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RI D’ 38 RAGIONAMENTI L’ iniziativa era caratterizzata da elementi di inno- vazione e di forte ricaduta sul piano della relazione inse- gnamento-apprendimento. La proposta innovativa doveva tuttavia abitare ancora per qualche anno, a causa della ristrutturazione dell’ammini- strazione centrale (faldoni e cassetti ministeriali prima di vedere la luce nel 2003 come “Progetto Banchi di nuvole. Ricerca-azione e percorsi formativi per una didattica del fumetto”), presso la Direzione generale per la Formazione e l’Aggiornamento del personale della scuola. L’individuazione del fumetto come fulcro dell’iniziativa formativa era stata confortata da molte e specifiche pub- blicazioni del mondo universitario e sostenuta da nume- rosi studi sulla “pedagogia dei media”, nella constatazione di un impiego sempre più diffuso del fumetto come lin- guaggio mediatico. Nella società contemporanea della comunicazione e della conoscenza è strategico che in particolare i giovani siano capaci di leggere in maniera adeguata i linguaggi della realtà in cui vivono, sviluppando capacità di decodifica dei diversi tipi di linguaggio e di sintesi rielaborative, acqui- sendo le competenze metacognitive necessarie ad inter- pretare le variabili dei mutamenti in atto. Ecco alcune delle spinte motivazionali alla base della proposta formativa del Ministero rivolta alle scuole, per avviare un’attività di ricerca-azione, mirata alla produ- zione di materiali e percorsi didattici efficaci e utili per la didattica laboratoriale della scuola di base, con atten- zione allo sviluppo delle abilità della scrittura/lettura e di sintesi, utilizzando registri diversi da quelli abitual- mente in uso a scuola. Complementare a questo obiettivo è stato l’intento di con- tribuire ad ampliare le competenze professionali dei docenti, sia in ambito didattico che in quello relazionale- comunicativo. Il progetto al via I destinatari: docenti della scuola dell’infanzia e primaria. I soggetti: Ministero della Pubblica Istruzione: gruppo misto, costituito dallo staff del Ministero e da esperti di fumetto, con compiti di coordinamento; uffici scolastici regionali: nominano un referente regionale per l’organizzazione dei seminari territoriali e per offrire alle scuole, da loro coin- volte, consulenza in presenza; Banchi di nuvole Correva l’anno 2000 al Ministero della Pubblica Istruzione, quando la Direzione generale dell’Istruzione Elementare ideò un’iniziativa di formazione, rivolta ai docenti della scuola elementare, sull’utilizzo del fumetto come strumento metodologico didattico Banchi di nuvole Ricerca-azione e percorsi formativi per una didattica del fumetto A CURA DI ADRIANA DI BELLA E CARLO MACCANTI

Banchi di nuvole 38 Banchi di nuvoleLa sottosezione Con la testa fra le nuvole, tendenze e valenze dei risultati della ricerca-azionedescrive in 56 slides l’espe-rienza del fumetto

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RAGIONAMENTI

L’iniziativa era caratterizzata da elementi di inno-vazione e di forte ricaduta sul piano della relazione inse-gnamento-apprendimento.La proposta innovativa doveva tuttavia abitare ancora perqualche anno, a causa della ristrutturazione dell’ammini-strazione centrale (faldoni e cassetti ministeriali prima divedere la luce nel 2003 come “Progetto Banchi di nuvole.Ricerca-azione e percorsi formativi per una didattica delfumetto”), presso la Direzione generale per la Formazionee l’Aggiornamento del personale della scuola.L’individuazione del fumetto come fulcro dell’iniziativaformativa era stata confortata da molte e specifiche pub-blicazioni del mondo universitario e sostenuta da nume-rosi studi sulla “pedagogia dei media”, nella constatazionedi un impiego sempre più diffuso del fumetto come lin-guaggio mediatico. Nella società contemporanea della comunicazione e dellaconoscenza è strategico che in particolare i giovani sianocapaci di leggere in maniera adeguata i linguaggi dellarealtà in cui vivono, sviluppando capacità di decodifica deidiversi tipi di linguaggio e di sintesi rielaborative, acqui-sendo le competenze metacognitive necessarie ad inter-pretare le variabili dei mutamenti in atto. Ecco alcune delle spinte motivazionali alla base dellaproposta formativa del Ministero rivolta alle scuole, per

avviare un’attività di ricerca-azione, mirata alla produ-zione di materiali e percorsi didattici efficaci e utili perla didattica laboratoriale della scuola di base, con atten-zione allo sviluppo delle abilità della scrittura/lettura edi sintesi, utilizzando registri diversi da quelli abitual-mente in uso a scuola.Complementare a questo obiettivo è stato l’intento di con-tribuire ad ampliare le competenze professionali deidocenti, sia in ambito didattico che in quello relazionale-comunicativo.

Il progetto al via

I destinatari:■ docenti della scuola dell’infanzia e primaria.

I soggetti:■ Ministero della Pubblica Istruzione:gruppo misto, costituito dallo staff del Ministero e daesperti di fumetto, con compiti di coordinamento;■ uffici scolastici regionali:nominano un referente regionale per l’organizzazione deiseminari territoriali e per offrire alle scuole, da loro coin-volte, consulenza in presenza;

Banchi di nuvole

Correva l’anno 2000 al Ministero della Pubblica Istruzione, quando la Direzionegenerale dell’Istruzione Elementare ideò un’iniziativa di formazione, rivolta ai docentidella scuola elementare, sull’utilizzo del fumetto come strumento metodologico didattico

Banchi di nuvoleRicerca-azione e percorsi formativi per una didattica del fumetto

A CURA DI ADRIANA DI BELLA E CARLO MACCANTI

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■ Direzione Didattica di Codogno (LO), quale referenteprogettuale;■ docenti universitari, esperti del mondo del fumetto,autori di fumetto, associazioni, membri del gruppomisto, con compiti di relazionare nei seminari e dioffrire consulenza e sostegno on line e/o in presenzaalle scuole;■ centri specializzati sul fumetto, associazioni con compi-ti di collaborazione professionale rivolta alle scuole per larealizzazione di attività laboratoriali.

Le modalità di realizzazione:■ seminari regionali; ■ consulenze territoriali, a cura dei referenti regionali;■ consulenze a distanza a cura del gruppo di coordina-mento nazionale;■ attività di ricerca-azione a cura dei docenti parteci-panti;■ pubblicazione su Internet di elaborati e di percorsi didat-tici realizzati dalle scuole, materiali di lavoro, news edinformazioni ad hoc sul sito: www.banchidinuvole.org.

I seminari:

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RAGIONAMENTIBanchi di nuvole

Località e data dei seminari

Cremona20.5.03

Roma29.5.03

Modena25.9.03

Napoli21.10.03

Treviso10.11.03

Amantea16.12.03

Referenti regionali: Angelo Peticca, Teresa Corda, Dario Ghelfi, M. Chiara Conti, Sandro Silvestri, Maria Levato

N. partecipanti al seminario

42

49

11

46

44

45

237

Plessi

8

12

11

15

5

8

59

Classi

13

20

20

25

7

12

97

Alunni

238

339

373

503

117

148

1.720

Docenti

22

35

40

47

12

19

175

Lombardia

Lazio

Emilia-Romagna

Campania

Veneto

Calabria

Totale

L’OFFICINA DEL FUMETTOEsercizi di stile per una pedagogia visiva

Enrico FornaroliDocente di pedagogia e didatticaAccademia Belle Arti di Napoli

Seminario Territoriale MODENA – 25/09/2003 Seminario Territoriale NAPOLI – 21/10/2003

IL FUMETTO DA LEGGERE E DA SCRIVERECorsi formativi in un linguaggio audiovisivo

Luigi FrezzaOrdinario di Sociologia dei processi culturali

Università di Salerno

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I tempi:■ maggio 2003: il taglio del nastro della partenza; ■ anno scolastico 2003-2004: attività di ricerca-azione;■ 28 maggio 2004: il Convegno nazionale; ■ 23 novembre 2005, in occasione del Premio internazio-nale “Novello” di grafica satirica: diffusione della primaedizione della pubblicazione.

Gli obiettivi raggiunti:■ Elaborazione di materiali formativi finalizzati alla realiz-zazione e diffusione dell’esperienza, a cura dei compo-nenti del gruppo misto.■ Realizzazione a livello territoriale, nelle sei regioni dellasperimentazione, di seminari regionali, per fornire aidocenti delle scuole partecipanti gli input formativi neces-sari per avviare la fase della ricerca-azione, a cura dei refe-renti regionali.■ Realizzazione da parte delle scuole, nell’ambito dellaricerca-azione, di percorsi didattici con metodologie inno-vative e raggiungimento di obiettivi qualitativamenteapprezzabili nei contenuti, grazie al contributo creativodegli alunni.■ Inserimento delle esperienze delle scuole e dei materia-li validati sul sito del progetto: www.banchidinuvole.org,nell’ottica della diffusione delle migliori pratiche■ Costituzione di reti di scuole e di gruppi di lavoro rap-presentativi delle varie professionalità.■ Realizzazione a Roma del Convegno nazionale per lacondivisione dei risultati e delle esperienze delle scuole eper un confronto tra mondo della scuola e mondo delfumetto.■ Realizzazione di una pubblicazione cartacea ricca ditestimonianze, riflessioni, interviste ad esperti universita-ri e del settore specifico. L’annesso supporto multimedialeriporta le esperienze e i percorsi didattici delle scuole.

Il convegno nazionale:L’attenzione di tutti i partecipanti è stata catturata daifumetti creati dagli alunni, rivelatisi autori in erba,capaci di vivace creatività e al contempo già padronidegli strumenti linguistici comunicativi propri delfumetto.Di notevole interesse la condivisione ed il confronto traesperti del settore, rappresentanti del mondo universitarioe docenti ricercatori.L’incontro ha visto la presenza qualificata, tra i relatori, dirappresentanti del mondo universitario, quali il professo-re Mario Morcellini, e di autori di fumetto ed esperti, tracui Luciano De Crescenzo, Luca Raffaelli, Michele Gine-vra, Laura Scarpa e altri.

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RAGIONAMENTIBanchi di nuvole

Realizzata con il contribu-to dei vari soggetti1, sicompone di un testo espli-cativo e di materiali didat-tici raccolti su CD. È statamessa in rete (www.ban-chidinuvole.org) ed èstata diffusa a tutte le scuo-le partecipanti e distribuitain occasione di miratieventi editoriali o fierespecialistiche di fumetto,quali la Fiera del Libro diBologna, la Fiera del Librodi Torino, il Forum della PAa Roma, Lilliput a Berga-mo, Docet a Bologna, Cartomics a Milano, ecc.Altri momenti particolarmente qualificati di presentazionedel progetto, dei suoi risultati e della pubblicazione sonostati inoltre realizzati presso il Centro Fumetto “AndreaPazienza” di Cremona (in Italia uno dei più importanti delsettore), l’Università Cattolica di Milano (nella sede centra-le ed in quella di Brescia), la Pinacoteca Internazionale diArte Infantile di Rezzato (Brescia) e ancora – nell’ambito divarie inziative locali – presso istituti scolastici di Lodi, Lodi-vecchio, Codogno, Maleo, Vicenza, Padova, Siziano, Fro-sinone, Acireale, Modena, ecc.Grazie a una mirata azione di promozione stampa, infine,hanno parlato del progetto numerosi quotidiani e riviste spe-cializzate, mentre sono “linkati” a www.banchidinuvole.orgimportanti siti del settore.

1 La copertina è opera di Federico Gomato, studente del Liceo Artistico“Ripetta” di Roma.

La pubblicazione del progetto

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RAGIONAMENTI

Il progetto è iniziato con una serie di seminari durante iquali sono stati presentati ai docenti interventi di esperti pro-venienti dal mondo della scuola, dell’università, del fumetto edi associazioni del settore. È nata quindi una rete sinergica disoggetti dotati di competenze diversificate, con un potenzialecreativo da non disperdere. Raccogliere le testimonianze edoffrirle come suggestione didattica al più ampio numero didocenti, ha rappresentato per tutti i soggetti coinvolti unasfida da raccogliere ed un impegno da perseguire.Ecco, almeno in parte, il senso e la forza di questo supportodidattico. Il CD offre materiali e spunti, presenta alcuneesperienze realizzate dalle scuole che hanno partecipato alprogetto e contiene strumenti per leggere correttamentequesto linguaggio alla luce della sua evoluzione e dellepotenzialità a cui la scuola può attingere.La struttura ipertestuale del prodotto, suddivisa in sette sezio-ni, consente la fruizione dei contenuti e la personalizzazionedel percorso secondo diverse modalità di navigazione (vedifigura a destra).

IL CD-rom “Banchi di nuvole”

La parola alle scuole

Una esperienza emblematica, tra le tante realiz-zate dalle scuole, è costituita dalla pubblicazio-ne del fumetto Quattro passi nella Repubblica ita-liana… Costituzione alla mano realizzata daglialunni delle classi quinte della Scuola Primaria“Giuseppe Fanciulli” di Acireale (CT).

Storie dal 7 aprile racconta la memoria a fumetti, realizzatada gruppi di alunni del Liceo Scientifico “L. da Vinci”, delLiceo Classico “A. Canova” e dell’ITG “A. Palladio” di Trevi-so. Questa iniziativa dà il senso di come il progetto “Banchidi nuvole” sia riuscito a fare emergere tutte le potenzialitàcreative di più soggetti presenti sul territorio, dando vita aduna sinergica rete che ha coinvolto scuole, Uffici scolasticiprovinciali, enti locali ed esperti del mondo del fumetto.Il laboratorio didattico, nato per scrivere la storia del bom-bardamento di Treviso nel 1944, ha avuto il merito di acco-stare i giovani al linguaggio complesso ed affascinante delfumetto, ma soprattutto ha creato l’occasione per un incon-tro che ha permesso loro di conoscere le vicende dramma-tiche della città e di riuscire a raccontarle con il codice lin-guistico della “letteratura disegnata” che sa toccare lecorde della sensibilità.

IL CD-rom “Banchi di nuvole”DI FABRIZIO EMER

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La sezione Il progetto contiene riflessioni, indicazioni,spunti per contribuire ad arricchire il carnet degli stru-menti didattici dei docenti, al fine di andare oltre i con-sueti registri linguistici: dalle motivazioni della ricerca-azione agli elementi pedagogico-didattici caratteristici dellinguaggio del fumetto.La sezione Fumetto a scuola contiene una selezione degli ela-borati delle scuole. La varietà e la fresca incisività comunica-tiva degli elaborati delle scuole costituisce uno spunto perpercorsi didattici in cui l’attività laboratoriale offre spaziinimmaginabili alla creatività degli alunni opportunamenteguidati. Le scuole presenti sono: Scuola Primaria di Filadel-fia (VV); Scuola Primaria “G. Stancati”, Rende (CS); ScuolaPrimaria “Musestre” (TV); Scuola Primaria “S. Biagio”,Codogno (LO); Scuola Primaria “S. G. Bosco”, Treviso; Scuo-la Primaria “M. Montessori”, S. Mauro Pascoli (FC); Circolo“S. Caterina”, Reggio Calabria; Secondo Circolo di Arzano(NA); Secondo Circolo di Cisterna (LT); Secondo Circolo diFrosinone; Terzo Circolo di Lodi; I.C. di Corigliano Schiavo-nea (CS); I.C. di Norma (LT); I.C. “Fanelli Marini”, Ostia Anti-ca (RM); I.C. “S. G. Bosco”, Portico di Caserta.La sottosezione Con la testa fra le nuvole, tendenze e valenzedei risultati della ricerca-azione descrive in 56 slides l’espe-rienza del fumetto a scuola, vissuta dai bambini come unamodalità comunicativa tipica della loro cultura e come unaoccasione per realizzare il potenziamento dell’espressione,della creatività e della immaginazione.La sezione Un po’ di storia inizia con i precursori di fineOttocento e la nascita, il 27 dicembre 1908, del “Corriere deiPiccoli” con le avventure di Bilbobul, di Attilio Mussino, ilprimo fumetto di autore italiano, e prosegue fino al dopo-guerra con le edizioni Mondadori dei personaggi disneyani.La sezione Fumettologia contiene la traccia per seguire ilpercorso del progetto: dalla genesi agli attori coinvolti, daiseminari alle risorse territoriali impiegate, presentando lagrammatica del fumetto come un’utile opportunità didat-tica per la scuola dell’autonomia.

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RAGIONAMENTI

È un percorso guidato da regole che costituiscono il tessutovitale di quella forza comunicativa propria del fumetto, che saparlare a bambini e adulti e suscitare fantasie ed emozioni.La sezione Strumenti è dedicata al software per realizzarefumetti: è possibile installare “The Gimp”, celebre pro-gramma open source di elaborazione grafica e l’utility “IrfanView”, un comodo visualizzatore e convertitore per i prin-cipali formati grafici. Completano la sezione il manualeipertestuale on line in italiano di “The Gimp” e una praticaguida all’uso delle principali funzioni del programma.

La sezione Click on Clip contiene un catalogo di oltre5000 clipart suddivise in categorie:Animal Cartoons, Beautiful Landscapes, Cartoon Characters,Cartoon Landscapes, Cartoon Objects, Cartoon Technology,Cartoons 1, Cartoons 2, Cartoons of food, Comic, EuropeanCartoons, Exterior, Fantasy 1, Fantasy 2, Flower Cartoons,Gothic, Interior, Landscapes, Little-Guys, Misc, Nature,People, Sci-Fi, Sports Cartoons.Un aiutino per realizzare con semplicità avvincenti storie afumetti: il confine con il cinema di animazione è semprepiù vicino. È sufficiente importare le immagini nel pro-

IL CD-rom “Banchi di nuvole”

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RAGIONAMENTI

gramma di elaborazione grafica per scatenare la fantasiadei bambini; ecco che il computer consente di velocizzare eraffinare molti passaggi realizzativi delle tavole con vignet-te e balloons: è possibile ottenere una colorazione moltoaccurata e raffinata, senza dover ricorrere alle complicatemascherature e all’aerografo, con la possibilità di corregge-re alcuni errori senza dover rifare una intera tavola.La sezione Fumettinweb è una guida per orientarsi nella retealla ricerca del fumetto, allo scopo di farne oggetto di esplo-razione e di attività didattica con gli alunni. Sono presentilink in ordine alfabetico ai siti più importanti e una raccoltadi news group e mailing list attinenti al mondo del fumetto.

… e oltre?

Il limite del CD, indubbiamente, è l’incapacità (ma sareb-be meglio dire l’impossibilità) di ospitare tutte le esperien-ze, di citare tutte le scuole e le classi coinvolte, di docu-mentare tutti i percorsi intrapresi.Ben sappiamo, però, che il progetto non è concluso. Con-tinua l’attenzione formativa, la sperimentazione di strate-gie, l’esplorazione di contenuti. Continua, e tende ad espandersi, anche il coinvolgimentodi ulteriori scuole interessate e la raccolta di materiale damettere a disposizione di tutti.

Tutto quel che non è stato detto (o quasi)...

Il fumetto sa parlare a bambini e adultie suscitare fantasie ed emozioni

Tutto quel che non è statodetto (o quasi)...... del progetto “Banchi di nuvole”

DI NINO RAPELLI

Battute a parte, ecco stigmatizzati in tre rapidi flashalcuni interessanti aspetti dei vissuti e delle prospettive delprogetto e del suo Leitmotiv: il fumetto a scuola.

Infanzia fra le nuvole

L’attenzione alla scuola dell’infanzia già faceva parte deltarget iniziale del progetto, ma strada facendo le esperien-ze laboratoriali di lettura e di produzione fumettistica con

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