BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 - anno 2019images.at.camcom.gov.it/f/InformazESviluppo... · 3.3 Incubatore certificato (art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 e s.m.i.); Incubatore

BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 ANNO 2019Misura A

Modulo di Progetto

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BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 - anno 2019MODULO DI PROGETTO – MISURA A

Il presente Modulo deve essere compilato dal Responsabile tecnico di progetto e firmato a cura del suo legale rappresentante.

Il Responsabile tecnico di progetto deve fornire copia del presente Modulo di Progetto a ciascuna impresa partecipante al progetto, unitamente alla copia del progetto integrale. Tali documenti devono

obbligatoriamente essere allegati alla domanda di Voucher trasmessa alla Camera di Commercio di Asti da ciascuna impresa partecipante.

1 - TITOLO DEL PROGETTO

____________________________________________________________________________________________________

2 - SOGGETTO PROPONENTE

Denominazione _____________________________________________________________________________________

C.F./Partita IVA ________________________________ Forma giuridica _____________________________________

con sede legale nel Comune di __________________________________ Prov. _____ C.A.P. __________,

indirizzo _____________________________________________ Telefono________________ Fax _________________

e-mail ________________________________________ PEC _________________________________________________

3 – CATEGORIA DEL PROPONENTE

3.1 DIH-Digital Innovation Hub / EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione, di cui al Piano Nazionale Industria 4.0

3.2 Centro di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Industria 4.0, Parco scientifico e tecnologico, Centro per l’innovazione, Tecnopolo, Cluster tecnologico, altre strutture per il trasferimento tecnologico accreditate o riconosciute da normative o atti amministrativi regionali o nazionali

3.3 Incubatore certificato (art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 e s.m.i.); Incubatore regionale accreditato

3.4 FABLAB (nel rispetto dei requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter)

3.5 Start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n.33

3.6 Ulteriore soggetto proponente a condizione che abbia realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui art. 2, comma 3, Elenco 1 (in questo caso dovrà essere compilata ed obbligatoriamente allegata

un'autodichiarazione con l'indicazione delle esperienze maturate).

BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 ANNO 2019 Misura A

Modulo di Progetto

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4 - TECNOLOGIE CUI SI RIFERISCE IL PROGETTO

4.1 indicare almeno una delle tecnologie di cui all’Elenco 1 dell’art. 2, comma 3 del Bando (Consulenza

e Formazione) Spuntare almeno una o più tecnologie tra le seguenti

A - Soluzioni per la manifattura avanzata

B - Manifattura additiva

C - Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)

D - Simulazione

E - Integrazione verticale e orizzontale

F - Industrial Internet e IoT

G - Cloud

H - Cybersicurezza e business continuity

I - Big Data e Analytics

J - Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori

K - Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio

4.2 Eventuali ulteriori tecnologie digitali oggetto di intervento di consulenza/formazione di cui all'Elenco

2, art. 2, comma 3, del Bando (è obbligatorio indicare a quale tecnologia dell'Elenco 1 (punto 4.1) questa si riferisce, inserendo, per la tecnologia interessata, il segno di spunta vicino alla lettera corrispondente. Occorre inoltre riportare le motivazioni di tale collegamento al punto 4.3 del presente Modulo)

1) Sistemi di e-commerce

Tecnologie Elenco 1

A B C D E F G H I J K

2) Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech

Tecnologie Elenco 1



Modulo di Progetto

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3) Sistemi EDI, Electronic Data Interchange

Tecnologie Elenco 1


4) Geolocalizzazione

Tecnologie Elenco 1


5) Tecnologie per l’in-store customer experience

Tecnologie Elenco 1


6) System integration applicata all’automazione dei processi

Tecnologie Elenco 1


4.3 Sintesi delle motivazioni che dimostrano il collegamento tra le tecnologie di cui all'ELENCO 2 rispetto

a quelle dell'ELENCO 1 (max 1.000 caratteri)


Modulo di Progetto

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5. SINTESI DEI PRINCIPALI OBIETTIVI DEL PROGETTO

5.1 Principale settore economico di intervento (indicare anche più di un settore)

Agricoltura Trasporti e Logistica

Industria Credito ed assicurazioni

Artigianato di produzione o di servizio Servizi alle imprese

Commercio Servizi alla persona

Turismo, ristorazione, catering Altri settori economici

Edilizia Progetto di interesse generale, non indirizzato a specifici settori

5.2 Tipologie principali di obiettivo del progetto (indicare anche più obiettivi)

Riduzione dei costi; maggiore efficienza interna aziendale

Efficienza nella catena di fornitura / distribuzione

Qualità dei prodotti e servizi

Risparmio energetico e riduzione impatto ambientale

Maggiori vendite Italia

Maggiori vendite Estero

Necessità/opportunità di modificare il modello di business

Servizi innovativi ai clienti

Processi / Tecnologie da modernizzare (es. revamping attrezzature)

Adeguamento agli standard di mercato / di filiera

Maggiore sicurezza nelle lavorazioni

Altro (specificare) (max 300 caratteri)


Modulo di Progetto

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5.3. Aspetti ulteriori del progetto (Barrare se è previsto)

È previsto l'assessment del grado di maturità digitale delle imprese?

È prevista la predisposizione di un business plan?

È prevista un’analisi dei processi produttivi aziendali?

È previsto un assessment degli skill del personale?

6. DESCRIZIONE DEL PROGETTO (Per ciascuno dei punti sotto elencati viene richiamato il criterio divalutazione di riferimento così come elencato alla lettera f) della Scheda 1 - Misura A, allegata al bando) 6.1 Abstract del progetto con indicazione degli interventi previsti (max 2.000 caratteri)


Modulo di Progetto

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6.2 Risultati attesi, indicatori di risultato (max 1.000 caratteri)

6.3 Elementi innovativi e distintivi della proposta (max 1.000 caratteri)


Modulo di Progetto

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6.4 Metodologie e strumenti per la realizzazione del progetto (max 1.000 caratteri)

6.5 Replicabilità e diffusione dei risultati di progetto (max 1.000 caratteri)


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7. RESPONSABILE TECNICO DI PROGETTO

7.1 Coincide con il Soggetto Proponente? (Indicare SI o NO)

7.2 Denominazione

7.3 C.F./Partita IVA

7.4 Forma giuridica

7.5 Sede legale (indirizzo, CAP,

Comune e Provincia)

7.6 Indirizzo PEC

7.7 Telefono

7.8 Nominativo del Capo Progetto (Project Manager)

7.9 Indirizzo e-mail Capo progetto

7.10 Telefono Capo Progetto

8. ESPERIENZA PREGRESSA DEL RESPONSABILE TECNICO DI PROGETTO

(allegare Dichiarazione del Responsabile tecnico di possesso dei requisiti previsti dal bando ed eventuale documentazione utile ad evidenziare l'attività svolta: incarichi, fatture, ecc.)


Modulo di Progetto

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9. TEAM TECNICO DI PROGETTO E INDICAZIONE DELLE RELATIVE COMPETENZE MATURATE IN AMBITO DI

TECNOLOGIE 4.0 (personale impegnato nel progetto con il ruolo di coordinamento ed indirizzo)

9.1 Capo progetto (project manager) - (max 1.000 caratteri)

9.2 Altri componenti del team di progetto (da utilizzare nel caso di responsabili tecnici di progetto costituiti da meno di tre anni) - (max 1.000 caratteri)


Modulo di Progetto

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10. FORNITORI E COSTI DEL PROGETTO

Se unico fornitore del progetto è il responsabile tecnico, compilare solo la prima riga. Se sono previsti

ulteriori fornitori, elencarli nelle righe successive

Elenco fornitori

Denominazione fornitore

C.F./Partita IVA Costi per

consulenza in euro

Costi per formazione

in euro

Costo totale in euro

Responsabile tecnico di progetto

Ulteriore fornitore 1





Eventuali altri ulteriori fornitori (somma costi)

COSTI TOTALI

Costi acquisto

beni e servizi

strumen-tali


Modulo di Progetto

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11. IMPRESE PARTECIPANTI AL PROGETTO (minimo 3 – massimo 5)

N. DENOMINAZIONE IMPRESE PARTECIPANTI AL RAGGRUPPAMENTO

C.F./Partita IVA

Costi per consulenza

in euro

Costi per formazione

in euro

Costo totale in euro

1

2

3

4

5

COSTI TOTALI

12. STIMA DEI TEMPI DI REALIZZAZIONE

Durata del progetto (da-a) __________________________________________________________

Costi acquisto beni e servizi strumentali


Modulo di Progetto

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13. DESCRIZIONE EVENTUALI ALLEGATI

Titolo documento Descrizione

Data _______________________ Legale Rappresentante del Responsabile tecnico1

_____________________________________

Firma digitale ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005

1 La dichiarazione deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentate del Responsabile tecnico di progetto.


Modulo di Progetto

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Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 GDPR 2016/679

Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento e del Consiglio Europeo relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (di seguito GDPR), la Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Asti (di seguito anche “CCIAA”) intende informarLa sulle modalità del trattamento dei dati personali acquisiti, ai fini della presentazione e gestione della domanda di contributo. Finalità del trattamento e base giuridica: i dati conferiti saranno trattati esclusivamente per le finalità e sulla base dei presupposti giuridici per il trattamento (adempimento di un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare, ex art. 6, par. 1, lett. c del GDPR) di cui all’art. 1 del presente bando. Tali finalità comprendono: - le fasi di istruttoria, amministrativa e di merito, delle domande, comprese le verifiche sulle dichiarazioni rese, - l’analisi delle rendicontazioni effettuate ai fini della liquidazione dei voucher.

Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione, il beneficiario garantisce di aver reso disponibile la presente informativa a tutte le persone fisiche (appartenenti alla propria organizzazione ovvero esterni ad essa) i cui dati saranno forniti alla Camera di commercio per le finalità precedentemente indicate. Obbligatorietà del conferimento dei dati: il conferimento dei dati personali da parte del beneficiario costituisce presupposto indispensabile per lo svolgimento delle attività previste dal Punto Impresa Digitale (PID) con particolare riferimento alla presentazione della domanda di contributo ed alla corretta gestione amministrativa e della corrispondenza nonché per finalità strettamente connesse all’adempimento degli obblighi di legge, contabili e fiscali. Il loro mancato conferimento comporta l’impossibilità di ottenere quanto richiesto o la concessione del contributo richiesto. Soggetti autorizzati al trattamento, modalità del trattamento, comunicazione e diffusione: i dati acquisiti saranno trattati, oltre che da soggetti appositamente autorizzati dalla Camera di Commercio (comprese le persone fisiche componenti i Nuclei di valutazione di cui all’art. 10) anche da Società del Sistema camerale appositamente incaricate e nominate Responsabili esterni del trattamento ai sensi dell’art. 28 del GDPR. I dati saranno raccolti, utilizzati e trattati con modalità manuali, informatiche e telematiche secondo principi di correttezza e liceità ed adottando specifiche misure di sicurezza per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati. Alcuni dati potranno essere comunicati ad Enti Pubblici ed Autorità di controllo in sede di verifica delle dichiarazioni rese, e sottoposti a diffusione mediante pubblicazione sul sito camerale in adempimento degli obblighi di trasparenza ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Resta fermo l’obbligo della CCIAA di comunicare i dati all’Autorità Giudiziaria, ogni qual volta venga inoltrata specifica richiesta al riguardo. Periodo di conservazione: i dati acquisiti ai fini della partecipazione al presente Bando saranno conservati in conformità alle vigenti norme sulla conservazione della documentazione amministrativa, per 10 anni + 1 anno ulteriore in attesa di distruzione periodica a far data dall’avvenuta corresponsione del contributo. Sono fatti salvi gli ulteriori obblighi di conservazione documentale previsti dalla legge. Diritti degli interessati: ai sensi degli art. 13, comma 2, lettere (b) e (d) e 14, comma 2, lettere (d) e (e), nonché degli artt. 15, 16, 17, 18, e 21 del GDPR, i soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di:

- chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione degli stessi (ove compatibile con gli obblighi di conservazione), la limitazione del trattamento dei dati che la riguardano o di opporsi al trattamento degli stessi qualora ricorrano i presupposti previsti dal GDPR;

- esercitare i diritti di cui alla lettera a) mediante la casella di posta [email protected] con idonea comunicazione;

- proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, ex art. 77 del GDPR, seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale dell’Autorità: www.garanteprivacy.it.

Titolare, Responsabile della Protezione dei Dati e relativi dati di contatto: Il titolare del trattamento dei dati e la CCIAA di Asti con sede legale in Piazza Medici 8, P.I. e C.F. 00155120058, la quale ha designato Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) l’Avv. Vittoria Morabito presso Unioncamere Piemonte, pec [email protected], e-mail: [email protected], Tel. 011 5669255.

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