Upload
dinhhuong
View
216
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Un Ambulatorio per il Cuore
affaticato
Scompenso Cardiaco
• Porre le basi per la presa in carico
• Accorgimenti da adottare
• La riabilitazione per la prevenzione e la cura delle complicanze
• Movimento e alimentazione : i fondamentali di una vita qualitatevole
Presentazione Opuscolo 3
Definizione dello scompenso cardiaco 3
Manifestazioni e cura 4-5
Stile di vita 6
Gli alimenti consigliati 8
Quando contattare il medico 9
Vivere con lo scompenso 9
Sommario:
Riabilitazione e vita
U.O.C. CARDIOLOGIA
Opuscolo 2
Anno 2012
Azienda USL Rieti
a cura:
U.O.C. Cardiologia
Direzione Servizio Aziendale Professioni Sanitarie
realizzazione grafica:
cinziacarletti
stampa:
cooperativa oltre
bastanza ossigeno e
nutrienti vitali.
Lo scompenso car-
diaco è purtroppo
molto più comune
di tanti tumori. E’
in costante crescita
per l’allungamento
della vita media.
OPUSCOLO 2
Lo scompenso cardiaco è
una malattia molto fre-
quente, che si manifesta
quando il muscolo del
cuore è indebolito e
non riesce a pompare
con sufficiente forza il
sangue. I tessuti e gli
organi non ricevono ab-
Gentile Signora, gentile
Signore, questa guida è
stata pensata e realizzata
con l’intenzione di fornire
alle persone affette da
scompenso cardiaco, in-
formazioni utili a miglio-
rare la conoscenza e la ge-
stione della malattia e di
conseguenza la qualità
della vita. Sicuramente gli
operatori sanitari che lei
ha incontrato (Medico di
Medicina Generale, Me-
dici Specialisti, Infermie-
ri) hanno già discusso con
lei di questa malattia
cronica, dei principali
sintomi che potrebbe av-
vertire, degli esami e dei
controlli che periodica-
mente si renderanno ne-
cessari, dei farmaci che
dovrà assumere, della
possibile evoluzione e
dei comportamenti utili
per prevenire aggrava-
menti.
Queste informazioni so-
no fondamentali ma,
spesso, la possibilità di
poterle rileggere in un
momento di tranquillità
o quando sorge un dub-
bio, può aiutare a sentir-
Pagina 3
Cos’è lo scompenso cardiaco
Benvenuta, benvenuto
Programmi le sue attività ,
scelga le giornate in cui si
sente meglio
si maggiormente sicuri
nell’affrontare la vita
quotidiana. Infatti, il pri-
mo passo per gestire al
meglio lo scompenso car-
diaco e per prevenire le
complicanze è la com-
prensione da parte sua e
delle persone che le sono
vicine di tutti questi a-
spetti e l’introduzione
graduale di alcune modi-
fiche nelle abitudini di
tutti i giorni.
Le pagine che seguono si
pongono l’obiettivo di
rassicurarla in merito al-
le sue conoscenze, di far
emergere gli aspetti che
richiedono alcuni appro-
fondimenti e, congiunta-
men t e , d i e d u c a r l a
all’autocontrollo.
Malattia coronarica (l’infarto miocardico)
Ipertensione arteriosa
Diabete mellito
Cardiomiopatie (una esagerata dilatazione
del cuore) che possono essere:
Primitive
ereditarietà familiare o genetica;
Secondarie
infezioni, alcune terapie instaurate per malat-
tie neoplastiche (es chemioterapia), l’abuso di
alcool e droghe, ecc.
Quali sono le cause
Come si manifesta
I sintomi e segni più comuni dello scompenso cardiaco
sono:
difficoltà di respiro (dispnea) specie dopo uno
sforzo o quando si è distesi;
gonfiore agli arti inferiori (edemi) e aumento
rapido di peso;
affaticamento e stanchezza;
capogiro, confusione mentale;
tosse;
tensione addominale;
perdita dell’appetito.
Si ricordi di non fermarsi mai
completamente
Pagina 4 RIABILITAZIONE E VITA
In italia i malati sono
più di un milione
Negli ultimi trenta anni la sopravvivenza è
migliorata grazie ai far-
maci, ai dispositivi im-
piantabili e alla chirurgia.
La mortalità è elevata se
la malattia non è curata
adeguatamente. Per fer-
marne l’evoluzione e
mantenere il più possibile
la fase di stabilità è im-
portante, oltre ad una cor-
retta terapia, una stretta
collaborazione tra il pa-
ziente ed il proprio medi-
co.
Lo scompenso cardiaco è spesso l’evoluzione
finale comune a molte malattie e fattori di ri-
schio cardiovascolari, tra le quali:
OPUSCOLO 2 Pagina 5
Come si cura
Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica che non guarisce mai del tutto,
ma può essere curata e stabilizzata con farmaci, dispositivi che aiutano il cuore
e in alcuni casi, con interventi chirurgici (Tab. 1).
I farmaci funzionano
solo se sono assunti
regolarmente
Se viene interrotta
l ’assunzione dei
farmaci i sintomi
dell’insufficienza
cardiaca si ripre-
sentano è pertanto
molto importante
che lei segua i con-
sigli forniti dal suo
medico e prenda
ogni giorno, con
regolarità i farmaci
prescritti.
Potrebbe essere
tentato di saltare
una dose perché
magari s i sente
meglio, ma non de-
ve farlo.
Il trattamento mi-
gliora i sintomi e la
sopravvivenza e ri-
duce i ricoveri o-
spedalieri. I farmaci maggiormente usati nello scompenso cardiacoI farmaci maggiormente usati nello scompenso cardiacoI farmaci maggiormente usati nello scompenso cardiacoI farmaci maggiormente usati nello scompenso cardiaco
Diuretici: aumentano la diuresi e permettono l’eliminazione dei liquidi in eccesso, alleviando la difficoltà a respirare ed il e il gonfiore.
Ace-inibitori e sartani: prevengono il rimodellamento del cuore. Il loro dosaggio può essere gradualmente aumentato dal suo medico.
Beta-bloccanti: riducono la frequenza del battito cardiaco e la pressione arteriosa e mettono a riposo il cuore, migliorandone la funzione. Il loro dosag-gio viene aumentato progressivamente. avvisare subito il medico o il personale infermieristico specializzato in caso di rallentamento eccessivo del battito cardi-aco, di ipotensione o di peggioramento dei sintomi durante la fase di incremento del dosaggio.
Ivabradina: riduce la frequenza cardiaca e risparmia l’affaticamento del cuore.
Antialdosteronici: sono utilizzati quando lo scompenso è in fase avanza-ta, in aggiunta agli altri tre farmaci, contrastano la perdita di potassio indotta dai diuretici.
Digitale: migliora la forza di contrazione del cuore e regola la frequenza del battito cardiaco in caso di fibrillazione atriale.
I dispositivi che aiutano il cuoreI dispositivi che aiutano il cuoreI dispositivi che aiutano il cuoreI dispositivi che aiutano il cuore
Terapia di resincronizzazione cardiaca con dispositivo im-piantabile (CRT): viene indicata in pazienti che manifestano disturbi ac-centuati nonostante una terapia farmacologica ottimale. La CRT utilizzata anche in combinazione con il defibrillatore impiantabile , aumenta la qualità e l’aspettativa di vita, oltre a ridurre il numero di ricoveri ospedalieri del pazien-te.
Ultrafiltrazione: viene indicata in pazienti che non rispondono alla terapi-a diuretica e può essere adottata solo in pazienti ben selezionati.
Trattamentolun mar Tabella n. 1
Se fuma smetta di fumare;
controlli la pressione arteriosa, colesterolo
e glicemia;
segua un regime dietetico controllato, riduca
l’apporto di sale ed eviti il soprapeso (usi
olio di oliva a crudo evitando il burro, eviti la
frittura degli alimenti preferendo la cottura
a vapore e la bollitura);
consumi molta frutta e verdura, pesce e car-
ne bianca;
elimini la saliera dalla tavola in modo da non aggiungere sale alle
pietanze, insaporisca con spezie e aromi, eviti cibi ricchi in sale
e salumi, insaccati, cibi conservati, limiti i dolciumi e
l’assunzione di alcool, che è consentito in piccole quantità (Tab.
2 di pagina 8);
svolga attività fisica (camminare, andare in bicicletta in pianura)
quando il quadro clinico è stabile;
l’attività sessuale non è controindicata nelle fasi di stabilità. Non
assuma terapie contro l’impotenza senza aver consultato prima
il medico;
effettui la vaccinazione antinfluenzale.
Pagina 6
Stile di vita
RIABILITAZIONE E VITA
Domande frequenti
• Cosa fare se dimentico un farmaco?
Se la dimenticanza è di poche ore, assume-re la compressa im-mediatamente, im-portante è evitare di prendere il farmaco due volte nella stessa
giornata.
• Cosa fare se devo presen-tarmi digiuno per esami del sangue o di altra diagnosti-
ca?
Nel caso di richiesta di digiuno per esami del sangue i farmaci vengono assunti con poca acqua (salvo diverse indicazioni
del medico).
Assuma correttamente le medicine
zione assumendo due
dosi in una dose unica,
non assuma altri far-
maci (ad esempio per il
raffreddore, i dolori,
ecc.) senza aver con-
sultato il medico, non
resti senza medicine
Assuma sempre tutte
le medicine come le
sono state prescritte,
n o n i n t e r r o m p a
l’assunzione delle me-
dicine quando si sente
meglio, non cerchi di
semplificare la prescri-
Modifichi le sue abitudini
acquisti sempre una
confezione di farmaco
prima di finire la pre-
cedente).
dine inferiore a 2000
metri (consultare il
sito aziendale ASL
RIETI per eventuale
Eviti soggiorni in luoghi
molto caldi e umidi. E’
consigliato il soggiorno
in montagna con altitu-
OPUSCOLO 2
Possibilmente al risve-
glio, a digiuno dopo la
m i n z i o n e ,
con la stessa
b i lanc ia , e
annoti il pe-
so su un ap-
posito diario
da portare ai
controlli ambulatoriali.
L’aumento rapido del
tuo peso (2-3 kg in po-
chi giorni) la aiuterà a
riconoscere e prevenire
l’accumulo di liquidi nel
corpo. Quando il peso
corporeo aumenta ra-
pidamente, in accordo
con il medi-
co è oppor-
tuno variare
la dose d i
d i u r e t i c o .
Anche le al-
tre rilevazio-
ni (come quelle
relative al la
pressione ar-
teriosa, alla fre-
quenza cardia-
ca, alla compar-
sa di difficoltà
Pagina 7
Controlli quotidianamente il suo peso
Viaggi
Montagna Terapia).
Sono consentiti viaggi
in aereo purchè non
troppo lunghi, porti
sempre i farmaci ne-
cessari e le ricette di
riserva, porti un elenco
dei farmaci prescritti e
la documentazione
medica personale.
respiratoria, ecc.) devo-
no essere annotate sul
diario riportato nelle
pagine successive di
questo stesso opuscolo
(Tab. 3) denominato
“Scheda di autocontrol-
lo”.
Pagina 8 RIABILITAZIONE E VITA
Consumare pasti più leggeri senza discapito del gusto, adottando una
consumazione lenta con masticazione prolungata. Qua-
lora il pasto induca affaticamento, occorrerà riposarsi
tra una pietanza e l’altra e favorire piccoli pasti più fre-
quenti e meno rappresentativi nel corso della giornata.
Gli alimenti consigliati e quelli da evitare
Tabella n. 2
In occasio-
ne del contatto telefo-
nico potrà essere deci-
so di anticipare o pro-
crastinare gli incontri
stabili-
ti.
senti in tabella riguar-
dano pure i numeri te-
lefonici dell’ambulato-
rio dedicato
al cuore che
potrà con-
tattare negli
orari di a-
pertura per
por-
re domande o
semplicemente
riferire il suo
stato di salute
tra un appunta-
mento e l’altro.
OPUSCOLO 2 Pagina 9
Quando è necessario rivolgersi al medico
Incremento ponderale di 2-3 kg in pochi giorni; eccessivo gonfiore alle gambe; riduzione della quantità di urina al giorno rispetto al solito; grave senso di stanchezza; difficoltà respiratoria ingravescente e ridotta tolleranza a sforzi prima ben tollerati (per esempio lavarsi pettinarsi ecc.); necessità di dormire con più cuscini per non sentire la difficol-tà a respirare; frequenza cardiaca elevata e battito cardiaco irregolare.
Questi momenti possono
e s s e r e l a r g ame n t e
prevenuti , ma quando
incorrono non devono mai
essere trascurati!
Quando contattare urgentemente il medico o il 118
Dolore toracico o senso di costrizione alla gola non regredito con Carvasin sub linguale e persistente difficoltà di respiro; svenimento; battito cardiaco troppo veloce o troppo lento associato a sin-tomi; improvviso disturbo della parola o della vista o improvvisa
perdita di forza di un braccio o di una gamba.
Potrà esserle utile con-
sultare e mantenere la
tabella (Tab. 4) visibi-
le nelle pa-
g ine suc-
c e s s i v e ,
preparata
per i riferi-
menti fon-
damentali
utili al mantenimento
di un equilibrio valido
nella situazione di cuo-
re affaticato tipica del-
lo scompenso cardia-
co. I riferimenti pre-
Vivere con lo scompenso
Perché il suo cuore non ha più
l’energia di prima sarà necessario
prendere la vita con più calma.
Riposare significa fare attenzione a
non stancarsi e a non compiere
grossi sforzi Impari ad
interrompere l’attività con un
sonnellino (dormire può
essere più comodo se
usa alcuni cuscini sotto
la testa)
La comunicazione è
importantissima, ogni
dubbio deve essere
chiarito
Legga o semplicemente
prenda un po’ di aria
fresca
DataDataDataData Peso Peso Peso Peso ( m attino a ( m attino a ( m attino a ( m attino a digiuno )digiuno )digiuno )digiuno )
Polso Polso Polso Polso ( p ulsazio( p ulsazio( p ulsazio( p ulsazio
ni )ni )ni )ni )
Pressione Pressione Pressione Pressione arteriosaarteriosaarteriosaarteriosa
MAX/MINMAX/MINMAX/MINMAX/MIN
Comparsa Comparsa Comparsa Comparsa di gonfiore di gonfiore di gonfiore di gonfiore alle gambe alle gambe alle gambe alle gambe ( v alore da ( v alore da ( v alore da ( v alore da
1 a 4 )1 a 4 )1 a 4 )1 a 4 )
Perdita di Perdita di Perdita di Perdita di appetito appetito appetito appetito ( v alore ( v alore ( v alore ( v alore
da 1 a 4 )da 1 a 4 )da 1 a 4 )da 1 a 4 )
Respiro Respiro Respiro Respiro difficolto-difficolto-difficolto-difficolto-
so so so so ( v alore ( v alore ( v alore ( v alore
da 1 a 4 )da 1 a 4 )da 1 a 4 )da 1 a 4 )
Altro Altro Altro Altro
Cognome e nome
SCHEDA DI AUTOCONTROLLOSCHEDA DI AUTOCONTROLLOSCHEDA DI AUTOCONTROLLOSCHEDA DI AUTOCONTROLLO
* le cadenze dei controlli potranno essere variate in occasione delle visite mediche
Tabella n. 3
Telefono ambulatorio cardiologicoTelefono ambulatorio cardiologicoTelefono ambulatorio cardiologicoTelefono ambulatorio cardiologico
0746278320074627832007462783200746278320
Tabella n. 4