Annuario 2015/2016 “Primo Levi” · 2019-08-28 · Superiore “Primo Levi” via Sansovino, 6/A 31044 Montebelluna (TV) tel. 0423 23523 fax. 0423 602623 [email protected]

Annuario 2015/2016Istituto di istruzione superiore

“Primo Levi”

Istituto di IstruzioneSuperiore “Primo Levi”via Sansovino, 6/A31044 Montebelluna (TV)tel. 0423 23523fax. 0423 [email protected]

SezioniLiceo Scientifico con bilinguismoLiceo ScientificoLiceo Scientifico opzione Scienze applicateLiceo ClassicoLiceo Sportivo

Dirigente scolasticoIng. Ezio Toffano

RingraziamentiRingrazio i colleghi per i loro contributi e le alunne Favrin Martina e Rasera Arianna per la loro fondamentale collaborazione nella realizzazione dell’Annnuario

Claudio Perinot

Realizzazione e StampaCasa Editrice Guerrino Leardini - www.guerrinoleardini.it

PresentazioneProgetti

Informazioni VarieChi Siamo

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7Presentazione

Giunge anche quest’anno il rituale appuntamento con l’Annuario, apprezzato strumento per diffondere informa-zioni e notizie sui risultati derivanti dall’impegno che giorno per giorno la comunità del “Levi” mette in campo.

Si confermano le linee guida dell’offerta formativa che il Liceo propone all’utenza: un curricolo di studi legato alla cultura generale unitariamente strutturata, che rifiuta dualismi e contrapposizioni fra il sapere umanistico e quello tecnico/scientifico, volto all’acquisizione di competenze chiave di cittadinanza e per l’apprendimento permanente.

Rivolgo un plauso agli studenti dell’Istituto, che mostrando attenzione e motivazione per la formazione culturale denotano di essere sempre pronti a “imparare ad imparare”. Palesano interesse per il mondo scientifico e curiosità per l’esplorazione guidata del mondo. Sanno collaborare con docenti e compagni, partecipano alle attività che vengono proposte. Al tempo stesso sono in grado di far valere i propri diritti e bisogni, riconoscendo (salvo le rare e rumorose eccezioni che confermano la regola) quelli degli altri, le opportunità comuni, i limiti e le responsabilità; rispettano le direttive che permettono la convivenza ed il funzionamento di una struttura complessa quale è una scuola. Voglio credere che queste caratteristiche positive si possano riscontrare nella generalità dei giovani, soprat-tutto se opportunamente guidati.

Le condizioni al contorno, in questa particolare contingenza storica, non sono tuttavia le migliori. Tutti noi perce-piamo, senza che sia necessario accedere a statistiche più o meno interpretabili, le conseguenze della lunga crisi in cui si dibatte il nostro paese. Tanto che parte della popolazione ha smesso di attendere un’auspicata ripresa.

Gli studenti della secondaria superiore vivono in questa società, in famiglie nelle quali questo stato di cose è per-cepito: la minaccia di un futuro dai contorni indeterminati e precari è sicuramente sentita. L’educazione familiare e il riconoscimento sociale, che in questa fase passa anche per le aule scolastiche, sono gli strumenti da mettere in campo per compensare il disorientamento prodotto dalla società contemporanea in giovani il cui entusiasmo è invece un capitale pronto a dar frutti, se opportunamente valorizzato.

Meritano dunque un ringraziamento tutti gli operatori della scuola, docenti e personale a.t.a, che a tal fine si met-tono quotidianamente in gioco, senza pregiudizi né preconcetti di stampo ideologico, in condizioni che talvolta definire difficili è un eufemismo…

Grazie al loro leale impegno è garantito il prerequisito indispensabile per contraddistinguere positivamente l’offer-ta formativa della scuola: la qualità dell’attività didattica ordinaria. Senza tema di smentita si può affermare che, nel merito, il patto che il Liceo “Levi” sottoscrive con studenti e genitori è pienamente rispettato. Lo attestano i risultati delle prove INVALSI, dei rilevamenti OCSE-PISA e le informative che ci pervengono dalle Università scelte dagli studenti dopo il diploma.

Al tempo stesso il nostro Istituto propone ai suoi studenti molte occasioni di approfondimento, sia in orario mat-tutino che pomeridiano; non a caso la scuola è quotidianamente aperta fino alla prima serata, per consentire lo svolgimento di una miriade di attività che, in parte, vengono descritte in questa pubblicazione.

L’obiettivo finale rimane quello di fornire agli studenti strumenti per capire quale sia la loro strada e per percorrerla al meglio. Certamente non da soli, ma assieme agli altri interlocutori e alle altre agenzie educative che incontrano: la loro famiglia, le persone che stanno loro accanto, il contesto sociale in cui vivono, la parrocchia per chi la frequen-ta, le associazioni culturali, sportive e ricreative con cui hanno a che fare.

Ing. Ezio Toffano

8 L’interno del nuovo Liceo

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Progetti

10 Laboratorio teatrale 2016

LASCIA O RADDOPPIA?

Quest’anno si è deciso, per forza maggiore, di raddoppiare. Il numero di ragazzi pervasi dal sacro furore della recitazione è stato veramente grande, così grande da non lasciare altra scelta: o tutti o nessuno! E allora la

soluzione è stata quella di mettere in scena ben due rappresentazioni, impegnando i teatranti in un tour de force spossante ma estremamente fertile di opportunità culturali e di crescita personale.Il gruppo “piccolo” (8 elementi) si è occupato dell’allestimento di “L’importanza di chiamarsi Ernest”, magnifica com-media di Oscar Wilde, studiata e interpretata filologicamente nel pieno rispetto del testo e del contesto storico in cui è stata scritta. E’ stata una vera sfida per i ragazzi, soprattutto per quanto riguarda la resa scenica del particolare humour wildiano. La commedia è andata in scena il 5 maggio a Villa Pisani, e l’impegno degli attori è stato premia-to soprattutto dalla soddisfazione di aver affrontato un testo notoriamente difficile e di aver dato prova di capacità notevoli. Il gruppo “grande” (27 elementi) si è occupato dell’allestimento di una commedia musicale, “Un mandarino per Teo” della premiata ditta Garinei e Giovannini. Anche qui una sfida: oltre che della recitazione e della sceneggiatura, il gruppone si è occupato della scelta e dell’interpretazione, rigorosamente dal vivo, delle canzoni, delle coreografie e delle luci di scena. Ma alla fine, il 31 maggio, nella splendida cornice del Teatro Binotto di Caerano, il confronto con il duo originale Mondaini/Chiari è stato superato brillantemente!Tanti ringraziamenti dunque agli “Ernesti” e ai “Mandarini”.. e una battuta.. “ La perdita di un genitore, Mr. Worthing, può essere considerata come una disgrazia; la perdita di entrambi mi sa di sbadataggine!”

Ilaria Puccinelli

11Laboratorio teatrale 2016

I PALADINI DI TALIA

Il gruppo dei Paladini è cresciuto e il sottoscritto ha pensato di organizzare due gruppi che, pur collaborando reci-procamente per le attività di creazione delle scenografie e delle altre necessità, hanno preparato e proposto due

commedie molto diverse tra loro.La prima, andata in scena il 26 maggio 2016, ha visto sul palco di Falzè di Trevignano una trentina di ragazzi nel ri-facimento in versione teatrale di “Sette spose per sette fratelli”, tratto dall’omonimo film di Stanley Donen del 1954. Superba e divertente la performance dei ragazzi che si sono rivelati anche dei bravissimi coreografi e ballerini nella celebre scena del ballo tra donne, fratelli e pretendenti. Complice una scenografia ben preparata e dei costumi colorati, la serata ha emozionato un pubblico vario, caloroso e come sempre numerosissimo.La seconda, “L’eredità dela pora Sunta”, è andata in scena il 4 giugno 2016 presso l’auditorium parrocchiale di Caera-no San Marco. La brillante commedia, dell’autrice trentina Loredana Cont, ha avuto il pregio di mettere a confronto un patrimonio speciale che ogni giovane porta con sé, anche se sempre con maggior fatica, ovvero il proprio dia-letto. Il testo infatti non era in italiano: una babele di dialetti date le diverse provenienze degli attori, ciascuno dei quali con parole, cantilene e flessioni particolari. Bravissimi i ragazzi che si sono messi in gioco in un esperimento che è stato premiato dalle tante persone che hanno riso e partecipato alla storia dei protagonisti dall’inizio alla fine.L’esperienza del laboratorio teatrale si è dimostrata anche quest’anno un importante contesto di crescita per tutti i partecipanti: i Paladini sono un gruppo capace di includere, di accettare sfide, di affrontare difficoltà con grande empatia. L’auspicio è che tutto questo possa essere sentito e provato non solo da chi vi partecipa e che quindi sia da tutti promosso e incentivato, nonostante l’impegno richiesto ai ragazzi che hanno tuttavia imparato a gestire al meglio il loro tempo e le loro passioni.

Paolo Carrer

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MUCH ADO ABOUT NOTHING…OVVERO QUEL CHE VOLETE ALLA CORTE DEI BUFFONI

Dopo aver messo in scena tragedie per ben due anni, quest’anno ci è sembrato necessario proporre qualcosa di più leggero e divertente.

Capitanati dalla professoressa Monico che, amante delle sfide, ha deciso di coordinare più di 50 studenti, abbiamo realizzato lo spettacolo ‘Much ado about nothing ovvero… quel che volete alla corte dei buffoni’.Storia divertente ed intricata, all’insegna della leggerezza e della serietà dell’amore, quella nata dall’unione di due opere ‘Molto rumore per nulla’ e ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di William Shakespeare, al quale abbiamo deciso di rendere omaggio così nel quattrocentesimo anniversario della sua morte.Un intreccio fra realtà e fantasia, antico e moderno, ricco di imbrogli, equivoci, chiacchiere che alla fine non risulta-no essere niente, se non un modo per far ridere il pubblico.E così l’impegno messo nelle prove per tutto l’anno scolastico ha avuto i suoi frutti il 21 maggio alle ore 20.45 presso il teatro comunale di Falzè di Trevignano con la messa in scena dello spettacolo che ha avuto un esito pia-cevolmente sorprendente.È stato intenso e allo stesso tempo bello e divertente collaborare per la realizzazione di questo spettacolo in un gruppo così numeroso composto da ragazzi di tutte le classi e di tutti gli indirizzi, dove ognuno di noi ha potuto confrontarsi con gli altri ed esprimere le proprie qualità non solo nella recitazione, ma anche nella danza, nella musica, nel canto e nella realizzazione di scenografie e costumi.Un ringraziamento va a tutti gli attori e agli aiutanti dietro le quinte ed in particolar modo alla professoressa Moni-co, super come sempre, e alla ‘new entry’ professoressa Bordin che con grande calma ci hanno aiutato, supportato e sopportato durante le prove per tutto l’anno!Francesca Amadio 3ÂCL

Laboratorio teatrale 2016

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SPETTACOLO DEL LICEO PRIMO LEVI DI MONTEBELLUNA (TV)

DESCRIZIONEXenia - ovvero Sogno in due tempiQuello della Xenia, del dovere sacro dell’ospitalità, è un concetto antico che ritroviamo in tanti testi del mondo greco , ma di cui oggi più che mai sentiamo il bisogno di riscoprire la profonda attualità. Da questa riflessione e dall’idea che si debba rilegge-re l’antico per comprendere meglio il nostro presente è nato lo spettacolo degli studenti del Liceo Levi di Montebelluna che ac-costa, in modo inaspettato, la tragedia greca, il teatro di Giorgio Gaber, la profetica voce di Pasolini e le parole e le immagini del dramma dei migranti di oggi. Lo sfondo è quello della vicenda raccontata da Eschilo nelle Supplici: un gruppo di donne, vitti-me della violenza degli uomini, fugge dal suo paese per cercare rifugio e ospitalità nella città di Argo. Il coro delle supplici rivol-ge preghiere agli dei e chiede protezione agli abitanti di Argo. Le parole antiche si sovrappongono alle immagini attuali delle lunghe carovane, delle frontiere, dei barconi carichi di uomini, donne, bambini che scappano dalla fame, dalla miseria, dalla guerra per cercare una vita migliore. Al centro di tutto questo ci siamo noi e il nostro rapporto con i migranti e con il concetto di ospitalità: abbiamo paura di chi non conosciamo? Alla prova dei fatti sappiamo scegliere se siamo per l’accoglienza o no? Le paure e le incertezze che emergono dal testo introduttivo tratto dalla canzone “Non è un film” di Fiorella Mannoia e dai due monolo-ghi di Gaber che stanno al centro dello spettacolo (“La paura” e “Sogno in due tempi”) sono le nostre paure e le nostre incertezze di fronte a chi è straniero, diverso da noi. Una parte significativa dell’azione scenica è costituita dalle immagini e dalla musica ese-guita in parte dal vivo dall’orchestra del nostro istituto e in parte su base registrata utilizzando la musica dei Pink Floyd, “Another Brick in the Wall”, per ribadire il concetto di confine e frontiera. Il progetto è frutto della collaborazione fra studenti degli indirizzi classico e scientifico del Liceo Levi di Montebelluna dal primo al quinto anno.

OBIETTIVI DIDATTICICogliere le complesse relazioni di somiglianza e alterità tra passato e presente Valorizzare il potere della parola come strumento di offe-sa o difesa pronta a colpire in modo diplomatico o non gli avversari.Saper utilizzare la riflessione degli antichi e dei moderni sulle pa-role “ospitalità, accoglienza, migranti, profugo” per riflettere sul nostro presente.Avvicinare gli studenti a voci e prospettive diverse sul potere del-la parola ospitalità

OBIETTIVI CIVILIPromuovere l’integrazione sociale delle persone di diversa etnia, in un’ottica di rispetto delle differenze e di tolleranza.Educare alla multicultura attraverso la conoscenza di alcuni aspetti di culture extraeuropee.Accogliere la diversità culturale attraverso i valori del rispetto e della tolleranza.Favorire la valorizzazione della diversità culturale e della dimen-sione internazionale anche attraverso la partecipazione al con-corso Premio Gaber 2016 Obiettivo Nuove Generazioni.

Laboratorio teatrale 2016

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NUOVA ECDL FULL STANDARD

ECDL - certificazioni informatiche europee

La certificazione ECDL Full Standard è costi-tuita da 7 moduli: ogni modulo indica un

insieme di abilità e conoscenze informatiche che vengono convalidate da un test.

Il programma di certificazione ECDL Full Standard consente di sfruttare appieno le opportunità date dalle tecnologie digitali sia nella vita di tutti i giorni che nel lavoro. Chi si certifica sarà in grado di utilizzare in modo più consapevole i programmi informatici di utilizzo comune, ma anche navigare con maggiore sicurezza per accedere ad infor-mazioni e servizi, comunicare e interagire online.

ECDL Full Standard ha ottenuto nel 2014 il riconoscimento di ACCREDIA, l’Ente Nazionale preposto a validare i processi di certificazione delle persone (Decreto Legislativo n. 13 del 16 gennaio 2013).

Gli esami sono in totale sette, costituiti da domande teoriche e pratiche, e si compongono di 4 Moduli Base (Com-puter Essentials; Online Essentials; Word processing; Spreadsheets) e di 3 Moduli Standard predefiniti (Presenta-tion; IT Security; Online Collaboration).

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Al Liceo Levi si tengono corsi riservati agli alunni, due volte nel corso dell’anno scolastico. Gli esami si svolgono nella sede del Liceo, in varie sessioni, nei mesi di novembre, dicembre, marzo, aprile e giugno.

Quasi 300 alunni del nostro Liceo si sono impegnati nel percorso di certificazione nell’anno scolastico 2015/2016.

Nello stesso anno scolastico il Test Center ECDL Levi si è avvalso della preziosa e qualificata docenza dei professori Albano, Basurto, Morellato, Morelli, Povegliano, Smanio.Gli esaminatori ECDL certificati sono la prof.ssa Daniela Povegliano e il prof. Claudio Morellato.

Il responsabile del Test Center ECDL LeviClaudio Morellato

ECDL - certificazioni informatiche europee

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Gli alunni delle classi quarte, a conclusione dei loro studi sulla termodi-namica e sull’utilizzo delle energie fossili, hanno avuto un’interessante

occasione di approfondimento del tema.

Il 25-26 gennaio 2016, infatti, l’esperto di energia Mirco Rossi, che da diverso tempo è ospite del nostro liceo, ha illustrato in modo estremamente chiaro il divario che si sta creando tra domanda e offerta di energia, soprattutto con l’espansione industriale cinese ed indiana. Divario che costringe ad urgenti riflessioni sui concetti di sviluppo sostenibile, giustizia sociale e giustizia in-tergenerazionale. Divario che mette a rischio anche gli equilibri geopolitici e la pace nel mondo. Nel confronto tra Mirco Rossi e gli studenti è emerso al-tresì chiaramente che la soluzione al problema energetico va cercata in due direzioni: da un lato la riduzione del consumo di energia fossile (mediante maggiore efficienza energetica di edifici e impianti, ma anche razionalizza-zione dei trasporti, riparabilità degli elettrodomestici, eliminazione di oggetti non necessari dal carrello della spe-sa…); da un altro lato un maggiore sviluppo delle fonti di energia rinnovabili. Mirco Rossi, divulgatore scientifico e membro dell’associazione ASPO-Italia, che studia l’andamento delle riserve di petrolio del nostro pianeta, è autore di due libri: “Energia e futuro” e “La parabola del consumismo”, editi da EMI.

Per approfondire ulteriormente il tema del fabbisogno energetico in Italia, anche quest’anno alcune classi quarte si sono recate a Fusina (VE) per visitare la centrale termoelettrica dell’ENEL ivi situata. Nell’incontro con i responsabili dell’impianto, gli alunni hanno potuto rendersi conto non solo degli aspetti tecnici della centrale ma anche delle problematiche economiche ed ambientali coinvolte. La centrale di Fusina, che usa carbone e CDR (combustibile da rifiuti urbani) come combustibili, rappresenta senza dubbio una fortunata occasione didattica sia per gli aspetti fisici (trasformazione dell’energia termica in energia elettrica, filtraggio dei fumi con tecniche elettrostatiche, …) sia per quelli chimici (filtri a manica, desolfurazione dei fumi, monitoraggio delle emissioni, …).

Giuseppe Flora

Conferenza di Mirco Rossi sul tema: Energie fossili ed energie rinnovabili

Mirco Rossi

Centrale ENEL di Fusina (VE)

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Anche quest’anno si è svolto al Liceo “Primo Levi” il Certamen di Latino battezzato “Ludi Leviani”, che ha visto la partecipazione di quaranta allievi provenienti dal Classico e dallo Scientifico.

Gli alunni nel pomeriggio dell’11 aprile 2016 si sono cimentati in traduzioni dal latino, mostrando vivo interesse per una lingua definita da più parti “morta” solo perché non più parlata.Nel confronto cogli autori del mondo antico si sono avvalsi delle competenze specifiche nel campo grammaticale e sintattico ma anche delle capacità di rendere in un Italiano corrente e corretto una lingua antica con caratteri-stiche di gran lunga diverse dalla propria. Inoltre nella traduzione, che verifica e misura molte abilità degli allievi, si viene a contatto con una cultura in cui la nostra affonda le sue radici. Il patrimonio antico serve anche per poter comprendere a pieno un quadro, un’opera d’arte che tratta del mito, una scultura neoclassica, un qualunque testo che faccia riferimento ad un mondo per un verso antico, estremamente attuale dall’altro.I testi di Livio, Curzio Rufo, Cicerone, Cesare, Quintiliano, vertevano su problematiche assai varie (la formazione dell’oratore, la guerra gallica e civile, la vita di Alessandro Magno, le guerre puniche) e presentavano spunti di rifles-sione tuttora vivi e validi anche per i giovani.La gara era aperta a tutti, a chiunque volesse cimentarsi in un agone che misurasse le proprie abilità rispetto a compagni di classi diverse.L’obiettivo? Quello di far sentire viva la materia ed indurre all’analisi che nella vita, al di là della scelta che si effet-tuerà, risulterà estremamente utile e fruttuosa. Nel tempo questa fatica darà i suoi frutti: si sarà in grado di ana-lizzare, scoprire, sondare terreni misteriosi, aprire e far aprire gli occhi su realtà e messaggi nascosti, consolare e consolarsi, proporre idee maturate proprio (spesso inconsapevolmente) davanti a quel passo di Cicerone che tra i banchi appare talvolta nebuloso. Per dirla con Gramsci “ il latino non si studia per imparare il latino; il latino, da molto tempo, per una tradizione culturale - scolastica di cui si potrebbe ricercare l’origine e lo sviluppo, si studia come elemento di un ideale programma scolastico, elemento che riassume e soddisfa tutta una serie di esigenze pedagogiche e psicologiche; si studia per abituare i fanciulli a studiare in un determinato modo, ad analizzare un corpo storico che si può trattare come un cadavere che continuamente si ricompone in vita, per abituarli a ragiona-re, per vedere in ogni fatto o dato ciò che ha di generale e di particolare, il concetto e l’individuo”. (A. Gramsci, dai “Quaderni dal carcere (1929 – ’35)”.Inutile dire che i Ludi rappresentano per i docenti impegnati nel progetto un’occasione per confrontarsi sul piano della didattica e della valutazione.

A tutti i partecipanti un grazie sentito, ai vincitori (da sinistra in foto) LAURA MARCHETTI (4^ A classico), CHIARA SCHIAVINATO (2^ C), BERNARDO DE CESARO (3^ C ), GIANLUCA VETTORETTO ( 3^ A classico), premiati con un atte-stato di partecipazione e un buono – libri, i complimenti più vivi e un caldo

AD MAIORA !

“Numquam invenietur, si contenti fuerimus inventis” (Seneca)

“Non si scoprirebbe mai niente se ci si considerasse soddisfatti di quello che si è scoperto”

Luisa Arena

Certamen di Latino: VIA AI……………LUDI!

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L’attività di Orientamento in Uscita è caratterizzata principalmente dalla selezione delle offerte e dalla diffusione delle iniziative che arrivavano via mail oppure via posta. Le varie offerte sono state orientate principalmente

verso gli studenti degli ultimi due anni di corso. In collaborazione con il Coordinamento di Orientamento in Rete di Treviso (CorTV), si sono organizzate due giorna-te (una a Treviso ed una a Conegliano) con la stessa struttura di orientamento per gli studenti in uscita: la mattina simulazione di test d’accesso agli indirizzi universitari a numero chiuso; il pomeriggio incontro di formazione ed informazione riguardante le offerte formative delle varie università e/o enti di formazione. Mentre le attività pome-ridiane erano aperte a chiunque, le simulazioni che si sono svolte la mattina erano accessibili solo previa iscrizione al sito. Per facilitare e chiarire gli elementi che servivano all’iscrizione, si è svolto un incontro informativo in sede spiegando l’organizzazione delle giornate. Vi hanno partecipato 56 alunni a Treviso e 15 alunni a Conegliano su 264 studenti di quarta e quinta. Bisogna ricordare che alcune classi non hanno partecipato in quanto erano in uscita didattica all’estero.

Sono stati, inoltre organizzati altri due incontri per la selezione per rendimento di allievi candidati a partecipare a Stage Estivi, Corsi di Formazione e/o Corsi di Orientamento. Le selezioni sono state fatte per: l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare a Legnaro (PD), la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Corso di Orientamento Estivo Internazionale dell’Università Ca’ Foscari, il Corso Estivo di Orientamento del Politecnico di Milano, il Corso Estivo di Orientamento dell’Università di Trento e Bolzano. Sono risultati idonei:

- 1 allievo al Corso Estivo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare a Legnaro (PD); - 2 allievi ai Corsi di Orientamento al Politecnico di Milano.

Renzo Volpe

Orientamento in uscita

Nell’anno scolastico 2015/2016 il Progetto si è sviluppato a partire dal mese di Marzo e vi hanno preso parte sette classi terze.

Il numero degli alunni partecipanti è sempre molto elevato e la risposta data dai ragazzi e dalle famiglie molto positiva.L’attività è stata portata avanti dalla Cooperativa Laesse e ha visto anche la collaborazione della Associazione per-sone Down ( AIPD).Obiettivo generale del Progetto è sensibilizzare gli alunni alla solidarietà riconoscendo nel diversamente abile (per motivi fisici, psichici, sociali) un “diverso” che arricchisce.Grazie alla scuola viene offerta l’opportunità di conoscersi e conoscere l’altro, capire l’importanza che le associa-zioni hanno per la società e le famiglie, il valore del volontariato e mettere in discussione stereotipi e pregiudizi superando eventuali paure.Quasi tutti i ragazzi affermano di non essersi sentiti a disagio con gli ospiti dei centri, di essere rimasti sorpresi dalla relazione instaurata e di aver avuto la possibilità di riflettere sul valore della vita.In ogni classe l’attività si è svolta in tre momenti:- due ore di preparazione al mattino- condivisione di una giornata con persone portatrici di handicap fisici e/o psichici presso i Centri Educativi Occu-

pazionali Diurni e in Centri di Lavoro Guidato individuati dalla Cooperativa Laesse e dall’Associazione persone Down (AIPD)

- rielaborazione in classe dell’esperienza vissuta con somministrazione di un questionario di verifica a risposte aperte e chiuse in cui i ragazzi stessi danno un loro giudizio sull’esperienza (un’ora).

Sia la preparazione che la rielaborazione sono stati effettuati dagli educatori e/o formatori della Cooperativa So-ciale Laesse. Dina De Lucchi

Relazionarsi con il diverso

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Con la riforma della scuola - Legge 107/ 2015 , da settembre 2015 l’alternanza scuola-lavoro è diventata parte integrante del percorso di studio dei ragazzi delle scuole superiori

Già nel corso degli anni scolastici precedenti, il liceo “Primo Levi”ha offerto agli studenti la possibilità di fare espe-rienza concreta con il mondo del lavoro e anche quest’anno ha organizzato attività di stage in aziende per una quarantina di studenti delle classi quarte.Dall’inizio di quest’anno scolastico 2015/16 ha reso operativo anche questo nuovo percorso di alternanza scuo-la-lavoro , che ha visto coinvolti gli studenti delle classi terze. Gradualmente si arriverà ad interessare quelli delle classi quinte e l’esperienza “on the job” verrà valutata all’esame di Stato.Nei mesi di giugno e luglio, e in alcuni casi anche nei mesi di aprile, maggio ed agosto, duecento studenti delle classi terze sono stati inseriti nei contesti operativi delle aziende del territorio. Le strutture ospitanti afferiscono al settore agricoltura, abbigliamento,chimica, metalmeccanica e anche ai settori terziario e terziario avanzato come musei, biblioteche, turismo, assicurazioni, organizzazioni di volontariato, sanità. Ciascuno studente ha svolto in media 100 ore di formazione e nel corso dei prossimi due anni dovrà completare il monte ore previsto ( 200 )

Obiettivo principale di tale attività formativa è quello di offrire allo studente del liceo un percorso di apprendimen-to flessibile attraverso il collegamento tra mondo del lavoro e il mondo della scuola e correlare l’offerta formativa al territorio.E’ importante considerare anche la funzione di orientamento dell’ASL che va concepita anche in vista delle scelte degli studenti successive al conseguimento del diploma quinquennale, sia che si tratti di percorsi universitari che di scelte lavorative e professionali. Questo è solo l’inizio di un’esperienza nuova , stimolante e impegnativa che sarà completata solo tra due anni. Almeno per quello che riguarda il ”ristretto” gruppo di otto classi terze che hanno iniziato questo nuovo percorso di formazione.

Amalia CelottoAldo Martini

Progetto Alternanza Scuola Lavoro

Il National High School Model United Nations (NHSMUN) è la più grande e completa simulazione di processi diplo-

matici multilaterali rivolto agli studenti delle scuole supe-riori, e riproduce integralmente la struttura delle Nazioni Unite. L’evento prevede una sessione di lavoro all’interno del Palazzo di Vetro e ciò conferisce alla simulazione il valore di una esperienza irripetibile, coinvolgendo ogni anno più di 4000 studenti delle più illustri scuole superiori del mondo.

La simulazione impegna gli studenti a studiare la politica, la geografia, l’economia del Paese da rappresentare, non-ché ad analizzarne il relativo contesto sociale, giuridico e le relazioni intercorrenti con gli altri Stati del mondo.Gli studenti, infatti, sono chiamati a farsi portavoce degli interessi del Paese assegnato, all’interno dei singoli or-gani e agenzie dell’ONU, al fine di concretizzare l’attività di negoziazione e dibattito attraverso la redazione delle risoluzioni finali, che resteranno agli atti delle Nazioni Uni-te e delle quali terranno conto, tra l’altro, i diplomatici di carriera. I giovani, in qualità di delegati, dovranno rivestire il ruolo non solo di diplomatico, ma anche di giurista, eco-nomista ed esperto di relazioni internazionali. Il NHSMUN, infatti, risulta a oggi il più importante e prestigioso incon-

Ambasciatori alle Nazioni Unite

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tro tra studenti a scopo didattico.Particolare è la sua valenza formativa poliedrica, che permette di trovare riscontro non solo nei settori disciplinari attinenti alla diplomazia, ma si rivela un’esperienza decisiva per tutti gli am-biti del sapere.

Anche quest’anno 30 studenti di tutti gli indiriz-zi del nostro liceo hanno partecipato come de-legati al Progetto organizzato dall’associazione Italian Diplomatic Academy dal 28 febbraio al 7 marzo.Nel tempo libero gli studenti hanno inoltre avu-to la possibilità, accompagnati dalle prof.sse Bordin Luisa e Bordin Cristina, di visitare i luoghi più significativi della città di New York che affa-scina ogni viaggiatore per la sua unicità.

Cristina Bordin

Ambasciatori alle Nazioni Unite

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In occasione della Giornata della Memoria, gli studenti del Liceo Levi di Montebellu-na con gli insegnanti Cappelletto, Puccinelli ed Ereno hanno organizzato una mostra

fotografica riguardante i campi di concentramento e di sterminio di Terezin, di Dachau e Auschwitz e una riflessione per i loro compagni nella mattinata del 27 gennaio 2016 nell’Aula Magna dell’Istituto, ripetuta per genitori e cittadinanza nella stessa serata avente per tema gli “ebrei invincibili” della leggendaria squadra di calcio Sport Klub Hakoah di Vienna. I giocatori di questa squadra nel 1925 conquistarono lo scudetto au-striaco diventando dei miti anche a New York. L’avvento del Nazismo nell’area austriaca comportò la deportazione di molti giocatori nel campo di Terezin, dove per scopi pro-pagandistici venne girato il film “Il Führer regala una città agli ebrei”, nel quale si vedono i calciatori dell’Hakoah giocare contro SS e Sonderkommando. Molti giocatori vennero poi trasferiti nel campo di sterminio di Auschwitz.Marta Ereno

Giornata della Memoria 2016

CONFERENZA IVAN GROZNY COMPASSO

Sempre in occasione della Giornata della Memoria, Giovedì 28 gennaio, per le classi quinte e alcune quarte, in Aula Magna, il Comitato dei genitori ha organizzato una conferenza con Ivan Grozny Compasso giornalista

freelance, che pubblica servizi multimediali dedicati alla politica internazionale e allo sport di base. Ha raccontato la sua esperienza in varie parti del mondo e a Kobane a testimonianza dei massacri che stanno avvenendo in Kur-distan e Siria.Marta Ereno

L’autore Ivan Grozny Compassoe il Presidente del Comitato Genitori del Liceo, Dott. Pasquale Barbarisi

22 Giochi della Chimica

Alcune foto della cerimonia di premiazionesvoltasi presso il Dipartimento di Scienze

Chimiche dell’Università di Padova.

I Giochi della Chimica vengono organizzati ogni anno dalla Società Chimica Italiana, a

cura delle relative sezioni regionali, con il pa-trocinio del MIUR.I gruppi di studenti, scelti all’interno di ogni scuola dai rispettivi docenti, affrontano una prova consistente in un test con 60 quesiti a risposta multipla, uguale in tutte le regioni d’I-talia. I partecipanti sono suddivisi in tre classi di concorso: la A, riservata ai bienni degli Istitu-ti superiori, la B, cui accedono gli studenti dei trienni non specialistici, la C dedicata ai trienni di indirizzo chimico.Il liceo Levi ha partecipato anche quest’anno alla competizione per la classe B con un nutrito gruppo di allievi: Jona Benetazzo, Samuele Faccin, Tommaso Meneghin, Sebastiano Rossi e Chiara Tarozzo della classe 4^ Asa; Pietro Bronca e Carlo Lorenzo della 5^ Asa; Ji Yongxiang e Sara Durante della 4^ Bsa; Andrea e Riccardo Cendron della 5^ Bsa; Maeva Zamperoni e Federico Ganeo della 5^ D.Nel complesso i risultati sono stati positivi: il nostro Istituto ha meritato il secondo premio nella classifica finale, con sei allievi (delle classi IVASA e VASA) compresi tra i primi venti.A livello individuale la migliore prestazione è stata quella di Jona Benetazzo (nono posto).

Patrizia Bonesso

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Anche in questo anno scolastico il nostro istituto ha preso parte alle “Olimpiadi della Matematica”, individuali e a squadre, e alla competizione di ‘Matematica senza frontiere’.

Il 25 Novembre 2015 le classi 1 A scientifico, 1 B scientifico, 1B scienze applicate, 1 A sportivo e gruppi di alunni, selezionati nelle altre classi dell’istituto, hanno partecipato ai “Giochi di Archimede”, la fase locale delle “Olimpiadi della Matematica”. In base al punteggio ottenuto si sono qualificati alla gara provinciale riservata agli alunni delle classi prime Bottin N. (1Bsa), Paronetto F. (1Asc), De Conti C. (1Asa), Gobbato E. (1Bsa) e Torresan N. (1Asc). Otto alunni del liceo si sono qualificati per la fase provinciale del 19 Febbraio: Gasparini Marco (2A sa), Faoro Da-vide (2 C sc) , Bronca Pietro (5Asa), Carlon Lorenzo( 5Asa), Pasi Gianluca (5Dsc), Pasi Stefano (5 B sc), Zavarise Luca (5 B sc ) e Bottin Nicola (1Bsa).L’alunno Bronca Pietro, grazie al quinto posto ottenuto nella fase provinciale, si è qualificato per la gara Nazionale tenutasi a Cesenatico il 06 maggio 2016.

Venerdì 4 Marzo 2016 le squadre di Matematica dell’istituto hanno partecipato alle competizioni interregionali nelle sedi di Pordenone e Trieste. Gli studenti che hanno preso parte a questa attività sono: Carlon Lorenzo ( 5Asa), Cendron Riccardo (5Bsa), Perin Irene(5Asc), Pasi Stefano (5Bsc), Zavarise Luca (5Bsc), Pasi Gianluca (5Dsc), Cavallin Angelica (4Csc), Maggion Lorenzo(4Csc), Martignago Federico (4C), Grandin Matteo (4B), Benetazzo Jona (4Asa), Lin Lorenzo (3Bsa), Lu Gianmarco (3 A sc), Zamprogno Riccardo (3 Csc), Vello Fabio (2 B sc). Entrambe le squadre hanno condotto una bella gara, contendendosi fino all’ultimo momento con le agguerrite squadre avversarie i posti disponibili per la qualificazione nazionale e mancandola alla fine solo per pochi punti.

Nel mese di Febbraio alcune classi prime, seconde e terze del liceo scientifico e del liceo delle scienze applicate hanno partecipato a ‘Matematica senza frontiere’, edizione italiana di Mathématiques Sans Frontières, nata per la scuola superiore nel 1989 nell’Alsazia del Nord, dal 1991 diffusa in Italia e attualmente svolta in 12 700 classi di 42 nazioni. I ragazzi hanno apprezzato l’aspetto ludico della matematica ed il fatto che, partecipando come classe e non come singoli, giocano un ruolo fondamentale lo spirito di gruppo e la capacità di valorizzare i punti di forza di tutti gli alunni.

Grazie a tutti i ragazzi per l’impegno che hanno dedicato a queste attività e complimenti per i risultati ottenuti! Mara Baldin Daniela Povegliano

Gare di Matematica

24 Forum: Classici Contro

XENIAL’ACCOGLIENZA VISTA CON I MIGRANTI

Tutti – lettori, spettatori, frequentatori, fruitori e operatori di media, ... – quando parliamo di profughi abbiamo davanti agli occhi le immagini di barconi stracarichi di persone, dell’esodo a piedi di intere famiglie con un ba-

gaglio fatto di sogni e speranze, di giovani all’assalto di camion con cui attraversare frontiere in cerca di una terra promessa. Che poi non sempre è tale.Nella generalizzazione che come operatori di comunicazione facciamo per semplificare il racconto di un’emergen-za quotidiana, il popolo dei migranti perde la sua anima, diventa massa indistinta in cui le singole storie si perdono rubando ai profughi la dignità di individui. Ed è proprio per ridare un volto ai migranti in fuga da guerra e regimi che oggi abbiamo deciso di fare incontrare agli studenti del “Levi” di Montebelluna, in una conferenza-intervista, due storie di fuga, accoglienza e integrazione.Quella di Hamed, giovane regista afgano giunto in Italia per presentare un suo cortometraggio alla Mostra del Cinema di Venezia, risultato non gradito ai governanti del suo Paese in un’interpretazione distorta del messaggio dell’opera. Così la sua permanenza, programmata alla partenza in 10 giorni, dura ormai da 10 anni.Da improvvisamente profugo è diventato, armato di un’incredibile determinazione, imprenditore a Venezia nel mondo della ristorazione in cui ha riversato i sapori, le spezie, i profumi e la storia dell’esodo dei migranti verso l’Italia nella catena di street food “Orient Experience”.L’altra storia è quella di Adi, anche lui giovane afgano,arrivato in Italia con il sogno di studiare dopo aver affrontato un lungo ed estenuante viaggio della speranza, prima a piedi, poi nella precarietà di un gommone, quindi da clan-destino in un camion frigo. Una maratona di fatica, pericoli, ... sostenuta dal miraggio di un domani migliore. Oggi lavora come socio di Hamed.In Adi e Hamed, nella loro odissea, si rispecchia l’Ulisse di Omero. E, più vicini a noi nel tempo e nello spazio, ritro-viamo in loro i volti dei nostri nonni e bisnonni, partiti con una valigia di cartone e poco altro in cerca dell’America.È la storia che si ripete e chi ieri era profugo-migrante oggi è chiamato ad accogliere. Da qui parte la nostra rifles-sione con gli studenti e i docenti del “Levi” di Montebelluna, che, dopo aver ascoltato e interagito con Hamed e Adi, diventano testimoni e protagonisti di un’accoglienza possibile. I linguaggi, nati lontani nello spazio, s’incontrano, s’intrecciano e ai profughi restituiamo anima e identità perché non sono massa indistinta, ma uomini e donne con cui costruire un nuovo presente.Nelle parole di Adi e Hamed ci sono le difficoltà, prima, e la soddisfazione, poi, di chi straniero, profugo, richiedente asilo, rifugiato, oggi condivide una nuova italianità con chi gli ha dato ospitalità aprendogli, seppur con qualche iniziale pregiudizio, le porte di un ‘inedita casa comune.

Montebelluna, 17 febbraio 2016

ALESSIA DE MARCHILa Tribuna di Treviso

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La “Notte Nazionale del Liceo Classico”, iniziativa nazio-nale a cui prendono parte più di 200 licei classici in tut-

ta Italia, è giunta al secondo appuntamento consecutivo presso il nostro istituto.L’evento, tenutosi venerdì 15 gennaio, è consistito nell’a-pertura straordinaria della scuola alla cittadinanza a partire dalle 18:00 sino alle 22:30 ed è stato animato da rappresentazioni teatrali, recitazioni sia in italiano che in inglese, musica, danze, esperimenti scientifici, degusta-zioni di pietanze tipiche greche-latine e tanto altro.Lo scopo della manifestazione è quello di far conoscere le peculiarità dell’indirizzo classico, ritenuto dai più in via di estinzione, nel quale invece, oltre allo studio delle lingue classiche, che hanno tuttavia molto da insegnare per ca-pire il presente, si dà spazio a diverse aree e gli studenti sono invogliati a coltivare le proprie passioni.Così le circa 500 persone del pubblico hanno potuto sce-gliere tra un programma piuttosto diversificato: da una lezione sulla derivazione greca e latina delle parole ingle-si, alla dimostrazione fisica dei paradossi di Zenone, pas-sando per la recitazione di monologhi tratti da Shakespe-are in occasione del 400esimo anniversario dalla morte o di parte del quinto canto dell’Inferno o delle opere di Plauto, senza dimenticare la riproduzione di quadri vi-venti. Il tutto è stato inframezzato dai bravissimi ragazzi dell’orchestra, che in pochi giorni sono riusciti a prepa-rare tre brani e a suonarli in maniera notevole, e da un rinfresco nel quale erano presenti riproposizioni di ricette greche e latine.Da segnalare anche il grande successo del “processo al Liceo Classico”, nel quale tutti i presenti, riuniti in aula ma-gna, dopo aver sentito l’accusa e la difesa della nostra scuola, sono stati chiamati a votare per la condanna o l’asso-luzione di questo indirizzo.

Risultato? Liceo Classico ampiamente assolto!

Francesca Amadio e Gianluca Vettoretto 3ÂCL

Notte Nazionale del Liceo Classico

26 Notte Nazionale del Liceo Classico

27Notte Nazionale del Liceo Classico

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L’iniziativa denominata “Masterclass” viene organizzata dal 2005 a livello europeo dalla “European Physical So-ciety” e a livello locale da 110 gruppi di ricerca che propongono una giornata ‘full immersion’ a studenti di quarta

e quinta della scuola secondaria di secondo grado. Quest’anno per la prima volta abbiamo aderito al progetto par-tecipando all’attività proposta dall’Università di Udine con 6 ragazzi: Bianchin Francesco (4E sc), Botter Nicola (4C sc), Bronca Pietro (5Asa), Carraro Enrico (4Asc), Carlon Lorenzo (5Asa), Sartor Marco (5C sc).Durante la mattinata di Venerdì 12 Febbraio sono stati proposti due seminari introduttivi tenuti dalla prof.ssa Cobal e dal dott. Pinamonti che lavorano nel campo della fisica delle particelle all’ Università di Udine. Nel pomeriggio gli studenti hanno svolto al computer un’esercitazione pratica in cui hanno analizzato dati reali provenienti dall’LHC di Ginevra utilizzando una versione semplificata dei programmi grafici che i fisici usano nel Laboratorio Europeo per la Fisica delle Particelle (CERN). Alla fine della giornata ci si è collegati in videoconferenza con il CERN e con il gruppo di lavoro di Oslo per discutere i risultati ottenuti, così come avviene nelle vere collaborazioni internazionali.I ragazzi hanno molto apprezzato l’iniziativa, dimostrando notevole interesse sia per le conferenze, molto chiare ed efficaci, che per l’esercitazione pomeridiana: questa giornata è stata un’occasione preziosa per entrare in contatto con il mondo della ricerca scientifica.

Daniela Povegliano

Physics Masterclass

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Venerdì 15 aprile, nell’Aula Magna dell’Istituto, il Comitato dei genitori in occasione delle iniziative di orientamento post diploma ha organizzato una conferenza con la montebellunese dott.ssa Giorgia Purcaro, unica italiana ad essere

inserita da Analytical Scientist nella lista internazionale dei quaranta migliori scienziati under40 nel campo della chimica analitica applicata all’alimentazione. Oltre alla laurea in ‘Scienze e tecnologie alimentari’ e al Dottorato in Chimica degli alimenti, il suo curriculum vanta riconoscimenti prestigiosi. Al premio ‘Leslie Ettre Award’ del 2010 dedicato ai giovani ricercatori, si aggiunge il ‘John Phillips’, ritirato nel maggio 2015 a un convegno in Texas (USA), che premia i giovani ricer-catori per il loro contributo al settore della scienza della separazione. Da aprile è direttore di ricerca e sviluppo presso la ‘Chromaleont srl’, start up dell’Università degli Studi di Messina. Ha rifiutato una posizione all’Università della Tasmania (Australia), una delle più prestigiose al mondo, perché convinta che in Italia si possa ancora sperare in un cambiamento. Un cambiamento per il quale ogni ‘fuga di cervelli’ costituisce un ostacolo, un impedimento.Marta Ereno

Conferenza “La scienza a Tavola” della dott.ssa Giorgia Purcaro

In data 8 giugno 2016, presso l’Aula Magna dell’IIS “Primo Levi” di Montebelluna, in occasione dell’ultimo giorno di scuola è stata organizzata una cerimonia di premiazione per il Concorso di Scrittura indetto dalla Fondazione

Contea Onlus For Life di Montebelluna. E’ una fondazione nata con l’impegno di aiutare e sostenere le situazioni di povertà locali e verso famiglie che hanno estremo bisogno di assistenza; inoltre aiuta la scuola a crescere con i va-lori della solidarietà, “un sentimento che dovrebbe essere costante nella nostra vita quale forma di impegno sociale a favore degli altri” queste le parole del Vicepresidente Gino Merlo.Infatti, il tema del concorso era “ Solidarietà, forma di impegno sociale a favore degli altri”. La Fondazione ha messo a disposizione 4 borse di studio del valore di 1.500 euro. Gli studenti premiati sono stati uno per il biennio, uno per il terzo anno, uno per il quarto e uno per il quinto; sono state assegnate anche tre menzioni speciali. Gli studenti sono stati accompagnati alla cerimonia dai loro genitori e parenti.Il Vicepresidente della Fondazione, parlando dei suoi viaggi in Africa alla scoperta delle situazioni di disagio, ha concluso il suo intervento con un proverbio africano: “Chi istruisce un ragazzo istruisce un uomo, ma chi istruisce una ragazza istruisce un popolo. Quanto è importante l’istruzione soprattutto nei paesi poveri”.

VINCITORI:SEZIONE BIENNIO1° premio SPADETTO CATERINA 1ASCmenzione speciale a MARCOLIN TOMMASO 1CSCCLASSI TERZE1° premio PUTOTO JACOPO 3DSCmenzione speciale a LUCCHESI SILVIA 3BCLCLASSI QUARTE1° premio LUZZATO ROBERTO 4ACLCLASSI QUINTE1° premio MAZZALVERI FRANCESCO 5DSCmenzione speciale a PUTOTO ALESSANDRO 5ESC

Concorso di scrittura - Fondazione Contea Onlus For Life

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Nell’anno scolastico 2015/2016, il Dipartimento di Lingue ha organizzato attività varie che hanno visto coinvolte sia le classi del Biennio che del Triennio.

Sono state riproposte le conferenze di Letteratura Inglese ed Angloamericana con insegnanti dell’Università Ca’Fo-scari di Venezia che collaborano con il nostro istituto già da qualche anno. In particolare il prof. Bleasdale ha tenuto una lezione di approfondimento su Shakespeare per gli studenti del 4° anno, ed un coinvolgente e stimolante inter-vento sul Modernismo per gli studenti del 5° anno. La prof.ssa Masiero invece, ha trattato alcuni temi fondamentali del periodo storico sociale dei primi anni del Novecento negli Stati Uniti, soffermandosi su una breve analisi dell’o-pera di F.S.Fitzgerald: “The Great Gatsby”. Entrambi gli insegnanti hanno saputo fornire utili ed interessanti elementi di approfondimento, che hanno trovato conferma nei questionari di gradimento somministrati successivamente agli alunni.Come avviene già da parecchi anni, nel trascorso anno scolastico, sono stati avviati corsi per la preparazione alle certificazioni che quest’anno prevedevano anche il livello CAE e la certificazione IELTS. Si sono formati 4 corsi di 40 ore per la preparazione alla certificazione FCE ed 1 corso di 40 ore per la preparazione alle certificazioni CAE e IELTS entrambi destinati a studenti delle classi quarte e quinte e la cui sessione d’esame è prevista per fine novembre 2016. Per il Biennio invece è stata riproposta la certificazione PET con 2 corsi di 20 ore destinati a studenti delle clas-si seconde i cui esami si sono tenuti nel mese di maggio presso la sede dell’istituto con l’intervento di esaminatori di un ente certificatore riconosciuto.Gli esiti pervenuti , per ora solo della certificazione PET si possono ritenere più che soddisfacenti.

ESAME PET 2016Candidati 41Hanno superato conPass with Distinction 24Pass with Merit 10Pass 7Livello A2

Inoltre il dipartimento di lingue ha organizzato anche la visione di due film in lingua originale in collaborazione con la Oxford School di Montebelluna, presso il locale Cinema Italia.Donella Sartor

Progetti del Dipartimento di Lingue

Il giorno 4 aprile 2016 diciotto alunni della classe 4ASC hanno sostenuto l’esame di Certificazione di Tedesco GOE-THE ZERTIFIKAT B1 presso l’istituto ICIT di Padova. La preparazione degli alunni, così come l’iscrizione all’esame e

l’organizzazione dell’uscita a Padova, è stata curata dalla docente di Lingua e Civiltà Tedesca prof.ssa Rossella Zanni che ha accompagnato personalmente gli studenti a Padova assieme al collega prof. Simone Morelli ed è rimasta con loro tutta la giornata. Tutti gli studenti hanno superato brillantemente le prove, solo in un caso non è stata superata - per poco - la prova di ascolto. Complimenti a: Palumbo Riccardo, Porricelli Mariagiovanna, Quagliotto Magda, Battistella Leonardo, Bedin Diletta, Bortolomiol Valeria, Carraro Enrico, Celato Daniele, Ciuffreda Sara, De Poi Eva, Gatto Gloria, Ismaili Erald, Lazzaron Silvia, Mello Giorgia, Pian Elena, Salvador Martina, Vidotto Riccardo, Zanatta Arianna!Due alunne si sono distinte, in particolare, nella produzione scritta e orale, ottenendo il punteggio di 100/100. Bra-ve a Salvador Martina e Quagliotto Magda!

Le medie dei risultati raggiunti sono state:Lesen (Comprensione scritta): 78,30Hören (Comprensione orale): 72,90Schreiben (Produzione scritta): 90,50Sprechen (Produzione orale): 88,30

Come sappiamo, conoscere e saper parlare più lingue straniere aiuta a sperimentare nuove culture, a diventare più aperti e tolleranti, a viaggiare in modo più consapevole, a fare nuove amicizie, ad avere un’opportunità in più in campo lavorativo, ad aprire sbocchi interessanti per il futuro! La scuola vi ha offerto questa opportunità e voi l’avete saputa cogliere, pur nel sacrificio di studiare una materia in più. Una certificazione valida a livello internazionale arricchisce il vostro curriculum ed è un regalo ... che vi siete fatti! Rossella Zanni

Certificazione di Lingua Tedesca - Livello B1

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Nell’anno scolastico 2015-16 è iniziato un gemellaggio tra il liceo Levi e Olympian High School, una scuola supe-riore di San Diego, California.

Gli studenti della classe 5B Classico si sono recati a San Diego nell’ottobre del 2015 accompagnati dalle proff. Ni-coletta Galante e Maddalena Monico e hanno trascorso 15 giorni ospiti delle famiglie degli studenti di Olympian High. Naturalmente, hanno anche avuto l’opportunità di frequentare le lezioni della scuola americana e così con-frontare i metodi didattici italiano e americano; inoltre, hanno visitato la California del Sud e hanno dovuto utilizza-re la lingua inglese per la comunicazione quotidiana. Gli studenti americani ci hanno restituito la visita nel marzo 2016, accompagnati dal loro insegnante di italiano, prof. Aaron Rossi. Gli ospiti hanno alloggiato presso le famiglie dei nostri studenti e hanno avuto l’opportunità di visitare Venezia e Verona, oltre che assistere alle lezioni a scuola.Si è trattata di un’esperienza di eccezionale valore didattico e educativo per gli studenti e gli insegnanti coinvolti, ma anche per le due scuole nel loro complesso; la collaborazione con Olympian High School continuerà sicura-mente nei prossimi anni.

Nicoletta Galante

Scambio culturale con Olympian High School - San Diego - California

Studenti di 5B cl e partnernel campus di Olympian High School

In gita con lo schoolbus

Visita San Diego Old Town Skyline di San Diego

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Mercoledì 2 marzo 2016, la classe 2Â Classico, imbarcata sul volo Easy Jet dall’aeroporto Marco Polo, è partita alla volta dell’Olanda, un paese dalle numerose risorse. Questo scambio culturale ci ha permesso di migliorare

il nostro inglese, l’unica lingua che ci consentiva di comunicare con la famiglia che ci ha ospitati. Siamo rimasti molto colpiti dalle loro abitudini quotidiane, come ad esempio l’uso della bicicletta per percorrere anche lunghe distanze, la tendenza ad abbinare cibi dolci e salati all’interno dello stesso pasto e gli orari scolastici molto differenti rispetto ai nostri. Durante il nostro soggiorno in Olanda abbiamo avuto la possibilità di apprezzare città importanti come Amsterdam, Rotterdam e Delft e di visitare il Van Gogh Museum, il Mauritshuis e la casa di Anna Frank, musei di fama internazionale. Attraverso le attività quotidiane siamo cresciuti, ci sentiamo più responsabili e abbiamo migliorato le relazioni insieme al gruppo classe.

Nei due mesi successivi abbiamo aspettato con emozione l’arrivo in Italia dei nostri corrispondenti olandesi e, nel frattempo, ci siamo dedicati alla preparazione di giochi, cartelloni e attività per ricambiare la calda accoglienza che avevamo ricevuto a marzo.In particolare, siamo riusciti ad organizzare una caccia al tesoro che ha permesso loro di visitare i luoghi più impor-tanti della nostra città e di imparare ad orientarsi durante il loro soggiorno a Montebelluna. Finalmente è arrivato l’11 maggio: ci siamo diretti all’aeroporto e lì abbiamo potuto riabbracciare i nostri amici. Durante i primi due giorni abbiamo mostrato loro la nostra scuola, dove hanno potuto svolgere alcuni laboratori organizzati nelle varie classi. Le tappe più importanti della fase di accoglienza crediamo siano state le visite ai vari siti importanti del nostro territorio, sotto la guida del prof. Mattiello. Insieme abbiamo visitato Venezia, Treviso, Asolo, la tomba Brion ad Altivole e realtà produttive di eccellenza del territorio. Abbiamo sempre cercato di abbinare le attività culturali con altre ludico-spor-tive: ad esempio, con il professor Martini abbiamo visitato il museo di Montebelluna e con le professoresse Melluso e Ferronato abbiamo partecipato ad un’attività di Nordic Walking e giocato ad “ultimate” nello stadio di Biadene.Durante il weekend, invece, siamo stati noi a scegliere dove portare i ragazzi olandesi. Alcuni hanno provato nuove esperienze, come il rafting; altri hanno visitato città venete come Verona, Bassano e Padova; altri ancora sono an-dati in montagna e al mare. Alcuni olandesi inoltre hanno avuto l’opportunità di assistere a cerimonie tipiche della tradizione religiosa italiana, come la Prima Comunione. Talvolta nelle nostre famiglie abbiamo riscontrato alcune difficoltà nella comunicazione, perché nessuno dei due genitori parla l’inglese e, di conseguenza, noi ragazzi eravamo l’unico punto di riferimento; invece, in Olanda, an-che i nonni conoscono l’inglese! Oltre a ciò, ci siamo resi conto di quanto diversa fosse la loro mentalità dalla nostra: noi siamo più appassionati alla sfera storico-artistica, mentre a loro interessano maggiormente le opere moderne.

Dopo una settimana di emozioni intense è giunto per i nostri amici il momento di ritornare in Olanda e così abbia-mo organizzato il farewell dinner, con la collaborazione di tutti: ognuno ha portato qualcosa da mangiare in uno splendido rustico sul Montello. Insieme abbiamo condiviso questi ultimi momenti, con la consapevolezza di aver vissuto una settimana che resterà per sempre impressa nella nostra memoria.Anche dopo il rientro in Olanda abbiamo continuato ad avere contatti (non sempre frequenti) con i nostri exchan-ge brothers and sisters. Nel complesso, crediamo fermamente che questa esperienza ci sia servita per sperimentare situazioni e stili di vita diversi dai nostri. Inoltre abbiamo potuto applicare le nostre conoscenze della lingua inglese in un contesto extrascolastico, in vari ambiti sociali e culturali, ma anche semplicemente nella vita quotidiana.

Ci sentiamo in dovere di ringraziare tutti gli insegnanti che ci hanno permesso di vivere questa fantastica espe-rienza: in particolare un ringraziamento speciale va ai professori Bon e Giannini che si sono dati tanto da fare per la riuscita di questa esperienza indimenticabile. Classe 2ÂCL

Scambio Italia - Olanda: Two Countries, one great experience

33Scambio Italia - Olanda: Two Countries, one great experience

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PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE 2015-2016

Titolo Progetto Classe Coordinatore Data

Abitare la strada 1° A Sc. Donella Sartor Mart. 16 febb. h 10-12

“ 1° B Sc. Claudio Perinot Giov. 10 marzo h 10-12

“ 1° C Sc. Dina De Lucchi Giov. 3 marzo h 10-12

“ 1° A S.A. Anna Bon Giov. 17 dic. H 10-12

“ 1° B S.A. Susanna Bolzonello Giov. 3 marzo h 10-12

“ 1° C S.A. Elena Ballico Giov. 17 Dic. H 10-12

“ 1° A S.P. Salvatore Trovato Giov. 10 marzo h 10-12

“ 1° A Cl. Annagrazia Sola Mart. 16 febb. H 10-12

Passaparola...se bevi rischi! 2° A Cl. Maddalena Monico Lun. 14 marzo h 9-11Mart. 22 marzo h 9-11

Il sapore dell'adolescenza 1° D Sc. Cristina Bordin 15 aprile h 9-11

“ 3° A Sc. Ilaria Puccinelli Giov. 17 marzo h 11-13

“ 3° A Cl. Rosanna Ruperti Giov. 17 marzo h 9-11

“ 3° D Sc. Daniela Povegliano 15 aprile h 11-13

Consumo responsabile 3° A S.A. Angela Stocco Sab. 23 aprile h 11-13

“ 3° B S.A. Stefania Smanio Sab. 23 aprile h 11-13

“ 3° B Cl. Michele Giannini Sab. 23 aprile h 11-13

“ 3° B Sc. Daniela Danieli Sab. 30 aprile h 11-13

“ 3° C Sc. Emily Riondato Sab. 30 aprile h 11-13(da conf.)

Primo Soccorso 4° A Cl. Antonella Tracinà Lun. 1 febb. H 11-13Lun. 22 febb. H 11-13

“ 4° B S.A. Amalia Celotto Lun. 1 febb h 11-13Mart. 16 febb. H 11-13

“ 4° B Sc. Mara Baldin Mart. 2 febb. H 8-10Giov. 11 febb. H 9-11

“ 4° A S.A. Francesca Bellan Mart. 2 febb. H 8-10Ven. 12 febb. H 12-14

“ 4° C Sc. Alessandro Zorzi Ven. 5 febb. H 9-11

“ 4° A Sc. Mario Perisello Ven. 5 febb. H 9-11

“ 4° D Sc. Alessandra Patrignani Ven. 5 febb. H 11-13

“ 4° E Sc. Valerio Furlanetto Ven. 5 febb. H 11-13

Progetto Martina 4° A Sc. Mario Perisello Sab. 12 dic. H 10-13

“ 4° B Sc. Mara Baldin Sab. 12 dic. H 10-13

Educazione alla salute

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“ 4° A S.A. Francesca Bellan Sab. 12 dic. H 10-13

“ 4° B S.A. Amalia Celotto Sab.12 dic. h 10-13

“ 4° A Cl. Antonella Tracinà Sab. 19 dic. H 10-13

“ 4° C Sc. Alessandro Zorzi Sab. 19 dic. H 10-13

“ 4° D Sc. Alessandra Patrignani Sab. 19 dic. H 10-13

“ 4° E Sc. Valerio Furlanetto Sab. 19 dic. H 10-13

Donazione Sangue Tutte le quinte a part. libera

Vari Ven. 22 genn.H 13,30-15,30

Donazione Organi Tutte le quinte a part. libera

Vari Ven. 12 febb.H 13,30-16,30

BREVE RELAZIONE SUI PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Nell’anno scolastico 2015/16 sono stati realizzati 8 progetti di Ed. alla Salute, di cui 5 proposti dall’ ULLS 8, 2 dall’As-sociazione Lion’s Club di Montebelluna ed 1 dall’Avis sempre di Montebelluna.Gli interventi di prevenzione hanno coinvolto tutte le classi dell’Istituto, fatta eccezione per le classi seconde scientifico.Quest’ultime infatti, dovevano assistere alla terza parte del progetto “Passaparola...se bevi rischi!”.Vorrei segnalare l’esito positivo del nuovo progetto “Il sapore dell’adolescenza” proposto a 4 classi terze, conferma-to da alunni e docenti che hanno assistito agli incontri.

Vittoria Melluso

Educazione alla salute

Anche quest’anno si è svolto nel migliore dei modi il corso di balli caraibici, coinvolgendo ragazzi e ragazze del no-

stro Liceo ma anche dell’Istituto Veronese di Montebelluna.Il numero d’iscritti ha superato le 20 persone, grazie alla pas-sione (e pazienza!) trasmessa dalle due maestre Giulia e Nency.Tutti i ragazzi si sono impegnati fino alla fine per poter par-tecipare dignitosamente all’emozionante contest finale di Bassano che ha visto in finale molte coppie montebellunesi.Al di là delle finalità di prevenzione di abuso di alcol e so-stanze, questo progetto mira ad abbattere i muri tra le varie scuole del territorio mettendo insieme (anche in coppia!) ragazzi desiderosi di divertirsi in modo sano e, a giudicare dalle foto, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto.

Vittoria Melluso

Progetto Sballando Ballando 2015/16

36 Progetto Sballando Ballando 2015/16

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Venerdì 18 e sabato 19 marzo 2016, le Giornate Autonome della Formazione sono giunte al terzo appuntamento consecutivo. Si tratta di due mattinate, gestite completamente dagli studenti del liceo sotto la guida dei rap-

presentanti d’istituto, in cui hanno luogo insolite modalità di apprendimento. Infatti, al posto delle consuete lezioni frontali, le GAF prevedono quattro diversi tipi di didattica:

• Aule Conferenza dove esperti esterni tengono conferenze su diversi temi culturali di particolare interesse per gli studenti;

• Aule Dibattito gestite da studenti i quali propongono ad altri studenti un determinato argomento sul quale discutere e moderano il dibattito;

• Aule Film dove vengono proiettati film che affrontano diversi temi vicini agli studenti e d’interesse formativo;• Aule Studio dove gli studenti possono dedicarsi allo studio individuale o di gruppo in previsione di futuri

compiti o interrogazioni.

Tra le conferenze tenute da relatori esterni, particolare rilievo e apprezzamento hanno riscontrato “Maledetta la repubblica fondata sul lavoro” (tenuta dal filosofo Alessandro Pertosa), “Come la genetica cambierà la nostra vita” (tenuta dal ricercatore e docente universitario Massimo Gennarelli), “Arcigay - Gender e DDL Cirinnà” (tenuta da due attivisti dell’associazione Arcigay), “Keep calm and go vegan” (tenuta dallo scrittore Adriano Fragano), “Tecniche mnemoniche” (tenuta dal formatore di tecniche di memoria Andrea Moretto), tutte le conferenze tenute da alcuni membri dell’associazione Venice Diplomatic Society, “IMPRONTE” (tenuta dal fotografo Carlo Bragagnolo), “Trai-ning autogeno e metodi di rilassamento” (tenuta dalla psicologa Ilaria Cadorin).

I film proiettati, tra cui “The Social Network”, “Inception”, “La teoria del tutto” e “L’onda”, sono stati acquistati dagli studenti mediante autofinanziamento e poi devoluti alla Biblioteca d’Istituto.

Tra coloro che hanno aiutato nell’organizzazione delle giornate e/o partecipato attivamente si ringraziano il Diri-gente scolastico Ing. Toffano e i suoi collaboratori (in particolare la Prof.ssa Ereno), i Proff. Carrer, Lanaro e Smanio, lo studente Samuele Piazzetta (realizzatore del sito web per le prenotazioni alle attività), gli studenti della security, tutti gli studenti che hanno tenuto aule dibattito.

Gianluca Vettoretto

Giornate Autonome della Formazione

38 Tornei di fine anno

Il “Primo Levi” si congratula con i seguenti studenti per aver superato l’Esame di Stato con il massimo dei voti: Bellaio Luca, Bragato Giovanni, Bronca Pietro (con Lode), Carlon Lorenzo, Ceccato Alessandro, D’Andrea Leonardo,

Marini Elena, Martignago Gloria, Perin Irene, Putoto Alessandro, Sartor Marco (con Lode), Zamprogno Giacomo.

Esame di Stato 2015-2016: I Centini

Alcune fasi dei tornei sportivi di fine anno scolastico.

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Giunto ormai al 14° anno di pubblicazione, il giornalino del Liceo Levi, Il Rasoio di Ockham, ha continuato la glo-riosa tradizione con una redazione cresciuta, rinnovata e estremamente attiva, coordinata dalla prof. Nicoletta

Galante.

Caporedattori: Francesca Amadio 3A Cl Eleonora Bordignon 3B Cl Silvia Lucchesi 3B Cl

Settore grafico: Arturo Caseley 3B Sc Gaia Gasparetto 2B Sc Stefano Panziera 4A Sa

Settore tecnico: Federico Ferro 3B Sc

Redattori: Pietro Bazzani 3B Cl Gianluca Beghin 3A Cl Chiara Berti 3A Cl Tommaso Biancuzzi 4A Cl Ludovica Bianchin 3A Cl Chiara Bordignon 1A Cl Rachele Cominella 3A Cl Grazia Conte 1A Cl Emma Damatar 1A Cl Eleonora Dalla Betta 3B Cl Davide De Nardo 3B Cl Rebecca De Martin 3B Cl Margherita Feltrin 1A Cl Michela Ferracin 1A Cl Marco Golino 1C SA Joseph Grant 3B SA Camilla Gazzola 2A Cl Giada Guzzo 2B SA Alessandra Marin 3B Cl Anna Merlo 3A Cl Davide Mondin 3A Cl Nausicaa Naibo 1A Sc Eleonora Paccagnan 1A Sp Gianluca Pasi 5D Sc Giada Pillon 5B Cl Marta Poloni 1A Sc Angelica Poloniato 1A Sp Lorenzo Portaluri 3D Sc Sara Spadetto 3B Cl Tobia Stefani 2B SA Gianluca Vettoretto 2A Cl Valentina Vidotto 3B Cl

Il Rasoio di Ockham

40 Il Rasoio di Ockham

Il nostro pluripremiato giornalino non si è smentito neanche quest’anno: il Rasoio è risultato infatti fra i vincitori del concorso nazionale “Il miglior giornalino scolastico Carmine Scianguetta” di Avellino per la seconda volta con-secutiva, e le nostre tre caporedattrici Francesca Amadio, Eleonora Bordignon e Silvia Lucchesi si sono classificate al secondo posto nazionale nel concorso “Teenreporters - Giornalisti che fanno scuola”.

La Redazione

Il progetto relativo al “Giorno del ricordo” ha riguardato il tema della minoranza italiana in Croazia. Vi hanno par-tecipato circa una ventina di studenti di varie classi che hanno seguito un percorso articolato in vari momenti:

- una fase di preparazione sulla storia della Croazia e delle minoranze linguistiche presenti;- una visita a Zagabria, capitale dello stato. Abbiamo visitato l’Hrvatski Sabor, ossia il parlamento, dove abbia-

mo avuto modo di approfondire quanto studiato, guidati dal rappresentante della minoranza italiana, l’ono-revole Furio Radin, ed altri due delegati.

Abbiamo assistito ad una conferenza dalla quale abbiamo capito quanto l’interazione fra delegati delle diver-se minoranze sia pacifica e serva per creare un’atmosfera di collaborazione fra i cittadini; inoltre lo studio pre-cedente ci ha permesso di interagire realmente con i parlamentari che ci hanno aiutati ad entrare nell’ottica di uno Stato cosmopolita.

Abbiamo, poi, avuto la possibilità di visitare la città che presenta una compenetrazione di antico e moderno e con la funicolare abbiamo raggiunto la Città Alta dove si trovano, oltre al parlamento, la Cattedrale dell’Assunzione e la Chiesa di San Marco, ma durante l’uscita serale abbiamo potuto anche conoscere l’anima della Città Nuova.

L’esperienza ha lasciato spazio agli studenti per riflettere anche sulla situazione attuale in Italia e soprattutto sulla cultura italiana che hanno ritrovato anche all’estero.

L’iniziativa avrebbe dovuto concludersi con una conferenza dell’on. Radin nella nostra scuola, ma alla vigilia della conferenza una crisi di governo ha impedito al parlamentare di presenziare. Peccato! Sarebbe stata l’occasione per condividere con tutti gli studenti la nostra bella esperienza. Aspettiamo che l’onorevole Radin trovi la possibilità per venire a parlare di questo esempio di convivenza tra le minoranze.Un ringraziamento al Dirigente Scolastico e ai professori che ci hanno accompagnato in questo progetto.

Enola Cappellari 4ACL

Giorno del ricordo

41

Il giorno 20 febbraio 2016 nella palestra del nostro istituto, alla presenza del capogruppo degli Alpini di Mon-tebelluna, Giovanni Mondin, del Sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, e del Dirigente Scolastico del nostro

Liceo, Ezio Toffano, una delegazione degli Alpini montebellunesi ha consegnato a studenti ed alcuni docenti un defibrillatore. Grazie alle donazioni raccolte, il gruppo degli Alpini ha acquistato questo utile strumento e ha scelto di regalarlo proprio al nostro istituto, uno degli istituti più frequentati della città e con una nuova palestra per le attività sportive.

Il gruppo degli Alpini dona un defibrillatore al Liceo Levi

“L’idea è nata dal nostro ex capogruppo, Bartolomeo Tessariol – ha spiegato il signor Giovanni Mondin – che da sempre ha a cuore le nuove generazioni e a cui vogliamo trasmettere il valore del volontariato. La sensibilità verso il prossimo ed il dono sono due segni caratteristici del nostro corpo e, anche grazie al nostro legame con la locale associazione Amici del Cuore, abbiamo pensato che mettere a disposizione del Liceo Levi questa apparecchiatura possa servire a scongiurare casi drammatici”.

Oltre al defibrillatore gli Alpini hanno consegnato anche un contributo per un corso di formazione degli operatori e dei docenti . “Esprimo gratitudine per questo regalo che è rivolto non solo ai mille studenti che frequentano il liceo, ma anche agli oltre cento dipendenti e ai duemila genitori che più o meno regolarmente accedono alla scuola”, ha commentato il nostro Dirigente Scolastico, Ezio Toffano. Un enorme grazie agli Alpini!

42 Attività Sportive 2015/16

“LO SPORT È UN GRANDE AMICO”

Le iniziative ludico-motorie e sportive promosse dal nostro istituto rivestono una notevole importanza nella vita sco-lastica; nel loro complesso hanno coinvolto, quasi tutte le classi, nonché Enti ed Associazioni sportive. Per i giovani

che hanno partecipato, tali attività si sono collocate in logica prosecuzione e sviluppo del lavoro che i docenti di Scienze motorie svolgono nell’insegnamento curricolare. Infatti, una capillare diffusione dell’attività motoria, fisica e sportiva effettuata all’interno della scuola, si è dimostrato strumento utile per conseguire risultati positivi, sia sotto l’aspetto salu-tistico, sia sotto il profilo psicologico e sociale. L’attività sportiva dell’anno scolastico 2015/2016 è iniziata con la fase d’i-stituto della corsa campestre lunedì 11 novembre al parco di “Villa Manin”, con la solita scansione oraria 8.00-11.00 per il gruppo allievi/e dalle 11.00 alle 13.00 per il gruppo juniores m/f. La classe che ha collaborato con competenza rivesten-do il ruolo di “giudici di gara”, è stata la 4^Dsc. Per l’organizzazione, apprezzabile è stata la collaborazione dell’Assesso-rato allo sport del Comune di Montebelluna che ha allestito il percorso, e ha garantito l’assistenza medica e il ristoro per tutti gli atleti. Gli alunni partecipanti sono stati circa 200 e, da questo confronto, si sono definite le squadre che hanno partecipato alla fase provinciale svoltasi il 15 dicembre 2015 a Lancenigo di Villorba, ottenendo il 3° posto in classifica.

FASE D’ISTITUTO

COGNOME NOME CLASSE TEMPO ORDINE

PRENOL LEONARDO 3^Bsc 5’ 03’’ 12 1

POZZOBON NICOLA 3^Bsc 5’ 12’’ 11 2

SCHIAVON GIACOMO 1Âsp 5’ 14’’ 31 3


Menegon Vittoria 3^Dsc 3.54’84” 1

Rasera Luana 2^Bsa 4’ 02’’ 2

Toniutto Anna 3Âsc 4’ 04’’ 3

ALLIEVE

ALLIEVI

43Attività Sportive 2015/16


FRIGO ANDREA 5Êsc 6’ 39’’ 34 1

PEDRON ALTEA 5^Bsc 6’ 59’’ 05 2

MENEGAZZO ILARIA 5^Bcl 7’ 02’’ 19 3

JUNIORES FEMMINILE


PAVIN ENRICO 5^Bsc 6’ 22’’ 05 1

BIANCHIN MATTEO 5^Bsc 6’ 44’’ 05 2

LONGHITANO DANIELE 3^Dsc 6’ 45’’ 00 3

JUNIORES MASCHILE

CORSA CAMPESTRE PROVINCIALEIMMAGINI GARA ALLIEVE

VILLORBA 15 DICEMBRE 2015


Il 18 aprile, c’è stata la fase d’istituto di atletica su pista al Campo di Atletica di Montebelluna in via Biagi per allievi/e, juniores m/f, con la solita scansione d’orario. Nella prima parte delle gare gli studenti categoria juniores hanno avuto

la funzione di giudice di gara per la categoria Allievi\e, mentre nella seconda parte della mattinata si sono avvicendati.Per ciascuna classe parteciperanno al massimo 8 alunni ed 8 alunne (fatta eccezione per la sezione del liceo sportivo che, a discrezione dei docenti, è stata autorizzata a derogare a tale numero).

3° Scuola classificatacat. Allievi

fase provinciale campestre


Classi 1^ - BEACH VOLLEY ULTIMA SETTIMANA DI MAGGIO


Classi 2^ - HOCKEY A CAONADA - FEBBRAIO


Classi 3^ - RAFTING SUL BRENTA - PRIMA SETTIMANA DI MAGGIO


Classi 4^ - ARRAMPICATA A PIANCAVALLO - SECONDA SETTIMANA DI MAGGIO


Classi 5^ - ARRAMPICATA SPORTIVA A SILEA


Ed infine, il 18 marzo ’15, la nostra rappresentativa femminile di pallavolo ha partecipato alla fase provinciale dei GSS ottenendo risultati eccellenti: 2° posto nella provincia di Treviso.

TORNEI SPORTIVI D’ISTITUTO

Non sono mancati i tradizionali tornei scolastici di pallavolo, basket e calcio a 5 - la partecipazione è stata molto elevata e i partecipanti hanno dimostrato serietà e competenze nel disputare gli incontri programmati per gironi.

COMPLIMENTI RAGAZZI!!!!!!Il dipartimento di Scienze motorie

51

Informazioni Varie

52

cognome 1 ALBANO ALESSANDRA2 ARENA LUISA3 BACCIN MARIA CATERINA4 BALDIN MARA5 BALLICO ELENA6 BASURTO MASSIMO7 BATTAGLIA ROBERTA8 BELLAN FRANCESCA9 BELLERO ANTONELLA10 BOLZONELLO SUSANNA11 BON ANNA12 BONESSO PATRIZIA13 BONORA DANILO14 BORDIGNON VITTORIO15 BORDIN CRISTINA16 BORDIN LUISA17 BOTTERO FLORINDA18 BRAGATO SERGIO19 BREDA GIORDANA20 BREDA MIRIAM21 CANNONIERI PAOLO IGOR22 CAPPELLETTO ADRIANO23 CARRER PAOLO24 CELOTTO AMALIA25 CIMOLATO MICHELE26 COPPOLA NICOLA27 DA RE CRISTINA28 DALLA RIVA CLAUDIO29 DANIELI DANIELA30 DE LUCCHI DINA31 DE SANTI RENATO32 DOTTO PAOLO33 ERENO MARTA34 FERRONATO LIDIA35 FLORA GIUSEPPE36 FORNASIERO MATTEO37 FORNASIERO TIZIANA38 FURLANETTO VALERIO39 GALANTE NICOLETTA40 GALLI DONATELLA41 GIANNINI MICHELE42 GIOE’ SABRINA

43 GRASSATO RITA44 IMPIERI DANIELE45 LANARO ANNA BEATRICE46 MARIOT GIORGIA47 MARTINI ALDO48 MATTIELLO LUCA49 MELLUSO VITTORIA50 MINCHILLO CLAUDIA51 MONICO MADDALENA52 MORELLATO CLAUDIO53 MORELLI SIMONE54 MORETTO ANNA55 MOSCHINI ELENA56 NAPOLITANO MARIA57 OGLINA ESTER58 PADOVAN NICOLETTA59 PALADINO VALENTINA GRAZIA60 PATRIGNANI ALESSANDRA61 PERINOT CLAUDIO62 PERISELLO MARIO63 PETRELLI LUCIA64 POGGI PAOLO65 POLLONI ELISABETTA66 POVEGLIANO DANIELA67 POZZOBON ELISA68 PUCCINELLI ILARIA69 RANDAZZO MARGHERITA70 RIONDATO EMILY71 ROLLO GIOSUE’72 ROSSI CINZIA73 RUPERTI ROSA ANNA74 SABATO ALFREDO75 SARTOR DONELLA76 SMANIO STEFANIA77 SOLA ANNAGRAZIA78 SPADA EMANUELE79 STOCCO ANGELA80 TRACINA’ ANTONELLA81 TROVATO SALVATORE82 VOLPE RENZO83 ZANNI ROSSELLA84 ZORZI ALESSANDRO

Docenti

ELENCO DOCENTI T.I. E SUPPLENTI ANNUALI 2015/2016

53Organico Istituto

Dirigente scolastico:Ing. Toffano Ezio

Collaboratori del D.S.:prof.ssa Ereno Martaprof. Giannini Micheleprof.ssa Ruperti Rosa Annaprof.ssa Tracinà Antonellaprof. Trovato Salvatoreprof. Zorzi Alessandro

Funzioni strumentali:prof.ssa Minchillo Claudiaprof.ssa Monico Maddalenaprof. ssa Celotto Amaliaprof. Martini Aldoprof. Morellato Claudioprof.ssa Melluso Vittoria

Responsabili di Laboratorio:prof. Flora Giuseppeprof.ssa Patrignani Alessandraprof. Perisello Marioprof. Spada Emanuele

Coordinatori di dipartimento:prof.ssa Arena Luisa, prof.ssa Bordin Cristina, prof.ssa De Lucchi Dina, prof.ssa Napolitano Maria, prof.ssa Riondato Emily, prof.ssa Ruperti Rosa Anna, prof.ssa Sartor Donella, prof.ssa Tracina’ Antonella, prof. Zorzi Alessandro.

Coordinatori di Classe:prof.ssa Arena Luisa, prof.ssa Baldin Mara, prof.ssa Ballico Elena, prof.ssa Bellan Francesca, prof.ssa Bol-zonello Susanna, prof.ssa Bon Anna, prof. Bonora Danilo, prof.ssa Bordin Cristina, prof.ssa Breda Miriam, prof. Carrer Paolo, prof.ssa Celotto Amalia, prof. Cimolato Michele, prof. Dalla Riva Claudio, prof.ssa Da-nieli Daniela, prof.ssa De Lucchi Dina, prof. ssa Ereno Marta, prof. Furlanetto Valerio, prof.ssa Galante Nicoletta, prof. Giannini Michele, prof. Martini Aldo, prof.ssa Melluso Vittoria, prof.ssa Minchillo Claudia, prof.ssa Monico Maddalena, prof. Morellato Claudio, prof.ssa Moretto Anna, prof.ssa Patrignani Alessan-dra, prof. Perinot Claudio, prof. Perisello Mario, prof.ssa Povegliano Daniela, prof.ssa Puccinelli Ilaria, prof.ssa Riondato Emily, prof.ssa Ruperti Rosa Anna, prof.ssa Sartor Donella, prof.ssa Smanio Stefania, prof.ssa Sola Annagrazia, prof. Spada Emanuele, prof.ssa Stocco Angela, prof.ssa Tracina’ Antonella, prof. Trovato Salvatore, prof. Zorzi Alessandro.

Presidente Consigli di Classe:prof.ssa Grassato Rita.

54

Direttore dei Servizi Generali ed AmministrativiMaria Pepe

Assistenti AmministrativiSonia BordonaroDionisia CastellanAntonella GasparettoMarta IabichellaDonata MaregaCarolina MoffaRoberto PivaElisabetta PozzaMichela Ruzza

Collaboratori ScolasticiElisabetta BonessoVittoria FaveroAnna GasparettoAntonietta GrazianoMaria Rosa MancusoAngelina MichielinFanni Maria Luisa MoraoRaffaele PellizzariGiacomo SaviGianluca SerraduraTiziana ZambonOrnella Zanella

Organico Istituto

55Statistiche

0

50

100

150

200

250

300

350

Comuni di residenza 2015-2016

51% 49%

Percentuale Maschi / Femmine 2015-2016 (Istituto intero)

Femmine

Maschi

37

49

40

26

12

0

10

20

30

40

50

60

60-69 70-79 80-89 90-99 100-100 lode

Diplomati per fascia di punteggio a.s. 2015-2016

56

57

Chi siamo

58 Alunni

1A Scientifico

Bordignon, Conz, De Nadai, De Ros, Deponti, Feltrin, Ferracin, Gallina, Giusti, Gomiero, Li, Liberali, Lin, Morganti, Naibo, Paronetto, Pavan, Pellizzari, Poloni, Poloniato, Pompeo, Spadetto, Torresan, Xhemallo-lari, Zhong, Zorzi, Zuccollo.

1B Scientifico

Bolzon, Bonaldi, Brion, Caberlotto, Cavallin, Facchin, Favretto, Gotti, Guernier, Hu, Lucietti, Mattiuzzi, Nur-ra, Quagliotto, Sbeghen, Tiberio, Tofinetti, Varaschin, Zannelli.

59Alunni

1c Scientifico

Andrighetto, Beghetto, Biancuzzi, Bonetto, Bressan, Calabretto, Cecchetto, Celotto, Conte, Danieli, Ereqi, Feltrin, Fuser, Girardi, Giuseppini, Grandin, Lorio, Marcolin, Parolin, Piovesan, Rudelli, Stanghellini, Terza-riol.

1D Scientifico

Baldin, Daniel, Fornasier, Marotta, Merotto, Mussato, Pellizzer, Pessetto, Pizzaia, Poloni, Poloniato, Regi-nato, Rumiz, Saretta, Scarabottolo, Schiavon, Tonello, Toso, Vivaldi.

60 Alunni

1A Scienze ApplicAte

Bassotto, Bazzacco, Cavasin, Costanzo, D’Ambroso, Damian, Davanzo, De Cesaro, De Conti, Gatto, Gazzo-la, Grando, Haemmerle, Laggia, Louhaichy, Maccari, Pagotto, Paludo, Poloni, Pontello, Saccardi, Silvestri, Susan, Varaschin, Volpato, Zanellato.

1B Scienze ApplicAte

Ballestrin, Bazzacco, Belvini, Borin, Bottin, Cendron, Colla, Dalla Libera, De Conti, Gasparetto, Girotto, Gobbato, Isetti, Marchesin, Marchetti, Pau, Pavan, Piazzetta, Pozzobon, Ranchio, Renna, Scopel, Tormena, Vecchiato.

61Alunni

1c Scienze ApplicAte

Andreatta, Ayodele, Balzan, Campeol, Carretta, Cavallin, Colusso, Cunial, De Bortoli, De Mitri, De Polo, Feltrin, Golino, Jarnikov, Mazzocato, Pian, Piccolo, Raspagliesi, Sartor, Spadetto, Spangaro, Tarozzo, Val-lotto, Virago, Visentin, Zanini.

1A clASSico

Arcidiacono, Barbisan, Bertolo, Bordignon, Bressan, Chiminello, Conte, D’Adda, D’Agaro, Dalla Rosa, Dama-tar, Ferracin, Fighera, Gasparetto, Malesani, Marcon, Martella, Pagnacco, Pellizzari, Pincin, Prenol, Prevedello, Rossetto, Rossi A., Rossi E., Salce, Sbrissa, Spagnol, Tessariol, Tieppo, Torresan, Zaffalon, Zamprogno.

62 Alunni

1A SpAlba, Bassan, Bolzonello, Bonan, Bordin, Carniato, Carraro, Cavarzan, De Grandis, Ferro, Laurella, Luca-to, Lucchesi, Meniconi, Miraval, Neri, Paccagnan, Parisotto, Pivetta, Poloniato, Rizzotto, Rossetto, Sartor, Scattolin, Schiavon, Serena, Tadiotto, Tomietto, Vidorin.

2A Scientifico

Bertazzon, Camuffo, Cavallin A., Cavallin N., D’Andrea, Dal Monte, Daniel, El Amiri, Fassina, Leromi, Mar-chetti, Marcolin, Maschio, Michielin, Pezzato, Pivesso, Pozzebon, Sartor E., Sartor L., Schiavinato, Signor, Stan, Trevisol, Zandonà C., Zandonà M., Zavarise, Zuin.

63Alunni

2B Scientifico

Baratto, Beghin, Bertolo, Bresolin, Brisotto, Candon, Costa, Da Ros, Facin, Favero, Favrin, Fighera, Gajo, Gallina, Gasparetto, Marcon, Nicoletti, Piva, Pozzobon, Rasera, Sabatini, Sartor, Tribbia, Vello, Velo.

2c Scientifico

Arifoski, Baiocco, Bandiera, Bargellesi, Bortignon, Boz, Campagnolo, Faoro, Galli, Garbujo, Gislon, Golino, Gravina, Innocente, Maggion, Martinazzo, Merlo, Piccolo, Sartor A., Sartor F., Semenzin, Sordi.

64 Alunni

2D Scientifico

Andreatta L., Andreatta S., Bettiol, Bonato, Dall’Acqua, De Pin, De Rossi, Florian, Gallinari, Guolo C., Guolo D., Hasani, Manzione, Orso, Pellizzari F., Pellizzari F., Pivetta, Positello, Pozzebon, Rizzotto, Santi, Spolvera-to, Tommasi, Trinca, Zamprogno.


Alberti, Barichello, Bettiol, Bratulescu, Ceccato, Consoli, Doghri, Feltrin, Gasparini, Gatto, Giomo, Golo-vina, Gottardo, Lucarda, Martini, Nardi, Panazzolo, Pizzolato, Qoshja, Rossi, Sartori, Vicenzotto, Visentin, Zanatta, Zuanon.

65Alunni


Baggio, Benato, Bolzonello, Bortot, Callegaro, Cenedese, Cibola, D’Andrea, Dametto, Danieli, De Conti, De Rosa, Gallina, Golla, Grant, Guzzo, Martignago, Michelon, Mussato, Nasilli, Nicoletti, Nicosia, Pandolfo, Rasera, Salgarelli, Squarise, Stefani.

2A clASSico

Bandiera, Barel, Bettamin, Botter, Brandolino, Bressan, Campagnaro, Cavallin E., Cavallin G., Celato, De Zen, Di Benedetto, Gazzola, Guerresco, Lucchetta, Mazzobel, Merlo, Messina, Orso, Pieri, Piovesan, Poz-zobon, Rigo, Vallese, Visentin, Vizzino, Vola, Zamarion.

66 Alunni

3A Scientifico

Barro, Bianchin, Bortoletto, Buziol, Callegari, D’Adda, Danieli, De Ros, Favero, Gallina, Gallo, Iaconis, Ismai-li, Luu, Marcolin, Pandolfo, Primo, Sanson, Santin, Toniutto.

3B Scientifico

Boin, Bordignon, Bordin, Bresolin, Carniel, Caseley, Catacchio, Ceccato, Cervi, De Marchi, De Martin, De Pasquale, Donazzon, Faccin, Fassinato, Ferro, Guizzo, Marin, Meller, Negrin, Pizzolato, Pozzobon, Prenol, Speggiorin, Zanatta, Zussa.

67Alunni

3c Scientifico

Basso, Bordin, Bressan, Cagnato, Collodo, De Cesaro, De Faveri, Diana, Dossi, Ferrari, Gazzola, Ismailaj, Malesani, Maser, Morin, Pasqualin, Perinot, Pestrin, Sartor, Tartini, Zamprogno.

3D Scientifico

Artuso, Battaglia, Bolzan, Dalla Rosa, De Zen, Favero, Foscaro, Francescato, Fregona, Furlanetto, Gallina, Longhitano, Lorenzato, Menegon, Merotto, Portaluri, Pozzobon, Putoto, Rabih, Rossi, Santolin, Sbrissa, Sottana, Trevisan, Zenarolla.

68 Alunni


Balzan, Borlina, Bortolin, Cao, Capovilla, Ceccato, Cuomo, Curto, D’Agaro, Dalla Lana, De Rossi, Duan, El Kacemy, Favrin, Geremia, Girotto, Guarnier, Lotoro, Morellato, Piva, Pozzebon, Pozzobon, Roncato, Stec-ca, Vettoretti, Visentin A., Visentin G.


Barbu, Bouigader, Calzamatta, Cecchetto, El Fatimi, Forner, Giuseppini, Lin, Marcon, Marconato, Merlo, Merotto, Nandi, Puttin, Rossi, Rugolo, Sartor, Soffici, Soni, Spadetto, Venturin, Zaffi, Zhang.

69Alunni

3A clASSico

Amadio, Baruffa, Beghin, Berti, Bianchin, Calore, Cominella, Francescano, Josanu N., Josanu V., Merlo, Mondin, Pandolfo, Pellegrini, Pontello, Schiavon, Vettoretto.

3B clASSico

Bazzani, Bordignon, Bordin, Bortolin, Bresolin A., Bresolin G., Cavallo, Dalla Betta, Dalla Libera, De Martin, De Nardo, Favero, Lucchesi, Marin, Piccolo, Semenzin, Spadetto, Vidotto.

70 Alunni

4A Scientifico

Battistella, Bedin, Bortolomiol, Cadorin, Carraro, Celato, Cenacchi, Ciuffreda, De Poi, Gatto, Ismaili, Lazza-ron, Marchesin, Mello, Mottes, Palumbo, Pian, Porricelli, Quagliotto, Salvador, Vidotto, Zanatta.

4B Scientifico

Adami, Amadio, Andolfato, Bonesso, Casonato, Cavasin, Caverzan, Clerici, Conte, Favaro, Fradeletto, Fur-lanetto, Garbuio, Grandin, Jakuza, Mariuzzo, Pavan, Piazza, Pizzaia, Rasera F., Rasera S., Sabadotto, Sartor, Soligo, Zanatta, Zavarise.

71Alunni

4c Scientifico

Armadhi, Baldin, Barzan, Bertolo, Bettiol, Bianchin, Botter, Bressan, Cavallin, Celato, Filippi, Frattarolo, Furlan, Lazzaron, Luison, Maggion, Maksan, Marcolin, Marini, Martignago, Minello, Petrin, Pizzolato, San-tolin, Sordi, Trento E., Trento S.

4D Scientifico

Bordin A., Bordin M., Brombal, Carraro, Ceccato, Chen, Cretu, Doghri, Gallina, Gardin, Gennarelli, Giacca, Kadriu, Mason, Mion, Paneghel, Pivetta, Pozzobon, Rebuli, Sartor, Zappalorto.

72 Alunni

4e Scientifico

Altin, Arcoria, Beghetto, Bianchin, Bontempi, Casagrande, Cinello, Crema, Dall’Armi, Dalla Rosa, De Noni, Deon, Gatto, Iennaco, Marcon, Marconato, Mussato, Pattaro, Pichierri, Pisan, Pivetta, Risato, Scandiuzzi, Simionato, Tegon, Zamperin, Zanesco, Zani.


Acampora, Benetazzo, Bonora, Cifelli, Dametto, Faccin, Fighera, Fregona, Kallothu, Meneghin, Morellato A., Morellato C., Morello, Panziera, Pedrina, Poloni, Rossi, Tarozzo, Ursino.

73Alunni


Baratto, Bellè, Bordignon, Caeran, Chacko, Costantini, De Vincenzis, Durante G., Durante S., Florian, Forte, Gambarucci, Hachimi, Mariotto, Melchiori, Mezzalira, Pellizzari, Pontello, Quagliotto, Siragna, Sontica, Spataro.

4A clASSico

Bernardi, Biancuzzi, Bottarel, Bressan, Cappellari, Carraro, Cervi, Conte, De Bortoli, De Luchi, Fornasiero, Gioeni, Lelli, Luzzato, Marchetti, Menegon, Ntita, Pallotta, Piotto, Vescovo, Zamprogno.

74 Alunni

5A Scientifico

Barbarisi, Boldrin, Ceccato, Francescato, Gazzola, Martignago, Menegazzo, Pellizzari, Perin, Santin, Schie-venin, Velo, Zatta.

5B Scientifico

Amico, Bernardi, Bianchin, Brollo, Carraro, Durante, Faggionato, Ferracin, Frassato, Ganeo, Girardi, Gi-rotto, Martignago, Mirabile, Olivotto, Orsella, Pasi, Pavin, Pedron, Quagliotto, Rossi, Sartor, Sovernigo, Spadetto, Stella, Zavarise.

75Alunni

5c Scientifico

Barbi, Baù, Bedin, Bergamin, Bertazzon, Bittante, Bolzonello, Bordin, Bragato, De Bortoli, Durighel, Fer-raro A., Ferraro C., Filippetto, Lazzeri, Mattiuzzo, Morao, Pasqualotto, Pivetta, Sartor Mar., Sartor Mat., Tonello, Visentin.

5D Scientifico

Albanese, Amendola, Bacchin, Biasotto, Bottin, Carlino, Caverzan, Cendron, Corazzin, Fattorel, Favero, Fornasier, Frigo, Gallina, Guerra, Manfrin, Marini, Mazzalveri, Muraro, Pasi, Tavernaro, Trinca, Zamprogno.

76 Alunni

5e Scientifico

Battilana, Biasissi, Bonotto, Callino, Caoduro, Daniel, Emilio, Faccin, Franceschi, Ganeo, Garatti, Marco-nato, Morandin, Piazza, Poloni, Posmon, Putoto, Ravanello, Savaris, Vettoretti, Zambianco, Zamperoni.


Balduzzi, Bellaio, Bianchi, Bordin, Bortolotto, Brianese, Bronca, Brunello, Callegaro, Carlon, Codemo, Crema, Dal Bello, Favaro, Grando, Grekova, Nicoletti, Pagnan, Paris, Romano, Scarpa, Serraglio, Severin, Squeri, Tesser.

77Alunni


Battaglia, Cendron A., Cendron R., Fochesato, Frattin, Fregona, Kalissery, Nastase, Panziera, Pavan, Pelliz-zari, Pellizzer, Piazzetta, Polo, Sello, Sernaglia, Sibillin, Silvestri.

5A clASSico

Bettamin, Bortolamiol, Boz, Brunetta, D’Andrea, De Lorenzi, Frassetto, Galli, Inzerillo, Mandziy, Parisotto, Peloso, Pongan, Sinisi, Tessariol, Zucchello.

78 Alunni

5B clASSico

Bittante, Bordignon, Bresolin, Cunial, Doghri, Facchin, Fornasier, Guadagno, Marin, Menegazzo, Moretti, Pelos, Pincin, Rizzo, Sfoggia, Zanatta, Zuccolotto.

79

80

Documents

Annuario 2015/2016 “Primo Levi” · 2019-08-28 · Superiore “Primo Levi” via Sansovino, 6/A 31044 Montebelluna (TV) tel. 0423 23523 fax. 0423 602623 [email protected]