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1 ISTITUTO COMPRENSIVO MAIORI Via Capitolo 2 -84010 MAIORI ( SA) C.M. SAIC8AF001 Tel. 089877313 -Fax. 089877813 e-mail [email protected] [email protected] all. 19 VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI (Delibera del Collegio dei Docenti n. 68 del 25/01/2018) PREMESSA Secondo le Indicazioni Nazionali le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale; la scuola deve porre le basi del suo percorso formativo sapendo che esso proseguirà in tutte le fasi successive della vita; la scuola affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare a essere” La valutazione assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. (Indicazioni Nazionali del 2012). NORMATIVA DI RIFERIMENTO DEFINIZIONE La valutazione è il processo di verifica, lettura, comparazione, interpretazione dei dati relativi all’apprendimento condotto e assunto in base a determinati criteri; deve essere sempre in funzione di promozione, considerando se vi siano stati progressi, se questi sono stati continui o discontinui, se vi siano stati regressi e perché siano avvenuti. La valutazione si esprime mediante livelli che vanno da uno stadio embrionale e/o parziale fino a stadi molto elevati; la descrizione dei livelli viene fatta a priori ed è valida per tutti, ciò permette di orientare il curricolo e le proposte didattiche, per far in modo che gli allievi conseguano effettivamente i livelli augurati.

all. 19 VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DEL LIVELLO … · • Metacognizione e Apprendimento: rileva chi è consapevole dei propri processi cognitivi e di conseguenza gestisce efficacemente

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ISTITUTO COMPRENSIVO MAIORI Via Capitolo 2 -84010 MAIORI ( SA) C.M. SAIC8AF001

Tel. 089877313 -Fax. 089877813 e-mail [email protected] [email protected]

all. 19

VALUTAZIONE DEL PROCESSO

E

DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI (Delibera del Collegio dei Docenti n. 68 del 25/01/2018)

PREMESSA

Secondo le Indicazioni Nazionali le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla

persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale; la scuola deve porre le basi del suo

percorso formativo sapendo che esso proseguirà in tutte le fasi successive della vita; la scuola affianca al

compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare a essere”

La valutazione assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di

apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. (Indicazioni Nazionali del 2012).

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

DEFINIZIONE

La valutazione

❖ è il processo di verifica, lettura, comparazione, interpretazione dei dati relativi

all’apprendimento condotto e assunto in base a determinati criteri;

❖ deve essere sempre in funzione di promozione, considerando se vi siano stati progressi, se

questi sono stati continui o discontinui, se vi siano stati regressi e perché siano avvenuti.

La valutazione

❖ si esprime mediante livelli che vanno da uno stadio embrionale e/o parziale fino a stadi

molto elevati;

❖ la descrizione dei livelli viene fatta a priori ed è valida per tutti, ciò permette di orientare il

curricolo e le proposte didattiche, per far in modo che gli allievi conseguano effettivamente i

livelli augurati.

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art.1 comma 1 del D.lgs. n. 62/2017

art.1 comma 2 del D.lgs. n. 62/2017

art.2 comma 1 e 2 del D.lgs. n. 62/2017

art.2 comma 3 del D.lgs. n. 62/2017

3. La valutazione è effettuata collegialmente dai docenti

contitolari della classe ovvero dal consiglio di classe. I docenti

che svolgono insegnamenti curricolari per gruppi di alunne e di

alunni, i docenti incaricati dell'insegnamento della religione

cattolica e di attività alternative all'insegnamento della

religione cattolica partecipano alla valutazione delle alunne e

degli alunni che si avvalgono dei suddetti insegnamenti. La

valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del

livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto.

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Secondo l’art.2 comma 3 la valutazione è integrata da:

• La descrizione del processo

• Il livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto.

La descrizione del processo formativo viene delineata in termini di progressi nello sviluppo culturale,

personale e sociale.

Il processo viene descritto in termini di

• motivazione

• autonomia raggiunta dall’alunno

• grado di responsabilità nelle scelte;

il livello globale degli apprendimenti viene riferito al

• metodo di studio maturato,

• livello di consapevolezza

• ai processi registrati relativamente alla valutazione di partenza.

COMPETENZE CHIAVE DI RIFERIMENTO

Nella premessa delle finalità generali delle Indicazioni Nazionali del 2012 si diceva che la scuola assume

come riferimento il quadro delle competenze chiave Europee per l’apprendimento permanente, in

particolare la valutazione di processo prende in considerazione:

❖ imparare a imparare

❖ spirito di iniziativa e imprenditorialità.

Imparare a imparare perché si estrinseca nella padronanza

a. delle abilità di studio,

b. delle abilità metodologiche

c. delle abilità metacognitive.

L’allievo cioè applica strategie di studio, rileva problemi, analizza e individua ipotesi risolutive, pianifica il

proprio lavoro, valuta gli esiti finali.

Spirito di iniziativa e imprenditorialità perché concerne

❖ la capacità di tradurre idee in azioni

❖ la creatività

❖ la consapevolezza etica.

L’allievo utilizza le conoscenze apprese per risolvere problemi, porta a termine i compiti assegnati in modo

adeguato e responsabile, valuta gli esiti dell’impegno profuso, individua gli aspetti positivi e negativi di

alcune scelte.

Nelle due competenze-chiave considerate si trovano quelle abilità metodologiche e metacognitive

necessarie per

❖ reperire

❖ organizzare

❖ recuperare

l’apprendimento.

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RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DEL LIVELLO

GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI

SCUOLA PRIMARIA

INDICATORI

• Motivazione intrinseca all'Apprendimento: rileva il modo in cui lo studente è coinvolto nell'apprendimento delle materie, svolge regolarmente i propri doveri scolastici e progredisce armonicamente in tutte le discipline.

• Metacognizione e Apprendimento: rileva chi è consapevole dei propri processi cognitivi e di conseguenza gestisce efficacemente il proprio apprendimento.

• Autonomia e strategie di apprendimento: rileva i modi che lo studente adotta per elaborare i contenuti e le informazioni delle varie materie e il risultato che con esse raggiunge.

• Consolidamento e miglioramento dell'apprendimento: rende lo studente consapevole della misura e della frequenza con le quali riprende i contenuti appena appresi per completarli, integrarli e fissarli nella memoria a lungo termine.

• Apprendimento collaborativo: rileva il modo in cui lo studente valorizza le possibilità di un apprendimento cooperativo per il successo formativo proprio e degli altri.

INDICATORE DESCRITTORE LIVELLO

Motivazione intrinseca all’Apprendimento

L’alunno si impegna con costanza e in modo approfondito in tutte le discipline, sia a scuola che a casa. È molto riflessivo e predisposto all’apprendimento e al dialogo.

ECCELLENTE

L’alunno si impegna con costanza in tutte le discipline, sia a scuola che a casa e ha acquisito sicurezza nelle sue idee e potenzialità.

AVANZATO

L’alunno si impegna e ha maturato consapevolezza delle sue reali capacità.

INTERMEDIO

L’alunno alterna momenti di impegno sufficiente a momenti di applicazione superficiale. Manca di spirito d’iniziativa personale.

BASE

L’alunno si impegna solo se sollecitato. Incostante nel lavoro scolastico e superficiale negli apprendimenti.

PARZIALE

Metacognizione ed Apprendimento

L’alunno dispone di un corretto e funzionale metodo di studio.

ECCELLENTE

L’alunno sa utilizzare le conoscenze acquisite e i linguaggi specifici delle discipline.

AVANZATO

L’alunno sa utilizzare le conoscenze acquisite, ma non sempre i linguaggi specifici.

INTERMEDIO

L’alunno memorizza le informazioni e le espone se guidato.

BASE

L’alunno fatica a memorizzare le informazioni. PARZIALE

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Autonomia e strategie di apprendimento (classi I e II)

L’alunno porta a termine le attività con correttezza e precisione, nel rispetto delle consegne e nei tempi stabiliti.

ECCELLENTE

L’alunno porta a termine le attività con correttezza, nel rispetto delle consegne, ma necessita di tempi di esecuzione più lunghi.

AVANZATO

L’alunno porta a termine le attività con correttezza, dopo essere stato indirizzato.

INTERMEDIO

L’alunno richiede spesso l’aiuto dell’insegnante nell’organizzare le attività.

BASE

L’alunno necessita di essere guidato per portare a termine le attività in maniera adeguata.

PARZIALE

Autonomia e strategie di apprendimento (classi III, IV e V)

L’alunno organizza il proprio lavoro con autonomia, correttezza e proposte personali.

ECCELLENTE

L’alunno organizza il proprio lavoro in modo autonomo e corretto.

AVANZATO

L’alunno organizza il proprio lavoro in modo autonomo ma non sempre corretto.

INTERMEDIO

L’alunno non è ancora pienamente autonomo nell’organizzare e portare a termine i suoi lavori.

BASE

L’alunno è ancora lento ed insicuro nell’organizzazione del proprio lavoro.

PARZIALE

Consolidamento e miglioramento dell’apprendimento

L’alunno ha evidenziato una ottima progressione nei vari percorsi di apprendimento, assumendo un atteggiamento disponibile al continuo miglioramento.

ECCELLENTE

L’alunno ha evidenziato una buona progressione nei vari percorsi di apprendimento, mantenendo costante l’interesse e la partecipazione.

AVANZATO

L’alunno ha evidenziato una discreta progressione nei vari percorsi di apprendimento, manca ancora di sistematicità.

INTERMEDIO

L’alunno ha evidenziato una sufficiente progressione nei vari percorsi di apprendimento, limitandosi all’esecuzione passiva e forzata degli impegni.

BASE

L’alunno ha evidenziato una scarsa progressione nei vari percorsi di apprendimento, mostrandosi poco incline all’apprendimento.

PARZIALE

6

Apprendimento collaborativo

L’alunno nel lavoro di gruppo collabora con i compagni in un rapporto di reciproco rispetto.

ECCELLENTE

L’alunno nelle attività di gruppo interviene impegnandosi personalmente.

AVANZATO

L’alunno, nel lavoro di gruppo, non assume atteggiamenti di “gregarismo”, ma sa apportare il proprio contributo personale.

INTERMEDIO

L’alunno fatica ad accettare il proprio ruolo all’interno del gruppo.

BASE

L’alunno è dispersivo rispetto al proprio compito nel gruppo.

PARZIALE

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RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DEL LIVELLO

GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

INDICATORI

• Motivazione intrinseca all'apprendimento: rileva il modo in cui lo studente è coinvolto nell'apprendimento delle materie, svolge regolarmente i propri doveri scolastici e progredisce armonicamente in tutte le discipline.

• Metacognizione e apprendimento: rileva chi è consapevole dei propri processi cognitivi e di conseguenza gestisce efficacemente il proprio apprendimento.

• Autonomia e strategie di apprendimento: rileva i modi che lo studente adotta per elaborare i contenuti e le informazioni delle varie materie e il risultato che con esse raggiunge.

• Consolidamento e miglioramento dell'apprendimento: rende lo studente consapevole della misura e della frequenza con le quali riprende i contenuti appena appresi per completarli, integrarli e fissarli nella memoria a lungo termine.

• Apprendimento collaborativo: rileva il modo in cui lo studente valorizza le possibilità di un apprendimento cooperativo per il successo formativo proprio e degli altri.

Indicatore

Descrittore Livello

Motivazione intrinseca

all'apprendimento

Lo studente è fortemente motivato ad apprendere tutte le discipline in modo approfondito. È costante ed ordinato nel compiere i propri doveri scolastici.

ECCELLENTE

Lo studente è motivato all’apprendimento delle varie discipline e le considera utili per il proprio progetto scolastico. Il suo apprendimento è ordinato e suscettibile di ulteriore arricchimento.

AVANZATO

Lo studente è abbastanza motivato all’apprendimento delle discipline e le assimila con sufficiente completezza. È abbastanza regolare nello studio e vi trova una certa soddisfazione.

INTERMEDIO

Lo studente è motivato ad un apprendimento settoriale e necessita di essere spronato. Studia con fatica ed è discontinuo.

BASE

Lo studente non mostra motivazione allo studio e non vi trova soddisfazione. È molto incostante nei propri doveri scolastici, utilizza processi cognitivi semplici.

PARZIALE

8

Metacognizione e

Apprendimento

È pienamente consapevole dei propri processi cognitivi e li utilizza efficacemente. È autonomo e in grado di integrare le nuove conoscenze con quelle già acquisite.

ECCELLENTE

È consapevole dei processi mentali e li usa bene nell'apprendimento. È autonomo e riesce a superare le difficoltà con le proprie risorse.

AVANZATO

Ha una discreta coscienza dei propri processi cognitivi e su di essi fonda il proprio apprendimento. Utilizza le proprie risorse in modo abbastanza ordinato ed ottiene discreti risultati scolastici.

INTERMEDIO

Non sempre è consapevole dei processi cognitivi e di conseguenza l’apprendimento è poco coerente e produttivo.

BASE

Ha una coscienza minima dei processi cognitivi e non è autonomo. Non possiede strategie adatte ai contenuti delle varie discipline. Le sue conoscenze sono pertanto incomplete.

PARZIALE

Autonomia e

strategie di

apprendimento

Possiede ricche, numerose e diversificate strategie per l’apprendimento ed è in grado di utilizzarle secondo le specifiche richieste delle differenti situazioni.

ECCELLENTE

Dispone di varie strategie, si rende conto che informazioni differenti richiedono strategie appropriate e le utilizza con successo. Verifica la qualità del proprio apprendimento con una certa regolarità.

AVANZATO

È abbastanza conscio delle proprie strategie e le usa con un certo successo secondo le esigenze della situazione. Con una certa regolarità rivede tutto quello che ha appreso per assimilarlo meglio.

INTERMEDIO

Ha solo una vaga conoscenza delle strategie che possiede e le utilizza in modo poco integrato. Talvolta usa quelle meno adatte, e quindi meno efficaci, al contenuto da apprendere.

BASE

Non è in possesso delle varie strategie richieste dalle discipline. Le sue conoscenze sono scarsamente integrate e l’elaborazione dei contenuti è minima, per cui necessita di interventi individualizzati.

PARZIALE

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Consolidamento e

miglioramento dell'

Apprendimento

Rivede periodicamente i contenuti appresi per assimilarli meglio e per completarli con ulteriori informazioni.

ECCELLENTE

Ritorna sui contenuti precedentemente appresi per ritoccarne la struttura e per fissarli meglio nella memoria a lungo termine.

AVANZATO

Occasionalmente rivede quello che ha studiato per colmare qualche lacuna e per dare alle proprie conoscenze una sistemazione più coerente.

INTERMEDIO

Raramente rivede gli argomenti precedentemente studiati, che assimila in modo poco duraturo.

BASE

Non rivede i contenuti studiati, non verifica in che modo li possiede e per questa ragione risultano frammentari.

PARZIALE

Apprendimento

collaborativo

Condivide positive dinamiche relazionali creando condizioni ottimali nel lavoro di gruppo. È propositivo. Tiene conto dei compagni e del loro punto di vista.

ECCELLENTE

Mette in atto positive dinamiche relazionali ricercando la condivisione nel gruppo. Valorizza le potenzialità del lavoro di gruppo. Condivide idee e materiali.

AVANZATO

Si inserisce nel gruppo con modalità relazionali positive, accetta e rispetta gli altri valorizzando le potenzialità della cooperazione.

INTERMEDIO

Si inserisce nel gruppo con modalità relazionali positive se sollecitato dall’insegnante. Non sempre interagisce con tutti i compagni esi comporta da semplice gregario nei lavori di gruppo.

BASE

Si inserisce a fatica nel gruppo, con modalità relazionali poco adeguate, non accettando e rispettando gli altri. Non considera il valore positivo della cooperazione, preferisce fare da solo.

PARZIALE

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