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Atti della Giornata di Studio
LA NUOVA NORMATIVA TECNICA EUROPEA SULLE
PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI
Aggiornamento sul programma di lavoro del CEN
Principali novit
Ricadute sulla revisione del quadro legislativo nazionale
Luned 28 Gennaio 2013
UNI - Via Sannio, 2 - Milano
PRESENTAZIONE
Lattivit tecnica relativa alla EPBD (Direttiva sulle Prestazioni
Energetiche degli Edifici) sta riprendendo a pieno ritmo e le
potenziali ricadute di interesse nazionale, sia per lIndustria che
per le amministrazioni pubbliche sono innumerevoli. Nellanno in
corso, infatti, ci sar un particolare intreccio tra la Direttiva 31/10
(EPBD), laggiornamento della normativa tecnica CEN e
laggiornamento della normativa nazionale, sia regolamentare che
tecnica.
In sintesi i fronti di interesse sono i seguenti:
Il CEN TC 371 ha iniziato da mesi un programma di lavoro che
ora coinvolger tutti i TC CEN che hanno prodotto norme EN di
utilit per lapplicazione della EPBD. Lintenzione di
aggiornare tutto il pacchetto di norme esistenti con il preciso
scopo di rendere univoche le modalit di calcolo e di
incanalare le varie scelte nazionali in ambiti pi definiti di
quelli attuali. In questo quadro, ha particolare interesse la
revisione della EN 15603 che, unitamente ad altre norme
tecniche, getter le basi e introdurr le principali innovazioni
per lintero pacchetto. La bozza della revisione disponibile
sul sito del CTI e la versione finale del progetto verr messo in
inchiesta pubblica a breve.
A livello nazionale si sta concludendo la revisione del decreto
legislativo 192/05 che aggiorner lintero quadro di riferimento
nazionale e attuer il pieno recepimento della Direttiva 31/10.
Accanto a questo importante aggiornamento prevista la
pubblicazione delle revisioni delle UNI/TS 11300-1 e 2:2008.
Sempre in ambito nazionale, il CTI sta anticipando i tempi
mettendo a punto una serie di importanti strumenti tecnici di
riferimento. Lesempio pi concreto la nuova
Raccomandazione 14 Determinazione della prestazione
energetica per la classificazione delledificio, la cui inchiesta
CTI terminata ed in fase di pubblicazione.
Le caratteristiche delle diverse tecnologie (soprattutto quelle per
la climatizzazione e la produzione di energia rinnovabile) e le
varie scelte formali (per esempio: la necessit di includere nei
bilanci energetici il raffrescamento estivo o meno), che dovranno
essere discusse e definite, andranno a favore o meno delle diverse
soluzioni gi oggi disponibili sul mercato. Quanto considerato
dalla revisione sar poi da valutare con attenzione
nellaggiornamento della legislazione nazionale, al fine di ottenere
il migliore e necessario allineamento di questultima con il quadro
europeo.
Se vero che quanto sopra si riferisce soprattutto al nuovo e alle
ristrutturazioni rilevanti, ricordiamo che tutto il complesso delle
azioni in corso di stretto interesse anche per il settore non
residenziale e sar la base per muovere i primi passi sullesistente.
Su questi temi il CTI ha voluto stimolare lindustria nazionale,
leader per innumerevoli tecnologie di interesse delledificio, e le
organizzazioni e amministrazioni interessate a sviluppare
iniziative specifiche per la difesa degli interessi nazionali.
ORGANIZZATO DA
Comitato Termotecnico Italiano
Energia e Ambiente
Via Scarlatti 29 - 20124 Milano
Tel. +39 (0)2.266.265.1 - Fax. +39 (0)2.266.265.50
[email protected] - www.cti2000.it
mailto:[email protected]://www.cti2000.it/
Obiettivi della giornata
- Quadro sullo sviluppo della normativa CEN diInteresse della normativa EPBD
- Quadro sullo sviluppo della normativa nazionaledi recepimento della EPBD
- Recenti sviluppi della normativa di competenzapp pCTI
Mondo
Ente Federato UNIfondato nel 1933
Associazione senza scopo di lucro (circa 500 soci)
attivit di ricerca, collaborazione con Ministeri, Regioni, ecc.
SC 1 - Trasmissione del calore e fluidodinamica
SC 2 - Fonti convenzionali di energia e processi di conversione
SC 3 - Generatori di calore e impianti in pressioneItalia
Struttura CTI
Normazione della produzione e utilizzazione di energia termica in generale, incluse le relative implicazioni ambientali e di sicurezza
4
SC 4 - Turbomacchine e macchine volumetriche
SC 5 - Condizionamento dell'aria e refrigerazione
SC 6 - Riscaldamento e ventilazione
SC 7 - Impianti termoelettrici e tecnologie di sicurezza
SC 8 - Misure e strumentazione
SC 9 - Fonti rinnovabili di energia
SC 10 Termoenergetica ambientale
Un sito web (www.cti2000.it) come strumento di lavoro
Giornata di Studio LA NUOVA NORMATIVA TECNICA EUROPEA
SULLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI
La revisione delle norme tecniche CEN di interesse della Direttiva EPBD:
I principali aspetti del programma di lavoro europeo
Laurent Socal (Coordinamento CEN TC 371)
29/01/2013Il programma di lavoro per la revisione delle norme EN a supporto della direttiva EPBD1
Le norme e le leggiLe norme e le leggiLa verifica di un requisito di legge (EPBD) richiede
La definizione di un parametro da verificare La definizione di un metodo di calcolo del parametro da verificare (CEN)La definizione del valore di legge da rispettare (MS)gg p ( )La disponibilit dei dati per effettuare quel calcoloLa disponibilit di tecnici in grado di effettuare quel calcoloLa disponibilit di strumenti di calcolo (software)
conseguenze Senza un metodo di calcolo di un determinato parametro, qualsiasi prescrizione di legge vagaPrima di imporre dei limiti di legge occorre verificare quali siano valori definiti e p gg qpraticamente calcolabiliModificare le norme pu alterare le prescrizioni di leggeLe norme tecniche devono essere a prova di softwareSe si vuole un quadro comune, i metodi devono essere gli stessi in tutta Europa
29/01/2013Il programma di lavoro per la revisione delle norme EN a supporto della direttiva EPBD2
Cosa vuole fare lEPBDCosa vuole fare lEPBDVuole che lefficienza energetica diventi parte del mercato: il consumo energetico per fornire determinati servizi standardizzati deve essere reso noto in modo da poter far parte della formazione del prezzo in caso di cessione onerosa delledificio
Servizi da considerare: Riscaldamento Acqua calda sanitaria Ventilazione
Occorre un metodo di calcolo condiviso della prestazione energetica
standard che comprenda Climatizzazione estiva Illuminazione Trasporto persone
29/01/2013Il programma di lavoro per la revisione delle norme EN a supporto della direttiva EPBD3
standard che comprenda almeno tutti i servizi citati
dalla direttiva EPBD
IL PRIMO MANDATO AL CENIL PRIMO MANDATO AL CENAl momento dellemissione della prima Direttiva EPBD: Esisteva gi una Norma europea solo per ledificio (EN 832-13790) Poche nazioni avevano gi metodi di calcolo per gli impianti di
riscaldamento: D F Iriscaldamento: D, F, I, Italia 10344 + 10348 + 10349 + 10347 + 10389
Decisione iniziale della CEE: Temporaneo: ogni paese pu avere un suo metodo di calcolo
Nella direttiva EPBD si dice solo di cosa deve tenere conto A lungo termine: finanziamento tramite mandato dellattivit CEN per
produrre un pacchetto di norme che copra tutte le necessit di calcolo per l li i d ll di tti EPBDlapplicazione della direttiva EPBD
Mandato 343 nel 2004 --> pacchetto EPBD attuale
29/01/2013Il programma di lavoro per la revisione delle norme EN a supporto della direttiva EPBD4
Il risultato del primo mandatoIl risultato del primo mandatoLe norme europee del primo pacchetto EPBD
sono state prodotte in parallelo e tutte approvate e pubblicate nel 2007-2008Il CEN-TR 15615 (Umbrella document) le elenca e le presenta
Alcune sono solo revisioni di norme preesistenti (involucro edilizio, es. EN 13790)Sono prolisse, vi si mescola contenuto tecnico ed informativo e lasciano molto spazio allintroduzione di parametri nazionali ed alternative fra metodi di calcolo diversiHanno livelli qualitativi, di completezza e variet non omogenei(sviluppate in parallelo da ben 4 TC sulla base di competenze molto diverse)Spesso non definiscono direttamente un metodo di calcolo ma solo criteri che deve soddisfare il metodo di calcolo utilizzatoSpesso non sono state collaudate e non si tenuto conto del contorno
Non ne possibile lapplicazione senza numerose precisazioni e varianti nazionali
Le UNI-TS 11300 sono lapplicazione italiana di questo primo pacchetto di norme, una delle pi vicine in Europa, almeno per la parte involucro ed
impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria
29/01/2013Il programma di lavoro per la revisione delle norme EN a supporto della direttiva EPBD5
Il secondo mandato (M480)Il secondo mandato (M480)Constatato la persistente divergenza delle norme europee,
il mancato utilizzo diretto delle nuove norme ENanche sulla base delle indicazioni del progetto CENSE,
volendo un quadro comune di valutazione della prestazione energetica in Europa
La Commissione ha emesso un secondo mandato al CEN (M480)
per la revisione delle norme necessarie per applicare la Dire