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ancilostomi - Università degli Studi di Sassari

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Bursato anchilostomide biancastro munito di capsula buccale imbutiforme sul cui margine esterno ventrale sono inserite 2 placche ciascuna delle quali è fornita di 3 denticoli ricurvi ed altri denticoli si reperiscono sul fondo della capsula buccale.

Ancylostoma caninum

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ANCYLOSTOMA CANINUM

Il maschio, lungo mm 9-12, ha borsa caudale triloba e

spiculi di micron 700-900 di lunghezza.

La femmina, lunga mm 15-21, ha orificio vulvare che si apre verso il 3° inferiore del corpo.

Maschi e femmine — che hanno diffusione geografica cosmopolita —

vivono nell’intestino tenue di cani e di vari carnivori selvatici, che solito gli ospiti propri

(topi, gatti, scimmie, etc. fungono da ospiti paratenici, recettivi alle sole larve L3).

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Intestino di un cucciolo infestato con Ancylostoma caninum;è osservabile il colore progressivamente più scuro

dei pigmenti ematici, dal duodeno al retto

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Ancylostoma caninum

First-stage larva. Note the mouth tube, bulbed rhabditiform esophagus and straight tail (no genital rudiment is visible).

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Ancylostoma braziliense

This hookworm occurs in both cats and dogs. It is endemic in the gulf coast states, but may be transported north in pets that travel with their owners. It is the major etiological agent of cutaneous larval migrans in humans in the United States. Note the deep mouth (buccal) capsule, which is bent dorsally, and the pair of large lateral teeth.

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Uncinaria stenocephala

Whole worms. Note that these hookworms are smaller and thinner than A. caninum. Male 5 to 8.5 mmFemale 7 to 12 mm

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.

Le uova compaiono nelle feci 2-3settimane dopo l'infestazione per via

orale e 4-5 settimane dopo l'infestazioneper via cutanea; la migrazione dalla cuterichiede un tempo maggiore rispetto aquello necessario quando l'infestazione

avviene per via orale.

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Danno all'ospite

Un ancilostomide che si alimentasulla mucosa del piccolo intestino può

essere considerato un capillare sanguinante. La quantità di sangue che l'ospite

deve rimpiazzare per evitare la malattia ola morte è in relazione al numero di

ancilostomidi e quindi al numero dei vasisanguinanti.

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L'ancilostoma causa malattia non in

conseguenza delle sue esigenze energetiche,

ma perché il suo metabolismo è tale

da aver bisogno di ossigeno dell'ospite

per sopravvivere. L'infestazione da

ancilostomidi può essere rappresentata come

una serie di capillari sanguinanti che

possono provocare grave malattia. Se il

parassita potesse essere ristrutturato in

modo che il suo contenuto intestinale si

potesse riversare nel sistema vascolare

dell'ospite causerebbe problemi di minore gravità.

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Nella sede di localizzazione le femmine elmintiche depongono uova a guscio sottile, ellissoididi micron 5-74 x micron 37-43, segmentate,

con 4-8 blastomeri.

Si calcola che ogni femmina matura possa giornalmente deporre fino a 20.000 uova.

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Quando le uova di A. caninum sonoemesse dalla femmina, sono già in fase di

segmentazione e formano la cosiddettamorula.

Il processo di segmentazionerichiede ossigeno che è presente in

notevole quantità all'interno del parassitagrazie al flusso di sangue dell' ospite che

costantemente passa attraverso il suointestino.

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Le uova non schiudono mai nell'intestino e si sviluppano solo in presenza di ossigeno

e a una temperatura ottimale di 25°C, con limiti minimi e massimi di 14° e 34°C.

In feci mescolate con terra umida, in assenza di luce solare diretta e a una

temperatura di circa 25°C, dopo circa 24 h esce dall'uovo una larva rabditoide che si nutre di detriti organici e cresce rapidamente;

dopo tre giorni muta e si trasforma in unaseconda larva rabditoide che raggiunge i 0,6 mm.

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Al quinto-settimo giorno la larva muta una seconda volta,

trasformandosi in una terza larva strongiloide o

filariforme che conserva la cuticola del secondo

stadio come guaina protettrice, non si nutre nell'ambiente esterno e può continuare il suo sviluppo solo nell'uomo.

Esse sono attratte

dal contatto con la cute dell'ospite (tigmotropismo), temperatura, ossigeno e CO2 e si muovono

verticalmente dal suolo verso la superficie

(geotassi negativa).

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Queste larve in condizioni ottimali di umidità e temperatura possono

rimanere infestanti da 2 settimane a molti mesi, ma la mortalità è

maggiore nei primi 10 giorni e, nelle regioni tropicali, il 90% delle larve

muore nelle prime

3 settimane

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Ancylostoma caninum

Uncinaria stenocephala

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Nei cani di campagna non deve esseresottovalutata la eventualità che le

presunte uova di ancilostomidi siano ineffetti di Haemonchus contortus,

Strongylus vulgaris, Obeliscoides cuniculi o dialtri strongilidi parassiti degli animali

domestici e selvatici. Le uova di H. contortus, per esempio,

hanno dimensioni intermedie tra quelle di A. caninum equelle di Uncynaria stenocephala e

pertanto possono rendere problematical'identificazione. In questo caso per

stabilire se si tratta di pseudoparassitismosi può ricorrere alla «prova del nove»:

isolare il cane per circa 24 ore e poiripetere l'esame coprologico.