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claudiaterzi
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ATMOSFERA Francesco Gaddoni
La Terra è circondata e protetta da un'atmosfera gassosa, composta per il 78% da azoto, per il 21 % da ossigeno ed per il restante 1% da argon, anidride carbonica ed altri gas. La parola deriva dal greco atmòs = vapore e sfaira = sfera, infatti ha una forma sferoidale un po’ schiacciato ai poli e rigonfia all’Equatore. Essa ha permesso lo sviluppo della vita sul nostro pianeta, grazie alla sua funzione di termoregolazione e di filtro nei confronti della radiazione dannosa proveniente dallo spazio.
STRATI DELL’ATMOSFERA
E’ suddivisa in strati concentrici, disomogenei per temperatura e densità:
• TROPOSFERA (0 - 14 Km): la parte più densa dell'atmosfera, sede della maggior parte dei fenomeni meteorologici; la temperatura cala con l'altezza.
• STRATOSFERA (14 - 60 km): contiene lo strato di ozono; la temperatura cresce con l'altezza.
• MESOSFERA (60 - 90 km): il gas diventa molto più rarefatto; la temperatura decresce con l'altezza.
• IONOSFERA (fino a 4-500 km): è ricca di particelle ionizzate; questo strato filtra la radiazione solare, lasciando passare soltanto certe bande
spettrali, come quella ottica o radio, ed è sede delle aurore polari.
• ESOSFERA (dai 4-500 km in su): è la parte meno conosciuta della nostra atmosfera, dove essa decresce in densità fino a perdersi nello spazio.
ORIGINE La nostra atmosfera ha un'origine poco conosciuta e vi sono diverse ipotesi
sulla sua formazione. Secondo studi recenti, prima si sono formati l'azoto, l'anidride c. e il vapore acqueo grazie ad attività vulcaniche e a reazioni chimiche circa 3,8 miliardi di anni fa, poi l'ossigeno creato sia per decomposizione del vapore acqueo, sia con fotosintesi dei primi vegetali.
EFFETTO SERRA & BUCO DELL’OZONO L' effetto serra è un fenomeno naturale, senza il quale non potrebbe esserci
vita sulla Terra. L'intervento dell'uomo con crescenti emissioni di gas e la deforestazione, hanno incrementato questo meccanismo, con il rischio di rapido riscaldamento del pianeta che avrebbe effetti devastanti sulla vita.
Ogni anno l’ozono del Polo Sud diminuisce a causa di variazioni naturali.
Purtroppo, a causa degli inquinanti rilasciati in atmosfera sin dagli anni settanta, questa diminuzione è diventata sempre maggiore, tanto da far parlare di “buco dell’ozono”: se arrivasse a scomparire non avremmo più il filtro della luce solare, e le radiazione nocive irradierebbero la Terra.