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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085 - FAX 06/5913140 Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 - 06/121126585 FAX 06/52246400 M UNICIPIO IX - Distretto 020 - cod. mecc. RM PS05000E Cod. Fisc. 80209630583 Sito Internet http://www.liceocannizzaro.it [email protected] PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2017 - 2018 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE IV SEZ E Coordinatore Francesco Baffioni MD13_010 del 02.09.13 PAG. 1/ 49

Anno scolastico 2017 - 2018 PROGRAMMAZIONE ANNUALE … · PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2017 - 2018 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE IV

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d

-

06121128085 - FAX 06/5913140

Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 -

06/121126585 – FAX

06/52246400 MUNICIPIO IX - Distretto 020 - cod. mecc. RMPS05000E – Cod. Fisc. 80209630583

Sito Internet http://www.liceocannizzaro.it –

[email protected] PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE

Anno scolastico

2017 - 2018

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE IV SEZ E

Coordinatore Francesco Baffioni

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INDICE

Composizione del Consiglio di classe pag. 3

Elenco degli alunni pag. 4

Valutazione iniziale del gruppo classe pag. 4

Articolazione dell’apprendimento: obiettivi didattici generali pag. 5

Mediazione didattica: pag. 6

- Metodi e strumenti di lavoro

- Tempi della didattica

- Strumenti di verifica e criteri di valutazione

- Interventi didattici di compensazione

Attività e progetti pag. 8

Programmazioni disciplinari pag. 9

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CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Docente Firma Italiano AMBROSINI

Latino AMBROSINI

Lingua e letteratura Inglese TANDA

Storia DOTTO

Filosofia DOTTO

Matematica BAFFIONI

Fisica SALVATI

Scienze naturali FONTANA G

Disegno e Storia dell’arte ROSITO

Educazione fisica BARONCI

Religione LUSETTI

Verificata, riesaminata e approvata

Il Coordinatore di Classe

Il Segretario di Classe

______________________________

____________________________

Elenco degli alunni della classe:

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFILO DEL LIVELLO FORMATIVO

La classe è composta da 15 ragazzi di cui 7 femmine e 8 maschi. Una studentessa è per quest’anno in mobilità al’estero. Il numero di studenti è diminuito considerevolmente nel corso degli anni per effetto di non promozioni o movimenti verso altre scuole. Il consiglio di classe è completamente rinnovato quest’anno ad eccezione dell’insegnante di scienze motorie.

Quindi in avvio anno scolastico la classe ha avuto comportamenti diversificati a seconda delle discipline dovuti alla necessità di rapportarsi con i nuovi insegnanti. Infatti in alcune discipline gli studenti sono apparsi insicuri e scostanti nel rapporto con i docenti. In alte discipline, invece, sono risultati attivi e partecipi. In media attualmente si riscontra una debolezza nella proprietà del

linguaggio tipica di alcune discipline da un lato e d’altro lato si evidenzia un impegno costante anche a casa e la volontà di superare le debolezze strutturali.

Nel complesso in aula si può lavorare bene, considerato anche il numero di studenti, e in potenza ottenere anche buoni risultati se si riuscirà ad instaurare un rapporto collaborativo di fiducia tra studenti e docenti. Dal punto di vista comportamentale la classe dovrebbe consolidare alcuni punti: maggior coesione interna e il buon rapporto con i docenti.

ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

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Alle luce di tale situazione, l’azione educativa da promuovere presso gli alunni verterà sul conseguimento dei seguenti obiettivi specificati per ambiti: ambito interattivo ed ambito cognitivo

Obiettivi comportamentali

Fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la tolleranza.

Collaborare, cooperare con gli altri e contribuire al buon andamento della vita scolastica

Svolgere un ruolo attivo e propositivo in ogni fase dell'attività didattica Sapersi orientare in modo attivo e consapevole nella vita sociale riconoscendo diritti e doveri

propri e altrui Porsi in modo attivo e consapevole di fronte alla crescente quantità di informazioni e di

sollecitazioni esterne

CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL PRIMO BIENNIO

Conoscenze

Conoscere la sintassi e il lessico dei vari saperi suddivisi per assi: del linguaggio, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale.

Abilità

Individuare e utilizzare il codice, la sintassi dei vari linguaggi Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici di un testo

Riconoscere l’interdipendenza tra i fattori di un fenomeno e di un sistema

Esprimersi e relazionare su quanto esperito e analizzato Utilizzare strumenti di consultazione e strumenti informatici per ricavare documentazioni ed

elaborare testi

Competenze

Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale, non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici

Risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative Utilizzare consapevolmente le competenze chiave di cittadinanza: imparare ad imparare,

progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile

CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL SECONDO BIENNIO

Conoscenze

Conoscere la sintassi e il lessico dei vari linguaggi

Conoscere i fattori e le variabili dei fenomeni e delle realtà complesse

Abilità

Utilizzare e analizzare il codice, la sintassi, la semantica dei vari linguaggi

Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici e i paradigmi delle singole discipline Riconoscere l’interdipendenza tra fattori e variabili di più fenomeni e più sistemi

Operare confronti sia tra realtà semplici sia tra realtà complesse Esprimersi ed argomentare su quanto esperito e analizzato

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Utilizzare, in maniera autonoma, strumenti di consultazione e strumenti informatici per ricavare documentazioni ed elaborare testi

Competenze

Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale, non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici

Leggere razionalmente fenomeni, problemi, realtà semplici e complesse

Ragionare sul perché e sullo scopo di problemi pratici e astratti

Formulare ipotesi, risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati

Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative

Essere consapevoli delle proprie competenze

MEDIAZIONE DIDATTICA

Metodi

L’attività dovrà privilegiare il più possibile l’aspetto induttivo, passando attraverso diverse tappe: Momento esplicativo da parte del docente

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

Strumenti di lavoro Libro di testo

Dispense LIM

Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

TEMPI DELLA DIDATTICA

Organizzazione didattica in trimestre e pentamestre Informazione intermedia alle famiglie a metà pentamestre.

STRUMENTI DI VERIFICA

Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui ritmi di apprendimento e sul conseguimento degli obiettivi cognitivi da parte di ciascun alunno le verifiche nell’ambito delle diverse discipline saranno frequenti e si differenzieranno in Verifiche di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità

del metodo didattico seguito

Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto

Esse si realizzeranno attraverso

esercitazioni in classe e/o a casa prove strutturate e semistrutturate, questionari

analisi e compilazione documenti

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prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, non inferiore a due per ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Griglia sottoindicata, la quale non deve intendersi come uno schema rigido da applicare alla dinamica dei processi didattici e valutativi, ma come criterio di orientamento comunemente condiviso e dotato di opportuna flessibilità

Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI

Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze/errori numerosi e gravi. Orientamento carente.

Scarsa risposta alle sollecitazioni.

4 Gravemente insufficiente Numerosi errori. Poca partecipazione. Conoscenze frammentarie.

5 Insufficiente Errori. Conoscenze disorganiche. Esposizione approssimativa

6 Sufficiente Comprensione dei nessi fondamentali. Esposizione nel complesso adeguata. Organizzazione essenziale delle conoscenze

7 Discreto Partecipazione attiva. Applicazione delle competenze acquisite a casi diversificati. Conoscenze adeguate.

Procedura ed esposizione corrette.

8 Buono Partecipazione impegnata. Applicazione delle competenze acquisite a situazioni nuove.

Dominio delle conoscenze e degli strumenti logici, capacità di progettazione del proprio

lavoro. Chiarezza espositiva.

9-10 Ottimo Forte motivazione. Ampie conoscenze. Elaborazione autonoma. Piena padronanza dell’esposizione. Notevoli capacità di analisi, sintesi e

progettazione del proprio lavoro.

Ispirandosi a tali criteri generali i singoli Dipartimenti hanno autonomamente elaborato

griglie di valutazione per ciascuna disciplina alle quali ciascun docente fa riferimento al

momento della valutazione. Tali griglie sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE

Conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali Risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative

Impegno

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Partecipazione al dialogo educativo Progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza

INTERVENTI DIDATTICI DI COMPENSAZIONE

Microrecupero in itinere Attività di recupero da attivare a cura della scuola (previste dall’O.M. 92/’07) Tutoraggio (sportello didattico) Sostegno (in casi particolari)

ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI

Attività e progetti

L’offerta formativa sarà ampliata con le seguenti attività:

Partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche di sicura valenza culturale

Visite guidate: da individuare nel corso dell’anno scolastico

Viaggio di istruzione: da confermare a Cracovia Partecipazione al progetto di MEMORIA E STORIA sulla Shoah con eventuale viaggio

ad Auschwitz che sostituirebbe il campo scuola. Alternanza Scuola Lavoro: Trenitalia secondo progetto e schema seguenti

AMBITO/I DI INSERIMENTO

Il Turismo Ricettivo è inerente a tutte le attività riguardanti le tipiche funzioni di accoglienza, informazione, transfer, organizzazione dei servizi,sistemazione ospiti, promozione e partecipazione agli eventi presenti sul territorio , prenotazioni, percorsi alternativi e personalizzati.

L'ambito del TURISMO RICETTIVO rappresenta il primo contatto che l’ospite ha, entrando nel territorio della località prescelta, per essere assistito attraverso le fasi di arrivo, di transfer, di alloggio, di prenotazione biglietteria ferroviaria, marittima, aerea, prenotazione di biglietti per eventi spettacolo, d’arte, sportivi.

ATTIVITÀ OGGETTO DEL TIROCINIO

Le attività oggetto del tirocinio mirano a sviluppare nello stagista le seguenti competenze: Competenze chiave:

Conosce le risorse geofisiche strutturali e infrastrutturali del territorio Conosce i software di gestione per prenotazioni alberghiere, prenotazioni mezzi di trasporto

Conosce le attività culturali, religiose, folkloristiche, sportive ecc., presenti sul territorio Conosce le attività e le produzioni dell’artigianato locale Conosce i percorsi itineranti e le alternative

Conosce due lingue straniere Conosce perfettamente l’organizzazione della struttura ricettiva o crocieristica Conosce in tempo reale le attività organizzate

Conosce le tecniche di accoglienza, assistenza, registrazione e sistemazione degli Ospiti Conosce le modalità di compilazione itinerari brevi a domanda

Conosce come proporre le attività del tempo libero dell’ospite

OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

Realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito di processi formativi e agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro all’interno di specifici settori e comparti scelti dal richiedente tirocinante. Le modalità utilizzate sono l’apprendimento on the job, guidato e monitorato da un referente all’interno dell’azienda (tutor aziendale) che al termine del percorso formativo definisce e rileva un appropriato bilancio di competenze tramite una scheda di valutazione dei comportamenti e delle capacità relazionali.

AREA PROFESSIONALE PREVALENTE DI RIFERIMENTO DELL’ATTIVITÀ DEL TIROCINIO

□ front office X area accoglienza , animazione , informazione attività turistiche/ servizi al pubblico

□ customer care □ ufficio □ altro (specificare)

FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO

□ Operatore di agenzia di viaggi X Addetto al ricevimento

Articolazione oraria PRESENZA GIORNALIERA DI 5 ORE, AD ESCLUSIONE DEL SABATO E DELLA

DOMENICA, NELLA FASCIA ANTIMERIDIANA DALLE 9:00 ALLE 14:00 E NELLA FASCIA

POMERIDIANA DALLE 15:00 ALLE 20:00 NEL PERIODO 27/11 – 22/12/2017

Sede di svolgimento del tirocinio

VENDITA DIRETTA E CUSTOMER SERVICE CENTRO SUD – ROMA TERMINI –

BIGLIETTERIA TRENITALIA

PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE CURRICOLARI

Italiano

Latino

Lingua e letteratura straniera (Inglese)

Storia

Filosofia

Matematica

Fisica

Scienze naturali

Disegno e Storia dell’arte

Scienze motorie

IRC

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017 - 2018

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Docente: Maria Letizia Ambrosini

Classe: 4 ̂ sez. E

Materia di insegnamento: Italiano

Libro di testo: Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese:” La scrittura e l’interpretazione”, ed. rossa, Editore Palumbo, vol.2°

Firma del Docente

___________________

1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

Conoscenze: conoscenza delle problematiche letterarie e culturali dei secoli XVII – XIX e degli autori più rappresentative del periodo considerato

Abilità: riconoscimento dei differenti registri comunicativi di un testo letterario e non; esposizione chiara, logica e coerente dei contenuti appresi; rielaborazione critica degli argomenti oggetto di studio.

Competenze: coerenza logica ed argomentativa; utilizzazione della terminologia specifica sia nella comunicazione scritta che orale; lettura, comprensione ed interpretazione di testi scritti di vario tipo.

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2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

1. Studio della Letteratura Italiana ed 1. Trimestre

Europea nei secoli XVII-XVIII; lettura di 6 Canti dei Purgatorio di Dante; saggio

breve ed analisi di testo letterario e poetico; lettura di 3 libri di letteratura

italiana o straniera. 2. Studio della Letteratura Italiana ed 2. Pentamestre

Europea nei secoli XVIII-XIX; lettura di

6 Canti dei Purgatorio di Dante; saggio breve ed analisi di testo letterario e

poetico; lettura di 3 libri di letteratura italiana o straniera. …………………………………………

………………………………..…………

3. Metodi

X

Momento esplicativo da parte del docente

X

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

X

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

………………………………………………………………………………...………………….

4. Strumenti di lavoro

X

Libro di testo

X

Dispense

X

LIM

X

Articoli da quotidiani e riviste specializzate

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X

Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

X

Partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche X

Sondaggi dal posto

X

Esercitazioni in classe e/o a casa

X

Prove strutturate

X

Questionari

X

Analisi e compilazione di documenti

X

Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,

commenti) X

Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni

di problemi, relazioni etc.) e prove orali

X

analisi e compilazione di documenti

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE

___________________________________________

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017- 2018

MD13_010 del 02.09.13 PAG. 11/ 49

Docente: Maria Letizia Ambrosini

Classe: 4 ̂ sez. E

Materia di insegnamento: Latino

Libro di testo: Mortarino-Reali-Turazza, “Meta Viarum”, vol 2° Loescher

Firma del Docente

___________________

1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

Conoscenze: conoscenza delle principali strutture grammaticali e sintattiche della lingua latina; conoscenza del contesto storico-letterario relativo all’età augustea.

Abilità: capacità di comprendere e tradurre correttamente un testo in lingua latina, e di cogliere le strutture morfo-sintattiche principali al suo interno.

Competenze: lettura, comprensione e inquadramento nell’amb ito storico-letterario di un brano di autore in lingua latina proposto; coerenza logica ed argomentativa nell’esporre gli argomenti oggetto di studio.

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2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

1. L’età di Augusto: da Virgilio ad Orazio. 1. Trimestre

Analisi di testi in lingua latina e lettura metrica. Studio della sintassi dei casi e del periodo.

2. L’età di Augusto: Tibulla, Properzio, 2. Pentamestre

Ovidio e Tito Livio. Analisi di testi in lingua latina e lettura metrica. Studio della sintassi dei casi e del periodo.

3. Metodi

Momento esplicativo da parte del docente

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

………………………………………………………………………………...………………….

4. Strumenti di lavoro

Libro di testo

Dispense

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

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Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto

Esercitazioni in classe e/o a casa

Prove strutturate

Questionari

Analisi e compilazione di documenti

Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,

commenti)

Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di

problemi, relazioni etc.) e prove orali

analisi e compilazione di documenti

………………………………..…………………………..

…………………………………..………………………..

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE ___________________________________________

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017 - 2018

MD13_010 del 02.09.13 PAG. 14/ 49

Docente : Prof.ssa Federica Tanda

Classe: 4° sez. E

Materia di insegnamento: Lingua e Civiltà Inglese

Libri di testo:

- Spiazzi, Tavella, Only Connect New Directions – from the Origins to the Eighteen Century, Cd rom, ed. Zanichelli; - Spiazzi, Tavella, Only Connect New Directions – from the Early Romantic Age to the Present Age, ed. Zanichelli; - AAVVComplete First for Schools SB+WB, ed. Cambridge University Press

Firma del Docente

_____________________

1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

Conoscenze -componenti sociolinguistiche pragmatiche, morfosintassi, lessico, fonetica, ortografia in stretta relazione alle previste competenze da raggiungere; - consolidamento di quanto precedentemente acquisito, grammatica del discorso, strumenti di analisi testuale, contesto storico-letterario.

Abilità -comunicare e interagire in lingua in modo discretamente fluido e generalmente corretto; -

esprimere il proprio punto di vista in relazione ad eventi presenti, passati, futuri;

-sapersi muovere con sufficiente disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia nel paese in cui si parla la lingua.

Competenze

- utilizzare la lingua servendosi delle quattro abilità: comprensione e produzione scritte e orali. - saper comprendere/produrre un testo relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse

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personale o di civiltà; -saper descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni; -

saper spiegare le ragioni delle proprie opinioni e dei propri progetti;

-saper comprendere testi che utilizzino le strutture grammaticali e le relative funzioni comunicative apprese durante questo e i precedenti aa.ss. su tematiche letterarie, argomenti di civiltà e di vita quotidiana; -saper comprendere testi letterari originali su cui produrre un testo scritto e orale.

2. Contenuti e tempi

Contenuti libro di testo Only Connect New Directions – from the Origins to the Eighteen Century

Analisi libri letti durante le vacanze estive Robinson Crusoe e Gulliver’s

Travels -Daniel Defoe:

Life and works;

Structure of the novels;

Characterisation

-Robinson Crusoe:

Plot; The new middle-class hero;

A spiritual autobiography;

The island,

The individual and society;

The style;

Estratti: “Evil vs Good”, “The Island”-Jonathan Swift:

Life and works;

An Irish hero;

A controversial writer

-Gulliver’s Travels:

Plot; The sources of the novel;

The character of Gulliver,

Swift’s satiric technique;

Levels of interpretation;

Estratto: “The Laputians”

THE RENAISSANCE

The Literary Context - The world of theatre:

The permanent playhouse;

The architecture of theatres;

The internal layout;

Tempi

I periodo: Defoe; Robinson Crusoe; Swift:,

Gulliver’s Travels, The Renaissance; The

Puritan Age, The Restoration II periodo: The Augustan Age, The Early Romantic Age, The Romantic Age.

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Elizabethan and modern theatres;

The theatres;

The scenery;

The actors-The features of a dramatic text;

- Comedy

Authors and texts -William Shakespeare : -Much Ado About Nothing

Plot;

Characters; Visione film e spettacolo teatrale

in lingua originale

Sources;

Plot,

Prejudice;

Shylock’s exclusion;

Jews versus Christians;

Symbols

- THE PURITAN AGE The Historical and Social

Context -Charles I’s reign;

-The Civil War and the Commonwealth The World Picture

-The Puritan Mind The Literary Context -From celebration to introspection; -

Non-fiction as a literary genre; -

Metaphysical poetry Authors and texts - John Milton:

Life and works;

Summary;

A religious epic poem;

The universe of Paradise Lost; Characters; Satan: an instrument in Dante

and Milton; Style;

Estratto: Satan’s Speech

THE RESTORATION The Historical and Social Context -The Restoration of the Monarchy; -The Glorious Revolution The Literary Context

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-Wit and science;

-The enjoyment of the senses

THE AUGUSTAN AGE The Historical and Social Context -The early Hanoverians; The Literary Context

- Artifice and real life: a survey of Augustan literature: the reading public,

prose, poetry, poetic diction, drama; -Journalism;

-The rise of the novel; Authors and texts -Samuel Richardson:

Life and works;

The moralising aim;

Characterisation;

The epistolary novel;

Narrative technique;

-Pamela, or Virtue Rewarded:

Plot;

Characters;

Style and popularity;

Estratto: “The rich despise the poor”

-Henry Fielding:

Life and works;

The comic epic novel;

Characters;

Moral aim;

Narrative technique;- Jonathan Wilde:

Plot,

Criminal biographies,

The ambiguous nature of ‘greatness’

Estratto: “The birth of our hero”

Life and works:

-Tristram Shandy:

Plot;

Sources;

Features;

Older elements;

New technique; Estratto: “Association of

Ideas”-Chapter I, Chapter IV

THE EARLY ROMANTIC AGE

The world picture

Emotion vs Reason;

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THE ROMANTIC AGE

The literary context

Reality and vision - two generations of poets

Contenuti testo Complete First for

Schools I periodo: Unit 8,9

II periodo: Unit 10,11,12,13,14. Unit 8-14

Si svolgerà inoltre una lezione sulla

compilazione del CV Europass e su come redigere una Presentation Letter

3. Metodi

Momento esplicativo da parte del docente

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

Esercitazioni guidate

Esercizi in classe e a casa

Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche

Attività di listening

4. Strumenti di lavoro

Libro di testo

Dispense

LIM

Articoli da quotidiani e riviste specializzate

Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati – CD audio, CD rom)

Fotocopie

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto

Esercitazioni in classe e/o a casa

Prove strutturate e semistrutturate

MD13_010 del 02.09.13 PAG. 19/ 49

Questionari

Analisi e compilazione di documenti

Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,

commenti, listening tests)

Prove scritte (quesiti a risposta breve, trattazioni brevi,

questionari di lingua, traduzioni, riassunti, relazioni etc.)

analisi e compilazione di documenti

Numero di verifiche Almeno due verifiche (di cui una sui libri letti durante le vacanze) nel trimestre e tre nel pentamestre. Per lo svolgimento delle Prove Parallele e/o Esperte e/o per l’accertamento delle Competenze Trasversali e di Cittadinanza

Attiva si rimanda a quanto stabilito nella Programmazione di

Dipartimento

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

___________________________________________

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017/ 2018

Docente: PAOLA DOTTO

Classe 4 sez. E

Materia di insegnamento: STORIA

MD13_010 del 02.09.13 PAG. 20/ 49

Libro di testo: Fossati Luppi Zanette “Parlare di storia 2 Dall’antico regime alla società di massa” ed. Bruno Mondadori

Firma del Docente

Paola Dotto

1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

CONOSCENZE

Conoscere eventi e processi

Conoscere termini storicamente connotati Conoscere concetti per ordinare e classificare i contenuti storiografici

ABILITÀ Saper collocare nello spazio eventi e processi;

Saper costruire sequenze temporali; Saper identificare fonti primarie e secondarie;

Saper analizzare testi storiografici;

Saper rielaborare autonomamente i concetti ed esprimerli correttamente; Saper classificare i fatti secondo le tipologie; Saper analizzare i fattori politici, economici, sociali e culturali e la loro interazione.

COMPETENZE

Individuare i costituenti logici di un processo storico

Orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale;

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Comprendere il presente attraverso lo studio del passato

Utilizzare lo studio della storia al fine di operare collegamenti trasversali tra le diverse discipline.

Per quello che riguarda gli obiettivi minimi si rinvia alla programmazione dipartimentale.

2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

La rivoluzione politica Inglese Settembre

L’assolutismo e i suoi conflitti

Ottobre

Il mondo dei Lumi.

L’Europa del dispotismo illuminato.

La Rivoluzione americana.

Novembre

Rivoluzione Francese

Napoleone Bonaparte Dicembre

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Il Congresso di Vienna

Gennaio

I moti risorgimentali Febbraio

Marzo-Aprile

L’Unità d’Italia

La destra e la sinistra storica Maggio

3. Metodi

X Momento esplicativo da parte del docente X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione

docente/studente; studente/studente X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione

scritta e/o orale ………………………………………………………………………………...………………….

4. Strumenti di lavoro

X Libro di testo X Dispense X LIM

X Articoli da quotidiani e riviste specializzate

X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

…………………………………………………..

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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto X Esercitazioni in classe e/o a casa

Prove strutturate

X Questionari

Analisi e compilazione di documenti

X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) X Prove scritte (elaborati di Storia,

relazioni etc.) e prove orali

analisi e compilazione di documenti

………………………………..…………………………..

…………………………………..………………………..

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:

___________________________________________

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017/ 2018

Docente: PAOLA DOTTO

Classe 4 sez. E

Materia di insegnamento: FILOSOFIA

Libro di testo: Ruffaldi-Nicola- Torrevecchia “Formazione filosofica 2A 2 B, Dall’Umanesimo all’Empirismo, Dall’Illuminismo all’Idealismo” ed. Loescher

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Firma del Docente

Paola Dotto

1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

CONOSCENZE

Conoscere temi e problemi della filosofia Conoscere il lessico e le categorie fondamentali della tradizione filosofica

ABILITÀ

Saper analizzare testi o brani di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, dalle confessioni agli aforismi)

Saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni: definire e comprendere termini e concetti

enucleare le idee centrali individuare la strategia argomentativa

distinguere e riassumere (scritto e orale) le tesi filosofiche individuare i rapporti fra testo e contesto dati due testi affini operare differenziazioni

Saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema

Saper ricostruire un testo argomentativo

Sapere utilizzare il sottocodice specifico

COMPETENZE

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Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e sistemi Individuare i costituenti logici di un sistema

Per quello che riguarda gli obiettivi minimi si rinvia alla programmazione dipartimentale.

2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

Conclusione del programma di terza: Settembre

le scuole ellenistiche

la filosofia cristiana: S. Agostino

La scolastica: Sant’ Anselmo Ottobre

La filosofia Politica: Hobbes Novembre- Dicembre

Il giusnaturalismo: Locke,

Rousseau

La rivoluzione scientifica: Copernico, Gennaio

Galileo

Cartesio Febbraio

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Pascal

Marzo-Aprile

L’Empirismo inglese: Locke Hume

Maggio Kant: La Critica della Ragion Pura

3. Metodi

X Momento esplicativo da parte del docente X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione

docente/studente; studente/studente X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione

scritta e/o orale ………………………………………………………………………………...………………….

4. Strumenti di lavoro

X Libro di testo X Dispense X LIM

X Articoli da quotidiani e riviste specializzate

X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

…………………………………………………..

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

MD13_010 del 02.09.13 PAG. 27/ 49

Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto X Esercitazioni in classe e/o a casa

Prove strutturate

X Questionari

Analisi e compilazione di documenti

X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) X Prove scritte (elaborati di filosofia,

relazioni etc.) e prove orali

analisi e compilazione di documenti

………………………………..…………………………..

…………………………………..………………………..

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:

___________________________________________

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017 - 2018

Docente: Francesco Baffioni

Classe IV sez. E

Materia di insegnamento: MATEMATICA

Libro di testo:

BERGAMINI MASSIMO / TRIFONE ANNA MARIA / BAROZZI GABRIELLA

MATEMATICA.BLU 2.0 4 LIBRO DIGITALE MULTIMEDIALE (LDM) 2 ZANICHELLI

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1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

conoscenze

Il metodo delle coordinate cartesiane.

Concetto di funzione, grafico di una funzione, funzioni fondamentali.

Relazioni goniometriche e trigonometriche fondamentali

Linguaggio specifico della disciplina

competenze

Risolvere equazioni, disequazioni, sistemi.

Risolvere problemi.

Applicare il metodo deduttivo per svolgere dimostrazioni geometriche

Esporre nel linguaggio specifico della materia.

capacità

Formalizzare situazioni problematiche, in ambiti diversi, e costruire procedure di

risoluzione, eventualmente con l'aiuto di strumenti informatici.

Cogliere gli aspetti storico - filosofici del pensiero matematico.

Acquisire consapevolezza dell'importanza dell'impostazione assiomatico - deduttiva,

anche al di fuori della geometria.

2. Contenuti e tempi

Per i tempi: Nucleo 1, 2 e 3 nel trimestre. Rimanenti nel pentamestre.

Nucleo 1: Successioni Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

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1.1 Le successioni Le successioni numeriche. Operare con le successioni numeriche e le progressioni Il principio di induzione. Applicare il principio di induzione

Le progressioni aritmetiche e Determinare i termini di una geometriche. progressione noti alcuni elementi Determinare la somma dei primi n

termini di una progressione

Nucleo 2: Funzioni goniometriche Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

2.1 Angoli e loro Angoli (archi) e loro misura. Associare a un angolo una misura.

misura Definire l’unità di misura in radianti.

Le funzioni Associare ad un angolo (arco) la sua

goniometriche misura in radianti.

Convertire misure da gradi a radianti e

viceversa.

Utilizzare in maniera autonoma le

calcolatrici scientifiche per eseguire

conversioni.

Sviluppare tecniche di controllo per la

valutazione di risultati forniti da

esecutori automatici.

Associare un angolo ad un sistema di riferimento.

Il seno, il coseno e la tangente di un Definire il seno, il coseno e la tangente

angolo (arco). di angoli (archi) orientati in termini di

coordinate cartesiane.

Disegnare l’arco che ha un seno

(coseno) assegnato.

Calcolare il valore del seno, del coseno

e della tangente di archi notevoli.

Associare i valori delle funzioni

goniometriche all’insieme dei numeri

reali.

2.2 Proprietà e Aspetti e caratteristiche funzionali. Definire la funzione seno (coseno,

trasformazioni tangente) per archi appartenenti all’intervallo [0; 2π], e stabilire il

dominio della funzione tangente

Verificare che le funzioni seno e coseno

sono limitate.

Verificare che la funzione tangente non

è limitata.

Definire il periodo di una funzione

goniometrica.

Determinare zeri e segno delle funzioni

Grafici delle funzioni goniometriche goniometriche.

Verificare che la funzione seno/coseno

non è iniettiva né suriettiva in R.

Stabilire intervalli in cui la funzione seno/coseno/tangente sia crescente

Disegnare il grafico delle funzioni seno,

coseno e tangente.

Relazioni fondamentali Dimostrare l’identità fondamentale.

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Dimostrare la relazione fra la funzione tangente e le funzioni seno e coseno di un arco.

Utilizzare l’identità fondamentale per ottenere informazioni in merito ai valori delle funzioni goniometriche di un arco.

2.3 Trattamenti Costruire relazioni formali fra i valori algebrici delle funzioni goniometriche. Trasformare una espressione sostituendo una (o più) funzioni. Verificare identità che Lettura ed interpretazione dei grafici coinvolgono funzioni goniometriche. Interpretare graficamente la risolvibilità di una equazione del tipo sen x = k .

In base al grafico, stabilire relazioni

(segno, numero, appartenenza a intervalli) fra l’equazione sen x = k e le sue soluzioni.

Interpretare graficamente sen x > k .

Nucleo 3: Trattamenti, equazioni e disequazioni nell’ambito delle funzioni goniometriche Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

3.1 Trattamenti Angoli associati Calcolare le funzioni del

specifici complementare, del supplementare,

dell’opposto di un arco e di altri archi

associati.

Riconoscere il carattere di parità

(disparità) delle funzioni goniometriche

Trasformare espressioni contenenti

archi associati.

Formule di addizione e di duplicazione Trasformare una espressione

contenente funzioni della somma

(differenza) di due archi.

Trasformare espressioni contenenti

funzioni dell’arco doppio di un arco assegnato.

Generalizzare il trattamento per

ottenere funzioni di nα .

Calcolare le funzioni di α + β ,

α −β ,2α in base ad informazioni

relative agli archi coinvolti.

Formule di bisezione, formule Trasformare espressioni contenenti

Parametriche funzioni dell’arco α/2 con α assegnato.

Calcolare le funzioni di α/2 in base ad

informazioni relative alle funzioni di α

Scrivere una espressione utilizzando

una sola funzione goniometrica.

Equazioni goniometriche elementari Valutare la risolvibilità di equazioni del tipo sen x = k e stabilirne le soluzioni.

Equazioni riconducibili a elementari Stabilire il numero di soluzioni

mediante trattamenti e/o sostituzioni appartenenti a un intervallo prefissato.

Equazioni lineari in sen x e cos x Equazioni del tipo sen( f (x)) = sen(g(x))

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, sen( f (x)) = cos(g(x)) . Ricondurre ad equazioni elementari

3.2 Equazioni e particolari classi di equazioni

disequazioni ( af 2(x) + c = 0, f (x) + g(x) = k) . Altri tipi di equazioni goniometriche Risolvere equazioni omogenee. Risolvere equazioni utilizzando l’angolo aggiunto (o l’approccio analitico). Sistemi di equazioni goniometriche Risolvere sistemi di equazioni goniometriche. Disequazioni goniometriche elementari Valutare la risolvibilità di disequazioni Disequazioni goniometriche del tipo sen x < k e interpretare le riconducibili a elementari soluzioni sulla circonferenza Disequazioni lineari in sen x e cos x goniometrica. Interpretare Rappresentare e interpretare il analiticamente sen x < k . grafico di funzioni goniometriche Applicare trattamenti adeguati a disequazioni di classi particolari (sin f (x) > k,...). Risolvere disequazioni goniometriche seguendo la risoluzione grafica e/o utilizzando il metodo dell’angolo aggiunto. Interpretare analiticamente la risoluzione di sen x < k .

Nucleo 4: Trigonometria

Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

4.1 Risoluzione dei Teoremi del triangolo rettangolo Dimostrare le relazioni fondamentali

triangoli nel triangolo rettangolo. Risolvere

rettangoli triangoli rettangoli.

Interpretazione del coefficiente

angolare.

Valutare l’angolo formato da due rette

nel piano cartesiano.

Applicare i teoremi a figure piane per

esprimere perimetro e area come f (α)

4.2 I teoremi Teorema della corda Dimostrare la relazione fra la misura di fondamentali una corda e il seno dell’angolo alla

circonferenza opposto.

Esprimere in funzione del raggio i lati

dei poligoni regolari iscritti.

Esprimere perimetro e area di poligoni

inscritti in funzione di un arco.

Teorema dei seni Dimostrare la relazione fra la misura di

un lato e il seno dell’angolo opposto.

Esaminare la risolvibilità e risolvere

triangoli in base ad un insieme di

condizioni assegnate.

Utilizzare la calcolatrice scientifica per

approssimare misure di angoli e segmenti

Teorema di Carnot Riconoscere nel teorema di Carnot una estensione del teorema di Pitagora.

Determinare la misura di un lato

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(angolo) in base ad un insieme di

condizioni assegnate.

Nucleo 5: Lo spazio Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

5.1 Lo spazio Punti rette e piani nello spazio. Conoscere gli elementi fondamentali

della geometria solida euclidea.

5.2 I solidi I poliedri e i solidi di rotazione Valutare la posizione reciproca di punti,

rette e piani nello spazio.

Acquisire la nomenclatura relativa ai

solidi nello spazio.

Calcolare aree e volumi di solidi

notevoli.

Calcolare le aree di solidi notevoli.

Valutare l’estensione e l’equivalenza di

solidi.

Calcolare il volume di solidi notevoli.

Nucleo 6: Formalizzazione e studio di problemi

Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

6.1 Applicazioni Applicazioni della trigonometria Esprimere il coefficiente angolare di una

della retta in termini funzionali.

trigonometria e Valutare l’angolo formato da due rette

problemi nel piano cartesiano.

Stabilire relazioni fra le misure delle

grandezze in un triangolo.

Risoluzione di Risoluzione di problemi nell’ambito Esprimere area e perimetro di figure

6.2 problemi di della geometria piana piane in funzione di una grandezza.

geometria piana Determinare elementi di una figura

piana in base a una (o più) condizioni

assegnate.

Correlare il testo del problema ad un

insieme di relazioni. Individuare elementi variabili/costanti e

assegnare l’incognita.

Stabilire le limitazioni dell’incognita e

valutare preliminarmente i casi limite.

Formalizzare le relazioni del problema e

determinare espressioni per le

grandezze coinvolte.

Scrivere il modello del problema e

risolverlo.

Controllare la coerenza di eventuali

soluzioni del modello con le limitazioni

poste dal problema. 6.3 Risoluzione di Risoluzione di semplici problemi Utilizzare le formule per volumi e

problemi di nell’ambito della geometria solida superfici di prismi, parallelepipedi e

geometria solidi notevoli.

solida Risolvere semplici problemi che

coinvolgono volumi di solidi.

Nucleo 7: I numeri complessi

Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

7.1 I numeri I numeri complessi: Operare con i numeri complessi in

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complessi definizione,rappresentazioni ed forma algebrica. operazioni. Interpretare i numeri complessi come vettori. Descrivere le curve del piano con le coordinate polari. Operare con i numeri complessi in forma trigonometrica. Calcolare la radice n-esima di un numero complesso. Operare con i numeri complessi in forma esponenziale. Rappresentare nel piano di Gauss i numeri complessi.

Nucleo 8: Statistica e probabilità

Argomento Conoscenze/contenuti disciplinari Abilità

8.1 Statistica Rilevamenti statistici Effettuare dei ri levamenti statistici, ordinarli Rappresentazione grafica dei fenomeni e rappresentarli graficamente anche con

statistici l 'ausilio di strumenti informatici

Analisi delle distribuzioni statistiche Conoscere i vari modelli di probabilità

Tabelle a doppia entrata Conoscere e saper applicare i vari teoremi

L’indipendenza e la dipendenza statistica sulla probabilità L’interpolazione statistica

- La retta dei minimi quadrati Analizzare la dipendenza, la regressione e la

8.2 La probabilità - La retta di regressione correlazione di dati statistici Concetto di probabilità Comprendere il concetto di variabile

Teoremi fondamentali della teoria della aleatoria e di distribuzione di probabilità probabilità

8.3 Il calcolo Variabili aleatorie discrete

I raggruppamenti. Calcolare il numero di disposizioni

combinatorio Le disposizioni. semplici e con ripetizione.

Le permutazioni. Calcolare il numero di permutazioni La funzione n!. semplici e con ripetizione. Le combinazioni. Operare con la funzione fattoriale. I coefficienti binomiali. Calcolare il numero di combinazioni semplici e con ripetizione. Operare con i coefficienti binomiali.

3. Metodi

Momento esplicativo da parte del docente

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

4. Strumenti di lavoro

Libro di testo

Dispense

LIM

Articoli da quotidiani e riviste specializzate

Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

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5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto

Esercitazioni in classe e/o a casa

Prove strutturate

Questionari

Analisi e compilazione di documenti

Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,

commenti)

Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di

problemi, relazioni etc.) e prove orali

analisi e compilazione di documenti

Numero di verifiche Almeno due verifiche nel trimestre e tre nel pentamestre.

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: MATEMATICA

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017- 2018

Docente: Simonetta SALVATI

Classe 4 sez. E

Materia di insegnamento:FISICA

Libro di testo: James S.Walker FISICA 1 e 2 Modelli teorici e problem solving Pearson

Firma del Docente

Simonetta Salvati

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1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,

saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

ConoscenzeConcetti base dei seguenti argomenti: Termodinamica, Fenomeni ondulatori, Elettrostatica, Potenziale elettrico e corrente elettrica, Magnetismo.

AbilitàSaper risolvere semplici problemi individuando correttamente i contesti di riferimento e le leggi fisiche da applicare.

CompetenzeSaper passare dal problema reale alla modellizzazione fisica, orientandosi correttamente nella scelta delle grandezze fisiche e delle leggi che afferiscono alla situazione in esame. Saper passare dal registro pratico/laboratoriale a quello teorico e viceversa.

2. Contenuti e tempi: i contenuti sono quelli previsti dalla programmazione di dipartimento. Eventuali variazioni dovute ad esigenze della classe o a riduzione del monte orario saranno

stabilite nel corso dell’anno. Esse riguarderanno la trattazione di casi particolari, esempi specifici, ma saranno garantiti i contenuti minimi di tutti i moduli di seguito descritti.

Contenuti Tempi

1. Termodinamica (Cap. 10) Settembre/metà Novembre 2. Fenomeni ondulatori (Cap. 11-12) Seconda metà di Novembre/fine Febbraio

3. L’elettrostatica (Cap. 13) Marzo 4. Potenziale elettrico, corrente elettrica(Cap. 14) Aprile 5. Il magnetismo (Cap. 15) Maggio

3. Metodi

Momento esplicativo da parte del docente

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

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4. Strumenti di lavoro

Libro di testo

LIM

Articoli da quotidiani e riviste specializzate

Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto

Esercitazioni in classe e/o a casa

Prove strutturate

Questionari

Analisi e compilazione di documenti

Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,

commenti)

Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di

problemi, relazioni etc.) e prove orali

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:

___________________________________________

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017- 2018

Docente: Gabriella Fontana

Classe I V sez. E

Materia di insegnamento: Scienze Naturali

Libri di testo:Valitutti, Falasca - Chimica concetti e modelli blu- Zanichelli

Sadva, Craig Heller- Biologia.blu IL corpo umano - Zanichelli _Crppa,

Fiorani - Sistema Terra- vol.D E- Mondadori scuola

Firma del Docente

Gabriella Fontana

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1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

Conoscenze: Elementi di chimica generale ed inorganica. Elementi di geologia. Genetica e biologia molecolare.

Abilità e Competenze: Interpretare e descrivere fenomeni, strutture, leggi e teorie anche utilizzando tabelle, grafici, illustrazioni, mappe concettuali. Risolvere esercizi, problemi,quesiti. Conoscere ed utilizzare il linguaggio scientifico.

2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

1 Chimica: le soluzioni; l’equilibrio 1 Trimestre

chimico; Geologia: l’attività vulcanica;

l’attività sismica.

2 Chimica: la cinetica chimica; 2 Pentamestre

introduzione alla chimica organica. Biologia : organizzazione del corpo

umano; omeostasi; fisiologia e anatomia umana

3. Metodi

x Momento esplicativo da parte del docente x Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione

docente/studente; studente/studente x Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta

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e/o orale

4. Strumenti di lavoro

x Libro di testo

x Dispense x LIM x Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) x Esperienze di laboratorio.

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche x Sondaggi dal posto x Esercitazioni in classe e/o a casa x Prove strutturate x Questionari

x Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti)

x Prove scritte

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:

Scienze Naturali

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017- 2018

Docente: Rosito Giuseppe Francesco Classe IV sez. E Materia di insegnamento: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Libro di testo: G.Nifosi, Arte in Primo Piano, ed Laterza, vol 3-4 S.Sammarone, Disegno e rappresentazione, ed Zanichelli

Firma del Docente Prof. Rosito Giuseppe Francesco

1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze

o Padroneggiare la disciplina nell’arco storico interessato dalla programmazione, ovvero riconoscere, analizzare e contestualizzare autori, opere, movimenti, correnti e tradizioni specifiche lungo le

coordinate spazio-temporali trattate; o Leggere l’opera d’arte attraverso la specificità dei suoi codici espressivi, mutevoli nel tempo e nello

spazio; o Ricavare contenuti e significati storici, culturali e di poetica particolare e/o generale dalla lettura

formale e iconografica di un’opera d’arte; o Individuare modelli forti, derivazioni, contaminazioni nel panorama di una specifica situazione

storica; o Comprendere, e utilizzare con proprietà, il linguaggio specifico della disciplina, per condurre,

oralmente o in forma scritta, la lettura di un testo visivo, conscio della sua ricchezza e complessità; o Misurare il valore etico, civile e identitario del patrimonio artistico e ambientale come espressione

complessa di una comunità. o Conoscenza delle procedure per la risoluzione degli esercizi o Conoscenza dei criteri di impaginazione. Conoscenza del lettering e di tecniche grafico-cromatiche. o Studio delle strutture geometriche e delle strutture di crescita delle figure piane e solide. o Costruzioni grafiche fondamentali, di poligoni regolari, poligoni derivati e di curve piane. o I sistemi di rappresentazione : elementi fondamentali e di riferimento delle proiezioni ortogonali.

Abilità

Uso appropriato degli strumenti per il disegno e delle convenzioni grafiche; rispetto delle consegne; concetto di parallelismo e perpendicolarità; uso appropriato delle terminologie specifiche; tradurre in base alle convenzioni del disegno un testo in un elaborato grafico.

o Uso appropriato della terminologia specifica; capacità di approccio all’oggetto di studio; prendere appunti e rielaborarli a casa in modo personale; saper confrontare periodi, artisti, opere; sv iluppo della memoria visiva.

o Capacità di visualizzazione spaziale del problema grafico rappresentativo. o Corretto utilizzo delle proiezioni ortogonali quale metodo di rappresentazione per figure, solidi,

oggetti e composizioni bi e tridimensionali. o Leggere l’opera d’arte attraverso la specificità dei suoi codici espressivi, mutevoli nel tempo e nello

spazio. o Individuare modelli, derivazioni, contaminazioni; o Saper trarre informazioni dal libro di testo, saper prendere appunti e riuscire ad utilizzarli per

risolvere problemi. Competenze

o Padroneggiare la disciplina nell’arco storico interessato dalla programmazione, ovvero riconoscere, analizzare e contestualizzare autori, opere, movimenti, correnti e tradizioni specifiche lungo le coordinate spazio-temporali trattate.

o Ricavare contenuti e significati storici, culturali e di poetica particolare e/o generale dalla lettura formale e iconografica di un’opera d’arte.

o Comprendere, e utilizzare con proprietà, il linguaggio specifico della disciplina, per condurre, oralmente o in forma scritta, la lettura di un testo visivo, conscio della sua ricchezza e complessità

o Saper gestire il proprio lavoro dal punto di vista grafico, esecutivo e di comunicazione. o Saper rappresentare correttamente, con l’uso degli strumenti, enti geometrici, figure piane e solide,

nella trasformazione dalla realtà tridimensionale alla bidimensionalità del foglio da disegno, applicando le regole fondamentali del disegno geometrico.

2. Contenuti e tempi

Contenuti

Tempi

Disegno

1 Prospettiva 2 Teoria delle ombre applicata alla prospettiva 3 Disegno a mano libera di opere studiate per la storia dell’arte

Disegno

1 Trimestre 2 Trimestre 3 Pentamestre

4 Eventuali prove progettuali riferite anche all’arredamento

Storia dell’arte

1 L’arte del Quattrocento 2 L’arte del Cinquecento 3 L’arte dal Cinquecento al Seicento

4 Pentamestre Storia dell’arte

1 Trimestre 2 Trimestre e Pentamestre 3 Pentamestre

3. Metodi Lezione frontale che comprende: analisi del testo visivo, attraverso individuazione specificità

linguistiche, lettura iconografica, tecnica, etc. Sollecitazione alla stesura di appunti come organizzazione per punti di un percorso concettuale. Lezione interattiva Esercitazioni grafiche collettive e individuali in classe e/o a casa Esercizi e lavori di approfondimento a casa Condivisione e correzione comune in classe Correzione individuale Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche Visite di istruzione Libro di testo, letture critiche, schemi predisposti dal docente Revisione periodica degli elaborati grafici Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione.

4. Strumenti di lavoro Libro di testo LIM Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove scritte miste, a domande aperte e/o chiuse, provviste

di immagini e non, su delimitate porzioni di programma e opportunamente pianificate.

Prove scritte (risoluzioni di problemi, relazioni etc.). Interrogazioni singole o in gruppo volte verificare: la

conoscenza di autori, opere, movimenti; la capacità di leggere questo o quel linguaggio; la capacità di riconoscere questa o quella tecnica.

Numero di verifiche Si stabilisce di effettuare almeno una verifica (scritta o orale) di Storia dell’arte e almeno una verifica grafica di Disegno per ognuno dei periodi nei quali è suddiviso l’anno scolastico. Nel corso dell’anno saranno valutate anche stesure di ricerche, relazioni o lavori di approfondimento.

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL

DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE la valutazione terrà conto di: risultati dell’apprendimento ottenuti nelle prove sommative impegno partecipazione al dialogo educativo progresso nell’apprendimento rispetto al livello di partenza

L’alunno può avere il giudizio sospeso in uno solo dei due ambiti (Disegno o Storia dell’arte) se la media generale risulta insufficiente. Si precisa che se il rendimento dello studente risulta insufficiente in entrambi gli ambiti, la sospensione del giudizio riguarda sia Disegno che Storia dell’arte. ___________________________________________ Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017 2018

Docente:_ Baronci Giuseppe

Classe 4 sez. E

Materia di insegnamento: Scienze motorie e sportive

Libro di testo: Solo consigliato

Firma del Docente

_Giuseppe Baronci

1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 - 2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

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Conoscenze e pratica delle attività sportive

Abilità: Potenziamento fisiologico generale e specifico per la forza, per la velocità e la mobilità articolare

Competenze: Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. Verrà curato il potenziamento delle discipline motorie anche attraverso l’acquisizione di corretti stili di vita e di alimentazione al fine di raggiungere una maggiore cultura sportiva intesa come forma di tutela della salute.

2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

1Potenziamento fisiologico generale 1Trimestre

2Potenziamento specifico e 2Pentamestre

avviamento ai giochi sportivi

3. Metodi

x Momento esplicativo da parte del docente x Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;

studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o

orale

x Partecipazione a gare

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4. Strumenti di lavoro

x Libro di testo x Dispense x LIM

Articoli da quotidiani e riviste specializzate x Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

x Attrezzatura sportiva fissa e mobile

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto

x Esercitazioni in classe e/o a casa x Prove strutturate

Questionari

Analisi e compilazione di documenti

x Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti)

Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di

problemi, relazioni etc.) e prove orali

analisi e compilazione di documenti

x Prove pratiche x Test

Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:

_SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE

Anno scolastico 2017- 2018

Docente: Lusetti Mattia

Classe IV sez. E

Materia di insegnamento: Religione Cattolica

Libro di testo: Uomini e Profeti (Edizione Azzurra Volume Unico)

Firma del Docente

___________________

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1. Obiettivi Didattici

Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:

Conoscenze

-L'alunno conosce alcuni snodi fondamentali nel rapporto tra fede e ragione, fede e scienza.

-L'alunno conosce le principali posizioni nell'ambito della Riforma protestante e le vicende

del caso Galileo.

-L'alunno conosce i lineamenti di base delle principali religioni orientali.

-L alunno conosce gli elementi fondamentali della riflessione bioetica e le sue questioni più spinose.

Abilità

-L alunno è capace di rilevare la diversità di ambiti e metodi tra diversi approcci conoscitivi ed esistenziali.

-L alunno è capace di cogliere le diverse implicazioni a livello teologico e religioso di

eventi storici rilevanti.

-L'alunno è capace di confrontare visioni religiose e culturali differenti.

-L alunno è capace di ricavare i presupposti di posizioni etiche diverse.

Competenze

-L alunno sviluppa la capacità di distinguere ed integrare saperi diversi in ordine a questioni

storicamente emerse passate ed attuali.

-L'alunno acquisisce la capacità di esprimere ed arrichire le proprie

posizioni con saperi e riferimenti culturalmente rilevanti.

-L'alunno riesce ad approcciare problemi di natura etica e religiosa facendo

riferimento alle diverse competenze in gioco.

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2. Contenuti e tempi

Contenuti Tempi

1. Ricerca di Dio tra fede e ragione: prove e

dimostrazioni (Anselmo, Tommaso). Il Dio Settembre – Novembre 2017

nascosto (Pascal).

2. Il caso Galileo. L'irrigidimento nella

Controriforma. Vicende storiche del

processo. La lettera a Castelli. Giovanni Dicembre 2017

Paolo II. Fede e scienza.

3. Le religioni orientali. Induismo,

Buddhismo, Confucianesimo, Scintoismo,

Taoismo: storia, fondazione e dottrine Gennaio – Febbraio 2018 principali. Buddhismo: le uattro obili

Verità a confronto con il cristianesimo. Il

dialogo inter-religioso.

4. La bioetica come disciplina. La vita come

fatto, dono e mistero. I modelli Marzo 2018 interpretativi.

5. Concepimento e vita prenatale.

L embrione cos è Fecondazione artificiale.

Aborto. Malattia e morte. Cura e solidarietà.

Eutanasia e testamento biologico.

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Fecondazione artificiale e “Utero in affitto”. Aprile – Maggio 2018

3. Metodi

- Momento esplicativo da parte del docente

Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente

Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale

4. Strumenti di lavoro

Libro di testo

Dispense

LIM

Articoli da quotidiani e riviste specializzate

Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)

5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Tipologia di verifiche Questionari Svolgimento di lavori di approfondimento in gruppo Relazioni

Redazione di saggio breve e/o articolo di giornale

Numero di verifiche Almeno una verifica per ciascun periodo

Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono

pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo

www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).

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