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QUADERNI DI INFORMAZIONE SETTORIALE DELLA PROVINCIA DI MATERA INFORMA Provincia Assessorato alle Politiche Sociali, Sport, Cultura UnoTrentUno eventi: l’innovazione nel settore Cultura della Provincia di Matera Le Politiche Sociali. Attenzione ai minori, disabili e migranti B I L A N C I O M A N D A T O A M M I N I S T R A T I V O 2 0 0 4 / 2 0 0 9

Assessorato alle Politiche Sociali, Sport, Cultura

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Assessorato alle Politiche Sociali, Sport, Cultura

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Quaderni di informazionesettorialedella Provincia di matera

iNFORMA

Provincia

Assessorato alle Politiche Sociali,Sport, Cultura

unotrentuno eventi:l’innovazionenel settore culturadella Provinciadi matera

le Politiche sociali.attenzione ai minori,disabili e migranti

B I L A N C I O M A N D A T O A M M I N I S T R A T I V O 2 0 0 4 / 2 0 0 9

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sommario

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unotrentuno l’innovazionenel settore culturadella Provinciadi matera

teatriamo, primofestival di teatro emergente della Provincia di matera

nelle foto dicartier-Bressonil “come eravamo”dei lucani

le PoliticHe socialiattenzione a minori,disabili e migranti

Biblioteca “t. stigliani”e mediateca “ribecco”

la nuova era delle Politichea sostegno dello sport

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l’assessorato alle PoliticHe so-ciali, sPort, cultura della Provincia di matera Ha realizzato, nel corso del suo mandato, numerosi Progetti, avviando e concretizzando Percorsi cHe Hanno generato nuove e interes-santi ProsPettive.

I punti essenziali su cui l’attività del Settore Cultura e Sport si

è concentrata riguardano la costituzione di una rete tra gli ope-ratori culturali e la visibilità del sistema cultura del territorio della provincia di Matera, concentrando ogni sforzo per dare efficacia alle azioni di sostegno sia sul piano organizzativo che finanzia-rio.

Nel tentativo di perseguire tali finalità, sono stati consolidati rapporti per una stabile collaborazione programmatica e opera-tiva sia sotto forma di specifiche convenzioni che di erogazioni di contributi sulla base di progetti discussi e condivisi con le Asso-ciazioni ed altri organismi Culturali presenti sul territorio.

Tale rete di rapporti ha consentito di realizzare gran parte dei programmi previsti nei vari Settori (concerti - rappresentazioni teatrali - mostre d’arte e fotografiche - presentazione libri - con-vegni - festival tematici - spettacoli dal vivo) che sono stati attuati

cultura, sport

e Politiche

sociali: insieme

per lo sviluppo

del territorio

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Provinciae d i t o r i a l e

giusePPe digilioassessore alle Politichesociali, sport e cultura

in varie sedi sia nella città di Matera che nei 30 comuni costituen-ti la Provincia di Matera.

L’Assessorato alla Cultura della Provincia di Matera ha ricono-sciuto la validità di molte delle attività culturali promosse dai vari organismi operanti sul territorio, concedendo il proprio pa-trocinio e per quelle attività meritevoli anche un contributo economico.

Nell’ottica di superare l’empasse della distribuzione a piog-gia delle risorse finanziarie e della frammentazione delle attività culturali ed al fine di anteporre l’azione di una regia per mettere a sistema tutte le attività culturali ottimizzando la resa produttiva delle risorse finanziare a disposizione, l’Assessorato alla Cultura dal 2007 ha apportato una importante novità: l’istituzione del “Piano Culturale della Provincia di Matera” che definisce ad inizio anno il progetto culturale annuale della Provincia di Matera.

Il settore Politiche sociali si è concentrato su un programma ampio e dettagliato, che ha inteso promuovere e migliorare i ser-vizi dedicati a migranti, minori e disabili

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Progetto unotrentuno La Provincia di Matera, a seguito della sottoscrizione del Pat-

to per le Attività Culturali di Spettacolo tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, le Regioni, le Province Autonome, le Provin-ce e i Comuni, ha redatto il progetto “UnoTrentUno” che è stato declinato in:

• “UnoTrentUno Eventi 2007”• “UnoTrentUno Eventi Estate 2007”•“UnoTrentUno Eventi Natale 2007”• UnoTrentUno Eventi Estate 2008 •UnoTrentUno Eventi Agosto 2008.

Progetto articolato e continuativo che ha concorso alla promozione e alla organizzazione delle attività culturali e

delle produzioni artistiche che avvengono nell’ambito del territorio della Provincia di Matera. Il progetto

ha posto particolare riguardo allo spettacolo dal vivo ed a quelle manifestazioni le cui caratteristiche, tematiche e autori, sono stret-tamente connesse con il territorio di appartenenza.

Il progetto si è strutturato sulla diversificazione della offerta culturale e sulla valorizzazione della programmazione legata alla contemporaneità. Sono state coinvolte le associazioni culturali e gli artisti che da anni operano attivamente sul territorio e che fan-no promozione diretta di spettacoli dal vivo tenuti da compagnie teatrali, cori, orchestre, gruppi musicali e solisti, nati e cresciuti, sia anagraficamente che artisticamente, in questo territorio e che fan-no ricerca artistica e produzioni di spettacoli di cui sono autori o interpreti.

Il progetto ha attivato per la prima volta una rete fra i vari or-ganismi e artisti che operano nella provincia di Matera nel settore della cultura e dello spettacolo contemporanei per valorizzarli in ambito interregionale per mezzo del confronto diretto con artisti di fama nazionale e internazionale. ●

unotrentuno l’innovazione nel settore culturadella Provincia di matera

Il progETTo UNoTrENTUNo è NATo dAll’EsIgENzA dI coordINArE lE ATTIvITà sUl TErrITorIo Al fINE dI oTTImIzzArE lE rIsorsE EcoNomIchE pEr crEArE UNA offErTA cUlTUrAlE dI mAg-gIorE INTErEssE sIA pEr I TUrIsTI, A cUI sI spErA ArrIvI Il mEssAggIo dI UNA provINcIA dINAmI-cA E dAllE mIllE sfAccETTATUrE, mA ANchE pEr glI EmIgrANTI, chE possANo godErE AppIENo dEl proprIo rITorNo A cAsA.

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il PianoculturaleProvinciale

Con delibera di G. P. n° 44 dell’11 marzo 2008, è sta-to approvato il “Piano Culturale della Provincia di Ma-tera 2008”.

il piano prevedeva la realizzazione di vari eventi e interventi sul territorio che sono stati realizzati attuan-do il metodo della co-progettazione e dell’accordo tra istituzioni, organismi vari ed associazioni.

L’idea progettuale del sistema si è trasformata in un processo reale attraverso azioni e fasi di attuazione. Ogni intervento culturale è stato considerato come in-vestimento finalizzato agli obiettivi della costruzione del sistema stesso.

La costruzione di un sistema aperto e in divenire, ma saldamente strutturato per reti, strutture e servizi, ha determinato una sinergia progettuale e operativa tra tutti i livelli istituzionali, tra istituzioni e soggetti privati, che ha dato forma e concretezza al Sistema Culturale della Provincia di Matera.

Con l’attuazione del Piano Culturale della Provincia di Matera 2008 si è consolidato il criterio di relazione tra la Provincia di Matera e il tessuto culturale e turistico che anima il suo territorio.

Sono state molte le attività culturali realizzate sul territorio sostenute sia finanziariamente che istituzio-nalmente dalla Provincia di Matera.

... il progetto si è strutturato sulla diversificazione della offerta culturale e sulla valorizzazione della programmazione legata alla contemporaneità...

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Provincia

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Con delibera di Giunta Pro-vinciale n° 347 del 15 dicembre 2008 è stato approvato il pro-getto promosso dall’Assessorato

alla Cultura della Provincia di Matera, dal titolo TEATRiAMO, 1° Festival di Teatro Emergente della Provincia di Matera, che propone la formula del “concorso”, aper-to a tutte le compagnie e gruppi di teatro amatoriale che operano nel territorio della Provincia di Matera, offendo loro la possi-bilità di esibirsi e di dimostrare che posso-no valere anche quanto i “professionisti”.

Il concorso, organizzato dall’Assesso-rato alla Cultura della Provincia di Mate-

ra, è nato con l’auspicio di incontrare il consenso e la fiducia delle Compagnie

provenienti da tutta la provincia di Matera, con la prospettiva di

costituire una rete

tra le varie realtà presenti sul territorio, di avviare un centro permanente di confron-to sul teatro amatoriale con stages, mo-menti di incontro e promozione di questo tipo di teatro che, senza perdere la sua na-tura amatoriale, può rendersi sempre più professionale.

L’inserimento della compagnia vinci-trice del concorso nel cartellone ufficia-le della programmazione teatrale profes-sionista di un prestigioso teatro italiano è solo un primo passo, a questo si aggiunge l’inserimento delle compagnie più merite-voli segnalate dalla giuria alla partecipa-zione ad un corso di teatro con un percor-so di laboratori di formazione, a cura del-la prestigiosa Scuola di Recitazione di livel-lo nazionale “Campo Teatrale” di Milano, costituito da 31 ore di lezione, divise in 5 moduli didattici:6

teatriamoPrimo festival di Teatro Emergente

della Provincia di Matera

C... il concorso è nato con l’auspicio di incontrare il consenso e la fiducia delle compagnie provenienti da tutta la provincia...

Modulo di Recitazione- : “La Relazio-ne e l’Ascolto in scena” - 6 ore

- Modulo di Recitazione: “L’improvvi-sazione” - 6 ore

- Modulo di Recitazione: “La costru-zione del personaggio” - 4 ore

- Modulo Scene e Costumi - 6 ore - Modulo Nozioni di Regia - 9 ore

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Provincia

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... il concorso, organizzato dall’assessorato alla cultura della Provincia di matera, è nato con l’auspicio di incontrare il consenso e la fiducia delle compagnie provenienti da tutta la provincia di matera...

Primo festivaldelle Bande itinerantidella Provincia di materaCon questo progetto si è dato avvio alla formula del festival che ha visto

la partecipazione delle associazioni bandistiche musicali e folcloristiche della Provincia di Matera che svolgono attività di promozione culturale attraverso iniziative divulgative musicali concertistiche, che sono radicate sul territorio promuovendolo e che da tempo svolgono un intensa attività promozionale nel campo musicale bandistico orchestrale collaborado con le amministrazioni lo-cali e le associazioni in numerose manifestazioni civili e religiose.

il progetto si è posto come obiettivo lo scambio culturale musicale attraver-so la promozione delle bande musicali della Provincia di Matera, regolarmente iscritte all’albo regionale e provinciale delle associazioni bandistico musicali, con lo scopo di valorizzare, promuovere e sostenere le bande musicali nel fine che si propongono, e cioè diffondere e far apprezzare la cultura bandistica mu-sicale.

Nella stagione estiva 2008 si sono realizzati tre macro eventi (festival) all’in-terno di tre macro aree omogenee, dando vita ad alcuni concerti itineranti per le vie dei comuni per poi concludere l’evento con tre concerti delle bande musi-cali nei comuni capo fila delle macro aree: Colobraro, Stigliano e Ferrandina.

La serata conclusiva si è tenuta a Ferrandina con un maxi concerto a cui hanno partecipato tutte le associazioni bandistiche coinvolte nell’evento, di-rette dal maestro di fama internazionale Fulvio Creux, Direttore della banda musicale dell’Esercito Italiano.

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Il Teatro amatoriale ha subito negli ul-timi anni una trasformazione profonda. Mentre prima era quasi esclusivamente un’occasione per occupare il tempo libe-ro, gradualmente è diventato un’attività culturale che ha sviluppato un notevole miglioramento nella realizzazione degli spettacoli e ha permesso di svolgere an-che una funzione pubblica.

Gli amatoriali sono diventati volontari che operano per la cultura della comuni-tà, tutelando quel bene che è il teatro, so-prattutto in zone e città più periferiche.

La Provincia di Matera promuove il te-atro di ricerca, amatoriale e dialettale qua-le mezzo di attività espressiva degli arti-sti, riqualificazione e animazione dei cen-tri urbani e incontro tra esperienze socia-li e culturali diverse nei luoghi significativi del territorio. I risultati attesi possono così riassumersi:

• far emergere e consolidare il teatro popolare nelle sue varie espressioni in Pro-vincia di Matera

• attivare la compartecipazione degli enti territoriali interessati

• utilizzare gli spazi e i teatri della Provincia di Matera

• favorire la promozione e la diffusione delle attività di teatro amatoriale, dialettale, e della poe-sia estemporanea

• creare occasione di confron-to tra le diverse esperienze matu-

rate nel campo artistico• promuovere la ricer-

ca artistica individuale

- creare opportunità di lavoro nel cam-po artistico.

La Provincia di Matera, attraverso un impegno economico ha finanziato l’intera realizzazione del festival nel corso del qua-le si sono confrontate le 13 compagnie emergenti provenienti da tutto il territorio della Provincia di Matera, sottoelencate:

• Compagnia Teatrale Fratelli di Latte - Grassano• Compagnia Teatrale Sipario Aragonese - Ferrandina• Compagnia Teatrale Crypta Folk - Grottole• Futura Compagnia SenzArte Montescaglioso• Compagnia Talia Teatro - Matera• Compagnia Senza Teatro Ferrandina• Compagnia Teatrale Stiamo Stretti - Matera• Compagnia AViS - TEATRO Pomarico • Skenè Centro di Cultura Teatrale Matera

• Compagnia Teatro fatto in casa Matera• Compagnia Teatrale il Gafio Valsinni • Compagnia Teatrale ANSPi Libere Emozioni - Stigliano• Compagnia Teatrale i Fuochi Fatui Nova Siri

Le compagnie hanno proposto spet-tacoli teatrali di vario genere che sono sta-ti esaminati da una giuria composta da personalità del mondo dello spettacolo e della cultura, e sono stati assegnati i se-guenti premi:

• migliore spettacolo• migliore regia • migliore attore e attrice protagonisti • migliore attore e attrice non protagonisti • migliore allestimento scenico • migliore realizzazione del testo d’autore• premio del pubblico.

La compagnia teatrale ”Futura Com-pagnia SenzArte” (nella foto a sini-stra), da Montescaglioso, è risulta-ta vincitrice e gli è stato assegna-to il premio per il miglior spettaco-lo, pertanto tutti i componenti del-la compagnia vincente accederan-no al corso di formazione teatrale tenuto da Campo Teatrale di Mila-no e nel mese di maggio 2009 ter-rà il proprio spettacolo presso il Te-atro Guanella di Milano. ●

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Provincia

Le fotografie realizzate da Henri Cartier Bresson in occasione dei viaggi in Basilicata dell’artista francese del 1952 e del 1972 hanno rappresentato il riferimento più importante della dodicesima edizione del salone dei Beni Culturali di Verona.

Centinaia le persone che attraverso gli scatti di Cartier Bresson hanno potuto ammira-re storie e situazioni di un territorio carico di storia e di grande umanità che in gran parte si pescano ancora oggi in buona parte dei centri lucani.

è stato un altro importante biglietto da visita che la Basilicata ha mostrato alle comu-nità nazionale e internazionale, un invito ad un viaggio alla scoperta di una regione sospe-sa tra realtà e sogno.

Rappresentare il Sud con le sue mille particolarità non è facile, ma le immagini di uno dei maestri della fotografia mondiale quale è stato henri cartier Bresson rappresentano non solo uno straordinario regalo culturale, ma testimoniano un Mezzogiorno d’italia bello, ge-neroso, straordinario e pieno di storie, che aspetta soltanto di essere riscoperto.

La Provincia, intanto, ha avviato una puntuale ricognizione di tutta l’attività fotografi-ca, realizzata nel corso degli anni, che ha avuto come soggetto il Materano e le sue popo-lazioni.

L’obiettivo, anche con la collaborazione degli autori, è quello di mettere insieme la sto-ria fotografica del territorio per trasferire alle nuove generazioni un “come eravamo” attra-verso cui si potesse delineare il lungo e intenso percorso delle comunità interessate sulla strada del progresso e dello sviluppo economico e sociale, recuperando tuttavia quei livelli di collaborazione e di partecipazione civile che sono stati la molla più significativa e gene-rosa di una rinascita che solo in parte è stata conquistata. ●

nelle foto di cartier Bressonil “come eravamo” dei lucani

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Biblioteca “t. stigliani”e mediateca “ribecco”

Le politiche di valorizzazione e comunicazione culturale della Provincia di Matera hanno individuato nel contenitore del Palazzo dell’Annunziata con la sua Biblioteca - Mediateca la centralità del servizio ai cittadini.

Le dinamiche che interessano la produzione culturale vedono oggi molti fattori in gioco: le nuove tecnologie, che, con metodi e processi nuovi sono in grado di dar vita a prodotti o servizi sempre più pronti a soddisfare bisogni, attese e domande; la cooperazione con Enti e Associazioni operanti nello stesso ambito culturale; la re-sponsabilità degli operatori del settore a gestire sempre meglio la promozione e la condivisione delle informazioni con l’attenzione rivolta sia ai piccolissimi che alle scuole dell’obbligo, agli studenti universitari, agli studiosi in genere e a tutta la collettività.

nati per leggere: spazio ai più piccoliRealizzazione in Biblioteca di uno spazio ad hoc destinato ai

piccoli lettori (0-6 anni), nell’ambito del progetto nazionale “Nati per Leggere” dedicato a “Pinocchio”, il mitico personaggio del-la favola più bella della letteratura italiana per i piccoli, tradotta in trecento lingue.

Molti libri sono stati donati dalla Fondazione Collodi per la partecipazione della Biblioteca “T. Stigliani” al 4° concorso interna-zionale promosso dalla suddetta Fondazione dal titolo “Pinocchio e i suoi amici europei”. La sezione della Biblioteca dedicata ai pic-coli lettori è stata inaugurata il 16 maggio 2005 con gli interventi inaugurali del Presidente della Provincia di Matera, Avv. Carmine Nigro, della responsabile regionale AiB, dott.ssa Maura Locanto-

re, del Presidente dell’ACP Nicola D’Andrea, dello spon-sor (divanetti colorati allietanti la sala) Saverio Calia.

L’attività svolta in seguito presso la suddetta se-zione è stata segnata da laboratori di lettura ad alta voce curata dal personale della Biblioteca e tiroci-nanti dell’Università di Basilicata - Facoltà di Scien-

ze della Formazione.La sezione si è arricchita nel corso degli anni di nuo-

ve pubblicazioni acquistate dalla Provincia.

Biblioteca provinciale:non solo attività di istitutohanno caratterizzato l’attività svolta dalla Biblioteca pro-

vinciale, oltre le consuete attività d’Istituto: • le visite guidate alle scolaresche di ogni ordine e grado

all’uso del servizio di pubblica lettura e la consultazione dei cataloghi cartacei e on-line;

la centralitádel servizioai cittadini

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• la compartecipazione a progetti scolastici delle scuole ele-mentari dedicati alla promozione della lettura anche nella specifi-cità dell’insegnamento della tecnica dell’assemblaggio dei fascicoli e la legatura del manufatto libro, offrendo a ogni bambino la gioia di creare il proprio libro.

• “Giornate Europee del Patrimonio”, “Settimana della Cul-tura” e “Ottobre piovono libri”: la promozione cutlurale del Terri-torio. All’interno di questi contenitori, sono state realizzate attività culturali di notevole rilievo:

- la mostra a tema “Alle origini della stampa: gli incuna-boli della Biblioteca Provinciale” con l’esposizione di esem-plari unici e significativi della produzione nazionale dell’epoca (del. n.179 del 4/9/2006), nonchè l’esposizione del libro anti-co, dal manoscritto ai primi libri a stampa, alle edizioni del ‘500 e ‘600;

- la mostra espositiva dei grammofoni d’epoca, come l’or-ganetto di Barberia “Ariston” del 1875, dotato di meccanismi a mantici interni che aziona il trascinamento dei dischi in car-tone che opportunamente perforati, producono un suono ni-

cinque anni di fermentoculturale • Convenzioni stipulate tra la Provincia e le Univer-

sità degli Studi di Bari e di Basilicata, con i Corsi di Lau-rea in Scienze della Formazione e l’Alma Mater Studio-rum di Bologna, per attività di tirocinio formativo da svolgersi presso la Biblioteca Provinciale.

• Installazione di 2 postazioni on-line collegate

alla Biblioteca dell’Università degli Studi della Basili-cata (del. n. 2416 del 26 luglio 2006 con stanziamento di € 100.000,00) per la consultazione virtuale di oltre 4.000 periodici scientifici.

• Ripartizione e cessione in comodato gratuito di oltre 10.000 volumi costituenti il nucleo della Bibliote-ca ex Centro Rete Sistema Bibliotecario provinciale, tra le biblioteche comunali della provincia di Matera (Del. n.206 del 26 sett. 2006).

• Seminario di studi su “Le politiche per la coopera-zione bibliotecaria” promosso dall’AIB Basilicata e Bi-blioteca Provinciale di Matera. Relatore Dr. C. Leombro-ni, vice presidente AiB Nazionale e Bibliotecario respon-sabile del Servizio Biblioteche e sistemi di comunicazio-ne della Provincia di Ravenna.

il seminario, partendo dall’accordo quadro ANCI-UPI-REGIONI sullo sviluppo programmato dei servizi bibliotecari ha illustrato i livelli della programmazione partendo da quelli statali (Bibliografia Nazionale italia-na, Servizio Bibliotecario Nazionale e iCCU) a quelli Re-gionali (leggi, normative basate su linee guida condivi-se) , Provinciali e Comunali, che insieme possono conse-guire adeguati risultati di efficienza ed efficacia, come reti di servizi differenziati e coordinati, attraverso la con-divisione di strumenti, l’armonizzazione dei servizi e la promozione delle attività di valorizzazione. (Del. n.50 del 15/03/2007).

• Convegno “Culturale Digitale” e Forum Perma-nente sulle nuove tecnologie applicate ai Beni Culturali (13 marzo 2008). La gestione innovativa dei Beni Cultu-rali: la fruizione, la catalogazione e la valorizzazione dei beni culturali e librari in particolare attraverso gli stru-menti dell’information & Comunication Technology. Problematiche di gstione e prospettive di e-business per la pubblica amministrazione nel settore culturale. il Convegno è stato curato da ARTEDATA. Obiettivi del Convegno sono stati quelli di definire lo stato dell’arte nel panorama della Regione Basilicata e del Sud italia ed individuare le potenzialità offerte dalle applicazioni iCT nella gestione e valorizzazione dei beni culturali di va-lenza internazionale.

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Provincia

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l’innovazione nel sistema turistico: i progetti

tido; esemplare prezioso appartenuto al principe Antonio De Curtis, in arte Totò.

Altre iniziative di rilievo riguardano il coinvolgimento dei ragazzi delle Scuole Medie Superiori con la “Lettura dei classi-ci in Biblioteca”, una rilettura rivisitata alla luce dei nostri gior-ni e curata da docenti universitari, sviluppatasi con un pro-gramma e giornate diverse dedicate in modo specifico all’ar-gomento in questione, inserite e non nella settimana della cul-tura 2006/2007.

Nella Settimana della cultura 2007, “insieme Europa: il cinquantesimo anniversario dei trattati di Roma e la nuova Europa”; in Biblioteca sono stati allestiti spazi illustranti i passi più significativi citati nella Costituzione italiana.

In collaborazione con l’Editore Favia, la mostra-evento “La scuola che produce” con la presentazione di manufatti, cd, di-pinti, pubblicazioni, prodotti culturali, i più svariati, delle Scuo-le di Matera e zone limitrofe di Puglia e Calabria.

Nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Ottobre piovono li-bri: i luoghi della lettura” ha riscosso notevole successo la ma-nifestazione, promossa sempre dalla Biblioteca “T. Stigliani” in collaborazione con AIB e FISO “Orienteering in Biblioteca”, de-dicata ai ragazzi delle scuole medie, con l’intento di promuove-re la conoscenza della Biblioteca attraverso uno sport interdi-sciplinare che aiuta a sviluppare nei giovani la percezione dello spazio e la capacità di osservazione. Una pedagogia dell’orien-tamento spaziale nei meandri della grande biblioteca matera-na a spazi aperti e con scaffali di libri a vista e depositi di libri con angoli caratterizzanti il palazzo settecentesco non visibili e conosciuti dal pubblico dei frequentatori. L’evento è stato an-che un’occasione per donare in premio, ai vincitori della gara e alle scuole partecipanti, libri di narrativa acquistati dalla Provin-cia per l’occasione. ha premiato i ragazzi e le scuole il presiden-te della provincia (27 ott. 2008).

le biblioteche solidali: “la lettura ci aiuta a essere più sani”Con il progetto Biblioteche Solidali la Provincia di Matera ha

inteso promuovere la lettura e la costituzione di una piccola biblio-

... sono state, inoltre, incentivate e sostenute svariate attività come eventi e manifestazioni sportive svolte dai soggetti organizzatori, a partire da quelle con valenza tipicamente locale sino a quelle

di valenza internazionale nelle loro varie edizioni...

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teca negli ospedali, istituti penitenziari e centri per gli anziani, utile per coloro che vi soggiornano.

Queste biblioteche dovranno nascere per mezzo del parter-nariato tra la Biblioteca Provinciale di Matera, le Aziende Sani-tarie Locali, l’Amministrazione Penitenziaria e le Associazioni di volontariato che insistono nel territorio della Provincia di Ma-tera: questi sono gli attori fondamentali del processo che porte-rà poi all’istituzione di un servizio bibliotecario permanente, continuativo e duraturo in ospedale, in carcere e nei centri per gli anziani.

le Pubblicazioni a sostegno della valorizzazione dei patrimoni lucani• presentazione del volume “i Pomarici di Matera: vicende di

un casato e di un palazzo” di Riccardo Ricciardi, ed. Levante, Bari 2006 (24/2/2007).

• Il saggio sul dialetto greco/lucano: Da Castro a Ferrandina: un caso greco dell’acqua: ambienti carsici e toponimi nell’antica Terra d’Otranto, di lazzari e Bekakos (16/5/2007).

• la presentazione della ristampa dell’opera: “Storia ed Evolu-zione di una Azienda Agricola in Lucania” di Guido Spera, assie-me alle meno conosciute “Note per l’azienda Turati in Lucania”.

• presentazione del volume della ricercatrice storica laertina Raffaella Bongermino “Vescovi e riforma cattolica a Laterza-Mot-tola-Castellaneta (1544-1572)”.

Presentazione del libro di Silvia Ballestra: “Piove sul nostro amore” Una storia di donne, medici, aborti...”. feltrinelli, 2008.

le donazioni che arricchiscono la Biblioteca• Il Museo Storico “i. Pisciotta” dell’ANMiG ha donato “Reper-

ti museali bellici (guerre 1915-18, 1940-45)”. Una collezione ricca di testimonianze che hanno caratterizzato la nostra storia italiana, con il monito ad aborrire le guerre, come risoluzione dei proble-mi delle nazioni.

• Donazione Fodale: un quadro d’arte sacra (opera di Giusep-pe Cammarano del 1842), ed ancora, 16 litografie ottocentesche di varie dimensioni, otto medaglioni di bronzo raffiguranti e 7 me-daglie di varie dimensioni. La donazione è stata allestita in apposi-ta sala dedicata “Fodale”.

• donazione viaggiano: 4.000 volumi di materiale artistico, fo-tografico, letterario e saggistico. ●

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Provincia

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le PoliticHesocialiattenzione a minori,disabili e migranti

est asiatico, colpiti dallo tsumani, dell’As-sociazione Shanthi Onlus - Cooperazione e sviluppo tra i popoli, per un periodo di 5 anni. Quote sostenute: 1° - 2° - 3° - 4° anno.

• contributo finanziario alla Fondazio-ne “Rita Levi Montalcini Onlus“, per il cor-so di infermiera di una ragazza keniota e per la formazione universitaria di una stu-dentessa eritrea della facoltà di medicina, 1° - 2° annualità.

• Adesione al Coordinamento Nazio-nale degli Enti Locali contro la” tratta”, a seguito di accordo quadro siglato tra Anci e Upi, finalizzato alla concertazione del-le azioni e alla collaborazione tra i diversi

Il servizio sociale dell’Ente negli ulti-mi cinque anni ha messo in campo diver-se attività a sostegno del territorio.

• istituzione del Registro Provinciale delle Associazioni

• istituzione della Consulta degli an-ziani, della quale l’assistente sociale del-l’Ente è componente.

• la legge regionale n. 4 del 14 febbra-

io 2007 ha trasferito ai comuni le funzio-ni socio-assistenziali: minori naturali e han-dicap sensoriale. l’Ente ha gestito fino al 30 giugno 2007 le richiamate funzioni e ha sostenuto ecomicamente, in quest’ul-timo anno, 318 minori naturali, conceden-do anche interventi economici straordina-ri e n. 6 ragazzi con handicap sensoriali, vi-deolesi e audiolesi, fornendo loro l’istitu-to specializzato o in alternativa voucher diretti alle famiglie per sostenere le spe-se per l’acquisto di ausili e per insegnanti specializzati a domicilio, per il disabile.

• Progetto di Servizio Civile della Pro-vincia di Matera “APi” - Analizzare dimen-sioni e forme dell’immigrazione in provin-cia di Matera e promuovere l’integrazione. Tempi di durata mesi 12, dal 3 dicembre 2007 al 2 dicembre2008, ha impegnato n. 3 volontarie, coordinate dall’assistente so-ciale dell’Ente, che si è formata come olp - operatore locale di progetto - presso la Re-gione Basilicata.

• Adesione a un programma di Affida-mento a distanza di 10 bambini del sud-

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soggetti attivi sul territorio e quindi a co-struire reti operative e interventi organici sui propri territori di riferimento.

• “Accoglienza senza confini” Associa-

zione Onlus. Progetto di accoglienza bam-bini bielorussi. Contributo economico.

• Il progetto “Cassa delle Ammende- Percorsi di integrazione socio-lavorativa per gli indultati”, promosso dal dipartimen-to dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero di Giustizia, Provveditorato Re-gionale della Basilicata - Potenza. Concessio-ne contributo economico,per la realizzazio-ne di un percorso di integrazione socio-lavo-rativo presso i Comuni di residenza dei citta-dini che hanno usufruito dell’indulto.

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Provincia

• Programma Regionale di Promo-zione della Cittadinanza Solidale - bien-nio 2007/08: ruolo provinciale gestione “Cittadini Solidali“ , da parte dei servizi so-ciali e ufficio formazione.

• progetto “Mamma discarica” - rea-lizzato in località Hulene, Maputo. Con-tributo economico concesso all’Associa-zione Mozambico Onlus “ P. Prosperino Gallipoli” - Matera, per la costruzione della grande opera umanitaria Scuola de Rua località hulene - maputo.

• concessione in uso gratuito degli al-loggi a Metaponto Lido, di proprietà pro-vinciale, alla Associazioni di volontariato per il soggiorno dei disabili.

• Azione di collaborazione tra provin-

cia e Associazione Tolbà per la fase finale del Progetto di Servizio Civile APi - Ana-lizzare dimensioni e forme dell’immigra-zione in Provincia di Matera e promuovere l’immigrazione. Prestazione di servizio.

• Adesione della provincia di matera al partenariato per il Bando “Giovani Pro-tagonisti” - Ministero della Gioventù. Campagna di prevenzione e dissuasione dall’uso delle nuove droghe, rivolto a mi-nori e adolescenti della Regione Puglia e Basilicata.

• presentazione e pubblicazione del i° Rapporto sui fenomeni migratori in Provincia di Matera, a seguito della con-clusione del Progetto di Servizio Civile API. ●

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Provincia

L’intervento e l’attività sviluppati dall’Amministrazione Provinciale di Matera, du-rante il quinquennio 2004/2009, per quanto attiene il settore dello sport, sono stati fondamentalmente basati su quelle che sono le funzioni contemplate dal d. lgs. n. 267 del 18/09/2000 - T.U.E.l. e specificamente:

• all’Art.19 - comma 2 - sulla promozione e coordinamento, all’interno del proprio terri-torio, di varie attività tra le quali quelle inerenti il settore sportivo;

• all’Art.119 sulla possibilità di stipulare accordi di collaborazione con altri soggetti pub-blici o privati che condividono e conseguono i medesimi obiettivi, tanto al fine di fornire una migliore qualità dei servizi nell’ambito delle proprie funzioni;

Inoltre il proprio Regolamento prevede le concessioni di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e per l’attribuzione di interventi finanziari di qualunque genere a persone ed Enti pubblici e privati per le attività culturali, sociali, sportive approvato dalla Provincia di Matera con delibera di c.p. n.21/98 - art.2, comma 2 ed art.4, comma 2. A tale riguardo questa Provincia ha prodotto la propria attività attraverso svariate iniziative intervenendo in maniera diretta ed indiretta tra le quali:

La concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e l’attribuzione di in-terventi finanziari di qualunque genere a persone ed Enti pubblici e privati, associazioni, società sportive per la organizzazione e lo svolgimento di attività, manifestazioni, eventi, finalizzati allo sviluppo ed alla cultura attività sportive all’interno del proprio territorio pro-vinciale, in riferimento al proprio specifico Regolamento provinciale;

la nuova eradelle Politiche a sostegno dello

sportL

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Sono state, in tal modo, incentivate e sostenute svariate attività come eventi e ma-nifestazioni sportive svolte dai soggetti organizzatori, a partire da quelle con valenza ti-picamente locale sino a quelle di valenza internazionale nelle loro varie edizioni (Coppa Gaetano Scirea, Minibasket in Piazza, Giro dei 2 Sassi, italian Tessali Open Golf di Puglia e Basilicata, ecc.).

Protocollo di intesa per il credito sportivo: una grande occasione per il territorioper quanto attiene alle funzioni più specifiche contemplate dal citato art. 119 del d.lgs

267/2000 TUEl - la provincia ha sottoscritto, unitamente all’istituto per il Credito Sportivo e il CONi, un protocollo d’Intesa (il primo era stato sottoscritto per il triennio 2005-2008) per la concessione, da parte dell’I.C.S., di mutui a tassi notevolmente agevolati, nei confronti di soggetti pubblici e privati presenti nel territorio provinciale e finalizzati alla costruzio-ne, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva ivi compresa l’acquisizione di aree o immobili da destinarsi ad attività sportive; l’intervento è esteso alle opere accessorie a impianti purchè complementari agli stessi.

• Il protocollo stesso avrà durata di tre anni e prevede un plafond totale di 10 milioni di Euro, che metterebbe a disposizione l’I.c.s., verso i soggetti aventi diritto che ne fanno richiesta, considerando la totalità delle istanze, con la possibilità di elevarne il limite qualora, nel triennio di durata del Protocollo d’Intesa, tale ammontare non fosse sufficiente a soddi-sfarne le richieste stesse.

• la provincia stessa, unitamente all’Ics ed il coNI provvederà a organizzare un incontro conoscitivo e divulgativo con i sindaci dei Comuni del territorio provinciale ed in seguito con responsabili dei rispettivi uffici tecnici che potrebbero predisporre i relativi progetti da porre a finanziamento, per informarli delle modalità di accesso con i suggerimenti tecnici sulla predisposizione dei progetti stessi.

La Provincia, inoltre, in attuazione di quello che è il Programma Regionale Triennale dello Sport 2008-2010 e del relativo Piano Regionale Annuale per la concessione di fi-nanziamenti per interventi di promozione delle attività fisico-motorie e ludico-sportive,si è impegnato nella promozione delle attività motorie in ambito scolastico e di quelle per l’incentivazione dello “sport per tutti”.

I potenziali beneficiari che hanno presentato i rispettivi progetti alla Provincia di Matera sono gli istituti scolastici e i Comuni, Enti di Promozione, società ed associazionismo sportivo riconosciuti dal Coni per i quali la Regione Basilicata ha previsto un finanziamento pari ad € 100.000 per l’annualità 2008/2009, girati alla provincia di matera la quale a sua volta ha previsto una integrazione di € 10.000, per un totale di € 110.000, e che andranno distri-buite tra i soggetti meritevoli del finanziamento. A breve saranno esplicate le procedure per l’assegnazione degli stessi. ●

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Provincia

donne e uomini che hanno segnato il percorso spesso esaltante dello sport del Ma-terano contribuendo con il loro impegno e la loro passione a dare del territorio lucano l’immagine di una realtà al passo con il resto del Paese.

Questi uomini e queste donne, alcuni in piena attività altri che vivono nel ricordo di splendidi successi, sono stati i protagonisti del primo galà dello sport, la manifestazione vo-luta dall’Amministrazione provinciale di Matera per testimoniare ai portacolori con carta d’identità lucana affetto e considerazione, anche loro ambasciatori di una maternità che faticosamente si fa largo in un ambito nazionale. Targhe e medaglie a ricordo della serata sono state consegnate ai calciatori dell’Atalanta Gianvito Plasmati e Simone Zaza, al tec-nico della formazione inglese dei Queens Park Ranger Paolo Pavese, all’arbitro Lorenzo Lupo, alla nazionale azzurra di marcia Lidia Mongelli, al campione italiano e primatista ju-niores dei 400 ostacoli Eusebio Haliti.

Nell’elenco dei premiati anche i motociclisti Gianluca Vizziello e Domenico Colucci, il ciclista Domenico Pozzovivo, il nuotatore Antonio Luca D’Alema, lo schermitore Vito Manno, la ginnasta Adriana Crisci. A completare il lungo elenco dei premiati i campioni del mondo di kick boxing Biagio Tralli e di fitnees e cultura fisica Aldo Dell’Aglio, il paralimpico Rocco Emilio Frisenda, i portacolori della scuola materana di karate Giuseppe Zaccaro e Alessandra Petragallo.

hanno premiatola nutrita pattuglia di giovani campioni, oltre il presidente Nigro e l’as-sessore Digilio, cinque vecchie glorie dello sport materano: il campione del mondo 1982 di calcio Franco Selvaggi, l’allenatore del Lecce Calcio Luigi De Canio, il coach di basket Roberto Miriello, il tecnico di atletica leggera Angelo Di Chio e Anna Maria Marasi, indi-menticata capitano e protagonista della grande stagione della pallavolo materana degli Anni Novanta quando la formazione del Latte Rugiada vinse un po’ tutto in campo nazio-nale, europeo e internazionale. ●

il gran galàdello sportun grande riconoscimento

per i talenti lucani

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ProvinciaBILANCIO MANDATO AMMINISTRATIVO 2004/2009lA cUlTUrA è dAvvEro Il pATrImoNIo sU cUI gIocArE

Il fUTUro dEllA provINcIA dI mATErA. coNfErIrE

Al sETTorE qUEllE rIsorsE opErATIvE Ed EcoNomIchE,

chE coNsENTANo dI dArE prospETTIvE AI molTI gIovANI

E opErATorI chE hANNo INvEsTITo BUoNA pArTE dEllA

loro vITA E dEl loro ENTUsIAsmo, pUò offrIrE UNA

rEddITIvITà AlTIssImA A TUTTA lA collETTIvITà E mIglIorA

lA qUAlITà dEllA vITA E I vAlorI sU cUI EssA sI foNdA.