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Analisi del clima di fiducia delle imprese sammarinesi a cura della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Repubblica di San Marino. Ottobre 2012
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2012
Il clima di fiduciadelle imprese nel
Repubblica di San MarinoRepubblica di San Marino
Industria, Artigianato e Agricolturadella Repubblica di San Marino
a curadella Camera di Commercio
Ottobre 2012
Camera di Commercio
Industria Artigianato e Agricoltura
della Repubblica di San Marino
IL CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE
ottobre 2012
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 2 -
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 3 -
INDICE Pag.
1. Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
2. Il clima di fiducia delle imprese della Repubblica
di San Marino
3.1 Una visione di sintesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
3.2 Giudizi sull'impresa e sul territorio . . . . . . . . . 10
3.3 Risultato economico 2011 . . . . . . . . . . . . . . . .11
3.4 L'importanza della localizzazione
a San Marino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
3.5 Gli effetti della crisi sull’occupazione . . . . . . . .17
3.6 Gli effetti della crisi sulla situazione
economico-finanziaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
3.7 Le relazioni con l’Italia e gli altri paesi esteri . . 25
3.8 Internet e le imprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
3. Nota metodologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 4 -
INTRODUZIONE
L’analisi congiunturale sull’economia della Repubblica di San Marino si
propone di delineare un quadro articolato ed esauriente del clima di
fiducia delle imprese che operano sul territorio. E’ basata sui risultati di
un questionario telefonico semestrale sottoposto ad un campione di
500 imprese. I dati sono stati opportunamente rielaborati, riaggregati
ed organizzati in modo da costituire un bagaglio conoscitivo essenziale
per individuare e cogliere le dinamiche economiche in atto.
L’analisi è strutturata in tre parti. La prima, l’Executive Summary, è un
riassunto in cui vengono messi in evidenza gli aspetti salienti. La
seconda parte, quella più corposa, nucleo centrale dello studio, verte
sull’esame dei risultati del sondaggio. La terza spiega i dettagli tecnici
dell’elaborazione.
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 5 -
IL CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO
3.1 Una visione di sintesi
Il clima di fiducia delle imprese sammarinesi subisce un ulteriore calo
nell’ultimo semestre. L’indicatore, posto a 100 nel marzo del 20091
scende in maniera netta nell’ultimo anno, andando ad attestarsi su
valori prossimi a quelli italiani. Anche se il dato sembra ancora
leggermente più positivo rispetto a quello italiano, è opportuno notare
la controtendenza che li contraddistingue. Quello italiano infatti registra
una lieve ripresa, dopo il lungo calo che lo ha caratterizzato per più di
un anno e mezzo.
Nella tabella 1 sono riportati gli andamenti del clima di fiducia dei
singoli settori. Non si distinguono differenze rilevanti, il calo sembra
riguardare tutti i comparti economici.
1 La scelta di marzo 2009 come punto di riferimento è dovuta al fatto che in questo mese si è registrato il punto di minimo assoluto della fiducia delle imprese manifatturiere italiane
95
100
105
110
115
120
125
130
mar-09 nov-09 apr-10 ott-10 mag-11 ott-11 mag-12 ott-12
Repubblica
San Marino
Italia
Grafico 1: Clima di fiducia delle imprese
San Marino - Italia
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 6 -
Tabella 1: Clima di Fiducia (marzo 2009 = 100)
2009 2010 2011 2012
marzo nov. aprile ott. mag. ott. mag. ott. Industria manifatturiera Repubblica San Marino 100,0 122,9 136,9 122,0 133,5 133,5 117,4 114,0 Italia2 100,0 117,9 124,5 129,1 129,9 122,8 115,0 116,4 Costruzioni Repubblica San Marino 100,0 112,8 103,5 99,0 107,4 104,5 102,4 109,2 Italia2 100,0 97,3 97,5 104,0 103,4 101,4 104,6 104,2 Commercio Repubblica San Marino 100,0 120,7 114,0 103,5 113,6 113,9 101,4 100,2 Italia2 100,0 112,4 114,2 112,4 112,0 102,9 86,0 90,3 Servizi Repubblica San Marino 100,0 130,1 114,1 100,5 104,1 121,2 105,4 101,5 Italia2 100,0 127,4 132,9 129,9 126,1 116,6 102,0 105,1 Totale Repubblica San Marino 100,0 123,9 119,9 107,6 115,6 122,3 108,7 106,4
Italia2 100,0 117,8 122,2 122,7 121,4 113,5 102,2 104,7
2 Elaborazioni su dati Istat
Occorre ricordare che le rilevazioni vengono effettuate su un
campione di 500 imprese attive, quindi gli attuali fenomeni di
diminuzione del numero di imprese non influiscono sui risultati del
clima di fiducia.
I segnali descritti in riferimento a San Marino risultano ancora più chiari
dall’analisi dei fenomeni dal punto di vista dei valori assoluti, e non
quindi in termini di dinamica rispetto al valore di marzo 2009. Nella
tabella 2 troviamo gli indici sintetici dei macro comparti analizzati, riferiti
alla Repubblica di San Marino e riguardanti le attese sulla dinamica dei
livelli di attività nei prossimi mesi. L’indice è calcolato come differenza
sommata a 100 tra la percentuale di risposte positive e la percentuale
di risposte negative. Un indici pari a 100 rappresenta la parità tra
fiducia e sfiducia, un indice pari a 0 indica totale sfiducia e un indice
pari a 200 è segno della massima fiducia possibile.
Il primo elemento da evidenziare è che in entrambe le rilevazioni del
2012, la quasi totalità dei settori si attesta sotto la soglia del 100. Il
comparto delle costruzioni, con un indice pari a 76,6 trascina al ribasso
la media totale, che si ferma a 90,4.
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 7 -
Tabella 2: Attese dei livelli di attività a breve termine delle imprese
Indice sintetico = (100 + % risposte positive - % risposte negative)
2009
2010 2011 2012 marzo nov. aprile ott. mag. ott. mag. ott.
Industria manif. 54,0 103,5 115,8 91,2 100,7 108,9 97,3 95,8 Costruzioni 72,1 84,4 80,4 75,0 94,4 81,3 77,1 76,6 Commercio 77,9 118,2 93,0 78,9 90,7 99,2 93,8 90,0 Servizi 73,9 72,9 100,1 79,8 90,4 99,4 95,8 97,9 Attività finanziarie n.d. n.d. 84,0 45,0 113,6 131,3 106,7 121,4 Totale 68,8 94,6 101,8 80,6 96,4 101,6 94,5 90,4
L’industria manifatturiera fa registrare un calo di oltre 10 punti nella
rilevazione di maggio 2012 e ne perde altri 2 ad ottobre. Quello che
fino a maggio del 2011 era stato il settore trainante e più fiducioso, non
supera il valore di 95,8, al di sotto del settore dei servizi (97,9).
Si differenzia il settore delle attività finanziarie, con valori ben al di
sopra di quelli della media delle altre imprese. L’indice pari a 121,4 è
segno che più della metà delle imprese del settore ha delle prospettive
positive sui i prossimi sei mesi.
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
105
mar-09 nov-09 apr-10 ott-10 mag-11 ott-11 mag-12 ott-12
Industria manifatturiera Costruzione Commercio Servizi
Grafico 2: Giudizi sulla propria impresa
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 8 -
3.2 Giudizi sull'impresa e sul territorio
Agli imprenditori intervistati è stato chiesto di esprimersi in modo
specifico rispetto alla situazione economico-finanziaria della propria
impresa e rispetto a quella della Repubblica di San Marino. Questo sia
in riferimento agli ultimi sei mesi che sulle previsione per i prossimi sei.
Pesante il giudizio sulla situazione attuale della Repubblica, la grande
maggioranza di imprese ritiene che sia peggiorata. Anche in riferimento
alla propria impresa i giudizi sono molto negativi, solo l’8% di imprese
sostiene che la propria situazione sia migliorata negli ultimi sei mesi.
Le note sono lievemente più positive se si confrontano questi risultati
con le prospettive e le attese sui prossimi sei mesi. L’indice sulla
propria impresa passa infatti da 60 a 90, mentre quello sulla
Repubblica da 34 a 62. Nessuno degli indici si avvicina a 100, la soglia
tra sfiducia e fiducia.
Tabella 3: Giudizi sulla situazione economico-finanziaria dell'impresa e del
territorio
Situazione attuale Situazione attesa
% giudizi
positivi
% giudizi
negativi
indice
sintetico
% giudizi
positivi
% giudizi
negativi
indice
sintetico
Propria
impresa 8 48 60 19 28 90
Repubblica di
San Marino 2 68 34 10 49 62
Indice sintetico = (100 + % risposte positive - % risposte negative)
La tabella 4 riporta i risultati di questa indagine sviluppata per classe
dimensionale.
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 9 -
Tabella 4: Giudizi sulla situazione economico finanziaria della propria impresa e del territorio
sulla propria impresa sulla R.S.M.
situazione
attuale
situazione
prevista
situazione
attuale
situazione
prevista
Totale per
classe di addetti 60 90
34 62
1-5 addetti 54 88 32 64
5-10 addetti 50 84 40 56
10-50 addetti 79 97 32 56
>50 addetti 100 121 39 88
Indice sintetico = (100 + % risposte positive - % risposte negative)
Il livello di fiducia è molto basso per le imprese più piccole, in
particolare relativamente ai giudizi sulla propria impresa. Mentre per le
imprese con più di 50 addetti il livello è a 100, per le imprese con 5-10
addetti è a 50. Questa differenza si attenua invece per i giudizi sulla
Repubblica.
Nella tabella 5 si prendendo in esame gli stessi risultati dal punto vista
settoriale.
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
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Tabella 5: Giudizi sulla situazione economico finanziaria dell'impresa e del territorio.
sulla propria impresa sulla R.S.M.
situazione
attuale
situazione
prevista
situazione
attuale
situazione
prevista
Totale 60 90 34 62
Impianti e macchinari 75 88 35 56
Industria alimentare 75 100 42 50
Industria manif.: altri 57 99 38 67
Edilizia 72 77 48 60
Commercio Ingrosso 47 84 25 43
Commercio al dettaglio 52 95 22 64
Attività finanziaria 85 121 36 82
Servizi alle imprese 53 84 29 58
Altri servizi 73 96 49 68
Professionisti 55 75 25 68
Alberghi e ristoranti 50 89 33 65
Indice sintetico = (100 + % risposte positive - % risposte negative)
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
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3.3 Risultato economico 2012
Come prevede il risultato economico della sua impresa per il 2012
rispetto a quello del 2011?
Ben il 55% di imprese lo prevede diminuito rispetto a quello dello
scorso anno, il 35% lo prevede pressoché invariato mentre solamente
il 10% di imprese ritiene che sarà in aumento. La stessa domanda era
stata fatta anche un anno fa, il confronto tra questo e lo scorso anno
mostra un aumento delle imprese che prevedono un risultato peggiore
(dal 49% al 55%) e una diminuzione del numero di imprese che
prevedono aumento (dal 17% al 10%).
Analizzando la risposta dal punto di vista dei settori (grafico 5) si
possono vedere quali comparti hanno la percentuale più alta di
Rimasto
invariato
35%
Aumentato
10%
Diminuito
55%
Grafico 3: Previsione reddito 2012 rispetto al 2011
Rimasto
invariato
34%
Aumentato
17%
Diminuito
49%
Grafico 4: Previsione reddito 2011 rispetto al 2010
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 12 -
imprese che prevedono una variazione negativa. Al primo posto in
questa triste classifica gli alberghi e ristoranti, seguiti dalle attività
finanziarie, professionisti, servizi alle imprese ed edilizia. Tra le
imprese che invece prevedono aumentato il risultato economico
spiccano quelle del manifatturiero alimentare, più del 50% di esse
prevede appunto un aumento.
Il 55% di imprese che ritiene peggiorato il risultato economico ha poi
espresso in quale misura lo prevede tale e i dati sono piuttosto
allarmanti (grafico 6). L’8% d’imprese prevede variazioni che arrivano
fino al -10% rispetto all’anno precedente, il 14% prevede variazioni che
vanno dal -10 al -25%, il 10% variazioni da -25 al -50%. Infine circa un
2% di imprese è alle prese con diminuzioni che superano il -50%.
Il grafico 7 mostra le percentuali di aumento del 10% di imprese che
afferma di prevedere aumentato il proprio risultato economico. Per lo
più si tratta di aumenti che arrivano fino al 10%, sono pochissime le
realtà che superano il +10% (circa 1% di imprese) e ancora meno
quelle che superano il +25% (lo 0,8% delle imprese).
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Altri servizi
Ind. manif. Impianti e macchinari
Ind. manif. Alimentare
Commercio Ingrosso
Commercio Dettaglio
Ind. manif. Altri
Edilizia
Servizi alle imprese
Professionisti
Attività finanziarie
Alberghi e ristoranti
Totale
Diminuito
Rimasto
invariato
Aumentato
Grafico 5: previsione reddito 2012 rispetto 2011
scomposizione per settore
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
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0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16%
oltre il -50%
tra -25% e -50%
tra -11% e -25%
tra -1% e -10%
Percentuale di imprese sul totale
Grafico 6: percentuale di diminuzione reddito
prevista
0,0% 0,5% 1,0% 1,5% 2,0% 2,5%
oltre il +25%
tra +11 e +25%
tra +6% e +10%
tra +1% e +5%
Percentuale di imprese sul totale
Grafico 7: percentuale di aumento reddito prevista
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 14 -
3.4 L'importanza della localizzazione a
San Marino
Il valore medio, su una scala da 1 a 10, attribuito dalle imprese alla
loro localizzazione nella Repubblica di San Marino torna sul livello
minimo fatto già registrare a maggio 2011, pari a 5,3.
I settori che premiano di più la loro localizzazione in territorio sono gli
Alberghi e ristoranti e le Attività Finanziarie, gli unici con voti medi
superiori o uguali al 6. I più negativi il Commercio all’Ingrosso e
l’Industria Manifatturiera di Impianti e Macchinari, con voti di poco
superiori al 4.
Sembra che la Repubblica stia perdendo quell’appeal che l’aveva
caratterizzata negli anni passati, a causa di una diminuzione delle
condizioni favorevoli che avevano contraddistinto il fare impresa in
territorio.
Apr.
2010
0tt.
2010
Mag.
2011
Ott.
2011
Mag.
2012
Ott.
2012
Voto medio totale 6,0 5,5 5,3 5,5 5,4 5,3
4,5
4,7
4,9
5,1
5,3
5,5
5,7
5,9
6,1
Grafico 8: il valore della localizzazione a San Marino
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 15 -
In seguito è stato poi chiesto agli imprenditori sia di indicare le cause di
insoddisfazione, sia di indicare che cosa piace della Repubblica di San
Marino. Fra le cause indicate dagli intervistati come motivo di
insoddisfazione vi sono principalmente quelle legate ai rapporti con la
vicina Italia, Black List in primis. Oltre a questo ci sono anche imprese
che si ritengono penalizzate nei rapporti non solo con l’Italia ma anche
con altri paesi. Si segnalano anche mancanza di agevolazioni,
difficoltà/incertezza politica, difficoltà nelle assunzioni (grafico 10).
Il territorio, l’aria, il panorama, l’ambiente: queste le cose più citate tra
quelle che piacciono di più. Seguono il paese, la storia, le tradizioni.
Poi la bassa tassazione. Tutto il dettaglio delle risposte nel grafico 11.
0 1 2 3 4 5 6 7
Ind.manif. Impianti e macchinari
Commercio ingrosso
Servizi alle imprese
Professionisti
Industria alimentare
Industria manif.: altri
Commercio al dettaglio
Altri servizi
Edilizia
Attività finanziarie
Alberghi e ristoranti
Grafico 9: il valore della localizzazione a San Marinoscomposizione per settore
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 16 -
0% 10% 20% 30% 40% 50%
Altro
Crisi edilizia
Problema mercato/leggi sul lavoro
Staticità, non ci sono migliormenti e …
Mancanca credibilità dello Stato
Per la burocrazia
Difficoltà nelle assunzioni
Difficoltà/Insicurezza politica
Penalizzati nei rapporti con altri paesi
Mancanza agevolazioni
Altri problemi di rapporto con l'Italia
Black list
Grafico 10: le cause delle valutazioni negative
0% 5% 10% 15% 20%
Le grandi potenzialità
Poco traffico
Flessibilità di enti/istituzioni
Controllo della criminalità
Qualità della vita
Contatti diretti con le istituzioni
I sammarinesi
Autonomia, indipendenza, libertà
Piccola realtà facilmente gestibile
Poca burocrazia
Il centro storico
La tranquillità
Bassa tassazione
Il paese, la storia, le tradizioni
Tutto
Territorio, panorama, ambiente, aria
Grafico 11: Cosa le piace di più della Repubblica di San
Marino?
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 17 -
3.5 Gli effetti della crisi
sull’occupazione
Al fine di evidenziare gli effetti che la crisi ha avuto sull’occupazione è
stato chiesto alle imprese di indicare se il numero di addetti è variato
negli ultimi sei mesi. Per il 70% è rimasto invariato, per il 21% è
diminuito e per il 9% è aumentato.
Per vedere il dettaglio dei movimenti, nel grafico seguente si può
osservare cosa succede per singolo settore. I più stabili sono i
Professionisti e il Commercio all’Ingrosso. Le attività finanziarie e
l’industria manifatturiera alimentare i settori che hanno aumentato il
proprio organico, Alberghi e Ristoranti quello che più ha ridotto il
proprio numero di addetti.
Rimasto
invariato
70%
Aumentato
9%
Diminuito
21%
Grafico 12: variazione numero addetti - ultimi sei mesi
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 18 -
Di seguito le tipologie di contratto offerto dalle imprese che hanno
aumentato il proprio organico (9% sul totale).
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Alberghi e ristoranti
Attività finanziarie
Ind. manif. Alimentare
Ind. manif. Altri
Ind. manif. Impianti e macchinari
Altri servizi
Totale
Commercio Dettaglio
Edilizia
Servizi alle imprese
Commercio Ingrosso
Professionisti
Rimasto invariato Aumentato Diminuito
Grafico 13: variazione numero addetti
scomposizione per settore
Contratto a
tempo
indeterminato
39%
Contratto a
tempo
deteminato
51%
Contratto atipico
o di
apprendistato
10%
Grafico 14: tipologia di contratto offerto
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Edilizia
Industria
Commercio
ServiziContratto a tempo
indeterminato
Contratto a tempo
deteminato
Contratto atipico o
di apprendistato
Grafico 14: tipologia di contratto offerto
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 19 -
Passando invece alle previsioni, il 73% degli imprenditori ritiene che
nei prossimi sei mesi il numero di addetti all’interno della propria
impresa rimarrà invariato, il 13% prevede che diminuirà, un 10% non
sa cosa farà a riguardo e solo il 4% lo prevede in aumento.
Proseguendo nell’analisi degli effetti della crisi sull’occupazione
prendiamo in esame le conseguenze riscontratesi in termini di ricorso
alla Cassa Integrazione Guadagni (grafico 16). Sia a maggio che ad
ottobre la percentuale di imprese che ha dichiarato di averne fatto
ricorso nei sei mesi precedenti è il 23% del totale, in aumento rispetto
al 2011, quando la percentuale si fermava al 18% in maggio e al 16%
ad ottobre.
I tre cluster dell’industria manifatturiera sono i principali fruitori della
CIG (grafico 17), con percentuali di imprese per settore superiori al
30%. Sul 20% troviamo l’edilizia, Il commercio all’ingrosso, i servizi alle
Rimarrà
invariato
73%
Aumenterà
4%
Diminuirà
13%
Non so
10%
Grafico 15: previsione numero addetti - prossimi sei mesi
SI
23%
NO
77%
Grafico 16: ricorso alla CIG - ultimi sei mesi
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 20 -
imprese e i professionisti. La totalità delle imprese del settore attività
finanziarie dichiara di non averne fatto ricorso negli ultimi sei mesi.
A giudicare dalle previsioni degli imprenditori sembra che il numero di
imprese che farà ricorso alla CIG aumenterà nei prossimi sei mesi. Al
20% di imprese che già pensa di utilizzarla, si aggiunge un dubbioso
18% di imprese che non sa se dovrà farne ricorso o meno (grafico 18).
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Attività finanziarie
Altri servizi
Alberghi e ristoranti
Commercio Dettaglio
Edilizia
Commercio Ingrosso
Servizi alle imprese
Professionisti
Ind. manif. Impianti e …
Ind. manif. Altri
Ind. manif. Alimentare
SI
NO
Grafico 17: ricorso alla CIG - ultimi sei mesi
scomposizione per settore
Si
20%
No
62%
Non sa
18%
Grafico 18: previsione CIG - prossimi sei mesi
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 21 -
3.6 Gli effetti della crisi sulla situazione
economico-finanziaria
FABBISOGNO FINANZIARIO
In aumento le imprese che non sono riuscite a far fronte al fabbisogno
finanziario. Dal 4% di ottobre 2011 al 10% di ottobre 2012. Si
mantengono sul 31% le imprese che sono riuscite a farvi fronte ma con
qualche difficoltà o ritardo.
Grafico 19: Capacità di far fronte al fabbisogno finanziario
Il settore edilizio e quello degli altri servizi sono quelli più in difficoltà
sotto questo aspetto. Più della metà di queste imprese ha avuto
problemi o ritardi nel far fronte al fabbisogno finanziario (grafico 20).
Si
60%
Si, ma
con
qualche
difficoltà
o ritardo
32%
No
8%
ottobre 2010
Si
65%
Si, ma
con
qualche
difficolt
à o
ritardo
31%
No
4%
ottobre 2011
Si
59%
Si ma
con
qualche
difficoltà
o ritardo
31%
No
10%
ottobre 2012
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 22 -
Le principali difficoltà sono legate alle entrate irregolari e/o in ritardo
(grafico 21). Seguono le imprese che hanno fatto errori di valutazione
delle spese, poi quelle che invece si trovano alle prese con problemi
strutturali e fatturato insufficiente.
Nel grafico seguente le principali soluzioni intraprese dalle imprese che
hanno questo tipo di difficoltà.
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Altri servizi
Edilizia
Alberghi e ristoranti
Commercio Dettaglio
Commercio Ingrosso
Ind. manif. Alimentare
Ind. manif. Altri
Ind. manif. Impianti …
Servizi alle imprese
Professionisti
Attività finanziarie
Si
Si ma con
qualche
difficoltà o
ritardo
No
Grafico 20: capacità di far fronte al fabbisogno finanziario
scomposizione per settore
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Altre difficoltà
Costi più elevati rispetto a quelli
inizialmente previsti
Problemi strutturali dell'impresa
Fatturato insufficiente
Errori di valutazione delle spese
Entrate irregolari e/o in ritardo
Si
No
Grafico 21: le difficoltà legate al fabbisogno finanziario
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 23 -
INVESTIMENTI
Scende al 7% la percentuale di imprese che effettuerà investimenti
significativi nei prossimi sei mesi. Un altro 9% li effettuerà ma in modo
non significativo. Il restante 84% si divide tra chi non effettuerà
investimenti (75%) e chi li ha momentaneamente rimandati (9%).
0% 10% 20% 30% 40%
Prestiti infragruppo
Credito agevolato
Contratti di leasing
Apporto di capitale sociale
Altro
Debiti a medio/lungo termine
Debiti a breve termine
Autofinanziamento
Grafico 22: le soluzioni intraprese
Migliorerà
6%
Rimarrà
invariato
62%
Non so
16%
Peggiorerà
16%
Grafico 23: previsione fabbisogno finanziario- prossimi sei
mesi
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 24 -
Come si evince dal grafico 25 il gruppo di imprese è costituito per la
maggior parte da imprese grandi, con numero di addetti superiore a 50.
Le principali tipologie di investimenti previsti riguardano
l’implementazione di nuove tecnologie produttive, l’innovazione di
processo/prodotto (grafico 26).
Si, in modo
significativo
7%Si, ma in modo
non significativo
9%No, verranno
posticipati
9%No, nessun
investimento
75%
Grafico 24: investimenti nei prossimi sei mesi
0% 20% 40% 60% 80% 100%
1-5 addetti
5-10 addetti
10-50 addetti
>50 addetti Si, in modo significativo
Si, ma in modo non
significativo
No, verranno
posticipati
No, nessun
investimento
Grafico 25: investimenti nei prossimi sei mesi
scomposizione per classe dimensionale
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Investimenti in energie alternative
Acquisto di immobili o terreni
Acquisto di mezzi di trasporto
Certificazioni di qualità
Formazione delle risorse umane
Sistemi informatici
Comunicazione/pubblicitò/marketing
Nuove tecnologie produttive
Innovazione di processo e/o di prodotto
Grafico 26: tipologie di investimento
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 25 -
3.7 Le relazioni con l’Italia e gli altri
paesi esteri
Dopo l’aumento registrato tra il 2010 e il 2011, nel 2012 si mantiene
pressoché costante il numero di imprese che intrattiene rapporti
commerciali con paesi esteri diversi dall’Italia (grafico 27).
Sono le imprese più grandi e strutturate quelle che più facilmente si
possono rivolgere all’estero (grafico 33). Più del 60% delle imprese con
numero di addetti superiore a 50 si rivolge infatti ai mercati esteri
differenti da quello italiano.
25%
30%
33%
31% 31%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
ott - 10 mag - 11 ott - 11 mag - 12 ott - 12
Grafico 27: imprese che hanno rapporti con paesi esteri
diversi dall'Italia
0% 20% 40% 60% 80% 100%
1-5 addetti
5-10 addetti
10-50 addetti
>50 addetti
SI
NO
Grafico 28: rapporti con paesi esteri diversi dall'Italia
scomposizione per classe dimensionale
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 26 -
A livello settoriale è l’industria manifatturiera quella più rivolta all’estero,
con più del 40% delle imprese del settore (grafico 29).
In lieve calo la quota di fatturato proveniente da questi paesi. Nel
grafico seguente il confronto tra 2012 e 2011: sull’asse orizzontale è
riportata la percentuale di imprese sul totale, su quello verticale le
quote di fatturato.
Grafico 30: quota di fatturato da paesi diversi dal l'Italia
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Edilizia
Commercio
Servizi
Attività finanziarie
Industria
SI
NO
Grafico 29: rapporti con paesi esteri diversi dall'Italia
scomposizione per settore
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12%
>80%
51% - 80%
31% - 50%
11% - 30%
<=10%
2012
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12%
>80%
51% - 80%
31% - 50%
11% - 30%
<=10%
2011
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 27 -
Al 31% di imprese che ha rapporti con paesi esteri extra Italia è stato
chiesto se tale quota di fatturato possa aumentare o diminuire nel
lungo periodo. Il 45% di queste imprese ha affermato che aumenterà,
al contrario di un 7% che la ritiene in diminuzione. Il 48% che pensa
che rimarrà invariata.
Nel grafico 33 sono indicate le principali aree geografiche (Italia
esclusa) con le quali intrattengono rapporti le imprese sammarinesi. I
paesi europei rappresentano il primo sbocco commerciale, seguono i
paesi asiatici e poi quelli americani. Poche le imprese che hanno
relazioni commerciali con i paesi dell’Africa e dell’Oceania.
Aumentare
45%
Rimanere
invariata
48%
Diminuire
7%
Grafico 31: aspettative di variazione quota di fatturato
estero
Africa
5%
Europa
59%
Americhe
11%
Asia
23%
Oceania
2%
Grafico 32: principali partner commerciali
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 28 -
BLACK LIST
Se il 31% delle imprese ha rapporti anche con paesi esteri (extra
Italia), c’è un 69% di imprese che intrattiene i propri rapporti
commerciali solo con l’Italia o internamente alla Repubblica di San
Marino. L’Italia quindi rimane il principale partner commerciale, e ci
sono importanti problemi di relazione con essa che persistono tutt’ora.
Anche dalla rilevazione dello scorso ottobre, la quota di imprese che
afferma di avere dei problemi in seguito all’inserimento di San Marino
nella black list italiana si attesta al 60% (grafico 33).
Da quest’ultima indagine emerge che il settore più colpito è quello del
Commercio all’ingrosso: quasi l’80% delle imprese del settore segnala
infatti tali difficoltà. Gli altri settori che ne hanno risentito maggiormente
sono l’Industria manifatturiera e Servizi alle imprese.
39%
61%57%
62% 60%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
ott - 10 mag - 11 ott-11 mag-12 ott-12
SI NO
Grafico 33: imprese con problemi black list
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 29 -
I problemi principali sono stati rilevati nell’indagine di maggio 2011 e
sono sintetizzati nel grafico 35. Riguardano innanzitutto la non
disponibilità di clienti e fornitori italiani a proseguire i rapporti
commerciali. Inoltre è la pessima pubblicità sul sistema economico
sammarinese a fermare i possibili nuovi clienti.
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Professionisti
Commercio Dettaglio
Ind. manif. Altri
Edilizia
Altri servizi
Attività finanziarie
Alberghi e ristoranti
Servizi alle imprese
Ind. manif. Impianti e …
Ind. manif. Alimentare
Commercio Ingrosso
SI
NO
Grafico 34: imprese con problemi black list
scomposizione per settore
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Servizi
Edilizia
Attività finanziarie
Commercio
IndustriaI clienti italiani non vogliono
più avere rapporti
I fornitori italiani non
vogliono più avere rapporti
Difficoltà di rapporti tra
l'impresa e il sistema
bancario/finanziario
Pubblicità negativa sul
sistema economico
sammarinese
Grafico 35: I problemi relativi alla black list
scomposizione per settore
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 30 -
3.8 Internet e le imprese
Con l’analisi congiunturale di ottobre è stata fatta la seconda
rilevazione sul grado di informatizzazione delle imprese della
Repubblica.
Grafico 36: imprese con proprio sito internet
La quota di imprese che dispone di un proprio sito internet si aggira
pressoché sul 60%, leggermente meno rispetto allo scorso anno.
Cresce invece il numero di imprese che effettua vendite da internet,
che passa dal 12% del 2011 al 18% del 2012.
In diminuzione invece le quote di fatturato derivanti dall’e-commerce.
SI
65%
NO
35%
2011
SI
61%
NO
39%
2012
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
16%
18%
20%
Ott - 11 Ott - 12
Grafico 37: imprese che effettuano vendite da internet
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 31 -
Grafico 38: quote fatturato da vendite su internet
quote fatturato in colonna - % imprese in riga
0,0% 0,5% 1,0% 1,5% 2,0% 2,5% 3,0%
> 50%
30% - 50%
10% - 20 %
<= 5%
2012
0,0% 1,0% 2,0% 3,0% 4,0%
> 50%
30% - 50%
10% - 20 %
<= 5%
2011
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 32 -
NOTA METODOLOGICA L’indagine
Indagine campionaria è stata condotta da Marketing Solution srl.
L’elaborazione dei risultati e la realizzazione dell’analisi sono stati
effettuati dalla Camera di Commercio. Il questionario telefonico è stato
sottoposto alle imprese nel mese di ottobre 2012; l’intervista effettuata
ha interessato un campione 500 imprese.
Numerosità campionaria
La numerosità campionaria è di 500 interviste valide e a buon fine.
Complessivamente sono state contattate 634 imprese, 134 delle quali
non hanno risposto all'intervista.
Il campione
Il campione è stato definito, partendo da una scomposizione della
popolazione in 12 diversi settori economici:
• Agricoltura;
• Industria Manifatturiera: Impianti e macchinari;
• Industria Manifatturiera: Alimentare;
• Industria Manifatturiera: altri settori;
• Edilizia;
• Commercio all’ingrosso;
• Commercio al dettaglio;
• Attività finanziarie;
• Servizi alle imprese;
• Altri servizi;
• Professionisti;
• Alberghi e Ristoranti;
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 33 -
Al termine dell’indagine il campione è risultato così distribuito sui
settori:
Calcolo degli indicatori sintetici del clima di fid ucia
Gli indicatori del clima di fiducia sono ottenuti attraverso un indice
sintetico dove a 100 viene aggiunta la percentuale di risposte positive e
sottratta la percentuale di risposte negative.
Indice sintetico = 100 + % risposte positive - % risposte negative
Sono stati calcolati due indici generali sul clima di fiducia.
Il primo è riferito alla situazione specifica dell'impresa intervistata ed è
stato calcolato come media degli indici sintetici calcolati sulle domande
3 e 4 del questionario. Il secondo è riferito alla situazione generale
della Repubblica di San Marino ed è calcolato come media degli indici
sintetici riguardanti le domande 1 e 2.
Elaborazione dei dati
Al fine di rendere confrontabili alcuni dati a quelli rilevati attraverso le
precedenti indagini si è proceduto a normalizzare alcuni risultati. Ad
esempio per alcune domande è stata ricalcolata la quota delle risposte
significative, escludendo dal totale la risposta “Non so”.
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%
Agricoltura
Ind. manif. Impianti e macchinari
Ind. manif. Alimentare
Ind. manif. Altri
Edilizia
Commercio Ingrosso
Commercio Dettaglio
Attività finanziarie
Servizi alle imprese
Altri servizi
Professionisti
Alberghi e ristoranti
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 34 -
Le principali elaborazioni dei dati risultanti dall’intervista sono state
fatte incrociando le risposte con i settori economici e con la classe di
addetti di appartenenza. Le classi considerate sono 5:
• 1 – 5 addetti
• 5 – 10 addetti
• 10 – 50 addetti
• > 50 addetti
La classe di appartenenza è stata richiesta alle imprese intervistate
attraverso e le relative risposte hanno restituito un campione di
imprese così distribuito:
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
>50 addetti
10-50 addetti
5-10 addetti
1-5 addetti
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 35 -
Il questionario
Di seguito si riporta il questionario utilizzato per l’indagine.
A. Congiuntura e previsione dell'economia 1. A Suo giudizio la situazione economica generale di San Marino negli ultimi 6 mesi è…? (Una risposta)
• Migliorata
• Rimasta invariata
• Peggiorata
• Non so
2. Ritiene che la situazione economica generale di San Marino nei prossimi 6 mesi…? (Una risposta)
• Migliorerà
• Rimarrà invariata
• Peggiorerà
• Non so
B. Congiuntura e previsione dell'impresa 3. L’andamento economico della Sua impresa negli ultimi 6 mesi è…? (Una risposta)
• Migliorato
• Rimasto invariato
• Peggiorato
4. Ritiene che l’andamento economico della Sua impresa nei prossimi 6 mesi …? (Una risposta)
• Migliorerà
• Rimarrà invariato
• Peggiorerà 5. Lei prevede che il risultato economico/reddito (ricavi meno costi) della sua impresa per il 2012 rispetto al 2011 sarà…
• Rimasto invariato
• Aumentato
• Diminuito 6. In quale percentuale?
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
- 36 -
B.1 Occupazione 7. Negli ultimi sei mesi il numero di addetti all’interno della sua impresa è… ? (Una risposta)
• Rimasto invariato
• Aumentato
• Diminuito 8. Nei prossimi sei mesi pensa che il numero di addetti all’interno della sua impresa… ? (Una risposta)
• Rimarrà invariato
• Aumenterà
• Diminuirà
• Non so 9. La Sua impresa negli ultimi sei mesi ha fatto ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni? (Una risposta)
• Si
• No
10. Prevede che la Sua impresa farà ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni nei prossimi sei mesi? (Una risposta)
• Si
• No
• (Non sa)
B.2 Fabbisogno finanziario 11. Nell’ultimo semestre la Sua impresa è stata in grado di fare fronte al fabbisogno finanziario? (Una risposta)
• Si
• Si, ma con qualche difficoltà o ritardo2
• No 12. Ritiene che nel prossimo semestre il fabbisogno finanziario della Sua impresa? (Una risposta)
• Migliorerà
• Rimarrà invariato
• Peggiorerà
• Non so
B.3 Investimenti 13. La Sua impresa ha intenzione di effettuare investimenti nei prossimi sei mesi? (Una risposta)
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
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1. Sì, in modo significativo
2. Si, ma non in modo significativo
3. No, verranno posticipati
4. No, nessun investimento
14. Quale tipologia di investimenti ha intenzione di effettuare? (Una risposta per ciascun item. Si=1, No=2)
• Nuove tecnologie produttive
• Acquisto di mezzi di trasporto
• Innovazione di processo e/o di prodotto
• Sistemi informatici
• Formazione delle risorse umane
• Certificazioni di qualità
• Comunicazione/pubblicità/marketing
• Acquisto di immobili o terreni
• Investimenti in energie alternative B.4 Politiche delle imprese per far fronte agli eff etti della crisi 15. La Sua impresa sta avendo dei problemi in seguito all’inserimento di San Marino nella Black List italiana?
• Si
• No C. Essere un’impresa di San Marino: il valore del v antaggio competitivo 16. Quanto valore attribuisce al fatto che la Sua azienda risiede nella Repubblica di San Marino? (Utilizzare una scala da 0 a 10, con 0=nessun valore; 10=massimo valore) D. Dati di struttura 17. A quale classe di addetti appartiene la sua impresa?
• 1-5 addetti
• 6-10 addetti
• 11-50 addetti
• Oltre 50 addetti E. Internazionalizzazione 18. La Sua impresa intrattiene rapporti con operatori di paesi esteri diversi dall'Italia?
• Si
• No 19. Fatto 100 il fatturato della Sua impresa, quanta parte è la quota dei paesi esteri diversi dall'Italia?
Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ottobre 2012
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20. Ritiene, in questo ultimo caso, che nel lungo periodo tale quota possa...?
• Aumentare
• Rimanere invariata
• Diminuire
• Non sa 21. In % di quanto è aumentato o diminuito il vostro fatturato export (extra Italia) negli ultimi sei mesi? F. Informatizzazione 22. La sua impresa dispone di un proprio sito internet?
• Si
• No 23. Ogni quanti giorni viene aggiornato il sito? 24. La sua impresa effettua vendite su internet?
• Si
• No 25. Fatto 100 il fatturato della sua impresa, quanta parte è la quota derivante dalle vendite su internet?