C H I S I A M O

MAILA

SHORI

DESDEMONA

INATA

HIRA

SANSHIRO

DREYK

Banzai il giornale che si fa i kami e i kazi degli altri

09 LUGLIO 1459 Numero 2

Tutta la redazione di Banzai augura alla felice copia Sori e Sanshiro di “ andar sempre

per mano anche quando la pioggia appare matta. “ ! Auguri di cuore cari nostri

colleghi ! Vi vogliamo bene !

Son tante le furbizie ch’escogita la volpe;

Hai voglia a credere che ne sappia di più il gallo

O che sia più ammaliante la lunga coda del cavallo:

Ritmo di cimbali e tamburi dei suoi passi son le polpe.

Io qui però vi dico un paio di nomi che per esser senza colpe

e senza inganni poterono ammirare di quella il ballo;

Sol tenendosi per mano sotto una pioggia di cristallo,

Andarono nel bosco, e videro il gran segreto della volpe:

Nessun giammai prima di loro l’aveva scoperto e rivelato

Salvo pochi sventurati che perirono per l’offesa ad ella fatta.

Hanno costoro i nomi che in sette e sette versi v’ho svelato:

Indizio sia l’inizio d’ogni rima e la colonna tutta esatta;

Resta dunque solo l’invito ad augurar il loro sogno celebrato

Ossia andar sempre per mano anche quando la pioggia appare matta.

P a g i n a 2 B a n z a i

Il baffetto del casalingo bigotto : pratico e veloce è consigliato a tutti i sa-murai lucidatori di katane (arrugginite) che , troppo intenti a pulir casa in tenuta

pigiamensca o a cucinare il pesce per la famiglia, hanno poco tempo per pren-dersi cura del proprio aspetto e rifinirsi il pizzetto. (modello per l’occasione: Kyashan no Umezawa)

Il baffo foresta tropicale , effetto maschera di zorro : I vostri peli troppo lunghi furiescono selvaggiamente dal naso e dalle orecchie? Siete troppo indaffa-rati dalle pratiche di lavoro per usare la pinzetta giornalmente ? Questo tipo di

look è adatto a soddisfare le propensioni naturali dei vostri peli….e l’effetto finale …vi farà sentire un cavaliere mascherato , pronto a salvare una gheisha in diffi-coltà. ( modello per l’occasione : Sanshiro)

La barba magica del sapiente : Siete padri di famiglia?Troppo impegnati nelle cure dei vostri numerosi figli e a preparare insalate di ravanello per darvi una ritoccatina?Avete quindi delle ottime scuse per non tagliarvi la barba! Essa vi

conferirà un aspetto molto più autorevole , aiutandovi a nascondere sotto le ap-parenze gli anni di troppo... e inoltre potrete usarla come magazzino segreto ( o se preferite borsa di Mary Poppins).Ai compleanni vi aiuterà per l’effetto sorpre-

sa , facendovi fuoriuscire il dono per il destinatario. ( modello per l’occasione : Raven)

Barba del carciofo addormentato Voi , che dopo pranzo soffrite di attacchi di

sonno durevoli o forse alzate troppo il gomito in taverna , e non avete koban per comprarvi una sveglia nuova (o forse ne avete rotte tante di sveglie al mattino)potrete sfruttare il sfascino della barba lunga e incolta , a cui nessuno può nega-

re una bella tirata.Chissà se un'affascinante giovane gheisha vi risveglierà dall'incanto? (modello per l'occasione :JuMpei)

“o Baffo mio , stai in fronte a me…”: infine novità strabilianti come sempre

arrivano da Tsuyama, ormai vera e unica capitale della moda! Se siete dei narcisisti ed avete manie di protagonismo ma non riuscite a piacere e a farvi notare per nessuna delle vostre doti, allora il baffo frontale fa al caso

vostro! Dal pioniere della moda il primo baffo in fronte della storia di Yamana: sole 3 ore di cura quotidiana e vi assicurerete gli sguardi di chiunque avrà la

sfortuna di incrociarvi!(e vi donerà uno scicchettoso "effetto ponte" tra le due sopracciglia) (modello per l’occasione : tirate a indovinare !!!)

La redazione ringrazia tutti i modelli per essersi prestati ”spontaneamente” come imma-gine di riferimento e la scrittrice ringrazia Shori)

Giovani samurai , dopo le affascinanti collane Ikki-style abbiamo altri consigli per voi.Volete uscire di casa sempre freschi e alla moda dei tempi? Qui di seguito abbiamo tantissime pro-

poste adatte a tutte le abitudini:

Baffi e barba tuttigusti.…

Di Desdemona

Lo Yamanita: un animale sociale in via di sviluppo?

Dagli ultimi studi socio-antropologici condotti in izakaya e in pubblica piazza si evince che l’umanità yamanita non subisce evoluzioni ma spesso cambia muta. Gli studiosi hanno riconosciuto l’esistenza di tre categorie yamanite fondamentali. A condizionare l’appartenenza ad una delle tre influiscono: l’ambiente familiare, lo stato civile, il livello di salute mentale, la frequenza della partecipazione alla vita politica e sociale di Yamana. Vediamole nel dettaglio:

PRIMA CATEGORIA: il Bello-di-mamma

A questa categoria appartengono tutti coloro che dopo neanche due giorni di vita possono vantare relazioni familiari plurime e congiunte. Dopo essere entrati in izakaya trascorrono i primi tre quarti d’ora saltando addos-so, sbaciucchiando e coccolando (gergo tipico della categoria) il parente di turno. Se cominciano una conversazione in piaz-za lo fanno quasi esclusivamente per annunciare: un fidanzamento, un matrimonio, la nascita di un figlio (con tanto di de-scrizione pre e post parto, e aggiungo: per fortuna in Giappone non si conosce ancora l’ecografo), o qualche altra interessantissima vicissitu-dine familiare. I soggetti in questione sono convinti che tutti i presenti in pubblica piazza fremino per conoscere i particolari della propria vita familiare, così come tutti gli avventori in izakaya non aspettino altro che assistere a prolungate ed este-nuanti smancerie ad alto tasso di glucosio. Gli studiosi si interrogano sulla natura delle gravi e pregresse carenze affettive alle quali è possibile addebitare un tale di-sturbo ossessivo-compulsivo.

SECONDA CATEGORIA: lo Schizofrenico paranoico

Gli schizofrenici sono intorno a noi, sono tanti e non riescono a mimetizzarsi anche se ci provano in tutti i modi possibili ed immaginabili con un notevole spreco di energie psico-fisiche. Riconoscerli è a dir poco semplice: nonostante gli sforzi sovru-mani prima o poi pronunciano le fatidiche tre parole: in altri mondi. E’ così che rivelano l’ostinata certezza di possedere altre due personalità oltre a quella nipponica conclamata. Gli studiosi si interrogano sul perché l'etnia delle altre due sia imman-cabilmente l’europea e la nativa americana. Inutile dire che alla schizofrenia si accompagna una forma incurabile di parano-ia: chi è convinto di possedere tre personalità diverse e di vivere in tre mondi differenti, non sa mai a chi l’interlocutore si stia rivolgendo e trascorre il tempo in cui dovrebbe ascoltarlo a chiedersi quale delle tre personalità dovrà pronunciare una risposta. Quando poi si decide a proferir parola, non avendo il più delle volte fugato il dubbio, utilizza un codice ancora non decifrato: l’HRP. Altri codici utilizzati spesso dai soggetti in questione sono: RR, NK e RL. Nonostante intere équipes di crit-tografi stiano lavorando alla loro decodificazione, nessun risultato concreto è stato ancora raggiunto. Infine è bene precisare una cosa: inutile è cercare di convincere questi soggetti di non avere la benché minima consapevolezza delle altre due perso-nalità che credono di possedere: se fossero in grado di capirlo non sarebbero schizofrenici e neanche paranoici.

TERZA CATEGORIA: il Non-fate-come-me

Questa categoria comprende tutti coloro che vantano una presenza costante e trasversale in quasi tutte le discussioni che avvengono in pubblica piazza. La parola d’ordine è una sola: intervenire! La particolarità di tali soggetti è duplice: da un lato si infilano in qualsiasi discussione aperta a prescindere dall’argomento (essi infatti non hanno competenze o interessi speci-fici: per loro tutto è degno di intromissione, partecipazione e rompimento di...), dall’altro i loro lunghissimi interventi (che abbondano sempre di citazioni altrui dalla dubbia utilità e di cavillosità al limite del maniacale) finiscono quasi sempre con un caloroso invito rivolto ai presenti a godersi la vita e lasciar perdere le futili discussioni pubbliche: insomma un invito a non seguire il proprio esempio. La domanda sulla quale gli studiosi si arrovellano quindi è questa: i soggetti in questione invitano gli altri a trascurare la piazza con l’obiettivo di svuotarla e non avere più la tentazione di passare lì le 24 ore della propria giornata? E’ un modo per liberarsi della propria dipendenza? Le ricerche su questo versante proseguono. Concludo informandovi che molti Yamaniti appartengono a più di una categoria, alcuni addirittura a tutte e tre allo stesso tempo. Del resto non c’è motivo di credere, come faceva il noto scrittore nipponico Tsolà, che chi appartiene ad una categori-a non abbia speranza di spostarsi in un’altra: la regressione non ha limiti di sorta.

P a g i n a 4 N u m e r o 2

Un fondoschiena veramente ben fatto

è l’unico legame tra arte e natura 2

Di Inata

Dovevano chiudersi il 30 giugno, sono state poi posticipate all' 8 luglio, le iscrizioni al concorso “Belli come gli Dei”, l’iniziativa proposta dalla dolce Desdemona che, tra un colpo di katana e una bacchettata di udon, ha trovato il tempo di organizzare un evento che non ha lasciato indifferenti gli Himejiti. Una notizia, questa del rinvio, da non sottovalutare, che permetterà agli intraprendenti ed esibizionisti ritardatari di rime-diare alla dimenticanza e a quelli che invece non hanno ancora trovato il coraggio di iscriversi di gonfiare il petto e farsi avanti. Di fondoschiena in realtà finora se ne sono visti ben pochi (purtroppo o per fortuna non saprei dirlo…), quel che è certo è che Geishe e Samurai, e non solo, hanno mostrato il meglio di loro, sfoggiando sorrisi smaglianti, vestiti sontuosi, magari presi in prestito (e restituiti si spera), armature scintillanti, accessori originali, pettinature di ogni tipo e colore

Non è mancata l’esibizione di curve mozzafiato, messe in mostra da un vedo e rivedo, da parte di chi, incurante del pudore (evviva la faccia!), si è presentato coperto solo da veli e fazzolettini di lino, griffatissimi naturalmente. Chissà che non si riveli una scelta vincente... Una pecca forse è riscontrabile nel fatto che pochi ometti si sono presentati all’appuntamento: “fatevi avanti che siete in tempo!”. Una spuntatina a barba e baffetti e sarete pronti per farvi ammirare da tutte le donne di Himeji che potrebbero strapparsi vesti e capelli davanti ai vostri ritratti! Se poi sarà per piacere o per disperazione, alla giuria l’ardua sentenza. Non ci sono fonti attendibili che rivelino la nascita di nuovi amori dovuti alla partecipazione al concorso, ma non c’è niente

Parole di fine torneo..

Di Desdemona

Il torneo "per divertirsi a colpi di katana"svoltosi presso il dojo di Himeji , è terminato lo scorso 28 giu-gno con la vittoria di due affascinanti samurai : si è aggiudicato la coppa dei livelli uno il sanguinario e

tenebroso Viseris ,invece la coppa dei livelli due è stata vinta da Kyashan, il diavolo di Himeji e candida-to a futuro governatore della capitale. Entrambi hanno donato il loro trofeo al Sò come esempio di lealtà

e esortazione al coraggio per tutti i samurai alle prima armi che si scontreranno nei futuri duelli in dojo. Il torneo si è concluso con la citazione delle parole di un saggio maestro:

Non ho imparato la Via per vincere gli altri ma per vincere me stesso

Questo vuol dire che noi, oggi, dobbiamo cercare di essere migliori di ieri, domani, migliori di oggi.

Giorno per giorno, per tutta la vita, bisogna camminare nella Via, in un mondo senza confini

P a g i n a 5 B a n z a i

Sashimi

Di Arashi_rei

Ingredienti per 4 persone: 100g di filetto di tonno 60g di filetto di salmone 60g di seppia 60 g di filetto di rombo chiodato 1 daikon grosso 20 g di wasabi (1 cucchiaio raso) salsa di soia fettine di limetta, fettine di ravanello, rondelle di carota per guarnire Procedimento: Taglio hiragiri (verticale): prendere metà del filetto di tonno, tenerlo saldamente ma al tempo stesso delicatamente e, servendo-si di un coltello affilatissimo, tagliarlo verticalmente a fette larghe circa 1/2 cm, come ad esempio per tagliare un filone di pane. Taglio kakugiri (a dadi): utilizzando sempre un coltello affilato, tagliare il resto del filetto di salmone a fette larghe 1 cm, che verrano ridotte in dadini di circa 1 o 2 cm di lato. Taglio itogiri(a filamenti): tagliare la seppia verticalmente a fettine di 3 mm di larghezza, che saranno poi tagliate per il lungo a bastoncini spessi circa 3 mm. Taglio usugiri(fette sottilissime): mettere il filetto di rombo su un'asse e tagliarlo a fettine quasi trasparenti con un coltello mol-to affilato, procedendo leggermente di traverso. Pelare il rafano e grattuggiarlo. Disporre in modo decorativo i filetti di pesce, il rafano e la pasta di wasabi. Di solito si abbelisce il piatto anche con una foglia di wasabi. Aggiungere anche una ciotolina di salsa di soia per intingere il pesce(se fate anche il sushi dovreste già averla!) Chi lo desidera, può guarnire il piatto con fettine di limetta, di ravanello e di carota, tagliando in modo decorativo.

Spero che le ricette siano di vostro gradimento! Di certo farete un figurone! Seguiteci sempre! Alla prossima giornata, in cui vi presenteremo alcune prime portate!

Notizia di ultimo momento ! Kyashan è stato scelto come governatore del Sò di Himeji

Kyashan è il nuovo governatore del Sò di Himeji, avendo ottenuto la maggioranza delle preferenze.

1. Kyashan : 76.8%

2. Superabba : 14.3%

3. Serpente : 8.9%

P a g i n a 6 N u m e r o 2

Consigli pratici per i neonati

La pesca Ogni kori (città) ha una risorsa (lago/mare per il pesce, foresta per la legna, frutteto per la frutta). Qui a Himeji abbiamo il lago/mare e possiamo sfruttarlo per pescare. Il pesce è un bene fondamentale perché fornisce punti intelligenza. Come potete vedere dalla schermata del mare/lago, ci sono 19 linee e 19 colonne. Le linee rappresentano la distanza dalla costa e ci si può allontanare in base ai pt forza che si possiedono. Da 0 a 1 pt forza si può pescare sulla linea 1; con 2 pt forza si può arrivare alla linea 2; con 3 pt forza alla linea 3 e così via: ogni pt forza permette di avanzare di una linea. Le mosse disponibili dipendono invece dall'intelligenza: 0-4 PI = 2 mosse 5-9 PI = 3 mosse 10-14 PI = 4 mosse 15-19 PI = 5 mosse etc etc. Dalla linea 0 alla linea 6 è consentito pescare senza barca, mentre dalla linea 7 alla 19 è necessario possederne una. Ogni 100% di produttività vi farà ottenere un pesce, il resto eccedente il 100% rimarrà per la prossima spedizio-ne di pesca. Ad esempio, se vi fermate su quadrato a pescare e la produttività segnalata è del 105%, il giorno dopo avrete un pesce nel vostro inventario e vi rimarrà il 5%, che vi viene segnalato sulla parte sinistra. Se un giorno seguente pescate in un quadrato con il 98%, più il 5% che era rimasto, otterrete un altro pesce e vi rimarrà il 3%. Tornate a pescare e vi fermate in un quadrato con produttività 95%, aggiungendo il 3% che era rimasto fa 98%, NON avrete il pesce, ma vi rimarrà 98% da utilizzare per la spedizione seguente, e quindi se un ulteriore giorno di pe-sca avrete una produttività di 102% o superiore avrete 2 pesci. Pescosità min e max di ogni linea: Min max Linea 0 - 70 % - 80 % Linea 1 - 73 % - 88 % Linea 2 - 75 % - 89 % Linea 3 - 77 % - 93 % Linea 4 - 78 % - 96 % Linea 5 - 79 % - 99 % Linea 6 - 80 % - 101 % Con una barca Linea 7 - 80 % - 104 % Linea 8 - 81 % - 107 % Linea 9 - 81 % - 109 % Linea 10 - 82 % - 112 % Linea 11 - 82 % - 114 % Linea 12 - 82 % - 116 % Linea 13 - 83 % - 119 % Linea 14 - 83 % - 121 % Linea 15 - 83 % - 123 % Linea 16 - 84 % - 126 % Linea 17 - 84 % - 128 % Linea 18 - 84 % - 130 % Linea 19 - 85 % - 132 % Per maggiori approfondimenti, si rimanda alla sezione del forum "Daimyo di Yamana --> Il kori di Himeji --> Co-ordinate della pesca".

Buona crescita a tutti e non esitate a chiedere aiuto ! Aspettiamo le vostre richieste !