26
ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 0

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino ... · ANCC, le norme CEI, anche se non espressamente richiamate, e tutte le . ... leggi, decreti, circolari, regolamenti,

  • Upload
    hakhanh

  • View
    213

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 0

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 1

ASL TO1 - Azienda Sanitaria Locale Torino 1 S.C. Nuovi Progetti e Ristrutturazioni

Via San Secondo 29 - T O R I N O

OGGETTO DEI LAVORI

PRESIDIO OSPEDALIERO EVANGELICO VALDESE RIORDINO E ADEGUAMENTO A NORME DI SICUREZZA

1° LOTTO

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

NORME AMMINISTRATIVE

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 2

PREMESSA ................................................................................... 2

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI ............................................ 3 ART. 1. OGGETTO DEL CONTRATTO ................................................. 3 ART. 2. OSSERVANZA DI LEGGI E NORME ......................................... 4 ART. 3. DOCUMENTI CHE REGOLANO L’APPALTO ................................ 5 ART. 4. AMMONTARE DEL CONTRATTO. RIPARTIZIONE IMPORTI .......... 5 ART. 5. CORRISPETTIVO ............................................................... 8

TITOLO II - CONDIZIONI PRELIMINARI DEI LAVORI .................... 9 ART. 6. SCELTA DELL'APPALTATORE ................................................ 9 ART. 7. ONERI, OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL'APPALTATORE ....... 9 ART. 8. TUTELA DEI LAVORATORI ................................................... 22 ART. 9. CONDOTTA DEI LAVORI E DIRETTORE TECNICO DEL CANTIERE 23 ART. 10. DISCIPLINA E BUON ORDINE DEL CANTIERE (EX ART. 6 CG) .. 24 ART. 11. RINVENIMENTI FORTUITI ................................................. 24

TITOLO III - CONTABILITÀ DEI LAVORI ...................................... 25 ART. 12. DOCUMENTI CONTABILI ................................................... 25 ART. 13. CONTABILITÀ E RISERVE .................................................. 25

PREMESSA

1. Il presente documento, redatto ai sensi dell’art. 45 comma 1 del DPR 554/99, precisa le clausole dirette a regolare il rapporto tra stazione appaltante ed appaltatore; esso integra le norme contenute nel Capitolato Speciale di Appalto, con prevalenza su queste in caso di contrasto.

2. Nel seguito si intende:

CODICE : D.LGS. 12 aprile 2006 n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, e ulteriori disposizioni correttive e integrative (D.LGS. 12 maggio 2006, n. 173, D.LGS. 26 gennaio 2007 n. 6, D.LGS. 31 luglio 2007 n. 113, D. LGS. 11 settembre 2008, n. 152)

RG: DPR 21/12/1999 n. 554 “Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di ll.pp. 11/2/94, n. 109, e successive modificazioni” (GU 28/4/2000 n. 66/L)

REG: DPR 25/1/2000 n. 34 “Regolamento di istituzione del sistema di qualificazione per gli esecutori di ll.pp., ai sensi degli artt. 40 e 253 del Codice (GU 29/2/2000 n. 35/L)

CG: D.M. 19/04/2000 n. 145 “Regolamento recante il Capitolato Generale di appalto dei lavori pubblici, ai sensi degli articoli 5 e 253 del Codice.

3. Nel seguito si intende altresì: Stazione appaltante: Azienda Sanitaria Locale ASL TO1 - Torino

4. L’Appalto in oggetto è definito “appalto pubblico di lavori a procedura aperta” ex art. 3, c. 7 e 36 del D.Lgs 12/04/2006, n. 163, come insieme delle opere e delle provviste occorrenti per il Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza del P.O. Evangelico Valdese di Torino - 1° Lotto, Via Silvio Pellico 19.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 3

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI

ART. 1. OGGETTO DEL CONTRATTO

1. La ASL TO1 affida all’Appaltatore, che accetta senza riserva alcuna, l’esecuzione dei lavori di seguito indicati.

2. L’Appalto ha per oggetto l’esecuzione delle opere di seguito descritte, la somministrazione di tutte le provviste e mezzi d’opera necessari, come pre-visto dagli elaborati contrattuali e di progetto del Progetto Esecutivo, inerenti il RIORDINO E ADEGUAMENTO A NORME DI SICUREZZA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO EVANGELICO VALDESE DI TORINO 1° Lotto, salvo più precise e specifiche indicazioni che, all'atto esecutivo, saranno impartite dalla Direzione Lavori.

ELENCO SINTETICO LAVORAZIONI L'intervento prevede demolizioni e rimozioni interne, interventi strutturali, rifacimento facciate, costruzione di nuove tramezzature interne intonacate e tinteggiate, controplacaggi di pareti esistenti e nuovi divisori in lastre di cartongesso, nuovi pavimenti di varie tipologie, sostituzione di serramenti esterni anche con modifica degli stessi, nuovi serramenti interni, tinteggiature interne manufatti, coibentazioni e impermeabilizzazioni, rifacimento impianto elettrico, impianto termico-fluidico, impianto antincendio, impianti speciali (antintrusione, video sorveglianza, trasmissione dati, ecc.) per le zone oggetto di intervento, nuovo impianto ascensori, nuova centrale termica, adeguamento cabina elettrica. Allestimento cantiere e opere provvisionali, con predisposizioni ingresso carraio e pedonale, provvista di baraccamenti, realizzazione opere provvisionali compresi ponteggi e compartimentazione delle varie zone di intervento. Opere di Riordino e adeguamento a norme di sicurezza, con interventi su parte del piano interrato, seminterrato, rialzato, primo, secondo, terzo e copertura, limitati alla zona di metà Via Ormea e parte di Via Berthollet, comprenenti la demolizione di murature e volte e finiture, la realizzazione della nuova centrale tecnologica sul cortile interno rialzato in aderenza alla zona sale operatorie, la realizzazione dei due nuovi ascensori e relativi sbarchi al piano occupando parte del cortile interno, la realizzazione della nuova scala di sicurezza sempre nel cortile interno, gli interventi strutturali connessi con le nuove opere e con le zone interessate degli adeguamenti, compresi rinforzi strutturali di solai e pilastri, abbassamento di solai lato cortile e da rinforzi strutturali sulle facciate, nuova centrale tecnologica e colonna nuovi ascensori, vasca interrata accumulo acqua, la realizzazione nuove facciate lato cortile e strada, la realizzazione di nuove camere di degenza a p. 1° e 2°, ambulatori a p. rialzato e locali di supporto comprese tutte le opere edili occorrenti da pavimenti, rivestimenti, controsoffitti, tinteggiature, interventi di adeguamento impiantistico elettrico, idrosanitario, gas medicali e meccanico per tutte le zone oggetto di intervento, nonché modesti interventi di finitura esterne (pavimentazione cortile). Dismissione del cantiere, compreso smantellamento zone interessate dal can-tiere, rimozione ponteggio, gru, baracche e riristino completo aree interessate. 3. Non sono oggetto del presente appalto gli interventi relativi alle altre parti dell’Ospedale, così come illustrato nelle planimetrie di progetto.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 4

4. L’Appaltatore si impegna all’esecuzione alle condizioni del Contratto di Appalto e degli atti a questo allegati o da questo richiamati. ART. 2. OSSERVANZA DI LEGGI E NORME

1. L’Appalto viene affidato ed accettato sotto l’osservanza piena, assoluta inderogabile ed inscindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dal Capitolato Speciale d'Appalto, integrante il progetto, nonché delle previsioni delle tavole grafiche e dei documenti progettuali, che l'impresa dichiara di conoscere e di accettare. 2. Per quanto non previsto e comunque non specificato dal presente Capitolato Speciale, l’Appalto è soggetto all’osservanza di: − D.Lgs n° 163/06 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e

forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e ulteriori disposizioni correttive e integrative (chiamato in modo abbreviato Codice);

− il Regolamento Generale approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554 (in questo capitolato viene chiamato in modo abbreviato RG);

− il Regolamento recante il Capitolato Generale d’appalto dei lavori pubblici approvato con Decreto del Ministero dei lavori pubblici 19 aprile 2000 n. 145 (in questo capitolato viene chiamata in modo abbreviato “Cap. Gen.”);

− il D.P.R. 25 gennaio 2000 n° 34, regolamento in materia di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici e le relative circolari ministeriali esplicative;

− gli atti normativi vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e, in particolare, il D.LGS. 81/2008;

− la legge n. 1086 del 5 novembre 1971 “Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica” (G.U. n. 321 del 21 dicembre 1971);

− il D.M. del 16 gennaio 1996 “Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi” (G.U. n. 29 del 5 febbraio 1996 - sostituisce il decreto del 12 febbraio 1982);

− il D.M. LL.PP. del 9 gennaio 1996 “Norme tecniche per il calcolo, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche” (G.U. n. 29 del 5 febbraio 1996);

− il D.M. del 14 settembre 2005 - Norme tecniche per le costruzioni (Supplemento Ordinario n. 159 G.U. n. 222 del 23 settembre 2005);

− D.M. 14/01/2008 -Norme tecniche per le costruzioni (G.U. n.29 04/02/2008); − “Testo Unico” ambientale, D. L.vo 3 aprile 2006 n° 152 e s.m.i., in particolare

il Titolo I della Parte IV: “Gestione dei rifiuti”; − Le Leggi n. 646 del 13 Settembre 1982, n. 726 del 12 Ottobre 1982, n. 936

del 23/12/1982, il DL. 490/94 in materia di lotta alla delinquenza mafiosa; − gli articoli non abrogati delle norme indicate all’art. 231, comma 1 del RG a

seguito dell’entrata in vigore del medesimo; − le leggi, i decreti e le circolari ministeriali vigenti alla data di esecuzione dei

lavori; − le leggi, i decreti, i regolamenti e le circolari vigenti nella Regione Piemonte; − il codice civile - (chiamato in modo abbreviato “c.c.”); − le norme emanate dal CNR, le norme UNI, le norme CEI, le tabelle CEI-UNEL,

ANCC, le norme CEI, anche se non espressamente richiamate, e tutte le

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 5

norme modificative e/o sostitutive che venissero eventualmente emanate nel corso della esecuzione dei lavori;

− la legge sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro DPR 547 del 27.4.1955 ed aggiornamenti successivi

− la legge n° 186 dell’1.3.1968 − il D.M. 37/08; - il DPR 447/91 e s.m.i. - il D.M. n. 236/89 e s.m.i. − il DPR n. 503/96 e s.m.i. − le Norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) tra le quali citiamo: − CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a

1.000 V − le Norme di prodotto UNI indicate all’interno delle specifiche tecniche dei

principali componenti e/o apparecchiature − norme di settore (EIA/TIA, ISO/IEC 11801, EN50173, ecc.) ART. 3. DOCUMENTI CHE REGOLANO L’APPALTO

1. Sono estranei al contratto, e non ne costituiscono in alcun modo riferimento negoziale, i computi metrici estimativi allegati al progetto.

2. L’Appalto è regolato dai documenti di cui all’art. 35 dello Schema di Contratto, che ha in ogni caso prevalenza in caso di contrasto. I criteri di prevalenza di interpretazione degli elaborati di progetto prevedono che siano prevalenti le informazioni contenute negli elaborati grafici a scala minore, rispetto a quelli in scala maggiore; in ogni caso assumono, ove dovessero sussistere differenti interpretazioni, carattere prevalente gli elaborati i cui contenuti siano più idonei a rispondere alle finalità del progetto.

3. La sottoscrizione del contratto e del capitolato da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di completa e perfetta conoscenza di tutte le leggi, decreti, circolari, regolamenti, normative, ecc. sopra richiamate, e comunque anche di quelle, anche se non richiamate nel presente Capitolato e nello Schema di Contratto, vigenti relative a ogni singolo argomento oggetto dell’appalto e della loro accettazione incondizionata.

ART. 4. AMMONTARE DEL CONTRATTO. RIPARTIZIONE IMPORTI

1. L’importo definitivo contrattuale sarà quello risultante dal verbale di gara, che tiene luogo di contratto.

2. Esso sarà il risultato dell’applicazione del ribasso offerto sull’importo a base di gara per lavori, sommato agli oneri per la sicurezza contrattuali non soggetti a ribasso.

Tali importi sono così definiti, oltre IVA di legge: a) Euro 4.420.000,00 per lavori, soggetti a ribasso, a base di gara; b) Euro 84.700,00 per oneri sicurezza contrattuali, non soggetti a ribasso; per un importo complessivo dei lavori di Euro 4.504.700,00.

3. Di seguito è riportata in dettaglio la suddivisione dell'importo complessivo a base di gara secondo le singole categorie lavorative costituenti l'appalto, mediante tabelle riassuntive.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 6

Concorrono al Totale di appalto gli oneri per la sicurezza contrattuali, che saranno compensati proporzionalmente alle percentuali di stato avanzamento lavori. 4. Sono indicate di seguito la categoria generale OG1 o specializzata considerata

prevalente, nonché tutte le parti, con relativi importi e categorie, che sono subappaltabili o scorporabili a scelta del concorrente ai sensi dell’art.118, comma 2 del Codice. Sono inoltre riportate le indicazioni di cui all'art. 45 del RG e, nel caso di interventi complessi ex art.. 2. 1 lett. h) del RG, l'articolazione delle lavorazioni come prevista dall'art. 45.4 dello stesso RG.

LAVORI: categ. Descrizione categorie

Euro Totale per

categoria %

OG 1 OPERE EDILI Euro 1.528.802,82 34,59 OS 3 IMP. IDROSAN. ANTINC. GAS MED. Euro 227.497,52 5,15 OS 21 OPERE STRUTTURALI Euro 620.970,44 14,05 OS 28 IMPIANTI TERMICI – CONDIZIONAM. Euro 1.042.484,08 23,59 OS 30 IMPIANTI ELETTRICI Euro 1.000.200,00 22,63 TOTALE GENERALE Euro 4.420.000,00 100,00 ONERI DELLA SICUREZZA Euro 84.700,00 TOTALE COMPLESSIVO Euro 4.464.700,00

5. Le categorie di opere di cui al presente Appalto riguardano: 1° Lotto

PARTI DI LAVORAZIONI OMOGENEE - CATEGORIE CONTABILI

Designazione delle categorie (e sottocategorie) omogenee dei lavori

Euro in % OG 1 OPERE EDILI € 1.528.802,82 34,59 così ripartite: Demolizioni, rimozioni e scavi € 131.968,18 2,99 Opere in muratura (non strutturali) € 62.465,38 1,41 Opere in gesso rivestito € 230.033,62 5,20 Intonaci € 89.773,95 2,03 Opere da decoratore € 72.209,84 1,63 Sottofondi, pavimenti, rivestimenti € 353.980,93 8,01 Impianti ascensori € 181.561,65 4,11 Isolamenti € 74.537,22 1,69 Impermeabilizzazioni € 18.357,80 0,42 Serramenti € 302.833,84 6,85 Opere da lattoniere € 1.369,44 0,03 Sistemazioni esterne € 9.710,97 0,22

OS 3 IMP. IDROSAN. ANTINC. GAS MED. € 227.497,52 5,15 OS 21 OPERE STRUTTURALI € 620.970,44 14,05 OS 28 IMPIANTI TERMICI – CONDIZIONAM. € 1.042.484,08 23,58 OS 30 IMPIANTI ELETTRICI € 1.000.200,00 22,63 arrotondamento € 45,14 A IMPORTO TOTALE LAVORI (soggetti a ribasso) € 4.420.000,00 100,00

B TOTALE ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) € 84.700,00

TOTALE APPALTO (A+B) € 4.504.700,00

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 7

6. L’importo contrattuale è al netto dell’I.V.A. ed è fatta salva la liquidazione finale delle opere.

7. Il contratto è stipulato interamente “a corpo” ai sensi dell'articolo 53 comma 4 del Codice e art. 45 del RG, per cui l’importo contrattuale resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla quantità e alla qualità di detti lavori.

8. Ai fini del successivo articolo 4 comma 5, l'elenco prezzi allegato al Capitolato Speciale d'Appalto, con applicazione del ribasso offerto in sede di gara costituisce l'elenco dei prezzi unitari.

9. Per la determinazione dell’importo a base di gara dei lavori di cui al presente CSA i prezzi sono stati desunti dall'Elenco Prezzi ufficiale della Regione Piemonte anno 2008.

10. L’Appaltatore è tenuto a sostenere tutti i costi necessari per eseguire l’opera a perfetta regola d’arte come risulta dagli elaborati progettuali.

11. L’importo complessivo del presente appalto “a corpo” è comprensivo di tutti gli oneri previsti nel presente Capitolato, nonché di tutti gli oneri che si rendessero comunque necessari per dare ultimate a perfetta regola d’arte le opere secondo le previsioni di progetto e le disposizioni date all’atto pratico dal D.L., anche se non espressamente indicate nel presente Capitolato e negli elaborati progettuali ma necessarie per l’esecuzione dei lavori.

12. L’Appaltatore sarà obbligato inoltre a mettere in atto tutto quanto indicato dalle prescrizioni contenute nel Piano di Sicurezza e di Coordinamento allegato al progetto definitivo, con le eventuali modifiche che si renderanno successivamente necessarie, e a redigere ed a mettere in atto il Piano Operativo della sicurezza di cui al successivo art. 12 “Oneri a obblighi e responsabilità dell’Appaltatore” e, per quanto non specificato, a rispettare le disposizioni normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro nei cantieri edili nonché da quanto potrà essere indicato dal coordinatore della sicurezza per l’esecuzione dei lavori durante lo svolgimento degli stessi, senza pretendere alcun compenso aggiuntivo oltre a quanto previsto negli importi di cui sopra.

13. Tali obblighi e oneri valgono anche per eventuali lavori oggetto di variante. La prestazione di cui al presente Appalto viene effettuata nell’esercizio di impresa e, pertanto, è soggetta all’imposta sul valore aggiunto (D.P.R. 26/10/1972, n° 633) da sommarsi agli importi di cui sopra, nella misura vigente al momento del pagamento.

14. In fase di esecuzione delle opere, la stesura di ulteriori elaborati cantierabili, compreso lo sviluppo dei particolari di progetto costruttivo di dettaglio, necessari alla completa e puntuale realizzazione migliorativa dell’opera, saranno a carico dell'Impresa aggiudicataria dell’appalto, che dovrà preventivamente sottoporre i suddetti elaborati alla D.L. per l’approvazione.

15. Gli eventuali elaborati e relazioni di calcolo di cui al punto sopra aventi ad oggetto componenti strutturali ed impiantistici dovranno essere sottoscritti da un Ingegnere od Architetto iscritto all’Albo Professionale. L'Impresa aggiudicataria si assume, in ogni caso, la piena ed esclusiva responsabilità degli interventi strutturali realizzati.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 8

16. Le eventuali opere impiantistiche oggetto di appalto rientranti nei disposti del D.M. 37/2008 e s.m.i. dovranno essere progettate da tecnici abilitati regolarmente iscritti negli Albi Professionali e sviluppate fino al livello di officina.

17. A lavori ultimati e prima del collaudo finale delle opere, l'Impresa dovrà consegnare alla D.L. le dichiarazioni di conformità a norma degli impianti, in conformità al D.M. 37/2008 e s.m.i.

18. Gli oneri per la sicurezza sono stati individuati secondo quanto disposto dall’art. 7, commi 1 e 3 del DPR n. 222/2003 “Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, come modificato dall Art. 131 del Codice e dal D.Lsg 81/08.

ART. 5. CORRISPETTIVO 1. I prezzi del presente appalto si intendono fissi ed invariabili per tutta la

durata dei lavori e non trova applicazione l’articolo 1664, comma 1, del Codice Civile, fatto salvo quanto disposto dall'art.133 commi 3, 4 e 5 del Codice.

2. I prezzi relativi all'appalto sono contenuti nell'Elenco prezzi unitari particolare dell'opera, secondo quanto richiamato nel C.S.A. e definito nel Contratto.

3. Al contratto si applica il prezzo chiuso, di cui all'art. 133 comma 3 del Codice.

4. L’elenco dei prezzi unitari, come definito al precedente art. 3 comma 5, è vincolante per la valutazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ai sensi dell’articolo 132 del Codice e degli artt.134 e 135 RG e 10,11 e 12 del CG.

5. Dovendosi eseguire categorie di lavori non previste ed impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale nell’elenco prezzi particolare dell’opera, si dovrà provvedere alla formazione di nuovi prezzi con le modalità di cui all'art. 136 RG, utilizzando, in via prioritaria, i prezzi unitari desunti dall'Elenco Prezzi della Stazione Appaltante (E.P. Elenco Prezzi ufficiale della Regione Piemonte anno 2008.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 9

TITOLO II - CONDIZIONI PRELIMINARI DEI LAVORI

ART. 6. SCELTA DELL'APPALTATORE

1. La scelta dell’Appaltatore avverrà mediante procedura aperta, ai sensi degli artt. 54 e 55 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163. Nella procedura di appalto la Stazione appaltante si atterrà alle disposizioni contenute nel D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, nel RG e nel D.P.R. 34/2000.

2. All’atto dell’offerta l’Appaltatore dovrà indicare nei limiti consentitigli dalla legge, quali opere intende subappaltare ed indicarle esplicitamente.

3. Se fossero autorizzate dalla D.L., con ordine di servizio, opere da riconoscersi in economia ai sensi di legge, le stesse dovranno essere iscritte in appositi rapportini di cantiere controfirmati dalle parti; i magisteri risultanti saranno composti con attingimento da apposito documento di “materiali a piè d’opera” cui sarà correlata la mano d’opera calcolata secondo i tempi tecnici di pertinenza.

4. Non sono da considerarsi opere in economia tutti quei magisteri che paiono indispensabili per il completamento, la variazione e/o l’ottimizzazione delle opere di contratto quali ad esempio materiali in variante per una migliore esecuzione tecnica dell’opera, assistenza murarie di qualsiasi tipo, specie ed entità, disagi di esecuzione, lavorazioni in periodo festivo o notturno, ecc. In merito si richiama anche il CG.

5. Sono comunque a carico dell’impresa tutte quelle opere provvisionali, quindi non riconoscibili nelle economie, necessarie per garantire il funzionamento di tutti gli impianti anche durante le fasi esecutive dell’opera, senza arrecare disagio alcuno alle strutture esistenti; tra questi sono compresi i noli a caldo, a freddo di qualunque macchina ed opera accessoria per il rispetto di quanto testè esposto, la mano d’opera specializzata, i trasporti pericolosi e particolari, ecc. Tutti i danni cagionati per il mancato rispetto di quanto sopra esposto saranno insinuati all’Appaltatore negligente ai sensi del codice civile, quindi del codice di procedura civile.

5. Solo le eventuali opere preventivamente autorizzate dalla D.L. diverse da quanto sopra potranno essere invece contabilizzate in economia su apposite Liste, quindi inserite nel Registro di Contabilità come apposita partita, riconosciute nello Stato di Avanzamento dei Lavori e liquidate nel Certificato di Pagamento di pertinenza.

ART. 7. ONERI, OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL'APPALTATORE

Fermo restando quanto previsto dall’art. 5 del CG sono a carico dell’Appaltatore, e quindi da considerarsi compresi e remunerati con il prezzo a corpo dell’Appalto e con la somma prevista per la sicurezza, gli oneri e obblighi di seguito riportati e gli oneri e gli obblighi descritti nelle parti tecniche del Capitolato Speciale di Appalto, ai sensi dell’ex art. 45 c. 1 lettere d, g, del D.P.R. 554/1999. Non spetterà quindi all’Appaltatore altro compenso, anche qualora l’ammontare dell’appalto subisca, per varianti, diminuzioni o aumenti. Con la presentazione dell’offerta l’Appaltatore conferma e riconosce di:

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 10

a) accettare il progetto esecutivo posto a base di gara ai sensi e per gli effetti dell’art. 91, comma 4 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163; eventuali discordanze tra lo stato dei luoghi e quanto rappresentato negli elaborati di progetto ed allegati non potranno esser oggetto di pretese di ulteriori compensi o di proroga dei tempi di consegna da parte dell’Appaltatore;

b) avere preso perfetta conoscenza della natura, entità, destinazione delle opere da eseguire nonché di avere valutato: le relative caratteristiche climatiche, possibilità logistiche, le vie di comunicazione e accesso al cantiere, le possibili aree di cantiere, le esigenze della viabilità e delle attività che potrebbero svolgersi in contemporanea con quelle di appalto;

c) che i lavori devono essere eseguiti adeguandosi pertanto ad eventuali disposizioni e/o richieste che dovessero essere impartite tramite la D.L., dalla Direzione Sanitaria dell’Ospedale;

d) la necessità di usare mezzi di trasporto e sollevamento commisurati alle esigenze del cantiere;

e) le ubicazioni delle discariche di materiali e di tutte le altre condizioni che possono influire sul costo e sullo svolgimento dei lavori e tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi;

f) sulla base delle condizioni contrattuali e dell'esecuzione dei lavori di avere giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. A tal proposito si precisa che l'accesso dall'esterno all'area di cantiere di persone e materiali dovrà avvenire esclusivamente attraverso l'ingresso, che dovrà essere presidiato, presente su Via Ormea;

g) accettare che i vari allacciamenti di cantiere avvengano nei luoghi con le modalità previste dalla Stazione Appaltante. Qualora si riscontrasse la necessità di variare la posizione di tali allacciamenti per sopravvenute esigenze da parte della S.A., ciò non potrà esser oggetto da parte dell’Appaltatore di pretese per ulteriori compensi o proroghe dei tempi;

h) aver accertato l’esistenza di eventuali infrastrutture come cavidotti e condutture sia aeree che interrate, relative a linee elettriche, telefoniche e di altri Enti civili e militari, acquedotti, gasdotti, fognature e simili, per le quali sia necessario richiedere all’ente proprietario il permesso per l’attraversamento o lo spostamento dell’infrastruttura stessa, anche in merito al disposto dell’art. 4 L. 3 gennaio 1978 n. 1;

i) avere individuato eventuali possibili interferenze con le proprietà confinanti con l’immobile, per le quali sia necessario procedere in contraddittorio, prima dell’inizio dei lavori, alla redazione di un verbale di constatazione delle condizioni del luogo, delle interferenze d’uso e di passaggio con i proprietari confinanti, per evitare che i proprietari ricorrano al fermo dei lavori, in base agli artt. 1171 e 1172 c.c.; dover adottare macchinari e mezzi d’opera a bassa rumorosità da utilizzare, peraltro, in maniera non continuativa e, comunque, secondo gli operati e le indicazioni della Stazione Appaltante, della D.L. e in conformità alle norme vigenti e al Piano di Sicurezza e Coordinamento;

j) provvedere all’immediato allontanamento a discarica dei materiali di risulta onde non ingombrare le aree a servizio della viabilità interna o esterna;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 11

k) aver tenuto conto di dover provvedere all’esecuzione delle opere senza che si debba mai interrompere il traffico veicolare e pedonale su Via Ormea;

l) programmare gli approvvigionamenti a piè d’opera compatibilmente con le aree esterne rese disponibili per il cantiere;

m) dover provvedere allo spostamento delle proprie attrezzature, mezzi d’opera, maestranze da un'area di lavoro all’altra per consentire lo svol-gimento dell’attività previste e l’utilizzo vie di esodo in caso di emergenza;

n) aver tenuto conto della possibilità di eseguire i lavori anche in presenza e in concomitanza con altre imprese, anch’esse autorizzate a lavori all’interno dell’Ospedale, comprese le interferenze che potessero sorgere per la presenza di attività sanitarie, tenendo conto che nella restante parte dell’Ospedale proseguirà l’attività;

o) permettere, previo coordinamento con la D.L. ed il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione, senza che per questo possano essere avanzate richieste di ulteriori compensi da parte dell’Appaltatore, l’accesso al cantiere ed il passaggio, nello stesso e nelle opere eseguite ed in corso di esecuzione, alle persone addette di qualunque altra impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto, ed alle persone che eseguano lavori per conto diretto della Stazione appaltante, nonché, esclusivamente su richiesta della D.L. e previa verifica di compatibilità ed autorizzazione da parte del Coordinatore della Sicurezza, l’uso parziale o totale, da parte di dette imprese o persone, dei ponti di servizio, opere provvisionali, apparecchi di sollevamento, ecc. per tutto il tempo occorrente alla esecuzione dei lavori che la Stazione appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre imprese;

p) aver tenuto conto della possibilità di eseguire i lavori anche in presenza e in concomitanza con eventuali opere di manutenzione interna, oggetto di altro appalto, nonché assumere l’impegno a prendere visione del programma di esecuzione di tali lavori e di aver preso atto che durante le verifiche in fase esecutiva del progetto posto a base di gara si dovrà tenere in considerazione lo stato di attuazione dei lavori medesimi;

q) avere tenuto conto che i lavori investiranno un’area adiacente a viabilità a significativa densità di traffico caratterizzata da particolari esigenze di sicurezza e controllo degli accessi e che pertanto la presenza e la gestione del cantiere, dalla sua formazione ed installazione ad ogni fase successiva fino al suo completo smantellamento al termine dei lavori previsti, non dovrà comunque compromettere il grado di sicurezza nell’area;

r) avere effettuato piena ricognizione delle zone dove devono essere eseguiti i lavori. Qualora si rendesse necessario, da parte dell’appaltatore, procedere a riprese o rilievi fotografici, dovrà comunicarlo alla Stazione Appaltante almeno 5 (cinque) giorni lavorativi prima della data prevista;

s) avere esaminato tutti i documenti che regolano l’Appalto ed in particolare il Piano della Sicurezza ed il Cronoprogramma che evidenziano le principali problematiche connesse ai lavori in oggetto e alle conseguenti interferenze;

t) condividere e fare proprie le valutazioni tecniche ed economiche contenute negli elaborati e, segnatamente, nel progetto esecutivo nonché nel presente

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 12

Capitolato Speciale d’Appalto visionati, ritenendo completa ed esaustiva la descrizione delle opere da realizzare;

u) avere tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, dello stato di consistenza degli immobili e dell’area;

v) avere effettuato una verifica della disponibilità della manod’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

w) avere tenuto conto che il rispetto dei tempi contrattuali e particolari specifiche lavorazioni potranno richiedere che il lavoro si svolga anche nei giorni festivi e con orari anche superiori alle otto ore giornaliere, peraltro nel pieno rispetto delle norme in materia;

x) avere tenuto conto che i lavori devono essere eseguiti in un arco temporale che include possibili condizioni climatiche sfavorevoli che impongono l’ado-zione di idonee soluzioni di esecuzione per il rispetto dei tempi contrattuali.

Oneri finalizzati direttamente all’esecuzione dei lavori:

1. la direzione tecnica delle opere; 2. le spese per la costituzione del domicilio presso i lavori; 3. il compenso per il proprio rappresentante e per il direttore tecnico

(dirigente) di cantiere; 4. il compenso per i propri dipendenti e gli oneri derivanti dalla loro

organizzazione e coordinamento; 5. le spese per formare e mantenere il cantiere e illuminarlo, con riferi-

mento a accessi, percorsi interni e luoghi ove vengono realizzati i lavori; 6. le spese per i percorsi di servizio, ponteggi, passerelle e scalette, mezzi di

sollevamento e mezzi d’opera in genere, di trasporto di materiali, le spese per attrezzi, ponteggi, piani di lavoro ecc., le spese per tutti i lavori e le attività occorrenti per una corretta manutenzione ed un sicuro uso del cantiere e delle sue attrezzature, le spese per i baraccamenti degli operai e i servizi igienici, incluso riscaldamento, illuminazione, energia ecc., gli idranti, il quadro elettrico generale e i quadretti elettrici di piano, le spese per mantenere in buono stato di servizio gli attrezzi e i mezzi necessari; nell’appalto è inserita una planimetria che individua la prevista organizzazione del cantiere, che tiene conto di accessi per persone e materiali, ubicazioni baracche, magazzini e mezzi d’opera, prescrizioni per evitare o limitare interferenze; è compito dell’Appaltatore il progetto dell’organizzazione di cantiere che dovrà comunque essere coerente con le prescrizioni del piano di sicurezza e dei disegni di progetto;

7. le spese relative all’integrazione, modificazione e successiva rimozione della segnaletica di sicurezza relativa all’indicazione delle vie di esodo nelle zone esterne interessate dal cantiere;

8. le spese per lo spostamento del cantiere e delle recinzioni temporanee (sconfinamenti dinamici e statici) nelle diverse fasi di avanzamento dell’opera, comprese le spese per eventuali modifiche di illuminazione pubblica e viabili, e la segnaletica pubblica e di sicurezza conseguente;

9. le spese per le reti di distribuzione interna di f.m. e di illuminazione elettrica e quanto necessario ad allacciare le stesse con eventuali gruppi

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 13

generatori e con le reti esterne al cantiere e le spese di allacciamento provvisorio per l’energia elettrica, l’acqua, il gas, l’uso di fognatura, il telefono, i relativi contratti, contributi e canoni e le spese di consumo per tutta la durata del cantiere, incluse le spese di utenza;

10. le spese per l’allontanamento delle acque superficiali o di infiltrazione che possano arrecare danni;

11. le spese per rimuovere materiali o cumuli di terra o riporti relativi eseguiti per l’uso del cantiere, anche se non previsti in progetto;

12. le spese per l’allontanamento delle macerie derivanti dalle demolizioni e relativi eventuali oneri di smaltimento;

13. le spese per la pulizia quotidiana e finale del cantiere ed il mantenimento dell’agibilità dello stesso nonché degli ambienti limitrofi, in modo da evitare pericoli o disagi al personale impiegato o a terzi;

14. la perfetta pulizia dell'area di cantiere ad avvenuta ultimazione lavori; 15. lo sgombero del cantiere entro due settimane dalla ultimazione dei lavori,

salvo quanto occorrente per le operazioni di collaudo, da sgomberare subito dopo il collaudo stesso. Al riguardo, non appena ultimati i lavori, l’Appaltatore provvederà a rimuovere le installazioni di cantiere e le opere provvisorie comprese le eventuali fondazioni delle stesse, a ripristinare l’area come da progetto, a sistemare e pulire i terreni occupati ed interessati dalle opere appaltate, nonché a ripristinare quelli limitrofi. L’Appaltatore dovrà altresì provvedere a rimuovere tutti i materiali residui e gli sfridi di lavorazione provvedendo al loro smaltimento in discarica. Nel caso in cui l’Appaltatore non ottemperi a quanto sopra, la D.L. inviterà per iscritto l’Appaltatore a provvedervi e, in difetto, dopo otto giorni da tale invito, la Stazione appaltante potrà provvedere direttamente, restando inteso che tutti gli oneri e spese relative saranno ad esclusivo carico dell’Appaltatore e la Stazione appaltante potrà trattenere gli importi da quanto dovuto all’Appaltatore stesso. Il D.L. potrà richiedere all’Appaltatore, salvo il diritto al risarcimento del danno ulteriore, anche prima della fine lavori, sgomberi parziali e rimozioni di impianti e installazioni non necessari al proseguimento dei lavori stessi.

16. la Stazione appaltante ha l’esclusiva per le eventuali concessioni di pubblicità, e dei relativi proventi, sulle recinzioni, ponteggi, costruzioni provvisorie e armature.

17. l’adozione di tutti i provvedimenti necessari perché, nel caso venga disposta la sospensione dei lavori, siano impediti deterioramenti di qualsiasi genere alle opere già eseguite, restando inteso che saranno a carico esclusivo dell’Appaltatore - e non considerati come dovuti a cause di forza maggiore - i danni che dovessero derivare da inadempienze al presente onere.

18. l'immediata comunicazione alla Stazione Appaltante (direttamente o per il tramite il D.L.) di ogni atto o provvedimento delle Autorità Giudiziarie e/o Amministrative pervenuti all'Appaltatore, comunque suscettibili di inci-dere nella sfera giuridica o nella responsabilità della Stazione Appaltante.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 14

19. rientrano, inoltre, fra le informazioni che l’Appaltatore è tenuto a fornire tempestivamente alla Stazione Appaltante (anche per il tramite del D.L.), anche le seguenti:

− la segnalazione di eventuali ritardi nella consegna da parte dei propri fornitori, che comunque non solleverà l’Appaltatore dalle proprie responsabilità derivanti dalle obbligazioni assunte con il contratto;

− la trasmissione di copia degli ordini (senza prezzi) trasmessi dall’Appaltatore per l’acquisto dei materiali e delle attrezzature ed il cui approvvigionamento è determinante per il rispetto dei programmi di costruzione o comunque richiesti dalla D.L.;

− la trasmissione al D.L. di tutte le informazioni necessarie per valutare la capacità dell’Appaltatore a mantenere gli obiettivi temporali contrattuali;

− il report periodico mensile di avanzamento lavori.

Oneri finalizzati all’esercizio della Stazione appaltante sui lavori: 20. le spese per le operazioni di consegna dei lavori, sia riguardo al personale

di fatica e tecnico sia riguardo a tutte le strumentazioni e i materiali che il D.L. riterrà opportuni, compresa la spesa relativa alla verifica del rilievo dei luoghi; le spese occorrenti a prelevare campioni in contraddittorio con il D.L. o suo incaricato e con redazione di verbale e apposizione di suggelli, la loro eventuale stagionatura, nonché le spese necessarie ad eseguire modelli, campioni di lavorazione, collaudi ed esperimenti di qualsiasi genere, verifiche presso laboratori ufficialmente autorizzati, richieste dalla D.L. o imposti dalle norme in vigore, e ciò anche dopo la provvista a piè d'opera, senza che per ciò l'Appaltatore possa chiedere alcuno indennizzo per eventuali sospensioni o ritardi dei lavori: e ciò allo scopo di conoscere la qualità e la resistenza di materiali e componenti da impiegare o impiegati. La spesa per la custodia fino al collaudo definitivo, in appositi locali presso i luoghi di lavoro - o presso l’Ufficio della D.L. - dei campioni di materiali e componenti muniti di sigilli a firma sia del D.L. che dell’Appaltatore, nei modi più idonei per garantirne l’autenticità. La spesa per la custodia dei materiali da costruzione nei luoghi di lavoro, ritenendosi esonerata la Stazione Appaltante da ogni qualsiasi responsabilità per eventuali distruzioni, danneggiamenti o furti. Gli oneri relativi al mantenimento in cantiere, durante eventuali periodi di sospensione dei lavori, di macchinari ed attrezzature. La spesa per la protezione delle opere e dei materiali a prevenzione di danni di qualsiasi natura, nonché rimozione di dette protezioni a richiesta del D.L. (ad esempio per misurazioni e verifiche) ed il loro ripristino;

21. i campioni che l’appaltatore dovrà sottoporre di volta in volta alla D.L., compresi quelli ordinati dalla D.L.;

22. gli oneri per le analisi chimiche e stratigrafiche e i saggi d’intervento ordinate dalla D.L.;

23. il prelievo di campioni, in contraddittorio tra la Stazione appaltante e l’Appaltatore con la redazione del verbale e l’apposizione di suggelli, la loro eventuale stagionatura, le prove di laboratorio richieste dal D.L. o imposte dalle norme in vigore, presso laboratori ufficialmente autorizzati;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 15

24. tutte le prove di certificazione sui materiali riguardo a prestazioni funzionali, termiche acustiche, antincendio o impiantistiche in generale;

25. l’esecuzione, la posa di modelli e campioni di ogni altra lavorazione che il D.L. richiederà all’Appaltatore, senza poter vantare oneri aggiuntivi;

26. dovrà essere identificato un locale da allestire, a cura e spese dell’Impresa esecutrice, a “stanza campione”, ove presentare nell’insieme tutti i materiali e le finiture proposte, e le campionature delle terminazioni impiantistiche, in modo da consentire alla D.L. ed, all'occorrenza, alla Sovrintendenza di esprimere un giudizio su quella che sarà la configurazione finale degli ambienti.

27. la predisposizione di locali ufficio per la direzione di cantiere e personale organizzativo dell'appaltatore, come specificato nel piano di sicurezza, dotati di due linee telefoniche, apparecchi telefonici, collegamento internet, apparecchio telefax, fotocopiatrice per formati A3 e A4, postazione PC dotata di software Autocad versione aggiornata; locali mensa e locali servizi igienici di dimensioni idonee, il tutto come più approfonditamente descritto nel Piano di Sicurezza e Coordinamento; tutti i locali devono essere dotati di climatizzazione e riscaldamento, arredati con mobili funzionali nel numero e qualità a discrezione della D.L.; i locali devono essere tenuti regolarmente puliti e deve essere garantito in ogni momento l'accesso alla D.L.;

28. la comunicazione settimanale al D.L. e al Cse, entro il mercoledì successivo, riguardante le seguenti notizie:

- numero di operai per giorno, con nominativo, qualifica, ore lavorate e livello retributivo;

- giorni in cui non si è lavorato e motivo; - lavori eseguiti nella quindicina; - la mancata ottemperanza o il ritardo di oltre una settimana dell’Appal-

tatore a ciò saranno considerati grave inadempienza contrattuale; 29. l’organizzazione di riunioni di coordinamento (cadenza settimanale o

inferiore a discrezione del D.L. e Cse) fra i responsabili delle imprese operanti in cantiere, il Coordinatore per l’esecuzione dei lavori e la D.L.; in tali incontri dovrà essere fornito rendiconto sullo stato di realizzazione del progetto, andamento lavorazioni, su ritardi o anticipi;

30. l’aggiornamento periodico del programma di esecuzione dei lavori; 31. le spese per l’uso e la manutenzione di strade di servizio, di ponteggi,

passerelle e scalette, di mezzi d’opera, di sollevamento e di quanto altro necessario anche per l’uso di ditte che eseguano per conto diretto della Stazione appaltante opere non comprese nel presente appalto;

32. lo scarico, il trasporto nell’ambito del cantiere, l’accatastamento e la conservazione nei modi e luoghi richiesti dalla D.L. di tutti i materiali e manufatti approvvigionati da altre ditte per conto della Stazione appaltante e non comprese nel presente appalto;

33. le verifiche statiche e strutturali di solai e volte per procedere al rifacimento di strutture come ordinate dalla D.L.; le analisi chimiche e stratigrafiche ordinate dalla D.L.;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 16

34. le spese per l’approntamento delle prove di carico delle strutture portanti e per le apparecchiature di rilevamento, come flessimetri, sclerometri, ecc., sia in corso d’opera sia in sede di collaudo, solo escluso l’onorario per i collaudatori;

35. le spese per le prove richieste dalla normativa vigente in materia di elementi strutturali e le relative certificazioni eseguite su provini cubici di cls, tondi di acciaio d’armatura, profili di acciaio per carpenteria metallica, elementi di strutture lignee;

36. le spese per il deposito degli elaborati di progetto delle strutture e cer-tificato di collaudo presso l’Ente preposto e per la consegna e il ritiro dei certificati di prova presso Laboratori qualificati ai sensi di Legge;

37. gli oneri e le spese afferenti all’esecuzione dei collaudi statici, all’assistenza al collaudo tecnico-amministrativo, all’esecuzione delle prove, ed esclusi gli oneri relativi ai compensi dei collaudatori incaricati dalla Stazione appaltante; ai sensi degli artt. 193 del RG e 37 del CG.

38. le spese per ottemperare a tutte le prescrizioni emesse dagli Enti preposti in sede di progetto e collaudo;

39. le fotografie in formato cartaceo (dimensioni minime 13x18) e digitale, o altra idonea documentazione delle opere eseguite nel corso dell'appalto, nel numero e nelle dimensioni che saranno indicati dalla D.L., al fine di determinare la progressione degli interventi eseguiti;

40. gli oneri per il trasporto a discarica dei rifiuti. In fase di esecuzione lavori verrà valutato dalla D.L. il conferimento a discarica di cui al D.L.vo. n. 22/1997 e s.m.i.;

41. gli oneri per prove geotecniche sul terreno richieste dal D.L. per ulteriori accertamenti;

42. gli oneri per verifiche integrative sulle strutture esistenti richieste dal D.L.

Oneri derivanti da obblighi e responsabilità dell’Appaltatore: 43. le spese necessarie alla costituzione della garanzia contrattuale e le spese

per fidejussioni ex artt. 31 e 32 dello Schema di Contratto; 44. le spese di contratto, stampa, bollo, registro, copia inerenti agli atti che

occorrono per la gestione dell’appalto, fino alla presa in consegna dell’opera anche ai sensi dell’art. 112 del RG e 8 del Cap. Gen.;

45. l’approntamento del cronoprogramma dei lavori da sottoporre al D.L. e al CSE, secondo quanto previsto al successivo art. 21;

46. le spese di passaggio e per occupazioni temporanee sia di suolo pubblico sia privato, le spese per risarcimento dei danni diretti e indiretti o conseguenti, le spese per la conservazione e custodia delle opere fino alla presa in consegna da parte della Stazione appaltante;

47. le spese per le provvidenze atte ad evitare il verificarsi di danni alle opere, alle persone e alle cose durante l’esecuzione dei lavori;

48. le spese per risarcimento dei danni diretti e indiretti o conseguenti all’esecuzione dei lavori, le spese per la conservazione e custodia delle opere fino alla presa in consegna da parte della Stazione appaltante;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 17

49. le spese per individuare infrastrutture e condotte da attraversare o spostare e le relative domande all’ente proprietario, per redigere il verbale di constatazione dei luoghi;

50. l’esecuzione di tutte le opere e di tutti gli apprestamenti di sicurezza previsti dal Piano di Sicurezza e di Coordinamento (D.Lgs 81/2008), parte integrante del contratto di appalto, ivi comprese le eventuali variazioni introdotte per l’esecuzione dei lavori, per la redazione del Piano Operativo di Sicurezza dell’Impresa Appaltatrice e il coordinamento con quello di ciascuna delle altre imprese operanti nel cantiere (leggi: 55/90 e 109/94 e s.m.i.), e quelle per l’approntamento di tutte le opere, cartelli di segnalazione, reti di protezione, D.P.I. (disposizioni di protezione individuale), messa in sicurezza delle gru e comunque tutte le cautele necessarie a prevenire gli infortuni sul lavoro e a garantire la vita e l’incolumità del personale dipendente dall’Appaltatore, di eventuali subappaltatori e fornitori e del relativo personale dipendente, e del personale di direzione, sorveglianza e collaudo, incaricato dalla Stazione appaltante, giusta le norme, che qui si intendono integralmente riportate, di cui ai D.P.R. 303/1956 (per le parti ancora in vigore), D.P.R. 1124/1965, D.P.R. 524/1982; D.Lgs 81/2008 s.m.i.;

51. la generale formazione del cantiere e l'esecuzione di tutte le opere di recinzione e protezione, secondo i regolamenti vigenti della Città di Torino, le disposizioni della D.L. e del Coordinatore della Sicurezza, compresi gli eventuali apprestamenti per consegne parziali; l'installazione delle attrezzature ed impianti necessari al normale svolgimento dei lavori, e più in generale l'approntamento di tutte le opere provvisorie e schermature di protezione identificate nel Piano di Sicurezza e Coordinamento (segnaletica necessaria a garantire la sicurezza delle persone e dei veicoli; allestimento delle baracche e dei servizi igienici di cantiere e allacciamento alla rete idrica e fognatura, etc); oneri per le sottoelencate competenze ed attività, legate alla Sicurezza e tutela del personale: responsabilità del servizio di Prevenzione e Protezione; Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza per tutte le imprese esecutrici, con il coordinamento a carico dell’Appaltatore;

52. le spese e la periodica visita medica e la prevenzione del personale: dalle malattie tipiche delle mansioni svolte o tipiche della località in cui svolgono i lavori; responsabilità per le imprese subappaltatrici con il relativo onere di coordinamento;

53. le spese per la guardia e la sorveglianza, diurna e notturna, anche festiva, delle opere costruite, del materiale approvvigionato, e dell’intero cantiere, comprendendo anche materiali, attrezzature e opere di altri soggetti ivi presenti, con persone provviste di qualifica particolare di guardia giurata (art. 22 L.646/1982); la sorveglianza sarà obbligatoria e a carico dell’Appaltatore anche durante i periodi di proroga e quelli di sospensione per qualsivoglia fatto e causa; solo in caso di fatti e cause dipendenti dalla Stazione appaltante e preventivamente segnalati spetteranno all’Appaltatore i compensi o gli indennizzi di legge;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 18

54. le spese per l’approntamento delle tettoie, dei ponteggi, delle strutture e dei parapetti a protezione di percorsi aperti al pubblico siti nelle zone di pericolo nei pressi del cantiere e la fornitura e la manutenzione dei cartelli stradali di avviso e dei fanali di segnalazione in base alle norme del Codice della Strada e del Regolamento di esecuzione;

55. la tempestiva redazione degli elaborati costruttivi di cantiere e/o officina, compilati nel rispetto del progetto esecutivo posto a base di gara; detti elaborati dovranno essere completi delle eventuali “integrazioni” che l’Appaltatore, anche a seguito delle eventuali esecuzioni di accertamenti integrativi a propria cura e spese, avrà ritenuto necessarie, preventivamente approvate dalla D.L.. Tali elaborati dovranno altresì assicurare, in particolare, la compatibilità di obiettivi con gli elaborati posti a base di gara e con i particolari costruttivi, previa approvazione del D.L.; in particolare incombe sull’Appaltatore l’onere di provvedere a sue cure e spese alla progettazione costruttiva di officina e di cantiere delle strutture in carpenteria metallica, delle opere in c.a. di modesta entità (cordoli, legature, armature di collegamento fra elementi prefabbricati e gettati in opera) e dei manufatti prefabbricati, nonché delle opere architettoniche, quali a titolo esemplificativo ringhiere, serramenti, finiture. Nella redazione della progettazione di cui sopra l’Appaltatore dovrà uniformarsi a quanto previsto in materia dal capitolato e dalla relazione di calcolo allegata al progetto (con particolare riferimento ai sovraccarichi adottati) e dalla normativa vigente, ed in particolare alle norme di cui al D.M. 16 febbraio 1996. In merito a ciò l’Appaltatore è tenuto a verificare, integrare, se necessario, e a far propri, assumendone ogni conseguente responsabilità, i calcoli e i disegni posti a base d’appalto. Sui calcoli ed i disegni costruttivi delle opere, completi di ogni dettaglio, redatti dall’Appaltatore e che dovranno essere consegnati dall’Appaltatore prima dell’inizio dei relativi lavori, la D.L. formulerà le proprie osservazioni. Sono a carico dell'Appaltatore gli oneri relativi alla denuncia delle opere strutturali ai sensi della L. 25/11/1971, n. 1086 ed alle prove dei materiali impiegati. Sono altresì a carico dell’Appaltatore la tenuta in cantiere di due copie aggiornate di tavole, ricevute con il timbro “esecutivo” e la firma del D.L.: solo a tali elaborati l’Appaltatore potrà rifarsi per dar corso ai lavori, essendo sua cura annullarne, e conservarne a parte, le versioni superate. Qualora, a seguito delle verifiche progettuali condotte dall’Appaltatore o a seguito degli esiti delle prove condotte su materiali e/o componenti, o in conseguenza della necessaria adozione delle buone regole dell’arte (deducibili anche dagli standard UNI vigenti per materiali, componenti e opere finite) risultassero necessari adeguamenti progettuali ed esecutivi atti a raggiungere i livelli di prestazioni attesi dall’opera e dalle sue componenti, l’Appaltatore provvederà a darne notizia alla D.L. e, ottenutane l’approvazione, ad apportare correlate varianti progettuali ed esecutive senza maggiori oneri per la Stazione appaltante né per indennizzi o rimborsi, né per ritardi o intralci nello sviluppo dei lavori.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 19

56. gli oneri connessi alla redazione e all’inoltro di tutti gli elaborati necessari all’ottenimento delle autorizzazioni obbligatorie da parte di Enti diversi, e particolarmente tutte le licenze, permessi, nullaosta, approvazioni, ecc., comunque denominati, connessi con l’edificazione, di qualunque specie ed entità richiesti da leggi, norme, procedure in relazione all’esecuzione delle opere appaltate. In particolare l’Appaltatore dovrà eseguire tutte le pratiche e sostenere gli oneri per eventuale occupazione temporanea di aree della Proprietà del sito, rientranti nel comprensorio entro il quale deve realizzarsi l’intervento oggetto dell’appalto. Infine, dovrà eseguire tutte le pratiche relative al rilascio di permessi, autorizzazioni, collaudi, ecc., comunque denominati, da parte dei competenti uffici, Istituti, Enti, Organismi o Autorità preposte (come, ISPESL, ASL, ARPA, PREFETTURA, ANCC, ENEL/AZIENDE MUNICIPALIZZATE, VVFF, ecc.), occorrenti per la realizzazione delle opere, l’installazione degli impianti ed il loro funzionamento, avendo cura che ogni pratica risulti predisposta in tempo utile. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di affiancare o sostituire in toto l'Appaltatore nei rapporti con gli Enti, le Amministrazioni, ecc. per l’ottenimento di visti, autorizzazioni ecc.: in ogni caso all'Appaltatore competerà l'obbligo della predisposizione del materiale idoneo a supportare le pratiche di autorizzazione. L’ottenimento dei suddetti documenti, attestanti il corretto e legale utilizzo dell’edificio e/o parte di esso, è condizione essenziale per la redazione del certificato di collaudo complessivo, ovvero di collaudazione intermedia parziale nel caso di presa in consegna anticipata - da parte della Stazione Appaltante - di parte dell’opera, salvo rinuncia della Stazione Appaltante stessa. Pertanto ove nel corso del contratto eventuali provvedimenti delle Pubbliche Autorità abbiano a ritardare o comunque ad impedire in tutto o in parte la realizzazione dell’opera, nessuna pretesa di indennizzo o risarcimento, sotto qualsiasi forma, potrà a tale titolo vantare l’Appaltatore verso la Stazione Appaltante. Ove, invece, tali provvedimenti abbiano causa, anche indirettamente, dal comportamento omissivo o commissivo dell'Appaltatore, questi sarà ritenuto inadempiente ad ogni effetto di legge e di Contratto. Restano esclusi solo gli oneri relativi ad aggiornamenti o modifiche richiesti dalle Autorità competenti che - sebbene giudicati da queste necessari per il conseguimento delle relative autorizzazioni, permessi e certificati - non possano tuttavia essere previsti dall'Appaltatore in sede di offerta, né attraverso la consultazione di norme, leggi, prescrizioni, né attraverso la preventiva consultazione degli organi di controllo preposti dalle suddette Autorità.

57. al fine di potere effettuare la manutenzione e le eventuali modifiche dell’intervento nel suo ciclo di vita utile, gli elaborati del progetto sono aggiornati in conseguenza delle varianti o delle soluzioni esecutive che si siano rese necessarie, a cura dell’Appaltatore e con l’approvazione del D.L., in modo da rendere disponibili tutte le informazioni sulle modalità di realizzazione dell’opera. Di tali elaborati dovrà essere consegnata ufficialmente una copia debitamente firmata su carta, una copia

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 20

riproducibile ed una su supporto magnetico (Autocad ultima versione) entro e non oltre 30 giorni dall'ultimazione lavori;

58. l’approntamento, prima del collaudo provvisorio, degli elaborati finali come costruito. Per gli impianti l’Appaltatore dovrà inoltre fornire le schede tecniche dei materiali, delle apparecchiature installate nonché dei libretti di manutenzione, e per le opere edili le certificazioni e schede tecniche dei materiali;

59. la redazione della dichiarazione di conformità degli impianti realizzati di cui al D.M. 37/08, con la relazione e gli allegati ivi previsti, nonché gli adeguamenti per il Piano di manutenzione di ciascun impianto, costituiti dal Manuale d’uso per la gestione e la conservazione a cura dell’utente, dal Manuale di manutenzione e dal Programma di manutenzione entrambi destinati agli operatori e tecnici del settore, con allegate tutte le certificazioni di tutti i materiali installati o posati, documentazione da consegnare entro e non oltre 30 giorni dall'ultimazione lavori;

60. gli adempimenti e le spese connesse al rilascio del Certificato di prevenzione degli incendi, ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982 e della L. 7 dicembre 1984, n° 818, e successive modifiche e integrazioni; nonché la documentazione per il piano di manutenzione ad esso relativo nei modi e nei termini di legge precedente. Contestualmente alla presentazione dell’istanza di sopralluogo per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi deve essere prodotta la documenta-zione probatoria della rispondenza delle opere e degli impianti alle vigenti disposizioni e criteri tecnici di prevenzione incendi, nonché al progetto approvato, nella puntuale conformità alle disposizioni di cui all’allegato II del D.M. 4.5.98 (G.U. n° 107 del 7/5/98);

61. la fornitura e l’installazione di un tabellone con il rendering dell’intervento, delle dimensioni, tipo e materiale prescritti dalla D.L., riportante inoltre i dati dell'appalto, i nominativi e tutti gli elementi di segnalazione in conformità alle prescrizioni del Codice della Strada, dei regolamenti della Città di Torino e della Circolare del Ministero dei LL.PP. n° 1729/UL del 1° giugno 1990, in vigore al momento dell’inizio dei lavori. Il tabellone sarà da collocare nella posizione indicata dalla D.L.; sarà a carico dell’Appaltatore la sua manutenzione o sostituzione in caso di degrado fino alla ultimazione dei lavori; in caso di contestazione degli organi di polizia, ogni addebito alla Stazione Appaltante verrà addebitato all’Appaltatore in sede di contabilità;

62. gli oneri derivanti dalle misure da adottare per il contenimento delle polveri derivanti dalle lavorazioni richieste dall’appalto in misura tale da rispettare la vigente normativa e comunque da non arrecare disturbo all’Ospedale, alle proprietà confinanti ed ai terzi.

63. la programmazione dell'esecuzione delle opere non dovrà arrecare il minimo disturbo alle attività che continueranno a svolgersi in contemporanea con i lavori ed agli occupanti dell’Ospedale nel quale è inserito l’intervento. L'Appaltatore dovrà quindi installare tutte le opere provvisionali necessarie a tenere strettamente separate e inaccessibili le aree di cantiere da quelle in uso o che saranno in uso nel corso dei lavori.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 21

L'Appaltatore dovrà farsi cura di concordare con il Responsabile del Procedimento della Stazione Appaltante, con la D.L. ed il Coordinatore per la sicurezza i tempi ed i modi di intervento nonché di provvedere a quanto necessario (opere di protezione, salvaguardia, isolamento etc.), alla sicurezza (nei confronti di incidenti ed intromissioni), ed alla fruibilità di locali limitrofi, anche nel corso dei lavori, alla luce del Piano di sicurezza e coordinamento. L'uso anticipato di parte dell’immobile che venisse richiesto dalla Stazione Appaltante, non comporta il diritto per l'Appaltatore a speciali compensi. Tale uso anticipato, alla cui richiesta l'Appaltatore non potrà opporsi, sarà preceduto dalla constatazione, con apposito verbale, dello stato in cui trovansi gli immobili. Solo in tal caso l'obbligo della manutenzione e la riparazione dei danni dovuti al cattivo uso degli immobili conseguenti faranno carico alla Stazione Appaltante.

64. le spese per canoni e diritti di brevetto di invenzione e di diritti d’autore, nel caso i dispositivi emessi in opera o i disegni impiegati ne siano gravati, ai sensi della L. 633/1941 e del R.D. 1127/1939;

65. il piano di lavoro per l’allontanamento di eventuali rifiuti pericolosi e tutti i connessi oneri;

66. gli oneri derivanti da difetti di costruzione di cui all’art. 18 del Cap. Gen.; 67. gli oneri per la valutazione del rumore dei propri macchinari ed

attrezzature (D.Lgs 81/08) e quelli conseguenti al rispetto delle vigenti normative in materia di inquinamento acustico.

68. l’onere di collaborare con la Stazione appaltante o con il gestore delle opere da essa incaricato, al fine di facilitare le fasi di avvio e di apprendimento da parte del personale preposto al funzionamento ed alla manutenzione degli impianti tutti.

69. nel prezzo a corpo dell’appalto sono previsti anche la fornitura e deposito, secondo le indicazioni della D.L., nella misura del 2% di pavimenti e rivestimenti, per eventuali manutenzioni future;

70. saranno a carico dell’Appaltatore gli oneri relativi alla tassa per l'occu-pazione di spazi ed aree pubbliche relativa allo steccato di cantiere, recin-zione, ponteggi, ecc., eventualmente necessari per l'esecuzione dei lavori compresi quelli per la pratica per l’ottenimento del relativo permesso

Oneri in capo all’Appaltatore in materia di antimafia e di sicurezza dei lavoratori in cantiere:

71. l’Appaltatore dovrà fornire al RUP ed al Coordinatore Sicurezza in Esecuzione entro 15 gg. dal ricevimento della comunicazione riguardante l’aggiudicazione definitiva, le informazioni richieste nell’allegato Piano di Sicurezza e Coordinamento. Le informazioni, nel corso dell’esecuzione del contratto, dovranno riguardare, oltre all’Appaltatore stesso, anche tutti gli affidatari e i subaffidatari di servizi e forniture aventi per oggetto, tra l’altro:

- trasporto a discarica; - smaltimento rifiuti; - fornitura e/o trasporto di calcestruzzo; - forniture di ferro lavorato;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 22

- servizi di guardiania cantiere; - noli a freddo di macchinari.

72. l’Appaltatore dovrà altresì fornire al RUP le ulteriori informazioni richieste nell’allegato Piano di Sicurezza e Coordinamento inerenti:

- gli addetti al cantiere, da trasmettere 15 gg. prima dell’immissione al lavoro

- gli eventuali infortuni, da trasmettere entro 2 gg. dall’accadimento dell’infortunio.

73. l’Appaltatore entro il 15 di ogni mese, dovrà comunicare eventuali aggiornamenti, integrazioni o variazioni dei dati di cui al punto precedente, relativamente al mese precedente.

74. l’appaltatore dovrà provvedere a sua cura e spese che i dipendenti ed i lavoratori autonomi siano forniti di un cartellino identificativo (badge) su cui risultino il nome della Ditta Appaltatrice, il nome, cognome, fotografia e qualifica dell’Addetto; detto cartellino dovrà essere esposto in modo visibile per consentire l’identificazione della persona da parte della Stazione Appaltante e del personale di sorveglianza; chiunque non esponga il cartellino dovrà essere allontanato dal cantiere a cura del Direttore di Cantiere.

75. in caso di esecuzione dei lavori in contemporanea con altra impresa, l'Appaltatore dovrà farsi cura di concordare con il RUP, con la D.L. ed il Coordinatore per la sicurezza i tempi ed i modi di intervento nonché di provvedere a quanto necessario (opere di protezione, salvaguardia, isolamento etc.), alla sicurezza (nei confronti di incidenti ed intromissioni), provvedendo alla revisione del Piano di Sicurezza e Coordinamento.

76. Non sarà dato inizio ad alcuna fase lavorativa in assenza della documentazione richiesta, del rispettivo piano operativo di sicurezza e dell’accettazione da parte del Coordinatore sicurezza delle relative procedure. Non sarà accettato in cantiere personale di imprese o lavoratori autonomi privi della necessaria autorizzazione.

ART. 8. TUTELA DEI LAVORATORI

1. L’Appaltatore, e per suo tramite, i Subappaltatori trasmetteranno alla Stazione appaltante prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la cassa edile, assicurativi ed antinfortunistici; trasmetteranno quadrimestralmente e comunque all’emissione di ogni stato di avanzamento lavori, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, e assicurativi, fino all’ultimazione dei lavori (art. 18, c. 7, L. 55/1990) (art. 118 c. 6 D.Lgs 163/2006).

2. La Stazione appaltante precisa che le autorità competenti nella regione e nel luogo dove devono essere svolti i lavori presso le quali gli offerenti possono ottenere ulteriori informazioni pertinenti agli obblighi relativi alle disposizioni di legge nelle seguenti materie: sicurezza, condizioni di lavoro, previdenza ed assistenza, sono:

− INPS sede di Torino Centro, Via XX Settembre, 34;

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 23

− INAIL sede di Torino Centro, C.so Galileo Ferraris, 1; − ASL TO1 sede di Torino, Via Alassio, 36/f; − CASSA EDILE sede di Torino, Via del Mille, 16; − DIR. PROVINCIALE LAVORO sede di Torino, Via dell’Arcivescovado, 9. 3. I lavoratori occupati in cantiere dovranno attenersi agli obblighi che

l’Appaltatore provvederà a segnalare loro in materia di sicurezza e protezione collettiva e individuale, nonché relativamente ai programmi di formazione e addestramento, e si sottoporranno alla sorveglianza sanitaria come previsto dalle disposizioni di cui al D.Lgs 81/08.

4. L’Appaltatore provvederà ad affiggere nel cantiere, in luogo accessibile a tutti i lavoratori, le norme di disciplina cui intende sottoporre i lavoratori stessi; copia di tali norme deve essere consegnata al D.L.. Salvi gli adempimenti di legge, l’Appaltatore deve nominare il Responsabile del Servizio di prevenzione per attuare tutti i provvedimenti in materia.

5. Ove vi sia anche solo movimentazione manuale di carichi pesanti e comunque nel rispetto delle norme vigenti, l’Appaltatore provvederà anche alla nomina del Medico competente. L’Appaltatore provvederà, infine, alla designazione dei lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e di gestione dell’emergenza.

6. Si richiama l’art. 26 comma 4 dello Schema di Contratto. Per le detrazioni dei pagamenti di cui al comma 4 art. 26 dello Schema di Contratto, l’Appaltatore non può opporre alcuna eccezione alla Stazione appaltante né ha diritto a indennizzo o risarcimento dei danni.

ART. 9. CONDOTTA DEI LAVORI E DIRETTORE TECNICO DEL CANTIERE

1. Ai sensi dell’art. 4 del CG., l’Appaltatore che non conduce i lavori personalmente deve conferire mandato con rappresentanza a persona fornita dei requisiti di idoneità tecnici e morali, per l’esercizio delle attività necessarie per l’esecuzione del contratto. L’Appaltatore è responsabile dell’operato del proprio rappresentante. Il suddetto mandato deve essere conferito per atto pubblico e depositato presso la Stazione appaltante che ne darà comunicazione al D.L. Per tutta la durata dell’Appalto, l’Ap-paltatore o il suo rappresentante deve garantire la presenza in cantiere.

2. In presenza di gravi e giustificati motivi la Stazione appaltante, previa motivata comunicazione, ha diritto di esigere dall’Appaltatore la sostituzione immediata del suo rappresentante, senza che per ciò spetti alcuna indennità all’Appaltatore od al suo rappresentante.

3. Fatti salvi gli obblighi e le responsabilità del Direttore Tecnico dell’Impresa, l'Appaltatore è tenuto ad affidare la direzione tecnica del cantiere ad apposito personale, fornito almeno di diploma tecnico, iscritto all'albo professionale o alle proprie stabili dipendenze, il quale rilascerà dichiarazione scritta di accettazione dell'incarico, anche in merito alle responsabilità per infortuni, essendo responsabile del rispetto della piena applicazione del piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori da

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 24

parte di tutte le imprese impegnate nella esecuzione dei lavori (art. 18, c. 8, L. 55/1990; art. 118 comma 7 D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163).

4. Ai sensi dell’art. 6 del CG, il direttore tecnico di cantiere può coincidere con il rappresentante delegato di cui si è detto in precedenza. Nel caso in cui l’Appalto sia affidato a un raggruppamento temporaneo di imprese o a un consorzio, l’incarico della direzione tecnica del cantiere deve essere attribuito con delega conferita da tutte le imprese operanti in cantiere. Tale delega deve indicare in specifico le attribuzioni del direttore anche in relazione a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere stesso.

5. Previa motivata comunicazione all’Appaltatore, il D.L. o il Coordinatore Sicurezza ha il diritto di chiedere la sostituzione del direttore di cantiere per indisciplina, incapacità o grave negligenza.

ART. 10. DISCIPLINA E BUON ORDINE DEL CANTIERE (EX ART. 6 CG)

1. L’Appaltatore è responsabile della disciplina e del buon ordine del cantiere ed ha l’obbligo di osservare e di fare osservare ai propri dipendenti ed agli operai le norme di legge, i regolamenti nonché le prescrizioni e gli ordini ricevuti.

2. Il D.L. ha il diritto di ordinare l’allontanamento e la sostituzione dei dipendenti e operai a causa della loro imperizia, incapacità o negligenza o per il mancato rispetto delle prescrizioni di sicurezza concordate.

3. L’Appaltatore è comunque responsabile dei danni causati dall’imperizia o negligenza di detti soggetti e risponde nei confronti della Stazione appaltante per la malafede o frode degli stessi nell’impiego dei materiali.

ART. 11. RINVENIMENTI FORTUITI

1. La Stazione appaltante, oltre ai diritti che spettano allo Stato a termini di legge, si riserva la proprietà degli oggetti mobili e immobili di valore e di quelli che interessano la scienza, la storia, l’arte, l’archeologia, l’etnologia, compresi i relativi frammenti, che si rinvenissero fortuitamente nelle demolizioni e scavi (capo V del D.Lgs. 490/1999).

2. L’Appaltatore dovrà dare immediato avviso del loro rinvenimento al D.L., depositare quelli mobili e deperibili presso il suo ufficio e proteggere adeguatamente quelli non asportabili; la Stazione appaltante rimborserà le spese sostenute dall’Appaltatore per la conservazione e per le speciali operazioni che fossero state espressamente ordinate: se la custodia non fosse immediatamente assicurabile, l’Appaltatore potrà chiedere l’ausilio della forza pubblica a norma dell’art. 88, comma 2, D.Lgs. 490/1999.

3. L’Appaltatore non può demolire o comunque alterare i reperti, né rimuoverli senza l’autorizzazione della Stazione appaltante.

ASL TO1 - Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese Riordino e Adeguamento a norme di sicurezza

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - NORME AMMINISTRATIVE 25

TITOLO III - CONTABILITÀ DEI LAVORI

ART. 12. DOCUMENTI CONTABILI

1. I documenti contabili per l'accertamento dei lavori e delle forniture saranno tenuti dal D.L., anche con l'ausilio di collaboratori contabili,; si baseranno su misurazioni e rilevamenti fatti in contraddittorio tra le parti, e saranno in linea generale i seguenti:

a) giornale dei lavori; b) libretto delle misure (su cui registrare le percentuali eseguite delle categorie

dei lavori); c) registro di contabilità; d) sommario del registro di contabilità; e) stati di avanzamento dei lavori; f) certificati per il pagamento delle rate di acconto; g) conto finale. ART. 13. CONTABILITÀ E RISERVE

1. La contabilità sarà tenuta sui documenti contabili sopra elencati. Per la redazione degli stati di avanzamento (SAL) si procederà alla contabilizzazione rispetto alle percentuali indicate nelle apposite tabelle di valorizzazione percentuale delle opere riportate all’art. 4 del presente Capitolato, secondo quanto disposto dall’art. 14 dello Schema di Contratto;

2. Il D.L. si riserva di non inserire in contabilità nel relativo SAL lavorazioni effettuate in palese discordanza con le tempistiche indicate nel cronoprogramma, se non preventivamente concordate con il D.L..

3. Il registro di contabilità e gli altri atti contabili, nonché i verbali devono essere firmati dall'Appaltatore, con o senza riserve, nel momento in cui gli verranno presentati dal D.L. per la firma.

4. Le riserve devono essere iscritte a pena di decadenza sul primo atto dell’appalto idoneo a riceverle, successivo all’insorgenza o alla cessazione del fatto che ha determinato il pregiudizio dell’Appaltatore. In ogni caso, sempre a pena di decadenza, le riserve devono essere iscritte anche nel registro di contabilità all’atto della firma immediatamente successiva al verificarsi o al cessare del fatto pregiudizievole. Le riserve non espressamente confermate sul conto finale si intendono abbandonate. Le riserve devono essere formulate in modo specifico ed indicare con precisione le ragioni sulle quali esse si fondano. In particolare, le riserve devono contenere a pena di inammissibilità la precisa quantificazione delle somme che l’Appaltatore ritiene gli siano dovute: qualora l’esplicazione e la quantificazione non siano possibili al momento della formulazione della riserva, l’Appaltatore ha l’onere di provvedervi, a pena di decadenza, entro il termine di quindici giorni di cui all’art. 165, comma 3 del RG.

5. La quantificazione della riserva è effettuata in via definitiva, senza possibilità di successive integrazioni o incrementi rispetto all’importo iscritto.

6. Si richiama quanto stabilito dall’art. 165 del RG e dall’art. 31 del CG.