Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord - Codice Quesito Risposta … · 2020-02-17 · 3 Codice Quesito Risposta A (esatta) Risposta B Risposta C Risposta D TP-0015 Il modulo B –

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Codice Quesito Risposta A (esatta) Risposta B Risposta C Risposta D

TP-0001

Il soggetto beneficiario di iniziative formative e di orientamento della legge 24 Giugno 1997 n°196 articolo 18 è equiparato al:

Lavoratore Datore di lavoro Preposto Dirigente

TP-0002

In caso di individuazione non conforme ai criteri individuati dall’articolo 2 comma 1 lettera b) del D Lgs 81/2008 nelle pubbliche amministrazioni il datore di lavoro coincide:

Con l’organo di vertice Il dirigente al quale spettano i poteri di gestione

Il funzionario non avente qualifica dirigenziale nei casi in cui sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale

Il soggetto che detiene la responsabilità dell’unità produttiva in quanto esercente dei poteri decisionali e di spesa

TP-0003 Un’unità produttiva secondo il D Lgs 81/2008 e smi è definita come:

La struttura finalizzata alla produzione di beni o all’erogazione di servizi

La struttura operativa di un’azienda

La struttura finalizzata alla produzione di prodotti finiti

La struttura finalizzata alla produzione di prodotti non finiti

TP-0004

Qual è la percentuale di maestranza, presenti sul luogo di lavoro, non risultante dalla documentazione obbligatoria, tale da cagionare la sospensione dell’attività lavorativa da parte dell’organo di vigilanza?

>= 20% < 20% < = 15% = 50%

TP-0005

Qual è l'Ente preposto alla vigilanza che applica l’articolo 14 del D Lgs 81/2008 e smi in sede di riscontro di presenza sul luogo di lavoro di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria?

ITL territorialmente competente ASL territorialmente competente DPL Territorialmente competente

INPS territorialmente competente

TP-0006

In caso di costituzione di una nuova impresa il datore di lavoro è tenuto ad effettuare la valutazione dei rischi entro quanti giorni?

Immediatamente 30 GIORNI 60 GIORNI 90 GIORNI

TP-0007

In caso di costituzione di una nuova impresa il datore di lavoro è tenuto ad elaborare il documento di valutazione dei rischi entro quanti giorni?

90 GIORNI Immediatamente 30 GIORNI 60 GIORNI

TP-0008 La scadenza del mandato del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) è?

Non esistono scadenze normative poiché sono definite all’interno del contratto tra le parti

Annuale Biennale Triennale

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TP-0009

Il corso di formazione base del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) / Assistente del servizio di prevenzione e protezione (ASPP) relativo al modulo A deve avere durata minima di:

28 ore 16 ore 36 ore 48 ore

TP-0010

Il modulo A relativo al corso di formazione responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP)/ Asistente del servizio di prevenzione e protezione (ASPP) è soggetto ad aggiornamento:

non è soggetto ad alcun aggiornamemnto

ogni 2 anni ogni 3 anni ogni 5 anni

TP-0011

Il corso di formazione base del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP)/ Assistente del servizio di prevenzione e protezione (ASPP) relativo al modulo B - SP1 che settore riguarda?

Agricoltura - Pesca Cave e costruzioni Sanità residenziale Chimico – Petrolchimico

TP-0012

Il corso di formazione base del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP)/ Assistente del servizio di prevenzione e protezione (ASPP) relativo al modulo B – SP2 che settore riguarda?

Cave e costruzioni Sanità residenziale Agricoltura e Pesca Chimico – Petrolchimico

TP-0013


Sanità Residenziale Cave e costruzioni Agricoltura e Pesca Chimico – Petrolchimico

TP-0014


Chimico – Petrolchimico Cave e costruzioni Sanità residenziale Agricoltura e Pesca

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TP-0015

Il modulo B – SP1 relativo al corso di formazione Assistente del servizio di prevenzione e protezione (ASPP) è soggetto ad aggiornamento:

Di 20 ore ogni 5 anni Di 10 ore ogni 5 anni Di 30 ore ogni 5 anni Di 40 ore ogni 5 anni

TP-0016

Il modulo B – SP1 relativo al corso di formazione responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) è soggetto ad aggiornamento:

Di 40 ore ogni 5 anni Di 10 ore ogni 5 anni Di 20 ore ogni 5 anni Di 30 ore ogni 5 anni

TP-0017

La durata minima del corso di formazione di base per responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) relativa al MODULO C è di?


TP-0018

Il modulo C del corso di base di formazione per responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) è soggetto ad aggiornamento:

non è soggetto ad acun aggiornamento

ogni 24 mesi ogni 36 mesi ogni 48 mesi

TP-0019 L’aggiornamento del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) deve avvenire:

Nell’arco dei 5 anni consecutivi dal corso di abilitazione




TP-0020

La durata degli aggiornamenti relativi al responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) dipende da?

Dal macrosettore B di appartenenza

Dal macrosettore A di appartenenza

Dal macrosettore C di appartenenza

Dai macrosettore A, B e C

TP-0021 L’istituzione del servizio di prevenzione protezione all’interno dell’azienda non è obbligatoria:

Nelle aziende estrattive con 30 lavoratori

Nelle centrali termoelettriche Nelle strutture di ricovero pubbliche e private con oltre 20 lavoratori

Nelle imprese edili con oltre 50 lavoratori

TP-0022

Cosa disciplina l’allegato 1 del Decreto Legislativo 81/2008 e smi?

Gravi violazioni ai fini dell’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale

Casi in cui è consentito lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dei rischi

Requisiti dei luoghi di lavoro Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili

TP-0023 La riunione periodica, ai sensi del D. Lgs 81/2008 e smi, indetta dal datore di lavoro è obbligatoria:

Nelle aziende o unità produttive con più di 15 dipendenti almeno una volta all’anno

Nelle aziende o unità produttive che occupano 10 dipendenti ogni 2 anni

Nelle aziende o unità produttive con 5 dipendenti ogni 3 anni

Nelle aziende o unità produttive con 50 dipendenti una volta al mese

TP-0024

Entro quanto il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) deve essere rieletto o confermato nell’azienda?

Ogni 3 anni Ogni 4 anni Ogni 5 anni Ogni anno

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TP-0025

La formazione iniziale dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), deve avere durata minima di quante ore?

32 8 16 24

TP-0026

Il datore di lavoro, entro quanti giorni dall’assunzione, deve provvedere alla formazione di un lavoratore?

60 giorni 30 giorni 90 giorni Immediatamente all’assunzione

TP-0027 L'aggiornamento al corso base dei lavoratori deve essere attuato mediante:

Aggiornamenti di 6 ore nell’arco dei 5 anni consecutivi al corso base




TP-0028

L’obbligo di aggiornamento periodico dei rappresentanti dei lavoratori della sicurezza di un’azienda con 42 dipendenti deve aver durata:

Non inferiore alle 4 ore annue Non inferiore alle 8 ore annue Non inferiore alle 12 ore annue Non inferiore alle 32 ore annue

TP-0029

La formazione dell’Addetto al Primo Soccorso di un’azienda appartenente al GRUPPO A deve avere una durata minima di?


TP-0030

La formazione dell’Addetto al Primo Soccorso di un’azienda appartenente al GRUPPO B deve avere una durata minima di?


TP-0031

La formazione dell’Addetto al Primo Soccorso di un’azienda appartenente al GRUPPO C deve avere una durata minima di?


TP-0032 L’aggiornamento degli addetti al Primo Soccorso deve avvenire mediante corsi di:

4 ore ogni 3 anni 4 ore ogni 2 anni 6 ore ogni 3 anni 6 ore ogni 2 anni

TP-0033 La formazione dell’Addetto Antincendio – RISCHIO BASSO deve avere durata minima di:

4 ORE 2 ORE 6 ORE 8 ORE

TP-0034 La formazione dell’Addetto Antincendio – RISCHIO MEDIO deve avere durata minima di:


TP-0035

La formazione dell’Addetto Antincendio – RISCHIO ELEVATO deve avere durata minima di:


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TP-0036

L’aggiornamento degli addetti alla lotta antincendio di un’azienda a RISCHIO INCENDIO BASSO deve avvenire, mediante corsi di:

2 ORE OGNI 3 ANNI 2 ORE OGNI ANNO 2 ORE OGNI ANNI 4 ORE OGNI 2 ANNI

TP-0037

L’aggiornamento degli addetti alla lotta antincendio di un’azienda a RISCHIO INCENDIO MEDIO deve avvenire, mediante corsi di:

5 ORE OGNI 3 ANNI 5 ORE OGNI ANNO 5 ORE OGNI 4 ANNI 4 ORE OGNI 2 ANNI

TP-0038

L’aggiornamento degli addetti alla lotta antincendio di un’azienda a RISCHIO INCENDIO ELEVATO deve avvenire, mediante corsi di:

8 ORE OGNI 3 ANNI 8 ORE OGNI ANNO 8 ORE OGNI 2 ANNI 8 ORE OGNI 4 ANNI

TP-0039

Avverso il giudizio del medico competente è ammesso ricorso:

Entro 30 giorni dalla data di comunicazione del giudizio all’organo di vigilanza territorialmente competente

Entro 60 giorni dalla data di comunicazione del giudizio all’organo di vigilanza territorialmente competente

Entro 30 giorni dalla data di comunicazione del giudizio alla Procura della Repubblica

Entro 30 giorni dalla data di comunicazione del giudizio all’organo di vigilanza ed alla Procura della Repubblica

TP-0040

Il medico dipendente di una struttura pubblica assegnato ad uffici che svolgono attività di vigilanza può prestare funzioni di medico competente?

No, in alcuna parte del territorio nazionale

Si, al di fuori del territorio di competenza dell’ufficio nel quale presta servizio

Si, solo per i dipendenti pubblici Si, fatti salvi casi previsti dalla normativa vigente

TP-0041

In caso di un lavoratore esposto ad una sostanza cancerogena che periodicità deve avere la visita medica da parte del medico competente?

Almeno ogni anno Almeno ogni 3 mesi Almeno ogni 6 mesi Almeno ogni 9 mesi

TP-0042 Le disposizioni di cui al Titolo II del D Lgs 81/2008 non si applicano:

Alle industrie estrattive Alle industrie d’abbigliamento Alle industrie alimentari Alle acciaierie

TP-0043

I limiti minimi per altezza, cubatura e superficie dei locali chiusi destinati o da destinarsi al lavoro nelle aziende industriali che eseguono le lavorazioni che comportano la sorveglianza sanitaria devono essere:

Altezza netta non inferiore a 3 metri – cubatura non inferiore ai 10 m3




TP-0044

Il reparto di un’azienda in cui prestano lavoro dai 60 operatori, deve essere dotato:

Di una porta apertura verso esodo avente larghezza minima di 1,20 metri e di una porta avente larghezza minima di 0,80 metri

Di due porte con aperura verso l’esodo aventi larghezza minima di 0,80 metri

Di due porte con apertura verso l’esodo aventi larghezza minima 1 metro

Di tre porte con apertura verso l’esodo aventi larghezza minima 1,20 metri e tre porte aventi larghezza minima di 0,80 metri

TP-0045 Quali sono gli enti competenti ai quali deve essere trasmessa la notifica preliminare?

ASL, ITL e PREFETTURA ASL e ITL ITL ed UFFICIO TECNICO EL COMUNE

ASL, ITL ed UFFICIO TECNICO DEL COMUNE

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TP-0046 La notifica preliminare è onere del: Committente Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione

Direttore dei lavori Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione

TP-0047 Nei lavori di scavi di pozzi o trincee a che profondità è necessario applicare armature di sostegno?

Profondità > 1,50 metri Profondità > 1 metro Profondità > 2 metri Profondità > 3 metri

TP-0048 L’altezza dei montanti di un ponteggio deve superare l’ultimo impalcato di:

almeno 1,20 metri 2 metri almeno 1, 60 metri almeno 1, 50 metri

TP-0049 Il ponteggio deve essere ancorato alla costruzione:

In corrispondenza ad ogni 2 piani di ponteggio e ad ogni 2 montanti

In corrispondenza ad ogni 3 piani di ponteggio e ad ogni 6montanti



TP-0050 Il progetto di un ponteggio è previsto per:

ponteggio di altezza superiore ai 20 metri




TP-0051

La distanza minima tra due montanti consecutivi secondo il D Lgs 81/2008 e smi non deve essere superiore a:

3,60 metri 2,40 metri 1,20 metri 2,50 metri

TP-0052

Il corso di formazione base per lavoratore e Preposto Addetto al Montaggio Uso Smontaggio e Trasformazione dei ponteggi, che durata minima deve avere?


TP-0053

L’aggiornamento del corso di formazione per lavoratore e Preposto Addetto al Montaggio Uso Smontaggio e Trasformazione dei ponteggi è previsto:

4 ore ogni 4 anni 4 ore ogni 2 anni 4 ore ogni 5 anni 8 ore ogni 4 ani

TP-0054

Le andatoie dei ponteggi destinate soltanto al passaggio dei lavoratori, secondo il D Lgs 81/2008 e smi devono avere larghezza:

Non minore di 0,60 metri Non minore di 1,20 metri Non minore di 1 metro Non minore di 0,80 metri

TP-0055

Il corso di formazione base per coordinatori della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione nei cantieri temporanei e mobili deve avere durata minima di:


TP-0056

L’aggiornamento relativo alla formazione del coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione nei cantieri temporanei e mobili con quale modalità deve essere effettuata?


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TP-0057

Il corso base per addetti all’uso di Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) che durata minima deve avere?

8 ore 6 F725 anni 6 ore 10 ore

TP-0058

L’aggiornamento della formazione degli operatori che utilizzano Piattaforme di lavoro elevabili (PLE) in quale modalità deve avvenire?


TP-0059 Il corso di formazione base per addetti alla gru sù autocarro deve avere durata minima di?


TP-0060

Con quale cadenza deve essere effettuato l’aggiornamento della formazione degli addetti alla gru sù autocarro?


TP-0061 Per la conduzione di trattori agricoli e forestali a ruota, che durata minima deve avere il corso base?


TP-0062 Per la conduzione di trattori agricoli e forestali a cingolo, che durata minima deve avere il corso base?


TP-0063 Per la conduzione di trattori agricoli e forestali a ruota, l’aggiornamento minimo previsto è di:

4 ore ogni 5 anni Non è previsto nessun aggiornamento

2 ore ogni 5 anni 6 ore ogni 5 anni

TP-0064

Per la conduzione di trattori agricoli e forestali a cingolo, l’aggiornamento minimo previsto è di:

4 ore ogni 5 anni Non è previsto nessun aggiornamento

2 ore ogni 5 anni 6 ore ogni 5 anni

TP-0065

Senza particolari prescrizioni qual è la periodicità delle visite di controllo dei lavoratori addetti ai videoterminali?

quinquennale Annuale biennale triennale

TP-0066

I lavoratori addetti ai videoterminali che hanno compiuto il cinquantesimo anno di età, con quale periodicità sono sottoposti a sorveglianza sanitaria?

biennale Annuale triennale quinquennale

TP-0067 Ai sensi del D Lgs 81/2008 e smi Il lavoratore addetto ai videoterminali è colui che:

utilizza un’attrezzatura munita di videoterminale per 20 ore settimanale




TP-0068 Ai sensi del D Lgs 81/2008 e smi il mouse è parte integrante del:

Posto di lavoro Videoterminale Ambiente di lavoro Nessuno di questi

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TP-0069 Il titolo VII del D lgs 81/2008 non si applica

Nessuno di questi Alle macchine calcolatrici Alle macchine di videoscrittura senza schermo separato

Ai sistemi informatici montati a bordo di un mezzo di trasporto

TP-0070 La pressione acustica di picco, ai sensi del D Lgs 81/2008 e smi rappresenta:

Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza “C”

Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza “A”

Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza “B

nessuna delle alternative proposte

TP-0071 I valori superiori di azione di rumore sono fissati a LEX:

85 dB [A] 80 dB [A] 80 dB [C] 85 dB [C]

TP-0072

Quando, in sede di esposizione a rumore, secondo il D Lgs 81/2008 e smi, è obbligatoria la sorveglianza sanitaria da parte del medico competente?

Quando l’esposizione al rumore supera i livelli superiori di azione

Quando l’esposizione al rumore supera i livelli inferiori di azione

Quando l’esposizione al rumore non supera i livelli superiore di azione

Quando l’esposizione al rumore è compresa tra i livelli inferiori e superiori di azione

TP-0073

La vibrazione trasmessa mano-braccio, secondo il D Lgs 81/2008 e smi, comportano in particolare, per i lavoratori esposti:

Disturbi vascolari Lombalgie Traumi del rachide Disturbi gastroenterici

TP-0074

Il valore limite di esposizione giornaliero a vibrazioni al corpo intero, riferito ad 8 ore lavorative è fissato a:

1.0 m/s2 1.5 m/s2 5 m/s2 2,5 m/s2

TP-0075

La valutazione del livello di esposizione alle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio si basa principalmente sul calcolo del valore dell’esposizione giornaliera normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, secondo quale Norma UNI?

Norma UNI EN ISO 5349-1 (2004)




TP-0076

I lavoratori, secondo il D Lgs 81/2008 e smi, debbono essere protetti dall’esposizione ai campi elettromagnetici aventi frequenza:

Da 0 Hz a 300 GHz Da 0 Hz a 300 Hz Da 100 Hz a 1000 GHz Da 0 Hz a 1000 Hz

TP-0077 In quanti gruppi sono classificati gli agenti biologici secondo il D Lgs 81/2008 e smi?

4 3 5 6

TP-0078

Se ad un agente biologico oggetto di classificazione non può essere attribuito in modo inequivocabile ad un gruppo piuttosto che ad un altro, come va classificato?

Viene classificato nel gruppo di rischio più elevato

Non viene classificato Viene classificato nel gruppo di rischio meno elevato

Viene classificato nel gruppo di rischio intermedio

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TP-0079

Il datore di lavoro che intende esercitare attività che comporti l’utilizzo di agenti biologici del gruppo 1 entro quanti giorni deve comunicare all’organo di vigilanza territorialmente competente le informazioni previste dal D Lgs 81/2008 e smi?

Non è tenuto ad informare l’organo di vigilanza territorialmente competente

Entro 10 giorni Entro 15 giorni Entro 30 giorni

TP-0080

Per le contravvenzioni punite con la sola pena dell’arresto, secondo il D Lgs 81/2008 e smi, il giudice può, sostituire la pena con il pagamento di una somma?

Solo se la pena non supera i 12 mesi

Mai Solo se la pena irrogata non supera i sei mesi

Solo se la pena irrogata non supera i nove mesi

TP-0081

Ove sono enucleate le gravi violazioni che prevedono la sospensione dell’attività imprenditoriale:

Allegato I del D Lgs 81/2008 e smi

Articolo 14 D Lgs 81/2008 e smi Allegato III del D Lgs 81/2008 e smi

Titolo IV del D Lgs 81/2008 e smi

TP-0082 L’allegato III A del D Lgs 81/2008 e smi cosa disciplina?

I contenuti della cartella sanitaria e di rischio

I contenuti della cassetta di primo soccorso

I contenuti del Piano Operativo di Sicurezza

I requisiti minimi del medico competente

TP-0083

Fatta eccezione per i lavori all’aperto, le aziende debbono disporre di uno o più ambenti destinati ad uso refettorio, tale obbligo scatta secondo il D Lgs 81/2008 e smi, per tutte le aziende aventi più di:

30 dipendenti 40 dipendenti 50 dipendenti 60 dipendenti

TP-0084

In caso di lavori da svolgere in aperta campagna e lontano dalle abitazioni e qualora i lavoratori debbano pernottare in detto luogo, il datore di lavoro può fornire loro tende che sia ben difese dall’umidità e dagli agenti atmosferici?

Solo per massimo 15 giorni nella stagione fredda

Solo nella stagione estiva Solo per massimo 20 giorni nella giornata fredda

Non si può dormire nelle tende in nessuna stagione

TP-0085

L’allegato V del D. Lgs 81/2008 e smi cosa disciplina?

Requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto.

Casi in cui è consentito lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dei rischi

Requisiti dei luoghi di lavoro Dispositivi di protezione individuale

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TP-0086

L’allegato X del D.Lgs 81/2008 e smi, cosa descrive?

L’elenco dei lavori edili o di ingegneria civile

L’elenco dei requisiti professionali del coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione

L’elenco dei contenuti minimi del Piano di Sicurezza e Coordinamento

L’elenco delle attività in cui è obbligatorio avere il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione interno

TP-0087 Cosa non deve essere indicato nella Notifica Preliminare?

Numero minimo presunto dei lavoratori presenti in cantiere

Natura dell’opera Data presunta di inizio lavori Numero massimo presunto dei lavoratori presenti in cantiere

TP-0088

In un cantiere munito di docce, secondo il D Lgs81/2008 e smi, qual è il numero minimo da prevedere per ogni lavoratore?

1 doccia ogni 10 lavoratori 1 doccia ogni 15 lavoratori 1 doccia ogni 5 lavoratori 1 doccia ogni 20 lavoratori

TP-0089

In un cantiere munito di lavabi, secondo il D Lgs81/2008 e smi, qual è il numero minimo da prevedere per ogni lavoratore?

1 lavabo ogni 5 lavoratori 1 lavabo ogni 10 lavoratori 1 lavabo ogni 5 lavoratori 2 lavabi ogni 15 lavoratori

TP-0090

In un cantiere munito di gabinetto, secondo il D Lgs81/2008 e smi, qual è il numero minimo da prevedere per ogni lavoratore?

1 gabinetto ogni 10 lavoratori 1 gabinetto ogni 15 lavoratori 1 gabinetto ogni 5 lavoratori 2 gabinetti ogni 15 lavoratori

TP-0091

In un cantiere, i monoblocchi prefabbricati per i locali ad uso spogliatoi, locali di refezione e riposo, ai sensi del D Lgs 81/2008 e smi, debbono:

Non avere altezza interna netta inferiore 2,40 metri

Avere altezza interna netta inferiore ai 2,50 metri

Non avere altezza interna inferiore ai 2,40 metri

Avere altezza interna netta inferiore ai 2,50 metri

TP-0092

La parte teorica del corso di formazione per i coordinatori della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione tra gli altri, secondo il D Lgs 81/2008 e smi, prevede un modulo giuridico di durata minima:


TP-0093

Con quale cadenza è previsto l’obbligo di aggiornamento dei coordinatori della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione?

quinquennale annuale biennale triennale

TP-0094 Cosa prevede l’allegato XV del D Lgs 81/2008 e smi?

Contenuti minimi del Piano Operativo di Sicurezza

Contenuti minimi del Documento di Valutazione dei Rischi Interferenze

Contenuti minimi del documento di Valutazione del Rischio rumore

Contenuti minimi del documento di Valutazione dei Rischi

TP-0095 A quale distanza verticale devono essere disposti i correnti consecutivi di un ponteggio?

Non superiore a 2 metri Non superiore ad 1 metro Non superiore ad 1,20 metri Non superiore ad 1,50 metri

TP-0096 Al netto di particolari deroghe, la distanza tra due traversi consecutivi di un ponteggio non deve superare:

1,20 m 1 metro 0,60 m 1,50 m

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TP-0097 Le tavole costituenti il piano di calpestio di ponti, passerelle, andatoie devono avere larghezza:

Non minore di 20 cm Non minore di 15 cm Non maggiore di 40 cm Non maggiore di 30 cm

TP-0098

La distanza massima tra due cavalletti consecutivi quando si utilizzano tavole con sezione trasversale 30 x 5 e lunghe 4 metri, può essere di:

3,60 m 1,20 m 2,40 m 3,50 m

TP-0099 La larghezza massima dell’impalcato non deve essere inferiore a:

0,90 m 0,60 m 0,70 m 0,80 m

TP-0100

Per il passaggio di una benna in un impalcato può essere lasciato un varco, purchè in corrispondenza di quest’ultimo sia applicato un fermapiede alto quanto?

Non meno di 30 cm Non meno di 15 cm Non meno di 20 cm Non meno di 25 cm

TP-0101

Il programma dei corsi di formazione per addetti al montaggio uso e smontaggio dei ponteggi è costituito:

Modulo teorico, pratico e giurdico della durata minima di 28 ore

Modulo giuridico e modulo tecnico e modulo pratico di durata minima di 32 ore

Modulo giuridico e modulo tecnico e modulo pratico di durata minima di 16 ore

Modulo giuridico di 14 ore e modulo tecnico di durata minima di 14 ore

TP-0102

Con quale cadenza è previsto l’aggiornamento, da D Lgs 81/2008 e smi, per gli addetti al montaggio uso e smontaggio dei ponteggi:

Quadriennale Annuale Biennale Triennale

TP-0103 Cosa enuclea l’allegato XXII del D Lgs 81/2008 e smi?

Contenuti minimi de Piano Uso Montaggio e Smontaggio

Contenuti minimi della Notifica Preliminare

Contenuti minimi del Piano Operativo di Sicurezza

Contenuti minimi del Piano di Sicurezza e Coordinamento

TP-0104 Qualora bisogni effettuare dei lavori all’interno di una chiesa, si può utilizzare il ponte su ruote a torre?

Solo per un’altezza massima di 12 metri in assenza di vento




TP-0105 Qualora bisogni effettuare dei lavori all’esterno di una chiesa, si può utilizzare il ponte su ruote a torre?

Solo per un’altezza massima di 8 metri in presenza di vento




TP-0106 I cartelli relativi alla segnaletica di sicurezza sono di:

Divieto – avvertimento - prescrizione – salvataggio – antincendio

Divieto – obbligo - pericolo – prescrizione – salvataggio – antincendio

Divieto – obbligo – prescrizione – salvataggio – antincendio

Divieto – obbligo – prescrizione – salvataggio – antincendio – antirapina

TP-0107 La periodicità del controllo di un estintore a POLVERE è:

Semestrale Trimestrale Quadrimestrale Annuale

TP-0108 La periodicità del controllo di un estintore a CO2 è:


TP-0109 La periodicità del controllo di un estintore a SCHIUMA ACQUA è:


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TP-0110 La periodicità della revisione di un estintore a POLVERE deve essere svolta

ogni 36 mesi ogni 12 mesi ogni 24 mesi ogni 48 mesi

TP-0111 La periodicità della revisione di un estintore a CO2 è:

ogni 60 mesi ogni 24 mesi ogni 36 mesi ogni 48 mesi

TP-0112 Un estintore a POLVERE CE è collaudato per essere utilizzato mediante le relative revisioni, per:

12 anni 4 anni 8 anni 10 anni

TP-0113 Un estintore a POLVERE non CE è collaudato per essere utilizzato mediante le relative revisioni, per:


TP-0114 Un estintore a CO2 è collaudato per essere utilizzato mediante le relative revisioni, per:


TP-0115 Un estintore a SCHIUMA ACQUA CE è collaudato per essere utilizzato mediante le relative revisioni per:


TP-0116

Un estintore a SCHIUMA ACQUA non CE è collaudato per essere utilizzato mediante le relative revisioni per:


TP-0117

Le verifiche degli impianti di messa a terra, nei luoghi con pericolo di esplosione, ai sensi del D.P.R 462/2001 hanno cadenza:

biennale annuale triennale quadriennale

TP-0118 La sigla REI cosa sta ad indicare? La resistenza al fuoco La resistenza alla corrente elettrica

La resistenza all’acqua La resistenza al sisma

TP-0119 La cifra posta in seguito alla scritta REI cosa sta ad indicare, nel caso specifico REI – 120?

120 indicano il tempo in minuti durante il quale la resistenza al fuoco deve essere garantita

120 indicano i millimetri di spessore di una porta REI

120 indicano il tempo in minuti durante il quale la resistenza all’acqua deve essere garantita

120 indica il peso in chilogrammi della porta

TP-0120 Quanti tipi di PORTA REI certificate esistono?

5 3 4 6

TP-0121 Qual è il tempo massimo di resistenza al fuoco che garantisce una PORTA REI certificata?

180 minuti 120 minuti 150 minuti 240 minuti

TP-0122 Chi redige il fascicolo tecnico relativo di cui all’articolo 91 del D Lgs 81/2008 e smi?

Il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione

Il direttore dei lavori Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione

Il responsabile dei lavori

TP-0123 L’altezza minima di una tavola ferma-piede a quanto corrisponde?

20 cm 15 cm 25 cm 30 cm

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TP-0124

Il parapetto secondo il D. Lgs 81/2008 e smi, da cosa è costituito?

Da 1 o più correnti paralleli all’intavolato il cui margine superiore sia posto a 1 metro dal piano di calpestio

Da 2 correnti paralleli all’intavolato il cu margine superiore sia posto a non meno di 0,50 m dal piano di calpestio

Da 3 correnti paralleli all’intavolato il cui margine superiore sia posto a 1,20 m dal piano di calpestio

Da 2 o più correnti paralleli all’intavolato il cui margine superiore sia posto a 0,60 m metro dal piano di calpestio

TP-0125 Il calcolo di resistenza e stabilità è previsto per:

ponteggi con altezza superiore ai 20 metri

tutte le tipologie di ponteggi i ponteggi aventi altezza superiore ai 15 metri

ponteggi a tubi e giunti di qualsiasi altezza

TP-0126 Gli elementi del ponteggio cosa debbono portare impressi in maniera indelebile e leggibile?

Il marchio del fabbricante La portata massima consentita Il carico massimo consentito per m2

Il numero dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

TP-0127 Qual è l’altezza massima consentita per in ponti su cavalletti?

2 m 1 m 1,20 m 1,50 m

TP-0128

Per TLV –TWA cosa si intende? la concentrazione limite, calcolata come media ponderata nel tempo (8 ore/giorno; 40 ore settimanali), alla quale tutti i lavoratori possono essere esposti, giorno dopo giorno senza effetti avversi per la salute per tutta la vita lavorativa

la concentrazione limite, calcolata come media ponderata nel tempo (8 ore/giorno; 40 ore settimanali), al di sopra della quale tutti i lavoratori possono essere esposti, giorno dopo giorno senza effetti avversi per la salute per tutta la vita lavorativa

è il valore massimo consentito per esposizioni brevi

è il valore massimo consentito per esposizioni occasionali

TP-0129 Per esposizione occasionale ad un agente chimico s’intende:

non oltre 4 esposizioni nelle 24 ore intervallate almeno ad un’ora di distanza l’una dall’altra



non oltre 1 esposizione nelle 24 ore intervallate almeno ad un’ora di distanza l’una dall’altra

TP-0130 Per TLV – STEL cosi si intende? il valore massimo consentito per esposizioni brevi

il valore minimo consentito per esposizioni brevi

il valore massimo consentito per esposizioni giornaliere

il valore minimo consentito per esposizioni giornaliere

TP-0131 Cosa riguarda il titolo IX del D Lgs 81/2008 e smi?

Sostanze Pericolose Sostanze cancerogene Atmosfere esplosive Campi elettromagnetici

TP-0132 Il D Lgs 17 Marzo 1995 n° 230 enuclea:

Attuazione delle direttive in materia di radiazioni ionizzanti

Attuazione delle direttive in materia di radiazioni non ionizzanti

Attuazione delle direttive in materia di protezione da campi elettromagnetici

Attuazione delle direttive in materia di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti

TP-0133

In un cantiere temporaneo o mobile chi ha l’onere di verificare il possesso e la congruenza ai lavori, del Piano Operativo Sicurezza (POS) di una ditta sub-appaltatrice?

Il datore di lavoro della ditta appaltatrice che ha subappaltato i lavori ad un'altra ditta

Il committente Il responsabile dei lavori Il responsabile unico del procedimento

TP-0134 L’allegato XVII del d Lgs 81/2008 cosa descrive?

Idoneità tecnico – professionale I contenuti minimi del POS I contenti minimi del fascicolo tecnico

Idoneità e verifiche degli apparecchi di sollevamento

TP-0135 Chi deve verificare il possesso dell’idoneità tecnico - professionale del’impresa esecutrice?

Il committente o il responsabile dei lavori

Il committente Il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione

Il direttore dei lavori

TP-0136 In relazione alla tensione nominale i sistemi elettrici in quante categorie si dividono?

4 2 3 5

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TP-0137 Il sistema elettrico di “Categoria Zero” se è a corrente alternata ha tensione nominale:

Minore o uguale a 50 V Minore o uguale a 25 V Minore o uguale a 35 V Minore o uguale a 75 V

TP-0138

Un Sistema elettrico a corrente continua ha tensione nominale pari 1450 V a quale categoria appartiene?

seconda terza quarta quinta

TP-0139 Un sistema elettrico a corrente continua ha tensione nominale pari a 10000 V è definito un sistema a:

Media tensione Bassa tensione Alta tensione Altissima Tensione

TP-0140

I tecnici della Prevenzione del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro [SPSAL], una volta accertata una violazione di legge in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, avverte nei tempi e nei modi prescritti dalla normativa vigente il:

Pubblico Ministero Giudice per le indagini Preliminari

Proprio caposervizio Giudice del Lavoro

TP-0141 Il reperimento delle notizie di reato è legiferata dal:

Codice Penale e codice di Procedura Penale

Decreto Legislativo 81/2008 e smi

Decreto Legislativo 758/94 Codice di Procedura Penale

TP-0142

L’attività di vigilanza nei luoghi di lavoro con annesso riferimento delle notizie di reato alla Procura della Repubblica è legiferata dal:

Dall’articolo 347 Codice di Procedura Penale

Dall’articolo 13 Decreto Legislativo 81/2008 e smi

Dall’articolo 20 Decreto Legislativo 758/94

Dall’articolo 55 Codice Penale

TP-0143

Il provvedimento di prescrizione che impartiscono i tecnici della prevenzione afferenti al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro [SPSAL] è disciplinato dal:

Decreto Legislativo 758/94 Codice Penale Decreto Legislativo 106/2009 Decreto Legislativo 626/1994

TP-0144

Nel caso in cui, l’organo di vigilanza accerti, che il destinatario di un provvedimento di prescrizione ex decreto Legislativo 758/94, non abbia provveduto a sanare le irregolarità contestategli, nei tempi e nei modi stabiliti dalla prescrizione stessa, procede a:

comunicare alla Procura della Repubblica il mancato adempimento alla prescrizione entro 90 giorni




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TP-0145

In caso di adempimento nei tempi e modalità previste dalla prescrizione da parte del contravventore l’organo di vigilanza, ai sensi del decreto Legislativo del 758/94, ammette:

a pagare un quarto dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

a pagare la metà dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

a pagare un terzo dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

a pagare un quinto dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

TP-0146 I reati commessi in materia di sicurezza, igiene e sicurezza sul lavoro, sono puniti con la pena:

Ammenda e/o Arresto Multa Prescrizione Sanzione Amministrativa

TP-0147

La copia della prescrizione ex Decreto Legislativo 758/94 è notificata da parte dell’organo di vigilanza a:

Rappresentante legale dell'Ente del contravventore

Procura delle Repubblica Giudice del Lavoro Giudice delle Indagini Preliminari

TP-0148

La contravvenzione, ai sensi del Decreto Legislativo 758/94 è definita:

Reato in materia di sicurezza ed igiene del lavoro puniti con la pena alternativa dell’ammenda e dell’arresto

Reato in materia di sicurezza ed igiene del lavoro puniti con la pena dell’arresto

Reato in materia di sicurezza ed igiene del lavoro puniti con la pena dell’ammenda

Reato in materia di sicurezza ed igiene del lavoro puniti con sanzione pecuniaria

TP-0149 Il capo I del D Lgs 758/94 cosa riguarda?

La trasformazione di reati in illeciti amministrativi

Sanzioni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro

Estinzione delle contravvenzioni in materia di sicurezza e di igiene del lavoro

Nessuna delle alternative proposte

TP-0150 Dal punto di vista giurisprudenziale il D Lgs 81/2008 è un Testo unico di tipo?

innovativo compilativo legislativo misto

TP-0151 In quale anno la vigilanza sui luoghi di lavoro è divenuta funzione delle USLL oggi ASL?

1978 1970 1980 1994

TP-0152

Il decreto interministeriale 22 luglio 2014 al CAPO II cosa disciplina?

Attività di approntamento e smantellamento di strutture allestitive, tendostrutture o opere temporanee per manifestazioni fieristiche

Attività di montaggio e smontaggio di opere temporanee, compreso il loro allestimento e disallestimento con impianti audio, luci e scenotecnici, realizzate per spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e di intrattenimento

Attività di montaggio e smantellamento di strutture sportive temporanee

Attività di montaggio e smantellamento di strutture ricettive temporanee

TP-0153 Secondo il D.I. 22 Luglio 2014 all'articolo 5 il gestore è:

soggetto giuridico che gestisce il quartiere fieristico

soggetto giuridico che orgnizza il quartiere fieristico

soggetto giuridico che gestisce le esposizioni del quartiere fieristico

soggetto fisico che gestisce il quartiere fieristico

TP-0154

L'allegato IV del D.I. 22 LUGLIO 2014 cosa contiene?

contenuti minimi del piano di sicurezza e coordinamento e del piano operativo di sicurezza per le manifestazioni fieristiche

contenuti minimi del piano di sicurezza e coordinamento e del piano operativo di sicurezza per gli spettacoli musicali

contenuti minimi del piano di sicurezza e coordinamento e del piano operativo di sicurezza per gli spettacoli musicali e teatrali

contenuti minimi del piano di sicurezza e coordinamento e del piano operativo di sicurezza per le manifestazioni fieristiche, musicali , teatrali e cinematografiche

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TP-0155

"L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro", è l'enunciato integrale del:

articolo 2087 codice civile articolo 1124 codice civile articolo 27 codice penale articolo 1125 codice civile

TP-0156

La morte di un lavoratore scaturita da una o più violazioni della norma di prevenzione degli infortuni sul lavoro è contemplata nel:

articolo 589 del codice penale articolo 590 del codice penale articolo 27 del codice penale articolo 55 del codice penale

TP-0157

Le sommarie informazioni testimoniali ai sensi dell'articolo 351 c.p.p. rese da un soggetto che ha subito un infortunio sul lavoro vanno scritte e firmate dallo stesso. Copia conforme di queste và consegnata al soggetto che le ha rese?

No Sì sempre Si, ma solo in alcuni casi e' una discrezione dell'organo di viglanza

TP-0158 L'eternit è un composto formato da: amianto e cemento amianto e ferro amianto amianto e cemento armato

TP-0159 Il mesotelioma pleurico può essere cagionato dall'esposizione a?

amianto fumo di sigaretta catrame calce

TP-0160 Una sostanza teratogena si definisce tale quando:

può cagionare problemi al feto può cagionare problemi al rene può caginare problemi al polmone

può cagionare problem al rachide

TP-0161 In caso di malattia professionale qual è l'ente che eroga le prestazioni di carattere economico?

INAIL INPS ASL ENPALS

TP-0162

Nella metodologia di calcolo del protocollo OCRA si distinguono diversi fattori tra cui, l'attività lavorativa, chè è definita come:

attività costituita da uno o più compiti, ripetitivi o non ripetitivi.

attività costituita da uno o più compiti, ripetitivi

attività costituita da uno o più compiti caratterizzati dalla presenza di cicli

attività costituita da uno o più compiti caratterizzati da singoli movimenti di una determinata articolazione

TP-0163 La scala di Borg CR-10 cosa rappresenta?

sforzo muscolare percepito dall’operatore durante lo svolgimento di un compito

sforzo muscolare misurato sull’operatore durante lo svolgimento di un compito

sforzo muscolare previsto per l’operatore durante lo svolgimento di un compito

sforzo muscolare massimo per l’operatore durante lo svolgimento di un compito

TP-0164

Il metodo di calcolo NIOSH per il calcolo della massa raccomandata è costituito da diversi fattori, tra cui il cosidetto fattore asimmetrico, definito come:

dislocazione angolare del peso rispetto al piano sagittale del soggetto

dislocazione angolare del peso rispetto al piano del soggetto

dislocazione angolare del peso rispetto al piano orizzontale del soggetto

dislocazione angolare del peso rispetto al piano verticale del soggetto

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TP-0165

Il NIOSH è: l'istituto nazionale per la sicurezza e salute statunitense per la ricerca e la formulazione di raccomandazioni per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e malattie

un metodo di calcolo per la valutazione del rischio relativo alla movimentazione manuale dei carichi

un metodo di calcolo per la valutazione del rischio relativo ai movimenti ripetitivi

l'istituto nazionale per la sicurezza e salute giapponese per la ricerca e la formulazione di raccomandazioni per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e malattie

TP-0166

In sede di valutazione del rischio MMC qual è il range di età di cui si tiene conto nella popolazione lavorativa femminile?

18 - 45 18 - 55 18 - 50 18 - 40

TP-0167

La procedura di calcolo del limite di peso raccomandato, nel protocollo NIOSH è applicabile quando il carico supera il peso di?

3 kg 9 kg 12 kg 6 lg

TP-0168

L'apertura di una palestra avente, una sala pesi di superficie di 65 metri quadrati, prevede la presenza contemporanea di quanti utenti?

8 5 10 15

TP-0169 La brucellosi è una malattia titpica dei:

pastori muratori falegnami minatori

TP-0170

Il tratto della colonna maggiormente sollecitato in caso di movimentazione manuale dei carichi è quello?

dorso - lombare cervicale lombo - sacrale tutti i segmenti

TP-0171 La tossicocinetica è la branca della tossicologia che studia:

il destino metabolico di uno xenobiotico nell'organismo

il principio d'azione delle sostanze

il quadro clinico dovuto all'intossicazione da metalli

le modalità di interazione molecolare del tossico

TP-0172 "L'organo bersaglio" del rumore è costituito da:

Le strutture nervose dell'organo del Corti

L'ipofisi, la tiroide, il midollo osseo

Gli ossicini dell'orecchio medio Il labirinto

TP-0173 Per quanto riguarda la classificazione delle sostanze pericolose, cosa indica la sigla R45?

può provocare cancro può provocare alterazioni genetiche ereditarie

irritante per le vie respiratorie molto irritante per la cute

TP-0174 In Italia la valutazione medico-legale delle malattie professionali è compito di quale istituzione?

INAIL ISPELS INPS ASL

TP-0175 I raggi gamma sono costituiti da: fotoni ad alta frequenza ellettroni positironi neutrini

TP-0176

Cosi come previsto dal d.lgs. 81/08 in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il comitato per l'indirizzo delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attivita' di vigilanza, e' presieduto:

ministro del lavoro ministro della salute presidente del consiglio ministro dell'interno

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TP-0177

Secondo le prescrizioni di sicurezza e salute per la logistica di cantiere, previste dal d.lgs. 81/08, è consentito l'uso di caravan per fini igienici assistenziali?

si, per un periodo non superiore a 5 giorni

no, in nessun caso sì, senza limiti di tempo si, sino alla conclusione dei lavori

TP-0178

Ai sensi del d.lgs. n.81/08, la valutazione dei rischi, derivanti da esposizione ad agenti fisici, e' programmata ogni:

4 anni 10 anni solo in caso di nuove assunzioni una volta soltanto

TP-0179 Ai sensi del d.lgs. n.81/08, e' vietato lavorare e fare lavorare gli operai sui muri in demolizione?

Si, salvo che i muri siano di altezza inferiore a due metri.

No, mai. No, salvo che i muri siano di altezza pari a 2,5 metri.

Si, sempre.

TP-0180 Ai sensi del d.lgs. 81/08, quale delle seguenti normative, e' stata abrogata dal su citato decreto?

D. Lgs 626/94 DPR 547/55 DPR 303/56 tutte le alternative proposte

TP-0181 La legge 190/12 riguardante le pubbliche amministrazioni si occupa della:

Prevenzione della corruzione e dell'illegalità

stituzione di un sistema premiante per i dipendenti

Dematerializzazione degli atti amministrativi

accesso agli atti amministrativi

TP-0182 La pendenza delle andatoie e delle passerelle non deve superare un angolo di inclinazione pari a?

27° 18° 36° 55°

TP-0183

Nell'esecuzioni di lavori edili, le aperture nei muri prospicienti il vuoto devono essere munite di parapetto e tavola fermapiede oppure essere convenientemente sbarrate in modo da impedire la caduta di persone?

Solo se le aperture hanno una profondità maggiore di 0,50 m

Sempre Solo se le aperture hanno una profondità maggiore di 0,60 m

Solo se le aperture hanno una profondità maggiore di 1,20 m

TP-0184

Le tavole costituenti il piano di servizio di una torre su ruote, se sono di legno, che spessore minimo debono avere?

4 cm 6 cm 8 cm 10 cm

TP-0185 La distanza massima tra un parasassi ed un qualsiasi impalcato non deve superare?

12 m 10 m 15 m 1 m

TP-0186 La distanza minima tra la sommità del parasassi e l’impalcato deve essere?

1,10 m 1,15 m 1,20 m 1,50 m

TP-0187 Quante tipologie di ponteggi fissi prefabbricati esistono?

2 1 3 4

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TP-0188

I ponteggi fissi, se hanno ottenuto l'autorizzazione ministeriale, in base al solo disegno esecutivo, che altezza possono raggiungere?

20 m dal piano d'appoggio delle piastre di base all'estradosso del piano di lavoro più alto




TP-0189 Quali di questi sono sistemi di ancoraggio di un ponteggio?

sistema ad anello sistema a bracciale sistema a corona sistema a cinta

TP-0190

Un tondino piegato ad U e saldamente fissato all'opera servita crea un punto in cui il ponteggio può essere unito all'opera servita, un giunto ortogonale unisce il montante interno ad un tubo, parallelo all'opera servita, che si infila nel cerchio che si è creato; cosa è stato descritto?

un ancoraggio ad anello un ancoraggio a sbatacchio un ancoraggio a cravatta un ancoraggio a vitone

TP-0191 Secondo il D Lgs 81/2008 a che gruppo è classificato la brucella canis?

2 1 3 4

TP-0192 Secondo il D Lgs 81/2008 a che gruppo è classificato la salmonella A?

2 1 3 4

TP-0193 Secondo il D Lgs 81/2008 qual è i limite di esposizione professionale al benzene?

3,25 mg/m3 3,35 mg/m3 3,45 mg/m3 3,50 mg/m3

TP-0194 Secondo il D Lgs 81/2008 qual è i limite di esposizione professionale alle polveri di legno?

5 mg/m3 3 mg/m3 4 mg/m3 4,5 mg/m3

TP-0195

I lavori a cui è vietato adibire le donne in gravidanza, pueperio e allattamento sono riportati in quale delle seguenti norme?

D. Lgs 151/2001 D Lgs 151/2011 D Lgs 151/2007 D Lgs 151/2015

TP-0196

In caso di delitti per omicidio colposo o lesioni personali colpose, se connessi a violazione delle norme di prevenzione sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro, cosa può fare l'INAIL?

effettua un'azione di regresso commina una sanzine amministrativa al datore di lavoro

applica una riduzione del premio se non ci sono stati infortuni gravi negli utimi 5 anni

applica un aumento del premio

TP-0197

Quali di queste seguenti affermazioni, relativamente al rischio amianto, è corretta?

Il D Lgs 81/2008 ha imposto specifici obblighi su informazione dei lavoratori e sorveglianza sanitaria

Il D Lgs 81/2008 si occupa di amianto esclusivamente richiamando i dettami legislativi esistenti

Il D Lgs 81/2008 ha abrogato la legge 257/92

tutte le alternative proposte

TP-0198 Il termine amianto quanti silicati fibrosi designa?

7 5 6 8

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TP-0199

Il rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS, cosa può fare ai sensi del D Lgs 81/2008?

Può autonomamente far ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro ed i mezzi impiegati per attuarle non sono idonei a garantire la sicurezza e la salute sul lavoro

Può, solo previa segnalazione al medico competente, ed autonomamente in caso di urgenza, fare ricorso alle autorità competenti

Può solo previa segnalazione alle rappresentanza sindacali far ricorso alle autorità competenti

Può solo previa segnalazione al RSPP dell'azienda far ricorso alle autorità competenti

TP-0200 La responsabilità penale cosa identifica?

responsabilità per comportamenti propriamente attribuibili e quindi non trasferibili

responsabilità per comportamenti propriamente attribuibili e può essere trasferita

responsabilità per comportamenti che producono un danno e che possono essere risarciti


TP-0201

In sede di rischio da radiazioni ottiche artificiali ogni quanto tempo deve essere aggiornata la relativa valutazione dei rischi?

Almeno quadriennale, o in caso di significativi cambiamenti o in caso di esiti negativi della sorveglianza sanitaria

Almeno triennale o in caso di significativi cambiamenti o in caso di esiti negativi della sorveglianza sanitaria

Almeno biennale o in caso di significativi cambiamenti o in caso di esiti negativi della sorveglianza sanitaria

Almeno annuale o in caso di significativi cambiamenti o in caso di esiti negativi della sorveglianza sanitaria

TP-0202 Da chi è nominato il direttore di dipartimento di una ASL?

Direttore generale della ASL Presidente della Giunta Regionale

Assessore regionale della sanità Direttore Amministrativo della ASL

TP-0203

Le sanzioni a carico del datore di lavoro e dirigente per omesse informazioni relativamente al peso ed alle altre caratteristiche del carico movimentato (Art.169. Comma1) sono, secondo l'Art. 170:

Arresto da due a quattro mesi o con l’ammenda da 750 a 4.000 €

Arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.500 fino a 6.400 €

Arresto da tre a otto mesi o con l’ammenda da 3.000 fino a 7.000 €

Arresto da due a sei mesi o con l’ammenda da 1.000 fino a 6.000 €

TP-0204

Quali sono elementi di riferimento da considerare per la prevenzione del rischio di patologie da sovraccarico biomeccanico, connesse alle attività lavorative di movimentazione manuale dei carichi:

Caratteristiche del carico e dell’ambiente di lavoro, sforzo fisico richiesto ed esigenze connesse alle attività

Caratteristiche del carico e sforzo fisico richiesto

Caratteristiche dell’ambiente di lavoro e della tipologia di carico

Esigenze connesse alle attività e caratteristiche del carico

TP-0205

Quali sono i fattori individuali di rischio da considerare per la prevenzione del rischio di patologie da sovraccarico biomeccanico, connesse alle attività lavorative di movimentazione manuale dei carichi:

Tutte le alternative proposte Inidoneità fisica a svolgere il compito in questione tenuto altresì conto delle differenze di genere e di età

Indumenti, calzature o altri effetti personali inadeguati portati dal lavoratore

Insufficienza o inadeguatezza delle conoscenze o della formazione o dell’addestramento

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TP-0206

Per movimentazione manuale dei carichi si intendono:

le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori e le operazioni di azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico

Le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori

Le operazioni di azioni di sollevamento, deposito, spinta, tiraggio, spostamento di un carico

le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico e di sollevamento, deposito, spinta

TP-0207

La movimentazione manuale dei carichi, comporta rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari, che nello specifico fanno riferimento a:

patologie delle strutture osteoarticolari, muscolo-tendinee e nervovascolari

patologie muscolo-tendinee e nervovascolari.

patologie articolari con limitazioni meccaniche

patologie neurovascolari e tendinee

TP-0208

Il lavoratore videoterminalista ha diritto ad una interruzione dell'attività lavorativa, tramite una pausa di quindici minuti ogni:

120' di applicazione continuativa al videoterminale




TP-0209

I lavoratori videoterminalisti, sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria di cui all’articolo 41, oltre che per i rischi per la vista e per gli occhi, anche per:

rischi per l’apparato muscolo-scheletrico

rischi per l'apparato vascolare rischi per le funzoni cognitive rischi per l'apparato immunitario

TP-0210

I valori limite di esposizione per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio, sono:

il valore limite normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, é fissato a 5 m/s2; mentre su periodi brevi é pari a 20 m/s2




TP-0211

Un agente biologico del gruppo 1 è: un agente che presenta poche probabilità di causare malattie in soggetti umani

un agente biologico che può provocare malattie gravi in soggetti umani e costituisce un serio rischio per i lavoratori

un agente che può causare malattie in soggetti umani con scarsa probabilità che si propaga nella comunità

un agente biologico che costituisce un serio rischio per i lavoratori e può presentare un elevato rischio di propagazione nella comunità

TP-0212 Per agente biologico del gruppo 3: di norma sono disponibili

efficaci misure profilattiche o terapeutiche

di norma non sono disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche

di norma non sono richieste particolari misure profilattiche o terapeutiche

di norma sono sufficienti misure profilattiche

TP-0213

In quale allegato è riportato l’elenco degli agenti biologici classificati nei gruppi 2, 3 e 4, come previsto dall'art.268 del D.Lgs. 81/2008:

allegato XLVI allegato XLVII allegato XXXVII allegato XLV

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TP-0214

L’autorizzazione da parte Ministero della salute sentito il parere dell’Istituto superiore di sanità, rilasciata al datore di lavoro per l'utilizzo, nell’esercizio della propria attivita, ̀di un agente biologico del gruppo 4, ha durata:

5 anni - rinnovabile 3 anni - rinnovabile 5 anni - non rinnovabile 4 anni - non rinnovabile

TP-0215

Nell' ALLEGATO XLVII del D.lgs 81/08 sulla misura di contenimento relativa l'aria immessa nella zona di lavoro e l'aria estratta devono essere filtrate attraverso un ultrafiltro (HEPA) o un filtro simile, il livello di contenimento 4 prevede:

SI, sull'aria immessa e su quella estratta

NO, sull'aria immessa e su quella estratta

SI, solo sull'aria immessa NO, sull'aria immessa

TP-0216

Il datore di lavoro che intende utilizzare, nell’esercizio della propria attività, un agente biologico del gruppo 4 deve munirsi di autorizzazione del:

Ministero della Salute organo di vigilanza territorialmente competente

Istituto superiore di sanità nessuna delle alternative proposte

TP-0217

Presso quale organismo è detenuto un registro dei casi di malattia ovvero di decesso dovuti all’esposizione ad agenti biologici:

ISPESL Istituto Superiore di Sanità; Ministero della Salute organo di vigilanza territorialmente competente;

TP-0218

I lavoratori che non segnalano immediatamente al datore di lavoro al dirigente o al preposto, qualsiasi infortunio o incidente relativo all’uso di agenti biologici, sono sanzionabili con:

l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 368,56 a 982,81 euro

l'arresto fino a quindici giorni o con l'ammenda da 168,56 a 482,81 euro

l’arresto fino a due mesi o con l’ammenda da 468,81 a 1.652 euro

l’arresto fino a due mesi

TP-0219

In base al Livello di contenimento 3 (Allegato XLVII del D.lgs 81/08) i materiali infetti, compresi gli animali, devono essere manipolati in cabine di sicurezza, isolatori o altri adeguati contenitori

Si, quando l’infezione è veicolata dall’aria

Si No A discrezione del lavoratore

TP-0220

In base al Livello di contenimento 4 (Allegato XLVII del D.lgs 81/08) gli inceneritori per l’eliminazione delle carcasse degli animali sono:

Si, sul posto Si (disponibile) Non necessari Raccomandato

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TP-0221

Per la misura di contenimento sui mezzi e procedure per il trattamento dei rifiuti (Allegato XLVII del D.lgs 81/08) il livello di contenimento 4 prevede:

Si, con sterilizzazione Si No Solo se necessario

TP-0222

In quale allegato sono riportati i requisiti minimi a cui il datore di lavoro si attiene per organizzare il lavoro con attrezzatura munita di videoterminali (TITOLO VII – D.LGS 81/2008)

Allegato XXXIV Allegato XII Allegato XXX Allegato XII

TP-0223

Tra i requisiti richiesti per l'uso di attrezzature munite di videoterminali, l’altezza del piano di lavoro fissa o regolabile deve essere indicativamente compresa fra:

70 -80 cm. 40-50 cm. 60 -70cm. 50 - 60 cm.

TP-0224

Il registro nazionale dei casi di neoplasia di sospetta origine professionale, costituito presso l’ISPESL ha al suo interno sezioni dedicate a:

Registro nazionale dei mesoteliomi (ReNaM) e tumori nasali (ReNaTuNS)

Registro nazionale dei tumori epatici e tumori renali (ReNaTuRe)

Registro nazionale dei mesoteliomi e asbestosi polmonare

Registro nazionale dei tumori renali (ReNaTuRe) e nasali (ReNaTuNS)

TP-0225

Secondo l'All. XXXIV Requisiti minimi D.Lgs. 81/2008 a quale distanza dagli occhi, deve essere posizionato lo schermo dell'utilizzatore del videoterminale:

pari a circa 50-70 cm a meno di 40-50 cm pari a circa 50-60 cm superiore a 20 cm

TP-0226

Il valore limite di esposizione per l’amianto é fissato a:

0,1 fibre per centimetro cubo di aria, misurato come media ponderata nel tempo di riferimento di otto ore.

0,6 fibre per centimetro cubo di aria, misurato come media ponderata nel tempo di riferimento di sei ore.

0,1 fibre per centimetro cubo di aria, misurato come media ponderata nel tempo di riferimento di nove ore.

0,9 fibre per centimetro cubo di aria, misurato come media ponderata nel tempo di riferimento di otto ore.

TP-0227

Ai fini della misurazione dell’amianto nell’aria, di cui al comma l - Art. 253 (D.Lgs 81/2008) si prendono in considerazione unicamente le fibre che abbiano:

una lunghezza superiore a 5 micrometri e una larghezza inferiore a tre micrometri



una lunghezza inferiore a 5 micrometri e una larghezza inferiore a tre micrometri

TP-0228

Il datore di lavoro, prima dell’inizio di lavori di demolizione o di rimozione dell’amianto, predispone un piano di lavoro che deve essere inoltrato all'organo di vigilanza almeno:

30 giorni prima dell'inizio dei lavori


non si ha limite, l'importante è procedere


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TP-0229

I lavoratori addetti alle opere di manutenzione, rimozione dell’amianto o dei materiali contenenti amianto, sono sottoposti a sorveglianza sanitaria:

almeno una volta ogni tre anni almeno una volta ogni due anni almeno una volta all'anno almeno una volta ogni 6 mesi

TP-0230

L’obbligo del preavviso di 30 giorni prima dell’inizio dei lavori di demolizione o rimozione dell'amianto, da parte del datore di lavoro:

non si applica nei casi di urgenza.

si applica sempre si applica solo nei casi di urgenza si applica a discrezone del datore di lavoro

TP-0231

Tra le attività lavorative che comportano la presenza di sostanze o preparati cancerogeni o mutageni o di processi industriali di cui all’allegato XLII del D.lgs 81/08 rientrano i lavori che espongono alle polveri, fumi e nebbie prodotte durante:

raffinamento del Nichel a temperature elevate

raffinamento del Nichel lavorazione dell'argento nessuna delle alternative proposte

TP-0232

Per i campionamenti della concentrazione nell’aria della polvere di amianto o dai materiali contenenti amianto, la durata deve essere tale da consentire di stabilire un’esposizione rappresentativa, per un periodo di riferimento di:

8 ore tramite misurazioni o calcoli ponderati nel tempo




TP-0233

La formazione dei lavoratori esposti ad amianto, deve consentire loro di acquisire le conoscenze relative alle proprietà dell’amianto e i suoi effetti sulla salute, incluso l’effetto sinergico:

del tabagismo dell'alcolismo del consumo di sostanze psicotrope

di antidepressivi

TP-0234

Qualora si verifichino eventi non prevedibili o incidenti che possono comportare un’esposizione anomala dei lavoratori ad agenti cancerogeni o mutageni, i lavoratori devono:

abbandonare immediatamente l’area interessata

cercare di ripristinare l'area interessata dall'esposizione rimuovendone la causa

collaborare con il perosnale adetto alla rimozione degli agenti cangerogeni o mutogeni;

richiedere l'aiuto di altri lavoratori per bonificare l'area interessata dall'esposizione

TP-0235

Tra le attività lavorative che comportano la presenza di sostanze o preparati cancerogeni o mutageni o di processi industriali di cui all’allegato XLII del D.lgs 81/08 rientrano i lavori che espongono agli idrocarburi aromatici presenti:

nella fuligine, catrame e pece di carbone

nel legno duro nel nichel nella produzione di auramina

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TP-0236

Il datore di lavoro progetta, programma e sorveglia le lavorazioni in modo che non vi é emissione di agenti cancerogeni o mutageni nell’aria. Se ciò non é tecnicamente possibile, l’eliminazione degli agenti cancerogeni o mutageni deve avvenire:

il più vicino possibile al punto di emissione mediante aspirazione localizzata

il più lontano possibile al punto di emissione mediante aspirazione localizzata

a meno di 2 metri dal punto di emissione mediante aspirazione localizzata

in uno spazio a parte ddal punto di emissione

TP-0237

Il Datore di lavoro, assicura che la raccolta e l’immagazzinamento, ai fini dello smaltimento degli scarti e dei residui delle lavorazioni contenenti agenti cancerogeni, avvengano in condizioni di sicurezza, in particolare utilizzando:

contenitori ermetici etichettati in modo chiaro, netto, visibile

contenitori etichettati in modo visibile

contenitori per rifiuti speciali contenitori per rifiuti biologici etichettati in modo chiaro

TP-0238

In caso di cessazione del rapporto di lavoro inerenti la lavorazione con agenti cancerogeni o mutageni, il datore di lavoro invia all’ISPESL, per il tramite del medico competente:

la cartella sanitaria e di rischio del lavoratore interessato e le annotazioni individuali contenute nel registro

la cartella di rischio del lavoratore interessato

la cartella sanitaria e le annotazioni individuali contenute nel registro

unicamente la cartella sanitaria del lavoratore interessato

TP-0239

Le annotazioni individuali contenute nel registro e le cartelle sanitarie e di rischio sono conservate dal datore di lavoro almeno fino a risoluzione del rapporto di lavoro e dall’ISPESL fino:

a 40 anni dalla cessazione di ogni attività che espone ad agenti cangerogeni o mutageni




TP-0240 Il D Lgs 31/2001 cosa disciplina? la qualità dell'acqua destinata al

consumo umano la qualità dell'acqua destinata all'allevamento dei molluschi bivalvi

la qualità delle acque minerali i requisiti igienico - sanitari delle attività di somministrazione di alimenti e bevande

TP-0241 I controlli della qualità delle acque destinate al consumo umano possono essere:

interni ed esterni diretti ed indiretti totali e parziali nessuna delle alternative proposte

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TP-0242

Ai sensi dell'articolo 2 comma 1 del D Lgs 31/2001 per acqua destinata al consumo umano cosa s'intende?

le acque trattate o non trattate, destinate ad uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande, o per altri usi domestici, a prescindere dalla loro origine, siano esse fornite tramite una rete di distribuzione, mediante cisterne, in bottiglie o in contenitori

le acque trattate destinate ad uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande, o per altri usi domestici, a prescindere dalla loro origine, siano esse fornite tramite una rete di distribuzione, mediante cisterne, in bottiglie o in contenitori

le acque non trattate destinate ad uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande, o per altri usi domestici, a prescindere dalla loro origine, siano esse fornite tramite una rete di distribuzione, mediante cisterne, in bottiglie o in contenitori


TP-0243

Secondo il D Lgs 31/2001, i punti di prelievo e la frequenza dei controlli interni delle acque destinate al consumo umano, possono essere concordati con l'ASL territorialmente competente?

Sì No Sì, ma solo in casi particolari previsti dalla normativa vigente

Sì, previa richiesta entro 30 giorni prima della data del controllo previsto

TP-0244 Qual è l'organo sanitario di controllo per gli acquedotti interregionali?

è individuato d'intesa fra le regioni interessate

ogni regione controlla il proprio tratto di competenza

il Ministero della Sanità il Ministero dell'ambiente

TP-0245 Quale tra i seguenti è un possibile vettore di infezione?

la mosca l'acqua la polvere il gas

TP-0246

Che cos'è il Codex Alimentarius? E' una raccolta di standard, linee guida, codici di condotta e raccomandazioni riguardanti la sicurezza e la qualità degli alimenti

E' una raccolta di codici di condotta

E' una raccolta di norme specifiche internazionali riguardanti gli obblighi previsti per garantire la sicurezza alimentare.

E' una raccolta di diete nazionali ed internazionali raccomandate.

TP-0247

Qual è il mandato della FAO? Accrescere i livelli di nutrizione, aumentare la produttività agricola, migliorare la vita della popolazione rurale nei paesi in via di sviluppo e contribuire alla crescita dell'economia mondiale

offrire ai consumatori prodotti sicuri e non adulterati, correttamente confezionati ed etichettati.

far raggiungere a tutti i popoli il più alto livello possibile di salute.

proteggere il territorio dei Paesi membri dall'introduzione di una malattia o di patogeni, senza innalzare barriere sanitarie ingiustificate

TP-0248

Nel caso di nuovi contaminanti qual è il processo decisionale per arrivare a fissarne i limiti negli alimenti?

Tutte le alternative proposte Studio dello stesso e delle necessità di fissare un limite

Conoscere i possibili rischi per la salute umana associati alla loro presenza negli alimenti

Acquisire le informazioni necessarie a determinare le misure più efficaci per ridurre la formazione del contaminante.

TP-0249

Durante le operazioni di prelievo per rispetto dell'asepsi s'intende:

L'attuazione di una serie di procedure che impediscono la contaminazione, da parte di microrganismi patogeni e non patogeni.

L'attuazione di una serie di procedure atte a verificare la funzionalità di strumenti e attrezzature in dotazione.

L'attuazione di una serie di procedure atte a mantenere la catena del freddo durante il trasporto.

L'attuazione di una serie di procedure atte a controllare la contaminazione del campione con esame visivo.

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TP-0250

Un alimento si definisce surgelato quando:

è stato sottoposto ad un processo di normale congelamento, che permette di superare con la rapidità necessaria la zona di cristallizzazione massima e di mantenere la temperatura del prodotto in tutti i suoi punti ininterrottamente a valori pari o inferiori a -18°C.

è stato sottoposto ad un processo speciale di refrigerazione, che permette di superare con la rapidità necessaria la zona di cristallizzazione massima e di mantenere la temperatura ininterrottamente a valori pari o inferiori a -18°C.

è stato sottoposto ad un processo speciale di congelamento slow, che permette di mantenere la temperatura ininterrottamente a valori pari o inferiori a -18°C.

è stato sottoposto ad un processo di rapido abbattimento della temperatura, che permette di superare la zona di cristallizzazione massima e di mantenere la temperatura del prodotto in tutti i suoi punti ininterrottamente a valori pari o inferiori a -18°C.

TP-0251 Quali sono le motivazioni per cui va effettuato un campionamento?

Tutte le alternative proposte Allo scopo di prelevare i campioni da analizzare in un laboratorio ufficiale

Perché previsto da un programma nazionale, regionale o locale di campionamento.

per verificare la conformità dell'alimento sottoposto ad ispezione

TP-0252 Quale tra le seguenti metodiche è utilizzata per l'isolamento di un microrganismo dalle feci?

Coprocoltura. Urinocoltura. PCR. Emocoltura.

TP-0253

Secondo il Reg. (CE) 178/2002 la "valutazione del rischio" è un processo su base scientifica costituito da quante fasi?

4. 7 6 3

TP-0254

Il Regolamento (CE) n. 882/04 definisce “Blocco Ufficiale”:

la procedura con cui l'autorità competente fa sì che i mangimi o gli alimenti non siano rimossi o manomessi in attesa di una decisione sulla loro destinazione; include il magazzinaggio da parte degli operatori del settore dei mangimi e degli alimenti conformemente alle disposizioni emanate dall'autorità competente

la procedura con cui l'autorità competente garantisce le fonti prova come previsto dal codice di procedura penale.

la procedura con cui l’Autorità Competente o gli organismi di controllo in tale attività, rilasciano una assicurazione scritta, elettronica o equivalente relativa alla conformità del prodotto

la procedura che limita la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato e che possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati.

TP-0255 Il Responsabile dell’autocontrollo in un impresa alimentare è:

Il titolare dell’impresa alimentare ovvero un suo responsabile specificatamente delegato.

il consulente esperto in sicurezza alimentare che effettua i campionamenti.

l’addetto alla preparazione professionalmente più qualificato.

l'organo di vigilanza.

TP-0256

L’ articolo 442 del codice penale, libro II, titolo VI, sui delitti contro l’incolumità pubblica, prevede il reato per:

commercio di sostanze adulterate e contraffatte.

commercio di sostanze contraffatte o adulterate.

commercio di sostanze alimentari tossiche.

commercio di sostanze alimentari nocive.

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TP-0257

Per la ricerca di Listeria Monocytogenes, quante unità campionarie (u.c) devono essere prelevate negli alimenti pronti, e che costituiscono terreno favorevole per la crescita del microrganismo, diversi da quelli destinati ai lattanti e a fini medici speciali?

5 8 10 12

TP-0258

Quale tra i seguenti decreti legislativi contiene disposizioni per la trasformazione di reati penali in illeciti amministrativi?

Legge 689/81 Decreto Legge 81/08 Legge 758/94 D.lgs 160/2010.

TP-0259 Quale delle seguenti è una fase preliminare del sistema HACCP?

sviluppo di diagrammi di flusso che descrivono il processo produttivo.

identificazione dei pericoli chimici fisici e microbiologici.

la gestione dei punti critici. campionamenti ambientali e visite mediche specialistiche per gli operatori.

TP-0260

Quale Regolamento definisce i "residui" una o più sostanze, compresi i loro metaboliti e i prodotti risultanti dalla loro degradazione o reazione, presenti nei o sui vegetali, prodotti vegetali, prodotti animali edibili, acqua potabile o altrove nell’ambiente, e derivanti dall’impiego di un prodotto fitosanitario:

Il Regolamento CE 1107/2009 Il Regolamento CE 852/04 Il Regolamento CE 2073/2005 Il Regolamento CE 178/2002

TP-0261

L'articolo 5 lettera h) della Legge 283 del 1962 vieta di impiegare nella preparazione di alimenti o bevande vendere detenere per vendere o somministrare come mercede propri dipendenti o comunque distribuire per il consumo sostanze alimentari:

che contengano residui di prodotti, usati in agricoltura per la protezione delle piante e a difesa delle sostanze alimentari immagazzinate, tossici per l'uomo

private anche in parte dei propri elementi nutritivi o mescolate a sostanze di qualità inferiore o comunque trattate in modo da variarne la composizione naturale

insudiciate, invase da parassiti, in stato di alterazione o comunque nocive, ovvero sottoposte a lavorazioni o trattamenti diretti a mascherare un preesistente stato di alterazione

con cariche microbiche superiori ai limiti che saranno stabiliti dal regolamento di esecuzione o da ordinanze ministeriali.

TP-0262

Le violazioni previste come reato dalla Legge n 283 del 1962 sono state depenalizzate dall’articolo 1 del decreto legislativo 507 del 99 ad eccezione degli articoli:

degli articoli 5, 6 e in parte il 12. dal primo al 12. l’articolo 8 e l'articolo 5. dagli articoli 9, 10 ed in parte il 18.

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TP-0263

Secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 190/06 l’operatore sanitario alimentare il quale avendo attivato la procedura di ritiro non informa contestualmente l’autorità competente è soggetto:

al pagamento di una sanzione amministrativa.

alla revoca dell’autorizzazione. alla sospensione dell’attività da 1 a 6 mesi.

alla pena dell'ammenda o dell'arresto.

TP-0264

Nel Controllo Ufficiale di un alimento, qual è l'informazione non obbligatoria da riportare sul verbale di prelievo?

Temperatura ambientale al momento del prelievo

Numero del verbale di prelievo generalità e qualifica di chi effettua il prelievo.

Data e luogo del prelievo

TP-0265

La normativa comunitaria sul controllo di mangimi e di alimenti prevede controlli negli Stati membri?

Si, attraverso audit generali e specifici effettuati da esperti della Commissione.

Si, ma solo a seguito di accertate gravi violazioni della normativa di riferimento.

Si, ma solo attraverso audit generali effettuati da esperti della Commissione.

No.

TP-0266

Ai sensi del Regolamento CE n. 1107/09 s’intende per "Biodiversità":

la variabilità degli organismi viventi, di qualunque origine, inclusi gli ecosistemi terrestri, marini e gli altri ecosistemi acquatici e i complessi ecologici dei quali fanno parte; tale variabilità può comprendere la diversità all’interno di ogni specie, tra le specie e degli ecosistemi.

la variabilità delle acque (comprese quelle sotterranee, di superficie, di transizione, costiere e marine), i sedimenti, il suolo, l’aria, il territorio, le specie della flora e fauna selvatiche e le loro interrelazioni, nonché le relazioni con altri organismi viventi.

capacità delle specie e degli habitat protetti, di ripristinare le risorse naturali danneggiate ed il ritorno a condizioni originarie, nel caso di danno al terreno, l'eliminazione di qualsiasi rischio di effetti nocivi per la salute umana e per la integrità ambientale.

l'insieme delle funzioni svolte da una risorsa naturale a favore di altre risorse naturali e/o del pubblico.

TP-0267

Secondo il sistema di classificazione in uso nell'Unione Europea con quale codice si identifica il solfito di sodio?

E222 E220 E225 E302

TP-0268

In materia di immissione in commercio di prodotti fitosanitari, una sostanza attiva, un antidoto agronomico o un sinergizzante è «molto persistente» se:

Tutte le alternative proposte Il tempo di dimezzamento nell’acqua marina, nell’acqua dolce o nell’acqua di estuario è superiore a sessanta giorni.

il tempo di dimezzamento nei sedimenti d’acqua di mare, d’acqua dolce o d’acqua di estuario è superiore a centottanta giorni.

il tempo di dimezzamento nel suolo è superiore a centottanta giorni.

TP-0269

Tenuto conto dei criteri eco-tossicologici stabiliti dalla norma comunitaria in merito all'immissione in commercio di prodotti fitosanitari, una sostanza attiva è approvata se si può prevedere che:

comporta un’esposizione trascurabile per le api, o non ha alcun effetto inaccettabile acuto o cronico per la sopravvivenza e lo sviluppo della colonia, tenendo conto degli effetti sulle larve di api e sul comportamento delle api.

comporta un’esposizione trascurabile per la popolazione, o non ha alcun effetto inaccettabile acuto o cronico per la sopravvivenza e lo sviluppo.

comporta un’esposizione trascurabile per la fauna selvatica, o non ha alcun effetto inaccettabile acuto o cronico per la sopravvivenza e lo sviluppo della specie, tenendo conto degli effetti sul loro comportamento.

comporta un’esposizione trascurabile per i lavoratori, o non ha alcun effetto inaccettabile acuto o cronico.

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TP-0270 Qual è il Livello Massimo di Residuo (LMR) (mg/kg) di Fenamifos nei tuberi?

0,02 mg/kg 0,05 mg/kg 0,005 mg/kg 0,002 mg/kg

TP-0271

Ai sensi del Regolamento CE 836/2011, relativo ai metodi di campionamento per taluni contaminanti, vanno evitati i contenitori in:

Plastica. Vetro. Cartone rigido. Alluminio.

TP-0272 Gli alimenti più favorevoli alla moltiplicazione dei batteri hanno:

molta acqua libera disponibile. poca acqua libera disponibile. alte concentrazioni di sali e zuccheri.


TP-0273 L'art. 54 del Regolamento CE 882/2004 norma:

le azioni in caso di non conformità alla normativa.

la formazione dei lavoratori. metodi di campionamento. obblighi e responsabilità dell'OSA.

TP-0274 Quando un alimento da campionare è altamente deperibile:

Il campione è costituito da unica aliquota.

Il campione viene analizzato sul posto.

il campione non viene prelevato. il campione è costitutio da n. 2 aliquote.

TP-0275 Quante aliquote costituiscono il campione in caso di alimenti non deperibili:

5 aliquote se il produttore è diverso dal detentore.

4 aliquote se il produttore è diverso dal detentore.

5 aliquote se il produttore ed il detentore coincidono.


TP-0276

La disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano è trattata nel:

D.lgs 152/06 D.lgs 31/01. Legge 221/15. D.lgs 176/2011

TP-0277 Come si configurano gli additivi nelle etichette?

Ingredienti Contaminanti Coadiuvanti tecnologici Sostanze estranee aggiunte

TP-0278

In caso di controllo ufficiale di un alimento presso una ditta produttrice, quante aliquote bisogna prelevare?

quattro cinque tre sei

TP-0279

Quali sono le fasi operative del campionamento?

prelievo, preparazione delle aliquote, elaborazione della documentazione, trasporto del campione.

prelievo, preparazione delle aliquote, elaborazione della documentazione.

prelievo, preparazione delle aliquote, elaborazione della documentazione, analisi di laboratorio.

prelievo, preparazione delle aliquote, elaborazione della documentazione, trasporto del campione, analisi di laboratorio.

TP-0280 Quali sono le principali norme igieniche da adottare durante il campionamento microbiologico?

Tutte le alternative proposte dotarsi di cuffia e camice. corretto lavaggio delle mani. non toccare il campione con le mani o con oggetti non sterili.

TP-0281 Quando è opportuno utilizzare un liquido neutralizzante per il prelievo del campione?

quando il campione può contenere tracce di agenti disinfettanti o sanificanti.

quando il campione può contenere tracce di contaminanti fisici.

quando il campione è deperibile. quando non è possibile effettuare il trasporto del campione a temperatura controllata.

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TP-0282

I contenitori utilizzati nel prelievo dei campioni per la ricerca di contaminati ambientali devono essere costituiti da materiale inerte. L’utilizzo di materiale plastico è consentito:

per Diossina, PCB e Metalli mentre per IPA è indicato il vetro.

solo per la ricerca di metalli. per qualsiasi analisi chimica purché sia assicurata la protezione dall’esposizione diretta ai raggi solari.

per la ricerca di diossine e PCB mentre per IPA e metalli è preferibile il vetro.

TP-0283

In riferimento alla norma comunitaria relativa alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, l'indicazione del Termine Minimo di Conservazione non è richiesta nei casi:

delle gomme da masticare e prodotti analoghi.

dei prodotti della panetteria e della pasticceria che, per loro natura, sono normalmente consumati entro le quarantotto ore successive alla fabbricazione.

ortofrutticoli freschi, comprese le patate, anche se sono stati sbucciati o tagliati.

l'indicazione del Termine Minimo di Conservazione è sempre richiesta.

TP-0284

Per notificare in tempo reale i rischi diretti o indiretti per la salute pubblica connessi al consumo di alimenti o mangimi è stato istituito il RASFF, sotto forma di rete, a cui partecipano:

La Commissione Europea, l'EFSA e gli Stati membri dell'Unione.

La Commissione Europea, il WHO e gli Stati membri dell'Unione.

La Commissione Europea, il WFP e gli Stati membri dell'Unione.

La Commissione Europea, l'UNIDO e gli Stati membri dell'Unione.

TP-0285

Ai sensi del Reg. (CE) 882/2004 che cosa s'intende per "Autorità competente"?

L'Autorità centrale di uno Stato membro competente per l'organizzazione di controlli ufficiali o qualsiasi altra Autorità cui è conferita tale competenza o anche secondo i casi l'Autorità omologa di un Paese terzo.

L'Autorità delegata ad effettuare controlli specifici in determinati settori.

L'Autorità che sia stata delegata come responsabile per effettuare controlli veterinari.

L'Autorità in generale che effettua un controllo, mediante esame e presentazione di prove obiettive

TP-0286

A norma dell'art. 50 del Reg. (CE) 178/2002, nel caso in cui gli Stati membri dell'Unione Europea dispongano di informazioni relative all'esistenza di un rischio serio per la salute umana derivante da mangimi o alimenti devono informare:

La Commissione europea. Il Parlamento europeo. Il Consiglio europeo. L'OMS

TP-0287

Ai sensi del Decreto legislativo 271/89 nel caso si debbano eseguire analisi di campioni per le quali non e' prevista la revisione. L’organo procedente:

anche oralmente, avvisa l'interessato del giorno, dell'ora e del luogo dove le analisi verranno effettuate.

per iscritto, avvisa l'interessato del giorno, dell'ora e del luogo dove le analisi verranno effettuate.

avvisa il difensore del giorno, dell’ora e del luogo, dove le analisi verranno effettuate, anche oralmente.


TP-0288

In caso di un primo esito positivo per la presenza di Salmonella nei mangimi, l’analisi di revisione viene eseguita:

dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale che ha effettuato l’analisi di prima istanza.

dall’Istituto Superiore di Sanità. dal Laboratorio Ufficiale designato dal produttore del mangime.

Dall’ EFSA.

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TP-0289

Si configura reato per la vendita o la detenzione di alimenti che hanno superato il Termine Minimo di Conservazione?

Si, in alcuni casi. Si, sempre. No, mai. No, se chi acquista è informato.

TP-0290 Secondo il codice penale, quale reato si configura per la vendita di sostanze genuine come non genuine?

Il delitto. La contravvenzione. L’illecito amministrativo. Tutte le alternative proposte

TP-0291

Ai fini del Reg. CE 852/2004, le misure e le condizioni necessarie per controllare i pericoli e garantire l'idoneità al consumo umano di un prodotto alimentare tenendo conto dell'uso previsto, definiscono:

L’igiene degli alimenti. Il piano di autocontrollo. L’HACCP. La corretta prassi igienica.

TP-0292

In assenza di norme specifiche in materia di campionamento e di preparazione dei campioni da analizzare, si utilizzano come metodi di riferimento le norme o gli orientamenti:

dell’ISO e del Codex Alimentarius.

del Codex Alimentarius e dell’OMS.

dell’EFSA e della FAO dell’ISO e della FAO.

TP-0293

La rintracciabilità degli alimenti e dei relativi ingredienti lungo la catena alimentare è un elemento essenziale per garantire la sicurezza degli alimenti. Quale norma ne stabilisce i principi?

Il Regolamento CE 178/02 Il Regolamento CE 852/04 Il Regolamento CE 853/2004 Direttiva 2004/41/CE.

TP-0294 Che cosa è l'EFSA? L'Autorità europea per la sicurezza alimentare.

L'Ente finanziario per la sicurezza alimentare.

L'Ente forestale per la salute animale.

Fondazione Europea per la sanità animale.

TP-0295

L'anamnesi è: la raccolta delle informazioni relative alla storia clinica di un individuo in esame e a quella dei suoi familiari.

una patologia che comporta la perdita di memoria.

una raccolta delle informazioni sullo sviluppo di infanzia di ogni individuo

una raccolta di informazioni relative solo alle eventuali malattie mentali

TP-0296

Ai sensi dell’art. 6 del Reg CE 852/04, ogni operatore del settore alimentare notifica all’autorità competente, ciascuno stabilimento posto sotto il suo controllo che esegua una qualsiasi attività nel settore alimentare, al fine di ottenere:

La registrazione e/o il riconoscimento.

La licenza e/o la registrazione. L’autorizzazione sanitaria e/o il riconoscimento.


TP-0297

Da quante componenti interconnesse è costituita l'"analisi del rischio" secondo il Regolamento CE n. 178/202

3 4 6 5

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TP-0298 Quale tra questi riassume quanto previsto dal quarto principio dell'HACCP

definizione delle procedure di mnitoraggio

definizione dei limiti critici individuazione dei CCP definizione e pianificazione delle azioni correttive

TP-0299

I mezzi deputati al trasporto di animali vertebrati vivi debbono essere muniti,obbligatoriamente, del registratore di temperatura quando?

per viaggi superiori alle 8 ore per viaggi superiori alle 12 ore per i tratti lunghi più di 150 km per viaggi superiori alle 10 ore

TP-0300 Il tenore di cellule somatiche (media trimestrale) massimo ammesso dalla normativa per il latte alimentare è:

400.000/ml 100.000/ml 200.000/ml 300.000/ml

TP-0301 Per nicchia ecologica s'intende: il ruolo di una specie nell'ecosistema.

la zona occupata da un animale il guscio dei molluschi l'insieme degli organismi viventi in un ecosistema

TP-0302 Un nitrito in chimica è: un sale il superossido d'azoto un'incrostazione di nitrato un detonante

TP-0303

Una popolazione viene definita una specie quando:

è interfeconda. abita la stessa nicchia ecologica. condivisione di molte caratteristiche morfologiche e biochimiche, analoghi processi fermentativi microbici, nella fase di digestione ed assorbimento nutrienti.

una popolazione non viene definita specie.

TP-0304 Cosa sono le amebe? protozoi virus patogeni batteri aerobi anfibi anuri

TP-0305 Come viene detta la costituzione genetica di un organismo?

genotipo cariotipo fenotipo somatica

TP-0306 Nell'uomo, la via di trasmissione epidemiologicamente più frequente della brucellosi avviene tramite:

latte. feci saliva. urine

TP-0307 Tra le seguenti alternative, quale riporta due misure epidemiologiche per la frequenza delle malattie?

Incidenza e prevalenza studi clinici randomizzati e latenza

latenza e mortalità Prevalenza e studi clinici randomizzati in doppio cieco

TP-0308

In ambito epidemiologico, quando il tasso di prevalenza è molto maggiore del tasso di incidenza di una patologia, è evidente che:

la malattia tende a cronicizzare la malattia non è di tipo trasmissibile

la malattia è acuta nessuna delle alternative è corretta

TP-0309 L’ipoclorito di sodio è: un disinfettante. un detergente. uno sterilizzante. uno stabilizzatore di ph.

TP-0310

Lo "staphylococcus aureus" può causare una grave intossicazione alimentare che è il risultato dell'azione di una:

enterotossina emolisina leucocidina spora

TP-0311 Da quale aminoacido deriva l'istamina?

istidina arginina fenilalanina metionina

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TP-0312 Quale tra le seguenti NON è una caratteristica dei miceti o funghi?

Richiedono un vettore per la trasmissione all'uomo

sono capaci di riproduzione sia sessuata sia asessuata

si dividono in miceti superiori, muffe e lieviti

Le cellule dei miceti hanno la stessa organizzazione e struttura generale degli organismi viventi

TP-0313 In quale mammifero si producono le oocisti di Toxoplasma gondii?

gatto cane cavallo maiale

TP-0314 Le encefalopatie spongiformi trasmissibili sono causate da :

prioni virus batteri micotossine

TP-0315

Quale tra i seguenti regolamenti comunitari disciplina in materia di Encefalopatie Spongiformi trasmissibili:

Regolamento CE 999/2001 e smi Regolamento CE 852/2004 Regolamento CE 178/02 Regolamento CE 1881/2006

TP-0316 La Micotossina più frequentemente presente nel latte e per la quale è fissato un limite dalla normativa è:

aflatossina M1 ocratossina aflatossina M2 zearalenone

TP-0317 Cosa si intende per spettro d'azione di un antibiotico?

gamma di batteri sensibili all'antibiotico considerato

la lunghezza d'onda con cui viene preparato un antibiotico

la concentrazione attivante necessaria ad un antibiotico per essere efficace

gamma di batteri resistenti all'antibiotico considerato

TP-0318 L'eutrofizzazione delle acque genera:

aumento delle risorse trofiche e dominanza di poche specie acquatiche.

fenomeni migratori delle specie acquatiche a causa della riduzione delle risorse trofiche.

alta biodiversità dato l'aumento delle risorse trofiche.

nessuno effetto.

TP-0319 Tra i caratteri di riconoscimento della freschezza del pesce può rientrare:

Tutte le alternative proposte La presenza del rigor mortis. Le branchie di colore brillante. Odore di salso o di alga marina.

TP-0320 Con il termine "frollatura" s' intende processo post mortem che conferisce al muscolo:

le caratteristiche che vengono considerate tipiche della carne.

la macinatura delle carni. la preparazione delle carni alla cottura.


TP-0321 Una zoonosi è: Malattia trasmissibile da animale ad uomo.

Malattia tipica degli addetti ai giardini zoologici.

Malattia tipica degli animali. Malattia trasmissibile da animale ad animale.

TP-0322 Le zecche possono trasmettere: La malattia di Lyme. La brucellosi. West Nile Disease. Blutongue.

TP-0323 Che funzioni esplicano gli enzimi? Consentono le reazioni biochimiche.

Mantengono l'impermeabilità degli epiteli.

Mantengono l'impermeabilità delle cellule.


TP-0324 Un ecosistema comprende: l'insieme degli esseri viventi in

un certo luogo e delle caratteristiche ambientali.

popolazioni diverse appartenenti alla stessa specie.

variabili ambientali entro le quali la specie si evolve.

razze appartenenti ad una stessa specie.

TP-0325 Quale tra le seguenti caratteristiche appartiene ai virus:

La cellula da infettare deve essere sensibile e permissiva.

La cellula da infettare deve essere sensibile e non permissiva.

La cellula da infettare deve essere non sensibile e non permissiva.

La cellula da infettare deve essere non sensibile ma permissiva.

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TP-0326

Cos'è un antigene? una molecola principalmente proteica, che può essere di origine batterica o virale, che viene riconosciuta come estranea (non-self) dalle cellule del sistema immunitario e che induce una risposta immunitaria.

tutte le proteine dell'organismo. una sostanza in grado di stimolare la produzione di mucopolisaccaridi.

tutto quello che le cellule del sistema immunitario di un organismo incontrano nel corso della loro vita.

TP-0327 Cosa s'intende per sistema GIS? Sistema informativo Geografico. Gestione Informatica del Suolo. Sistema Integrato Gestionale. Sistema Geo-referenziato Internazionale.

TP-0328 Il principio di precauzione si applica nei casi di:

incertezza scientifica. rischio residuale. rischio valutato. uso dei dispositivi di protezione.

TP-0329

Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 317/96 quale Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 92/102/CEE relativa all'identificazione e alla registrazione degli animali definisce il marchio d'identificazione quale:

contrassegno auricolare, tatuaggio, o altro mezzo, apposto sull'animale senza comprometterne il benessere, che consenta di identificare l'animale e l'azienda di origine.

contrassegno auricolare, tatuaggio, o altro mezzo, apposto sull'animale che consenta di identificare l'animale e l'azienda di origine.

contrassegno auricolare, tatuaggio, o altro mezzo, apposto sull'animale, che consente di risalire alla provenienza della specie e l'azienda di origine.

contrassegno auricolare o tatuaggio, apposto sull'animale dal veterinario ufficiale o tecnico abilitato, senza comprometterne il benessere, che consenta di identificare l'animale e l'azienda di origine.

TP-0330

Per evitare la contaminazione delle carni, gli operatori del settore alimentare devono possedere dispositivi per la disinfezione degli attrezzi di lavoro in cui l'acqua deve avere una temperatura non inferiore a (Reg. (CE) 853/2004):

82 C°. 50 C°. 70 C°. 90 C°.

TP-0331

In materia di igiene della macellazione, gli operatori del settore alimentare che gestiscono macelli in cui viene macellato il pollame, dopo l'ispezione e l'eviscerazione, devono garantire che la pulizia e la refrigerazione degli animali macellati, salvo nel caso di sezionamento a caldo, avvenga appena possibile a una temperatura non superiore a (Reg. (CE) 853/2004):

4°C. 7°C. 12°C. 6°C.

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TP-0332

Quale dei seguenti requisiti, riferiti alla temperatura, deve essere garantito dagli operatori del settore alimentare durante le operazioni di sezionamento e di disosso delle carni di pollame (Reg. (CE) 853/2004)?

Temperatura delle carni non oltre i 4°C, mantenendo la temperatura ambiente a 12°C.




TP-0333

Ai sensi del Reg. (CE) 854/2004 che cosa s'intende per "assistente specializzato ufficiale"?

persona qualificata, ai sensi del presente regolamento, ad assumere tale funzione, nominata dall’autorità competente e operante sotto l’autorità e responsabilità di un veterinario ufficiale.

una persona fisica designata da un’autorità competente quale membro del personale o con altro inquadramento e adeguatamente formata per svolgere controlli ufficiali e altre attività ufficiali in conformità del presente regolamento e della normativa pertinente di cui all’articolo 1, paragrafo 2, lettera g).

una persona giuridica distinta alla quale le autorità competenti hanno delegato determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali o determinati compiti riguardanti altre attività ufficiali

qualsiasi persona fisica autorizzata dalle autorità competenti a firmare certificati ufficiali in conformità della normativa di cui all’articolo 1, paragrafo 2;

TP-0334

Le zone da cui possono essere raccolti molluschi bivalvi vivi direttamente destinati al consumo umano non devono superare:

i livelli di 230 E. coli per 100 g di polpa e liquido intervalvolare.

i livelli di 4 600 E. coli per 100 g di polpa e liquido ntervalvolare.

i livelli di 2 300 E. coli per 100 g di polpa e liquido intervalvolare.

i livelli di 46000 E. coli per 100 g di polpa e liquido intervalvolare.

TP-0335

Per la ricerca della salmonella, quante unità campionarie (u.c.) devono essere prelevate in caso di carne macinata e preparazioni a base di carne di pollame destinate ad essere consumate cotte?

cinque. tre. dieci. sette.

TP-0336

Ai sensi del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, i servizi veterinari si avvalgono delle prestazioni e della collaborazione tecnico scientifica:

degli Istituti zooprofilattici. delle aziende universitarie veterinarie.

delle strutture sanitarie veterinarie anche non accreditate ma presenti in un raggio non superiore di 10 Km.

delle strutture sanitarie mediche accreditate.

TP-0337 Il Regolamento CE n. 2073/2005 prevede la ricerca di istamina:

Nei prodotti della pesca. Nel latte e nei prodotti lattiero-caseari.

Nella carne e nei prodotti derivati.

Nel miele e nei prodotti dell'apiario.

TP-0338

Quale trattamento è richiesto per i molluschi bivalvi raccolti in una zona di classe C?

Lunga depurazione (≥ 2 mesi), l'Autorità competente può stabilire un periodo di depurazione naturale inferiore ai 2 mesi sulla base dell'analisi del rischio effettuata dall'operatore del settore.

Depurazione in zone classificate ai fini della stabulazione previo trattamento termico.

Nessun trattamento. Il trattamento è stabilito dall'autorità competente.

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TP-0339

Per un mangime, le modalità di esecuzione del campionamento si differenziano in relazione alla distribuzione degli analiti da ricercare. Quali di queste affermazioni è vera?

Gli analiti possono essere distribuiti in modo uniforme e non uniforme

Gli analiti sono distribuiti in modo uniforme

Gli analiti possono essere distribuiti in modo uniforme e stratificato.

Gli analiti possono essere distribuiti in modo uniforme, stratificato e non uniforme

TP-0340 Quali sono le più note e diffuse encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE)?

BSE e Scaprie. Malattia di Creuzfeld-Jakob e BSE.

Malattia di Creuzfeld-Jakob, BSE e Scaprie.

BSE, FSE e Scrapie.

TP-0341

I proprietari e i responsabili di animali destinati alla produzione di alimenti devono tenere un registro in cui riportare, relativamente all'acquisto, alla detenzione e alla somministrazione di medicinali veterinari, le seguenti indicazioni:

data, identificazione del medicinale veterinario, quantita', nome e indirizzo del fornitore del medicinale, identificazione degli animali sottoposti a trattamento, data di inizio e di fine del trattamento.

l'identificazione del medicinale veterinario e la data di inizio e fine trattamento.

l'identificazione degli animali trattati ed il box in cui sono ricoverati.

data, identificazione del medicinale veterinario, identificazione degli animali sottoposti a trattamento, data di inizio e di fine del trattamento.

TP-0342

Il registro dei trattamenti, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie (cartacee o elettroniche) è conservato:

per 5 anni. per 10 anni. in formato elettronico. per 2 anni.

TP-0343

Le ultime modifiche al Decreto Legislativo n.193 del 2006 prevedono che la prescrizione dei medicinali veterinari sia predisposta ed erogata:

esclusivamente in modalità elettronica.

secondo il modello di ricetta medico veterinaria stabilito nell'allegato III.

in modalità elettronica ed in casi particolari sentita l'Autorità competente, secondo il modello di ricetta medico veterinaria stabilito nell'allegato III.

sia in modalità elettronica che cartacea.

TP-0344

Il campione globale di un alimento per animali è definito come:

insieme di campioni elementari prelevati da una stessa partita campionata.

insieme di tutti i campioni finali prelevati dalla partita/lotto o dalla sottopartita.

insieme di tutti i campioni prelevati prelevati dalla partita/lotto o dalla sottopartita differenti.

insieme dei campioni ridotti prelevati dalla partita/lotto o dalla sottopartita.

TP-0345 Secondo il Reg. (CE) 853/2004, quali delle seguenti tipologie di carni è denominata "lagomorfi"?

Carni di coniglio e lepri, nonché carni di roditori.

Carni di animali domestici della specie ovina.

Carni di animali domestici della specie caprina.

Carni di selvaggina di penna oggetto di attività venatoria.

TP-0346

Con il termine latte fresco pastorizzato si intende un latte che proviene crudo allo stabilimento di confezionamento e che sottoposto a trattamento termico entro 48 ore dalla mungitura presenti al consumo:

tutte le alternative proposte prova della fosfatasi alcalina negativa.

un contenuto in siero proteine solubili non denaturate non inferiore al 14% delle proteine totali

prova della periossidasi positiva.

TP-0347 Il PNAA è valido per: 3 anni 2 anni 4 anni 5 anni

TP-0348 Cosa si intende con l'acronimo PNAA?

Piano Nazionale Alimentazione Animale

Piano Nazionale Allerte Alimentari.

Piano Nazionale Animali e Alimenti.

Piano Nazionale Allergeni Alimentari.

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TP-0349

Ai sensi del Regolamento (CE) 691/2013 in caso di campionamento di mangimi in confezioni, per analiti distribuiti in modo uniforme, la cui partita sia costituita da 151 unità, dovranno essere prelevati:

5 campioni elementari. 10 campioni elementari. 3 campioni elementari. 7 campioni elementari.

TP-0350

L’obiettivo del PNAA: tutte le alternative proposte è quello di verificare la rispondenza ai requisiti previsti dalla vigente normativa di ogni sostanza impiegata per la produzione di alimenti per animali.

assicurare l’effettuazione omogenea e coordinata dei controlli sulla filiera dell’alimentazione animale.

verificare lo stato di salute e il benessere animale.

TP-0351 Il Regolamento (CE) n. 625/17 entra in vigore:

Il 14 dicembre 2019 Il 01 gennaio 2020 II 30 ottobre 2019 Il 27 dicembre 2019

TP-0352

E' il Regolamento comunitario che stabilisce norme sanitarie per la circolazione degli animali da circo tra gli Stati membri:

Reg. (CE) n. 1739/2005. Reg. (CE) n. 01/2005. Regolamento (UE) n. 1306/2013. Reg. (CE) n. 1234/2007.

TP-0353

A norma di quanto dispone l'art. 6 del D.Lgs. n. 193/2007 chiunque immette sul mercato molluschi bivalvi vivi, diversi dai pettinidi, provenienti da una zona non classificata dalle Autorità competenti, è punito:

Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 a euro 12.000.


Con l'arresto da sei mesi a nove mesi o con l'ammenda fino a euro 40.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere.

Con l'arresto da tre mesi a cinque mesi o con l'ammenda fino a euro 12.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere.

TP-0354

Ai fini del Reg. (CE) 854/2004 il controllo, mediante esame e la presentazione di prove obiettive, dell’ottemperanza a requisiti specifici, corrisponde a:

Verifica. Ispezione. Controllo Ufficiale. Controllo di identità.

TP-0355

Ai sensi della Legge 689/81 quale delle seguenti affermazioni non è corretta ?

L'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione si trasmette agli eredi.

La Legge 689/81 non definisce la figura del trasgressore.

La violazione, quando è possibile, deve essere contestata immediatamente.

La persona giuridica o l'ente o l'imprenditore è obbligato in solido con l'autore della violazione al pagamento della somma dovuta dal trasgressore.

TP-0356 In quante categorie sono suddivisi i sottoprodotti di origine animale?

3 5 2 4

TP-0357

Quale tra questi parametri chimico-fisici propri del miele ne indica la freschezza e lo stato di conservazione:

Idrossimetilfurfurale. Diastasi Saccarosio. Acidità libera.

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TP-0358 Ai sensi del Regolamento CE 853/04 le uova vanno immagazzinate e trasportate a temperatura:

adatta. ambiente. tra 10 °C e 22°C. 18°C.

TP-0359

Ai sensi del Regolamento (CE) 691/2013 in caso di campionamento, per il controllo di costituenti o sostanze distribuiti in modo uniforme, di mangimi solidi alla rinfusa la cui partita sia costituita da ≤ 2,5 tonnellate dovranno essere prelevati numero campioni elementari:

7 5 12 14

TP-0360

Ai sensi del Regolamento (CE) 691/2013 in caso di campionamento, per il controllo di costituenti o sostanze distribuiti in modo uniforme, di foraggi la cui partita sia costituita da ≤ 5 tonnellate dovranno essere prelevati numero campioni elementari:

5 7 12 14

TP-0361 Le api sono principale bersaglio di quale parassita?

Varroa destructor. Ophionyssus natricis. Anisakis. Sarna psoroptica

TP-0362

Le operazioni di sezionamento e di disosso delle carni di ungulati domestici devono garantire che:

le carni siano mantenute a una temperatura non superiore a 3°C per le frattaglie e 7°C per le altre carni.




TP-0363

Ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.lgs 193/07, chiunque, nei limiti di applicabilità del Regolamento (CE) n. 853/2004, effettua attività di macellazione di animali, di produzione e preparazione di carni in luoghi diversi dagli stabilimenti o dai locali a tale fine riconosciuti ai sensi del citato regolamento ovvero la effettua quando il riconoscimento e' sospeso o revocato:

e' punito con l'arresto da sei mesi ad un anno o con l'ammenda fino a euro 150.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere.

e' punito, con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000.

è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 6.000 a euro 40.000.

Con l'arresto da sei mesi a nove mesi o con l'ammenda fino a euro 40.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere.

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TP-0364

L'organo di vigilanza che accerta delle contravvenzioni concernenti l'incolumità pubblica relativamente all'igiene degli alimenti:

riferisce al Pubblico Ministero, per iscritto, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti, indicando le fonti di prova e le attività compiute, delle quali trasmette la relativa documentazione.

trasmette al Direttore Generale dell'ASL per iscritto, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti, indicando le fonti di prova e le attività compiute, delle quali trasmette la relativa documentazione.

riferisce al Direttore Generale dell'ASL o ad un suo delegato, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti, indicando le fonti di prova e le attività compiute, delle quali trasmette la relativa documentazione.

sentito il Direttore Generale della ASL, riferisce al Pubblico Ministero e per conoscenza anche al Sindaco, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti, indicando le fonti di prova e le attività compiute, delle quali trasmette la relativa documentazione.

TP-0365

La normativa che gestisce il settore della protezione degli animali in allevamento stabilisce che:

I vitelli non debbono essere legati, ad eccezione di quelli stabulati in gruppo che possono essere legati per un periodo massimo di un'ora al momento della somministrazione di latte e succedanei del latte.

I vitelli non debbono essere legati, ad eccezione di quelli stabulati in gruppo che possono essere legati per un periodo massimo di due ore al momento della somministrazione di latte e succedanei del latte.

I vitelli non debbono essere legati, ad eccezione di quelli stabulati in gruppo che possono essere legati per un periodo massimo di quattro ore al momento della somministrazione di latte e succedanei del latte.

I vitelli non debbono essere legati, ad eccezione di quelli stabulati in gruppo che possono essere legati per un periodo massimo di mezz'ora al momento della somministrazione di latte e succedanei del latte.

TP-0366

La normativa che gestisce il settore della protezione degli animali in allevamento stabilisce che:

i suini devono essere tenuti alla luce di un'intensità di almeno 40 lux per un periodo minimo di 8 ore al giorno;




TP-0367 Cosa s'intende con l'acronimo PNBA?

Piano Nazionale Benessere Animale.

Protezione Nazionale Bovini Adulti.

Piano Nutrizionale Bovini Adulti.

Piano Nazionale Benessere Api.

TP-0368

Il quantitativo di campione necessario per la ricerca di Norovirus in molluschi bivalvi vivi, che non riportano in etichetta la dicitura “da consumarsi previa cottura” è:

almeno 1 kg e non meno di 10 soggetti da cui si prelevano 2 g di epatopancreas.


almeno 500 g e non meno di 10 soggetti da cui si prelevano 2 g di epatopancreas.


TP-0369

Ai sensi del regolamento comunitario sulla protezione degli animali durante il trasporto s'intende per "lungo viaggio":

viaggio che supera 8 ore, a partire dal momento in cui il primo animale della partita è trasferito.




TP-0370

I conducenti e i guardiani di veicoli stradali che trasportano equidi domestici o animali domestici delle specie bovina, ovina, caprina o suina o pollame partecipano al corso di formazione specifico al fine di ottenere:

Il certificato d'idoneità. Il patentino. L' abilitazione all'uso del mezzo. L'attestato di partecipazione.

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TP-0371

Ai sensi del regolamento comunitario sulla protezione degli animali durante il trasporto s'intende per "guardiano":

persona direttamente incaricata del benessere degli animali che li accompagna durante un viaggio.

persona delegata alle verifiche del mezzo di trasporto durante un viaggio.

persona direttamente incaricata del benessere degli animali che vigila nei posti di controllo.

persona direttamente incaricata del benessere degli animali nei locali di stabulazione.

TP-0372

Le rampe di accesso ai mezzi di trasporto, adibite al carico e lo scarico degli animali vivi:

non devono avere pendenza superiore al 50% rispetto all’orizzontale per trasporto di ovini e bovini.




TP-0373

La superficie minima da garantire nel mezzo di trasporto, per singola pecora in gestazione avanzata, di peso < 55 Kg è:

tra 0,40 m² - 0,50 m² tra 0,45 m² - 0,55 m² > 0,50 m² > 0,55 m²

TP-0374

Il personale che accudisce gli animali utilizzando, per l'espletamento dei proprio compiti, violenza sull'animale, ovvero il personale che causa all'animale sofferenze inutili o lesioni, ai sensi delle disposizioni sanzionatorie per le violazioni del Regolamento CE 1/2005:


e' punito, con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000.


è punito con l'ammenda da 1.500 a euro 26.000, in relazione all'entità del danno provocato all'animale.

TP-0375 Qual è tra le seguenti la fonte disciplinare degli obblighi del personale dipendente del SSN?

la contrattazione collettiva il testo unico delle leggi sanitarie la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale

il codice civile

TP-0376

L'allevatore che intende macellare a domicilio animali di allevamento delle varie specie, deve inoltrare al Servizio Veterinario di igiene degli alimenti di origine animale della ASL competente per territorio opportuna notifica:

almeno 3 giorni lavorativi prima della prevista macellazione.




TP-0377

Ai sensi del Regolamento CE 767/2009 relativo all’immissione sul mercato e sull’uso dei mangimi, s'intende per "mangimi completi":

mangimi composti che, per la loro composizione, sono sufficienti per una razione giornaliera.

miscele di almeno due materie prime per mangimi, contenenti o meno additivi per mangimi, destinati all’alimentazione degli animali per via orale sotto forma di mangimi completi o complementari.

mangimi composti con contenuto elevato di talune sostanze, ma che, per la loro composizione, sono sufficienti per una razione giornaliera soltanto se utilizzati in associazione con altri mangimi.

mangimi composti somministrati allo stato secco o diluiti in una determinata quantità di liquido, destinati all’alimentazione dei giovani animali come complemento o in sostituzione del latte materno.

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TP-0378

Ai sensi del Regolamento CE 767/2009 relativo all’immissione sul mercato e sull’uso dei mangimi, s'intende per "partita" o "lotto":

una quantità identificabile di mangimi che possiedono caratteristiche comuni, prodotte in ordine continuo e immagazzinate nello stesso impianto;

attribuzione di qualsiasi dicitura, indicazione, marchio di fabbrica, nome commerciale, immagine o simbolo forniti con qualsiasi mezzo quale imballaggi, contenitori, cartoncini, etichette, documenti commerciali, anelli e fascette o in Internet, che accompagnano un dato mangime o che ad esso fanno riferimento, anche per finalità pubblicitarie;

ogni cartellino, marca, marchio commerciale, illustrazione o descrizione di altro tipo, scritta, stampata, stampigliata, marchiata, impressa in rilievo o a impronta sull’imballaggio o sul recipiente contenente mangimi o ad essi attaccata

una quantità identificabile di mangimi che possiedono caratteristiche simili, prodotte in ordine continuo anche se immagazzinate in impianti diversi;

TP-0379 Il Regolamento 183 del 2005 non contiene:

disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento.

norme generali in materia di igiene dei mangimi.

condizioni e disposizioni atte ad assicurare la rintracciabilità dei mangimi.

condizioni e disposizioni per la registrazione e il riconoscimento di stabilimenti.

TP-0380 Qual è il Livello Massimo di Residuo (LMR) (mg/kg) di Fipronil nelle uova?

0,005 mg/kg 0,05 mg/kg 0,0005 mg/kg 0,015 mg/kg

TP-0381

E' definito "intervallo di tempo che deve intercorrere tra l'ultima somministrazione del medicinale veterinario agli animali nelle normali condizioni d'uso e secondo le disposizioni del presente decreto e l'ottenimento di prodotti alimentari da tali animali per tutelare la salute pubblica garantendo che detti prodotti non contengono residui in quantità superiore ai limiti massimi di residui di sostanze attive, come stabilito ai sensi del Regolamento CE 2377/90":

Tempo di attesa. Intervallo di sicurezza. Tempo di carenza. Intervallo di rientro.

TP-0382

Il registro aziendale di carico e scarico dei suini è composto da pagine numerate e contiene:

numero di animali presenti in allevamento e movimentazioni in entrata ed uscita specificando provenienza e destinazione.

elenco dei capi allevati con il loro marchio d' identificazione, codice della madre e movimentazioni in entrata ed uscita specificando provenienza e destinazione.

numero dei capi, eventuali trattamenti terapeutici e movimentazioni in entrata ed uscita specificando provenienza e destinazione.


TP-0383 I capi suini sono identificati a cura del detentore entro:

il sessantesimo giorno di vita dell'animale e prima di lasciare l'azienda nella quale sono nati.

il novantesimo giorno di vita dell'animale e prima di lasciare l'azienda nella quale sono nati.

il trentesimo giorno di vita dell'animale e prima di lasciare l'azienda nella quale sono nati.

il ventesimo giorno dalla nascita e prima di lasciare l'azienda nella quale sono nati.

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TP-0384

Ai sensi del Regolamento CE 836/2011, quanti campioni elementari devono essere prelevati da una partita di polpo congelato di 55 kg per la ricerca di piombo?

5 3 7 10

TP-0385

Ai sensi del Regolamento CE 836/2011, quanti campioni elementari devono essere prelevati da una partita di merluzzo di 65 kg per la ricerca di mercurio?

5 10 3 7

TP-0386 Per un corretto campionamento degli alimenti si deve considerare:

tutte le alternative proposte distribuzione dell'analita all'interno della matrice.

le dimensioni della partita da campionare.

qualità chimico, fisiche e biologiche del prodotto.

TP-0387 Le acque reflue provenienti da imprese dedite ad allevamento di bestiame:

sono assimilate alle acque reflue domestiche.

sono acque reflue industriali. sono assimilate alle acque reflue urbane.

sono acque ciprinicole.

TP-0388

In quale delle seguenti condizioni bisogna presentare lo studio preliminare ambientale, per l'avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA?


allevamenti con numero di animali ≤ 1.000 avicoli

allevamenti con numero di animali ≤ 50 bovini

allevamenti con numero di animali > 150 ≤ 300 ovicaprini

TP-0389

Quale delle seguenti affermazioni non è corretta in merito al sequestro preventivo ?

La polizia giudiziaria procede al sequestro, se vi è pericolo che le cose, le tracce e i luoghi si alterino o si disperdano o comunque si modifichino, e trasmette senza ritardo e comunque non oltre le quarantotto ore il verbale di sequestro.

La polizia giudiziaria procede al sequestro d'iniziativa o su delega del Pubblico Ministero, e trasmette il verbale senza ritardo e comunque non oltre le quarantotto ore dal sequestro.

Il Pubblico Ministero richiede al GIP la convalida e l'emissione del decreto di convalida, entro quarantotto ore dal sequestro, se disposto dallo stesso pubblico ministero, o dalla ricezione del verbale, se il sequestro è stato eseguito di iniziativa dalla polizia giudiziaria.

Il sequestro è eseguito sugli immobili o mobili registrati, con la trascrizione del provvedimento presso i competenti uffici.

TP-0390 A quale temperatura devono essere trasportati i campioni di latte?

0 – 4 °C 0 – 8 °C 0 – 6 °C 0 °C

TP-0391 Tra le seguenti misure preventive quale rientra nella profilassi indiretta?

modifica di abitudini alimentari a rischio.

denuncia delle tossinfezioni alimentari.

vaccinazione se possibile. nessuna delle alternative è corretta.

TP-0392

Al fine di garantire integrità ad una partita di prodotti di origine animale in transito al PIF (Punto di Ispezione Frontaliero) e diretta allo stabilimento di destinazione, il veterinario ufficiale può appone i sigilli alla partita, al fine di limitare la disponibilità dell’alimento. Com’è definita questa misura restrittiva?

vincolo sanitario. sequestro cautelativo. sequestro sanitario. vincolo cautelativo.

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TP-0393

Ai sensi del Regolamento CE 852/2004 cosa s'intende per "acqua di mare pulita"?:

l'acqua di mare o salmastra naturale, artificiale o depurata che non contiene microrganismi, sostanze nocive o plancton marino tossico in quantità tali da incidere direttamente o indirettamente sulla qualità sanitaria degli alimenti;

l'acqua di mare che non contiene sostanze nocive o plancton marino tossico in quantità tali da incidere direttamente o indirettamente sulla qualità sanitaria degli alimenti;

l'acqua di mare o salmastra naturale, artificiale o depurata che non contiene microrganismi, in quantità tali da incidere direttamente o indirettamente sulla qualità sanitaria degli alimenti;

l'acqua di mare che non contiene microrganismi, in quantità tali da incidere direttamente o indirettamente sulla qualità sanitaria degli alimenti;

TP-0394

La gestione delle carcasse di animali morti per cause diverse dalla macellazione, compresi gli animali abbattuti per eradicare epizoozie, è regolamentata dal:

Regolamento CE 1069/09. Regolamento CE 178/02. D.Lgs 152/06. Regolamento CE 853/04.

TP-0395 Il Ministero della Salute detiene la Banca Dati Nazionale dell’Anagrafe Zootecnica (BDN)

dal 1 gennaio 2000 dal 01 giugno 1997 dal 1 gennaio 2010 dal 01 giugno 2009

TP-0396

L' Organizzazione mondiale della sanità animale (OIE) è un'organizzazione intergovernativa, creata nel 1924 tramite la stipula di un Accordo Internazionale tra 28 paesi tra i quali l'Italia, con sede a:

Parigi Amburgo Londra Houston

TP-0397

Le autorità competenti, gli operatori di settore e i cittadini possono ottenere informazioni aggiornate sulla consistenza della popolazione animale di interesse zootecnico, sulla sua distribuzione sul territorio e sulle sue caratteristiche, ma anche sulle aziende e sugli animali domestici allevati o custoditi per la produzione di carne, latte, uova e altri prodotti, o destinati ad altri usi zootecnici, attraverso:

Il portale dei Sistemi Informativi Veterinari

Il portale informativo del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali previa adesione al programma di rete rurale nazionale.

La pagina di visualizzazione dati sviluppata dall'EFSA in collaborazione con OIE


TP-0398

Il Piano Nazionale per la ricerca di Residui è un piano di sorveglianza che mira:

tutte le alternative proposte a svelare i casi di somministrazione illecita di sostanze vietate.

a svelare i casi di somministrazione abusiva di sostanze autorizzate.

verificare la conformità dei residui di medicinali veterinari, di antiparassitari nonché di agenti contaminanti per l’ambiente con i limiti massimi di residui o i tenori massimi fissati dalle normative comunitarie e nazionali.

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TP-0399 Cosa s'intende con l'acronimo GMO?

Genetically Modified Organism. Genetically Modified Objects. Genetically Modified Organization.

Genetically Modified Observation.

TP-0400

Cosa intendiamo con il termine "biosicurezza" in sanità animale?

l'insieme delle misure gestionali e fisiche volte a ridurre il rischio di introduzione, sviluppo e diffusione delle malattie a, da o in una popolazione animale, o in uno stabilimento, una zona, un compartimento, un mezzo di trasporto o qualsiasi altro sito, struttura o locale.

l'insieme delle misure gestionali e fisiche che costituiscono lo strumento di prevenzione a disposizione degli operatori e delle altre persone che lavorano con gli animali per garantire la sicurezza alimentare.

l'insieme delle misure gestionali e fisiche volte a ridurre il rischio di introduzione, sviluppo e diffusione delle malattie a, da o in una per gli addetti ai lavori.

lo strumento di prevenzione a disposizione degli operatori e delle altre persone che lavorano con gli animali per prevenire fenomeni di abbandono animali.

TP-0401

Ai sensi del Regolamento (CE) 2073 2005 quale dei seguenti microrganismi/tossine non è incluso nei criteri di sicurezza alimentare?

Campylobacter. Enterobacter sakazakii. Salmonella. Listeria monocytogenes.

TP-0402

Che cosa s'intende per "mangime" a norma dell'art. 3 del Reg. (CE) 178/2002?

Qualsiasi sostanza o prodotto, compresi gli additivi, trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato alla nutrizione per via orale degli animali.

Qualsiasi sostanza o prodotto utilizzato come additivo per la produzione agricola.

Additivo trasformato, parzialmente, trasformato o non trasformato, destinato alla nutrizione per via orale degli animali

Qualsiasi sostanza o prodotto, ad eccezione degli additivi, trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato alla nutrizione per via orale degli animali.

TP-0403

Tutte le fasi della produzione, dell'allevamento o della coltivazione dei prodotti primari, compresi il raccolto, la mungitura e la produzione zootecnica precedente la macellazione e comprese la caccia e la pesca e la raccolta di prodotti selvatici", ai sensi del Reg. (CE) 178/2002, la suddetta è la definizione di:

Produzione primaria. Impresa alimentare. Operazione nel settore dei mangimi.

Operazione nel settore dei mangimi.

TP-0404

In merito alle definizioni per il settore delle carni di pollame, nel rispetto della Politica Agricola Comune s'intende per "pulcini"?

i volatili vivi da cortile di peso unitario non superiore a 185 grammi.




TP-0405

In merito alle definizioni per il settore dell'apicoltura, nel rispetto della Politica Agricola Comune s'intende per "prodotti apicoli"?

il miele, la cera d'api, la pappa reale, la propoli o il polline.

il miele, la cera d'api, la pappa reale.

il miele, la cera d'api, la pappa reale, la propoli.

il miele, la cera d'api, la pappa reale, la propoli, il polline ed il miele di melata.

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TP-0406

Ai sensi della Legge 689/81 quale delle seguenti affermazioni non è corretta?

Gli interessati possono far pervenire all'autorità competente scritti difensivi, esclusivamente tramite il difensore.

Entro il termine di trenta giorni dalla data della contestazione o notificazione della violazione, gli interessati possono far pervenire all'autorità competente scritti difensivi.

Entro il termine di sessanta giorni dalla data della contestazione o notificazione della violazione, gli interessati devono provvedere al pagamento dell’importo comminato.

Il funzionario o agente che ha accertato la violazione trasmette il rapporto all’autorità competente designata nel caso del mancato pagamento.

TP-0407


Gli organi addetti al controllo, per l'accertamento delle violazioni di rispettiva competenza possono assumere informazioni e procedere a ispezioni di cose e di luoghi inclusa la privata dimora.

Gli organi di controllo possono altresì procedere al sequestro cautelare delle cose che possono formare oggetto di confisca amministrativa, nei modi e con i limiti con cui il codice di procedura penale consente il sequestro alla polizia giudiziaria.

Gli organi addetti al controllo, per l'accertamento delle violazioni di rispettiva competenza possono assumere informazioni e procedere a ispezioni di cose e di luoghi diversi dalla privata dimora.

Il funzionario o l'agente che ha proceduto al sequestro deve immediatamente informare l'autorità amministrativa competente a norma dei precedenti commi, inviandole il processo verbale di sequestro.

TP-0408


L’obbligato in solido è colui che è tenuto al pagamento di una sanzione pecuniaria solo se ha partecipato materialmente alla violazione.

Il trasgressore è considerato il primo obbligato al pagamento della sanzione.

Se per una violazione ci sono minimi e massimi edittali, il pagamento in misura ridotta è pari a 1/3 del massimo della sanzione prevista o se più favorevole al doppio del minimo.

Entro il termine di sessanta giorni dalla data di notifica del verbale di illecito amministrativo, il trasgressore deve provvedere al pagamento dell’importo comminato.

TP-0409

L’etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine, ai fini della tracciabilità e trasparenza delle informazioni ai consumatori, è conforme se rispetta:

Il Reg. CE 1760/2000 e DM 30/08/2000

Il Reg. CE n. 854/2004 e Linee Guida Applicativa.

Il Reg. CE 178/02 e Reg CE 854/2004

Il Reg. CE 1169/2011

TP-0410

Quale tra le seguenti non è un operazione associata alla produzione primaria?

il trasporto, il magazzinaggio e la manipolazione di prodotti primari sul luogo di produzione, incluse le modifiche sostanziali purché il prodotto finito derivi esclusivamente da materie prime di un’ unica azienda.

il trasporto, il magazzinaggio e la manipolazione di prodotti primari sul luogo di produzione, a condizione che ciò non alteri sostanzialmente la loro natura.

il trasporto di animali vivi. le operazioni di trasporto per la consegna di prodotti primari, la cui natura non sia ancora stata sostanzialmente modificata, dal luogo di produzione ad uno stabilimento.

TP-0411 Il campionamento per il controllo dei residui di medicinali veterinari nel latte va effettuato prelevando:

latte crudo. latte pastorizzato. latte sterilizzato. nessuna delle alternative è corretta

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TP-0412

Le dimensioni del campione dipendono dalle esigenze dei metodi analitici, per la ricerca di salmonella spp nella carne macinata e preparazioni a base di carne diversi dal pollame, destinate ad essere consumate cotte, quanto è il peso minimo per singola unità campionaria da prelevare?

25 grammi. 5 grammi. 10 grammi. 50 grammi.

TP-0413 Il campionamento per il controllo dei residui di antiparassitari nelle uova va effettuato prelevando:

12 uova intere. 6 uova intere. 24 uova intere 10 uova intere.

TP-0414 Il D.P.R 13 marzo 2013 n. 59 disciplina:

L’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)

La Valutazione Ambientale Strategica (VAS)

La Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)

L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)

TP-0415 L’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA):

è rivolta alle piccole e medie imprese.

ha durata di 10 anni. è rilasciata dall’ASL. è rilasciata dal Ministero della salute.

TP-0416

Ai fini del 152/06 e s.m.i., le deiezioni del bestiame o una miscela di lettiera e di deiezione di bestiame, anche sotto forma di prodotto trasformato, ivi compresi i reflui provenienti da attività di piscicoltura, definiscono:

L’effluente di allevamento. Il concime stallatico. L’influente di allevamento. I rifiuti urbani di allevamento.

TP-0417

Ai sensi del D.lgs 152 /06, la gestione di effluenti di allevamento, acque di vegetazione residuate dalla lavorazione delle olive, acque reflue provenienti da aziende agricole e piccole aziende agro-alimentari, dalla loro produzione fino all'applicazione al terreno ovvero al loro utilizzo irriguo o fertirriguo, finalizzati all'utilizzo delle sostanze nutritive e ammendanti nei medesimi contenute, definiscono:

utilizzazione agronomica. riutilizzazione agronomica. reimpiego agronomico. riciclo agronomico.

TP-0418

Ai sensi del Regolamento (CE) 691/2013, in caso di campionamento, per il controllo di costituenti o sostanze distribuiti in modo uniforme, di alimenti solidi alla rinfusa, la cui partita sia costituita da 3 tonnellate, dovranno essere prelevati numero campioni elementari:

8 14 7 12

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TP-0419

Ai sensi del Regolamento (CE) 691/2013 in caso di campionamento, per il controllo di costituenti o sostanze distribuiti in modo uniforme, di alimenti solidi alla rinfusa la cui partita sia costituita da 2 tonnellate, dovranno essere prelevati numero campioni elementari:

7 8 12 14

TP-0420

In caso di sospetta presenza di eternit sul manto di copertura di una abitazione civile, che servizio interviene per i rilievi del caso?

SIESP SPSAL SIAN SIA

TP-0421

Ai sensi della vigente normativa il distributore di un prodotto cosmetico è:

una persona fisica o giuridica nella catena della fornitura, diversa dal fabbricante o dall’importatore, che mette a disposizione un prodotto cosmetico sul mercato comunitario;

una persona fisica o giuridica nella catena assimilabile all’importatore, che mette a disposizione un prodotto cosmetico sul mercato comunitario;

una persona esclusivamente fisica nella catena della fornitura, diversa dal fabbricante o dall’importatore, che mette a disposizione un prodotto cosmetico sul mercato comunitario;

una persona esclusivamente giuridica nella catena della fornitura, diversa dal fabbricante o dall’importatore, che mette a disposizione un prodotto cosmetico sul mercato comunitario;

TP-0422 L'altezza media ponderale di un corridoio di una struttura da adibire ad uso abitativo deve essere

2,40 m 2,70 m 2,50 m 2,80 m

TP-0423

La dimensione minima di una camera da letto singola, di una struttura ad uso abitativo deve avere superficie minima di:

9 metri quadrati 7 metri quadrati 8 metri quadrati 6 metri quadrati

TP-0424 Il rapporto aero-illuminante minimo, per i locale adibiti ad abitazione civile, deve essere:

di 1/8 sulla superficie calpestabile




TP-0425

La dimensione minima per i monolocali per una sola persona con i servizi igienici inclusi, deve essere di:

28 metri quadrati 36 metri quadrati 40 metri quadrati 42 metri quadrati

TP-0426 La Legge 04.01.1990 n°1 cosa disciplina?

attività di estetista attività di acconciatore attività di piercing e tatuaggi attività di dermopigmentazione

TP-0427

Un cadavere prima di essere inumato quanto tempo deve trascorrere dal momento del decesso?


TP-0428 In cosa consiste l'inumazione? Seppellimento del cadavere in

una fossa scavata dentro terra Seppellimento del cadavere in una fossa scavata nella roccia

Seppellimento del cadavere all'interno di un sepolcro

Seppellimento del cadavere in una fossa scavata nella cripta di una chiesa

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TP-0429

In caso di rinvenimento di parti di cadavere o anche di resti di ossa umane, chi deve essere avvertito immediatamente?

Il Sindaco La ASL territorialmente competente

Le forze dell'ordine ASL E Sindaco

TP-0430

In caso di rinvenimento di parti di cadavere o anche di resti di ossa umane, quali sono gli oneri del sindaco?

tutte le alternative proposte avvertire la ASL territorialmente competente

avvertire l'autorità di pubblica sicurezza

avvertire l'autorità giudiziaria

TP-0431 Nei casi di morte improvvisa l'osservazione del cadavere quanto dura?


TP-0432 Il D.P.R. 10 settembre 1990 n° 285, cosa disciplina?

REGOLAMENTO POLIZIA MORTUARIA

REGOLAMENTO ETICHETTATURA COSMETICI

REGOLAMENTO SUL COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO

REGOLAMENTO RANDAGISMO

TP-0433 Lo stato di manutenzione dei carri destinati al trasporto delle salme deve essere controllato:

almeno ogni anno almeno ogni 2 anni almeno ogni 6 mesi almeno ogni 18 mesi

TP-0434 Le rimesse di carri funebri devono essere ubicate in località individuate

con provvedimento del sindaco con provvedimento del SIESP territorialmente competente

con provvedimento del Ufficio di igiene.

con provvedimento della PROVINCIA

TP-0435

Quando la morte è dovuta ad una delle malattie infettive-diffusive comprese nell'apposito elenco pubblicato dal Ministero della sanità, il cadavere, trascorso il periodo di osservazione:

deve essere deposto nella cassa con gli indumenti di cui è rivestito ed avvolto in un lenzuolo imbevuto di soluzione disinfettante.

deve essere deposto in una cassa in legno con gli indumenti di cui è rivestito ed avvolto in un lenzuolo imbevuto di soluzione disinfettante.

deve essere deposto in una cassa di materiale plastico con gli indumenti di cui è rivestito ed avvolto in un lenzuolo imbevuto di soluzione disinfettante.

deve essere deposto nella cassa e rivestito con indumenti isolanti

TP-0436

Secondo la Conferenza Stato-Regioni 2015, quali fra i seguenti, sono fattori di rischio importanti, per effettuare una corretta valutazione del rischio legionellosi correlato ad una struttura turistico-ricettiva?

tutte le alternative proposte Utilizzo stagionale o discontinuo della struttura o di una sua parte; caratteristiche e manutenzione degli impianti e dei terminali di erogazione.

Ampliamento o modifica d'impianto esistente (lavori di ristrutturazione);

utilizzo di gomma e fibre naturali per guarnizioni e dispositivi di tenuta

TP-0437 Perché non si può posare il tubo dell'acquedotto accanto alla tubazione della fognatura?

Perché lo vietano principi di sicurezza igienica.

Al contrario, è possibile ed ammesso.

Perché i tubi sarebbero di dimensioni diverse.

Perché un cavo troppo largo determinerebbe instabilità.

TP-0438 Tra questi qual è quello maggiormente responsabile dell'effetto serra?

L'anidride carbonica L'anidride solforosa L'ozono L'ossigeno

TP-0439 L'inquinamento termico dei corpi idrici:

diminuisce la concentrazione di ossigeno disciolto

aumenta la concentrazione di ossigeno disciolto.

non influisce sulla concentrazione di ossigeno disciolto

aumenta il cloro nelle acque dolci.

TP-0440 La valutazione di impatto ambientale si applica:

ai progetti. alle sequenze. ai piani. ai programmi.

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TP-0441 Una corretta gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia:

prevenzione, riutilizzo, riciclaggio, recupero e smaltimento

prevenzione, recupero, riutilizzo, riciclaggio e smaltimento

prevenzione, smaltimento, riutilizzo, riciclaggio e recupero

prevenzione, riciclaggio, recupero, riutilizzo e smaltimento

TP-0442

Cosa viene stabilito con il D.M. 6 Settembre 1994?

normative e metodologie tecniche applicative relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto;

le normative e metodologie tecniche applicative circa la predisposizione del Piano di Lavoro inerente la manipolazione di amianto

le normative e metodologie tecniche applicative circa la predisposizione del Piano di Sorveglianza inerente la manipolazione di amianto;

le normative e metodologie tecniche applicative circa la predisposizione del Piano di Bonifica di MCA

TP-0443

La Legge n. 257/1992 nell’ambito delle procedure di gestione dei materiali contenenti amianto ha stabilito limiti, procedure e metodi di analisi per la misurazione dei valori dell’inquinamento da amianto.

vero falso vero, ma ha anche imposto l’obbligo di dotare i mezzi di un impianto di areazione

falso, ha previsto l’obbligo di dotare i lavoratori dei DPI.

TP-0444 Quali sono le tre tecniche di bonifica di MCA stabilite dal DM 6/9/94?

incapsulamento, confinamento, rimozione;

rimozione, accerchiamento, assorbimento

aspirazione, incapsulamento, distruzione

confinamento, distruzione, assorbimento

TP-0445

Che cosa è la tecnica dell’incapsulamento dei MCA

l’incapsulamento è una verniciatura con apposite speciali sostanze che, spruzzate nei manufatti, inglobano le fibre non consentendo loro di liberarsi nell’aria;

l’incapsulamento è una verniciatura con IPA per bloccare la dispersione dell’amianto;

l’incapsulamento è una tecnica che utilizza PCB per bloccare la dispersione dell’amianto;

l’incapsulamento è una tecnica di irraggiamento che distrugge le fibre di amianto.

TP-0446 Il CER Codice Europeo del Rifiuto, da attribuire ad un rifiuto, di quante cifre è composto?

6 5 8 4

TP-0447

Cosa ha stabilito il DPR 8/8/94 con riferimento alla presenza di materiali contenenti amianto (MCA) negli edifici?

che il censimento degli edifici con presenza di amianto libero (il rilascio di fibre nell’aria) o in matrice friabile è obbligatorio per gli edifici pubblici, i locali aperti al pubblico e di utilizzazione collettiva ed i blocchi di appartamenti

che il censimento degli edifici con presenza di amianto libero o in matrice friabile non è obbligatorio per gli edifici pubblici, i locali aperti al pubblico e di utilizzazione collettiva ed i blocchi di appartamenti

che i soggetti o le imprese che hanno lavorato l’amianto hanno l’obbligo di identificare gli edifici con presenza di amianto libero (il rilascio di fibre nell’aria) o in matrice friabile

che le aziende che hanno costruito con MCA hanno l’obbligo di identificare gli edifici con presenza di amianto libero (il rilascio di fibre nell’aria) o in matrice friabile attraverso un censimento specifico da trasmettere successivamente alla Regione per la verifica e l’approvazione

TP-0448

Cosa ha stabilito il D.P.R. 8 Agosto 1994 in relazione alla attività da svolgere in capo alle Regioni?

ha stabilito la predisposizione da parte delle Regioni e Province autonome di un censimento puntuale dell’amianto sul territorio di propria competenza e un conseguente piano di bonifica e gestione dei rifiuti

ha stabilito la predisposizione da parte delle Regioni e Province autonome di un Piano di Lavoro per la bonifica dell’amianto

ha stabilito la predisposizione da parte delle Regioni e Province autonome di un Piano Sanitario per la gestione dell’amianto

ha stabilito la predisposizione da parte delle Regioni e Province autonome di un Piano di Sorveglianza

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TP-0449

Nel caso dell'incapsulamento e della sovracopertura si rendono necessari controlli ambientali periodici ed interventi di normale manutenzione per conservare l'efficacia e l'integrità dei trattamenti stessi?

si no si, ma solo se stabiliti dall’Autorità competente

si, ma solo se lo decide il datore di lavoro

TP-0450

Cosa comprende il termine ambiente indoor?

le abitazioni, gli uffici pubblici e privati, le strutture comunitarie, i locali destinati ad attività ricreative e/o sociali, i mezzi di trasporto pubblici e/o privati;

solo le abitazioni; solo gli uffici i parchi giochi all’aperto

TP-0451

Qual è lo scopo del monitoraggio ambientale delle fibre aerodisperse nelle aree circostanti il cantiere di bonifica?

individuare tempestivamente un'eventuale diffusione di fibre di amianto nelle aree incontaminate

verificare se ci sono MCA anche fuori dal cantiere

individuare se qualcuno sta prelevando amianto per suoi fini personali

catturare tutte le fibre che fuoriescono dal cantiere

TP-0452

A norma del DM 06 settembre 1994, dal momento in cui viene rilevata la presenza di materiali contenenti amianto in un edificio, cosa è necessario?

l’attuazione di un programma di controllo e manutenzione al fine di ridurre al minimo l'esposizione degli occupanti.

disporne la rimozione a norma delle disposizioni legislative vigenti.

effettuate tutte le operazioni necessarie per assicurare che le aree interessate siano sicure, tali attività dovranno essere eseguite da funzionari della USL competente.


TP-0453

Secondo la CONFERENZA STATO - REGIONI le piscine si classificano secondo diversi criteri, quali?

destinazione, caratteristiche ambientali e strutturali, tipo di utilizzazione

destinazione, caratteristiche ambientali e strutturali, profondità

destinazione, caratteristiche ambientali e strutturali, concentrazione di cloro


TP-0454 Secondo la CONFERENZA STATO - REGIONI una piscina può essere alimentata con acqua marina?

sì no, in nessun caso si, solo nelle piscine attigue a stabilimenti balneari

no, fatti salvi previsti dai singoli regolamenti regionali

TP-0455 Il D Lgs 22/1997 a cosa faceva riferimento?

assorbimento direttive europee sui rifiuti urbani, sui rifiuti pericolosi e sugli imballaggi

assorbimento direttive europee sull'etichettatura dei prodotti cosmetici

assorbimento direttive europee sulla tutela delle lavoratrici madri

assorbimento direttive europee sulla sicurezza nei cantieri navali

TP-0456

Con quale Decreto Ministeriale è stato istituito il profilo professionale del Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro?

D.M. n. 58 del 17.01.1997 D.M. n. 136 del 17.01.1997 D.M. n. 740 del 14.09.1994 D.M. n.744 del 14.09.1994

TP-0457

Quali sono gli ambiti di responsabilità del Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, ai sensi dell’art. 1 del relativo Profilo Professionale?

Attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanità pubblica e veterinaria.

Attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro;

Attività esclusivamente di prevenzione;

Attività di supervisione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;

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TP-0458

Il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, operante nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza viene definito, nei limiti delle proprie attribuzioni:

Ufficiale di polizia giudiziaria; Incaricato di pubblico servizio; Ufficiale di pubblico servizio; Ispettore di pubblico servizio.

TP-0459

Nell'ambito dell'esercizio della professione, il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro:

Tutte le alternative proposte Istruisce, determina, contesta e notifica le irregolarità rilevate e formula pareri nell'ambito delle proprie competenze;

Vigila e controlla la qualità degli alimenti e bevande destinati all'alimentazione dalla produzione al consumo e valuta la necessità di procedere a successive indagini specialistiche;

Vigila e controlla l'igiene e sanità veterinaria, nell'ambito delle proprie competenze, e valuta la necessità di procedere a successive indagini;

TP-0460

Il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro svolge con:

Autonomia tecnico professionale le proprie attività e collabora con altre figure professionali all'attività di programmazione e di organizzazione del lavoro della struttura in cui opera.

Scarsa autonomia tecnico professionale le proprie attività e collabora con altre figure professionali

Totale dipendenza ed in base alla linea gerarchica le proprie attività, come da profilo


TP-0461

Le professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione, nonché della professione ostetrica sono disciplinate da:

L. n.251/2000 L. n.833/1978 L. n.194/1978 L. n.1/2002

TP-0462 Con quale Legge è stato istituito il Sistema Sanitario Nazionale?

L. n.833/1978 D.Lgs. n. 229/1999 D. Lgs. 502/1992 D. Lgs.n. 517/1993

TP-0463 Il riordino e il riassetto del SSN avvengono attraverso:

D. Lgs. 502/1992- D.Lgs. 517/1993

D Lgs. n. 229/1999 L. n.833/1978 L. n.251/2000

TP-0464

Secondo il D.Lgs. 229/99 chi provvede all'accreditamento delle strutture pubbliche o private autorizzate a fornire prestazioni per conto del SSN?

Le Regioni Enti terzi deputati alle certificazioni in ambito sanitario

La Conferenza Stato-Regioni Le province

TP-0465

Secondo l'art. 3, comma 1-bis del d.lgs. n. 229/99, l'Atto Aziendale è:

un documento al quale viene riconosciuta la natura di atto di diritto privato che disciplina l’organizzazione ed il funzionamento dell’azienda

un documento che elenca gli incarichi dirigenziali della ASL di riferimento

un documento che riporta l'organigramma della ASL di riferimento

un documento di programmazione economico-finanziaria dell'azienda sanitaria di riferimento

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TP-0466

Secondo quale norma, i corsi di laurea finalizzati alla formazione del profilo del tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro sono istituiti e attivati dagli atenei con il concorso di più facoltà, tra le quali è comunque ricompresa la facoltà di Medicina e Chirurgia:

DM 2 Aprile 2001 L.n.43/2006 L. n.251/2000 D.M. n. 136/17.01.1997

TP-0467

Il processo di aziendalizzazione delle strutture di produzione ed erogazione dei servizi sanitari è stato avviato:

dal D.lgs. 502/1992 dalla Carta dei servizi sanitari dalla legge istitutiva del SSN dalla L. n.251/2000

TP-0468

Secondo il DPCM 12 gennaio 2017 «Definizione e aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza» il SSN, assicura i seguenti LEA nelle seguenti aree:

Prevenzione collettiva e sanità pubblica, Assistenza Distrettuale, Assistenza Ospedaliera

Assistenza Distrettuale, Assistenza Ospedaliera

Prevenzione collettiva e sanità pubblica, Assistenza Ospedaliera

Prevenzione collettiva e sanità pubblica, Assistenza Ospedaliera, Assistenza Domiciliare

TP-0469 Le AUSL vengono configurate quali centri di imputazione di autonomia imprenditoriale:

dal D. lgs. n. 229/1999 (riforma sanitaria ter)

dalla L. n. 833/1978 (riforma sanitaria)

dal D.lgs. n. 502/1992 (riforma sanitaria bis)

dal D.lgs. n. 517/1993

TP-0470

Ai sensi del D. Lgs. N. 229/1999, le strutture che erogano prestazioni sanitarie a carico del SSN stipulano con le Regioni competenti:

Accordi contrattuali Accordi di programma Accordi di massima Accordi di minima

TP-0471

Ai sensi del D.lgs. N. 229/1999, cosa è la sperimentazione gestionale:

Collaborazione tra strutture del SSN e soggetti privati per la gestione di attività sanitarie, anche mediante la costituzione di società miste a capitale pubblico e privato

Collaborazione tra strutture del SSN finalizzata alla creazione di nuovi protocolli operativi

la creazione di nuove strutture organizzative gestite da soggetti privati e che si fanno carico di svolgere funzioni tradizionalmente gestite dalle strutture pubbliche

la creazione di nuove strutture organizzative gestite da soggetti pubblici

TP-0472

Il D.P.R. 303/2002 disciplina il nuovo assetto degli organi dell’ISPESL. Quale dei seguenti?

Presidente, Consiglio di amministrazione, Direttore generale, Comitato scientifico, Collegio dei revisori.

Presidente, Assemblea, Consiglio direttivo, Collegio dei revisori

Presidente, Consiglio direttivo, Collegio dei revisori

Comitato amministrativo, Comitato scientifico, Direttore

TP-0473 Quato dura in carica il collegio sindacale di una azienda sanitaria?


TP-0474 Cosa è l'accreditamento istituzionale?

L’autorizzazione ad erogare prestazioni per conto del SSN

La trasformazione di una struttura privata in struttura pubblica del SSN

L’erogazione di prestazioni sanitarie da parte della Regione

L’erogazione di prestazioni sanitarie da parte di strutture private

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TP-0475

Il Decreto Ministeriale n. 70 del 2 aprile 2015 definisce:

gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera

gli standard qualitativi e strutturali dell'assistenza ospedaliera

gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza distrettuale

gli standard strutturali relativi all’assistenza ospedaliera

TP-0476 Secondo il D.M. n. 70/2015 le strutture ospedaliere vengono classificate e distinte in:

Presidi Ospedalieri di base, Presidi Ospedalieri di I livello e Presidi Ospedalieri di II livello

Presidi Ospedalieri di I livello e Presidi Ospedalieri di II livello

Presidi Ospedalieri di I livello e Presidi Ospedalieri di eccellenza clinica

Presidi Ospedalieri di base, Presidi Ospedalieri Avanzati

TP-0477

Secondo l'Art. 3 di quale normativa, il dipendente svolge i propri compiti nel rispetto della legge, perseguendo l'interesse pubblico senza abusare della posizione o dei poteri di cui è titolare:

DPR n. 62 del 16/04/2013 D.M. n. 58 del 17.01.1997 D.Lgs. 206/2007 Nessuna della alternative proposte

TP-0478

Il dipendente può accettare incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza?

No Si Si, se non si ledono gli interessi dell'Ente di appartenenza

Solo in alcuni casi, consentiti dalla legge

TP-0479

Secondo l'Art. 7 Obbligo di astensione del DPR n. 62/2013, il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro:

il secondo grado, del coniuge o di conviventi

il primo grado del coniuge o di convivente

non sono previste limitazioni il terzo grado di paretela

TP-0480

Il dipendente utilizza i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati:

nel rispetto delle condizioni previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi.

secondo le sue esigenze, comunicando preventivamente quano prevede di assentarsi

è tenuto solo a comunicare, come previsto dalle norme aziendali

nessuna della alternative proposte

TP-0481

Il dipendente osserva il segreto d'ufficio e la normativa in materia di tutela e trattamento dei dati personali, in riferiemnto a:

tutte le alternative proposte richiesta di fornire informazioni oralmente

richiesta di fornire documenti non accessibili e tutelati dal segreto d'ufficio

fornire atti non pubblici

TP-0482

Nell'ambito dell'esercizio della professione, il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro deve per permettere la sua identificazione:

attraverso l'esposizione in modo visibile del badge

presentandosi di volta in volta all'utente

non è fatto obbligo farsi riconoscere

nessuna della alternative proposte

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TP-0483

Il dipendente si astiene dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni in situazioni di conflitto, che possono avera natura:

tutte le alternative proposte parentale da pressioni politiche o superiori gerarchici

da pressioni sindacali

TP-0484

Il pubblico dipendente può costringe altri dipendenti ad aderire ad associazioni od organizzazioni, promettendo vantaggi o prospettando svantaggi di carriera.

no solo se si tratta di assaciazioni particolari

si qualche volta

TP-0485 Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, ha la finalità di delineare ai soggetti interessati:

tutte le alternative proposte lealtà e imparzialità doveri minimi di diligenza buona condotta

TP-0486

Quale dei seguenti è un uso appropriato per i guanti in plastica da parte di un addetto al settore alimentare?

Cambiare i guanti nelle stesse circostanze in cui si laverebbero le mani

Indossare i guanti in sostituzione del lavaggio delle mani

Cambiare i guanti ogni ora Lavare il guanto come si lavano le mani

TP-0487

Quale tra i seguenti non è un obbligo delegabile del datore di lavoro?

Lo svolgimento della valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del DVR

La nomina del medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria

La designazione preventiva dei lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio

La fornitura ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale

TP-0488

Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, chi deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro?

È obbligatorio per il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice

Non è obbligatorio per nessun lavoratore

È obbligatorio per i soli lavoratori della azienda committente

È obbligatorio per i lavoratori di qualsiasi attività lavorativa perché serve a identificare le persone

TP-0489

In quali aziende il datore di lavoro, direttamente o tramite il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, indice almeno una volta all’anno la riunione periodica?

Aziende con più di 15 dipendenti Aziende con più di 30 dipendenti Aziende con più di 5 dipendenti Aziende con più di 25 dipendenti

TP-0490 Le tossinfezioni propriamente dette, sono malattie:

Causate da alimenti che contengono batteri patogeni e/o le loro tossine

Causate da alimenti che contengono solo le tossine

Causate da parassiti Causate da virus e batteri

TP-0491 Qual è il valore massimo di nitrati ammesso nelle acque destinate al consumo umano?

50 μg/l 100 μg/l 10 μg/l 70 μg/l

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TP-0492

Ai sensi dell’articolo 2 del Decreto Legislativo n. 193 del 06 novembre 2007 quale tra questi Enti non rientra nella definizione di Autorità Competente:

l’Istituto Superiore di Sanità il Ministero della Salute le Aziende Unità Sanitarie Locali le Regioni

TP-0493 Il settore dei cosmetici è disciplinato dal:

Regolamento (CE) n. 1223/2009 Regolamento (UE) n. 10/20111 Regolamento (CE) m. 46/2003 Regolamento (CE) n. 178/2002

TP-0494

In una piscina coperta destinata ai bambini, la temperatura dell’acqua di immissione in vasca deve essere compresa tra:

26°C - 35°C 18°C - 27°C 22°C - 32°C 20°C - 30°C

TP-0495

I ponti su cavalletti: non devono aver altezza superiore a metri 2 e non devono essere montati sugli impalcati dei ponteggi

devono essere eretti sulla base di specifico progetto

non devono aver altezza superiore a metri 2 se devono essere montati sugli impalcati dei ponteggi

devono essere dotati di normale parapetto e tavola fermapiede

TP-0496

I componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del Codice Civile, i coltivatori diretti del fondo e i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo devono:

utilizzare attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni di cui al Titolo III, del Decreto Legislativo n. 81/2008 e munirsi di dispositivi di protezione individuale ed utilizzarli conformemente alle disposizioni di cui al Titolo III, del Decreto Legislativo n. 81/2008

munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità

sottoporsi a sorveglianza sanitaria e partecipare a corsi di formazione specifici in materia di salute e sicurezza sul lavoro, incentrati sui rischipropri delle attività svolte

nominare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione

TP-0497

Quando risulta l'inadempimento alla prescrizione, l'organo di vigilanza ne dà comunicazione:

al Pubblico Ministero e al contravventore entro novanta giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione

al Pubblico Ministero entro novanta giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione

al Pubblico Ministero e al contravventore entro sessanta giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione

al Pubblico Ministero e al contravventore entro trenta giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione

TP-0498

Ai sensi del Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo, che cosa s'intende per "audit"?

Un esame sistematico e indipendente per accertare se determinate attività e i risultati correlati siano conformi alle disposizioni previste e se tali disposizioni siano attuate in modo efficace e siano adeguate per raggiungere determinati obiettivi

Il controllo, mediante esame e considerazione di prove obiettive, volto a stabilire se siano stati soddisfatti requisiti specifici

Qualsiasi forma di controllo eseguita dall'Autorità competente per la verifica della conformità alla normativa per i soli prodotti alimentari

L'esame di stabilimenti, di animali e di prodotti alimentari e della loro trasformazione, delle aziende del settore dei prodotti alimentari e del loro sistema di gestione e di produzione compresi i documenti

TP-0499

Ai sensi del Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo, in quali delle seguenti fasi vengono applicati i controlli?

In tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione

Solo nella trasformazione, distribuzione di animali e prodotti vegetali

Solo nella trasformazione degli animali destinati al consumo umano

In alcune fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione

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TP-0500

L'art. 6 comma 7 del Decreto Legislativo n. 193/2007, stabilisce che “Nel caso in cui l'autorità competente riscontri inadeguatezze nei requisiti o nelle procedure di cui ai commi 4, 5 e 6 fissa un congruo termine di tempo entro il quale tali inadeguatezze devono essere eliminate. Il mancato adempimento entro i termini è punito…”:


Con l'arresto da tre mesi a cinque mesi o con l'ammenda fino a euro 5.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere

Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500 a euro 2.000

Con l'arresto da sei mesi a nove mesi o con l'ammenda fino a euro 20.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere

TP-0501

I controlli ufficiali sulle acque minerali sono effettuati con campionamenti alla fonte da eseguirsi:

quattro volte all’anno con cadenza trimestrale

una volta all’anno due volte all’anno con cadenza semestrale

sei volte all’anno con cadenza bimestrale

TP-0502

In materia di agricoltura biologica, secondo il Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007 gli OGM ed i prodotti da essi derivati:

Sono incompatibili con il concetto di produzione biologica e con la percezione che i consumatori hanno dei prodotti biologici

Sono incompatibili con il concetto di produzione biologica, ma compatibili con la percezione che i consumatori hanno dei prodotti biologici

Sono compatibili con il concetto di produzione biologica e con la percezione che i consumatori hanno dei prodotti biologici

Sono compatibili i prodotti derivati da OGM con il concetto di produzione biologica e con la percezione che i consumatori hanno dei prodotti biologici, ma non gli OGM

TP-0503

Che cosa stabilisce il Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento Europeo?

I principi ed i requisiti generali della legislazione alimentare; nonché l'istituzione dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare

Solo i principi ed i requisiti generali della legislazione alimentare

Solo l'istituzione dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare

La procedura applicata dall'Autorità europea per la Sicurezza Alimentare alle richieste dei pareri scientifici

TP-0504

Quanti anni dura in carica il direttore esecutivo dell'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare)?


TP-0505

Tutte le misure adottate per la gestione del rischio dall’operatore del settore alimentare o dei mangimi come previsto dall’art. 7 del Regolamento (CE) n. 178/2002, si basano sul principio di:

Precauzione Revisione Valutazione Variazione

TP-0506

Il prodotto con un tenore minimo di grassi lattieri del 80% ma inferiori al 90% assume la denominazione di vendita secondo Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007 di:

Burro Burro metà Burro tre quarti Grasso lattiero da spalmare

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TP-0507

A norma di quanto dispone l'art. 6 comma 3, del Decreto Legislativo n. 193/2007, salvo che il fatto costituisca reato, chiunque, nei limiti di applicabilità del Regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento Europeo ed essendovi tenuto, non effettua la notifica all'Autorità competente di ogni stabilimento posto sotto il suo controllo che esegua una qualsiasi delle fasi di produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti ovvero le effettua quando la registrazione è sospesa o revocata, è punito:

Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.500 a euro 9.000 o con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500 a euro 3.000, nel caso in cui, pur essendo condotte presso uno stabilimento già registrato, non siano state comunicate all'Autorità competente per l'aggiornamento della registrazione

Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500 a euro 900 o con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 250 a euro 500, nel caso in cui, pur essendo condotte presso uno stabilimento già registrato, non siano state comunicate all'Autorità competente per l'aggiornamento della registrazione



TP-0508

A norma dell'art. 50 del Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento Europeo, nel caso in cui gli Stati membri dell'Unione Europea dispongano di informazioni relative all'esistenza di un rischio serio per la salute umana derivante da mangimi o alimenti devono informare:

La Commissione europea Il Consiglio europeo Il Parlamento europeo L'apposita Autorità di vigilanza

TP-0509

A norma del Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento Europeo, l'importazione di prodotti di origine animale da Paesi terzi può avvenire esclusivamente se:

Il Paese terzo di spedizione figura in apposito elenco

Nel Paese terzo di spedizione è stata avviata la procedura d'ingresso nell'Unione Europea

Il Paese terzo di spedizione è abituale partner commerciale del Paese importatore

Il Paese terzo di spedizione ha stabili relazioni commerciali con almeno 2 stati membri dell'UE

TP-0510

Quale dei seguenti Regolamenti (CE) contiene le norme fondamentali per quanto concerne la normativa sui mangimi e sugli alimenti?

Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento Europeo




TP-0511

Secondo il Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento Europeo, quali delle seguenti tipologie di carni è denominata "lagomorfi"?

Carni di coniglio e lepri, nonché carni di roditori

Carni di animali domestici della specie ovina

Carni di selvaggina di penna oggetto di attività venatoria

Carni di animali domestici della specie caprina

TP-0512 La notizia di reato è redatta ai sensi dell’articolo:

347 del codice di procedura penale

589 del codice penale 590 del codice penale 161 del codice di procedura penale

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TP-0513

L'obbligo di dare avviso all'indagato della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia è obbligatorio:

in caso di interrogatorio in caso di sequestro preventivo in caso di provvedimento prescrittivo di cui al Decreto Legislativo 19 dicembre 1994, n. 758

in caso di ottemperanza al provvedimento prescrittivo di cui al Decreto Legislativo 19 dicembre 1994, n. 758

TP-0514

L’identificazione di una malattia o di una condizione di particolare rischio seguita da un immediato intervento terapeutico efficace, atto a interromperne o rallentarne il decorso è un intervento di:

prevenzione secondaria prevenzione primaria prevenzione terziaria prevenzione basato sul principio di precauzione

TP-0515

Il datore di lavoro, prima dell’inizio di lavori di demolizione o di rimozione dell’amianto o di materiali contenenti amianto da edifici, strutture, apparecchi e impianti, nonché dai mezzi di trasporto, predispone un piano di lavoro:

copia del piano di lavoro è inviata all’organo di vigilanza, almeno 30 giorni prima dell’inizio dei lavori

copia del piano di lavoro è inviata all’organo di vigilanza, almeno 60 giorni prima dell’inizio dei lavori

copia del piano di lavoro è inviata all’organo di vigilanza e alla Direzione Provinciale del Lavoro, almeno 60 giorni prima dell’inizio dei lavori

copia del piano di lavoro è inviata all’organo di vigilanza e alla Direzione Provinciale del Lavoro, almeno 30 giorni prima dell’inizio dei lavori

TP-0516 Il datore di lavoro fornisce ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale dell’udito:

nel caso in cui l’esposizione al rumore superi il valore inferiore di azione

nel caso in cui l’esposizione al rumore sia al di sotto o pari al valore inferiore di azione

nel caso in cui l’esposizione al rumore sia pari o al di sopra dei valori superiori di azione

sempre

TP-0517 La nuova direttiva macchine 2006/42/CE è stata recepita in Italia con:

il D. Lgs. 17/2010 il D. Lgs. 152/2006 il D.P.R. 177/2011 il D. Lgs. 81/2008

TP-0518

In base al Decreto Ministeriale 06 settembre 1994 durante l'intervento di bonifica di materiali contenenti amianto in matrice friabile deve essere eseguito un monitoraggio ambientale delle fibre aerodisperse nelle aree circostanti il cantiere di bonifica al fine di individuare tempestivamente un'eventuale diffusione di fibre di amianto nelle aree incontaminate. La soglia di allarme si verifica quando i risultati del monitoraggio indicano:

una concentrazione di fibre aerodisperse maggiore di 50 fibre/litro

un aumento della concentrazione di fibre aerodisperse



TP-0519

La distanza dei correnti di parapetto di classe “A”, conforme alla norma EN 13374, deve impedire il passaggio di una sfera di diametro:

pari o superiore a 470 millimetri pari o superiore a 100 millimetri superiore a 250 millimetri superiore a 470 millimetri

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TP-0520

Quali di queste sostanze sono escluse da quelle che provocano allergie o intolleranze, indicate nel regolamento UE 1169/2011:

frutti di bosco pesce e prodotti a base di pesce sedano e prodotti a base di sedano

molluschi e prodotti a base di molluschi

TP-0521

L’obbligo della rintracciabilità per i materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti (MOCA) è previsto:

dall’art. 17 del Regolamento CE 1935/2004




TP-0522 Valore limite di esposizione professionale del benzene è:

1 parte per milione nell’aria in volume (ml/m3).

2 parti per milione nell’aria in volume (ml/m3).



TP-0523 Il datore di lavoro esige che i lavoratori utilizzino i dispositivi di protezione individuale dell’udito:

nel caso in cui l’esposizione al rumore sia pari o al di sopra dei valori superiori di azione

nel caso in cui l’esposizione al rumore sia al di sotto o pari al valore inferiore di azione

nel caso in cui l’esposizione al rumore superi il valore inferiore di azione

sempre

TP-0524

Per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio:

il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 5 m/s2

il valore limite di esposizione giornaliero su brevi periodi, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 10 m/s2

il valore d’azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, che fa scattare l’azione, è fissato a 25 m/s2

il valore limite di esposizione giornaliero su brevi periodi, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 5 m/s2

TP-0525

I lavori di demolizione o di rimozione dell’amianto possono essere effettuati solo da imprese rispondenti ai requisiti di cui al:

Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152

Decreto Legislativo 19 dicembre 1994, n. 758

Decreto Legislativo 04 aprile 2008, n. 81

Decreto Ministeriale 06 settembre 1994

TP-0526

Quando risulta l'adempimento alla prescrizione, l'organo di vigilanza ammette il contravventore a pagare in sede amministrativa:

una somma pari al quarto del massimo dell'ammenda stabilita per la contravvenzione commessa, nel termine di trenta giorni

una somma pari al quarto del massimo dell'ammenda stabilita per la contravvenzione commessa, nel termine di sessanta giorni

una somma pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la violazione commessa o, se più favorevole, al doppio del minimo della sanzione prevista per la violazione commessa, nel termine di trenta giorni

una somma pari al quarto del minimo dell'ammenda stabilita per la contravvenzione commessa, nel termine di trenta giorni

TP-0527

La persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa è

il dirigente il preposto il responsabile dei lavori il datore di lavoro delegato

TP-0528

Una specifica tecnica, approvata e pubblicata da un’organizzazione internazionale, da un organismo europeo o da un organismo nazionale di normalizzazione, la cui osservanza non sia obbligatoria, è:

una norma tecnica un’attività di prevenzione atta ad evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell’integrità dell’ambiente esterno

una linea guida una buona prassi

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TP-0529

Il processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale, conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi, è un’attività di:

formazione informazione addestramento valutazione del rischio

TP-0530

In relazione all’attività di movimentazione manuale dei carichi le norme tecniche di riferimento per le attività di traino e spinta dei carichi sono:

le norme della serie ISO n. 11228, parte 2


le norme della serie ISO n. 11228, parte 2 e parte 3


TP-0531

A norma di quanto dispone l'art. 6 del Decreto Legislativo. n. 193/2007, salvo che il fatto costituisca reato, chiunque immette in commercio carni fresche refrigerate o congelate senza la bollatura sanitaria di cui all'articolo 5, paragrafo 2 del Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento Europeo, è punito:

Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 3.000 a 18.000 euro per ogni lotto di carne non bollato

Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 13.000 a 38.000 euro per ogni lotto di carne non bollato

Con l'arresto da tre mesi a cinque mesi o con l'ammenda fino a euro 50.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere

Con l'arresto da sei mesi a nove mesi o con l'ammenda fino a euro 80.000, in relazione alla gravità dell'attività posta in essere

TP-0532

Per il Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo l'osservazione approfondita di una o più aziende del settore dei mangimi e degli alimenti, di operatori del settore dei mangimi e degli alimenti, oppure delle loro attività corrisponde a:

Sorveglianza Verifica Monitoraggio Ispezione

TP-0533

Qual è la normativa che ha abrogato il Regolamento (CEE) n. 2092/91 del Consiglio, del 24 giugno 1991, relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e alla indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari?


Regolamento (CE) n.178/2002 del Parlamento Europeo

Regolamento (CE) n. 853/2004 Parlamento Europeo

Regolamento (CE) n. 854/2004 Parlamento Europeo

TP-0534 Il Regolamento (CE) n. 834/2007 del Parlamento Europeo, riguarda?

La produzione biologica e l'etichettatura dei prodotti biologici

La produzione e l'etichettatura dei prodotti di origine animale

La produzione e l'etichettatura dei prodotti ittici

La produzione e l'etichettatura dei prodotti lattiero caseari

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TP-0535

Quale dei seguenti requisiti, riferiti alla temperatura, deve essere garantito dagli operatori del settore alimentare durante le operazioni di sezionamento e di disosso delle carni di pollame Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento Europeo?

Temperatura delle carni non oltre i 4°C, mantenendo la temperatura ambiente a 12°C




TP-0536

Secondo l'art. 3 del Regolamento (CE) n.178/2002 del Parlamento Europeo, che cosa s'intende per "Legislazione alimentare"?

Le leggi, i regolamenti e le disposizioni amministrative riguardanti gli alimenti in generale e la sicurezza degli alimenti, in particolare sia nella Comunità che a livello nazionale

Le leggi, riguardanti gli alimenti di origine vegetale in generale, sia nella Comunità che a livello nazionale

Le leggi, i regolamenti e le disposizioni amministrative riguardanti gli alimenti in generale e la sicurezza degli alimenti, in particolare a livello nazionale

Le leggi, riguardanti gli alimenti di origine vegetale in generale, nella Comunità

TP-0537

Quale forma è prescritta per il marchio di identificazione di uno stabilimento situato nella Comunità Europea, per la produzione di prodotti di origine animale?

Ovale Quadrata Romboidale Rettangolare

TP-0538

Quale delle seguenti normative relative all’etichettatura, riguarda le carni bovine e i prodotti a base di carni bovine?


Regolamento di esecuzione (UE) n. 1337/2013

Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109

Regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento Europeo

TP-0539

Secondo i criteri di sicurezza alimentare, limiti previsti dal regolamento (CE) 2073/2005 della Commissione del 15 novembre 2005, in quale alimento prelevato in fase di commercializzazione, la Salmonella deve essere assente in 10 g.?

Carni macinate e preparazioni di carni di animali diversi dal pollame destinate ad essere consumate cotte, carni separate meccanicamente

Molluschi bivalvi vivi, echinodermi vivi, tunicati vivi e gasteropodi marini vivi, crostacei e molluschi cotti

Carne fresca di pollame Uova, prodotti a base di uova e alimenti pronti contenenti uova crude

TP-0540

Per esercitare l’attività di tatuaggio, piercing o trucco permanente è necessario

avere frequentato un corso di formazione con esame finale sui rischi sanitari inerenti tali attività, rilasciato da un ente accreditato

nominare un consulente esterno nominare un direttore sanitario dello studio utilizzato per l’attività

essere in possesso del diploma da estetista

TP-0541

A norma di quanto prevede Regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento Europeo, per quali alimenti non è richiesto un elenco degli ingredienti?

Per gli alimenti che comprendono un solo ingrediente a condizione che la denominazione dell'alimento sia identica alla denominazione dell'ingrediente oppure consenta di determinare chiaramente la natura dell'ingrediente

Per gli aceti di fermentazione provenienti esclusivamente da un solo prodotto di base, anche se siano stati aggiunti altri ingredienti

Per i formaggi, il burro, il latte e le creme di latte fermentati anche se siano stati aggiunti ingredienti diversi dai prodotti derivati dal latte

Per gli ortofrutticoli freschi, comprese le patate anche se sbucciati o tagliati

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TP-0542

Per il Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo, cosa s'intende per "verifica"?


Qualsiasi forma di controllo eseguita dall'Autorità competente per la verifica dell'ottemperanza alla normativa in materia di prodotti alimentari

Un esame sistematico e indipendente per accertare se determinate attività e i risultati correlati sono conformi a requisiti specifici

Il controllo dell'ottemperanza a requisiti specifici

TP-0543

Ai fini del Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo, che cosa s'intende per "Autorità competente"?

L'Autorità centrale di uno Stato membro competente per l'organizzazione di controlli ufficiali o qualsiasi altra Autorità cui è conferita tale competenza o anche secondo i casi l'Autorità omologa di un Paese terzo

L'Autorità delegata ad effettuare controlli specifici in determinati settori

L'Autorità in generale che effettua un controllo, mediante esame e presentazione di prove obiettive

L'Autorità che sia stata delegata come responsabile per effettuare controlli veterinari

TP-0544

Ai sensi del Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo, cosa si intende per "controllo ufficiale"?

Qualsiasi forma di controllo eseguita dall'Autorità competente o dalla Comunità per la verifica della conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali

Qualsiasi forma di controllo eseguita dall'Autorità competente per la verifica della conformità alla normativa esclusivamente in materia di salute e benessere degli animali

Qualsiasi forma di controllo eseguita dall'Autorità competente per la verifica della conformità alla normativa per i soli prodotti alimentari


TP-0545

Che cosa è il "rischio" secondo il Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento Europeo?

Funzione della probabilità e della gravità di un effetto nocivo per la salute, conseguente alla presenza di un pericolo

L'agente biologico, chimico o fisico contenuto in un alimento o mangime in grado di provocare un effetto nocivo sulla salute

Presenza di un pericolo imminente

L'agente biologico, chimico o fisico contenuto in un alimento o mangime o condizione in cui un alimento o un mangime si trova

TP-0546

Ai fini del Regolamento (CE) n. 1169/2011 del Parlamento Europeo una denominazione che è accettata quale nome dell'alimento dai consumatori dello Stato membro nel quale tale alimento è venduto, senza che siano necessarie ulteriori spiegazioni corrisponde:

Alla "denominazione usuale" Alla "denominazione legale" Alla "denominazione descrittiva" Alla "leggibilità"

TP-0547

Che cosa stabilisce il Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento Europeo?

I controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e alimenti e alle norme sulla salute e benessere degli animali

I principi ed i requisiti generali della legislazione alimentare

La tracciabilità ed etichettatura di organismi geneticamente modificati

Le norme sull'igiene dei prodotti alimentari

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TP-0548

Il Regolamento n. (CE) 853/2004 del Parlamento Europeo stabilisce che per evitare la contaminazione delle carni, gli operatori del settore alimentare devono possedere dispositivi per la disinfezione degli attrezzi di lavoro in cui l'acqua deve avere una temperatura prevista non inferiore a:

82 C° 70 C° 120 C° 50 C°

TP-0549 I N.A.S. hanno la dipendenza funzionale:

Dal Ministero della Salute Dalle Regioni e dalle provincie Dal Ministero dell'Interno Dal Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione

TP-0550

Non sono compresi nella definizione di "alimento" di cui all'art. 2 del Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento Europeo:

I vegetali prima della raccolta Le gomme da masticare Le bevande L'acqua

TP-0551

Nei cantieri temporanei e mobili le aperture nei solai:

devono essere circondate da normale parapetto e da tavola fermapiede

devono essere idoneamente segnalate

devono essere coperte con tavolato anche non fissato

devono essere coperte con tavolato anche non fissato ma con resistenza non inferiore a quella del piano di calpestio dei ponti di servizio

TP-0552

La prevenzione terziaria in sanità è: l’insieme delle azioni volte al controllo ed al contenimento degli esiti di una patologia

l’insieme degli interventi finalizzato a ridurre la probabilità che si verifichi un evento avverso non desiderato

la diagnosi precoce di malattie finalizzata ad ottenere la guarigione o comunque limitarne la progressione

l’insieme delle azioni volte al miglioramento degli esiti di una patologia

TP-0553

Il TLV-C (Threshold Limit Value-Ceiling) è:

la concentrazione degli inquinanti presenti nell'aria degli ambienti di lavoro che non può essere mai superata durante tutto il turno lavorativo

la concentrazione degli inquinanti presenti nell'aria degli ambienti di lavoro che può essere superata per un periodo massimo di 15 minuti, e comunque per non più di 4 volte al giorno con intervalli di almeno 1 ora tra due esposizioni successive

la concentrazione massima ammissibile degli inquinanti presenti nell'aria degli ambienti di lavoro

la concentrazione massima ammissibile nei tessuti, nei secreti, nell'aria espirata del soggetto esposto agli agenti presenti nel luogo di lavoro

TP-0554

Ai sensi del Decreto Legislativo n. 81/2008 per lavoratore si intende:

il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso

persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, inclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari

l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e ilpartecipante ai corsi di formazione professionale nei quali non si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro ingenere, agenti chimici, fisici e biologici

i componenti dell’impresa familiare

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TP-0555

Quali sono gli Enti destinatari della notifica preliminare di cui all’articolo 99 del Decreto Legislativo n. 81/2008:

Azienda Unità Sanitaria Locale, Direzione Provinciale del Lavoro e Prefetto, limitatamente ai lavori pubblici

Azienda Unità Sanitaria Locale e Direzione Provinciale del Lavoro

Azienda Unità Sanitaria Locale, Direzione Provinciale del Lavoro e I.N.A.I.L.

Azienda Unità Sanitaria Locale, Direzione Provinciale del Lavoro e Prefetto, limitatamente alle grandi opere private

TP-0556

Nei cantieri le andatoie e le passerelle devono:

Tutte le alternative proposte avere larghezza non minore di m 0,60, quando siano destinate soltanto al passaggio di lavoratori

avere larghezza non minore di m 1,20, se destinate al trasporto di materiali

avere pendenza non maggiore del 50 per cento

TP-0557

Gli obblighi del datore di lavoro non delegabili sono:

la valutazione di tutti i rischi e la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi

la valutazione di tutti i rischi la valutazione di tutti i rischi e la nomina del medico competente

la valutazione di tutti i rischi, la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi e la nomina del medico competente

TP-0558 Il valore limite biologico del piombo e dei suoi composti ionici è:

60 μg Pb/100 ml di sangue 0,60 μg Pb/100 ml di sangue 6,0 μg Pb/100 ml di sangue 60 μg Pb/100 ml di urina a fine turno

TP-0559 Per pressione acustica di picco (ppeak) si intende:

il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza "C"

il valore medio della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza "A"

il valore medio della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza "C"

il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza "A"

TP-0560

QUALI DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI SUL PRELIEVO PER LA RICERCA DI ISTAMINA E’ FALSA?

L’istamina è un “criterio di igiene del processo” delle carni di pollame

vengono prelevate 9 unità campionarie

viene effettuato ai sensi del Reg. CE 2073/2005

è un indicatore da ricercare preferibilmente in determinate specie ittiche

TP-0561

NEI CASI DI ALIMENTI RITENUTI PERICOLOSI PER LA SALUTE PUBBLICA, IL TECNICO DELLA PREVENZIONE PROCEDE AL:

Prelevamento di campione e sequestro cautelativo sanitario

sequestro probatorio confisca degli alimenti sequestro amministrativo

TP-0562

COSA PUO' FARE IL CONTRAVVENTORE A SEGUITO DI NOTIFICA DI SANZIONE AMMINISTRATIVA?

Può far pervenire all'autorità competente scritti difensivi o richiesta di audizione entro 30 giorni dalla notificazione dell'atto

procede al pagamento in misura ridotta della contravvenzione entro 120 giorni dalla notifica

può fare ricorso al Giudice di pace

trasmette rapporto all'Autorità Competente come previsto dall'at. 17 della Legge 689/81

TP-0563 Ai sensi dell’art. 113 comma 9 del D.lgs. 81/08, le scale doppie secondo non devono superare l’altezza di:

5 m 6 m 10 m 3 m

TP-0564

Ai sensi dell’allegato VI del D.lgs. 81/08, le funi e le catene, salvo specifica indicazione da parte del fabbricante, debbono essere sottoposte a controlli periodici:

ogni 3 mesi ogni 6 mesi ogni 12 mesi ogni 2 anni

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TP-0565

Ai sensi dell’art. 201 del D.lgs. 81/08 il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio è fissato a:

5 m/s2 2,5 m/s2 15 m/s2 20 m/s2

TP-0566

Gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria provvedono all’esecuzione di un sequestro probatorio quando:

vi è pericolo che le cose, le tracce e i luoghi pertinenti al reato si alterino o si disperdano o comunque si modifichino

vi è pericolo libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati,


non vi è pericolo che le cose, le tracce e i luoghi pertinenti al reato si alterino o si disperdano o comunque si modifichino

TP-0567 La combustione incompleta del carbonio dà:

Ossido di carbonio Azoto Anidride carbonica Carbonato di calcio

TP-0568

L'OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE PUO' INCORRERE IN UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA IN CASO DI:

Mancata apposizione del bollo di riconoscimento sull'etichetta del prodotto di origine animale

vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione

la presenza di alcuni errori nel Piano di Autocontrollo


TP-0569 QUALORA L'OSA OMETTA DI INDICARE GLI ALLERGENI DI UN PRODOTTO ALIMENTARE

viene irrogata una sanzione amministrativa

verrà fatta comunicazione di notizia di reato al Pubblico Ministero

viene prescritta l'integrazione delle informazioni mancanti


TP-0570

Se è necessario provvedere alla valutazione di un Piano Operativo di Sicurezza circa il rispetto dei contenuti minimi, con cosa lo confronto?

con l’allegato XV del D.lgs. 81/08

con l’allegato XVI del D.lgs. 81/08

con l’allegato XII del D.lgs. 81/08

con l’allegato XXII del D.lgs. 81/08

TP-0571

Quale tra le seguenti affermazioni in merito alle scale portatili composte di due o più elementi innestati è veritiera:

la lunghezza della scala in opera non deve superare i 15 metri, salvo particolari esigenze, nel qual caso le estremità superiori dei montanti devono essere assicurate a parti fisse

le scale in opera lunghe più di 8 metri devono essere munite di rompitratta per ridurre la freccia di inflessione

le scale in opera lunghe più di 5 metri devono essere munite di rompitratta per ridurre la freccia di inflessione

la lunghezza della scala in opera non deve superare i 10 metri, salvo particolari esigenze, nel qual caso le estremità superiori dei montanti devono essere assicurate a parti fisse

TP-0572

Ai sensi dell’allegato IV del D.lgs. 81/08, se in un locale i lavoratori normalmente occupati non superano i 25 e non si svolgono lavorazioni e non vi sono materiali che comportino pericoli di esplosione o specifici rischi di incendio, il locale deve essere dotato di:

una porta avente larghezza minima di 0,80 m;

una porta avente larghezza minima di 1,20 m

una porta avente larghezza minima di 1,60 m

due porte, una di larghezza minima 1,20 m e una di 0,80 m

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TP-0573

Ai sensi dell’art. 189 del D.lgs. 81/08, i valori limite di esposizione in relazione al livello di esposizione giornaliera al rumore e alla pressione acustica di picco, sono fissati a:

valori limite di esposizione rispettivamente LEX = 87 dB(A) e ppeak = 200 Pa (140 dB(C) riferito a 20 μPa);




TP-0574

Gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria provvedono all’esecuzione di un sequestro preventivo quando:

vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati,

vi è pericolo che le cose, le tracce e i luoghi pertinenti al reato si alterino o si disperdano o comunque si modifichino


non vi è pericolo libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati

TP-0575

Ai sensi dell’art. 223 del D.lgs. 81/08, nel caso in cui l’attività lavorativa comporti l’esposizione a più agenti chimici pericolosi:

il rischio è valutato in base al rischio che comporta la combinazione di tutti i suddetti agenti chimici

il rischio è valutato solo in base al rischio che comporta l’agente chimico maggiormente presente

il rischio è valutato in base al rischio che comporta l’agente chimico maggiormente pericoloso

La valutazione del rischio è sempre giustificabile in quanto la natura e l’entità dei rischi connessi con gli agenti chimici pericolosi rendono non necessaria valutazione approfondita

TP-0576

La prevenzione secondaria è quella che:

interviene dopo la manifestazione dei sintomi concentrandosi prevalentemente su questi ultimi

interviene dopo la diffusione e reiterazione di un determinato fenomeno

agisce in assenza di sintomi sulle cause del fenomeno da prevenire

agisce prima della comparsa dei sintomi

TP-0577

NEL REG. CE 2073/2005 L'ESCHERICHIA COLI E' UN CRITERIO DI SICUREZZA ALIMENTARE PER

Molluschi bivalvi vivi ed echinodermi

Salsa di pesce prodotta mediante fermentazione di prodotti della pesca

Carni fresche di pollame Carne macinata e preparati a base di carne destinati ad essere consumati crudi

TP-0578

QUALI INFORMAZIONI DEVE CONTENERE UN VERBALE DI SEQUESTRO CAUTELATIVO SANITARIO?

ragione sociale dell’attività, i dati dell’osa, la descrizione degli alimenti che vengono sequestrati dopo averne effettuato il prelevamento ufficiale, la descrizione degli alimenti che vengono sequestrati, le modalità di custodia e la persona appositamente identificata a tale scopo

la denominazione dell'alimento oggetto del prelevamento ufficiale, i dati del produttore e del venditore se diverso dal produttore, le modalità di prelevamento, le informazioni sul diritto alla difesa e la destinazione del campione

i dati aziendali relativi all’impresa ispezionata, le tipologie di controlli effettuati e gli strumenti sono stati utilizzati, evidenze, risultanze e conclusioni del sopralluogo


TP-0579

IL DOCUMENTO DI AUTOCONTROLLO REDATTO IN BASE AI PRINCIPI HACCP:

prevede l'individuazione di punti di controllo (CP) e di punti critici di controllo (CCP)

non prevede la determinazione di limiti critici i fini della prevenzione, eliminazione o riduzione dei rischi

contiene procedure non finalizzate alla sorveglianza dei CCP

non è obbligatorio per gli OSA diversi dai produttori primari

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TP-0580

QUALI TRA I SEGUENTI COMPITI RIENTRA NELLE ATTIVITA' DEL DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE?

il controllo ufficiale sulla produzione, trasformazione e commercializzazione del latte e dei prodotti lattiero - caseari

programmazione e il monitoraggio dei campionamenti delle acque destinate al consumo umano

garantire la tutela della collettività dai rischi connessi sanitari degli ambienti di vita e di lavoro, anche con riferimento agli effetti sanitari degli inquinanti ambientali


TP-0581

Se è necessario provvedere alla valutazione di un Piano di Sicurezza e Coordinamento circa il rispetto dei contenuti minimi, con cosa lo confronto?

con l’allegato XV del D.lgs. 81/08

con l’allegato XVI del D.lgs. 81/08

con l’allegato XII del D.lgs. 81/08

con l’allegato XXII del D.lgs. 81/08

TP-0582

Se un operatore è addetto alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE), secondo quanto previsto dall’articolo 73, comma 5 del D.lgs. n. 81/2008, la formazione sarà organizzata secondo quanto previsto da:

Accordo Stato Regioni del 22/02/2012

Accordo Stato Regioni del 21/12/2011

Art. 37 del D.lgs. n. 81/2008 Art. 36 del D.lgs. n. 81/2008

TP-0583

Ai sensi dell’art. 192 del D.lgs. 81/08,se a seguito della valutazione dei rischi di esposizione al rumore durante il lavoro risulta che i valori superiori di azione sono superati, il datore di lavoro:

elabora ed applica un programma di misure tecniche e organizzative volte a ridurre l’esposizione al rumore

sospende tutte le attività provvede alla distribuzione solo di nuovo DPI

esegue solo una valutazione fonometrica periodica al fine di verificare la riduzione del rumore

TP-0584

Il verbale di sequestro deve essere trasmesso al pubblico ministero del luogo dove il sequestro è stato eseguito:

senza ritardo, e comunque non oltre le quarantotto ore

senza ritardo, e comunque non oltre le ventiquattro ore

immediatamente senza ritardo, e comunque non oltre le trentasei ore

TP-0585

IL VALORE LIMITE DI SALMONELLA IN CARNI DI POLLAME DA CONSUMARSI COTTE E'

assente in 25 g Assente in 10 g 100 mg/kg 100 ufc/g

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TP-0586

DURANTE UN SOPRALLUOGO PRESSO UN ESERCIZIO DI VICINATO VENGONO RILEVATI NEL BANCO SURGELATI 7 PESCI DI GROSSE DIMENSIONE VENDUTI SFUSI E PRIVI DI ETICHETTATURA E DI RINTRACCIABILITA’ CHE NON E’ POSSIBILE RILEVARE NEANCHE SUI DOCUMENTI COMMERCIALI. QUALI PROVVEDIMENTI E’ NECESSARIO ATTUARE?

Sanzione amministrativa e sequestro cautelativo sanitario

Sospensione temporanea dell’attività

Sequestro penale e Notizia di Reato

Segnalazione dell’esercizio alla Polizia Annonaria del Comune

TP-0587 LA SOSPENSIONE DEFINITIVA DI UN'ATTIVITA' E' PREVISTA

in caso di recidiva di violazoni gravi di norme igienico sanitarie

Nei casi di mancata redazione del documento di autocontrollo

per omissione degli allergeni sull'etichettatura dei prodotti alimentari venduti o preparati

in caso di mancata presentazione della SCIA

TP-0588

LA QUANTITA' MINIMA DI UOVA PER OGNI ALIQUOTA IN UN CAMPIONAMENTO DI PNR DESTINATO ALLA RICERCA DI COCCIDIOSTATICI E'

6 30 5 4

TP-0589

LA CARICA BATTERICA A 30°C NEL LATTE VACCINO CRUDO DESTINATO ALLA PRODUZIONE LATTIERO CASEARIA DEVE ESSERE

< 100.000 ufc/ml > 400.000 ufc/ml < 200.000 ufc/ml > 200.000 ufc/ml

TP-0590 L’allegato XXII del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. tratta dei:

contenuti minimi del Pi.M.U.S. contenuti minimi del P.S.C. contenuti minimi della notifica preliminare

contenuti minimi del P.O.S.

TP-0591

Le andatoie di un pontaggio, se destinate al trasporto di materiali devono avere larghezza non minore di:

1,20 m 0,60 m 0,80m 1m

TP-0592

L’uso di locali sotterranei o semisotterranei è:

sempre vietato, salvo concessione dell’organo di vigilanza quando ricorrano particolari esigenze tecniche.

sempre vietato sempre consentito consentito solo temporaneamente

TP-0593

In caso di adempimento nei tempi e modalità previste dalla prescrizione da parte del contravventore l’organo di vigilanza, ai sensi del D.lgs. 758/94, ammette:

a pagare un quarto dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

a pagare la metà dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

a pagare un terzo dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

a pagare un quinto dell’importo massimo previsto dalla violazione di legge oggetto della prescrizione

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TP-0594 Quale di questi aeriformi presenta una maggiore affinità per l'emoglobina?

Ossido di carbonio Ossigeno Azoto Anidride carbonica

TP-0595

DURANTE UN SOPRALLUOGO EMERGE LA MANCATA APPLICAZIONE DI ALCUNE PROCEDURE PER LA GESTIONE DEI CCP DEL DOCUMENTO DI AUTOCONTROLLO. QUALE PROVVEDIMENTO VIENE ADOTTATO?

Sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 5 comma 8 del Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 193

Comunicazione di notizia di reato al pubblico ministero per violazione dell’art 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e art. 483 C.P.

Sospensione temporanea o la chiusura in toto o in parte dell’attività interessata per un appropriato periodo di tempo

Sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 4 del Reg. CE 852/2004

TP-0596

PER DEBELLARE IL RISCHIO DI ANISAKIS NEL PESCE DA CONSUMARE CRUDO SI PROCEDE CON

abbattimento ad una temperatura inferiore a -20°C per almeno 24 ore

refrigerazione per 24 ore abbattimento a 0°C per 20 ore nessuna delle alternative proposte

TP-0597

I provvedimenti di prescrizione che impartiscono i tecnici della prevenzione afferenti al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro [SPSAL] è disciplinato dal:

D.lgs. 758/94 Codice Penale L. 689/81 D.lgs. 106/2009

TP-0598 Quali delle seguenti radiazioni elettromagnetiche sono radiazioni ionizzanti?

Radiazione beta Raggi infrarossi Microonde Radiofrequenze

TP-0599

LA MANCATA NOTIFICA DA PARTE DELL’OSA ALL’AUTORITA’ TERRITORIALMENTE COMPETENTE PREVISTA DAL REG.CE 852/2004 E' PUNITA:

Dall’art. 6 comma 3 del Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 193

Dall’art. 6 comma 2 del Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 193

Dall’art. 6 comma 2 del Regolamento CE 178/2002

Dall’art. 6 comma 3 del Regolamento CE 178/2002

TP-0600

Ai sensi dell’art.99 del D.lgs. 81/08, il committente o il responsabile dei lavori, in occasione di lavori pubblici prima dell’inizio dei lavori, trasmette la notifica preliminare a:

Direzione Provinciale del Lavoro, Azienda Unità Sanitaria Locale e al Prefetto

Azienda Unità Sanitaria Locale e alla Direzione Provinciale del Lavoro

Azienda Unità Sanitaria Locale e Ispettorato Territoriale del Lavoro

Ispettorato Territoriale del Lavoro e alla Direzione Provinciale del Lavoro

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TP-0601

Nel caso in cui, l’organo di vigilanza accerti che il destinatario di un provvedimento di prescrizione (ex D.lgs. 758/94), non abbia provveduto a sanare le irregolarità contestategli, nei tempi e nei modi stabiliti dalla prescrizione stessa, procede a:





TP-0602

AI FINI DI VERIFICARNE LA SICUREZZA ALIMENTARE, DI QUALI DOCUMENTI DEVE DISPORRE L’OSA IN FASE DI ISPEZIONE?

SCIA, Documento di Autocontrollo redatto ai sensi del Reg. CE 852/2004, Formazione del personale in materia alimentare

SCIA, documento di autocontrollo redatto ai sensi del Reg. CE 852/2004 piano di emergenza

Il solo documento di autocontrollo

solo la SCIA

TP-0603

IL TENORE DI CELLULE SOMATICHE (MEDIA TRIMESTRALE) MASSIMO AMMESSO DALLA NORMATIVA PER IL LATTE ALIMENTARE È:

400.000/ml 100.000/ml 200.000/ml 350.000/ml

TP-0604

IN FASE DI VENDITA O SOMMINISTRAZIONE I PRODOTTI COTTI DA CONSUMARSI FREDDI (TIPO ROAST-BEEF E ARROSTO) E LE PASTE RIPIENE FRESCHE DEVONO ESSERE CONSERVATI A:

non superiore a + 10°C 0°- + 4° C 0°C a temperatura ambiente

TP-0605

Ai sensi dell’art.99 del D.lgs. 81/08, il committente o il responsabile dei lavori trasmette la notifica preliminare nel caso in cui:

nei due casi: nel cantiere opera un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno; nel cantiere è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea

nel cantiere opera un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno

nel cantiere è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea

nel cantiere è prevista la presenza contemporanea di più imprese esecutrici

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TP-0606

Se in fase di descrizione del rischio biologico in un DVR troviamo la seguente descrizione: “l’agente biologico può provocare malattie gravi in soggetti umani e costituisce un serio rischio per i lavoratori e può presentare un elevato rischio di propagazione nella comunità; non sono disponibili, di norma, efficaci misure profilattiche o terapeutiche” a quale gruppo di classificazione ci si riferisce?

agente biologico del gruppo 4 agente biologico del gruppo 1 agente biologico del gruppo 3 agente biologico del gruppo 2

TP-0607

Ai sensi del D.lgs. 758/94, quale delle seguenti affermazioni non è corretta?

La prescrizione interviene quando l’organo di vigilanza entro sessanta giorni dalla scadenza non provvede a verificare se la violazione è stata eliminata

Con la prescrizione l'organo di vigilanza può imporre specifiche misure atte a far cessare il pericolo per la sicurezza o per la salute dei lavoratori durante il lavoro

Quando risulta l'adempimento alla prescrizione, l'organo di vigilanza ammette il contravventore a pagare in sede amministrativa

Quando risulta l'inadempimento alla prescrizione, l'organo di vigilanza ne dà comunicazione al pubblico ministero e al contravventore entro novanta giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione

TP-0608 Il benessere dell'uomo negli ambienti confinati può essere influenzato da:

Tutte le alternative proposte Attività fisica svolta dalla persona

Temperatura media radiante Umidità relativa dell'aria

TP-0609

INDICARE L’ORDINE CORRETTO DELLE FASI DI SVOLGIMENTO DI UN’ISPEZIONE: 1) Programmazione dell’attività in base agli obiettivi regionali e alla categoria di rischio; 2) Stesura del rapporto di ispezione e degli atti conseguenti; 3) Archiviazione della documentazione acquisita e dei provvedimenti intrapresi nel fascicolo dell’Impresa; 4) svolgimento dell’attività d’ispezione con raccolta delle evidenze visive, documentali e strumentali

1, 4, 2, 3 1, 2, 3, 4 2, 3, 1, 4 4, 3, 2, 1

TP-0610

TRA LE INFORMAZIONI OBBLIGATORIE CHE DEVONO COMPARIRE SULL'ETICHETTATURA DI UN ALIMENTO VI SONO

Tutte le alternative proposte denominazione dell'alimento, la quantità netta dell'alimento, condizioni particolari di conservazione e di impiego

la lista degli ingredienti e degli allergeni

la ragione sociale e l'indirizzo del produttore

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TP-0611

GLI ALIMENTI DEPERIBILI COTTI DA CONSUMARSI CALDI DEVONO ESSERE CONSERVATI A:

tra 60 e 65 °C 75 °C tra 50 e 55 °C tra 50 e 60 °C

TP-0612

Se durante la valutazione di un documento trovo un allegato dal titolo “stima dei costi della sicurezza”, di quale documento si tratta?

P.S.C. DVR Pi.M.U.S P.O.S.

TP-0613

Quale affermazione (o più affermazioni) circa le operazioni splateamento o sbancamento sono veritiere?

Nei lavori di escavazione con mezzi meccanici deve essere vietata la presenza degli operai nel campo di azione dell’escavatore e sul ciglio del fronte di attacco. Quando la parete del fronte di attacco supera l’altezza di m 1,50, è vietato il sistema di scavo manuale per scalzamento alla base e conseguente franamento della parete

Quando la parete del fronte di attacco non supera l’altezza di m 1,50, è vietato il sistema di scavo manuale per scalzamento alla base e conseguente franamento della parete

Nei lavori di escavazione con mezzi meccanici deve essere vietata la presenza degli operai nel campo di azione dell’escavatore e sul ciglio del fronte di attacco

Quando la parete del fronte di attacco supera l’altezza di m 1,50, è vietato il sistema di scavo manuale per scalzamento alla base e conseguente franamento della parete

TP-0614

Ai sensi dell’allegato IV del D.lgs. 81/08, i limiti minimi per altezza, cubatura e superficie dei locali chiusi destinati o da destinarsi al lavoro nelle aziende industriali che occupano più di cinque lavoratori sono:

altezza netta non inferiore a 3 m; cubatura non inferiore a 10 m3 per lavoratore

altezza netta non inferiore a 3 m cubatura non inferiore a 10 m3

per lavoratore cubatura non inferiore a 15 m3per lavoratore

TP-0615

Secondo l’allegato XXXIII del D.lgs 81/08, Quali elementi concorrono alla prevenzione del rischio di patologie da sovraccarico biomeccanico:

tutte le alternative proposte le caratteristiche del carico le caratteristiche dell’ambiente di lavoro

lo sforzo fisico richiesto

TP-0616 La trasmissione delle infezioni ospedaliere può avvenire mediante:

tutte le alternative proposte Aria Alimenti Contatto diretto

TP-0617

QUALE TRA I SEGUENTI ANALITI, PER IL PRELIEVO DI MANGIMI E' CONSIDERATO DISTRIBUITO IN MODO "NON UNIFORME"?

Aflatossina M1 coccidiostatici Salmonella costituenti di origine animale

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TP-0618

Ai sensi dell’art. 201 del D.lgs. 81/08, il valore d’azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore per le vibrazioni trasmesse al corpo intero, è fissato a:

0,5 m/s2 5 m/s2 2,5 m/s2 1 m/s2

TP-0619 Quanto è il valore massimo di nitrati ammesso nelle acque destinate al consumo umano?

50 μg/l 100 μg/l 10 μg/l 70 μg/l

TP-0620

A NORMA DELLA LEGGE 689/81, ENTRO QUALE TERMINE DALLA NOTIFICA DELLA VIOLAZIONE GLI INTERESSATI POSSONO FAR PERVENIRE SCRITTI DIFENSIVI O RICHIESTA DI AUDIZIONE?

30 giorni 60 giorni 15 giorni 120 giorni

TP-0621

LE PREPARAZIONI DI CARNE SONO:

Le carni fresche, anche ridotte in frammenti a cui sono stati aggiunti prodotti alimentari, condimenti o additivi o che sono stati sottoposti a trattamenti non sufficienti a modificare la struttura muscolo-fibrosa interna della carne

ottenute mediante la rimozione della carne da ossa carnose dopo il disosso o da carcasse di pollame utilizzando mezzi meccanici che conducono alla perdita o modificazione della struttura muscolo-fibrosa

carni fresche diverse da quelle della carcassa

carni che non hanno subito alcun trattamento salvo la refrigerazione, il congelamento o la surgelazione, comprese quelle del confezionamento sotto vuoto o in atmosfera controllata

TP-0622

PER “NOVEL FOOD” SI INTENDE:

qualunque alimento non utilizzato in misura significativa per il consumo umano nell'Unione prima del 15 maggio 1997

sono alimenti derivati dalla trasformazione di Sottoprodotti di Origine Animale

sono alimenti non destinati al consumo umano

alimenti geneticamente modificati, che rientrano nell'ambito di applicazione del regolamento (CE) n. 1829/2003

TP-0623

Quale tra i seguenti non è un obbligo del preposto:

fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente

informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione

frequentare appositi corsi di formazione

sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge

TP-0624

Il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, quando:

nelle ipotesi previste nell’ALLEGATO II del D.lgs. 81/08.

sempre non può mai svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi

solo nelle aziende della pesca fino a 20 lavoratori

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TP-0625

I dirigenti e i preposti ricevono a cura del datore di lavoro, un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza del lavoro. I contenuti della formazione comprenderanno:

principali soggetti coinvolti e i relativi obblighi, la definizione e individuazione dei fattori di rischio, la valutazione dei rischi, l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione

solo la valutazione dei rischi; l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione

non è necessario nessun corso di formazione

solo l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione

TP-0626 Il corso di formazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, ha come durata minima:


TP-0627

Ai sensi del D.lgs. 81/08, per cantiere temporaneo o mobile si intende:

qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’ALLEGATO X

qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’ALLEGATO XI

qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’ALLEGATO XV

qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’ALLEGATO XX

TP-0628

Il datore di lavoro, all’atto della scelta delle attrezzature di lavoro, prende in considerazione:

le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere, i rischi presenti nell’ambiente di lavoro, i rischi derivanti dall’impiego delle attrezzature stesse ed i rischi derivanti da interferenze con le altre attrezzature già in uso

le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere e rischi derivanti da interferenze con le altre attrezzature già in uso

i rischi derivanti dall’impiego delle attrezzature stesse ed i rischi derivanti da interferenze con le altre attrezzature già in uso

le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere, i rischi presenti nell’ambiente di lavoro, i rischi derivanti dall’impiego delle attrezzature stesse

TP-0629 Ai sensi dell’art. 254 del D.lgs. 81/08, il valore limite di esposizione per l’amianto è fissato a:

0,1 fibre per centimetro cubo di aria


1 fibre per centimetro cubo di aria


TP-0630

Quale è la temperatura di conservazione di alimenti deperibili cotti da conservarsi freddi (es: arrosti, paste alimentari fresche con ripieno).

Non superiori a +10°C Non superiori a +15°C Non superiori a +14°C Non superiori a +12°C

TP-0631

Il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, operante nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza viene definito, nei limiti delle proprie attribuzioni:

Ufficiale di polizia giudiziaria Incaricato di pubblico servizio Ufficiale di pubblico servizio Ispettore di pubblico servizio

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TP-0632

IL REGOLAMENTO UE 2017/625 DEL 15 MARZO 2017 DEFINISCE L’AUDIT:

Un esame sistematico e indipendente per accertare se determinate attività sono conformi alle disposizioni previste e se tali disposizioni sono applicate efficacemente e sono idonee a conseguire gli obiettivi

Un esame che l’operatore del settore alimentare esegue per verificare il corretto funzionamento delle procedure di autocontrollo

Un esame che l’Autorità Competente deve svolgere per verificare l’ottemperanza delle prescrizioni

Un esame che ogni impresa esegue nell’ambito dell’acquisizione della certificazione ISO 9001:2015

TP-0633

IL PNR E': è un programma di sorveglianza e di monitoraggio della presenza, negli animali e negli alimenti di origine animale, di residui di sostanze chimiche chepotrebbero essere dannose per la salute pubblica

è un piano ministeriale per il monitoraggio della presenza di fitofarmaci negli alimenti di origine vegetale

è un piano regionale per il monitoraggio della presenza di fitofarmaci negli alimenti di origine vegetale


TP-0634

PER LATTE FRESCO PASTORIZZATO SI INTENDE:

Latte vaccino arrivato crudo allo stabilimento di confezionamento e sottoposto a trattamento termico di 71,7°C per 15 secondi

Latte vaccino giunto crudo nello stabilimento di confezionamento e sottoposto a trattamento termico di 65°C per 30 minuti

Latte appena munto Latte vaccino giunto crudo nello stabilimento di confezionamento posto al trattamento termico di 100 °C per 1 minuto

TP-0635

Gli obblighi non delegabili del datore di lavoro sono:

la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del DVR e la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi

la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi e la nomina del medico competente

la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del DVR e la nomina del medico competente

la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi e la fornitura ai lavoratori dei necessari e idonei dispositivi di protezione individuale

TP-0636

Non è necessario redigere il DUVRI in presenza:

di servizi di natura intellettuale, di mere forniture di materiali o attrezzature, di lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno

solo di servizi di natura intellettuale

di servizi di natura intellettuale, di mere forniture di materiali o attrezzature

di servizi di natura intellettuale, di mere forniture di materiali o attrezzature, di lavori o servizi la cui durata non è superiore a quindici uomini-giorno

TP-0637

Il documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a) del D.lgs. 81/08, redatto a conclusione della valutazione, ai fini della prova della data, deve essere sottoscritto:

dal datore di lavoro, dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e del medico competente, ove nominato

dal datore di lavoro, dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e sempre anche dal medico competente

dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale

dal datore di lavoro e dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione

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TP-0638

Il datore di lavoro che intende svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, di primo soccorso, nonché di prevenzione incendi e di evacuazione, deve frequentare:

un corso di formazione, di durata minima di 16 ore e massima di 48 ore, adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

un corso di formazione, di durata minima di 32 ore e massima di 64 ore, adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

non deve frequentare nessun corso di formazione

un corso di formazione dalla durata minima di 6 ore in cui vengono analizzati i rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alla attività lavorativa

TP-0639

La formazione dei lavoratori per i settori della classe a rischio alto, secondo l’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, deve essere di:

4 ore di formazione generale più 12 ore di formazione specifica




TP-0640

Si intendono per luoghi di lavoro: i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell’azienda o dell’unità produttiva accessibile al lavoratore nell’ambito del proprio lavoro

i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva, ma non qualsiasi altro luogo di pertinenza dell’azienda o dell’unità produttiva accessibile al lavoratore nell’ambito del proprio lavoro

i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati solo all’esterno dell’azienda o dell’unità produttiva

qualunque luogo il cui elenco è riportato nell’ALLEGATO X del D.lgs. 81/08

TP-0641

Nell’ambito di applicazione del Titolo IV del D.lgs. 81/08, quale o più affermazioni indicano un obbligo in capo al committente?

Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente, anche nei casi di coincidenza con l’impresa esecutrice, contestualmente all’affidamento dell’incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione

Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, solo in contemporanea, il committente, anche nei casi di coincidenza con l’impresa esecutrice, contestualmente all’affidamento dell’incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione

Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, solo se in contemporanea, il committente, prima dell’affidamento dei lavori, designa il coordinatore per l’esecuzione dei lavori


TP-0642

Ai sensi dell’allegato XLIII del D.lgs. 81/08, il valore limite di esposizione professionale per le polveri di legno è:

5,00 mg/m3 4,00 mg/m3 5,00 mg/m2 3,00 mg/m3

TP-0643

L’OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE (OSA) E’:

la persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nell’impresa alimentare posta sotto il suo controllo

il soggetto pubblico o privato, con o senza fini di lucro, che svolge una qualsiasi delle attività connesse ad una delle fasi di produzione trasformazione e distribuzione degli alimenti

il consulente esperto in sicurezza alimentare che effettua i campionamenti

l’addetto alla preparazione professionalmente più qualificato

TP-0644

I CONTROLLI UFFICIALI: vengono effettuati regolarmente, con l'opportuna frequenza e senza preavviso tranne in casi debitamente giustificati

vengono effettuati con frequenza annuale senza preavviso

vengono effettuati solo in caso di sospetto e segnalazione anche con preavviso

vengono eseguiti solo con opportuno preavviso per poterne garantire l'esecuzione

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TP-0645

AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE 2073/2005 IL "CRITERIO DI IGIENE DEL PROCESSO" E':

un criterio che definisce il funzionamento accettabile del processo di produzione e non si applica ai prodotti immessi già sul mercato

un criterio che definisce il funzionamento accettabile del processo di produzione che si applica ai prodotti imessi già sul mercato

un criterio che definisce l’accettabilità di un prodotto o di una partita di prodotti alimentari, applicabile ai prodotti immessi sul mercato

un criterio che definisce l’accettabilità di un prodotto o di una partita di prodotti alimentari non applicabile ai prodotti immessi sul mercato

TP-0646

L'INTEGRATORE ALIMENTARE E':

un prodotto alimentare che integra la dieta ed è costituito da sostanze nutritive quali vitamine, minerali ed altre sostanze aventi effetto nutritivo e fisiologico

un prodotto alimentare avente proprietà terapeutiche, di prevenzione e cura delle malattie umane

un prodotto alimentare completo e sostituto di pasti

sono prodotti alimentari naturali che per la loro derivazione non inducono effetti collaterali

TP-0647

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI E’ VERA RIGUARDO I SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE?

sono suddivisi in 3 categorie in base al livello di rischio per la salute pubblica e degli animali

vengono definiti nel Reg. CE 853/2004

sono prodotti della produzione primaria compresi i prodotti della terra, dell’allevamento, della caccia e della pesca

non sono esclusi dal consumo umano

TP-0648

Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, chi deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia,contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro?

È obbligatorio per il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice

Non è obbligatorio per nessun lavoratore

È obbligatorio per i soli lavoratori della azienda committente

È obbligatorio per i lavoratori di qualsiasi attività lavorativa perché serve a identificare le persone

TP-0649

Il corso di formazione per il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale è costituito da:

almeno 64 ore iniziali, da effettuarsi entro 3 mesi dalla data di elezione o designazione, e 8 ore di aggiornamento annuale.

almeno 64 ore iniziali, da effettuarsi entro 3 mesi dalla data di elezione o designazione, e 4 ore di aggiornamento annuale



TP-0650

PER BLOCCO UFFICIALE SI INTENDE:

la procedura mediante la quale le merci e gli animali soggetti a controlli ufficiali non siano manomessi fino a loro decisione sulla destinazione

la procedura con cui l'Autorità Competente garantisce le fonti prova come previsto dal codice di procedura penale

la procedura con cui l’Autorità Competente o gli organismi di controllo in tale attività, rilasciano una assicurazione scritta, elettronica o equivalente relativa alla conformità del prodotto

la procedura che limita la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato e che possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati

TP-0651 QUALE DI QUESTI PARAMETRI INDICA IL GRADO DI FRESCHEZZA DEL MIELE?

idrossimetilfurfurale saccarosio acqua libera pH

TP-0652

Per disinfettare in modo appropriato, quali fasi tra queste, dovrebbe seguire un addetto al settore alimentare?

Rimuovere i residui di cibo visibili, lavare con acqua calda e detersivo, sciacquare con acqua pulita, disinfettare, risciacquare, asciugare all'aria o con carta a perdere

Lavare con acqua calda e detersivo, sciacquare con acqua pulita, pulire con strofinaccio

Lavare con acqua calda e detersivo, disinfettare, sciacquare con acqua pulita, asciugare all'aria

Usando un igienizzante a doppia forza non è necessario lavare

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TP-0653

AI SENSI DELLA LEGGE 689/81, QUANDO UNO STESSO FATTO E' PUNITO DA UNA NORMA REGIONALE E DA UNA NORMA PENALE SI APPLICA:

la disposizione speciale la norma penale la norma amministrativa sia la norma penale che la norma amministrativa

TP-0654

PER IL PRELIEVO DESTINATO ALLA RICERCA DI MICOTOSSINE IN ALIMENTI A QUALE NORMATIVA SI FA RIFERIMENTO?

Reg. CE 401/2006 Regolamento CE 333/2007 e ss.mm.ii.

Reg. CE 2073/2005 Reg. UE 691/2013

TP-0655

Per la ricerca di Listeria Monocytogenes, quante unità campionarie (u.c) devono essere prelevate negli alimenti pronti, e che costituiscono terreno favorevole per la crescita del microrganismo, diversi da quelli destinati ai lattanti e a fini medici speciali?

5 8 10 12

TP-0656 Quali dei seguenti microrganismi patogeni potrebbe riprodursi in frigorifero?

Listeria Staphilococcus Salmonella Clostridium Botulinum

TP-0657

AI SENSI DELL’ART. 16 DELLA LEGGE 689/81, CIRCA IL PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA

L’importo è stabilito calcolando l’importo più favorevole tra il doppio del minimo edittale e un terzo del massimo edittale oltre alle spese del procedimento

L’importo è stabilito calcolando l’importo massimo o doppio del minimo se più favorevole oltre alle spese del procedimento

L’importo è stabilito calcolando il minimo edittale aumentato sino al triplo oltre le spese del procedimento


TP-0658

ALL’ATTO DELL’APERTURA DI UN NUOVO STABILIMENTO O UNITA’ PRODUTTIVA L’OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE HA L’OBBLIGO DI:

Notificarlo all’Autorità Competente secondo le modalità prescritte dalla stessa

Comunicare all’Autorità Competente la predisposizione del manuale di autocontrollo secondo i principi HACCP

Richiedere il parere sanitario dell’ATS prima di iniziare qualsiasi fase di produzione, trasformazione o distribuzione di alimenti


TP-0659

La formazione dei lavoratori per i settori della classe a rischio basso, secondo quanto previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, deve essere:





TP-0660

Con quale Decreto Ministeriale è stato istituito il profilo professionale del Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro?

D.M. n. 58 del 17.01.1997

D.M. n. 136 del 17.01.1997 D.M. n. 740 del 14.09.1994 D.M. n.744 del 14.09.1994

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TP-0661

IN QUALE REGOLAMENTO VENGONO INDIVIDUATI I REQUISITI GENERALI IN MATERIA DI IGIENE APPLICABILI A TUTTI GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE, DIVERSI DA QUELLI DELLA PRODUZIONE PRIMARIA?

Reg. CE 852/2004 Allegato II Reg. CE 882/2004, TITOLO II-CAPO I

Reg. CE 852/2004 Allegato I REGOLAMENTO 2073/2005

TP-0662 LA MICOTOSSINA CHE VIENE RICERCATA NEL LATTE E':

Aflatossina M1 Ocratossina Aflatossina M2 Zearalenone

TP-0663

AI SENSI DELL’O.M. 7 DICEMBRE 1993 QUANTE UNITÀ CAMPIONARIE (U.C.) DEVONO ESSERE PRELEVATE IN CASO DI CAMPIONAMENTO DI CARNE AVICOLA NON SOTTOPOSTA A TRATTAMENTO DI RISCALDAMENTO E DESTINATA AD ESSERE CONSUMATA PREVIA COTTURA?

tre cinque dieci nove

TP-0664

La delega di funzioni da parte del datore di lavoro, ove non espressamente esclusa, è ammessa con i seguenti limiti e condizioni:

che essa risulti da atto scritto recante data certa e che il delegato possegga tutti i requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate; che essa attribuisca al delegato tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate compresa l’autonomia di spesa necessaria allo svolgimento e che la delega sia accettata dal delegato per iscritto

che essa risulti da atto scritto recante data certa e che il delegato possegga tutti i requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate

che essa attribuisca al delegato tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate compresa l’autonomia di spesa necessaria allo svolgimento e che la delega sia accettata dal delegato per iscritto

alla delega non deve essere data adeguata e tempestiva pubblicità

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TP-0665

Il documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a) del D.lgs. 81/08 deve contenere almeno:

tutte le alternative proposte una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa con l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati

l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono unariconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento ed il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza

l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazioneaziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri

TP-0666

L'attività dell'acqua o aw corrisponde al rapporto tra:

La tensione di vapore della soluzione (alimento) e la tensione di vapore dell'acqua pura

La tensione di vapore della soluzione e la pressione atmosferica

La tensione di vapore della soluzione ed il volume della soluzione stessa

La tensione di vapore della soluzione e la temperatura a cui si trova la soluzione

TP-0667

L'ART 223 DEL DECRETO LEGISLATIVO 271/89 PREVEDE:

in caso di analisi di campioni alimentari per i quali non è possibile la ripetibilità è dato avviso all'interessato di data, ora e luogo di esecuzione delle analisi; l'interessato o persona di fiducia può presenziare all'esecuzione dell'analisi di laboratorio anche con la presenza di unn consulente tecnico

in caso di analisi di campioni alimentari per i quali non è possibile la ripetibilità è dato avviso all'interessato di data, ora e luogo di esecuzione delle analisi

l'interessato o persona di fiducia può presenziare all'esecuzione dell'analisi di laboratorio anche con la presenza di unn consulente tecnico


TP-0668

CON "TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE" SI INTENDE:

la data fino alla quale tale prodotto conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione

la data oltre la quale un prodotto non può essere commercializzato

la data oltre la quale il prodotto non può essere più consumato

la data di scadenza

TP-0669

QUALE TRA LE SEGUENTI ALTERNATIVE RIENTRA NEI 7 PRINCIPI DEL SISTEMA HACCP?

stabilire le azioni correttive da intraprendere nel caso in cui dalla sorveglianza risulti che un punto critico non è sotto controllo

rispettare i requisiti in materia di controllo delle temperature

mantenimento della catena del freddo

campionamenti e analisi di laboratorio

TP-0670

Quale Regolamento definisce i "residui" una o più sostanze, compresi i loro metaboliti e i prodotti risultanti dalla loro degradazione o reazione, presenti nei o sui vegetali, prodotti vegetali, prodotti animali edibili, acqua potabile o altrove nell’ambiente, e derivanti dall’impiego di un prodotto fitosanitario:

Il Regolamento CE 1107/2009 Il Regolamento CE 852/04 Il Regolamento CE 2073/2005 Il Regolamento CE 178/2002

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TP-0671 Quale delle seguenti operazioni non fa parte dei consueti trattamenti di cura e correzione del vino nuovo?

Aggiunta di alcol etilico Travaso Taglio Colmatura

TP-0672 Il rapporto illuminante minimo, per i locale adibiti ad abitazione civile, deve essere:





TP-0673

IL SOGGETTO RESPONSABILE AI SENSI DEL D.LGS. 231/2017 E':

tutte le alternative proposte l'operatore del settore alimentare con il cui nome o con la cui ragione sociale e' commercializzato il prodotto

l'importatore avente sede nel territorio dell'Unione

l'operatore del settore alimentare il cui nome o la cui ragione sociale siano riportati in un marchio depositato o registrato

TP-0674

Quale tra i seguenti è un obbligo del datore di lavoro in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda:

verificare, l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione; fornire ai soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività

verificare, l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione

sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti

fornire ai soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività

TP-0675

Nell'ambito dell'esercizio della professione, il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro:

tutte le alternative proposte Istruisce, determina, contesta e notifica le irregolarità rilevate e formula pareri nell'ambito delle proprie competenze

Vigila e controlla la qualità degli alimenti e bevande destinati all'alimentazione dalla produzione al consumo e valuta la necessità di procedere a successive indagini specialistiche

Vigila e controlla l'igiene e sanità veterinaria, nell'ambito delle proprie competenze, e valuta la necessità di procedere a successive indagini

TP-0676

AI SENSI DELL’ART. 27 DEL DECRETO LEGISLATIVO 15 DICEMBRE 2017 N. 231, QUANDO LA VIOLAZIONE E’ COMMESSA DA IMPRESE IN POSSESSO DEI REQUISITI DI MICROIMPRESA LA SANZIONE:

è ridotta sino ad un terzo viene annullata viene dimezzata viene applicato in minimo edittale

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TP-0677

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI SUI M.O.C.A. E' FALSA?

le informazioni e le diciture relative al loro impiego sono sempre obbligatorie, anche per gli oggetti chiaramente destinati al contatto con alimenti

devono essere adeguatamente etichettati

s’intendono materiali e oggetti destinati a prolungare la conservabilità o mantenere o migliorare le condizioni dei prodotti alimentari imballati

non devono comportare una modifica delle condizioni organolettiche dell'alimento

TP-0678

Quale tra questi non è un obbligo del medico competente:

verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico

collaborare con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi

consegnare al datore di lavoro, alla cessazione dell’incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003 n.196

visitare gli ambienti di lavoro almeno una volta all’anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi

TP-0679

La sorveglianza sanitaria, effettuata dal medico competente, comprende:

visita medica preventiva, periodica, su richiesta del lavoratore ed in occasione del cambio della mansione e visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente

visita medica preventiva, periodica, su richiesta del lavoratore ed in occasione del cambio della mansione

visita medica periodica e in occasione del cambio della mansione

visita medica su richiesta del lavoratore e visita medica in occasione del cambio della mansione

TP-0680 Si definisce "intervallo di sicurezza", il tempo che intercorre tra:

L'ultimo trattamento e la raccolta La semina ed il primo trattamento

L'uso di un fitofarmaco e di un altro

Un trattamento e l'altro

TP-0681

I METODI DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI SUGLI ALIMENTI DESTINATI AGLI ANIMALI SONO STABILITI:

dal Reg. CE 152/2009 e ss.mm.ii. dal Reg. CE 853/2004 dal Reg. CE 2073/2005 dalla Legge 283/1962

TP-0682

La sorveglianza sanitaria è: l'insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa

il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell’integrità dell’ambiente esterno

il complesso dei soggetti istituzionali che concorrono, con la partecipazione delle parti sociali, alla realizzazione dei programmi di intervento finalizzati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori

l’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori

TP-0683

La formazione e, ove previsto, l’addestramento specifico devono avvenire in occasione:

tutte le alternative proposte della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione, qualora si tratti di somministrazione di lavoro

del trasferimento o cambiamento di mansioni

della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e miscele pericolose

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TP-0684

Quale o più affermazioni circa i DPI sono corrette:

qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo; le attrezzature di protezione individuale delle forze armate, delle forze di polizia e del personale del servizio per il mantenimento dell’ordine pubblico non costituiscono dpi

qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo

le attrezzature di protezione individuale delle forze armate, delle forze di polizia e del personale del servizio per il mantenimento dell’ordine pubblico non costituiscono dpi

gli indumenti di lavoro ordinari e le uniformi non specificamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute del lavoratore vengono considerati comunque dpi

TP-0685

Nell’ambito di applicazione del Titolo IV del D.lgs. 81/08, quale o più affermazioni indicano un obbligo in capo al coordinatore per la progettazione?

redige il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100, comma 1, i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell’ALLEGATO XV; predispone un fascicolo adattato alle caratteristiche dell’opera

redige il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100, comma 1, i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell’ALLEGATO XXV

redige il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100, comma 1, i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell’ALLEGATO XV

predispone un fascicolo adattato alle caratteristiche dell’opera

TP-0686

Ai sensi dell’allegato XLIII del D.lgs. 81/08, Il valore limite di esposizione professionale per il benzene è:

3,25 mg/m3; 1 ppm 3,25 mg/m3 1 ppm 4,25 mg/m3

TP-0687 Le aziende sanitarie dispongono di un patrimonio proprio?

sì, secondo i principi che regolano la proprietà privata

no, perché i beni di cui dispongono sono di proprietà dello Stato

no, perché i beni di cui dispongono sono di proprietà della Regione

no, perché i beni di cui dispongono sono di proprietà del Comune

TP-0688

Chi, secondo il D.Lgs. 229/1999, provvede all’autorizzazione e all’accreditamento delle strutture pubbliche o private?

le Regioni il Governo le ASL il Ministero della Salute

TP-0689 La legge 833/1978 ha abolito definitivamente le mutue?

sì in parte no solo alcune

TP-0690 Il Direttore generale di un’ASL è coadiuvato:

dal Direttore amministrativo e dal Direttore sanitario

dal Direttore amministrativo, dal Direttore sanitario e da un coordinatore dei servizi sociali

dal Direttore amministrativo, dal Direttore sanitario e dal Collegio dei revisori

dal Direttore amministrativo, dal Direttore generale e dal Collegio sindacale

TP-0691 Chi istituisce e delimita le singole ASL?

le Regioni i Comuni lo Stato il Ministero della salute

TP-0692 Con quale delle seguenti norme è stata introdotta la Carta dei servizi sanitari?

con il D.P.C.M. 19 maggio 1995 con la L. 833/1978 con la L. 502/1992 nessuna delle alternative proposte

85


TP-0693 L’Istituto Superiore di Sanità è: un organo tecnico e scientifico del SSN

un’azienda privata un dipartimento del Ministero della salute

un organo privato afferente al Ministero della salute

TP-0694 Il Piano Sanitario Nazionale ha durata:

triennale quadriennale biennale quinquennale

TP-0695 Il Direttore amministrativo di una ASL:

è nominato dal Direttore generale è nominato dalla Regione è scelto mediante pubblico concorso

è nominato dal Ministro della Salute

TP-0696 Il Direttore sanitario di una ASL: ha meno di 65 anni può avere qualsiasi età ha più di 65 anni nessuna delle alternative proposte

TP-0697 Il Direttore sanitario di una ASL: è nominato dal Direttore generale è nominato dalla Regione è scelto mediante pubblico concorso

è nominato dal Ministero della Salute

TP-0698 Cosa sono i SERT? servizi per le tossicodipendenze servizi immunotrasfusionali servizi di vigilanza sanitaria nessuna delle alternative proposte

TP-0699 Quale tra le seguenti attività non rientra in quelle che il distretto garantisce?

attività di ricovero ordinario assistenza specialistica ambulatoriale

assistenza termale assistenza residenziale e semiresidenziale

TP-0700 Da chi viene approvato il bilancio di previsione di un’azienda sanitaria?

dalla Regione dalla Provincia dal Ministero della salute dal Sindaco

TP-0701 Cosa significa l’acronimo IRCCS? istituto di ricovero e cura a

carattere scientifico istituto di ricovero a carattere scientifico

istituto di ricovero convenzionato a carattere scientifico

istituto di riabilitazione convenzionato a carattere specialistico

TP-0702 Da quale delle seguenti norme è disciplinata l’interruzione volontaria di gravidanza (IVG)?

dalla L. 194/1978 dalla L. 502/1992 dalla L. 833/1978 nessuna delle alternative proposte

TP-0703 Il collegio sindacale di una ASL dura in carica:


TP-0704 Di chi è la competenza dell’organizzazione sanitaria militare, secondo la legge 833/1978?

dello Stato delle Regioni del Governo del Ministero della Salute

TP-0705 Le funzioni delegate alle Regioni dalla legge 833/1978 includono anche:

controlli della produzione dei gas tossici e di sostanze pericolose

produzione di prodotti dietetici produzione di attrezzature per il commercio e il deposito di sostanze radioattive


TP-0706 Il D.P.R. 257/1971 ha istituito: il Consiglio superiore di sanità il Consiglio sanitario nazionale il Ministero della Salute tutte le alternative proposte

TP-0707

Quale ulteriore organo è previsto dal D.Lgs. 517/1999 per le aziende ospedaliere universitarie rispetto alle aziende sanitarie locali?

l’organo di indirizzo il Consiglio dei sanitari il Collegio sindacale il Collegio di direzione

TP-0708 Le cause di risoluzione del rapporto di lavoro del Direttore generale sono disciplinate:

dalla Regione dal Ministero della Salute dal Direttore sanitario dalla Regione, sentito il parere del Ministero della Salute

TP-0709 Con il D.M. 6 luglio 2010, n. 167 il Ministero ha dettato la disciplina di quale Osservatorio?

Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità

Osservatorio nazionale rifiuti Osservatorio nazionale volontariato

Osservatorio nazionale screening

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TP-0710

In quale testo normativo è contenuta la frase: «Nessuno può essere obbligato ad un trattamento sanitario, se non per disposizione di legge»?

nella Costituzione nel Codice penale nel Codice civile nel Codice deontologico

TP-0711 Il decreto legislativo 81/2008 si applica:

a tutti i settori lavorativi solo ai settori privati solo ai settori pubblici con tipologia di lavoro a rischio

solo ai settori privati con tipologie di lavoro a rischio

TP-0712 Nell’ambito dell’attività di farmacovigilanza, l’AIFA:

predispone piani di controllo dei medicinali in commercio

esercita la vigilanza sugli istituti zooprofilattici

esercita la vigilanza sui laboratori per il controllo sull’attività sportiva

effettua controlli su vaccini

TP-0713 Il fascicolo sanitario elettronico (FSE):

copre l’intera vita del paziente dura un anno dura dieci anni dura cinque anni

TP-0714 Quale provvedimento ha dato attuazione al fascicolo sanitario elettronico?

il D.P.C.M. 29-9-2015, n. 178 Il D.M. 2-11-2011 il D.M. 2-7-2012 il D.P.C.M. 20-6-2011

TP-0715

L’articolo 8 dello Statuto dei lavoratori pone il divieto al datore di lavoro di effettuare, in qualsiasi forma e ai fini dell’assunzione, indagini:

sulle opinioni di religione, politiche e sindacali

sullo stato di salute sulle condizioni sociali tutte le alternative proposte

TP-0716 La Circolare del Ministero della Sanità (oggi Ministero della Salute) del 1985, n. 52 è intitolata:

lotta contro le infezioni ospedaliere

lotta contro il lavoro in nero lotta contro la malpratica nessuna delle alternative proposte

TP-0717 I Comitati infezioni ospedaliere (CIO) sono formati:

da team multidisciplinari da ingegneri e infettivologi da chirurghi e infermieri dai preposti di tutti i reparti di un’azienda ospedaliera

TP-0718 Lo stato di necessità è disciplinato: dal Codice penale dal Codice civile dal Codice deontologico dalla Costituzione

TP-0719

L’interdizione è prevista per: il maggiore di età e il minore emancipato, dalla quale infermità mentale deriva l’incapacità di provvedere ai propri interessi

il maggiore di età e il minore non emancipato, dalla quale infermità mentale deriva l’incapacità di provvedere ai propri interessi

il maggiore di età e tutti i minori, dalla quale infermità mentale deriva l’incapacità di provvedere ai propri interessi


TP-0720 Secondo quanto previsto dalla Costituzione, un trattamento sanitario è:

obbligatorio solo se previsto dalla legge

sempre obbligatorio sempre facoltativo nessuna delle alternative proposte

TP-0721 Il collegio medico predisposto per l’accertamento di morte di un paziente deve esprimere:

un giudizio unanime un giudizio per ogni professionalità afferente al collegio

non sempre un giudizio unanime nessuna delle alternative proposte

TP-0722 Il D.Lgs. 7-12-1993, n. 517 ha modificato:

il D.Lgs. 502/1992 la L. 833/1978 la L. 42/1999 nessuna delle alternative proposte

TP-0723 Le ASL godono di: personalità giuridica pubblica personalità giuridica privata autonomia giuridica nessuna delle alternative proposte

TP-0724 Quale articolo della Costituzione parla di ispezione personale?

articolo 13 articolo 22 articolo 12 articolo 43

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TP-0725 L’Hospice è: una residenza per pazienti terminali

un istituto di ricerca oncologica una struttura di supporto per minori abbandonati

una struttura per anziani disabili

TP-0726 Qual è la funzione primaria del Ministero della Salute?

la tutela e la salvaguardia della salute pubblica

la scelta degli interventi e dei farmaci

il coordinamento delle Regioni, Comuni e Province in materia sanitaria

il coordinamento delle Aziende Sanitarie

TP-0727

Il D.L. 158/2012 (cd. decreto Balduzzi), in riferimento all’assistenza sanitaria primaria, ha introdotto:

la creazione di aggregazioni funzionali territoriali e unità complesse di cure primarie

la creazione di ambulatori separati

la separazione operativa tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti

l’erogazione delle cure primarie nei soli ospedali

TP-0728 Chi individua i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza)?

lo Stato le ASL le Regioni le Province

TP-0729 La sigla AIFA è l’acronimo di: Agenzia Italiana del Farmaco Associazione Italiana Farmacisti Associazione Italiana Farmacie Associazione italiana del Farmaco Alternativo

TP-0730

Secondo il D.Lgs. 502/1992, entro quanti giorni deve avvenire la nomina del Direttore generale in caso di vacanza dell’ufficio?

60 giorni 30 giorni 90 giorni 15 giorni

TP-0731 Le prescrizioni farmaceutiche elettroniche sono:

fruibili su tutto il territorio nazionale e su quello regionale

fruibili solo sul territorio regionale

non sono possibili fruibili solo sul territorio nazionale

TP-0732 Cosa significa l’acronimo ECM? educazione continua in medicina esperimenti continui in medicina educazione contrattuale in medicina


TP-0733 Secondo la legge 833/1978, le funzioni amministrative delegate alle Regioni sono:

sub-delegate ai Comuni sub-delegate alle Province non vengono delegate nessuna delle alternative proposte

TP-0734 Quale delle seguenti strutture non appartiene al Consiglio superiore di sanità:

Istituto superiore di sanità Comitato di presidenza Segretariato generale Sezioni

TP-0735 Il Ministro della salute presiede l’AIFA (Agenzia italiana del farmaco)?

no sì, sempre sì, solo quando si prendono decisioni di direttivo

sì, solo in casi specifici

TP-0736

Quale dei seguenti provvedimenti ha predisposto il passaggio alle Regioni ordinarie delle competenze in materia sanitaria?

il D.P.R. 14 gennaio 1972, n. 4 il D.P.R. 17 gennaio 1971, n. 6 il D.P.R. 16 gennaio 1973, n. 5 il D.P.R. 18 gennaio 1970, n. 7

TP-0737 Quale tra queste autorità è tenuta a predisporre la relazione sullo stato di salute del paese?

il Ministero della Salute il Governo il Consiglio superiore di sanità l’Istituto superiore di sanità

TP-0738 Il Piano Sanitario Regionale (PSR) ha una durata di:


TP-0739 Chi secondo quanto previsto nel D.Lgs. 502/1992, presiede il Consiglio dei sanitari?

il Direttore sanitario il Direttore generale il Direttore amministrativo il Coordinatore dei servizi sociali

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TP-0740 Ai sensi dell’art. 7 del D.L. 78/2010, conv. in L. 122/2010, le funzioni dell’ISPESL sono state trasferite:

all’INAIL all’INPS all’Istituto superiore di sanità al Ministero della salute

TP-0741 Cosa si intende per sorveglianza sanitaria?

insieme di atti medici, finalizzati alla salute e sicurezza dei lavoratori

periodicità dei controlli medici dei lavoratori

insieme di visite specialistiche offerte ai lavoratori

ciclicità dei controlli medici e non offerti ai lavoratori

TP-0742

Una lavoratrice: non può essere licenziata dall’inizio della gravidanza fino a tutto il periodo di interdizione dal lavoro prescritto dalla legge

non può essere mai licenziata non può essere licenziata dalla fine della gravidanza fino al compimento di due anni di età del bambino


TP-0743 La Circolare del Ministero della Sanità (oggi Ministero della Salute) del 1985, n. 52 ha istituito:

l’infermiera addetta al controllo delle infezioni

i Comitati volontari in materia di infezioni ospedaliere

il Servizio di prevenzione e protezione


TP-0744 Secondo l’articolo 32 della Costituzione, il diritto alla salute è:

fondamentale imprescindibile importante obbligatorio

TP-0745

Quale dei seguenti è uno strumento ordinario di raccolta dei dati di pazienti ricoverati presso istituti di ricovero pubblici e privati?

la cartella clinica il modello ISTAT la SDO nessuna delle alternative proposte

TP-0746 La SDO (Scheda di Dimissione Ospedaliera) deve essere firmata:

dal medico curante e dal Responsabile di divisione

dal medico curante dal Responsabile di divisione e dal Direttore sanitario

dal Direttore generale e dal medico curante

TP-0747

Chi, nell’ambito dell’organizzazione aziendale verifica l’idonea compilazione e trasmette le schede di dimissioni ospedaliere al Ministero della Salute e alla Regione?

il Direttore sanitario il Direttore generale il Direttore amministrativo il Primario della divisione

TP-0748 La legge 22-5-1978, n. 194 disciplina:

l’interruzione volontaria di gravidanza

la potestà genitoriale il parto in anonimato nessuna delle alternative proposte

TP-0749 Secondo la normativa vigente, la morte di un paziente:

si identifica con la cessazione di tutte le funzioni dell’encefalo

si identifica con la cessazione di tutte le funzioni circolatorie

si identifica con la cessazione di tutte le funzioni cardiache

si identifica con la cessazione di tutte le funzioni respiratorie

TP-0750

Secondo le uniformità delle condizioni di salute sul territorio nazionale, riportate nella legge 833/1978, lo Stato detta norme dirette ad assicurare condizioni di salute in materia di:

tutela igienica degli alimenti e delle bevande

tutela dei lavoratori nei cantieri tutela della maternità a rischio tutte le alternative proposte

TP-0751 Il Direttore sanitario di un’azienda sanitaria è laureato:

in medicina e chirurgia in qualsiasi disciplina in economia non è laureato

TP-0752 A quale periodo risale il riordino del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)?

1992 – 1993 1990 – 1991 1994 – 1995 1980 – 1981

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TP-0753

Secondo il D.Lgs. 502/1992, come modificato dal D.Lgs. 229/1999, il SSN è:

il complesso delle funzioni e delle attività dei servizi sanitari regionali e degli enti ed istituti di rilievo nazionale

l’insieme dei piani e strategie sanitarie regionali

un metodo di programmazione pluriennale

il complesso delle funzioni e delle attività dei servizi sanitari regionali

TP-0754 Chi nomina il Direttore sanitario di un’azienda sanitaria?

il Direttore generale la Regione il Direttore amministrativo la nomina avviene per concorso pubblico

TP-0755 Chi sostituisce il Direttore generale di un’azienda sanitaria in caso di assenza o impedimento?

il Direttore amministrativo o il Direttore sanitario con precedenza per il più anziano

sempre il Direttore amministrativo

un coordinatore qualificato sempre il Direttore sanitario

TP-0756

In base al principio di sussidiarietà costituzionale, secondo quanti diversi livelli di responsabilità e di governo è articolato il SSN?

due, quello centrale e quello regionale

uno, quello centrale due, quello centrale e quello locale

uno, quello regionale

TP-0757 Con quale delle seguenti norme è stato istituito il Sistema Sanitario Nazionale?

dalla L. 833/1978 dal D.Lgs. 502/1992 dall’articolo 32 della Costituzione

dalla L. 833/1972

TP-0758

In quale dei seguenti casi, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 502/1992, alle Regioni non è consentito l’accreditamento di nuove strutture?

nel caso in cui non venga adottato il Piano Sanitario Regionale dopo un anno dall’entrata in vigore del Piano Sanitario Nazionale

in caso di mancanza di fondi in caso di sovrannumero di strutture accreditate


TP-0759

Alla luce della normativa vigente, le funzioni legislative ed amministrative in materia di assistenza sanitaria, spettano:

alle Regioni e alle Province autonome

ai Comuni al Governo al Ministero della Salute

TP-0760 Il Direttore amministrativo di una ASL:

è laureato in discipline giuridico/economiche

è laureato in medicina e chirurgia non è laureato nessuna delle alternative proposte

TP-0761 Secondo l’articolo 32 della Costituzione, i trattamenti sanitari:

sono scelti liberamente dall’interessato, salvi i casi previsti dalla legge

sono scelti dal medico sono scelti dall’interessato sono scelti dall’interessato su consiglio medico

TP-0762 Cosa compete al collegio sindacale di un’azienda sanitaria?

la verifica della legittimità degli atti

l’analisi dei costi le strategie di organizzazione nessuna delle alternative proposte

TP-0763

Il principio in base al quale nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento se non per disposizione di legge è contenuto:

nella Costituzione nel D.Lgs. 502/1992 nello statuto dei lavoratori nel T.U. leggi sanitarie

TP-0764 Quale dei seguenti organismi svolge attività di ricerca nel campo sanitario?

il Ministero della Salute l’Azienda ospedaliera l’Azienda sanitaria la Regione

TP-0765 Il trattamento per i disturbi mentali è:

volontario e, talvolta, obbligatorio

sempre volontario sempre obbligatorio non c’è alcuna specifica previsione

TP-0766 Il sindaco, secondo la L. 833/1978, è: l’autorità sanitaria locale il Commissario del Ministero della Salute

l’autorità governativa locale il Commissario della giunta regionale

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TP-0767 Cosa si intende per accreditamento istituzionale?

le autorizzazioni ad erogare prestazioni per conto del SSN

l’erogazione di prestazioni sanitarie per conto della Regione

la trasformazione di una struttura privata in pubblica


TP-0768 Che cosa si intende per TEAM? la tessera europea di assicurazione malattia

la tessera sanitaria il codice fiscale la tessera di identità

TP-0769 Quale delle seguenti norme ha introdotto il Fondo perequativo nazionale?

la L. Cost. 3/2001 la L. 502/1992 la L. 833/1978 il D.P.C.M. 15 Maggio 1995

TP-0770

Secondo il decreto legislativo 81/2008, al termine pericolo va dato il significato di:

proprietà intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni; qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni

proprietà intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni

qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni


TP-0771

Quale fonte giuridica stabilisce che il diritto di sciopero è esercitato nell’ambito delle leggi che lo regolano?

la Costituzione il Codice penale il Codice civile il Codice deontologico

TP-0772 Il D.Lgs. 196/2003 ha introdotto il concetto di:

privacy diritto di cura diritto di partecipazione diritto di informazione

TP-0773 Con quale delle seguenti norme è stata introdotta in Italia la Scheda di Dimissione Ospedaliera?

con il D.M. 28/12/1991 con la L. 502/1992 con la L. 833/1978 con Circolare del Ministero della Sanità n. 52 del 1985

TP-0774 Chi ha diritto di accedere ai documenti amministrativi, secondo la L. 241/1990?

chiunque abbia un interesse da tutelare che sia giuridicamente rilevante

solo l’interessato i parenti degli interessati nessuno

TP-0775

In quali dei seguenti casi un infermiere facente parte di una equipè dell’unità operativa di ostetricia e ginecologia non può avvalersi dell’obiezione di coscienza?

quando il suo intervento è indispensabile per la salute della donna

quando a richiederla è una minore di anni 18

quando a richiederla è una donna che ha già praticato una interruzione

quando non si configura uno stato di necessità

TP-0776 I componenti del collegio medico accertante l’avvenuta morte di un paziente sono:

un medico legale, un medico specialista in rianimazione e un neurofisiopatologo

un medico specialista in rianimazione e un medico legale

un neurologo e un medico legale due medici

TP-0777 Quale tra i seguenti non è un organo del Consiglio Superiore di Sanità?

il Ministro della Salute l’Assemblea generale il Comitato di presidenza le 5 sezioni

TP-0778 La cartella clinica è conservabile: anche solo in forma digitale,

anche dalle strutture private accreditate

solo su supporto cartaceo solo in forma digitale anche solo in forma digitale esclusivamente dalle strutture pubbliche

TP-0779 Le prestazioni sanitarie dell’azienda sanitaria locale sono erogate attraverso:

Distretti sanitari Collegi di direzione Mandamenti Circoscrizioni

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TP-0780 L’osservatorio nazionale di farmacovigilanza è uno strumento di controllo e monitoraggio:

dell’AIFA dell’Istituto Superiore di Sanità del Consiglio Superiore di Sanità del Ministero della Salute

TP-0781 Chi presiede il Consiglio superiore di sanità?


il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio il Ministro della salute

TP-0782 Il Direttore amministrativo è un organo dell’azienda sanitaria?

no sì no, tranne casi particolari sì, di concerto con il direttore sanitario

TP-0783

I dipartimenti di prevenzione garantiscono funzioni di prevenzione collettiva e sanità pubblica, tra le quali non rientrano:

l’assistenza specialistica ambulatoriale

la prevenzione e controllo di malattie infettive

la sicurezza alimentare e tutela della salute dei consumatori

la tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

TP-0784 Con l’acronimo RSA si intende: le residenze sanitarie assistenziali la rappresentanza sindacale autorizzata

il riconoscimento scientifico di accreditamento

la responsabilità sanitaria e amministrativa

TP-0785 Quali sono le funzioni del Collegio di direzione di una ASL?

coadiuvare il Direttore generale per il governo delle attività cliniche

la consulenza tecnico-sanitaria vigilare sulla regolarità amministrativa e contabile

vigilare sull’osseranza della legge

TP-0786 L’ufficio relazioni con il pubblico (URP) è stato introdotto:


con L. 502/1992 con L. 833/1978 con D.P.C.M. 19 Maggio 1995

TP-0787 Chi viene rappresentato nella commissione mista conciliativa?

tutte le alternative proposte la Regione gli Organismi di volontariato e tutela

l’ASL

TP-0788 Secondo il decreto legislativo 81/2008 il lavoratore è:

tutte le alternative proposte una persona che svolge un’attività indipendentemente dalla tipologia di contratto

una persona che svolge un’attività e che percepisce o non una retribuzione

una persona che svolge un’attività al solo fine di apprendere un mestiere

TP-0789 Su quale, tra i seguenti servizi, non è basato il funzionamento dei consultori familiari:

prestazioni alberghiere (vitto e alloggio)

servizio ginecologico corsi di preparazione al parto assistenza al singolo e alla coppia

TP-0790 Qual è tra le seguenti la fonte disciplinare degli obblighi del personale dipendente del SSN?

la contrattazione collettiva il testo unico delle leggi sanitarie la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale

il codice civile

TP-0791

Quale articolo dell’allegato n. 7 del D.P.C.M. 19-5-1995 prevede che il paziente ha diritto di ottenere segretezza riguardo alla propria malattia?

articolo 7 articolo 3 articolo 4 articolo 5

TP-0792 Cosa si intende per imperizia? tutte le alternative proposte mancanza di competenza mancanza di abilità mancanza di esperienza

TP-0793 Cosa si intende per negligenza? omissione di atto doveroso mancanza di professionalità mancanza di impegno nessuna delle alternative proposte

TP-0794 La responsabilità penale è: personale di tutta l’equipe solo del medico nessuna delle alternative proposte

TP-0795 La cartella clinica, in ambito legislativo, gode:

di fede privilegiata di particolare importanza di relativa importanza di fondamentale importanza

TP-0796 La cartella clinica è: un atto pubblico redatto da pubblico ufficiale

un atto pubblico redatto da incaricato di pubblico servizio

un atto privato redatto da medico o infermiere

un atto privato redatto da operatore sanitario

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TP-0797 L’articolo 3 della legge 1 febbraio 2006, n. 43:

istituisce gli ordini delle professioni sanitarie

delega il Governo per l’istituzione degli ordini delle professioni sanitarie

delinea il profilo dirigenziale infermieristico


TP-0798 Con quale delle seguenti norme è disciplinato il reato di falsità materiale?


TP-0799 Quale dei seguenti articoli punisce l’esercizio abusivo della professione?


TP-0800 Un reato colposo è caratterizzato da:

negligenza, imprudenza e imperizia

preterintenzione proposito deliberato di produrre l’evento


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