Approccio metodologico alla valutazione economica dei ... · Per molti di questi servizi il valore economico non è contabilizzato sul mercato e, di conseguenza, sono eccessivamente

European Regional Development Fund

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RICCARDO SANTOLINI & ELISA MORRICampus scientifico E. Mattei località Crocicchia, 61029 Urbino, [email protected]

Approccio metodologico alla valutazione economica dei Servizi Ecosistemici, un paradigma per la comparazione dei valori del

capitale naturale.

La nostra prosperità economica e benessere dipendono dal nostro Capitale Naturale, compresi gli ecosistemi che forniscono beni e servizi essenziali:

“Il Capitale Naturale include l’intero stock di beni naturali ‐ organismi viventi, aria,acqua, suolo e risorse geologiche ‐ che forniscono beni e servizi di valore, diretto oindiretto, per l’Uomo e che sono necessari per la sopravvivenza dell’ambiente stesso dacui sono generati” UK Natural Capital Committee

La perdita di biodiversità può indebolire un ecosistema, compromettendo la fornitura di servizi ecosistemici e rendendolo più vulnerabile agli shock ambientali.

Il ripristino degli ecosistemi degradati è costoso e, in alcuni casi, i cambiamenti possono diventare irreversibili.

Per molti di questi servizi il valore economico non è contabilizzato sul mercato e, di conseguenza, sono eccessivamente utilizzati o inquinati.

Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

IL CAPITALE NATURALE E I SERVIZI ECOSISTEMICI

Approccio metodologico alla valutazione economica dei Servizi Ecosistemici, un paradigma per la comparazione dei valori del capitale naturale. SANTOLINI & MORRI

Neutral based landscape

Capitale sociale

Capitale economico

Capitale costruito dall’uomo

Capitale naturale

Tempi lunghi

Tempi brevi

Capitale naturale critico

Servizi ecosistemici

LO SVILUPPO SOSTENIBILE E DUREVOLE: DAL CAPITALE AI CAPITALI

Santolini 2008

Soglie di resilienza


IL CAPITALE NATURALE

Costo dell’inazione: “I benefici di un’azione forte e tempestiva sono di gran lunga superiori ai costi economici della non‐azione” (Rapporto Stern, 2006): Azione => 1% del PIL mondiale all’anno fino 2050 Inazione => fino al 20% del PIL mondiale all’anno

Progetto multiannuale TEEB – The Economics of Ecosystems and Biodiversity(EC+G8+UNEP): ha analizzato il valore economico degli ecosistemi e della biodiversità i benefici degli investimenti nella protezione degli ecosistemi superano i costi di una cifra tra le 3 e le 75 volte.

“La crisi finanziaria del 2008 è costata a Wall Street circa $1.000‐$1.500 miliardi, ma ogni anno perdiamo un capitale naturale del valore

tra $2‐$5.000 miliardi." Pavan Sukhdev, TEEB Leader, ex Direttore Deutsche Bank

Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

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IL VALORE DEL CAPITALE NATURALE


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I risultati mostrano che nei diversi scenari il valore globale dei servizi ecosistemici può diminuire di 51 trilioni/anno di USD o aumentare 30 trilioni/anno.

1. Forze di mercato (MF)

2. Fortress World (FW)

3. Riforma politica (PR)

4. Grande Transizione (GT)

CHE TIPO DI VALORE?

6Approccio metodologico alla valutazione economica dei Servizi Ecosistemici, un paradigma per la comparazione dei valori del capitale naturale. SANTOLINI & MORRI

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CONSIDERAZIONI SULLA VALUTAZIONE ECONOMICA


1. Per definizione, i servizi ecosistemici (ES) sono i "vantaggi che le persone ottengono dagli ecosistemi", equesto paradigma è stato sempre più utilizzato negli ultimi decenni nella pianificazione ecologica, nellosviluppo delle politiche e nella gestione ambientale.

2. Questo concetto ha bisogno di una valutazione scientifica più accurata e di uno sviluppo teorico, ripetendoche una delle preoccupazioni più critiche è che questo paradigma si tende a considerare e scambiabili tutti i SEassegnando un "prezzo", non un "valore"

3. Conservare risorse e funzioni è essenziale per la sopravvivenza degli ecosistemi, mentre la conservazione di un"servizio" è principalmente legata alla specie umana. Ma un servizio è una funzione e quindi è importanteconservare quelle funzioni che garantiscono i servizi (regolazione)

4. La risorsa naturale è Capitale Naturale e funzioni ecosistemiche che forniscono beni e servizi di valore, diretto oindiretto, per l’Uomo e che sono necessari per la sopravvivenza dell’ambiente stesso da cui sono generati.

5. Attenzione al meccanismo di "crowding out" dietro l'approccio ES, che tende a sostituire le motivazioniintrinseche (natura) contro quelle estrinseche (benefici): occorre far capire il peso delle funzioni ecologiche,per far capire alle persone e per comprendere il valore della natura.

raggiungere gli obiettivi fissati dalla strategia europea per la biodiversità al 2020

integrare la protezione della biodiversità nelle politiche settoriali

integrare il valore dei servizi ecosistemici nei processi decisionali

valutare adeguatamente il nostro capitale naturale (valutarne il valore economico e promuovere l’integrazione di questi valori in sistemi contabili)

Biodiversità e Servizi ecosistemici

Valorizzazione del Capitale Naturale Contabilità

PES

Tutela e Ripristino

Sinergie capitale naturale e culturaleIntegrazione nelle

politiche di settore

Comitato per il capitale naturale

Pianificazione territoriale

MAES Green economyInfrastrutture

verdi

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Servizio Ecosistemico Definizione

Drinking water with minor or no treatments

Fornitura in termini quantitativi e di rinnovamento delle acque superficiali. Essa può essere misurata in termini di fornitura e di domanda, come nei bilanci idrici, disponibilità di acqua o acqua fornita rispetto dell'acqua estratta.

Grassland biomass

fornitura di biomassa da pascoli nella zona alpina, utilizzata anche nei fondovalle e nei pascoli di alta quota. L’approvvigionamento di biomassa per il pascolo potrebbe essere valutata usando la produttività agricola (alimentazione) e lo stock di animali nella zona alpina (domanda), rispetto anche ai prodotti animali generati all'interno dell'area alpina (flusso).

Fuel wood

Fornitura di legno proveniente da foreste alpine La fornitura di legna da ardere può essere valutata utilizzando i dati di stock forestale (fornitura) e abbattimenti (domanda). La sfida potrebbe essere quella di selezionare tra legna da ardere e legname per altri scopi (quali l'edilizia, mobili).

Filtration of surface water by ecosystem types

Mediazione di inquinanti nocivi dai processi ecologici nelle acque superficiali. Il servizio ecosistemicopotrebbe essere misurato utilizzando dati sulla qualità delle acque superficiali, la struttura o il livello di inquinamento delle acque superficiali.

Servizio Ecosistemico DefinizioneProtection of areas against avalanches, mudslides and rockfalls

Controllo dei delle valanghe, frane e crolli operato dalla vegetazione naturale, in particolare le foreste e i pascoli. Potrebbe essere determinata confrontando la probabilità di rischi naturali con o senza foreste montane.

CO2 sequestration by forests and bogs

Regolazione del sequestro della CO2, in particolare, dai boschi di montagna e paludi alpine. Il servizio potrebbe essere misurato secondo il sequestro annuale di CO2 in accordo con l'IPCC, settore CRF 5 (uso del suolo, cambiamenti di uso del suolo e silvicoltura).

Outdoor recreation activities

Il servizio potrebbe essere rappresentato in vari modi: Potenziale: superficie che sarebbe adatta per la ricreazione a causa delle condizioni naturali; Stato: l'area localizzata da infrastrutture per le attività all'aperto selezionate (come trekking, mountain bike), o le persone che hanno accesso alle infrastrutture ricreative alpine selezionate; domanda: il numero di persone che praticano attività all'aperto selezionate.

Symbolic alpine plants, animals and landscapes

Il servizio ecosistemico è mantenere specie con un significato simbolico per le persone. Il servizio potrebbe essere misurato con la presenza o l’estensione di habitat di specie selezionate, come aquila reale, orso bruno, genziana o stella alpina.

I SERVIZI ECOSISTEMICI PER CORONA VERDE

I SERVIZI ECOSISTEMICI: UN’OPPORTUNITA’ PER LA GOVERNANCE DEL PAESAGGIO / SANTOLINI & MORRI

ATTIVITA’

Condivisione concetto comune dei Servizi Ecosistemici (SE)

Obiettivo:

Introduzione i Servizi Ecosistemici all’interno del quadro di governance ambientale e territoriale e per la valorizzazione del Capitale Naturale

Mappatura dei SE

Valutazione dei SE

Ecologica e Funzionale

Economica

Governance

Capacity Building Model

Metodologia per la definizione di un approccio ecosistemico alla pianificazione strutturale

Implementazione Servizi Ecosistemici nei PRG

Supporto ai Comuni per adeguamento strumenti urbanistici in adeguamento al Ppr

Educazione alla sostenibilità

Attuazione L.221/2015

Attuazione di Politiche e Strategie europee

Schema di Pianificazione strutturale intercomunale

Protocollo d’Intesa

Laboratori territoriali

Mappa

Servizi Ecosistemici

Scala locale

Scala macroterritoriale

Selezione set di SE significativi per il territorio

OUT‐PUT RISULTATI

Contributo al DDL sul Governo sostenibile del territorio

Valutazione dei benefici ambientali derivanti dalla governance dei SE e valorizzazione del capitale naturale – qualità del territorio

Input per la rigenerazione strategic assessment

es. Pagamenti Servizi ecosistemici (PES)

Valutazione strategica della valorizzazione dei SE da parte delle imprese locali

Rigenerazione socio‐economica del territorio attraverso l'analisi e l'uso dei Servizi Ecosistemici


Identificazione e valutazione dei servizi ecosistemici


25/10/2017 12

TEST REGION

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PES indica una transazione volontaria in cui uno specifico servizio ecosistemico (o un tipo di uso del suolo che ne assicuri la fornitura) è venduto da almeno un venditore ad almeno un compratore se e solo se il fornitore del suddetto servizio ne garantisce la fornitura (condizionalità)

P ‐B

P

B

BPB

P

Cos’e un PES-condizioni


Servizio Ecosistemico Metodo di valutazione Bibliografia

supply flow demand Valore economico

Acqu

a Disponibilità idrica annuale (runoff)

Acquaestratta ad uso potabile

Uso dell’acqua a scopo potabileprezzo diretto di mercato (costo acqua

potabile)

Xue e Tisdell, 2001

Hao et al., 2008

Life MGN

Acqua superficiale ad uso potabile= Cw (€/m3) × U (m3/ab/g)

Cw= costo di un’unità di acqua: prezzo indicativo in bolletta esclusi servizi (0,36 €/m3) da articolazione tariffaria per il servizio idrico integrato anno 2017U=flusso/domanda di acqua a scopo potabile

Disponibilità idrica= Cw (€/m3) × D (m3/ab/g)

Cw= costo di un’unità di acqua: prezzo indicativo in bollettaesclusi servizi (0,36 €/m3) da articolazione tariffaria per il servizio idrico integrato anno 2017D=disponibilità idrica annuale RUNOFF

H2O

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F8 – ACQUA POTABILE

BOSCHI 53% = ha 1.133 MACCHIE 20% = ha 427 244.920 €/ha/y

Valutazione dei SE in una UEF


Ritenzione azoto= R x C

R: ritenzione azoto nei bacini idrografici e fiumiC: costo del processo di denitrificazione in un depuratore(ISPRA, 2009 e Soana et al., 2013)


supply flow Demand Valore economico

Dep

urazione

acqu

a

Capacità di ritenzione dell’azoto nei bacini idrografici e fiumi (tonnellate/anno)

Ritenzione di azoto nei bacini idrografici e fiumi (tonnellate/anno)

Emissioni di azoto (tonnellate/anno) Costo evitato

Soana et al., 2013

ISPRA, 2009

LIFE MGN

AZOTO




foreste Ricrescita annuale

netta della foresta (m³/ha/anno)

Rimozioni forestali per produzione di legna da ardere*(m³/ha/anno)

Consumo domestico di legna da ardere (t/anno)

prezzo diretto di mercato (legna da ardere)

Life MGN

Legna da ardere= Cw (€/m3) × D (t/anno)

Cw= costo legna da ardere: dato al dicembre 2016 (Camera di commercio, Industria, artigianato e agricoltura di Torino dal rapporto di monitoraggio del Piano Forestale Regionale 2017‐2027)D=consumo domestico di legna da ardere

*estrazione dati forestali per il comparto legna da ardere all’interno dei Piani Forestali Territoriali (2000) per i comuni di CV


LEGNAME

Seq.CO2 epi+ipo

= VOB × WD × BEF × CF ×R x 3,67 x A x P

VOB= valore medio di crescita corrente del bosco in m3/ha (INFC 2005)WD= densità basale del legno in m3 (peso secco/peso fresco) (Federici et al. 2008).BEF= fattore di espansione della biomassa (Federici et al. 2008)CF= fattore di convers. sostanza secca‐C; val. medio 0,5 (IPCC, 2007) A= superficie forestale (ha)‐CARTA FORESTALE 2016 PIEMONTER= Root shot ratio (Federici et al. 2008).P: prezzo mercato di carbonio (€/tCO2)

Incremento di crescita annuale di formazioni forestali


supply flow demand Valore economicoforeste Sequestro di CO2 da

foreste (tCO2/ha‐1 y‐1)

Sequestro di CO2 da foreste(tCO2/ha‐1 y‐1)

Media annuale delle emissioni di CO2 per comune (tCO2/ha‐1)

prezzo mercato del carbonio (€/tCO2)

Life MGN


CO2



Prod

uzione

di biomassa

erba

ceada

iprati

Produzione di foraggio nei prati (kg/ha di sostanza secca)

Quantità di biomassa effettivamente utilizzata: resa netta (kg/ha di sostanza secca)

Quantità di energia (MJ/NEI) necessaria all’alimentazione degli animali per crescere, vivere e per la produzione di prodotti (es. latte)

Costo di sostituzioneSchirpke et al.,

2014

LIFE MGN

Produzione di biomassa da prati= R x C

R: produzione di foraggioC: costo di sostituzione es.costo medio di un equivalente foraggio coltivato, il cui prezzo di mercato oscilla trai 10 e 15 €/quintale (Schirpkeet al., 2014).

FORAGGIO PRATO‐PASCOLI

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Life MGN (Italia)

Il Parco ha acquisito in concessione di co-uso i terreni del demanio militare con canone minimo. 2.In base al piano di gestione ha stipulato un regolamento con gli allevatori riunitisi in un Consorzio per l’attività di pascolamento.3.Il Parco fa pagare una tariffa per ogni capo al pascolo; 4.L’introito derivato da questa entrata, viene reinvestito al 100% per il mantenimento del pascolo secondo il piano di gestione della ZPS. L’attività viene svolta, sotto il controllo del Parco, dal Consorzio stesso.

Valmarecchia- Parco Sasso Simone Simoncello

PES per Fornitura foraggio


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APPROCCIO ECOSISTEMICO E FUNZIONALE: VERSO UN’ECONOMIA CIRCOLARE

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