Upload
allegra-innocenti
View
215
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
Antonio Messeni Petruzzelli
DIMeG,Politecnico di Bari, Italia
Economia ed Organizzazione Aziendale (A-K)Economia ed Organizzazione Aziendale (A-K)CdL in Ing. MeccanicaCdL in Ing. Meccanica
Analisi degliInvestimenti
Investimento
Regimi di capitalizzazione
Restituzione di un debito
Convenienza tra investimenti
Agenda
Investimento
Definizione Contabile
Immobilizzo di parte del patrimonio aziendale in beni di capitale
fisso oppure impiego di una somma di denaro per ricavarne un
reddito
Definizione Operativa
Trasformazione di mezzi finanziari in beni atti a costituire la
struttura produttiva dell’azienda
Investimenti di espansione o ampliamento
Investimenti di sostituzione
Investimenti di ammodernamento
Investimenti ergonomici
Perché Investire?
Flussi di Cassa
Flusso di Cassa
Flusso monetario generato dall’investimento in entrata o in uscita
rispetto ad una ipotetica cassa
Flusso di Cassa Netto
Somma algebrica delle entrate e delle uscite che si manifestano in
un generico istante di tempo
Flusso di Cassa Netto Complessivo
Insieme dei flussi di cassa netti generati da un investimento
nell’intero periodo di vita
Diagramma Crono Finanziario
CF0
CF1CF2
CF3CFn
...
1
0
2 3 n t...
Investimento
Definizione Matematica
Ogni evento economico che possa essere descritto
attraverso un flusso di cassa oppure operazione di
trasferimento di risorse nel tempo, caratterizzata dal
prevalere di uscite monetarie nette in una prima fase e
di entrate monetarie nette in una fase successiva, con
l’aspettativa che le entrate remunerino adeguatamente
le uscite
Criterio di obbligatorietà
Criterio di marginalità
Criterio di indipendenza
Criterio del flusso di cassa
Tassonomia degli Investimenti
Criterio di Obbligatorietà
Investimento Obbligatorio
L’impresa può valutare la convenienza di alternative di investimento, ma
non può fare a meno di effettuare l’investimento. Ad esempio, costruzione
di un impianto di smaltimento di rifiuti speciali o affidamento della gestione
dei rifiuti ad una impresa esterna per rispettare un vincolo legislativo.
Investimento Opzionale
L’impresa può decidere di non investire, dunque fra le alternative di
investimento prese in considerazione è presente anche l’alternativa “non
investire”. Ad esempio, l’acquisto di attrezzature specifiche nel caso in cui
l’impresa stia decidendo se stipulare o meno un contratto di fornitura.
Criterio di Marginalità
Investimento Marginale
Si tratta di un investimento che non modifica in modo sostanziale la posizione di
rischio dell’impresa o la sua posizione rispetto ai concorrenti nello stesso mercato.
Si pensi, ad esempio, ad un investimento di sostituzione. In questo caso i modelli
matematici e le tecniche formali di analisi sono estremamente utili e
frequentemente utilizzate
Investimento Strategico
L’investimento fa parte di un piano a lungo termine che intende modificare la
posizione dell’impresa rispetto ai propri concorrenti (ad esempio la quota di
mercato detenuta). Ad esempio, un investimento in tecnologie avanzate o in attività
di ricerca può rientrare in questa categoria. L’uso dei modelli matematici per
l’analisi è limitata a causa della difficoltà di prevedere l’evoluzione dell’intero settore
e di tradurre le previsioni in termini quantitativi
Criterio di Indipendenza
Investimenti Dipendenti
Due investimenti sono indipendenti se l’effettuazione di uno non influenza quella
dell’altro. In questo caso essi rappresentano alternative di investimento. Ad
esempio, l’acquisto di attrezzature che presentano caratteristiche di costo e di
performance diverse o la valutazione di programmi di investimento finanziari
alternativi
Investimenti Indipendenti
Due investimenti sono dipendenti quando, in generale, effettuarne uno condiziona
la valutazione dell’altro e dunque non possono essere considerati separatamente.
In particolare due investimenti si dicono condizionati quando uno non può essere
effettuato senza che prima sia effettuato l’altro. Ad esempio, investimenti
condizionati possono essere quelli in hardware e software, oppure l’acquisto di
tecnologia e la successiva formazione professionale
Criterio del Flusso di Cassa
1. Point Input - Point Output (es. acquisto e rivendita di terreni o di BoT)
2. Point Input - Continuous Output (es. acquisto di obbligazioni, di impianti produttivi)
3. Continuous Input - Point Output (es. costruzione e vendita di fabbricati, assicurazione sulla
vita)
4. Continuous Input - Continuous Output (es. gestione di impianti produttivi)
P.I.P.O P.I.C.O C.I.P.O C.I.C.O
Regimi di Capitalizzazione 1/2
M = C + I
M è il capitale complessivamente restiuito (montante), C è il capitale
prestato al debitore e I è l’interesse complessivamente pagato
I = C x i
i è il tasso di interesse
Regimi di Capitalizzazione 2/2
Capitalizzazione semplice
Capitalizzazione composto
Capitalizzazione frazionata
Capitalizzazione continua
Capitalizzazione Semplice
Mn = C x (i + n x i)
Il calcolo degli interessi avviene sempre rispetto allo
stesso capitale iniziale
Capitalizzazione Composta
Mn = C x (1 + i)n
Il capitale sul quale vengono calcolati gli interessi
maturati nell’intervallo di tempo [t , t+1] è pari al
montante all’istante t
Fattori di Capitalizzazione eAttualizzazione
P
F
1
0
2 3 n t...
Dato un capitale iniziale P (capitale presente), versato all’inizio del periodo
1 (cioè alla fine del periodo 0), che fornisce il montante F (capitale futuro)
dopo un numero n di periodi. Il fattore di capitalizzazione consente di
calcolare il capitale futuro a partire da quello presente, quello di
attualizzazione consente l’operazione inversa
Per un Singolo Pagamento
F = P x (1 + i)n
P = F x [1/(1 + i)n]
Per Rendite e Ammortamento
La rendita è una qualsiasi successione di pagamenti a scadenze diverse
(in credito o debito).
Può essere a rata costante/variabile, periodica/variabile,
limitata/perpetua, anticipata/posticipata
L’ammortamento di un debito è il versamento di più somme in istanti
successivi al fine di estinguere un debito
Per una Serie di Pagamenti Uguali 1/2
F = A x [(1 + i)n – 1]/i
F
A
10 2 3 nt
...
AAA
A = F x i / [(1 + i)n – 1]
Per una Serie di Pagamenti Uguali 2/2
A = P x (1 + i)n x i / [(1 + i)n -1]
P
A
1
0
2 3 nt
...
AAA
P = A x [(1 + i)n -1] / (1 + i)n x i
Piano di Restituzione di un Debito 1/2
Piano all’italiana
Piano alla francese
Piano di Restituzione di un Debito 2/2
C0 sia il capitale prestato all’istante iniziale;
Rt sia la rata da pagare alla fine di ogni periodo [t-1 , t];
It sia l’interesse da pagare alla fine di ogni periodo [t-1 , t];
QCt sia la quota in conto capitale da restituire alla fine di ogni periodo [t-1 , t];
CSt sia il capitale da saldare, cioè che deve ancora essere restituito alla fine di ogni periodo [t-1 , t]
Rt = It + QCt
It = i x CSt
CSt = Cst-1 - QCt
Piano di Restituzione all’Italiana
In questo caso si possono in primo luogo calcolare le
quote in conto capitale, costanti per ipotesi
QCt = C0 / n = costante
I1 = i x C0
Piano di Restituzione alla Francese
In questo caso si possono in primo luogo calcolare le
rate, costanti per ipotesi
Rt = C0 x (1 +i )n x i / [(1 +i )n -1] = costante
I1 = i x C0
Principio di Preferenza Economica
In un sistema economico che non ha raggiunto né la
sazietà dei bisogni né l’esaurimento delle possibilità
tecnologiche, una unità monetaria disponibile subito è
generalmente preferita alla stessa unità monetaria
disponibile ad una data futura
Equivalenza tra Flussi di Cassa 1/3
Due flussi di cassa o due investimenti sono equivalenti
quando producono lo stesso effetto
Due flussi di cassa che si manifestano in periodi diversi
sono equivalenti solo se il tasso d’interesse è nullo
Equivalenza tra Flussi di Cassa 2/3
Due flussi di cassa sono equivalenti se hanno lo stesso
valore quando riportati ad una base temporale omogenea
Se due flussi di cassa sono equivalenti in un certo istante
di tempo, lo sono in qualunque altro istante
Due flussi di cassa sono equivalenti se hanno lo stesso
valore quando riportati ad una base temporale omogenea
Equivalenza tra Flussi di Cassa 3/3
1 0 2 t 1 0 2 t
CF1 CF2 eq.
capitalizzazione n = 1: CF2 eq. = CF1
(1+i) 1 (1+i) n
Convenienza di un Investimento: il Valore Attuale Netto (VAN)
La somma algebrica fra gli equivalenti attualizzati degli
incassi e gli equivalenti attualizzati delle uscite
rappresenta una misura della convenienza di un
investimento
VAN
N
tt
t
i
CFVAN
0 1
CFt = flusso di cassa netto all’anno t
N = vita economica dell’investimento
I = tasso di attualizzazione
Tasso Interno di Rendimento (TIR)
Il tasso d’interesse guadagnato da un investimento è
quello che eguaglia le entrate equivalenti alle uscite
equivalenti
TIR = i* ' NPV(i*) = 0
Saggio Minimo Conveniente (MARR)
Rappresenta il tasso d’interesse che il soggetto
dell’analisi dell’investimento guadagna attraverso
l’impiego tipico del denaro, ovverosia il tasso che egli
guadagnerebbe comunque anche se non effettuasse
l’investimento da analizzare
TIR > MARR l’investimento è conveniente
PAY Back Period (PBP)
Rappresenta il tasso d’interesse che il soggetto
dell’analisi dell’investimento guadagna attraverso
l’impiego tipico del denaro, ovverosia il tasso che egli
guadagnerebbe comunque anche se non effettuasse
l’investimento da analizzare
01CF''min'
0],[
t
n
tt
no
in
Indice di Profittabilità (PI)
Rapporto fra entrate equivalenti e uscite equivalenti
PI
CF i
CF i
tt
t
n
tt
t
n
( )
( )
1
1
0
0
PI > 1 l’investimento è conveniente
Antonio Messeni Petruzzelli([email protected])
Politecnico di Bari Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Gestionale (http://www.dimeg.poliba.it)Viale Japigia 18270126 – Bari – Italia
Contatti