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ATANOR 1912 - 2012

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La storia della famosa casa editrice massonico - esoterica Atanòr di Roma, dalle origini al 2012

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  • Mariano Bianca

    Con la collaborazione di Cristina Carbonari e Matteo Ranalli

    ATANR1912-2012

  • 2 by Atanr s.r.l. - Via Avezzano n. 16 - 00182 Romawww.atanoreditrice.it - [email protected]

    Grafica: Cristina Carbonari

  • 3INDICE

    Prefazione

    Capitolo 1- Massoneria ed esoterismo del Primo Novecento inItalia e la fondazione della Casa Editrice AtanrCapitolo 2- Attivit editoriale

    2.1. 1912 - 1935

    La rivista Atanr

    2.2. 1946 - 1979

    2.3. 1979 - 1982

    2.4.1982 - 1994

    2.5. 1994 - 2012

    Le riviste Arkete, Sixtrum, Pantheon

    Capitolo 3 - Gli Autori di Atanr

    Capitolo 4 - Pubblicazioni dal 1912 al 2012

  • 4PrefazioneSono passati 100 anni da quando alcuni iniziati, studiosi diesoterismo e massoni italiani fondarono la Casa Editrice Atanr,la prima casa editrice massonico-esoterica in Italia.

    Da quellepoca a oggi, tranne durante il periodo del Fascismo, laCasa Editrice, incluse le riviste Atanr, Ignis e Arkete, svolse unruolo rilevante nel panorama massonico ed esoterico italiano. Daun lato, contribu a stimolare gli studi iniziatici, esoterici emassonici pubblicando le opere di studiosi italiani, come Bianca,Bizzarri, Bramato, Bonvicini, Di Castiglione, Di Luca, Evola,Maruzzi, Morciano, Porciatti, Reghini, Ventura e molti altri;dallaltro, fece conoscere le opere di molti autori stranieri checontribuirono in modo diverso e rilevante a far progredire lediscipline massoniche ed esoterico-iniziatiche, tra cui: Boucher,Churchward, de Guaita, Faivre, Gunon, Jones, Karlsson,Lavater, Leadbeather, Le Forestier, Leitman, liphas Lvi,Naudon, Oliver, Papus, Ragon, Steiner, Tourniac, Wirth.

    In ambito Massonico, per molti anni Atanr fu la sola casaeditrice italiana che si dedic alla diffusione del pensieromassonico e a fornire utili strumenti di conoscenza e diapprofondimento per gli affiliati alle diverse istituzionimassoniche presenti in Italia.

    Atanr per cento anni fu un punto di riferimento per i massoni egli iniziati di diversi indirizzi promuovendo la Massoneria comeistituzione iniziatica.

  • 5In questo breve volume si voluto ripercorrere a grandi linee lastoria della casa Editrice e il suo continuo impegno editoriale eculturale che si sempre caratterizzato per non privilegiare lunoo laltro indirizzo esoterico o massonico, ma per assumere unatteggiamento esotericamente aperto alle diverse vie che possonoessere intraprese per il proprio perfezionamento e ilperseguimento di un cammino iniziatico allinterno della piampia prospettiva di operare per il bene dellumanit.

    Nellepoca attuale, in particolare, in cui, a fianco alle risorseofferte dalla tecnologia e dalla scienza che aprono nuoviorizzonti per luomo, sono urgenti le esigenze della dimensioneesoterica e spirituale, Atanr intende continuare nel suocentenario impegno di fornire strumenti per qualsiasi uomo,laico o di fede, che senta lurgenza di arricchire la suadimensione spirituale e, in particolare, esoterico-iniziatica.

    Questo breve testo, non certamente esaustivo, permette dicomprendere come limpegno di Atanr sia continuato nel temposino a oggi con una ricchezza di autori e pubblicazioni che hannofatto progredire non solo gli studi, bens anche linteresse versola tradizione esoterica, massonica e iniziatica.

    RINGRAZIAMENTI

    Un particolare ringraziamento dovuto a Tina Carbonari cheper molti anni, sino ad oggi, stata responsabiledellamministrazione e della distribuzione della Casa Editrice.

    Si ringrazia anche Valtenio Tacchi e Loris Facchinetti per illoro contributo relativo allattivit editoriale degli anni 1979-1982.

  • 6Capitolo 1 Massoneria ed esoterismo del Primo Novecento inItalia e la fondazione della Casa Editrice Atanr

    1.1. Massoneria ed esoterismo del Primo Novecento in Italia

    Lesoterismo italiano dei primi anni del Novecento siinserisce in quello europeo che, a partire dalla seconda metdellOttocento, stato caratterizzato da un profondorinnovamento, da una moltitudine di movimenti e dallaformazione di un gran numero di associazioni e istituzioni.Questo fermento esoterico-iniziatico parallelo al grandeavanzamento della scienza, e in particolare delle disciplinefisiche e della relativa epistemologia che, non sempre, ma inmolti casi aveva assunto una prospettiva fortemente deterministae riduttivista secondo cui lunica forma di sapere accettabile everitiera quella scientifica per cui la spiegazione e lacomprensione del mondo possono essere formulate soloadottando il metodo scientifico, al di fuori di ogni attenzionefilosofica, metafisica o religiosa.Tuttavia, questo modo di concepire il sapere e la conoscenza

    del mondo, enucleato nella filosofia positivista enellepistemologia induttivista, non completava il panoramaculturale; infatti, a fianco allo scientismo e al riduttivismopositivista, il pensiero europeo era arricchito da concezioni

  • 7filosofiche che si muovevano al di fuori della ricerca scientifica eproponevano forme di sapere che miravano a formulare visionidel mondo e metafisiche fondate non sulla realt fisica ofenomenica, bens su forme di reale che non erano direttamentepercepibili ma che erano considerate come lessenza del mondo,uomo incluso. In effetti, nella cultura europea di fine ottocento edei primi del novecento, sebbene fosse presente un grandeinteresse per la scienza, in particolare la fisica, altrettanto vastoera quello per la metafisica che era rappresentata dallidealismotedesco e dalle diverse correnti spiritualiste italiane, tedesche efrancesi. Accanto, quindi, alla nascita della fisica moderna, conla relativit di Einstein e la fisica quantistica, si affiancavaunesasperata ricerca di realt non fisiche che si ponevano innetto contrasto con il determinismo e il riduttivismo dellascienza e rianimavano concezioni e pratiche che si rifacevanoalle correnti esoteriche antiche e medievali; da qui, il grandeinteresse per la magia, lo spiritismo e, in generale, perloccultismo che fu centrale nelle correnti esoteriche francesi cheinfluenzarono lesoterismo europeo e in particolare anche quelloitaliano, inclusa la Massoneria.Si potrebbe sostenere che fu proprio lavanzamento dellascienza e i relativi atteggiamenti deterministi e riduttivisti cheportarono a una forte contrapposizione tra scienza ed esoterismoche caratterizz questo periodo; conflitto che non era presentenei secoli precedenti in cui scienza ed esoterismo (inclusi ilpensiero magico e alchemico) in molti casi non solo non eranocontrapposti ma operavano congiuntamente in forme di sapereche formulavano teorie scientifiche che per molti versi avevanouna qualche relazione con il pensiero esoterico; si pensi, peresempio, al connubio tra scienza ed esoterismo nel XVII e nelXVIII secolo allinterno della Royal Society di cui era membroanche Isaac Newton per il quale le ricerche fisiche eastronomiche erano parallele al suo interesse per lalchimia. Ineffetti, la scienza moderna si sviluppa proprio allinterno diunampia metafisica neoplatonica, contrapposta allaristotelismo

  • 8scolastico e tomista, e molti dei suoi rappresentanti erano cultoridellermetismo, che dallItalia del XV secolo si diffuse negliambienti colti di tutta lEuropa e perme a fondo la culturafilosofica e scientifica. Si pensi, ancora, che molti scienziati delXVII e del XVIII secolo (inclusi quelli della Royal Society)erano Rosacrociani (che non fu mai una forma di associazionebens una prospettiva di fondo filosofica ed esoterica) e, inseguito, molti di loro aderirono alle nuove formazionimassoniche.La seconda parte dellOttocento e il primo Novecento, quindi,

    furono caratterizzati da una dicotomia, e in molti casi anche unacontrapposizione sia teorica sia pratica, tra scienza edesoterismo, anche se, in alcuni casi come quello del magnetismo,alcuni esoteristi accoglievano nelle loro teorizzazioni alcuniconcetti o prospettive formulate in ambito scientifico. Unadicotomia che port a un rinnovato interesse verso loccultismonelle sue diverse forme, tra cui spiccavano le differenti dottrinemagiche e spiritiche nonch quelle di natura parapsicologica(telepatia, telecinesi, ecc.); concezioni e dottrine che dal ristrettoambito di una cultura emarginata e non di rado ancheperseguitata, da un lato, riscossero interesse in un pubblico moltoampio e, dallaltro, influenzarono le correnti esoterico-iniziaticheper cos dire tradizionali, come Kabbalah, alchimia ed ermetismononch diverse formazioni esoteriche come la Massoneria; inquestultima, infatti, sorsero nuove tendenze, movimenti e ritiche nacquero proprio come risposta massonica al vastointeresse verso loccultismo e le diverse forme di magia: si pensi,per esempio, al Rito di Memphis e di Misraim, alla MassoneriaEgizia, o alla Massoneria Pitagorica di Reghini.Questo clima culturale pose le basi per un rinnovato e ampiointeresse nel mondo occidentale verso lesoterismo in senso latoche continu sino a oggi anche se, com noto, dopo larrestodovuto alle dittature fascista, nazista e comunista.Tuttavia, non si trattava solo di un ritorno al passato, lariconquista della tradizione esoterico-iniziatica-ermetica, ma di

  • 9una nuova lettura delle diverse tradizioni esoterico-iniziatiche espirituali in senso lato che port a nuove teorizzazioni e allaformazione di nuove associazioni che influenzarono a fondolesoterismo di questo periodo e di quelli successivi.

    I diversi indirizzi esoterico-iniziatici sono lo specchio dellagrande complessit culturale di questo periodo e, purmantenendo una propria indipendenza teorica e pratica,entravano spesso in contatto e anche in contrasto tra loro, mafurono proprio questi incontri che non solo arricchirono ilclima culturale, ma sollecitarono lapprofondimento dellediverse tradizioni esoteriche e, al contempo, promossero nuoveconcezioni e nuove formazioni.Allinterno del clima esoterico della fine dell800 e dei primi del900 si possono ricordare i seguenti movimenti e concezioni sucui utile soffermarsi brevemente perch influenzarono gliambienti esoterici italiani e, pur in modi diversi, costituirono ilretroterra esoterico della fondazione della casa editrice Atanr eche in molti casi trovarono, in modi diversi, riscontro nelle suepubblicazioni.

    a) Ordine Martinista

    LOrdine Martinista fu fondato nel 1891 da Grard Encausse,noto con lo pseudonimo di Papus. Papus fond questordinespirituale, e non propriamente iniziatico, sulla base del pensieromistico-esoterico di Louis Claude de Saint-Martin, vissuto nellaseconda met del XVIII secolo. In seguito, alcuni appartenenti aquestOrdine, oltre al pensiero di Louis- Claude de Saint-Martin,adottarono anche la via indicata da Martins de Pasqually,allievo di Louis-Claude de Saint-Martin, che ampliava la viaspirituale con pratiche di tipo mistico.

    LOrdine Martinista un Ordine spirituale a sfondo cristianoche si propone di sollecitare il risveglio della spiritualit, lo

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    studio del simbolismo esoterico, ermetico e cristiano elattuazione di specifiche forme rituali che permettonolelevazione spirituale. Il lavoro martinista, sfuggendo alleinfluenze della materia e delle sensazioni, e basandosi anche surituali magici, si svolge su tre piani: la purificazione di ogniuomo, perch essendo una manifestazione dellAdamo decaduto, sottoposto alle influenze nocive di spiriti decaduti oprevaricatori; la purificazione dellaura terrestre infestata daglispiriti prevaricatori con linvocazione di gerarchie angeliche e lacacciata simbolica degli spiriti decaduti; il raggiungimento di uncontatto con il Riparatore che il nome dato a Cristo.

    In Italia, il Martinismo si diffuse a cavallo tra lOttocento e ilNovecento e si costitu in diverse istituzioni che ebbero una certainfluenza anche in ambito massonico. La prima loggia martinistaitaliana fu fondata nel 1910 e alcuni dei suoi membri stabilironocontatti con la Chiesa Gnostica con lintento di trasformare ilmartinismo in una super massoneria, imponendo la possibilit didivenire martinisti solo a chi aveva il grado di Maestro Massone.

    Prima della grande guerra a ricoprire il massimo gradomartinista di Superiore Incognito libero iniziatore furonoFulgenzio Bruni, Giovanni Saba, Angelino Corrias, Michele deVincenzo Maiulli, anche membro del Supremo Consiglio diParigi, assieme a E. Frosini, chiamato a tale carica nel 1912. Nelprimo dopoguerra, con la ripresa dellattivit, paralizzata a causadel richiamo alle armi di coloro che ricoprivano cariche direttive,vi fu la discussa successione a Papus dellavvocato AlessandroSacchi (Sinesius Superiore Incognito) che assunse la presidenzadel Gran Consiglio Italico dellOrdine Martinista. Il GranMaestro J. Bricaud aveva promosso in Francia una strettarelazione tra il Martinismo e la Chiesa Gnostica che condusse inItalia a una scissione interna; da una parte, il Gran Consiglio diRoma e, dallaltra, il delegato di Bricaud, V. Soro, sostenitoredella stretta relazione con la Chiesa Gnostica, di cui furono

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    pubblicati alcuni testi sui quali si sofferm nel 1924 Reghinisulle pagine della rivista Atanr. Nell agosto del 1922 vi fu unincontro tra Adolfo Banti, membro del Supremo dei 33 dellaMassoneria di Palazzo Giustiniani, e Marco Egidio Allegri,componente del Gran Consiglio Martinista e suo Delegatogenerale per le Venezie, oltre che promotore delliniziazione delBanti al Martinismo. Da qui, nel 1923 si proclam il SupremoConsiglio dellOrdine Martinista in Italia e fu diffuso il seguentecomunicato in data 6 del giugno 1923: Il Governo dellOrdineMartinista comunica ancora una volta di non avere rapporti diobbedienza e finora nemmeno di alleanza col Gran MaestroBricaud e, a scanso di equivoci presenti e futuri, dichiara di nonaver mai aderito e di non poter aderire ad alcun trattato traMartinismo e qualunque Chiesa, la gnostica compresa.Nel 1923 vi fu anche la definitiva rottura fra Arturo Reghini elOrdine Martinista che fu commentata in seguito da Ventura: lospirito polemico di questo Maestro ebbe ragione del suo animodi esoterista ed egli non risparmi, prima su Atanr e poi suIgnis i suoi strali contro gli errori di carattere organizzativocommessi, allora, al vertice dell'Ordine, anche a causa dellatendenza dell'avvocato Sacchi e di altri, compreso il Banti, aconsiderare il Martinismo come una specie di super Massoneria,sulla falsariga di quanto era accaduto a Parigi..LOrdine continu a lavorare pi o meno apertamente fino al

    1925 quando, a cause delle leggi del fascismo contro le societsegrete, si pose in clandestinit accogliendo anche fratelli di altreassociazioni iniziatiche (Ordine del Tempio, Rito di Memphis eMassoneria scozzese); il martinismo riprese le sue attivit dopola caduta del fascismo con la ricostituzione di diverse istituzionialcune delle quali sono ancora oggi attive.

    La casa editrice Atanr pubblic alcune opere di appartenentiallOrdine Martinista, anche se i loro studi non erano semprediretti in senso stretto allesposizione dei principi delMartinismo: Levi, ., Il libro degli Splendori, opera martinistacontenente il sole, la gloria, il crepuscolo dellio (1920),

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    Bricaud, J., I primi elementi di occultismo (1922), Soro, V., LaChiesa di Paracleto: studi su lo gnosticismo (1922), Fugairon, L.S., La santa gnosi: esposizione delle dottrine e dei riti dellaChiesa gnostica universale (1922).

    b) Societ Teosofica

    La Societ Teosofica fu fondata nel 1875 a New York da HelenaPetrovna Blavatsky (1831-1891) con lintento di far confluiretutte le religioni in ununica verit universale, tramandataparzialmente nel corso della storia a una stretta cerchia diiniziati.Helena Blavatsky si propose di diffondere una sapienza segreta

    e arti occulte che ella afferm di aver appreso dai Maestri dellaFratellanza Bianca con cui sincontr in un suo viaggio (reale osimbolico) in Tibet. Sulla base di questi insegnamenti formul lateosofia su tre principi: a) formare un nucleo di fratellanzauniversale dellumanit senza distinzioni di razza, sesso, credo,casta o colore; b) incoraggiare lo studio comparato dellereligioni, filosofie e scienze; c) investigare le leggi inesplicatedella natura e le capacit nascoste e superiori delluomo.Helena Blavatsky nel suo saggio fondamentale, La dottrinasegreta, definisce la teosofia come la saggezza accumulata nelcorso delle Ere provata e verificata da generazioni di profeti .Nel 1898 Arturo Reghini fond, insieme a Isabel CooperOakley, delegata della Blavatsky, e altri, la sede centrale italianadella Societ Teosofica che cominci la pubblicazione delperiodico Teosofia, diretto da Decio Calvari e dal 1907 mut ilnome in Ultra.

    c) Societ antroposofica

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    Rudolf Steiner (1861-1925), fondatore dellantroposofia,apparteneva alla Societ Teosofica ma, a seguito di divergenzecon la Presidente, Annie Besant, se ne allontan e nel 1913fond la Societ Antroposofica. Egli defin lantroposofia comeuna via della conoscenza che vorrebbe condurre lo spiritualeche nelluomo allo spirituale che nelluniverso. Sorgenelluomo come una necessit del cuore, della vita delsentimento, e pu essere pienamente giustificata se soddisfaquesto bisogno interiore.Come altri spiritualisti dellepoca, anche Steiner fu influenzatodal rigore del pensiero scientifico ma, ritenendo che la scienzafosse insufficiente per soddisfare le esigenze delluomo, sipropose di usare il rigore della scienza per studiare ecomprendere la dimensione spirituale delluomo.La sua concezione spirituale di stampo cristiano e considera

    lavvento di Cristo come un momento fondamentalenellevoluzione culturale delluomo.La sua antroposofia, non solo una concezione filosofico-

    spiritualista, ma anche un metodo che permette a ogni uomo diraggiungere, con la meditazione e la contemplazione, diversistadi di consapevolezza e quindi di conoscenza spirituale di s edel mondo.Secondo lAntroposofia luomo, a partire dalla sua creazione, insenso cristiano, sempre vissuto sulla Terra in una formaspirituale che si evoluta sino a quella attuale attraverso diversistadi in cui da lui si sono originati tutti gli esseri viventi.Luomo, in particolare, per Steiner costituito da: il corpo che

    contiene lio fisico, le forze e i processi vitali, e le strutturefisiche della coscienza; lanima che si incarna in un corpo e fuorida esso in unesistenza spirituale; lo spirito che congiunge le viteterrene tra di loro e con il mondo spirituale; questo spirito eterno e creativo. In termini teosofici: il corpo fisico, il corpoeterico e il corpo astrale. In tal senso, ogni uomo dotato di

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    questi aspetti che gli permettono di raggiungere le entitspirituali come guida della sua esistenza.

    d) Pitagorismo e neopitagorismo

    Verso la fine dell800 in Italia vi fu una ripresa dello studiodelle opere di Pitagora: i suoi simboli, la sua dottrina e i nessisimbolici tra pitagorismo e Massoneria. Furono in particolare,Enrico Caporali, Amedeo Rocco Armentano (1886-1966) eArturo Reghini che si dedicarono a questi studi; Armentano eReghini fondarono una Schola Italica e, nel 1859, profusero leloro concezioni allinterno di un rito massonico, denominato,Rito Simbolico Italiano (fondato nel 1859), che ancora oggivivo e riconosciuto allinterno del Grande Oriente dItalia.Per questi studiosi il Pitagorismo poteva rappresentare un pontedunione con la Massoneria (per gli evidenti segni pitagoricipresenti nel simbolismo della Massoneria) e con altre correnti dipensiero esoterico dellepoca.Tra il 1914 e il 1916 furono pubblicati da Atanr tre volumi delfilosofo Enrico Caporali: La natura secondo Pitagora, L uomosecondo Pitagora, Il pitagorismo confrontato con le altre scuole(in seguito raccolte nel volume La Sapienza Italica).

    Lopera di Caporali fu un tentativo di interpretazione delPitagorismo come base filosofica e italica alternativaallidealismo tedesco.

    Nellintroduzione de La Natura secondo Pitagora, ossiala progressiva concentrazione e sistemazione delle unitsenzienti, Caporali sostiene la tesi di unUnit della Natura edelle forze fisiche attraverso cui si manifesta.Questi studi su Pitagora ebbero una certa influenzasullambiente massonico tanto che fu lo stesso Reghini, ma nonsolo lui, che pens a una Massoneria Pitagorica e a unaMassoneria Italica fondata sul pensiero pitagorico.

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    In questa prospettiva, Reghini pubblic, con i tipi di Atanr nel1935, Per la restituzione della geometria pitagorica e, nel 1947,I numeri sacri nella tradizione pitagorica massonica.

    e) Fratellanza Terapeutico-Magica di Miriam

    Questa associazione, che fu influenzata dalla diffusionedelloccultismo in Italia, fu fondata a Napoli da GiulianoKremmerz, al secolo Ciro Formisano, studioso dellermetismo,terapeuta, fondatore della Schola Philosophica HermeticaClassica Italica (S.P.H.C.I) e della Fr+Tm+(FratellanzaTerapeutico-Magica) di MIRIAM, caratterizzata da finalitterapeutiche e filantropiche.Questa fratellanza si costitu per praticare una medicinaermetica che si rif a molti concetti e pratiche derivatedallermetismo, lalchimia, la magia e altri indirizzi occultisti. Ilnome Miriam, considerato in senso cabalistico, fu adottato perriferirsi a una coorte di intelligenze che hanno una direttainfluenza nellevoluzione animica degli uomini; si tratta del ritomagico di Miriam la cui rievocazione tutta una beneficacorrente di sanit della carne, per mezzo della potest spiritualedel fratello sullo spirito del fratello che ne aspetta il beneficio.

    La Schola fondata da Kremmerz, cui aderirono anche diversimassoni, fu intesa come una scuola di miglioramento eperfezionamento dellessere umano in senso fisico e psichicointesi come il raggiungimento di una condizione di armonia tracorpo e psiche. Miglioramento e perfezionamento che si possonoraggiungere perch luomo intimamente legato a ogni cosaesistente e, in particolare, allesistenza di ogni essere umano, percui il proprio perfezionamento deriva anche da quello degli altri.

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    Per questo, ogni uomo non solo deve operare per raggiungere ilsuo equilibrio psico-fisico, bens anche per far s che tutti gli altriuomini lo possano raggiungere. Questi obiettivi, secondo laSchola, si possono realizzare con ladozione di pratiche ritualimagico-ermetiche in cui si uniscono in una catena le forzespirituali di ognuno a beneficio di tutti coloro che vi partecipano.

    f) Chiesa gnostica e gnosticismo

    Le Chiese gnostiche di epoca moderna, come quelle antiche, sifondano sullo gnosticismo che si svilupp tra il II e il III secolod.C., inteso come dottrina della salvezza attraverso laconoscenza, di cui lautore che lo svilupp in forma pisistematica fu Valentino (II sec., d.C.). Per lo gnosticismo, lasalvezza dellanima dipende dallacquisizione di una conoscenzasuperiore delluomo, del mondo e delluniverso. Lo gnosticismo,riprese concetti e nozioni da diversi indirizzi religiosi e filosoficie, in particolare, dal cristianesimo, da un lato, e dalla filosofia diPlotino, dallaltro; esso riteneva che la salvezza di ogni uomopoteva essere raggiunta solo attraverso una conoscenzaspirituale che permette di ricongiungersi con il vero Dio (lUno)che inconoscibile e che non il Dio dellEbraismo e delCristianesimo.

    La conoscenza gnostica, che secondo gli gnostici stata rivelatada Cristo, si fonda su una concezione dualista del mondosecondo cui, da un lato, v la realt dellUno e, dallaltro, quelladel mondo; questo dualismo si fonda a sua volta su unacosmogonia rivolta a spiegare le ragioni dellesistenza delmondo. Gli gnostici elaborarono una complessa cosmogonia alfine di spiegare lorigine del mondo materiale e del male. Il Diounico e inconoscibile, lEone perfetto, eman entit minori, gliEoni che formavano tutta la realt o Pleroma. Tra questi Eoni

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    vera anche Sophia che tentando di risalire verso lUno perconoscere linconoscibile fu gettata nel mondo; Sophia generdegli Eoni inferiori, gli Arconti e il Demiurgo (Jaldabaoth)identificato con Yahweh, il dio cattivo dellAntico Testamentoche non conosceva lUno. Il Demiurgo e gli Arconti crearono ilmondo materiale, il male e luomo. Tuttavia, nelluomo imprigionato il pneuma che una scintilla della Sophia, ma soloalcuni di loro sono in grado di riconoscerla (i cosiddetti Ilici) eper far s che sia conosciuta da tutti gli uomini, lUno invi sullaterra Cristo (anchegli un Eone) che rivel, da un lato, la veranatura dellUno e, dallaltro, che il mondo, intriso dal male, fucreato da un Demiurgo cattivo identificato con Yahvehcontrapposto al Dio buono del Nuovo Testamento.

    Per questo, come afferma Jonas: LUomo Gnostico disprezza ilCosmo perch questo lo separa dalla sua aspirazione inattuabiledi ricongiunzione con la divinit. Il Demiurgo Maligno, creatoredellUniverso, ha precipitato luomo nel Cosmo. La coscienzadella separazione la sensazione della mancanza del Divino, ilsentimento di esule che il pneuma, lo spirito interiore di originedivina, marca drammaticamente e disperatamente la condizioneumana. Langoscia il sentimento che risveglia linterioritumana. Questangoscia fonda la Gnosi, la conoscenza, sola cosache pu liberarlo dai legami cosmologici e fargli riscoprire la suaessenza. La Gnosi lo strumento di battaglia, ci che aiutaluomo a rompere i lacci che lo legano al mondo, a separarlodefinitivamente dal Cosmo e in definitiva dalla sua stessa naturamateriale, dal suo corpo imprigionante lIo pneumatico,lessenza spirituale. La Gnosi non rappacifica luomo colCosmo, ma ne decreta la rottura.

    Luomo, allora, per salvarsi dal mondo cattivo generato dalDemiurgo, con la gnosi deve risalire nel Pleroma; deveoltrepassare le sette sfere e sconfiggere gli Arconti che dominanoil mondo: fine ultimo di ogni uomo quello di superare la

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    materia e il mondo e ricongiungersi con lUno.Lo gnosticismo dellepoca moderna si fonda su queste dottrine e

    a partire dal XIX secolo iniziarono a costituirsi le ChieseGnostiche. La prima Chiesa Gnostica moderna fu fondata daJules-Benot Doinel (1842-1902) che partecip attivamente almondo esoterico e massonico divenendo affiliato del GrandeOriente di Francia, della Societ Teosofica e dellOrdineMartinista. Egli, che praticava lo spiritismo, sostenne che apartire dal 1890 iniziava lera della restaurazione della Gnosi e siproclam Patriarca della Chiesa Gnostica, istituita a Pariginellautunno del 1890, con il nome ecclesiale di Tau ValentinoII. La sua concezione si basava sui testi dello gnosticismo anticoe in particolare su quelli di Simone e Valentino e sul Vangelo diGiovanni; mentre per la liturgia, si riferiva ai rituali praticati daiCatari.Da allora, consacr diversi vescovi tra cui anche Grard

    Encausse (Papus) che fu il fondatore dellOrdine Martinista;questOrdine in Francia, quando fu eletto nel 1916 J. Bricaud(1881-1934), erede spirituale di Doinel e consacrato vescovodella Chiesa Gnostica nel 1913 (di cui in seguito fu anchePatriarca con il nome di Tau Jean II), istitu strette relazioni traMartinismo e Chiesa Gnostica ritenendo che perseguivano glistessi obiettivi e la stessa dottrina.

    Le Chiese Gnostiche iniziarono a diffondersi in tutta Europa e inItalia la storia di questo movimento inizi nel 1910 quandoVincenzo Soro (1895-1949) ordinato vescovo da Jean Bricaudcon il nome di Tau Marsilio e il massone Eduardo Frosini nominato da Bricaud delegato in Italia della Chiesa gnosticauniversale.

    Soro pubblica con i tipi di Atanr nel 1922 il saggio, La Chiesadel Paracleto, e nello stesso anno fa tradurre in italiano ilvolume La Santa Gnosi di Bricaud. Per la vera e propriaorganizzazione di una Chiesa gnostica in Italia si deve per

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    attendere il 1945, quando Mario De Conca (1901-1970), figlio diun pastore metodista, fonda a Milano una Chiesa GnosticadItalia. De Conca si presenta come vescovo gnostico con ilnome di Tau Lychnus.

    Di questa Chiesa Gnostica dItalia, De Conca fu il primatementre suo coadiutore fu Tau Julianus, alias GiordanoGamberini (1915-2003) che nel 1961 fu eletto Gran Maestro delGrande Oriente dItalia e che fu il direttore della rivista ActaGnostica. La Chiesa Gnostica dItalia cessa le sue attivit nel1955, ma il neo-gnosticismo ripreso dal massone e martinistaFrancesco Brunelli (1927-1982), consacrato nel 1961 vescovodella Chiesa Gnostica dallallora Patriarca Robert Ambelain(1907-1997), che fonda una Chiesa Gnostica Italiana (che sidefinisce un corpo iniziatico-sacerdotale) con una continuitideale con la Chiesa Gnostica dItalia. La Chiesa GnosticaItaliana si diffonde in molte citt italiane tra cui Roma, Napoli,Catania, Viterbo, Forl, Vicenza, Milano e Genova e nel 1964 fufondata la rivista Conoscenza.

    La Casa Editrice Atanr fu la prima in Italia che pubblic alcunitesti di studiosi della gnosi diffondendo cos in Italia la dottrinadello gnosticismo moderno che ebbe influenza su diversiambienti esoterici e massonici e a cui, in senso lato, fannoriferimento diverse correnti della cosiddetta New Age.

    g) Massoneria e Riti Massonici

    Alla fine del XIX secolo e agli inizi del XX, la Massoneria inItalia fu listituzione esoterico-iniziatica pi importante per ilnumero di affiliati e per la sua influenza sul mondo culturale,sociale e politico.Le prime logge massoniche in Italia furono fondate nei primi

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    decenni del 700: la prima fu fondata a Firenze nel 1731 e inseguito, tra il 1735 e il 1738, furono istituite logge massoniche indiverse citt italiane tra cui Roma, Milano, Verona, Vicenza,Padova, Venezia, Genova e Napoli che ebbero legami stretti conle logge di Francia.Da quel primo periodo la Massoneria italiana sino allavventodel Fascismo (nel 19 maggio 1925 fu promulgata la legge controle organizzazioni segrete tra cui era considerata anche laMassoneria) increment il numero delle sue logge e quello degliaffiliati di cui alcuni di loro, non di rado, com noto, svolseroanche un ruolo rilevante nelle storia socio-politica italiana e nellanascita stessa della Nazione.

    Nel marzo 1805 fu fondato il Supremo Consiglio dItalia delRito Scozzese Antico e Accettato e il 20 giugno dello stesso annofu istituito il Grande Oriente dItalia come istituzione massonicaa carattere nazionale.Per quanto riguarda i riti si pu ricordare che nel 1887 vi fulunificazione dei Supremi Consigli di Torino e Roma del RitoScozzese Antico ed Accettato. Il Rito Simbolico Italiano sicostitu l8 ottobre a Torino nel 1859 e nel 1876 fu fondato aPalermo il Rito di Memphis, che nel 1879 conflu nel GrandeOriente dItalia e nel 1880 a Napoli, si trasform in Rito diMemphis e di Misraim. Nel 1909 a Firenze nacque il RitoFilosofico Italiano che perdur fino al 1919, ad opera di EduardoFrosini.Nel 1908 allinterno del Grande Oriente dItalia vi fu una

    scissione che diede origine alla Gran Loggia Nazionale dItalia(di Piazza del Ges) che rappresent, sino ad oggi, per numerodi affiliati,la seconda Gran Loggia italiana insieme al GrandeOriente dItalia (Palazzo Giustiniani). Della prima fu GranMaestro Saverio Fera e della seconda Ettore Ferrari (GranMaestro dal 1904 al 1917).Al momento della nascita della casa editrice Atanr ilmovimento massonico in Italia svolgeva un ruolo importante non

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    solo in ambito esoterico e pi ampiamente culturale, bens anchein quello politico, in particolare da parte del Grande OrientedItalia e del suo Gran Maestro Ettore Ferrari che diedeunimpronta laica e anticlericale al Grande Oriente, nonchimpegnata direttamente nel mondo politico, collocando insecondo piano la dimensione esoterico-iniziatica. In questadirezione egli afferm che:la Massoneria non deve tenersi costantemente isolata enellombra, ma scendere a contatto della vita, combattere allaluce del sole le sante battaglie dellalta sua missione per latutela della giustizia e per la grande educazione. Nuovi bisognipresentano nuovi problemi; nuovi problemi esigono nuovesoluzioni; da nuovi doveri scaturiscono nuovi diritti. LaMassoneria non pu, non deve chiudere gli occhi alla nuovaluce, ma fissarla, scrutarla e dirigerla.Una concezione della Massoneria che inizi ad affermarsi gidalla seconda met del XIX secolo in cui si cominciprogressivamente a mettere da parte le finalit iniziatichedellOrdine, per indirizzare gli sforzi nellazione sociale epolitica. Fu in particolare il Gran Maestro Adriano Lemmi (elettoGran Maestro nel 1885) che persegu questa concezione comeafferma in una circolare del 20 gennaio 1889: La massoneria,senza discendere ed invilirsi nelle meschine lotte della politicagiornaliera, deve partecipare ai grandi movimenti della nazione.O noi siamo gl'ispiratori e moderatori della opinione pubblica, onon abbiamo ragion d'esistere.Nel periodo della Gran Maestranza di Ettore Ferrari allinternodella Massoneria, e in particolare nel Grande Oriente dItalia, siapr una profonda frattura tra gli aderenti alla concezione delFerrari e molti altri invece che ritenevano essenziale per laMassoneria limpegno esoterico-iniziatico, considerandola comeuna istituzione di questa natura. Anche alcuni fondatori dellaCasa Editrice Atanr aderirono a questultima tendenza e proprioper questo decisero di fondare la Casa Editrice, non solo perdiffondere le dottrine esoteriche, bens anche per promuovere un

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    ritorno della Massoneria alla sua radice esoterico-iniziatica. Unodegli esponenti della Casa Editrice, Arturo Reghini, cos siespresse: Il malo andazzo novatore, antiritualista, che haprevalso nella massoneria giustinianea, si vale di ogni pretestoper snaturare il carattere dell'Ordine. Occorre dunque riportarela Massoneria ai suoi principii.Un progetto, quello indicato da Reghini, che continu negli annie che ancora oggi al centro dellimpegno della Casa EditriceAtanr.

    h) Occultismo

    Il termine occultismo fu coniato da liphas Lvi, derivandolodallespressione Occulta Philosophia di Agrippa, per riferirsi aun ampio spettro di concezioni e pratiche di caratteregeneralmente magico includendo quelle spiritiche eparapsicologiche, che erano state diffuse, in particolare, a partiredal XV secolo. Di solito, entro loccultismo si fanno rientrare lediverse forme di magia, lastrologia, la numerologia, lachiromanzia, la parapsicologia, lo spiritismo ecc. Non di rado inesso sono incluse anche alcune delle tradizioni esoteriche comelalchimia, lermetismo e la Kabbalah. La diffusionedelloccultismo in Francia inizi con lopera La magia del XXsecolo di A. Morin (1855) e con Rivista degli Alti Stadi,pubblicata da R. Caill e Voile dIsis. Loccultismo moderno,anche se in molti casi riprende concetti e pratiche esotericheantiche e medioevali, si differenzia per molti aspetti dallatradizione esoterico-iniziatica occidentale, in particolare, per lapresenza di rituali magici e dello spiritismo, per la commistionetra concezioni e pratiche di diversa natura e per le attivitparapsicologiche.Linteresse verso loccultismo si svilupp, in particolare, in

    Francia, ma si diffuse in tutta Europa rivitalizzando la tradizione

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    degli studi di magia della cultura medioevale e in particolare delRinascimento. NellOccultismo francese si possono far rientrarediverse scuole e in dirizzi tra cui il Martinismo, lo GnosticismoModerno, la Teosofia.Tra i suoi pi noti rappresentanti si devono ricordare Bricaud, deGuaita, Lvi, Papus, Peladan ed anche Aleister Crowley chefond lOrdine Ermetico dellAlba Dorata (Golden Dawn).Nel 1922 Atanr pubblica lopera fondamentale di J.Bricaud, I

    primi elementi di occultismo, in cui si espongono i concettifondamentali.

    1.2. La fondazione della Casa Editrice Atanr

    Nel clima esoterico e massonico italiano dei primi delNovecento, caratterizzato da molti indirizzi, movimenti edassociazioni, si sent la necessit di fondare una casa editrice chesi rivolgesse a un numero di lettori sempre pi ampio interessatialle discipline esoterico-iniziatiche e alla Massoneria inparticolare.Nel 1911 Ciro Alvi fond a Todi la Casa Editrice Atanr e

    successivamente coinvolse per la sua programmazione editorialealcuni iniziati, studiosi di esoterismo e massoni per far s chediventasse una casa editrice dedicata esclusivamenteallesoterismo e alla Massoneria: Atanr nel 1912 inizi apubblicare testi esoterici e massonici divenendo cos la primacasa editrice italiana in questi settori: il Pimandro di ErmeteTrismegisto e La leggenda dei simboli filosofici, religiosi emassonici, di M.Saunier, furono i primi due testi rappresentatividi questo indirizzo editoriale.

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    Il nome della Casa Editrice indica quale fosse il loro intento:sollecitare lattenzione sulla tradizione esoterica allinterno dellacultura, approfondire e diffondere le diverse dottrine esoteriche,massoniche, iniziatiche, spirituali, occidentali e orientali, e porlein un crogiolo (lAtanr alchemico) in modo che dal loroincontro potessero sorgere nuovi indirizzi, nuove prospettive enuovi strumenti utili per perseguire un cammino esoterico-iniziatico e pi ampiamente spirituale.

    La sua fondazione, che rappresent la soddisfazione diunesigenza della cultura italiana dellepoca, si collocallinterno di un vasto movimento culturale, promosso anche dalrafforzamento e consolidamento europeo, e non solo, dellaMassoneria, delle sue istituzioni e del suo pensiero, che poseallattenzione culturale quella dimensione esoterica e spiritualeche sembrava sperdersi allinterno della diffusione della scienzae del pensiero positivista od ancora entro le diverse dottrine epratiche religiose.

    In effetti, Atanr per diversi anni fu un punto di convergenzaideale, a volte anche concreta, dei molti indirizzi, scuole eprospettive che animavano la cultura esoterica e spirituale deltempo. Con Atanr la corrente esoterica-iniziatica, che continua partire dalle epoche antiche, fu rivitalizzata, il suo fuoco fualimentato e soprattutto si pose come dimensione parallela aquella di altre forme di sapere umano, quali la scienza e lafilosofia, e delle diverse pratiche religiose.

    In questi 100 anni la Casa Editrice Atanr, non fu solo un puntodi riferimento di tutti gli esoteristi italiani, Massoni compresi, maforn loro strumenti fondamentali per approfondire i loro studi,per svolgere specifiche pratiche e rituali e, in generale, per poter

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    rafforzare la loro consapevolezza allinterno di ogni personalecammino spirituale.

    Sin dagli inizi, come continu sino ad oggi, Atanr non fu mailorgano di qualche indirizzo, scuola o dottrina, ma accolse studifondati su prospettive esoterico-iniziatiche differenti con il soloobiettivo di fornire strumenti che, pur in modi diversi, potevanoessere utili agli iniziati provenienti da diverse esperienzeesoteriche. Particolare attenzione fu sempre data, pur con enfasidiversa, agli studi sulla Massoneria considerata come una dellefondamentali istituzioni che hanno una grande influenza sullacrescita e sul proseguimento della tradizione esoterico-iniziatica.

    In effetti, coloro che per primi ne furono coinvolti, provenivanoda esperienze diverse, molti di loro erano Massoni o vicini allaMassoneria, ed erano inclini, anche su sollecitazionedellesoterista R. Gunon, a non porre ostacoli tra i diversiindirizzi, perch tutti, pur in modi diversi, erano parte dellaTradizione esoterico-iniziatica occidentale ed orientale che simanifest allinterno dei diversi ambienti religiosi: cristiano,ebraico, musulmano, buddista, taoista, confuciano ed ancorainduista.

    Dal 1912, anno della fondazione, al 1935, con la temporaneachiusura di Atanr a seguito della legge contro le societ segretevarata dal fascismo nel 1925, furono pubblicati sessanta volumisu diverse tematiche esoteriche e nella redazione furonocoinvolti studiosi di diversi indirizzi esoterici, iniziatici,massonici, spiritualistici e occultistici del tempo.

    Dopo la forzata chiusura da parte del Regime Fascista, Atanrriprese le sue pubblicazioni a partire dal 1946 e continu sino adoggi mantenendo il suo progetto iniziale a volte diversificato a

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    seconda degli indirizzi di coloro che negli anni si occuparonodella programmazione editoriale.

    Capitolo 2 - Attivit editoriale 1912-2012

    2.1. 1912- 1935

    La Casa Editrice dallinizio e sino allanno 1935, in cuicess lattivit a causa delle leggi emanate dal Fascismo, dedicla sua attenzione ad alcuni prominenti interessi esotericidellepoca che erano segnati dal Martinismo, dalla ChiesaGnostica e in generale dallOccultismo che era nato in Francia.Al contempo, il progetto dei promotori di considerare tutte leforme di conoscenza spirituale, esoterica e iniziatica port allapubblicazione di alcune opere di Massoneria e di altre sia dellatradizione esoterica occidentale (alchimia ed ermetismo) sia diquella orientale.

    Sulla Massoneria furono pubblicati due saggi: Keller, L.,Le basi spirituali della Massoneria e la vita pubblica (1915) eMaruzzi, P., La stretta osservanza templare e il regime scozzeserettificato in Italia nel secolo XVIII (1928) .

    Per quanto riguarda lOccultismo e, in particolar modo leopere di liphas Lvi, risale al 1915 la prima pubblicazioneitaliana de Il dogma dellalta magia, in cui si rivelano glisconfinati poteri della umana volont e nella sapienza antica siritrovano le fonti della conoscenza.

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    Lanno seguente Atanr pubblic Il rituale dellalta magia, incui si rivela alluomo il modo di servirsi della sua propriavolont educata e potente, e di assoggettare ad essa tutti glianimali del modo visibile ed invisibile. (Nel 1921 il Dogma e ilRituale furono riuniti in un unico volume: Il dogma e il ritualedellalta magia, ove si contengono, insegnamenti del dogma, iprincipi sublimi della scienza del volere, si svelano, nel rituale,le leggi della volont e il modo di servirsene per dominare glianimati del mondo visibile e dellinvisibile, opera tratta daiSacri libri della kabbala e dalle tradizioni della sapienzaantica).Negli anni seguenti, linteresse centrale per lOccultismo portalla pubblicazione di altre opere di liphas Lvi: Il libro deglisplendori, opera martinistica di lifas Levi contenente il sole, lagloria, la stella (1920); La storia della magia, con unaesposizione chiara e precisa delle sue regole, dei suoi riti e deisuoi misteri (1922); La chiave dei grandi misteri, secondo Enoc,Abramo, Ermete Trimegisto e Salomone (1923).Oltre agli studi di Lvi, Atanr pubblic altre opere di carattereoccultista: Bricaud, J., I primi elementi di occultismo (1922);Picard, E., Manuale sintetico e pratico del tarocco-interpretazione delle carte maggiori e le carte minori, (1923);Sdir, P., Il fachirismo indiano e le yoghe - taumaturgiapopolare, costituzione dell'uomo invisibile secondo ilbramanesimo, la forza magnetica e la forza mentale, rapimentiocculti, loro scopi e loro pericoli (1925).

    Sullo neo-gnosticismo, legato alla Fondazione in Francia dellaprima Chiesa Gnostica Universale, furono pubblicate due operedei rappresentanti di questa dottrina (che furono ancheMartinisti): Soro, V., La Chiesa del Paracleto. Studi su lognosticismo (1922); L. S. Fugairon, L.S., S. V. B. Giovanni II (J.Bricaud), La Santa Gnosi. Esposizione delle dottrine e dei ritidella Chiesa Gnostica Universale (1922).

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    Per quanto concerne la tradizione esoterica occidentale nel 1913Atanr pubblica per la prima volta in italiano la traduzione dalgreco del Pimandro e la prima edizione in lingua italiana delTrattato sulla Pietra filosofale (Essentiis Essentiarum) e lArtedellalchimia di Tommaso Aquino.

    In questambito, inoltre, furono pubblicati: Alessandroconte di Cagliostro, Il Vangelo di Cagliostro, il gran cofto(1914); traduzione letterale dal testo latino a cura di ClementinoVannetti, preceduta da uno studio storico-critico e da unabibliografia di Pericle Maruzzi su la vita del conte AlessandroCagliostro e sui Liberi Muratori e le Fratellanze segrete,specialmente in Italia, nel secolo XVIII; Il grande libro dellanatura: opera curiosa del secolo 18 (1920); Lull, R., Il trattatodella quinta essenza ovvero dei secreti di natura (1924).

    Lattenzione verso la tradizione orientale port allapubblicazione nel 1919 del volume: Anton Gueth (che a partiredal 1904 adott il nome di Bhikkhu Nyanatiloka Mahathera), Laparola del Buddo, un saggio sul sistema filosofico-morale delbuddhismo, che fu pubblicato per la prima volta nel 1906 inlingua tedesca (Das Wort des Buddha) .

    La rivista Atanr

    La rivista Atanr fu fondata nel 1924 allo scopo di fornire agliiniziati e agli studiosi di esoterismo uno strumento con cuiapprofondire le diverse prospettive esoteriche-iniziatiche, da qui,il sottotitolo: Rivista mensile di studi iniziatici. Arturo Reghini,

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    che fu il promotore e il Direttore Responsabile, si avvalse dellacollaborazione di numerosi studiosi che, insieme a lui,costituirono la Redazione e che rappresentavano diversi indirizziesoterici: Ciro Alvi, Aniceto del Massa, Julius Evola, RenGunon, Giuliano Kremmerz, Manlio Magnani, Vittore Marchi,Mario Morandi, Fernando Procaccia, Giuliano Tavolacci. Apartire dal n.4 la Redazione si ampli con i seguenti studiosi:Giulio Capurro, Armando Comez, A. Russo Frattasi (checompare solo nel n.4), Amedeo Armentano, MarianiDellAnguillara, Mario Manlio Rossi, Savino Savini.

    Gli intenti della Rivista e il suo orizzonte culturale, anche inriferimento alle condizioni politiche dellItalia (appena due annidopo dellavvento del Fascismo al potere) furono espressenellindirizzo che la Redazione rivolse ai lettori:

    Questa rivista, interamente dedicata agli studi iniziatici, conintenti e obbiettivi culturali, e con speciale riguardo allatradizione italiana, da Pitagora sino ai nostri tempi, intendemantenersi indipendente da ogni gruppo, scuola e societ,astenendosi dal fare propaganda ad alcuna credenza. Essa sipropone di diffondere linteresse e la conoscenza degliargomenti iniziatici in Italia senza preferenze per religioni,preconcetti e sistemi. Alla smania pel nuovo, loriginale, ilmaraviglioso, preferir lesame dei fatti e lappuramento dellaverit vecchia o nuova.Anche noi dunque intendiamo contribuire a quell incrementodei valori spirituali, di cui si parla tanto in Italia da qualchetempo in qua, in buona ed in mala fede, e mescolandovipurtroppo considerazioni di ordine politico. Basandoci sopra latradizione e la conoscenza iniziatica italiana, noi volemmo eprognosticammo sin da quindici anni fa lavvento fatale di unregime e di un indirizzo imperialistico italiano. Era ed nostraprofondissima persuasione che tale regime debba auspicare,

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    favorire ed apportare un incremento dei valori spirituali, tantopi in quanto, abbandonata la politica del piede di casa, divienenecessario far si che lOccidente, ossia il mondo romanamentecivile, prenda di fronte allOriente la posizione che gli competeanche nel campo spirituale. E questo pu essere fatto solo daglieredi legittimi dellantica sapienza, e non da coloro che vannosempre pi esasperandosi in una civilt di tipo meccanicoindustriale.

    Noi prendiamo dunque coerentemente il nostro posto: e poi-ch, come abbiamo detto, intendiamo mantenerci indipendenti esuperiori ad ogni sistema filosofico e religioso assurgendo allu-niversalit della scienza ed attribuendo alla scienza come campodi studio e di esperienza qualunque argomento e dominio nes-suno escluso, e poich luniversalit virt essenzialmenteromana, saremmo tentati di esprimere sinteticamente questanostra attitudine dichiarandoci esplicitamente cattolici romani.

    Non lo facciamo perch non vogliamo essere fraintesi. Siusa infatti, molto impropriamente, attribuire il nome dicattolicismo romano ad una determinata confessione religiosa,ben lontana sotto molti rispetti dalla universalit quale a noipare debba essere intesa. Ci sembra infatti che luniversalitnon possa sussistere quando si accorda simultaneamente nellapropria Visione e credenza una smisurata eccezionaleimportanza a speciali teorie e buone novelle ed a singoliindividui nati nella valle del Nilo, oppure del Gange, vuoieziandio del Giordano.

    Ma vi di pi. Gli indagatori ed i segnaci della scienza nonpossono identificare i valori spirituali con i valori religiosi, epeggio ancora con quelli di una singola confessione pi o menoeffettivamente dominante in questo od in quel paese. Alcontrario, da un punto di vista rigorosamente scientifico ediniziatico, noi dobbiamo porre fortemente in dubbio se isentimenti in genere, e quelli della fede, speranza e carit inparticolare rappresentino un ausilio e non piuttosto un inutileingombro e magari un intoppo per lincremento della spiritualit

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    ed il conseguimento della illuminazione.Facciamo questione di scienza e non di religione e rite-

    niamo che lo stesso metodo scientifico, sperimentale, pitagoricoche si applica in fisica, in chimica, in astronomia, debba, oppor-tunamente adattato, applicarsi anche nel campo metafisico,spirituale, interiore, rimanendo anche in questo campoassolutamente impersonale, ed estraneo e superiore ad ognigenere di affetti e di sentimenti. Non possiamo ammettere lapretesa di quelle religioni e credenze che presumono sottrarrealla scienza ed avocare alla fede il dominio dellindaginespirituale. N possiamo ammettere le abdicazioni di una scienzache vuole arbitrariamente escludere dal campo dellesperienzascientifica le esperienze spirituali, n irragionevole ostinazioneche vuole per forza imporre in questo campo criteri e metodiinadatti, subordinando largomento da studiare al sistema diindagine e non viceversa.

    Il nostro intento quello di trattare degli studi iniziaticisenza restrizioni, vincoli e preferenze di alcuna specie. Anche inquesto campo il buon senso, la seriet, il rigore e la diffidenzaporteranno migliori frutti, ne siamo persuasi, che non la fede,lentusiasmo, la fantasia ed i sentimenti; e nei limiti delle nostreforze quanto cercheremo di fare.

    Obiettivi che si resero ancora pi palesi nei due primiarticoli del primo fascicolo: quello di Reghini sul significato deltermine Atanr e quello di Gunon (Linsegnamento iniziatico)nel quale si sostiene che la tradizione iniziatica si caratterizza perluso dei simboli che sono rivolti alla ricerca dellInesprimibile.

    Della rivista furono pubblicati 8 fascicoli, di cui 4 doppi e,sebbene Reghini nel fascicolo di Novembre del 1924 dichiarche sarebbe stata pubblicata anche nel 1925, la Rivista cess diessere pubblica con lultimo fascicolo del dicembre 1924.

    La rivista Atanr ebbe una certa influenza sullesoterismoitaliano dellepoca soprattutto perch ampli il suo orizzonte aogni indirizzo esoterico-iniziatico; da qui gli articoli dedicati adiversi indirizzi: la tradizione orientale (quale lo Yoga), il

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    Martinismo, i Rosacroce, la Kabbalah, il Pitagorismo e diversitemi delloccultismo.

    Lintento di Atanr, inoltre, fu anche quello di far s che laMassoneria rafforzasse, o meglio riprendesse, la sua matriceesoterico-iniziatica in un periodo in cui la Massoneria italiana (inparticolare il Grande Oriente dItalia) si impegn in questionisociali e politiche. Nonostante questo interesse e che diversi suoifondatori appartenevano alla Massoneria, la rivista Atanrpubblic solo pochi articoli dedicati alla Massoneria e tra questimolti erano rivolti alle relazioni (o alla polemica) tra Massoneriae Chiesa Cattolica.

    I due pi rilevanti autori della rivista, oltre a Reghini cherivolse lattenzione al Martinismo, al Pitagorismo e allaMassoneria Italica, furono Ren Gunon e Julius Evola; larivista pubblic alcuni loro articoli che rappresentavano gliesordi delle loro prospettive e teorie esoteriche e culturali: sipensi, per esempio, a Il re del mondo di Gunon e a La potenzacome valore metafisico di Evola.

    La Rivista Atanr si caratterizz per diversi aspetti tra cui bene ricordare: a) lattenzione verso le diverse religioni, al di ldella loro dimensione istituzionale e profana; b) lintento, fruttodella cultura del tempo, di applicare il metodo scientifico alladimensione spirituale accettando cos il valore culturale edumano della scienza ma non il riduzionismo secondo cui la solaconoscenza sarebbe quella delle scienze naturali; c) lattenzionealla realt socio-politica italiana; d) linteresse verso ogni formadi spiritualit occidentale e orientale.

    La Rivista Atanr fu influenzata dal clima esotericoeuropeo e, in particolare dalloccultismo sviluppatosi in Francia,e in tale direzione la casa Editrice pubblic le opere degli autorirappresentativi quali Papus ed liphas Lvi.

    Gli otto fascicoli della Rivista Atanr, nellambito di unaprospettiva esoterica della Casa Editrice, furono ripubblicati nel1979 in un solo volume con la Presentazione di Gastone Venturae le lettere che Gunon scrisse a Reghini nel periodo dal 1924 al

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    1935.Lesperienza della rivista Atanr, per, non termin con la

    cessazione della sua pubblicazione, ma continu con le attivitesoteriche ed editoriali di Reghini che contribu e partecip allafondazione delle riviste Ur e Krur, emanazione degli omonimigruppi esoterici. Della redazione di Ur e, successivamente diKrur, fecero parte personalit provenienti da quasi tutti gliambienti esoterici del tempo. Pur firmandosi con pseudonimi,per alcuni di essi si potuti giungere a una loro identificazionetra cui si possono ricordare: Leone Caetani (Ekatlos ?),kremmerziano e neopagano; Giovanni Colazza (Leo),antroposofo; Guido De Giorgio (Havismat); Aniceto Del Massa(Sagittario), pitagorico e massone; Julius Evola (Agarda, Arvo inalcuni casi, Breno?, Ea, Iagla, Krur?); Giulio Parise (Luce),pitagorico e massone; Ercole Quadrelli (Abraxa, Tikaipos),kremmerziano; Arturo Reghini (Henocos Arstos, Pietro Negri),Emilio Servadio, psicanalista (Apro?, Es).

    Reghini nel 1925 riprese, come lui stesso afferm, ilprogetto della Rivista Atanr, con la fondazione di una nuovarivista che, su indicazione di Gunon (come si attesta da una sualettera) non si chiam pi Atanr, e Reghini scelse il nome Ignis,e che non fu stampata dalla Casa Editrice Atanr. Ignis si affida pochi studiosi e continu la collaborazione con Evola eGunon che vi pubblicarono alcuni articoli. Alla fine del 1925,per, anche Ignis cess di essere pubblicata, e nel 1927, insiemea Evola e Giulio Parise, Reghini fond la rivista Ur checontinuava gli stessi obiettivi di Atanr. Ma anche questa prestcess di essere pubblicata e nel 1929, per breve tempo, Reghiniriprese la pubblicazione di Ignis sotto la sua direzione insieme aGiulio Parise.

    Ignis, fu ripubblicata nel 1980, dalla Casa Editrice Atanr eanche in questo caso la cura e la presentazione fu affidata aGastone Ventura.

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    2.2. 1946-1979

    Da 1946 al 1979 la linea editoriale di Atanr unacontinuazione di quella dellinizio della sua fondazione che siera concentrata, in particolare, su testi di carattere generalmenteoccultista; al contempo, per, si rafforza linteresse verso laMassoneria su cui furono pubblicati diversi saggi.Per quanto concerne loccultismo, in senso lato, furonopubblicati i seguenti volumi: Postel, G., La Chiave delle cosenascoste, (1950); Pladan, J., Introduzione alle scienze occulte(1948); Piobb, P., Formulario di alta magia tratto da antichilibri (1950); Papus, ABC delloccultismo (1976); Papus,Introduzione alla scienza occulta, (1978) .In questambito, Atanr pubblic diverse opere di liphas Lvi:

    I misteri della cabala, ovvero larmonia occulta dei dueTestamenti contenuti nella profezia di Ezechiele e nellaApocalisse di san Giovanni (1947); Chiavi maggiori e clavicoledi Salomone (1973); Il rituale magico del Sanctum Regnum,illustrato attraverso il simbolismo esoterico dei Tarocchi, con inappendice le Orazioni magiche e la Tavola di smeraldo e leSephiroth (1974); Il grande arcano (1979) .

    Lattenzione verso lesoterismo occidentale port allapubblicazione di opere riferite allermetismo, allalchimia, altemplarismo e alla magia rinascimentale: Pontano, G.G., Letteradi Giovanni Pontano Sul fuoco filosofico (1956); BonaventuradIseo, Le antiche vie dellalchimia dallopera medievale di

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    Bonaventura dIseo: sulla natura e la generazione dei metalli eloro virt (1973); Cecco dAscoli, Sonetti alchemici di CeccodAscoli e frate Elia (1955); Bruno, G., Il canto di Circe,introduzione e cura di Gabriele La Porta (1978); Bruno, G., Deumbris idearum, introduzione a cura di Gabriele La Porta (1978);Mutus Liber (1981). A queste si aggiungono anche le edizioni didue opere dello Swedenborg: Swedenborg, E., La dottrina sullaSacra Scrittura (1763), traduzione critica e corredo a cura diGiorgio E. Ferrari (1952) e La nuova Gerusalemme e la suadottrina celeste (1758), traduzione commemorativa dal latino del250 anniversario della nascita dellautore (1953).Sul templarismo, in particolare, fu pubblicato Charpentier, L., Ilmistero dei Templari (1974).

    Di particolare rilievo furono due traduzioni dal latino: Agrippa,H.C., Le cerimonie magiche. De occulta philosophia seu decerimoniis magicis Liber IV (1951); Paracelso, I sette libri deisupremi insegnamenti magici: Archidoxis magicae libri 7(1953).Nel 1973 fu pubblicata unaltra opera di questa tradizione

    ermetico-alchemica: Anfiteatro della Saggezza Eterna, sola veracristiana e cabalistica, divina e magica, fisica e chimica nellasua universale tri-unit, di H. Khunrath. Essa fu la primaedizione italiana, rivista e ampliata di unedizione del 1906, econtenente tutte le XII tavole, la chiave, la spiegazione ecommenti di ciascuna figura a cura di Papus, Marc Haven eStanislas de Guaita. Una prima stesura in lingua tedesca dellAmphiteatrum sapientae aeternae risale al 1602 e comprendevasolamente quattro tavole, mentre nel 1609 ad Hanovia fu dataalle stampe ledizione completa in Dodici tavole, con i testi inlatino e tedesco, tra cui la Tabula Smaragdina, trascritta dallaversione di Joannes de Garlandia.

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    Lopera di Khunrath, oltre a rappresentare una sintesidi saperi occulti, in cui risultano affinit simboliche con le operedel J.Dee e di Ashmole, rappresenta un documento storicorosacrociano. Proprio secondo Elias Ashmole, HeinrichKhunrath, amante fedele della teosofia e dottore nelluna enellaltra medicina, visit John Dee a Brema nel 1589 e siritrov con lui anche a Praga presso la corte di Rodolfo II.

    LAnfiteatro della Saggezza eterna si compone di duevie: una mistica, capace di rivelare, attraverso uninterpretazioneesoterica, le verit nascoste sotto le cattive traduzioni, fino adallora del Libro della Saggezza; laltra, geroglifica, che espone,per mezzo di figure simboliche, i misteri dellascensionedellanima sulla scala del sapere, ed in grado di insegnare laricerca della via, le origini della vita, la sublime grandezza dellaverit ed anche la sua meravigliosa semplicit. Attraverso lacontemplazione delle parole e delle immagini si delinea un veroe proprio cammino iniziatico.Nel 1975, inoltre, fu pubblicata la prima edizione italiana di Le

    nozze chimiche di Christian Rosenkreuz di Johann ValentinAndreae del 1459.

    In ambito massonico in questo periodo furono pubblicatediverse opere che ebbero una notevole influenza sulle Istituzionimassoniche italiane e che furono utili per approfondire moltitemi del pensiero e della ritualit della Massoneria; tra questi sidevono ricordare le opere di Porciatti, Boucher, Ragon e Venturache ancora oggi sono testi fondamentali della Massoneria:Porciatti, U.G., Simbologia massonica: massoneria azzurra(1946); Porciatti, U.G., Le charte fondamentali della universalemassoneria di rito scozzese antico ed accettato (1947); Porciatti,U.G., Simbologia massonica: gradi scozzesi (1948); Ragon,J.M., Massoneria occulta ed Iniziazione ermetica (1948); Farina,S., Gli emblemi araldici della libera muratoria: esoterismo degliemblemi dellOrdine dei Liberi Muratori e di quelli del RitoScozzese antico ed accettato (1955); Ventura, G., I riti

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    massonici di Misraim e Memphis (1975); Boucher, J., Lasimbologia massonica (1975); Ventura, G., I riti massonici diMisraim e Memphis (1975) .

    Inoltre, furono pubblicate opere che continuavano linteresseche Atanr ebbe verso la Chiesa Gnostica, lo Gnosticismo e ilMartinismo: dOlivet, A.F., Storia filosofica del genere umano(1973); de Guaita, S., Alla soglia del mistero (1974); de Guaita,S., Il serpente della Genesi: il tempio di Satana (1976); de Saint-Martin, L.C., La simbologia dei numeri (1976). A queste siaggiungono gli studi di Gastone Ventura: Cosmogoniegnostiche: saggio storico-critico sulle principali teogoniegnostiche cristiane (1975); Cagliostro: un uomo del suo tempo(1976); Il mistero del rito sacrificale (1978); Tutti gli uomini delmartinismo (1978) .Sulla tradizione orientale la casa editrice pubblic: Il libroegizio degli inferi, testo iniziatico del sole notturno tradotto ecommentato (1959); I versi doro pitagorei. Nuova presentazionecon un saggio introduttivo sul pitagorismo a cura di J. Evola(1959); Il rituale mitriaco, traduzione dal papiro conservatonella Biblioteca nazionale di Parigi, a cura di ArmandoCepollaro (1954); Il Bardo Thdol: libro tibetano dei morti(1971); Manava Dharmasastra: raccolta delle leggi di Manu, illibro religioso dellIndia primitiva (1972).

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    2.3. 1979-1982

    Alla fine del 1978 entrarono a far parte della Casa EditriceAtanr nuovi soci; Mauro Tappella, Valtenio ed Ezio Tacchi,Massimo Forte, Loris Facchinetti, Roberto Rota e RuggieroFerrara rilevarono il 50% delle quote della Casa Editrice eavviarono un programma di potenziamento e di ampliamentodelle attivit editoriali.

    Loris Facchinetti assunse il ruolo di Direttore Editoriale,Valtenio Tacchi quello di Art Director e Anna Alvi furesponsabile della gestione amministrativa e commerciale.

    Con lausilio di Gastone Ventura, Gabriele La Porta e AndreaForte la casa editrice continu a pubblicare testi di esoterismo,spiritualit e massoneria; furono create nuove collane con lacollaborazione di diversi studiosi tra cui il cabalista EliahuShadmi, il gesuita padre Giovanni Caprile, il paolino RosarioEsposito, lislamista Alberto Ventura, Augusto Pancaldi,Luciano Pirrotta, Mauro Tappella.

    Accanto alla ristampa degli autori gi in catalogo a partire dal1912, come Lvi, Reghini, Enl, Sedir, Gunon, Postel, Boucher,Ragon, Porciatti, furono editi nuovi trattati di argomentoreligioso, filosofico e storico scelti per dare vita a un laboratorioculturale che potesse riunire studiosi di diversi interessi esoterici,massonici e spirituali.

    Atanr divenne in quegli anni un centro di aggregazione chepermise il confronto tra diverse vie spirituali dOriente edOccidente. Loris Facchinetti e Valtenio Tacchi, forti anchedella loro esperienza culturale ed editoriale con alcune figure

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    storiche della resistenza antisovietica che appartenevano allatradizione esoterica e religiosa russa, come AlexanderSolgenitzyn, Andrei Sacharov, Yuri Galanskov, AlexanderTimofeieff, formarono il Gruppo Atanr che pubblic opere erealizz iniziative tese al superamento di barriere ideologiche espirituali che impediscono larmonico cammino dellumanit enon di rado generano violenze e ingiustizie.

    Il Gruppo Atanr pose al centro della sua azione culturale laricerca di un dialogo che potesse contribuire alla crescitaspirituale della comunit umana e alla eliminazione dellodio edelle incomprensioni delineando un percorso interiore chepotesse essere condiviso sia dalle diverse scuole iniziatiche siadalle diverse religioni.

    In tale direzione, di particolare importanza fu il tentativo disuperare il conflitto tra mondo cattolico e mondo massonico nelnome di una superiore vocazione spirituale e nel tentativo dicostruire un comune percorso di fratellanza universale. Questodialogo aperto e costruttivo testimoniato dalledizione delvolume Noi cattolici, noi massoni, frutto di anni di incontri,approfondimenti e studi condotti in collaborazione conpersonalit come Giovanni Caprile, redattore della Rivista deiGesuiti La Civilt Cattolica, Rosario Esposito, RuggieroFerrara di Castiglione e Roberto Rota, studiosi dellEsoterismoMassonico.

    Nella prefazione e nella conclusione del libro, scritte da LorisFacchinetti e firmate come Gruppo Atanr e come Lazzaro, sonoindicati la missione e gli obiettivi che i nuovi soci cercarono didare alla Casa Editrice: Questa pubblicazione viene offerta ailettori con l'animo di consegnare agli uomini le testimonianze diun dialogo spirituale. Non ci sono intenti polemici, tuttavia lapolemica gi viva, divamper pi aspra. Ma noi abbiamo ilcompito di affidare prima a Dio, e poi alla storia, l'opera di chi,in purezza, tenta di avvicinarsi alla Verit e di riunire ogniframmento della Creazione o della Manifestazione. Questo libroedito da Atanr non intriso dei simboli o degli insegnamenti

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    della Sapienza esoterica. Eppure, tra le righe, evoca le bianchepareti e i silenzi delle chiese romaniche, disegna il profilo delleCattedrali costruite dai liberi muratori; richiama alla mentevolti scavati dalla ascesi e bruciati dalla Fede; ricorda i chiostrisereni dei vecchi conventi e la volta celeste del TempioMassonico. Ma ricorda anche lotte sanguinose, scomuniche,roghi. Risveglia immagini di violenze, di cospirazioni, diignoranza e di cecit spirituale. Lodio secolare ha inferto feriteancor vive, ha innalzato barriere, ha provocato nelle animepaure profonde. Anche per questo il cammino della fratellanza,come l'impegno di fraternit, sono pieni di insidie e di ostacoli.Se lottusit e legoismo umano sono causa di tanto dolore,lAmore in Dio e lamore per gli uomini irradiano lampi beneficiche alcuni hanno raccolto con generosit in opere delloSpirito Noi speriamo che la Parola, che alla Fontedell'umanit conoscenza e salvezza, viva in tutti coloro checontinueranno gli sforzi sinceri contenuti in questo libro. Eterminiamo con l'ammonimento di Eraclito 'Se l'uomo non speralinsperabile non lo trover, perch esso introvabile einaccessibile'.

    Tra le opere pubblicate in questo periodo si ricordano: SeferYetzira con la presentazione del rabbino Abramo AlbertoPiattelli e con la traduzione di Eliahu Shadmi; Ventura, A.,Lesoterismo Islamico; Mola, A.A., La Massoneria nella StoriadItalia; Steiner, R., Natale, Pasqua, Pentecoste, edizione curatada Massimo Forte; Caggia , D.V., Leroe, il drago e lanima;Rossetti, G., La Beatrice di Dante , curato da Silvano Panunzio eGianfranco de Turris; di particolare importanza fu lapubblicazione del Mutus Liber Muratoriae, curato graficamenteda Alfredo di Prinzio che si inseriva nel progetto di V.Tacchi didedicare alcuni saggi alla presentazione grafica degliinsegnamenti esoterici.

    In quegli anni furono ripubblicate le raccolte complete diAtanr e Ignis.

    Il Gruppo Atanr si adoper, da un lato, per far s che la Casa

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    Editrice potesse raggiungere un pubblico molto vasto e in taledirezione la Casa Editrice partecip alla Fiera Internazionale dellibro di Francoforte; dallaltro, per intessere relazioni con caseeditrici, italiane ed estere, che si dedicavano alla pubblicazionedi opere esoteriche, spirituali e massoniche; in questa prospettivafu pubblicato il saggio di Leo-Georges Barry, I numeri magicinucleari, con la prefazione di Raymond Abellio, al fine diesplorare inediti orizzonti del patrimonio del sapere e diapprofondire nuove teorie sulle origini della scienza moderna.

    In questo periodo furono avviate alcune collane:LErmetismo nel pensiero occidentale, Collana di StudiIniziatici, Collana di psicologia analitico-esistenziale curate daGiovanni di Monsalvo, (pseudonimo di Loris Facchinetti) eArturo Vitaleno, (pseudonimo di Valtenio Tacchi).Tra le opere pi rilevanti di questo periodo si possono ricordare

    inoltre: Terestchenko, TH., Le 33 vie della saggezza (1979);Simeon, A.B., La magia sacra (1980); Pirrotta, L., La magiasacra di Abramelin il mago, (1980), Wirth, O., I misteri dellartereale ( 1981).

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    2.4. 1982-1994

    Nel 1982 un gruppo di massoni appartenenti alla loggiaMichael decisero di rilevare il 60% delle quote azionarie diAtanr.Nel 1985 il gruppo, che design Albanese come direttore

    editoriale, Franco Giorgi per il controllo amministrativo e BrunoCastellani nel consiglio damministrazione, si ridusse a tre e nel1986 rimase solo Federico Carbonari che nel 1992 divennelunico proprietario con lacquisizione del 96.8 % delle quote edal 2000 lintero pacchetto azionario pass a Cristina Carbonari.

    Il progetto editoriale di Federico Carbonari era mirato,principalmente, alla pubblicazione di opere inerenti allamassoneria universale con lintento anche di far conoscere leopere di Atanr in tutto il mondo massonico internazionale.

    In questi anni furono istituiti incontri e contatti editoriali condiversi studiosi quali Ruggero di Castiglione, Mariano Bianca,Natale Mario di Luca, Mariano Bizzarri, Aldo Mola, AntonioMorciano, Antonio Iaccarino, Rosario Esposito, GiovanniCaprile, Jos Benemeli.

    In ambito massonico in questo periodo furono pubblicatidiversi saggi tra cui: di particolare rilevanza furono le traduzionidi due opere di Jones, B.E., Guida e compendio per i liberimuratori (1987) e Il Libro dei Liberi Muratori del Sacro ArcoReale; Di Castiglione, R.F., Corpus Massonicum: introduzioneai miti, riti e simboli della Libera Muratoria (1984); Naudon, P.,Rabelais massone: saggio sulla filosofia di Pantagruele (1985);

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    Wirth, O., La massoneria resa comprensibile ai suoi adepti(1985); Maruzzi, P., Il libro muratorio, ovvero i Catechismidella Corporazione di Mestiere (1990); Le Forestier, R., Lamassoneria templare e occultista (1991); Bonvicini, E.,Esoterismo nella massoneria antica (1993); Lvi, E., Il grandearcano (1994).

    Sullesoterismo , in senso lato, si segnalano le seguenti opere:Papus, La scienza dei numeri (1984); Gunon, R.,Larcheometra (1986); Alleau, R., Aspetti dellalchimiatradizionale (1989); Bramato, F., Storia dellOrdine dei templariin Italia (1991); Lvi, ., Il grande arcano ( 1994).

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    2.5. 1994 -2012

    Dal 1994 ad oggi il Direttore Editoriale di Atanr statoMariano Bianca. Il primo compito della nuova direzioneeditoriale stato quello di ridefinire gli obiettivi della CasaEditrice e di sistemare le pubblicazioni allinterno di specifichecollane. Per quanto concerne gli obiettivi strategici, si ritenutoopportuno proseguire nellintento di fornire strumenti utili aglistudiosi, agli iniziati e ai Massoni nel vasto campodellesoterismo e della Massoneria. In questa direzione, statominore linteresse per i saggi di stampo strettamente occultista,parapsicologico o spiritista, tuttavia, si continuato a pubblicaretesti di magia, in senso lato, che si affiancano a quelli che eranogi stati pubblicati.

    In questo periodo, particolare attenzione fu assegnata allaMassoneria e alla sua storia: da qui la pubblicazione di numerositesti di diversi autori italiani e di molti autori stranieri che con iloro studi hanno dato un contributo significativo per lacomprensione della natura della Massoneria e per soddisfare leesigenze teoriche e pratiche dei suoi affiliati.

    Il nuovo assetto editoriale ha portato allistituzione delleseguenti collane: a) Vitriol - Esoterismo: collana dedicata allapresentazione di opere esoteriche dei diversi indirizzi; b) Rebis -

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    Ermetismo e alchimia: collana dedicata agli studi sulla tradizioneermetica e sullalchimia; c) Archidoxis - Magia, miti e culti; d)La Nuova Armonia - collana dedicata a offrire ai lettori glistrumenti simbolici e operativi che gli permettono di risvegliarela sua coscienza, di ampliare la sua gnosi e di percorrere unpersonale cammino spirituale e iniziatico verso loltre elinvisibile; d) liphas Levi - In questa collana sono state inseritele opere di questo autore che sono state pubblicate sin dalperiodo iniziale, dal 1912 al 1935; e) Templari e Rosacroce - Lacollana dedicata agli studi sulla natura e la storia di questiindirizzi spirituali; f) Jakin - Massoneria e Tradizione iniziatica -Questa collana dedicata agli studi sulla Massoneria, il suosimbolismo, la sua ritualit e i suoi legami con la tradizioneiniziatica, in particolare quella occidentale; g) Colonne - Storiadella Massoneria - In questa collana si pubblicano opere sullanascita della Massoneria in epoca moderna, sul suo sviluppo,sulle sue articolazioni e sulle relazioni con istituzioni esotericheo iniziatiche medievali e antiche; h) Perle e i) Propilei - QuesteCollane pubblicano opere che, pur non essendo strettamentemassoniche o esoteriche, possono essere utili agli studiosi diesoterismo e di massoneria

    Linteresse centrale della Casa Editrice per la Massoneriaport alla pubblicazione di molti saggi rivolti soprattutto aevidenziare la radice esoterico-iniziatica della Massoneria eallanalisi di molti suoi aspetti quali i riti, i rituali, il simbolismo,le componenti esoteriche e iniziatiche con riferimento a diversetradizioni e istituzioni; tra questi si ricordano: Wirth, O., IlMaestro (1995); Naudon, P, Le Logge di San Giovanni e lafilosofia esoterica della conoscenza (1997); Bizzarri, M., La viainiziatica: introduzione alla libera muratoria (2002); Bonvicini,

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    E., Massoneria di rito scozzese (2003);Tourniac, J., Simbolismomassonico e tradizione cristiana: un itinerario spirituale daIsraele a Cristo, edizione italiana a cura di M.Bianca (2004);Morciano, A. Codice massonico (2005); Oliver, G., La loggiamassonica. Lavori rituali (2005); Leadbeater, C.W., Lamassoneria e gli antichi misteri, a cura di M. Bianca (2006); AA.VV. , In cammino verso la luce. L'Apprendista Libero Muratore;a cura di L.Danesin (2007); Churchward, A., Gli arcani dellamassoneria (2007); Ernesto Laudicina, Il segreto dellaMassoneria: dietro il velo di Maya (2008); Naudon, P., Leorigini della Massoneria: i mestieri e il sacro (2008); Ragon,J.M., Universo massonico. Istruzione iniziatiche (2010); De LaFerriere, S.R., Il libro nero della Massoneria (2010); GalafateOrlandi, M., Riflessioni sulla massoneria. Revisione critica dellefonti storiche ( 2011); Venzi, F., Introduzione alla Massoneria,prefazione di M.Bianca (2012); Galafate Orlandi, M., Bibliotecaminima, 33 libri che parlano di Massoneria ( 2012).Di particolare rilievo fu la pubblicazione del saggio Le radiciesoteriche della Massoneria-Larca vivente dei simboli (2001),curato da M.Bianca e N.M. Di Luca; in questo saggio diversistudiosi hanno delineato, da un lato, divergenze e convergenzetra la Massoneria e diverse tradizioni esoteriche, iniziatiche ereligiose; dallaltro, le componenti esoterico-iniziatiche che nelcorso dei secoli hanno costituito, in diverso modo, unacomponente fondamentale del pensiero e delle pratiche dellaMassoneria a partire dalla sua fondazione in epoca moderna; ilsaggio rileva come ermetismo, Kabbalah, alchimia, Rosa-Croce,Gnosi, Teurgia, esoterismo cristiano ed altre tradizioni siritrovano allinterno della Massoneria e ci attesta la sua naturaesoterico-iniziatica.

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    La questione dellorigine della Massoneria e della sua storia,antica e moderna, stata esaminata in diverse opere tra cui: DiLuca, N.M., La massoneria: storia, miti e riti (2000); Isastia,A.M., Uomini e idee della massoneria: la massoneria nellastoria dItalia (2001), Naudon, P., Le origini della Massoneria(2008); Documenti fondamentali della Massoneria, 1723-1875, acura di N.M. Di Luca (2008).

    Nellambito dellesoterismo, dellermetismo e del pensieroiniziatico furono pubblicate alcune opere di autori italiani estranieri che hanno presentato diversi aspetti dellesoterismo e,in particolare, dellermetismo: Bennett, J.G., Studisullenneagramma ( 1997); Bianca, M., a cura di, Il tempio e iluoghi del sacro (1999); Bonardelle, F., La via ermetica (2001);Faivre, A., I volti di Ermete- dal dio greco al mago alchemico(2001); Bianca, M., LOltre e linvisibile - Meditazioniiniziatiche (2002); Mascherpa, V.D., Esoterismo dei numeri:iniziazione allaritmosofia (2004); Corona, F., La triplice via delfuoco nel mosaico di Otranto (2005); Terestchenko, Th.,Iniziazione. Rituali nella tradizione esoterica (2010); Franz VonBaader, F., Gli insegnamenti segreti di Martines De Pasqually(2010); Ventura, G., Miti e riti nel pensiero tradizionale. Scrittidi G. Ventura, a cura di S. Moment (2010); Cosentino, M.,Ermetismo e Massoneria. Ermete Trismegisto, ChristianRosenkreuz e i Figli della Vedova (2012).

    Magia, Miti e culti

    Questo settore stato centrale per la Casa Editrice a partiredalla sua fondazione e in questi anni sono stati pubblicati nuovisaggi, alcuni dei quali, hanno riflesso alcune prospettive attuali:Alberto Brandi, La via oscura: introduzione al sentiero di mano

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    sinistra ( 2008); Boucher, J., Manuale di magia pratica (2009);Paracelso, Insegnamenti magici ( 2002).

    Kabbalah

    Linteresse verso la Kabbalah e lesoterismo ebraico haportato alla pubblicazione delle seguenti opere: Karlsson, T., Lakabbala e la magia goetica (2005) ; Karlssson, T., Le rune e lakabbala (2007); La via della kabbalah: consigli per la vitaquotidiana di Natan Bergson (2009) e due opere di MichaelLaitman, Concetti di base della Kabbalah (2011) e Raggiungerei mondi superiori (2012); in queste opere di Laitman laKabbalah esaminata non al solo fine di acquisire conoscenzeteoriche, bens per avere a disposizione strumenti utili per vederee capire ci che nascosto nella vita di ogni uomo.

    Templari, templarismo e Rosa Croce

    Dal 2004 ad oggi furono pubblicati i seguenti testi sui templari,il templarismo, i Rosacroce e i rapporti con la Massoneria:Bramato, F., La memoria dei templari: studi di letteraturatemplare in Italia (2004); Triaca, U., Il libro dei Rosacroce(2005); Lancianese, D., I Templari e la Massoneria: indagineragionata su un dilemma (2007); Lancianese, D., I templari,setta esoterica. Filosofia e segreti dellOrdine del Tempio(2009); Tomassini, G., Gli ultimi custodi del tesoro templare( 2010).

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    Le riviste Arkete, Sixtrum e Pantheon

    In questo periodo la Casa Editrice pubblic tre riviste.

    Arkete

    La rivista Arkete-Esoterismo-Sacralit-Gnosi fu fondata nel1999 da Mariano Bianca (Direttore Responsabile) e alla cuiDirezione si affiancarono Mariano Bizzarri e Natale M. di Luca.

    Il nome Arkete fu coniato per indicare che lobiettivo dellarivista consisteva nella ricerca dei fondamenti della dimensioneesoterica e iniziatica, occidentale e orientale.

    Gli obiettivi della rivista si leggono nellEditoriale del primofascicolo a firma di Mariano Bianca, Mariano Bizzarri e NataleM. di Luca:

    Lesoterico, il sacro e la gnosi accompagnano l intera vicendastorica delluomo sin da quando la mente dellHomo SapiensSapiens ha raggiunto quello stato evolutivo che gli ha permessodi riflettere su se stesso, sulla natura, sul mondo e sulle forze chelo guidano e lo sollecitano a scoprire' la presenza e lecondizioni che sono oltre quella umana.Lesoterico, come dimensione psichica, intellettiva e spirituale,si sviluppato parallelamente a quella della filosofia, dellarte,della scienza e della tecnologia e, pur riguardando un ordinesuperiore di significato, non di rado ha costituito la matricenascosta dei progressi compiuti in questi domini. In tutte leculture, pi o meno complesse, attuali o passate, il nucleo sacro-esoterico svolge un ruolo fondamentale, e a volte centrale, alivello individuale, interpersonale e collettivo. Si pu dire cheogni cultura si differenzi da unaltra, oltre che per gli aspetti

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    strutturali, ideali, linguistici e culturali, in senso lato, anche peril modo in cui stata formulata la dimensione sacro-esoterica,che include quella religiosa, e per la considerazione in cui estata tenuta nella societ che la esprime.Sacro ed esoterico fanno cos riferimento a struttureantropologiche, e quindi anche culturali, che hanno assuntoforme diverse ma che, allo stesso tempo, possiedono caratteri edelementi in comune, al di l delle loro forme o dei lorosignificati espliciti.Con i termini sacro ed esoterico indichiamo una dimensioneantropologica che fa riferimento a, e comprende, una grandevariet di dottrine, concezioni, visioni della realt, saperi,credenze, atteggiamenti, riti e rituali, nonch eventi, luoghi,personaggi e fenomeni che, al di l di una loro considerazione insenso ontologico o immaginale, hanno una forte incidenza nonsolo sulla cultura ma sulla vita umana. Allo stesso tempo taledimensione sollecita luomo a trascendere se stesso, pur nonnegando la realt mondana, con lanelito di riscoprire ci che nascosto e a stabilire un dialogo con il divino.La dimensione sacro-esoterica porta sempre con s un aspettognosico, inteso come conoscenza che intrinseca non solo alledottrine e alle prassi, ma anche al vissuto individuale ecollettivo. La gnosi viene qui intesa in riferimento a questoaspetto che ritroviamo in ogni forma del sacro e dellesoterico.Ci non significa eludere il riferimento a quella corrente dipensiero che viene indicata con il termine Gnosi.ARKETE si propone come strumento per avvicinare,comprendere e analizzare la dimensione sacra-esoterica nellesue diverse espressioni e in base a tre diverse prospettive.Quella per cos dire teorica-speculativa (di tipo sincronico)mirata a evidenziare strutture e contenuti delle diverse forme delsacro-esoterico, ad indicare significati e sensi di diversa naturaed a formulare indirizzi e contenuti di ricerca, suggerendo temidi dialogo e aree di convergenza multidisciplinare; quellastorica (di tipo diacronico) rivolta a investigare lo sviluppo della

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    dimensione del sacro-esoterico nei suoi diversi elementi incorrelazione can altri aspetti della cultura e la relativa influenzache essa ha avuto sul tessuto socio-culturale; quella socio-antropologica che ha l obiettivo di considerare il sacro-esoterico come parte del tessuto sociale e antropologico dellecollettivit.La dimensione sacro-esoterica, in particolare, verr affrontataanche tenendo conto delle recenti acquisizioni in diversi ambitiscientifici al fine di stabilire un incontro interdisciplinare.ARKETE si prefigge altres di porsi, da un lato, come luogo diriflessione su tale dimensione e, dalla1tro, di ospitare esollecitare la ricerca intrinseca ad essa.ARKETE quindi si propone di essere un punto di incontro perquanti, seppure da prospettive diverse, intendano concorrere auna ricerca comune, mirando cos a riunificare ci che sparso e a recuperare in modo rigoroso una prospettivapresente in tutte le culture.ARKETE non si pone confini e limiti derivabili da concezioni,tradizioni o dottrine, scuole o istituzioni, ne intende essere unosservatorio ristretto ad alcune di esse o a determinate culture eregioni del mondo.ARKETE, infine, intende promuovere lincontro e lascolto dellevoci provenienti da culture, dottrine, religioni, tradizioni, scuole,raggruppamenti, chiese e istituzioni diverse, nel rispetto dellerelative idee, credenze e concezioni, con lintento di percorrereun cammino insieme al fine di svelare il mistero delsovrannaturale e della posizione delluomo e del suoDestino.

    Il Comitato Direttivo, diretto da Michele C. del Re, eracostituito da: D. A. Conci, J. P. Laurant, P. Lucarelli, M. I.Macioti, S. Magaldi, A. Meluzzi, M. Nicosia, P. Pizzari, P. A.Riffard, G. Rinaldi, C. Romeo, P. A. Rossi, C. Saporetti, M.Schiavone, V. Serino, E. Tedeschi.

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    Arkete pubblic 11 fascicoli sino al 2004 che si occuparono didifferenti tradizioni esoteriche e iniziatiche.

    Arkete riprende le pubblicazioni nel 2005, non pi come rivistaesoterica bens come Rivista di studi filosofici, diretta daMariano Bianca e Domenico Conci; la nuova Arkete si prefiggedi occuparsi del problema del fondamento e al suo darsi, porsi ecostituirsi.

    Sixtrum

    Dal 2005 al 2007 Atanr pubblic anche la rivista Sixtrum-Rivista di studi esoterici, iniziatici e massonici. La rivista, cheera diretta da Michele Greco e Mariano Bianca, pubblic 3fascicoli.

    Pantheon

    Dal 2001 al 2002 Atanr pubblic la rivista Pantheon,Periodico di cultura iniziatica, diretta da Alessadro Scalise; ilDirettore Editoriale era Sergio Magaldi e il comitato scientificoera composto da: Corrado Balacco Gabrieli, Mariano Bianca eNatale M. Di Luca. Furono pubblicati due fascicoli.

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    Capitolo 3 - Gli Autori di Atanr

    Tra i molti Autori che pubblicarono i loro testi in Atanr sidevono ricordare, da un lato, quelli che in vario modo hannopartecipato alle attivit editoriali della Casa Editrice e, dallaltro,quelli che con le loro opere, e non di rado, anche con le loroattivit, hanno influenzato la cultura esoterica e massonica nonsolo della loro epoca ma anche di quelle successive, inparticolare in Italia.

    Atkinson, William Walker (1862-1932)

    Atkinson, conosciuto anche col nome di Yogi Ramacharaka,nacque a Baltimora nel 1862. Atkinson, promotore del NuovoPensiero, sulla base di una rilettura in chiave occidentale dimolte tradizioni sapienziali orientali e in particolare lo Yoga,formul nelle sue opere unarte del potenziamento del pensieroin modo che ogni uomo possa sviluppare le sue capacit esoddisfare le diverse esigenze della sua vita. Mor a Los Angelesnel 1932.

    Nel 1921 Atanr pubblic la sua opera fondamentale Le Leggidel Nuovo Pensiero che fu stampata per la prima volta nel 1902con il titolo The Law of The New Thought- a Study ofFundamental Principles and Their Application.

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    Baader, von Franz (1765 - 1841)

    Franz von Baader nacque a Monaco nel 1765. Studi medicina aIngolstadt e a Vienna, e successivamente si dedic allaprofessione di ingegnere minerario. Si interess del pensiero diMeister Eckhart, Luis Claude de Saint-Martin e soprattutto diJakob Bhme. Tornato nel 1796 ad Amburgo entr in contattocon Schelling che influ sui suoi studi. Dopo il ritiro dalla vitaprofessionale, inizi a pubblicare diverse opere e nel 1826divenne professore di filosofia e teologia speculativaallUniversit di Monaco. Nel 1828 a seguito della suaopposizione alle interferenze in materia civile della ChiesaCattolica Romana fu sospeso dallinsegnamento. Inoltre, resepubblic uno scritto sulla situazione del proletariato e per questo ricordato anche come pioniere delle riforme sociali. Mor aMonaco nel 1841.

    Tra le sue opere si ricordano: Fermenta cognitionis (1822-24),Spekulative Dogmatik (1828-1838); Revision der Philosophemeder Hegelschen Schule (1839)

    Nel 2010 Atanr ha pubblicato il suo saggio su Gliinsegnamenti segreti di Martines De Pasqually.

    Bennett , John Godolphin (1897- 1974)

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    John Godolphin Bennett nacque a Londra nel 1897. Fumatematico, ingegnere e studioso della metafisica, delmisticismo e delle religioni antiche e orientali. Dopo averpartecipato alla Grande Guerra fece parte del Servizio Segretoinglese e si trasfer a Istanbul. Nel 1921 in Turchia conobbe G. I.Gurdjeff, e stabil una lunga amicizia con il suo discepolo PtrDemianovi Uspenskij. Nel 1922 Gurdjeff fond in FrancialIstituto per lo Sviluppo Armonico dellUomo. Dal 1941Bennett si dedic allo studio del pensiero di Gurdjeff e neformul una sintesi personale. Nel 1946 volendo conciliare ilpensiero di Gurdjeff con la scienza, fond lInstitute of theComparative Study of History, Philosophy and the Sciences.Negli anni successivi entr in contatto con diverse scuolespirituali orientali e a partire dal 1952 inizi a collaborare con ungruppo di giovani scienziati chiamato ISERG (Gruppo di Ricercasulla Scienza Integrale) e nel 1963 fu fondata la rivistaSystematics. Nel 1971, con laiuto dell Institute for ComparativeStudy, fond in Inghilterra lInternational Academy forContinuous Education alle cui attivit parteciparono esponenti didiverse scuole spirituali occidentali e orientali. Mor aSherbourne nel 1974. Tra le sue opere si ricordano: Creation,dissertazione sulla concezione secondo cui gli uomini vivono inmolti mondi; Dramatic Universe (1956), rivolto a formulare unavisione unificata della realt; Energies: Material, Vital, Cosmic(1964), la teoria sulle Energie Universali sviluppata daGurdjieff; Needs Of A New Age Community (1977); What AreWe Living For? (1968), critica alla cultura occidentale. Is ThereLife On Earth?, sul futuro della vita sulla Terra; Masters OfWisdom: An Esoteric History of the Spiritual Unfolding of Lifeon This Planet (uscito postumo, 1975); Needs Of A New Age

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    Community: Talks on Spiritual Community & Schools (uscitopostumo, 1977).

    Atanr nel 1997 ha pubblicato i suoi Studi sullenneagramma.

    Bianca, Mariano (1945 - )

    Nato a Novi Ligure nel 1945, si laureato in Filosofia e LogicaMatematica allUniversit di Genova. Ha trascorso alcuni anniallestero in particolare negli Stati Uniti dove ha conseguito ilMaster of Science in Computer and Communication Sciencespresso la University of Michigan. stato per alcuni anniDirettore del Dipartimento di Studi Storico- sociali e Filosofici eMembro del Consiglio di Amministrazione dellUniversit diSiena. Le sue ricerche si sono incentrate su diversi campi dellafilosofia teoretica, tra cui la filosofia della scienza, la filosofiadella mente e del s, lontologia; in questi settori autore dinumerosi articoli e saggi tra cui: Etica, eugenica e futuro dellaspecie umana (2011); La mente immaginale (2009); Richiedere epregare (2006); Rappresentazioni mentali e conoscenza ( 2005);Fondamenti di etica e bioetica (2000).

    Dirige le riviste di filosofia Anthropology and Philosophy eArkete.

    Affiliato al Grande Oriente dItalia in cui svolse diversi ruoli dicarattere culturale, nellambito dellesote