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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d
- 06121128085 - FAX 06/5913140
Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 - 06/121126585 – FAX
06/52246400
MUNICIPIO IX - Distretto 020 - cod. mecc. RMPS05000E – Cod. Fisc. 80209630583
Sito Internet http://www.liceocannizzaro.it – [email protected]
PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 1/ 37
Anno scolastico
2017- 2018
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 3 SEZ . A
Coordinatore: Luisella Matteini
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INDICE
Composizione del Consiglio di classe pag. 3
Elenco degli alunni pag. 4
Valutazione iniziale del gruppo classe pag. 5
Articolazione dell’apprendimento: obiettivi didattici generali pag. 5 – 6 - 7
Mediazione didattica: pag. 7 – 8 - 9
- Metodi e strumenti di lavoro
- Tempi della didattica
- Strumenti di verifica e criteri di valutazione
- Interventi didattici di compensazione
Attività e progetti pag. 9
Programmazioni disciplinari pag. 10
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CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Docente Firma
Italiano Luisella Matteini
Latino Pierluigi Malizia
Lingua e letteratura straniera
(Inglese)
Manuela Bombara
Storia Roberto Cipriani
Filosofia Pietro Altieri
Matematica Daniele Graziani
Fisica Liliana Argentero
Scienze naturali Rosalba Giusti
Disegno e Storia dell’arte Mauro Molinari
Educazione fisica Roberto Di Reto
Religione Francesco Rovida
Verificata, riesaminata e approvata
Il Coordinatore di Classe Il Segretario di Classe
Luisella Matteini
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Elenco degli alunni della classe:
1 Auciello Fabrizio
2 Berti Lorenzo
3 Brocca Aldo Stefano
4 Cajani Federico
5 Capilli Valerio
6 Chiomenti Laura
7 Corona Marco
8 De Angelis Elisa
9 Di Simone Elena
10 Felici Nicolo'
11 Fortunato Matteo
12 Fulvi Alessio
13 Guerci Allegra
14 Loporcaro Francesco
15 Oliva Leonardo
16 Pagani Aurora
17 Panzieri Alessandro
18 Pavanelli Giulia
19 Pelonero Marco Antonio
20 Scarpellini Ludovica
21 Sciarappi Alessandro
22 Selvaggi Pierluigi
23 Shaldzina Anna Pavlovna
24 Tittarelli Andrea
25 Treffiletti Francesco
26 Viglialoro Sebastiano Battista Romano
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFILO DEL LIVELLO FORMATIVO
La classe è costituita da 26 alunni provenienti dal nucleo iniziale, ad eccezione di due
studenti inseriti quest'anno e provenienti uno da altra sezione dell'istituto e un altro da altra scuola.
L’analisi della situazione di partenza della classe è stata effettuata attraverso momenti di
discussione, esercizi individuali alla lavagna e test di ingresso tendenti a verificare i prerequisiti e
dunque il livello di partenza dei discenti in relazione alle competenze, alle conoscenze e alle
capacità.
Dai dati acquisiti i livelli di partenza risultano eterogenei. Nella classe si possono
distinguere:
- alcuni elementi di spicco capaci di rispondere positivamente alle varie sollecitazioni e dimostrano
interesse ad allargare e approfondire le conoscenze;
- un gruppo di allievi con una preparazione di base nell’insieme sufficiente;
- infine un altro gruppo con una preparazione scarsa e frammentaria dovuta a carenze strutturali
pregresse.
In particolare trasversale a tutte le discipline sembra la difficoltà a rielaborare in modo
autonomo e con un'esposizione organizzata e corretta i contenuti proposti e studiati.
Pochi alunni sembrano aver acquisito un metodo di studio organico ed efficace, parecchi
hanno difficoltà ad organizzare in modo autonomo il lavoro scolastico, altri, invece, studiano in
modo mnemonico. Il Consiglio di Classe evidenzia, inoltre, che l’impegno nello studio a casa non è
sempre adeguato.
Da quanto detto emerge la necessità di responsabilizzare gli studenti all’adempimento dei
compiti assegnati, di potenziare le loro capacità comunicative, orali e scritte, e di analisi, di favorire
la maturazione attraverso la problematizzazione dei contenuti e l’integrazione dei saperi.
Dal punto di vista disciplinare la classe risulta abbastanza corretta. Gli studenti nel corso di
questo prima fase dell'anno hanno interagito con sufficiente spirito di collaborazione al dialogo
educativo, anche se spesso hanno mostrato qualche difficoltà nell’attenzione e concentrazione
prolungate.
Si segnala infine che uno alunno della classe aderisce al Progetto Studente-atleta.
ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Alle luce di tale situazione, l’azione educativa da promuovere presso gli alunni verterà sul
conseguimento dei seguenti obiettivi specificati per ambiti: ambito interattivo ed ambito cognitivo
Obiettivi comportamentali (validi per tutte le classi)
Fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la
tolleranza.
Collaborare, cooperare con gli altri e contribuire al buon andamento della vita scolastica
Svolgere un ruolo attivo e propositivo in ogni fase dell'attività didattica
Sapersi orientare in modo attivo e consapevole nella vita sociale riconoscendo diritti e doveri
propri e altrui
Porsi in modo attivo e consapevole di fronte alla crescente quantità di informazioni e di
sollecitazioni esterne
CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL PRIMO BIENNIO
Conoscenze
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Conoscere la sintassi e il lessico dei vari saperi suddivisi per assi: del linguaggio,
matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale.
Abilità
Individuare e utilizzare il codice, la sintassi dei vari linguaggi
Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici di un testo
Riconoscere l’interdipendenza tra i fattori di un fenomeno e di un sistema
Esprimersi e relazionare su quanto esperito e analizzato
Utilizzare strumenti di consultazione e strumenti informatici per ricavare documentazioni ed
elaborare testi
Competenze
Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale,
non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici
Risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative
Utilizzare consapevolmente le competenze chiave di cittadinanza: imparare ad imparare,
progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile
CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL SECONDO BIENNIO
Conoscenze
Conoscere la sintassi e il lessico dei vari linguaggi
Conoscere i fattori e le variabili dei fenomeni e delle realtà complesse
Abilità
Utilizzare e analizzare il codice, la sintassi, la semantica dei vari linguaggi
Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici e i paradigmi delle singole discipline
Riconoscere l’interdipendenza tra fattori e variabili di più fenomeni e più sistemi
Operare confronti sia tra realtà semplici sia tra realtà complesse
Esprimersi ed argomentare su quanto esperito e analizzato
Utilizzare, in maniera autonoma, strumenti di consultazione e strumenti informatici per
ricavare documentazioni ed elaborare testi
Competenze
Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale,
non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici
Leggere razionalmente fenomeni, problemi, realtà semplici e complesse
Ragionare sul perché e sullo scopo di problemi pratici e astratti
Formulare ipotesi, risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative
Essere consapevoli delle proprie competenze
CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DELLA CLASSE QUINTA
Conoscenze
Conoscere la sintassi e il lessico dei vari linguaggi
Conoscere i fattori e le variabili dei fenomeni e delle realtà complesse
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Conoscere i fattori di interdipendenza tra sistemi affini e/o differenti
Conoscere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
Abilità
Analizzare, utilizzare il codice, la sintassi, la semantica dei vari linguaggi
Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici e i paradigmi delle singole discipline
Riconoscere l’interdipendenza tra fattori e variabili di più fenomeni e più sistemi
Operare confronti sia tra realtà semplici sia tra realtà complesse
Individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere
Esprimersi ed argomentare su quanto esperito, indagato e analizzato.
Strutturare una dimostrazione
Utilizzare, in maniera autonoma e creativa, strumenti di consultazione e strumenti
informatici per ricavare documentazioni ed elaborare testi
Competenze
Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale,
non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici
Leggere razionalmente e criticamente fenomeni, problemi, realtà semplici e complesse
Ragionare sul perché e sullo scopo di problemi pratici e astratti
Formulare ipotesi, risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati, modellizzare
attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative
Essere consapevoli delle proprie competenze, anche ai fini dell’orientamento agli studi
successivi o all’inserimento nel mondo del lavoro.
MEDIAZIONE DIDATTICA
Metodi L’attività dovrà privilegiare il più possibile l’aspetto induttivo, passando attraverso diverse tappe:
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
Strumenti di lavoro Libro di testo Dispense LIM Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
TEMPI DELLA DIDATTICA
Organizzazione didattica in trimestre e pentamestre.
Informazione intermedia alle famiglie secondo quanto deliberato dal Collegio docenti:
o colloqui antimeridiani con cadenza settimanale secondo il calendario dei ricevimenti di
ciascun docente
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o due incontri per i colloqui pomeridiani previsti nei mesi di Dicembre 2017 e Aprile
2018.
STRUMENTI DI VERIFICA
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui
ritmi di apprendimento e sul conseguimento degli obiettivi cognitivi da parte di ciascun alunno
le verifiche nell’ambito delle diverse discipline saranno frequenti e si differenzieranno in
Verifiche di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità
del metodo didattico seguito
Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto
Esse si realizzeranno attraverso
esercitazioni in classe e/o a casa
prove strutturate e semistrutturate, questionari
analisi e compilazione documenti
prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove
orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, non inferiore a due per
ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Griglia sottoindicata, la quale non deve intendersi come uno schema rigido da applicare alla
dinamica dei processi didattici e valutativi, ma come criterio di orientamento comunemente
condiviso e dotato di opportuna flessibilità
Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI
Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze/errori numerosi e
gravi.
Orientamento carente.
Scarsa risposta alle sollecitazioni.
4 Gravemente insufficiente Numerosi errori.
Poca partecipazione.
Conoscenze frammentarie.
5 Insufficiente Errori.
Conoscenze disorganiche.
Esposizione approssimativa
6 Sufficiente Comprensione dei nessi fondamentali.
Esposizione nel complesso adeguata.
Organizzazione essenziale delle conoscenze
7 Discreto Partecipazione attiva.
Applicazione delle competenze acquisite a
casi diversificati.
Conoscenze adeguate.
Procedura ed esposizione corrette.
8 Buono Partecipazione impegnata.
Applicazione delle competenze acquisite a
situazioni nuove.
Dominio delle conoscenze e degli strumenti
logici, capacità di progettazione del proprio
lavoro. Chiarezza espositiva.
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9-10 Ottimo Forte motivazione. Ampie conoscenze.
Elaborazione autonoma.
Piena padronanza dell’esposizione.
Notevoli capacità di analisi, sintesi e
progettazione del proprio lavoro.
Ispirandosi a tali criteri generali i singoli Dipartimenti hanno autonomamente elaborato
griglie di valutazione per ciascuna disciplina alle quali ciascun docente fa riferimento al
momento della valutazione. Tali griglie sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del
liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE
Conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali
Risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative
Impegno
Partecipazione al dialogo educativo
Progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
INTERVENTI DIDATTICI DI COMPENSAZIONE
Microrecupero in itinere
Attività di recupero da attivare a cura della scuola (previste dall’O.M. 92/’07) Tutoraggio (sportello didattico)
Sostegno (in casi particolari)
ATTIVITÀ DIDATTICHE
Attività e progetti
La classe sarà impegnata nelle attività di Alternanza scuola lavoro, obbligatorie per tutti gli
studenti, in ottemperanza a quanto previsto dalla recente normativa (•Legge 107, 13 luglio 2015
•Guida Operativa MIUR 2017 •Nota MIUR 28 marzo 2017, prot. n. 3355) con le seguenti finalità:
•Potenziare l’apprendimento flessibile
•Valorizzare vocazioni, interessi personali e stili di apprendimento
•Favorire l’Orientamento all’Università e al mondo del lavoro
•Potenziare la motivazione allo studio
Nel corso di questo anno la classe svolgerà le seguenti attività di A.S.L.:
Corso sulla sicurezza (totale 12 ore) in presenza ;
IBM: percorso Watson e big data ( totale di 36 ore parte delle quali a distanza);
ORACLE : (totale di 24 ore)
L’offerta formativa sarà inoltre ampliata con le seguenti attività:
Partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche di sicura valenza culturale;
Visite guidate in relazione ai percorsi formativi delle varie discipline;
Viaggio di istruzione: Campo scuola in montagna (subordinato alla individuazione di
docenti accompagnatori)
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Progetti POF : CIC- servizio di consulenza psicologica;Videoconferenza sui diritti umani di
Gino e Cecilia Strada;Bullismo e Cyberbullismo; La giornata della memoria; Progetto Esso;
Mostra di scienze e fisica presso Guido Reni district.
PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE CURRICOLARI
ITALIANO
Docente: LUISELLA MATTEINI
Libro di testo:
1. Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, Il piacere dei testi, voll.1- 2 , Paravia.
2. Dante Alighieri, Divina commedia,Ed. integrale , SEI, a cura di S.Jacomuzzi, A.Dughera,
G.Joli, V.Jacomuzzi.
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017-18, oltre agli obiettivi generali, individuati dai singoli
Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno
perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze Storia letteraria dallo Stilnovo al Rinascimento e Manierismo con particolare attenzione per il contesto
culturale (strutture sociali e rapporto con i gruppi intellettuali, visioni del mondo, nuovi paradigmi etici e
conoscitivi), per i momenti, gli scrittori e le opere più rilevanti della lirica ( Dante , Petrarca), della poesia
cavalleresca (Ariosto,Tasso), della prosa (da Boccaccio agli umanisti ),della trattatistica (Machiavelli,
Guicciardini). Storia della lingua italiana. Lettura antologica di Dante, Commedia.
Abilità
1. sviluppo delle abilità di analisi applicata ai diversi livelli di lettura del testo letterario e non
letterario;
2. sviluppo delle abilità di sintesi: corretta selezione informativa, rielaborazioni efficaci con
capacità di operare gradualmente collegamenti, comparazioni, commenti fondati a testi e
autori;
Competenze
1. sviluppo delle competenze espressive orali e scritte: corretto uso della grammatica italiana,
sintassi fluida, coerenza testuale e concettuale, uso integrato del linguaggio tecnico;
2. coscienza della dimensione storica di lingua e letteratura;
3. affinamento delle competenze di comprensione e interpretazione dei testi
4. realizzazione di una ricerca: circoscrizione della tematica, uso degli strumenti idonei,
capacità di conduzione ordinata e completa della tematica;
5. produzione di testi con diverse funzioni e registri formali e stilistici anche in preparazione
alle prove dell'Esame di Stato
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2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Accoglienza: attività didattica finalizzata a
valutare il possesso dei seguenti prerequisiti :
competenze di comprensione, riassunto e analisi
di un testo letterario; elaborazione di testi
corretti e coerenti con quanto proposto; capacità
di contestualizzazione di un testo.
Esercizi di consolidamento nell'analisi e
interpretazione del testo, metodo di studio per il
triennio;
Stilnovo (Guinizzelli e Cavalcanti ) ; Dante;
Petrarca.
Divina Commedia, (lettura di canti scelti
seguendo un percorso tematico)
Boccaccio, l’Umanesimo e il Rinascimento,
Machiavelli, Ariosto, Guicciardini;
Divina Commedia, (lettura di canti scelti
seguendo un percorso tematico)
Lettura di pagine della migliore prosa
saggistica.
Storia della lingua.
Attività di recupero
Recupero dei contenuti essenziali della storia
letteraria e delle principali opere degli autori
orientato alla
- comprensione, riassunto e analisi di un
testo letterario;
- elaborazione di testi corretti e coerenti
con le tipologie proposte;
- contestualizzazione del testo letterario.
Potenziamento
Lavori di approfondimento su argomenti di
interesse multidisciplinare ( in forma di
relazione/ realizzazione di prodotti multimediali
etc) individuali o in piccoli gruppi.
Lettura di opere di narrativa su cui saranno
svolte discussioni e verifiche in classe.
SETTEMBRE
TRIMESTRE
PENTAMESTRE
TRIMESTRE E PENTAMESTRE
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Letture già programmate:
D.Di Pietrantonio, L’arminuta (previsto
incontro con l’autrice).
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
attualizzazione di fatti e opere letterarie;
ricerca di materiali (enciclopedie multimediali, biblioteche) e discussioni guidate su grandi
problematiche;
lavori di approfondimento in classe e a casa;
interventi di esperti;
visite guidate;
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Saggi di critica letteraria
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Prove strutturate/ Questionari
Prove orali di vario tipo (verifiche per l'accertamento delle
conoscenze e competenze, discussioni documentate concepite
come preparazione ai saggi brevi, analisi e commenti di testi)
Prove scritte (elaborati di italiano secondo le tipologie
dell'esame di stato)
Numero di verifiche - per il trimestre due prove (complessive tra scritte e orali)
- per il pentamestre tre prove (complessive tra scritte e orali)
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
LETTERE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 13/ 37
Quanti agli obiettivi minimi si precisa che essi possono
comportare una riduzione della quantità dei testi analizzati, ma
devono comunque salvaguardare alcuni livelli di apprendimento,
ovvero:
conoscenza dei dati essenziali della storia letteraria
conoscenza dei contenuti attinenti ai più significativi passi
antologici esaminati
presentazione ordinata delle informazioni basilari su un
autore e le sue opere,
essenziale contestualizzazione storica e letteraria degli
autori principali e delle loro opere
produzione di testi comunicativi di tipo espositivo ed
argomentativo e delle tipologie tipiche dell’esame di stato;
il testo può anche essere più breve della media, ma deve
comunque essere corretto nella forma, ordinato
nell’esposizione e coerente alle consegne
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
LATINO
Docente: PIERLUIGI MALIZIA
Libro di testo: Conte Gian Biagio, Pianezzola E. , Fondamenti di Letteratura Latina,
Vol 1 Pdf / L'eta Repubblicana, Le Monnier
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli
Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno
perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscere la civiltà di Roma, i suoi autori, i testi, i generi letterari
Abilità e competenze : individuare le strutture linguistiche e lessicali; approccio critico ai testi
proposto; individuare i generi letterari.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
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1. Completamento della sintassi. Brani
scelti di Sallustio, Nepote e Cesare.
Esercitazioni scritte.
Le origini della lingua, documenti e
manifestazioni preletterarie. Il verso saturnio.
Livio Andronico. La traduzione letteraria.
Il teatro romano in generale. La tragedia. La
fabula Atellana, togata, palliata.
G. Nevio. Il Bellum Poenicum.
Plauto. Vita ed opere. Lettura della Mostellaria
Ennio. Gli Annales.
2. Terenzio. La vita e le opere. Lettura di
dieci episodi.
La satura. Ennio e Lucilio.
Catone. Varrone.
Lucrezio. L’epicureismo. Cinque passi dal De
rerum natura.
Catullo, il Liber: almeno cinque carmi.
TRIMESTRE
PENTAMESTRE
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento del laboratorio liguistico: apprendimento in situazione attraverso l’interazione
docente/studente;
studente/studente
Momento di rielaborazione dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Dispense LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) Siti web dedicati agli autori latini.
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
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Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
INGLESE Docente: MANUELA BOMBARA
Libro di testo:
Spiazzi/Tavella/ : “ Only Connect, New Directions from the Origins to
XVIII Century”, Zanichelli
G.Brook-Hart/H.Tiliouine : Complete First for Schools, Student’s Book ,
Workbook, Cambridge University Press
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Funzioni linguistiche finalizzate alla comunicazione in lingua su argomenti di vita
quotidiana dei paesi di lingua inglese; approfondimento ed ampliamento delle strutture
morfologiche e sintattiche necessarie alla comprensione dei linguaggi settoriali.
Conoscenza delle tematiche storiche, sociali e letterarie della cultura anglosassone.
Abilità
Saper operare collegamenti minimi interdisciplinari; saper produrre un riassunto o un testo
scritto la cui tipologia sia quella prevista per l’Esame di Stato
Competenze
Essere in grado di affrontare reading, speaking,listening writing tests di livello upper
intermediate; essere in grado di esporre oralmente un argomento di storia, di letteratura di
cultura generale in un inglese accettabile, con un linguaggio adeguato al contesto e
sufficientemente personale.
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2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Studio della Lingua :
Revisione ed approfondimento delle strutture
linguistiche al fine di impostare la preparazione
al First Certificate :
Studio comparato dei principali tempi verbali
inglesi nelle forme attive e passive.
Analisi della posizione e della funzione delle
singole parti della frase.
Analisi del periodo con particolare riguardo alle
proposizioni relative e condizionali.
Studio approfondito del vocabulary, delle forme
idiomatiche e dei cosiddetti phrasal verbs
STORIA e LETTERATURA :
Letteratura Anglosassone :Beowulf
I Normanni
I Plantageneti.
La Guerra dei Cento Anni.
La Guerra delle Rose.
Origini della Lingua e Prime Forme Letterarie
Anglosassoni
La Ballata.
Il Poema Cavalleresco
Canterbury Tales
Il Teatro Medievale
L’Umanesimo
Il Sonetto Elisabettiano
Trimestre
Pentamestre
Trimestre
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 17/ 37
Libro di testo Dispense Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
LIM
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di inglese, traduzioni, risoluzioni di
esercizi di lingua , composizioni, lettere, riassunti, relazioni
Numero di verifiche Almeno tre verifiche , tra orali e scritte, per il trimestre e cinque (2 orali
e 3 scritte ) per il pentamestre. Due prove comuni nel corso dell’anno,
come previsto dal Dipartimento di Inglese.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
INGLESE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
STORIA Docente: ROBERTO CIPRIANI
Libro di testo: A. De Bernardi – S. Guarracino “Epoche”, ed. B. Mondadori, vol. I
_
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Avvenimenti, processi e trasformazioni di carattere economico-sociale, politico e culturale che
conducono dal medioevo alla nascita dell’età moderna.
Abilità
Capacità di periodizzazione e di riflessione critica essenziale su avvenimenti e fasi .
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Competenze
Acquisizione dei fondamentali strumenti di analisi del testo e di fonti, rielaborazione dei contenuti,
uso di adeguata terminologia specifica.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1 L'espansione islamica. L'impero
carolingio e la sua dissoluzione. Caratteri
fondamentali della società feudale. Le
dinamiche che partono dal Mille:
trasformazioni economico-sociali, crociate,
conflitto tra poteri universali, feudalità e
comuni. La crisi del Trecento. La “guerra
dei cento anni”. Il rinnovamento della
cultura.
2 La situazione italiana e la politica di
equilibrio. Le guerre franco-spagnole e il
tentativo di restaurazione imperiale.
Riforma, controriforma e conflitti politico-
religiosi; la “guerra dei trenta anni”.
Assolutismo, liberalismo, affermazione della
monarchia costituzionale in Inghilterra.
Contenuti e tempi potranno subire variazioni
in relazione al concreto svolgimento
dell’attività didattica.
1 Trimestre
2 Pentamestre
3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione
orale
4. Strumenti di lavoro
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 19/ 37
X Libro di testo
Dispense
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
X Analisi essenziale di letture/documenti
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
X Analisi di documenti
X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
………………………………..…………………………..
…………………………………..………………………..
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
Filosofia e storia
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
FILOSOFIA Docente: PIETRO ALTIERI
Libro di testo: Abbagnano-Fornero: “Percorsi di filosofia. Storia e temi.”
Vol. 1A-1B. Editore Paravia.
Consigliato: Reale-Antiseri: “Il pensiero occidentale. Antichità e Medioevo.”
Vol. 1. Editrice La Scuola. __________
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2014-2015, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi disciplinari:
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 20/ 37
Capacità di analizzare e confrontare tra loro i diversi sistemi filosofici studiati
e di comprendere e spiegare il significato dei concetti chiave.
Costruire discorsi coerenti dal punto di vista logico.
Valutare l’attualità della filosofia studiata.
Saper utilizzare un linguaggio tecnico filosofico possibilmente rigoroso.
2. Contenuti
Trimestre
Introduzione alla problematica filosofica. Pensiero mitico e pensiero filosofico.
I Presocratici da Talete a Democrito. I Sofisti: Protagora e Gorgia.
Pentamestre
Socrate, Platone e Aristotele.
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
analisi e compilazione di documenti
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 21/ 37
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
MATEMATICA Docente: GRAZIANI DANIELE
Libro di testo: Bergamini-Barozzi-Trifone,Matematica blu volume 3, Zanichelli
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Stabilire il dominio di funzioni irrazionali.
Discutere e risolvere equazioni, disequazioni intere o fratte e sistemi
irrazionali e con valore assoluto; Determinare l’equazione di una conica assegnate determinate
condizioni. Definire la funzione esponenziale.
Disegnare il grafico della funzione esponenziale e riconoscerne le proprietà.
Determinare il logaritmo in base a di alcuni numeri positivi mediante lo schema del confronto fra
esponenti. Utilizzare la calcolatrice scientifica per approssimare logaritmi base 10 e base e.
Definire la funzione logaritmica. Riconoscere nelle funzioni esponenziale e logaritmica una inversa
dell’altra. Disegnare il grafico della funzione logaritmica. Stabilire il tipo di conica dalla sua
equazione. Utilizzare le simmetrie della figura. Stabilire la posizione reciproca di una retta e di una
conica. Determinare le rette di un fascio tangenti a una conica di equazione assegnata.
.Abilità:
Abilità operative e applicative; applicare principi e regole e creare collegamenti, individuando
analogie e differenze; costruire modelli matematici della realtà semplici. Sviluppo e potenziamento
dell’utilizzo, sia autonomo sia guidato, dei materiali didattici di diverso tipo (calcolatrici, fogli
elettronici, programmi software, strumenti di laboratorio).
Competenze: comprensione dei modelli e linguaggio adeguato al contesto scientifico,
procedimento logico-deduttivo. Sviluppo e potenziamento delle capacità logiche, argomentative ed
espressive, sia scritte, sia orali e dell’utilizzo di un linguaggio appropriato.
Sviluppo e potenziamento delle capacità analitiche e sintetiche (applicare principi e regole e creare
collegamenti, individuando analogie e differenze), al fine di cogliere i singoli argomenti
disciplinari nelle loro globalità e specificità, passando dal particolare all’universale e viceversa,
affinare la capacità di comprensione dei testi scientifici. Sviluppo della capacità di passaggio da un
registro di rappresentazione ad un altro; comunicare usando in modo appropriato il linguaggio
matematico.
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2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1 Equazioni e disequazioni: richiami e test
d’ingresso sulle disequazioni di secondo
grado e sui sistemi di disequazioni.
Equazioni e disequazioni con il valore
assoluto. Equazioni e disequazioni
irrazionali.
1 Settembre Ottobre.
2 Funzioni: Funzioni e loro caratteristiche.
Trasformazioni geometriche
2 Ottobre-Novembre
3 Esponenziali e logaritmi: potenze con
esponente reale. Funzione esponenziale.
Definizione di logaritmo, Funzione
logaritmica. Equazioni e disequazioni
esponenziali e logaritmiche.
3 Novembre-Dicembre
4 La retta nel piano cartesiano: Richiami e
sistemazione dei prerequisiti.
4 Dicembre-Gennaio
5 Le coniche: definizione di conica.
Eccentricità. Cenni alle funzioni di due
variabili e alle disequazioni di secondo
grado in due incognite.
5 Gennaio-Febbraio
6 Studio delle coniche: parabola
circonferenza ellisse iperbole loro
caratteristiche e applicazioni alle scienze.
Cenni ai fasci di coniche
6 Febbraio-Maggio
7 Goniometria: Cenni alle funzioni
goniometriche.
7 Giugno
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente. Esercitazioni in laboratorio con software di Geometria Dinamica
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 23/ 37
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
Software Excel e Geogebra
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
Analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
MATEMATICA E FISICA
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel PTOF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
FISICA Docente: LILIANA ARGENTERO
Libro di testo: J. S. Walker : “ Fisica. Modelli teorici e problem Solving. Vol.1 ”
LINX
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 24/ 37
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Descrivere i fenomeni con un linguaggio appropriato. Conoscere i principi fondamentali
della dinamica e della meccanica dei fluidi, le leggi di conservazione e applicazioni;
conoscere la relazione tra calore e lavoro e individuare i nessi tra interpretazione
macroscopica e microscopica della materia. Conoscere la differenza tra calore necessario a
innalzare la temperatura di un corpo e quello per innescare un cambiamento di stato.
Conoscere l’evoluzione storica del concetto di tempo, spazio, della Relatività in Galileo (
Einstein) e del Campo gravitazionale, del Calore e Lavoro.
Abilità
Saper rappresentare e interpretare in grafici (spazio - tempo), (velocità - tempo), (
pressione-volume) fenomeni diversi.
Risolvere problemi ed esercizi utilizzando un linguaggio specifico analizzando la
correttezza del procedimento attraverso l’analisi dimensionale.
Competenze
Saper esprimere in modo logico e con il lessico specifico le proprie conoscenze o
analisi.
Saper comprendere ed utilizzare in modo autonomo e corretto testi di Fisica di
media complessità e di qualsiasi genere (libri di testo, testi divulgativi, articoli di
riviste specializzate e non, multimediali).
Individuare i temi principali della Fisica attraverso un percorso storico e analizzare
l’importanza di alcune scoperte anche recenti.
Modulo 0
Accoglienza
Capacità – abilità Conoscenze Tempi Conoscenza della classe
Somministrazione della
prova d’ingresso
Correzione della prova
d’ingresso
Recupero e consolidamento
delle abilità di base.
Sistemazione dei prerequisiti.
Somministrazione del test
d’ingresso che avrà come
argomenti:
- Lessico di base.
- Notazione scientifica.
- Grandezze fisiche.
- Vettori.
- Moti rettilinei e nel
piano.
- Principi della dinamica.
Comprensione di un
semplice testo.
Prima settimana di
settembre
Modulo 1
Richiami di cinematica.
Forze, moti, relatività
Risultati di apprendimento
comuni e specifici* AM1,
ASMT1, ASMT2, ASMT3,
RA4, RA5, RA6,
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Osa Capacità – abilità Conoscenze Tempi “Saranno riprese le leggi
del moto affiancandole alla
discussione dei sistemi di
riferimento inerziali e non
inerziali e del principio di
relatività di Galilei.”
Descrivere i fenomeni osservati
con un linguaggio appropriato.
Rappresentare in grafici (spazio
-tempo), (velocità - tempo) i
diversi tipi di moto osservati.
Essere in grado di enunciare le
leggi importanti relative allo
spostamento, alla velocità alla
accelerazione e al tempo.
Essere in grado di individuare
le grandezze fisiche necessarie
per la descrizione di un
fenomeno osservato.
Descrivere i moti rettilinei e
curvilinei avvalendosi di un
linguaggio appropriato.
Definire i concetti di forza e di
massa e di enunciare i principi
della dinamica.
Essere in grado di proporre
esempi di sistemi inerziali e
non inerziali e riconoscere le
forze apparenti.
Applicare le proprietà vettoriali
delle grandezze fisiche e
risolvere esercizi e problemi.
Richiami sulle leggi dei principali
moti rettilinei e nel piano
Richiami sui principi della
dinamica
Forze e moti
Il principio di relatività di Galilei
Laboratorio: Il piano inclinato
trimestre
Modulo 2
Oscillazioni intorno
all’equilibrio
Risultati di apprendimento
comuni e specifici* AM1,AM3
ASMT1, ASMT2, ASMT3,
RA4, RA5, RA6
Osa Capacità – abilità Conoscenze Tempi “Si inizierà lo studio dei
fenomeni ondulatori con le
onde meccaniche,
introducendone le
grandezze caratteristiche e
la formalizzazione
matematica”
Essere in grado di descrivere le
caratteristiche generali del
moto armonico semplice.
Essere in grado di descrivere
periodo, frequenza, ampiezza e
pulsazione del moto armonico
semplice.
Essere in grado di descrivere la
relazione tra moto armonico
semplice e moto circolare
uniforme.
Essere in grado di individuare
le forze che agiscono sulla
massa nel pendolo semplice.
Moto periodico: periodo,
frequenza e pulsazione.
Moto armonico semplice: forza di
richiamo, ampiezza e posizione in
funzione del tempo.
Relazioni tra moto circolare
uniforme e moto armonico
semplice.
Il sistema massa-molla.
Conservazione dell’energia nel
moto oscillatorio.
Il pendolo semplice
Laboratorio: Il pendolo semplice.
La classe effettuerà una prova
parallela nel trimestre e una nel
pentamestre
trimestre
Modulo 3
Principi di
conservazione
Risultati di apprendimento
comuni e specifici* AM1,
ASMT1, ASMT2
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 26/ 37
RA4, RA5, RA6
Osa Capacità – abilità Conoscenze Tempi “L’approfondimento del
principio di conservazione
dell’energia meccanica,
applicato anche al moto
dei fluidi, e l’affrontare gli
altri principi di
conservazione, permetterà
allo studente di rileggere i
fenomeni meccanici
mediante grandezze diverse
e di estenderne lo studio ai
sistemi di corpi”
Saper fornire correttamente le
definizioni di lavoro, energia
cinetica, energia potenziale e
potenza.
Essere in grado di distinguere
tra forze conservative e forze
non-conservative
Saper descrivere situazioni in
cui l’energia meccanica si
presenta come cinetica e come
potenziale elastica o
gravitazionale e diversi modi di
trasferire, trasformare e
immagazzinare energia.
Essere in grado di spiegare il
significato fisico della quantità
di moto e di saperlo
riconoscere in diverse
situazioni, anche di vita
quotidiana.
Saper riconoscere e spiegare
con linguaggio appropriato la
conservazione della quantità di
moto in situazioni di vita anche
quotidiana.
Lavoro
Energia cinetica
Forze conservative ed energia
potenziale
Conservazione dell’energia
meccanica
Dinamica dei fluidi
Quantità di moto
Legge di conservazione della
quantità di moto
Urti elastici ed anelastici
pentamestre
Modulo 4
Altre leggi di
conservazione
Risultati di apprendimento
comuni e specifici* ASMT2,ASMT3,
RA1,RA2,RA3,RA4, RA5, RA6
Osa Capacità – abilità Conoscenze Tempi “Con lo studio della
gravitazione, dalle leggi di
Keplero alla sintesi
newtoniana, lo studente
approfondirà, anche in
rapporto con la storia e la
filosofia, il dibattito del
XVI e XVII secolo sui
sistemi cosmologici.”
Essere in grado di spiegare il
significato fisico del momento
di inerzia.
Saper applicare il calcolo del
prodotto vettoriale a situazioni
diverse.
Saper applicare il momento
risultante di un sistema di forze
per analizzare situazioni di
equilibrio.
Saper illustrare l’evoluzione
della teoria della gravitazione
universale attraverso
Copernico, Galilei, Keplero e
Newton.
Dimostrare di conoscere il
significato fisico della costante
G .
Saper ricavare l’accelerazione
di gravità g dalla legge della
gravitazione universale.
Essere in grado di descrivere la
bilancia di Cavendish,
individuando le idee sulla quale
si basa.
Dinamica dei corpi in rotazione
Momento angolare
Legge di conservazione del
momento angolare
Moti celesti
La rivoluzione astronomica
Leggi di Keplero
La legge di gravitazione
universale
Moto dei satelliti
Energia potenziale gravitazionale
Velocità di fuga
Azione a distanza
pentamestre
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Saper dire che cosa si intende
col concetto di campo in fisica.
Saper illustrare il campo
gravitazionale come esempio di
campo vettoriale conservativo.
Saper enunciare ed essere in
grado di applicare le leggi di
Keplero.
Saper tracciare un grafico
dell’energia potenziale
gravitazionale in funzione della
distanza di separazione
Saper calcolare la velocità di
fuga.
Essere in grado di enunciare la
conservazione dell’energia per
un corpo in orbita.
Saper ricavare il valore della
velocità di fuga dalla Terra.
Saper descrivere il problema
del satellite geostazionario.
Modulo 5
La teoria cinetica dei
gas
Risultati di apprendimento
comuni e specifici* ASMT1, ASMT2, ASMT3,
RA4, RA6
Osa Capacità – abilità Conoscenze Tempi “Si completerà lo studio
dei fenomeni termici con le
leggi dei gas,
familiarizzando con la
semplificazione concettuale
del gas perfetto e con la
relativa teoria cinetica; lo
studente potrà così vedere
come il paradigma
newtoniano sia in grado di
connettere l’ambito
microscopico a quello
macroscopico.”
Saper applicare la
conservazione dell’energia
nello scambio tra lavoro
meccanico e calore.
Applicazioni delle proprietà
fondamentali dei gas ideali
Le leggi dei gas
La teoria cinetica dei gas
Laboratorio: La capacità termica, l'equivalente
in acqua del calorimetro
Calore specifico di una sostanza
Calore latente di fusione del
ghiaccio
pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
Momento laboratoriale: elaborazione di una relazione di esperimenti di laboratorio e analisi
degli errori
4. Strumenti di lavoro
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Libro di testo Video LIM
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove orali
Prove scritte 2 Prove Parallele
Numero di verifiche Almeno due verifiche scritte per il trimestre e tre per il pentamestre
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
MATEMATICA E FISICA
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
SCIENZE NATURALI
Docente: GIUSTI ROSALBA
Libri di testo: Sadava “La nuova biologia. blu “ Plus Zanichelli editore
Casavecchi, De Franceschi, Passeri “CHIMICA” Principi, modelli,
applicazioni – secondo biennio – Linx
Crippa- Fiorani “ Sistema Terra “ secondo biennio A. Mondadori
Scuola
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dal
Dipartimento di scienze, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti dal docente i seguenti obiettivi disciplinari:
Conoscenze
1. Acquisire la conoscenza dei principali temi affrontati e la capacità di esposizione con
linguaggio scientificamente corretto, individuando e sistematizzando in modo logico i
concetti chiave.
2. Acquisire strumenti specifici del sapere scientifico che possano essere utilizzati nelle scelte
successive di studio e di lavoro.\
3. Acquisire la dimensione storica del sapere scientifico.
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4. Saper usare ed interpretare il testo scolastico in ogni sua parte, con particolare attenzione
alle notazioni tipicamente scientifiche (grafici, diagrammi, tabelle).
5. Saper interpretare un fenomeno attraverso l'osservazione di illustrazioni, diapositive,
audiovisivi e grafici, anche utilizzando gli strumenti informatici.
Abilità
1. Acquisizione della capacità di lavorare in modo autonomo: imparare ad imparare.
2. Uso di strumenti di laboratorio
3. Comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, le potenzialità ed i limiti
delle conoscenze scientifiche.
4. Contribuire a far sviluppare l'abitudine al rispetto dei fatti, alla ricerca di riscontri delle
ipotesi.
5. Acquisire la capacità di interpretare criticamente la lettura di testi, immagini e audiovisivi,
strumenti multimediali a carattere scientifico
6. Comprendere l’aspetto sperimentale della disciplina, illustrando le metodologie e i dati
sperimentali che hanno consentito di giungere alle attuali conoscenze.
Competenze
1. Acquisire la capacità di interpretare correttamente situazioni e fatti conosciuti, di applicare
concetti e regole generali a situazioni nuove e problemi particolari, e di coordinare le
molteplici informazioni organizzando funzionalmente le conoscenze acquisite
2. Risolvere problemi e situazioni nuove, applicando le metodologie acquisite.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
Chimica Modulo zero:
Cifre significative, regole per l’attribuzione e uso
nei calcoli stechiometrici .La mole
Massa atomica e massa molare
Contare per moli
La tavola periodica, numero di ossidazione
Nomenclatura IUPAC, di Stock e tradizionale
Legami chimici
Reazioni chimiche: scrittura, principali tipologie e
bilanciamento
Reazioni di formazione dei sali e di doppio
scambio
Stechiometria: agente limitante e resa
concentrazioni delle soluzioni.
Materia ed energia,
grandezze ed unità di misura,
trasformazioni della materia,
miscugli e metodi di separazione,
leggi ponderali: Proust, Dalton, Lavoisier.
TRIMESTRE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 30/ 37
Biologia
La divisione cellulare
La mitosi, le sue fasi ed il suo significato biologico
La meiosi, le sue fasi ed il suo significato biologico
Struttura del DNA
La duplicazione del DNA
Recupero
Nuclei fondanti della chimica
Approfondimento
La genetica di virus e batteri
Chimica
Reazioni redox
L’atomo di Bohr
L’elettrone e la meccanica quantistica
Numeri quantici ed orbitali
La configurazione degli atomi polielettronici
La moderna tavola periodica
I legami chimici e la forma delle molecole
La teoria VSEPR
Cenni sulle nuove teorie di legame ed orbitali
ibridi
Forze intermolecolari
Biologia
La trascrizione
La traduzione
Le mutazioni
La prima e la seconda legge di Mendel
La terza legge di Mendel
Interazioni tra alleli
I gruppi sanguigni
Geni e cromosomi
La determinazione cromosomica del sesso
Scienze della Terra
I minerali: genesi e caratteristiche
Classificazione: minerali non silicati e silicati
Le rocce ignee o magmatiche
Il processo magmatico
Classificazione delle rocce magmatiche
Genesi e dualismo dei magmi
Serie di Bowen
Rocce sedimentarie: genesi e classificazione
Rocce clastiche, organogene e di origine chimica
Rocce metamorfiche
Il processo metamorfico
Tipi di metamorfismo e strutture derivate
Il ciclo litogenetico
PENTAMESTRE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 31/ 37
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo Dispense LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) Strumentazione di laboratorio di chimica
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate
Questionari
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte: risoluzioni di problemi, relazioni di
laboratorio
Numero di verifiche Almeno due verifiche nel trimestre e tre nel pentamestre
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: Scienze
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 32/ 37
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: MAURO MOLINARI
Libri di testo: Nifosì, Arte in primo piano, voll. 1°e 2°, edizioni Laterza
Angelino, Begni, Metodo disegno, vol. unico, edizioni Bruno Mondadori.
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali e quelli trasversali
specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti gli obiettivi disciplinari
individuati dal Dipartimento, in particolare:
Disegno
Conoscenze: le proiezioni centrali piane (concetti di traccia, punto improprio, punti di distanza,
metodi di misura diretta e indiretta).
Abilità/competenze: uso autonomo del disegno come strumento di analisi e rappresentazione.
Storia dell’Arte
Conoscenze: dall’architettura gotica all’arte del Quattrocento (vedi contenuti).
Abilità/competenze: uso appropriato della terminologia specifica; capacità di argomentare,
confrontare e valutare opere di periodi o artisti diversi, evidenziandone i caratteri specifici.
2. Contenuti e tempi
Contenuti Tempi
Disegno: prospettiva; teoria delle Trimestre e pentamestre
ombre in prospettiva
dettagli architettonici; prospettiva di interni.
Storia dell’Arte:
L’architettura gotica in Francia Trimestre
L’arte e l’architettura gotica in Italia nel
Duecento e nel Trecento ; Trimestre e pentamestre
L’arte e l’architettura del Quattrocento
in Italia. Pentamestre
3. Metodi
Lezione frontale
Fase applicativa: esercitazione dello studente sotto la guida dell’insegnante
Esercitazioni grafiche in aula e a casa
Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche grafiche e scritte
Visita didattica in orario scolastico
4. Strumenti di lavoro
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 33/ 37
Libri di testo
Materiale fornito dal docente
Attrezzatura per il disegno
Lavagna
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati – CD - internet)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche
Prove grafiche in classe e a casa
Prove orali (interrogazioni di storia dell’arte)
Prove scritte di storia dell’arte (eventuali)
Sondaggi dal posto
Numero di verifiche
Almeno due verifiche per ciascun periodo (una di Disegno e una di Storia dell’Arte).
Criteri di valutazione e attività di recupero
SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL
DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono
disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: ROBERTO DI RETO
Libro di testo: solo consigliato
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 - 2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno individuati i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze e pratica delle attività sportive
Capacità: potenziamento fisiologico generele e specifico per la forza, per la velocità e la
mobilità articolare
Competenze : informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni. Verrà curato il potenziamento delle discipline motorie anche attraverso
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l’acquisizione di corretti stili di vita e di alimentazione al fine di raggiungere una maggiore
cultura sportiva intesa come forma di tutela della salute.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1 Potenziamento fisiologico generale
2 Potenziamento specifico e avviamento
ai giochi sportivi
1 Trimestre
2 Pentamestre
3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
X partecipazione a gare
4. Strumenti di lavoro
X Libro di testo
X Dispense
X LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
X attrezzatura sportiva fissa e mobile
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa
X Prove strutturate
Questionari
Analisi e compilazione di documenti
X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti
X Prove pratiche
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X Test
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Docente: FRANCESCO ROVIDA
Libro di testo: Antonello Famà, Uomini e profeti. Corso di religione cattolica per la
secondaria di secondo grado. Volume unico. Edizione azzurra, Marietti scuola
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze
Comprendere che il fattore religioso è indispensabile per riflettere su chi è l’uomo e per
interpretare il mondo, sul piano dello sviluppo storico e sociale.
Approfondire, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza,
trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita.
Riconoscere diversi atteggiamenti dell’uomo nei confronti di Dio e le caratteristiche della fede
matura.
Distinguere le diverse forme dell’esperienza religiosa nell’epoca contemporanea.
Conoscere lo sviluppo storico della Chiesa nell'età medievale e moderna, cogliendo sia il
contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che
determinarono divisioni, nonché l'impegno a ricomporre l'unità.
Abilità
Cogliere l’importanza dei documenti della tradizione religiosa, e la Bibbia in particolare, nella
tradizione culturale europea.
Individuare la specificità della tradizione religiosa ebraico-cristiana e confrontarla con quella di
altre religioni.
Competenze
Percepire il significato delle domande di senso esistenziale, anche nel confronto con i contenuti del
messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.
Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana,
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anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Apprezzare il valore delle religioni nella costruzione della pace tra i popoli.
2. Contenuti e tempi
L’idea degli inferi e dell’inferno nelle tradizioni
religiose antiche, nella letteratura biblica e in
alcuni sistemi religiosi contemporanei
Religione e Nuovi Movimenti Religiosi
La situazione religiosa del mondo
contemporaneo
Fenomenologia della religione
Religione e magia
Spiritismo e Satanismo
Il fenomeno dei Nuovi Movimenti
Religiosi
San Francesco e l’origine degli ordini
mendicanti
Riforma protestante, Riforma Cattolica e
Controriforma, Riforma Anglicana
Il libro dell'Apocalisse
Trimestre
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente.
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione
docente/studente; studente/studente; lavori di gruppo.
Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione
scritta e/o orale.
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense e schede fornite dal docente attraverso la posta elettronica
Testi di approfondimento in lingua inglese forniti dal docente attraverso la posta elettronica
LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Siti internet specializzati
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Domande di ripasso orale
Esercitazioni scritte svolte in classe e/o a casa
Questionari
Prova comune
Lavori di approfondimento in gruppo
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
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Numero di verifiche Almeno una verifica strutturata per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI RELIGIONE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). Sul registro del docente saranno annotate le valutazioni di verifiche scritte e
orali svolte in classe e/o assegnate come compito a casa, anche in gruppo, con i
seguenti simboli:
OTTI=ottimo
DIST=distinto
BUON=buono
DC=discreto
SUFF=sufficiente
INSU=insufficiente
Inoltre il docente registrerà l'interesse, la partecipazione e ogni altro elemento
utile alla formulazione del giudizio utilizzando questi simboli:
+ = contributo positivo alla discussione; risposta adeguata a domande singole;
svolgimento positivo di esercitazioni semplici
- = risposta scorretta a domande singole; mancato svolgimento o svolgimento
errato di esercitazioni semplici; scarsa partecipazione