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lyhuong
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2012
Alice nel paese delle meraviglie
Lewis Carroll
adriana baldassi
andrea quaglino
antida tammaro
bruno cantino di reino
domenica caccia
emilio calliero
faiza bourhaleb
gian piero nuccio
gianna dalla pia casa
graziella caccia
lia errico
maria ausiliatrice laterza
maria antonietta rossetti
olga vedovato
piero balossino
rosanna vottero viutrella
silvana d’urso
silvana nico
silvana sabbione
sophie ancel
da un’idea originale di soci galleria calandra associazione culturale
testi alice nel paese delle meraviglie e attraverso lo specchio
(lewis carroll)
coordinamento del progetto eugenio marchisio
direzione artistica anna ferraris
redazione e impaginazione eugenio marchisio
produzione Galleria Calandra Associazione Culturale
stampa Stampato in proprio (torino 2012)
Nella galleria calandra forse non sono transitati capolavori, ma è passata tanta fantasia (Eugenio Marchisio)
“Chi sei?” disse il Bruco.
Non era un bel principio di
conversazione.
Alice rispose con qualche
timidezza: “ Davvero non te lo
saprei dire ora. So dirti chi
fossi, quando mi son levata
questa mattina, ma d’allora
credo di essere stata cambiata
parecchie volte.”
“ Che cosa mi vai contando?”
disse austeramente il Bruco.
“Spiegati meglio.”
“ Temo di non potermi
spiegare,” disse Alice,“ perchè
non sono più quella di prima,
come vedi.”
“ Io non vedo nulla,” rispose il
Bruco.
“ Temo di non potermi spiegare
più chiaramente,”“ soggiunse
Alice in maniera assai gentile,
“ perchè dopo esser stata
cambiata di statura tante volte
in un giorno, non capisco più
nulla.”
“ Non è vero! “ disse il Bruco.
“ Bene, non l’hai sperimentato
ancora,” disse Alice, “ ma
quando ti trasformerai in
crisalide, come ti accadrà un
giorno, e poi diventerai farfalla,
certo ti sembrerà un po’strano,
non è vero?”
“ Niente affatto,” rispose il
Bruco.
Adriana Baldassi
Nelle pitture di Caravaggio ci sono effetti di luce. L’interruttore non so dove è. (Bruno Munari)
Il campo da croquet
della regina
"Oh, zitta! Zitta!"
sussurro il Coniglio,
spaventato. "La Regina
finirà per sentirti!
Vedi, è arrivata in
ritardo e la Regina ha
detto..."
"Ai vostri posti!"
urlò la Regina con voce
tonante, e tutti si misero
a correre, chi di qua, chi
di là, cozzando gli uni
contro gli altri;
comunque, riuscirono a
raggiungere i loro posti
in un paio di minuti, e
la partita ebbe inizio.
Mai in tutta la sua vita,
pensava Alice,
le era capitato di vedere
un campo da croquet
tanto curioso.
Andrea Quaglino
L’arte è un appello al quale troppi rispondono senza essere stati chiamati (Leo Longanesi)
"Alice comincia ad essere veramente stufa di star seduta senza far niente accanto alla sorella sulla
riva del fiume.....
......La favola di Alice rimane come un sogno di cose lontane,come un dolce ricordo gentile chiuso
nella memoria infantile,come l'odore di rosmarino che è nella veste del pellegrino."
Antida Tammaro
Un'opera d'arte è soprattutto un'avventura della mente. (Eugène Ionesco)
“ Il Coniglio bianco”
….”oh! La Duchessa, la Duchessa! Come sarà arrabbiata: l’ho fatta tanto aspettare”
In quel momento Alice si sentiva così disperata che avrebbe chiesto aiuto a chiunque le fosse capitato;
così quando il Coniglio bianco le passò vicino provò a dire timidamente, a bassa voce:
“Per piacere, Signore…”Ma alle sue parole il Coniglio ebbe un sussulto, lasciò cadere i guanti e il
ventaglio e fuggì a tutta velocità…
Bruno Cantino di Reino
L’arte è l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice (Albert Einstein)
Uscì dal bosco
e si trovò in un vasto prato
Emilio Calliero
Il bello è lo splendore del vero (Platone)
bianconiglio:
alice:
bianconiglio:
alice:
bianconiglio:
alice:
bianconiglio:
alice:
bianconiglio:
alice:
E’ tardi, è tardi…si tolga di mezzo signorina, è tardi…è tardissimo…
Vè un coniglio col panciotto e l’orologio…questa sì che è buffa…
Ma dov’è l’entrata qui spostano sempre l’entrata (guarda l’orologio) ommamma
com’è tardi
E perché mai dovrebbe essere tardi per un coniglio?
E’ tardi tardissimo…
Mi scusi, signor coniglio…
Ma chi ma che non aspettano che me in ritardo sono già non mi posso trattener…
Dev’essere qualcosa di importante, forse un ricevimento…aspetti signore…
Oh no no no è tardi tardi sai e io son già in mezzo ai guai e non posso dirti ciao, ho
fretta fretta sai, finalmente, ecco l’entrata
Se n’è andato. Forse non dovrei seguirlo, dopotutto non sono stata invitata e la
curiosità è causa di guai magari solo una sbirciatina, veloce signor coniglio mi
aspetti, ma che posto curioso
Faiza Bourhaleb
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è (Paul Klee)
Alice cadeva lentamente....
si vedevano carte geografiche e quadri…
E cadeva, cadeva, cadeva.
Gianfranco Bossi
Il segreto della creatività è saper nascondere le proprie fonti (Albert Einstein)
... Alice non ebbe il tempo di decidere se iniziare a calarsi o meno in quello che le parve un pozzo
decisamente profondo..
Prima di tutto cercò di guardare verso il fondo per scoprire che cosa vi fosse laggiù,
ma era troppo buio perché potesse scorgervi alcunché....
Giù, giù, giù.
Quand’è che avrebbe smesso di precipitare?
Gian Piero Nuccio
Se il mondo fosse chiaro, l'arte non esisterebbe (Albert Camus)
“on and on – off and off
“starò seduto quì – disse – ad intervalli ininterrotti per giorni e giorni”?
Gianna dalla Pia Casa
Questa tragedia grandiosa che chiamano arte moderna (Salvador Dalì)
…. Dalla disperazione Alice avrebbe chiesto aiuto a chicchessia;
così,
quando il Coniglio le fu vicino, cominciò a voce bassa, timida:
“Scusi, signore…. “
Graziella Caccia
L'arte è ciò di cui non si capisce il significato, ma si capisce avere un significato" (Anonimo)
...E la morale è :
“ Sii quello che sembri”.
O se preferisci, detto più semplicemente:
“ Non immaginarti mai diversa da ciò che potrebbe sembrare agli altri che tu sia o potresti essere
stata e non pensarti mai diversa da ciò che saresti sembrando a loro diversa”...
Lia Errico
Imparare a vedere, è il tirocinio più lungo in tutte le arti (Edmond de Goncourt)
Il laghetto delle lacrime
“Ah, se non avessi pianto tanto! ” disse Alice mentre nuotava in cerca di una sponda. “Ed ecco ora la
punizione: finirò annegata nelle mie stesse lacrime ! Sarà proprio una cosa strana. Ma oggi è tutto
strano.”
Proprio allora sentì qualcosa che sguazzava nel laghetto poco lontano da lei, e si avvicinò a nuoto per
scoprire di che si trattasse; sulle prime pensò che fosse un tricheco o un ippopotamo, ma poi si
ricordò della piccolezza delle sue attuali dimensioni, e ben presto vide che era solo un topo, scivolato
in acqua come lei.
“Chissà se potrebbe servire a qualcosa ora”, rifletté Alice, “parlare a questo topo ? Tutto è talmente
straordinario quaggiù che se mi rispondesse non mi meraviglierei. Tentar non nuoce, in ogni modo.”
E cominciò: “ O Topo, sai come uscire da questo laghetto? Non ne posso più di nuotare qua e là, o
Topo !”. (Alice pensava che questo fosse il modo giusto di apostrofare un topo: era la prima volta
che le capitava una cosa simile, ma ricordava di avere visto, nella Grammatica Latina di suo fratello,
“ Il topo-del topo-al topo-il topo-o topo!” Il topo la guardò con aria alquanto interrogativa, e a lei
parve che strizzasse uno dei suoi occhietti; ma non disse nulla.
“Forse non capisce l’inglese”, pensò Alice. “Come niente è un topo francese, venuto al seguito di
Guglielmo il Conquistatore.” (Perché malgrado tutte le sue nozioni in fatto di storia, Alice non
aveva troppo chiaro in testa quanto tempo prima fossero accadute le varie cose.) Così riprese: “ Où
est ma chatte ?” che era la prima frase della sua grammatica francese.
Maria Ausiliatrice Laterza
Innanzi tutto, l'emozione! Soltanto dopo la comprensione! (Paul Gauguin)
Nella tana del coniglio
... Alice cominciava a sentirsi
stanca di star seduta vicino
alla sorella sulla riva del
fiume,senza aver niente da
fare:
un paio di volte aveva
sbirciato nel libro che sua
sorella stava leggendo,
ma non c'erano nè figure nè
dialoghi
"e a cosa serve un libro,”
pensava Alice,
“senza figure e dialoghi?"
Così si mise a riflettere dentro
di sè (per quanto poteva,
poichè la giornata calda la
rendeva molto assonnata e
stordita) se il piacere di fare
una ghirlanda di margherite
valesse il fastidio
di alzarsi e raccogliere i fiori,
quando un Coniglio Bianco
con gli occhi rosa le passò
vicino correndo.
Non c'era nulla di tanto
notevole in cio;
nè ad Alice sembrò poi molto
straordinario sentire il
Coniglio dire a se stesso,
"Oh cielo! oh cielo!
Arriverò troppo tardi!"
(quando poi ci ripensò, le
venne in mente che avrebbe
dovuto meravigliarsene, ma
sul momento tutto le sembrò
prefettamente naturale);
quando però il Coniglio tirò
fuori un orologio dal taschino
del panciotto, lo guardò ....
Maria Antonietta Rossetti
L’approvazione degli altri è uno stimolante, del quale talvolta è bene diffidare (Paul Cezanne)
Alice e il bruco
"Se non vi disturba, Signore, vorrei essere un pochino più alta"
rispose Alice
"E' talmente miserabile un'altezza di tre pollici!"
"E' invece un'ottima statura!"
ribattè stizzosamente il bruco
drizzandosi in tutta la sua lunghezza, che era di tre pollici giusti giusti.
"Ma io non ci sono abituata"
si difese la povera Alice con un tono da impietosire, mentre pensava fra sè:
"Come sarebbe bello se la gente non si offendesse facilmente!".
OLga Vedovato
Si dipinge con il ciervello et non con le mani (Michelangelo Buonarroti)
C’era un grande fungo che si ergeva lì accanto
….. e incrociò lo sguardo di un grande bruco
azzurro che se ne stava seduto sopra il fungo,
con le braccia conserte, fumando immobile
un grande narghilè……
Piero Balossino
Un artista è una persona che produce cose di cui la gente non ha bisogno, ma che lui per qualche ragione,
pensa sia buona idea dare loro (Andy Warhol)
Accanto all’ingresso del giardino c’era un grande roseto ad alberello:
le rose che vi fiorivano erano bianche, ma c’erano tre giardinieri
che le stavano alacremente dipingendo tutte di rosso.
Piero Balossino
Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l’impressionismo (Auguste Renoir)
.....allorchè, ad un tratto,bum!bum!,
arrivò giù, sopra a un mucchio di
ramoscelli e di foglie secche;e la caduta terminò.
Alice non si era fatta nulla,e un attimo dopo era già saltata in piedi;
guardò in su............
Rosanna Vottero Viutrella
Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che grazie alla loro arte e
intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole (Pablo Picasso)
Il risveglio di Alice
Alice si risveglia.
Il tunnel nel quale era caduta sprofondando nel centro della terra era stato solo un sogno.
Un viaggio onirico, immaginario, unico al mondo.
Una terra colma di meraviglie, mistero e pericolo.
Alice offre un correttivo: quello di non lasciarsicoinvolgere da quel grande " nonsense "
Che è la vita.
Silvana D’Urso
Non bisogna giudicare Dio da questo mondo, perché è soltanto uno schizzo che gli è riuscito male
(V. van Gogh)
Alice nel vestibolo
… e Alice si trovò in un vestibolo lungo e basso, illuminato da una fila di lampade che pendevano
dal soffitto.
Intorno alla stanza c'erano tante porte, ma tutte chiuse a chiave; e dopo aver percorso prima un lato e
poi l'altro, provando ciascuna porta, Alice venne mogia mogia in mezzo al vestibolo, chiedendosi
come fare per uscirne.
Quand'ecco che si imbatté in un tavolinetto a tre gambe, tutto di vetro massiccio: sopra non c'era
altro che una minuscola chiave d'oro, e Alice pensò subito che potesse appartenere a una delle porte
del vestibolo; ma ahimè! O le serrature erano troppo grandi, o la chiave troppo piccina, sta di fatto
che non ne aprì nessuna.
Silvana Nico
Il mezzo più efficace di ottenere fama è quello di far credere al mondo di essere già famoso
(Leonardo da Vinci)
"Una grande pianta di rose stava presso l'entrata del giardino;
le rose che vi sbocciavano erano bianche,
ma tre giardinieri si affaccendavano tutt'intorno a dipingerle di rosso"
Silvana Sabbione
Tanto per cominciare, la Grande Arte non è mai popolare. (Ezra Pound)
Au fond du terrier.
ALICE, assise (…) sur le gazon, commençait à s’ennuyer de rester là à ne rien faire ; une ou deux
fois elle avait jeté les yeux sur le livre que lisait sa sœur ; mais quoi ! pas d’images, pas de
dialogues !
« La belle avance, » pensait Alice, « qu’un livre sans images, sans causeries ! »
Elle s’était mise à réfléchir, (tant bien que mal, car la chaleur du jour l’endormait et la rendait
lourde,) se demandant si le plaisir de faire une couronne de marguerites valait bien la peine de se
lever et de cueillir les fleurs, quand tout à coup un lapin blanc aux yeux roses passa près d’elle.
Il n’y avait rien là de bien étonnant, et Alice ne trouva même pas très-extraordinaire d’entendre
parler le Lapin qui se disait :« Ah ! j’arriverai trop tard ! »
(En y songeant après, il lui sembla bien qu’elle aurait dû s’en étonner, mais sur le moment cela lui
avait paru tout naturel.)
Un thè de fous.
…..« À aucun prix je ne voudrais retourner auprès de ces gens-là, » dit Alice … « C’est le thé le plus
ridicule auquel j’aie assisté de ma vie ! »
Sophie Ancel
L'arte è una collaborazione tra l'uomo e Dio, e meno l'uomo fa, meglio è. (André Gide)
..così si alzò e fece qualche passo..
dapprima un po' rigida, per paura che la corona potesse caderle dalla testa:
ma si confortò riflettendo che non la vedeva nessuno,
"e se sono davvero una Regina",
si disse rimettendosi a sedere,
"col tempo riuscirò ad abituarmi benissimo". .
Vittoria Piccioni
L'arte non è lo studio della realtà positiva, ma la ricerca della verità ideale (George Sand)