ANNO SCOLASTICO 2019/2020

PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI

Tel: [email protected]

www.parcocampodeifiori.it

ENTE PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORIPROPOSTE DI DIDATTICA NATURALISTICA ED EDUCAZIONE AMBIENTALE

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

VAIAL MENÙ→

MENÙPROPOSTE DI DIDATTICA NATURALISTICA ED EDUCAZIONE AMBIENTALE NEL PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI




10 CRONACHE DEL GHIACCIO

9 IL BRAMITO DEL CERVO

1 ADVENTURE PARK: A SPASSO SUGLI ALBERI

0 INTRODUZIONE

2 BUSHCRAFT-VITA OLTRE NATURA

3 DESTINAZIONE SURVIVAL

4 ORIENTARSI NEL BOSCO

5 TORNO A VIVERE IN NATURA!

6 ALBERO PER LA VITA 26 SCRIVIAMO CON LA LUCE

7 ESPLORIAMO LE SORGENTI DELL’OLONA 27 UN PARCO DA GUSTARE!

8 GLI ABITANTI DEL BOSCO 28 USCITE NARRANTI

DIDATTICACULTURALE

DIDATTICANATURALISTICA

DIDATTICALUDICO-SPORTIVA

11 IL VILLAGGIO STREGATO

15 LE IDEE DELL’ACQUA

19 PROGETTO GEOTUBE

13 LA VITA SEGRETA DEGLI ANFIBI

17 NATURIAMO E MATURIAMO

21 RISK DETECTIVE: NEL PAESE DI PICCHIO ROSO

12 LA STORIA EVOLUTIVA DELLE PIANTE

16 NATURALISTI D'ACQUA DOLCE

20 QUANDO NEL TRIASSICO C’ERA IL MARE

14 LAKEWATCHING

18 PICCOLI ABITANTI DEL BUIO

22 TERREMOTI: TRA RISCHI E PERICOLI!

23 VIVE SOLO CHI SI MUOVE!

24 I COLORI DELLA NATURA

25 IL PARCO AL MUSEO




29 DOVE SIAMO

I Parchi sono dei luoghi speciali, unici, con un patrimonio naturale, culturale e sociale ormai raro e pregiato, sono

luoghi che possono stupire per le loro particolarità, perché non usuali e per questo magici.

Ecco allora che i Parchi diventano grandi laboratori di ricerca, sentieri da percorrere, pieni di sorprese e di innocui imprevisti,

palestre per le attività didattico-educative, perché nei parchi è possibile vivere esperienze uniche a contatto con la natura, la

storia e le tradizioni delle popolazioni locali.

Il PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI è presente in qualità di istituzione dal 1983 e si è sempre occupato di

diffondere attività educative di carattere naturalistico e ambientale, nonchè di promuovere iniziative legate ad attività

sportive e ricreative in armonia con le valenze peculiari di un’area protetta.

I Progetti di educazione ambientale proposti dal Parco Regionale Campo dei Fiori si rivolgono alle scuole offrendo

percorsi didattici, comprensivi di interventi in strutture del Parco, interventi in classe e uscite.

Tutte le proposte si riferiranno a tematiche specifiche legate alle valenze naturalistiche ed ambientali del territorio in un

contesto in cui gli ecosistemi sono a stretto contatto con le aree urbanizzate.

La conoscenza e l’esperienza «sul campo» diventano requisiti fondamentali per formare futuri cittadini attenti alla

protezione ed alla salvaguardia degli ambienti naturali.

Le attività proposte hanno l’obiettivo di mostrare come un’area naturale sottoposta a protezione possa diventare un laboratorio

educativo per una fruizione corretta del territorio. I progetti descritti sono consigliati per i diversi ordini scolastici indicati e

sono calibrati ed adattati a seconda delle diverse fasce di età.

INTRODUZIONEDIDATTICA NEL PARCO CAMPO DEI FIORI




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OBIETTIVI GENERALI DELLE PROPOSTE

1. Educare gli alunni ad un rapporto corretto e consapevole con l’ambiente presente nel territorio del Parco stimolandoli ad assumere iniziative concrete e comportamenti responsabili.

2. Sensibilizzare alle problematiche ambientali gli alunni, le famiglie e la comunità locale.3. Promuovere adeguati processi educativi al fine di favorire il cambiamento nei comportamenti e nelle abitudini verso l’ambiente.4. Le attività proposte vogliono sostenere e approfondire la didattica che viene erogata attraverso i programmi scolastici eseguiti normalmente durante l’anno.

OBIETTIVI SPECIFICI

1. Assumere comportamenti più consapevoli, responsabili e motivati nei confronti delle risorse naturali di cui disponiamo.2. Saper lavorare in modo cooperativo e collaborativo, anche coinvolgendo i diversi attori che operano sul territorio (Università, Associazioni, Guardie ecologiche,

Protezione civile, gruppi ambientalisti,ecc.)3. Esplorare il proprio territorio.4. Conoscere i principi basilari dell’ecologia e dell’interazione degli elementi naturali tra loro.5. Conoscere l’ambiente collinare prealpino, la sua influenza sul nostro territorio e l’importanza della sua salvaguardia .6. Progettare percorsi di conoscenza, diffusione e salvaguardia per garantire la conservazione di ecosistemi locali (SIC).7. Realizzare materiali didattici, divulgativi, pubblicazioni sull’argomento.

MODALITA’ DI REALIZZAZIONE (METODOLOGIA)

1. I percorsi svolti saranno mirati all’età del ragazzo, abbracciano tutte le discipline e riguardano sia il piano delle conoscenze sia quello comportamentale.2. L’alunno sarà stimolato a leggere percettivamente l’ambiente naturale e a riflettere sui rapporti che intercorrono tra l’uomo e il territorio, distinguendo fra elementi

naturali ed elementi antropici, valutando come questi ultimi abbiano modificato il paesaggio.3. Le attività che verranno realizzate mireranno a favorire nei comportamenti degli alunni, la disponibilità a confrontarsi, ad accettare critiche e suggerimenti, a

collaborare, a rispettare decisioni comuni, ad assumere comportamenti finalizzati ad un obiettivo condiviso.4. La metodologia adottata è la metodologia dell’associazione pedagogica/ambientale Earth Education (www.eartheducartion.org ) che intende utilizzare il territorio

e l’ambiente naturale come esperienza didattica.





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→ PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI



DESTINATARI DEGLI INTERVENTI

Classi di ogni ordine e grado a partire dalla scuola dell’Infanzia sino alla Scuola secondaria di secondo grado per garantire la continuità educativa. Punto di riferimento saranno gli insegnanti che attraverso la formazione attuata tramite la formazione e gli interventi riproporranno il percorso negli anni successivi in autonomia e occasionalmente con il supporto dell’esperto incaricato.

› Classi: gruppo”grandi”, ossia bambini di 4 e 5 anni della scuola dell’Infanzia. › Primo e secondo ciclo della scuola primaria. › Scuola secondaria di primo grado. › Scuola secondaria di secondo grado.

LUOGHI

Le attività strutturate verranno realizzate presso il Centro Parco polifunzionale per la biodiversità di Villaggio Cagnola in località Rasa di Varese e presso altre strutture del Parco.Le attività di carattere turistico ricreativo verranno realizzate su percorsi e luoghi dislocati su tutto il territorio del Parco.





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Alla fine della prima guerra mondiale venne costruito il primo nucleo di Villaggio Cagnola, costituito dalla villa padronale

che oggi si può vedere passando subito dopo l’abitato della frazione Rasa a Varese.

Il complesso prende il nome da Sandro Cagnola, figlio del proprietario,e fu utilizzato con fini sociali fino al passaggio di

proprietà al comune di Milano effettuata tramite donazione beneficiaria.

Nel 1949 il complesso si arricchisce di ulteriori fabbricati destinati all’ospitalità di ragazzi che erano in difficoltà.

Venne attivata anche una scuola-laboratorio dove accanto all’insegnamento tradizionale c’era spazio per i lavori manuali nel

campo o nei laboratori di falegnameria.

Appena acquistata la proprietà, l’Amministrazione del Parco si è immediatamente attivata per attuare i primi interventi

di recupero della proprietà che hanno portato a realizzare tra il 2003-2005 due primi lotti di intervento sull’ampio parco di 17

ettari. Contestualmente ha preso avvio il progetto di recupero della Villa padronale, riconosciuto dalla Soprintendenza

per i Beni Architettonici ed il Paesaggio come immobile di interesse storico-artistico: il restauro è terminato nel 2009. Tra

il 2007 e il 2008 sono state invece recuperate le aree verdi di pertinenza della villa padronale. L’Ente Parco Campo dei

Fiori ha lavorato in questi anni con impegno per realizzare il Centro Parco al servizio del Territorio e di iniziative didattiche,

divulgative e scientifiche, un modello di struttura dove promuovere attraverso nuovi modelli di comunicazione educazione e

formazione la conoscenza della natura e il rispetto e il recupero dei suoi equilibri, coniugando in un unico processo di crescita

uomo e ambiente naturale.

Grazie alla riscoperta della funzioni sociali ed educative del nuovo Villaggio Cagnola si possono concentrare in un unico

luogo diverse attività, caratterizzando il sito come centro polifunzionale e punto di aggregazione e attrazione di diversi

portatori di interessi nei settori della valorizzazione e promozione della fruizione dell’ambiente naturale e del paesaggio del

Parco, della divulgazione dell’educazione ambientale, della ricerca scientifica e del recupero e conservazione delle componenti

della tradizione locale della civiltà contadina. Non ultimo viene potenziato l’aspetto della valorizzazione economica delle

produzioni di prodotti tipici legati al castagno.





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› INFORMAZIONI DI ADESIONE

› LUOGO DI RITROVO: c/o Villaggio Cagnola, Strada Provinciale 62, 21100 Varese (VA)

› COSTI DI ADESIONE: gruppi > 25 persone: 10,00€/cad. – gruppi > 50 persone: 9,00€/cad. – gruppi < 25

persone: 250,00€ (quota minima di apertura).

› PRENOTAZIONI: Adventure Park Villaggio Cagnola: 370 336 0150 – [email protected]

Centro Prenotazioni: 0331-841838 – [email protected]

Si raccomanda l'utilizzo di abbigliamento comodo e calzature adatte (scarpe da ginnastica o da trekking).

Per maggiori informazioni sulle attività rivolte a scuole e gruppi si prega di consultare il sito internet

WWW.VILLAGGIOCAGNOLA.IT

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; i partecipanti verranno dotati di imbragatura, moschettoni e caschetto.09:30: inizio briefing tecnico: ai partecipanti verranno impartite le nozioni basilari per muoversi correttamente lungo i percorsi. A seguire pratica del percorso di prova.10:00: sperimentazione in autonomia dei percorsi del parco. Gli istruttori saranno a completa disposizione e aiuteranno i ragazzi durante tutta l’attività.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.

“Se volete prolungare la vostra esperienza con noi, contattateci per scegliere insieme l’attività pomeridiana più indicata.”

› A CURA DI IBEX COOP

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di 2° grado.

Che siate in cerca delle emozioni provate da un esperto alpinista o preferiate emulare l’urlo di Tarzan lanciandovi da una liana, all’ADVENTURE PARK Villaggio Cagnola imparerete a misurarvi con voi stessi e a muovervi agilmente in natura, nel rispetto delle regole e della sicurezza. Infatti, in compagnia di guide esperte e muniti di imbragatura, esplorerete l’ambiente naturale dalla cima di alberi maestosi e secolari. Attraverso ponti tibetani, liane, teleferiche e camminamenti panoramici, scruterete il paesaggio attorno a voi solo come uno scoiattolo o un falco saprebbero fare, con un’unica parola d’ordine: divertirsi!

› FINALITÀApprendere i fondamenti basilari di sicurezza in ambiente naturale e valutazione dello spazio circostante.




ADVENTURE PARK: A SPASSO SUGLI ALBERIALL’AVVENTURA TRA LE CHIOME DEI MAESTOSI ALBERI DEL PARCO CAMPO DEI FIORI1

› OBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI

› Accrescere le capacità di movimento in sicurezza in ambiente naturale.

› Stimolare lo sviluppo di abilità psico-motorie, manuali e decisionali.

› Accrescere l’autostima del singolo attraverso il superamento di

ostacoli e esercizi.

› Affrontare piccoli problemi per fasi graduali.

› Favorire un contesto di collaborazione tra i partecipanti, nel rispetto

delle regole impartite.

› Osservare l’ambiente circostante da una prospettiva inusuale rispetto

alla quotidianità.

› Apprendere argomenti articolati attraverso attività ludico/

sportive.

› Educare ad una fruizione sostenibile dell’ambiente naturale.

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› COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente abili, docenti e accompagnatori godono di

gratuità. › PRENOTAZIONI: Centro Prenotazioni: 0331.841838 – [email protected]

› PROGRAMMA TIPO

9:00: presentazione ed avvio del percorso percettivo.09:30: attività finalizzate alla riscoperta del proprio io e al potenziale della propria mente attraverso laboratori percettivi di gruppo, sperimentando le tecniche di vita in natura in ambiente naturale.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.


› A CURA DI GEOGRAPHICAL RESEARCH ACADEMY

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuola per l'infanzia, primaria e secondaria primo e secondo grado.

Ad ogni passo una riscoperta di sé stessi e del grande potenziale interiore, apprendendo le affascinanti tecniche di vita in natura, nella più importante scuola di vita, la Natura incontaminata del Parco Campo dei Fiori. Accensione del fuoco attraverso le tecniche primitive, logica dei nodi e la sperimentazione di esperienze sensoriali innovative saranno solo una parte di ciò che accadrà ai piccoli o grandi esploratori seguiti da Michael Bolognini.

› FINALITÀAccompagnare i partecipanti alla scoperta di sé stessi permettendo loro una crescita personale affrontando paure ed insicurezze




BUSHCRAFT-VITA OLTRE NATURAAFFRONTARE PAURE ED INSICUREZZE ATTRAVERSO LE TECNICHE DI VITA IN NATURA2


› Favorire esperienze sensoriali.

› Valorizzare il potenziale istintivo attraverso tecniche di Mental

Endurace.

› Spingere il partecipante ad affrontare paure ed insicurezze attraverso

tecniche innovative, testate.

› Far esplorare l'ecosistema boschivo in un contesto guidato e protetto.

› Scoprire l'affascinante mondo della vita in natura ed ogni segreto

appreso in anni di progetti di ricerca ed esplorativi in luoghi remoti

del pianeta.

› Stimolare i sensi attraverso il contatto e la mente.

› Educare a una fruizione sostenibile dell’ambiente naturale.

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gratuità. › PRENOTAZIONI: Centro Prenotazioni: 0331-841838 – [email protected]

Nel caso in cui la proposta didattica scelta corrisponda al progetto “Destinazione Survival”, è possibile abbinare

anche la fruizione del parco avventura a condizioni agevolate: parco avventura + attività didattica (gruppi > 25

persone) = 17,00€/cad., (gruppi > 50 persone) = 15,00€/cad., (gruppi > 80 persone) = 13,00€/cad.

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; a seguire i partecipanti si caleranno nei panni di giovani esploratori in procinto di trascorrere diversi giorni in natura, posti di fronte alla scelta dell’equipaggiamento più idoneo.09:45: sperimentazione di tecniche di escursionismo sicuro con introduzione di tecniche di sopravvivenza. Cenni di orientamento e cartografia.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.


› A CURA DI ASTRONATURA

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: dalla 3° classe della scuola primaria fino alla scuola secondaria di 2° grado.

Una passeggiata nei boschi o una lunga escursione in montagna, uno zainetto con una bottiglietta d’acqua ed un binocolo, un paio di scarpe… il bello della natura è anche questo, bastano talmente pochi strumenti per fruirla che paiono quasi superflui. Ma è veramente così? Un piccolo kit di medicazione è fin troppo? E una corda? E se mi perdo e cala la sera? Pochi e semplici sono gli accorgimenti per far fronte ad ogni evenienza! Ecco un progetto di educazione all’escursionismo sicuro con un forte spirito survival.

› FINALITÀEducare ad un approccio corretto e sicuro alla fruizione dell’ambiente naturale.




DESTINAZIONE SURVIVALTECNICHE DI RIAVVICINAMENTO ALLA VITA NEI BOSCHI3


› Far sperimentare tecniche base di escursionismo in sicurezza.

› Introdurre tecniche di sopravvivenza in ambiente naturale.

› Porre il singolo ed il gruppo in un contesto di confronto e collaborazione.

› Stimolare lo sviluppo di abilità organizzative, manuali e decisionali per

la realizzazione di un compito assegnato.

› Far scoprire argomenti complessi attraverso attività ludiche.


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Nel caso in cui la proposta didattica scelta corrisponda al progetto “Orientarsi nel Bosco”, è possibile abbinare



› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: attività volte a stimolare l'apprendimento delle differenti metodologie di orientamento, sia nozionistiche che con l’ausilio di specifici strumenti. Introduzione dei metodi di orientamento del mondo animale. Cenni di orienteering ed ecorienteering.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.



› IDEATO E CONSIGLIATO PER: dalla 3° classe della scuola primaria, fino alla 2° classe della scuola secondaria di 2° grado

Sin dai tempi antichi l’uomo ha esplorato, navigato e camminato confrontandosi con ostacoli a prima vista insormontabili; ha utilizzato strumenti appena scoperti o sfruttato ciò che la natura ha messo a disposizione da milioni di anni. Innovazioni ed imprese avvenute grazie alla capacità dell’uomo di riconoscere la direzione da seguire, un’abilità della cui importanza abbiamo da tempo perso la percezione. Un progetto multidisciplinare per imparare come orientarsi, utilizzando semplici strumenti ed antiche scoperte.

› FINALITÀIntrodurre i principali metodi di orientamento diurno nello spazio.





› Favorire lo sviluppo di capacità di osservazione e reperimento di

informazioni dall'ambiente circostante.

› Far sperimentare l’utilizzo di una bussola.

› Guidare all’interpretazione del paesaggio finalizzata all’utilizzo di

tecniche per orientarsi nello spazio.

› Introdurre nozioni di botanica, zoologia ed ecologia.

› Stimolare l’interesse verso l’ambiente naturale attraverso attività di

orientamento nello spazio.


ORIENTARSI NEL BOSCOSCOPRIAMO E SPERIMENTIAMO INSIEME I PRINCIPALI METODI DI ORIENTAMENTO.4

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› LUOGO DI RITROVO: Area Wild Land – c/o parcheggio di Via Piave (incr. Via Dante Alighieri),

21030 Brinzio (VA)



Nel caso in cui la proposta didattica scelta corrisponda al progetto “Torno a Vivere in Natura!”, è possibile

abbinare anche la fruizione del parco avventura a condizioni agevolate: parco avventura + attività didattica

(gruppi > 25 persone) = 17,00€/cad., (gruppi > 50 persone) = 15,00€/cad., (gruppi > 80 persone) = 13,00€/

cad.

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci e iniziamo l’esperienza; a seguire i partecipanti si caleranno nei panni di giovani esploratori in procinto di trascorrere diversi giorni in natura, posti di fronte alla scelta dell’equipaggiamento più idoneo.09:45: sperimentazione di tecniche di escursionismo sicuro con introduzione di tecniche di sopravvivenza. 11:00: Sfruttando le postazioni dell’area Wild Land gli alunni si cimenteranno in semplici percorsi che simulano ostacoli in ambiente naturale, come l’attraversamento di corsi d'acqua ed il superamento di ponti sospesi.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.



› IDEATO E CONSIGLIATO PER: le ultime 3 classi della scuola primaria e la scuola secondaria di 1° grado

Siamo abituati a muoverci in ambiente urbano e tra le mura domestiche, ma spesso ci troviamo impacciati e spaesati proprio in un contesto che dovrebbe rappresentare la normalità ed il nostro “mondo”: l’ambiente naturale. Sentirci tranquilli ed a proprio agio durante un’escursione o andando a raccogliere castagne, rende più piacevole l’esperienza, colmando quel distacco tra noi e la natura, che nella nostra società è diventato sempre più accentuato… togliendoci qualcosa d’importante.

› FINALITÀEducare ad un approccio corretto e sicuro alla fruizione dell’ambiente naturale.





› Far sperimentare tecniche base di escursionismo in sicurezza.

› Introdurre tecniche di sopravvivenza in ambiente naturale.

› Stimolare abilità di coordinazione psicomotoria.

› Favorire lo sviluppo di abilità organizzative, manuali e decisionali per

la realizzazione di un compito assegnato.




TORNO A VIVERE IN NATURA!RISVEGLIAMO LE NOSTRE CAPACITÀ DI VIVERE NEI BOSCHI5

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› LUOGO DI RITROVO: Area Wild Land – c/o parcheggio di Via Piave (incr. Via Dante Alighieri), 21030

Brinzio (VA) › COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente abili, docenti e accompagnatori godono di


Nel caso in cui la proposta didattica scelta corrisponda al progetto “Albero per la Vita”, è possibile abbinare



› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; a seguire introduzione del tema conduttore della giornata e spostamento nei boschi limitrofi per dare inizio alle attività.09:30: percorso a tappe per scoprire, attraverso attività pratiche, le caratteristiche delle piante, dal portamento al ruolo ecosistemico.11:30: attività ecosistemica nella quale i partecipanti scopriranno l’importanza dei vegetali attraverso un processo per negazione.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.



› IDEATO E CONSIGLIATO PER: le ultime 3 classi della scuola primaria e la scuola secondaria di 1° grado

Le piante, esseri viventi anello di congiunzione tra la sfera inorganica e la vita organica, elementi fondamentali per il ciclo dell’esistenza terrestre, attendono silenti ed impassibili nel loro generoso ruolo. Come l’Albero della Vita abbracciano tutto, eppure spesso le ignoriamo nella loro discreta ed abituale presenza. Un viaggio tra queste compagne, partendo dal portamento per arrivare fino alla più importante delle loro funzioni, la fotosintesi.

› FINALITÀApprofondire il ruolo ecologico dei vegetali e la loro indispensabile funzione.





› Favorire le conoscenze su struttura e ruolo ecologico dei vegetali.

› Stimolare un’osservazione consapevole dell’ambiente naturale.


› Incoraggiare lo sviluppo di abilità organizzative, manuali e decisionali

per la realizzazione di un compito assegnato.



ALBERO PER LA VITAUN PERCORSO A TAPPE PER CONOSCERE IL RUOLO INDISPENSABILE DEI VEGETALI6

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› Comprendere il significato e l’importanza della biodiversità.

› Comprendere il concetto di bioindicatore.

› Riconoscere i principali invertebrati dei corsi d’acqua.

› Acquisire di un metodo di indagine biologica utile per la valutazione della qualità delle acque

› Stimolare la capacità di osservare le interazioni tra natura e uomo.

› Stimolare la capacità di esplorare ed orientarsi in un ambiente naturale.


› LUOGO DI RITROVO: c/o Villaggio Cagnola, Strada

Provinciale 62, 21100 Varese (VA)

› COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente

abili e accompagnatori godono di gratuità.

› PRENOTAZIONI: Centro Prenotazioni: 0331-841838 –

[email protected]

› A CURA DI LEGAMBIENTE LOMBARDIA

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: la scuola primaria e per la scuola secondaria di 1° grado

Attraverso un approccio esperienziale che coinvolge tutti i sensi i ragazzi andranno alla scoperta di un luogo ricco di biodiversità all’interno del Parco del Campo dei Fiori e, osservando gli elementi naturali e antropici, studieranno le relazioni tra ambiente e uomo. Grazie al laboratorio di fiume i ragazzi sperimenteranno l’essere scienziati per un giorno: armati di pinzetta e lente di ingrandimento preleveranno e analizzeranno dei campioni di acqua del fiume per indagarne lo stato di salute.

› FINALITÀComprendere l’importanza della biodiversità in relazione alla salute degli ecosistemi e l’importanza di un ritorno ad un rapporto più sostenibile con l’ambiente.

ESPLORIAMO LE SORGENTI DELL’OLONASCOPRIAMO INSIEME GLI ASPETTI NATURALI E ANTROPICI DEL VILLAGGIO CAGNOLA 7

› PROGRAMMA TIPO9:00: incontro con la guida e breve introduzione sulla storia del luogo; a seguire inizio dell’esplorazione dell’area alla ricerca delle sorgenti dell’Olona.11:00: breve introduzione sulla biodiversità e sulla sua

importanza per la salute degli ecosistemi; a seguire laboratorio di fiume: raccolta e analisi dei campioni.13:00: fine attività

Nel caso di più classi in contemporanea i ragazzi verranno divisi in due gruppi per svolgere in modo alternato le attività di esplorazione e di laboratorio di fiume.




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› Apprendere quali animali vivono nel bosco.

› Riconoscere le specie principali.

› Cercare le tracce degli animali.


› LUOGO DI RITROVO: la località (collocata nell’area dell’Ente Parco Campo dei Fiori) sarà

scelta in base all'andamento stagionale e alle esigenze di trasporto della scuola.

› COSTI DI ADESIONE: 8,00€ a partecipante

› PRENOTAZIONI: Centro Prenotazioni: 0331-841838 – [email protected]

› A CURA DI VINCENZO DI MICHELE - ADRIAPULA

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuole primarie e secondarie di primo grado.

L'ecosistema «bosco» non è un semplice insieme di alberi, ma comprende tutta una serie di fattori ambientali e climatici e di relazione con l’ambiente circostante qui individuato come l’importante territorio del Parco Regionale Campo dei Fiori. La presenza degli animali in questo ambiente è indispensabile per assicurare l'equilibrio naturale del bosco, e quindi la sua stessa sopravvivenza. Un viaggio a misura di bambino per scoprire chi abita i boschi del Campo dei Fiori.

› FINALITÀFar scoprire il mondo degli animali del bosco con disegni e fotografie, suoni e filmati per poi andare alla loro ricerca con una passeggiata.

GLI ABITANTI DEL BOSCOALLA SCOPERTA DI CREATURE GRANDI E... PICCOLE CHE ABITANO I NOSTRI BOSCHI!8

› PROGRAMMA TIPO

9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: passeggiata lungo un sentiero boschivo del Parco alla ricerca delle loro tracce alimentari e delle

loro eventuali impronte13:00: conclusione delle attività.




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› Osservare le tracce degli animali nello specifico ungulati (cervi, caprioli).

› Conoscerne le abitudini e la biologia.

› Osservazione di tracce e presenze di altri animali notturni, piccoli mammiferi.

› Ascolto canti e richiami di rapaci notturni e altri animali presenti nel bosco di notte.


› LUOGO DI RITROVO: c/o Campo Dei Fiori, Parcheggio

Pensione Irma - Varese.

› COSTI DI ADESIONE: 8,00€ a partecipante.

› PRENOTAZIONI: Centro Prenotazioni: 0331-841838 – gruppi.

[email protected]


› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuole primarie di primo grado (IV-V) e secondarie di primo e secondo grado.

Si propone un'escursione dopo il tramonto per ascoltare e, con un po' di fortuna, osservare gli animali del bosco. Udiremo il Bramito dei cervi e l'”abbaiare” dei caprioli, i canti dell'allocco e tanto altro ancora. La loro importante presenza all’interno dell’area Parco Campo dei Fiori che potrebbe determinare un’eventuale ritorno dei grandi predatori. Un'esperienza sensoriale ed emozionante che richiede, però, il massimo silenzio per non spaventare gli abitanti del bosco!

› FINALITÀFavorire la conoscenza degli ungulati con particolare riferimento alla loro importanza ecosistemica ed ecologica.

IL BRAMITO DEL CERVO ALLA SCOPERTA DELLE CREATURE DELLA NOTTE9

› PROGRAMMA TIPOEscursione della durata di 2h (possibilità di abbinare l'uscita con altra escursione diurna).20:30: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.20:45: passeggiata lungo il sentiero che porta nella

zona Belvedere salita Osservatorio astronomico esplorando ed ascoltando rumori e presenze di animali nello specifico di ungulati.

22:30: conclusione delle attività.*Da svolgersi esclusivamente nel periodo autunnale




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› Conoscere le ultime glaciazioni.

› Comprendere l'importanza dei massi erratici.

› Scoprire i fenomeni carsici.

› Geologia e flora: come si uniscono questi mondi apparentemente lontani.


› LUOGO DI RITROVO: Parcheggio Comune di Brinzio (Strada

Provinciale n. 62).



[email protected]


› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuole secondarie di secondo grado.

Questo ambito naturalistico estremamente rilevante e prevalentemente boschivo offre monumenti naturali che meritano di essere scoperti. Questo megalite è uno tra monumenti naturali più rappresentativi del parco del Parco. Questo masso come altri blocchi di roccia presenti nel nostro territorio provinciale, documenta un fenomeno geologico di estrema rilevanza che ha avuto origine circa 60.000 anni fa: nel corso di varie glaciazioni; infatti, in questo contesto, del materiale detritico proveniente dai ghiacciai fu trascinato a valle, nel corso di frane gigantesche, tra cui questi enormi megaliti che ancora oggi è possibile osservare alle nostre latitudini. Nell'ultimo milione di anni ci sono state 4 glaciazioni principali. È possibile scoprire le testimonianze di questi eventi grandiosi andando a spasso per i sentieri del Campo dei Fiori e scoprire altri fenomeni legati alle ere glaciali.

› FINALITÀFar conoscere le testimonianze delle glaciazioni nel territorio del Parco ed i fenomeni connessi

CRONACHE DEL GHIACCIO ALLA SCOPERTA DELLE MERAVIGLIE DELLA NATURA E DELLA GEOLOGIA AL PARCO CAMPO DEI FIORI

10

› PROGRAMMA TIPO09:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: passeggiata presso il luogo di presenza del

masso erratico di Brinzio, uno dei più grandi ed geologicamente interessanti del Parco.12:30: conclusione delle attività.




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› COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente abili, docenti e accompagnatori godono di gratuità.


Nel caso in cui la proposta didattica scelta corrisponda al progetto “il Villaggio Stregato”, è possibile abbinare anche

la fruizione del parco avventura a condizioni agevolate: parco avventura + attività didattica (gruppi > 25 persone) =

17,00€/cad., (gruppi > 50 persone) = 15,00€/cad., (gruppi > 80 persone) = 13,00€/cad.

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; a seguire introduzione del personaggio fantastico conduttore della giornata.09:30: attività finalizzate alla stimolazione di componenti emotive e sensoriali ed alla conoscenza dell’ecosistema boschivo, dai colori all’esplorazione tattile degli elementi forestali.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.



› Favorire esperienze sensoriali nell’ambiente naturale.

› Far esplorare l'ecosistema boschivo in un contesto

guidato e protetto.

› Far sperimentare il confronto di forme, colori, ambienti,

caratteristiche morfologiche di alcuni animali.

› Introdurre prime conoscenze in ambito botanico,

etologico e zoologico.

› Stimolare le capacità creative, di ascolto ed

immedesimazione attraverso il racconto

fantastico.

› Educare a una fruizione sostenibile

dell’ambiente naturale.


› IDEATO E CONSIGLIATO PER: le prime 3 classi della scuola primaria.

Musicisti, falegnami, pittori, maestri… queste erano solo alcune delle figure alla guida del Villaggio Cagnola; un luogo dalla lunga tradizione didattica ove ancora si respira l’aria di un tempo, dove i ragazzi imparavano, sperimentavano, scoprivano … un esempio di perfetto equilibrio esperienziale tra uomo e natura. Tutti personaggi che non hanno ancora abbandonato questo luogo… nascosti nei meandri del villaggio che ancora sono in grado di condurci alla scoperta della natura e dei segreti per una equa convivenza con essa.

› FINALITÀAccompagnare i bambini nei loro primi passi alla scoperta dell’ambiente naturale attraverso esperienze sensoriali.




IL VILLAGGIO STREGATOPERCORSO PERCETTIVO SENSORIALE GUIDATI DAI VECCHI ABITANTI DEL VILLAGGIO CAGNOLA11

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› Origine delle piante terrestri.

› Riconoscere i principali gruppi sistematici (briofite, pteridofite, gimnosperme, angiosperme.

› Osservazione al microscopio dei tessuti delle briofite.

› Realizzazione di un erbario.


› LUOGO DI RITROVO: la località (collocata nell’area dell’Ente

Parco Campo dei Fiori) sarà scelta in base all'andamento

stagionale e alle esigenze di trasporto della scuola.



[email protected]



La fondamentale importanza delle piante nell’ecosistema di un Parco naturale, il loro adattamento al clima e il loro rapporto fondamentale con le specie animali presenti nel territorio. Quando, come e perché le piante si sono evolute nelle straordinarie forme che vediamo oggi? Scopriamolo ripercorrendo i diversi stadi evolutivi dei vegetali, che li hanno trasformati da semplici organismi unicellulari ad alberi alti oltre 100m.

› FINALITÀFar conoscere le tappe principali del percorso evolutivo delle piante.

LA STORIA EVOLUTIVA DELLE PIANTE LA MERAVIGLIOSA STORIA DELLE PIANTE E LA LORO IMPORTANZA PER LA VITA SULLA TERRA 12

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: passeggiata di scoperta con laboratorio di

osservazione al microscopio in loco e realizzazione di un erbario di raccolta delle specie al termine

dell'attività.12:30: conclusione delle attività.




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› Riconoscere le principali specie di anfibi.

› Esplorare il loro habitat, conoscerne le esigenze ambientali e le peculiarità.

› Importanza ecologica degli anfibi e delle aree umide.

› Osservazione macroinvertebrati acquatici con stereoscopi.


› LUOGO DI RITROVO: la località (collocata nell’area dell’Ente

Parco Campo dei Fiori) sarà scelta in base all'andamento

stagionale e alle esigenze di trasporto della scuola.



[email protected]



Un’importante presenza nel territorio del Parco regionale del Campo dei Fiori. Rane, rospi, salamandre e tritoni fanno parte del gruppo degli anfibi. Gli anfibi sono animali vertebrati perché possiedono la colonna vertebrale, come i pesci, i rettili, gli uccelli e i mammiferi. I loro antenati furono i primi vertebrati a “conquistare la terraferma”, circa 370 milioni di anni fa, riuscendo a svincolarsi, almeno in parte, dalla vita nell’ambiente acquatico. Spesso mal visti nel corso della storia, gli anfibi svolgono un ruolo molto importante negli ecosistemi umidi. La loro presenza/assenza ci consente di capire la qualità dell’ambiente in cui anche noi viviamo. Ad oggi, questi animali schivi e discreti vedono i loro habitat ridursi sempre più a causa dell’urbanizzazione e dell’inquinamento. Il miglior modo per rendere partecipi della loro vita i ragazzi è andare a trovare a casa loro questi animali e farne conoscere vita, abitudini e curiosità.

› FINALITÀFar scoprire caratteristiche biologiche ed ecologiche degli anfibi e del loro ecosistema.

LA VITA SEGRETA DEGLI ANFIBI ALLA SCOPERTA DELLE CREATURE DELLO STAGNO 13

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: passeggiata di scoperta delle zone umide

nell'area del Parco Campo dei Fiori12:30: conclusione delle attività.

*Attività ed escursione da svolgersi esclusivamente nel periodo primaverile.




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› LUOGHI POSSIBILI DI RITROVO: c/o Camping Trelago, Via Trelago 20 - 21039 Ghirla

(VA); lido di Gavirate, Via al Lido - 21026 Gavirate (VA). È possibile concordare, contattando

direttamente il referente di progetto, altri luoghi di ritrovo.

› COSTI DI ADESIONE: 976,00€ a gruppo – docenti e accompagnatori godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPO9:00: accoglienza e introduzione ai temi della giornata; biologia, ittiologia, adattamento della fisiologia umana all’acqua, biodiversità, saranno gli argomenti introdotti mediante una lezione frontale.11:00: campionamento ed osservazione strumentale.13:00: pausa con pranzo al sacco.14:00: il nostro subacqueo si immergerà nel lago, in comunicazione audio e video con i ragazzi, in modo che vedano quello che il sub sta vedendo e possano parlare e discutere con lui mentre è in immersione.

16:30: conclusione delle attività.

› A CURA DI ASSOCIAZIONE PROTEUS

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: le ultime 2 classi della scuola primaria fino alla scuola secondaria di 2° grado

Partendo dall’osservazione e sperimentazione pratica, sia sul campo che in laboratorio, i ragazzi saranno portati a sviluppare una consapevolezza degli

ambienti naturali che caratterizzano il territorio e alle problematiche alle quali possono andare incontro.





› Apprendere attraverso la valutazione delle caratteristiche dell’ecosistema lago come la

complessità di un territorio sia un bene fondamentale da tutelare.

› Essere consapevoli dell’impatto che la presenza dell’uomo esercita e di come azioni, quali

la pesca professionistica, possano, se svolte in modo corretto, essere sostenibili.

› Esperire il metodo sperimentale scientifico, a fare proprio il metodo della ricerca/azione.

› Orientarsi verso nuove professioni.

LAKEWATCHINGIL LAGO COME NON LO AVETE MAI VISTO E SENTITO!

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› LUOGO DI RITROVO: c/o Baita del Fondista, via Bedero 3, 21035 Cunardo (VA).

› COSTI DI ADESIONE: 12,00€ (giornata intera) o 8,00€ (mezza giornata) a partecipante –

diversamente abili, docenti e accompagnatori godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPO10:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; a seguire visita speleologica dell’orrido di Cunardo.12:30: pranzo al sacco c/o la Baita del Fondista.13:30: escursione in località Ferrera di Varese presso la maestosa cascata di Fermona con possibilità di visita alla centrale idroelettrica. Al ritorno fermata all’antico mulino Rigamonti dove vedremo in azione le macine nel processo di creazione della farina attraverso il vecchio impianto idraulico.


"È possibile modulare la proposta anche per lo svolgimento in mezza giornata."

› A CURA DI ASSOCIAZIONE IL GECO

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: a partire dalla 3a classe della scuola primaria fino alla scuola secondaria di 2° grado.

Un percorso entusiasmante alla scoperta della “forza dell’acqua” nel Parco Regionale Campo dei Fiori, tra Cunardo e Ferrera di Varese. Inizieremo la nostra avventura muniti di caschetto e torcia entrando nell’orrido di Cunardo, una formazione geologica formatasi dall’azione erosiva dell’acqua sui depositi triassici della zona. Vi guideremo nel sistema di caverne e sifoni scavati dall’acqua, in parte percorribili, tra formazioni carsiche, stalattiti e fiumi sotterranei. Dopo pranzo l’escursione continua verso il vecchio Mulino Rigamonti di Cunardo, risalente al ‘700, tutt’ora in funzione, per poi ammirare la cascata di Fermona con il suo salto di quasi 20 metri.

› FINALITÀvalorizzare l'acqua nei suoi molteplici aspetti e il ruolo fondamentale che essa svolge nei processi di interazione tra Uomo e dinamica terrestre.





› La valorizzazione dell’acqua e del territorio della Valganna.

› Lo sfruttamento dell’acqua come risorsa.

› Conoscere le geomorfologie legate all’acqua.

› Conoscere la biologia legata all’acqua.

› Un introduzione alla geologia delle Alpi e delle Prealpi.

› La valorizzazione storica del territorio del Varesotto.

LE IDEE DELL’ACQUA E LE SORGENTI DELLA TERRATRA CASCATE E CAVERNE DELLA VALGANNA15

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› LUOGO DI RITROVO: c/o viale Rimembranze, 21039 Ganna (VA) –parcheggio del cimitero.



› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: Passeggiata lungo il sentiero verso la Cappella di S.Gemolo (2 km) esplorando ed apprezzando l’ambiente naturale e la fauna che lo popola.10:00: Campionamento biologico e rilevamento fisico nel torrente Margorabbia.11:00: Ritorno per la stessa via. Sosta lungo il percorso per raccolta di campioni lacustri per confronto con quanto acquisito lungo il torrente. 12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.È indispensabile che almeno la metà dei partecipanti sia dotato di stivali per entrare nelle basse acque del torrente.

“Se desiderate prolungare la vostra esperienza con noi, contattateci per scegliere insieme l’attività pomeridiana più indicata.”


› IDEATO E CONSIGLIATO PER: a partire dalla 4° classe della scuola primaria fino alla scuola secondaria di 1° grado

La riserva orientata del lago di Ganna è una delle bellezze naturalistiche del Parco Campo dei Fiori e offre un’importante opportunità di interazione e confronto tra l’ambiente lacustre e fluviale. Studiando alcuni semplici parametri fisici di fiumi e laghi, scopriamo i peculiari adattamenti delle forme di vita ai diversi ambienti.

› FINALITÀFar scoprire caratteristiche ed abitanti dell’ambiente d’acqua dolce e di un’area naturale di pregio.





› Favorire l’ampliamento delle conoscenze in ambito naturalistico ed

ecosistemico.

› Guidare nell’analisi della complessa ecologia delle acque interne.

› Far sperimentare tecniche base di campionamento.

› Far cogliere alcuni dei complessi adattamenti alla vita acquatica.

› Favorire lo sviluppo di capacità riflessive sulla fragilità degli equilibri

naturali.


NATURALISTI D'ACQUA DOLCEATTIVITÀ SPERIMENTALI E CAMPIONAMENTO IN AMBIENTE FLUVIALE E LACUSTRE16

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› LUOGHI POSSIBILI DI RITROVO: area Wild Land – c/o parcheggio di Via Piave (incr. Via

Dante Alighieri), 21030 Brinzio (VA); oppure Via Rimembranze, 21039 Ganna (VA) – c\o

parcheggio del cimitero; oppure inizio Sentiero 10 – Via Piatti (zona Velate), 21100 Varese

(VA). › COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente abili, docenti e accompagnatori

godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPO9:00: presentazione ed introduzione alle esperienze pratiche.09:30: esperienze individuali, di coppia e di gruppo, volte a rafforzare la fiducia nelle proprie capacità, la scoperta delle proprie potenzialità e la condivisione con il compagno di tali caratteristiche. I cinque sensi saranno i protagonisti degli esercizi proposti.10:30: il gruppo, ora più unito e dinamico, verrà accompagnato via via a crescere in presenza e forza, fino a divenire un sistema capace di dare voce all’unicità di ogni singolo componente. Breve rilassamento guidato per interiorizzare i vissuti.


› A CURA DI STUDIO DI NATUROPATIA CLOROFILLA

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: le scuole secondarie di 1° e 2° grado

Tornare nel bosco significa riappropriarsi di una parte autentica di noi: la Natura permette il riconoscimento del valore e della necessità della propria integrità fisica, psichica ed emotiva. Attraverso attività pratico-formative che vedono la partecipazione attiva degli studenti, lavoreremo sull'ascolto di sé e dell’altro, imparando ad utilizzare i cinque sensi più conosciuti. Da questa matrice può nascere un benessere reale che dall’interno di ognuno si manifesta nell’insieme, portando ad una coscienza collettiva più ampia e responsabile. Sonia Gallazzi, in qualità di naturopata esperta in fitoterapia e profonda amante dell’esperienza Verde racconterà dell’antica saggezza della Natura, mostrando come lo stesso “sistema bosco” ha già scoperto questa coscienza di insieme e di essa si avvale per sopravvivere al meglio in ogni sua forma, dal filo d’erba al secolare albero presenti nel Parco. La psicologa psicoterapeuta Dr.ssa Manna Guscelli collaborerà nelle

proposte formative ed esperienziali, medierà nella condivisione dei vissuti che le attività formative faranno emergere, guiderà le riflessioni degli studenti e la restituzione finale maturata dalla formazione esperienziale.





› Favorire una sensibilizzazione dello studente verso l’ambiente come luogo esperienziale

di dinamiche profonde e fondamentali per l’identificazione di sé nel mondo reale.

› Aiutare lo studente all’ascolto di sé e dell’altro, favorendo una maggiore consapevolezza,

accettazione e tolleranza della diversità per prevenire comportamenti bullizzanti.

› Aiutare lo studente a riconoscere e segnalare comportamenti devianti.

› Accompagnare il gruppo-classe in una esperienza che possa consolidare le relazioni fra gli

studenti che iniziano, attraversano o concludono un pezzetto di vita scolastica

insieme.

› Offrire uno spazio destrutturante rispetto alle abitudini della tecnologia

moderna che rende il giovane attivo consumatore di mondi virtuali.

NATURIAMO E MATURIAMOMOMENTI ESPERIENZIALI IN NATURA COME SCOPERTA DI AUTENTICITÀ

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› LUOGO DI RITROVO: c/o Baita del Fondista a Cunardo, via Bedero 3 - 21035 Cunardo (VA).

› COSTI DI ADESIONE: 12,00€ (giornata intera) a partecipante (per Scuole primarie, solo secondo

ciclo, e Scuole secondarie di primo e secondo grado, visita alla grotta inclusa); 8,00€ (mezza giornata) a

partecipante (per Scuole primarie e Scuole secondarie di primo grado, con escursione fino all’Antro iniziale

della grotta – esclusa la visita interna). Diversamente abili e docenti\accompagnatori godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPO

9:00 - 12:00: presso la Baita del Fondista di Cunardo, approfondimenti teorici e attività didattiche per facilitare l’apprendimento.12:00: Pranzo al sacco c/o la Baita del Fondista.13:30 - 16:00: escursione e visita delle grotte di Cunardo. Con caschetto e luci frontali, si percorre (salvo condizioni ambientali avverse) il tratto di traforo del Torrente Margorabbia (ramo fossile) fino allo sbocco che si affaccia all’ Orrido di Cunardo. Ritorno alla Baita del Fondista.

› A CURA DI GRUPPO SPELEOLOGICO PREALPINO

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Poter vivere in tutta sicurezza un’esperienza diretta in grotta, come piccoli speleologi, con caschetto e luce frontale. Vivere l’esperienza emozionale del buio e del silenzio.

› FINALITÀConoscere ed apprezzare le caratteristiche del territorio del Campo dei

Fiori, le rocce che lo compongono, il fenomeno carsico, gli abitanti del buio della grotta.





› Riconoscere e distinguere le rocce (in particolare quelle carbonatiche)

› Capire il fenomeno del carsismo.

› Familiarizzare con alcune forme significative di vita in grotta, con

particolare riferimento ai chirotteri.

› Vivere una facile escursione con l’attenzione a quanto ci circonda.

› Sperimentare e misurarsi con la difficoltà di un ambiente ipogeo, fare

esperienza emozionale del buio e del silenzio.

› Sperimentare l’escursione in grotta e l’uso e la cura

dell’attrezzatura fornita.

› Apprendere la funzione e l’importanza del Parco Regionale.

PICCOLI ABITANTI DEL BUIOLE MERAVIGLIE DELLE ROCCE E DEGLI ABITANTI DELLA GROTTA DI CUNARDO

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› COSTI DI ADESIONE: 15,00€ a partecipante – 12,00€ aggiuntivi a partecipante per

l’escursione sul territorio


› NOTE: il progetto può essere integrato da escursione sul territorio nel caso in cui tematica scelta lo

permetta. Al fine garantire la pubblicazione online del materiale prodotto sarà richiesta ad ogni studente

la liberatoria per la pubblicazione on-line di materiale audiovisivo contenente l’immagine dello studente

secondo la legge n. 633/1941.

› PROGRAMMA TIPOL’intero progetto viene svolto in collaborazione con l’insegnante di scienze che concorda con l’esperto l’argomento (relativo alle scienze della Terra) da approfondire. Il progetto prevede sia il lavoro in classe autonomo sotto la supervisione dell’insegnante che 2 incontri di 2 ore con il geologo tramite i quali verranno affrontati sia gli aspetti legati ai contenuti scientifici che quelli relativi alla comunicazione verso il pubblico. Gli incontri saranno concordati in base alle esigenze della classe.

Il progetto può essere condotto in autonomia seguendo i tempi necessari per l’elaborazione e la produzione del video. L’esperto rimane sempre a disposizione via web per approfondimenti e richieste di aiuto per tutta la durata del progetto Al termine del percorso il video verrà presentato via social attraverso i canali dell’associazione Geco e pubblicato su Youtube.

› A CURA DI ASSOCIAZIONE IL GECO

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Il progetto è finalizzato al coinvolgimento attivo del gruppo classe nell’apprendimento delle geoscienze. Il prodotto finale è la realizzazione di un video tematico con contenuti legati alle scienze della Terra da pubblicare sui principali social network e in uno spazio dedicato all’interno del sito dell’associazione il Geco. I ragazzi si caleranno di volta in volta nel ruolo di sceneggiatori, cineoperatori, coreografi,

attori, giornalisti, per realizzare secondo modalità proprie del loro stile di apprendimento un agile ed efficace prodotto multimediale il quale verrà pubblicato su Youtube.





› integrare tecnologia e conoscenze disciplinari per motivare ad un

apprendimento di "senso" attraverso i canali di formazione in grado di

sensibilizzare gli studenti di oggi.

› utilizzare mezzi di comunicazione e di espressione abituali del mondo

giovanile per facilitare la comunicazione e la trasmissione di

conoscenze e competenze.

PROGETTO GEOTUBEPICCOLI DOCUMENTARISTI DELLA NATURA19

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› Saper identificare e riconoscere i vari tipi di rocce.

› Comprendere come si forma un fossile.

› Sapersi spiegare il motivo della presenza ed il significato dei fossili, riconoscere alcuni esemplari

significativi.

› Cenni agli aspetti storici, della cava e produzione di calce.

› Attuazione di un laboratorio sulla “creazione” dei fossili

› Apprendere la funzione e l’importanza del Parco Regionale.


› LUOGO DI RITROVO: c/o Villaggio Cagnola, Strada

Provinciale 62, 21100 Varese (VA)

› COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente

abili e accompagnatori godono di gratuità.

› PRENOTAZIONI: Centro Prenotazioni: 0331-841838 –

[email protected]

› A CURA DI ASSOCIAZIONE TRANSNAZIONALE GUIDE UFFICIALI DEL MONTE SAN GIORGIO

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: scuola primaria (secondo ciclo) e scuola secondaria di primo e secondo grado.

Dalla terra emersa al mare e ritorno ovvero IL MARE A CASA NOSTRA!Le rocce sono i frammenti della storia geologica che ci permettono di ricostruirne le tappe fondamentali della Grande Storia, ci svelano resti fossili di organismi del passato, climi e paesaggi ben differenti, in un mondo formato da continenti ormai remoti.

› FINALITÀDare la possibilità agli alunni di studiare, come veri Geologi/Paleontologi, le rocce del Parco ed il loro contenuto con alcune significative testimonianze fossili.

QUANDO NEL TRIASSICO C’ERA IL MARE: ROCCE E FOSSILI DEL CAMPO DEI FIORIFRAMMENTI DI STORIA GEOLOGICA NEL TERRITORIO DEL PARCO

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› PROGRAMMA TIPO9:30 - 10:30: attività ed approfondimenti dei temi a Villaggio Cagnola.

10:45 - 12:00: breve e facile passeggiata alla Cava/e di “calce” della Rasa (cava Donati) e conclusione.12:30: fine attività.




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› LUOGO DI RITROVO: c/o Villaggio Cagnola, Strada Provinciale 62, 21100 Varese (VA).

› COSTI DI ADESIONE: 30,00€ a gruppo classe.

› PRENOTAZIONI: c/o sede Parco Campo dei Fiori. Referente Annalisa Nava: 0332.435386 – educazione.

[email protected]. Massimo 3 classi entro e non oltre il 31 ottobre 2018.

› PROGRAMMA TIPO

Primo incontro al Villaggio Cagnola:9:30 - 10:00: conosciamoci, parliamo di rischi e pericoli e... formiamo le squadre!

10:00 - 11:30: giochiamo!

› A CURA DI ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA IN COLLABORAZIONE CON L'ENTE PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: il secondo ciclo della scuola primaria.

Risk Detective è un gioco prodotto all’interno del Progetto [email protected] – Pianeta Terra Mare, finanziato dal MIUR, che affronta il tema dei rischi naturali con specifico riferimento a quello idrogeologico (alluvioni e frane) e sismico.

› FINALITÀImparare a riconoscere i pericoli naturali (sismico ed idrogeologico) e i rischi ad essi associati, nell'ambiente in cui viviamo.





› I terremoti e le alluvioni come "costruttori del paesaggio": saper

riconoscerne le tracce.

› Imparare a valutare le scelte migliori in situazioni di rischio e pericolo

cercando di prevederne le conseguenze.

› Educare alla riduzione del rischio.

RISK DETECTIVE: NEL PAESE DI PICCHIO ROSOEDUCAZIONE AL RISCHIO. CONOSCIAMO I TERREMOTI PER SAPERE COME DIFENDERCI. 21

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› PRENOTAZIONI: c/o sede Parco Campo dei Fiori. Referente Annalisa

Nava: 0332.435386 – educazione.ambientale @parcocampodeifiori.it.

Massimo 3 classi entro e non oltre il 31 ottobre 2018.

› PROGRAMMA TIPO

Primo incontro al Villaggio Cagnola:9:30 - 11:00: tavola rotonda sui rischi e pericoli: liberi di vivere su un margine di placca!11:00 - 11:30: gioco di squadra sui terremoti.11:30: Introduzione alla preparazione dell'elaborato da sviluppare a casa.

Secondo incontro a scuola: commenti e correzioni all'elaborato sviluppato autonomamente dai ragazzi.

› A CURA DI ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA IN COLLABORAZIONE CON L'ENTE PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: la scuola secondaria di primo grado.

Nonostante sito in una zona a bassa pericolosità sismica, il Parco riconosce l'importanza dell'educazione alla mitigazione del rischio sismico attraverso l'educazione e l'aumento della consapevolezza nelle future generazioni.

› FINALITÀIl progetto è un approfondimento sul tema dei terremoti, un argomento trattato nei libri di testo in modo incompleto e spesso incorretto. Fornire ai ragazzi una visione critica sulla mitigazione del rischio.





› I terremoti come "costruttori del paesaggio": saper riconoscere le loro

tracce.

› Imparare a distinguere tra pericolosità e rischio.

› Riconoscere gli elementi del rischio sismico nel proprio territorio.

› Anche terremoti di magnitudo relativamente piccola possono causare

danni: saper distinguere gli elementi strutturali da quelli non

strutturali degli edifici.

› Educare alla riduzione del rischio.

TERREMOTI: TRA RISCHI E PERICOLI!EDUCAZIONE AL RISCHIO. CONOSCIAMO I TERREMOTI PER SAPERE COME DIFENDERCI.

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› PRENOTAZIONI: c/o sede Parco Campo dei Fiori. Referente Annalisa Nava: 0332.435386 –

educazione.ambientale @parcocampodeifiori.it. Massimo 4 prenotazioni entro e non oltre il 31 ottobre

2018.

› PROGRAMMA TIPO

9:30: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; a seguire visione di una presentazione riguardante l’argomento proposto.10:30: uscita nel parco di Villaggio Cagnola alla ricerca di eventuali tracce, piste e tane di animali.11:30 - 12:30: laboratorio con la costruzione di libretti animati e tane con cartoncino ed elementi naturali del bosco (foglie, cortecce etc.).

› A CURA DEL PERSONALE ENTE PARCO CAMPO DEI FIORI IN COLLABORAZIONE CON

LE GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: la scuola per l’infanzia e tutte le classi della scuola primaria.

L’importanza della fauna nell’area del Parco e le strategie per adottare sempre nuove modalità di sopravvivenza. I corridoi ecologici e la ricerca di luoghi dove alimentarsi, ripararsi e riprodursi.

› FINALITÀImpareremo a conoscere gli animali selvatici che transitano e che popolano

temporaneamente il Parco con particolare attenzione al riconoscimento e allo studio dei mammiferi e degli anfibi, le loro problematiche dovute all’attuazione delle strategie di sopravvivenza e all’attraversamento delle strade





› Favorire esperienze sensoriali nell’ambiente naturale.

› Fare conoscere le strategie di adattamento e l’importanza dei corridoi

ecologici.

› Fare conoscere le abitudini alimentari e gli ambienti di vita e le

caratteristiche morfologiche di alcuni animali.

› Introdurre prime conoscenze in ambito botanico, etologico e zoologico.

› Sviluppare le capacità creative costruendo e realizzando un

libro animato sulla natura e con elementi naturali.

› Educare a una fruizione sostenibile dell’ambiente naturale.

VIVE SOLO CHI SI MUOVE!VITA DENTRO E FUORI DALL’ACQUA. CONOSCIAMO LA FAUNA DEL PARCO.

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› COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente abili, docenti e accompagnatori godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPO

9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza.09:15: passeggiata lungo gli ambienti osservando e disegnando l’ambiente naturale e la fauna che lo popola. Produzione del bozzetto.10:00: rientro alla sede Parco a Villa Cagnola/Casa dei Sapori.11:00: definizione del bozzetto con la tecnica dell'acquarello. 12:30: conclusione delle attività.

“Su richiesta dell'insegnante si può concordate una giornata intera con escursione sul Laghetto di Brinzio e pranzo al sacco."› OBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI

› Favorire l’ampliamento delle conoscenze in ambito

naturalistico attraverso l'osservazione di elementi

naturali e aspetti del paesaggio (foglie, piante, animali).

› Imparare osservando: i colori della natura.

› Far sperimentare tecniche base di disegno dal vivo e la

tecnica dell'acquarello.

› Far cogliere alcuni aspetti e tecniche per la realizzazione

di un taccuino naturalistico “Natur Book”

› Favorire lo sviluppo di capacità artistiche stimolandole

con la tecnica di disegno dal vero in un ambiente

naturale.

› Educare ad una fruizione sostenibile

dell’ambiente naturale.

› A CURA DI VERA CERAMICA ARTISTICA

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: a partire dalla 4° classe della scuola primaria fino alla scuola secondaria di 1° grado (3 cicli).

L'importanza di osservare e riprodurre animali e piante attraverso una passeggiata naturalistica nel Parco Regionale del Campo dei Fiori.

› FINALITÀ

Far scoprire ai ragazzi gli aspetti dell'arte nascosti nel mondo naturale e nelle bellezze del paesaggio che ci circonda.




I COLORI DELLA NATURAOSSERVIAMO E DIPINGIAMO LA NATURA DAL VERO. PER-CORSO DI ACQUARELLO NATURALISTICO

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› LUOGHI POSSIBILI DI RITROVO: c/o Museo della Cultura Rurale Prealpina di Brinzio-Via Trieste,24-

Brinzio (VA). › COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a studente (minimo due gruppi classe e sempre per intera giornata).

› PRENOTAZIONI: c/o sede Parco Campo dei Fiori. Referente Annalisa Nava: 0332.435386 –

educazione.ambientale @parcocampodeifiori.it.

› PROGRAMMA TIPO

LABORATORI PROPOSTI (sceglierne uno):

1. CASTAGNE PER TUTTI GLI USI!2. COSTRUIAMO I GIOCHI DI UNA VOLTA.3. ANTICHI MESTIERI:LO SPAZZACAMINO!

09:00 - 10:15: arrivo al museo e visita guidata / *CLASSI ALTERNATE.10:15 - 10:30: intervallo.10:30 - 12:30: laboratorio / *CLASSI ALTERNATE.12:30 - 13:45: pausa pranzo (possibilità di sosta in luogo coperto).13:45 - 15:45: percorso esterno (lago di Brinzio- selva castanile).


› Attuare un approfondimento della normale “visita guidata”

integrandola con attività di laboratorio e di scoperta di Brinzio e

della selva castanile.

› Immedesimarsi negli usi e costumi del periodo di riferimento

all'ambito museale.

› Sviluppare le capacità creative realizzando oggetti legati al

percorso scelto.

› Educare a una fruizione finalizzata al riportare

nell'ambito familiare nozioni apprese (creare “piccole

guide”) suggestioni pubblicitarie.

› A CURA DEL CONSORZIO CASTANICOLTORI

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: la scuola per l’infanzia e tutte le classi della scuola primaria /secondaria primo e secondo grado.

Scoperta e valorizzazione del Museo della Cultura Rurale Prealpina di Brinzio- percorso ecomuseale del del borgo di Brinzio.

› FINALITÀFinalità principale è la conoscenza di questo interessante Museo risultato della sinergia tra territorio e realtà locali, nato dalla necessità di incentivare nuove forme di sviluppo sostenibile, necessarie alla crescita di un’economia locale legata alla forte

domanda di turismo culturale degli ultimi anni, nonché dal bisogno di tutelare il patrimonio storico e materiale prodotto dalla comunità prealpina nell’utilizzo e nella conservazione delle risorse naturali (percorso civiltà del castagno).




IL PARCO AL MUSEOSCOPRIAMO IL MUSEO ETNOGRAFICO DELLA CULTURA RURALE PREALPINA 25

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› COSTI DI ADESIONE: 9,00€ a partecipante – diversamente abili e accompagnatori godono di gratuità.


Se possibile, si consiglia ai partecipanti di portare con sé una macchina fotografica digitale (vanno bene telefonini,

compatte, reflex, ecc.).

Nel caso in cui la proposta didattica scelta corrisponda al progetto “Scriviamo con la Luce”, è possibile abbinare anche

la fruizione del parco avventura a condizioni agevolate: parco avventura + attività didattica (gruppi > 25 persone) =

17,00€/cad., (gruppi > 50 persone) = 15,00€/cad., (gruppi > 80 persone) = 13,00€/cad.

› PROGRAMMA TIPO9:00: conosciamoci ed iniziamo l’esperienza; a seguire introduzione del tema conduttore della giornata e suddivisione in gruppi di lavoro.09:45: sperimentazione di diverse tecniche fotografiche tramite laboratori e attività in aula didattica o all’aperto, a seconda della stagione e delle condizioni meteo.12:30: conclusione delle attività (nel caso di opzione mezza giornata) o pranzo al sacco.



› Acquisire le tecniche base nell’utilizzo di una

fotocamera, da un semplice telefono a una reflex.

› Apprendere argomenti complessi mediante laboratori

e sperimentazioni pratiche.

› Stimolare abilità creative, manuali e organizzative

attraverso la realizzazione delle consegne.

› Favorire un contesto di confronto e collaborazione tra

i partecipanti.

› Educare a un approccio all’immagine

maggiormente consapevole in un’epoca

caratterizzata dal massiccio utilizzo del web e

dei social.

› A CURA DI IBEX COOP

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: dalla 3° classe della scuola primaria fino alla scuola secondaria di 2° grado.

La fotografia è un linguaggio universale senza limiti linguistici e geografici, che grazie alla dirompente forza dell’immediatezza, è in grado di penetrare tutte le culture. Il suo alfabeto non è fatto di lettere e segni, ma di impulsi luminosi che non vengono codificati grazie a carta e penna, ma attraverso appositi strumenti fotosensibili: le macchine fotografiche. Nel mondo di oggi siamo costantemente esposti a messaggi visivi: i partecipanti, interagendo l’uno con l’altro e divertendosi, scopriranno i processi creativi che stanno alla base della comunicazione visiva e impareranno a interpretare il contenuto delle immagini.

› FINALITÀApprofondire la conoscenza della fotografia e dell’immagine come potente strumento di comunicazione.




SCRIVIAMO CON LA LUCELA FOTOGRAFIA E L’IMMAGINE: UNICO LINGUAGGIO UNIVERSALE

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› LUOGHI POSSIBILI DI RITROVO: c/o Istituto scolastico richiedente; c/o biblioteca Comune di Orino/Ecomuseo

Pom Pepin; sedi Aziende Agricole prescelte.

› COSTI DI ADESIONE: 16,00€ a partecipante – diversamente abili e accompagnatori godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPOL’attività si articola in due incontri:PRIMO INCONTRO: in aula presso la sede scolastica (durata circa 2 ore).Ecologia, salute umana e salute ecosistemica, piante produttori del cibo, le nuove piramidi alimentari, i principi alimentari ed il modo corretto di alimentarsi, il concetto dei cinque colori al giorno della salute, il biologico e gli O.G.M. la filiera corta, i prodotti tipici del Parco del Campo dei Fiori.SECONDO INCONTRO: c/o l’Azienda prescelta e la sede del Museo Etnografico Pom Pepin di Orino (durata circa 2 ore).Prima parte: presentazione gestori, attività e recupero antiche tradizioni, (visita alle strutture di produzione), i prodotti dell’azienda. Seconda parte: realizzazione di facili ricette (Es, la balena di Brinzio) con i prodotti dell’Azienda, degustazioni e scambi di assaggi, possibilità di acquisto.

Si intende promuovere l’uso della manualità nella realizzazione delle ricette, esercitando in modo guidato l’uso dell’olfatto e del gusto.


› Apprendere come la tutela della salute umana si basi

su una corretta alimentazione, sottolineando come

la qualità del cibo si ottiene privilegiando tecniche

di produzione agricola a basso impatto sulla “salute”

dell’ecosistema.

› Responsabilizzare gli alunni, fornendo gli strumenti

per diventare piccoli esperti del cibo ed in grado

di coinvolgere anche i genitori in scelte

consapevoli, sfatando luoghi comuni e

suggestioni pubblicitarie.

› A CURA DI ASSOCIAZIONE PROTEUS

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: le ultime 2 classi della scuola primaria e per la scuola secondaria di 1° grado.

L’intento è fornire conoscenze basilari per un approccio consapevole alle tematiche legate all’alimentazione salutare e sostenibile ed alle produzioni agricole che salvaguardano l’ecosistema; coinvolgere gli alunni, anche con strumenti ludici interattivi, nella scoperta dei prodotti locali e tipici; realizzare semplici ricette che esercitino il loro senso dell’odorato e del gusto, valorizzando adeguatamente il patrimonio gastronomico locale e provinciale e le realtà legate alla produzione agricola e casearia presenti nel territorio del Parco. Si

collaborerà con aziende agricole finalizzate alla produzione del miele, del formaggio,frutta e cereali osservandone le modalità di filiera e le tecniche di produzione.




UN PARCO DA GUSTARE!MOMENTI ESPERIENZIALI IN NATURA COME SCOPERTA DI AUTENTICITÀ

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› LUOGHI POSSIBILI DI RITROVO: c/o La località (compresa nel Parco Campo dei Fiori) sarà scelta in base

all'andamento stagionale e alle esigenze di trasporto e destinazione scelti dalla scuola.

› COSTI DI ADESIONE: 12,00€ a partecipante (giornata intera) o 8,00€ a partecipante (mezza giornata) –

diversamente abili e accompagnatori godono di gratuità.


› PROGRAMMA TIPO

> Uscite Narranti all'aria aperta: durata complessiva una mattinata o giornata intera. > Periodo: tutto l’anno.

9:30 - 12:30: Ritrovo e termine attività mezza giornata.9:30 - 12:30 / 13:30 - 15:30: Ritrovo e termine attività intera giornata compresa pausa pranzo.


› Apprendere l’aspetto naturalistico.

› Riconoscere le specie principali di piante e fiori.

› Apprendere la storia dei luoghi.

› Riconoscere l’aspetto architettonico dei

manufatti.

› A CURA DI OFFICINAMBIENTE A.P.S.

› IDEATO E CONSIGLIATO PER: tutte le scuole di ordine e grado.

Le Uscite Narranti di OfficinAmbiente sono un viaggio a piccoli passi alla scoperta di ambiente e cultura… verso un’ educazione ambientale e a uno sviluppo sostenibile consapevole. Sceglieremo insieme il percorso con il tracciato più adatto a voi. Camminando si può osservare, imparare e sperimentare senza fretta. Le Uscite Narranti nel Parco permetteranno di conoscerne sia l’aspetto naturalistico che quello storico culturale come ad esempio il Sacro Monte, le ville Liberty e il Grand Hotel progettate dall’architetto G. Sommaruga, la Badia di Ganna.I percorsi sono adatti a tutti e con grado di difficoltà facile.

› FINALITÀFar conoscere, valorizzare e rendere fruibile, dal punto

di vista naturalistico,paesaggistico, culturale e storico, il territorio dell'area appartenente al Parco Regionale Campo dei Fiori.




USCITE NARRANTINEL PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI

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SEDE PARCO CAMPO DEI FIORI

via Trieste 4021030 Brinzio (VA)

CENTRO PARCO VILLAGGIO CAGNOLA

strada provinciale 6221100 Varese (VA)località "Rasa di Varese"

WILD LAND

via Dante Alighieri21030 Brinzio (VA)




VARESE

CASCIAGO

COMERIO

GAVIRATE

BESOZZO

ISPRA

MONVALLE

SANGIANO

CITTIGLIO

ORINO BRINZIO

GANNA

CANTELLO

ARCISATE

BISUSCHIO

CUVEGLIO

CUNARDO GHIRLA

LAVENO MOMBELLO CASTELLO

CABIAGLIO

VILLAGGIO CAGNOLA

SEDE PARCO CAMPO DEI FIORI

WILD LAND

COCQUIO TREVISAGO

BEDERO VALCUVIA

PORTO CERESIO

RASA DI VARESE

INDUNO OLONA

ENTE PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORIDOVE SIAMO


LAGOMAGGIORE

LAGODI VARESE

LAGOCERESIO

CH

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Documents

ANNO SCOLASTICO 2019/2020