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LA GAZZETTA DI F1FULLSIM N° 3 – Aprile 2008 – Anno IV°

Bahrain 2008

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Gazzetta Bahrain 2008

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LA GAZZETTA DI F1FULLSIM

N° 3 – Aprile 2008 – Anno IV°

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Sommario:Pagina 2 – Lettera dal redattorePagina 3 – Major – Ivan Cossetti, il disco migliorePagina 4 – Major – Ivan Cossetti, il disco migliorePagina 5 – Conferenza Stampa MajorPagina 6 – I Numeri della Major – Bahrain 2008Pagina 7 – I Numeri della Major–Classifiche 2008Pagina 8 – Major League- Il Film della garaPagina 9 – Driver – In Bharain è Natali tutto l’annoPagina 10 – Driver – In Bharain è Natali tutto l’anno Pagina 11 – Conferenza Stampa DriverPagina 12 – I Numeri della Driver – Bahrain 2008Pagina 13 – I Numeri della Driver – Classifiche 2008 Pagina 14 – Driver League- Il Film della garaPagina 15 – Open4yert – Pierluigi da il Benvenuto in BharainPagina 16 – Open4yert – Pierluigi da il Benvenuto in BharainPagina 17 – Conferenza Stampa Open4yertPagina 18 – I Numeri della Open4yert– Bahrain 2008Pagina 19 – I Numeri della Open4yert – Classifiche 2008 Pagina 20 – Open4yert - Il Film della gara

REDAZIONE:Capo Redattore:

MaverickOne

Inviato Major: MaverickOne

Inviato Driver: DFP-Client

Inviato Open4yert: Beppe16v

Grafica e Impaginazione:MaverickOne

In Collaborazione

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Lettera dal Redattore…E’l’ora delle confermeBene tre gare sono passate, abbastanza per capirci qualcosa? Abbastanza per veder definire all’orizzontequale sarà lo skyline di questa stagione? Abbastanza per poter capire che questo campionato sapràregalare le stesse emozioni, adrenalina di quelli passati? Bè la risposta non può che essere una sola,assolutamente si. Assolutamente si perché nonostante qualche problemino di messa a punto dellamacchina F1-Fullsim, tutto è cominciato bene, assolutamente si perché la qualità dei piloti è di livelloelevato; assolutamente si perché con i TM e un’unica squadra che gareggia con piloti diversi nelle treleghe crea gruppo, crea complicità, crea aspettativa, crea condivisone tra i vari componenti di quei segretie impressioni nella costruzione dei set-up che fanno crescere un po’ tutti facendo guadagnare la qualità inpista e di conseguenza la qualità delle gare. Si capita anche che taluni siano scontenti a volte di questo oa volte di quello, ma in fondo sono critiche costruttive, a volte con una dialettica poco costruttiva, ma checomunque il grande fratello di questa comunità, negli anni ha saputo filtrare prendere solo quello cheserve ed il resto far finta di non aver letto o sentito, sempre che il tutto rimanga all’interno del buon gusto.Ebbene, impariamo tutti a guardare il bicchiere mezzo pieno, mai quello mezzo vuoto, siamo positivi, tutti,nessuno escluso, la buona predisposizione, specialmente nella critica fa si che il proprio intento, pensiero,azione, venga recepito ascoltato non travisato . Il rispetto è unilaterale o bilateralmente profuso affinchè ledivergenze convergano in un punto d’incontro? Secondo chi scrive la seconda ipotesi. Bene questocampionato ha dato tutto, piste, mod, piloti, sito, marshall, staff, regolamento, bene usiamoli nel modomigliore. La mia risposta? scaricate il replay delle tre gare di questo appuntamento, guardatele con occhiocritico ma distaccato, da spettatori e non da piloti, e gustatevi lo spettacolo, eravate voi.

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hakir - Benvenuti al quarto appuntamento del campionato F1FullSim categoria Major League.

Siamo in Bharain in estremo oriente, terra caldissima, dove la natura mette a dura prova uomini e mezzi. Il carbonio quel materiale con il quale oramai quasi tutta un'intera vettura è costruita è colui che sarà protagonista in quest'ultimo appuntamento è cioè il carbonio dei dischi freno. Si e lui quello che sarà maggiormente sottoposto a stress, lunghissimi rettilinei raccordati da strette curve dove le frenate fanno la differenza, dove ogni centimetro guadagnato rispetto all'avversario, è un fendente verso questo particolare a volte meno importante ma pur sempre essenziale perché permette di fermare la macchina. Sapranno i nostri piloti trovare quella regolazione giusta, fra apertura della presa d'aria spessore del disco e utilizzo in gara per fare in modo che questo particolare possa non compromettere, danneggiandosi, quanto prodotto in uno sforzo di un'intera gara. E proprio da qui che partiamo, con questo particolare, per raccontarvi le qualifiche o meglio identificate come Q1 dove non sarà necessario prestarvi particolarmente attenzione. Bene iniziamo con il raccontarvi che sono state qualifiche davvero tiratissime, le sorprese molte, la pole position, quella che non conta per la composizione della griglia di partenza delle prime 10 posizioni se lo aggiudica Ivan Cossetti battendo per meno di 1/10 l'ottima prestazione di Grigo, 3° posizione a favore di Veon seguito in quarta posizione da Vins; ebbene questi quattro piloti sono divisi solo di 4/10 davvero bravi. Seguono, in 5° posizione Magkas con la seconda Renault, 6° piazza per Hugomir, 7° posizione per la prima Ferrari di Fausto Pappalardo, 8° piazza per Bisco e la sua Red Bull, 9° posizione per DFP-client, chiude la top ten Manuel con la seconda Ferrari. Esclusi dalle 10 migliori posizioni andiamo nell'ordine a segnalare Ditrani Luigi che manca per meno di 1/10 il suo primo ingresso alla Q3 stagionale. Seguono VisioneR, Stefano Negosanti, Viper, Bette16v, Franz71, Fabiano Fusinati, Franco Pugliese, chiude il gruppo Gio-jordy. Bene tutto pronto per la Q3, qui in questa sessione bisognerà fare i conti con tutte quelle regolazioni che si porteranno in gara, e qui chiaramente prenderà importanza quello che abbiamo raccontato, la regolazione dei freni, la regolazione dei giri motore, la regolazione prese d'aria la quantità di benzina bordo, ebbene queste differenze influiranno in maniera sostanziale per quello che sarà il

tempo finale. La spunta Grigo di un non nulla su Ivan Cosetti che è battuto per meno di 1/10, 3° posizione per Fausto Pappalardo e della sua Ferrari, in 4° posizione l'altra McLaren di Veon, seguito in 5° da un ottimo Vins, appena dietro di lui in 6° posizione il suo compagno di squadra Hugomir; 7° Magkas e la sua Renault, 8° piazza per Manuel, 9° posizione per DFP-client, chiude la top ten Bisco e la sua Red Bull. Bene tutto è pronto per il via, tutto è stato rivisto, ogni scelta soppesata, dubbi certezze, stanno per essere spazzati via dallo spegnersi delle luci rosse l'appuntamento così atteso, la sfida che tutti piloti avranno innanzitutto con se stessi e con gli avversari inizia. La partenza è ottima da parte di tutti piloti fino all'approccio della prima curva, dove Veon ha un problema tecnico che lo costringe per evitare problemi ai suoi avversari all'interno della prima curva attraversandola completamente e fermandosi nella via di fuga, ripartirà ultimo ma possiamo dire che nonostante il rientro in pista dopo una sosta ai box, la sua gara può considerarsi terminata. E’ davvero un peccato perché alla prima curva perdere un sicuro protagonista per un guasto tecnico non è sicuramente una cosa bella per chi guarda ma sicuramente per il pilota che pur impegnandosi in test lunghissimi alla ricerca di una scelta di assetto che possa esaltare al meglio le proprie capacità venga compromessa così; peccato Andrea di rifarai la prossima volta. Dicevamo del via sfilano tutti più o meno bene tranne che al centro gruppo dove, infatti, il pilota Ditrani viene lievemente urtato da Manuel e la sua Ferrari nella parte posteriore, sono contatti che in una in una curva come questa sono possibili al via, la vettura di Ditrani quindi allunga lievemente verso l'esterno la sua traiettoria andando urtare la vettura gemella del suo compagno di squadra DFP-client la speranza è quella che le vetture del team Williams non abbiano riportato danni. Ma non è finita, infatti, nell'incrocio di traiettoria tra la vettura di Ditrani e quella di Franz71 fa si che le due vetture si affianchino toccandosi e sarà la Williams di Ditrani che ne avrà la peggio ripartendo in ultima posizione, comunque è un incidente di gara normalissimo; ma sarà da qui che ricomincerà una fantastica gara in rimonta per il pilota Williams. Intanto davanti tutto fila liscio o quasi, Cossetti va in testa seguito da Grigo terza posizione per Fausto Pappalardo ma è dietro Vins che c'è uno scambio di posizioni, infatti Hugomir in approccio della curva tre va largo uscendo nella via di fuga e dovendo

e dovendo cedere due posizioni al duo Magkas - Manuel che lo seguono da molto vicino. Si chiude il primo giro, dopo due bellissimi sorpassi di VisioneR su Negosanti e di Ditrani su Pugliese, in quest’ordine Cossetti, Grigo, Fausto Pappalardo, Vins78, Magks, Hugomir, Manuel, Franz71, Viper, DFP-client, VisioneR, Fusinati, Negosanti, Bisco, Gio-Jordy, Ditrani, Beppe16v, Pugliese, chiude il gruppo Veon attardato dalle noie tecniche già descritte. Una gara davvero piena di attacchi difese posizioni perse di guadagnate in un turbinio continuo di agonismo puro, dove tutti piloti nel bene e nel male hanno dato il loro contributo a questo magnifico spettacolo. Nella fase iniziale di gara dopo un avvio difficoltoso a causa del contratto di gara che lo relega in ultima posizione, si evidenzia l'azione Ditrani il quale sicuramente con una vettura molto buona riesce a recuperare in fretta posizioni supposizioni portandosi a ridosso della zona punti recuperando molti secondi agli avversari più diretti. Ma facciamo questa volta un commento per ogni pilota partecipante di questa gara cominciando da Veon il quale purtroppo nonostante le ottime premesse dimostrate nelle qualificazioni a causa dei guai tecnici deve abbandonare all'ottavo giro un vero peccato anche perché già a questo punto della gara girava in 1.31 sicura premessa di un'ottima gara. VisioneR inizia bene partendo dalla sua 12° posizione ha un buon passo, infatti, recupera molto bene su chi lo precede portandosi fino in 9° piazza ma purtroppo all'inizio del 7° giro un sovrasterzo di un'accelerazione lo porta a urtare le barriere danneggiando l'ala anteriore e probabilmente le sospensioni rientra in box per riparare i danni ma un successivo sovrasterzo al giro 14 lo porta un'altra volta a danneggiare la parte anteriore decidendo questa volta per il ritiro, peccato perché il passo poteva essere buono sicuramente da punti. Manuel parte molto bene, infatti, per tutto il primo giro combatte per la posizione con Magkas e Hugomir, per tutto il primo stint si installa intorno alla 7° posizione, poi una volta uscito dal pit stop si becca un drive trought, rientra in 12° posizione ma purtroppo anche per lui che corre in Driver League con il traction controll perde la vettura per un sovrasterzo di potenza danneggiando l'anteriore per lui è ritiro. Per Fusinati il riscatto era atteso dopo la bella gara in Australia e quella meno felice della Malesia ma purtroppo sia in qualificazione sia in gara il suo passo l’ha stabilizzato intorno alla 11° posizione, molto presto attanagliato da problemi freni

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è costretto al ritiro proprio per il guasto a questo particolare che gli ha definitivamente chiuso la gara. E veniamo a Gio-jordy, rispetto all'andamento delle prime due gare può essere contento perché comunque ha combattuto con i piloti a ridosso della15° posizione, a un piccolo problema con Bisco al 3° giro dove in inserimento curva tocca il posteriore della Red Bull, riparte 18° risale fino alla 8° posizione grazie ad un 1° stint lungo ma poi torna nei ranghi si ritira 48° giro causa rottura del motore. Per Magkas non possiamo che spendere solo parole di elogio una gara fantastica sempre ridosso del podio e comunque sempre a punti, tanta sostanza tutto fatto molto bene fino a che purtroppo i suoi freni non hanno deciso di mettere fine a quanto di buono aveva fatto vedere fino a quel momento, certo resta l'amaro in bocca ma dopo una gara del genere restano tante certezze e di questo saprà sicuramente farne tesoro. Per Fausto Pappalardo una gara che poteva regalare delle belle soddisfazioni è sfumata a causa di un contatto al decimo giro contro le barriere che hanno danneggiato in maniera consistente l'anteriore della sua vettura, lui è professionale, rientra in box spegne la vettura e attende che i meccanici li riparano la vettura in modo tale da poter rientrare in pista, rientra 18° doppiato da tutti, cambia tutta la strategia e chiude in 13° posizione sdoppiandosi da molti piloti. Franco Pugliese non era molto contento della sua prestazione in qualifica ed anche in gara purtroppo vede confermate queste sensazioni, combattere a lungo con le due Spyker e con la Red Bull di Bisco, chiude in 12° posizione dopo aver cercato di domare a lungo una vettura che non assisteva, quanto voleva il pilota, sarà per il prossimo appuntamento. Per Stefano Negosanti una gara davvero da dimenticare probabilmente non è mai riuscito a trovare il feeling è corretto con questa pista sempre a ridosso delle retrovie ha combattuto a lungo con Pugliese gli Spyker-man, ed il suo compagno di squadra, oltre che con Fusinati, chiude in 11° posizione un gran premio che non rende giustizia a questo forte e simpatico pilota. A questo discorso potremmo accomunare anche altri due piloti uno è Beppe16v che a bordo della sua Spyker ha iniziato come da sua caratteristica in modo tranquillo per risalire piano piano le posizioni sfiorando i punti ma il passo non era quello giusto per questa gara, l’impegno e qualche errorino di troppo lo ha privato, visto i ritiri, di un probabile punticino. Estendiamo il discorso

anche a Franz71 il quale come suo compagno di squadra pur essendo partito meglio e piazzatosi subito in zona punti con l'andare avanti della gara non è riuscito a consolidare questa posizione a causa di continui problemi di guidabilità che al termine della gara, in BMW, per entrambi piloti non riuscivano a spiegarsi; peccato perché la qualità di questi due piloti è davvero buona. Per DFP-client una gara difficile, comunque punti ma difficile; difficile perché una velocità di punta rispetto tutto il resto dei piloti lo costringeva a numeri nella parte mista del circuito perdendo inevitabilmente un sacco di tempo nei due rettilinei dove difendersi, è davvero difficile. Combatte a lungo nelle prime fasi di gara, e stringe i denti e viene premiato con un punto in 8° posizione, sicuramente col senno di poi cambierebbe parecchie cose sulla sua vettura. Bisco e la sua Red Bull effettuano una gara dalle due facce, la prima è quella del primo stint un po' difficoltosa a causa de delle continue lotte e del contatto con Gio-Jordy che gli ha fatto perdere parecchio tempo, la seconda faccia dopo il primo pit dove ha potuto impostare il suo passo andando la ricerca dei piloti che lo precedevano ma quando ha capito che i rischi erano maggiori ai risultati probabili, ha pensato a chiudere una gara in quest’ottima posizione per lui. Stesse parole usate per il suo compagno di squadra Magkas le usiamo per Grigo, sfortunato nelle ultime fasi di gara dove l'impianto frenante l’ha tradito. Era già incappato in un problema durante le fasi di rifornimento, dove un contatto ricevuto in pit lane da Ivan Cossetti gli aveva fatto perdere ulteriore tempo danneggiando l'ala posteriore. Ritornato in pista, ha cominciato a spingere per recuperare il tempo perduto superando Ditrani nelle ultime fasi di gara ma purtroppo come abbiamo già detto il destino per lui, riservava questo guasto; certo col senno di poi probabilmente se non ci fosse stato quel problema al box, non avrebbe dovuto spingere così forte, e quindi non avrebbe utilizzato così a fondo i freni non rompendoli ; peccato resta comunque la grandiosa prova. In questa gara, un protagonista, è stato Ditrani, una grande rincorsa sorpasso dopo sorpasso, ha costruito una gara davvero molto buona risalendo la classifica installandosi in sesta posizione; un unico solo errore che l’ha portato a un testacoda nel tentativo di resistere a Grigo in rimonta e che col senno di poi gli ha fatto addirittura perdere la quarta posizione visto che è arrivato sul traguardo a pochi decimi da Viper in difficoltà con i freni. Viper gara solitaria,

così dichiarava a fine gara, ma dobbiamo dire che invece a inizio gara aveva il suo bel daffare nel controllare gli attacchi di Franz71, DFP-client, VisioneR, si sarà sicuramente divertito. Poi ad un certo punto ha cominciato a sentire il bisogno di risparmiare i freni ma questo non gli ha permesso negli ultimissimi giri di non avere guai ma la sua bravura si è evidenziata nel riuscire a terminare la gara senza perdere una posizione, davvero bravo. Veniamo al podio cominciamo da Vins che era sicuramente quello tra i tre più corrucciato, infatti, ha condotto una gara fantastica piena d’intensità di concentrazione e di sostanza ha sbagliato pochissimo ha meritato la testa della gara fino alla fine ma anche lui nonostante suo dire avesse risparmiato i freni è stato vittima del male di questa gara a cinque giri dalla fine gli hanno ceduto di schianto dovendo accontentarsi di chiudere sul terzo gradino del podio nonostante avesse meritato la vittoria fino a quel punto della gara. Comunque è solo un rinvio a un fatto naturale che alla fine accadrà cioè vincere un gran premio. Hugomir invece sorride, dopo 1000 vicissitudini nei precedenti gran premi e dopo un avvio un po' tribolato anche in questo ha saputo mettere a frutto l'esperienza di queste prime due gare per aspettare tempi migliori e poi spingere. Certo qualcuno potrebbe dire che il podio è frutto del ritiro altrui ma lui a ragione potrebbe rispondere che comunque lui lì c'è arrivato ed ha solo ragione se usasse questo concetto, il resto sono chiacchiere quindi great job Hugomir. E veniamo al vincitore, Ivan Cossetti; per certi ha dominato la gara è partito ha preso un buon vantaggio su un Grigo che sicuramente viaggiava su una sosta in più e ha controllato fino al pit stop, dove dopo aver danneggiato Grigo, si è beccato un drive trought, che gli ha fatto perdere quanto guadagnato a vantaggio di Vins78. Ha cercato di ricucire lo strappo ma il forte pilota della Toro Rosso ha tenuto botta, ma quando giunto quasi al termine della questa gara, ha visto lo spazio che lo divideva pian pianino erodersi ha cominciato a capire che anche in questo gran premio avrebbe strappato la vittoria. Bene è stato un gran premio molto avvincente, molte le azioni tanti i sorpassi, insomma, tutti quegli ingredienti che fanno sì che un evento di questo genere possa essere solo ed esclusivamente piacevole ed è per questo che invitiamo tutti al prossimo evento che si terrà in Spagna - Barcellona per il prossimo appuntamento del campionato F1FullSim categoria Major League. il vostro inviato Maverickone. 

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IVAN COSSETTI Benissimo, fantastico direi, secondo, primo, ed oggi un’altra vittoria, ci hai preso gusto? Hai proprio ragione, davvero ottimo, un inizio di stagione al di sopra di qualsiasi mia aspettativa. Complice per la verità qualche disavventura degli altri piloti mi trovo ad avere in saccoccia dei bei risultati, ora l’importante sarà mantenere questo trend, perché arenarsi è un attimo. Eppure n sei stato brillantissimo, almeno dalle tue dichiarazioni, cosa non funzionava? Già, sebbene come risultato non potrei chiedere di meglio, la mia performance in assoluto è stata inferiore a ciò che avevo in mente, non mi sentivo a posto fisicamente e mentalmente, da lì è nata la difficoltà e purtroppo anche un errore di valutazione con il quale ho compromesso la gara di Grigo, e questa è una cosa spiacevole che si cerca sempre di evitare. E’ la tua prima stagione piena in Major, come giudichi la categoria e gli avversari? Devo dire che già nelle ultime 5 gare della stagione 2007 avevo avuto un assaggio del gran livello prestazionale che esiste in Major, e devo dire che rispetto alle altre leghe la difficoltà è tangibile, quindi gare al 100%, assenza di aiuti, livello di competitività alta fanno sì che a fine gara sono ridotto un po’ a pezzi. Diciamo che non c’è margine di errore, una piccola disattenzione la paghi molto cara perché i tuoi avversari sono lì pronti per approfittarne. Nota positiva, secondo me la correttezza ed il fair play in pista di questa lega è ottimale, di conseguenza correre con queste persone

che fanno parte della Major davvero piacevole. HUGOMIR Bè possiamo dire che il lavoro ripaga sempre, o no? Si certo il lavoro paga sempre...anche se il Team ha sempre lavorato duro in ogni circostanza ,anche nelle meno agevoli....Quindi soddisfattissimo del risultato....questa volta la fortuna mi è stata vicina,purtroppo chi ne ha pagato le conseguenze è il mio Scudiero Vins78,autore di una grandissima gara....ma alla fine abbiamo portato ambe due le macchine al podio....direi Ottimo!! Bravo Cossetti...sempre piu' audace è costante nei risultati!! Una gara perfetta, tatticamente anche, hai giocato bene le tue carte oppure...? Si...ho cercato una gara d'attesa...sfruttando al massimo il risparmio gomme...ho lottato con le 2 Renault..per quasi tutta la gara(Un Bravo Magkas e Grigo)....è stata dura..ma alla fine sono riuscito a portare il Torello davanti.....!Una gara perfetta...ho cercato il massimo alla fine è arrivato ....direi anche inaspettato.... Spagna, prossimo appuntamento, con quale approccio ti avvicini? Spagna è un circuito ostico,con scelte difficili aerodinamiche,li' l'usura gomme gioca parte del Gran Premio,spero assieme al mio Lodevole Team di riuscire a trovare un giusto compromesso per la durata..piu' che per il giro veloce! Mi auspico un risultato a punti, per tutto il Team ....speriamo giri ancora bene... Un ringraziamento a tutti coloro che lavorano duro..,e danno sempre il massimo!!

VINS Complimenti grande gara,anche se la sfortuna ti haportato il conto,impressioni? Grazie!! E' stata davvero unabella gara....sopratuttoinaspettata. Purtroppo non hopotuto raccogliere ciò cheavevo costruito durante lagara.....le corse sono fattecosì. Spero di avere un'altraoccasione in futuro.....ho unconto in sospeso con la buonasorte. Eri piuttosto giù nel dopogara, ma le occasioni nonmancheranno, niente è percaso, quindi? Sicuramente avere la vittoria inpungo a 5 giri dal termine evederla sfumare in questomodo scoraggerebbechiunque; ma l'importante, amente fredda, è reagire inpositivo e trovare nuovi stimoliper affrontare il proseguo dellastagione. Il team si stacomportando benissimo, forseoltre le nostre aspettative inmajor, e non possiamo cheessere più che soddisfatti dellavoro svolto fino ad ora.Potessi tornare indietroquale fase di gara curerestimeglio per cambiarnel’esito? Ripensando alla miagara.....penso di aver fatto delmio meglio, senza grossesbavature; ho attaccato almomento giusto, horisparmiato quando c'era darisparmiare; prima del GP eroanche corso ai ripari nel setupsui freni (pressione,ripartizione e areazione) manon è bastato; sicuramente ilproblema è stato il mio mododi frenare su questo circuitoche ha mandato in crisi i frenianteriori; dovrò lavorare, infuturo, sul miglioramento delmio stile di frenata per nonincorrere più in questi episodi.Ciao, grazie, alla prossima

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I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

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CLASSIFICA 2008

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Partenza Grande rimonta per Ditrani1° giro il gruppo

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

DFP su Franz e Manuel Magkas e Hugomir bella garaPugliese su Bisco

BMW coppia fumosa Autogrill a ferragosto Bisco evita Franz

Cossetti su Vins, guai ai freni Vince Cossetti in parataFreni, destino delle Renault

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akhir - Per la terza prova del mondiale FullSim Driver League ci si sposta nel regno del Bahrain, dove

una pista molto tecnica e selettiva metterà sicuramente a dura prova i motori ed i freni delle varie vetture a causa delle continue frenate e riaccelerazioni che la caratterizzano. Dopo la gara della Malesia gli occhi sono tutti puntata su Cisco, Hamtak e Tormento, ma al contrario delle previsioni, sia la prima sessione che quella decisiva di qualifica vengono dominate da Max Natali, che con la sua Toyota conquista la pole position grazie al tempo di 1.30.190 soffiandola letteralmente a Tormento per soli 24 millesimi. In terza posizione si classifica Armando, mentre Hamtak è quarto. 5° troviamo Cisco, 6° Emanuele, 7° Cheyenne, 8° Manuel e a seguire tutti gli altri. Natali però sarà costretto a partire più indietro (e più precisamente 8° grazie anche alle penalità inflitte ad altri piloti) avendo da scontare la penalità dovuta alla sostituzione del motore rotto negli ultimi frangenti della gara in Malesia quando era 4° e stava cercando di recuperare su Tormento. Da segnalare anche il ritorno in pista di Panos, ingaggiato proprio in settimana dalla Toyota come secondo pilota. Parte la gara e alla prima curva Hamtak frena un attimo troppo tardi e va a toccare leggermente il posteriore della McLaren di Armando che si scompone un po’ ma rimane in pista mantenendo il secondo posto; ha invece la peggio il pilota Sauber BMW che finisce in semi-testacoda e riparte 10° (dietro Max Natali) dopo essere stato anche urtato involontariamente da Kekkonen. Tormento invece è sempre primo, seguito da Armando appunto e dalle due Toro Rosso di Cisco e Adso. Dietro di loro Manuel, Kekkonen, Mirko_75 e The Drake. Alla curva 4 anche Maverick81 supera Hamtak, mentre alla curva 6 e 7 c’è parecchia confusione con varie macchine che fanno brevi escursioni sulla sabbia. Ad avere la peggio è prima Kekkonen che finisce fuori pista in testacoda e poi

ancora una volta Hamtak, che viene colpito e fatto girare da una carambola innescata da Tempest che colpendo Toroscatenato lo spinge in sostanza contro la BMW procurandone così il testacoda. Nell’impatto tra l’altro viene danneggiata anche la stessa Spyker, mentre a Tempest viene inflitto un Drive Through che sarà poi un po’ contestato dal pilota Honda nel dopogara. Alla curva 10 Mirko_75 va largo cosicché dopo la successiva riaccelerazione The Drake riesce a superarlo in staccata. Al termine del primo giro, sul rettilineo del traguardo, Manuel attacca e supera Adso grazie alla maggior velocità di punta della sua Ferrari. Dietro di loro invece The Drake riesce a difendersi bene dall’attacco di Mirko_75 e a mantenere la 6a posizione. Anzi, successivamente si inserisce fra i due Natali che approfitta di un errore in uscita dalla curva 3 proprio del secondo pilota McLaren. Più dietro invece Toroscatenato è protagonista di un grosso errore di valutazione all’ingresso del rettilineo finale, quando manca completamente il punto di frenata e va così ad impattare violentemente contro la Toyota dell’incolpevole Panos. Sosta ai box quindi per Toroscatenato per riparare l’ala rotta e passaggio obbligato anche al giro seguente per scontare l’ovvia penalità. Oggi comunque le Honda sembrano avercela particolarmente con le Spyker, dato che sempre alla curva 6 questa volta Kekkonen fa andare in testacoda Juice toccandolo leggermente nella parte posteriore della vettura e lo fa scivolare così in 16a posizione dietro a Panos, il quale non sembra aver risentito più di tanto del violento impatto avvenuto in precedenza con Toroscatenato. Intanto Cheyenne ha superato Maverick81 alla curva 11 e si fa ora vedere minaccioso negli specchietti di Mirko_75, che riesce a superare al giro seguente alla curva 4 portandosi così in 8a posizione alle spalle di Natali. Il pilota Williams però non si accontenta ed al 5° giro, con una

manovra notevole, supera alla staccata della prima curva in un sol colpo sia Natali che The Drake diventando così 6°. In testa alla corsa intanto rimane tutto invariato, con Tormento a fare l’andatura seguito a breve distanza da Armando e Cisco. Poco più staccato troviamo Manuel seguito da Adso. Da segnalare che all’inizio del 6° giro avviene già il primo doppiaggio e cioè quello di Toroscatenato, protagonista di un avvio di gara a dir poco disastroso. Sempre all’inizio del 6° giro Natali riesce finalmente ad avere la meglio di The Drake, mentre Mirko_75 cerca a sua volta di approfittare della manovra del pilota Toyota, ma deve desistere e rimanere in 9a posizione. Ancora per poco però, dato che alla tornata successiva Toroscatenato, nel riprendere la pista dopo un testacoda, si scontra con The Drake ed offre così al pilota McLaren l’ottava posizione su un vassoio d’argento. Nel corso dell’ottavo giro ci sono vari cambiamenti nell’ordine dei piloti: prima Cheyenne va largo alla curva 10 e quindi viene passato da Natali che diventa 6°, più dietro invece Mirko_75 esce alla successiva curva 11 e precipita così in 12a posizione dietro Emanuele che però proprio sul rettilineo del traguardo supera Hamtak e quindi passa 10°. Infine da segnalare il ritiro di Juice per problemi di instabilità della vettura. Dopo 10 giri di gara andiamo a vedere com’è la situazione in testa: Tormento conduce con un vantaggio di circa 4 secondi sulla coppia formata da Armando e Cisco; più dietro troviamo Manuel, mentre Natali è già in lotta con Adso per la 5a posizione. Intanto Mirko_75 perde anche la 12a posizione a favore di Panos a causa di un altro errore alla curva 10, curva che sembra ormai quasi stregata per lui. All’undicesimo giro, nel tentativo di superare Adso, Natali sbaglia leggermente e viene passato da Cheyenne, il pilota Toyota tenta di controbattere, ma dopo vari avvincenti controsorpassi, rimane al momento

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dietro il rivale Williams. Nel frattempo Maverick81 ed Emanuele “se le danno” di santa ragione, e dopo vari contatti più o meno violenti, ad avere la meglio è il terzo incomodo e cioè Hamtak che diventa così 9°, mentre Emanuele è costretto al ritiro. Da segnalare l’ennesimo errore per Mirko_75 che questa volta viene passato da Kekkonen. Nel corso del 13° giro, sia Cheyenne che Natali riescono a superare Adso portandosi così rispettivamente in 5a e 6a posizione. Intanto Maverick81 viene pressato anche da Panos, che lo supera alla staccata del rettilineo finale; nella riaccelerazione successiva il pilota Ferrari però va a toccarlo nel posteriore facendolo girare e consegnando di fatto l’11a posizione a Kekkonen. Nel corso del 15° giro altri sconvolgimenti in classifica: prima Natali riesce a superare Cheyenne in fondo al rettilineo finale e diventare così 5°, mentre Cisco approfitta di un testacoda di Armando alla curva 4 per portarsi in 2a posizione. Intanto Maverick81 sconta il Drive Through per il contatto con Panos e rientra in pista 13° davanti a Tempest. Della bagarre alle sue spalle ha però pienamente approfittato Tormento che al momento può contare su un vantaggio di ben 8 secondi su Cisco. Al 17° giro Panos riesce a superare Kekkonen diventando 10°, mentre The Drake nel tentativo di resistere ad un attacco di Hamtak si gira e perde così la posizione sia a favore del pilota BMW (che passa 8°) che dello stesso Panos (ora 9°) e riparte 10° davanti a Kekkonen. Nel frattempo Natali ha raggiunto Manuel, che a sua volta ha approfittato dei problemi di Armando per raggiungerlo. Si è formato così un terzetto in lotta per il terzo posto dove però quello che sembra averne di più è proprio Natali visto che tempi alla mano al momento ha un ritmo potenziale di circa 1 secondo più veloce dei due rivali. Da segnalare in questi frangenti anche i ritiri di Maverick81 e di Toroscatenato. Si entra così in zona soste: i primi a fermarsi sono

Cheyenne, Panos e Mirko_75 (rientrano in pista rispettivamente 8°, 12° e 13°). Tornando sulla lotta per il 3° posto, Manuel si rivela più ostico del previsto per Natali, se non ché il pilota Ferrari sbaglia all’ingresso della curva che immette sul traguardo lasciando così strada al rivale Toyota che può quindi mettere ora nel mirino la McLaren di Armando. McLaren di Armando che viene superata piuttosto agevolmente sempre all’ingresso del rettilineo del traguardo probabilmente anche a causa dei problemi (gomme?) che il pilota delle frecce d’argento sembra denotare da un paio di giri a questa parte. Alla fine del 21° giro pit-stop anche per il leader della corsa Tormento, che torna in pista 4°; dietro di lui si fermano anche Manuel, Adso, Hamtak e The Drake. A proposito di quest’ultimo: il pilota Renault manca incredibilmente la piazzola dove erano in attesa i meccanici proseguendo dritto e quindi dovendosi ritirare a causa dell’impossibilità di effettuare un ulteriore giro per la ormai esigua benzina a bordo. Successivamente si fermano anche Kekkonen, Tempest (penalizzato poi con un DT per eccessiva velocità in corsia) e Cobra. Al comando troviamo quindi al momento Cisco, che però al 24° giro si ferma a sua volta per rifornire e cambiare gomme lasciando così strada a Natali e Armando. Armando si ferma alla tornata successiva (dopo essere stato protagonista di un fuori pista con leggera toccata a muro alla curva 8), mentre Natali al 26° giro. La situazione dopo che tutti i piloti hanno rifornito è la seguente: in testa è tornato Tormento che ora può vantare 5 secondi di margine su Cisco, il quale ne ha a sua volta solo 3 su Natali; 4° è Manuel, seguito da Cheyenne e Armando. 7° è Adso in lotta con Hamtak, poi troviamo Panos, Kekkonen, Mirko_75, Tempest e Cobra. Alla fine del 28° giro Hamtak supera sul rettilineo del traguardo Adso, mentre al giro seguente c’è un colpo di scena: Tormento va improvvisamente in testacoda alla

curva 8, probabilmente per un problema al cambio che va prima in folle e poi si sblocca di colpo. Ne approfittano sia Cisco (che passa a condurre), che Max Natali (che diventa secondo). Tormento riparte invece terzo subito dietro di loro. Neanche il tempo di rallegrarsi per la prima posizione appena conquistata, che Cisco deve subito vedersela con l’arrembante Natali. Il pilota Toyota infatti è già minaccioso negli specchietti della Toro Rosso e per tutto il 30° giro cerca di trovare un varco per passare; alla fine ci riesce all’inizio del 31° giro dopo la curva 4, dove affianca Cisco e grazie alla maggiore velocità di uscita lo supera. Al 33° giro c’è la seconda sosta per Panos che deve cedere quindi la 9a posizione a Kekkonen. Nel corso del 35° giro Cheyenne riesce a superare Manuel alla staccata della curva 4; alla tornata successiva però il pilota Ferrari si riprende la posizione in fondo al rettilineo finale. La lotta quindi prosegue, fino a quando Cheyenne in un ulteriore tentativo di attacco finisce in testacoda. Intanto quando mancano ormai pochi giri al termine, Natali ha accumulato circa 6-7 secondi su Cisco, che invece deve fare attenzione ad un possibile ritorno di Tormento, separato dal pilota Toro Rosso da soli 2 secondi. Nelle battute finali però Tormento non riesce ad impensierire Cisco che chiude secondo. La gara termina quindi senza ulteriori colpi di scena (da segnalare solo un ininfluente testacoda di Cheyenne). Va a vincere quindi meritatamente Max Natali, con 2° Cisco e 3° Tormento. 4° è Manuel, 5° Cheyenne, 6° Armando, 7° Hamtak e 8° Adso. Fuori dai punti troviamo Kekkonen, Panos, Tempest e Mirko_75 (Cobra si era ritirato al 37° giro per problemi tecnici). In classifica piloti primeggia sempre Cisco con 28 punti seguito da Tormento (18) e da Armando (15), mentre la classifica costruttori vede al comando la Toro Rosso con 29 punti. Prossima gara il 28 aprile in Spagna.

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MAX NATALI Pole position nella Q1 e nella Q3, vittoria in gara con in più anche il giro più veloce…cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano? Altro che Lucano, a vederla così sembrerebbe sia stata una passeggiata ma vi assicuro non lo è stata anzi, ho sudato sette camicie, tre pantaloni e due paia di scarpe. Ho cercato di preparare al meglio questa gara, cercando di dare il massimo e trovando un setup che mi faceva essere veloce costante senza farmi finire presto le gomme, sapevo della penalità, quindi dovevo partire più avanti che potevo e ce l'ho fatta. Battute a parte, complimenti vivissimi per la tua gara, anche i tuoi avversari hanno ammesso che oggi eri imprendibile, ci avresti creduto ad inizio gara di poter vincere, conscio del fatto che saresti stato arretrato di 10 posizioni in griglia a causa del motore rotto in Malesia? Grazie dei complimenti, no non avrei mai pensato di vincere anche se sapevo di essere veloce, avevo calcolato che se riuscivo i primi giri a togliermi dalle varie lotte con gli altri piloti avrei potuto arrivare a podio anche perché avevo un primo stint molto lungo. Vorrei complimentarmi con tutti i piloti con cui ci siamo scambiati sorpassi da brividi, sopratutto con Cheyenne, ci sorpassavamo ogni giro. Poi dopo il pit ero terzo come speravo, in più i miei avversari mi hanno un po’ aiutato, Cisco girava con tempi più alti, forse qualche problema, Tormento si è girato e non mi sono fatto sfuggire la vittoria, non credo che Tormento sarei riuscito a passarlo. Qual è stato il segreto per un tale miglioramento rispetto alle prime due gare e come avete fatto in Toyota a risolvere il problema della fragilità del vostro motore? Non ci sono segreti in particolare, anche nelle prime due gare ero veloce, la prima ero 4° a un secondo dal 3°, la seconda gara anche e ho fatto il secondo miglior giro e anche lì partivo con la penalità di 10 posizioni, è stato sempre il motore a penalizzarmi, cercavamo settaggi diversi dallo stardard per vedere se si riusciva ad avere vantaggi, qui siamo tornati al normale con ottimi risultati, se il motore continua a tenere ci togliamo belle soddisfazioni, io e il mio team le meritiamo.

CISCO883Complimenti per la bella gara, dopo due vittorie consecutive però hai dovuto “accontentarti” del secondo posto. Quando hai visto Tormento in testacoda hai pensato “è fatta”, oppure hai subito immaginato che non sarebbe stato facile resistere agli attacchi di Natali? Ciao, innanzitutto devo fare i miei complimenti sia a Tormento e soprattutto a Max, entrambi erano più veloci di me. Ho sfruttato un errore di Tormento, ma sapevo benissimo che Max stava andando fortissimo e sarebbe stato quasi impossibile tenerlo dietro. Alla fine un secondo posto in questa pista ostica per me è stato un ottimo risultato soprattutto in chiave campionato. Raccontaci del duello con il pilota Toyota. Per quello che mi riguarda il duello è durato pochissimi giri, nelle soste mi ha guadagnato 4 secondi, in un paio di giri mi ha preso molto facilmente, ero già sulla difensiva, il secondo posto tutto sommato andava anche benissimo quindi dopo aver respinto un paio di tentativi di attacco da parte di Max, non ho potuto fare altro che lasciarlo andar via…meglio non rischiare di pregiudicare la corsa di entrambi sapendo di essere comunque più lento. Ti ha sorpreso vedere un Max Natali così in forma qui? Credi che sarà il pilota da battere anche in Spagna o c’è qualcun altro che temi maggiormente? Diciamo che mi aveva sorpreso non vedere Max tra i primi nei GP precedenti, ma già in Malesia avevo visto che poteva andare forte. Qui sapevo anche che andava meglio di me e di altri, ma sinceramente non pensavo potesse infastidirmi dato che aveva una penalità in griglia da scontare, invece Max è stato grande in pista, lì si che mi ha sorpreso. Complimenti di nuovo a lui e sicuramente in Spagna ci sarà da divertirsi, vedo lui ed altri cinque in grado di giocarsi la vittoria. Ovviamente spero di esserci anch’io…Ciao a tutti, mitici...

TORMENTO Stesso copione rispetto alla Malesia: eri in testa, poi non è ben chiaro cosa sia successo, se unerrore o un problema tecnico alla curva 8 (cambio?) e sei finito terzo…questa volta di cosa si è trattato di preciso? Hai provato un senso di deja-vu? Stesso copione, stessa gara, stesso risultato per tutte le mie gare. Ero in testa, ma un po' in difficoltà in quella curva in quei giri. Poi commetto un errore stupido. Vado lento nella curva 7 e arrivo alla curva 8 con una marcia in meno, scalo e metto la macchina in folle. Non ero ancora dritto quando metto la prima ed ecco che mi giro. Davvero un errore banale. Poi dopo l'errore mi sono dato una scossa e ho ripreso a girare facendo tempi accettabili avvicinandomi a Cisco, però mancava troppo poco per tentare qualsiasi cosa. Anche questa volta ci ho creduto ma la pista non ti perdona nulla. Peccato perché la macchina era perfetta e sinceramente con la retrocessione di 10 posizioni di Max ero tranquillo. Invece.... Credi che senza quell’episodiosaresti stato in grado di tenere dietro i tuoi avversari fino alla bandiera a scacchi? Io e Max ci conosciamo bene in pista. Lui sa i miei difetti ed io conosco i suoi. So bene che avrebbe fatto di tutto per passarmi, come lui sa che io non gli avrei dato la posizione molto facilmente. Poi vi ricordo che ogni volta che Max ha fuso il motore stava dietro di me rosicchiandomi qualcosa. Si perché lui nella fase finale dellagara, a differenza di altri, dà il tutto per tutto e chiede sempre il massimo alla sua auto. Diciamo che se in quei 2-3 giri io non avessi avuto problemi, difficilmente Max mi avrebbe raggiunto in tempo per provare un attacco. Tranne i suoi giri a gommenuove i nostri tempi sul giro erano abbastanza simili. Finora 3 gare e 3 terzi posti…aquando la prima vittoria? Nelle ultime due gare mi è sempre mancata una carta dal mazzo per poter vincere. Parlo di carte proprio perché non posso fare previsioni.Alcuni piloti sono ancora dormienti. Come ho già detto il mio obbiettivo finale non è la vittoria ma il podio. Se le cose cambieranno sarete i primi a saperlo...

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

RISULTATI BAHRAIN 2008

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

CLASSIFICA 2008

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Partenza Drake, Natali, Cheyenne, MavTormento e Armando

DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

Armando si gira davanti a Cisco 2°Cisco...... 1°Tormento...

poi Armando, Manuel e Natali Natali su Armando Hamtak su Adso

Natali supera Cisco Vince NataliTormento in testacoda

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akhir - Prima di entrare in Europa, come ogni anno il circus della Formula 1 fa tappa nel deserto del Bahrain,

per correre il Gran Premio più caldo e massacrante della stagione, sul circuito di Sakir, pista forse tra le meno amate dai piloti, soprattutto per le difficili condizioni che presenta il manto stradale a causa della distesa sabbiosa che circonda tutta la zona del circuito e che spesso si riversa sul tracciato trascinata dal vento. Così come la Formula 1 reale anche quella virtuale non può mancare all’appuntamento, presentandosi con una scoppiettante Open League! Purtroppo sono da contare con rammarico le numerose assenze, al momento del semaforo verde della prima sessione di qualifica sono solo 14 le monoposto presenti, con addirittura scuderie completamente assenti: RedBull e Super Aguri, infatti, non riescono a sostenere le onerose spese per la trasferta nel Medio Oriente, mentre altri team come McLaren, Bmw e Spyker schierano un solo pilota (per gli “arancioni” debutta nel 2008 Marco ma sono costretti a subire l’amaro ritiro di Drw, davvero una triste perdita per il campionato Fullsim, un “arrivederci” dalla redazione!); assenza importante per la Renault, che all’ultimo minuto si vede orfana di Enzopick, vittima di un lieve infortunio durante un evento di contorno al GP. La qualifica si conclude alla prima sessione per quattro piloti: Peo80, PiccoliGrilletti, Andrea81 e Noefra, che non riescono a passare in Q3 con grande rammarico dei rispettivi team manager, soprattutto per quello Ferrari che vede le due rosse già fuori dalla top ten. Nella sessione che determina la griglia di partenza, come nelle migliori “tradizioni” sono le due Toro Rosso che dominano fin dai primi giri, seguiti a ruota da Federico Merlino su Williams; conquista la pole position (provvisoria) Ivan Ziroli, che stacca un 1.30.016 e relega il compagno di squadra Pierluigi Benvenuto in seconda piazza con ben 2 decimi e mezzo di distacco; terzo chiude Merlino con 1.30.394 mentre dal quarto posto in poi i distacchi salgono già abbondantemente oltre il secondo: 4° è Pasopa, 5° Gabriele, 6° Balboa, 7° Severino, 8° Marco, 9° Liam e 10° LasVegas. Finita la sessione di qualifica arriva il colpo di

scena dalla DG che assegna le penalità di una posizione in griglia a Ziroli per non aver rispettato la linea di uscita box e due a Gabriele per la stessa infrazione ma ripetuta due volte: il primo perde quindi la pole a vantaggio di Benvenuto ed il pilota Toyota scivola in 7^ piazza. Siamo arrivati al momento della partenza, tutto è pronto, partiti! I primi scattano nello stesso istante mantenendo quindi congelate le posizioni della griglia; poco dietro invece un arrembante Balboa riesce a mettere la sua McLaren in 4^ posizione davanti alla Honda di Pasopa; un altro pilota che fa ottimo uso del launch control è PiccoliGrilletti che dalla lontana 12^ piazza riesce a trovare un varco tra delle monoposto più lente portandosi dopo la curva2 già in 8^ posizione ed alla curva8 tenta con successo anche un gran sorpasso ai danni di Severino8 agguantando addirittura la 7^ piazza. Start da dimenticare invece per Toyota e Ferrari, che si ritrovano i rispettivi piloti nelle ultime 4 posizioni. Si conclude il primo giro con Benvenuto al comando, seguito a ruota da Ziroli e Merlino; i tre sembrano avere totalmente un'altra marcia, tant’è che hanno già preso qualche secondo di margine sui diretti inseguitori, Balboa e Pasopa; a seguire passano sul traguardo Liam 6°, PiccoliGrilletti 7°, Marco 8°, Severino 9°, LasVegas 10°, Gabriele 11°, Andrea81 12°, Peo80 13° e Neofra a chiudere il gruppo in 14^ posizione. Ferri corti fra Balboa e Pasopa, il quale in fondo al rettilineo box effettua una staccata portentosa che gli permette di sopravanzare il pilota McLaren che resiste come può; il pilota Honda sembra in questo frangente avere un passo leggermente migliore in quanto nel giro di poche curve mette già qualche decimo di margine tra sé ed il suo avversario. Nei giri a seguire quasi tutti i piloti si limitano a studiare gli avversari, cercando di trovare il punto debole per poter attaccare: Federico Merlino è sempre incollato al duo Toro Rosso di testa e sembra aspettare il momento migliore per sferrare l’attacco, PiccoliGrilletti deve guardare bene negli specchietti per contenere gli arrembanti Marco e Severino che tentano di soffiargli la 7^ posizione, mentre poco più dietro sono da segnalare un paio di erroracci di LasVegas che lo fanno

scivolare in penultima posizione. All’inizio del 4° giro Merlino tenta di rompere gli indugi, sfruttando un piccolo errore di Ziroli all’ultima curva prende la scia della Toro Rosso e si infila all’esterno per la staccata della prima curva: il pilota della scuderia di Faenza resiste bene, grazie anche alla traiettoria favorevole e mantiene la 2^ posizione; ma la battaglia non finisce lì, perché Merlino ci riprova nelle curve 6, 7 e 8 con degli splendidi incroci di traiettoria, ma anche in quel frangente deve desistere e tornare ad annusare gli scarichi di Ziroli! Nei giri a seguire le posizioni si sgranano notevolmente, anche il trio di testa iniziano a non essere più così vicini, soprattutto Merlino perde contatto probabilmente a causa di un calo improvviso di gomme; solo Marco e Severino sempre in lotta per l’8^ posizione se le danno di santa ragione, scambiandosi la posizione più volte, sempre con manovre correttissime e davvero spettacolari; purtroppo però nel corso dell’8° giro il pilota Honda commette un brutto errore in frenata alla curva4, innescando un testacoda che gli fa perdere molto tempo prezioso: riparte addirittura 11° dopo la Ferrari diPeo80. Giornata sfortunata anche per LasVegas che è costretto ad una sosta box anticipata per riparare l’alettone anteriore danneggiato a seguito di un testacoda. Alla fine del 10° giro Pierluigi Benvenuto su Toro Rosso continua imperterrito a comandare il Gp del Bahrain con un margine di circa 3 secondi sul compagno di squadra Ivan Ziroli e di circa 7 sulla Williams di Federico Merlino in 3^ posizione; 4° e 5° sono sempre Pasopa e Balboa ormai con una decina di secondi di distacco, 6° PiccoliGrilletti, 7° Liam ed 8° Marco; fuori dalla zona punti virtuale troviamo Gabriele, Peo80, Severino, Andrea81, Noefra e LasVegas. Tra doppiati e doppiandi spesso ci possono essere delle incomprensioni, come nell’episodio capitato tra Noefra e Pasopa nell’11° giro: alla curva11, infatti, il pilota Honda non si accorge del rallentamento della Toyota per agevolare il doppiaggio e i due entrano in collisione subendo entrambi danni all’aerodinamica della monoposto, e costretti quindi ad anticipare le rispettive soste ai box per permettere le riparazioni. Episodio fotocopia il giro successivo tra Ivan

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Ziroli e Andrea81 quando il pilota Toro Rosso arriva troppo a ridosso della Ferrari da doppiare non riuscendo quindi evitare la leggera tamponata: per fortuna l’urto è stato molto più lieve rispetto a quello descritto in precedenza e Ziroli non danneggia la vettura ma perde la 2^ posizione a vantaggio di Federico Merlino. Nel corso dello stesso 12° giro iniziano anche le soste ai box: tutti effettuano regolarmente le operazioni di rifornimento e cambio gomme, compreso il trio di testa che si ferma tra il 14° ed il 16° giro. E’ Federico Merlino il pilota che riesce a guadagnare più di tutti in questa girandola dei pit: il driver Williams si ferma al 16° giro, uno in più rispetto al leader Benvenuto, e proprio questo giro in più a serbatoio vuoto gli permette di guadagnare tanto da rientrare in pista nel preciso istante in cui il pilota Toro Rosso taglia il traguardo! Prime due curve da cardiopalma tra i due prima di piazzare definitivamente la propria Williams provvisoriamente in testa al Gp del Bahrain. L’altro pilota della scuderia di Faenza si trova invece in 4^ posizione, alle spalle della McLaren dell’ottimo Balboa, il quale però è l’unico pilota rimasto a doversi ancora fermare ai box. Da segnalare inoltre che durante il valzer delle soste ai box si sono registrati i ritiri (i primi di questo Gp) di Noefra per surriscaldamento motore mentre era fermo ai box per le riparazioni, e di Andrea81 per problemi tecnici. Tornando in testa al gruppo, la leadership di Merlino dura veramente poco: due giri più tardi infatti il pilota Williams commette un errore alla difficile frenata della curva10, permettendo così a Benvenuto di balzare nuovamente in testa alla corsa; purtroppo per Merlino non è un semplice e singolo errore, ma sembra più che altro un momento di crollo psicologico e calo prestazionale dei pneumatici, vedendosi costretto a perdere contatto sul primo e addirittura rischiare il recupero di Ziroli che si trova dietro ad una manciata di secondi. Il rischio si trasforma ben presto in realtà: il pilota Williams, infatti, commette un altro errore andando in testacoda alla curva6, permettendo quindi ad Ivan Ziroli di raggiungere nuovamente la 2^ posizione. Davvero una manciata di giri da dimenticare per “il mago”

Merlino... sentiremo cos’è successo nelle interviste post-gara. A circa 5 giri dalla fine troviamo quindi la Toro Rosso di Benvenuto sempre in testa con circa 8 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Ziroli, 3° Federico Merlino, 4° Pasopa che riconquista la posizione su Balboa, che torna in 5^ dopo la sosta ai box, 6° Marco che grazie alla velocità dei meccanici Spyker guadagna ben due posizioni, 7° PiccoliGrilletti ed 8° Gabriele. Seguono fuori dalla zona punti Peo80, Liam, Severino8 e LasVegas. Arrivano quindi gli ultimi giri del Gp e nella parte alta della classifica le posizioni sembrano ormai assestate, con i piloti che tirano i remi in barca per arrivare in fondo senza sorprese. Da segnalare invece una lotta infuocata nelle posizioni di rincalzo: PiccoliGrilletti commette un paio di errori grossolani permettendo così a Gabriele di avvicinarsi prima, e di soffiargli la 7^ posizione poi; la “sofferenza” per il pilota Bmw-Sauber non finisce perché da dietro arrivano arrembanti Peo80 e Severino8, spinti soprattutto dalla vista di un punto mondiale alla loro portata. I tre danno veramente spettacolo, percorrendo molti tratti della pista vicinissimi tra di loro; purtroppo Peo80 è costretto a rinunciare quasi subito alla lotta per un errore alla curva10 che gli fa perdere contatto, mentre PiccoliGrilletti e Severino non si risparmiano nemmeno un colpo! Al penultimo giro il pilota Honda riesce ad infilare la Bmw all’ultima staccata, ma il rivale gli rende “pan per focaccia” alla frenata della prima curva, sfoderando una staccata portentosa e portandosi nuovamente in 8^ posizione. L’adrenalina però gioca spesso brutti scherzi: ne sa qualcosa Severino che proprio nell’ultimo giro, in accelerazione della curva4, perde il controllo della sua Honda andando a sbattere sulle barriere, danneggiando così l’ala anteriore della sua vettura; nessun lieto fine per lui, che perde anche una posizione a vantaggio di Peo80, ma non può che essere contento per aver lottato da leone fino alla fine! Siamo quindi giunti alla fine del Gp del Bahrain, quando le due Toro Rosso tagliano il traguardo con il consueto carosello che sta diventando un simbolo delle gare Open League; Pierluigi Benvenuto vince quindi il suo primo Gran Premio, conducendo una

gara perfetta, senza errori e senza lasciarsi prendere dal panico nel momento in cui la tattica di Merlino gli aveva giocato un brutto scherzo! Ivan Ziroli stavolta deve “piegarsi” alla superiorità del compagno di squadra, e farsi un piccolo esame di coscienza perché senza quegli errori di distrazione in qualifica che gli hanno pregiudicato la pole, e in gara con undoppiato, forse avrebbe potuto esserci lui sul gradino più alto del podio. Terzo giunge quindi Federico Merlino, il pilota Williams che ha fatto vedere due facce, rispettivamente nelle due metà di gara: la prima aggressiva e strategicamente positiva, mentre nella seconda ha commesso troppi errori, spesso banali, che gli hanno fatto perdere la reale possibilità di rompere l’incantesimo delle doppiette Toro Rosso... peccato, ma il potenziale c’è e non tarderà di certo a farcelo rivedere! Giù dal podio troviamo gli altri due piloti forse più costanti di questo inizio campionato dopo il trio di testa, Pasopa e Balboa, che giungono rispettivamente 4° e 5° dopo aver lottato intensamente ad inizio gara e successivamente tenuto un notevole ritmo. 6° si classificaMarco su Spyker che alla gara del suo debutto per quest’anno fa ben vedere che la “pasta” è sempre quella dello scorso anno, praticamente galleggia sempre in zona punti e grazie ad un’ottima tattica agguanta il 6° posto riuscendo a tenere a bada molti piloti nuovi ed alcune vecchie conoscenze. In 7^ posizione si piazza Gabriele e la sua Toyota, il quale finalmente conduce una gara interessante raggiungendo anche i primi punti mondiali per se e per la squadra. 8° ed ultimo della zona punti è PiccoliGrilletti, che come Marco e Gabriele fa parte dei cosiddetti “Magnifici4”, ed è lì a testimoniare che i nuovi arrivati saranno anche veloci, ma quelli della Open 2007 sono sempre in agguato! Fuori dai punti troviamo Peo80 su Ferrari, Severino8 su Honda e LasVegas su Renault. Tre i ritirati di questo Gp: Liam, che rientra ai box a pochi giri dalla fine, Andrea81 e Noefra. Prossima tappa del campionato Fullsim è in Spagna sul circuito di Barcellona. Il vs inviato Beppe

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PIERLUIGI BENVENUTO Eccoti finalmente sul gradino più alto del podio, dopo gli ottimi piazzamenti nei precedenti GP, in Bahrain sei riuscito a vincere, complimenti! Che sensazioni regala la vittoria? NO COMMENT Stavolta non ti sei lasciato sorprendere in partenza, e hai mantenuto la testa della corsa fino alla fine. Nell’ultimo stint hai lottato anche molto bene con Merlino e con uno scatenato Ziroli alle spalle che ha recuperato diversi secondi in pochi giri: hai temuto il suo recupero? NO COMMENT Prossima tappa in Spagna, sul circuito di Barcellona, come procede la preparazione Toro Rosso? NO COMMENT IVAN ZIROLI Stavolta ti devi accontentare della piazza d’onore e “piegarti” alla superiorità del tuo compagno di squadra che ha sbagliato di meno ed ha raggiunto la vittoria. Hai qualche rimpianto? No assolutamente, il mio compagno è stato bravissimo a cogliere l'opportunità di partire al palo ed ha sfruttato al meglio l'occasione e quindi di conseguenza ha capitalizzato la vittoria. Un secondo posto è sempre un ottimo risultato specialmente in questa gara dove le cose si erano messe male, ero scivolato in 4^ posizione parecchio distante dai primi... e poi con due vittorie alle spalle la piazza d'onore mi conferma ancora leader del campionato! La penalità subita in griglia e qualche problema nei doppiaggi hanno inciso molto secondo te? Si certo, il mio errore (credo l'unico) nel toccare la linea di uscita nella Q3 e quindi non facendomi partire dal palo ha condizionato tutta la gara; nel primo stint avevo qualcosa in più dei miei diretti avversari e una volta divincolato dalla morsa di

Merlino ho potuto dettare il mio ritmo avvicinandomi parecchio al mio compagno, sicuro di giocarmi la vittoria nel pit. Ma purtroppo un doppiaggio di troppo mi ha fatto finire fuori pista in un punto molto critico che mi ha fatto perdere moltissimi secondi e di conseguenza ogni velleità di vittoria. Vigeva anche stavolta l’accordo di congelare le posizioni dopo la sosta? Ti abbiamo visto davvero scatenato negli ultimi giri, recuperando molto terreno su Benvenuto: era solo un messaggio per dire “occhio che ci sono”? Gli ordini sono chiari: posizioni congelate sin dalla prima curva! E poi dopo il pit, questo per avvantaggiare la scuderia in tutto l'arco del campionato per portare più punti possibili e più che altro per vincere il campionato costruttori, poi si vedrà il campionato è lungo e gli ordini verranno dati man mano, dettati dalle esigenze di uno o dell'altro pilota! Sì nel finale gara quando ho raggiunto la seconda posizione ed ho consolidato un discreto vantaggio, ho dato fondo ad una scarica emozionale liberatoria che mi ha permesso di avvicinarmi molto al mio compagno, che praticamente mi stava aspettando e siamo arrivati in parata! FEDERICO MERLINO Finalmente dopo averlo sfiorato per due volte riesci a raggiungere il podio! Ottimo terzo posto Federico, complimenti, sei contento? Grazie. Il primo podio stagionale è sempre motivo di felicità, anche se un po' di rammarico per l'andamento della gara rimane. Hai lottato da leone, ma dopo la splendida tattica box ti sei lasciato sfuggire la testa della corsa per una serie di errori grossolani: hai avuto qualche problema particolare? In effetti fino a 10 giri dalla fine la mia gara è stata veramente ottima, bel duello iniziale con Ziroli, tattica perfetta, i meccanici che hanno svolto un lavoro egregio al box e l'uscita dal pit in testa alla gara per

un soffio su Benvenuto! Sembrava andare tutto per il meglio, poi qualcosa è cambiato e non me lo spiego. Un paio di errori ci possono anche stare, ma io non riuscivo proprio a stare più in pista... eppure la macchina non aveva anomalie dall'LCD. Non so, forse è stata solamente una perdita di concentrazione... strano! Cmq un podio è sempre un podio!Il prossimo GP si correrà in Spagna: ti vedremo sempre tra i protagonisti? Come procede la preparazione? Barcellona a me piace molto per cui spero di essere lì a lottare gomito a gomito con i due piloti Toro Rosso che sono sempre gli uomini da battere. Cercherò di prepararmi bene visto che con queste monoposto fare risultato senza allenamento è veramente difficile. Vedremo. HUGOMIR, TM TORO ROSSO Per il terzo GP consecutivo assistiamo ad un trionfo Toro Rosso, inizia a sembrare quasi un "monopolio"... complimenti! Dopo due vittorie di Ziroli stavolta arriva il successo di Benvenuto: come pensi di gestire queste due punte di diamante in futuro? Sarà dura fare delle scelte... o non ne farai? Un grazie di cuore a tutta la squadra che sta mettendo almassimo tutto il lavoro che settimanalmente svolgiamo, Ziroli-Benvenuto sono il risultato di grande collaborazione di tutto il Team! Le 2 punte di diamante spero di gestirle a modo, lasciando libere le scelte dei singoli, non ci sono assolute rivalità tra i due piloti, anzi giro per giro ci si aiuta! Nel Team vige la regola delle posizioni congelate, quindi...! Sono sicuro che insieme porteremo un buon risultato: Ziroli è un calcolatore, Benvenuto un Leone... se continuiamo così la Toro Rosso andrà lontano! Un grande applauso ai Torelli di Faenza....Grandi!

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I NUMERI DELLA OPEN4YERT

RISULTATI BAHRAIN 2008

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I NUMERI DELLA OPEN4YERT

CLASSIFICA 2008

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Partenza Pasopa su Balboa

OPEN4YERT - Il Film della gara

Problemi per LasVegas Lotta Marco-Severino Doppiaggio Pasopa-Noefra

Doppiaggio Ziroli-Andrea Merlino su Benvenuto Problemi per Merlino

Vince BenvenutoGabriele su PiccoliGrilletti Lotta PiccoliGrilletti-Severino-Peo

Spunto di PiccoliGrilletti

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 3– Aprile 2008 – Anno IV°