If you can't read please download the document
Upload
vonguyet
View
216
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
Allegato 2 - Rossiglione Relazione strutturale v1 1 di 2.pdf
!"#$%&'(")*"+(&+$,)-&)+$#+'#'))")
./&)0$*"!&$#&)
!"#$%&'(#&) *() +,#($,%&--(,) *"''&) ./&'($&0) *"''") &!./")
1/2"%3(!(&'()4)1$%/$$/%&)*()&22,--(,)5)%,11(-'(,#")6&'7)
))
)) ) )
)
))
)
)) )
)
) *899:)(;;?>8@8)!>ABCCD)
E=>)E=;FB;G8)%=FF=)HIJ)5)-B;8K>)
)) ) ) )
1
Indice
1. Premessa ................................................................................................................................................2
2. Descrizione dellopera ...........................................................................................................................2
3 Dati generali...........................................................................................................................................3
4. Riferimenti normativi ............................................................................................................................5
5. I materiali...............................................................................................................................................6
6. Prove di accettazione .............................................................................................................................7
7. Durabilit ...............................................................................................................................................8
8. Caratteristiche dellAnalisi e del Codice di Calcolo..............................................................................9
9. Azioni e Carichi sulla struttura ............................................................................................................13
10. Dati azione sismica ..........................................................................................................................26
11. Il modello di calcolo ........................................................................................................................29
12. Diagrammi di sollecitazione e sfruttamento ....................................................................................32
13. Unioni ..............................................................................................................................................35
14. Caratterizzazione geotecnica dei terreni ..............................................................................................37
15. Fondazione.......................................................................................................................................38
16. Conclusione .....................................................................................................................................54
17. ALLEGATI ALLA RELAZIONE DI CALCOLO .........................................................................55
18. Descrizione del software ed esempi di calcolo svolti ..........................................................................105
- Verifica capacit portante fondazione
- Validazione codice di calcolo Loadcap
- Verifica di portanza micropalo - Verifica SLU - Appr. 2 (A1+M1+R3)
- Verifica di portanza micropalo - Verifica SLU Sisma - Appr. 1 (A2+M2+R3)
- Verifica di portanza micropalo - Verifica SLE
- Verifica di resistenza armatura tubolare micropali - Verifica SLU
2
1. Premessa
Il presente elaborato costituisce la relazione di calcolo strutturale, comprensiva di una descrizione generale
dellopera e dei criteri generali di analisi e verifica, in accordo con le prescrizioni contenute nel paragrafo 10.1 del
Decreto Ministeriale del 14 gennaio 2008 Norme Tecniche per le Costruzioni. Relativamente al progetto in
oggetto il documento descrive in particolare le modalit operative di applicazione della normativa vigente.
Le fasi di progetto, analisi, calcolo e verifica sono state svolte a regola darte dal progettista, secondo i dettami
della scienza e tecnica delle costruzioni. Per verificare gli elementi strutturali e le sezioni sollecitate dalle azioni di
modello ed al fine di garantire la sicurezza della costruzione stato utilizzato il metodo agli stati limite, rispettando
le prescrizioni previste dalle normative di riferimento elencate nel documento. Si riporta di seguito in proposito
linsieme delle verifiche strutturali, atte a garantire la resistenza ed il comportamento della struttura sia in condizioni
di esercizio che sotto lazione di eventi di carico straordinari.
Secondo le indicazioni delle Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 la relazione di calcolo riporta infine una
sezione relativa alle analisi svolte con lausilio di codici di calcolo automatico, al fine di facilitare linterpretazione e
la verifica dei calcoli svolti e di consentire elaborazioni indipendenti da parte di soggetti diversi dal redattore del
documento.
2. Descrizione dellopera
Struttura di appoggio per centralina di monitoraggio della qualita' delle acque Rossiglione (GE)
La presente relazione tecnica, di calcolo e sui materiali relativa alle opere strutturali previste nellambito
della progettazione strutturale esecutiva per la realizzazione di una struttura di appoggio della nuova centralina atta
al monitoraggio qualitativo delle acque superficiali dellarea in esame, sita nell'area golenale del t. Stura nel
Comune di Rossiglione.
In particolare si riporteranno di seguito la descrizione delle opere strutturali previste, le caratteristiche dei
materiali impiegati, il dimensionamento e la verifica della struttura in elevazione, la verifica di portanza e resistenza
delle opere di fondazione (verifica della pressione agente sul terreno di fondazione, che risulta essere la verifica pi
rilevante non solo per il dimensionamento geotecnico ma anche per il dimensionamento strutturale delle opere
previste).
Pi in dettaglio, le opere strutturali prevedono la realizzazione di una struttura metallica per l'appoggio di
una centralina atta al monitoraggio qualitativo delle acque superficiali di dimensioni 400x236 cm, per un peso
massimo di 2000 kg distribuito su 6 piedini di appoggio regolabili a vite, disposti alle due estremit ed al centro di
ciascuna slitta in tubolare 60x60x3 mm, sui quali grava pertanto un peso approssimativo di 350 kg per piedino.
La struttura presenta dimensioni in pianta BxL = 846 cm x 494 cm, altezza H = 180 cm rispetto
all'estradosso delle strutture di fondazione, posate su strato di sottofondazione in cls magro di spessore 10 cm.
La fondazione composta da un reticolo di travi in c.a. di sezione BxH = 60x30 cm fondate su micropali di
diametro 200/220 mm ad interasse variabile di lunghezza 6,00 m (ammorsamento minimo nel substrato roccioso
da verificare obbligatoriamente in corso d'opera pari a 3,00 m), disposti lungo l'asse longitudinale delle travi di
fondazione, per un totale complessivo di 24 micropali.
3
L'armatura del singolo micropalo composta da tubolare metallico diam. 139,7 mm, spessore 8 mm in
acciaio S275 JR (ex FeB 430).
In sostanza si ha a che fare con una struttura intelaiata in carpenteria metallica posata su fondazione mista
(diretta ed indiretta, a trave rovescia su pali) posta al di sotto della struttura metallica in elevazione, che trasferisce i
carichi sia sul piano di imposta della fondazione che sugli strati di terreno inferiori e maggiormente portanti
(substrato roccioso alterato e sano), in modo tale che si possa affermare che non vi sia una risposta del terreno
differenziata lungo la superficie di contatto con la fondazione.
A tal proposito, in ossequio alle disposizioni contenute nel paragrafo 6.4.3. delle NTC 2008, verranno
riportate a titolo cautelativo nella presente relazione le verifiche di legge (SLU secondo l'Approccio 2 e SLE) di
entrambe le tipologie di fondazione (diretta a trave rovescia ed indiretta su pali), ipotizzando la presenza di
interazione tra il terreno e la fondazione costituita dai pali e dalla struttura di collegamento (fondazione mista a
trave su pali).
Nello specifico i lavori prevedono la realizzazione di una struttura in carpenteria metallica fondata su un
reticolo di travi di fondazione in c.a. poggiate su micropali. Le opere sopra descritte sono pi precisamente
identificate negli elaborati grafici che costituiscono parte integrante della documentazione di progetto.
In particolare, la struttura risulta cos composta:
- colonne montanti in profilo HEA 160 disposte su maglia 4,50x1,80-2,00 m,
- travi principali (4 campate di luci 2,13-1,80 m) e travi secondarie (luce 4,50 m) in profilati HEA 160;
- piano calpestabile in grigliato antitacco con maglia 15/76 e piatto portante 30x2;
- controvento verticale a croce sul telaio di estremit in profilati UPN 80;
- controvento di piano sulla campata di estremit mediante doppia fune diam. 10 mm in acciaio zincato con
manicotto cilindrico di chiusura;
- rampa di accesso al piano calpestabile con cosciali UPN 180, scalini in grigliato antitacco con maglia 15/76 e
piatto portante 30x2;
- ringhiera di protezione con montanti e corrimano