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ALUNNI DISABILI E ISCRIZIONI ALLE SUPERIORI
Attività di conoscenza e proposte di orientame nto
CENTRO DARI / CTS
12 gennaio 2012
� “Orientare”: indicare tra le vie percorribili o le direzioni, quella più conveniente per raggiungere una determinata meta …
� Orientare in un percorso formativo: indicare un cammino dando i mezzi per scegliere e per decidere in modo responsabile se avviarsi o no verso la meta indicata.
Relatori
P. Del Bianco – M.L. Pestrichella
L’ORIENTAMENTO
� Processo trasversale continuo
� Investe tutta la vita di un individuo
� Aiuta di fronte ad una scelta o decisione.
L’ORIENTAMENTO
Oggi è un processo basato su presupposti e metodi che aiutino la persona ad individuare:
� i propri interessi,
� le proprie capacità,
� i propri bisogni
e verificare “risorse” e “vincoli” sia di tipo materiale che di tipo psicologico.
L’ORIENTAMENTO
� Alla Scuola si attribuisce:
il compito di fornire alla persona le “competenze ” seppur minime, che permettano di affrontare in maniera concreta e responsabile le proprie scelte e decisioni,
e il compito di comunicare le offerte formative sul territorio.
L’ORIENTAMENTO
nella scuola secondaria di secondo grado
dall’anno scolastico 2010/2011
� Istruzioneliceale, tecnica, professionalePercorsi quinquennali
�Sistema Istruzione e Formazione Professionale ( I e F P) e CFPPercorsi triennali
Percorsi quadriennali
Nuovo Ordinamento
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo musicale e coreutico
Liceo scientificoOpzione: scientifico-tecnologico
Liceo delle scienze umaneOpzione: economico-sociale
�Arti figurative
�Architettura eAmbiente
indirizzi:�Audiovisivo
Multimediale�Grafica
� Design � Scenografia
PERCORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE a Padova:
�ENAIP PADOVA: MECCANICO AUTO – MECCANICO ELETTRICO –ELETTRONICO/INFORMATICO – RISTORAZIONE
� COOPERATIVA SOCIALE DIEFFE – PONTE DI BRENTA (PD): – SCUOLA DI RISTORAZIONE
�CPIPE - CENTRO PROV.LE ISTR.NE PROFESSIONALE EDILE (CFP) - PD
�CFP “CAMERINI-ROSSI” IRPEA – PD – ELETTRONICA – INDUSTRIA ELETTRICA –MACCHINE – MECCANICA – TERMOTECNICA - GRAFICA
�IIS “RUZZA” – PD ABBIGLIAMENTO
�CIOFS DON BOSCO – PD CONTABILITA’ – SEGRTERIA - VENDITA
�CFP FRANCESCO D’ASSISI - CADONEGHE (PD) AGROALIMENTARE
�I.P.S.S.A.R. “P. D’ABANO” Abano T. (PD) ENOGASTRONOMIA
PERCORSI LICEALI• LICEO SCIENTIFICO “ROMANO BRUNI” - SCUOLA PARITARIA - SCIENTIFICO
• LICEO “ALVISE CORNARO“ SCIENTIFICO - LINGUISTICO - SCIENZE APPLICATE•• LICEO “E. CURIEL” SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE - SCIENTIFICO CON SECONDA LINGUA
• ISTITUTO “DANTE ALIGHIERI” - LICEO LINGUISTICO EUROPEO PARITARIO LINGUISTICO MODERNO –GIURIDICO ECONOMICO
• LICEO SCIENTIFICO “E. FERMI” SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE
• LICEO SCIENTIFICO “GALILEO GALILEI” SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE - LINGUISTICO
• LICEO DELLE SCIENZE UMANE MARIA AUSILIATRICE SCIENZEUMANE –ECONOMICO SOCIALE
• I.S.A. “P.SELVATICO” - LICEO ARTISTICO ARCHITETTURA E AMBIENTE - DESIGN (metalli e oreficeria, tessuto e moda)- SCENOGRAFIA - ARTI FIGURATIVE ( pittura e scultura)
• I.I.S. “GIOVANNI VALLE” - LICEO ARTISTICO GRAFICA – AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
• I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI” - LICEO SCIENTIFICO SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE
• I.I.S. “P. SCALCERLE” – LICEO LINGUISTICO LINGUISTICO
• I.I.S. “MARCHESI” - LICEO CLASSICO – LINGUISTICO – SCIENZE UMANE
• LICEO CLASSICO “ TITO LIVIO” CLASSICO
ISTITUTI TECNICI• ISTITUTO TECNICO “BELZONI-BOAGA” COSTRUZIONE - AMBIENTE E TERRITORIO, -GEOTECNICO
• ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “P.F.CALVI” AMM. FINANZA E MARKETING – RELAZIONI INTER.LI PER IL MARKETING – SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
• I.T.S.C.T. “EINAUDI-GRAMSCI” AMM. FINANZA E MARKETING – RELAZIONI INTER.LI PER IL MARKETING – SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI - TURISTICO
• ITI “G. MARCONI” PADOVA MECCANICA -MECCATRONICA ED ENERGIA – ELETTRONICA ED ELETROTECNICA – TRASPORTI LOGISTICA - CHIMICA MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
• ITIS “FRANCESCO SEV ERI” INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE – ELETTRONICA AUTOMZAIONE -MECCANICA E MECCATRONICA
• I.I.S . “PIETRO SCALCERLE” CON ISTITUTO TECNICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
• I.I.S. “GIOVANNI VALLE” CON ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE -TURISTICO
• I.I.S. “LEON BATTISTA ALBERTI” CON ISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING – COSTRUZIONI - AMBIENTE E TERRITORIO
• I.I.S. “LEONARDO DA VINCI “ PD - CON ISTITUTO TECNI CO TURISTICO
• IIS “DUCA DEGLI ABRUZZI” SEZ. PROF. “S. BENEDETTO DA NORCIA” AGRARIA – AGRO ALIMENTARE –INDUSTRIA
• I.I.S. “RUZZA” CON ISTITUTO TECNICO SISTEMA MODA
ISTITUTI PROFESSIONALI
• I. P. S.I.A. “E. BERNARDI” PD- MECCANICA – TERMOTECNICA – ELETTROTECNICA –ELETTRONICA - TELECOMUNICAZIONI
• I.P.S.S.A.R. “P. D’ABANO” PD- ENOGASTRONOMIA – SERVIZI SALA E VENDITA –ACCOGLIENZA TURISTICA
• I.I.S.” E. USUELLI RUZZA” PD-, CON IPIA MODA – CHIMICA, CON IPSSS ODONTOTECNICO
• I.I.S. “GIOVANNI VALLE” PD- CON I.P.I.A. FOTOGRAFIA
• I.I.S. “LEONARDO DA VINCI “- PD- CON I.P. S.C. – SERVIZI COMM.LI – SERVIZI SOCIO SANITARI
• IIS “DUCA DEGLI ABRUZZI” PD- SEZ. PROF. “S. BENEDETTO DA NORCIA” CON I.P. SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
1. l’obbligo di istruzione può essere assolto nelle scuole statali e paritarie e nelle strutture accreditate dalle Regioni per la formazione professionale nonché attraverso l’istruzione parentale ( Nota prot. 781 del 4 febbraio 2011).
2. l’istruzione obbligatoria è impartita per almeno 10 anni nell’ambito del diritto-dovere all’istruzione e formazione e si estende fino al 18° anno di età o comunque sino al conseguimento di una qualifica professionale triennale.
3. D.L. n. 167 del 14 settembre 2011 prevede inoltre per i ragazzi che hanno compiuto 15 anni di età la possibilità di assolvere l’obbligo di istruzione anche tramite la stipula di un contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale.
OBBLIGO SCOLASTICO
ORIENTAMENTO SCOLASTICORIFERIMENTI NORMATIVI
Direttiva n.487 del 6 agosto 1997 del M.P.I.
L’orientamento
� È un’attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado
� Fa parte integrante dei curricoli di studio e del processo educativo e formativo
�Si esplica in una serie di attività che mirano alla conoscenza di sé, dell’ambiente, delle offerte formative e dei mutamenti socio-culturali ed economici
Linee guida per gli alunni con disabilitàdel 4 agosto 2009 del M.I.U.R
L’orientamento
1.Cura il raccordo con le diverse realtà territoriali (EE.LL., enti di formazione, cooperative, scuole, servizi socio-sanitari, ecc.)
2.Attiva specifiche azioni di orientamento per assicurare continuità nella
– presa in carico del soggetto da parte della scuola successiva o del percorso post-scolastico prescelto
ORIENTAMENTO SCOLASTICORIFERIMENTI NORMATIVI
3.adotta iniziative per l’accompagnamento dell’alunno verso la “vita adulta”:
- mediante esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage,
- collaborazione con le aziende del territorio;
4 predispone piani educativi che prefigurinole possibili scelte dell'alunno a conclusione del proprio percorso di formazione scolastica
ORIENTAMENTO SCOLASTICORIFERIMENTI NORMATIVI
Linee guida per gli alunni con disabilitàdel 4 agosto 2009 del M.I.U.R
Rendere gli studenti protagonistidel proprio “progetto di vita ”
L’orientamento favorisce lo sviluppo della persona valorizzando:
�Caratteristiche personali
�Caratteristiche famigliari
�Ambiente sociale, economico e produttivo
�Tempo libero
FINALITÀ DELL’ORIENTAMENTO
In un processo di orientamento è funzionale considerare aspetti:
� Psicologici (come mi vedo …….)
� Sociali (io e gli altri ….)
� Culturali (interessi …)
� Economici (stato sociale)
� Individuali (attitudini e passioni)
FINALITÀ DELL’ORIENTAMENTOfattori e variabili
Le attività orientative per gli alunni disabili non
possono limitarsi a dare informazioni e pareri o ad
applicare test attitudinali, ma è necessario
organizzare un lavoro più vasto e profondo che
riguardi il soggetto, la famiglia e l’équipe.
Le attività orientative promuovono azioni in rete coinvolgendo:
– Lo studente
– La famiglia
– Le figure di riferimento sul territorio / équipe (accordo di programma in materia di integrazione scolastica e sociale di alunni con disabilità della provincia di Padova, Legge 104/92)
– I referenti d’Istituto per l’orientamento
FINALITÀ DELL’ORIENTAMENTO
I SOGGETTI
IN - orientamento in ingresso:
dalla scuola secondaria di primo grado alla scuola secondaria di secondo grado.
OUT- orientamento in uscita
ORIENTAMENTO
UNIVERSITA’ LAVORO OCCUPAZIONE
CERTIFICAZIONE/ DIAGNOSI FUNZIONALE
• Neuro Psichiatria Infantile distrettuale• Unità Operativa Autonoma di NPI• Centro medico chirurgico di foniatria “Casa di cura Trieste”• Associazione “La Nostra Famiglia”• UILDM• Specialista privato
Convocazione U.V.M.D. - INTEGRAZIONE SCOLASTICA
MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’ORIENTAMENTO – IN
•A livello di singolo istituto
•A livello provinciale
•A livello regionale
MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’ORIENTAMENTO – IN
• il singolo Istituto promuove:
– Visite di gruppi di alunni della scuola secondaria di I grado agli Istituti Superiori
– Giornate di Scuola Aperta
– Mini stage
– Incontri tra docenti, genitori e alunni
� articolo 13 – 14 Accordo di Programma in materia di integrazione scol. prov. PD
� POF d’Istituto
MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’ORIENTAMENTO – IN
• Le istituzioni provinciali promuovono– Mostre– Convegni
– Expo– Aggiornamento siti– Azioni concordate con le altre istituzioni ai fini
di un miglior inserimento in un contesto formativo adeguato. (art. 5 accordo di programma)
MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’ORIENTAMENTO – IN
• Le Istituzioni Regionali promuovono:
– Mostre
– Convegni– Expo
– Aggiornamento siti– Forum informativo
MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’ORIENTAMENTO – IN
Deve produrre domanda di iscrizione entro il 20 febbraio 2012 presso la scuola secondaria di primo grado.
Deve consegnare la documentazione Verbale UVMD attestante la disabilità direttamente alla scuola superiore entro la stessa data, e non oltre i primi di marzo, per consentire la segnalazione agli uffici competenti (UST, USL).
LA FAMIGLIA
MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL’ORIENTAMENTO – IN
Modalità di attuazione dell’orientamento out
Ogni singolo istituto:� Promuove occasioni di incontro tra alunni e aziende/enti
� Costruisce percorsi finalizzati al riconoscimento e allo sviluppo delle potenzialità degli allievi e alla loro inclusione sociale e/o lavorativa
� Collabora con tutti i servizi coinvolti� Favorisce la crescita degli alunni offrendogli la possibilità di
confrontarsi direttamente con il mondo del lavoro in situazioni “protette” attraverso tirocini, stage e percorsi di alternanza scuola-lavoro
� Realizza progetti in rete
� ……….
Procedure
Figure professionali coinvolte
�Il referente della scuola per l’integrazione degli alunni disabili
�Il coordinatore di classe
�L’insegnante di sostegno
�Il referente del Centro di Orientamento ULSS
�Il referente degli stage / il tutor di stage scolastico
�Il referente aziendale / l’affiancatore aziendale
Modalità di attuazione dell’orientamento out
�Procedure finalizzate a favorire l’inclusione sociale e/o lavorativa dei ragazzi con disabilità
�Guida operativa (tabella)
�Profilo dell’alunno realizzato mediante la selezione dall’ICF-CY di alcuni domini delle componenti Attività e Partecipazione e fattori Ambientali
PROGETTO ICARE
Incontri con esperti dell’inserimento lavorativo o sociale mirato
• Centro Orientamento• SIL
• CPI• Cooperative sociali di tipo A e B
Modalità di attuazione dell’orientamento out
Strumenti di lavoro – valutazione – documentazionePEI - Piano Educativo individualizzatoPDF – Profilo Dinamico FunzionaleScheda VOC (valutazione e osservazione delle competenze trasversali), monitoraggio, valutazione tirocini) *Scheda di autovalutazione dello studente *Profilo dell’alunno *Diario incontri scuola/studente/Centro di Orientamento *Scheda di valutazione del tirocinio da parte del tutor aziendale *Modello di convenzione e progetti formativi *
Gli strumenti contrassegnati con * sono reperibili nel seguente sito:http://www.ipvalle.it/sitovale.data/Componenti/icareweb/icareschede.html
Modalità di attuazione dell’orientamento out