ANTEPRIMA GRATUITA - Amazon Simple Storage Service · Questo corso di Tomaž Mencinger ti spiega come fare ed è veramente qualcosa che mancava a tutti i tennisti, a qualsiasi livello

ANTEPRIMA GRATUITA

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Tennis Mentale Come allenare la mente per vincere a tennis

©TomazMencinger/TennisFacile–Tuttiidirittiriservati–www.TennisMentale.com

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Le basi del Tennis Mentale Copyright – Tennis Facile & Tomaz Mencinger



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Se hai solo intenzione di “provare” le idee di questo corso, probabilmente rimarrai allo stesso livello. Ma se veramente USERAI QUESTO CORSO FINCHE’ NON OTTERRAI IL RISULTATO CHE DESIDERI, il tuo gioco è destinato a migliorare immensamente.

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By T. Mencinger Copyright © 2005-2006 Sports consulting, Tomaž Mencinger s.p. Adattamento ed edizione italiana a cura di Tennis Facile www.TennisMentale.com



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PREMESSA

Wimbledon, primo girone eliminatorio: la tecnica e i movimenti dei giocatori sono praticamente perfetti, il loro stile è studiato fin nei minimi dettagli e sono in eccellente forma fisica. Ma solo la metà di loro ce la farà a passare nel secondo girone.

L’elemento decisivo è qualcosa che rimane nascosto agli occhi dei profani, qualcosa non comprensibile a prima vista, eppure è l’area del tennis più importante, anzi cruciale: è lo stato mentale in cui i tennisti si trovano.

Non è qualcosa che hai o non hai. E’ qualcosa che impari, fin dal primo giorno della tua vita. Lo impari dai tuoi genitori, lo impari dall’ambiente che frequenti. E, non ultimo, lo impari dal tuo coach sportivo.

Tomaž Mencinger è stato campione nazionale di pallavolo. Successivamente si è innamorato del tennis e soprattutto dell’insegnamento del tennis ai giovani (e meno giovani) tennisti.

Sono stato un allenatore di teis per molti anni e avrei sempre desiderato trovare risposte specifiche e semplici istruzioni per risolvere le situazioni di stress in cui io e i miei allievi ci siamo trovati ad affrontare nella pratica di questo meraviglioso sport.

Ho discusso a lungo questi problemi con Tomaž e sono entusiasta che finalmente abbia deciso di creare questo corso per “sconfiggere i demoni del tennis”. Demoni che non esistono veramente e che devi solo riuscire a ignorare.

Questo corso di Tomaž Mencinger ti spiega come fare ed è veramente qualcosa che mancava a tutti i tennisti, a qualsiasi livello di gioco.

Perché l’avversario non è veramente dall’altra parte della rete, ma nella nostra testa.

BenoRupertBenč–allenatoreagonisticoditennis



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COSA OTTERRAI CON QUESTO CORSO

Se stai usando questo corso, probabimente sei interessanto all’aspetto mentale del tennis.

Hai capito che vincere un match non riguarda la preparazione fisica, le tecniche o le tattiche.

Il segreto del successo risiede nella mente – nel cosiddetto “atteggiamento mentale vincente” – e soprattutto nel gestire le tue emozioni.

La maggior parte dei tennisti sa cosa fare in determinate situazioni.

Sanno che devono calmarsi, focalizzarsi o aumentare il livello di gioco. Ma, e questo è il problema, non sanno COME farlo. Qualcuno è in grado di applicare ciò che sa, qualcuno scopre la soluzione casualmente, qualcuno crede che non ci sia nulla da fare.

Fortunatamente, qualsiasi tennista può imparare a controllare i suoi pensieri, le sue emozioni, la sua energia.

Questo è lo scopo principale di questo corso. In questo corso troverai metodi di controllo mentale semplici ed efficaci, e soluzioni pratiche a specifiche situazioni.

Questi metodi sono basati sulla mia esperienza personale, sullo studio di letteratura specifica e sull’osservazione attenta fatta durante moltissimi incontri di tennis (e non solo).

Questo corso è rivolto a persone con la mente aperta a nuove idee e, se applicato, può veramente fare la differenza nel tuo gioco.

Una considerazione finale: molti tennisti comprano manuali di tennis senza poi applicare le istruzioni che hanno letto. Questo corso non è diverso: se hai intenzione di “provare” queste nuove idee, molto probabilmente il tuo gioco rimarrà allo stesso livello.

Ma se tu realmente USI QUESTO CORSO, ALLORA OTTERRAI I RISULTATI CHE STAI CERCANDO e i tuo gioco migliorerà enormemente.

Ricorda: non è SE otterrai risultati, ma QUANDO otterrai risultati.



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INTRODUZIONE

Il tennis è uno sport ad alta intensità mentale. Considera questi fatti:

• giochi solo per il 10-35% del tempo che si passi sul campo!

• durante un match, un tennista deve prendere in media oltre 1000 decisioni in meno di un secondo. Poiché nessuno è perfetto, si fanno errori.Quindi,comeuntennistagestisceglierrorièunaspettocrucialedelsuogioco.

• iltennisèunosportindividualedovenoncisonotime‐out,nonsipossonochiederesostituzionienonc’èlimiteditempo.

• ilsistemadipunteggiopermettedivinceredaqualsiasisituazione,anchequandosistaperdendopermoltipunti.Questosistemapermettemolticapovolgimentidisituazioniecambinell’andamentodelmatch

• noncisonoallenatorichepossonoconsigliareilgiocatore,salvoinrareoccasioni(CoppaDavis,FedCup…)

• torneoadeliminazionediretta:quandoperdi,escidaltorneo(salvoinqualchetorneojunioresoseniores)

Mentre giochi devi quindi avere alcune competenze tecniche di base. Ma la competenza più importante è la consapevolezza.

Solo se sei abbastanza consapevole dei tuoi pensieri, delle tue emozioi e delle sensazioni del tuo corpo durante la partita, solo allora potrai applicare con successo le tue competenze tecniche.

E potrai sviluppare questa consapevolezza solo allenando specificamente la tua mente.

Questi allenamenti mentali saranno diversi, a seconda della situazione di gioco.

Durante i momenti in cui non tocchi la palla:

• tecniche per controllare lo stato di eccitazione

• strategie per mantenere e migliorare la concentrazione

• capacità di riconoscere i pensieri perdenti (e il linguaggio corrispondente) e rimpiazzarli con pensieri vincenti

• capacità di gestire le distrazioni (interne ed esterne)

Durante gli scambi:

• capacità di giocare automaticamente (istintivamente)

• capacità di mantenere un elevato livello di concentrazione, indipendentemente dalla situazione del match o dalle distrazioni

Questo corso è progettato proprio per insegnarti come gestire al meglio il tuo stato mentale durante tutte le fasi del match.



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! ATTENZIONE !

Durante gli scambi LA TUA MENTE CONSCIA DEVE ESSERE SGOMBRA DA QUALSIASI PENSIERO!

Le istruzioni in questo corso hanno l’obiettivo di insegnarti a creare pensieri ed emozioni vincenti e a raggiunger alti livelli di energia mentale (peak state) prima di giocare una palla.

Quando inizi a giocare la palla devi giocare istintivamente, rimanendo solo in controllo delle tattiche generali.

Se inizi a pensare alla tecnica mentre giochi, perderai perché il tennis è un gioco troppo veloce per il pensiero conscio!

Per riuscire ad avere questo tipo di gioco istintivo o automaticoci sono altri metodi e altri corsi. Sicuramente ti potrà aiutare il corso Tennis Facile o, se il tuo livello è avanzato, il corso Performance Tennis.

Li trovi su

www.TennisFacile.com

www.TennisFacile.com/performancetennis



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COME CONTROLLARE IL LIVELLO DI ECCITAZIONE

Il livello di eccitazione è un certo livello emotivo ed energetico (fisico) in cui si trova uno sportivo.

Il livello di eccitazione ideale è spesso descritto come uno stato di gioia, uno stato rilassato ma al tempo stesso estremamente vigile e una capacità di focalizzazione spesso chiamata “essere nella zona” o “essere nel flusso”.

Un livello eccessivo di eccitazione è noto come super-eccitazione o iper-eccitazione. Questo stato disturba la capacità del giocatore ed è evidente in un tensione muscolare eccessiva, instabilità emotiva e movimenti scoordinati.

Accade anche il contrario, specie quando c’è stanchezza fisica o disidratazione. E’ il caso della sotto-eccitazione, anche conosciuta come ipo-eccitazione, caratterizzata da bassi livelli di energia, difficoltà di focalizzare e apatia, assenza di reale desiderio di vincere il match.

L’eccitazione è simile al guidare un’auto mantenendo il motore al giusto livello di giri. Se vuoi far andare l’auto più veloce, devi aumentare il numero di giri del motore. Se il numero di giri è troppo basso non svilupperai tutta la potenza quando ne hai bisogno. Ma se i giri del motore sono troppo elevati, lo romperai, perché la pressione è troppo alta.

Con la consapevolezza del tuo livello di eccitazione, puoi aggiustarlo per ottenere quello ideale per te, sia dal punto di vista mentale, che fisico. Questo livello ideale è differente per ogni persona.

Modi per aumentare il livello di eccitazione:

• salta sulle dita dei piedi, muoviti energeticamente

• aumenta il ritmo della respirazione

• controlla il linguaggio del corpo: tieni la testa e il mento ben sollevati, il corpo ben dritto e cammina con decisione

• usa dialogo interno: “Dai!”, “Vai, vai!”, “Ora!”…

• incoraggiati e complimentati a ogni punto vinto.

Modi per diminuire il livello di eccitazione (e ridurre l’ansia)

• durante i punti e i cambiamenti di campo prenditi più tempo, respira più lentamente e profondamente

• rilassa i muscoli

• focalizzati sulle corde della racchetta non appena il punto è terminato

• cammina lentamente

• rispetta i tuoi rituali

• sii “qui e ora”

• concentrati sul tuo piano di gioco.



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Imparerai presto a controllare il tuo livello di eccitazione dopo ogni punto, entro 5-10 secondi. Quando ti arrabbi, prenditi almeno 15 secondi per abbassare il livello di energia.

Quando ti senti in uno stato d’animo negativo e senti di avere un basso livello di eccitazione, combatti questi sentimenti e inizia ad aumentare il tuo livello di eccitazione con i metodi che ho elencato poc’anzi, specialmente linguaggio del corpo e dialogo interno.

! ATTENZIONE !

Se arrivi troppo in basso con il tuo livello di eccitazione, nella zona dove “non ne vale la pena” o troppo in alto, dove “non ha comunque importanza” perderai il match.

Quando sei a quei livelli non riesci più a sentire le istruzioni da nessuno, nemmeno da te stesso. CONTROLLA LA SITUAZIONE PRIMA!

Non appena ti accorgi di essere irritato o arrabbiato o che il tuo stato d’animo diventa perdente e la tua energia bassa… inizia a controllare il tuo livello di eccitazione per ritornare al livello ideale o comunque funzionale.



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COME CONTROLLARE LA CONCENTRAZIONE

La concentrazione nel tennis è l’abilità di focalizzare la tua mente sui fattori importanti per vincere il match.

E’ anche la capacità di mantenerti focaizzato per un periodo di tempo che sia necessario.

Se sei consapevole del tuo livello di concentrazione puoi modificarlo, alzarlo o focalizzarti su esso.

Immagina la concentrazione come un raggio di luce. Con questo raggio di luce tu puoi illuminare la scena attorno a te.

Se non sei focalizzato, il tuo raggio di luce è ampio ma debole. Puoi percepire che ci sono tante cose attorno a te, ma non puoi vedere chiaramente e distinguere quelle importanti per vincere il match da quelle irrilevanti.

Se invece sei focalizzato il tuo raggio di luce è potente e stretto e ti permette di distinguere i dettagli e di vedere solo poche cose o anche solo una cosa, quella più importante per il match.

E’ quindi fondamentale che tu punti la tua concentrazione come un raggio di luce potente e focalizzato sugli elementi importanti del match, come per esempio il tuo piano di gioco o guardare la palla e non sulle distrazioni che possono capitare come una chiamata sbagliata, il vento, il pubblico che fa rumore e così via.

La concentrazione significa semplicemente essere “qui e ora”. Se pensi al passato o al futuro non sei concentrato. Se pensi a qualcosa di diverso dalla situazione attuale non sei concentrato.

Sii “qui e ora”.

! ATTENZIONE !

Focalizzati sempre su COSA VUOI (voglio mettere dentro un buons ervizio, voglio finire il match in questo game…) e MAI, MAI, MAI su cosa NON VUOI (non voglio fare un doppio fallo, non voglio perdere questa opportunità…).

Ricorda sempre la tua intenzione (il tuo scopo) e basa le tue decisioni su questo: esse ti guideranno al tuo obiettivo, vincere il match.

COMEFOCALIZZARSI?

1. Devi avere un piano – Decidi come vuoi giocare (aggressivo, sulla destra, sulla sinistra) e seguirlo! Sii d’accordo con il tuo allenatore su quale piano usare a seconda della situazione.

2. Controlla il tuo livello di eccitazione – Ritorna prima possibile del “qui e ora”.

3. Cerca soluzioni! - Non piangerti addosso sui problemi, ma pensa COME puoi risolverli. Combattili e dominali. Troverai diverse idee su come fare in questo corso.

4. Quando servi - Immagina il volo della palla, la sua altezza sopra la rete, la sua rotazione, la velocità, dove atterra, il rimbalzo.



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5. Quando rispondi al servizio – Mentre l’avversario fa il suo rituale, focalizzati solo ed esclusivamente sulla palla. Decidi dove e come restituirai la prima palla e dove e come restituirai l’eventuale seconda palla di servizio.

6. Gioca punti più lunghi possibile – Cerca di arrivare almeno a 4-6 scambi. Gioca la palla con costanza e guardala al punto di contatto. Poi valuta se l’hai guardata bene. Questo automaticamente aumenterà il tuo livello di concentrazione.



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ACCETTAZIONE

Accettazione significa che, indipendentemente da ciò che sta accadendo o che è accaduto, tu senti che è una cosa normale, che fa parte del gioco.

Continui a giocare in modo positivo e con uno spirito da combattente, continui a focalizzarti sul tuo obiettivo, la vittoria nel match.

La mancanza di accettazione è una reazione negativa alle cose quando sono differenti da come immaginate o attese.

Di solito ci arrabbiamo, abbiamo sentimenti di delusione o magari di paura.

Sicuramente nella tua storia di gioco avrai avuto esperienza sia di capacità di accettazione (per esempio per un doppio fallo) sia di incapacità di accettazione (per esempio un errore in un momento critico del match).

In questo secondo caso, avrai sentito che non dovevi fare quell’errore.

Beh, ecco una verità: ogni volta che combatti con ciò che è appena accaduto, ogni volta che combatti con la realtà e pensi che non sarebbe dovuto accadere, perdi la partita.

Sei sempre in torto quando sei in disaccordo con ciò che semplicemente è. E mentre occupi la tua mente con illusioni e fantasie, crei irritazione, rabbia, dubbio, paura e altre emozioni che si impadroniscono di te e ti sovrastano. E ti portano dappertutto tranne che a vincere il match.

Ecco come puoi immaginare l’accettazione: se sei in un negozio e sei in fila alla cassa e hai un sacco di tempo non sei nervoso se devi attendere per qualche minuto. Accetti l’ostacolo – il tempo di attesa – come parte del gioco.

Ma se hai fretta e devi attendere per lo stesso numero di minuti della situazione precedente, diventi nervoso e irritato. Non stai accettando l’attesa.

Ma qual è la realtà?

La realtà è attendere per quel numero di minuti che non diventeranno più brevi se sei arrabbiato. Al contrario, l’attesa ti sembrerà più lunga!

Quando imparerai ad accettare gli ostacoli, le distrazioni, gli imprevisti e gli errori come parte del gioco, allora potrai diventare focalizzato verso il tuo obiettivo.

Ora che sai cosa è l’accettazione, vedi se puoi osservare questa qualità nei tennisti professionisti.

Puoi vedere che accettano i loro errori o le situazioni critiche come una normale parte del gioco? Oppure si arrabbiano sempre dopo una palla persa?

Poi, osserva te stesso. Hai accettato che alcuni errori o problemi sono parte del gioco e hai continuato a giocare indisturbato? Come ti sei sentito? E’ possibile fare un errore senza criticarti e tornare a giocare al 100% subito dopo?

Se puoi fare questo, sei sulla giusta strada per diventare un Vincitore Mentale nel tennis e in qualsiasi sport. E nella vita!



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VISUALIZZAZIONE

Visualizzazione significa la capacità di immaginare certe situazioni o eventi.

L’obiettivo della visualizzazione non è solo “vedere nella mente”, ma rendere questa immagine quanto più reale possibile.

Questa “immagine mentale” deve avere dettagli, colori, forme. Deve includere sensazioni fisiche – come ti senti, come ti muovi, come sei rilassato, il rumore della palla sulle corde della tua racchetta, la sensazione dell’impatto, l’odore della terra del campo, i profumi dell’aria…

E infine, deve contenere le tue emozioni – come ti senti, soddisfazione, piacere, sicurezza in te… a seconda di ciò che stai visualizzando.

Come puoi sperimentare la visualizzazione? Fai questo esercizio.

Immagina che sei a casa, nella tua stanza da letto. Sei in piedi o seduto o sdraiato? Cosa vedi?

Ecco, stai già visualizzando!

Continua… di che colore è il tuo letto? E le lenzuola? E i cuscini? Ci sono quadri alle pareti? E di che colore sono le pareti? Ci sono tende alle finestre? Come ti senti a stare nella posizioni in cui sei ora nella tua stanza? E che rumori ci sono nella tua stanza? Come ti senti nella tua stanza?

Hai capito il concetto, credo.

Quando visualizzi il passato o il futuro dei tuoi incontri di tennis, lavora esattamente nello stesso modo.

Immagina che sei sul campo, immagina come sarà il tempo, come sarà lo stadio, le tribune, la rete, la tua sedia, quelle del giudice, immagina le palle, senti la loro ruvidità, senti quanto sono gonfie, senti i tuoi piedi mentre premono sulla superficie del campo…

Poi, immaginati mentre stai giocando, come stai giocando. Immagina uno scambio, oppure la conclusione di un game, o il tuo servizio o la tua risposta al servizio o mentre scendi a rete e pensi a dove mandare la palla, senti l’impatto, immagina la palla che colpisce le corde della tua racchetta e il suono o la voce dell’arbitro che ti assegna il punto…

Senti il tuo corpo e i tuoi movimenti e come ti senti mentre giochi. Aggiungi le emozioni: calmo, focalizzato, in controllo, coraggioso, deciso, vincente…guarda la palla che va esattamente dove volevi che andasse, verso l’obiettivo che avevi quando l’hai colpita e verso il tuo punto. Oppure, anche nella tua visualizzazione la palla non va dove vuoi. Ripeti la visualizzazione finchè va dove vuoi tu.

“Prima di giocare un match cerco di provare nella mia mente cosa verosimilmente succederà e come reagirò a determinate situazioni. Mi visualizzo che gioco dei punti tipici, basati sullo stile di gioco della mi a avversaria. Mi vedo mandare delle risposte estremamente potenti e precise da fondo campo e poi mi vedo andare a rete se l’avversario mi rimanda una risposta fiacca. Questo mi aiuta a prepararmi mentalmente per il match e a sentirmi come se l’avessi già giocato prima ancora di entrare in campo.”

Chris Evert – vincitrice di 18 Grand Slam e 154 incontri in tornei WTA



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SITUAZIONI VARIE

Il consiglio nelle situazioni seguenti è qualcosa di più del semplice pensiero positivo con il quale tu rimpiazzi possibili pensieri negativi.

Alcune situazioni possono infatti portarti a pensare cose controproducenti e a creare stati emotivi inappropriati.

Per esempio: stai conducendo 5 a 2 nel set e non stai dando il 100% perché senti che il set è tuo. Questo è un pensiero controproducente e uno stato emotivo inappropriato, nonostante tu sia in una situazione di vantaggio nel match. E se stai giocando con un buon giocatore, uno che sa gestire meglio di te il tennis mentale, pagherai il prezzo di questo errore e magari perderai il set e il match.

Invece, nella stessa situazione, ma con la consapevolezza del tuo stato mentale ed emotivo, diventerai ancora più calmo e sicuro di te e porterai a casa l’incontro.

La cosa peggiore che ti può capitare sul campo di tennis è restare vittima delle tue emozioni.

Le emozioni ti annebbiano il giudizio e ti fanno dimenticare il principale, anzi l’unico obiettivo che hai quando giochi un match, vincere.

Se sei troppo emotivo, giocherai con l’obiettivo DI NON essere agitato, nervoso, arrabbiato, impaurito. Questo approccio è l’opposto del corretto tennis mentale ed è sempre perdente.



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COME E’ STRUTTURATO QUESTO CORSO

Se userai questo corso come riferimento in situazioni difficili, ti sentirai più sicuro di te, perché stai cercando soluzioni.

Il corso è diviso in capitoli di 2 pagine e ogni capitolo è la soluzione a un problema.

Ogni capitolo è divisa in 4 parti:

1. La prima parte è dedicata all’accettazione, la porta verso la libertà nel gioco del tennis. Se accetti la situazione come parte del gioco, controllerai le emozioni e resterai focalizzato.

2. La seconda parte ti insegna come pensare in modo efficace, controllando l’eccitazione e il livello di eccitazione. Quando imparerai a pensare cercando soluzioni, sarai capace di rimanere focalizzato e positivo, impedendo a pensieri ed emozioni negative di prendere il sopravvento.

3. La terza parte è dedicata agli aspetti motivazionali che possono avere un grande impatto nel tuo approccio al gioco. Troverai frasi di ispirazione di grandi atleti, pensatori e persone di successo.

4. La quarta parte è riservata a te: qui potrai annotare le tue soluzioni per affrontare certe situazioni. Potrai scrivere cosa funziona per te, i tuoi trucchi e le tue scoperte. Probabilmente troverai nuove strategie durante la tua carriera tennistica e potrai scriverle qui come “tuo manuale di gioco”.



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CHIAMATA SBAGLIATA DELL’ARBITRO

Tiaspettiunarbitroinfallibile?

Gliarbitriditennissonopersoneperfette?

1. Accettalapossibilitàchenonabbiavistocorrettamentelapalla.

2. Rilascialatuarabbiainunmodoaccettabile(setiserve)

3. Comunicaeducatamenteall’arbitrochenonseid’accordoconlasuachiamata

4. Correggiiltuolivellodieccitazione:

1. setiseiarrabbiato–prenditiiltuotempo,focalizzatisuilaccidellescarpe,osservailtuorespiro

2. seseideluso–faiqualchesaltello,muovitiinmodoenergico,incoraggiaticonparolemotivazionali(“Dai!”,“Forza!”,“Seiforte!”…)

5. Focalizzatisultuopianodigioco

»Imatchraramentesiperdonoperunpunto,maspessoperlareazioneaquelpuntoperso.«

Ilmiomodo



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IL TUO AVVERSARIO IMBROGLIA

Iltuoavversariohabisognodisperatamentebisognodiognipuntochepuòottenere.Hapaura.opponentdesperatelyneedseverypointhecan

get.Heisafraid.

1. Accettalapossibilitàdiavervistomale

2. Chiedigentilmentealtuoavversarioseèsicuro

3. Correggiiltuolivellodieccitazione

4. Focalizzatisultuopianodigioco,tornasul“quieadesso”

5. Seiltuoavversariocontinuaaimbrogliare,fallopresenteall’arbitro

»Nonhaimportanzasevienibuttatoaterra,èimportantesetirialzi.«

Ilmiomodo



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DISTURBI ESTERNI (vento, sole, rumori, campo, racchetta…)

Iltennisvienegiocatointuttelecondizioni.Seiprontoaquesto?

1. Hailestessecondizionideltuoavversario

2. Coluichelegestiscemegliosaràverosimilmenteilvincitore

3. Modificailtuolivellodieccitazionesetisentiirritatoo“giù”

4. Focalizzatiatrovaresoluzioni

5. Modificaletuetattichesenecessario

6. Youhavethesameconditionsasyouropponent.

2.Theonewhodealsbetterwiththemwillbethelikely

winner.

3.Adjustyourarousalifyoufeelirritatedor»down«.

4.Focusonfindingsolutions.

5.Adjustyourtacticsifneeded.

»Chiunquesatenereiltimonequandoilmareècalmo.«

Ilmiomodo



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BRUTTA GIORNATA (cattivo feeling)

Severamenteperdiiltuofeelingoggi,puòdiventarepiùdifficiledelsolito.Seiprontoadaffrontarequestasituazione?

1. Staicalmo,cisonoaltrimodipervincere

2. Iltuofeelingeiltuostatocambiano–preparatiperunmododiversodigiocare

3. Giocaungiocopiùd’attaccoeattendidisentirtimegliopiùavantinell’incontro

4. Gradualmente,aumentaillivellodirischiodeltuogioco

5. Ingiornicomequesti,dimenticalaqualitàdelgioco,contasolovincere.

»Unvincenteèunocheottienetuttoilmegliodalpeggiochericeve.«

Ilmiomodo



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GIORNATA ECCEZIONALMENTE BUONA PER IL TUO AVVERSARIO

Primaopoicapita.

1. Staicalmo,èmoltodifficilechepossatenerequestolivellodigiocofinoallafinedell’incontro

2. Decididigiocareal100%dellosforzoedell’impegno

3. Segiochicosìfinoallafinedell’incontroeperdi,avrestipersocomunque

4. Perseveraperquantoserve,lasuaformaeconcentrazionepotrannosolocalare

5. Sevincioggi,avraipersempreunvantaggiopsicologicodausareconlui,perchél’avraibattutoquandogiocavaalsuomeglio

»Piùduroillavoro,piùgrandeilpremio.«

Ilmiomodo



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QuestoèunestrattodalcorsoTennisMentale,basatosulmaterialediTomažMencinger.

QuihaivistolebasiconcettualidelTennisMentale:eccitazione,concentrazione,attivazioneevisualizzazione.Questisonoglielementisucuilavorareperdarealtuotennisl’armainpiùrispettoaltuoavversario:lagestionedellamente.

Nelcorsocompleto,troverai32situazionidigiocoanalizzateapartiredaquesti4elementieun“pianodiazionementale”permetterliinpraticaerisolvereiproblemi.

Ilcorsocompletosaràdisponibilesu

www.TennisMentale.com

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