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Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 L’uso del modello logico

Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

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Page 1: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Alberto PerraPerugia, gennaio 2012

L’uso del modello

logico

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ideazione

Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana P

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pre

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zion

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pro

getti

Identificare i gruppi di interesse e la comunità

Effettuare l’analisi di contesto

Costruire l’albero dei problemi

Costruire l’albero degli obiettivi

programmazione

Effettuare l’analisi delle alternative

Cercare le prove

di efficacia

Costruire il quadro logico e verificare la fattibilità

Costruire il

modello logico

Identificare i pacchetti di attività e le risorse

Comporre il cronogramma

Elaborare il piano di valutazione

Redigere il testo del progetto e effettuare la valutazione ex-ante

Centrare i beneficiari

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Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana

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Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana

Identificare i gruppi di interesse e la comunità

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Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana

Identificare i gruppi di interesse e la comunità

Effettuare l’analisi di contesto

Un

ità d

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RP

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Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana

Identificare i gruppi di interesse e la comunità

Effettuare l’analisi di contesto

Cercare le prove

di efficacia

Costruire il

modello logico Centrare i

beneficiari

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RP

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Una volta costruito l’albero degli obiettivi ci chiediamo:Quanto ci si può affidare alle attività previste per raggiungerli, cioè saranno veramente efficaci? La popolazione target ne ricaverà un effettivo beneficio? E’ vero che abbiamo adottato un approccio partecipativo, ma la popolazione target risponderà e parteciperà ai “servizi” del progetto?

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Attenzione: nel mondo reale, spesso, non ci viene data la possibilità di costruire un albero, di problemi o obiettivi che sia, ma ci vengono date indicazioni operative (esempio, fate un progetto di promozione della salute nella scuola primaria, promuovete l’attività fisica negli anziani):

In tal caso il modello logico è l’unico approccio

prospettico possibile!

Page 9: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Obiettivi del modello logico

Verifica della logica nel produrre benefici per una certa popolazione target

Strumento per la ricerca della evidence a favore degli interventi proposti nel progetto

Strumento di comunicazione con i GI Traccia per il piano di valutazione

Page 10: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Popolazione

Morbidità e mortalità

Modello logico per la vaccinazione

anti-influenzale

Page 11: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

è rappresentato tipicamente con un immagine (diagramma di flusso, mappa o tabella)

• sequenza di fasi per arrivare ai risultati del programma: collegamento logico di determinanti, attività, indicatori di processo e di risultato

• i risultati attesi sono l’ultimo passaggio del modello

Il Modello Logico

Page 12: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Popolazione

Utilizzazione servizio

Malattie vaccino prevenibili

Morbidità e mortalità

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

Interventi sui servizi

Efficacia vaccino

Copertura vaccinale

Trattamento malattie vaccino-prevenibili

Descrizione della popolazione

Descrizione della popolazione Descrizion

e delle componenti

Descrizione delle componenti

Descrizione degli outcome a breve termine

Descrizione degli outcome a breve termine

Descrizione degli outcome a lungo termine

Descrizione degli outcome a lungo termine

Page 13: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Verificare la logica dell’intervento

Comunicare con i gruppi di interesse

Cercare la evidence Valutare l’intervento

Popolazione

Utilizzazione servizio

Malattie vaccino prevenibili

Morbidità e mortalità

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

Interventi sui servizi

Efficacia vaccino

Copertura vaccinale

Trattamento malattie vaccino-prevenibili

A che serve?

Page 14: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Popolazione

Utilizzazione servizio

Malattie vaccino prevenibili

Morbidità e mortalità

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

Interventi sui servizi

Efficacia vaccino

Copertura vaccinale

Trattamento malattie vaccino-prevenibili

Page 15: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Popolazione

Utilizzazione servizio

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

1. I beneficiari sono al centro dell’intervento o del cambiamento?

2. Le componenti dell’intervento necessitano di evidence?

sì sì

3. I contenuti sono comunicativi?

4. Suggeriscono domande di valutazione?

sì sì

Page 16: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la promozione delle scuole con i “pari” educatori

Popolazione

scolastica

Animazione nelle classi

Acquisizione conoscenze e attitudini contrarie al fumo

Modifica comportamenti

Morbidità

Esposizione a fumo passivo

Riduzione

esposizione

Ambiente

Accettazione scuole

Formazione “pari”

Promozione attività di classe

Mortalità

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idealmente è sintetizzato in una singola pagina e costruito per essere sintetico e chiaro (anche da altri interlocutori)

esprime visivamente le convinzioni sul perché il programma avrà successo

può essere ricordato facilmente proprio perché visivo

per illustrare un programma con vari livelli di specificità o per diversi GI si possono utilizzare famiglie di modelli logici

è un’arte che richiede pratica!

Il Modello Logico: in sintesi, quali caratteristiche?

Page 18: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Un Modello Logico

rappresenta la realtà, ma non è la realtà

è molto focalizzato sui risultati attesi

molti fattori possono influenzare i

risultati

non risponde alla domanda: noi stiamo

facendo la cosa giusta?

Alcuni limiti…

Page 19: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

se è troppo dettagliato se è troppo prolisso (non si ricorda)

perde parte del suo valore!… ma anche se è troppo generico e “stringato”

Il Modello Logico: attenzione!

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Qualche esempio pratico

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Management dolore cronico

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Screening patologia tiroidea

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Management obesità bimbi 8 anni

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VACCINAZIONE CONTRO L’INFLUENZA PER IL PERSONALE SANITARIO “Non influenziamoci a vicenda - Facciamoci il vaccino”

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sorveglianza sanitaria delle popolazioni residenti nei territori interessati da attività di estrazione petrolifera e produzioni correlate

Page 26: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

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Nelle scuole per la “Prevenzione degli Incidenti Domestici nei bambini compresi nella fascia di età 3-5 anni”

Page 27: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

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Campagna informativa sulla sicurezza stradale e domestica nei consultori familiari

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GRUPPI DI CAMMINO

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Valutazione del Piano di eliminazione della rosolia congenita

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prevenzione di incidenti domestici infantili

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Eliminazione Rosolia Congenita

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Copertura vaccinale anti-rosolia, donne in età fertile

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Promozione scuole che promuovono salute

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Controllo echinococcosi idatidea

Exe_modello logico

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Nei ML precedenti abbiamo accertato che non si perda il “filo logico” dei beneficiari?

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Quali sono le tappe per la ricerca dell’efficacia a sostegno del nostro progetto?

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Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Popolazione

Utilizzazione servizio

Malattie vaccino prevenibili

Morbidità e mortalità

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

Interventi sui servizi

Efficacia vaccino

Copertura vaccinale

Trattamento malattie vaccino-prevenibili

Page 38: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Popolazione

Utilizzazione servizio

Malattie vaccino prevenibili

Morbidità e mortalità

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

Interventi sui servizi

Efficacia vaccino

Copertura vaccinale

Trattamento malattie vaccino-prevenibili

Page 39: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Costruzione dell’albero degli obiettivi

Identificare e mettere a disposizione dei servizi sanitari un’anagrafe degli individui con MC

Elaborare, preparare e mettere a disposizione degli individui con MC il materiale informativo adeguato

95% degli individui con MC ha ricevuto adeguate informazioni sui servizi vaccinali nella regione FVG entro il 2010

Attività

Obiettivo specifico

Risultati attesi

Mettere in atto un sistema di verifica della ricezione tempestiva della informazione

Identificare i criteri clinico-epidemiologici per la definizione degli individui con MC

Ottenere il consenso del personale erogatore di cure e delle strutture di sanità pubblica

Studio e test del materiale informativo

Concordare una modalità di invio tempestivo delle informazioni alla popolazione target

Studio e test del sistema informativo

Formare il personale interessato alla gestione del sistema informativo

Aumento domanda comunità

Page 40: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Modello logico per la vaccinazione anti-influenzale

Popolazione

Utilizzazione servizio

Malattie vaccino prevenibili

Morbidità e mortalità

Aumento domanda comunità

Aumento accessibilità

Interventi sui servizi

Efficacia vaccino

Copertura vaccinale

Trattamento malattie vaccino-prevenibili

Page 41: Alberto Perra Perugia, gennaio 2012 Luso del modello logico

Costruzione dell’albero degli obiettivi

Identificare e mettere a disposizione dei servizi sanitari un’anagrafe degli individui con MC

Elaborare, preparare e mettere a disposizione degli individui con MC il materiale informativo adeguato

Identificare il personale sanitario per la responsabilità di MT

Costituire una mappa sanitaria della regione

Identificare i bisogni e formare il personale necessario per la copertura prevista

Identificare i PCA per gli individui target

95% degli individui con MC ha ricevuto adeguate informazioni sui servizi vaccinali

Un “manager territoriale” è attivo per ogni 20 individui con MC

Aumentare dal 34 al 60% la copertura vaccinale per influenza degli individui con MC nella regione FVG entro la fine del 2010

Attività

Obiettivo specifico

Risultati attesi

Copertura vaccinale

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Grazie per l’ascolto!