 11.495 15.158

Ago 5.063 4.239 14.106 15.686 13.292 10.535 14.420

Set 2.556 12.519 9.263 10.339 9.770 7.229 8.160

Ott 3.073 6.051 6.912 7.893 6.627 6.844 6.786

Nov 1.678 3.251 7.139 6.432 5.965 6.067 5.791

Dic 1.781 2.489 6.382 7.244 5.965 5.968 4.674

Media Mensile 2.455 4.196 10.871 10.437 8.686 10.054 7.816

Totale 29.466 50.359 130.462 125.253 104.237 120.649 85.981

MEDIE GIORNALIERE

MESI 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Giu 105 127 577 511 318 342 376

Lug 127 184 619 559 376 370 488

Ago 163 137 455 506 428 339 465

Il grafico, sopra riportato, evidenzia un trend del numero di contatti medio annuo in costante crescita fino al 2003, per poi stabilizzarsi a partire dal 2004. Il 2006 presenta un andamento atipico caratterizzato da un forte picco di contatti nel mese di febbraio (25.281), periodo in cui si sono svolte le XX Olimpiadi Invernali nella vicina Torino. Nel 2007 si registra un totale inferiore rispetto alla media del periodo 2003-2006 (120.150), dovuto sia ai pochi contatti registrati a gennaio (solo 800) che alla mancanza del dato relativo al mese di febbraio.L’aumento degli accessi al sito durante gli anni è anche in parte imputabile all’interesse suscitato dall’ottenimento della certificazione ISO 14001 e della registrazione EMAS ed alla relativa pubblicizzazione: tale affermazione è avvalorata dalla constatazione che a partire dall’anno 2003, in cui il Parco Naturale del Mont Avic ha ottenuto la certificazione/registrazione, si è registrato un netto aumento della frequentazione “virtuale” dell’area protetta.

acce

ssi

Mesi

ACCESSI AL SITO INTERNET WWW.PARKS.IT 2001-2007

parco naturale del mont avic18 19

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Per quanto riguarda gli accessi nel periodo 2003-I semestre 2008 al sito internet www.montavic.it, si è invece riscontrato un trend dei contatti in netta crescita: nel 2004 il numero degli accessi al sito è, infatti, più che tripli-cato rispetto al 2003, i cui dati però sono stati disponibili unicamente a partire dal mese di aprile, ed è cresciuto ancora nel 2005 e nel 2006. Il 2007 registra un lieve calo rispetto all’anno precedente, ma con un numero totale di contatti che supera comunque le 900.000 unità. Il dato relativo al primo semestre 2008 è in linea con quanto registrato nei due anni precedenti (numero contatti superiore a 400.000).

N° ACCESSI AL SITO INTERNET WWW.MONTAVIC.IT

MESI 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Gen - 25.819 40.674 47.304 57.911 57.015

Feb - 22.197 44.665 45.807 43.289 51.088

Mar - 28.823 60.461 66.947 44.581 57.538

Apr 4985 45.361 60.821 59.308 83.366 69.903 MEDIE GIORNALIERE

Mag 16.761 46.868 87.507 106.796 73.424 82.308 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Giu 15.594 112.566 131.583 101.308 102.376 106.440 520 3.752 4.386 3.377 3.412 3.548

Lug 47.904 115.387 118.188 144.900 148.718 - 1.545 3.722 3.812 4.674 4.797 -

Ago 42.108 110.165 133.827 141.053 135.532 - 1.358 3.554 4.317 4.550 4.372 -

Set 26.703 63.043 73.638 66.103 76.474 -

Ott 18.270 40.070 57.564 56.969 56.036 -

Nov 2.537 41.912 40.159 68.515 46.481 -

Dic 20.465 53.249 39.306 64.475 36.169 -

Media Mensile 16.277 58.788 74.032 80.790 75.363 70.715

Totale 195.327 705.460 888.393 969.485 904.357 424.292

Nella seguente tabella si riporta il numero degli utenti che hanno effettuato i suddetti contatti (dati disponibili dal gennaio 2004). Si rileva un sensibile incremento del numero di utenti a partire dal 2006, rispetto ai due anni pre-cedenti. Il primo semestre 2008 è leggermente superiore rispetto allo stesso periodo del 2006 e 2007, lasciando prevedere un nuovo record di accessi a fine anno.

Nella seguente tabella si riporta il numero degli utenti che hanno effettuato i suddetti contatti (dati disponibili dal gennaio 2004). Si rileva un sensibile incremento del numero di utenti nel 2006 rispetto ai due anni precedenti. Valori elevati prossimi a quelli del 2006 sono inoltre riscontrabili nel primo semestre 2007.

N° UTENTI

MESI 2004 2005 2006 2007 2008

Gen 305 554 967 1.048 1.812

Feb 340 661 2.004 858 1.552

Mar 429 955 1.229 1.102 1.890

Apr 629 926 1.204 1.512 2.141

Mag 703 1.248 1.528 1.458 2.218

Giu 938 1.471 1.618 1.775 2.371

Lug 1208 1.651 2.048 2.341 -

Ago 1176 1.562 1.914 2.047 -

Set 863 1.138 1.129 1.426 -

Ott 666 1.041 1.129 1.460 -

Nov 605 905 1.035 1.703 -

Dic 672 765 1.075 1.802 -

Totale 8.534 12.877 16.880 18.532 11.984

Conca di Dondena nel Comune di Champorcher

parco naturale del mont avic20 21

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Per quanto riguarda il numero di accessi al Punto informativo sito in località Fabbrica si segnala che i dati relativi al 2007 non risultano disponibili a causa di un malfunzionamento del sistema di rilevamento statistico (il conteggio è ripreso ad aprile 2008).

L’Ente Parco garantisce l’accessibilità al pubblico del documento di Dichiarazione Ambientale oltre che in copia cartacea in consultazione presso numerose strutture funzionali e ricettive dell’area protetta (Direzione Parco, Centro Visitatori, Rifugi) e presso le Biblioteche Comunali di Champdepraz e Champorcher, anche mediante pubblicazione elettronica sul sito internet: www.montavic.it (sezione download); vengono di seguito riportati i dati relativi al download del documento di Dichiarazione Ambientale nel periodo 2004-2007 e la relativa elaborazione grafica. Il 2007 ha evidenziato una lieve flessione dei download rispetto agli anni precedenti. I dati relativi al primo semestre 2008 non risultano attualmente disponibili.

N° Download Dichiarazione Ambientale

MESI 2004 2005 2006 2007

Gen 12 12 8 10

Feb 22 16 14 3

Mar 22 2 15 5

Apr 14 10 8 9

Mag 10 6 16 7

Giu 25 6 7 6

Lug 14 4 7 6

Ago 17 4 8 7

Set 11 18 7 4

Ott 9 7 10 6

Nov 15 22 8 7

Dic 8 8 10 7

TOTALE 179 115 119 77

Monitoraggio uso risorse naturali e materie primeSi riporta di seguito un sintetico compendio dei dati quantitativi disponibili relativamente alle attività dell’organiz-zazione.Per quanto i consumi di carburante dei mezzi del Parco è stato valutato un nuovo indicatore che permetta di rapportare i consumi totali annui con i km percorsi.

ACQUA

Centro di consumo

2001 [m3]

2002 [m3]

2003 [m3]

2004 [m3]

2005 [m3]

2006[m3]

2007[m3]

I sem 2008 [m3] Note

Centro Visitatori

646 118 146 113 83 116 182 82

L’incremento nel 2001 è dovuto al fatto che l’Acquedotto ha fatturato anche i consumi 2000-2001 riferiti ad una fontana presente nel Centro Visitatori (non più fatturati dal 2002). Inoltre va segnalato nel 2001 un elevato numero di presenze presso la foresteria del Centro Visitatori, analogo a quello riscontrato nel 2003 (a cui va infatti ascritto l’incremento dei consumi rispetto al 2002).Per il 2004 si riscontra una netta analogia con i dati (consumi e frequentazione edificio) del 2002 mentre nel 2005 il consumo è sceso ai livelli del 2000 a causa della diminuzione delle presenze in foresteria. Per il 2006 si riscontra un lieve aumento dei consumi rispetto al 2005 ma valori analoghi (consumi e frequentazione edificio) a quelli rilevati nel 2002 e nel 2004. Nel 2007 il consumo idrico è aumentato rispetto agli anni precedenti a causa di una maggiore frequentazione del Centro Visita e soprattutto della foresteria da parte di studenti stranieri, in particolare provenienti dalla vicina Francia.Nel I sem. 2008 si registra un consumo in linea con il 2007.

Alloggio Champorcher

- - - - 15,1 9,4 18,2 11,32

Consumi registrati a partire da gennaio 2005.

Nel 2006 si è registrata una marcata diminuzione dei consumi idrici dovuta principalmente ad una minore frequentazione sia da parte dei Guardaparco che di soggetti esterni, mentre nel 2007 la frequentazione è nuovamente cresciuta, in particolare legata ad una forte presenza di soggetti esterni (ricercatori universitari), benché non vi siano stati pernottamenti. Nel I sem. 2008 la tendenza mostra un ulteriore leggero incremento, ascrivibile all’impiego continuativo dell’alloggio nell’ultima settimana di giugno, incluso il pernottamento di due persone.

Totale 646 118 146 113 98,41 125,4 200,2 93,32 -

Download Dichiarazione Ambientale2004-2007

Dow

nlo

ad

Mesi

parco naturale del mont avic22 23

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

ENERGIA ELETTRICA

Centro di consumo

2001[kWh]

2002[kWh]

2003[kWh]

2004[kWh]

2005[kWh]

2006[kWh]

2007 [kWh]

I sem 2008

[kWh]Note

Centro Visitatori

25.360 21.390 21.820 14.290 14.463,2 13.844,9 15.950,9 7.867,4

La progressiva sostituzione delle lampadine da 100 W con lampadi-ne da 60 W la sistematica applica-zione di prassi di utilizzo più razio-nale dell’illuminazione del Centro Visitatori (accensione luci solo in presenza di visitatori) ha determi-nato a partire dal 2004 una sensi-bile riduzione dei consumi.I consumi totali del I semestre 2008 sono in linea con i valori registrati nel 2007, che risultano superiori a quelli riferiti al precedente periodo a causa di un maggiore utilizzo del-la foresteria.

Direzione Parco

6.148 4.310 3.446 3.528 4.510 5.479 7.724 5.692

L’incremento dei consumi registra-to a partire dal 2006 è ascrivibile al fatto che il Parco ha progressi-vamente avviato l’utilizzo di nuovi locali (dati in locazione al Parco da privati) e postazioni pc presso il medesimo edificio per far fronte all’incremento della propria pianta organica .Il dato del I sem. 2008 mostra la tendenza ad un ulteriore aumen-to del consumo, ascrivibile prin-cipalmente al maggior tempo di illuminazione dei nuovi locali ed al crescente utilizzo delle postazioni pc da parte di numerosi soggetti esterni (studenti italiani e francesi, tesisti, ricercatori, etc).

Alloggio Champorcher

- - - n.d (1.259) 1.800 2.508 1.623

Il dato 2005 risulta non corretto ed inferiore rispetto al consumo reale, a causa di un difetto di imposta-zione del contatore risolto a inizio 2006, e non può quindi costituire un termine di confronto attendi-bile per i dati degli anni successivi. In relazione all’aumento del consu-mo di energia elettrica nel 2007 e nel I sem. 2008, rispetto al 2006, si evidenzia un trend crescente di frequentazione della foresteria da parte di soggetti esterni; in partico-lare nell’ultima settimana di giugno 2008 l’alloggio è stato impiegato in maniera continuativa, incluso il pernottamento di due persone (nel 2007 non si sono registrati pernottamenti).

Totale 31.508 25.700 25.266 17.818 20.232,2 21.123,9 26.182,9 14.864,4 -

GJ 113,4 92,5 90,9 64,14 72,8 76,04 94,25 53,51 1 kWh = 0,0036 GJ

CARBURANTI

Centro di consumo Tipologia 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 I sem 2008 Note

Land Rover ZA578ND

Gasolio [l] 2.767 2.837 2.013,50 1.960,98 2.270,98 2.582,82

1.678,72(4,3 km/l)

815,36(4,8 km/l)

L’incremento generale dei consumi rispetto al 2004 è dovuto al fatto che l’attività di sorveglianza del territorio è stata estesa all’area d’ampliamento (Champorcher) ed è continuamente stata potenziata negli anni.Il I semestre 2008 mostra un an-damento dei consumi in linea con il 2007, sia in termini totali che di consumi rapportati ai km percorsi dai singoli mezzi.

Land Rover ZA488VE

781,06(4,5 km/l)

448,45(4,6 km/l)

DAIHATSU CS666PM Benzina [l] - - 689,60 1.380,49 1.512,74 1.670,65 1.959,57

(11,8 km/l)904,41

(11,8 km/l)

Riscaldamento e produzione acqua calda

Centro VisitatoriGpl [l] 10.340 7.250 10.465 8.425 7.873 6.760 8.510 5.566

Elevato numero di presenze presso la foresteria negli anni 2001, 2003, 2004 e 2007. La tendenza ad un nuovo aumento registrata nel I se-mestre 2008 è ascrivibile sia ad un elevato numero di presenze, con pernottamento, presso la foresteria e sia alle condizioni climatiche par-ticolarmente sfavorevoli (numerosi giorni di pioggia con temperature basse) nei mesi di aprile e maggio, che hanno determinato un mag-gior numero di ore di accensione dell’impianto termico.

Riscaldamento e produzione acqua calda

Direzione Parco

Gasolio [l] 1.120 1.531 2.032 - 1.271 - 762 -

La caldaia, di proprietà e gestione del Comune di Champdepraz, ha una potenzialità di 58 kW. Nel 2004 e 2006 non è stato effet-tuato il rifornimento di gasolio da parte del Comune.

Gpl [l] n.d n.d n.d n.d n.d 464,7 846,3 514,0

A partire dal gennaio 2006 sono stati utilizzati nuovi spazi all’inter-no dell’edificio della Direzione (in precedenza utilizzati dal Comune) riscaldati da un impianto di poten-za termica nominale pari a 24 kW di proprietà di terzi ed alimentato a gpl. L’incremento dei consumi nel 2007 e I semestre 2008 è ascrivi-bile al sempre maggiore utilizzo dei nuovi locali per far fronte all’incre-mento della propria pianta organi-ca, completata a maggio 2007, ed alla presenza di soggetti esterni quali tesisti, studenti stranieri, etc..

Riscaldamento e produzione acqua

alloggio ChamporcherGasolio [l] - - - n.d n.d n.d n.d n.d.

Il dato sul rifornimento di gasolio non è disponibile in quanto il l’al-loggio del Parco è riscaldato con un impianto termico di proprietà di terzi da 31,3 kW, a servizio anche di altri alloggi privati; il Parco paga non secondo i consumi reali ma in base ai m2 occupati nell’edificio.

Illuminazione e servizi Alpeggio Pra Oursie (gruppo elettrogeno)

Gasolio [l] 80 - - 50 - - - -Il gruppo elettrogeno non viene più utilizzato ed è stato sostituito da una centralina idroelettrica.

Uso cucina presso edifici Gpl [l] 195 150 40 35 - 15 - -

bombole da 25 kg e 15 kg.Il dato relativo al 2007 e I sem. 2008 non è disponibile in quanto non è stato effettuato il riforni-mento di bombole.

Utilizzo attrezzature non elettriche

(decespugliatore, motosega, tosaerba, etc.)

Benzina [l] - - 20 15 15 30 - - -

TOTALE

3.967 4.368 4.045,50 2.010,98 2.582,82 3.221,78 1.263,81 (Gasolio = 0,835 kg/l)

GPL 7.400 10.505 8.460 7.873 7.239,7 9.356,3 6.080 (Gpl = 0,565 kg/l)

- - 709,60 1.395,49 1.700,65 1.959,57 904,41 (Benzina = 0,75 kg/l)

TEP(tonnellate equivalenti di petrolio)

10,12(3,58+6,55)

8,54 (3,94+4,60)

10,82(3,65+

6,53+0,64)

8,33(1,81+

5,26+1,26)9,71 8,34 10,47 5,71

1 t Gasolio = 1,08 TEP1 t Gpl = 1,10 TEP

1 t Benzina = 1,20 TEP

GJ 453,01 348,76 406,53 349,17 438,35 239,06 1 TEP = 41,868 GJ

parco naturale del mont avic24 25

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

Come già evidenziato nella Dichiarazione Ambientale 2006-2009, in considerazione di un continuo incremento delle attività da svolgersi presso il Centro Visitatori, a fine 2007 è avvenuta la messa in esercizio di una seconda caldaia a gas presso il Centro Visitatori con conseguente incremento della potenzialità della centrale termica a 187 kW ed assoggettamento agli obblighi di cui al D.M. 16/2/1982 (Certificato Prevenzione Incendi). Tale impianto termico costituisce così l’unica attività di competenza dell’Ente Parco che risulta assoggettata a tali obblighi.In data 10 dicembre 2007 è stato rilasciato dal Comando Regionale dei VV.F. il Certificato Prevenzione Incendi per l’impianto termico e relativo deposito GPL, valido fino al 10 dicembre 2010.

Camoscio in corsa3 Sviluppo del Programma Ambientale 2006-2009

Nella tabella che segue si riporta una sintesi delle principali attività sviluppate nell’ambito del Programma Ambien-tale 2006-2009 per ognuno degli obiettivi definiti dall’organizzazione. In tal senso grande rilevanza è stata assunta dall’iniziativa denominata progetto COGEVA-VAHSA (coopération, gestion, valorisation des espaces protégés, Vallée d’Aoste e Haute Savoie) avviata dall’Ente Parco nel corso del 2004 in collaborazione con il Servizio Aree Protette dell’Amministrazione regionale e con l’Associazione ASTERS (gestore delle riserve naturali dell’Alta Savoia). L’ini-ziativa, di durata triennale e collocata nell’ambito del programma Interreg IIIA ALCOTRA, si prefigge di rafforzare lo scambio di informazioni e la cooperazione fra i gestori delle aree protette sulle seguenti tematiche generali:- preservazione e valorizzazione di parchi, riserve naturali e siti Natura 2000;- tutela degli ecosistemi e della biodiversità;- armonizzazione del livello di conoscenza e dei metodi di monitoraggio relativi alla biodiversità;- sviluppo sostenibile con coinvolgimento degli attori locali e dei visitatori.Grazie all’approvazione del progetto COGEVA-VAHSA, avvenuta nel settembre 2004, l’Ente Parco ha potuto acquisire le risorse necessarie all’effettuazione di diverse attività di ricerca sul proprio territorio, che verranno completate entro la fine del 2007, riguardanti:

- piani di gestione (ricerche scientifiche e redazione di un documento di sintesi)- attivazione di punti di monitoraggio nei piani montano e subalpino;- controllo della qualità delle acque superficiali;- monitoraggio dell’avifauna;- valutazione dell’incidenza del disturbo invernale sulla fauna;- realizzazione di pannelli illustrati e di pubblicazioni a carattere divulgativo.In generale, come si può constatare più nel dettaglio di seguito, tutti gli studi puntuali legati al progetto di cui sopra sono stati completati e consegnati al Parco, mentre, nella maggior parte dei casi, rimangono ancora aperte le azioni relative all’avvio di monitoraggi periodici successivi, sia per la necessità di concordare con specialisti esterni tempi, costi, etc., sia per la non sempre sufficiente disponibilità di risorse a disposizione.

Inoltre è stato inserito nel Programma Ambientale 2006-2009 (evidenziato in grigio nella tabella sottostante) un nuovo obiettivo relativo al miglioramento dell’efficienza delle attività di sorveglianza dei Guardaparco, avente come target la realizzazione di un Prontuario contenente le tipologie di infrazione riscontrabili e le sanzioni am-ministrative relative.

Consumi totali Ente Parco

GJ

Lago e conca del Raty, sullo sfondo Tetes des hommes

parco naturale del mont avic26 27

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

ASPETTO AMBIENTALE

SIGNIFICATIVO/ PRINCIPI POLITICA

AMBIENTALE

OBIETTIVI AMBIENTALI

TARGET AMBIENTALIUNITÀ DI MISURA/

INDICATORESCADENZA STATO DI AVANZAMENTO

Effetti sulla biodiversità

Approfondimento conoscenza della

composizione floristica-

vegetazionale dell’area protettaed ottimizzazione

della gestione dei dati

Realizzazione di studi botanici su licheni, brioflora e flora vascolare

(Effettuazione campagna di raccolta su terreno dati floristici e studio sui

vegetali in siti ofiolitici)

Completata a ottobre 2006

Monitoraggio flora lichenica: individuazione e studio di siti campione con applicazione di

protocolli standardizzati a livello internazionale ed avvio monitoraggio

periodico della flora lichenica

N° siti campioneN° stazioni

N° siti e stazioni in cui viene condotto il

monitoraggio

Dicembre 2008

Completata l’analisi dei risultati degli studi consegnati nell’ambito del progetto

COGEVA-VAHSA su 14 stazioni di 4 siti campione . In corso di definizione con l’Università di Torino protocollo di monitoraggio periodico (periodicità dei

campionamenti, numero siti e stazioni, etc.).

Completamento “Carta delle Unità Ambientali” ed integrazione con

Habitat (Dir. CEE) e completamento Cartografia “Carta Natura”

(1:50.000-1:10.000) con lettura immagini MIVIS e successiva

comparazione/integrazione con le informazioni relative ad Unità Ambientali ed Habitat; Analisi

dell’evoluzione delle Unità Ambientali dell’area protetta

- Dicembre 2009

A dicembre 2006 è stata completata la Carta degli Habitat (prodotto Progetto Habitalp). Ottenuto cofinanziamento da Fondazione CRT per il completamento

dell’azione mediante borsa di studio annuale (giugno 2008-giugno 2009). Per tale motivo la scadenza è stata

posticipata a dicembre 2009.

Attivazione procedura controllo operativo sul territorio delle stazioni note di specie rare e/o sensibili da parte dei Guardaparco e continua ricerca e localizzazione su GIS di

nuove stazioni

N° specieN° stazioni

Giugno 2009

La procedura operativa di monitoraggio delle stazioni di specie vegetali rare definita nel SGA (PGA451-06) continua ad essere correttamente attuata dai Guardaparco, ed inoltre è stata rinnovata la consulenza per il periodo 2008-2009 allo specialista esterno per supporto nella gestione del database

(ad oggi 24 specie prioritarie individuate in 205 stazioni)

Approfondimento conoscenza della

composizione faunistica dell’area

protettaed ottimizzazione

della gestione dei dati

Completamento riordino archivi faunistici (database e GIS) per

marmotta, ungulati, rapaci, galliformi e corvidi; continuo aggiornamento database e GIS per tutte le specie

N° specieN° totale recordsMantenimento/incremento del

numero delle specie e dei records rispetto all’anno precedente

Giugno 2009

L’aggiornamento dei dati storici su GIS, oltre che sui galliformi, è stato concluso

relativamente a rapaci e corvidi ed entro fine anno 2008 verranno caricati anche tutti i dati riguardanti le marmotte e completati

quelli sugli ungulati. In seguito l’aggiornamento dei nuovi dati

sarà effettuato con cadenza annuale.Il numero di records ad oggi inseriti è il

seguente:• galliformi:1.042[∆(giu07-giu08)=927]

(334 coturnici; 205 pernici; 503 fagiani)• ungulati:3.138[∆(giu07-giu08)=2.583]

(590 stambecchi; 252 caprioli; 2.255 camosci; 41 cinghiali)

• rapaci:1.144(46astore;59sparviere;543 aquila reale; 201 poiana; 49 biancone; 14 falco pellegrino; 183 gheppio; 36 falco

pecchiaiolo; 13 astore/sparviere)corvidi: 427 (168 corvo imperiale;

182 gracchio alpino, 72 gracchio corallino)

Realizzazione di nuovi studi faunistici: Campagna di raccolta dati in terreno su invertebrati (insetti e molluschi) e su 5 classi di vertebrati (pesci ossei,

anfibi, rettili, uccelli, mammiferi)

Completata a ottobre 2006

Definizione nuova procedura per la gestione mediante GIS delle

informazioni quantitative relative alla fauna

Completata a maggio 2008 (l’aggiornamento dei nuovi dati rilevati sarà effettuato con cadenza annuale nel bimestre novembre-dicembre sui dati aggiornati al 31 ottobre)

Interventi di tutela e valorizzazione delle

aree a pascolo

Monitoraggio di specie e gruppi di specie sia silvicoli sia tipici di

ambienti a prevalente vegetazione erbacea (insetti ortotteri, lepidotteri e coleotteri) ed avvio monitoraggio

periodico aree campione

N° aree campione N° aree campione in cui viene condotto il

monitoraggioDicembre 2008

Le attività condotte nell’ambito del progetto COGEVA-VAHSA sono state completate e consegnate al Parco ad

ottobre 2006, ed a fine 2007 è terminata l’analisi dei risultati sulle 31 aree campione.

In corso di definizione con supporto di specialisti esterni protocollo di

monitoraggio periodico (periodicità dei campionamenti, numero siti e stazioni, etc.)

Completamento studi a corredo del nuovo Piano di Gestione Territoriale:

analisi delle condizioni strutturali, infrastrutturali e produttive degli alpeggi, analisi delle vocazionalità

agricole e del potenziale foraggiero e definizione protocollo di utilizzo delle

aree pascolive

- Dicembre 2009

Sulla base dei risultati degli studi completati nell’ambito del progetto COGEVA-VAHSA il Parco sta procedendo alla redazione del nuovo PGT che andrà adottato da parte del CdA entro dicembre 2008. Tuttavia la definizione del protocollo di utilizzo risulta attualmente sospesa in quanto, nell’ambito del PSR, la Regione ha stralciato tutte le misure riguardanti i siti Natura 2000. Per

tale motivo si proroga cautelativamente la scadenza dell’azione a dicembre 2009.

ASPETTO AMBIENTALE

SIGNIFICATIVO/ PRINCIPI POLITICA

AMBIENTALE

OBIETTIVI AMBIENTALI

TARGET AMBIENTALIUNITÀ DI MISURA/

INDICATORESCADENZA STATO DI AVANZAMENTO

Rischio di incidenti ambientali

Migliorare l’efficacia delle attività di

sorveglianza relative al rischio di incidenti

ambientali

Trasposizione su GIS delle informazioni disponibili relative al rischio di incendi boschivi ed al

rischio idrogeologico e valanghivo; mantenimento delle attività di

consultazione formale dei diversi soggetti competenti per ottimizzare

la gestione e condivisione delle informazioni e dare avvio ad

eventuali esercitazioni congiunte

- Dicembre 2008

Nel corso del 2007 non si sono verificate situazioni di emergenza nell’area Protetta.Il Parco ha provveduto ad acquisire dai

diversi soggetti competenti e ad esaminare tutte le informazioni ufficiali disponibili

relative al rischio di incendi boschivi ed al rischio idrogeologico e valanghivo.

Sulla base dei documenti esaminati e degli ulteriori contatti intercorsi con tali soggetti non risulta necessario modificare le attuali procedure di gestione delle emergenze

codificate nel SGA.

P.A.: “ottimizzare le modalità di sorveglianza del territorio”

Approfondimento conoscenza

infrastrutture presenti sul territorio

Completamento database su GIS relativo a prelievi, scarichi, alpeggi ed edifici presenti all’interno dell’area

protetta

N° records per tipologia

Giugno 2009

Il Parco ha ritenuto opportuno condurre un ulteriore verifica per la validazione e

l’aggiornamento, presso i competenti uffici regionali, delle informazioni relative ai

prelievi. Tale attività è attualmente in corso con il supporto di un borsista (attualmente acquisiti nel sistema informativo del Parco

46 scarichi e 2 prelievi).Relativamente ad alpeggi ed edifici è stata definita una procedura per la registrazione

su GIS delle caratteristiche principali (impiego, modalità di riscaldamento,

approvvigionamento idrico, scarichi, etc.). Tale database risulta tuttora in corso di

completamento relativamente ai fabbricati presenti all’interno dell’area protetta.

Pertanto la scadenza viene prorogata a giugno 2009.

P.A.: “incrementare l’attuale livello di conoscenza e

monitoraggio delle diverse componenti ambientali”

Approfondimento conoscenza corpi idrici superficiali

Campagna di monitoraggio delle portate in alveo in due sezioni, sul Torrente Chalamy e sul Torrente

Ayasse, e successivo avvio monitoraggio in continuo

N° sezioni monitorate

Dicembre 2008

A seguito dell’analisi dei risultati delle campagne di monitoraggio condotte

nell’ambito del Progetto COGEVA-VAHSA (2 sezioni di monitoraggio idrometrico; 5 sezioni di monitoraggio termico; 2 sezioni monitoraggio della qualità chimico-fisica e batteriologica; 5 sezioni monitoraggio del macrobenthos; 3 tratti monitoraggio

ittiofauna) e delle successive consultazioni con ARPA ed Ufficio Pesca, non risulta

fattibile la prosecuzione di tutti i suddetti monitoraggi.

Il Parco sta proseguendo con il monitoraggio termico in continuo tramite datalogger sulle 5 sezioni d’alveo e con monitoraggio della qualità chimico-fisica e batteriologica delle acque di torbiera;

inoltre in collaborazione con CVA si intende avviare un monitoraggio dei livelli

idrometrici degli invasi.Per quanto ai rimanenti parametri sono

da ritenersi sufficienti i rilevamenti effettuati ogni anno da ARPA Valle d’Aosta

nell’ambito della rete di monitoraggio regionale (qualità chimico-fisica e IBE).

Campagna di monitoraggio termico in continuo attrezzando 5 sezioni d’alveo e successivo avvio

monitoraggio in continuo

N° sezioni monitorate

Campagna di monitoraggio della qualità chimico-fisica e batteriologica

alveo in due sezioni sul Torrente Chalamy e sul Torrente Ayasse e successivo avvio monitoraggio in

continuo

N° sezioni e parametri monitorati

Campagna di monitoraggio del macrobenthos (due campagne annuali su 5 sezioni d’alveo e

successivo avvio monitoraggio in continuo

N° sezioni monitorate

Campagna di monitoraggio dell’ittiofauna su 3 tratti d’alveo

rappresentativi e successivo avvio monitoraggio in continuo

N° tratti monitorati

Campagna di monitoraggio della qualità chimico-fisica delle acque di torbiera su 6 sezioni e successivo avvio monitoraggio in continuo

N° sezioni e parametri monitorati

Localizzazione su GIS di tutte le sezioni di monitoraggio dei corpi

idrici superficiali esistenti (rete ARPA) e nuove e predisposizione database

associato per la registrazione annuale dei dati derivanti dai monitoraggi

regolata da nuova procedura del SGA.

Completata dicembre 2006

Attivazione di due studi campione relativi alla definizione e taratura dei criteri di calcolo del deflusso minimo

vitale (DMV) ed alla eventuale definizione di un Piano Acque

del Parco

- Dicembre 2008

In corso di discussione con CVA (Compagnia Valdostana delle Acque)

attivazione protocollo di monitoraggio in continuo del livello laghi finalizzato

alla regolazione delle portate rilasciate in funzione delle esigenze stagionali.

parco naturale del mont avic28 29

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

ASPETTO AMBIENTALE

SIGNIFICATIVO/ PRINCIPI POLITICA

AMBIENTALE

OBIETTIVI AMBIENTALI

TARGET AMBIENTALIUNITÀ DI MISURA/

INDICATORESCADENZA STATO DI AVANZAMENTO

P.A.: “incrementare l’attuale livello di conoscenza e

monitoraggio delle diverse componenti ambientali”

Approfondimento conoscenza componente

atmosfera

Campagna di monitoraggio dell’ozono troposferico in ambiente

forestale e successivo avvio monitoraggio in continuo

N° siti in cui viene condotto il

monitoraggioDicembre 2008

Completata l’analisi dei risultati degli studi consegnati nell’ambito del progetto

COGEVA-VAHSA.Proseguito il monitoraggio dell’ozono troposferico su 1 sito campione ed in

corso di definizione con ARPA protocollo di monitoraggio periodico (periodicità dei

campionamenti, siti, etc.).

Campagna di monitoraggio delle deposizioni atmosferiche in

ambiente forestale (sotto chioma ed in ambiente aperto – protocollo CONECOFOR) e successivo avvio

monitoraggio in continuo

P.A.:”favorire la fruizione didattica e turistica del

Parco”

Miglioramento delle azioni di monitoraggio,

gestione e promozione della fruizione turistica dell’area protetta

Attivazione monitoraggio flussi mediante l’installazione di sistemi

automatici conta-personeCompletata a maggio 2006

Completamento studio per la rilevazione della frequentazione

turistica invernale su itinerari campione nell’area di Champorcher e la valutazione delle relative interazioni

con le specie sensibili al disturbo antropico. Successiva attivazione

monitoraggio sistematico

Completato a marzo 2007Il monitoraggio verrà condotto in modo non continuativo esclusivamente nell’ambito delle

normali attività di sorveglianza del territorio da parte dei Guardaparco con la finalità di definire eventuali limitazioni ai percorsi escursionistici nel caso di potenziale interazione con

le specie sensibili al disturbo antropico.

Realizzazione di 4 sentieri guidati dotati di tag che attivano multimedia

su computer palmareCompletata a maggio 2006

Attivazione dispositivo volo virtuale su aree protette delle Alpi presso il

Centro Visitatori- Dicembre 2008

Decisa collocazione definitiva presso forte di Bard, in quanto ritenuta sede più idonea, ma solo a partire da fine 2008. Collocazione provvisoria del dispositivo

presso il Centro Visita di Covarey da luglio a settembre 2008.

Per tale motivo si mantiene aperta l’azione fino a dicembre 2008.

Rinnovo piramidi di lettura del paesaggio, con sostituzione vecchi

pannelliCompletata a maggio 2007

Realizzazione di 11 portes d’entrée all’esterno ed ai confini dell’area

protetta, contenenti logo EMAS ed informazioni su emergenze

Completata a maggio 2006

Realizzazione di 7 pubblicazioni divulgative destinate ai fruitori

dell’area protetta (depliant aree protette VdA e Alta Savoia,

tre documenti per divulgazione ricerche scientifiche – foreste,

fagiano di monte e picchio nero - , tre opuscoli per il grande pubblico –

lepidotteri, fagiano di monte e fauna in inverno - )

Completata a maggio 2008.Oltre alla realizzazione di 7 pubblicazioni divulgative è in corso di redazione

un numero speciale della Revue Valdotaine Histoire Naturelle dedicato al Parco

Predisposizione database su GIS relativo alla rete sentieristica (e relativa restituzione 3D) per registrazione interventi di manutenzione stagionali e

frequentazione turistica

Completata a marzo 2008

Consultazione degli Enti competenti in merito alla realizzazione/gestione

di infrastrutture viarie (strade, parcheggi) e di soluzioni di mobilità

sostenibile (servizi navetta, etc.) funzionali alla fruizione del Parco

- Dicembre 2008

Si sta valutando la possibilità di attuare un monitoraggio dei transiti veicolari sulle strade di accesso al Parco durante periodo estivo, nell’ottica di un eventuale limitazione

futura degli accessi ed introduzione di servizi navetta.

ASPETTO AMBIENTALE

SIGNIFICATIVO/ PRINCIPI POLITICA

AMBIENTALE

OBIETTIVI AMBIENTALI

TARGET AMBIENTALIUNITÀ DI MISURA/

INDICATORESCADENZA STATO DI AVANZAMENTO

P.A.: “promuovere e sostenere attività umane

compatibili con l’ambienteal fine di garantire vantaggi di tipo economico e culturale per le popolazioni locali”

Promozione di iniziative

ecocompatibili presso il Parco e gli operatori economici e le istituzioni locali

Promozione dell’Ecolabel presso le strutture di ricettività turistica locali:

analisi stato di consistenza delle strutture ricettive funzionali alla

fruizione del Parco e promozione Ecolabel

Completato a giugno 2008.Opuscolo esplicativo sull’Ecolabel inviato alle strutture ricettive presenti

nel proprio database (Comuni di Champdepraz e Champorcher).

Promozione della certificazione ambientale (ISO 14001 ed EMAS) presso i Comuni dell’area protetta

e presso gli enti gestori di aree protette afferenti alla Rete Alpina

Completata a dicembre 2006.Il Comune di Champorcher ha ottenuto la certificazione ISO 14001

nel maggio 2007, mentre quello di Champdepraz nel settembre 2007.

Promozione dell’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia: studio di fattibilità per

l’introduzione di tecnologie eco-compatibili (energia e scarichi)

presso le strutture del Parco e gli edifici presenti nell’area protetta e presentazione dello studio di

fattibilità per la realizzazione di una centralina idroelettrica a servizio

delle utenze presenti presso il Lago Miserin

- Giugno 2009

Predisposto progetto di massima per la realizzazione di un impianto fotovoltaico e solare termico presso gli alpeggi di Pra

Oursie e Pian Tsatè (da valutare bando del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per finanziamento fonti rinnovabili, risparmio energetico e mobilità sostenibile nelle Aree Naturali

Protette). Inoltre in fase di progettazione per la

ristrutturazione di Villa Biamonti verranno presi in considerazione, ove applicabile,

criteri ambientali riguardanti in particolare il risparmio energetico e idrico, traendo anche spunto da quanto definito dalla Decisione della Commissione del 14

aprile 2003 per l’assegnazione del marchio comunitario Ecolabel di qualità ecologica al

servizio di ricettività turistica.Data la particolarità dei progetti in questione ed i tempi richiesti per il

reperimento dei fondi, si posticipa la scadenza a giugno 2009.

P.A.: “ottimizzare le modalità di sorveglianza del

territorio”

Realizzazione Prontuario ad uso dei Guardaparco

Realizzazione Prontuario con le tipologie di infrazione e sanzioni

amministrative relative alle principali infrazioni riscontrabili

Completata a maggio 2008

parco naturale del mont avic30 31

Dichiarazione ambientale emaS•2006 -2009

4 Glossario

Paradisea liliastrum

AlpeggioPascolo estivo del bestiame in aree montane.

AmbienteContesto nel quale una organizzazione opera, comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interazioni.

Analisi ambientaleEsauriente analisi iniziale dei problemi, dell’impatto e delle prestazioni ambientali connesse all’attività di un’organizzazione.

Aspetto ambientaleElemento di un’attività, prodotto o servizio di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente dando origine ad un impatto. Un aspetto ambientale significativo è un aspetto ambientale che ha o può avere un impatto ambientale significativo.

Audit ambientaleStrumento di gestione comprendente una valutazione sistematica, documentata, periodica e obiettiva delle prestazioni dell’organizzazione, del sistema di gestione e dei processi destinati a proteggere l’ambiente al fine di: facilitare il controllo gestionale dei comportamenti che possono avere un impatto sull’ambiente; valutare la conformità alla Politica Ambientale compresi gli obiettivi e i target ambientali dell’organizzazione.

ComunitàTutte le popolazioni che occupano una data area.

DataloggerStrumento di misura digitale nel quale il valore misurato viene codificato in forma elettronica, per essere o memorizzato ed elaborato all’interno dello strumento stesso, oppure trasmesso esternamente tramite una porta di comunicazione.

Dichiarazione ambientaleStrumento per fornire al pubblico ed a altri soggetti interessati informazioni sull’impatto e sulle prestazioni ambientali dell’organizzazione nonché sul continuo miglioramento della prestazione ambientale.

Ecolabel Marchio di qualità ecologica a partecipazione volontaria volto a promuovere prodotti che durante l’intero ciclo di vita presentano un minore impatto sull’ambiente e ad offrire ai consumatori informazioni accurate, non ingannevoli e scientificamente fondate sull’impatto ambientale dei prodotti.

FotovoltaicoTecnologia che sfrutta l’energia solare per produrre energia elettrica.

G.I.S.Geographic Information System (Sistema Informativo Geografico). Strumento informatico per la rappresentazione del territorio ed il trattamento delle informazioni associate agli oggetti georeferenziati

IBE (INDICE BIOTICO ESTESO)E’ un indicatore dell’effetto della qualità chimica e chimico-fisica delle acque mediante l’analisi delle popolazioni di fauna macrobentonica che vivono nell’alveo dei fiumi

Impatto ambientaleQualsiasi modifica all’ambiente, positiva o negativa, derivante in tutto o in parte dalle attività, prodotti e servizi di un’organizzazione.

MonticazioneTrasferimento delle greggi o delle mandrie nei pascoli di alta montagna durante i mesi estivi.

Obiettivo ambientaleObiettivo ambientale complessivo, conseguente alla Politica Ambientale, che l’organizzazione si prefigge di raggiungere, quantificato per quanto possibile.

OrganizzazioneSocietà, azienda, impresa, autorità o istituzione, o parte o combinazione di essi, con o senza personalità giuridica pubblica o privata, che ha amministrazione e funzioni proprie.

Ozono troposfericoDi origine sia antropica che naturale, è un inquinante cosiddetto secondario, cioè non viene emesso direttamente da una o più sorgenti ma si produce per effetto della radiazione solare in presenza di inquinanti prodotti in larga parte dai motori a combustione e dall’uso di solventi organici.

Politica AmbientaleObiettivi e principi generali di azione di un’organizzazione rispetto all’ambiente, ivi compresa la conformità a tutte le pertinenti disposizioni regolamentari sull’ambiente e l’impegno a un miglioramento continuo delle prestazioni ambientali; tale Politica Ambientale costituisce il quadro per fissare e riesaminare gli obiettivi e i target ambientali.

Prestazione ambientaleI risultati della gestione degli aspetti ambientali da parte di un’organizzazione.

Programma AmbientaleDescrizione delle misure (responsabilità e mezzi) adottate o previste per raggiungere obiettivi e target ambientali e relative scadenze.

Sistema di Gestione Ambientale (SGA)Parte del sistema complessivo di gestione comprendente la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le pratiche, le procedure, i processi e le risorse per sviluppare, mettere in atto, realizzare, riesaminare e mantenere la Politica Ambientale.

Soggetto interessatoIndividuo o gruppo, comprese le autorità, interessato alle o dalle prestazioni ambientali di un’organizzazione.

Solare termicoTecnologia che permette la conversione diretta dell’energia solare in energia termica per la produzione di acqua calda.

Target ambientaleRequisito particolareggiato di prestazione, quantificato per quanto possibile, applicabile all’organizzazione o a parti di essa, che deriva dagli obiettivi ambientali e deve essere stabilito e raggiunto per conseguire gli obiettivi medesimi.

TorbieraParticolare tipo di ambiente umido caratterizzato da un accumulo di sostanza organica parzialmente decomposta in condizioni di forte idratazione.

UNITÀ DI MISURA

ha: ettarohPa: etto Pascalkg: chilogrammokW: chilowattkWh: chilowattoraµg: microgrammom: metrom3: metro cubomm: millimetros.l.m.: sul livello del mareTEP: tonnellate equivalenti di petrolioGJ: Giga Joule°C: Grado Celsius

a cura di:M. Bocca, C. Comoglio,L. Ganis, A. Nota

credito fotografico

R. Andrighetto, M. Bocca, M. Borbey, M. Broglio,E. Cremonese, L. Ganis

progetto grafico

Seghesio Grivon

Politecnico di TorinoDipartimento di Ingegneria del Territorio, dell’Ambiente e delle Geotecnologie

Parco Naturale del Mont Avic

supporto scientifico: