7
Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni. Le graminacee di uso alimentare, come il grano, il riso e il granturco, sono monocotiledoni, come pure le palme e le erbe dei prati; le dicotile- doni comprendono invece le piante da frutta più comuni, gran parte degli ortaggi, molte piante erbacee e gli alberi (fatta eccezione per le gimnosperme, come le conifere). Sebbene i due gruppi abbiano molte caratteri- stiche morfologiche in comune, presentano differenze distintive nell’organizzazione della radice, del fusto e delle foglie. Tutte le monocotiledoni sono piante erbacee, hanno cioè vita breve (annuali o biennali), non hanno parti legnose e il loro fusto ha un diametro limitato; le dicotiledoni invece possono essere sia erbacee sia legnose e perenni. Caratteristiche del Fiore Angiosperma significa “pianta con seme protetto”, a differenza delle gimnosperme (le “piante con seme nu- do”). I semi prodotti dalle angiosperme, che si sviluppano dagli ovuli dopo la fecondazione, vengono ini- zialmente ricoperti da una struttura detta ovario, situata internamente al fiore: l’ovario si sviluppa poi nel frutto, che può racchiudere uno o più semi. Il fiore può essere considerato un germoglio altamente modifica- to e specializzato: si tratta infatti dell’apice di un ramo in cui si trovano riunite delle foglie modificate, i peta- li (che formano la corolla) e i sepali (che formano il calice). Di solito le monocotiledoni hanno le parti fiora- li disposte in gruppi di tre o multipli di tre; le dicotiledoni, invece, hanno le parti fiorali disposte in gruppi di quattro o cinque, o loro multipli. Vocabolario Carpelli: sono le parti femminili del fiore e possono essere singoli o fusi insieme; spesso sono chia- mati anche pistilli. Nel pistillo si distingue una parte inferiore, l’ovario, una parte superiore, lo stig- ma, che riceve il polline, e uno stilo che li congiunge. Ricettacolo: parte del gambo cui si attaccano le parti fiorali. Sepali: parti verdi del fiore che assomigliano a foglie; tutti insieme costituiscono il calice. Petali: spesso di colori brillanti, formano la spira più appariscente delle parti fiorali. Tutti insieme costituiscono la corolla. Stami: producono i granuli pollinici. Gli stami sono costituiti da un filamento e da un’antera.

Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

  • Upload
    lybao

  • View
    223

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Appunti di Botanica

Caratteristiche della Foglia

Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni. Le graminacee di uso alimentare,

come il grano, il riso e il granturco, sono monocotiledoni, come pure le palme e le erbe dei prati; le dicotile-

doni comprendono invece le piante da frutta più comuni, gran parte degli ortaggi, molte piante erbacee e gli

alberi (fatta eccezione per le gimnosperme, come le conifere). Sebbene i due gruppi abbiano molte caratteri-

stiche morfologiche in comune, presentano differenze distintive nell’organizzazione della radice, del fusto e

delle foglie. Tutte le monocotiledoni sono piante erbacee, hanno cioè vita breve (annuali o biennali), non

hanno parti legnose e il loro fusto ha un diametro limitato; le dicotiledoni invece possono essere sia erbacee

sia legnose e perenni.

Caratteristiche del Fiore

Angiosperma significa “pianta con seme protetto”, a differenza delle gimnosperme (le “piante con seme nu-

do”). I semi prodotti dalle angiosperme, che si sviluppano dagli ovuli dopo la fecondazione, vengono ini-

zialmente ricoperti da una struttura detta ovario, situata internamente al fiore: l’ovario si sviluppa poi nel

frutto, che può racchiudere uno o più semi. Il fiore può essere considerato un germoglio altamente modifica-

to e specializzato: si tratta infatti dell’apice di un ramo in cui si trovano riunite delle foglie modificate, i peta-

li (che formano la corolla) e i sepali (che formano il calice). Di solito le monocotiledoni hanno le parti fiora-

li disposte in gruppi di tre o multipli di tre; le dicotiledoni, invece, hanno le parti fiorali disposte in gruppi di

quattro o cinque, o loro multipli.

Vocabolario

Carpelli: sono le parti femminili del fiore e possono essere singoli o fusi insieme; spesso sono chia-

mati anche pistilli. Nel pistillo si distingue una parte inferiore, l’ovario, una parte superiore, lo stig-

ma, che riceve il polline, e uno stilo che li congiunge.

Ricettacolo: parte del gambo cui si attaccano le parti fiorali.

Sepali: parti verdi del fiore che assomigliano a foglie; tutti insieme costituiscono il calice.

Petali: spesso di colori brillanti, formano la spira più appariscente delle parti fiorali. Tutti insieme

costituiscono la corolla.

Stami: producono i granuli pollinici. Gli stami sono costituiti da un filamento e da un’antera.

Page 2: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Preparati a Fresco

Erba

Con il termine erba si indicano genericamente le piante basse con fusto verde e non legnoso. Solitamente so-

no piante annuali, ma non rare sono le specie sempreverdi, biennali o perenni.

Cipresso

Il Cupressus è un genere di piante della delle famiglia Cupressaceae (cipressi in senso ampio) comprendente

alberi anche di notevoli dimensioni, alti fino a 50 metri, con chioma generalmente affusolata, piramidale e

molto ramificata, e rametti cilindrici con numerosissime foglie.

Page 3: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Rosmarino

Il Rosmarinus officinalis è un arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Originario dell'Europa,

Asia e Africa, è ora spontaneo nell'area mediterranea nelle zone litoranee, garighe, macchia mediterranea,

dirupi sassosi e assolati dell'entroterra, dal livello del mare fino alla zona collinare, ma si è acclimatato anche

nella zona dei laghi prealpini e nella pianura padana nei luoghi sassosi e collinari.

Ulivo

L'Olea Europaea è una pianta da frutto. Originario del Vicino Oriente, è utilizzato fin dall'antichità per l'ali-

mentazione. I suoi frutti, le olive, sono impiegate per l'estrazione dell'olio e, in misura minore, per l'impiego

diretto nell'alimentazione.

Page 4: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Lilium

Il Giglio è un genere di piante della famiglia delle Liliaceae. Il genere Lilium è originario dell'Europa,

dell'Asia e del Nord America, comprende piante con un'altezza da 80 cm a 2 m e viene coltivato per lo più

come pianta ornamentale, nei giardini per l'eleganza e il profumo dei fiori, portati da fusti eretti, in vaso per i

terrazzi, e industrialmente per la produzione del fiore reciso.

Petalo

Foglia (Pagina Inferiore)

Foglia (Pagina Superiore)

Page 5: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Fusto

Antera

Polline

Stilo

Page 6: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Vetrini Preparati

Radice di Dicotiledone

Foglia di Pino

Gli aghi (ovvero le foglie del pino) sono riuniti in gruppi di 2, 3 o che nelle piante adulte non sono inserite

direttamente nel ramo ma su corti rametti.

Foglia di Mais

La Zea mays è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Poaceae, tribù delle Maydeae. È uno dei più

importanti cereali ed è largamente coltivato sia nelle regioni tropicali sia in quelle temperate.

Page 7: Appunti di Botanica - soci.il-cubo.it e microscopia.pdf · Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni

Sughero

Il Sughero è un tessuto vegetale di rivestimento di origine secondaria, che riveste il fusto e le radici delle

piante legnose, nelle quali sostituisce l'epidermide.

Frumento

Il Triticum, più diffusamente conosciuto come grano, è un genere della famiglia delle Graminacee o Poacee.

Esso cresce ovunque, tranne che nelle fasce tropicali. La pianta produce infiorescenze in spighe.