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Aosta, 12 marzo 2015

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Pubblicità o sponsorizzazione

La distinzione tra proventi da sponsorizzazione e proventi da pubblicità è strettamente correlata all’esistenza o meno di un rapporto non occasionale con l’organizzazione e lo svolgimento dello spettacolo sportivo.

Corte di Cassazione:(sentenze n. 428 e 429 del 19 gennaio 1996)in relazione, ad un evento sportivo, si ha mera pubblicità se l’attività promozionale è rispetto all’evento stesso in rapporto di semplice occasionalità (è il caso dei cartelli collocati ai margini di una palestra rispetto ai quali qualsiasi fatto agonistico è occasione per rendere operativo il messaggio propagandistico), mentre si ha sponsorizzazione se fra la promozione di un nome o di un marchio e l’avvenimento agonistico viene istituito uno specifico abbinamento.

Pubblicità o sponsorizzazione

La pubblicità:

è tendenzialmente occasionale rispetto ad uno specifico evento sportivo;avviene solitamente tramite cartelloni, manifesti, striscioni e roll up.

La sponsorizzazione:

è solitamente connessa ad un evento sportivo specifico (ad esempio un campionato);avviene, generalmente, mediante l’apposizione del logo/marchio dello sponsor sull’abbigliamento sportivo degli atleti, oltre che su borsoni ed affini.

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Fino al 12/12/2014

Determinazione forfettaria dell’IVA

Articolo 74 c. 6 D.P.R. 633/1972 – Disposizioni relative a particolari settori

• 50% dell’IVA incassata per i proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali generiche (ad es. pubblicità, prestazioni di servizi, biglietti per spettacoli);

• 90% dell’IVA incassata per i proventi da sponsorizzazioni;

• 2/3 dell’IVA incassata per la cessione o concessione di diritti televisivi o radiofonici.

Dal 13/12/2014

Determinazione forfettaria dell’IVA

Articolo 74 c. 6 D.P.R. 633/1972 – Disposizioni relative a particolari settori

per effetto del D.lgs n. 175 del 21 novembre 2014 (Semplificazioni)

• 50% dell’IVA incassata per i proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali generiche;

• 90% dell’IVA incassata per i proventi da sponsorizzazioni;

• 2/3 dell’IVA incassata per la cessione o concessione di diritti televisivi o radiofonici.

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Deducibilità delle spese di sponsorizzazione

Legge 27 dicembre 2002, n. 289 – art. 90 c. 8

Il corrispettivo in denaro o in natura in favore di associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dalle Federazioni sportive nazionali o da enti di promozione sportiva costituisce, per il soggetto erogante, fino adun importo annuo complessivamente non superiore a 200.000 euro,spesa di pubblicità.

Presunzione assoluta circa la natura dei costi di sponsorizzazione che vengono considerati, nel limite dell’importo di 200.000,00, comunque “spese di pubblicità”

Deducibilità delle spese di sponsorizzazione

Condizioni: circolare n. 21/E del 2003

1) i corrispettivi erogati devono essere necessariamente destinati alla promozione dell’immagine o dei prodotti del soggetto erogante;

2) a fronte dell’erogazione delle somme deve essere riscontrata una specifica attività del beneficiario della medesima erogazione.

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Deducibilità delle spese di sponsorizzazione

Possibile contestazione: ANTIECONOMICITÀ

Difetto del requisito dell'inerenza (ex art. 109 TUIR) quando è riscontrabile il carattere antieconomico delle spese:

1) costi eccessivi rispetto ad altre forme pubblicitarie ritenute più efficaci in termini di benefici economici per lo sponsor;

2) non sono riconducibili coerenti incrementi nel volume dei ricavi;

3) attività promozionale condotta in ambito ristretto e quindi indirizzata a un bacino di utenti potenziali di scarsa entità;

4) attività promozionale condotta in un ambito territoriale non appartenente a quello tipico e del tutto slegato da questo.

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Il contratto di sponsorizzazione

È il contratto attraverso il quale un’impresa (sponsor), al

fine di pubblicizzare il proprio nome o la propria immagine

o determinati prodotti, finanzia singoli atleti o squadre

(sponsee) ottenendone, quale corrispettivo, l’assunzione di

un obbligo di reclamizzazione.

Il fulcro dell’operazione è rappresentato, perciò, dallo

sfruttamento dell’immagine altrui ai fini pubblicitari.

Il contratto di sponsorizzazione

A FORMA LIBERA non sono richieste forme particolari per la validità (preferibile forma scritta)

ATIPICO non disciplinato espressamente dal legislatore se non attraverso il richiamo ai principi generali sui contratti ex art. 1322 c.c.

A TITOLO ONEROSO E A PRESTAZIONI CORRISPETTIVE

le attribuzioni patrimoniali effettuate reciprocamente dalle parti sono legate dal c.d. sinallagma

CON OBBLIGAZIONI DI MEZZI E NON DI RISULTATO

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Il contratto di sponsorizzazione

CONTENUTO MINIMO:

• precisa individuazione delle parti contraenti;

• puntuale descrizione dell'oggetto del contratto (nome, denominazione o ragione,

immagine, marchio, attività e prodotto);

• obbligazione di mezzi da parte dello sponsee (modalità attraverso cui realizzare

la promozione);

• corrispettivo economico della sponsorizzazione;

• modalità di erogazione del corrispettivo;

• durata e rinnovo del contratto;

• modalità di risoluzione delle controversie.

Il contratto di sponsorizzazione

CONTENUTO EVENTUALE:

• diritto di esclusiva/patto di non concorrenza da parte dello sponsor o dello

sponsee;

• diritto a favore dello sponsor di utilizzazione delle riprese televisive della

manifestazione sportiva;

• risoluzione del contratto;

• risarcimento per danni subiti (per esempio, derivanti da attività promozionali

non diligenti e lesive dell'immagine o della reputazione dello sponsor).

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CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE

DI MANIFESTAZIONI SPORTIVE

Tra la società ………………………….., con sede in ……………………………, via

……………………………., n. ….., codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese di

……………………. n. …, nella persona del suo legale rappresentante sig. ……………………………,

nato a , il ……………., residente in …………………………….., via

……………………………………….. n. …, codice fiscale …………………………., denominata

agli effetti del presente contratto "sponsorizzante", da una parte;

e l'Associazione Sportiva Dilettantistica ……………………….., con sede in …………………….., via

………………………. n. …. , codice fiscale ……………………….., nella persona del

presidente pro tempore sig. ………………………….., nato a …………………………., il

………………, residente in …………………….., via ……………………….. n. …, codice fiscale

………………………………, denominata agli effetti del presente contratto "sponsorizzata", dall'altra

parte;

premesso

- che l'Associazione Sportiva Dilettantistica ……………………………… è un'associazione

regolarmente iscritta alla Federazione Sportiva Nazionale/Ente di Promozione Sportiva

………………………………, affiliata/o al CONI;

- che l'Associazione Sportiva Dilettantistica ……………………….. organizza una gara sportiva di

……………………, che si terrà a …………………….. il giorno …………………, con partenza

alle ore ………. da ………………………. ed arrivo alle ore ……………. circa in

………………………………;

- che la sponsorizzante ha interesse a patrocinare la manifestazione suindicata al fine di promuovere

e pubblicizzare il proprio marchio, immagine, prodotti, azienda, ecc.;

si conviene e si stipula quanto segue:

1) La sponsorizzata si impegna ad apporre:

a) sulle magliette/pettorale di ciascun partecipante alia gara, in posizione …………………, il

marchio ed il nome della sponsorizzante;

b) sugli striscioni e sui manifesti che informano il pubblico dell'avvenimento, il marchio ed il

nome della sponsorizzante;

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a) sul podio sul quale avverrà la premiazione al termine della gara, apposito spazio di cm x

riproducente il marchio ed il nome della società sponsorizzante;

b) a concordare con la società sponsorizzante ulteriori forme di comunicazione pubblicitaria in

relazione al progetto della manifestazione elaborato dalla stessa sponsorizzata.

2) La società sponsorizzante a sua volta concede alla sponsorizzata il diritto ad accostare il proprio

nome e marchio all'evento, impegnandosi a sostenere finanziariamente la manifestazione mediante

un contributo in denaro.

3) La società sponsorizzante avrà il diritto di effettuare, a proprie spese, riprese audiovisive e

fotografiche per tutta la durata dell'evento; il materiale audiovisivo resta di proprietà della società

sponsorizzante, che potrà utilizzarlo senza limiti per tutta la durata della manifestazione e per tutto

il tempo che riterrà opportuno. La società sponsorizzante avrà inoltre il diritto, sul territorio

nazionale e per tutta la durata del contratto, di svolgere ogni attività pubblicitaria e promozionale

che ritenga opportuna relativamente alla propria sponsorizzazione dell'evento, potendo

pubblicizzare il fatto di essere impegnata nella sponsorizzazione.

4) La società sponsorizzante acconsente che analoghe riprese vengano effettuate anche dalla

sponsorizzata e da terzi di gradimento della stessa sponsorizzante.

5) La società sponsorizzante si impegna a non creare disturbo o attività di intralcio e danneggiamento

della gara sportiva per tutta la durata della manifestazione stessa.

La società sponsorizzante avrà il diritto esclusivo di sponsorizzare l'evento in qualità di “sponsor

tecnico ufficiale” l'associazione sponsorizzata potrà tuttavia acquisire ulteriori sponsorizzazioni a

condizione che non abbiano carattere tecnico e non siano quindi in concorrenza con l'attività della

società sponsorizzante e che non comportino riduzione di visibilità dello sponsor tecnico ufficiale

7) Il materiale pubblicitario e promozionale viene fornito dalla sponsorizzante a proprie spese, mentre

la sponsorizzata ha l'obbligo di provvedere all'installazione ed alla distribuzione dello stesso. Il

materiale ancora utilizzabile, al termine della gara, dovrà essere restituito alla sponsorizzante,

inoltre, la sponsorizzante si impegna ad aver cura del materiale stesso evitando deterioramenti.

8) La società sponsorizzante avrà il diritto esclusivo di sponsorizzare l'evento in qualità di “sponsor

tecnico ufficiale” l'associazione sponsorizzata potrà tuttavia acquisire ulteriori sponsorizzazioni a

condizione che non abbiano carattere tecnico e non siano quindi in concorrenza con l'attività della

società sponsorizzante e che non comportino riduzione di visibilità dello “sponsor tecnico

ufficiale”.

9) Il presente contratto ha durata limitata all'evento di cui in premessa ed entra in vigore dalla sua

sottoscrizione.

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10) La stipula del seguente contratto esclude in modo totale qualsiasi altro rapporto, di società,

associazione, cointeressenza, corresponsabilità, fra sponsorizzata e sponsorizzante, di modo che

nessuno dei due soggetti potrà mai essere ritenuto responsabile delle obbligazioni dell'altro.

11) Per le prestazioni oggetto del presente contratto, la sponsorizzante corrisponde alla sponsorizzata

un compenso di € …………. oltre IVA, da versarsi alle seguenti scadenze: ……………..……. A

fronte del pagamento di cui sopra, la sponsorizzata rilascerà regolare fattura fiscale, ai sensi delle

normative attualmente in vigore.

12) La sponsorizzata sarà obbligata, previa approvazione della sponsorizzante, a stipulare idonea

polizza assicurativa al fine di tutelare gli organizzatori e la sponsorizzante da eventuali infortuni

accidentali nei quali possano incorrere sia atleti che pubblico durante lo svolgimento della

manifestazione sportiva. Il premio per la stipula della polizza sarà a carico totale della

sponsorizzata.

13) Qualunque controversia dovesse sorgere in ordine all'interpretazione ed all'esecuzione del presente

contratto, nonché in ordine a comportamenti che possono essere gravemente lesivi dell'immagine

di una delle parti, sarà devoluta ad un arbitro scelto di comune accordo dalle parti, il quale

giudicherà senza formalità di procedura ed in via equitativa. Le parti dichiarano sin d'ora di

accettare le decisioni dell'arbitro quali manifestazioni della propria volontà.

14) Nel caso in cui la composizione amichevole delle controversie non risultasse possibile, le parti

eleggono quale foro competente quello di ………………………….

15) Le spese derivanti dal presente atto sono interamente a carico dell'associazione sponsorizzata.

16) Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto, le parti fanno riferimento alle norme

del Codice Civile.

Letto, confermato e sottoscritto a ………………., il ………………

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c., le parti approvano espressamente, dopo attenta

lettura, le clausole contrattuali n. 6), 12), 13) e 14).

Letto, confermato e sottoscritto a ………………., il ………………

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La nuova certificazione unica

La CU sostituisce non solo il CUD con il quale il datore di lavoro certificava i redditi da lavoro dipendente, ma anche la certificazione rilasciata “in forma libera relativa ai redditi erogati a lavoratori autonomi, e percettori di redditi diversi.

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La nuova certificazione unica

• Redditi di lavoro dipendente e assimilati

• Redditi di lavoro autonomo (professionisti, agenti di commercio, diritti d’autore, redditi di lavoro autonomo occasionale,ecc.)

• Redditi diversi (compensi e rimborsi corrisposti a sportivi dilettanti, premi e vincite, plusvalenze da cessione attività finanziarie, indennità di esproprio ecc.)

La nuova certificazione unicaRegime sanzionatorio

Per ogni certificazione omessa, tardiva o errata si applica la sanzione di €100

Esempio

• Se la violazione commessa riguarda il singolo sostituito (anche se sono rilevati più errori, ognuno riconducibile alle diverse categorie di reddito percepito dallo stesso ed erogato dal sostituto che predispone la certificazione) la sanzione sarà unica € 100

• Se l’errore commesso avrà ad oggetto n. 5 sostituiti, la sanzione sarà applicata per gli errori commessi su ciascuno di essi 5 x € 100 = € 500

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Compensi a sportivi dilettanti

Relativamente ai compensi di cui all’art. 67, c. 1, lett. m) del TUIR

(indennità di trasferta, rimborsi forfetari di spesa, premi e compensi

erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche) non

devono essere indicati i rimborsi per spese documentate relative al vitto,

all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni

effettuate fuori dal territorio comunale.

Compensi a sportivi dilettanti

Comunicato stampa Agenzia delle Entrate del 12/02/2015

solo per il 2015, vengono introdotte le seguenti semplificazioni:

• in presenza di comunicazioni contenenti esclusivamente redditi esenti, il sostituto d’imposta l’invio telematico è facoltativo. Quindi se una associazione nel corso del 2014 ha erogato esclusivamente compensi esenti (es: i c.d. “compensi sportivi” tutti sotto i 7.500 euro) potrà, per questo primo anno di applicazione dell’adempimento, non inviare telematicamente le certificazioni;

• l’invio telematico delle CU2015 contenenti redditi soggetti a ritenuta ma non oggetto di comunicazione tramite 730 (es: compensi per professionisti con ritenuta) potranno essere trasmesse anche successivamente alla scadenza del 9 marzo 2015, senza che la circostanza comporti l’applicazione di sanzioni.

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Comunicazione unica - compilazione

Comunicazione unica - compilazione

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Comunicazione unica - compilazione

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