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SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINOAutorizzazione Integrata Ambientale
C.da Rosciano - Tolentino (MC)
Dott. Bruno Prugni GeologoVia Valporro n. 46, 62029 Tolentino (mc)
2
INDICE
1. Premessa pag. 32. Inquadramento territoriale pag. 43. Inquadramento geologico pag. 44. Geomorfologia e stabilità dell’area pag. 65. Idrologia ed idrogeologia pag. 76. Geotecnica dei terreni pag. 87. Caratterizzazione sismica pag. 98. Considerazioni conclusive pag. 11
TAVOLE
Tav. 1: Carta tecnica regionale (Scala 1:10.000)
Tav. 2: Piano Assetto Idrogeologico Regione Marche (Scala 1:10.000)
Tav. 3: Inquadramento geologico (Scala 1:10.000)
Tav. 4: Carta geologica (Scala 1:5.000)
Tav. 5: Ubicazione indagini reperite (Novembre 2004 - Scala 1:500)
Tav. 6: Ubicazione indagini reperite (Marzo 2007 - Scala 1:1000)
Tav. 7: Ubicazione indagini reperite (Settembre 2015 - Scala 1:500)
Tav. 8: Sezioni reperite AA’ – BB’ – CC’ (Novembre 2004 - Scala 1:200)
Tav. 9: Sezioni reperite DD’ – EE’ (Novembre 2004 - Scala 1:200)
Tav. 10: Sezioni reperite AA’ – BB’ (Marzo 2007 - Scala 1:200)
Tav. 11: Sezione reperita AA’ (Settembre 2015 - Scala 1:400)
Tav. 12: Sezione reperita BB’ (Settembre 2015 - Scala 1:200)
Tav. 13: Sezione reperita CC’ (Settembre 2015 - Scala 1:200)
Tav. 14: Sezioni reperite AA’ (Marzo 2016 - Scala 1:200)
ALLEGATI
All. 1: Stratigrafie sondaggi geognostici reperiti (Novembre 2004)
All. 2: Stratigrafie sondaggi geognostici reperiti (Marzo 2007)
All. 3: Stratigrafie sondaggi geognostici reperiti (Settembre 2015)
All. 4: Indagine geofisica HVSR reperita (Agosto 2015)
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINOAutorizzazione Integrata Ambientale
C.da Rosciano - Tolentino (MC)
Dott. Bruno Prugni GeologoVia Valporro n. 46, 62029 Tolentino (mc)
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1. PREMESSA
Su incarico della Soc. Agr. COLLI di Tolentino è stata effettuata la presente
indagine geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata
Ambientale allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di
Tolentino (MC). Lo studio ha avuto lo scopo di valutare le condizioni
geologiche, geomorfologiche ed idrogeologiche locali e di determinare le
condizioni sismiche del sito di interesse progettuale.
L’indagine è stata effettuata in conformità con quanto previsto dalle nuove
norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14.01.2008) e relative istruzioni,
emanate con circolare ministeriale LL.PP. n. 617 del 02.02.2009, nonché dal
D.M. 11.03.1988 (norme tecniche per lo studio delle terre e delle rocce).
La campagna d’indagine geologico-tecnica, per il raggiungimento degli
obiettivi sopra esposti, si è sviluppata in più fasi:
a) Sopralluogo preliminare nell’area oggetto di studio;
b) Reperimento dati esistenti riguardanti il sito in esame;
c) Rilievi geologici e geomorfologici di dettaglio;
d) Stesura della relazione esplicativa e degli elaborati cartografici.
Per la ricostruzione litostratigrafica dei terreni interessati e la
caratterizzazione geomeccanica degli stessi ci si è avvalsi dei risultati ricavati
da indagini geologiche effettuate nella stessa area, che hanno consentito di
pervenire ad un livello di conoscenza ed attendibilità tale da non ritenere
necessaria l’esecuzione di ulteriori indagini. Gli studi esaminati sono i
seguenti:
- “Ammodernamento impianto zootecnico mediante ristrutturazione edifici esistenti e
realizzazione nuove strutture in C.da Rosciano” (Geol. Tombolini – novembre
2004) fornitaci direttamente dalla committenza;
- “Relazione geologico-tecnica realizzazione n. 2 vasche di stoccaggio degli effluenti
zootecnici di un allevamento suinicolo in C.da Rosciano” (Geol. Tombolini –
marzo 2007) fornitaci direttamente dalla committenza;
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C.da Rosciano - Tolentino (MC)
Dott. Bruno Prugni GeologoVia Valporro n. 46, 62029 Tolentino (mc)
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- “Relazione geologico-tecnica relativa ai lavori di realizzazione nuovo allevamento
zootecnico per maiali, nuovo edificio colonico e ampliamento impianto esistente siti in
C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)” redatte dallo scrivente
rispettivamente nel Settembre 2015 e Marzo 2016.
2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
L’area in esame è ubicata ad ovest del centro abitato di Tolentino, ad una
quota media di circa 415 metri s.l.m..
L’impianto in oggetto insiste sulla porzione sommitale di una piccola
dorsale collinare allungata in direzione NNE – SSW.
Topograficamente la zona ricade all’interno della Carta Tecnica Regionale,
Foglio 302, sezione 302150 (Tav. 1).
3. INQUADRAMENTO GEOLOGICO
Il substrato presente nel sottosuolo della zona investigata è costituito dai
litotipi appartenenti al membro post-evaporitico della sequenza torbiditica
denominata Formazione della Laga (eta: Messiniano medio-superiore).
Tali litotipi di origine marina sono rappresentati dalla ritmica alternanza
delle seguenti associazioni di litofacies:
- Associazione pelitico-arenacea
Costituita in prevalenza da argille marnoso-siltose e marne argillose di
colore grigio-plumbeo, sovraconsolidate, con intercalazioni di strati
arenacei giallastri, ben cementati.
- Associazione arenaceo-pelitica
Costituita da alternanze di argille marnose sovraconsolidate di color
grigio plumbeo in strati sottili ed, in prevalenza, sabbie e arenarie
giallastre in strati da medi a spessi.
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I litotipi del substrato appena descritti sono ricoperti, soprattutto lungo i
fianchi della struttura collinare, da depositi di origine eluviale e colluviale,
dovuti rispettivamente all’alterazione fisico-chimica del substrato ed al
trasporto dei detriti per ruscellamento. Tali materiali di copertura sono
costituiti essenzialmente da limi argilloso-sabbiosi, limi sabbiosi e sabbie
limose.
Vengono descritte, in riferimento alla campagna d’indagine e sulla base dei
dati rinvenuti, le caratteristiche litologiche dei terreni che compongono lo
scenario litostratigrafico dell’immediato sottosuolo.
UNITÁ DELLA COPERTURA
Depositi eluvio-colluviali: limi sabbiosi e sabbie limose avana-giallastre
con concrezioni carbonatiche nodulari e farinose.
UNITÁ DEL SUBSTRATO ALTERATO
Argille siltose avana e grigie stratificate e consistenti, molto fratturate,
con sottili livelli sabbiosi ocracei; sabbie avana-giallastre con rari livelli
argillosi.
UNITÁ DEL SUBSTRATO POCO ALTERATO E INTEGRO
Argille siltoso-marnose sovraconsolidate, molto consistenti, stratificate,
di colore avana-grigiastro o grigio-plumbeo, con sottili livelli sabbioso-
arenacei giallastri; sabbie ed arenarie a diverso grado di cementazione
avana-giallastre con rari livelli argillosi grigiastri.
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4. GEOMORFOLOGIA E STABILITA’ DELL’AREA
Dal punto di vista geomorfologico, l’area di indagine insiste sulla zona
sommitale di una piccola dorsale collinare allungata in direzione NNE – SSW.
Nell’insieme la morfologia del sito indica la presenza nell’immediato
sottosuolo di litotipi dotati di buoni requisiti tecnici (substrato delle
Associazioni arenaceo-pelitica e pelitico-arenacea), pertanto in generale l’area
d’indagine può essere considerata stabile. Tuttavia localmente, soprattutto a
ridosso delle scarpate che delimitano l’impianto stesso, si possono rinvenire
terreni di riporto di cospicuo spessore e dalle scadenti caratteristiche
fisicomeccaniche.
Una particolarità di questa tipologia di impianto è dovuta al fatto che
normalmente vengono utilizzati rilevanti quantitativi di acqua anche all’esterno
dei manufatti per scopi igienico-sanitari, oltre ai liquami che naturalmente
entrano in gioco nell’attività zootecnica stessa. Pertanto in assenza di adeguati
sistemi di impermeabilizzazione e di regimazione di tali fluidi, i terreni presenti
nel sottosuolo, localmente composti da elevate percentuali di argilla a contatto
prolungato con l’acqua, perdono consistenza e assumono un comportamento
plastico. Tali fenomeni possono provocare movimenti gravitativi lungo le
scarpate e cedimenti differenziali sulle strutture sovrastanti.
Il pendio in esame risulta piuttosto omogeneo e privo di disarticolazioni;
esso non presenta elementi morfologici attribuibili a movimenti gravitativi
attivi, quiescenti, né potenziali, che possano pregiudicare la stabilità delle
opere in progetto, come anche mostrato dal Piano d’Assetto Idrogeologico
della Regione Marche (Tav. 2).
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5. IDROLOGIA ED IDROGEOLOGIA
Dal punto di vista idrogeologico, le unità litologiche del substrato e della
copertura presentano sia permeabilità primaria, per porosità comunicante, sia
permeabilità secondaria, per fessurazione. Possono essere distinte n. 3 classi
di permeabilità, di cui la prima si riferisce all’unità della copertura, le
rimanenti, a quelle del substrato:
1. Terreni a permeabilità variabile, generalmente bassa
2. Terreni a permeabilità molto bassa
3. Terreni a permeabilità bassa
Nella classe 1 rientrano i depositi colluviali di natura prevalentemente limo-
argilloso-sabbiosa. Tali depositi, a causa del notevole contenuto della frazione
fine, presentano una permeabilità generalmente bassa; tuttavia in
corrispondenza di livelli a maggiore componente sabbiosa si possono verificare
delle percolazioni idriche di modesta entità.
Nelle classi 2 e 3 rientrano i litotipi appartenenti all’Associazione pelitico-
arenacea e quelli riferibili all’Associazione arenaceo-pelitica, materiali che
possono essere considerati a permeabilità bassa, anche se in corrispondenza
di zone intensamente fratturate, o in concomitanza di litofacies marcatamente
arenacee, è possibile che si instauri al loro interno una circolazione ipogea.
Durante l’esecuzione dei sondaggi non è stata rilevata nessuna percolazione
idrica. Si esclude, pertanto, che l’intervento in progetto possa interferire
negativamente con il locale regime idrico profondo.
Il reticolo idrografico lungo i versanti non risulta particolarmente
sviluppato. La morfologia del pendio in oggetto fa si che il deflusso delle acque
superficiali avvenga senza vie preferenziali di scorrimento e senza creare
forme di erosione dovute a ruscellamento diffuso e/o concentrato, né ristagni
idrici.
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6. GEOTECNICA DEI TERRENI
Le caratteristiche geotecniche dei terreni investigati sono state tratte da
prove di laboratorio e prove in sito effettuate su terreni del tutto simili a quelli
in esame e sono state confrontate con i dati derivanti dalla bibliografia tecnica
esistente. Di seguito viene riportato uno schema sintetico e riepilogativo della
caratterizzazione fisico-meccanica dei litotipi che costituiscono l’immediato
sottosuolo dell’area in oggetto:
DEPOSITI ELUVIO-COLLUVIALI
Sabbie limose: terreno sciolto, a grana fine, da poco coesivo ad
incoerente.
peso di volume γ = 19-19.5 KN/m3
coesione efficace c’ = 0-2 KPaangolo d’attrito efficace ’ = 26-28 ° (gradi)
SUBSTRATO ALTERATO
Litotipi prevalentemente coesivi:
peso di volume γ = 20 KN/m3
coesione efficace c’ = 15-20 KPacoesione non drenata cu = 140-200 KPaLitotipi prevalentemente sabbiosi:
peso di volume γ = 19.5 KN/m3
coesione efficace c’ = 0-5 KPaangolo d’attrito efficace ’ = 30-35 ° (gradi)
SUBSTRATO POCO ALTERATO E INTEGRO
Litotipi prevalentemente coesivi:
peso di volume γ = 21-22 KN/m3
coesione efficace c’ = 20-25 KPacoesione non drenata cu = 200-350 KPaLitotipi prevalentemente arenacei: materiale a comportamento
meccanico assimilabile a quello di una roccia lapidea tenera
peso di volume γ = 20-21 KN/m3
resistenza a compress. semp. σf = 98-147 N/cm2
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7. CARATTERIZZAZIONE SISMICA
L’Ordinanza P.C.M. n° 3274 del 23.03.2003 ha riclassificato, da un punto di
vista sismico, l’intero territorio nazionale. In tale quadro il territorio comunale
di Tolentino (MC) è stato inserito in zona sismica 2. Di seguito si riporta la
tabella ove ciascuna zona è classificata secondo valori di accelerazione di picco
orizzontale del suolo (ag), con probabilità di superamento del 10% in 50 anni.
Con l’entrata in vigore del D.M. 14 Gennaio 2008, la stima della
pericolosità sismica viene definita mediante un approccio “sito dipendente” e
non più tramite un criterio “zona dipendente”.
L’azione sismica di progetto in base alla quale valutare il rispetto dei
diversi Stati Limite presi in considerazione viene definita partendo dalla
“pericolosità di base” del sito, che è l’elemento essenziale di conoscenza per la
determinazione dell’azione sismica.
Categorie di sottosuolo
In base al D.M. 14.02.2008 per la definizione dell’azione sismica di
progetto, è necessario valutare l’effetto della risposta sismica locale mediante
specifiche analisi. In assenza di tali analisi si può fare riferimento ad un
approccio semplificato, che si basa sull’individuazione di categorie di
sottosuolo di riferimento (Tab. 3.2.II delle NTC 2008).
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I terreni presenti nel sottosuolo possono essere attribuibili alla categoria
“B” Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni
a grana fine molto consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da
un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da
valori di Vs30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT,30 > 50 nei terreni
a grana grossa e cu,30 > 250 kPa nei terreni a grana fina).
In ottemperanza a quanto previsto dalla vigente normativa (N.T.C. 2008
“D.M. 14/01/2008”) si è inoltre utilizzato il dato di velocità “Vs30” ricavato da
un’indagine geofisica passiva con metodologia HVSR effettuata nell’Agosto
2015 (All.4). Tale valore risulta essere pari a circa 388 m/s.
Categorie topografiche
Per condizioni topografiche semplici si può adottare la seguente
classificazione (Tab. 3.2.IV delle NTC 2008).
Essendo il sito in esame caratterizzato da superfici con pendenze medie
minori di 15° l’area può essere ascritta alla categoria topografica T1.
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8. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
L’esecuzione del presente lavoro ha consentito di stabilire le condizioni
geologico-geomorfologiche, idrogeologiche e sismiche del sito di interesse
progettuale.
Vengono elencati i principali elementi emersi dall’indagine:
- Il substrato presente nel sottosuolo della zona investigata è costituito
dai litotipi appartenenti al membro post-evaporitico della sequenza
torbiditica denominata Formazione della Laga;
- Il pendio in esame risulta piuttosto omogeneo e privo di disarticolazioni;
esso non presenta elementi morfologici attribuibili a movimenti
gravitativi attivi, quiescenti, né potenziali, che possano pregiudicare la
stabilità delle opere in progetto, come anche mostrato dal Piano
d’Assetto Idrogeologico della Regione Marche (Tav. 2).
- Il reticolo idrografico lungo i versanti non risulta particolarmente
sviluppato. La morfologia del pendio in oggetto fa si che il deflusso delle
acque superficiali avvenga senza vie preferenziali di scorrimento e
senza creare forme di erosione dovute a ruscellamento diffuso e/o
concentrato, né ristagni idrici. Durante l’esecuzione dei sondaggi non è
stata rilevata nessuna percolazione idrica;
- E’ stato stimato il valore della velocità media di propagazione delle onde
di taglio nei primi 30 metri di profondità tramite un’indagine sismica
HVSR (All. 4); tale dato, esaminata anche la bibliografia tecnica
esistente sui litotipi rinvenuti in loco, risulta pari a circa 388 m/s.
Tolentino, dicembre 2016
Il TECNICO Collaboratrice
dott. Geol. Bruno Prugni dott. Geol. Elisa Tucci
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
TAVOLA n. 1CARTA TECNICA REGIONALE (SCALA 1:10.000)
Carta Tecnica Regionale
Foglio 302 - Sezione 302150
AREA IN ESAME
Scala 1:10.000
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
TAVOLA n. 2P.A.I. – PIANO ASSETTO IDROGEOLOGICO REGIONE MARCHE (SCALA 1:10.000)
Tavola RI 51-c
AREA IN ESAME
Scala 1:10.000
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
TAVOLA n. 3INQUADRAMENTO GEOLOGICO – CARG REGIONE MARCHE (SCALA 1:10.000)
AREA IN ESAME
Scala 1:10.000
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
TAVOLA n. 4CARTA GEOLOGICA (SCALA 1:5.000)
AREA IN ESAME
Scala 1:5000
HVSR_1
LEGENDA
Indagine sismica passiva
Tracce sezioni lito-stratigrafiche
Planimetria generale con ubicazioni indaginiSCALA1:500
COMMITTENTE:SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
S
N
W E
A A'
OGGETTO: Relazione geologico-tecnicarelativa ai lavori di realizzazione nuovoallevamento zootecnico per maiali - C.daRosciano, Comune di Tolentino (MC)
Manufatto esistente
Sondaggi effettuatiS1
Nuovo manufatto in oggetto
HVSR_1
Ubicazione indagini reperite (relazione geologicaSettembre 2015 - Geol. Bruno Prugni)
TAVOLA n. 7
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
ALLEGATO n. 1Stratigrafie sondaggi geognostici reperiti (Novembre 2004)
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
m.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Pietrisco e ghiaie di cava (massic-ciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.50 0.50
1.30 0.80
6.00 4.70
2.50
3.00
4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Limi sabbiosi e sabbie limose di co-lore avana (depositi colluviali).
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.1 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato integro).
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con sottili livelli sabbiosi ocracei e grigi (substrato alterato).
m.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.20 0.20
2.00 1.80
6.00 4.00
1.00
1.00
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Limi argillosi avana (depositi collu-viali).
Elevata plasticità
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato integro).
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con sottili livelli sabbiosi ocracei e grigi (substrato alterato).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.2 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Elevata plasticità
m.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.40 0.40
5.50 5.10
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato integro).
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con sottili livelli sabbiosi ocracei e grigi (substrato alterato).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.3 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
m.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.40 0.40
1.70 1.30
4.20 2.50
6.00 1.80
1.00
1.00
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Limi argilloso-sabbiosi avana (depo-siti colluviali).
Elevata plasticità
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato poco al- terato).
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con sottili livelli sabbiosi ocracei e grigi (substrato alterato).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.4 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Sabbie ed arenarie a diverso grado di cementazione di colore giallastro con sottili livelli di argille siltose e siltoso-marnose avana e grigie, stra- tificate, consistenti e fratturate (sub- strato alterato).
m.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.40 0.40
1.50 1.10
2.20 0.70
6.00 3.80
2.00
1.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Limi argilloso-sabbiosi avana (ter-reno di riporto).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.5 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Sabbie ed arenarie a diverso grado di cementazione, di colore giallastro fratturate, con rari e sottili livelli di argille siltoso-marnose avana e gri- gie, stratificate, consistenti e frattu- rate (substrato alterato).
Sabbie limose e limi sabbiosi avana-giallastri con concrezioni carbonati-che nodulari (depositi colluviali).
Arenarie a diverso grado di cemen- tazione, di colore avana-grigiastro, con rari e sottili livelli di argille sil- toso-marnose avana e grigie, strati- ficate, molto consistenti e poco frat- turate (substrato debolmente altera- to).
Presenza di trovanti are-nacei tenaci all’escavazio-ne da -2.20 a -3.00 m
Presenza di trovanti are-nacei tenaci all’escavazio-ne da -3.20 m a fondo foro
m.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.00 m fine sondaggio
0.40 0.40
2.80 2.40
4.00 1.20
> 4.50
> 4.50
Limi argillosi di colore grigio conghiaie sparse ed elementi carboniosi(terreno di riporto).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.6 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Sabbie limose di colore grigio e ver- dastro (substrato molto alterato).
Arenarie a diverso grado di cemen- tazione, di colore beige e giallastro, con rari e sottili livelli di argille sil- toso-marnose avana e grigie, strati- ficate, molto consistenti e poco frat- turate (substrato debolmente altera- to).
Presenza di trovanti are-nacei tenaci all’escavazio-ne da -4.00 m a fondo foro
Elevata plasticità
m.
1
2
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5
6
7
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10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.45 0.45
2.00 1.55
6.00 4.00
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Sabbie grigie e verdastre con abbon-danti concrezioni carbonatiche e tro-vanti arenacei (terreno di riporto).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.7 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Sabbie ed arenarie a diverso grado di cementazione, di colore giallastro fratturate, con rari e sottili livelli di argille siltoso-marnose avana e gri- gie, stratificate, consistenti e frattu- rate (substrato alterato).
Arenarie a diverso grado di cemen- tazione, di colore avana-grigiastro, con rari e sottili livelli di argille sil- toso-marnose avana e grigie, strati- ficate, molto consistenti e poco frat- turate (substrato debolmente altera- to).
Presenza di trovanti are-nacei tenaci all’escavazio-ne da -3.0 m a fondo foro
m.
1
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10
Pietrisco di cava (massicciata).
- 6.50 m fine sondaggio
0.50 0.50
3.00 2.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato poco al- terato).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.8 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Sabbie ed arenarie a diverso grado di cementazione di colore giallastro con sottili livelli di argille siltose e siltoso-marnose avana e grigie, stra- tificate, consistenti e fratturate (sub- strato alterato).
m.
1
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- 8.00 m fine sondaggio
2.80 2.80
3.70 1.10
7.00 3.30
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
> 4.50
Sabbie e limi sabbiosi avana con ab-bondanti concrezioni carbonatiche;argille siltose gerigie e avana con li-velli sabbiosi caotici, inglobanti rareghiaie fluviali e piccoli frammenti dilaterizi (terreno di riporto).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.9 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato integro).
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con sottili livelli sabbiosi ocracei e grigi (substrato alterato).
Sabbie e limi sabbiosi di colore gri-gio e verdastro con concrezioni car-bonatiche nodulari e farinose (depo-siti colluviali).
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
ALLEGATO n. 2Stratigrafie sondaggi geognostici reperiti (Marzo 2007)
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
m. 1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
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16
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19
20
21
Limi argillosi marroni (terreno ve-getale).
- 9.00 m fine sondaggio
0.50 0.50
3.50 3.00
2.75
3.00
>4.50
>4.50
Limi argilloso-sabbiosi, a luoghi li-mi sabbiosi debolmente argillosi dicolore avana, talora inglobanti ab-bondanti concrezioni carbonatiche(depositi colluviali).
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.1 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con livelli sabbiosi ocracei e grigi (sub- strato alterato).
STUDIO GEOLOGICO-TECNICO
dr. geol. Fabrizio Tombolini
Traversa F. Filelfo, 20/22 - 62029 Tolentino
tel.0733/961154 - 347/1778017
STRATIGRAFIA
QUOTE
p.c. parz.
TIPO LITOLOGICO
Campioni
Ind. Rim.
N. Quote
Pocket Falda pen. acquifera
Rp profondità
2Kg/cm in metri
OSSERVAZIONI
m. 1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
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15
16
17
18
19
20
21
- 12.00 m fine sondaggio
0.50 0.50
3.70 3.20
11.25 7.55
2.80
3.00
> 4.50
> 4.50
> 4.50
>> 4.50
SONDAGGIO GEOGNOSTICO S.2 Comune: Tolentino (MC)
Cantiere: c.da Rosciano
Committente: Lean Steak Farm S.r.l.
Argille siltoso-marnose stratificate e molto consistenti, di colore grigio- plumbeo, con sottili livelli sabbiosi ed arenacei grigi (substrato integro).
Argille siltose avana e grigie, strati- ficate, consistenti e fratturate, con sottili livelli sabbiosi ocracei e grigi (substrato alterato).
Limi argillosi marroni (terreno ve-getale).
Limi argilloso-sabbiosi, a luoghi li-mi sabbiosi debolmente argillosi dicolore avana, talora inglobanti ab-bondanti concrezioni carbonatiche(depositi colluviali).
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
ALLEGATO n. 3Stratigrafie sondaggi geognostici reperiti (Settembre 2015)
CANTIERE: C.da Rosciano
LOCALITA': TolentinoDott. Bruno Prugni GEOLOGO
Committente
Sondaggio
Quota Ass. P.C.
Tipo Carotaggio Tipo Sonda
Profondità raggiunta
Inizio/Fine Esecuzione
Responsabile
Operatore
PaginaSOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
1
7 metri
16/07/2015
Dott. Bruno Prungi
Claudio Bruciapaglia
1
Sc
ala
(
mt)
Litologia Descrizione Quota %Carotaggio S.P.T.
Poc
ket T
est
kg
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q
Van
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cmq
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20
Sabbie limose e limi sabbiosiavana-giallastri con concrezionicarbonatiche (COLLUVIONI)
2.40Sabbie ed arenarie giallastre conlivelli di argille siltose avana e grigie,stratificate e consistenti(SUBSTRATO ALTERATO)
4.00Argille siltoso-marnosegrigio-plumbee con sottili livellisabbiosi; stratificta ee moltoconsistenti (BEDROCK)
7.00
1.5
1.0
> 4.5
> 4.5
> 4.5
3.20
Presenza di trovanti arenacei fino a fondo foro
Campioni: S-Pareti Sottili, O-Osterberg, M-Mazier, R-Rimaneggiato, Rs-Rimaneggiato da SPT
Perforazione:CS-Carotiere Semplice, CD-Carotiere Doppio, EC-Elica Continua
Stabilizzazione:RM-Rivestimento Metallico, FB-Fanghi Betonitici
Prove SPT:PA-Punta Aperta, PC-Punta Chiusa
CANTIERE: C.da Rosciano
LOCALITA': TolentinoDott. Bruno Prugni GEOLOGO
Committente
Sondaggio
Quota Ass. P.C.
Tipo Carotaggio Tipo Sonda
Profondità raggiunta
Inizio/Fine Esecuzione
Responsabile
Operatore
PaginaSOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
2 Continuo
6 metri
16/07/2015
Dott. Bruno Prungi
Claudio Bruciapaglia
1
Sc
ala
(
mt)
Litologia Descrizione Quota %Carotaggio S.P.T.
Poc
ket T
est
kg
/cm
q
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est
kg/
cmq
C
ampi
oni
M
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17
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20
Sabbie limose e limi sabbiosiavana-giallastri con concrezionicarbonatiche (COLLUVIONI)
1.50Argille avana-grigiastre con sottililivelli sabbiosi-ocracei; consistenti efratturate (SUBSTRATOALTERATO)
4.80Argille siltoso-marnosegrigio-plumbee con sottili livellisabbiosi; stratificate molto consistenti(BEDROCK) 6.00
1.5
> 4.5
> 4.5
Campioni: S-Pareti Sottili, O-Osterberg, M-Mazier, R-Rimaneggiato, Rs-Rimaneggiato da SPT
Perforazione:CS-Carotiere Semplice, CD-Carotiere Doppio, EC-Elica Continua
Stabilizzazione:RM-Rivestimento Metallico, FB-Fanghi Betonitici
Prove SPT:PA-Punta Aperta, PC-Punta Chiusa
Carotaggio:Continuo
CANTIERE: C.da Rosciano
LOCALITA': TolentinoDott. Bruno Prugni GEOLOGO
Committente
Sondaggio
Quota Ass. P.C.
Tipo Carotaggio Tipo Sonda
Profondità raggiunta
Inizio/Fine Esecuzione
Responsabile
Operatore
PaginaSOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
3 Continuo
5 metri
16/07/2015
Dott. Bruno Prungi
Claudio Bruciapaglia
1
Sc
ala
(
mt)
Litologia Descrizione Quota %Carotaggio S.P.T.
Poc
ket T
est
kg
/cm
q
Van
e T
est
kg/
cmq
C
ampi
oni
M
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o P
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20
Sabbie limose e limi sabbiosiavana-giallastri con concrezionicarbonatiche (COLLUVIONI)
2.50Sabbie giallastre, fratturate con sottililivelli di argille siltoso-marnose(SUBSTRATO ALTERATO) 3.50Arenarie a diverso grado dicementazione, di coloreavana-grigiastro, con sottili livelliargillosi (BEDROCK)
5.00
1.5
1.5
> 4.5
> 4.5
3.20
Presenza di trovanti arenacei fino a fondo foro
Campioni: S-Pareti Sottili, O-Osterberg, M-Mazier, R-Rimaneggiato, Rs-Rimaneggiato da SPT
Perforazione:CS-Carotiere Semplice, CD-Carotiere Doppio, EC-Elica Continua
Stabilizzazione:RM-Rivestimento Metallico, FB-Fanghi Betonitici
Prove SPT:PA-Punta Aperta, PC-Punta Chiusa
Carotaggio:Continuo
COMMITTENTE:
SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINO
OGGETTO:
Relazione geologica nell’ambito della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale
allevamento zootecnico sito in C.da Rosciano, nel Comune di Tolentino (MC)
ALLEGATO n. 4Indagine geofisica HVSR reperita (Agosto 2015)
COMMITTENTE: SOC. AGR. COLLI DI TOLENTINOCANTIERE: C.da RoscianoCOMUNE: Tolentino (MC)GEOLOGO RESPONSABILE: Bruno Prugni
CENNI TEORICI
Le vibrazioni sismiche ambientali (rumore sismico) sono onde sismiche di bassa energia con
ampiezze dell'ordine di 10^-4 - 10^-2 mm (Okada, 2003). In riferimento al contenuto in frequenza, il
rumore sismico è anche chiamato microtremore se contiene alte frequenze (in genere maggiori di
0.5 Hz) e microsisma per basse frequenze. Per quanto riguarda l'origine del rumore sismico, è
certo che le sorgenti dei microsismi sono le perturbazioni atmosferiche sugli oceani che si
propagano come onde superficiali sui continenti, mentre le sorgenti dei microtremori sono le attività
antropiche come il traffico veicolare, le attività industriali etc. e si propagano come onde superficiali
di Rayleigh. Le misure puntuali di rumore sismico possono essere utilizzate per la stima sia degli
effetti di sito (funzione di amplificazione), sia degli effetti sulle costruzioni nel rispetto della
normativa che ne stabilisce la soglia massima (UNI9916).
In relazione agli effetti di sito, l'analisi delle misure di rumore sismico può essere condotta con tre
metodi:
• Spettri di Fourier
• Rapporti spettrali
• Rapporti spettrali H/V
Tra questi quello che sembra fornire i risultati migliori è quello dei Rapporti spettrali H/V noto anche
come metodo HVSR (Horizontal to Vertical Spectral Ratio) o metodo di Nakamura .
La tecnica dei rapporti spettrali H/V consiste nel calcolo del rapporto degli spettri di Fourier del
rumore nel piano orizzontale H (generalmente lo spettro H viene calcolato come media degli spettri
di Fourier delle componenti orizzontali NS ed EW ) e della componente verticale V. Tale tecnica,
ampiamente utilizzata da anni nel settore sismologico, di recente viene sempre più impiegata in
campo geotecnico/ingegneristico per derivare i seguenti parametri:
• la frequenza fondamentale di risonanza Fo dei terreni presenti nel sottosuolo;
• la stima del profilo del terreno in termini delle velocità Vs e Vp e della densità e quindi delle
velocità Vs30 nei primi 30 m dal piano campagna , attraverso opportuni metodi di inversione.
Ai fini di una corretta interpretazione della prova, è stata effettuata in loco un’acquisizione di circa
14 minuti successivamente elaborata ed interpretata.
Strumento: TRZ-0137/01-11Inizio registrazione: 19/08/15 12:00:24 Fine registrazione: 19/08/15 12:14:24Nomi canali: NORTH SOUTH; EAST WEST; UP DOWNGPS Location: 43.205964; 13.246059
Durata registrazione: 0h 14'00''.Analizzato 57% tracciato (selezione manuale)Freq. campionamento: 128 HzLunghezza finestre: 20 sTipo di lisciamento: Triangular windowLisciamento: 10%
HVSR
Strumento: TRZ-0137/01-11Inizio registrazione: 19/08/15 12:00:24 Fine registrazione: 19/08/15 12:14:24Nomi canali: NORTH SOUTH; EAST WEST; UP DOWNGPS Location: 43.205964; 13.246059
Durata registrazione: 0h 14'00''.Analizzato 57% tracciato (selezione manuale)Freq. campionamento: 128 HzLunghezza finestre: 20 sTipo di lisciamento: Triangular windowLisciamento: 10%
HVSR
Strumento: TRZ-0137/01-11Inizio registrazione: 19/08/15 12:00:24 Fine registrazione: 19/08/15 12:14:24Nomi canali: NORTH SOUTH; EAST WEST; UP DOWNGPS Location: 43.205964; 13.246059
Durata registrazione: 0h 14'00''.Analizzato 57% tracciato (selezione manuale)Freq. campionamento: 128 HzLunghezza finestre: 20 sTipo di lisciamento: Triangular windowLisciamento: 10%
HVSR
HORIZONTAL TO VERTICAL SPECTRAL RATIO
H/V TIME HISTORY DIRECTIONAL H/V
SINGLE COMPONENT SPECTRA
EXPERIMENTAL vs. SYNTHETIC H/V
Depth at the bottom ofthe layer [m]
Thickness [m] Vs [m/s] Poisson ratio
0.40 0.40 80 0.350.90 0.50 150 0.351.40 0.50 180 0.352.20 0.80 200 0.352.60 0.40 240 0.355.60 3.00 300 0.357.60 2.00 350 0.35
12.60 5.00 400 0.3522.60 10.00 500 0.3532.60 10.00 600 0.35
inf. inf. 750 0.35
Vs (0.0-30.0) = 388 m/s
CONSIDERAZIONI
Dal grafico H/V non è rilevabile un picco definito, sebbene è stato considerato un valore medio di
circa 3.44 Hz. Il profilo sismostratigrafico è stato fatto considerando la geologia locale e le
informazioni acquisite. Il modello delle Vs proviene da una media di ipotetici modelli per i quali
comunque si è cercato di vincolare il risultato finale alle caratteristiche geologiche della zona in
esame. I valori di Vs sono comunque frutto di ipotesi.
Max. H/V at 3.44 ± 0.2 Hz (in the range 0.0 - 64.0 Hz).
Criteria for a reliable H/V curve[All 3 should be fulfilled]
f0 > 10 / Lw 3.44 > 0.50 OKnc(f0) > 200 1650.0 > 200 OK
A(f) < 2 for 0.5f0 < f < 2f0 if f0 > 0.5HzA(f) < 3 for 0.5f0 < f < 2f0 if f0 < 0.5Hz
Exceeded 0 out of 166 times OK
Criteria for a clear H/V peak[At least 5 out of 6 should be fulfilled]
Exists f - in [f0/4, f0] | AH/V(f -) < A0 / 2 NOExists f + in [f0, 4f0] | AH/V(f +) < A0 / 2 OK
A0 > 2 2.32 > 2 OKfpeak[AH/V(f) ± A(f)] = f0 ± 5% |0.02694| < 0.05 OK
f < (f0) 0.09261 < 0.17188 OKA(f0) < (f0) 0.2311 < 1.58 OK
Lwnw
nc = Lw nw f0ff0 f(f0)A0
AH/V(f)f –
f +
A(f)
logH/V(f)(f0)
window lengthnumber of windows used in the analysisnumber of significant cyclescurrent frequencyH/V peak frequencystandard deviation of H/V peak frequencythreshold value for the stability condition f < (f0)H/V peak amplitude at frequency f0H/V curve amplitude at frequency ffrequency between f0/4 and f0 for which AH/V(f -) < A0/2frequency between f0 and 4f0 for which AH/V(f +) < A0/2standard deviation of AH/V(f), A(f) is the factor by which the mean AH/V(f) curve shouldbe multiplied or dividedstandard deviation of log AH/V(f) curvethreshold value for the stability condition A(f) < (f0)
Threshold values for f and A(f0)Freq. range [Hz] < 0.2 0.2 – 0.5 0.5 – 1.0 1.0 – 2.0 > 2.0(f0) [Hz] 0.25 f0 0.2 f0 0.15 f0 0.10 f0 0.05 f0
(f0) for A(f0) 3.0 2.5 2.0 1.78 1.58log (f0) for logH/V(f0) 0.48 0.40 0.30 0.25 0.20
.