8
COME ANIMALI INTRATTENIMENTO

Animali come INTRATTENIMENTO | Pieghevole

Embed Size (px)

DESCRIPTION

L’utilizzo di animali per l’intrattenimento comprende attività e pratiche molto diverse tra loro che, analizzate con gli occhi degli animali, sono accomunate dalla stessa logica di fondo secondo la quale è moralmente accettato imprigionarli, procurargli sofferenza o ucciderli per divertimento o per soddisfare una nostra curiosità. Richiedi il pieghevole scrivendo a [email protected]

Citation preview

COME

ANIMALIINTRATTENIMENTO

©Essere Animali

L’utilizzo di animali per l’intrattenimento comprende attività e pratiche molto diverse tra loro che, analizza-te con gli occhi degli animali, sono accomunate dalla stessa logica di fondo secondo la quale è moralmen-te accettato imprigionarli, procurargli sofferenza o ucciderli per divertimento o per soddisfare una no-stra curiosità.L’intrattenimento con animali nella nostra società viene giustificato con il rispetto delle tradizioni oppu-re, nel caso della riduzione in cattività, con presunti scopi scientifici. Entrambe queste motivazioni non tengono però conto delle conseguenze inflitte agli animali e da un punto di vista etico sono indifendibili.

Possiamo e dobbiamo superare l’utilizzo di animali per l’intrattenimento perchè crudele e non neces-sario. Gli animali non sono specie da collezionare, non sono clown e non devono essere sfruttati e uccisi per divertimento.

GIARDINI ZOOLOGICI E ACQUARICostringere gli animali a vivere lontano dal proprio habitat naturale e rinchiuderli in piccoli spazi artifi-ciali è una crudeltà ingiustificabile, anche quando motivata dalla conservazione di specie minacciate di estinzione. Per mantenere il ricordo biologico di una specie si tenta di allevarla in cattività, non te-

ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

©Ð¡ÐµÑ€Ð³ÐµÐ¹

nendo conto delle sofferenze imposte ai singoli individui animali, condannati a reprimere i propri istinti e a condurre una vita priva di senso rin-chiusi in pochi metri quadrati. Anche se in Italia è vietato, in molti zoo europei per perseguire la purezza genetica degli esemplari possono essere addirittura uccisi animali che non corrispondono a determinate caratteristiche. Fino a 5.000 animali ogni anno ven-gono uccisi negli zoo di tutta Europa.La conservazione delle specie in zoo e acquari è solo un palliativo nei confronti dell’enorme problema dell’estinzione, oltre che essere non condivisibile da un punto di vista etico. Invece che intervenire dra-sticamente sulle cause, come lo sfruttamento degli habitat naturali, la caccia o l’inquinamento, si collezio-

nano gli animali in cattività. Inoltre nella maggior par-te dei giardini zoologici gli obiettivi conservazionisti sono palesemente soppiantati da quelli commerciali. E’ il business dell’esposizione di animali selvatici ed esotici, anche non minacciati d’estinzione, la cui presenza è spettacolarizzata per incremen-tare le visite.Abbiamo documentato lo Zoo Safari di Ravenna, l’ultimo giardino zoologico inaugurato in Italia: www.safariravennadossier.it

CIRCHIMigliaia di animali sono condannati ad una vita di privazioni all’interno dei circhi che li utilizzano negli spettacoli itineranti. Moltissime specie, da quelle

ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

©PETA

più comuni e domestiche fino a quelle esotiche, vengono costrette ad eseguire esercizi contro la loro natura e contro la loro volontà, addestrate con tecniche coercitive. Tutte le volte che le orga-nizzazioni animaliste sono riuscite ad introdursi sot-to copertura all’interno di un circo hanno divulgato pubblicamente immagini di una brutalità inaudita, testimoniando l’utilizzo di metodi violenti di addestra-mento. Anche ex-esponenti del circo, con dichiara-zioni coraggiose, hanno confermato queste crudeltà.Una realtà agghiacciante, ben diversa dall’immagine idilliaca di amore tra addestratori e animali che i cir-censi cercano di proporre all’opinione pubblica.

Gli animali trascorrono tutta la vita rinchiusi in picco-le gabbie o recinti, allestiti anche all’esterno del ten-done in piccoli zoo improvvisati. L’apatia e la noia si alternano allo stress provato durante le esibizioni e i ripetuti spostamenti del circo, durante i quali gli ani-mali vengono stipati in container angusti. Moltissime persone oggi si dichiarano contrarie all’utilizzo di animali nei circhi e si battono per l’abolizione di questi spettacoli.

DELFINARII delfini sono animali mansueti e socievoli, che tra-scorrono la loro vita in branco in un ambiente va-stissimo, coprendo centinaia di chilometri quadrati di territorio marino. Gli esemplari imprigionati nei delfinari invece sono condannati per sempre a vivere all’interno di una vasca, sottoposti ad un forte stress

ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

©the animal day

per la mancanza di libertà e la lontananza dalla pro-pria originale famiglia. Spesso manifestano gravi stati di nevrosi e di conseguenza vengono loro sommini-strati tranquillanti per inibire comportamenti stere-otipati e aggressivi. Tanto quanto gli zoo i delfinari dovrebbero perseguire obiettivi conservazionisti, ma in realtà sono attività commerciali di intrattenimento e gli animali vengono impiegati in spettacoli simili a quelli del circo. L’addestramento avviene attraver-so la deprivazione alimentare, ovvero la riduzione o l’annullamento della razione di cibo nel caso in cui l’or-dine impartito non sia stato correttamente eseguito.Poiché la nascita di un delfino in cattività non è un caso molto frequente ancora oggi gli animali pro-vengono dalle catture in mare, come ben docu-mentato nel film vincitore del premio Oscar “The Cove”, che ha mostrato per la prima volta la mattanza annuale e la cattura a fini commerciali di questi splen-didi cetacei nella baia di Taiji in Giappone.

CACCIA E PESCA SPORTIVASolo in Italia la caccia uccide quasi 100 milioni di animali ogni anno, senza considerare le vittime umane dei numerosi incidenti venatori. Una vera e propria strage legalizzata di specie selvatiche, che avviene nonostante il 70% degli italiani sia contrario a questa pratica. I cacciatori si dichiara-no amanti della natura e affermano di praticare uno sport, in realtà uccidono animali per passatempo e danneggiano l’ecosistema. In Italia sono 700.000 ed ognuno di loro, munito di regolare porto d’armi, può

ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

©Rene van den Berg

detenere più fucili da caccia. Questo lascia intende-re quali siano gli enormi interessi economici in ballo, poiché attorno a questo crudele hobby si cela il business dei produttori di armi, le stesse industrie che riforniscono i paesi in guerra.L’industria venatoria dopo aver ridotto enormemen-te il numero di animali selvatici è costretta a poggiar-si sull’allevamento di specie come fagiani, quaglie, starne o lepri. Animali nati in gabbia che saranno successivamente reintrodotti in natura per potergli sparare. Un colossale ed insensato business che coinvolge anche le Istituzioni, che regolano le poli-tiche venatorie e finanziano questo ripopolamento.

La canna da pesca non è uno strumento meno crudele. Lo stereotipo del pescatore che si rilassa passando il proprio tempo a contatto con la natura o sulla riva di laghi artificiali non tiene conto del punto di vista degli animali, trafitti da ami uncinati che lacerano labbra e apparato digerente, provocando dolori lancinanti che si ac-compagnano alla successiva morte per asfissia.Lo stesso destino di sofferenza e morte tocca alle cosiddette “esche vive”. Insetti, molluschi o piccoli pesci trafitti dall’amo e lasciati penzolare in modo che i loro spasmi e il loro contorcersi attiri i pesci predatori.

ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

©La Nazione

te, la vita di moltissimi animali.- Non visitare quelle strutture che espongono animali in cattività come zoo, circhi, acquari e delfinari e invita le persone che conosci a fare altrettanto. La curiosità di vedere animali esotici o insoliti non deve essere necessariamente soddisfat-ta, a maggior ragione se li condanniamo per sempre ad una vita di prigionia.- Sostieni e diffondi la tua contrarietà alla caccia e alla pesca. Se sei a conoscenza di operazioni di bracconaggio, purtroppo molto diffuse nell’ambiente venatorio, non esitare a contattarci.- Non partecipare a palii, feste e sagre che utiliz-zano animali. Informa chi conosci della sofferenza che si cela dietro a queste tradizioni, che altro non sono che manifestazioni di dominio e prevaricazione su esseri più deboli e indifesi.- Considera la scelta vegan. Sempre più persone nel mondo scelgono di non voler sfruttare o uccide-re gli animali. Miliardi di individui, sensibili come noi alla sofferenza, sono rinchiusi in allevamenti dalle condizioni di vita indescrivibili, sfruttati e uccisi per diventare carne, ma anche per produrre latte e uova. Diventare vegan consiste semplicemente nel non essere partecipi di morte e sofferenza, a cominciare dalla nostra alimentazione. Informati su questa scelta etica e di rispetto.- Seguici e unisciti a noi. Visita il nostro sito inter-net, iscriviti alla newsletter e partecipa alle iniziative. Scopri anche come sostenerci e diventare socio di Essere Animali.

PALII E SAGREAncora oggi molti animali sono utilizzati in sagre e feste popolari, spesso ridicolizzati, forzati a compiere azioni per loro innaturali, esibiti per essere venduti o costretti a competizioni estenuanti. Il tutto in nome di una tradizione volta a mantenere in vita certe usanze storiche che, oggi come allora, causano agli animali stress e sofferenza. Non vi è giustificazione a questo tipo di intrattenimento, superare ed abbandonare crudeli tradizioni del passato è un cambiamento ne-cessario per una società civile.

COSA PUOI FARE TU?Il nostro stile di vita e le nostre scelte quotidiane possono salvare, direttamente o indirettamen-

ANIMALI COME INTRATTENIMENTO

Essere Animali è un’associazione no-profit che, attraverso il coinvolgimento delle persone, promuove un cambiamento culturale, sociale e politico, volto a superare tutte le forme di sfrut-tamento nei confronti degli animali che condivi-dono con noi il pianeta.

Per questo quotidianamente ci impegniamo per-ché un mondo diverso, per esseri umani e ani-mali, diventi realtà. Un luogo dove poter convive-re con le altre specie, senza violenza, nè specismo e discriminazioni, dove venga tutelata la biodiversi-tà e incentivata una nuova cultura ecologica.

Operiamo per mezzo di campagne di sensibi-lizzazione e protesta, salvataggio diretto di ani-mali, educazione, informazione e investigazioni condotte nei luoghi dove gli animali vengono imprigionati e uccisi.

Vogliamo che l’abolizione di ogni sfruttamento divenga non solo una scelta personale, ma una questione di giustizia nei confronti di individui che pur appartenenti a specie differenti dalla no-stra condividono con noi la gioia come il dolore.

OGNUNO DI NOIPUO’ FARE LA DIFFERENZA

Contribuisci anche tu al cambiamento con le tue scelte, diventando socio di Essere Animali e prendendo parte in prima persona alle nostre iniziative. Seguici sui social network, visita il nostro sito o contattaci per maggiori informazioni.

retro ©pixabay.comcopertina ©Essere Animali

[email protected]: 342 05 09 174 @EssereAnimali

facebook.com/essereAnimali