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ra I • Dalla fondazione alla monarchia (754-509 a.C.)

• Età repubblicana (509-31 a.C.)

• Età imperiale (31 a.C.- 476 d.C. fine

dell’Impero romano d’Occidente)

ARCHITETTURA ROMANA2

tempio di Giove Ottimo Massimo sul Capitolino(consacrazione 509 a.C), pianta, ipotesi ricostruttiva e medaglia

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Foro Romano prima di Cesare, planimetria, ipotesi ricostruttiva

•uso dell’arco al posto dell’architrave piatto

•uso della volta

•uso degli ordini murali

•nascita dell’opus cementicium (III sec. a.C.) =miscela di calce, pozzolana e tufo con aggiuntadi ghiaia e pietre

ARCHITETTURA ROMANA

Caratteri distintivi

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Opus incertum

Opus reticulatum

Opus latericium

Opus mixtum

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Opus craticium

I santuari laziali

•santuario della Fortuna Primigenia a Praeneste(seconda metà II a.C./ prima metà I sec. a.C.)

•santuario di Giove Anxur a Terracina (dopo l’80a.C.)

•santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (metà I sec.a.C.)

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Tempio della Fortuna Primigenia a Praeneste (Palestrina),seconda metà II a.C./ prima metà I sec. a.C.

tempio della Fortuna Primigenia a Praeneste (Palestrina), seconda metà IIa.C/prima metà I sec. a.C., disegno del ‘500 e ipotesi ricostruttiva

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tempio di Giove Anxur a Terracina (dopo l’80 a.C.), ipotesi ricostruttiva

tempio di Giove Anxur a Terracina (dopo l’80 a.C.), particolare degli archi

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tempio di Giove Anxur a Terracina (dopo l’80 a.C.), corridoio

tempio di Ercole Vincitore a Tivoli (metà I sec. a.C.), ipotesi ricostruttiva

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Tempio rettangolare, cosiddetto della Fortuna Virile, nel Foro Boario

ARCHITETTURA RELIGIOSA

Roma, tempio cosiddetto di Vesta nel Foro Boario (I sec. a.C.)

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Tabularium (78 a.C.)

ARCHITETTURA CIVILE

L’ARCHITETTURA ROMANA D’ETÀ IMPERIALE

Dinastia Giulio-claudia

• Augusto (31 a.C.-14 d.C.)

• Tiberio (14-37 d.C.)

• Caligola (37-41 d.C.)

• Claudio (41-54 d.C.)

• Nerone (54-68 d.C.)

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ARCHITETTURA NELL’ETÀ DI AUGUSTO

• mescolanza di idee indigene italiche edellenistiche importate

• eredità di progetti ed edifici incompiuti di GiulioCesare

• classicismo e tradizionalismo

• ampio uso del calcestruzzo romano

• introduzione del marmo (connesso ancheall’apertura delle cave di Carrara)

Caratteri distintivi

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• coppia di esedre lungo i lati maggiori• presenza dei portici• uso del marmo bianco

ELEMENTI INNOVATIVI

Roma, Ara Pacis (13-9 a.C.)

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Roma, Teatro di Marcello(terminato nell’11 a.C.)

Arco di Augusto a Susa (9-8 a.C.)

Arco di Orange, Francia (20 a.C.)

Arco di Augusto a Rimini (27 a.C.)

Arco di Augusto ad Aosta (25 a.C.)

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Roma, Porta Maggiore

Roma, Domus Aurea (dopo il 64 d.C.), residenza di Nerone

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Roma, Domus Aurea (dopo il 64 d.C.), sala ottagona

Dinastia Flavia

• Vespasiano (69-79 d.C.)

• Tito (79-81 d.C.)

• Domiziano (81-96 d.C.)

L’ARCHITETTURA ROMANA D’ETÀ IMPERIALE

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Roma, Anfiteatro Flavio (Colosseo), inaugurato 80 d.C.

L’ANFITEATRO

• primo anfiteatro stabile inmuratura a Roma

Roma, Anfiteatro Flavio (Colosseo)

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Roma, Anfiteatro Flavio (Colosseo)

Anfiteatro di Nimes, Francia, prima metà del I sec. d.C.

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Arena di Verona

Anfiteatro di Thysdrus (El Djem), Tunisia

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Roma, Fori Imperiali (in rosso foro di Nerva) inaugurato 97 d.C.

Roma, foro di Nerva, tempio di Minerva, ipotesi ricostruttiva

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Roma, foro di Nerva, stato attuale

Roma, Domus Augustana (92 d.C.), residenzadell’imperatore Domiziano, architetto Rabirio

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Roma, Foro di Traiano, architetto Apollodoro di Damasco

L’ARCHITETTURA ROMANA DI TRAIANO (98-117 d.C.)

Roma, Foro di Traiano, basilica Ulpia (oggi e ipotesi ricostruttiva)

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Roma, Mercati di Traiano

Roma, terme di Traiano (104-109 d.C.), piantaarchitetto Apollodoro di Damasco

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Roma, Terme di Traiano (104-109 d.C.)ipotesi ricostruttiva e stato attuale

L’ARCHITETTURA ROMANA DI ADRIANO (117-138 d.C.)

Roma, Pantheon (118 d.C.)

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Roma, Pantheon (118 d.C.), interno

Tivoli, Villa Adriana (118-138 d.C.)planimetria generale

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Villa Adriana a Tivoli (118-138 d.C.)ipotesi ricostruttiva del complesso

Villa Adriana a Tivoli (118-138 d.C.)

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LE TIPOLOGIE RESIDENZIALI

• Domus = casa urbana unifamiliare

• Insula = stabile ad appartamenti plurifamiliare

• Villa = residenza signorile extraurbana

Fra Giocondo, M. Vitruvius per Jocundumsolito castigatior factus cum figuris ettabula..., Venezia 1511

Cesare Cesariano, Di Lucio VitruvioPollione de architectura libri dece., Como1521

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DOMUS = CASA PRIVATA UNIFAMILIARE

ingressoatrio

tabliniohortus

peristilio

cubicula

• sostituzione dell’orto con ilperistilio

• ellenizzazione dell’atrio (attraversol’introduzione di colonne)

• accentuazione della decorazione(affreschi, marmi, mosaici)

DOMUS = CASA PRIVATA UNIFAMILIARE

Tendenze dal II sec. a.C.:

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Pompei, Casa del Fauno (II sec. a.C.), pianta

Pompei, Casa del Fauno (II sec. a.C.), cortile principale

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Ercolano, Casa “a Graticcio”

Insula

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Ostia, Horrea Epagathiana, pianta

Ostia, Horrea Epagathiana, entrata principale

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Ostia, Horrea Epagathiana, cortile interno

VILLA = RESIDENZA SIGNORILEEXTRAURBANA

1. Pars Rustica: destinata alla manodopera e alle attivitàproduttive, comprendente depositi, magazzini, stalle,edifici destinati ad accogliere gli schiavi.

2. Pars Urbana: identificabile con la parte residenziale,spesso dimora lussuosa e confortevole del proprietario.

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Villa di Settefinestre (I sec. a.C.), presso Grossetoipotesi ricostruttiva

• J. B. Ward-Perkins, Architettura Romana, Electa,

Milano 1974

Testo di approfondimento