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A.V.I.S. REGIONALE VENETO: 1968 – 2008 40 Anni di Solidarietà CENNI STORICI E ATTIVITA’ DELL’AVIS REGIONALE VENETO Nel 1927 sorge a Milano, per iniziativa del dott. VITTORIO FORMENTANO, l'Associazione Volontari Italiani del Sangue - AVIS. Alcuni gruppi associati di donatori di sangue già cominciavano a sorgere in Italia. In Veneto, nella città di Treviso sorse già nel 1926, il primo nucleo di Donatori. In quegli anni la terapia trasfusionale era ai primi passi, pur avendone colto l’importanza dal punto di vista sanitario. L'impulso dato dal dottor Vittorio Formentano alla diffusione dell'AVIS, fu notevole e via via l'Associazione si estese in tutte le regioni d'Italia, in particolare nel centro-nord. Già nel 1932 si tenne a Milano la prima Assemblea Nazionale AVIS. L'AVIS venne riconosciuta dallo Stato con legge n. 49 del 20 Febbraio 1950. L'AVIS si articolò da subito a livello comunale, dandosi successivamente anche una organizzazione di livello provinciale. E' da tener presente che, per legge e fino alla promulgazione della riforma sanitaria nazionale (L. n. 833 del 1978) il controllo sulle attività sanitarie era in capo ai Medici Provinciali e nei Comuni si faceva riferimento all'ufficiale sanitario. Gli ospedali erano retti da propri Consigli di Amministrazione con modalità operative che discendevano da normative statutarie proprie a seconda della loro storia di origine. Il servizio sanitario era quindi molto diversificato nel paese, sia nei suoi modelli organizzativi, sia nella erogazione dei servizi sanitari verso la popolazione, pur in quadro di indirizzo nazionale che cominciava fino ad allora ad affermarsi come scelta inderogabile ed essenziale. Anche il nascente servizio trasfusionale, soffriva di questa disomogeneità, sia per le modalità di donazione, sia nella scelta circa la idoneità dei donatori, ma anche nel campo direttamene trasfusionale verso gli ammalati. Nei primi anni '60 la terapia trasfusionale veniva spesso praticata direttamente da braccio a braccio tra il donatore ed il ricevente. Fu con la promulgazione della legge nazionale n. 592 del 14 luglio 1967 che si ebbe finalmente un quadro normativo obbligatorio di riferimento. Detta legge rinviava però alle Regioni, non ancora sorte, gran parte della sua applicazione; da qui la successiva legge Regionale del Veneto promulgata il 2 dicembre 1977 n. 67, dal titolo: "Disciplina per il funzionamento dei servizi trasfusionali e delle Associazioni donatori di sangue". Anticipando quindi la legge regionale (ricordiamo che le Regioni furono istituite solo nel 1970), nel 1968 i Presidenti delle AVIS Provinciali del Veneto diedero vita ad un coordinamento regionale dell'AVIS, sopratutto con lo scopo di praticare modalità unitarie in campo trasfusionale in presenza dell'impegno pionieristico di alcune AVIS che gestivano già dei Centri di raccolta sangue, ma anche dei Centri Trasfusionali, (Treviso, Mestre, Padova, Monselice, ed altre), in carenza delle istituzioni in materia, ed a servizio esclusivo degli Ospedali. Alla esigenza di rendere potenziata e uniforme la pratica trasfusionale operarono tangibilmente, con l’AVIS diversi Primari ospedalieri e Trasfusionisti del Veneto Lo Statuto Nazionale dell’AVIS, in vigore negli anni 60, prevedeva la costituzione di “COMITATI REGIONALI AVIS”. 1

A.V.I.S. REGIONALE VENETO: 1968 – 2008 40 Anni di Solidarietà anni di Avis... · 2016-02-17 · Il servizio sanitario era quindi molto diversificato nel paese, sia nei suoi modelli

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A.V.I.S. REGIONALE VENETO: 1968 – 2008

40 Anni di Solidarietà

CENNI STORICI E ATTIVITA’ DELL’AVIS REGIONALE VENETO

Nel 1927 sorge a Milano, per iniziativa del dott. VITTORIO FORMENTANO, l'Associazione Volontari Italiani del Sangue - AVIS.

Alcuni gruppi associati di donatori di sangue già cominciavano a sorgere in Italia. In Veneto, nella città di Treviso sorse già nel 1926, il primo nucleo di Donatori. In quegli anni la terapia trasfusionale era ai primi passi, pur avendone colto l’importanza dal punto di vista sanitario.

L'impulso dato dal dottor Vittorio Formentano alla diffusione dell'AVIS, fu notevole e via via l'Associazione si estese in tutte le regioni d'Italia, in particolare nel centro-nord. Già nel 1932 si tenne a Milano la prima Assemblea Nazionale AVIS.

L'AVIS venne riconosciuta dallo Stato con legge n. 49 del 20 Febbraio 1950.

L'AVIS si articolò da subito a livello comunale, dandosi successivamente anche una organizzazione di livello provinciale. E' da tener presente che, per legge e fino alla promulgazione della riforma sanitaria nazionale (L. n. 833 del 1978) il controllo sulle attività sanitarie era in capo ai Medici Provinciali e nei Comuni si faceva riferimento all'ufficiale sanitario. Gli ospedali erano retti da propri Consigli di Amministrazione con modalità operative che discendevano da normative statutarie proprie a seconda della loro storia di origine.

Il servizio sanitario era quindi molto diversificato nel paese, sia nei suoi modelli organizzativi, sia nella erogazione dei servizi sanitari verso la popolazione, pur in quadro di indirizzo nazionale che cominciava fino ad allora ad affermarsi come scelta inderogabile ed essenziale.

Anche il nascente servizio trasfusionale, soffriva di questa disomogeneità, sia per le modalità di donazione, sia nella scelta circa la idoneità dei donatori, ma anche nel campo direttamene trasfusionale verso gli ammalati. Nei primi anni '60 la terapia trasfusionale veniva spesso praticata direttamente da braccio a braccio tra il donatore ed il ricevente.

Fu con la promulgazione della legge nazionale n. 592 del 14 luglio 1967 che si ebbe finalmente un quadro normativo obbligatorio di riferimento. Detta legge rinviava però alle Regioni, non ancora sorte, gran parte della sua applicazione; da qui la successiva legge Regionale del Veneto promulgata il 2 dicembre 1977 n. 67, dal titolo: "Disciplina per il funzionamento dei servizi trasfusionali e delle Associazioni donatori di sangue".

Anticipando quindi la legge regionale (ricordiamo che le Regioni furono istituite solo nel 1970), nel 1968 i Presidenti delle AVIS Provinciali del Veneto diedero vita ad un coordinamento regionale dell'AVIS, sopratutto con lo scopo di praticare modalità unitarie in campo trasfusionale in presenza dell'impegno pionieristico di alcune AVIS che gestivano già dei Centri di raccolta sangue, ma anche dei Centri Trasfusionali, (Treviso, Mestre, Padova, Monselice, ed altre), in carenza delle istituzioni in materia, ed a servizio esclusivo degli Ospedali. Alla esigenza di rendere potenziata e uniforme la pratica trasfusionale operarono tangibilmente, con l’AVIS diversi Primari ospedalieri e Trasfusionisti del Veneto

Lo Statuto Nazionale dell’AVIS, in vigore negli anni 60, prevedeva la costituzione di “COMITATI REGIONALI AVIS”.

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Il Presidente - Fondatore dell’AVIS, Dott. Vittorio Formentano, si adoperò molto per la costituzione in Italia di detti Comitati, e fu una sua ulteriore circolare (n. 20 del 5 ottobre 1967) diretta a tutti i consigli provinciali AVIS, che sollecitò il Presidente Provinciale dell’AVIS di Treviso, Dott. Romolo Gentilini, con il supporto del Consigliere Nazionale AVIS di Treviso Piero Guaita, a convocare una prima riunione, informale e di sondaggio, di tutti i Presidenti Provinciali del Veneto per sondare la fattibilità circa la costituzione di un Comitato Veneto Regionale. La riunione si tenne a Treviso, presso la sede AVIS, in Piazza Giustiniani 7 (nota del 12 dicembre 1967 nr. 893/cr) il 21 gennaio 1968.

L’incontro si concluse positivamente e tutti i Presidenti Provinciali del Veneto diedero mandato al dott. Gentilin di riconvocare i Presidenti Provinciali per la nascita ufficiale del primo Comitato Regionale Veneto dell’AVIS.

La riunione che sancisce la data della nascita della prima esperienza di AVIS Regionale fu il 18 febbraio 1968 presso la sede AVIS, in Piazza Giustiniani 7 a Treviso. Promotori e partecipi del primo incontro furono tra gli altri: BENEDETTI LUIGI di Venezia, FABRIS DINO di Padova, GENTILIN ROMOLO di Treviso, ROMAGNOLI ALDO di Rovigo, CREA CARMELINO di Vicenza, GOTTARDI ANTONIO di Verona. Assistevano ai lavori: GUAITA PIERO e BELLIO EROS (Treviso) – MARCATO LUCIANO (Padova) - BONATO GIOVANNI e SACCARDO GIOVANNI (Vicenza) – SURMAN ALBERTO (Rovigo).

Nella stessa seduta viene nominato il primo Presidente dell’AVIS Regionale nella persona del Rag. BENEDETTI LUIGI di Venezia ed a Segretario Regionale FABRIS Prof. DINO di Padova (verbale n. 1 – 18.02.1968).

Il 7 settembre 1968 in occasione della VI^ riunione del Comitato Regionale (definito anche Consiglio Regionale) avvenuta a Schio (Vicenza) presso l’Ospedale si sono modificate alcune nomine: a Presidente Regionale è stato nominato FABRIS Prof. DINO (Presidente dell’AVIS Provinciale Padova) e a Segretario il dott. CREA CARMELINO (Presidente dell’AVIS Provinciale Vicenza).

Finalmente, nel 1970, lo Stato Italiano istituì le Regioni (ben 24 anni dopo l'avvento della nuova Costituzione Repubblicana che già ne prevedeva la loro istituzione), assegnando alle stesse, via via, competenze significative in varie materie, compresa quella della programmazione sanitaria e, conseguentemente, dei servizi trasfusionali in ogni Regione.

Nel 1971 lo Statuto dell'AVIS Nazionale venne aggiornato istituendo le AVIS Regionali ( non più i Comitati Regionali) e finalmente, nel 1972, si poterono celebrare le prime Assemblee elettive e ordinarie in ogni Regione, modificando l'impostazione precedente che fino a quell'anno prevedeva le assemblee dal livello provinciale direttamente al livello nazionale.

Ulteriore incremento all’attività trasfusionale ed associativa avvenne con la promulgazione della legge 107/90 dal titolo “Disciplina per le attività trasfusionali relative al sangue umano ed ai suoi componenti e per la produzione di plasmaderivati”; legge sollecitata fortemente anche dall’AVIS. Di conseguenza anche l’AVIS Veneto ha risposto alle esigenze previste dalla nuova normativa, incrementando le donazioni (oltre che di sangue intero) anche di emocomponenti a seconda delle esigenze degli ammalati. Finalmente con Legge 107/90 sparisce la possibilità della donazione dedicata rafforzando ed obbligando alla donazione volontaria, gratuita, non remunerata.

Dal 27 ottobre 2005 è operativa la nuova legge trasfusionale n. 219/2005 “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati”. La nuova legge aggiorna compiti e funzioni dell’intero sistema trasfusionale italiano rafforzando il ruolo che il volontariato ricopre nel Sistema Sangue. Inoltre prevede la istituzione del Centro Nazionale Sangue finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di autosufficienza nazionale in sangue ed emocomponenti ed al

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coordinamento delle attività trasfusionali sul territorio nazionale. Anche per questa nuova normativa di legge, l’AVIS ha concorso in maniera determinante; le Associazioni dei Donatori saranno presenti nell’organo di governo del Sistema Sangue portando le sensibilità e le competenze che le sono proprie.

IMPORTANZA DELLE ASSEMBLEE REGIONALI AVIS Come previsto dalle norme statutarie associative l'AVIS Regionale Veneto ha

sempre effettuato, di norma nel mese di aprile di ogni anno, le proprie assemblee.

I delegati all'Assemblea Regionale sono eletti dalle rispettive Assemblee Provinciali. In particolare ai due livelli, provinciale e regionale, esse sono sempre state molto partecipate.

Compito delle Assemblee: l'approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi e, ogni tre anni (fino al 2005), anche il compito della elezione dei nuovi organismi direttivi (Consiglio Direttivo, Collegio Sindacale, Collegio dei Probiviri). Dal 2005 i mandati dei vari organismi elettivi sono stati stabiliti per ogni quadriennio.

Le Assemblee Regionali hanno comunque sempre svolto anche il compito di crescita associativa, mediante partecipati dibattiti sulle tematiche trasfusionali, ma anche sanitarie e di cultura della solidarietà in generale.

Esse sono state e sono tutt'ora sede di confronto con la Regione e con le ULSS, inoltre sede per stimoli operativi per la migliore gestione dell'AVIS Nazionale e delle più generali tematiche sanitarie del Paese.

Nelle 37 Assemblee fin'ora effettuate dell'AVIS Regionale Veneto, è sempre emersa la positiva peculiarità della gente Veneta, laboriosa, intraprendente ed aperta al nuovo; questo per tradizione e cultura, imperniata sui grandi valori della persona, della vita, della famiglia, del senso solidaristico, tutt’ora presente ed ereditato dalla necessità di unire gli sforzi di tutti per affrontare, come è stato particolarmente in passato, anche difficili momenti di sopravvivenza.

L'AVIS Regionale Veneta, pur nella sua non facile condizione di inizio di una esperienza (anni '70) tutta da costruire, ha potuto affermarsi comunque a tutti i livelli, compreso quello nazionale, avendo avuto dalla sua base associativa dei donatori non solo sempre in crescita numerica, ma anche con crescente capacità e cultura per validi apporti collaborativi con l’intera società e le varie sedi istituzionali (Comune, Provincia, Ulss, Regione, Stato).

LE ASSEMBLEE REGIONALI DELL'AVIS VENETO DAL 1972

1ª Assemblea: PADOVA - 16 aprile 1972. Significativa l’adesione dell'ABVS (Associazione Bellunese Volontari del Sangue) all’AVIS Veneta pur nel mantenimento della propria autonomia, sigla e logo originario.

Il Consiglio Direttivo, eletto in questa Assemblea, nominerà l’11 maggio a primo Presidente del Consiglio Regionale AVIS ( non più Comitato Regionale) il prof. DINO FABRIS di Cittadella-Padova.

Anno 1971 Donatori n. 55.800 Donazioni: n. 83.812 Anno 1972 Donatori n. 61.837 Donazioni: n. 105.894 2ª Assemblea: PIAZZOLA SUL BRENTA (Padova) - 13 aprile 1973.

Donazioni n. 115.000.

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3ª Assemblea: CITTADELLA (Padova) - 25 aprile 1974. Donazioni n. 125.000.

4ª Assemblea: GARDA (Verona) - 20 aprile 1975. Inizia il secondo mandato. Il nuovo consiglio direttivo rielegge il prof. DINO FABRIS a Presidente

Regionale. 5ª Assemblea: MOGLIANO VENETO (Treviso) - 25 aprile 1976. Tema: “Impegno delle Associazioni dei Volontari del Sangue nell'ambito della Assistenza Sanitaria e della Solidarietà„ Donatori al 31.12.1975: n. 61.837 - Donazioni n. 130.000. 6ª Assemblea: RECOARO TERME (Vicenza) - 23 e 24 aprile 1977. 7ª Assemblea: BELLUNO - 22 e 23 aprile 1978.

Finisce il 2º mandato, inizia il 3º. Il nuovo consiglio rielegge presidente il prof. DINO FABRIS. Tema: “Normativa regionale sulla disciplina per il funzionamento dei servizi trasfusionali e delle Associazioni di donatori„ 8ª Assemblea: ROVIGO - 25 Aprile 1979. 9ª Assemblea: CAORLE (Venezia) - 25 Aprile 1980. 10ª Assemblea: VERONA - 25 aprile 1981.

Termina il 3º mandato, inizia il 4º mandato. Successivamente il nuovo consiglio direttivo elegge a presidente FRANCO

VETTORETTI di MASER (TV). Il prof. DINO FABRIS diviene presidente onorario.

11ª Assemblea: MONTEBELLUNA (Treviso) - 25 aprile 1982. 12ª Assemblea: SAN BONIFACIO (Verona) - 17 aprile 1983. Tema: “I donatori di sangue del veneto per un ruolo insostituibile del volontariato nella riforma sanitaria„ Donatori al 31.12.1982: n. 74.472 - Donazioni n. 134.318. 13ª Assemblea: CASTELFRANCO VENETO (Treviso) - 6 maggio 1984. Tema: “L'impegno dell'AVIS per la gestione del piano Sanitario Regionale e per un piano Sanitario Nazionale„ E' presente il Ministro della Sanità Costante Degan. Termina il 4º mandato, inizia il 5º. Il nuovo consiglio rielegge FRANCO VETTORETTI a Presidente

Regionale. 14ª Assemblea: DOLO RIVIERA DEL BRENTA (Venezia) - 28 aprile 1985. 15ª Assemblea: ROVIGO - 20 aprile 1986. Tema: “No alla importazione di emoderivati„. Donatori al 31.12.1985: n. 81.549 - Donazioni n. 147.253. 16ª Assemblea: RECOARO TERME (Vicenza) - 12 aprile 1987. Tema: “Il Veneto per l'autosufficienza del sangue ed emoderivati nella sicurezza sanitaria per i donatori e per i riceventi„ E' presente l'assessore regionale alla sanità Francesco Guidolin.

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Donatori al 31.12.1986: n. 84.285 - Donazioni n. 145.102. Per il 6º mandato viene eletto presidente dell'AVIS Regionale il prof. ORCALLI GABRIELE. 17ª Assemblea: CAVIOLA FALCADE (Belluno) - 30 aprile - 1º maggio 1988. Tema: “Un progetto per il Volontariato del sangue del Veneto degli

anni '90„ 18ª Assemblea: MONSELICE (Padova) - 23 aprile 1989. Tema: “L'AVIS per una nuova organizzazione dei servizi trasfusionali; dall'emergenza alla sicurezza„ Donatori al 31.12.1988: n. 85.442 - Donazioni n. 153.180. 19ª Assemblea: TREVISO - 29 aprile 1990. Tema: “Il piano sangue nazionale e regionale, impegni futuri per l'AVIS Veneto„ Per il 7º mandato il nuovo consiglio direttivo riconferma la presidenza

dell'AVIS Regionale al prof. GABRIELE ORCALLI. 20ª Assemblea: LONIGO (Vicenza) - 28 aprile 1991. Tema: “L'AVIS Regionale per la applicazione della Legge quadro

Nazionale 107/90 nel Veneto„ 21ª Assemblea: LAZISE (Verona) - 26 aprile 1992. Tema: “Il donatore periodico associativo: soluzione al problema

dell'autosufficienza e della sicurezza trasfusionale„ 22ª Assemblea: CAORLE (Venezia) - 18 aprile 1993. 8º rinnovo del Consiglio Regionale che elegge il rag. ROSSO RINO di Camposampiero (PD) a nuovo presidente regionale. 23ª Assemblea: ESTE (Padova) - 17 aprile 1994. Tema: “Autosufficienza al centro dell'AVIS„ 24ª Assemblea: CASTELFRANCO VENETO (Treviso) - 7 maggio 1995. Donatori n. 96.799 - Donazioni n. 168.292. L'assemblea sancisce il gemellaggio dell'AVIS Veneto con l'AVIS regionale di

Basilicata, presente con una nutrita delegazione. 25ª Assemblea: DOLO (Venezia) - 5 maggio 1996. 9º rinnovo del Consiglio Direttivo regionale che rielegge il rag. ROSSO RINO a Presidente Regionale. Donatori n. 100.062 - Donazioni n. 165.296. È presente in assemblea una delegazione AVIS Basilicata. 26ª Assemblea: ROSOLINA MARE (Rovigo) - 19 aprile 1997. Tema: “Autosufficienza sangue ed emoderivati„ 27ª Assemblea: VERONA - 18 aprile 1998. Donatori n. 101.310 - Donazioni n. 163.772 28ª Assemblea: SAN MARTINO DI LUPARI (Padova) - 25 aprile 1999. 10º rinnovo del Consiglio Regionale che successivamente elegge a nuovo

presidente BONOTTO avv. MAURIZIO.

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Donatori e Soci Collaboreatori n. 102.873 - Donazioni n. 166.426. 29ª Assemblea: RECOARO TERME (Vicenza) - 9 aprile 2000. Tema: “Le Associazioni dei donatori di sangue, pilastro portante del

sistema trasfusionale„ E' presente in assemblea il presidente nazionale AVIS dr. Pasquale Colamartino, l'assessore regionale alla sanità Iles Braghetto,

l'AVIS regionale Basilicata. Donatori e Soci Collaboratori n. 106.039 - Donazioni n. 172.508 30ª Assemblea: MOGLIANO VENETO (Treviso) - 21 aprile 2001. Tema: “AVIS: Volontariato organizzato per le sfide del futuro„ Donatori attivi n. 101.161 - Donazioni n. 178.059. 31ª Assemblea: VENEZIA - 21 aprile 2002. Tema: “Donare assieme in un sistema rinnovato„ 11º rinnovo del Consiglio Regionale che rielegge a presidente BONOTTO avv. MAURIZIO. Donatori attivi n. 103.142 - Donazioni n. 180.512 32ª Assemblea: LEGNAGO (VR) - 03 maggio 2003 Tema: “AVIS: costruire insieme una società più solidale” Donatori attivi n. 106.822 – Donazioni n. 185.083 33ª Assemblea: ROVIGO-FIERE - 24 aprile 2004. Tema: “Nuovi strumenti per un rinnovato impegno„ E' presente il presidente nazionale AVIS Andrea Tieghi. Donatori attivi n. 109.790 – Donazioni n. 190.538 Assemblea Straordinaria ROVIGO FIERE - 23 ottobre 2004 Tema: Approvazione Statuto dell’AVIS Veneto 34ª Assemblea: CASTELFRANCO VENETO (Treviso) - 9 aprile 2005. Tema: “Doniamo e Partecipiamo” 12º rinnovo del Consiglio Regionale che elegge

ARGENTONI dr. ALBERTO a nuovo presidente regionale. Donatori attivi n. 112.215 - Donazioni n. 197.364. 35ª Assemblea: VICENZA TEATRO OLIMPICO - 8 aprile 2006. Tema: “DONO E' VITA„ Nella stessa giornata Tavola rotonda sul tema: “Nuovi assetti trasfusionali del Veneto alla luce del IVº Piano

regionale e con la recente approvazione della legge nazionale n. 219 sui servizi trasfusionali„

Donatori attivi n. 115.202 - Donazioni n. 202.936 36ª Assemblea: VENEZIA INTERPORTO - 21 aprile 2007. Tema: “Il Veneto cresce, l’AVIS Cresce„ Presenti gli assessori regionali: STEFANO VALDEGAMBERI (politiche

sociali) - FLAVIO TOSI (politiche sanitarie). Donatori attivi n. 118.465 - Donazioni n. 211.334.

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37ª Assemblea: VERONA UNIVERSITA DEGLI STUDI POLO ZANOTTO - 20 aprile 2008 Tema: “Avis Veneto: 40 anni di impegno per una crescita

responsabile„ Presenti: l’Assessore regionale alle Politiche Sociali STEFANO

VALDEGAMBERI, dott. Giuseppe APRILI, Presidente SIMTI, Dott. Antonio BREDA Responsabile CRAT Veneto

Donatori attivi n. 121.315 - Donazioni n. 215.778.

INIZIATIVE CULTURALI, DI FORMAZIONE E

ISTITUZIONALI

Iniziano a Pianezze di Valdobbiadene, in provincia di Treviso, all'ombra del Tempio Internazionale del Donatore i primi incontri di cultura e di formazione dell'AVIS Regionale Veneto; sono delle "TAVOLE ROTONDE" sui temi di attualità in campo trasfusionale e sanitario: 3 ottobre 1973 - Tema: “Universalità del dono del sangue„ Relatore Zorzetto

Gaetano di Mestre-Ve, Consigliere Nazionale AVIS.

22 settembre 1974 - Tema: “Donatori di sangue e riforma sanitaria: organizzazione trasfusionale di tutte le Associazioni venete di donatori„.

5 ottobre 1975 - Tema: “Donazione di sangue: speculazione o servizio?„. 2 ottobre 1977 - Tavola rotonda presso il Centro Sociale Parrocchiale

di Valdobbiadene, tema: “Problemi legislativo-sanitari inerenti l'attività trasfusionale„.

3 dicembre 1977 - Convegno Regionale a Cittadella (PD), tema: “L'AVIS e il mondo della scuola„.

15 ottobre 1978 - Tavola rotonda presso il Centro Sociale di Valdobbiadene, tema:

“I medici trasfusionisti e donatori di sangue alla luce della Legge Regionale 67/1977, sui servizi trasfusionali„.

30 settembre 1979 - Tavola rotonda presso il Centro Sociale di Valdobbiadene, tema:

“Necessità della produzione di emoderivati ed il loro impiego nella moderna medicina„.

23 novembre 1980 - Tavola rotonda presso albergo "Miramonti" di Pianezze, tema: “Piano sangue, prestigio del donatore e più efficiente utilizzo in una partecipata gestione del servizio trasfusionale„.

4 ottobre 1981 - Tavola rotonda a Pianezze di Valdobbiadene, tema: “Associazioni di donatori di sangue e unità sanitarie locali„.

30 maggio 1982 - Convegno Regionale a Rosolina Mare (RO), tema: “L'anemia mediterranea, aspetti epidemiologici e preventivi„.

7 novembre 1982 - Tavola rotonda presso il Centro Sociale di Valdobbiadene (TV), tema: “Piano sangue regionale„. Intervento anche del presidente nazionale dell'AVIS prof. Mario Zorzi.

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16 dicembre 1984 - 10ª tavola rotonda

presso Sala Della Gran Guardia di Padova, tema: “I donatori di sangue del veneto e le nuove tecniche di prelievo-cultura della donazione„ Sono presenti; il Ministro della Sanità Costante Degan, il presidente nazionale AVIS prof. Mario Zorzi, il presidente nazionale donatori sangue FIDAS comm. Rosa Sergio.

27 ottobre 1985 - 11^ Tavola rotonda a Pianezze di Valdobbiadene. I° incontro interassociativo AVIS / ABVS - FIDAS, tema: “Le Associazioni di donatori di sangue di fronte alle varie problematiche trasfusionali - Aspetti legislativi e associativi„.

3 maggio 1986 - 12^ Tavola rotonda presso la "Fondazione Cini" a Venezia.

Incontro internazionale sul tema: “AIDS e trasfusione„ Relatori: Vettoretti Franco, Presidente Regionale AVIS ed i dott.ri Brun Vezinet (Parigi) – Chataing (Lione) – Vanuan( Lione) – Traldi Agostino (Castelfranco Veneto, Treviso) – Cicchella Ettore (Rovigo) Canali Guglielmo (Verona) – Gavioli Artemisio (Treviso) - Nieri Alfonso (Treviso)

29 maggio 1987 - Incontro-Dibattito presso Palazzo della Provincia a Treviso Tema: “Fa notizia il bene?”

Partecipano: Presidente Regionale AVIS Orcalli Gabriele - Squizzato Angelo (RAI) - Selva Gustavo (Giornalista-Europarlamentare) – Bogoni Antonio (Assessore Regionale Sanità)

23 ottobre 1987 - 13^ Tavola rotonda a Castelfranco Veneto (Teatro Accademico),

tema: “L'attuazione del piano sangue Regionale„. Relatori: Orcalli Gabriele presidente regionale AVIS, Rosa Sergio presidente nazionale FIDAS, Mario Zorzi presidente nazionale AVIS.

15 novembre 1987 - 14^ Tavola rotonda a Piazzola sul Brenta (PD) - Villa Contarini,

tema: “Veneto, terra di volontariato: le ragioni di un servizio e di una testimonianza„. Relatori: mons. Giovanni Nervo, Mario Beltrami presidente nazionale AVIS, il sociologo prof. Ulderico Bernardi, avv. Maurizio Mannarola AVIS/Veneto.

2-3-4 settembre '88 - Corso Regionale di formazione dirigenti AVIS. Asiago (VI), tema:

“Organizzazione del servizio trasfusionale„. 4 dicembre 1988 - 15ª Tavola rotonda ad Altavilla Vicentina (VI), tema:

“Piano sangue e piano socio-sanitario Regionale„ Relatori: Orcalli Gabriele dell’AVIS, Rosa Sergio della FIDAS, dr. Placido Ferraro della Regione, G. Canali ULS 26.

14-15 aprile 1989 Organizzato dall'AVIS Regionale, riunione internazionale

del Consiglio direttivo F.I.O.D.S., a Venezia con successiva visita al Tempio Internazionale del Donatore a Pianezze.

1-2 luglio 1989 A Recoaro Terme (VI), 2º Corso per dirigenti AVIS, tema:

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“Organizzazione del Servizio Trasfusionale„. 19 novembre 1989 A Treviso presso il Palazzo dei 300, manifestazione regionale

“MILLE DONATORI A PALAZZO DEI 300”, tema: “In un momento di crisi ideologiche, non vi è crisi di valori„ Organizzazione a cura dell’AVIS Provinciale Treviso, Presidente Alfio BOLZONELLO

2 settembre 1989 A Latisana (VE) - Convegno interregionale giovani donatori, tema:

“AVIS: storia, evoluzione, obbiettivi„. Organizzazione Commissione Giovani Regionale presieduta da Mara Dorigo.

9 settembre 1989 Schio (VI) - Convegno regionale, tema:

“AVIS-PROTEZIONE CIVILE„.

17 dicembre 1989 - 16ª Tavola Rotonda - Rovigo. Tema: “Il ruolo delle Associazioni di volontariato nella società veneta„.

23 marzo 1990 - Incontro con il Ministro della Sanità on. Francesco Di Lorenzo

presso la Sala di Rappresentanza dell’Aeroporto Marco Polo di Tessera-VENEZIA di una delegazione dell'AVIS Regionale. Espone la situazione associativa e trasfusionale veneta il vice-presidente Regionale e consigliere nazionale AVIS Emilio Tessarin unitamente al Consigliere regionale Antonio Menetto ed altri dirigenti dell’AVIS Veneto..

2 dicembre 1990 - 17ª Tavola Rotonda a Colcumano di S. Giustina Bellunese (BL).

Tema: “Veneto-Legge quadro 107/90: disciplina per le attività trasfusionali relative al sangue umano e plasmaderivati„.

7 luglio 1991 - Trichiana (BL) - Convegno di formazione e di studio, tema:

“Etica della donazione„. Relatore il prof. Giuseppe Goisis. 14 settembre 1991 - VERONA presso l'Arena. INCONTRO REGIONALE GIOVANI.

Grande spettacolo con il gruppo musicale Veronese dell'AVIS "Stand Together Group".

APRILE 1972: CONCLUSI I PRIMI 20 ANNI DI ATTIVITÀ CULTURALE

E FORMATIVA DELL'AVIS REGIONALE VENETO E, L'IMPEGNO CONTINUA.

6 settembre 1992 - Celebrazione del 30º anniversario della fondazione del Tempio

Internazionale del Donatore. Pianezze di Valdobbiadene (TV). Dicembre 1992 - 18ª Tavola Rotonda a Spin di Romano d'Ezzelino (VI), tema:

“Il dono di sangue midollare… un nuovo impegno per le Associazioni di Donatori di Sangue„.

15 settembre 1993 - Inaugurazione del CENTRO CULTURALE E DI ACCOGLIENZA

presso il Tempio Internazionale del Donatore, dedicato a don Vittorio Gomiero, cofondatore e primo cappellano del Tempio. E' presente il presidente Nazionale AVIS Mario Beltrami.

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29 gennaio 1994 - Schio (VI). Convegno regionale sul tema:

“Proposte venete al nuovo statuto dell'AVIS Nazionale„. 20 maggio 1994 - Verona, ospedale militare "Della Bona". Convegno

“AVIS e le stellette militari„ Iniziativa delle Commissioni AVIS-CASERME delle provinciali Treviso e Verona, coordinate dal Consigliere AVIS Nazionale del Veneto Alberto Cicerone.

20 ottobre 1994 - Asiago (VI). Convegno Giovani AVIS sul tema:

“Statuto - MON AMOUR… ovvero: stare insieme, essere AVIS„ 13 gennaio 1995 - POTENZA - BASILICATA: ufficializzazione del gemellaggio tra

l'AVIS VENETO e l'AVIS BASILICATA. Una scelta di collaborazione reciproca per contribuire a colmare le distanze, non solo geografiche, sui comuni valori.

27 ottobre 1995 - VENEZIA, Fondazione G. Cini, Isola di S. Giorgio

Convegno nazionale AVIS organizzato dall'area "Strutture Regionali", coordinata dal Consigliere nazionale del Veneto (Vice Presidente Nazionale AVIS) Tessarin Emilio in collaborazione con l'AVIS Regionale Veneto. Tema: “Servizio trasfusionale italiano, compiti e responsabilità dello Stato e delle Regioni„

12-13 ottobre 1996 - Castelfranco Veneto (TV). 6º Convegno Giovani AVIS Veneto, tema: “Autosufficienza… ci siamo o no?„

25-26 ottobre 1997 - Garda (VR). Convegno Interregionale Giovani, tema:

“Volontari… istruzione per l'uso, metodi e strategie per un volontariato professionale„ Sono presenti 350 giovani provenienti da diverse regioni d'Italia.

8 novembre 1997 - Padova, Hotel Sheraton. Convegno AVIS-ABVS e FIDAS, sul tema:

“Piano sangue e plasma regionale… ritorno all'emergenza?„ 29 novembre 1997 - Cortina d'Ampezzo (BL). Inizio attività della istituita Scuola di

formazione permanente dell'AVIS-ABVS regionale. Tema: “Il ruolo del dirigente avisino„ Direttore della scuola Gianni Penzo Doria dell’AVIS di Chioggia e Dirigente AVIS Regionale

9 maggio 1998 - Rovigo, Centro don Bosco.

4º appuntamento scuola di formazione. Tema: “ONLUS: l'AVIS il terzo settore e il D.L. 460/97„

22 maggio 1998 - Verona. Organizzato dall'AVIS Veneto, Convegno Interregionale

con le regioni avisine del Nord-Est. Tema: “Donazione e trapianti di midollo osseo nel Triveneto„.

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10 ottobre 1998 - Verona. Con il patrocinio e la collaborazione dell'AVIS Regionale, Convegno Nazionale AVIS in occasione del 40º di fondazione dell'AVIS Provinciale di Verona. Tema: “Il volontariato del sangue: pietra angolare del sistema qualità in medicina trasfusionale„.

7-8 novembre 1998 - Abano Terme (PD). 8º Convegno Giovani Avisini. Tema:

“Nuova AVIS del 2000: idee e progetti per essere al passo con i tempi„. Relatori: Diego Sala, Bernardino Spaliviero, Pasquali Colamartino (Pres. Naz. AVIS), Andrea Tieghi (Segr. Naz. AVIS).

2-3 ottobre 1999 - Nevegal (BL). Convegno Interregionale Giovani.

Tema: “Giovani volontari: risorsa e futuro„. 13-14 novembre 1999 - Verona. Convegno Regionale della Commissione Scuola.

Tema: “Scuola e AVIS interlocutori credibili„. 11 marzo 2000 - Padova - Centro Congressi Papa Luciani.

Convegno-dibattito sui temi: “La raccolta di sangue in Veneto: piano di produzione 2000„. “La realtà dell'accordo interregionale per la plasma erivazione„ Moderatore Genesio De Stefano Presidente AVIS Regione Basilicata.Conclusione del Convegno di Iles Braghetto Assessore alla Sanità della Regione Veneto.

10 giugno 2000 - Preganziol (TV) - Convegno organizzato da AVIS Provinciale e

AVIS Regionale, unitamente all'ADMOR (Assoc. Donatori Midollo Osseo e ricerca). Tema: “Donazione e trapianto delle cellule staminali del sangue placentare„ A Treviso presso l'ospedale è stata creata la prima "Banca del sangue placentare" grazie all'ADMOR presieduta da Alice Vendramin Bandiera, di Paese (Treviso)

16 settembre 2000 - Battaglia Terme (PD) - Incontro di aggiornamento. Tema:

“Nuovo piano sangue„. 7-8 ottobre 2000 - Verona - Seminario e Corso di formazione e preparazione

responsabili AVIS a tutti i livelli area Scuola. Tema: “Rapporti dell'AVIS con la stampa ed i mass-media„.

21 ottobre 2000 - Mogliano Veneto (TV) Collegio Salesiano Astori. Convegno. Tema:

“Terzo settore - nuove normative„. 25 novembre 2000 - Verona - Centro Mons. Carraro. Convegno. Tema:

“Formazione ai problemi sanitari„. 2-3 dicembre 2000 - Verona - Scuola di preparazione responsabili area Scuola. 20-21 gennaio 2001 - Verona - Centro Mons. Carraro. Incontro seminario. Tema:

“Motivazioni che spingono al volontariato„.

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17-18 febbraio 2001 - Verona - Centro Mons. Carraro. Incontro seminario. Tema: “Storia associativa - etica della donazione - aspetti legali e fiscali„.

10-11 marzo 2001 - Verona - Centro Mons. Carraro. Incontro seminario. Tema:

“Pianeta sangue: tecniche di prelievo - multicomponenti del sangue - piano di produzione 2001 - compiti e ruolo del direttore sanitario„.

26 maggio 2001 - Montegrotto Terme (PD)

Convegno AVIS-ABVS con FIDAS. Tema: “Situazione trasfusionale, verso il 4º piano sangue regionale„. Presenti l'Assessore alla Sanità del Veneto Fabio Gava e il nuovo coordinatore dell'ufficio regionale sangue, on. Antonio Breda.

9-10 novembre 2001 - Venezia - Scuola Grande S. Teodoro.

Convegno tavola rotonda. Tema: “Venezia e AVIS crocevia dei popoli, da qui il vero dialogo tra le culture„.

17 novembre 2001 - Rovigo - Auditorio Ospedale. Tema:

“L'attività trasfusionale alla prova della programmazione, verso il 4º piano sangue e plasma regionali„. Sono presenti: dr. Pasquale Colamartino Presidente Nazionale AVIS, dr. Antonio Breda responsabile regionale ufficio sangue, dr. Giorgio Marchiori responsabile del CRCC Veneto;

19 ottobre 2002 - Bibione (VE) - Meeting Internazionale tra AVIS-ABVS Veneto e

Croce Rossa Slovena. Tema: “Confronto sulle rispettive realtà associative e trasfusionali„.

19 ottobre 2002 - Mestre-Venezia. Workshop per la creazione di due progetti:

“Sviluppo della formazione dei dirigenti„ e “Sviluppo della comunicazione„. Progetti da realizzare a livello regionale.

29 novembre 2003 - Verona. Seminario di studio sul tema:

“Comunicare solidarietà„. 28 febbraio 2004 - Camposampiero (PD). Centro Congressi Oasi S. Antonio.

Giornata di studio. Tema: “Sistema qualità nel settore trasfusionale alla luce della L.R. n. 22 sull'accreditamento dei servizi sanitari„. Organizzazione AVIS e FIDAS.

23 ottobre 2004 - Rovigo. (CEN.SER .di Rovigo Fiere) Mattino: Assemblea straordinaria dell'AVIS Regionale per la approvazione del nuovo Statuto Associativo dell'AVIS Regionale, in conformità con le modifiche introdotte allo Statuto Nazionale. Pomeriggio: 3º Meeting Internazionale AVIS-ABVS e Croce Rossa della Slovenia. Tema: “Le leggi sul volontariato e promozione della solidarietà nelle scuole„.

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30 ottobre 2004 - Padova. Università - Convegno organizzato dalle Associazioni Venete del Dono rivolto ai giovani universitari. Tema: “Diamo valore alla vita„ Testimonianze di solidarietà messe a conoscenza dei numerosissimi studenti.

9 ottobre 2004 - Schio (VI). Hotel Noris. Convegno dell'AVIS Regionale

e dell'AVIS Comunale di Schio. Tema: “I cittadini extracomunitari una risorsa per una donazione di sangue„ Relatori dr. Paolo Zucchelli del C.T. di Bologna, dr. Franco Maranconi C.T. di Schio, Amalia Sartori europarlamentare, Maurizio Bonotto pres. regionale AVIS, dr. Alberto Argentoni vice-presidente.

15 febbraio 2005 - Preganziol (TV) - Villa Franchetti

Convegno di presentazione del “PORTFOLIO-KIT„ (quaderno per insegnante, quaderno per lo studente e CD Rom con 24 schede di applicazione). Strumenti che aiutano lo studente alla valutazione delle proprie competenze di vario genere, in versione scuola elementare, media e superiore. Strumenti utili per quanto l'alunno sa, fa e potrebbe fare per un suo corretto stile di vita e per aiutare il prossimo. Organizzazione AVIS nazionale, regionale e provinciale di Treviso con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione Regione Veneto e provincia di Treviso.

19 febbraio 2005 - Vicenza. al San Bortolo - Presentazione dell'indagine realizzata in

collaborazione con l'Università di Padova e "TC" (trasferimenti di tecnologia e conoscenza) unitamente ad AVIS-ABVS e FIDAS regionali. Tema dell'indagine: “Conoscere figura, motivazioni, comportamenti, opinioni e aspettative del donatore di sangue„.

22 ottobre 2005 - Venezia, Università di Ca' Foscari. Convegno organizzato dalle 10

Associazioni unite da un protocollo di intesa, sotto il nome "Associazioni del Dono" (Acti - Aned - Avis - Fidas - Aido - Admo Ado Ces - Avilt - Ail -Lagev). Tema:“Il diavolo e l'acqua santa„ Confronto tra aziende impegnate nel sociale e nel volontariato. Presenti: Ali supermercati, Benetton, Bayer, A.C. Chievo Verona. Moderatore: Riccardo Bonacina direttore del settimanale "Vita".

6-7 maggio 2006 - Capodistria-Slovenia. 4º Meeting Internazionale fra AVIS Veneto e

gruppo donatori della Croce Rossa di Slovenia. Tema: “Cultura trasfusionale a confronto„. Presenti giovani studenti delle due realtà presso il Centro per la Gioventù di Debeli Rtic.

11 giugno 2006 - Stra (VE). Villa Pisani, Salone del Tiepolo. Convegno in occasione

della "Giornata mondiale del donatore di sangue" e della 1^ Festa Regionale del Donatore dal titolo “DONO È V ITA„ . Relatori: Andrea Tieghi pres. naz. AVIS, Alberto Argentoni pres. reg. AVIS, Diego Sala della Fiods con il vice presidente Philip M. Chircop, Antonio De Poli ass. reg. Politiche Sociali, Franca Donaggio

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sottosegr. Ministero della solidarietà sociale, ed altri provenienti anche dalle nazioni vicine, con le quali AVIS Veneto è in collegamento.

11-12 novembre '06 - Abano Terme (PD). Convegno sul tema:

“COMUNICAVISARE„ “Comunicazione attraverso internet e le vie del giornalismo„.

Organizzazione Commissione Regionale Giovani. Relatori: Francesco Pira, Docente di Comunicazione Sociale all’Università di Udine e dott. Mario Di Renzo, esperto in comunicazione.

10-11 febbraio 2007 - Verona. Riunione della Consulta Nazionale Giovani. Tema:

“Personalità, Leadership ed autoefficacia personale„. 80 Giovani provenienti da tutta Italia. Relatore Prof. Ferdinando Pellegrino di Salerno. Presente Andrea Tieghi pres. naz. AVIS. E' stato positivamente evidenziato l'apporto collaborativo per l'AVIS e per il dono del sangue da parte del noto cantante Tiziano Ferro che non manca di lanciare questi messaggi nei suoi tours per l'Italia.

17 marzo 2007 - Treviso. Auditorium S. Croce dell'Università di Umanesimo Latino.

Seminario di Studio sul progetto per il bilancio Sociale dell'AVIS Regionale Veneto. Relazione del prof. Ferruccio Bresolin sul tema: “Socialità e valore economico: il bilancio sociale leva per la crescita del volontariato„. Wilma Fabris tesoriere dell'AVIS regionale e la dr.ssa Federica Colombini referente del progetto hanno analizzato "Il modello veneto di bilancio sociale". L'incontro è stato coordinato dal dr. Diego Sala consigliere AVIS nazionale e membro del direttivo Fiods.

26 aprile 2007 Roma - Ministero della Sanità.

Con decreto ministeriale viene istituito il Centro Nazionale Sangue (CNS) previsto dalla Legge 219/05. L’AVIS Veneto può vantarsi di essersi adoperata con impegno per portare “al sistema” il problema sangue-plasma in Italia. Il governo italiano ha finalmente riconosciuto, con l’istituzione di questo importante organismo, il paziente lavoro di molte regioni (capofila il Veneto) realizzatori di importanti accordi interregionali per il plasma, creando autonomamente una concreta espressione di sussidiarietà positiva fra le regioni. A dirigere il CNS, il Ministro della Sanità Livia Turco, ha nominato il dott. Giuliano Grazzini, Direttore del CRCC (Centro Regionale Coordinamento e Compensazione) della Toscana.

17 giugno 2007 Polesella (Rovigo) – Villa Morosini nell’ambito della 2^ Festa

Regionale del Donatore. Convegno “Etica e donazione”. Relatori: Renzo Pegoraro, Docente di Bioetica Università di Padova, Luciano Balzan, Ordinario Filosofia Teoretica Università dell’Aquila. Nuove scoperte: cellule staminali. Relatore Pier paolo Parnigotto Direttore del Dipartimenti di Scienze Farmaceutiche dell’Università di Padova. Conclusione dei lavori da parte del Sottosegretario del Ministero alla Solidarietà Sociale Cecilia Donaggio.

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26 giugno 2007 - VERONA. Francesca Martini viene nominata nuovo Assessore Regionale alla Sanità. Tra le sue priorità programmatiche la istituzione del “Fondo Regionale per le Attività Trasfusionali (FRAT)”, un Fondo autonomo fuori dai bilanci delle ULSS. La gestione del Fondo sarà affidata al CRAT (Centro Regionale per le Attività Trasfusionali) diretto dal Dott. Antonio Breda. Si apre una nuova organizzazione trasfusionale nel territorio che prevede i Dipartimenti Provinciali Trasfusionali.

21 settembre 2007 Lubiana (Slovenia). Partecipazione al Meeting sul tema “Modelli

organizzativi delle banche di Sangue Cordonale”. Per il Veneto, partecipano: il Presidente Regionale Alberto Argentoni e il dott. Bernardino Spaliviero, componente la commissione sangue regionale; Alice Bandiera, presidente ADMOR; il dott. G. Battista Gajo e il dott. Sergio De Angeli del DIMT Ulss 9 Treviso; il dott. Gaetano Caloprisco del DIMT di Belluno.

ottobre 2007 Progetto “ADRIBLOOD verso i Balcani”.

L’Avis si affaccia sull’Adriatico per promuovere il modello della donazione di sangue volontaria non remunerata. I paesi dell’Adriatico orientale (PAO) Albania, Bosnia, Croazia, Serbia, Montenegro, non sempre praticano la gratuità del dono, vale spesso la regola “tanto al litro”.

I partner italiani coinvolti sono: Abruzzo (Vasto), Puglia, Friuli V.G., Avis Veneto, oltre alle Università dell’Aquila e di Pescara. Sul versante balcanico opererà la Croce Rossa Internazionale dei 5 paesi citati. Obiettivo: costruire un network con un questionario conoscitivo per un censimento dei sistemi di raccolta sangue esistenti sia nei paesi PAO sia nelle regioni italiane (RAI). I risultati, in un prossimo meeting conclusivo che si terrà a Venezia a settembre 2008.

27 ottobre 2007 Vicenza. Convegno Associazioni Regionali del Dono (ACTI,

ADMO, AdoCes, AIDO, AIL, ANED, AVIS, AVLT, FIDAS e LAGEV). Tema “La donazione di cellule staminali, un valore da condividere”.

Il Convegno rivolto particolarmente agli studenti delle scuole superiori è stata moderato dalla giornalista del Gazzettino, componenti il comitato regionale di bioetica, dott.sa Daniela Boresi.

17-18 novembre 2007 Garda (Verona) Hotel Olimpo. Forum Regionale Giovani. Tema: “La comunicazione egli aspetti sanitari della

donazione”. Relatori: Andrea Volterrani, Docente di comunicazione

all’Università di Siena e Bernardino Spaliviero, Consigliere Regionale AVIS e Membro della CRST.

20 novembre 2007 Venezia. Assessorato Regionale alla Sanità. Insediamento della nuova Commissione Regionale per i

Servizi Trasfusionali (CRST). Per le Associazioni dei Donatori

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di Sangue, sono stati nominati: Aldo Antole (ABVS), Francesco Magarotto, Luigi Piva, Bernardino Spaliviero (AVIS), Fabio Sgarabottolo, Isabella Crocco (FIDAS), Giovanni Cacciatori (ADMOR), Giuseppe Castellano (LAGEV).

A presiedere la Commissione è l’Assessore alla Sanità Francesca Martini, coadiuvata dal dott. Antonio Breda, Direttore del CRAT. Sono stati esaminati, con l’ausilio dell’OSST (Organismo di Supporto Scientifico Tecnico) la raccolta di unità di sangue in regione, nel 2007 numero 243.317 sacche. La previsione per il 2008, attraverso un obiettivo stimato, dovrebbe essere attorno a 248.117, pari al 2% in più del 2007.

11 dicembre 2007 Venezia. Convegno organizzato dalla Regione Veneto su

“Patologie trasmesse da antropodi: modalità di sorveglianza e controllo”. Il Convegno, quanto mai opportuno, si è effettuato dopo i danni provocati dalla zanzara tigre “Chikungunya” nella riviera romagnola che ha bloccato alla donazione di sangue circa 2.000 donatori.

INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ E DI PROMOZIONE - Principali manifestazioni ed impegni dell’AVIS Regionale Veneto -

12-13 luglio 1989 Maser (TV) - Convegno regionale, tema: “PROGETTO AVIS-

AFRICA„. PER UNA DIRETTA PARTECIPAZIONE DELLE AVIS VENETE AD INIZIATIVE IN CAMPO SANITARIO-TRASFUSIONALE IN TANZANIA-AFRICA. Progetto proposto dal presidente AVIS Regionale prof. Gabriele Orcalli. Approvato dalla Assemblea Regionale di Monselice.

Ottobre 1990 - Una delegazione dell'URSS in visita a talune strutture

Trasfusionali ed Associative del Veneto (Padova) - Treviso - Legnano ed altre).

Marzo 1992 - Grande campagna pubblicitaria dell'AVIS Regionale per la

sensibilizzazione al dono del Midollo Osseo. Tema: “UNO: TU, SU 100.000”. Elaborato apposito manifesto diffuso in tutta la Regione. Novembre 1994 - Appello del Presidente Regionale AVIS Rino Rosso, rivolto a

tutte le AVIS della Regione perché si mobilitino con raccolta fondi ed aiuti diversi in favore delle popolazioni colpite dall'alluvione in Piemonte: la provincia di Alessandria in particolare.

Il 26 novembre Beppe Castellano (direttore della rivista "AVIS-Veneto ABVS") con altri avisini si sono recati sul posto a portare le prime iniziative di solidarità.

16-17 dicembre 1995 - VERONA ed in altre località del Veneto: inizia la collaborazione

dell'AVIS all'attività con TELETHON per la raccolta fondi per la ricerca contro la distrofia e malattie rare.

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luglio 1996 - Termina il progetto voluto dall'AVIS Veneto “AVIS-AFRICA”, nel 1990. Con la somma di lire 500 milioni raccolta dalle varie AVIS del Veneto si sono effettuati interventi negli ospedali di MPWAPWA, KONDOA, nella Regione di DODOMA in Tanzania. Hanno verificato la positività dell'iniziativa, (realizzata con il CUAMM - Aspiranti medici Missionari di Padova) i dirigenti AVIS: Orcalli Gabriele (promotore dell’iniziativa), Vettoretti Franco, Benetti Carlo, Chiaro Diego, direttamente in Africa.

Dicembre 1997 - L'AVIS Veneto concorre a lenire i forti disagi e distruzioni

avvenuti in Umbria e Marche a causa del terremoto. 27 maggio 1998 - A Roma in udienza del Papa Giovanni XXIII. In Piazza S. Pietro 4.000 circa sono i donatori dell'AVIS; 400 di questi sono del Veneto. Luglio/Agosto 1998 - Eccezionale campagna promozionale al Dono del Sangue. 10.000 manifesti con lo slogan “Dona la vita che c'è in te” -

“D'estate c'è più bisogno di sangue… diventa donatore”. Iniziativa AVIS-ABVS e FIDAS. 25 giugno 1998 - ROMA. Partecipazione di una delegazione Veneta al convegno

Nazionale “AVIS-FORZE ARMATE”. Organizzatore e conduttore del convegno il veneto Alberto Cicerone. 27 ottobre 1998 - VENEZIA sede della Regione. Nasce il consiglio Interregionale

per la lavorazione del plasma. Promosso e sostenuto dell'AVIS Regionale e FIDAS con l'impegno diretto dalla Regione Veneto. Aderiscono: Veneto, Abruzzo, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Valle d'Aosta.

Anticipatore, il Veneto, che con l'allora presidente regionale AVIS, Franco Vettoretti, aveva stimolato la Regione ad una prima convenzione con l'industria farmaceutica "Farma-Biagini".

20 febbraio 2000 - SAN VITO DI CADORE (BL). Iº campionato regionale

“DONATORE SUGLI SCI”. Partecipano donatori/sciatori delle provincie di Belluno, Venezia, Padova, Treviso, Vicenza.

1 marzo 2000 - IL CIVIS (Comitato interassociativo volontari italiani del sangue,

formato da AVIS, CRI, FIDAS, FRATRES) ha indetto una giornata di mobilitazione il 1º marzo perché sia finalmente emanata la nuova legge trasfusionale (in parlamento da troppi mesi). Inoltre il 2º piano sangue nazionale non è ancora diventato esecutivo. Presente il presidente regionale Maurizio Bonotto e altri dirigenti Veneti.

12 febbraio 2000 - VERONA. Primo incontro tra le AVIS Regionali interessate al

consorzio per la trasformazione del plasma. Nel 1999 il plasma conferito alla Farma-Biagini è stato di kg. 147.525, con relativo ritorno alle Regioni dei farmaci plasmaderivati.

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Marzo 2000 - POTENZA e TREVISO. Consolidato il gemellaggio tra AVIS Veneto e Basilicata, mediante la stipula di una convenzione fra le due Regioni per una autosufficienza comune.

Marzo 2000 - TREVISO. Sulla base delle prime esperienze in alcune

comunali della provincia viene lanciata a livello regionale la "COMMISSIONE DONNE";

l'obbiettivo è quello di promuovere la loro presenza ed il loro ruolo con un progetto "DONNE IN AVIS".

Settembre 2000 - Nel periodico regionale "AVIS VENETO ABVS" inizia un

confronto-dibattito-inchiesta sul tema "IMMIGRATI E DONO DEL SANGUE", stante la loro presenza, in italia, del 2,5% della popolazione, che è in continua espansione.

ANNO 2001 - L'ONU ha stabilito il 2001 anno internazionale del volontariato. Molte le manifestazioni in Veneto alle quali ha partecipato

l'AVIS. Da segnalare la grande fiaccolata di tutto il volontariato trevigiano (presenti oltre 3.000 volontari di diverse associazioni) effettuata nella serata del 5 dicembre, giorno dedicato dall’ONU al Volontariato. Oganizzazione: Consulta Provinciale del Volontariato e Centro di Servizi del Volontariato.

28 febbraio 2001 - LUCCA. Visita di una delegazione AVIS Veneto allo

stabilimento per la produzione di emoderivati della ex Farma-Biagini, dal 1 gennaio 2001 e la ditta KEDRION SPA di Bologna.

Nell'anno 2000 sono stati avviati alla trasformazione kg. 462.742. Presenti Maurizio Bonotto presidente regionale, Alberto Cicerone consigliere Nazionale, Bernardino Spaliviero e Beppe Castellano.

Marzo 2001 - Si insedia l'Osservatorio Regionale del Volontariato in Regione,

secondo il disposto della L.N. 266/91 e L.R. 40 sul Volontariato. Per l'AVIS Regionale sarà presente il C.N. Alberto Cicerone.

Dicembre 2001 - L'AVIS Regionale Veneto coordinerà, su invito dell'AVIS

Nazionale, la campagna di raccolta fondi "PRO TELETHON" sulla ricerca circa le malattie rare e la distrofia. Campagna che l'AVIS intende promuovere in tutta l'italia.

23-28 gennaio 2003 - PORTO ALLEGRE/RIO GRANDE DU SOL - BRASILE. L'AVIS

Veneto è presente al seminario organizzato da AVIS Naz. E DIODS al 3º Forum sociale mondiale. Tema:

“Diritti (diritto alla salute) - Il sangue non si vende: si dona”. Relazione anche del presidente nazionale AVIS A. Tieghi. 9 febbraio 2003 - ZOLDO ALTO (BL). 4º trofeo sciistico Regionale “Donatori sulla neve”. Partecipanti 138 da varie località del Veneto.

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1-4 maggio 2003 - PADOVA. CIVITAS. Saloni della Fiera. Mostra generale di tutto il Volontariato Nazionale. Anche L'AVIS espone e partecipa al convegno su: “Solidarietà ed economia sociale”.

17 luglio 2003 - LUBIANA-SLOVENIA. Incontro presso l'ambasciata italiana per

la firma di una convenzione, che recepisce quanto dibattuto nel Meeting Internazionale di Bibione nel 2002, tra l'AVIS Regionale e la Croce Rossa di Slovenia.

Luglio 2003 - Sottoscritto un protocollo di intesa con altre 8 associazioni

regionali che hanno come principale attività e finalità la promozione della donazione: AVIS - AIL - ANED - AVLT - LAGEV - ABVS - ACTI - ADMO - ADMOR - ADOCES - AIDO.

Autunno 2003 - PADOVA (sala riunioni caffè Pedrocchi). Presentazione ed

assegnazione all'AVIS Regionale di un progetto di prevenzione attraverso l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici in ambiente extra-ospedaliero per la rianimazione cardio-polmonare. Questo attraverso l'addestramento di volontari (personale sanitario non medico e anche personale non sanitario).

Sono cento i volontari coinvolti. 27 marzo 2004 - Insediata la nuova commissione regionale trasfusionale sangue

(CRST). I rappresentanti AVIS - ABVS - sono: Carlo Foresti, Francesco Magarotto, Bernardino Spaliviero,

Giovanni Cacciatori. 17-18 aprile 2004 - POTENZA. L'AVIS Regionale Veneto partecipa alla

inaugurazione della nuova sede dell'AVIS Regionale Basilicata. A Viggiano (PO) partecipa ai lavori della loro 20ª Assemblea

Regionale. Sono ulteriori occasioni per rinsaldare il gemellaggio tra le due AVIS Regionali.

1 maggio 2004 - GORIZIA. Cerimonia ufficiale per l'ingresso in Europa di altri 10

Paesi. L'AVIS-ABVS si è incontrata con donatori di sangue della Croce Rossa della Slovenia, con i quali da due anni aveva iniziato la collaborazione. A Gorizia era presente il Presidente della Commissione Europea Romano Prodi.

2 maggio 2004 - PADOVA (zona Fiera). Chiude la 9ª edizione di CIVITAS. La

Fiera del Volontariato e del 3º settore. L'AVIS-ABVS è presente unitamente alle 10 Associazione del Dono.

4 maggio 2004 - Pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Veneto (BUR) il 4º

Piano Sangue e Plasma Regionale. Il 3º P.S.R. del 1994 va in archivio; doveva durare tre anni; è durato dieci anni. L'AVIS-ABVS regionale ha impegnato molte energie e pressioni contribuendo in forma determinante alla sua approvazione.

Estate 2004 - Accordo AVIS - ABVS Regionale con la Cooperativa Latte

Busche. 2 milioni di confezioni latte promuoveranno il dono del sangue.

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12 febbraio 2005 - TREVISO. Via Ospedale 1. Inaugurata la nuova sede dell'AVIS

Regionale, situata nell’ampio fabbricato a due piani, sede di più Associazioni del Volontariato. Sono presenti all’inaugurazione: il Ministro della Sanità Girolamo Sirchia, il Presidente dell'AVIS Nazionale Andrea Tieghi e dell’Avis Regionale Avv. Maurizio Bonotto, l'Assessore alla Sanità Veneta Fabio Gava, rappresentanti del Comune e della Provincia di Treviso, i Presidenti AVIS Provinciali del Veneto e l’intero consiglio regionale AVIS. I locali sono stati benedetti dal Vescovo di Treviso mons. Andrea Bruno Mazzoccato.

Nello stesso fabbricato vi è la sede dell'AVIS Provinciale e di altre Associazioni. La sede dell’AVIS Provinciale di Treviso è stata realizzata nel 1990 con una lungimirante ed ardita operazione economico-finanziaria intrapresa dal Consiglio Provinciale AVIS, Presidente ALFIO BOLZONELLO. Trattasi dell’acquisto di una vecchia proprietà dell’Ospedale di Treviso (successivamente ULSS n. 9). Dopo tale operazione e successive ristrutturazioni hanno potuto risiedere con sedi distinte, l’AVIS Provinciale di Treviso e l’AVIS Regionale Veneto, l’AIDO Provinciale, la Lega Tumori, il Centro di Servizio per il volontariato ed il Coordinamento Provinciale delle Associazioni.

L’AVIS Regionale Veneto, prima di Treviso, aveva la sua sede presso l’AVIS Provinciale di Padova in Via Trieste 5/A.

Aprile 2005 - CASTELFRANCO VENETO (TV). Decennale del gemellaggio

tra AVIS Veneto e AVIS Basilicata. Nel 1995, sempre a Castelfranco durante i lavori della 24ª Assemblea Regionale, iniziò il proficuo gemellaggio tra le due AVIS Regionali.

23-24 Aprile 2005 - FIUGGI. Convegno Nazionale del Mo.VI. (Movimento del

Volontariato Italiano), fondato da Luciano Tavazza ideologo del volontariato. Tema: “Nuovi scenari di riforma della Legge 266/91 sul Volontariato”.

Alberto Cicerone è Presidente del Mo.V.I. Veneto. Maggio 2005 - RICCIONE-RIMINI. Assemblea Nazionale AVIS detta “del

MILIONE”. L'AVIS ha raggiunto il milione di soci. L'AVIS Veneto contribuisce a questo significativo risultato con 120.000 donatori. L'Assemblea elettiva ha eletto il nuovo Consiglio Nazionale. Sono entrati in Consiglio: Rino Rosso che è stato successivamente eletto Segretario Nazionale, Diego Sala eletto Dirigente FIODS, Paola Cattuzzo, Nereo Marchi, Giorgio Scotto.

14 giugno 2005 - CASTELFRANCO VENETO (TV). 2ª Giornata Mondiale del

Donatore. 500 ciclisti AVIS in corsa su un percorso di km. 75. Il via dal neo Presidente Regionale AVIS Alberto Argentoni.

Altre iniziative: 35.000 pieghevoli distribuiti dal Supermercato ALI' e distribuzione di borse gialle con lo slogan “Donare

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sangue è prezioso come la vita”, quindi l'affissione di manifesti “Metti l'accento sulla solidarietà”.

19 settembre 2005 - VERONA. Prima edizione “Donare in… bici”. Una bella e riuscita manifestazione sportiva di ciclisti

organizzata da AVIS-ABVS Regionale anche con l'apporto dell'infaticabile Ottaviano Cereser. 600 Avisini in bicicletta sulle strade dei mondiali… e 15 giorni dopo i "mondiali veri".

11 giugno 2006 - STRA (VE) Villa Pisani. Prima Festa Regionale del Donatore

in occasione della “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue” 1700 i presenti con manifestazioni varie: musica, ballo, canto, giochi.

23-24 settembre 2006 Jesolo Lido (VE). I° Trofeo AVIS KART. Rinnovato il

gemellaggio con i Giovani dell’Avis Basilicata. Presente anche una delegazione Giovani da Lubiana (Slovenia)

21 ottobre 2006 Treviso – Centro Sportivo “La Ghirada”, Convegno sul tema

“Sport & Salute, lo sport come veicolo di benessere sociale”, organizzato dalle 10 Associazioni del Dono (AVIS-ABVS, AIDO, AIL, ADMO, ANED, ACTI, ADOCES, AVLT, FIDAS, LAGEV)

4 novembre 2006 Legnaro (Padova). Nasce la “Carta di Legnaro”. Presentato il

risultato della ricerca condotta dall’Osservatorio Interassociativo regionale (AVIS ABVS e FIDAS) elaborata dal Dipartimento di Psicologia dello sviluppo e della socializzazione – Università degli Studi di Padova. Il documento riassume le linee guida di: 1) come migliorare le associazioni (ricerca su dirigenti), 2) come migliorare il rapporto fra donatori ed associazioni (ricerca sui donatori), 3) come migliorare le campagne di promozione e proselitismo (ricerca sui giovani non donatori)

9 novembre 2006 Bologna. Com.Pa. – Salone Europeo della Comunicazione

Pubblica. Assegnazione ai Giovani dell’Avis Veneto del “Premio Euromediterraneo” per una campagna sul dono del sangue innovativa e funzionale.

11-12 novembre 2006 MENDOZA (Argentina). Nasce l“AVAS – Associazione

Volontari Argentina Sangue”. L’iniziativa ha avuto il supporto determinante dell’Avis Veneto

unitamente all’AVIS Nazionale e di altre regioni italiane (Basilicata, Friuli V.G., Calabria, Molise). Presente una delegazione AVIS fra cui Tieghi Andrea, Presidente Nazionale, ed Argentoni Alberto, Presidente Regionale Avis Veneto. La Regione Veneto era rappresentata dall’Assessore ai Flussi migratori Oscar De Bona.

2 dicembre 2006 XI^ edizione Proemio Nazionale AVIS “Samaritano”. Istituito

dall’Avis Comunale Riviera del Brenta – Dolo (Venezia).

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Vincitore dell’edizione 2006 il medico ematologo di Milano dott. Momcilo Jankovic.

1 gennaio 2007 Le tradizionali medaglie di benemerenza, per le donazioni

effettuate, vengono sostituite con particolari distintivi che premiano, oltre alle donazioni effettuate, anche gli anni di iscrizione all’Avis.

22-23 febbraio 2007 Treviso-Mestre. Centro Trasfusionale. Nell’ambito del

“Progetto Grecia” dell’Avis Regionale incontro tra le delegazioni Avis Veneto e l’Associazione di donatori di Sangue di Grecia “della periferia”. All’incontro era presente anche il Presidente Nazionale AVIS Andrea Tieghi

15 marzo 2007 Verona. Chiusura, in Veneto, del Tour “Nessuno è solo” del

popolare cantante Tiziano Ferro. Trenta città italiane sono state coinvolte da Tiziano Ferro sempre con AVIS accanto.

Il tour è continuato nel resto d’Italia ed il 20-21 luglio Tiziano Ferro era presente in concerto a Latina con 12.000 giovani. In questi due giorni a Latina si è svolto anche il Meeting Nazionale Giovani “Sulle ali della musica” al quale ha partecipato una numerosa delegazione veneta.

13 giugno 2007 - ROMA, Piazza San Pietro. Udienza del Papa Benedetto XVI

con gli Avisini di tutta Italia. Presenti 4.000 donatori, molti dei quali dal Veneto.

"Cari amici dell'AVIS - ha detto il Papa - la Vostra presenza sul territorio nazionale ha promosso in questi anni i valori della vita, della gratuità, e della solidarietà. Continuate questo Vostro importante servizio al prossimo ispirandovi al Divino Maestro che venerate specialmente nel Vostro Tempio del Preziosissimo Sangue di Pianezze nel Veneto".

17 giugno 2007 Polesella (Rovigo). Villa Selmi. 2^ Festa Regionale del

Donatore. Una giornata indimenticabile per gli 800 partecipanti. 24-30 giugno 2007 Milano-Verona. “4^ Staffetta per la Vita” organizzata dalle Avis

Provinciali venete, in particolare dal gruppo podistico Avis di Arcole (Verona).

La staffetta partita dalla sede storica dell’AVIS, a Milano, ha percorso oltre 500 chilometri toccando molte località della Lombardia e del Veneto. Durante il percorso sono state almeno 15 mila le persone che hanno assistito ed applaudito l’impegnativa marcia che si è conclusa in Piazza Bra di Verona.

1 luglio 2007 Cima Grappa, Ossario- Sacrario dei Caduti Guerra 1915-1918.

11° Incontro regionale Veneto dei Donatori. La manifestazione si è effettuata in occasione del 45° anno di

fondazione del Reparto Donatori “Montegrappa”. Erano presenti l’AVIS-FIDAS, AIDO, ADMO e raggruppamenti veneti degli Alpini

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29 settembre2007 Jesolo (Venezia). Convegno “Sport, donazione e sicurezza stradale”. Presenti 150 giovani alla seconda edizione del Trofeo AVIS – Kart. Testimonial d’eccezione il pilota trevigiano Fabrizio Gollin.

ottobre 2007 Fabriano (Marche). A 10 anni dal terremoto che ha colpito le regioni Marche ed

Umbria, l’Avis Regionale Veneto è stata invitata a visitare la Comunità “La Buona Novella”; alloggiata in un antico edifico del 1300, andato semidistrutto dal terremoto. Gli 84.000 euro raccolti da Avis – Fidas sono serviti ad iniziare, da subito, i lavori di restauro affinché la comunità possa continuare il servizio verso gli ospiti disabili residenti.

All’incontro, salutati dal Don Vinicio Albanesi e Raffaele D’Antonio, dirigenti della comunità, hanno partecipato tra gli altri Rino Rosso, allora Presidente Regionale AVIS e promotore dell’iniziativa e l’attuale Presidente Alberto Argentoni.

11 dicembre 2007 PADOVA. Progetto “Salvavita” tra AVIS e Regione Veneto.

Con la consegna, presso la Casa Circondariale di Due Palazzi, degli ultimi 4 defibrillatori si conclude la campagna P.A.D. CHAIN. L’AVIS con la capillarità nel teritorio costituisce una risorsa importante per garantire una rete di soccorso in ordine alla defibrillazione precoce. Sono 40 i defibrillatori portatili assegnati e circa 100 volontari opportunamente addestrati.

dicembre 2007 giugno 2008 Raccolta Fondi AVIS per Telethon – 7° anno.

“Tanto AVIS nelle piazze”. Lo scopo della raccolta riguarda il finanziamento di progetti di ricerca sulle malattie genetiche. Sono 64 le sedi Avis del Veneto che hanno aderito all’iniziativa coordinata a livello nazionale dal Consigliere Nazionale Avis, del Veneto, Paola Cattuzzo. Sono stati raccolti oltre 300 mila euro che ha andranno a finanziare i seguenti progetti: 1- Lucia De Franceschi – “Analisi di modificazioni funzionali e

post-traslazionali nei globuli rossi di pazienti affetti da neuoracantocitosi”.

2- Roberto Gambari – “ Modificatori dell’espressione di geni globinici per il trattamento terapeutico della beta-talassemia”.

3- Anna Savoia – “ Ruolo della miosina non muscolare IIA nella malattia associata a MYH9”.

4- Francesco Turrini – “ Caratterizzazione dei meccanismo di eritrofagocitosi nelle sindromi beta talassemiche”.

4 gennaio 2008 Gardaland – Castelnuovo del Garda (Verona). WINTER DAY – Un giorno in famiglia.

Nel grande parco divertimenti una festa eccezionale in una giornata speciale di inizio d’anno grazie ad una convenzione AVIS- Gardaland. Presenti circa 3.200 avisini e famigliari provenienti da tutto il Veneto.

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1979/2008 Il giornale, poi diventato rivista periodica, dell’Avis Veneto è entrato con il 2008, nel suo 30° anno di vita.

Nel febbraio 1979 la testata era “AVIS VENETO-ABVS “ – successivamente “AVIS ABVS Veneto”, Direttore il Presidente AVIS Regionale Prof. Dino Fabris. Attualmente la testata si chiama “DONO&VITA” E’ diretto, con competenza e passione, dal 1994, dal giornalista Beppe Castellano ed è rivolto a tutti i donatori della regione ed a tutte le istituzioni pubbliche regionali.

ASSEMBLEE NAZIONALI DELL'AVIS TENUTESI IN VENETO

33ª Assemblea - TREVISO, 25 - 26 - 27 Aprile 1969 Cinema "ALTINIA". Presidente Nazionale dott. Guido Carminati Segretario Nazionale Cesare Bianchi A presiedere l'assemblea è stato chiamato il Presidente Provinciale AVIS dr. Romolo Gentilin. Seduta inaugurale nel Palazzo dei 300, sede del Consiglio

comunale del Comune di Treviso Sono presenti tra le Autorità: il presidente onorario e fondatore dell'AVIS dott. Vittorio Formentano, l'onorevole Usvardi sottosegretario alla Sanità in rappresentanza del Governo, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale dott. Pietro Ferracin, il Sindaco di Treviso rag. Bruno Marton, il Presidente dell'Ospedale di Treviso avv. Vittorino Pavan; l'on. Tina Anselmi; i quali portano il loro saluto all'Assemblea.

Comitato organizzatore AVIS Treviso: dott. Romolo Gentilin pres. provinc. AVIS, Cav. Uff. Piero Guaita vice pres. prov. AVIS, cav. Eros Bellio segretario provinc. AVIS.

51ª Assemblea - ABANO TERME (PD), Hotel Alexander - 4 Giugno 1987

Presiede l'Assemblea il prof. Orcalli Gabriele, Presidente Regionale dell'AVIS. Il Presidente Nazionale, prof. Mario Zorzi, dopo questa Assemblea lascerà la presidenza. Successivamente il nuovo Consiglio Nazionale eleggerà a nuovo presidente Nazionale l'avv. Mario Beltrami, di Viadana (Mantova). Presente ai lavori assembleari il Ministro della Sanità Costante Degan (Veneto) ed il Presidente della Giunta Regionale del Veneto prof. Carlo Bernini. Tema dell'Assemblea: “Il ruolo del volontariato per una nazione sicura e corretta - La Legge quadro per l'autosufficienza di sangue e emoderivati di produzione nazionale”.

61ª Assemblea Nazionale - JESOLO (VE) 29-30-31 maggio 1997. Centro Congressi

Presidente dell'Assemblea il prof. RINO ROSSO, presidente regionale AVIS. E' presente il Ministro della Sanità on. Rosi Bindi che ha seguito i lavori dell'assemblea per quasi tutta la sua durata.

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Tre sono stati gli impegni presi dal Ministro: - Nuovo regolamento per il coordinamento Stato-Regioni in materia

di sangue ed emoderivati. - Riformare la Legge 107/90. - Rafforzare la collaborazione con il Volontariato. Sono accorsi a Jesolo 700 avisini, delegati e non, come avvenne all’Assemblea di Abano Terme nel 1987, manifestando vivo interesse ai lavori assembleari.

INIZIATIVE EDITORIALI DELL'AVIS REGIONALE VENETA

1970 - Primo opuscolo, dal titolo "IL DONO DEL SANGUE - AVIS/ABVS".

Il testo è stato curato dal Presidente Regionale prof. Dino Fabris. Viene stampato in oltre 25.000 copie e diffuso in tutta la Regione. Tratta i seguenti argomenti: - che cos'è l'AVIS? - Chi può donare il sangue? Quanto ne può donare? Ogni quanto tempo? - Il Sangue. - Il Plasma; - I gruppi sanguigni. - La legislazione italiana e il problema trasfusionale. - Fiducia nell'avvenire. - Decalogo del Donatore di Sangue. - appendice: sedi dell'AVIS della ABVS nel Veneto. Purtroppo l'iniziativa non è stata condivisa da alcune AVIS polesane (RO) che scelsero di dissociarsi, non solo dalla iniziativa, ma anche dalla associazione.

Gennaio 1979 - Anno 1 - N. 1 del giornale dell'AVIS Regionale Veneta. Direttore il Presidente Regionale prof. DINO FABRIS coadiuvato dal segretario Regionale Emilio Tessarin e da un comitato di redazione. Titolo: "AVIS VENETO ABVS". Non intendeva oscurare la presenza del periodico dell'AVIS Nazionale "AVIS / SOS", ma essere portavoce del crescente ruolo che andava ad assumere l'AVIS Regionale. Il giornale si rivolge in particolare ai Direttivi Comunali e provinciali dell'Associazione. Finalmente le più significative iniziative dell’AVIS che si realizzano nella nostra Regione sono messe a conoscenza dei donatori e non, così pure i diversi pareri e temi sui vari argomenti trasfusionali.

Dal Gennaio 1979 a Dicembre 1986 Vengono pubblicati n. 19 numeri del periodico regionale "AVIS VENETO

ABVS", mantenendo la stessa veste tipografica, con direttore sempre il prof. Dino Fabris. Nel frattempo, da maggio 1981, è nuovo Presidente Regionale AVIS/ABVS Vettoretti Franco. Si raggiunge così l'8º anno di pubblicazione del periodico.

Dicembre 1984 - Stampa degli atti del Convegno di Rosolina Mare su: “Anemia mediterranea - Aspetti epidemiologici e preventivi”.

Anno 1987 - Stampa dell'opuscolo “Il sangue, la trasfusione, il dono del sangue”. L'elaborato è frutto dell'impegno di FRANCESCO SANTICCIOLI benemerito

dell'AVIS di Montebelluna (TV), da sempre appassionato studioso del

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sangue e della educazione sanitaria; insegnante presso le scuole di ogni ordine e grado, poiché viene richiesta continuamente la sua valida collaborazione nel settore; un formatore autentico della salute.

Con Santiccioli hanno lavorato il dr. PAOLO INNOCENTI, immunoematologo all'Ospedale di Treviso ed altri.

Dal 1 Maggio 1987 a Settembre 1992 Vengono pubblicati altri 14 altri numeri del periodico "AVIS VENETO ABVS",

con una veste tipografica completamente modificata. Il giornale diventa una rivista di 44 pagine con copertina in quadricromia. E' ancora direttore responsabile il prof. Dino Fabris, presidente onorario AVIS Veneto coadiuvato dal Consigliere Regionale e Nazionale Emilio Tessarin.

Nel frattempo alla presidenza regionale è subentrato il prof. Gabriele Orcalli.

Anno 1988 - Stampa di un altro libretto dal titolo: “L'amico sangue”, in collaborazione con "LIONS CLUB INTERNATIONAL" dis. 108/Ta.

Aprile 1992 - Stampa degli atti del Convegno: “Sangue e plasmoderivati: l'autosufficienza è possibile”. Convegno tenutosi a Castelfranco Veneto (TV) il 7 dicembre 1991. Marzo 1993 - Stampa degli atti del Convegno: “Istituzioni e volontariato” tenutosi a

Mogliano Veneto (TV) il 24 gennaio 1993, con la partecipazione di Luciano Tavazza, ideologo e dirigente nazionale del volontariato.

Aprile 1994 - Stampa di “QUADERNI DELLA COMMISSIONE REGIONALE GIOVANI”. 1º “La donazione: una nuova cultura comportamentale”, atti del convegno giovani a Nevegal (BL) il 14-15 novembre 1992. 2º “AVIS: ricerca di una nuova immagine”, atti del convegno giovani

tenutosi a Jesolo il 5-6 giugno 1993. 3º “Legge 107/90. Da donatore ad operatore sanitario: quale il ruolo dell'avisino?; Garda (VR) 30-31 ottobre 1993. Direttore responsabile: Gianni Penzo Doria. Dal 1 Aprile 1994 Cambia il direttore della rivista "AVIS VENETO ABVS", subentra al prof.

Dino Fabris, il Giornalista Beppe Castellano. - Con il n. 3, settembre 2001, il tradizionale titolo della testata regionale

diventa sottotitolo, pertanto il periodico viene denominato "DONO & VITA - AVIS ABVS VENETO". Il periodico si potenzia ulteriormente con articoli di approfondimento culturale (particolarmente in campo trasfusionale-sanitario), con interviste qualificate e con le attività di ogni AVIS Provinciale.

- Dal 1 aprile 1994 a dicembre 2007, sono 55 le riviste stampate, con tiratura di 120.000 copie, ogni numero trimestrale. La rivista viene inviata a tutti i donatori Veneti, alle autorità sanitarie operanti in Regione, ed inoltre: alla sede Nazionale, alle sedi regionali, provinciali e comunali d’Italia.

1995 Opuscoli 5 MINUTI (Materiale informativo per donatori) “Per conoscerci” “Per conoscere il nostro sangue” “Per alimentarci meglio”

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“Per conoscere le aferesi” “Per conoscere i nostri esami”

Maggio 1996 - Stampa degli atti del Convegno: “Servizio trasfusionale italiano.

Compiti e responsabilità dello Stato e delle Regioni”. Convegno tenutosi a Venezia il 27 ottobre 1995.

Luglio 1997 Pubblicazione Collana “Appunti dalle Lezioni” Scuola di Formazione Permanente (4 volumi)

1. “Studio di Fattibilità per l’stituzione di una Scuola di Formazione Permanente” Autore: Gianni Penzo Doria

Gennaio 1998 2. “Il Volontariato. La solidarietà organizzata”

Autore: Francesco Magarotto 1999

3. “Il Sangue. Analisi, prospettive, Registro Sangue e luoghi d’incontro” Interventi di : Enrico Acerbi, Massimo Bernardi, Francesco Magarotto, Luigino Rancan e Bernardino Spaliviero

1998 4. “ONLUS. L’avis, il Terzo Settore e il D.L. n. 460 del 4/12/1997”

Autori: Nicola Funari, Francesco Magarotto, Diego Sala Pubblicazione: “Quaderni” in formato A4 Avis-Abvs e Fidas Videocassetta “Il Filo Rosso” 1999 Materiale informativo per le scuole inferiori Opuscolo “Amico Sangue” 2000 Materiale espositivo per farmacie e medici di base “Dona al volo anche tu! Donare il sangue può salvare una vita. Parola delle Frecce Tricolori” 2000/2001 Materiale informativo per le scuole superiori realizzato in collaborazione con FIDAS Video cassetta e opuscolo a fumetti “Verso i tuoi 18 anni” 2003 Materiale informativo per il pubblico realizzato in collaborazione con Regione Veneto ed Assessorato alle politiche sociali Opuscolo “Grazie, tutto bene”

CD ROM “Il volontariato ed il Terzo Settore” Norme, istruzioni contabili e fiscali, considerazioni e suggerimenti: manuale operativo. Autori: Francesco Magarotto e Diego Sala 2004 Il periodico cambia nome. Si chiamerà “Dono&Vita sito web: www.avisnews.itIn linea anche il sito www.avisveneto.it 2005 Numero speciale AVIS SOS sulla legge trasfusionale n. 219

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2004/2006 Opuscoli SPEEDY AVIS “Chi è l’Avis e perché donare” “Alla scoperta dei tuoi esami” “Alimentarsi in pieno benessere” Roll Up “Donare Sangue, un gioco da ragazzi” Materiale informativo per le scuole medie realizzato in collaborazione con FIDAS CD ROM e VHS Sangue Energia e Vita settembre 2006 Vademecum del Dirigente Autore: Francesco Magarotto 2007/2008 Pieghevole informativo: “Donatori di Sangue, Campioni di Vita”. Campagna promozionale in collaborazione con le Società Sportive del Comune di Padova (Calcio, Volley e Rugby) L’opuscolo viene distribuito negli stadi durante le varie partite. Manifesti, locandine, roll up “Il Veneto cresce, l’Avis cresce” con tre soggetti diversi. Segnalibri personalizzati AVIS & Biblioteche con il patrocinio della Regione Veneto. Distribuiti 114 mila pezzi in 30 biblioteche del Consorzio Biblioteche Padovane Associate ed in 15 biblioteche comunali delle province di Treviso, Vicenza, Verona e Venezia Espositori da banco con la personalizzazione AVIS. Distribuiti alle Avis locali con materiale informativo per ambulatori medici, farmacie e altri locali pubblici. Collaborazione con Supermercati Ali’ Aliper. Stampa di 10 milione di borsette per la spesa personalizzate Avis (Metti l’accento sulla solidarietà. Donare il sangue, prezioso come la vita) e distribuzione di materiale informativo sull’alimentazione presso le casse dei supermercati. Sponsorizzazione Coppa Colli Euganei di Mountain Bike con premiazone alla squadra con più componenti donatori di sangue. Presenza nelle piazze con Gazebo personalizzato Collaborazione con Lattebusche. Distribuiti 700 mila cartoni di lastte fresco pastorizzato che riportano su uno dei 4 lati il messaggio di sensibilizzazione al dono del sangue “Nutriamoci con la testa, doniamo con il cuore”. Collaborazione con AVIS Nazionale. Tour 2007 di Tiziano Ferro. Presenza della commissione giovani in postazione durante i concerti e distribuzione di materiale informativo. Fantasy On Air. Collaborazione con Sapere e Sapori di Sociale, Noi Associazione. Concorso per studenti delle scuole medie-superiori per la realizzazione di una favola per bambini. Le 6 fiabe finaliste sono state raccolte in un cd rom distribuito ai Reparti di Pediatria degli Ospedali Veneti, ai Centri per l’Infanzia dei comuni coinvolti. Di Generazione in Generazione. Collaborazione con Noi Associazione, Sapere e Sapori di Sociale, OIC. Progetto rivolto ai bambini dai 6 ai 16 anni. L’iniziativa prevedeva una visita agli ospiti dei Centri OIC, la redazione di un racconto, poesia o disegno su quanto visto o sentito nell’incontro. Gli elaborati sono stati giudicati da una giuria tecnica e raccolti in una pubblicazione. Progetto “Donazioni senza confini” (AVIS-FIDAS-ADoCes). Realizzati Opuscoli e locandine Opuscolo informativi “ Diamo corpo alle buone intenzioni” Progetto Guida Sicura e Alcol: Distribuzione alcoltest monouso e opuscolo “o bevi o guidi”

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NEL VENETO IL TEMPIO INTERNAZIONALE DEL DONATORE

Ideato e voluto da un gruppo di validi e motivati dirigenti Avisini di Valdobbiadene, Comune in Provincia di Treviso (Diocesi di Padova), sorge alto, bello ed accogliente sulla sottostante pianura Trevigiano-Veneta, il TEMPIO INTERNAZIONALE DEL DONATORE.

E’ diventato “faro di spiritualità e di idealità” che illumina ogni persona che vi accede indirizzandola o rafforzandola verso valori, non sostituibili, quali: la donazione, la solidarietà, il servizio ai più deboli, la gratuità, il volontariato. Valori che danno vera dignità alla persona umana indipendentemente dalla fede di appartenenza o dalla indifferenza religiosa.

Opera che un poeta locale definì: “INCONTRO D’ANIME – CHE NON HANNO CONFINI - CHE IL DONO AFFRATELLA”.

Il Tempio sorge in località PIANEZZE (Valdobbiadene) alle falde del Monte Cesen a quota 1070 metri sul livello del mare.

Il Tempio è anche un inno ed un invito alla PACE perché affonda le sue radici nelle vecchie trincee della Grande Guerra 1915/18 che costò lutti e sofferenze infinite alla gente di quelle terre tra il fiume PIAVE (Sacro alla Patria) ed il vicino Monte Grappa. Fu dedicato al “SANGUE PREZIOSISSIMO DI GESU’” anche in onore e a ricordo del sangue “versato” dai soldati italiani, austriaci e di altre nazioni, caduti in quella guerra ed in altre guerre; ma anche ad onore del sangue “donato e versato” da innumerevoli donatori in favore di tanti ammalati.

L’ispiratore fu il Presidente dell’AVIS di Valdobbiadene, cav. Titta Cecchella che il 25 maggio 1961 prese le prime iniziative per la costruzione dell’opera. Nell’agosto 1962 venne benedetta la Croce nel punto dove doveva sorgere il Tempio, ed il 16 ottobre dello stesso anno venne depositata la prima pietra, anzi le prime pietre che sono i sassi del fiume Piave portati in grande quantità a Pianezze dai contadini avisini di Valdobbiadene con i loro trattori.

Già nel 1964 funzionava la cripta per la celebrazione della Santa Messa e nel 1969, dopo la visita dell’allora Presidente Nazionale e fondatore dell’AVIS dott. Vittorio Formentano avvenuta il 26 aprile, il Tempio era innalzato “maestoso e solenne” come lo definì il Vescovo di Padova.

Purtroppo il 28 maggio 1966 Titta Cecchella muore, prima del completamento dell’opera e della sua inaugurazione.

Nel 1976 i marmisti della Valpantena (Toscana) con il contributo della FIDAS Nazionale, posero in opera il pavimento.

Il 2 luglio 1978 venne firmata una convenzione tra la Parrocchia di Valdobbiadene e le due Associazioni AVIS e FIDAS, per la gestione del Tempio.

Finalmente il 16 settembre 1979 il Tempio veniva consacrato con una grande cerimonia, dal Vescovo di Padova Mons. Bordignon, presenti Autorità, delegazioni italiane e straniere ed oltre 400 labari di varie Associazioni del Dono.

Il 14 settembre 1986 venne inaugurato il grande affresco che arricchisce l'abside del Tempio, opera del prof. Carmelo Pozzolo di Forlì e donato dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia e Fratres. Il 17 settembre 1989 furono inaugurati, nel decennale della consacrazione del Tempio, i quadri bronzei della Via Crucis, anche questi opera del Pozzolo di Forlì.

La realizzazione del Tempio merita la citazione degli ideatori principali: oltre Titta Cecchella, Dall'Armi Alvise, Dalla Longa Lorenzo, Pasqualetto Luciano, Baratto Ruggero, Scapinello Ermenegildo ed in particolare don Vittorio Gomiero, persone che tanto si spesero per il Tempio.

Il 5 settembre 1993 alla presenza del Presidente Nazionale AVIS Avv. Mario Beltrami, del Sindaco di Valdobbiadene, del Presidente Regionale AVIS Rino Rosso e numerose autorità avisine e di altre Associazioni (erano presenti anche moltissimi donatori) è stato inaugurato una importante ed essenziale costruzione adiacente: trattasi del “CENTRO CULTURALE E DI ACCOGLIENZA DON VITTORIO GOMIERO”. La struttura è capace di contenere oltre 500

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persone, con servizi vari, cucine, ecc, quali supporti logistici per incontri di studio, di accoglienza ed altro, riservati ai numerosissimi gruppi di visitatori.

Va citato il grande impegno per la costruzione del Centro Culturale e di Accoglienza da parte del Presidente del Comitato Tempio, geom. Vittorio Dall’Armi, unitamente ai suoi collaboratori.

Il 10 ottobre 1993 viene aperto ufficialmente “IL SENTIERO DEL DONATORE”, un percorso ecologico che parte da San Pietro di Barbozza, ai piedi del Monte Cesen, ed arriva al Tempio di Pianezze; sono 650 metri di dislivello che si percorrono in due ore tra suggestivi paesaggi di montagna. Il sentiero è stato scoperto dal donatore Genio Mazzolenis ed è inserito nelle mappe escursionistiche ufficiali della zona.

Attualmente il Tempio è gestito da un Comitato formato da rappresentanti nominati dall'AVIS Regionale, dall’ABVS, dalla FIDAS e dall’AIDO; Presidente il geom. Vittorio Dall'Armi (figlio di uno dei fondatori).

Compongono attualmente il Comitato: Vittorio Dall’Armi (AVIS), Presidente - Lorenzo Battistuzzi (FIDAS), Vice Presidente - Silvano Buso (AVIS), Segretario - Andrea Dalla Longa (AVIS), Amministratore. Consiglieri: Elena Follador (AVIS), Adriano Ebo (ABVS), Emilio Pasqualotto (FIDAS), Giannino Dian (AVIS), Federico Piccolin (AVIS), Luciano Tramet (AIDO).

Il Tempio è tutt’ora meta, specie nella buona stagione, di numerosissimi incontri e pellegrinaggi da parte di ogni Associazione che si richiama ai valori per i quali è sorto il Tempio. Provengono da ogni parte d’Italia ed anche dall’estero. Il Tempio è ormai riconosciuto come la casa di tutti. Ogni sigla associativa del Dono lo riconosce come il suo Tempio: oltre l’AVIS e l’ABVS, la FIDAS, l’AIDO, le MISERICORDIE, l’ADMO, la CROCE ROSSA, la PROTEZIONE CIVILE, le FRATRES, Gruppi SCOUTS, ASSOCIAZIONI CATTOLICHE, ecc.. A ragione quindi la primitiva denominazione del Tempio quale TEMPIO DEL DONATORE DI SANGUE è stata sostituita da anni quale TEMPIO INTERNAZIONE DEL DONATORE.

Certamente l’opera può essere ascritta come una ulteriore “valenza veneta” nel campo della diffusione, in Italia e nel mondo, dei valori della solidarietà cui si sono da sempre ispirate le genti venete.

IL FATTIVO APPORTO DELL'ABVS ALL'AVIS REGIONALE

L'Associazione Bellunese Volontari del Sangue (ABVS), nasce nel 1951 su iniziativa benemerita di alcuni pionieri Donatori. Tra essi il dr. Valentino Del Fabbro, Tommaso Roda, Toni Ganz, ed altri.

L'ABVS si è diffusa su tutto il territorio della Valbelluna, del Zoldano, e del Cadore, con la esclusione della zona Feltrina dove opera un'altra associazione di donatori di sangue, l'AFOS, aderente alla FIDAS nazionale.

Le due associazioni bellunesi hanno comunque frequenti contatti ed anche iniziative comuni.

Certamente il Tempio di Pianezze, a ridosso della Provincia di Belluno, ha promosso per l’Abvs, come per altre Associazioni di Donatori, quelle condizioni di conoscenza e di opportunità che, con AVIS, i comuni valori associativi accomunano.

Risale ai primi incontri, per dar vita ad un coordinamento tra le Associazioni a livello regionale, la collaborazione fattiva tra AVIS e ABVS. L'ABVS decise di partecipare ai Consigli Regionali e Nazionali AVIS, con propri rappresentanti, avvalendosi di un disposto statutario AVIS (esistente prima dell’attuale Statuto) che prevedeva la possibile integrazione di altre Associazioni di donatori di sangue purché con le medesime finalità. In Consiglio Nazionale ed Esecutivo Nazionale collaborò con competenza, negli anni '80, il donatore dell'ABVS Toni Ganz. In Consiglio Regionale, fin dal suo sorgere, esponenti ABVS occuparono validamente posti di responsabilità nella diretta gestione dell’Associazione.

La testata giornalistica dell’AVIS Regionale porta, fino dal suo nascere nel 1979, le due sigle AVIS-ABVS quale segno distintivo di una comune operatività.

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Nei rapporti con la Regione Veneto l'unità tra le due Associazioni ha di molto favorito scelte importanti anche in campo organizzativo trasfusionale.

L'autonomia gestionale dell'Associazione ABVS, rimane tutt'ora inalterata, pur nella continuità collaborativa sui temi comuni tra le due associazioni.

Con l’avvento del nuovo Statuto Associativo dell’AVIS Nazionale, approvato dall’Assemblea di Riccione il 17 maggio 2003 e con la successiva approvazione dello Statuto Regionale, avvenuto nell’Assemblea Straordinaria di Rovigo il 23 ottobre 2004, tra l’AVIS Regionale e l’ABVS si è addivenuti, giocoforza, ad una nuova modalità di collaborazione siglata da una convenzione stipulata il 16 febbraio 2005. La convenzione vede immutata la prosecuzione della storica collaborazione tra le due associazioni, pur con modalità diverse che la stessa convenzione stabilisce.

INCONTRI DI AMICIZIA TRA EX ED ATTUALI DIRIGENTI DELL’AVIS REGIONALE

I° Incontro – sabato 24 gennaio 1998 Nella ricorrenza del 30° di Fondazione dell’Avis Regionale avvenuta il 18 febbraio del 1968. E’ in carica Rino ROSSO quale Presidente regionale. L’incontro si è tenuto a Zianigo di Mirano (Venezia) presso l’AGRITURISMO TIRO AL PIATTELLO, di Vescovo Pietro. L’incontro è stato promosso dall’ex Presidente Regionale Gabriele Orcalli (1987-1993), ed organizzato dall’ex consigliere regionale Diego Chiaro di Mirano. Partecipanti circa 40 dirigenti in un clima di allegria, ma anche di nostalgia perché “abbiamo lavorato troppo insieme per dimenticare tutto, anche perché l’AVIS si fonda sui rapporti umani, nell’amicizia, sul desiderio di lavorare insieme…” (dalla lettera di “convocazione” del Presidente Orcalli).

II° Incontro - sabato 1 aprile 2005. Bonisiolo di Mogliano Veneto (TV) L’incontro è stato promosso dai due ex Presidenti Regionali Gabriele Orcalli e Franco Vettoretti (1981-1987). L’organizzazione è stata curata da Tessarin Emilio, Lovisetto Gianfranco, Rizzo Dino. E’ in carica, quale Presidente Regionale, Maurizio BONOTTO, al quale nello stesso mese è subentrato Alberto ARGENTONI. Erano presenti 45 ex dirigenti, più alcuni tutt’ora in carica. Significativa la partecipazione di alcuni medici trasfusionisti, amici dell’AVIS: Canali dr. Guglielmo, Nieri dr. Alfonso, Innocenti dr. Paolo. A Bonisiolo, dove esiste un antico Santuario della Madonna delle Grazie, si è celebrata la Messa in ricordo dei dirigenti Avisini scomparsi. Don Davide Giabardo, cappellano del vicino Istituto per handicappati “Costante Gris” ha celebrato ed ha tenuto una vera lezione sui grandi valori del volontariato, cui è seguita una discussione sulla valenza dell’importante incontro di amicizia. Nell’adiacente ristorante si è consumato in allegria il pranzo comunitario, con un impegno a continuare negli incontri.

III° Incontro - sabato 2 novembre 2006. Taglio di Po (Rovigo) Incontro indetto dai due ex Presidenti: Gabrielle Orcalli e Franco Vettoretti, con la collaborazione dell’Avis Regionale, Presidente: Alberto ARGENTONI. L’organizzazione è stata curata egregiamente da Dian Giannino di Taglio di Po, ex Consigliere Regionale e Nazionale dell’AVIS. I partecipanti sono stati 47, anche per questo incontro, tutti molto motivati e convinti della opportunità di fare queste “rimpatriate” per (dalla lettera di “convocazione”) “…..rituffarci in quelle convinzioni ed in quelle motivazioni ideali che ci hanno spinto ad impegnarci ed a sacrificare per quanti hanno avuto la necessità del nostro dono del sangue..”. Il programma prevedeva la Santa Messa nella Chiesa di Taglio di Po, il ricevimento, in Municipo, con il Sindaco ed Assessori Comunali, la visita al Museo Regionale della bonifica a Ca’ Vendramin, il pranzo di pesce all’Ostello “Rifugio Parco Delta del Po”.

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Un programma nutrito, ma molto di gradimento, che ha arricchito con testimonianze di cultura locale la rinsaldata amicizia avisina, dei partecipanti.

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SEGUE elenco nominativo dei Dirigenti e Consiglieri Regionali AVIS dal 1968

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COMPONENTI L’ESECUTIVO ED I VARI CONSIGLI REGIONALI AVIS DALLA DATA DI COSTITUZIONE

I° MANDATO dal 18 febbraio 1968 al 7 settembre 1968 Presidente BENEDETTI LUIGI (Presidente Provinciale AVIS Venezia) Segretario FABRIS DINO (Presidente Provinciale AVIS Padova)

Consiglieri (Nel primo Consiglio Regionale, i Consiglieri erano i Presidenti Provinciali) GENTILINI ROMOLO (Treviso) - CREA CARMELINO (Vicenza) - GOTTARDI ANTONIO (Verona) - ROMAGNOLI ALDO (Rovigo) Consigliere Nazionale GUAITA PIERO

II° MANDATO dal 7 settembre 1968 al 11 maggio 1972 Presidente FABRIS DINO (Cittadella – PD) Vice Presidente GUAITA PIERO (Treviso) Segretario CREA CARMELINO (Vicenza) Consiglieri GENTILINI ROMOLO (Treviso) - GOTTARDI ANTONIO (Verona) ROMAGNOLI ALDO (Rovigo) - ZORZETTO GAETANO (Venezia)

Consigliere Nazionale ZORZETTO GAETANO con l’incarico di Presidente della Commissione Nazionale Stampa e Propaganda

III° MANDATO dal 11 maggio 1972 ad aprile 1975 Presidente FABRIS DINO (Cittadella – PD) Vice Presidente GUAITA PIERO (Treviso) Segretario PAN GUIDO (Padova) Consiglieri (Belluno) GANZ ANTONIO (Padova) BECCARIN .. (Rovigo) ROMAGNOLI ALDO

(Treviso) BELLIO EROS - BRUNO GIOVANNI - CESCA RINO - DANIELI ERMENEGILDO - FABI ANTONIO - GALLINA BRUNO - RIZZO DINO - TESSARIN EMILIO - ZAN GIANPRIMO

(Venezia) CAMPAGNARO GIORGIO… - DE BERNARDIN … - ZABEO ZEFFERINO - DONATINI VIRGINIO - GUARNIERI

(Verona) BRUNELLI …- GOTTARDI ANTONIO - ZECCHIN … (Vicenza) GRACCO RUGGERO - VANZO …

IV° MANDATO dal 1975 al 1978 Presidente FABRIS DINO (Cittadella – PD) Vice Presidenti GUAITA PIERO (Treviso) - VANTINI ANGELO (Verona) Segretario PAN GUIDO (Padova) Amministratore BELLIO EROS (Treviso)

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Organizzazione e Sviluppo PAGAN ADOLFO (Treviso) Stampa e Propaganda DONATINI VIRGINIO (Venezia)

Consiglieri (Belluno) DE POLI POMPEO - GANZ ANTONIO GASPERIN GIANNI (Padova) DE GUGLIELMI SAVERIO - MENDO DANILO (Rovigo) ASTOLFI ASTOLFO - FABBRI NELSON

(Treviso) BRONCA PASQUALE - BRUNO GIOVANNI CALLEGARI MELCHIORRE - DANIELI ERMENEGILDO - GALLINA BRUNO - RIZZO DINO - TESSARIN EMILIO

(Venezia) CAMPAGNARO GIORGIO - CARRARO FRANCO LANDO FABIO - ZABEO ZEFFERINO (Verona) DALLA BERNARDINA ARTURO (Vicenza) GRACCO RUGGERO - MAZZON LUIGI V° MANDATO dal 1978 al 1981 Presidente FABRIS DINO (Cittadella – PD) Presidente Onorario GUAITA PIERO (Treviso) Vice Presidenti BELLIO EROS (Treviso) - VANTINI ANGELO (Verona) Segretario PAN GUIDO (Padova) Amministratore CARLETTO GIOVANNI Stampa e Propaganda TESSARIN EMILIO (Treviso)

Organizzazione e Sviluppo PAGAN ADOLFO (Treviso)

Commissione Regionale Sangue L.R. 67 LANDO VALERIO (Padova) - VETTORETTI FRANCO (Treviso) Direttore Sanitario dott. TREVISAN GIUSEPPE (Mogliano Veneto - TV) Consiglieri (Belluno) ANTOLE ALDO - GASPERIN GIANNI - TORMEN GIORDANO (Padova) GIORIO REMO - MARAN TARCISIO (Rovigo) COLACE ANTONIO - VERZARO LORIS (Treviso) CALLEGARI MELCHIORE - DANIELI ERMENEGILDO GRESPAN RENATO - RIZZO DINO - ZANCHETTA ANTONIO (Venezia) BOSELLO FRANCESCO - FARAON LUCIANO RIZZOLO CRISTINA - TREVISAN OTTAVIO - GUSSO LUCIANO (Verona) BERTOLDI ORLANDO - DELLA BERNARDINA ARTURO LISANDRINI LUCIO (Vicenza) MANNAROLA MAURIZIO VI° MANDATO dal 1981 al 1984 Presidente VETTORETTI FRANCO (Maser - TV) Vice Presidenti GIORIO REMO (Padova) - TREVISAN OTTAVIO (Mestre-VE)

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Segretario TESSARIN EMILIO (Treviso) Amministratore DURANTE RINO (Treviso) Organizzazione e

Sviluppo MONDADORI CIRO (Verona) Stampa e Propaganda MANNAROLA MAURIZIO (Vicenza) Commissione Regionale Sangue BELLIO EROS (Treviso) - BELVEDERE MARIO (Venezia) Consiglieri (Belluno) GANZ ANTONIO - TORMEN GIORDANO - DAMIAN ADALBERTO (Padova) LANDO VALERIO - BISCACCIA GERMANO - SCAPIN GAETANO (Rovigo) COLACE ANTONIO - CREPALDI GIORGIO (Treviso) RIZZO DINO - PAGAN ADOLFO (Venezia) BOSELLO FRANCESCO - CAZZAGON GIUSEPPE (Verona) BRUN NEREO - FORESTI CARLO - ZAMPIERI OLIVO (Vicenza) PIELLI EUGENIO VII° MANDATO dal 1984 al 1987 Presidente VETTORETTI FRANCO (Maser - TV) Vice Presidenti GIORIO REMO (Padova) - TREVISAN OTTAVIO (Venezia) Segretario TESSARIN EMILIO (Treviso) Amministratore ROSSO RINO (Padova) Stampa e Propaganda DIAN GIANNINO (Rovigo)

Organizzazione e Sviluppo TOMASI FRANCESCO (Verona)

Incarichi speciali MANNAROLA MAURIZIO (Vicenza) Commissione Regionale Sangue BELVEDERE MARIO (Venezia) - LANDO VALERIO (Padova) Consiglieri (Belluno) CARNIELLI TOMMASO - DAMIAN ADALBERTO (Padova) BIASSONI BRUNO (Rovigo) SECHIROLLO LUCIANO (Treviso) SANTICCIOLI FRANCESCO - RIZZO DINO CAPOVILLA FLORIANO - DORIGO MARA LOVISETO GIANFRANCO (Venezia) BORINO FRANCESCO - MINETTO ANTONIO (Verona) FORESTI CARLO - BRUN NEREO - ZAMPIERI OLIVO (Vicenza) PIELLI EUGENIO Consiglieri Nazionali FORESTI CARLO - LANDO VALERIO - ORCALLI GABRIELE TESSARIN EMILIO VIII° MANDATO dal 1987 al 1990 Presidente ORCALLI GABRIELE (Venezia) Presidente Onorario FABRIS DINO (Cittadella - PD) Vice Presidenti TESSARIN EMILIO (Treviso) – DIAN GIANNINO (Rovigo) TOMASI FRANCESCO (Verona) Segretario LOVISETO GIANFRANCO (Treviso)

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Amministratore CARNIELLI TOMMASO (Belluno) Organizzazione e

Sviluppo GIORIO REMO (Padova) Incarichi speciali PIELLI EUGENIO (Vicenza) Consiglieri (Belluno) BORTOT GINA (Padova) ROSSO RINO - FEDRIZZI GIANNI - RUSSO MICHELE (Rovigo) NAVICELLA GINO (Treviso) SANTICCIOLI FRANCESCO - DORIGO MARA SPALIVIERO BERNARDINO - CAPOVILLA FLORIANO (Venezia) MINETTO ANTONIO - BELVEDERE MARIO BORINO FRANCESCO (Verona) FORESTI CARLO - ANOARDO PAOLO - GASPARATO EZIO

ZAMPIERI OLIVO (Vicenza) GUARATO GIUSEPPE Consiglieri Nazionali ZORZETTO GAETANO (Mestre – VE) LANDO VALERIO - TESSARIN EMILIO - FORESTI CARLO IX° MANDATO dal 1990 al 1993 Presidente ORCALLI GABRIELE (Venezia) Presidente Onorario FABRIS DINO (Cittadella - PD) Vice Presidenti TESSARIN EMILIO (Treviso) – DIAN GIANNINO (Rovigo) TOMASI FRANCESCO (Verona) Segretario LOVISETO GIANFRANCO (Treviso) Amministratore CARNIELLI TOMMASO (Belluno) Organizzazione e

Sviluppo GIORIO REMO (Padova) Incarichi speciali PIELLI EUGENIO (Vicenza) Consiglieri (Belluno) CENEDESE MARIA (Padova) ROSSO RINO (Rovigo) NAVICELLA GINO (Treviso) CICERONE ALBERTO - ORIGO MARA - SCANDIUZZI ANDREA VETTORETTI FRANCO (Venezia) BORINO FRANCESCO - LANDO FABIO – CHIARO DIEGO (Verona) GASPARATO EZIO - BENETTI GERMANO – MARCONI ENRICO (Vicenza) FALLOPPI DARIO – PIELLI EUGENIO Consiglieri Nazionali X° MANDATO dal 1993 al 1996 Presidente ROSSO RINO (Camposampiero – PD) Presidente Onorario FABRIS DINO Vice Presidente GASPARATO EZIO (Verona) Segretario SCANDIUZZI ANDREA (Treviso)

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Amministratore TOMASI FRANCESCO (Verona) Addetto Stampa CASTELLANO GIUSEPPE (Treviso) Commissione Regionale Sangue GASPARATO EZIO (Verona) MAGAROTTO FRANCESCO (Padova) SPALIVIERO BERNARDINO (Treviso) Consiglieri (Belluno) CENEDESE MARIA - GANZ ANTONIO (Padova) GIORIO REMO - RUFFATO GRAZIANO - ENNIO GIANNI (Rovigo) DIAN GIANNINO – GIACOMETTI GIANCARLO (Treviso) CICERONE ALBERTO – DA RIVA MARISA POSITELLO GIULIANA - SPALIVIERO BERNARDINO VETTORETTI FRANCO (Venezia) BELVEDERE MARIO – BOSELLO FRANCESCO LORENZON FRANCESCO – PENZO GIANNI (Verona) BENETTI GERMANO – BONVICINI IGINO – MARCONI ENRICO (Vicenza) FALOPPI DARIO – PIELLI EUGENIO Consiglieri Nazionali BOSELLO FRANCESCO – DIAN GIANNINO – TESSARIN EMILIO Col. Sindaci Nazionale VETTORETTI FRANCO XI° MANDATO dal 1996 al 1999 Presidente ROSSO RINO (Camposampiero – PD) Vice Presidente EBO ADRIANO (Belluno) Segretario SCANDIUZZI ANDREA (Treviso) Amministratore FUNARI NICOLA (Venezia) Esecutivo GASPARATO EZIO (Vr) – RONDIN ROBERTO (Pd) SPALIVIERO BERNARDINO (Tv) – SCOTTO GIORGIO (Ve) SOTTORIVA GIANFRANCO (Vi) Commissione Regionale Sangue GASPARATO EZIO (Verona) MAGAROTTO FRANCESCO (Padova) SPALIVIERO BERNARDINO (Treviso) Consiglieri (Belluno) BORTOT GINA (Padova) CARAMEL MARCELLA – PASQUETTO IVANO (Rovigo) DIAN GIANNINO – GIACOMETTI GIANCARLO (Treviso) BERNARDI MASSIMO – FABRIS VILMA – RANCAN LUIGINO SALA DIEGO – ZAN GIANPRIMO (Venezia) CAMPANERUT ALESSANDRO – SAMBO SANDRO (Verona) FORESTI CARLO – ROVERSO ANNACHIARA MARCONI ENRICO (Vicenza) PINEROLI ANDREA Resp. Scuola Formazione PENZO DORIA GIANNI Addetto Stampa CASTELLANO GIUSEPPE Consiglieri Nazionali BOSELLO FRANCESCO – CICERONE ALBERTO DIAN GIANNINO – MAGAROTTO FRANCESCO

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ROSSIN VALENTINO Coll. Sindaci Nazionale ANZOLIN VITO Probiviro Nazionale TESSARIN EMILIO XII° MANDATO dal 1999 al 2002 Presidente BONOTTO MAURIZIO (Visnà di Vazzola – TV) Vice Presidente FORESTI CARLO (Vr) Segretario PIVETTA BRUNO (Ve) Amministratore MAGAROTTO FRANCESCO (Pd) Esecutivo BRAGA GIANLUCA (Ro) – CICERONE ALBERTO (Tv) MIORANZA MICHELE (Bl) – SOTTORIVA GIANFRANCO (Vi) Commissione Regionale Sangue MAGAROTTO FRANCESCO (Pd) SPALIVIERO BERNARDINO (Tv) SCOTTO GIORGIO (Ve) ANTOLE ALDO (Bl) Ufficio Direttore Sanitario BERNARDI MASSIMO (Tv) – FERRARI ROBERTO (Pd) Consiglieri (Belluno) EBO ADRIANO (Padova) FERRARI RIOBERTO – GIORA ANDREA – RONDIN ROBERTO (Rovigo) VICENTINI MIRCO (Treviso) BERNARDI MASSIMO – FABRIS VILMA SPALIVIERO BERNARDINO – ZAN GIANPRIMO (Venezia) CERESER OTTAVIANO – FUNARI NICOLA – GOBBO GIORGIO SCOTTO GIORGIO (Verona) BOCHESE ADRIANO – MAGRI CLAUDIO ROVERSO ANNACHIARA (Vicenza) ISEPPI ENRICO Resp. Scuola Formazione FORESTI CARLO Addetto Stampa CASTELLANO GIUSEPPE Consiglieri Nazionali ARGENTONI ALBERTO – CICERONE ALBERTO BOSELLO FRANCESCO – ROSSO RINO - ROSSIN VALENTINO Probiviro Nazionale TESSARIN EMILIO XIII° MANDATO dal 2002 al 2005 Presidente BONOTTO MAURIZIO (Visnà di Vazzola – TV) Vice Presidente ARGENTONI ALBERTO (Ve) - FORESTI CARLO (Vr) Segretario PIVETTA BRUNO (Ve) Amministratore MAGAROTTO FRANCESCO (Pd) Esecutivo CATTUZZO PAOLA (Ro) – EBO ADRIANO (Bl) SOTTORIVA GIANFRANCO (Vi) Commissione Regionale Sangue MAGAROTTO FRANCESCO (Pd) SPALIVIERO BERNARDINO (Tv)

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FORESTI CARLO (Vr) ANTOLE ALDO (Bl) Ufficio Direttore Sanitario ARGENTONI ALBERTO (Ve) Presidente Collegio dei Sindaci GASPARATO EZIO (Vr) Presidente Collegio dei Probiviri OREGNA GIUSEPPE (Pd) Consiglieri (Belluno) NOGARE’ ALESSANDRO (Padova) ENNIO GIANNI – NOVELLO ORIETTA – RONDIN ROBERTO (Rovigo) VICENTINI MIRCO (Treviso) BOZZATO LUCIANO – FABRIS VILMA PAVAN PATRIZIA - SPALIVIERO BERNARDINO – TONET LUCIO (Venezia) BRUNELLO GIORGIO - CERESER OTTAVIANO GOBBO GIORGIO

(Verona) BOCHESE ADRIANO – ROSSIN VALENTINO – TOMASONI LORIS

(Vicenza) ISEPPI ENRICO Resp. Aree e Commissioni FORESTI CARLO Direttore Periodico CASTELLANO GIUSEPPE Consiglieri Nazionali CICERONE ALBERTO MARCHI NEREO - ROSSO RINO SCOTTO GIORGIO - SOTTORIVA GIANFRANCO Giurì Nazionale CACCIAVILLANI IVONE - TESSARIN EMILIO XIV° MANDATO dal 2005 al 2009 Presidente ARGENTONI ALBERTO (Eraclea – VE) Vice Presidente Vicario MAGAROTTO FRANCESCO (Pd) Vice Presidente JOPPI FRANCESCO (Vr) - SOTTORIVA GIANFRANCO (Vi) Segretario RONDIN ROBERTO (Pd) Tesoriere FABRIS VILMA (Tv) Esecutivo BELTRAMI DANIELE (Ro) – EBO ADRIANO (Bl) BRUNELLO GIORGIO (Ve) Commissione Regionale Sangue MAGAROTTO FRANCESCO (Pd) SPALIVIERO BERNARDINO (Tv) PIVA LUIGI (Vr) ANTOLE ALDO (Bl) Ufficio Direttore Sanitario FERRARI ROBERTO (Pd) - MAGGIOLO ANTONIO (Vr) Presidente Collegio Revisori dei Conti ZILIO GIANFRANCO (Vi) Presidente Collegio dei Probiviri BONVICINI IGINO (Vr) Consiglieri (Padova) FERRARI ROBERTO– NOVELLO ORIETTA (Rovigo) GIACOMETTI GIANCARLO (Treviso) GRANZIERA CELESTE - MATTIAZZO SERGIO PICCIN MONICA - PRADAL WANDA - SALA DIEGO SPALIVIERO BERNARDINO (Venezia) BRUNELLO GIORGIO - CERESER OTTAVIANO GOBBO GIORGIO

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(Verona) BOCHESE ADRIANO – ROSSIN VALENTINO – TOMASONI LORIS

(Vicenza) ISEPPI ENRICO Rappresentante ABVS NOGARE’ ALESSANDRO

Resp. Aree e Commissioni JOPPI FRANCESCO Direttore Periodico CASTELLANO GIUSEPPE Consiglieri Nazionali CATTUZZO PAOLA - MARCHI NEREO - ROSSO RINO SALA DIEGO - SCOTTO GIORGIO Proboviro Nazionale BONOTTO MAURIZIO Giurì Nazionale CACCIAVILLANI IVONE Attività, date e dati esposti nella presente relazione sono frutto di ricerca su documenti

ufficiali dell'AVIS Regionale. Sono certamente non tutti; sicuramente quelli di più forte risonanza ed impegno. Ad ogni evento è sottointesa e qui va sottolineata la grande mole di lavoro svolto dai moltissimi donatori/dirigenti dell’AVIS Regionale, con dedizione, capacità, impegno e sacrificio, coadiuvati dalle ottime collaborazioni del personale d’ufficio. Persone che hanno creduto e credono alla nostra Associazione AVIS ABVS avendone colto fino dai primi livelli (comunale, provinciale) la sua essenzialità, per il bene degli ammalati, e per la crescita solidale della nostra società veneta e nazionale.

Il Ricercatore

ex Dirigente Avis Regionale e Nazionale

(EMILIO TESSARIN) Treviso, luglio 2008

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