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AREE CONOSCITIVE DELLA PROFESSIONE SANITARIA
RUOLI SANITARI ‘CLASSICI’:tutte le fasi che vanno dalla prestazione di cure alla compilazione e archiviazione dei registri sui movimenti degli assistiti.
SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICI:metodo di gestione delle informazioni attinenti il paziente e di quelle a carattere amministrativo, utilizzo del materiale informatico.
METODI E TECNICHE PER LA RICERCA SANITARIA:raccolta, elaborazione e comunicazione delle informazioni.
FASI DELLA RICERCA
• PIANIFICAZIONE:1. identificazione del problema;2. indagine bibliografica;3. identificazione degli obiettivi;4. identificazione della popolazione5. Identificazione del disegno dello studio.
• RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI
• CONTROLLO DELLE INFORMAZIONI
• ANALISI DELLE INFORMAZIONI
• INTERPRETAZIONE E PRESENTAZIONE DEI RISULTATI
IL DISEGNO DELLO STUDIO
FASI DELLA RICERCA
Il disegno sperimentale è necessario per scegliere e programmare le
osservazioni in natura e le ripetizioni in laboratorio, in funzione della ricerca e
delle ipotesi esplicative.
Nella prima fase della ricerca, occorre avere chiara la formulazione dell'ipotesi
che si intende verificare.
NB: Raccogliere i dati prima di aver chiaramente espresso le finalità della ricerca
conduce ad analisi non adeguate e quindi a risultati poco attendibili.
FASI DELLA RICERCA
IL CAMPIONAMENTO
Il campionamento permette di raccogliere i dati in funzione dello scopo della
ricerca, rispettando le caratteristiche della popolazione o universo dei dati.
Uno dei problemi fondamentali della statistica è come raccogliere solamente
un numero limitato di dati (per motivi economici, di tempo, di oggetti
effettivamente disponibili, cioè per limiti oggettivi che quasi sempre
esistono in qualsiasi ricerca sperimentale), e attraverso la loro analisi
pervenire ugualmente a conclusioni generali, che possano essere estese a
tutta la popolazione.
FASI DELLA RICERCA
L’ESECUZIONE DELLO STUDIO
Raccolta di tutte le informazioni necessarie
FASI DELLA RICERCA
LA DESCRIZIONE STATISTICA
La descrizione delle caratteristiche statistiche dell’insieme dei dati
raccolti deve permettere a tutti di verificare:
• l'adeguatezza del disegno sperimentale e del campionamento,
• la correttezza delle analisi attuate e dei risultati ottenuti.
FASI DELLA RICERCA
LA SCELTA DEL TEST PER L’ INFERENZA
I test devono essere già programmati nella fase del disegno sperimentale: da
essi dipende il tipo di campionamento.
Il test è un processo logico-matematico che porta alla conclusione di non poter
respingere oppure di poter respingere l'ipotesi della casualità, mediante il
calcolo di probabilità specifiche di commettere un errore con queste
affermazioni.
Per giungere a queste conclusioni si deve ricorrere all’inferenza, che può essere
definita come la capacità di trarre conclusioni generali (sulla popolazione od
universo) utilizzando solo un numero limitato di dati osservazioni (campione).
FONTI PER LA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI
• Metodo dell’osservazione:– Osserviamo le caratteristiche che vogliamo
studiare (cartella clinica, esami laboratorio)
• Metodo dell’interrogazione– Chiediamo ai soggetti le informazioni tramite
QUESTIONARI
• Consultazione di fonti documentarie disponibili– es. pubblicazioni ISTAT di carattere sanitario
Il questionario
• Che cosa domandare?
• Come domandarlo?
• Forma grafica
• Codifica dell’informazione
1. Che cosa domandare?
• Identificazione precisa del problema
• Evitare di chiedere tutto il possibile. Meglio BREVITA’ con richiesta di informazioni rilevanti (tra cui in genere ci sono variabili DEMOGRAFICHE)
(possibilmente impostare il questionario con tutto il gruppo di lavoro)
Esempi di caratteristiche che si possono misurare in ambito sanitario
1) D. demografica, strutturale o di background:età, sesso, luogo di nascita, stato civile, scolarità, …
2) D. su atteggiamenti:su ciò che il soggetto dice di volere o voler fare.
3) D. cognitiva: su ciò che il soggetto conosce su determinati argomenti.
4) D. su comportamenti futuri/passati:su ciò che il soggetto farà o ha fatto.
5) D. delicata, imbarazzante o intima
6) D. su opinioni o credenze7) D. su sentimenti o valori8) D. tematica:
domanda accompagnata da disegni o foto
2. Come domandare? QUESTIONARIO
• SOMMINISTRATO:
l’intervistatore legge le domande all’intervistato ed annota le risposte sul questionario
⇓
INTERVISTA (FACCIA A FACCIA O TELEFONICA)
• AUTOSOMMINISTRATO:
l’intervistato compila direttamente il questionario, senza la mediazione
dell’intervistatore ⇓
QUESTIONARIO RECAPITATO A MANO O PER POSTA
COME EFFETTUARE UN’INTERVISTA
• MODALITA’ DI CONTATTO:1. se è possibile, telefonare prima di presentarsi;2. chiedere della persona desiderata e dire l’istituto
d’appartenenza, descrivere lo studio ed enunciare le motivazioni della sua selezione;
3. chiedere il permesso di poter fare delle domande.
• MODALITA’ DI COLLOQUIO:1. mai approvare o disapprovare le risposte;2. mai spazientirsi o reagire alla lentezza o agli errori
dell’intervistato;3. non cambiare tono di voce nella lettura di particolari
domande.
2. Come domandare?
• E’ necessario prevedere un n°di codiceper l’intervistato per garantire l’anonimato
• STUDIO PILOTA: somministrazione dell’intervista ad un piccolo gruppo di persone per poter effettuare aggiustamenti migliorativi al questionario
FASI DEL PROCESSO DI COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO
• PIANIFICAZIONE:
1. Definizione del problema.
2. Documentazione delle ricerche e dei questionari precedenti.
3. Definizione dei concetti guida.
4. Individuazione degli intervistandi.
5. Individuazione della dimensione spazio-temporale.
• CREAZIONE:
1. Strutturazione dei concetti guida in domande.
• CONTROLLO:
1. Pre-test del questionario per individuare le domande inutili o ambigue o troppo lunghe o ripetute.
2. Indagine pilota.
2. Come domandare?
DOMANDA (1)
• STRUTTURATA (CHIUSA): se è corredata delle possibili risposte.
• APERTA: se non è corredata delle possibili risposte.
• Es. Qual è la Sua attuale condizione professionale? ………………………
• SEMICHIUSA o SEMIAPERTA: prevede la categoria ‘Altro’.
10-Qual'è la Sua attuale condizione professionale?
artigiano casalinga dirigente disoccupato impiegato imprenditore
libero professionista operaio pensionato studente altro
8- Ha avuto tosse e catarro per la maggior parte dei giorni per almeno 3 mesi all'anno eda almeno due anni consecutivi? Sì No
2. Come domandare?
DOMANDA (2)L’insieme delle categorie di risposta deve
soddisfare 3 requisiti logici:
1. UNICITA’: l’attribuzione di un caso ad una delle categorie di risposta deve essere basato su di un unico criterio.
2. ESAUSTIVITA’: ogni intervistato deve sempre trovare una categoria in cui deve essere fatta rientrare la sua risposta.
3. MUTUA ESCLUSIVITA’: ogni risposta deve poter essere attribuita ad una sola categoria di risposta.
Domande non ambigue
È importante che le domande siano formulate in modo da contenere informazioni sufficienti a non risultare ambigue.
Se si vuole che i gli intervistati rispondano tutti alla medesima domanda bisogna evitare che gli intervistatori siano costretti ad aggiungere parole per specificare una domanda incompleta.
Ad esempio la seguente domanda è posta in maniera ambigua:La mattina consuma una colazione?
non chiarisce da cosa sia costituita una colazione; non è chiaro fino a che ora del mattino un pasto possa essere considerato una colazione; non è chiaro se la domanda si riferisce ad un consumo abituale o a un giorno preciso.
Meglio la seguente formulazione:Per i nostri scopi consideri colazione un pasto costituito almeno da una bevanda (Te, latte, caffè,...) e un alimento come brioches, cereali, biscotti, toast o frutta, consumato prima delle 10 del mattino. Secondo questa definizione negli scorsi 7 giorni quante volte ha consumato una colazione?
Esempio
Shuman e Presser (1981) hanno diviso un campione di famiglie in due sottogruppi casuali.
Al primo gruppo è stata posta la seguente domanda:Pensa che negli Stati Uniti debbano essere proibiti discorsi pubblici favorevoli al comunismo? (409 rispondenti)
Mentre al secondo sottogruppo è stata posta la seguente domanda:Pensa che negli Stati Uniti debbano essere permessi discorsi pubblici favorevoli al comunismo? (432 rispondenti).
Anche se sembra che le due domande abbiano un significato esattamente opposto (la risposta SI alla prima domanda corrisponde alla risposta NO nella seconda) la % di SIper la prima domanda è stata del 39.3% mentre la % di NO alla seconda è stata del 56.3% con una differenza, statisticamente significativa, del 17%.
Questa differenza, non attesa nel caso si considerino domande con significato esattamente opposto, può essere attribuita all’importanza del significato attribuito dai rispondenti ai termini proibire e permettere
DOMANDA (3)
• A SOMMA ZERO: è possibile scegliere una sola alternativa di risposta
Es. Quale tra i seguenti quotidiani legge o sfoglia di solito?1. Corriere della Sera2. La Repubblica3. Il Giornale4. Il Popolo
• A SOMMA POSITIVA: è possibile scegliere più alternative di risposta.
Es. Quale/i dei seguenti quotidiani legge o sfoglia di solito? [Ne indichi anche più di uno]
1. Corriere della Sera2. La Repubblica3. Il Giornale4. Il Popolo
DOMANDA (4)
• DOMANDA FILTRODomanda finalizzata a dividere coloro che devono o non
devono rispondere ad un successivo blocco di domande.
9- Ha mai fumato per almeno un anno?(almeno una sigaretta al giorno o un sigaro alla settimana per un anno) Sì No
SE "NO" VADA ALLA DOMANDA 10, SE "SI":
9.1 a che età ha iniziato a fumare? anni
9.2 fuma attualmente (nell'ultimo mese)? Sì No
SE "NO": 9.2.1 a che età ha smesso di fumare? anni
9.3 quante sigarette fuma o ha fumato al giorno in media? n.ro
3. Forma grafica: STRUTTURA DEL QUESTIONARIO
Il questionario è composto da varie parti:
1) PARTE INTRODUTTIVA:presentazione della ricerca
2) ISTRUZIONI:sia all’inizio del questionario, sia prima di alcune domande
3) DOMANDE
4) SCHEDA PER LE OSSERVAZIONI DELL’INTERVISTATORE:
impressioni sull’intervistato, sul modo e sull’ambiente nel quale si è svolta l’INTERVISTA
PARTE INTRODUTTIVA:
‘Buon/a giorno/sera, sono il Dott. .. della [SPECIFICA L’AGENZIA SANITARIA DI APPARTENENZA]. Lei ha già risposto ad un questionario postale sui disturbi respiratori, che le abbiamo inviato nell’ambito di un’indagine internazionale
sull’asma. Vorremmo farle alcune domande sul tipo di farmaci che lei utilizza per trattare i suoi disturbi respiratori. Come lei saprà, questa non è un’indagine di
mercato, ma è uno studio la cui finalità è di valutare se il trattamento dei pazienti asmatici in Italia è adeguato agli standard internazionali della buona pratica
clinica. Le informazioni che ci verranno date saranno tutelate dal segreto professionale e potranno essere utilizzate solo a livello aggregato per scopi
scientifici.
‘Per prima cosa, vorremmo farle alcune domande sulla sua asma.’
RISPONDA ALLE DOMANDE BARRANDO L'APPROPRIATA CASELL A - IN CASO DIINCERTEZZA BARRARE LA CASELLA "NO".
1- Negli ultimi 12 mesi ha mai avuto sibili o fischi nel torace? Sì No(per sibilo si intende un rumore come un fischio di qualsiasi tonalità e intensità anche se bassa)
ISTRUZIONI
12-Quanto La disturba l'inquinamento atmosferico a casa, cioé la puzza del traffico e dell'industria, quando ha la finestraaperta? (indicare con una X sulla scala seguente il grado di disturbo)
non disturba affatto disturba insopportabilmente 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
3. Forma grafica: COME COSTRUIRE UN QUESTIONARIO (1)
• SEQUENZA DELLE DOMANDE
• POSIZIONE:a) INIZIALEdomande utilizzate per stabilire se l’intervistato risponde ai
requisiti richiesti dall’indagine;domande demografiche, strutturali o di background.b) POSIZIONE CENTRALEdomande più importanti.c) POSIZIONE FINALEdomande polemiche, delicate o complesse.
• CONCATENAMENTO
3. Forma grafica: COME COSTRUIRE UN QUESTIONARIO (2)
CHIAREZZA:per evitare ambiguità e non dare luogo ad interpretazioni divergenti1. DI CIASCUNA PAROLA
Es. ‘abbastanza’ in certe aree è sinonimo di ‘molto’2. DELL’INTERA DOMANDA
Es. ‘leggere un quotidiano’ può essere inteso come ‘leggere alcuni articoli’ oppure ‘sfogliarlo guardando solo i titoli’
NUMERO DELLE ALTERNATIVE DI RISPOSTA:1. TROPPE ⇒ difficoltà nel distinguere sfumature di
significato2. POCHE ⇒ difficoltà di scelta tra alternative troppo
drastiche
3. Forma grafica: COME COSTRUIRE UN QUESTIONARIO (3)
• LUNGHEZZA DELLE DOMANDE E DEL QUESTIONARIOLe domande ed il questionario devono essere brevi, altrimenti:– risposte poco valide– aumenta la percentuale di mancate risposte
3. Forma grafica: COME COSTRUIRE UN QUESTIONARIO (4)
• FRAZIONAMENTO: necessario per essere più chiari
Es. ‘Quale marca del prodotto XY acquista abitualmente?’
⇓
‘Quale marca del prodotto XY attualmente utilizza?’‘La acquista abitualmente?’
3. Forma grafica: GRAFICA DEL QUESTIONARIO
• ATTRAENTE ⇒ aumentare la percezione della serietà dell’indagine
• CHIARA ⇒ evitare errori di compilazione
• le domande e le risposte devono ricevere la stessa evidenza;
• le domande, le risposte e le istruzioni devono essere differenziate graficamente;
• la domanda deve essere nella stessa pagina delle risposte associate;
• le risposte devono essere associate a caselle e/o numeri;
• la risposta ‘altro’ deve avere spazio sufficiente;
• la domanda filtro deve essere nella stessa pagina delle domande cui rimanda e deve essere evidenziata graficamente.
3. Forma grafica: TESTATA
• Conviene riportare all’inizio del questionario alcune informazioni chiave, quali:
• codice identificativo dell’intervistato e/o dell’intervistatore;
• data di compilazione;• …
ECRHS-Italy: Questionario sui costi dell’asma AREA
SUB-AREA
ID
DATA
CODIFICA DEI DATI (1)
OPERAZIONE MEDIANTE LA QUALE
VENGONO TRADOTTI IN CODICI NUMERICI
O ALFANUMERICI LE INFORMAZIONI
RACCOLTE TRAMITE IL QUESTIONARIO.
CODIFICA DEI DATI (2)
• assegnare un codice a ciascuna risposta;• assegnare un codice per la mancata risposta.
Es. E’ mai stato visitato da un medico a causa dei suoi disturbi?
NO SI
1 = ‘No’2 = ‘Si’9 = ‘Mancata risposta (missing)’
CODIFICA DEI DATI (3)
• RISPOSTA NUMERICA⇓
non richiede un codice
Es.Età __ __
Numero di attacchi d’asma __ __
CODIFICA DEI DATI (4)
CODICE INDIVUALE (ID)
Numero assegnato a ciascun intervistato per garantire l’anonimato.
MATRICE DI DATI - DATA SETInsieme di dati organizzati per singolo caso - soggetto (RIGHE) e per singola domanda -
variabile (COLONNE).
CODICE ETA’ SESSO ASMATICO FUMATORE
Paolo Rossi 1 24 1 1 2
Gigi Riva 2 42 1 1 1
Lucia Zevi 3 43 2 1 1
Carla Bianchi 4 21 2 2 2
Ugo Visentin 5 38 1 1 1
Lia Secchi 6 32 2 1 2
Carlo Bocci 7 29 1 1 1
Silvio Verdi 8 27 1 9 9
Laura Valli 9 33 2 2 1
124112242111343211421222538111632212729111827199933221
DATA BASE:PROGRAMMA CHE IMMAGAZZINA I DATI CODIFICATI.
REGISTRAZIONE DEI DATI:OPERAZIONE MEDIANTE LA QUALE I CODICI
VENGONO TRASFERITI SUL SUPPORTO ELETTROMAGNETICO
⇓
SI OTTIENE UN FILE DI DATI SUL QUALE SI POSSONO ANCORA OPERARE REVISIONI, CORREZIONI, RICODIFICHE, ECC.
CORREZIONE DEGLI ERRORI DI CODIFICA
• INFORMAZIONI ESTERNEEs. variabile ‘SESSO’informazione esterna: rapporto tra i sessi = 49 Maschi / 51
Femmine
• ISPEZIONE DELLE DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA
• ESERCIZIO:• Si vuole determinare la PREVALENZA
(percentuale) d’INSONNIA nel mese scorso tra gli studenti del 2°Anno.
• Organizzate il questionario.