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Venerdì 15 novembre 2013
Lodi
Auditorium “Renzo Piano” Banca Popolare di Lodi
Cure simultanee in oncologia:un progettoper la Lombardia
con la collaborazione di
Comitato tecnico scientifico
Giordano Beretta ..................... BergamoMaurizio Cancian ................. ConeglianoGabriella Farina ........................... MilanoMonica Giordano ............................ ComoRoberto Labianca .................... BergamoPierangelo Lora Aprile ............. Brescia Mario Giovanni Melazzini ........... Milano Luca Moroni .................... AbbiategrassoEnrica Morra ................................. MilanoLuciano Orsi ............................... MantovaDavide Petruzzelli ................. BrugherioGianlorenzo Scaccabarozzi ......... LeccoAdriana Turriziani ......................... RomaGiovanni Ucci ..................................... LodiDanila Valenti ............................. BolognaGiovanni Zaninetta ..................... Brescia
Segreteria scientifica
Azienda Ospedaliera di LodiDiego Taveggia USS Terapia antalgica e Cure [email protected]. 0371 372 059fax 0371 372 324
Segreteria organizzativa
Lucio Raimondi Ufficio [email protected]. 0371 372 980fax 0371 372 987
Relatori e moderatori
Antonio Ardizzoia ....................... Oncologia, Azienda Ospedaliera di Lecco
Giordano Beretta .................... Oncologia, Humanitas Gavazzeni, Bergamo
Maurizio Bersani ............. Direzione Generale Sanità, Regione Lombardia
Alessandro Bertolini . Oncologia, Azienda Ospedaliera della Valtellina, Sondrio
Claudia Borreani ... Psicooncologia, IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Milano
Maurizio Cancian .... Resp. Area progettuale Oncologia SIMG, Conegliano
Gabriella Farina .... Oncologia, Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli, Milano
Domenico Furiosi ...................... Cure palliative, Azienda Ospedaliera, Lodi
Roberto Labianca ... Dipartimento oncologico, AO Ospedali Riuniti, Bergamo
Simeone Liguori .................. Cure palliative, AO Ospedali Riuniti, Bergamo
Carla Longhi ............. Cure palliative, Azienda Ospedaliera S. Anna, Como
Pierangelo Lora Aprile .............. Resp. Area Cure palliative SIMG, Brescia
Cristina Mantica ... Cure palliative, Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli, Milano
Luca Moroni ............................................... Hospice di Abbiategrasso ONLUS
Enrica Morra .............. Ematologia, Azienda Ospedaliera Niguarda, Milano
Luciano Orsi ....................... Cure palliative, Azienda Ospedaliera, Mantova
Franca Pari .................................. Oncologia, Azienda Ospedaliera, Mantova
Davide Petruzzelli ......................... Lampada di Aladino ONLUS, Brugherio
Graziella Pinotti .............. Oncologia, Azienda Ospedaliera Macchi, Varese
Enrico Pogliani Ematologia, AO S. Gerardo; Università di Milano Bicocca
Sonia Ribera .............. Ematologia, Azienda Ospedaliera Niguarda, Milano
Luca Riva ..................... Dipartimento interaziendale Cure palliative, Lecco
Giuseppe Rossi .................... Direttore generale Azienda ospedaliera Lodi
Aldo Sardoni ...................................................... Bianco Airone ONLUS, Roma
Gianlorenzo Scaccabarozzi ...... Dipartimento interaz. Cure palliative, Lecco
Federica Solari .......................... Psicooncologia, Azienda Ospedaliera Lodi
Adriana Turriziani .......................................... Hospice Villa Speranza, Roma
Luigi Valera ................................................... SIPO Lombardia; VIDAS, Milano
Claudio Verusio .................. Oncologia, Azienda Ospedaliera Busto Arsizio
Vittorina Zagonel ............... Oncologia, Istituto Oncologico Veneto, Padova
Giovanni Zaninetta ..................................... Hospice Domus Salutis, Brescia
Furio Zucco ...................................................... Coordinatore SICP Lombardia
Per un paziente con un tumore avanzato il passaggio dalle cure attive alla solapalliazione è una fase delicata: paziente e familiari devono rivedere, a volte intempi ristretti, attese, prospettive e speranze di vita mentre, nello stesso tempo,le équipe curanti ed il medico di famiglia si trovano a prendere decisioni in ap-parenza tecniche ma in realtà intrise di una significativa e spesso sottovalutatacarica emotiva.
La Regione Lombardia si è organizzata da tempo con una rete assistenziale perla terminalità tra le più articolate e maggiormente sviluppate in campo nazio-nale, recentemente sistematizzata a livello normativo in applicazione dellalegge 38/2010. L’atto regionale definisce in dettaglio setting e modalità assi-stenziali per la Rete di Cure Palliative ma, pur auspicando collaborazione e inte-grazione, ne sancisce anche la sostanziale indipendenza ed autonomia dallealtre reti di patologia e, nel caso specifico, dalla Rete Oncologica e dalla ReteEmatologica lombarde. Viene però valorizzata l’opportunità di una presa in ca-rico precoce del paziente da parte dell’équipe di cure palliative che potrebbe af-fiancare quella oncologica già nelle ultime fasi di trattamento per sostituirsi adessa una volta che le cure attive vengano definitivamente sospese. Questa è lafase definita di “cure simultanee” (“simultaneous care”) di cui oncologi, emato-logi, palliativisti e medici di medicina generale parlano spesso, avendone peròciascuno la propria speciale concezione ed esperienza. È quindi utile ogni occa-sione di dibattito che contribuisca a sviluppare un pensiero condiviso tra i pro-fessionisti riguardo alle scelte da adottare in un momento del percorso dellamalattia oncologica in cui la scienza non ha più risposte da offrire per la curaspecifica, cogliendo il punto di passaggio come momento fondamentale per unapproccio palliativo nel fine vita.
CIPOMO Lombardia, in collaborazione con SICP nazionale, AIOM Lombardia eSIMG propone una giornata di studio che, a partire dalla specifica situazione re-gionale, affronti il tema della integrazione tra servizi ed équipe professionali dif-ferenti in questo ambito e le problematiche che potrebbero ostacolarla. Unacultura condivisa che favorisca la prassi di una reale integrazione può contri-buire ad assicurare continuità di cura e qualità di vita al malato, ma anche ap-propriatezza ai servizi ospedalieri di cui i primari del CIPOMO hanno laresponsabilità.
Cure simultanee in oncologia:
un progetto per la Lombardia
Info iscrizioniIscrizione gratuita accreditataper tutte le figure professionali.Per aderire alla iniziativa, telefonare al n. 0371 372 958USS Formazione – AO Lodi.
ATTESTATI DI PARTECIPAZIONEECM/CPDIl rilascio degli attestati èsubordinato alla partecipazione al100% dell’intero programma e allacompilazione del questionario digradimento, secondo le indicazioni D.G.S. n. 3684 del 14/04/2010. Accreditato il personale indicato,l’acquisizione è vincolata allapartecipazione al 100% della durata.Crediti formativi: 5,25.
9:00 Saluto delle autorità e apertura del convegno
1ª sessionemoderatori:Alessandro BertoliniLuca Moroni
9:30 Il bisogno: “Cari dottori: voi siete in tanti, io sono uno e vorrei vedervi tutti in-sieme”. Il vissuto del paziente e della famiglia nei passaggi della malattia on-cologica avanzata
Davide PetruzzelliFederica Solari
10:00 Perché distanti: storia e fenomenologia delle incomprensioni tra i professioni-sti nelle fasi avanzate di malattia
Luigi Valera
10:20 Il quadro: norme e parametri per progettare le cure simultanee in Lombardia Gianlorenzo Scaccabarozzi
10:40 Discussione
2ª sessione
moderatori: Claudia BorreaniGabriella FarinaAldo Sardoni
11:00 Tavola rotonda: Cure simultanee in oncologia: quando e perché?
Il medico di medicina generale Pierangelo Lora Aprile
L’oncologo Vittorina Zagonel
Il palliativista Adriana Turriziani
Il manager sanitario Giuseppe Rossi
12:00 Discussione
12:30 Colazione di lavoro
3ª sessionemoderatori:Enrica MorraGraziella PinottiFurio Zucco
14:00 Tavola rotonda: Cure simultanee in oncologia, esperienze a confronto in oncologia
L’esperienza di Milano Fatebenefratelli Cristina Mantica
L’esperienza di Milano Niguarda in oncoematologia Sonia Ribera
L’esperienza di BergamoRoberto LabiancaSimeone Liguori
L’esperienza di Como Carla Longhi
L’esperienza di LeccoAntonio ArdizzoiaLuca Riva
L’esperienza di MantovaFranca PariLuciano Orsi
L’esperienza di Lodi Domenico Furiosi
4ª sessionemoderatori:Roberto LabiancaAdriana Turriziani
15:30 Tavola rotonda: Informare e formare professionisti e cittadini. Il ruolo delle società scientifiche
SIMG — Società Italiana di Medicina Generale Maurizio Cancian
AIOM — Associazione Italiana di Oncologia Medica Giordano Beretta
SIE — Società Italiana di Endocrinologia Enrico Pogliani
SICP — Società Italiana di Cure Palliative Giovanni Zaninetta
CIPOMO — Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri Claudio Verusio
16:45 Conclusioni Maurizio Bersani
con il patrocinio di con il contributo di