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QUADERNI DI INFORMAZIONE SETTORIALE DELLA PROVINCIA DI MATERA INFORMA Provincia Assessorato alle Infrastrutture e Viabilità Piano Provinciale della Viabilità: la precarietà in soffitta, arriva la sicurezza Particolarità in materia di viabilità e infrastrutture B I L A N C I O M A N D A T O A M M I N I S T R A T I V O 2 0 0 4 / 2 0 0 9

Assessorato alle infrastrutture e Viabilità

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Assessorato alle infrastrutture e Viabilità

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Page 1: Assessorato alle infrastrutture e Viabilità

Quaderni di informazionesettorialedella Provincia di matera

iNFORMA

Provincia

Assessorato alle infrastrutturee Viabilità

Piano Provincialedella viabilità:la precarietà in soffitta,arriva la sicurezza

Particolaritàin materia di viabilitàe infrastrutture

B I L A N C I O M A N D A T O A M M I N I S T R A T I V O 2 0 0 4 / 2 0 0 9

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sommario

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Piano Provinciale della viabilità: la precarietà in soffitta, arriva la sicurezza

tecnologia e innovazione: calce viva per il new deal delle nostre strade

Particolaritàin materia di viabilitàe infrastrutture

resourcemonitoring sYstemsistema per il monitoraggio e il controllo delleflotte veicolari

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non vi è dubbio che il ritardo di crescita che il nostro territorio Provinciale sta facendo ancora re-gistrare, sia da imPutare in massi-ma Parte, alle carenze infrastrut-turali.

Per invertire tale trend negativo, negli ultimi cinque anni i problemi legati alla infrastrutturazione del territorio hanno as-sunto per noi un significato diverso e concreto, anche tenuto conto che andava realizzato un piano viario alquanto impegna-tivo, la cuiragguardevole dotazione finanziaria, era non solo da rendicontare ma costantemente monitorata dalla Comunità Eu-ropea.

Lo abbiamo potuto fare, anche per l’estrema attenzione ri-servata dalla Comunità Europea e dalla Regione ai problemi delle infrastrutture, essendo cresciuta nelle istituzioni la consa-pevolezza che un’efficace rete di trasporto, costituita da sistemi più rapidi, più sicuri e più economici, è la condizione essenziale per soddisfare le esigenze di cooperazione e di competizione tra aree e sistemi economici diversi.

Ci si è resi conto della necessità di cogliere le innovazioni in corso nella struttura territoriale europea e nazionale e, di con-seguenza, nel sistema delle infrastrutture, approvando un pia-no capace di modificare sostanzialmente i valori di accessibilità e di competitività.

Lo sviluppo della viabilità provinciale, caratterizzatasi a parti-te dagli Anni Settanta con la realizzazione del sistema delle “fon-dovalli”, si è concentrato nell’ultimo quinquennio, sulle realizza-zioni delle “trasversali”, che risultano strategiche e rispondono a due principali esigenze:

• mettere in rete le comunità che si affacciano lungo i sud-detti assi viari;

• creare agevoli collegamenti interprovinciali e interregio-nali.

La realizzazione della Cavonica (i cui lavori sono in corso) metterà in collegamento la Valle del Sauro con la Basentana; la ex statale 277 collegherà Grassano e le aree interne a Mate-ra e all’itinerario Bradanico, mentre la ex statale 175, i cui lavo-ri saranno ultimati entro la fine del corrente anno, agevolerà l’af-flusso verso le spiagge joniche e faciliterà l’integrazione con Pu-glia e Calabria.

Ci siamo mossi in questi cinque anni in un contesto discipli-nare nuovo, in cui il ruolo della Regione è divenuto centrale an-che per la sua capacità di incidere sulle decisioni dello Stato in sede di concertazione, e il ruolo della Provincia si è ancor più ri-

una viabilità

meglio organizzata

per aiutare

lo sviluppo

iNFORMA

Provinciae d i t o r i a l e

giusePPe dalessandroassessore alle infrastrutturee lavori Pubblici

empito di contenuti per il trasferimento di funzioni in materia di viabilità.

La nostra rete viaria che si articola, oggi, su oltre 1.500 chilo-metri, tocca tutti i trentuno comuni della nostra provincia e attra-versa territori ad alto rischio idrogeologico. Condizione che ha richiesto un costante impegno manutentivo e che ci ha indotti a destinare oltre il 20% delle risorse alla messa in sicurezza di stra-de soprattutto interne.

Lo abbiamo fatto anche in ossequio alle finalità operative sti-pulate con la Regione che prevedono il conseguimento di alcuni obiettivi fondamentali: adeguamenti e miglioramenti delle stra-de esistenti, completamenti di interventi già avviati e realizzazio-ne di nuovi itinerari.

Naturalmente, gli interventi infrastrutturali non hanno riguar-dato esclusivamente la viabilità, ma al contrario ci hanno visti im-pegnati anche in altre direzioni come ad esempio il recupero delle infrastrutture culturali, contenitori storici che abbiamo rite-nuto di dover mettere a sistema per auspicarne una maggiore fruibilità, la condivisione e concreta collaborazione nella realiz-zazione della pista aeroportuale “Mattei” nonché la realizzazio-ne di infrastrutture telematiche che hanno messo la Provincia di Matera a livello nazionale tra i primi posti degli enti più infor-matizzati.

In conclusione l’Ente Provincia è stato promotore, a volte at-tore, anche di importanti iniziative le cui competenze erano di altri enti.

Anche questo è stato fatto per un governo più complessi-vo del territorio provinciale e per contribuire alla crescita sociale, economica e culturale del Materano.

Non a caso ci siamo battuti per una diversa soluzione nella realizzazione da parte dell’Anas dell’ultimo lotto della Bradanica, sulla necessità di proseguire la stessa Bradanica lungo l’itinerario salentino, sulla necessità di creare un agevole collegamento con il casello autostradale di Gioia del Colle, sulla urgenza di ammo-dernare la Statale 7 che collega la Puglia e Matera alla Basentana, ma su questo non sempre abbiamo incontrato la condivisione di altri Enti, le cui obiezioni hanno risposto più a logiche di apparte-nenza che effettive esigenze della comunità.

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In sostanza, il piano provinciale della viabilità ha interessato tutti i 31 comuni della provincia. In ognuno di essi abbiamo fatto o stiamo facendo lavori di ammodernamento delle strade. Il tutto con il coinvolgimento delle amministrazioni locali alle quali spesso e volentieri abbiamo fornito collaborazione e con le quali abbiamo condiviso e avviato un processo di dismissione di quelle strade che nel tempo hanno assunto caratteristiche diverse.

Molti chilometri sono stati interessati dal rifacimento della se-gnaletica orizzontale e verticale, e dal posizionamento di barriere protettive. Insomma un cantiere aperto che dura da anni ma che sta producendo risultati concreti.

Abbiamo scoperto che alcune aree, soprattutto quelle interne, risultavano fuori dal programma e pur non lasciando una situa-zione ottimale mi sento di sostenere senza ombra di smentita che oggi quelle strade risultano in massima parte messe in sicurezza.

In questo modo, abbiamo contribuito a contenere l’isolamen-to di paesi come Stigliano, Gorgoglione, Accettura, San Mauro, Cirigliano e tanti altri.

Nel contempo abbiamo anche migliorato le cosiddette strade del mare, favorendo lo sviluppo e la fruizione dei lidi ubicati a Me-taponto, Scanzano, Policoro e Nova Siri.

Lo abbiamo fatto centellinando le risorse e spingendo al mas-simo sulla macchina amministrativa che, in qualche caso si è tro-vata al collasso.

Molte sono le opere progettate all’interno dell’Ente. Per le progettazioni esterne abbiamo adottato procedure legali e

trasparenti, attingendo all’apposito albo dei tecnici da noi creato (in continuo aggiornamento) e predisponendo

perfino un regolamento provinciale per i lavori, le forniture e i servizi in economia Regola-

Piano Provincialedella viabilità la precarietà va in soffitta,arriva la sicurezza

MoLtE SoNo LE oPERE PRogEttAtE ALL’INtERNo dELL’ENtE. PER LE PRogEttAzIoNI EStERNE AB-BIAMo AdottAto PRoCEduRE LEgALI E tRASPARENtI, AttINgENdo ALL’APPoSIto ALBo dEI tEC-NICI dA NoI CREAto (IN CoNtINuo AggIoRNAMENto) E PREdISPoNENdo PERfINo uN REgoLA-MENto PRovINCIALE PER I LAvoRI, LE foRNItuRE E I SERvIzI IN ECoNoMIA

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viabilitàinterregionale:matera e gravinaora più vicineMatera-Gravina, un’arteria di oltre 22 chilometri

che diventano il percorso più breve per collegare la Cit-tà dei Sassi al centro pugliese.

Da sempre ha rappresentato l’itinerario storico tra il capoluogo lucano e Gravina, ma la mancanza di ade-guati interventi di manutenzione l’ha trasformata nel tempo in un percorso ad alto rischio soprattutto in pre-senza di condizioni meteo avverse. L’intervento a carico dell’Amministrazione provinciale di Matera si è svilup-pato lungo 11 chilometri ed è costato all’incirca 6 milio-ni di euro. Progettista e direttore dei lavori, l’ing. Igna-zio Oliveri, dipendente dell’Ente.

La Matera-Gravina rappresenta un’arteria strategi-ca a servizio dell’area industriale di La Martella, ma co-stituisce altresì un più comodo e veloce collegamento per gli abitanti di Borgo Picciano A, per i fedeli che fre-quentano il Santuario di Picciano e per gli agricolto-ri dell’area. inoltre, la strada, che rende più proficui gli scambi con la realtà produttiva di Gravina, è destinata a diventare una comoda alternativa al tratto materano della Bradanica.

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mento che vincola la burocrazia a osservare le leggi e che garanti-sce a tutti, imprese, tecnici e professionisti pari opportunità.

Così abbiamo lavorato alla Provincia e per questo siamo in condizioni di presentare un bilancio di fine mandato alquanto po-sitivo.

Nel settore dei lavori pubblici, ma anche negli altri settori, non è stata sprecata nessuna opportunità di finanziamento; di-fatti lasceremo un bel tesoretto in termini di risorse che stanno per arrivare e di progettazioni già effettuate. ●

Piano della viabilità Por 2000-2006 € 101 milioni

Progetti di messa in sicurezza € 20 milioni

Fondi regionali aggiuntivi € 20 milioni Fondi di bilancio € 8 milioni nei 4 anni (ultimo bilancio ancora da approvare)

TOTALE € 129 milionirecupero fondi Patti Territoriali 3 milioni

Tre grandi opere in fase di realizzazione, che devono essere ultimate entro il 31 dicembre 2009.

i lavori sono stati assegnati con la procedura dell’appalto concorso.

• S. P. Cavonica € 19 milioni• Ex S.S. 175 “ 26 milioni• Ex S.S. 277 “ 14 milioni ---------------------- Euro 59 milioni

... abbiamo anche migliorato le cosiddette strade del mare, favorendo lo sviluppo e la fruizione dei lidi ubicati a metaponto, scanzano, Policoro e nova siri...

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Provincia

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Piano Provincialedella viabilità

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scarta Provincialedella viabilità

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PROViNCiA Di MATERA - ASSE BRADANiCO - N. 1

RiF. PLANiM. DENOMiNAZiONE TRATTO COSTO SiNGOLO iNTERVENTO COSTO iTiNERARi PARZiALi

COSTO TOTALE

0-1 ADEGuAMENTO SS N. 175 (GiNOSA - SS N. 106) € 9.296.224

1-2 ADEGuAMENTO SS N. 175 (BERNALDA - GiNOSA) € 8.263.310

2-3 ADEGuAMENTO SS N. 175 (BERNALDA - MONTESCAGLiOSO) € 5.164.569

3-4 ADEGuAMENTO STRADA iN DESTRA DiGA Di S. GiuLiANO € 1.549.371

4-5 ADEGuAMENTO SP SiNiSTRA BASENTELLO 1° LOTTO € 2.995.450€ 5.681.026

5a-6 ADEGuAMENTO SP SiNiSTRA BASENTELLO 2° LOTTO € 3.615.198

PROViNCiA Di MATERA - TRASVERSALE ALTA - N. 2

RiF. PLANiM. DENOMiNAZiONE TRATTO COSTO SiNGOLO iNTERVENTO COSTO iTiNERARi PARZiALi

COSTO TOTALE

0-1 COLLEGAMENTO SS N. 103 - FONDOVALLE SAuRiNA € 2.582.284

1-2 ADEGuAMENTO SP TORRE VALLONE PiSCiOLO 2° LOTTO € 516.457

2-3 COLLEGAMENTO CAVONiCA - SP TORRE VALLONE PiSCiOLO € 6.197.483

3-4 ADEGuAMENTO SP TORRE VALLONE PiSCiOLO 1° LOTTO € 516.457

4-5 ADEGuAMENTO SP TORRE VALLONE PiSCiOLO 3° LOTTO € 2.582.284

5a-6 COMPLETAMENTO SS CAVONiCA 1° € 2.582.284

6-7 COMPLETAMENTO SS CAVONiCA 2° € 18.075.991

7-8 ADEGuAMENTO SS N. 277 (BASENTANA - BiViO CALLE) € 3.615.198

8-9 ADEGuAMENTO FONDOVALLE BiLiOSO € 3.615.198

9-10 ADEGuAMENTO SP MATERA - GRASSANO € 3.615.198

8-9a ADEGuAMENTO SS N. 277 (BiViO CALLE SS N. 96) € 7.746.853

9a-10a ADEGuAMENTO TRADA CONSORTiLE SS N. 96 - SS N. 96 BiS € 2.582.284

€ 36.565.148

€ 36.668.440

€ 17.559.434

€ 54.227.974

bradanicass 106 Jonica

basentanafondovalle

saurina

basentanass 96 bis asse

bradanica

PROViNCiA Di MATERA - TRASVERSALE BASSA - N. 3

RiF. PLANiM. DENOMiNAZiONE TRATTO COSTO SiNGOLO iNTERVENTO COSTO iTiNERARi PARZiALi

COSTO TOTALE

0-1 ADEGuAMENTO SP ARANCETi Di TuRSi € 516.457

1a-2 ADEGuAMENTO SS AGRi - TuRSi TRATTO BiViO TuRSi . CANTON.RA € 3.253.678€ 1.549.371

2-3 COMPLETAMENTO AGRi - SiNNi € 5.164.569

3-4 ADEGuAMENTO SS N. 103 DA CRACO PESChiERA ALLA SS N. 598 VAL D’AGRi € 4.648.112

4-5 ADEGuAMENTO SS N. 176 DA SCALO PiSTiCCi A CRACO PESChiERA € 4.648.112

PROViNCiA Di MATERA - COLLEGAMENTi Di CENTRi uRBANi ALLE FONDOVALLi - N. 4

RiF. PLANiM. DENOMiNAZiONE TRATTO COSTO SiNGOLO iNTERVENTO COSTO iTiNERARi PARZiALi

COSTO TOTALE

A MONTALBANO SS N. 598 € 2.065.828 € 2.065.828

B MONTESCAGLiOSO - MATERA (2 LOTTi) € 4.131.655€ 723.040 € 4.854.695

C OLiVETO - CAVONiCA € 5.164.569€ 5.164.569

D TRiCARiCO-BASENTANA / TRiCARiCO-BASENTANA (2° LOTTO)TRiCARiCO-BASENTANA (COMPL.)

€ 6.197.483€ 1.549.371€ 4.131.655 € 7.746.853

E SALANDRA - CAVONiCA € 1.032.914€ 1.032.914

F BERNALDA - BASENTANA (SViNCOLO) € 1.032.914€ 1.032.914

G ADEGuAMENTO ACCETTuRA - BASENTANA € 516.457€ 516.457

h COMPLETAMENTO ROTONDELLA - SiNNiCA € 1.549.371€ 4.131.655 € 6.197.483

i ADEGuAMENTO ALiANO - SAuRiNA € 1.032.914€ 1.032.914

L ADEGuAMENTO POMARiCO - FONDOVALLE € 826.331€ 826.331

M MARCONiA SS N. 106 € 929.622€ 929.622

N ADEGuAMENTO S. MAuRO FORTE - FONDOVALLE € 4.131.655€ 4.131.655

O MARCONiA - BASENTANA € 2.065.828€ 2.065.828

P CALCiANO - GARAGuSO € 206.583€ 206.583

Q STRADA SS 277 (PARATA - MACChiA CERRO) € 258.228€ 258.228

R STRADA SCANZANO (ESTERNA) € 154.937 € 154.937

S POLiCORO - MARE € 309.874 € 309.874

CONNESSiONE SiSTEMi PRODuTTiVi LOCALi - N. 5

€ 10.484.075

€ 9.296.224

€ 19.780.229

€ 42.142.883

sinnicaagrina

basentanaagrina

RiF. PLANiM. DENOMiNAZiONE TRATTO COSTO SiNGOLO iNTERVENTO COSTO iTiNERARi PARZiALi

COSTO TOTALE

A AREA iNDuSTRiALE iRSiNA - SS 96 BiS € 2.840.513 € 2.840.513

B COMPLETAMENTO MATERA - GRAViNA (2 LOTTi) € 4.906.340 € 4.906.340€ 7.746.853

Page 8: Assessorato alle infrastrutture e Viabilità

Piano Provincialedella viabilità

N. FiNANZiAMENTO DENOMiNAZiONE iNTERVENTO

1 € 4 840 000,00 AdEguAMENto dELLA S.P. MAtERA - gRAvINA

2 € 1 120 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. Ex SS 7 dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI

dI gRASSANo E tRICARICo CoN LA S.P. Ex SS 277 (tRASvERSALE ALtA)

3 € 1 250 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. Ex SS 277 dI CoLLEgAMENto tRASvERSALE ALtA

E S.P. Ex SS 96 (tRAtto BIvIo CALLE- S.P. Ex SS 277)

4 € 1 032 913,80 PRogEtto PER L’AdEguAMENto dELLA S.P. 154 - 4 tRoNCo

5 € 4 800 000,00 AMModERNAMENto dELLA S.P. SINIStRA BASENtELLo - 2° Lotto

6 € 600 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA CENtRo ABItAto dI gRASSANo E LA tRASvERSALE ALtA, dIRAMAzIoNE PoNtE BRAdANo

7 € 120 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI IRSINA E LA SS 96 BIS

8 € 235 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA ABItAto dI CALCIANo E SS 407 BASENtANA

9 € 477 204,00 MESSA IN SICuREzzA dELLE SS.PP. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI SCANzANo E LA SS 106 JoNICA

10 € 314 583,00 MESSA IN SICuREzzA dELLE SS.PP. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI PIStICCI E LA SS 106 JoNICA

11 € 630 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI MEtAPoNto E LA SS BASENtANA

12 € 130 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto

dI gRottoLE E LA S.P. MAtERA - gRASSANo (tRASvERSALE ALtA)

13 € 1 540 000,00 LAvoRI dI CoMPLEtAMENto dELLA StRAdA dI CoLLEgAMENto tRICARICo- BASENtANA 4° StRALCIo

14 € 2 500 000,00 LAvoRI dI AdEguAMENto S.P. MARCoNIA - BASENtANA

15 € 750 000,00 LAvoRI dI AdEguAMENto E AMModERNAMENto dI ALCuNI tRAttI dEL CoLLEgAMENto tRICARICo- BASENtANA

16 € 350 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI MAtERA E IL RACCoRdo ALLA SS 7

17 € 1 100 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA LA zoNA PRoduttIvA LA MARtELLA

CoN L’ASSE BRAdANICo (tRAtto MAtERA - PoNtE BRAdANo)

18 € 900 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI dI gRottoLE E MIgLIoNICo CoN LA SS 7

19 € 370 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI gRASSANo E LA SS 407 BASENtANA

20 € 300 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI SALANdRA E LA SS 407 BASENtANA

21 € 1 600 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI dI StIgLIANo E gARAguSo E LA SS 407 BASENtANA

22 € 700 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI ACCEttuRA E LA SS 407 BASENtANA

23 € 1 032 913,00 PRogEtto PER IL MIgLIoRAMENto dEL CoLLEgAMENto tRA L’ABItAto dI BERNALdA E LA S.P. Ex SS 175

24 € 650 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. Ex SS 103 dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI dI goRgogLIoNE,

CIRIgLIANo E StIgLIANo CoN LA tRASvERSALE BASSA

25 € 930 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI S. gIoRgIo LuCANo E LA SS SINNICA

26 € 1 400 000,00 AdEguAMENto dELLA S.P. MoNtALBANo - SCANzANo

27 € 19 168 000,00LAvoRI dI CoStRuzIoNE dELLA StRAdA CAvoNICA - tRAtto foSSo ACquA BIANCA - S.S. 407 BASENtANA

(tRASvERSALE ALtA - vALLE dELL’AgRI /BASENtANA)

28 € 26 000 000,00 LAvoRI dI AdEguAMENto dELLA SS 175 tRA BIvIo MoNtESCAgLIoSo E SS 106 IoNICA

29 € 13 556 000,00LAvoRI dI AdEguAMENto dELLE SS.PP. Ex SS 277 (tRAtto BASENtANA- BIvIo CALLE), foNdovALLE BILIoSo

E MAtERA- gRASSANo (tRAtto INCRoCIo PER gRASSANo- INCRoCIo dx S. gIuLIANo)

30 € 1 250 000,00NuovA CoStRuzIoNE ALIANo - SAuRINA

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N. FiNANZiAMENTO DENOMiNAZiONE iNTERVENTO

1 € 4 840 000,00 AdEguAMENto dELLA S.P. MAtERA - gRAvINA

2 € 1 120 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. Ex SS 7 dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI

dI gRASSANo E tRICARICo CoN LA S.P. Ex SS 277 (tRASvERSALE ALtA)

3 € 1 250 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. Ex SS 277 dI CoLLEgAMENto tRASvERSALE ALtA

E S.P. Ex SS 96 (tRAtto BIvIo CALLE- S.P. Ex SS 277)

4 € 1 032 913,80 PRogEtto PER L’AdEguAMENto dELLA S.P. 154 - 4 tRoNCo

5 € 4 800 000,00 AMModERNAMENto dELLA S.P. SINIStRA BASENtELLo - 2° Lotto

6 € 600 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA CENtRo ABItAto dI gRASSANo E LA tRASvERSALE ALtA, dIRAMAzIoNE PoNtE BRAdANo

7 € 120 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI IRSINA E LA SS 96 BIS

8 € 235 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA ABItAto dI CALCIANo E SS 407 BASENtANA

9 € 477 204,00 MESSA IN SICuREzzA dELLE SS.PP. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI SCANzANo E LA SS 106 JoNICA

10 € 314 583,00 MESSA IN SICuREzzA dELLE SS.PP. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI PIStICCI E LA SS 106 JoNICA

11 € 630 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI MEtAPoNto E LA SS BASENtANA

12 € 130 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto

dI gRottoLE E LA S.P. MAtERA - gRASSANo (tRASvERSALE ALtA)

13 € 1 540 000,00 LAvoRI dI CoMPLEtAMENto dELLA StRAdA dI CoLLEgAMENto tRICARICo- BASENtANA 4° StRALCIo

14 € 2 500 000,00 LAvoRI dI AdEguAMENto S.P. MARCoNIA - BASENtANA

15 € 750 000,00 LAvoRI dI AdEguAMENto E AMModERNAMENto dI ALCuNI tRAttI dEL CoLLEgAMENto tRICARICo- BASENtANA

16 € 350 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI MAtERA E IL RACCoRdo ALLA SS 7

17 € 1 100 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA LA zoNA PRoduttIvA LA MARtELLA

CoN L’ASSE BRAdANICo (tRAtto MAtERA - PoNtE BRAdANo)

18 € 900 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI dI gRottoLE E MIgLIoNICo CoN LA SS 7

19 € 370 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI gRASSANo E LA SS 407 BASENtANA

20 € 300 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI SALANdRA E LA SS 407 BASENtANA

21 € 1 600 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI dI StIgLIANo E gARAguSo E LA SS 407 BASENtANA

22 € 700 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI ACCEttuRA E LA SS 407 BASENtANA

23 € 1 032 913,00 PRogEtto PER IL MIgLIoRAMENto dEL CoLLEgAMENto tRA L’ABItAto dI BERNALdA E LA S.P. Ex SS 175

24 € 650 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. Ex SS 103 dI CoLLEgAMENto tRA I CENtRI ABItAtI dI goRgogLIoNE,

CIRIgLIANo E StIgLIANo CoN LA tRASvERSALE BASSA

25 € 930 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI S. gIoRgIo LuCANo E LA SS SINNICA

26 € 1 400 000,00 AdEguAMENto dELLA S.P. MoNtALBANo - SCANzANo

27 € 19 168 000,00LAvoRI dI CoStRuzIoNE dELLA StRAdA CAvoNICA - tRAtto foSSo ACquA BIANCA - S.S. 407 BASENtANA

(tRASvERSALE ALtA - vALLE dELL’AgRI /BASENtANA)

28 € 26 000 000,00 LAvoRI dI AdEguAMENto dELLA SS 175 tRA BIvIo MoNtESCAgLIoSo E SS 106 IoNICA

29 € 13 556 000,00LAvoRI dI AdEguAMENto dELLE SS.PP. Ex SS 277 (tRAtto BASENtANA- BIvIo CALLE), foNdovALLE BILIoSo

E MAtERA- gRASSANo (tRAtto INCRoCIo PER gRASSANo- INCRoCIo dx S. gIuLIANo)

30 € 1 250 000,00NuovA CoStRuzIoNE ALIANo - SAuRINA

N. FiNANZiAMENTO DENOMiNAZiONE iNTERVENTO

31 € 129 640,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. vAL BASENto

32 € 126 464,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI tINChI

E LA S.S. 407 BASENtANA PIANo REgIoNALE dELLA vIABILItà

33 € 127 283,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI MARCoNIA

E LA S.S. 407 BASENtANA

34 € 500 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI goRgogLIoNE

E S.P. foNdovALLE SAuRo

35 € 300 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI ALIANo

E LA S.S. 598 vAL d’AgRI

36 € 380 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI tuRSI

E LA tRASvERSALE AgRI - SINNI

37 € 250 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI RotoNdELLA

E NovA SIRI CoN LA S.S. 106 IoNICA

38 € 220 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA I SIStEMI PRoduttIvI AgRICoLI

IN AgRo dI PoLICoRo E LA S.S. 106 IoNICA

39 € 350 000,00MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL CENtRo ABItAto dI IRSINA

E LA S.P. Ex. SS 277 (tRASvERSALE ALtA)

40 € 250 000,00 MESSA IN SICuREzzA dELLA S.P. dI CoLLEgAMENto tRA IL LIdo dI PoLICoRo E LA S.S. LA S.S. 106 IoNICA

41 € 500 000,00S.P. Ex. S.S. 380 “dEI tRE CoNfINI” - LAvoRI dI CoStRuzIoNE

dELLo SvINCoLo A LIvELLI SfALSAtI CoN LA S.P. PoMARICo - PIANI BRAdANo

42 € 3 225 000,00 CoLLEgAMENto Ex. S.S. 103 - foNdovALLE SAuRo

43 € 2 775 000,00 CoMPLEtAMENto StRAdA CAvoNICA

totALI € 100 780 000,80

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Provincia

ViABiLiTÁ - NuOVE STRADE O AMMODERNAMENTi Di STRADE GiÁ APPALTATE E COMPLETATE

dENoMINAzIoNE StRAdA KM. IMPoRto

1 S.P. SAuRINA 13 € 3.125.000

2 S.P. SCANzANo - MoNtALBANo 10 € 1.400.000

3 S.P. MAtERA - gRAvINA 11 € 4.840.000

4 S.P.tRICARICo - BASENtANA 6 € 2.290.000

5 S.P. MARCoNIA - BASENtANA 5 € 2.500.000

6 S.P. BERNALdA - S.P. 175 10 € 1.000.000

7 Ex S.S. 7 gRASSANo-tRICARICo 15 € 1.120.000

8 S.P. MoNtALBANo - tINChI 3 € 1.000.000

9 S.P. gIoRgIo - SINNICA 10 € 930.000

10 S.P.BASENtELLo 2° Lotto 10 € 4.800.000

11 S.P. MAtERA - LA MARtELLA 13 € 1.100.000

12 S.P. ACCEttuRA - BASENtANA 20 € 700.000

13 S.P. StIgLIANo - BASENtANA 15 € 1.600.000

14 S.S. 380 - tRE CoNfINI 10 € 1.500.000

tot. 151 tot.€ 27.905.000

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Piano Provincialedella viabilità - rassegna stampa

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Provincia

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A Abbiamo già detto che sulle strade e con le strade si sviluppa la crescita eco-nomica delle comunità, una regola che se trova ampi riscontri nella storia di-venta ancor più significativa ai giorni nostri. un nastro d’asfalto libera il terri-torio interessato dall’isolamento e rappresenta il primo tassello di quel mosai-co che alla fine conferisce all’area interessata quelle caratteristiche che deter-

minano più insediamenti produttivi, aumenti dei livelli occupazionali, ma anche occasioni di maggior benessere legate alla ricerca, al turismo, migliorando la qualità complessiva del-la vita. Insomma, puntare su una viabilità più efficiente equivale il più delle volte a garantire, nel medio periodo, un’economia più florida.

Ed è proprio nel rispetto di questa logica che l’Amministrazione provinciale di Matera ha puntato nella definizione delle linee programmatiche della consiliatura giunta al termi-ne: accrescere la dotazione delle infrastrutture viarie, partendo dalla necessità imprescindi-bile di garantire alle comunità un più alto livello di sicurezza.

Meno rischi sulle strade di competenza dell’ente, molte delle quali in territori monta-ni, quindi con la caratteristica di essere le sole opportunità per collegare i centri abitati in-teressati alla grande viabilità, un impegno destinato a trasformare il volto di una provincia che per decenni ha avuto un deficit di infrastrutture tanto elevato da farla ritenere una delle aree del Paese con un isolamento intollerabile ed anacronistico. Al punto che solo in questi ultimi anni, faticosamente, il Materano comincia a centrare quegli obiettivi strategici in gra-do di assegnargli maggiore visibilità nel panorama nazionale della viabilità.

In questo panorama di operatività dai livelli molto elevati che ha già consentito all’Am-ministrazione provinciale materana di rilanciare l’utilizzo di strade “dimenticate”, come una parte consistente della Bradanica che “apre” il territorio lucano al nodo autostradale di Can-dela e la Matera-Gravina che agevola gli scambi tra due realtà da sempre impegnate nello sviluppo agricolo di una vasta area ad altissima concentrazione cerealicola, c’è da annotare anche una non trascurabile innovazione dal punto di vista tecnico dei vari interventi.

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tecnologiae innovazione

calce viva per il new deal delle nostre strade

La struttura tecnica della Provincia, infatti, nel progettare le opere stradali interessate, ha introdotto la prassi, mai attuata prima d’ora nel nostro territorio, della stabilizzazione del-le terre a calce.

Le limitazioni imposte dai piani delle attività estrattive che comportano un’insufficiente disponibilità di inerti i cui costi peraltro sono sempre più crescenti, hanno consigliato di uti-lizzare per la realizzazione dei rilevati stradali fino ad un’altezza di 15 metri le terre presenti nei cantieri e provenienti dagli scavi.

Insomma, il materiale che viene strappato al territorio per costruire la sede stradale non viene trasferito in discarica e poi riportato sui luoghi dell’intervento, ma resta praticamen-te lì. Accade, infatti, che il terreno in questione viene miscelato con calce. uno strato die-tro l’altro fino ad ottenere un rilevato di altissima resistenza. Il risultato è assai vicino, se non addirittura superiore, a quello del cemento armato, il che assicura la totale insensibilità del-la struttura all’acqua, fenomeno tipico delle terre argillose, evitando i relativi problemi di ri-gonfiamento e ritiro.

Non è una tecnica nuova, da almeno mezzo secolo molte strade si costruiscono così. Esempi ce ne sono nel nord dell’Europa, soprattutto in Germania, ma anche in Italia. Mai, però, era stata introdotta, fino a ora, nel Materano.

Per l’ufficio tecnico della Provincia lucana, quindi, un fiore all’occhiello che assicura un doppio importante risultato. Il primo è di natura ambientale visto che attraverso que-sto modus operandi diminuiscono gli approvvigionamenti di materiali inerti salvaguar-dando cave e alvei dei fiumi, un vantaggio per il territorio, il secondo riguarda, invece, il sensibile risparmio che si ottiene sul costo di riduzione dei rilevati stradali, pari a circa il 20 per cento.

un esempio per tutti: per la Matera-Grassano, in totale 23 chilometri, il costo finale è stato inferiore di 500 mila euro, un’economia che, aggiunta alle altre, ha permesso di inter-venire il altri comparti. ●

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Particolaritàin materia di viabilitàe infrastrutture

... un’infrastruttura nata agli inizia degli anni sessanta per volontà di enrico mattei e rimasta a lungo inutilizzata nonostante le sue indiscusse potenzialità...

la Pista mattei di Pisticci scalo

è destinata a terminare la lunga attesa.sulla Pomarico-Pisticci la provincia realizzerà un sottopasso

dopo anni di attesa, per pista Mattei di Pistic-ci sta andando in scena l’ultimo atto: con il proget-to esecutivo realizzato dallo studio Valle di Roma, ha preso avvio l’intervento assegnato all’Edilco di Alta-mura con una spesa di otto milioni di euro.

Alle spalle, dunque, la stagione dei dubbi, delle incertezze, dei mille problemi che hanno segnato il ri-

lancio di un’infrastruttura nata agli inizia degli Anni Sessan-ta per volontà di Enrico Mattei e rimasta a lungo inutilizza-ta nonostante le sue indiscusse potenzialità. tuttavia, il Con-sorzio per lo sviluppo industriale del Materano non ha mai mollato la presa, approdando al termine di un estenuante braccio di ferro alla stagione finale di pista Mattei, quella del-la piena e totale operatività.

Si tratta di un’opera attesa con comprensibile interesse dagli operatori turistici del Metapontino, area che mette a disposizione dei vacanzieri nei villaggi della costa qualcosa come 12 mila posti letto in strutture di grande qualità.

questa è la stagione conclusiva di un intervento che met-te a disposizione del territorio un’altra infrastruttura di qualità. Se ne avvantaggerà il Metapontino, ma i benefici ricadranno anche sull’area produttiva della valle del Basento e su Matera che con l’aeroporto di Bari da una parte e l’aviosuperfice di Pisticci dall’al-tra potrà mettere sul piatto dell’offerta turistica due opportunità ad alto impatto strategico.

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Particolarità in materiadi viabilità e infrastrutture

La società pugliese destinataria dell’intervento ha a disposizio-ne un anno per portarlo a termine. Le operazioni da eseguire ri-guardano l’intero sistema aeroportuale come hangar, deposito di carburante, torre di controllo per il volo guidato e teminal. Pertan-to, anche se con qualche limitazione, nell’estate del 2009 arrivi e partenze potrebbero essere garantiti.

Pista Mattei al momento ha una lunghezza di poco superiore ai 1.400 metri, dimensione che sarà portata all’incirca a 1.600 metri, il che consentirà atterraggio e decollo di vettori da 70-80 posti.

L’ampliamento sarà possibile anche per effetto di un interven-to di cui si farà carico l’Amministrazione provinciale di Matera e che riguarda l’eliminazione di quel tratto della Pomarico-Pisticci che al momento interseca il possibile sviluppo in lunghezza di pista Mat-tei.

“Spenderemo - ha detto il presidente della Provincia, Carmine Nigro - 2,5 milioni di euro realizzando lungo l’arteria in questione un sottopasso. È il nostro concreto contributo alla costruzione di un programma di sviluppo del territorio materano, un altro signifi-cativo tassello che va nella direzione di migliorare tutte le opportu-nità che al momento le comunità locali hanno per superare l’isola-mento in cui si trovano. ora ci aspettiamo risposte dagli operatori turistici perché nei “pacchetti” che definiranno per la stagione 2009 non trascurino di segnalare la presenza a Pisticci, a una manciata di chilometri dallo Jonio, di un’aviosuperfice”.

“Stiamo lavorando da tempo - continua Nigro - per trasferire in nazioni come Giappone e Canada, ma anche in molte realtà euro-pee, le peculiarità storico-culturali della nostra area. Abbiamo cre-ato interessi ed aspettative con le nostre missioni all’estero, e ora con pista Mattei siamo pronti ad offrire una piattaforma logistica di grande qualità per coloro che vorranno scegliere il Materano per una vacanza ricca di mare, storia, cultura, ambiente, ospitalità e ga-stronomia di prim’ordine”.

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Provincia e consorzio asi:Picciano b avrà il metano

Il borgo rurale di Picciano B avrà nei prossimi mesi la rete del gas metano. Si è infatti concretizzata l’intesa tra l’Amministrazione provinciale e il Consorzio per lo sviluppo industriale del Matera-no per realizzare l’intervento a favore del piccolo agglomerato, una quarantina di abitazioni costruite ad una quindicina di chilometri dal capoluogo per effetto degli interventi delle prime leggi volute per lo sfollamento dei Sassi.

Nell’autunno del 2007 il borgo fu teatro di una tragedia: per una fuga di gpl quattro abitazioni furono sventrate dalla furia dell’esplosione e rese inagibili, famiglie distrutte, una in particola-re, che perse un figlio, il piccolo Vito Perniola.

Nei mesi successivi l’unico intervento riparatore è quello atti-vato proprio dal tandem Provincia-Consorzio Asi che, nel quadro della metanizzazione degli agglomerati industriali di La Martella e Jesce, ha deciso l’ampliamento della rete di adduzione favoren-do tanto il borgo Picciano B quanto piccole realtà agricole della zona, l’impianto di compostaggio e l’area del sovrastante Santua-rio mariano.

dunque, mai più bomboloni di gpl per riscaldare le abitazio-ni della piccola frazione, un rischio in meno per una comunità co-stretta a un’esistenza che si sviluppa tra non poche difficoltà che ne abbassano il livello della qualità della vita.

Sarà il Consorzio industriale a realizzare il collegamento tra il metanodotto e le aree interessate all’utilizzo del gas metano, un percorso lungo oltre 6 chilometri che correrà a ridosso della strada provinciale per Gravina.

Nell’operazione, dando in questo modo un segnale tangibile di considerazione per la destinazione finale del progetto, la Provin-cia non applicherà al gestore della rete la Tosap con un risparmio tra i 50 ed i 60 mila euro all’anno che interesserà i fruitori finali del servizio cioè gli abitanti del borgo.

esternalizzazione dei servizi di manutenzione

una vicenda iniziata circa quindici anni fa e che vedrà l’epilogo grazie alle politiche messe in campo dalla giunta Nigro con il tra-ghettamento di 60 lavoratori precari verso l’Apea che è l’agenzia per l’ambiente della Provincia.

conclusioni

Le linee guida sulle quali ci siamo mossi, e che spesso si sono scontrate con una crisi congiunturale e occupazionale oggi evi-dente, ma i cui segnali sono apparsi già da qualche anno, sono state quelle di promuovere, organizzare e governare il territorio. Lo abbiamo fatto fornendo opportunità, progettando interventi, programmando il futuro dei nostri cittadini in tutti i settori di no-stra competenza.

La Provincia è stata in questa anni la più grande fabbrica mai esistita. ha dato lavoro a 96 tecnici e professionisti, a 90 imprese di cui il 60 per cento del territorio, e tra professionisti e imprese si è registrata un’occupazione costante negli anni di almeno 500 uni-tà. Non è poco, soprattutto in un periodo di grande difficoltà oc-cupazionale.

dunque la Provincia come la più grande fabbrica del territorio, un dato che smentisce chi, oggi, vorrebbe abolire quelli che sono unanimemente considerati quali enti intermedi.

Esiste, infatti, in Parlamento un movimento di opinione tra-sversale che vorrebbe abolirli. E su questo, mi auguro vi sia una at-tenta riflessione soprattutto da parte di tutte le forze politiche. ●

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resource monitoringsYstemsistema per il monitoraggioe il controllo delleflotte veicolari

• Avviato nell’agosto 2006 il sistema consiste nella istallazione di un segnalatore GPS su tutte le auto facenti parte la flotta degli autoveicoli della Provincia.

Si tratta di circa 40 automezzi in dotazione all’ufficio tecnico-settore viabilità e alla Po-lizia Provinciale

DuRATA DEL PROGETTO4 anni

COSTO DEL PROGETTOEuro 1,2 milioni (fondi ex Anas dlgs 113 Si tratta del decentramento amministrativo in base al quale l’Anas trasferì alla Provincia

strade, risorse e personale.

L’utilizzo ottimale del sistema prevede la dotazione di palmari al personale (già conse-gnati a ogni pattuglia della Polizia Provinciale, a tutti i capi zona e a tutto il personale asse-gnatario di automezzo).

il sistema consente il monitoraggio reale del territorio e la tempestiva segnalazione a una cabina di regia (ubicata all’interno della provincia) che, a sua volta,trasferisce la segnalazione al personale, all’ente o alla struttura di competenza.

il sistema è in grado di segnalare la posizione esatta dell’intervento richiesto, l’immagine fotografica e l’entità del danno.

Naturalmente questo va anche a vantaggio di altri enti gestori dei vari servizi, quali Enel, telecom, Italgas, Anas, Comuni ecc…)

Interessante l’uso del sistema anche per fini di “protezione civile” e infatti è in grado di segnalare incidenti, esondazioni, immelmamenti e/o fenomeni che richiedono un allarme giù generale.

In misura marginale ma non meno importante è l’utilità interna del Monitoraggio.

finalizzato a gestire le ferie, i permessi e/o le assenze del personale esterno nonché a l’ubicazione e le percorrenze di tutti gli automezzi.

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il progetto, realizzato dal consorzio innova, tramitel’archiviazione dei dati consente di creare una memoriastorica degli eventi, finora affidata all’età anagraficadel personale addetto.

Applicazione che consente agli uffici preposti di fare una approfondita analisi dei feno-meni atmosferici e degli eventi verificatisi negli anni.

Infine, e non meno importante, il palmare in dotazione consente una puntuale verifi-ca delle attività in essere sull’intera rete viaria provinciale (vari lavori di asfaltatura, segnale-tica e taglio dell’erba)

ulteriori aPPlicazioni

CATASTO DELLE STRADE: già effettuato un rilievo completo del patrimonio stradale.

Sono stati altresì censiti tutti gli accessi poderali (circa 8.000), dato che ci mette in condizioni di razio-nalizzare e ordinare il siste-ma complessivo delle con-cessioni. ●

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ProvinciaBILANCIO MANDATO AMMINISTRATIVO 2004/2009Lo SvILuPPo dELLA vIABILItà PRovINCIALE, CARAttERIzzAtASI

A PARtItE dAgLI ANNI SEttANtA CoN LA REALIzzAzIoNE

dEL SIStEMA dELLE “foNdovALLI”, SI È CoNCENtRAto

NELL’uLtIMo quINquENNIo, SuLLE REALIzzAzIoNI dELLE

“tRASvERSALI”, ChE RISuLtANo StRAtEgIChE E RISPoNdoNo

A duE PRINCIPALI ESIgENzE:

- MEttERE IN REtE LE CoMuNItà ChE SI AffACCIANo LuNgo

I SuddEttI ASSI vIARI;

-CREARE AgEvoLI CoLLEgAMENtI INtERPRovINCIALI E

INtERREgIoNALI