Issue #69 November 23rd 2016

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Eleventy incontra il marmo

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Esagerazione essenzialePrada guarda al futuro coltivando il suo eterno culto per i contrasti

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Gianni Vetrini, CEO dell’azienda, ci spiega perché

Barberini punta anche sugli occhiali

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Siete stati pionieri nel vetro ottico, come mai avete deciso di creare una linea di occhiali?La Barberini ha scelto il vetro ottico fin dall’inizio della sua storia di produttori di lenti da sole. Siamo rimasti fedeli alle scelte iniziali per decine di anni fino ai tempi attuali. Molti progetti sono stati portati avanti e talvolta sono culminati in un brevetto. Sono state sviluppate le lenti polarizzate, che sono il nostro prodotto di punta, insieme alle macchine necessarie per la loro produzione, ideate e realizzate all’interno dell’azienda. Oltre alle polarizzate abbiamo lenti fotocromatiche con la tecnica dell’Hydrogen Firing, coating innovativi e lenti in vetro speciale. Una svolta importante è stata quando abbiamo acquisito la divisione ottica della Schott adottando la lunghissima storia di fonditori di vetro con tutta l’esperienza e la ricerca di questa azienda. Un altro avanzamento è stata l’acquisizione della coreana Triapex per la produzione di film polarizzato. Tutto questo per dire che la progressione della conoscenza sulle lenti non sempre può essere trasferita ai nostri clienti industriali che, naturalmente, seguono le loro logiche di sviluppo e commerciali. Abbiamo pensato quindi che eravamo pronti con tutti i nostri sviluppi ad entrare direttamente sul mercato per far conoscere ai consumatori gli occhiali che non sempre sono presenti sul mercato o non sono adeguatamente illustrati al consumatore. Naturalmente tentiamo di non fare una concorrenza fondata sul prezzo e tutte le lenti delle collezioni occhiali Barberini, sono disponibili per i nostri clienti: nessuna esclusiva.

Cosa hanno di diverso e innovativo rispetto agli altri brand sul mercato?Innanzitutto le lenti che sono assolutamente in vetro! Abbiamo chiamato la collezione Platinum Glass per ricordare che il vetro ottico è prodotto in forni speciali che impiegano grandi quantità di platino in contatto intimo con

il vetro per la sua purificazione e da qui la definizione di “ottico”. È lo stesso vetro che si usa per la costruzione degli strumenti ottici (cannocchiali, fotocamere, microscopi, ecc.). Ogni nostra lente è prodotta utilizzando la tecnica dell’incollaggio di due diverse lenti tra di loro. Nel mezzo può essere inserito un film polarizzato ma possono anche essere semplicemente incollate tra di loro per utilizzare le caratteristiche di entrambe i vetri. Insomma una pluralità di caratteristiche mai sommate prima nella storia della produzione di lenti solari in vetro. Abbiamo anche prestato molta attenzione al design: le montature sono state disegnate da un designer che ha messo in risalto principalmente le lenti, mantenendo uno stile sobrio e mai estremo.

Come ha accolto il mercato questa novità e quali sono i vostri mercati di riferimento?La nostra azienda ha una lunga storia di produzione di lenti in vetro di qualità e siamo conosciuti soprattutto per questo, almeno al livello degli ottici. Le richieste di avere delle forniture dirette si perdono negli anni ma non abbiamo mai ceduto a questa tentazione, quindi, quando abbiamo annunciato che alla fine ci eravamo orientati alla produzione diretta di una collezione di occhiali c’è stata una certa soddisfazione da parte degli operatori del settore. Finalmente un occhiale che concentra tutta l’attenzione sulle lenti, senza ovviamente trascurare l’estetica e il comfort. Siamo appena partiti con le vendite che naturalmente affrontano il banco di prova dell’esigente mercato italiano ma abbiamo già anche lanciato le basi per la vendita in Europa e fuori. Non ancora negli USA, dove andremo quando avremo consolidato meglio l’azienda.

Come sta andando invece il business delle lenti?Molto bene. Le nostre lenti con terre rare sono finalmente mature e comprese appieno dai nostri clienti e molte aziende prestigiose ne hanno fatto il

loro prodotto di punta. Non possiamo dimenticare le polarizzate che ci vedono ormai da anni all’avanguardia nel settore. Abbiamo raggiunto un grado di sofisticazione che ci consente di produrre lenti polarizzate di 1,5-1,6 mm di spessore fino alla produzione di lenti con una delle calottine di soli 0,3 mm!

Barberini punta anche sugli occhialiDa meno di un anno l’azienda, nota per la produzione di lenti in vetro, ha lanciato la prima collezione di occhiali. Ne abbiamo parlato con il CEO, Gianni Vetrini.

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Montblanc celebra il 110° anniversario con la collezione “Heritage Rouge et Noir”, rielaborando la prima serie di strumenti da scrittura “Fountain Pen” lanciata nel 1909 e ispirata dal romanzo di Stendhal. Il serpente, applicato al cappuccio come motivo decorativo sinuoso, arricchisce lo strumento da scrittura e rievoca una delle creature mitologiche più antiche. È proprio dal restyling dell’iconico strumento da scrittura che prende ispirazione l’occhiale dalla shape pilot con doppio ponte “Rouge & Noir Limited Edition”, disegnato, prodotto e distribuito da Marcolin da novembre presso ottici selezionati e boutique Montblan. Il motivo a serpente del cappuccio si ritrova nel profilo zigrinato in metallo placcato oro del frontale, mentre i terminali delle aste rievocano la forma della testa di un serpente. La combinazione di colori rosso e nero dello strumento di scrittura è riproposta sulle aste in acetato Mazzucchelli creato ad hoc per questa speciale edizione. Ogni singolo occhiale è rifinito a mano, numerato e personalizzato con la scritta “1906”, anno di fondazione della Maison, e la dicitura “Limited Edition”.

Freedom è il nuovo modello di business di De Rigo basato su tre punti: lavoro in partnership con gli ottici per individuare la selezione di occhiali più adatta alla loro clientela; allestimento e personalizzazione di uno spazio dedicato all’interno dei punti vendita; una piattaforma informatica automatica, appositamente creata per riassortire in 48 h in tutta Europa il prodotto venduto mancante. Guidato a livello internazionale da Francesco Morelli, Freedom punta a migliorare la qualità dell’assortimento e le performance dei punti vendita clienti di De Rigo. Oltre agli aspetti commerciali, il programma coinvolge in maniera trasversale anche altre divisioni aziendali come la logistica e il marketing. Il marketing viene coinvolto per definire le linee guida per brand, identificare i modelli ‘novità’ e definire i progetti dedicati. Al momento i brand coinvolti nel progetto sono Police e Sting e una selezione di marchi in licenza, ma è già prevista l’estensione ad altri marchi del Gruppo. Il progetto è attivo dall’inizio del 2016 in Italia, Spagna, Germania, Singapore e Malesia. Per il 2017 si prevede l’attivazione di Francia, Inghilterra e di ulteriori paesi del Far East.

Sospesa fra tradizione e innovazione, Prada guarda al futuro coltivando il suo eterno culto per i contrasti: l’ordinario si fa prezioso, la sobrietà audace e sontuosa, l’esagerazione essenziale. Minimal Baroque applica tutti questi principi alle creazioni dell’universo eyewear. Lanciati nel 2011, questi occhiali da sole non hanno tardato a guadagnarsi lo status di icone grazie alle sinuose curve, diventate un marchio di fabbrica inconfondibile. La nuova collezione 2016 fa rinascere a vita nuova i motivi di fiori e foglie che caratterizzavano il periodo barocco. Volute di ghirlande astratte, foglie di acanto, rami d’alloro e fronde di palme, sbocciano e si intrecciano formando le marcate sinuosità di questi occhiali da sole, elegantemente esagerati.

De Rigo lancia “Freedom” per gli ottici

Limited edition per i 110 anni di Montblanc

Safilo pensa al Nord Europa

Safilo rafforza la sua presenza nel Nord Europa con la creazione di una nuova regione

commerciale che unisce Regno Unito e Irlanda con i Paesi nordici di Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Paesi Baltici e Islanda. Alla guida ci sarà Fréderic Laffort, che mantiene al contempo il ruolo di Country Manager UK e di leader del canale globale dei department store.La creazione della regione Nordic rappresenta un ulteriore passo avanti nel piano strategico del gruppo verso il 2020, che mira ad avere un più efficace e ampio presidio delle geografie attraverso leader e capacità di alto livello, in grado di affrontare il mercato con successo sviluppando la market share del vasto portfolio brand multi-segmento del gruppo.Il Safilo ha inoltre annunciato l’apertura dello showroom di Stoccolma, uno fra i più di venti in tutto il mondo.

Esagerazione essenziale

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Giro poltrone

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Federico Ammannati General Manager AllegriNicolas Baretzki CEO MontblancGiovanni Carlino CEO Italia IndependentLeonardo Fasolo & Andrea Mazzanti Creative Directors AllegriMinsoo Kim General Manager AllegriAndrea Tessitore Vice President Italia IndependentAndrea Tessitore CEO Laps to Go HoldingAitor Throup Creative Director G-Star Raw

In occasione delle prossime festività, Guess presenta l’occhiale da sole Holiday 2016 in edizione limitata. La forma cat-eye è impreziosita da piccoli dettagli brillanti incastonati sia sul frontale che sulle aste in corrispondenza del logo a triangolo. Regalo ideale per le imminenti feste, l’occhiale in acetato total black è proposto in una speciale confezione composta da un astuccio argentato e da un cofanetto con logo Guess. La montatura Holiday 2016, prodotta e distribuita da Marcolin, è disponibile a da novembre in tutti i Guess store e negozi di ottica.

Vistatour, l’iniziativa itinerante di screening gratuiti di Commissione Difesa Vista Onlus nata per promuovere l’importanza della prevenzione, ha toccato 9 città italiane. Il tour ha coinvolto un campione di quasi 1200 persone e ha registrato un aumento del trend negativo: il 78% della popolazione italiana trascura la propria vista e non effettua controlli regolari. I dati emersi evidenziano che il 50% degli esaminati tra i 40 e i 65 anni dovrebbe rivolgersi all’oculista e 1/4 dovrebbe effettuare un controllo ottico. A pochi soggetti, prevalentemente over 65, è stato consigliato di sottoporsi ad una visita oculistica urgente. La fascia da 0 a 14 anni ha fatto registrare un solo caso urgente. L'iniziativa è stata svolta in collaborazione con AIMO, ANFAO, Assogruppi Ottica, Assottica Gruppo Contattologia e Federottica.

Cresce il retail Fedon nei primi nove mesi 2016

Holiday 2016 limited edition per Guess

Il Consiglio di Amministrazione di Giorgio Fedon & Figli ha reso noti i risultati della gestione dei primi nove mesi del 2016. Il fatturato è stato pari a 52,2 milioni di euro, in calo rispetto ai 53,4 milioni dello stesso periodo del 2015; il fatturato del retail monomarca è cresciuto del 32% a un totale di 3,4 milioni (2,6 milioni al 30/9/2015). Le vendite del canale Wholesale (negozi di ottica e circuito distributivo della pelletteria) sono pari a 8,7 milioni di euro (8,9 milioni al 30 settembre 2015), le vendite derivanti dal canale OEM (grandi e piccoli produttori di occhiali) si attestano a 40,1 milioni di euro (41,9 milioni al 30 settembre 2015). L’Ebitda è pari a 2,9 milioni (2,8 milioni un anno fa). Per quanto riguarda i negozi, salgono a quota 19 i monomarca e a 7 gli shop and shop Fedon in Italia e all’estero, incluse le nuove aperture di Yaohan Department Store a Shanghai e

il nuovo flagshipstore nello shopping mall K11 di Hong Kong inaugurato il 28 ottobre; ulteriori 2 aperture sono previste entro la fine del 2016, rispettivamente all’aeroporto di Hong Kong e al Mantova Outlet.

I risultati del Vistatour

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Design, fashion & lifestyle

Ermenegildo Zegna ha aperto il suo ultimo Global Store (605 metri quadrati su quattro piani) in New Bond Street, a Londra. Si tratta del 19° Concept Store di Peter Marino nel mondo. Elemento distintivo del negozio è la facciata che si fonde armoniosamente con l’architettura storica della via. L’uso del marmo in varie tonalità di grigio e rosso dona un senso di profondità, mentre i mattoni rossi che rivestono la parte superiore, i bow-window che si affacciano su New Bond Street e il bar vintage degli

anni ’50 si fondono in un vibrante omaggio alla cultura britannica. I fili metallici delle vetrine evocano la trama e l’ordito e teste di pecora architettoniche sono collocate sui soprafinestra prendendo ispirazione dai bassorilievi presenti a Villa Zegna a Trivero (Biella). Il negozio, oltre ad offrire la gamma completa delle collezioni di lusso del brand, accoglie opere d’arte di Giovanni Caccamo, Frank Thiel e William Kentridge.

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Per la campagna uomo e donna SS 2017 il brand ha optato per lo scenario surreale della Cava di marmo delle Cervaiole situata nel Monte Altissimo in Toscana. Una scelta, quella di Eleventy, dettata dalla volontà di promuovere luoghi e specializzazioni, appartenenti a settori tradizionali del paese, che esprimono il valore Italia all’estero. Settantotto scatti a colori del fotografo Stefano Guindani ritraggono i modelli che sembrano emergere dalle pareti del marmo e, quasi sospesi nello scenario lunare della cava, raccontando l’eleganza raffinata delle nuove collezioni uomo e donna Eleventy. La campagna è accompagnata da uno short movie girato da Andrea Piu, sotto la direzione creativa di Andrea Mauro.

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Aria Gold, l’ultima scultura di luce firmata da Zaha Hadid per Slamp, è stata selezionata tra la rosa degli otto finalisti europei del premio DesignEuropa, istituito dall’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (Euipo) per celebrare le eccellenze internazionali nel settore di disegni e modelli. “Ispirandosi alle sue architetture senza replicarle, è riuscita a creare delle sospensioni decorative, senza ricorrere ai tradizionali artifici della decorazione, utilizzando nella moltiplicazione degli strati lamellari un rigore di tipo matematico” ha commentato Cristina Morozzi, editor in chief di the Moodboarders. Aria Gold è infatti realizzata con 50 strati di policarbonato metallizzato a vapori di alluminio che avvolgono radialmente la sorgente luminosa centrale a Led. Le 50 “braccia” totalmente diverse l’una dall’altra richiedono un sistema di lavorazione quasi interamente eseguito a mano. Oltre Slamp, le aziende italiane incluse nella rosa dei finalisti sono Alessi, Caimi Brevetti e Ducati. I vincitori saranno annunciati il 30 novembre a Milano.

Aria by Zaha Hadid tra i migliori 8 prodotti dell’UE

Nuovo global store Ermenegildo Zegna a Londra

L’esprit du luxeCullate nel palmo della mano o lasciate ondeggiare al ritmo delle spalle, le borse da

sera della collezione Strass di Longchamp sono piccoli oggetti preziosi da indossare nelle occasioni speciali. Riproponendo uno dei codici simbolo della maison, tutti i modelli si fregiano dell’iconico fermaglio Bambù, per l’occasione incastonato di cristalli Swarovski.La linea prevede due mini volumi: la pochette rettangolare e la borsetta con tracolla regolabile che ne moltiplica le possibilità. I due accessori sono declinati in tre versioni diverse: pelle dorata dai riflessi delicati, pelliccia bicolore ad effetto optical e tela nera impreziosita da dettagli scintillanti.

Eleventy incontra il marmo