CURRICULUM VITAE

Annamaria Costa

Ricercatore (RTD B) di Ingegneria Agraria, Forestale e dei Biosistemi (07/C1, SSD AGR/09 – Meccanica Agraria) presso il Dipartimento di SCIENZE VETERINARIE PER LA SALUTE, LA PRODUZIONE ANIMALE E LA SICUREZZA ALIMENTARE (VESPA) Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Milano Via Celoria, 10 20133 Milano Tel 0039.02.50317904 E mail: annamaria.costa@unimi.it

ISTRUZIONE E

FORMAZIONETITOLO CORSO DI STUDI UNIVERSITÀ ANNO CONSEGUIMENTO

TITOLO

LAUREA MAGISTRALE O

EQUIVALENTE LAUREA IN SCIENZE DELLA PRODUZIONE

ANIMALE FACOLTÀ DI MEDICINA

VETERINARIA

DELL’UNIVERSITÀ

DEGLI STUDI DI

MILANO

06/03/1995

DOTTORATO DI RICERCA ALIMENTAZIONE E TECNOLOGIE DEGLI

ALLEVAMENTI ANIMALI (CICLO XI) UNIVERSITÀ DEGLI

SUDI DEL MOLISE 8/03/1999

ALTRO ABILITAZIONE ALLA LIBERA PROFESSIONE

DI DOTTORE AGRONOMO UNIVERSITÀ DEGLI

STUDI DI MILANO. APRILE 1995

SPECIALIZZAZIONE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN

ALIMENTAZIONE ANIMALE UNIVERSITÀ DEGLI

STUDI DI MILANO 9/07/2002

ABILITAZIONE

SCIENTIFICA NAZIONALE SETTORE CONCORSUALE 07/C1 (SSD AGR/10),

INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI

(II FASCIA)

CONSEGUITA NELLA I TORNATA 2012.

DAL 15/01/2014

ABILITAZIONE

SCIENTIFICA NAZIONALE SETTORE CONCORSUALE 07/C1

INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI

(II FASCIA)

CONSEGUITA MARZO

2017, DAL 28/03/2017

AL 28/03/2023 (ART. 16, COMMA 1, LEGGE 240/10)2012.

Autrice di più di 150 pubblicazioni nazionali e internazionali.

Referee per le seguenti riviste internazionali:

Transactions of the ASABE

Journal of Animal Science

Agriculture, Ecosystems and Environment

Biosystems Engineering

Journal of Dairy Science

Atmospheric Environment

Journal of Nanomaterials

Journal of Environmental Management

Livestock Science

Open Veterinary Journal

Animal Behaviour

International Journal of Occupational Medicine and Environmental Health

Computers and Electronics in Agriculture

Iranian Journal of Animal Science

Journal of Health Animal Science and Food Safety

Aerosol and Air Quality Research

Automatica

Atmosphere

DOCENTE DALL’a.a. 2013-2014 DEI CORSI DI:

• Energie rinnovabili e risparmio energetico nei sistemi agro zootecnici

• Allevamenti a basso impatto ambientale per una corretta sostenibilità delle produzioni agro

zootecniche

Membro del Collegio docenti CORSO DI DOTTORATO IN Scienze Veterinarie e dell'Allevamento, Università

degli studi di Milano. Coordinatore Responsabile Prof. F. Gandolfi.

CULTORE DELLA MATERIA IN:

• Nuovi strumenti per aumentare il benessere animale ed ottimizzare la gestione dell’azienda

zootecnica.

• Agronomia, Colture Erbacee, Costruzioni Rurali ed Economia

• Impianti e Strutture Zootecniche.

• Impianti e Strutture .

• Pianificazione Territoriale, Impianti e Strutture per l’Allevamento.

• Impianti e Strutture per l’Allevamento.

ATTIVITÀ DI FORMAZIONE O DI RICERCA

Giugno 2011 – Settembre 2013: titolare di un contratto di ricerca con il gruppo di Bioingegneria della

Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano per il progetto BIOGESTECA.

Maggio 2010: vincitrice di un concorso per tecnico laureato categoria D a tempo determinato (11 mesi) per

l’attività di ricerca Sounds Good

Giugno 2008: vincitrice di un concorso per tecnico laurato categoria D a tempo determinato (22 mesi) per

l’attività di ricerca del progetto di ricerca PhARM (Photocatalytic Ammonia Reduction in Manure.

Settembre 2007: integrazione dell’assegno di ricerca sino al Gennaio 2008 per la conclusione del progetto

Esecuzione di misure di emissione di particolato (PM10) e gas serra (protossido d’azoto, anidride carbonica,

metano) in atmosfera dai ricoveri zootecnici (suinicoli ed avicoli) ed elaborazione dei risultati per la

valutazione delle emissioni di particolato in relazione alle tecniche di abbattimento di inquinanti atmosferici

(Allevamenti BAT) finanziato dall’APAT di Roma e diretto dal Dr. Vittorio Mazzotta.

Marzo 2005: titolare di un contratto da assegnista di ricerca nell’ambito dello svolgimento del progetto

Esecuzione di misure di emissione di particolato (PM10) e gas serra (protossido d’azoto, anidride

carbonica, metano) in atmosfera dai ricoveri zootecnici (suinicoli ed avicoli) ed elaborazione dei risultati per

la valutazione delle emissioni di particolato in relazione alle tecniche di abbattimento di inquinanti

atmosferici (Allevamenti BAT) finanziato dall’APAT di Roma e diretto dal Dr. Vittorio Mazzotta.

2003-2005: Dall’Ottobre 2003 titolare di un contratto di ricerca con il gruppo di Bioingegneria della Facoltà

di Medicina Veterinaria di Milano per il progetto MEP (Emissione di polveri – PM10 – dagli allevamenti

suinicoli) finanziato dalla Regione Lombardia.

2002-2003: dal Luglio 2002, ho iniziato a collaborare con il gruppo di Bioingegneria (Dipartimento VSA,

Facoltà di Medicina Veterinaria) e, tramite questo, con l’università di Leuven (Belgio) nella persona del

Professor Daniel Berckmans nell’ambito di Progetti internazionali

1999-2002: Scuola triennale di Specializzazione in Alimentazione Animale (Vincitrice nell’anno 1999 di una

borsa di studio (1° classificata) presso il Dipartimento VSA, Facoltà di Medicina Veterinaria): Il titolo è stato

conseguito a pieni voti con la tesi dal titolo Analisi di alcune caratteristiche fisiche e della polverosita’ di

mangimi per suini in relazione alla formulazione e alla tipologia di impianto e procedura di macinazione

(Tecnica mangimistica, sviluppo del calcolo della granulometria degli sfarinati tramite vibro-vaglio, creando

un algoritmo per il calcolo automatico della dimensione media delle particelle e della loro deviazione

standard come indice di stabilità dei mangimi) discussa il 9/07/2002.

ARGOMENTI TRATTATI NELL’ATTIVITA’ DI RICERCA E COMPETENZE

Contenimento dell’impatto ambientale degli allevamenti e della produzione animale: studio degli aspetti

costruttivi, progettuali, impiantistici, gestionali, ambientali. In dettaglio:

• Sviluppo di modelli matematici dinamici per la predizione della emissione di polveri dagli

allevamenti suinicoli.

Valutazione dei fattori di emissione di particolato e di gas serra (protossido d’azoto, anidride

carbonica, metano) ed ammoniaca, in relazione alle tecniche di abbattimento di inquinanti

atmosferici da allevamenti suinicoli e avicoli. Prevenzione e riduzione delle emissioni di azoto e dei

gas provenienti dall’attività dell’allevamento zootecnico, ad effetto serra.

• Studio e valutazione del concetto di Migliori Tecniche Disponibili (MTD o BAT) dal punto di vista

strutturale nell’allevamento intensivo e creazione di nuove tecniche low cost (fotocatalisi) per

contenere l’impatto ambientale dalle sale di stabulazione.

• Valutazione della riduzione dei composti azotati nei liquami tramite fotocatalisi con TiO2 e

brevettazione della procedura innovativa.

Effetto delle pratiche di biosicurezza in azienda sulle condizioni ambientali e sulla qualità

microbiologica dell’aria

Alterazioni delle concentrazioni di inquinanti in seguito a procedure gestionali routinarie in

allevamento (somministrazione alimento, vaccinazioni etc.)

Valutazione dell’effetto del tipo di macinazione dell’alimento somministrato sulla granulometria e sulla

polverosità ambientale nell’allevamento suinicolo.

La ricerca condotta nei tre anni di scuola di Specializzazione, insieme ad altri studi per il riconoscimento di

alimenti e di farine di carne nei mangimi (“Problema” BSE), ha consentito la creazione di un algoritmo atto

a calcolare la dimensione media e la stabilità di un mangime sfarinato al fine di evidenziare relazioni tra

questi parametri e la polverosità ambientale (polveri sottili) derivante durante la somministrazione

dell’alimento.

Innovazione tecnologica degli allevamenti zootecnici.

Valutazione delle ricadute degli aspetti progettuali, strutturali, organizzativi e sanitari sull’ambiente

Sviluppo di tecniche innovative di produzione di idrogeno e biogas da digestori anerobi.

Sviluppo di nuove tecnologie di monitoraggio e di sensori direttamente applicabili in situ sugli impianti di

digestione anaerobica che si dimostrino capaci di fornire in tempo reale e in continuo informazioni sulle

variabili di maggiore rilievo per uno specifico processo biologico.

Valutazione delle tecniche di trattamento e stoccaggio degli effluenti in relazione al rischio igienico-

sanitario.

Studio dell’effetto delle tecniche di gestione degli effluenti in relazione alla sopravvivenza dei patogeni e di

tradurre i risultati in informazioni gestionali per sostenerne la valorizzazione agronomica garantendone la

biosicurezza.

Modellizzazione di processi biologici

Ampia esperienza nella biostatistica e la conoscenza di modelli matematici, ha partecipato a ricerche e alla

stesura di articoli in collaborazione con colleghi di altri settori scientifico disciplinari.

Studio dell’impatto della tipologia di gabbia sullo stato di salute e sulle performance produttive della

scrofa.

Tale ricerca, iniziata nel 2014, prevede lo studio delle cause di schiacciamento dei suinetti in sala parto: tra i

vari parametri, sono stati indagati il comportamento materno, la salute materna ( in particolare le patologie

podali anteriori e posteriori) e la tipologia di gabbia in sala parto. La ricerca prevede la collaborazione del

Prof. V. Sala (dipartimento DIMEVET, UNIMI).

Zootecnia di precisione:

In tale campo di ricerca mi sono occupata della ricerca volta allo sviluppo di strumenti per il monitoraggio

on-line della tosse patologica suina, del suo riconoscimento automatico, della localizzazione nel capannone

dell’animale affetto da patologie respiratorie, del monitoraggio on-line del comportamento suino tramite

analisi dell’immagine e del suono, in relazione ai parametri ambientali.

Nell’ultimo triennio ho approfondito lo studio di alcuni aspetti della zootecnia di precisione quali l’utilizzo di

tecnologie informatiche per il riconoscimento dell’animale, per la doppia occupazione del nido nel settore

avicolo e sulla qualità del latte nel settore dei piccoli ruminanti.

Robot di mungitura.

Dal 2007 collaboro con il Dr. Francesco Tangorra e con il Prof. Antoniotto Guidobono Cavalchini nello studio

della conduttività elettrica del latte nel riconoscimento delle mastiti nella capra, nello studio degli effetti

dello stacco automatico e dell’utilizzo del robot di mungitura sulla lattazione nelle capre e dei ruminanti in

genere.

Altre ricerche interdisciplinari:

Effetti dei tempi di trinciatura e miscelazione del carro trincia-miscelatore sull’uniformità e omogeneità

di una razione unifeed per bovine da latte.

Negli ultimi due anni, ho studiato, in collaborazione con il Dr. Alessandro Agazzi e il Dr. Francesco Tangorra

del Dipartimento VESPA, l’influenza di diversi tempi di miscelazione e di trinciatura del carro miscelatore

sull’omogeneità della razione, attraverso lo studio della granulometria e delle caratteristiche fisico chimiche

delle razioni somministrate lungo la corsia di alimentazione.

Durante lo svolgimento del progetto, la ditta SGARIBOLDI, leader nella progettazione di carri miscelatori, ha

proposto un’ulteriore prova dell’efficienza di alcuni carri di sua produzione, in modo da ottenere parametri

ottimali di miscelazione e trinciatura.

Il progetto “Effetti dei tempi di trinciatura e miscelazione del un carro trincia-miscelatore sull’uniformità e

omogeneità di una razione unifeed per bovine da latte” PLUS (Precision Livestock unifeed system) proposto

per il finanziamento a LINEA R&S PER AGGREGAZIONI, eè stato finanziato da Regione Lombardia e

Comunità Europea, Progetto R&S ID_145923, Capofila Sgariboldi, POR FESR 2014-2020.

Api come indicatori della qualità dell’aria

Sono stata coinvolta negli ultimi anni, in qualità di esperta della valutazione degli inquinanti ambientali in

tale progetto, svolto, e tuttora in corso, in collaborazione con alcuni dipartimenti ASL di Milano (Dr.

Barberis e Notaro) e con l’apicoltura Veca. Il progetto è stato finalizzato a valutare la qualità dell’aria a

Milano, durante il periodo EXPO, utilizzando le api, animali estremamente sensibili alle alterazioni

dell’ecosistema, come bioindicatori dell’inquinamento ambientale. La prova ha evidenziato una stretta

relazione tra i metalli pesanti come Piombo, Nichel, Cadmio, Rame, Zinco sulle api e la concentrazione di

questi in atmosfera.

La ricerca è stata selezionata ed è risultata vincitrice della Call interna ad UNIMI, UNIMIB e POLIMI per

Meetmetonight2015, La notte dei ricercatori.

Nuovamente la ricerca ed è risultata vincitrice della Call interna ad UNIMI, UNIMIB e POLIMI per

Meetmetonight 2016 (Settembre 2016, Lodi).

Tale progetto, ha suscitato un vivo interesse nella comunità scientifica e nel cittadino Milanese ed è stato

citato e divulgato da quotidiani nazionali come il Corriere della Sera, in occasione dell’evento MeetMe

tonight 2015, discusso durante la trasmissione radiofonica “Dillo all’Armadillo” di Radio Popolare , riportato

da Repubblica. I risultati finali sono stati presentati il 15 maggio 2016 nell’ambito della manifestazione «Bee

City Milano — rete di biomonitoraggio ambientale e didattica con le api in ambito urbano»

ATTIVITÀ PROGETTUALE

2014 ad oggi: Progetto finanziato su fondi di ateneo: “ Giovani Ricercatori”, in collaborazione con il Dr.

Alessandro Agazzi (resp. Scientifico) e il Dr. Francesco Tangorra.

Effetti dei tempi di trinciatura e miscelazione del carro trincia-miscelatore sull’uniformità e omogeneità di

una razione unifeed per bovine da latte

Tale progetto finanziato dall’ateneo, si propone di studiare l’influenza di diversi tempi di miscelazione e di

trinciatura sull’omogeneità della razione nel carro miscelatore. L’introduzione della tecnica dell’unifeed ha

portato a significativi miglioramenti nell’ambito dell’allevamento della bovina da latte in funzione

dell’apporto contemporaneo dei nutrienti necessari alla produzione, comportando inoltre

un’ottimizzazione dei flussi di lavoro connessi al prelievo degli alimenti dai siti di stoccaggio e alla loro

distribuzione. Tuttavia, l’impiego di questa tecnica non è esente da possibili errori relativi alla gestione del

carro trincia-miscelatore e alla diversa granulometria della razione che possono produrre variazioni

significative tra i piani alimentari teorici e le reali diete somministrate sia in ambito giornaliero che

relativamente alla singola somministrazione del pasto. La valutazione dell’efficienza del carro miscelatore

sarà valutata in aziende del Nord Italia, considerando il numero di coclee e la loro disposizione (verticale o

orizzontale), la capacità di carico e i tempi di miscelazione, attraverso lo studio della granulometria e delle

caratteristiche fisico chimiche delle razioni somministrate lungo la corsia di alimentazione.

Ho partecipato al proposal del progetto P.L.U.S. - Precision Livestock Unifeed System (Resp. Dr. Francesco

tangorra), nell’ambito del Bando Linea Ricerca e Sviluppo per aggregazioni 2016, Regione Lombardia, FSE,

tale progetto è stato finanziato (costo progetto 1,113,089.33 €), collaboro alla ricerca in essere.

2011 ad oggi: Sviluppo di tecniche innovative di produzione di idrogeno e biogas da digestori anaerobi.

Sviluppo di nuove tecnologie di monitoraggio e di sensori direttamente applicabili in situ sugli impianti di

digestione anaerobica capaci di fornire in tempo reale e in continuo informazioni sulle variabili di maggiore

rilievo: accanto alla misura, ormai classica, delle principali variabili fisico-chimiche, diventa di primario

interesse la possibilità di discriminare la presenza di particolari ceppi microbici, di valutare la

concentrazione dei substrati e dei prodotti del processo, così come di identificare e quantificare specifici

componenti che possono fungere da indicatori precoci sia di sbilanciamenti o blocchi nella complessa

catena delle reazioni biochimiche, sia, al contrario, del funzionamento ottimale del bioprocesso

considerato.

2011-2013 Componente (responsabile operativa) di una unità di ricerca del Progetto di ricerca

BIOGESTECA (“Piattaforma di biotecnologie verdi e di tecniche gestionali per un sistema agricolo ad elevata

sostenibilità ambientale”) finanziato da Regione Lombardia: Attività 4. Valutazione delle tecniche di

trattamento e stoccaggio degli effluenti in relazione al rischio igienico-sanitario. Attività 3. Tecnologie

innovative e biosensori per la valorizzazione di effluenti e residui

2009-2011 Componente di una unità di ricerca del Progetto di ricerca “Sounds Good” Studio sulla

relazione tra parametri ambientali (ammoniaca, polveri, T e RH) con lo stato respiratorio nell’allevamento

suinicolo, Progetto finanziato da Regione Lombardia

2009 Componente di una unità di ricerca (responsabile operativa) del Progetto di ricerca “Effetti del

trattamento a base di SOP GOLD PIG nel settore magronaggio-ingrasso sulle performance produttive dei

suini (indice di accrescimento, indice di conversione alimentare) e sulla concentrazione di azoto totale e

ammoniacale escreto nei liquami”.

2010-2011 Componente della unità di ricerca del Progetto di ricerca PIGWEL: Nuovi metodi per la

valutazione del benessere animale, Progetto finanziato da Regione Lombardia

2008-2010 Componente di una unità di ricerca (responsabile operativa) del Progetto di ricerca

“PhARM”, Photocatalytic Ammonia Reduction in Manure, Trattamento fotocatalitico per la trasformazione

dei composti azotati contenuti nei liquami, Progetto finanziato da Regione Lombardia

2008 PRIN 2008. Integrazione di sistemi tecnologici innovativi per il monitoraggio a distanza (Coord.

Barbari, FI)

2005-2007 Componente di una unità di ricerca (responsabile operativa) del Progetto di ricerca

“Valutazione dei fattori di emissione di particolato e dei gas serra (protossido d’azoto, anidride carbonica,

metano) ed ammoniaca ,in relazione alle tecniche di abbattimento di inquinanti atmosferici” finanziato da

APAT

2001-2003 Componente della unità di ricerca (responsabile operativa) del Progetto di ricerca MEP

“Sviluppo di modelli matematici dinamici per la predizione della emissione di polvere dagli allevamenti

suinicoli”, finanziato dalla Regione Lombardia nell’ambito del programma regionale di ricerca in campo

agricolo. Progetto finanziato da Regione Lombardia

2001-2003 Componente della unità di ricerca del Progetto di ricerca “Prevenzione e riduzione delle

emissioni di azoto e dei gas provenienti dall’attività dell’allevamento zootecnico, ad effetto serra”,

finanziato dalla Regione Lombardia nell’ambito del programma regionale di ricerca in campo agricolo.

2001-2003 Componente di una Unità di Ricerca nell’ambito del Progetto di ricerca COFIN finanziato dal

MIUR, ed in questo ambito partecipa alla ricerca dal titolo: “Innovazione tecnologica degli allevamenti

zootecnici. Aspetti progettuali, organizzativi e sanitari per la sicurezza, la qualità e l'igiene dell'ambiente

negli allevamenti suinicoli”.

PREMI, RICONOSCIMENTI E BORSE DI STUDIO

• 2015: Vincitrice con il collega Francesco Maria Tangorra della Call interna UNIMI – PoliMI - UNIMIB:

Meetmetonight per la Ricerca API COME INDICATORI DELLA QUALITÀ DELL’ARIA, finalizzata a

valutare la qualità dell’aria a Milano utilizzando le api, animali estremamente sensibili alle

alterazioni dell’ecosistema, come bioindicatori dell’inquinamento ambientale, evidenziando una

stretta relazione tra i metalli pesanti come Piombo, Nichel, Cadmio, Rame, Zinco sulle api e la loro

concentrazione in atmosfera.

IPCC: i fattori di emissione di protossido di azoto e metano (ID 421096 e ID 421097) dal settore

suinicolo, esposti nell’articolo Definition of yearly emission factor of dust and greenhouse gases

through continuous measurements in swine husbandry (Costa A. and M. Guarino) sulla rivista

Atmospheric Environment (2009) sono stati richiesti e formalmente accettati dall’ Editorial Board

dell’IPCC INTERGOVERNMENTAL PANEL ON CLIMATE CHANGE nel Dicembre 2009, e pubblicati

nell’anno 2010 sull’Inventario Internazionale dei fattori di emissioni (EDBF, vedi elenco

pubblicazioni internazionali).

Costa Annamaria. 2010. Definition of emission factor for methane(CH4) from manure

management from swine husbandry (Fattening, Weaning, Farrowing and gestation). ID

421096: http://www.ipcc-nggip.iges.or.jp/EFDB/find_ef_main.php Emission Factor

Database. IPCC, Intergovernmental panel on Climate Changes EFDB

Costa Annamaria. 2010. Definition of emission factor for nitrous oxide (N2O) from manure

management from swine husbandry (Fattening, Weaning, Farrowing and gestation). ID

421097: http://www.ipcc-nggip.iges.or.jp/EFDB/find_ef_main.php. Emission Factor

Database. IPCC, Intergovernmental panel on Climate Changes EFDB

• Riconoscimento nel Reference Document on Best Available Techniques for -The Intensive Rearing

of Poultry and Pigs- Integrated Pollution Prevention and Control (IPPC), Draft 1- March 2011 (p

463) della fotocatalisi come BAT (Best Available Techniques) per gli allevamenti intensivi in seguito

alla pubblicazione dell’articolo Guarino M., Costa A., e Porro M. 2008. Photocatalytic TiO2 coating-

to reduce ammonia and greenhouse gases concentration and emission from animal husbandries.

Bioresource Technology. 99 (7): 2650-2658.

• Targa Beltrami durante la manifestazione Vegetalia 2009 per il Progetto di ricerca “PhARM”,

Photocatalytic Ammonia Reduction in Manure, Trattamento fotocatalitico per la trasformazione dei

composti azotati contenuti nei liquami.

• Riconoscimento K-IDEA 2008 nell’ambito della ricerca sulla bioacustica “monitoraggio on-line della

tosse patologica suina e il suo riconoscimento automatico”.

INCARICHI INTERNAZIONALI COME ESPERTA NEL SETTORE DELL’IMPATTO AMBIENTALE DAL SETTORE

AGRO-ZOOTECNICO

Membro del gruppo nazionale di esperti sul particolato

Dal Maggio 2007 faccio parte del gruppo di esperti per l’agricoltura nel Settore emissioni di particolato,

costituito da A. Costa, M. Guarino, (Dipartimento di Scienze e tecnologie Veterinarie per la Sicurezza

Alimentare di Milano), V. Mazzotta, R. Condor (APAT – Servizio Cambiamenti Climatici e Sviluppo

sostenibile) e da L. Valli ( CRPA – Settore Ambiente) che ha come obiettivo

1. Conoscere lo stato dell’arte nelle stime delle emissioni di particolato dal settore agricoltura in Italia;

2. Discutere i fattori di emissioni nazionali appropriati ad essere utilizzati nella preparazione

dell’inventario nazionale delle emissioni in atmosfera.

Tale gruppo, nell’ambito della preparazione dell’inventario nazionale delle emissioni, gestito dall’APAT, ha

come scopo il miglioramento dell’inventario SINANET.

In particolare, tutto il lavoro e i risultati del nostro gruppo in merito alle emissioni di particolato dai ricoveri

zootecnici, sono stati pubblicati da ISPRA ex-APAT sul rapporto 85/2008 AGRICOLTURA Inventario delle

emissioni e disaggregazione provinciale (accessibile on line http://www.apat.gov.it/site/it-

IT/APAT/Pubblicazioni/Rapporti/Documento/rapporto_85_2008.html, vedi in particolare p. 70).

Membro dell’EPMAN GROUP (Expert Panel on Mitigation of Agricultural Nitrogen )

Dal Novembre 2008 faccio parte del gruppo internazionale Expert Panel on Mitigation of Agricultural

Nitrogen (EPMAN) che ha come obiettivo principale lo sviluppo del lavoro svolto dal precedente panel

(Ammonia Expert Group), e di adempiere alle richieste del Corpo esecutivo della Convenzione.

Gli obiettivi immediati sono:

Preparare una base di aggiornamento del codice di buone pratiche agricole con lo scopo di ridurre le

emissioni di ammoniaca. Rivedere il documento “Guidance document on reducing ammonia emissions”, in

special modo per qumato riguarda le interazioni con alter forme di azoto (e.g. N2O, nitrati etc). Preparare

una base di discussione per la revisione dell’Annex IX del Protocollo di Gothenburg. A lungo termine, lo

scopo del gruppo sarà quello di sviluppare ulteriormente un’approccio integrato volto alla riduzione delle

perdite di azoto dall’agricultura (in relazione alla transboundary air pollution, è possibile reperire la

composizione del panel di esperti sul sito http://www.clrtap-tfrn.org/node/29).

Attività di Consulting come esperta del settore emissioni in ambiente da allevamenti animali per il Panel

Internazionale “Aether” (UK).

Ho svolto il lavoro di consultazione e di expertise per i fattori di emissione di inquinanti ambiente da

allevamenti animali per il Panel Internazionale “Aether” (UK). La consultazione si è svolta durante il

progetto “Continued improvements of inventory methodologies”, per la Commissione Europea, con lo

scopo di aggiornare l’inventario internazionale EMEP/EEA -air pollutant emission inventory guidebook –

2013.

Referee dei progetti 2014/2015 ICT AGRI, ERANET

Ho svolto attività di reviewer per la Call internazionale EU SmartAgrifood2 project (SmartAgriFood2, una

fase del progetto 3 FI-PPP a supporto dello sviluppo SMEs per procedure e servizi smart services e

applicazioni per il settore agri-food basati sulla validazione e sull’uso dei risultati di SmartAgriFood (Fase 1)

e di FI-Space (Fase 2) FI PPP.

Il lavoro di revisione ha previsto la considerazione di applicazioni selezionate come parte del Progetto

SmartAgrifood2.

Membro di RURALIA; Associazione Italiana per il recupero unitario delle realtà agricole e dei luoghi

Lingue conosciute e altre skills:

Ottima conoscenza della lingua Inglese, buona della lingua Francese, parlate e scritte.

Esperta di Biometria e Statistica avanzata (Diploma Corso UNIMI, 2009).

TITOLARITÀ DI BREVETTI

-WO 2010/086891 Photocatalytic treatment system and plant for reducing the nitrogen content in livestock

waste" G.L. Chiarello, A. Costa, M. Guarino, E. Selli inventors; PCT Int. Appl. (2010)

-WO/2008/154662. RECOGNITION AND LOCALISATION OF PATHOLOGIC ANIMAL AND HUMAN SOUNDS.

Guarino M., Borgonovo F., Costa A., Ferrari S., Berckmans D.,Aerts J-M, Silva M., Leroy T., Exadaktylos V.

Responsabilità scientifica di Convegni:

Titolo convegno: FABE 2017, International Conference on Food and Biosystems Engineering,

Mikonos Greece.

Ruolo: EDITORIAL BOARD MEMBER e responsabile scientifico per il settore Bioingegneria (su invito)

• Titolo Convegno: DUST 2016, International Conference on Atmospheric Dust, CASTELLANETA (TA);

Giugno 2014

Ruolo:-Chair e Responsabile scientifico della Sessione HE7 (Impatto ambientale da polveri nel settore agro-

zootecnico) in collaborazione con la Prof.ssa Maria Cambra Lopez (Universidad Politecnica di Valencia- E-)

Argomento dell’intervento: Concentrazioni ed emissioni di polveri dalle costruzioni rurali e dagli

allevamenti (Dust in livestock husbandry: effects of building structure, manure removal system, rearing

type on particulate matter concentration and emission). Il convegno ha permesso lo scambio di

informazioni tra ricercatori dello stesso settore a livello internazionale. Sono state presentate

metodiche di misurazione e valutazione del particolato, applicate in altri settori disciplinari, che

potrebbero essere acquisite e sperimentate nel campo dell’ingegneria applicata ai biosistemi

zootecnici.

• Titolo convegno: FABE 2015, International Conference on Food and Biosystems Engineering,

Mikonos Greece.

Ruolo: responsabile scientifico per il settore Bioingegneria (su invito)

• Titolo Convegno DUST 2014, International Conference on Atmospheric Dust, CASTELLANETA

(TA); Giugno 2014

Ruolo: Chair e Responsabile scientifico della Sessione HE7 (Impatto ambientale da polveri nel settore agro-

zootecnico)

Argomento dell’intervento: Concentrazioni ed emissioni di polveri dalle costruzioni rurali e dagli

allevamenti (Dust in livestock husbandry: effects of building structure, manure removal system, rearing

type on particulate matter concentration and emission. Il convegno ha permesso lo scambio di

informazioni tra ricercatori dello stesso settore a livello internazionale, inoltre sono state presentate

metodiche di misurazione e valutazione del particolato, applicate in altri settori disciplinari, che

potrebbero essere acquisite e sperimentate nel campo dell’ingegneria applicata ai biosistemi

zootecnici.

ALCUNE PUBBLICAZIONI (PEER REVIEWED) DEGLI ULTIMI ANNI:

1. Costa A., Domeneghini C. August 2017, In press. Pollutants in livestock buildings: ammonia and

dust interplay with the respiratory tract, in “Air and Environmental Quality in Livestock and Agricultural

Buildings”, Edited by Thomas Banhazi, Andres Aland and Jörg Hartung for CRC Press

(http://www.crcpress.com/). INVITED CHAPTER.

2. Costa A. 2017. Ammonia concentrations and emissions from finishing pigs reared in different

growing rooms. Journal of Environmental Quality. 46:255-260 IF 2.344

3. Zaninelli M., Tangorra F.M., Costa A., Rossi L., Dell’Orto V., Savoini G.2016. Improved Fuzzy Logic

System to Evaluate Milk Electrical Conductivity Signals from on-line Sensors to Monitor Dairy Goat Mastitis.

2016. Sensors 16, n° 1079, 1-18; doi:10.3390/s16071079 IF 2.677

4. Costa A., Tangorra F.M., Zaninelli M., Oberti R., Cavalchini Guidobono A., Savoini G., Lazzari M.

2016. Evaluating an e-nose ability to detect biogas plant efficiency: a case study. Italian Journal of Animal

Science. 15, 1: 116-123 IF 0.818

5. Consigliere R., Costa A., Meloni D. 2016. Investigation on the effects of vermiculite-based feed

additives on ammonia and nitrate emission from pig slurry and pig growth performances. VETERINARY

SCIENCE DEVELOPMENT, vol. 6, p. 65-68, ISSN: 2038-9701, doi: dx.doi.org/10.4081/vsd.2016.6292

6. Sala V., De Faveri E., Gusmara C., Costa A. 2015. Comparative evaluation of two quinolones in the

treatment of bacterial acute respiratory disease of pig during growing-fattening. Large Animal Review. 21,

3: 129-134. IF 0.143

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