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U U na giunta rinnovata ma dal sapore locale. Ad entrare a far parte della nuova squadra assesso- riale, frutto del secondo rim- pasto voluto dal sindaco Vittorio Sgarbi a poco più di un anno dall’inizio della legislatura, non i personaggi eccellenti annunciati con enfasi nei giorni scorsi ma esponenti locali come Angelo Calistro, per una curiosa coincidenza cogna- to sia di Giuseppe Giammarinaro che di Baldo Gucciardi, nominato assessore alla Salute, Antonina Grillo, 28 anni, avvocato, già militante del Partito Democratico, con delega al Centro Storico e Gregorio Grasso, milanese, già capo della Segreteria di Sgarbi negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura a Milano, al quale è stata assegnata la delega al Dialogo. Restano quindi confermati il vicesindaco Antonella Favuzza, l’assessore alla Creatività e ai Diritti Umani Oliviero Toscani e l’avvocato Ketty Bivona, con delega alla Legalità e per volere del sindaco anche alla «diversità». Escono definitivamente dall’esecutivo l’as- sessore all’Urbanistica Giuseppe Ilardi, quel- lo alla Cultura e all’Agricoltura Peter Glidewell e l’assessore al Commercio Vincenzo Lo Castro. «La nuova giunta - spiega Vittorio Sgarbi - rappresenta la volontà di un governo di salute pubblica indipendentemente dalle indicazioni dei par- titi. Sono stati nominati esponenti dell’Udc (Calistro), del Mpa (Favuzza), del Pdl (Bivona), della sinistra (Grillo) che si è dimostrata disponibile indipendentemente e autonomamente dal Partito democratico, e un rappresentante del mio movimento, “Liberal Sgarbi (Grasso)». «Abbiamo così ritenuto - prosegue il critico d’arte, alla stre- gua di un moderno “Zio Sam” (il personag- gio leggendario che in America reclutava i soldati per l’esercito) - di mostrare tutte le anime della politica siciliana». Se la giunta ufficiale resta dunque circoscritta all’ambito locale le novità esterne vanno ricercate nella nomina di alcuni nuovi consulenti, ribattez- zati dal sindaco con il titolo di «meta asses- sori», pronti a collaborare con l’amministra- zione in relazione a singoli progetti. Si tratta di Luigi Settembrini, ex Direttore della Biennale di Valencia, con il ruolo di «meta assessore a Babele» e Luca Beatrice, uno dei curatori della Biennale di Venezia, «alla Beatitudine». Il critico d’arte ha inoltre riconfermato Fulvio Pierangelini, Davide Paolini, Paolo Crepet e Graziano Cecchini. Peter Glidewell è stato designato «meta assessore» all’Agricoltura e a Slow Food mentre Bernardo Tortorici «ai Musei e alle dimore storiche». Nello staff del Sindaco anche gli architetti Lucio Trizzino e Lelio Di Zio e il professor Paolo Marconi, docente di restauro all’Università Roma 3. I nuovi assessori, intanto, si sono già messi al lavo- ro. A cominciare da Angelo Calistro che ha chiarito: «In questi giorni sto prendendo le misure per un'esperienza che non ho mai affrontato in precedenza. Mi auguro di poter lavorare con efficacia - ha aggiunto - e di far qualcosa di utile per il paese senza far rim- piangere i miei predecessori. Ho accettato questo incarico non per interessi personali o politici, al momento infatti non rientro in nessun partito, e spero solo di poter far bene in questa amministrazione». Dello stesso tenore anche le prime affermazioni da neo assessore dell’avvocato Antonina Grillo che ha definito il suo ingresso in giunta «una scelta personale. Ho accettato dopo aver valutato cosa questa amministrazione può fare di concreto per la città. Il mio non è un cambio di bandiera, ho lasciato il Pd perchè costretta dalla presa di posizione del partito, non faccio più parte dell'organico, ma per sensibilità resto vicina al centro sinistra. Il sindaco ha voluto una giunta aperta alle varie anime politiche, inclusa l'opposizione, che d'altronde è rappresentata anche dall'as- sessore Toscani, più a sinistra di me». Di diverso avviso il Pd che ha voluto dire la sua sulla nuova giunta. «Dopo le annunciate per- sonalità - scrivono in una nota Calogero Angelo e Domenico Venuti, rispettivamente capogruppo consiliare e coordinatore comu- nale del Pd - finalmente esce fuori il tanto annunciato “nuovo” quadro politico salemi- tano. L’unica cosa che emerge con chiarezza dopo un anno di amministrazione è l’ininter- rotto stato confusionale che anima una giun- ta incapace di dare risposte concrete ai pro- blemi della Città, tutta presa dall’epopea di grandi imprese che, ad oggi, rimangono let- tera morta». I consiglieri comunali, nel segnalare «i disservizi e le carenze della maggioranza sul piano dell’ordinaria ammi- nistrazione», insistono sul «singolare ingres- so in giunta dell’avvocato Antonina Grillo, fino a ieri membro dell’assemblea Costituente cittadina del Pd e candidata, appena un anno fa, al Consiglio comunale nella nostra lista, a sostegno di un progetto alternativo a quello dell’amministrazione di cui oggi diventa assessore. Tutto ciò - con- cludono - non scalfisce minimamente il nostro lavoro che proseguirà serenamente nel rispetto del mandato datoci dagli eletto- ri». Nonostante il riserbo che ha caratteriz- zato finora l’atteggiamento degli assessori uscenti l’imprenditore Vincenzo Lo Castro, con la schiettezza che lo contraddistingue, ha rilasciato un commento che sintetizza le vicende degli ultimi mesi. «Da tempo - spie- ga - auspicavo un rimpasto o una nuova giunta visto l'impasse che si era creato da sette mesi nell'ordinaria amministrazione. Avevo spinto Sgarbi a prendere questa deci- sione già dopo le dimissioni di Scalisi e la nuova giunta va nella direzione che speravo. Se il ricambio potrà avere ripercussioni positive per la città e il bene della comunità questo non può che farmi piacere. Mi augu- ro che il neo esecutivo, con l'ingresso ufficia- le del Mpa di Nino Scimemi e dell'Udc di Pino Giammarinaro, possa ridare slancio alla vita amministrativa del comune, indi- spensabile per la rinascita della città. Per quanto mi riguarda posso dire di aver svolto il mio ruolo con responsabilità, facendo arri- vare diversi finanziamenti a Salemi per le aree artigianali e le zone Pip, un risultato ottenuto solo da quattro comuni in tutta la Sicilia». Direttore Responsabile: Lucia Pedone Redazione: Via Santa Croce, 5 - 91018 SALEMI (TP) email: [email protected] [email protected] Tel/Fax 0924.983783 Iscritto al Nr 166 del registro dei giornali e dei periodici presso il Tribunale di Marsala. Anno III n° 7 Pubblicato: Centro Studi Solidale Stampa: "Fashion Graphic" Gibellina Tiratura: 8000 copie Gibellina : V ita : PROFESSIONALITA’ E TRASPARENZA MARSALA Via Verdi, 15 tel 0923 715900 SALEMI Via P. Maurizio Damiani, 15 tel 0924 64386 Cala taf imi COPIA GRATUITA Santa Ninf a : pag. 14 pag. 8 pag. 12 Francesca Bruno alle selezioni di Miss Italia «Premio Cordio» a Zingaretti Caos in Consiglio comunale Una vita al servizio della Chiesa Gaspare Baudanza Sarà la volta buona? Periodico di Opinioni, Politica, Attualità e Cultura di SALEMI - VITA - CALATAFIMI SEGESTA - GIBELLINA - SANTA NINFA - PARTANNA P ar tanna : pag. 15 Il castello Grifeo su «Bell’Italia» pag. 13 LUGLIO 2009 Letizia Loiacono Giunta Sgarbi, tutti reclutati Esecutivo variegato, nominati tecnici e rappresentanti scelti fra più partiti. Presa di posizione del Pd In stampa il 21 Luglio 2009 G G razie all'impegno ed al lavoro svolto dall'ammini- strazione comunale le manifestazioni di Segesta ("Rappresentazioni Classiche - Segesta Eventi") sono state inseri- te dall'Assessore regionale al Turismo, Titti Bufardeci, nel Calendario Ufficiale delle Manifestazioni di grande richiamo turistico, approvato con Decreto assessoriale 25 del 22 maggio scorso. L'inclusione delle manife- stazioni segestane nel Calendario dei grandi eventi, consentirà al Comune di accedere ai fondi strut- turali del P. O. Fers 2007/2013 (Asse 3). L'amministrazione potrà così ottenere un finanziamento per le spese organizzative artistiche e pubblicitarie per la copertura del 50 per cento del totale dei costi sostenuti. Una boccata di ossigeno per le casse comunali che permet- terà all'esecutivo guidato dal sin- daco Nicolò Ferrara di curare in maniera migliore le manifestazio- ni. Il primo cittadino non ha nascosto la soddisfazione per il raggiungimento di un traguardo che va ad aggiungersi all'assegna- zione del prestigioso titolo di "Città", ottenuto pochi mesi fa, nell'ottica della valorizzazione e promozione in chiave turistica e culturale di Calatafimi. «Si tratta di un importante risultato - spiega il sindaco Ferrara - che premia l'attività di questa Amministra- zione e finalmente inserisce, meri- tatamente, le rappresentazioni di Segesta tra le più importanti manifestazioni siciliane, ricono- scendo il significativo ruolo svolto dagli spettacoli classici per la pro- mozione della cultura e del turi- smo locale e ripagando l'impegno profuso da tutto l'esecutivo per la valorizzazione di quella eccezio- nale risorsa rappresentata dal tea- tro di Segesta. L'inclusione nel calendario conferma, quindi, la presa di coscienza a livello regio- nale delle enormi potenzialità insite nel nostro territorio». «Questo ulteriore riconoscimento - conclude Ferrara - rappresenta il riscatto della nostra comunità e la inserisce, a buon diritto, in un cir- cuito culturale di alto livello che ci aiuterà a far conoscere ancora meglio i nostri beni archeologici, le tante bellezze sparse nel terri- torio, attraverso le quali intendia- mo stimolare un afflusso sempre maggiore di turisti». Gaspare Baudanza Gli spettacoli di Segesta nel circuito dei grandi eventi Belice c’è sospende la pubblicazione per il mese di agosto Buone vacanze e... arrivederci a settembre I want you I I n tanti sono rimasti delusi. Ci avevano creduto veramente all'arrivo a Salemi di Massimo D'Alema, Vladimir Luxuria e Lapo Elkann. Sparate da "bar sport" ma riportate con insistenza e dovizia di particolari anche su prestigiosa carta stampata. Assieme allo scontento ed all'amarezza per non poter avere personaggi tanto altisonanti a Salemi c'è però la certezza della fine di una lunga telenovela. Ed è terminata anche la surreale sce- neggiata di assessori ancora for- malmente in carica ma di fatto sfiduciati sulla stampa. Finalmente c'è una giunta! Il sin- daco ha scelto gli assessori con le caratteristiche che cercava e si ritrova quindi nelle condizioni ottimali per dare slancio all'azio- ne di governo della città. Non si può che augurare buon lavoro all'esecutivo con l'auspicio che dopo tanto fumo arrivi l'arrosto e che assieme ad eventi, indubbia- mente di grande richiamo e pre- stigio, arrivi anche la soluzione ai tanti problemi del paese. Ci si aspetta che oltre ad utilizzare le risorse del bilancio comunale si riesca a far arrivare qualche finanziamento, che la ricostruzio- ne riparta per dare occupazione ai tanti artigiani in attesa di lavo- ro, che si riesca a vendere le case ad un euro, che il centro storico sia recuperato e torni ad essere vissuto, che il polo museale si concretizzi, che l'illuminazione pubblica sia efficiente, che la pulizia del paese non venga tra- scurata. Sono alcune delle aspet- tative dei salemitani che hanno votato per la "svolta" con la spe- ranza di trovarsi di fronte ad un'occasione unica e irripetibile che potesse dare una chance di sviluppo al territorio e di buon governo alla Città. E mentre sembra completo l'arruolamento di assessori, "meta assessori", consulenti ed esperti di varia natura che gravitano attorno all'amministrazione, può dirsi concluso anche il "rodaggio" del- l'esecutivo. Ora con la giunta in grado di garantire maggiore ope- ratività al Sindaco, se dovessero essere accampate ulteriori scuse, che ad oggi apparirebbero davve- ro incomprensibili, potrebbe fini- re anche la luna di miele con i salemitani. Tieniti pronto! Prima o poi arruolerò anche te!

Belice c'è - Luglio 2009

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Edizione di Luglio 2009 del Giornale Belice c'è

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Page 1: Belice c'è - Luglio 2009

UUna giunta rinnovatama dal sapore locale.Ad entrare a far parte

della nuova squadra assesso-riale, frutto del secondo rim-pasto voluto dal sindacoVittorio Sgarbi a poco più diun anno dall’inizio dellalegislatura, non i personaggieccellenti annunciati con enfasi nei giorniscorsi ma esponenti locali come AngeloCalistro, per una curiosa coincidenza cogna-to sia di Giuseppe Giammarinaro che diBaldo Gucciardi, nominato assessore allaSalute, Antonina Grillo, 28 anni, avvocato,già militante del Partito Democratico, condelega al Centro Storico e Gregorio Grasso,milanese, già capo della Segreteria di Sgarbinegli anni in cui ha ricoperto il ruolo diassessore alla Cultura a Milano, al quale èstata assegnata la delega al Dialogo. Restanoquindi confermati il vicesindaco AntonellaFavuzza, l’assessore alla Creatività e aiDiritti Umani Oliviero Toscani e l’avvocatoKetty Bivona, con delega alla Legalità e pervolere del sindaco anche alla «diversità».Escono definitivamente dall’esecutivo l’as-sessore all’Urbanistica Giuseppe Ilardi, quel-lo alla Cultura e all’Agricoltura PeterGlidewell e l’assessore al CommercioVincenzo Lo Castro. «La nuova giunta -spiega Vittorio Sgarbi - rappresenta lavolontà di un governo di salute pubblicaindipendentemente dalle indicazioni dei par-titi. Sono stati nominati esponenti dell’Udc(Calistro), del Mpa (Favuzza), del Pdl(Bivona), della sinistra (Grillo) che si èdimostrata disponibile indipendentemente eautonomamente dal Partito democratico, eun rappresentante del mio movimento,“Liberal Sgarbi (Grasso)». «Abbiamo cosìritenuto -prosegue il critico d’arte, alla stre-gua di un moderno “Zio Sam” (il personag-gio leggendario che in America reclutava i

soldati per l’esercito) - di mostrare tutte leanime della politica siciliana». Se la giuntaufficiale resta dunque circoscritta all’ambitolocale le novità esterne vanno ricercate nellanomina di alcuni nuovi consulenti, ribattez-zati dal sindaco con il titolo di «meta asses-sori», pronti a collaborare con l’amministra-zione in relazione a singoli progetti. Si trattadi Luigi Settembrini, ex Direttore dellaBiennale di Valencia, con il ruolo di «metaassessore a Babele» e Luca Beatrice, uno deicuratori della Biennale di Venezia, «allaBeatitudine». Il critico d’arte ha inoltrericonfermato Fulvio Pierangelini, DavidePaolini, Paolo Crepet e Graziano Cecchini.Peter Glidewell è stato designato «metaassessore» all’Agricoltura e a Slow Foodmentre Bernardo Tortorici «ai Musei e alledimore storiche». Nello staff del Sindacoanche gli architetti Lucio Trizzino e Lelio DiZio e il professor Paolo Marconi, docente direstauro all’Università Roma 3. I nuoviassessori, intanto, si sono già messi al lavo-ro. A cominciare da Angelo Calistro che hachiarito: «In questi giorni sto prendendo lemisure per un'esperienza che non ho maiaffrontato in precedenza. Mi auguro di poterlavorare con efficacia - ha aggiunto -edi farqualcosa di utile per il paese senza far rim-piangere i miei predecessori. Ho accettatoquesto incarico non per interessi personali opolitici, al momento infatti non rientro innessun partito, e spero solo di poter far benein questa amministrazione». Dello stessotenore anche le prime affermazioni da neoassessore dell’avvocato Antonina Grillo cheha definito il suo ingresso in giunta «unascelta personale.Ho accettato dopo avervalutato cosa questa amministrazione puòfare di concreto per la città. Il mio non è uncambio di bandiera, ho lasciato il Pd perchècostretta dalla presa di posizione del partito,non faccio più parte dell'organico, ma persensibilità resto vicina al centro sinistra. Ilsindaco ha voluto una giunta aperta allevarie anime politiche, inclusa l'opposizione,che d'altronde è rappresentata anche dall'as-sessore Toscani, più a sinistra di me». Didiverso avviso il Pd che ha voluto dire la sua

sulla nuova giunta. «Dopo le annunciate per-sonalità - scrivono in una nota CalogeroAngelo e Domenico Venuti, rispettivamentecapogruppo consiliare e coordinatore comu-

nale del Pd - finalmente esce fuori il tantoannunciato “nuovo” quadro politico salemi-tano. L’unica cosa che emerge con chiarezzadopo un anno di amministrazione è l’ininter-rotto stato confusionale che anima una giun-ta incapace di dare risposte concrete ai pro-blemi della Città, tutta presa dall’epopea digrandi imprese che, ad oggi, rimangono let-tera morta». I consiglieri comunali, nelsegnalare «i disservizi e le carenze dellamaggioranza sul piano dell’ordinaria ammi-nistrazione», insistono sul «singolare ingres-so in giunta dell’avvocato Antonina Grillo,fino a ieri membro dell’assembleaCostituente cittadina del Pd e candidata,appena un anno fa, al Consiglio comunalenella nostra lista, a sostegno di un progettoalternativo a quello dell’amministrazione dicui oggi diventa assessore. Tutto ciò - con-cludono - non scalfisce minimamente ilnostro lavoro che proseguirà serenamentenel rispetto del mandato datoci dagli eletto-ri». Nonostante il riserbo che ha caratteriz-zato finora l’atteggiamento degli assessoriuscenti l’imprenditore Vincenzo Lo Castro,con la schiettezza che lo contraddistingue,ha rilasciato un commento che sintetizza levicende degli ultimi mesi. «Da tempo -spie-ga - auspicavo un rimpasto o una nuovagiunta visto l'impasse che si era creato dasette mesi nell'ordinaria amministrazione.Avevo spinto Sgarbi a prendere questa deci-sione già dopo le dimissioni di Scalisi e lanuova giunta va nella direzione che speravo.Se il ricambio potrà avere ripercussionipositive per la città e il bene della comunitàquesto non può che farmi piacere. Mi augu-ro che il neo esecutivo, con l'ingresso ufficia-le del Mpa di Nino Scimemi e dell'Udc diPino Giammarinaro, possa ridare slancioalla vita amministrativa del comune, indi-spensabile per la rinascita della città. Perquanto mi riguarda posso dire di aver svoltoil mio ruolo con responsabilità, facendo arri-vare diversi finanziamenti a Salemi per learee artigianali e le zone Pip, un risultatoottenuto solo da quattro comuni in tutta laSicilia».

Dir ettore Responsabile: Lucia PedoneRedazione: Via Santa Croce, 5 - 91018 SALEMI (TP) email:[email protected]@infobelice.itTel/Fax 0924.983783Iscritto al Nr 166 del registro dei giornali edei periodici presso il Tribunale di Marsala.Anno III n° 7Pubblicato: Centro Studi SolidaleStampa: "Fashion Graphic" GibellinaTiratura: 8000 copie

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Gaspare Baudanza

Sarà la volta buona?

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pag. 13

LUGLIO 2009

Letizia Loiacono

Giunta Sgarbi, tutti reclutatiEsecutivo variegato, nominati tecnici e rappresentanti scelti fra più partiti. Presa di posizione del Pd

In stampa il 21 Luglio 2009

GGrazie all'impegno ed allavoro svolto dall'ammini-strazione comunale le

manifestazioni di Segesta("Rappresentazioni Classiche -Segesta Eventi") sono state inseri-te dall'Assessore regionale alTurismo, Titti Bufardeci, nelCalendario Ufficiale delleManifestazioni di grande richiamoturistico, approvato con Decretoassessoriale 25 del 22 maggioscorso. L'inclusione delle manife-stazioni segestane nel Calendariodei grandi eventi, consentirà alComune di accedere ai fondi strut-

turali del P. O. Fers 2007/2013(Asse 3). L'amministrazione potràcosì ottenere un finanziamento perle spese organizzative artistiche epubblicitarie per la copertura del50 per cento del totale dei costisostenuti. Una boccata di ossigenoper le casse comunali che permet-terà all'esecutivo guidato dal sin-daco Nicolò Ferrara di curare inmaniera migliore le manifestazio-ni. Il primo cittadino non hanascosto la soddisfazione per ilraggiungimento di un traguardoche va ad aggiungersi all'assegna-zione del prestigioso titolo di

"Città", ottenuto pochi mesi fa,nell'ottica della valorizzazione epromozione in chiave turistica eculturale di Calatafimi. «Si tratta

di un importante risultato - spiegail sindaco Ferrara- che premial'attività di questa Amministra-zione e finalmente inserisce, meri-tatamente, le rappresentazioni diSegesta tra le più importantimanifestazioni siciliane, ricono-scendo il significativo ruolo svoltodagli spettacoli classici per la pro-mozione della cultura e del turi-smo locale e ripagando l'impegnoprofuso da tutto l'esecutivo per lavalorizzazione di quella eccezio-nale risorsa rappresentata dal tea-tro di Segesta. L'inclusione nelcalendario conferma, quindi, la

presa di coscienza a livello regio-nale delle enormi potenzialitàinsite nel nostro territorio».«Questo ulteriore riconoscimento- conclude Ferrara- rappresenta ilriscatto della nostra comunità e lainserisce, a buon diritto, in un cir-cuito culturale di alto livello checi aiuterà a far conoscere ancorameglio i nostri beni archeologici,le tante bellezze sparse nel terri-torio, attraverso le quali intendia-mo stimolare un afflusso sempremaggiore di turisti».

Gaspare Baudanza

Gli spettacoli di Segesta nel circuito dei grandi eventiBelice c’è sospende la pubblicazione per il mese di agosto

Buone vacanze e... arrivederci a settembre

I want you

IIn tanti sonorimasti delusi. Ciavevano creduto

veramente all'arrivoa Salemi di MassimoD'Alema, VladimirLuxuria e LapoElkann. Sparate da "bar sport"ma riportate con insistenza edovizia di particolari anche suprestigiosa carta stampata.Assieme allo scontento edall'amarezza per non poter averepersonaggi tanto altisonanti aSalemi c'è però la certezza dellafine di una lunga telenovela. Ed èterminata anche la surreale sce-neggiata di assessori ancora for-malmente in carica ma di fattosfiduciati sulla stampa.Finalmente c'è una giunta! Il sin-daco ha scelto gli assessori con lecaratteristiche che cercava e siritrova quindi nelle condizioniottimali per dare slancio all'azio-ne di governo della città. Non sipuò che augurare buon lavoroall'esecutivo con l'auspicio chedopo tanto fumo arrivi l'arrosto eche assieme ad eventi, indubbia-mente di grande richiamo e pre-stigio, arrivi anche la soluzioneai tanti problemi del paese. Ci siaspetta che oltre ad utilizzare lerisorse del bilancio comunale siriesca a far arrivare qualchefinanziamento, che la ricostruzio-ne riparta per dare occupazioneai tanti artigiani in attesa di lavo-ro, che si riesca a vendere le casead un euro, che il centro storicosia recuperato e torni ad esserevissuto, che il polo museale siconcretizzi, che l'illuminazionepubblica sia efficiente, che lapulizia del paese non venga tra-scurata. Sono alcune delle aspet-tative dei salemitani che hannovotato per la "svolta" con la spe-ranza di trovarsi di fronte adun'occasione unica e irripetibileche potesse dare una chance disviluppo al territorio e di buongoverno alla Città. E mentresembra completo l'arruolamentodi assessori, "meta assessori",consulenti ed esperti di varianatura che gravitano attornoall'amministrazione, può dirsiconcluso anche il "rodaggio" del-l'esecutivo. Ora con la giunta ingrado di garantire maggiore ope-ratività al Sindaco, se dovesseroessere accampate ulteriori scuse,che ad oggi apparirebbero davve-ro incomprensibili, potrebbe fini-re anche la luna di miele con isalemitani.

Tieniti pronto!Prima o poi arruoleròanche te!

Page 2: Belice c'è - Luglio 2009

22 Cronache dal comune di Salemi

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Partanna

Consiglio comunale, approvato il bilancioTanti gli emendamenti presentati nel corso della seduta protrattasi fino all’alba

AAl termine di una sedutafiume di oltre 13 ore ilConsiglio comunale ha

approvato il bilancio di previsione.Lo strumento finanziario è statovotato da nove consiglieri dellamaggioranza e da cinque esponentidell'opposizione: Francesco LoFria, Calogero Augusta, FrancescoSalvo, Andrea Russo e FrancescoGiuseppe Fileccia. Si sono inveceastenuti i consiglieri Udc NinoArdagna, Vito Lo Castro eGiovanni Fici mentre hannoespresso voto contrario CalogeroAngelo e Domenico Venuti del Pd.Fra le voci di bilancio figurano unaserie di aiuti per i disoccupati, conl'avvio dei cantieri scuola, alcuniinterventi nel sociale, per gli anzia-ni e i minori, un contributo di 20mila euro per le parrocchie delpaese e uno da 30 mila per le scuo-le. Previsti inoltre degli interventinel settore della manutenzione distrade e contrade per un ammonta-re di 250 mila euro, la manutenzio-ne del campo sportivo e l'illumina-zione dei campi da tennis, oltre auno stanziamento di 60 mila europer le case popolari di via AngeloMusco e per l'illuminazione di c/daCuba. Fra le misure approvateanche il piano di alienazione per le«case a 1 euro» che darà nuovoimpulso al progetto lanciato mesifa dal sindaco Sgarbi. «E' l'ennesi-mo segnale che il Consiglio comu-nale vuole contribuire allo svilup-po e alla crescita economica delpaese - ha sostenuto FrancescoSalvo - ora spetta al Sindaco attua-re gli obiettivi prospettati; dal

canto mio vigilerò perchè le sommeimpegnate e le risorse finanziariedisponibili vengano messe a dispo-sizione dei salemitani e dellacittà». Sul bilancio si è espressoanche il consigliere d'opposizioneFrancesco Giuseppe Fileccia cheha specificato «di aver approvatosolo le misure che rappresentanoun bene per la città. Dato che ogniconsigliere, come recita l'art.24 delregolamento consiliare, ha pienalibertà nell'espressione del voto, horitenuto di votare a favore delbilancio nell'interesse della collet-tività». Sul fronte dell'opposizionenon si è fatto attendere il commen-to degli esponenti del Pd CalogeroAngelo e Domenico Venuti chehanno sottolineato il ritardo nel-l'approvazione dello strumentofinanziario ed evidenziato «le pro-

fonde divisioni di una maggioranzaormai al capolinea che è corsa airipari con nuovi innesti in sostitu-zione dei tre ribelli dell'Udc(Ardagna, Fici e Lo Castro).Ovviamente ne è venuto fuori unBilancio-puzzle privo di qualsivo-glia spunto programmatico, cam-biato con un maxiemendamento afirma di quattordici consiglieri chesi sono accaparrati un pezzettociascuno delle poche risorse adisposizione senza tenere contodelle reali esigenze della città.Trascurata la scuola, boicottati gliemendamenti del Pd sulle agevola-zioni per nuove attività nel centrostorico e sulla manutenzione degliedifici parrocchiali». Sotto il profi-lo politico Angelo e Venuti hannorimarcato la mancanza di rispostesoddisfacenti «sull'evidente trascu-

ratezza dell'ordinaria amministra-zione dal punto di vista dellamanutenzione e pulizia stradale osulla crisi aperta dal Sindaco,apparsa più che altro un'ottimascusa per distogliere lo sguardodal fallimento di quest'amministra-zione». «Di pessimo gusto- hannoconcluso - la reintroduzione del-l'indennità della giunta arrivataproprio all'indomani delle elezionieuropee in cui il sindaco era impe-gnato in prima persona. Unicanota positiva l'aver scongiuratol'indiscriminato inserimento diimmobili comunali nel piano dellealienazioni (scuole, mercato coper-to…), che riguarda ora soltanto iruderi del centro storico».All'attacco del Pd si è aggiunta ladura presa di posizione degli espo-nenti dell'Udc Nino Ardagna, Vito

Lo Castro e Giovanni Fici chehanno contestato come «a distanzadi un anno una parte del consigliocomunale stia disattendendo ipunti cardine del programma poli-tico sostenuto durante le elezioni,per agire non in chiave politico-programmatica ma solo clientela-re. La seduta del bilancio haespresso un verdetto poco lusin-ghiero sul piano del rilancio dellacittà. Doveva e poteva essere ilprimo atto di una discontinuitàpolitica ma la cronaca della sedutanon può che lasciare strascichi dipolemiche, difficilmente sanabili inseno alla maggioranza ufficiale».Fra i temi portati in discussionedagli esponenti dell'Udc (16 emen-damenti in tutto) rientravano l'indi-viduazione di fondi per l'illumina-zione pubblica, la viabilità urbana

ed extraurbana, la gestione ordina-ria delle scuole e in particolare delplesso di Ulmi. Ma anche la richie-sta di misure per commercio e agri-coltura, verde pubblico, la riam-missione nel parco mezzi comunalidi un pullmann scuolabus, lariqualificazione della via di acces-so alla città (zona viaVignagrande), l'acquisto dell'im-mobile del vecchio Cinema Italia,il finanziamento di progetti di svi-luppo economico e sociale, lavoridi manutenzione in Piazza Vittimedi Nassirya e un fondo per il rim-borso spese di viaggio per gli stu-denti residenti. Ardagna, Lo Castroe Fici spiegano: «Pur avendo dife-so i punti trattati e provato amigliorare le proposte formulate cisiamo trovati davanti un muro digomma creato da assessori e consi-glieri che hanno smentito loro stes-si, per partito preso, bocciandopersino emendamenti di cui eranostati firmatari». Alle accuse diopposizione e parte della maggio-ranza ha replicato il presidente delConsiglio comunale Giusy Asaro:«Dopo un serrato confronto politi-co si è pervenuti all'approvazionedi uno strumento finanzario checonsentirà all'amministrazione diriprendere il lavoro al fine di darele risposte che molti cittadiniaspettano. Le esigue somme pre-senti in bilancio non hanno per-messo grossi margini di manovraal Consiglio, ma l'emendamentovotato da ben 14 consiglieri comu-nali, sarà fondamentale per darerespiro alla città».

Letizia Loiacono

I Consiglieri comunali di maggioranza

Page 3: Belice c'è - Luglio 2009
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Page 5: Belice c'è - Luglio 2009

LLo scorso giugno all’hotelVilla Mokarta si sono svoltele elezioni per il rinnovo del

direttivo F.I.D.A.P.A per il biennio2009/2010. A capo dell’associazio-ne, che da più di un ventennio èpresente ed opera con entusiasmosul territorio salemitano, è stataeletta la prof.ssa Paola Lo Grasso.La neo presidente, che subentraalla past president Pina Strada, gui-derà l’associazione con il supportodella sua vice Enza Gandolfo, della

segretaria Giuseppina Mazzara edella tesoriera Anna Pilocane. Frale altre componenti che collabore-ranno con il direttivo per la realiz-zazione delle manifestazioni ed ini-ziative in programma per il bienniofigurano: Katia Misciagna,Giuseppina Caruso e Jole Zito inqualità di revisori dei conti; TizianaArdagna, Donatella Corleo,Giuseppina Bonasoro, AntoniettaLo Castro, Maria Pia Tumbarello eAnnamaria Renda in qualità di

consiglieri; Anna Ferro con l’inca-rico di segretaria aggiunta e RitaRenda e Daniela Salvo come ceri-moniere. «Ringrazio il direttivouscente - afferma la presidente LoGrasso - e sono fiduciosa che l’as-sociazione riuscirà a svolgere unlavoro sempre più specifico sul ter-ritorio, aprendo nuovi orizzonticulturali e socio-economici.Auspico la collaborazione e parte-cipazione di tutti, dalle amichesocie all’amministrazione comuna-le a tutte le altre reti di comunica-zione perchè da tante idee possanonascere dei buoni progetti pervalorizzare e perfezionare la nostraCittà. Un clima di collaborazione erispetto reciproco sarà il presuppo-sto essenziale per un’attività sanae aperta alle esigenze di una realtàche si rinnova e cresce nel quoti-diano con un’attenzione particola-re verso i giovani. Ringrazio tuttele amiche socie per avermi sceltoper un ruolo di così grande respon-sabilità».

Letizia loiacono

AAtermine dei percorsi formati-vi, finanziati dal FondoSociale Europeo, che hanno

coinvolto alunni e genitoridell'Istituto Comprensivo "Giu-seppe Garibaldi", a fine giugno, si ètenuta una manifestazione nel corti-le della scuola. Le opere didattico-ricreative poste in essere sono statediversificate a seconda delle azionilegate ai diversi moduli formativi ealle competenze maturate dai corsi-sti che li hanno frequentati. Il modu-lo dedicato alle attività espressivo-creative ha proposto uno spettacoloche ha abbinato un argomentoimportante come la pace nel mondocon il genere della rappresentazionebrillante e del ballo. Le canzonihanno avuto per soggetto i balli piùfamosi del mondo e i costumi colo-rati , indossati dagli studenti, hannodato un tocco di grande allegria.Una rappresentazione che unendoteatro, canto e danza ha dato spuntoper riflettere sulla pace e ha contri-buito ad educare a formare valori.La preparazione dello spettacolo haaiutato gli studenti ad interagire almeglio nel proprio lavoro, rispettan-

do gli altri all'interno del gruppononché ad acquisire sicurezza nellesituazioni pubbliche e a saper con-dividere le proprie emozioni. Ilmodulo impegnato nelle problema-tiche di recupero e salvaguardia delterritorio, ha, durante il corso for-mativo, realizzato delle inchiestetematiche sulla raccolta differenzia-

ta a Salemi, catalogato ed elaboratoi dati e, per questa occasione, haallestito una mostra degli oggettirealizzati con materiale di riciclo epubblicato i risultati dell'indaginesvolta con cartelloni illustrativi deigrafici eseguiti dagli studenti conl'utilizzazione del pacchetto office.Tutte attività che hanno favorito

negli alunni la consapevolezza delleproprie abilità, dei propri limiti epotenziato la fiducia e la stima di sée il senso di responsabilità. I duemoduli che hanno trattato dell'edu-cazione alimentare hanno allestitouno stend gastronomico con cibi,pietanze e bevande vari preparatidai corsisti insieme agli esperti.

Studenti e genitori sono stati impe-gnati tutta la mattinata e il pomerig-gio, insieme ai cuochi nella realizza-zione del menu, pertanto, quando lospettacolo si è concluso tutti i pre-senti hanno degustato i piatti prepa-rati. Con il seguente progetto, lascuola ha offerto agli alunni la pos-sibilità di riflettere sulle conoscen-

ze, organizzarle e ampliarle, facen-do uso dei linguaggi non verbali,organizzando laboratori teatrali,espressivi, uscite sul territorio ,coinvolgendo le famiglie che sonostate informate delle azioni e invita-te all'attiva collaborazione.

Mimma Gaglio

55Cronache dal comune di Salemi

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Concluso il progetto "P.O.N." all'Istituto Comprensivo Giuseppe Garibaldi

La scuola si apre al territorio

IIl Gruppo ArcheologicoXAIPE , associazione divolontariato operante nel-

l'ambito della tutela, valorizza-zione e fruizione dei beni cul-turali ed ambientali della

Provincia Regionale di Trapani, hadedicato la giornata del 9 Luglioalla pulizia degli scavi archeologi-ci effettuati dalla Northern IllinoysUniversity di Chicago (USA),sotto la direzione del Prof. M.Kolb, negli anni 2002-2006 nelgiardino del Castello di Salemi.Tale attività, che rientra piena-mente tra gli scopi dell'associazio-ne, è finalizzata alla valorizzazio-ne e fruizione di una delle areearcheologiche più interessanti delcentro storico di Salemi che harestituito attestazioni della fasearcaico-classica e medievale del-l'antico abitato salemitano. Un rin-graziamento particolare, va a tuttii volontari che hanno partecipatoall'iniziativa poiché senza il loroprezioso e qualificato aiuto non sisarebbe riusciti a valorizzare que-sti scavi archeologici. (Nelle fotol’area prima e dopo la pulizia

Leonardo Lombardo

Puliti gli scavi archeologici del Castello

IIl presidente della Pro Loco di Salemi GiuseppePecorella ha indirizzato una lettera al sindacoVittorio Sgarbi per segnalare alcuni disservizi che

per l’esponente dell’associazione ostacolerebbero leattività di promozione turistico-culturale della città.«L’amministrazione da lei guidata- si legge nella let-tera - ha realizzato numerose ed importanti iniziative:dal progetto terremoto al convegno sugli stati genera-li dei musei in Italia, dall’arrivo della collezione Kimalla giornata mondiale per il Tibet, dalle iniziative del-l’assessorato alla Creatività all’esposizione delle teledi grandi artisti quali Rubens e Caravaggio, dal pro-getto delle “case ad 1 euro” alla costituzione dell’as-sociazione Salemi e Pepemi. Tutti eventi che hannofatto sì che il nome “Salemi” arrivasse nelle cased’Italia, dell’Europa e del Mondo, suscitando maggio-re interesse e curiosità verso la nostra cittadina». Fattaquesta premessa Pecorella passa alle critiche. «Ci tro-viamo a dover rilevare, nostro malgrado, una serie didisservizi. L’ente locale, che Lei rappresenta, ha ildiritto-dovere di prendere i dovuti provvedimenti affin-ché la sinergia tra tutti coloro i quali operano alla pro-mozione, tutela e salvaguardia del patrimonio artisti-co, storico, monumentale e paesaggistico della nostracittà sia massima. Ci riferiamo soprattutto alla man-

canza di collaborazione con gli uffici preposti per ladivulgazione e comunicazione degli eventi in cantieredei quali molto spesso il pubblico viene a conoscenzasolo quando sono già in atto non essendo stati pubbli-cizzati per tempo; alla scarsa attenzione dell’eventogaribaldino che non ha visto la nostra città protagoni-sta della ricorrenza insieme agli altri centri interessa-ti; all’incuria in cui versa piazza Alicia, con l’illumi-nazione che circonda il perimetro del castello offusca-ta dalle auto che sostano sopra i corpi illuminantil’area di verde pubblico piena di erbacce e vandaliz-zata senza che nessuno si accorga di nulla. Non ultimoci sentiamo di spendere qualche parola sull’utilizzodel nostro maniero che, dopo un eccellente restauro,per l’importanza che ha come millenario monumentoarchitettonico andrebbe utilizzato, visitato e non vissu-to». La Pro Loco, a nome dei tanti visitatori che elogia-no le bellezze della cittadina ma nello stesso tempo silamentano per i disservizi sopra citati «sente quindi ildovere di sollecitare il primo Cittadino, affinché ovepossibile, possa provvedere al fine di evitare episodicome quello verificatosi la mattina del 2 giugno scor-so, quando numerosi turisti, desiderosi di visitare lanostra città ed il suo ricco Centro Storico, sono rima-sti delusi nel trovare i siti chiusi».

Pro loco, Peppe Pecorella scrive a SgarbiFidapa, eletto nuovo direttivo

TTr a d i z i o n a l e"passaggio dicampana" per

il Rotary Club diSalemi. Durante lacerimonia avvenutalo scorso 5 luglio, neilocali del BaglioBorgesati, il prof.Angelo Romano halasciato la presidenzaa Giacomo Piazza. Apresenziare, oltre aisoci del club rotaria-no, anche illustri per-sonaggi della vitamilitare e civile.Prima di passare leconsegne al nuovopresidente, il prof. Romano ha illu-strato gli obbiettivi che il club haraggiunto durante questo annoappena trascorso: dalla costituzio-ne del Rotary Interact (ossia ilRotary dei giovani) ai tanti conve-gni e manifestazioni a carattereinformativo, svolti in prevalenza alCastello Arabo Normanno di

Salemi. Quest'ultimi sono stati digrande aiuto per sensibilizzare edinformare su tematiche medico-scientifico, finanziario ecc. Ilnuovo presidente Piazza ha pro-spettato come obbiettivo principaledella sua presidenza, la tutela del-l'ambiente e del territorio. "Il futu-ro del Rotary è nelle nostre mani".

Questo è il motto dell'appena ini-ziato anno rotariano, che si sposaperfettamente con gli obiettivi diPiazza e di tutto il Rotary ClubInternational. Cambiamenti ancheper il vertice rotariano: infatti, algovernatore Nicola Carlisi, succe-de Francesco Arezzo.

Andrea Ardagna

Rotary Club: «passaggio di campana»

Alcuni soci del Rotary Club di Salemi con il neo presidente Giacomo Piazza

Page 6: Belice c'è - Luglio 2009

QQuest'anno, oltre alla mira-colosa guarigione dalmelanoma maligno dia-

gnosticato più di diciotto anni fa,ha festeggiato a San GiovanniRotondo anche le nozze d'argentocon la moglie Bice. GiuseppeAngelo, 52 anni, non ha maismesso di ringraziare Padre Pioper il prodigio, accertato dal dot-tor Pietro Violi e riconosciuto dalVaticano, che ha ridato la vitaall'agricoltore salemitano. Unevento frutto dell'intercessionedel "Santo" dalle stimmate che lascienza non ha saputo spiegare eche è ormai annoverato fra imiracoli attribuiti al frate diPietrelcina. E la storia diGiuseppe Angelo in effetti è dav-vero straordinaria. La vicenda hainizio nel 1991 quando il 52ennesi reca da un medico per un con-trollo ad un neo sospetto sullaschiena che si rivelerà un mela-noma maligno. Non passa moltotempo dalla rimozione del picco-lo tumore quando in ottobre unesame presso "l'Istituto per lostudio e la cura dei tumori" diMilano accerta la presenza dialcuni linfonodi all'ascella.

Angelo si sottopone ad un altrointervento, in apparenza risoluti-vo, ma che non è destinato a met-tere la parola fine al suo calvario.Il verdetto che non lascia speran-ze arriverà infatti con la Taceffettuata qualche tempo dopo inun centro specializzato inFrancia: metastasi cerebrale. Duetermini che si prestano ad un'uni-ca, drammatica interpretazione.E' a questo punto che l'agricolto-re e la sua famiglia si recano aSan Giovanni Rotondo per rivol-gere le loro preghiere a PadrePio. Una richiesta accorata che ilfrate esaudisce con la progressivascomparsa della malattia e che imedici non esitano a definire unmiracolo che ha del divino. Oggi,a distanza di molti anni,Giuseppe Angelo vive serena-mente circondato dalla sua fami-glia. Parla, sorride e conduceun’esistenza normale, restandoun enigma inspiegabile per lascienza medica ma non per colo-ro che credono nelle doti miraco-lose del frate cappuccino che haaiutato migliaia di fedeli in diffi-coltà.

Letizia loiacono

66 Cronache dal comune di Salemi

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HHaven and hell: soffia sul fumo sputa sull'alcool. Questo è stato iltema trattato durante il concerto tenutosi a Salemi, il tredici giugnoscorso in piazza Alicia. Concerto organizzato dall'alta squadriglia

(composta da ragazzi più grandi) del reparto San Giorgio del gruppo scoutSalemi 1: Vito Gullo, Cristina Craporotta, Maria Orlando, MariaGiammalva, Andrea Amante, Raffaele Renda, Chiara Scalisi, Ezio Salvo,Francesca Renda, per sensibilizzare i giovani sui gravi effetti dell'abuso difumo, alcool e droga. Un fenomeno purtroppo molto diffuso e quasi "nor-male"tra i giovani. Il concerto della band "THE WINGS" composta daisalemitani Giorgio Internicola (noviziato gruppo scout Salemi1), MauroBonura, Gaspare Ferro, Andrea Angelo e con la collaborazione occasiona-le come secondo chitarrista di Michele Ferro (alta squadriglia grupposcout Salemi1), ha animato la serata con canzoni rock, graditissime ai gio-vani e che trasmettono messaggi positivi per limitare l'uso di alcool ed evi-tare quello di fumo e di sostanze stupefacenti. Durante la serata sono statemostrate le statistiche reali sulle morti dovute all'utilizzo di queste sostan-ze e sono intervenuti , tra gli altri, il maresciallo Giacalone della locale sta-zione dei carabinieri, il tenente Safina della locale stazione della poliziamunicipale, il dott.Triolo , il nostro parroco don Salvatore Cipri nonchéAE del gruppo scout Salemi1. Agli ospiti sono state poste delle domandeper approfondire meglio l'argomento. La manifestazione è stata organizzata con un durissimo lavoro e una gran-de collaborazione tra gli scout, ma grazie anche alla collaborazione deglisponsor che con il loro contributo hanno permesso di sostenere le picco-le spese necessarie all'evento. Il concerto è stato seguito da una notevolepresenza dei giovani superando di gran lunga le aspettative degli organiz-zatori.

Vito Gullo

Concerto del gruppo scout Salemi 1

I l sindaco Vittorio Sgarbi ha contestatoduramente i criteri della ricostruzione e leanomalie nell'erogazione dei contributi per

i danni del terremoto del Belice del 1968. Ilcritico d'arte ha posto l'accento su un centrostorico «gravemente compromesso- sostiene -dalla ricostruzione interamente finanziatadallo Stato attraverso le cosiddette commis-sioni comunali "ex articolo 5" che valutano iprogetti e deliberano i contributi. Antichi edi-fici intatti e in alcun modo colpiti dal sismasono stati demoliti per ottenere finanziamentiper ricostruzioni con materiali impropri e conl'alibi della messa in sicurezza per il terremo-to». Dopo l'abbattimento di un'altra abitazionein via Amendola il sindaco ha quindi deciso disospendere tutti i finanziamenti «erogati -precisa ancora Sgarbi - in modo fraudolentodalla commissione "ex art.5" con la complici-tà di tecnici che hanno fornito perizie giuratetotalmente estranee allo stato di fatto, attri-buendo agli edifici condizioni di pericolo ine-sistenti» e di revocare la delega di presidentedella commissione al consigliere dell'UdcGiuseppe Ferro. Affermazioni forti che hannoprovocato un vespaio di polemiche. «Non sipuò restare indifferenti - dice il capogruppoUdc Nino Ardagna che ha guidato laCommissione nella precedente amministra-zione - davanti a dichiarazioni pesanti e pocolusinghiere. E' innegabile che i finanziamentistatali abbiano dato la possibilità di ripristi-nare tante abitazioni e di riqualificarle consistemi confortevoli e moderni, ma hannoimposto anche, causa le pressanti norme anti-sismiche, di modificare le tessere urbanisticheantiche con immobili dalle strutture in cemen-to». Il consigliere Udc ha quindi precisato: «Ilsindaco che è uomo d'arte e conosce e apprez-za l'importanza del restauro sa che per leggeè anche il presidente della Commissione ex

art.5, e può sostituirsi, nel caso in cui gli indi-rizzi continuino a essere disattesi, a chi non èin grado di attuarli. Le sole dichiarazioni distampa, quindi, non lo sollevano dalle respon-sabilità. Sul piano personale posso solo direche da ex Presidente della Commissione hosempre cercato di dare impulso alla ricostru-zione, nel rispetto della legge e in autonomia,valutando le approvazioni dei progetti allapresenza di componenti qualificati dellaSovrintendenza e del Genio Civile, non asse-condando alcuna complicità tra tecnici, poli-

tici e imprenditori». Alle affermazioni di Sgarbi hanno replicatoanche gli esponenti del Pd Calogero Angelo eDomenico Venuti, critici verso le dichiarazio-ni del sindaco sulla gestione della ricostruzio-ne «a cui è seguita la revoca del capo-settoree la sospensione dei lavori e dei contributi dialcune abitazioni da parte della commissione.Invitiamo Sgarbi- hanno concluso - a circo-stanziare, qualora ve ne siano, i fatti di cui èconoscenza, così da poter consentire l'even-tuale individuazione di precise responsabilitàsenza intaccare il naturale completamentodella ricostruzione». E sull'argomento il neoassessore all'Urbanistica Antonina Grillo haannunciato che si sta approntando un nuovoregolamento per la riqualificazione del Centrostorico da presentare in Consiglio comunaleper l'approvazione e che al più presto ripartiràl'attività della commissione. Detto questo se iltentativo estremo di evitare altri scempi nelcentro storico è assolutamente condivisibile,ciò deve avvenire solo nel rispetto delle leggie delle regole oggi in vigore. Dichiarazionid’intenti e regolamenti sono inefficaci controle norme dello stato che piaccia o no danno lapossibilità e in alcuni casi obbligano a costrui-re non tenendo in considerazione, specialmen-te in certe zone, l’aspetto architettonico e arti-stico nell’opera da ricostruire. Forse sarebbeutile un’azione di sensibilizzazione a livelloparlamentare per correggere gli errori e rende-re più chiare le norme sulla ricostruzione, cheanche nel caso di numerosi immobili il cuirecupero è già iniziato ma non è mai statocompletato, non sono formulate in manieraefficace e non consentono agli amministratoridi intervenire in alcun modo. Stando così lecose ogni eventuale contenzioso rischia dinon approdare a nulla.

Letizia Loiacono

MManifestazione di rilievoper l'associazione ASDPoker di Salemi che nella

splendida e suggestiva cornice delCastello di Salemi ha organizzatoil "V Main Event SiciliaOccidentale". Lo scorso 28 giugnoper l'intera giornata, circa 70 gioca-tori provenienti da tutta la Sicilia sisono sfidati in un avvincente tor-neo di poker . In occasione del-l'evento era presente come ospite ilcampione italiano Peppe Cefalù.«Siamo grati a Peppe- affermaSalvatore Carbonello - per averci

onorato della sua presenzae facciamo un sincero inbocca al lupo per i prossi-mi impegni sportivi".

Primo classificato del torneo èstato il palermitano GregorioCiulla, secondo Alfonso Ghilardi diAgrigento, mentre il terzo podio èandato all'ennese Giuseppe Rizza.Tra i salemitani un buon piazza-mento è stato raggiunto da DuccioGrassa. «Ringraziamo il Vice sin-daco Antonella Favuzza per la suacollaborazione e tutta l'ammini-strazione comunale per averciospitato dentro il Castello - affer-ma Carbonello -. Visto il successodella manifestazione ci ripromet-tiamo di ripetere l'iniziativa».

gaba

Salvatore Carbonello e Peppe Cefalù

Gregorio Ciulla

Un momento dellamanifestazione

V Main Event Sicilia occidentale Torneo di poker dentro il Castello

Defenestrazione

Giuseppe Angelo, miracolato da Padre Pio,festeggia le nozze d'argento

Diciotto anni fa la terribile diagnosi che lo condannava

Nuovo stop alla ricostruzioneIl sindaco mette in discussione le modalità di recupero del Centro storico

Vittorio Sgarbi sospende l’attivitàdella commissione «ex art. 5» edenuncia presunte irregolaritànell’approvazione dei progetti

Page 7: Belice c'è - Luglio 2009

SSei amici per formare la squa-dra, tanto entusiasmo e spor-tività, sono i pochi ingredien-

ti necessari per partecipare alla

quarta edizione di "C'era 'na vota"giochi in piazza, organizzata anchequest'anno dall'Associazione ProLoco Salemi, visto il grande suc-

cesso delle precedenti edizioni. Lamanifestazione avrà luogo nelleserate del 31 Luglio e del 1 Agostoin Piazza Alicia, nelle quali saran-no protagonisti proprio i giochi diuna volta. Alla squadra che siaggiudicherà il primo premio saràconsegnato un maiale; alla secondauna pecora e salsiccia al vincitoredel miglior "carruzzune". Vi aspet-tiamo con tanti giochi e tantissimesorprese! Per ulteriori informazionirivolgersi alla Pro Loco sita inPiazza Libertà n° 8 oppure telefo-nare ai seguenti numeri:0924/981426 o 366/3687890

Drago M. Cristina

77Cronache dal Belice

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PPresso la sala consiliare delComune di Gibellina si èsvolto l'incontro di animazio-

ne territoriale per illustrare ilnuovo bando per la selezione deiGruppi di Azione Locale (GAL) edei Piani di Sviluppo Locale (PSL)nell'ambito dell'Asse 4 LEADERdel PSR 2007/2013, pubblicatosulla GURS N° 25 del 29/05/2009,organizzato dall'Ufficio dell'As-sessorato Regionale Agricoltura eForeste SOAT 119 di Gibellina. Ilprogetto Leader è uno strumento diintervento finanziato con fondicomunitari che mira a promuoverelo sviluppo delle aree rurali attra-verso il rafforzamento della capaci-tà progettuale e di governance loca-le. Adotta infatti, una metodologiache prevede la partecipazione inprima persona dei soggetti pubblicie privati dei territori rurali, chiama-ti a organizzarsi in partenariato perconcertare, redigere e realizzare deipiani di sviluppo su tematiche rite-

nute strategiche per la diversifica-zione delle attività economiche e lacreazione o il consolidamento delleopportunità occupazionali. All'in-contro sono intervenuti numerosirappresentanti dei Comuni interes-sati della Provincia, nonché espo-nenti di Associazioni ed Enti vari,tecnici del settore e altri soggettipotenzialmente interessati a variotitolo a far parte del costituendopartenariato. Infatti, come illustratoampiamente e in modo circostan-ziato dai relatori Giuseppe Spartà eSanti D'Alessandro del Gruppo diCoordinamento dell'AssessoratoRegionale Agricoltura e Foreste,l'iter della presentazione delle pro-poste è ormai giunto alla sua fasecruciale. La selezione delle propo-ste avverrà in due fasi. Nella prima,entro il 22 luglio, è prevista la pre-sentazione delle proposte di candi-datura da parte dei partenariati pub-blico/privati che sono già costituitio intendono costituirsi in GAL;

nella seconda, entro il 25 ottobre,dovranno essere predisposti e pre-sentati i PSLda parte dei partena-riati che avranno superato la primafase di selezione. E' stato eviden-ziato dai relatori che l'amministra-zione regionale, sulla base dellerisorse finanziarie previste, alloscopo di migliorare ed estenderel'esperienza LEADER delle prece-denti programmazioni, ha indivi-duato, su scala regionale 15 Nucleidi Aggregazione Territoriale (NAT)al cui interno andrebbe preferibil-mente individuata la costituzionedi un GAL. Per la provincia diTrapani, i Comuni facenti parte delNAT sono Alcamo, BusetoPalizzolo, Calatafimi, Castellam-mare del Golfo, Custonaci, Erice,Gibellina, Partanna, Poggioreale,Salaparuta, Salemi, San Vito loCapo, Santa Ninfa, Valderice eVita.

Daniela Gucciardi

Presentato il bando di selezione per il «Leader»

SSuoni, colori, suggestioni,emozioni uniche hannosaputo dare gli allievi delle

scuole di Danza salemitane, la"Whisky a gogo" e la "Emidance",due spettacoli musicali di grandesuccesso. La prima scuola, direttadal maestro Antonino Messina, haportato in scena un saggio di danzadal titolo "45 giri". Uno spettacolointeramente dedicato alla musica

degli anni 60, realizzato con costu-mi e scenografie tipiche di quelperiodo. L'altra, invece, ha messoin scena uno spettacolo dal titolo"Il suono della pietra". Tra storia eleggenda, i ragazzi diretti daEmiliya Mihaylova, hanno raccon-tato un po' del passato del nostropaese, con storie fantasiose, lettein chiave musicale, legate spessoalla sacralità della gente, ponendo

sempre al centro la "pietra".Soddisfazioni sono state date daentrambe le scuole che hanno disicuro lavorato tantissimo per rea-lizzazione degli spettacoli. Lemanifestazioni hanno avuto luogopresso la piazza Alicia, rispettiva-mente il 27 e 28 giugno, sotto l'in-cantevole scenario del CastelloArabo-Normanno.

Andrea Ardagna

Salemi, «45 giri» e «Il suono della pietra»: musica e danza in piazza Alicia

QQuindici studenti del LiceoClassico "Gian GiacomoAdria" di Mazara del Vallo

hanno avuto l'opportunità di incon-trare lo staff dell'Assessorato allaCreatività di Oliviero Toscani alcomune di Salemi per una giornatadi stage formativo all'interno delprogetto "comunic@zione effica-ce", coordinato dalla dirigente sco-lastica Maria Rosa Ampolilla, conla collaborazione della docenteVincenza Anselmo. Gli studenti del

liceo classico, stanno svolgendouno stage di 120 ore presso laConcepì, società presieduta dallapartannese Giovanna Genco, che sioccupa di ideare, progettare,comunicare e che dà ai ragazzil'opportunità di sperimentarsi con ilmercato del lavoro attraverso espe-rienze dirette in aziende che a variotitolo si occupano di comunicazio-ne aziendale. "Lo stage è finalizza-to a far toccare con mano esperien-ze di lavoro reali e concrete, trasfe-

rire agli studenti competenze edesperienze - Af ferma ValerioIngoglia, tutor del progetto - Ed èquello che stiamo facendo approfit-tando dell'esperienza di Toscani edel suo gruppo". (Nella foto: glistudenti del Liceo Classico "GGAdria" di Mazara del Vallo, laprof.ssa Vincenza Anselmo, il tutoraziendale dott. Valerio Ingoglia,una collaboratrice di Conceptdott.ssa Rosalia Sparacia)

Giuseppe Petralia

AAnche quest'anno le ProLoco di Salemi, Vita,Valderice, Custonaci e

Buseto Palizzolo dal 25 al 28Giugno sono state presenti alla IVEdizione di "BON TON", rassegnaenogastronomica di tonno e pro-dotti di tonnara, svoltasi presso latonnara di Bonagia - Valederice(TP). Le Associazioni, che datempo si occupano con tanto impe-gno della promozione del territorio,hanno allestito e curato degli standespositivi mettendo in mostra lediverse realtà dei rispettivi paesi,suscitando ai tanti visitatori curio-sità sui paesi limitrofi.

Drago M. Cristina

«Bon Ton», le Pro Loco alla quinta edizione

Studenti mazaresi a Salemi per stage di comunicazione

CCarriera tutta in ascesa per la cantante salemitana Roberta Lo Portoche lo scorso 6 giugno ha partecipato, con successo, ai provini delprogramma televisivo XFactor. Ben 5000 gli aspiranti al talent

show che ha reso famosi artisti come Giusy Ferreri. La giovane interpretestudia attualmente canto presso una famosa accademia musicale di Roma,e ben presto inciderà un disco che conterrà suoi brani inediti. NonostanteRoberta non abbia ancora raggiunto la maggiore età, vanta un ricco curri-culum nel settore musicale che sicuramente continuerà ad incrementarecon altre importanti esperienze. diventando una cantante di successo eaffermanrsi nel mondo della musica. Intanto Roberta continua ad esibirsicon buona affermazione, in vari locali di zona, in attesa della chiamata chele consentirà di partecipare al programma televisivo. (aran)

Foto Staff "Giochi in piazza" della III edizione

Salemi, «C’era ‘na vota», giochi in piazza

La salemitana Roberta Lo Porto a X-Factor

Un momento dello spettacolo«Il suono della pietra»

Un momento dello spettacolo«45 giri»

Page 8: Belice c'è - Luglio 2009

PPer la terza volta consecutivacirca 300 bambini di età com-presa tra i 6 e i 14 anni usufrui-

scono del servizio, voluto dall'ammi-nistrazione Ferrara, denominato"Estate ragazzi 2009". L'attività haavuto inizio il 6 luglio e si conclude-

rà il 31 luglio. I bambini dal lunedì alvenerdì, nelle ore pomeridiane, sidivertono, giocano e fruiscono dispazi educativi. Quest'anno sarannosviluppate tematiche per la sensibi-lizzazione all'ecologia e alla raccoltadifferenziata. Ad affiancare gli ani-

matori nello svolgimento delle varieattività circa 50 giovani volontari dietà tra i 15 e i 20 anni. Nel progettosono coinvolte pure alcune associa-zioni presenti sul territorio, con i lorovolontari, quali Allegria ONLUS, lacooperativa Eufemia New Service, la

cooperativa Arcobaleno e l'associa-zione Nuova Dimensione, per sup-portare gli animatori nello svolgi-mento dell'attività. "E' una bellissi-ma esperienza - commentano glioperatori volontari FrancescoMessina e Paolo Sganga - Ogni anno

aumenta l'entusiasmo e il numero dibambini iscritti. Siamo soddisfattiper i risultati e assieme all'aspettoludico riusciamo anche ad educarealla disciplina". "L'Amministrazioneha investito su queste attività dicarattere sociale e le valorizzerà sem-

pre di più - afferma il sindaco NicolòFerrara - Il successo delle attivitàestive è merito soprattutto della bra-vura dei volontari che con impegno ededizione si dedicano ai bisogniricreativi e formativi dei bambini".

gaba

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51° anniversario di sacerdozio di don Francesco Campo

«Estate ragazzi 2009», spazi ricreativi e formativi per i bambini

Foto studio fotografico Antonella Cascio

Un momento della manifestazione. Da sinistra: Francesco Sammartano, Bent Parodi, Mario Gallorini, GustavoRaffi, Giovanni Gerbino Cassarà, Giovanni Ceccone, Giuseppe Briguglio, Enzo Vitrano

IIl 22 Giugno del 1958, Mons. Corrado Mingo,Vescovo di Trapani, nella Chiesa Madre diCalatafimi, mi consacrò sacerdote. Il 22 giugno

del 2009, dopo aver concelebrato ai funerali per ilsignor Magro Francesco, presidente del CircoloOperai, al quale va la riconoscenza di tutti i soci, mirecai in pellegrinaggio a Mazara del Vallo, al santua-rio della Madonna del Paradiso, dove avevo pregatonei primi anni di Seminario, e dove ho voluto dire ungrazie alla Madonna per la costanza e la gioia diessere stato sacerdote da 51 anni. Ho ricordato glianni della fanciullezza vissuti a Trapani con donDenaro e con gli altri salesiani. Ho ricordato le sera-te trascorse a Calatafimi, al Circolo di AzioneCattolica con gli assistenti don GiuseppeScandariato e don Salvatore Spatafora. Al santuariodi Mazara incontrai mons. Antonino Bellissima, chenei primi anni di Seminario mi aveva fatto innamo-rare dei giovani e dell'Azione Cattolica, leggendomii libri del grande presidente dell'Azione Cattolicanazionale, Carlo Carretto. Ho ricordato i primi quat-tro anni di sacerdozio vissuti con mons. VincenzoRegina, alla Madrice di Alcamo e vicino ai salesianidella Parrocchia Anime Sante. Ho ripensato agliincontri settimanali di catechesi e di preghiera conl'A.C.R., i giovanissimi e i giovani, per 50 anni, ad

Alcamo, alla Parrocchia Immacolata e a quella diSasi, per tre anni e mezzo. E ... quanti teatrini, gite,festivals, e il campo sportivo, la palestra, il campo ditennis, poi di calcetto, ecc... Con la Madonna ho rin-graziato il Signore per i valori che ho cercato diseminare nel cuore dei giovani ed ho chiesto perdo-no per quello che non ho saputo fare. Invito tutti aduna preghiera fervente e continua perché il Padre cidia numerose e sante vocazioni.

Don Francesco Campo

IIl presidente delConsiglio comunaleMario Minore ha

convocato lo scorsoluglio una seduta urgen-te per una variazione dibilancio. Convocazionestraordinaria contestataperò dal consigliereCaterina Verghetti chenon ha ravvisato gliestremi di necessità eurgenza. Il consigliereVerghetti si è astenutocon il resto della mino-ranza dal voto sullevariazioni di bilanciosostenendo di non averavuto la possibilità diconoscere le linee pro-grammatiche e previsio-nali dell'amministrazio-ne. L'esponente dell'op-posizione ha giudicatole delibere carenti didocumentazione e di

allegati e ha ripropostole polemiche che hannoaccompagnato la sedutanella quale è statoapprovato lo strumentofinanziario con l' assen-za dell'opposizione.Verghetti ha poi dichia-rato che non appena avràa disposizione la docu-mentazione completasul bilancio di previsio-ne, invierà tutti gli attiagli organi preposti al

controllo. Le variazioni di bilanciosono state approvate coni soli voti favorevolidella maggioranza e ser-viranno a distinguere icapitoli di bilancio comerichiesto dalla nuovatesoreria in riferimentoai codici SIOPE e nellostesso tempo consenti-ranno rendere dispop-niobili le somme per ilPiano di Zona del

distretto socio sanitario55, l'erogazione dei con-tributi in favore di comi-tati e associazioni checollaboreranno allosvolgimento delle mani-festazioni estive. L'as-sessore DomenicoScavuzzo a fine sedutaha informato i consiglie-ri che a giorni sarà con-vocata un'altra sedutaconsiliare per procederead un'altra variazione dibilancio poichè è statofinanziato il progettopresentato a seguito del-l'accordo di programmadall'assessorato regiona-le al Turismo per circa400 mila euro, da utiliz-zare per il cartellonedegli spettacoli estivi alteatro di Segesta.

gaba

Una vita al servizio della ChiesaDon Francesco Campo con

Giovanni Paolo II

Il sindaco Nicolò Ferrara con i bambini e gli operatori

LLa massoneria al tempio diSegesta celebra il valore delMito e della Storia. In occa-

sione dei festeggiamenti del150esimo anniversario della fonda-zione del Rito simbolico italiano delGrande Oriente d'Italia - Massoneriauniversale, Comunione italiana(1859-2009), lo scorso 27 giugnoalle 17,30 si è tenuto un convegnodal titolo "Il tempio e la sua sacrali-tà". Nell'incantevole cornice dell'an-tico luogo di culto si è tenuto ildibattito moderato da GiuseppeBriguglio, presidente della Loggia"Oreto", al quale hanno preso parte

vari relatori fra cui GiovanniCecconi con un intervento introdutti-vo sul tema, Giovanni GerbinoCassarà soffermatosi su "Calatafimi,città del Mito, della Storia, dellaMassoneria", Bent Parodi che haaffrontato il tema de "Il segreto deltempio", Vincenzo Guzzo su "IlCosmo, il Mito, il Tempio" eFrancesco Sammartano su "IlTempio come ierofania litica". Lachiusura dei lavori è stata affidata aGustavo Raffi, Gran Maestro delGrande Oriente d'Italia, e a MarioGallorini, presidente dei Maestriarchitetti del Rito simbolico italiano

mentre nel corso della serata la scuo-la di danza Emidance si è esibita conun balletto ispirato al tema del mito.La conferenza di Segesta ha seguitole celebrazioni massoniche che sisono svolte in mattinata a Marsalaper ricordare la figura di GiuseppeGaribaldi con una mostra filatelica alconvento del Carmine e una visita almuseo garibaldino al complessoS.Pietro dove è stata realizzataun'esposizione sull'Eroe dei dueMondi e una su "Etruschi e Fenici almare" oltre ad un convegno sul tema"Frammenti di storia sacra delRisorgimento: il Garibaldinismo".

IIn tanti sanno dell'esistenza a Palermodell'Istituto per anziani "VincenzinaCusmano" sito in Via Giacomo Cusmano in

zona Lolli, ma pochi sanno della vita caritatevo-le e piena d'amore per i poveri e gli indigentivissuta dalla famiglia Cusmano-Patti. GiacomoCusmano (nella foto) 1834-1888, prima medicopoi prete e oggi Beato in odore di santità, fratel-lo di Vincenzina 1826-1894, Suora serva deipoveri, nel 1867 fondò a Palermol'Associazione del "Boccone del Povero", i SacerdotiServi dei Poveri e le Suore Serve dei Poveri con lo scopodi "propagare la fede per mezzo della carità" aiutare ipoveri con l'aiuto dei benestanti ed il coinvolgimento ditutta la Chiesa palermitana. A Calatafimi, Suore delBoccone del Povero hanno operato dal 1934 al 2004 edato vita nel 2001 all'Associazione Amici di PadreGiacomo Cusmano. L'Associazione si autofinanzia, edha la sede presso la casa di riposo Domenico Saccarodove i "cusmaniani" si ritrovano due volte al mese perpregare e progettare opere assistenziali. Il sostegno

morale e materiale dell'Associaziane arrivanelle case dei più poveri, degli ammalati e dellepersone sole; nel 2008, fra l'altro, ha fornito sus-sidi economici a persone in difficoltà e tre cor-redini a famiglie disagiate. Il 24 maggio scorsoha organizzato una mezza giornata di festa, conl'armonia che riesce a creare il sempre disponi-bile complesso musicale Amici della Simpatia,con gli anziani della casa di riposo San Gaetanodi Salemi; la stessa cosa è avvenuta il 21 giugno

con i nostri anziani della Casa di riposo Saccaro ed il 5luglio con le vecchiette del Blundo. Alle riunioni ed aiprogrammi dell'Associazione partecipa sempre il nostroamato Padre Campo ed in occasione della riunioneannuale a chiusura delle attività, che riprenderanno adottobre, è intervenuto Padre Salvatore Fiumanò, assisten-te regionale dei gruppi Amici di Padre GiacomoCusmano. Chiunque ha buon cuore e buona volontà puòfar parte dell'Associazione e portare il proprio contributoper far del bene ai poveri e... alla propria anima.

Carlo Pumo

Associazione «Amici di padre Giacomo Cusmano»

Contestazioni in consiglioIl consigliere Verghetti critica l’Amministrazione comunaleMassoneria, celebrato

l’anniversario della fondazione

Caterina Verghetti Mario Minore

Page 9: Belice c'è - Luglio 2009

GGibellina, Salaparuta,Santa Ninfa ePoggioreale, comuni

dell'Ato Tp2 "BeliceAmbiente Spa", sono statipremiati a Roma daLegambiente per la sedicesi-ma edizione di "ComuniRicicloni", l'iniziativa mirataa premiare Comuni, Consorzied Ambiti territoriali in baseagli indici di gestione e lepercentuali di raccolta diffe-renziata. Gibellina si è atte-stata al 35° posto nella classi-fica nazionale area sud, col61,1% su 4.677 abitanti,Salaparuta al 50° posto col63,5% su 1.835 abitanti,Santa Ninfa al 62° posto col53,1% su 5.087 abitanti ePoggioreale al 51° posto col61,5% su 1.715 abitanti. "Iquattro centri dell'Ato Tp2hanno rappresentato la Sicilia"virtuosa" che si impegnanella raccolta differenziatacon ottimi risultati" ha com-mentato l'amministratoreunico, Francesco Truglio,riconfermato alla guida dellasocietà nel maggio scorsodall'assemblea dei sindaci chehanno evidenziato come lasua gestione dell'ente in que-sti anni sia stata "eccellente".A ritirare i premi a Roma isindaci Paolo Pellicane(Santa Ninfa), Rosario Drago(Salaparuta), LeonardoSalvaggio (Poggioreale) el’assessore di GibellinaAntonino Lanfranca. "Questopremio è il miglior riconosci-

mento agli sforzi fatti in que-sti anni" ha ribadito il sindacoPellicane. "L'impegno nelladifferenziata, sia della socie-tà, di noi sindaci e dei cittadi-ni, trova oggi la sua gratifica-zione massima" hanno detto isindaci di Salaparuta ePoggioreale, Rosario Drago eLeonardo Salvaggio. Lasocietà "Belice AmbienteSpa" è arrivata all'edizione diquest'anno di "ComuniRicicloni", dopo aver conqui-stato, lo scorso anno, il pre-mio "Start Up", assegnato daLegambiente e Conai per averavviato con sistemi efficaci(il "porta a porta") la raccoltadifferenziata. "Complessiva-mente - scrivono i tecnici diLegambiente nel dossier2009 - la società ha attivatoun buon sistema che dà risul-tati interessanti per la raccoltadifferenziata. Un buon lavorodi una struttura di gestioneambientale già segnalatanegli ultimi anni in categoriedi merito diverse". "Il ritro-varci come unici comuni sici-liani premiati è la dimostra-zione che il nostro impegnoconcreto per la raccolta diffe-renziata è un risultato apprez-zato" ha detto l'assessoreLanfranca di Gibellina. "Lastrada intrapresa è l'unica viadi successo per la tutelaambientale e per una ricadutapositiva in termini economicisulla tariffa che pagano i cit-tadini" ha detto il sindaco diSanta Ninfa, Paolo Pellicane.

Ma l'incremento della raccol-ta differenziata passa ancheattraverso scelte importanticome l'adozione, secondoquanto previsto dall'articolo 7del D.L. 36/2003, di un siste-ma che prevede il trattamentodei rifiuti solidi urbani primache entrino in discarica, e lacreazione di isole ecologiche.L'ultima ad aprire i battenti inordine di tempo è stata quelladi via Luigi Sturzo aPartanna, inaugurata con unacerimonia il 23 giugno scor-so, presenti il vescovoDomenico Mogavero, il sin-

daco Giovanni Cuttone, gliassessori Nino Termini eNicola Catania, l'amministra-tore unico, Francesco Truglioe il responsabile del ServizioGestione Integrata dei rifiuti,Nicola Bucca. "La città diPartanna - ha detto Truglio -parte già da un successo, il60,89% di raccolta differen-ziata che, con quest'isola eco-logica, siamo certi s'innalzeràsettimana dopo settimana"."Sono stati raggiunti ottimirisultati ma le aspettativedella città sono più ambiziose- ha ribadito il sindaco

Giovanni Cuttone - chiedia-mo più impegno concreto.Ecco perché intensificheremoi controlli per evitare gliabbandoni indisciplinati dirifiuti. I cittadini rispettinol'ordinanza che chiarisceregole precise sulla differen-ziata. Su questa via non saràconcessa nessuna tolleranza".Il percorso avviato dall'AtoTp2 è stato premiato anchedalla visita lo scorso giugnodel presidente della RegioneRaffaele Lombardo alla sededella società (attualmente lapiù virtuosa a livello regiona-

le) e dalla successiva decisio-ne del governatore di nomina-re l'amministratore Trugliocome componente della Crer(Cabina di regia regionale perl'emergenza rifiuti in Sicilia)in rappresentanza di tutti gliAto dell'Isola. Agli elogi diLombardo nei confronti della"Belice ambiente" fanno dacontraltare le critiche espres-se dal comitato Mosaico.L'associazione di tutela degliutenti ha evidenziato i nume-rosi ricorsi alla CommissioneTributaria contro la Tia 2005vinti dai contribuenti e haribadito ancora una volta ilprincipio secondo cui devonoessere i Consigli Comunali adecidere quanto devono

pagare i cittadini per i rifiuti."Principio - aggiunge in unanota il comitato - non rece-pito dall'Ato-BeliceAmbiente Spa, dai Sindaci edai Consigli Comunali diGibellina, Santa Ninfa,Salemi, Partanna, Salaparuta,Poggioreale, Petrosino,Castelvetrano, Mazara delVallo, Vita e Campobello diMazara ai quali in questi annici siamo spesso rivolti a nomedei cittadini costretti a vibrateproteste e lunghi contenziosi.Per i danni economici e mora-li arrecati agli utenti e per ilgrande dispendio di econo-mie pubbliche, nessunopaga…né politicamente néeconomicamente".

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Cronache dal Belice

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- dal 17 al 19 luglioore 20.00Piazza Santa Maria -Torneo 24 h di calcio a 4

- 26 luglio ore 10.00 Via S. Crocifisso (Sasi) -Estate ragazzi, presenta "'Le mini olimpiadi'"

- dal 26 al 30 luglio ore 19.00 Piazza Santa Maria -Torneo mini calcio "Gabbia 3 vs 3"

- 31 luglio ore 21.00Villa Comunale (Sasi) - Estate ragazzi, serata finale

- 1 agosto ore 19.00 Corso Garibaldi Mostra fotogr. "20 anni di corsa" della A.S.D. Segesta ore 21.00 Piazza Beato ArcangeloMusica live a cura dell' A.S.D. Segesta

- 2 agostoore 17.00Circuito urbano 20° edizione - Podistica cittàdi Calatafimi Segesta" VI trofeo dei vicoli memorial Francesco Madonia

- 3 agosto ore 20.00Piazza Santa Maria -2° edizione tradizionale "Gara dei traini"

- 4 agostoore 21.00Piazza Santa Maria - Spettacolo d'intrattenimento per bambini - High School Musical·

- dal 6 al 8 agostoore 18.00Piazza Santa Maria -23° edizione della "'Caccia al Tesoro'"

- 6 agostoore 21.00Castello Eufemio - Spettacolo teatrale musicale di e con G. Borruso "ciàula bata e la luna" - da due novelle di Pirandello, progetto dedicatoall'anno mondiale dell'astronomia

- 7 agostoore 21.00Castello Eufemio - Teatroconcerto "Di donne di dee" di econ Rosalia Billeci

- 8 agostoore 21.00Piazza Duca degli Abruzzi Spettacolo musicale - Serata canta Napoli

- dal 8 al 14 agostodalle ore 19.00Centro Storico Mostra dei ceti del SS. Crocifisso, progetto "Dal tramonto all'alba"

- 9 agostoProgetto Dal tramonto all'albaore 17.00 Circuito urbano Sfilata ed esposizione "FIAT 500"ore 20.00Centro StoricoMostra arte e artigianato ore 21.00Centro Storico19° sagra del maccherone "Maccarrunata"ore 04.30Castello Eufemio

Spettacolo musicale teatrale "Prime luci"a cura della Compagnia Ditirammu

- dal 10 al 20 agostoore 19.00Piazza Santa Maria Torneo calcio a 4

- 11 agosto ore 21.00Via Trinacria (Sasi) Serata musicale, a cura dell'associazione "AVIS" di Calatafimi Segesta

- 12 agosto ore 21.00Centro StoricoNotte biancaspecial guest "Ernesto Maria Ponte"

- 13 agostoore 21.00Castello Eufemio Spettacolo musicale "Jazz" a cura dell'associaz. "Amici della musica classica"

- 15 agostoore 21.00Piazza Beato ArcangeloSpettacolo musicale "Cantando in una notte di mezza estate"

- 16 agostoore 21.00Piazza Nicolò MazaraSpettacolo cabaret "I nostri primi 40 anni persi"di Toti e Totino

- 19 agosto ore 21.00Castello Eufemio Spettacolo teatrale musicale «Il sistema del mondo»

Copernico/Galileo Il satellite, a cura dellacompagnia «Archivio Zeta», progetto dedicato all'anno mondiale dell'astronomia

- dal 21 al 27 agostoore 19.00Piazza SantaMaria Torneo "Beach soccer" e -Beach volley

- 21 agostoore 21.00 Via Trinacria (Sasi) -spettacolo d'intrattenimento " la corrida"

- 22 agostoore 21.00Piazza Nicolò Mazara spettacolo musicale "Le canzoni raccontano"incursione comico musicale involontaria sullagenerazione degli anni '70, di e con M.Mandreucci e R. Velia

- 23 agostoore 10.00Centro urbano (Sasi) "Gara mini moto" a cura dell'associazione "Pista del sole" ore 21.00 Belvedere Francesco Vivona -Spettacolo musicale freestyle "Originai vibes"

- 27 agostoore 21.00 Belvedere Francesco Vivona Spettacolo musicale"Galà della fisarmonica"

- 30 agostoore 21.00Villa comunale (Sasi) -Sagra della salsiccia conil gruppo folkloristico "Elimo"

- dal 6 al 8 settembre ore 20.00Contrada Affacciatura Festeggiamenti in onore diMaria Santissima Bambina

Calatafimi Segesta: programma manifestazioni estive

Ato, quattro comuni del Belice fra i più virtuosi d’Italia

Da sinistra: il sindaco di Poggioreale Leonardo Salvaggio, l’assessore del comune di GibellinaNino Lanfranca, il presidente di legambiente Vittorio Cogliate Dezza, il sindaco di Santa NinfaPaolo Pellicane e il sindaco di Salaparuta Rosario Drago

Riconfermato l’Amministratore Unico Francesco Truglio. La società prosegue sulla strada del risanamento e della raccolta differenziata

Da sinistra: il Presidente della «Belice Ambiente» FrancescoTruglio e il Presidente della Regione Siciliana RaffaeleLombardo in visita alla sede della società d’ambito

Truglio: «Gibellina, Santa Ninfa, Salaparuta e Poggioreale hanno raggiunto ottimi risultati grazie agli sforzi di sindaci e cittadini».La Belice Ambiente è impegnata nell’adozione di un nuvo sistemadi trattamento dei rifiuti e nella creazione di nuove isole ecologiche

Page 10: Belice c'è - Luglio 2009

VVito Bellafiore sfoglia lenta-mente un album di vecchiefoto. Su una, in particolare,

si sofferma. Ritrae un gruppo dipersone intabarrate nei loro cappot-ti e radunate all’aperto, al gelo del-l’inverno, con le scarpe infangate; ilgonfalone del Comune di SantaNinfa issato alla bell’e meglio, unoscrittorio, una sedia di legno cheregge un altoparlante. La foto èdatata 23 gennaio 1968: è la primaseduta del Consiglio comunaledopo il terremoto che aveva colpitola Valle del Belice otto giorniprima. Al centro, in quella foto,mentre parla reggendo in mano unmicrofono c’è proprio VitoBellafiore, allora, neppure quaran-tenne, sindaco di Santa Ninfa. «Fu –rievoca – un momento davvero ter-ribile. Nei giorni immediatamentesuccessivi al sisma ci fu una spintanotevole per facilitare l’emigrazio-ne in massa; lo Stato, direttamente,intervenne per favorire l’espatrio: ipassaporti venivano concessi avista. Bisognava quindi convincerela gente a non andare via, a rico-struire le proprie case, le propriebotteghe, a non abbandonare i terre-ni». Ottanta anni compiuti l’11luglio, Vito Bellafiore rimane(assieme a Ludovico Corrao, di due anni piùanziano) la memoria “vivente” del Belice. Nonsolo della fase successiva al terremoto, maanche di quella precedente: una fase, pochi sto-riografi lo riportano, caratterizzata da un’azionepropositiva da parte delle comunità locali;un’azione poi sintetizzata nel Piano di svilupposocio-economico per il Belice stilato ancorprima del sisma, a partire dal giugno del 1962.Quel Piano, al quale collaborarono intellettualicome Carlo Levi, Lucio Lombardo Radice,Ernesto Treccani, vide la luce nel marzo del1967. Subito dopo fu presentato, in una serie diincontri itineranti, ai cittadini del Belice. «Aquegli incontri – ricorda Bellafiore – partecipa-rono gli intellettuali che avevano contribuitoall’ideazione del Piano». A mettere assiemeamministratori locali e buona parte della intelli-ghenzia di sinistra di allora fu Danilo Dolci.«Quel progetto – precisa Bellafiore – rimane ununicum nella storia del Mezzogiorno d’Italia.Nel Belice, prima ancora del terremoto, si era

sperimentato un metodo di lavoro che aveva consenti-to ad amministratori di diversa appartenenza partiticadi lavorare gomito a gomito. Coinvolgendo le popola-zioni locali si era poi saggiato un modello di analisi deiproblemi del territorio e di proposta per la loro soluzio-ne “dal basso”. Fu una pagina luminosa della storia delmeridionalismo, perché non si reclamavano interventidall’esterno, ma si faceva leva sulle forze, sulle poten-zialità endogene».Sindaco comunista di Santa Ninfa ininterrottamenteper ben 28 anni (dal 4 maggio 1955 al 28 novembre1983), deputato regionale dal 1971 al 1976, senatoredal 1983 al 1988, la storia personale di Vito Bellafioreè legata a doppio filo a quella della sua terra e a quel-la del Pci siciliano, di cui fu, per decenni, dirigente.Fino al 1999, e prima di lasciare la politica attiva, purnon essendo più un amministratore (e non avendonequindi il titolo), è stato anche il presidente del coordi-namento dei sindaci della Valle del Belice.Figlio di un calzolaio e calzolaio lui stesso, rivanga lesue umili origini e il lavoro nella bottega del padre,convinto antifascista. In quella bottega avviene il suoapprendistato politico. Nel 1943, a 14 anni, è già undirigente dei giovani comunisti. Nel 1949 compie ilservizio militare a Piacenza, dove fa l’infermiere.Attività che proseguirà una volta rientrato al paesenatio, dove nel 1952 viene candidato al Consigliocomunale. È eletto con mille voti di preferenza: ha solo23 anni e perciò, in questa prima fase, il Pci (cheamministra assieme al Psi) fa eleggere sindaco l’anzia-no Luigi Ciulla, un ex combattente della prima guerramondiale candidatosi come indipendente nelle filesocialcomuniste. Bellafiore è il suo vice. Di fatto, però,dato che Ciulla lavora fuori (è direttore dell’ufficiodelle imposte a Trapani), è il giovane vicesindaco areggere le sorti del Comune. «Quando divenni sindaco– racconta Bellafiore – non avevo ancora compiuto 26anni. Avevo la licenza elementare ed avvertivo ladistanza che mi separava dagli avversari politici. Gliesponenti della Dc, in particolare, provenendo dalleclassi agiate, erano senz’altro più istruiti. Per colmarequel deficit ripresi a studiare: da esterno presi prima lalicenza media e poi il diploma». Per dare un’idea delmodo in cui i democristiani trattavano allora i comuni-sti, Bellafiore narra un aneddoto. «C’era un compagno,un militante del partito, che tutti i giorni per recarsi allaCasa del popolo, doveva passare davanti al Circolo dicultura, frequentato quasi interamente da iscritti allaDc, i quali, al suo passaggio lo schernivano: “Vai a luaddrinaru?” (“Vai al pollaio?”, ndr). Lui tratteneva lastizza e tirava dritto. Almeno fino alle elezioni ammi-nistrative. Dopo le quali, ringalluzzito, è il caso di dire,dai risultati, transitava davanti al sodalizio e, di fronteai simpatizzanti democristiani, si metteva a mimare lemovenze e ad imitare il verso del pollo».

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Storia & Cultura

Dalla bottega di calzolaio a Palazzo MadamaPer 28 anni sindaco Pci, deputato regionale dal 1971 al 1976,

senatore della Repubblica dal 1983 al 1988

Vincenzo Di Stefano

Santa Ninfa: ha compiuto 80 anni Vito Bellafiore, testimone e protagonista della storia della Valle del Belice prima e dopo il sisma

IIl 2 luglio 1909 nasceva a SalemiSalvatore Cognata, nobile figura di ricer-catore, storico, difensore del patrimonio

artistico, politico che ha onorato e onora lanostra città di Salemi. Educato ai valori cri-stiani nell'azione cattolica, subito dopo laguerra fu tra i fondatori della DemocraziaCristiana nella nostra città. Ricoprì la caricadi Vice-Sindaco nel 1944-1945, diCommissario Prefettizio nel 1945-1946 diSindaco negli anni 1948-1949, Assessore aiLL.PP. nella giunta presieduta dal SindacoVero Felice Monti nel 1965-1966. Fu l'orga-nizzatore a Salemi dell'AssociazioneCattolica Lavoratori Italiani (A.C.L.I.) cheresse per oltre 20 anni. Nell'espletare i sopraelencati incarichi, specialmente nei tempioscuri del dopo-guerra, con la sua coerenza,con l'onestà con cui portò avanti i suoi idealidi libertà e democrazia, fu esempio vivente direttitudine, solerzia e integrità morale nel-l'amministrazione della cosa pubblica. Fusempre lontano da concetti di predominio, ditornaconto e nemico inflessibile di tutte lefacili corruzioni del potere. Alla sua appas-sionata cura di ricercatore e cultore inimitabi-le del nostro patrimonio storico-artistico, sideve il riordino ed il trasferimento dellaBiblioteca S.Corleo da un fatiscente locale

dell'ex convento di S.Agostinoalla dignitosa e maestosa saladel Castello Arabo-Normanno.Espletò gratuitamente le man-sioni di bibliotecario dal 1947 al1952. In quel periodo conpazienza certosina salvò e ordi-nò l'archivio storico notarileabbandonato in una soffittaumida e polverosa dello stessoconvento. Questo archivio oggiè tra i più preziosi esistenti inSicilia ed è costituito da 2.401volumi per un totale di 76 notaioperanti a Salemi dal XValXIX secolo. Il Prof. Salvatore Cognata puòessere considerato il primo vero ricercatorescientifico delle fonti storiche della nostracittà. Gli storici precedenti GiuseppeCremona, Giuliano Passalacqua, F. SaverioBaviera, Pietro Orlando Pollani, nel redigerele loro "Storie di Salemi" non hanno effettua-to ricerche accurate. Si sono affidati soltanto

alla tradizione orale nonvagliandola al lume della criticae sono caduti molto spesso inerrori che avrebbero potuto evi-tare se si fossero preoccupati dileggere gli atti depositati negliarchivi, accessibili e bene ordi-nati nel periodo in cui scriveva-no le loro opere. Il Cognatainvece, trascorse parte della suavita in archivi di Stato ed eccle-siastici, biblioteche, museiarcheologici e raccolse unamole immensa di notizie, lamaggior parte purtroppo ancora

inedita tra cui un interessante epistolario delnostro illustre concittadino F. D'Aguirre, rin-tracciato negli archivi di Torino e di Palermo,gelosamente custodito dalla famiglia. Fruttodi queste ricerche sono i suoi scritti: SalemiFedele; Da Alicia a Salemi; Guida storico-artistica di Salemi; Salemi dal 1849 al 1860;Origine dei partiti a Salemi. Voglio far risal-

tare che prima del 1960 era venuto in posses-so di un calco in gesso riproducente il decre-to di alleanza tra Atene e Alicia stipulato nel430-431 a.c. il cui blocco marmoreo origina-le si trova nel Museo Epigrafico di Atene.Pubblicò una relativa fotografia a pag.16 del-l'opera da Alicia a Salemi. Di questo decretodi alleanza si fa mensione in una pubblicazio-ne curata dalla Scuola Normale Superiore diPisa del 1997 a cura di Silvio Cataldi. Inoccasione della ricorrenza del centenariodella spedizione dei mille il Prof. SalvatoreCognata fece parte del Comitato dei festeg-giamenti e, coadiuvato da chi scrive e da altriamici, allestì una mostra dei CimeliGaribaldini inaugurata alle ore 12,30 del 14maggio 1960 con il taglio del nastro tricoloreda parte del Presidente Regionale delComitato dei festeggiamenti On. PaoloD'Antoni. Fu menbro del Comitato provin-ciale dell'Istituto per la storia delRisorgimento Italiano e della SocietàSiciliana per la Storia Patria. SalvatoreCognata morì improvvisamente la sera del12-07-1967. ILRotary di Salemi si proponedi rievocare la sua figura in uno dei prossimiappuntamenti culturali del club.

Luigi Caradonna Favara

Salvatore Cognata

Ricordo dello storico salemitano nel centenario della sua nascita

Nella foto grande la visita di EnricoBerlinguer a Santa Ninfa nel 1981(alle sue spalle si riconosce il com-missario Ninni Cassarà); nella foto afianco il primo Consiglio comunalesubito dopo il terremoto; sopra VitoBellafiore durante un convegno peril quarantunesimo anniversario delsisma a Contessa Entellina

Un piscaturi 'nta la marinapiscava pisci di prima matina,e piscannu un pisci pigghiau

e fora l'acqua 'stu pisci parlau:"O piscaturi chi pigghi li piscieu si ti parlu, tu mi capisci?

Sutta di l'acqua 'a me fimmina c'è,si nun ci tornu capisci com'è?"

"E no caru pisci,sì tu c'un capisci:

piscu li pisci e tiru a campari,aiu famigghia chi voli manciari!"

"S'un pisci grossu t'abbucca la varcae tu cadi ammoddu sutta di l'acqua

e la tò vita finisci'cca 'mezzu a li pisci,

la sira a casa tò mogghi chi fasi tò figghiu ci dici: Ma veni papà?"

Chistu sintennu lu pisci lassau,lu pisci vivu 'nta l'acqua turnau,

e lu piscaturi senza lu pisciturnau a la casa, e la storia finisci!

Lu piscaturi

I versidi

PaoloFerrante

Page 11: Belice c'è - Luglio 2009

IIl Canonico Fran-cesco Avila Grado,valentissimo erudito,

dottore in teologia, ricer-catore sagace di cosestoriche riguardantiCalatafimi, e patriota dianimo ardente, spesel'intera vita a beneficiodei suoi compaesani dicui tutelò sempre ed inogni modo le libertà ed idiritti. Nato il 3/4/1778in Calatafimi, fu il suo36° arciprete dal 1810al 1856, e trionfò nellacausa a difesa del vesco-vado e del comune diMazara contro lo sme-bramento della secolarediocesi di Mazara e perl'istituzione di un vesco-vado in Trapani.Continuatore e vincitoredella causa del"Ferrugiole", una spe-ciale ed assai graveimposizione dei conti diModica, intrapresa dalparroco Pietro Longo

Grafaci ("pugna propatria"), fu eletto, nei comi-zi del 5 marzo 1848, deputa-to al Parlamento Sicilianoquale rappresentante dellaCamera dei Comuni, e ne fuanche Presidente. II 25marzo la prima convalida ,su 231 deputati, è quelladell' arciprete Avila diCalatafimi. "Nella cameradei Comuni si distinguevanoil Principe di Trabia, ilMarchese della Cerda, l'arci-prete Avila e per facile elo-quio il Cav. Vigo, ilMarchese Mortillaro, ilbarone Canalotti e il duchinodi Verdura". Il 10/06/1848 ildeputato di Calatafimi arci-prete Avila è nominato nella"commissione dei Venti" chediscuterà sul messaggiodella Camera dei Pari per itribunali civili di Palermo,Messina e Catania. Arcipretedal 18/10/1810 fino al14/9/1856, data della suamorte.Giovanni Gerbino Cassarà

SSi intitola «Ifuochi sonos p e n t i »

(Arti GraficheCampo, pagine40) la raccolta dipoesie di Vincen-zo Di Stefano,giornalista, giàautore in passatodi poesie e rac-conti pubblicati sugiornali e riviste.Trenta poesiecompongono lasilloge, a tiratura limitata e fuoricommercio. Scritte tra il 1991 eil 2009, le liriche abbraccianoquindi un arco temporale di 18anni. Opera a tratti “fredda”,cerebrale, come è evidente inalcune poesie scritte utilizzandoil settenario («Nottetempo»,«Cammino», «Il passo è lonta-no», che sembrano esercizi distile), dai forti richiami monta-liani («Il cielo vetroso»,

«Menestrello stona-to», «Tra i faraglio-ni»), solo di rado siapre allo scavo esi-stenziale («Sopra laterra, sotto le stelle»,«Pomeriggio trafittod’autunno», «Fuoridalla banchina»),anche se l’impres-sione che se ne rica-va è sempre quelladi un voluto (e ricer-cato) raffreddamen-to della materia. Qua

e là parnassiana (per via di unaricerca ossessiva della perfezio-ne del verso), con un gusto per laparola preziosa e raffinata, dicerto ermetica, la poesia diVincenzo Di Stefano “nasconde”nella natura gli stati d’animo: sileggano a tal proposito «I fuochisono spenti» (poesia che dà iltitolo al volume), «Il richiamodel logoro» e «All’imbrunire».

Giuseppe Petralia

II l dinamico amico di tuttiSalvatore Maggio, universal-mente conosciuto come

Peppe, disponeva quale bene difamiglia di una vecchia e malan-data "Belvedere", tanto amata masempre malaticcia, perché avevacostantemente bisogno di aiutimeccanici, oltre che di trasfusionidi olio e benzina. Era più il tempoche trascorreva nelle varie offici-ne che quello che dedicava a cor-rere, si fa per dire, su strada. Ilcapo storico dei meccanici diSalemi, il mitico GiuseppeFiscelli, ed i suoi collaboratoriErasmo Mistretta e MimmoBonura, erano ormai stanchi divedersela tra i piedi, e non menostufi di loro si dimostravano elet-trauto, lattonieri ed altri meccani-ci, come il compianto CiccioPollani, Franco Grammatico,Giuseppe Angelo e GirolamoBonura. Ma la figura di PeppeMaggio era troppo simpatica permandarla a quel paese, e poi era ilrampollo del re dei formaggi oltreche titolare di un rifornimento dibenzina, e faceva sempre comodoaverlo come amico. Fra alti ebassi, motore quasi fuso, radiato-re bollente, gomme superliscie,riparazioni e traini a rimorchio, lavecchia auto sopravvisse fino alfebbraio 1967, quando a qualcunobalenò un'idea geniale, tanto con-divisa che possiamo ritenerlal'idea di tutti, persino dello stessoPeppe, che delle cose strane erasempre protagonista.Erano i gior-ni del Carnevale, quei giorni chevenivano vissuti con sana baldo-ria ed in allegre combriccole, allaricerca di scherzi balordi e maga-ri pesanti, con qualche bicchieredi vino in più nel corpo e tanteidee in meno nel cervello, ed inmen che non si dica prese vita lastrampalata idea del " RaidBelvedere" attraverso le stradedel paese. E non ci volle molto arealizzarlo, grazie agli operatoridel mondo dell'automobile, che in

breve tempo trasformarono lamalcapitata auto di Peppe in unelegante spider, con elegantemotore anteriore scoperto e lacarrozzeria artisticamente decora-ta. L'organizzazione fu perfetta:in tempi brevissimi si trovaronofinanziatori (bottiglie di liquori ingenere e vermut in particolareerano i soli contributi richiesti),sponsor (Calzato Paola del dina-mico Vanni Rizzo), sostenitori etifosi. Appuntamento in Piazza

Simone Corleo, meglio conosciu-ta come Piazza Santa Maria,davanti la sede del Calzato Paola,per i preparativi della partenza ela foto di rito. Tutti a bordo, pron-ti, via! Al volante il veteranoFiscelli con a fianco PeppeMaggio, tutti gli altri sopra, allameno peggio, e qualcuno pure apiedi. La macchina si muove, ilmotore ruggisce con un lamentoinfernale, la pompetta acusticaemette il suo suono cupo, riempi-

ta com'è di olio di motore brucia-to, che viene spinto attraverso untubo di gomma fino al tubo discarico, dando origine a vaporinerastri e rumori infernali. Nonmancano i curiosi, e vengonopresi a bordo amici comuni comeEnzo Barbera che non è più connoi, Totuccio Caruso e FrancescoDi Lorenzo, mentre un codazzo diragazzi e giovanotti segue a piedifra urla e strepiti. Tano Grispi eTotò Surdo osservano la scena

insieme al mister Giovanni Rizzo,fra un nugolo di giovanetti incu-riositi. Si attravesa la viaAmendola, e poi la via Crispi,non trascurando qualche devia-zione per scalinate e stradine con-finanti. Si corre per la viaMatteotti e poi per la via Marsala,poi si ritorna, ma nel frattempo,quasi esaurito il carburante, qual-cuno pensa bene di fare riforni-mento col vermut. Ma anche aquesta tortura la Belvedere pare

poter resistere, solo che i vaporifiniti sul tubo di scappamento sitrasformano in nube nerastra epuzzolente, col solo risultato diturbare la quiete pubblica e di fararrabbiare qualcuno, che alla fineavverte vigili e carabinieri. Iniziauna corsa a nascondino, attraver-so strade impervie e trazzereimpossibili, fino a quando ilmotore esala l'ultimo respiro, fer-mandosi fuso ed esausto. Nonvolendo cadere nelle mani dell'or-dine pubblico gli eroi del giornospingono quella che fu una mac-china lungo la via Lo Presti, conl'intenzione di prepararle un belfunerale. Lo spiazzo davanti ilcancello che porta alla Villa delBarone Villaragut appare il piùappropriato per il rogo funebre, ePeppe Maggio accende il fiammi-fero che dà fuoco alla pira, allamaniera degli antichi eroi. Lefiamme si innalzano alte e perico-lose, e mentre la Belvedere scom-pare, i parenti del morto assistonomuti e silenziosi, non accorgen-dosi dell'arrivo dei carabinieri delMaresciallo Lo Cascio, che "sic etsimpliciter", portano tutti incaserma. Disturbo della quietepubblica, inquinamento atmosfe-rico, accensione di fuochi nonautorizzati, ubriacature moleste,danneggiamenti di beni privati eschiamazzi carnevaleschi sono iprincipali capi d'imputazione.Dopo lunghi interrogatori si pro-filano notti in gattabuia e multesalate, oltre che notevoli risarci-menti. Il giovane MimmoVillaragut viene convocato per ledenuncie del caso, ma trovandosidavanti un mucchio di amici ecoetanei, ritiene sufficiente laconfisca del corpo del reato, chie-dendo l'archiviazione del caso.Saggia decisione del compiantoMimmo, che per anni ha conser-vato i resti della Belvedere, cheriteniamo trovansi ancora in qual-che magazzino della villa. Tutto èbene quel che finisce bene: matutto sommato è stata proprio unabella carnevalata!

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Storia & CulturaBravate carnevalesche di giovani della Salemi che fu

I fuochi sono spentiLibro di poesie di Vincenzo Di Stefano

Francesco AvilaTeologo, erudito, storico e patriota di Calatafimi

Giovanni Loiacono Raid con la Belvedere

IIl Prof. RosarioGaudino, semprepiuttosto schivo nel

presentare le sue opere,si presenta al grossopubblico in questi mesiestivi con la mostra"L'irresistibile fascinodel falso", dedicata agliimpressionisti e post-impressionisti. Siamostati a salutarlo nellasede della mostra in viaAmendola, dove abbia-mo ammirato le sue più

recenti opere, oltre a qualche altra che ci hamostrato a casa, dove abbiamo avuto il piacere diessere stati ospitati, finendo quasi sepolti in unavera marea di dipinti, che i più non hanno maivisto. Con la consueta cortesia e gentilezza, ci haparlato dei suoi "falsi", poco conosciuti in locoma famosi nel mondo degli estimatori ed appas-sionati del genere, e ci ha fatto sapere che suoidipinti sono esposti in alcuni Musei internaziona-li.E' una ghiotta occasione per rifarsi gli occhicon l'arte degli impressionisti più famosi attraver-so i falsi d'arte del Prof. Gaudino. (gl)

L'irresistibilefascino del falso

Page 12: Belice c'è - Luglio 2009

AAlta, bruna, slanciata.Francesca Bruno, 21 anni,occhi verde intenso in un

viso acqua e sapone, è una delle seiconcorrenti ammesse alle prossimeselezioni per l'accesso al concorsodi Miss Italia. Ai casting del 2 giu-gno scorso, organizzati da PaolaBresciano, ex Miss Italia, oggiresponsabile del concorso per laSicilia Occidentale, all'hotel PortoRais di Carini, Francesca ha sbara-gliato la concorrenza di altre 82ragazze. L'aspirante reginetta dibellezza è stata scelta per partecipa-re alle prossime selezioni provin-ciali che, si spera, le permetterannodi proseguire nel percorso verso lefinali di settembre a Salsomaggiore.Francesca, un passato da segretaria dopo il diplomaottenuto a pieni voti al Liceo Classico "F.D'Aguirre"diSalemi, alla sua prima partecipazione ad un concorsodi bellezza, ha anche sogni più concreti: intende, infat-ti, iscriversi all'Università e proverà ad accedere alcorso di laurea in Radiologia e Fisioterapia. Amantedella lettura e della filosofia, in particolare ArthurSchopenauer, Francesca ha una famiglia e un fratellodi 18 anni che la sostengono in questa avventura cheper lei ha il sapore del gioco. "Voglio viverla con leg-gerezza e serenità - spiega la giovane vitese - ci sonoragazze (e madri) che la prendono con uno spirito di

competizione eccessivo ma per meè solo un'esperienza diversa chepuò andar bene o male. Se nondovessi passare alle fasi successivenon ne farò certo un dramma". E ineffetti Francesca ha preso parte alconcorso davvero per caso, dopoche un'amica di famiglia, AngelaMaria Angileri, titolare di un'agen-zia immobiliare a Strasatti, l'ha con-vinta ad effettuare l'iscrizione su unsito Internet che riportava le datedei vari appuntamenti e i criteri dipartecipazione. A un mese dall'iscri-zione, quando la giovane studentes-sa si era quasi dimenticata di esser-si registrata al concorso, è stata con-tattata per il primo casting di Cariniche si è concluso con la sua ammis-

sione alle selezioni. Francesca ha sfilato di fronte a unagiuria qualificata e ha presentato, come richiesto dagliorganizzatori, alcune foto che la ritraevano in costumee in una mise più elegante, superando, dall'alto del suometro e 77 centimetri, le altre concorrenti in gara.Nelle prossime settimane Francesca proverà a passareanche gli altri appuntamenti che l'attendono, nella spe-ranza di raggiungere la prestigiosa finale diSalsomaggiore e di poter sfilare in rappresentanzadella Sicilia e della provincia di Trapani con le piùavvenenti ragazze del "Belpaese".

Letizia Loiacono

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UUn inizio dai toni calmi epacati e una conclusione adalto tasso di polemiche.

Questo in sintesi il tenore delConsiglio comunale del 7 luglioscorso. All'ordine del giorno undebito fuori bilancio per il paga-mento dei lavori eseguiti in occa-sione delle piogge invernali e unavariazione di bilancio per destinarerisorse economiche alla videosor-veglianza, alla 328, all'assistenzaeconomica per gli indigenti e all'ot-timizzazione dell'informatizzazio-ne dell'ente. Fra gli altri temi indiscussione i regolamenti sulleindennità, sulla concessione deicontributi alle associazioni e sul-l'erogazione delle borse di studio. Ildebito e le variazioni di bilancio

sono state approvate a maggioran-za con i voti contrari dell'opposi-zione, mentre i regolamenti sonopassati all'unanimità tranne quelloche disciplina la concessione dicontributi, benefici economici epatrocini. Su quest'ultimo punto siè consumato uno scontro tra mag-gioranza e opposizione sui requisi-ti che devono possedere le associa-zioni per accedere ai contributi. Laminoranza ha presentato un emen-damento che prevedeva di limitarel'eventuale sostegno economicosolo a quelle associazioni chehanno già svolto attività nel comu-ne di Vita. L'emendamento, respin-to dal Consiglio, ha provocato lareazione del capogruppo dell'oppo-sizione Giuseppa Galifi che a fineseduta ha dichiarato:"L'amministrazione lavora nell'ot-tica del clientelismo. Non parteci-peremo più alle riunioni di com-missione e di limitare la nostra pre-senza alle sedute del Consigliocomunale dove faremo una duraopposizione". A queste affermazio-ni ha replicato il Sindaco Accardo:"Mantenendo distinti i ruoli digoverno e di opposizione abbiamosempre cercato il dialogo con laminoranza, recependo indirizzi e

sollecitazioni nell'intento dimigliorare l'azione di governo, nel-l'interesse della comunità. Se ilconsigliere Galifi vuole cambiareatteggiamento e vuole passare aduna opposizione pretestuosa edemagogica ne prenderemo atto,continuando nello stesso tempo adamministrare con responsabilità edimpegno come hanno deciso i vite-si. Alle estemporanee e tendenzioseaffermazioni del capogruppo dellaminoranza, rispondono gli atti e lescelte amministrative. Abbiamosempre operato nella massima tra-sparenza e legalità e continueremoa farlo cercando di soddisfare leesigenze e i bisogni della collettivi-tà".

Gaspare Baudanza

TTramite la Pro Loco Vitese,presieduta da MariaScavuzzo e in collaborazio-

ne con l’analoga associazione delcomune novarese di Trecate, i poetiMaria Stabile di Vita e GiuseppeVultaggio di Buseto Palizzolohanno partecipato al concorso let-terario di narrativa e poesia "Laparola è di scena - dalla Sicilia alPiemonte passando per l'Italia". Lapresidente della Pro Loco diTrecate, nel corso dell’ultimaassemblea nazionale Unpli tenutasiin Abruzzo nel 2008, aveva infattilanciato l’idea di raccogliere inun’antologia le opere di vari autoriitaliani attraverso la collaborazionedi tutte le Pro Loco associateall’Unpli. Dalla proposta della ProLoco Vitese è nata la partecipazio-ne della signora Maria Stabile alconcorso e l’inclusione di un suoracconto nell’antologia che la poe-tessa ha donato all'amministrazionecomunale. L’opera presentata daMaria Stabile è un racconto daltitolo "Tornare prima di morire" sulritorno di un emigrante nella pro-pria terra dopo molti anni ispirato apersonaggi realmente esistiti. Il

sindaco Antonino Accardo ha rin-graziato la signora Stabile per ildono, ha consegnato alla poetessauna piccola targa ricordo raffigu-rante il simbolo del Comune e hadichiarato che la sua partecipazio-ne al concorso letterario è "un ulte-riore riconoscimento per una scrit-trice che dà lustro alla nostra comu-nità nel campo della cultura".Maria Stabile ha invece commenta-to: "Da sempre cerco di inculcarel'amore che nutro verso il miopaese nei più giovani che hannoperso il senso delle nostre radici edella nostra identità, affascinante

nei suoi usi, costumi e tradizioni.Ringrazio la Pro loco per avermidato questa opportunità". Lasignora Stabile, quattro figli e ottonipoti, è un talento autodidatta, nonavendo avuto la possibilità di stu-diare. Già in passato ha partecipatocon successo ad altri concorsi lette-rari e di poesia ottenendo ricono-scimenti e apprezzamenti. (Nellafoto il sindaco Antonino Accardocon gli assessori Genua, Riserbatoe Simone insieme a Maria Stabileaccompagnata dai nipoti Antonio eRaffaele).

Galifi annuncia dura opposizionePresa di posizione in Consiglio della minoranza

LLa presidente della Pro Loco Vitese MariaScavuzzo ha organizzato un incontro per ringra-ziare ufficialmente tutti coloro che hanno colla-

borato alla realizzazione delle manifestazioni organiz-zate nel mese di maggio. Erano presenti sindaco e vicesindaco; coloro che hanno partecipato all'incontro del5 maggio, organizzato in collaborazione con l'IstitutoComprensivo "Vito Sicomo", per dimostrare agli alun-

ni i mestieri e le tradizioni della civiltà contadina; leragazze dell'Istituto Tecnico Turistico di Salemi, chehanno collaborato nella gestione dello spazio espositi-vo allestito al centro commerciale "Belicittà" per pro-muovere la Festa della Madonna di Tagliavia e i sociche nel giorno della festa hanno collaborato alla pro-mozione del territorio a Palazzo Daidone.

dani

Ancora riconoscimenti per Maria StabileLa poetessa al concorso letterario con il supporto della Pro Loco Vitese

IIl Comune ha partecipato adalcuni bandi emanati dall'asses-sorato regionale al Lavoro,

Previdenza sociale, Formazioneprofessionale ed Emigrazione inriferimento alla legge regionale n.55del 1980, con una serie di progettiper promuovere il turismo e l'aggre-gazione sociale fra la città di Vita ele comunità vitesi presenti inCanada. Fra le iniziative propostefigura il progetto "La Sicilia fra fol-klore, Arte e Cultura" organizzatocon l'Atem (Associazione trapaneseemigrati nel mondo) di Toronto.L'obiettivo dell'iniziativa, rivolta a25 persone per un costo di circa 40mila euro, è potenziare lo spirito disolidarietà fra i vitesi e gli emigraticanadesi per mantenere vivo ilricordo delle proprie radici e tradi-zioni culturali. Il progetto prevedeuna serie di esibizioni folkloristichecon un gruppo di musicisti dellacittà di Vita associato ad un wor-kshop sulla tradizione siciliana e la

cultura politica cittadina. Un'altrainiziativa intitolata "Il terremotonella Valle del Belice - dal '68 allaSicilia che vogliamo" prevede inve-ce la realizzazione di una mostrafotografica che verrà esposta peruna settimana nei locali canadesidelll'Atem per documentare e infor-mare le nuove generazioni sulle ori-gini e la storia del proprio paese,spesso sconosciuta per i figli degliemigrati, e la proiezione di alcunifilmati. Sul piano religioso di parti-colare interesse il progetto "Fra fedee folklore - la festa in onore di MariaSS di Tagliavia - una tradizionesecolare trapiantata a Toronto".L'idea è frutto della collaborazionecon il Comitato della Madonna diTagliavia di Toronto e prevede laproiezione di un documentario sullafesta di Tagliavia che si è svolta aVita lo scorso maggio per rinsaldareil legame religioso che da più di 40anni lega le due comunità. Fra lealtre iniziative in programma a Vita

un meeting di siciliani canadesi chesi svolgerà nella cittadina sicilianacon lo scopo di riavvicinare le duecomunità, favorire gli scambi socio-culturali e promuovere i prodottitipici di Vita fra gli emigrati. Sulversante del turismo sociale ilComune inoltre ha presentato dueprogetti "Giovani canadesi nel maredi Sicilia" e "Sicilia, terra da amare"che prevedono rispettivamente unsoggiorno di dieci giorni per 20minori, figli di emigrati, in unacolonia di una località balneare inprovincia di Trapani con cui ilcomune stipulerà una convenzioneapposita e una serie di visite guidatenelle più interessanti località stori-co-turistiche dell'Isola. Il progetto èrivolto a 15 emigrati canadesi chenegli ultimi tre anni non abbianoavuto la possibilità di recarsi inSicilia e si propone di valorizzare epromuovere il patrimonio culturalelocale. (marma)

Presentati progetti di promozione turistica

Pro loco, consuntivo delle manifestazioni di maggio 2/08/2009ore 20:30Parco V. Renda "Come la corrida" presenta BaldoRusso, campione italiano di imitazioni. 3/08/2009 ore 9:00Parco V. Renda, Caccia al tesoro per ragazzi"Ri…Scoprendo Vita"ore 20.30, Parco V. Renda, Commedia dialettale in tre atti "Lo zompo del grifone"4/08/2009 ore 20:30Parco V. Renda, defilè di moda "Vita in Passerella"5-6/08/2009 ore 20:30Cortile Scuola Media,"Giochi senza frontiere"

7-8-9/08/2009 ore 20:30Parco V.Renda, "14° Festival Internazionale delFolklore città di Vita"10/08/2009ore 20:30Parco V.Renda, 1° premio canoro "Vito Sicomo",ospite d'eccezione GiuseppeCastiglia.11/08/2009 ore 8:30Parco V.Renda, "Caccia al Tesoro"17-18/08/2009ore 21:00Parco V.Renda, IV Festival canoro «Vita Sotto le Stelle»22/08/2009 ore 20:30

Parco V. Renda,commedia dialettale "Il medico dei Pazzi"Dal 23 Luglio al 1 Agosto"Torneo di Beach-Volley"8-9/08/2009Campo di calcetto "Torneo 24h diCalcio a 5"

Per iscrizioni e Info: Pro Loco Vitese

C/o Centro Sociale, ParcoVincenzo Renda

Tel. 335.189.40.65E-mail: [email protected]: prolocovitese.blogspot.com

Manifestazioni «Estate vitese 2009»

Vitese alle selezioni di Miss Italia

Page 13: Belice c'è - Luglio 2009

Cronache dal comune di Santa Ninfa 1313

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LLa Giunta municipale ha approvato due studi di fattibilità (entram-bi redatti da Giuseppe Caraccia, geometra dell'ufficio tecnicocomunale) per la riqualificazione urbana del quartiere Scaldato e

del Centro sociale. L'amministrazione mira all'inserimento dei due pro-getti tra quelli, finalizzati alla riqualificazione urbana, finanziati dallaRegione. Per i due piani di lavoro sarebbero erogati complessivamente 2milioni e 600 mila euro. (gaba)

Studi di fattibilità per riqualificazione urbana

Piano di zona dei servizi socio-sanitari

IIl sindaco, Paolo Pellicane, con proprio provvedimento, ha affidatol'incarico di redigere la relazione storico-artistica sui lavori di infra-strutturazione della Riserva naturale "Grotta di Santa Ninfa" e su

quelli di restauro del castello di Rampinzeri, all'ingegnere palermitanoAnnalisa Panzeca. L'importo per l'onorario (3.960 euro, Iva compresa),trova copertura tra le somme a disposizione dell'amministrazione inseri-te all'interno del progetto finanziato dall'assessorato regionale alTerritorio ed Ambiente con i fondi del Por Sicilia 2000-2006. (aran)

Incarico per relazione storico-artistica

CCon provvedimento dirigenziale, il Comune di Santa Ninfa ha confe-rito l'incarico di assistente sociale a Ninfa Pedone, iscritta all'albodegli assistenti sociali della Sicilia. L'incarico, a tempo determina-

to (fino al 31 dicembre 2009), consiste nello svolgimento di attività volteal monitoraggio e al sostegno dei nuclei familiari e dei minori in difficol-tà. Alla professionista sarà corrisposto un compenso complessivo di 2.000euro (al lordo delle trattenute fiscali, previdenziali ed assicurative).(dani)

Conferito incarico di assistente sociale

SSono centoventi i ragazzi tra i 6 e gli 11 anni che saranno impegnati,fino al 31 luglio, nel laboratorio ludico-sportivo denominato"Colonie estive 2009" organizzato dal Comune. Il programma pre-

vede una serie di escursioni presso le località balneari della costa trapane-se. L'iniziativa fa parte del piano d'interventi per la promozione dei dirittidell'infanzia e rientra nel programma delle attività ricreative estive, rivol-te ai minori, varato dalla Giunta municipale, che a copertura delle spesepreviste ha impegnato la somma di 4.000 euro. Nelle scorse settimane sisono conclusi i laboratori ambientali realizzati in collaborazione con lalocale sezione di Legambiente e con l'associazione "La Poiana": quarantaragazzi si sono divisi tra visite guidate nella riserva naturale integrata"Grotta di Santa Ninfa" ed escursioni nelle riserve della provincia diTrapani.

Andrea Ardagna

Colonie estive per i minoriCoinvolti 120 bambini

LLa Giunta comunale ha approvato due progetti culturali. Il primorelativo ad un convegno di studi sull'emigrazione politica succes-siva ai moti siciliani del 1894, il secondo denominato «Siculo-

Americani: immigrati con due identità». L'amministrazione ha presenta-to la richiesta di finanziamento all'assessorato regionale per il Lavoro. Ilconvegno vedrebbe la partecipazione, a Santa Ninfa, di studiosi del feno-meno dell'emigrazione transoceanica tra la fine dell'Ottocento e l'iniziodel Novecento. (aran)

Approvati dalla Giunta due progetti culturali

LLa Riserva Naturale"Grotta di SantaNinfa", gestita da

Legambiente, aderisce alServizio civile volontariocon il progetto «Le riservenaturali in Sicilia: unagrande opportunità di tute-la e sviluppo», che prevedela partecipazione di duevolontari alle attività digestione dell'area protettaper dodici mesi. Il serviziocivile è un'esperienza utileper la crescita personale eper l'ambiente. «E' unagrande opportunità - spiegaGiulia Casamento - per igiovani di età compresa frai 18 e i 28 anni, che colla-boreranno con l'ente gesto-re della Riserva naturalefornendo un prezioso aiutoper la salvaguardia e latutela degli ambienti natu-rali protetti: in particolaresaranno impegnati nellaconduzione di escursioni evisite guidate, nella gestio-

ne del Centro Visitatoridella Riserva, nelle attivitàdi educazione ambientale,nell'organizzazione di ini-ziative di sensibilizzazionee promozione». La scaden-za per la presentazionedelle domande, chedovranno essere consegna-te direttamente a ArciServizio Civile (via CarloRao, 16 - Palermo), è il 27luglio 2009 entro le 13.59(non fa fede il timbropostale). E' possibile scari-care il bando del progettodai seguenti siti: www.ser-viziocivile.it; www.arciser-viziocivile.it; www.legam-bienteriserve.it. Per ulte-riori informazioni è possi-bile rivolgersi presso l'uffi-cio della Riserva NaturaleGrotta di Santa Ninfa: viaS. Anna, 101, tel.092462376, fax092462360, e-mail [email protected]. (gaba)

Al servizio della RiservaDue volontari per l'area protetta

Rimodulati progetti finanziati dalla Regione

LLa Giunta municipale ha approvato il Piano di zonadei servizi socio-sanitari per il distretto numero54 di Castelvetrano (Comune capofila) relativa-

mente al triennio 2010-2012. "Il Piano di zona - spiegal'assessore ai Servizi sociali, Giacomo Pellicane (nellafoto) - che è finalizzato alla creazione di un sistema inte-grato di servizi sociali e alla promozione di interventiper garantire la qualità della vita, previene, elimina oriduce le condizioni di disabilità, di disagio individualee familiare". Il Piano è stato presentato all'assessoratoregionale agli Enti locali per il finanziamento.(gaba)

LLa Giuntacomunaleha appro-

vato la rimodula-zione economicadi due progettifinanziati l'annoscorso dall'asses-sorato regionaledella Famiglia edelle politichesociali. Ciò per via di un ulteriorecontributo di 10.000 euro concessodallo stesso assessorato. L'importocomplessivo dei due progetti (il

primo per l'am-pliamento deiservizi aglianziani, ilsecondo perl'acquisto diattrezzature perle mense scola-stiche) è di76.666 euro:69.000 a carico

della Regione, 7.666 euro gravantisul bilancio del Comune di SantaNinfa. (gaba)

OOrganizzato dal bar "Il chio-sco" si è tenuto il primo tor-neo "Dart" (freccette). Trenta

i partecipanti, divisi in due catego-rie: la "501" e la "Criket". Nellaprima si è imposto Mario Pecorella,nella seconda Salvatore Lipari.Gradino d'onore del podio rispettiva-

mente per Francesco Paolo Accardoe ancora per Mario Pecorella (Nellafoto, da sinistra, l'organizzatoreGiuseppe D'Antoni, VincenzoCusenza, Salvatore Lipari, MarioPecorella, Gianvito Giaramita eFrancesco Paolo Accardo).

gaba

Pecorella «campione» di freccette

AAnche il Comune di SantaNinfa ha aderito al Gal(l’acronimo sta per

Gruppo di azione locale)«Elimos». Il Gal si occuperàdell’attuazione e della divulga-zione del Piano di sviluppolocale che nasce nell’ambito delProgramma di iniziativa comu-nitaria «Leader Sicilia 2007-2013». Programma che hacome scopo quello di stimolareuno sviluppo endogeno armoni-co delle aree rurali, in particola-re attraverso il miglioramento

della qualità dellavita, la diversifica-zione delle attivitàeconomiche e l’inte-grazione tra settoridiversi. «Ai fini diuna programmazio-ne utile per il territo-rio – spiega il sinda-co, Paolo Pellicane –abbiamo coinvolto isoggetti privati por-tatori di interessepubblico». Si trattadi piccole e medie

imprese agrico-le, di organismie associazioniimprenditorialie professionalidi categoria, diassociazioni divo lon tar ia to ,ambientalisti-che, culturali esportive. «Azie-nde ed enti loca-li – precisa l’as-sessore alloSviluppo eco-

nomico, Giuseppe Bivona –partecipano al bando per la rea-lizzazione del Gal al fine di ela-borare strategie che consentanodi raggiungere l’obiettivo delPiano di sviluppo locale, checonsiste nel rafforzare il siste-ma economico del territoriofavorendone uno svilupposostenibile ed integrato basatosul miglioramento della compe-titività e della qualità delle pro-duzioni tipiche».

Gaspare Baudanza

Il Comune aderisce al Gal «Elimos»Coinvolte piccole e medie imprese agricole

Giuseppe Bivona

SSarà l’attore LucaZingaretti, celebre peravere impersonato il com-

missario Montalbano nella serietelevisiva tratta dai romanzi diAndrea Camilleri, a ricevere, ilprimo agosto, in piazza Libertà,il premio Museo Nino Cordio,alla sua prima edizione. Il pre-mio, assegnato a personalitàdella cultura, dell’arte, della let-teratura, dello spettacolo e dellascienza, legate alla Sicilia eall’opera di Nino Cordio, avràuna cadenza annuale. Il primoagosto, quindi, alle ore 19,30, neilocali del Museo intitolato algrande artista santaninfese scom-parso nel 2000, dopo l’interventodell’assessore alla Cultura,Marianna Conforto, e del figliodell’artista, Francesco Cordio,l’attore romano leggerà per glispettatori alcuni testi di AndreaCamilleri dedicati a NinoCordio. Alle 22, in piazza

Libertà, il sindaco, PaoloPellicane consegnerà il premio.Questa la motivazione: «Per lasua straordinaria capacità di“entrare” nel ruolo di personaggisiciliani; per la promozione, inItalia e all’estero, della terra e

della cultura siciliana e perchédimostra cheil cinema, e l’artein genere, possono recare uncontributo notevole nella lottaalla criminalità, alle mafie, allaviolenza, alla sopraffazione». Inoccasione della consegna delpremio, il Museo Nino Cordiorimarrà aperto anche in orarioserale, fino alla mezzanotte.Tra gli altri appuntamenti del-l’estate santaninfese si citano lospettacolo folk «Lu cantu anti-cu» (sempre il primo agosto); laquinta edizione dell’«AugustFest», ritrovo di band giovanilidella provincia (il 5); la quattor-dicesima edizione della Sagradella salsiccia (l’8 agosto); laFesta del donatore organizzatadall’Avis (l’11); lo spettacoloteatrale «Bianca campagna,nivura simenza», tratto dal librodi memorie «La spartenza» diTommaso Bordonaro (il 20 ago-sto); il concerto di Andrea

Mingardi (il 21). Infine il 30 ago-sto sarà inaugurata l’ala delCastello di Rampinzeri destinataad ospitare la sede della Riservanaturale «Grotta di Santa Ninfa».

Gaspare Baudanza

Un’estate di teatro e musicaIl «Premio Nino Cordio» all’attore Luca Zingaretti

Luca ZingarettiPaolo Pellicane

Page 14: Belice c'è - Luglio 2009

DDue sedute consiliari agliantipodi. Quella del 6 luglioè filata via senza clamori.

L’assemblea ha approvato il nuovoRegolamento per l’esecuzione deilavori pubblici mediante cottimofiduciario. Un adeguamento checambia le modalità di iscrizioneall’albo delle ditte fiduciarie delComune, riservato non più sola-mente a quelle comunali. Nel corsodella seduta è stato modificatoanche il Regolamento di gestione econcessione degli impianti sportivi.Scopo dell’amministrazione èquello di avere a disposizione unostrumento che consenta di affidareagevolmente l’impianto di calcio.La successiva adunanza del 15luglio è stata, invece, all’insegnadei continui colpi di scena. Laseduta era stata convocata d’urgen-

za con all’ordine del giorno unavariazione di bilancio e avrebbedovuto essere luquidata in pochiminuti. Insomma, la classica sedu-ta-lampo prima del «rompete lerighe» estivo. La variazione,tagliando alcune spese, era volta alreperimento delle risorse necessa-rie allo svolgimento dell’ormaiventennale rassegna «Cinema sottole stelle». Prevedeva, inoltre, unavariazione tecnica per consentirel’iscrizione in bilancio dell’ultimatrance di finanzianreti per la rico-struzione post-sisma. Vito Cascio,capogruppo di maggioranza, hainvitato a votare all’unanimità levariazioni, «perché necessarie allacittà». Cascio, andando forse oltrele intenzioni della maggioranza chesostiene il sindaco Bonanno, haanche suggerito di destinare i

finanziamenti della ricostruzione alcompletamento della metanizza-zione. Il primo cittadino ha quindichiarito che è prerogativa delConsiglio stabilire la destinazionedelle risorse appena accreditate eche l’assemblea può programmare,piuttosto che la ricostruzione dellecase danneggiate dal sisma, lametanizzazione. E’lo snodo che dàil via alle polemiche e ai «coupe detheatre». La seduta diventa nervo-sa. La variazione di bilancio passasì all’unanimità, ma allorquando ilpresidente del Consiglio, PietroBarbera, propone di votare l’imme-diata esecutività della deliberaappena approvata, i tre consigliericomunali d’opposizione presenti inaula (Francesco Fontana,Francesco Lombardo e GiuseppeParisi), votano contro. A causa del-

l’assenza del consigliere di mag-gioranza Giuseppe Ferro, non siraggiunge quindi la maggioranzaqualificata. Come conseguenza nonvi può essere l’esecutività imme-diata dell’atto. Apriti cielo.Bonanno (scuro in volto) si inalbe-ra e minaccia di informare la cittàche per colpa dell’opposizione ilcinema all’aperto non avrà luogo.Seguono momenti concitati. Laconfusione, soprattutto, regnasovrana. Qualcuno abbozza unaproposta per metterci una pezza:“Facciamo una sospensione deilavori”. “No - risponde un altro -abbiamo già votato”. Il presidenteBarbera prima conferma che lavotazione è già avvenuta, poi siravvede e concede la sospensione.Fontana, Lombardo e Parisi siallontanano. Ritornano in auladopo una decina di minuti. Barberaa quel punto fa ripetere la votazio-ne, facendo finta che la prima nonci sia stata. Questa volta l’esecuti-vità immediata passa all’unanimità.Ma la tenzione è ormai alle stelle econ il pretesto di presentare delleinterrogazioni, Giuseppe Parisiattacca frontalmente l’amministra-zione tacciandola di inefficienza epuntando il dito sulla commissioneex articolo 5 (quella che assegna icontributi per la ricostruzione post-sisma) presieduta dall’assessoreAntonino Lanfranca e della quale ècomponente lo stesso Parisi.

«Dopo quattro anni di gestionedella commissione- denuncia -tranne qualche accelerazione inperiodi particolari, si sono svoltesolo poche riunioni con scarso ren-dimento». Poi l’affondo: «Chiedoal sindaco di revocare la delega alpresidente della commissione perla pessima gestione e per avercommesso errori nello svolgimentodei lavori». Bonanno replica che lacommissione «ha svolto un lavoroserio e sereno e si è fermata solo

per la mancanza di alcuni compo-nenti e ha accelerato quando siprospettava la sua cancellazioneper colpa del decreto Calderoli. Miaccerterò di eventuali errori e delleinsinuazioni del consigliere Parisi.Se certe affermazioni non sonodebitamente documentate- ha con-cluso il sindaco - diventano dellespeculazioni politiche».

Gaspare Baudanza

1414 Cronache dal comune di Gibellina

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L’immediata esecutività delle variazioni di bilancio in prima istanza non viene approvata, caos e colpi di scena in Consiglio comunale

Quando il tempo non passa mai

è perché ci si sente soli

anche se siamo circondati

dai soliti visi che non dicono niente,

ci si sente soli e pensi…..

l'affetto che hai riversato agli altri

ti ha reso debole

perché molti non capiscono,

piace loro ricevere

ma sono avari nel dare…

nel dare anche un sorriso,

e così il tempo non passa mai!

Enza Fontana

EE’ un datoin cre-s c i t a

quello dellaraccolta diffe-r e n z i a t anel l ’Ambi toO t t i m a l e«Trapani 2».L’uf ficio tec-nico ha resoufficiali i dati aggiornati al mese dimarzo, dove la differenziata (come datomedio dall’1 gennaio) si è attestata al30,30%. «È un trend in continuo aumen-to - ha ribadito l’amministratore unico,Francesco Truglio - che si registra mesedopo mese, frutto del meccanismo diincentivi economici che abbiamo messoin campo a favore degli utenti che fannola raccolta differenziata. Chi più è virtuo-so più potrà differenziare». In vetta allaclassifica della differenziata rimane ilpaese di Gibellina che nel mese di marzoha raggiunto il 66,97%, seguito daPartanna (62,25). Ottime percentuali

anche perVita (58,70),Santa Ninfa(56,93) eS a l e m i(14,48). Lasocietà ha giàattuato il“porta aporta RD” indieci degli

undici paesi dell’Ambito e gestisce novecentri di raccolta/isole ecologiche. Inquesti ultimi l’utente accede al sistemad’incentivo individuale: si registra, con-ferisce i rifiuti che gli vengono pesati edottiene un credito ogni chilo di frazioneconferita. A fine anno otterrà il bonusaccumulato che andrà in detrazione sullaparte variabile della tariffa d’igieneambientale, sino a poterla azzerare deltutto. «Un’ottima differenziata- ha riba-dito Truglio - ci consente, altresì, di riem-pire sempre meno le nostre discariche,con un’ottimizzazione nella lorogestione».

Il 6 aprile del 2009 un nuovo terremotocolpisce la regione Abruzzo: questo tragi-co evento ha risvegliato in molta gente delcomune di Gibellina certi terribili momen-ti risalenti al 15 gennaio1968 quando unascossa di magnitudo 6,4 della scalaRichter rase al suolo il paese.Da qui sono nate diverse iniziative di rac-colta fondi per la solidarietà all'Abruzzo,tra cui quella delle associazioni Pro Loco,Avanguardia dinamica, il C.R.E.S.M.,l'A.G.E.S.C.I. l'Azione Cattolica, l'IstitutoComprensivo Papa Giovanni XXIII,l'A.S.D. Volley Gibellina 2004, la

F.I.D.A.P.A, che hanno chiesto alla popo-lazione di contribuire acquistando unarosa bianca per poi piantarla in una zonaancora da riqualificare del nostro comune,realizzando così un roseto con la forma di

un angolo del "Cretto" di Burri e con ilnome di "Giardino della Memoria e dellaSolidarietà", memoria per non dimenticareil nostro passato e solidarietà per aiutare acostruire il futuro di chi ha davvero biso-gno. Un'altra importanza di questa inizia-tiva è quella che allo stesso tempo si va ariqualificare un'area come quella di piazzaStazione abbellendo così uno dei punti diaccesso del paese. Il Comune ha accoltocon piacere quest'iniziativa destinando uncontributo per la realizzazione del giardi-no.

Sergio Zummo

Vota e rivota finché la delibera non passa

Antonino Lanfranca

Giuseppe Parisi Vito Bonanno

L’opposizione mentre vota in consiglio comunale

Un giardino per la memoria e per la solidarietà

Gibellina, prima nella raccolta differenziata Il tempo non passa mai

NNell'immaginario collettivo quando siparla di filo e trame la nostra menteci riporta ad Arianna e Penelope.

Due figure cardini della mitologia grecalegate da un fato avverso: una, Arianna,relegata nel labirinto del Minotauro, perliberarsi da tale prigionia dona al suo amatoTeseo un gomitolo dilana per poter segnare lastrada già percorsa perraggiungere l'uscita solodopo aver ucciso ilMinotauro; l'altra,Penelope, nell'attesa delritorno del marito Ulisse,grazie allo stratagemmadella tela, per non caderenelle mani dei Proci pre-tendenti, di giorno tesse-va il sudario per il padredel marito e di notte lodisfaceva. E proprio dalgesto di segnare, fare edisfare la tela che, per-correndo gli spazi Atelierdel Museo delle Tramedel Mediterraneo della FondazioneOrestiadi, si possono incontrare, non perpuro caso, fili, nodi e trame del giovanebengalese Shanfiqul Kabir Chandan cheprova a cucire con la sua paziente e ricerca-ta abilità artistica nuovi possibili legami trail genius loci e la tradizione di un interopopolo. Dal Bangladesh, Kabir Chandan,continuando il suo tour italiano, approdaquasi come fosse un navigatore a Gibellinaproponendoci il nodo come linguaggio anti-co della sua cultura e come simbolo di unanuova era. Con il nodo e l'intreccio KabirChandan ci racconta la sua società che, fattadi strani nodi come i tappeti dell'antica tra-dizione bengalese, prova a dialogare con la

nostra attuale società fatta di complicati"nodi informatici e globali". Tutti quei nodicolorati insieme a quelli ingarbugliati diquesta nostra "matassa interattiva" prendo-no forma in elementi bidimensionali e tridi-mensionali. Il nodo, dunque, lega ciò che avolte sembra impossibile unire e Chandan si

inserisce con naturalez-za, quasi viscerale, inquesto contesto. Egli permette che i suoinodi emergano dalleopere come elementiseduttori di strutture esi-stenziali, momenti diricerca introspettiva cheannodano i ritmi dellavita. Le strutture dell'arti-sta cercano il dialogoanche con altre produzio-ni rigorosamente in fiber,come i tableaux cuciti escuciti attraversati da sto-rie di sacra quotidianeitàdel nostrano AlfonsoLeto, gli abiti o semi-

abiti tra artificio e natura della milaneseRoberta Civiletto, o le strutture totemiche esciamaniche della francese Sylvie Clavel, lesculture leggere e legate da un filo tipica-mente di tradizione giapponese di KazumiKurihara, o ancora gli arazzi geometrici ditradizione tunisina di Mohamed Messaoudiper concludere con le sculture in tessuto cheridanno forma ad una realtà quasi inanimatadella palermitana Elisa Nicolaci. La mostra"Le sei stagioni di Chandan", curata daMarina Giordano e Enzo Fiammetta, siinserisce nella rassegna delle XXVIIIOrestiadi di Gibellina e resterà aperta alpubblico sino al 28 agosto.

Giuseppe Maiorana

Fili, nodi e trame: Chandan,le sue sei stagioni ed oltre

Page 15: Belice c'è - Luglio 2009

1515Cronache dal comune di Partanna

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IIl Comune di Partanna ha un nuovo Segretario Generale. Si tratta diVincenzo Pipitone (nella foto), marsalese, 52 anni, coniugato, padre didue figli. Pipitone (che ha lavorato per quindici anni in provincia di

Como) sarà a Partanna tre volte a settimana. Gli altri due giorni guideràinfatti la macchina burocratica del Comune di Buseto Palizzolo, con ilquale il Comune di Partanna ha sottoscritto una convenzione per l'utilizzodel segretario comunale. (gaba)

Pipitone nuovo Segretario Generale

Il castello Grifeo sulla rivista "Bell'Italia"

IIl castello Grifeo di Partanna è stato inserito nello speciale di luglio,dedicato alla Sicilia, dal mensile "Bell'Italia". Nell'articolo, intitolato"Invito a castello e non solo" a cura di Emilia Ruggeri, si parla del

Castello Maniace di Ortigia e del Castello Grifeo di Partanna. Il maniero,riaperto nel dicembre 2008, ospita al suo interno il Museo della preistoriadel Basso Belice. L'articolo corredato da foto, descrive brevemente ilrestauro del monumento e fornisce numeri utili ed informazioni necessariealla visita. (marma)

HHa suscitato pole-miche e diverseiniziative di pro-

testa, tra cui una petizio-ne già sottoscritta da unmigliaio di cittadini, lapaventata soppressionedella postazione notturnadel 118 a Partanna.Nell'ambito di un pianodi contenimento dellaspesa, l'assessore regio-nale alla Sanità, MassimoRusso, ha predisposto lasoppressione di 34 posta-zioni notturne del 118.Per Russo "dai prossimimesi il servizio saràgestito da una fondazionepubblica, secondo quantostabilito dalla legge diriforma del sistema". Leintenzioni dell'assessoreregionale non convinco-no il sindaco di Partanna: Cuttone, con una nota invia-ta all'assessorato regionale e alla Croce rossa italiana,ha espresso "ampia e profonda disapprovazione, oltreche insoddisfazione nei confronti della gestione orga-nizzativa del servizio sanitario, che comporterà note-voli disagi, in considerazione del fatto che nellamigliore delle ipotesi il cittadino dovrebbe attendereventi minuti circa per l'arrivo di un'autoambulanza,visto che le postazioni più vicine sono quelle diCastelvetrano, Gibellina e Salaparuta".Il sindaco peraltro sottolinea che "Partanna ha unapopolazione di circa 12 mila abitanti ed è il Comunedella Valle del Belice con la più alta densità di popola-zione e durante il periodo estivo la popolazioneaumenta considerevolmente". Cuttone sostiene checon la soppressione del servizio è stato arrecato undanno reale e d'immagine ad una cittadina che è ancheturistica e d'arte. La postazione del 118 di Partanna hacompiuto operativamente, lo scorso anno ben 321interventi, risultando efficiente dal punto di vista ope-

rativo ed in taluni casiessenziale nell'interventodi trasporto verso gliospedali". Il sindaconella sua missiva invitapertanto le autorità sani-tarie a "rivedere l'analisidei reali fabbisogniespressi dalla postazionedel 118 ed a rimodulare ilnuovo assetto organizza-tivo". Anche il Consigliocomunale, nella sua ulti-ma seduta, ha discusso laquestione. Ai lavori, tra ilpubblico, era presenteuna folta rappresentanzadi lavoratori, preoccupatiper le conseguenze occu-pazionali qualora doves-se essere attuata la sop-pressione della postazio-ne notturna del 118.Durante i lavori consilia-

ri è stato redatto un atto d'indirizzo con il quale, rite-nendo la salute dei cittadini bene primario da salva-guardare, si auspica il ripristino del servizio, stabilen-do (su proposta del consigliere del Pd SalvatoreLeone) che una delegazione del Consiglio (compostada quattro consiglieri, due di maggioranza e due diminoranza, che assomiglia molto ad una sorta di "scor-ta al sindaco") incontri al più presto i vertici sanitariregionali e saranno messe in atto tutte le azioni neces-sarie al ripristino del servizio, non escludendo, inizia-tive eclatanti. Salvatore Leone ha comunque volutodare un taglio "politico" alla vertenza: "Non dimenti-chiamo - ha detto in aula - che la firma del decreto deitagli indiscriminati è dell'assessore Russo e che i prov-vedimenti discutibili li sta prendendo una maggioran-za di centrodestra, intenta a tagliare bisogni senza toc-care privilegi. Non si taglia la sanità privata e conven-zionata - ha concluso il consigliere del Pd - ma in com-penso si sopprime il 118".

Maurizio Marchese

Coro unanime: «Giù le mani dal 118»

DDal 20 giugno al 4 luglio si ètenuto a Partanna il nonoCampo Scuola di

Archeologia. L'iniziativa è statapromossa in collaborazione con laSezione dei Beni Archeologici dellaSoprintendenza. di Trapani con ilpatrocinio del Comune. Le attivitàdel campo sono state curate dalla"Sys", cooperativa specializzatanella divulgazione e nella didatticadel patrimonio culturale, attraversol'indagine ed il monitoraggio sulterritorio. Quest'anno allo stagehanno preso parte 18 studenti, pro-venienti dall' Istituto d'IstruzioneSuperiore "Tommaso Capailla" diModica (RG) grazie ad un progettoPon inerente la didattica dello scavoarcheologico ed il "survey" territo-riale. Le lezioni si sono tenute pres-so l'ex Convento delle Benedettine,struttura destinata ad ospitare stu-diosi e promuovere manifestazioniculturali. Le attività si sono apertecon un ciclo di seminari, attraversolezioni teorico-pratiche: lo staff hafornito ai ragazzi le nozioni neces-sarie per le attività da svolgere sulcampo. Ad aprire il corso è stataValentina Consoli con il seminariodal titolo "Archeologia e Tecnichedi scavo ArcheologicoStratigrafico". Durante la stessagiornata Sonia Cannizzo ha tenutoun secondo seminario dal titolo"L'Etica dell'archeologia e il ruolodell'archeologia nelle società

moderna". Altre lezioni hannoriguardato "Tecniche diRicognizione Archeologia" e"G.I.S. applicato all'Archeologia eRilievo Archeologico Digitale",incontri tenuti da Maria AssuntaPapa. Successivamente si è provve-duto ad effettuare una battuta diricognizione archeologica. sul terri-torio. "Antropologia Fisica; loScheletro come ArchivioBiologico" è stato invece il titolodel seminario tenuto da Pietro LoBuglio. Una volta completato ilciclo di incontri, gli stagisti hannoeffettuato una visita guidata pressoil Castello Grifeo, sede del MuseoArcheologico, accompagnati nellavisita dallo stesso Lo Buglio. Lavisita didattica è poi proseguitaall'Ufficio tecnico comunale, dove,all'interno dell'atrio dell'edificiosono state rinvenute alcune capan-ne preistoriche risalenti al primoBronzo Antico. Inevitabile l'escur-sione al sito Archeologico diContrada Stretto, con il suo cosid-detto Fossato-Trincea, alle necro-poli, alla polla e alla galleria cultua-le (Stretto Sud). Il materiale archeo-logico rinvenuto durante i "survey",dopo un accurato lavoro di pulituraè stato separato per classi cerami-che e tipologie (orli, fondi, anse epareti), siglato e inventariato. Lefasi del laboratorio ceramico sonostate condotte dalla dott.sa IreneCalà.

Nel programma oltre ad attività sulcampo sono state organizzate escur-sioni nel trapanese, con visite nel-l'isola di Levanzo alla Grotta delGenovese, al Parco Archeologico diSelinunte, a Mozia ed alla città diGibellina, testimonianza e casoeclatante di arte contemporanealegata alla ricostruzione del Belice.L'ultima giornata del campo havisto i partecipanti impegnatinell'ArcheoGiornata, ovvero unseminario teorico sull'archeologiasperimentale, iniziativa tenuta daPaola Caruso e da Annalisa Conte.Nel particolare, i ragazzi hannoseguito un corso sulla cucina e sulgalateo a tavola nell'antica Roma, altermine del quale hanno iniziato apreparare le pietanze secondo lostudio approfondito delle fonti let-terarie antiche ("De re Coquinaria"di Apicio, I sec a.C e il I sec d.C.)quali il libum, ovvero le focacce diricotta, il tetrafarmaco, timballo abase di tre diversi tipi di carne, diriso, aglio, cipolla, in una sfogliapreparata con strutto e farina, il pro-sciutto in crosta e i globi, dolcetti abase di ricotta e semola cosparsi dimiele e semi di papavero.L'incontro gastronomico e le pie-tanze proposte hanno riscosso l'ap-prezzamento dei partecipanti con-tribuendo alla buona riuscita del-l'evento.

Maurizio Marchese

Campo scuola di archeologia Corso sulla cucina e sul galateo a tavola nell'antica Roma

AAncora una seduta animata dapolemiche e scontri verbali.Nelle comunicazioni d'aper-

tura, il sindaco è tornato ad affron-tare la questione legata ai fondi perle zone terremotate della Valle.Cuttone ha parlato di una piattafor-ma di lotta per fare scrivere nel-l'agenda politica nazionale il pro-blema Belice. "Ho l'impressione -ha detto in aula - che il Belice siastato dimenticato". Per la primavolta questa rivendicazione, secon-do le intenzioni del sindaco diPartanna, avrebbe come capofila ilgoverno della Regione con in testail suo presidente. Nulla di più,insomma, di quanto nei mesi scorsiaveva già chiesto il presidente delcoordinamento dei sindaci delBelice, Vito Bonanno. Cuttone hapoi ricordato che è stato costituito ilGal (l'acronimo sta per "Gruppo diazione locale"), aggiungendo chequesto strumento può essere "unmomento di slancio per l'economiae soprattutto per l'agricoltura". Iprodotti che saranno inseriti nelprogetto sono soprattutto la"vastedda" e la cipolla. È poi scop-piata la buriana con il Pd sulla chiu-sura pomeridiana del cimitero, lapulizia della città dalle erbacce, esull'incarico conferito a GiovanniPiazza per la redazione di in perio-dico di informazione comunale(3.000 euro più gli oneri). Salvatore

Leone ha asserito che il Comune hagià un portavoce e che l'ulteriorecosto l'ente non se lo può permette-re "in un momento di vacchemagre". Il primo cittadino a questoproposito ha risposto che "il perio-dico e il portavoce sono due ruolidistinti che non configgono. Ilperiodico - ha aggiunto Cuttone - èlibero e darà spazio a tutti per espri-mere la propria opinione". Se nededuce che vi potrà scrivere anchel'opposizione. Leone ha contestatoinoltre le ulteriori spese di stampa acarico del Comune. Due ore è dura-ta la trattazione del punto inerentele interrogazioni. Salvatore Leone eBenedetto Biundo (Pd) hanno criti-cato Cuttone per la lentezza con laquale risponde ai quesiti, al che ilsindaco ha precisato che, nell'arcodi dieci giorni, fornirà agli stessi lerisposte per iscritto. Le interroga-zioni riguardavano la viabilità, ildegrado di piazza Falcone-Borsellino, la soppressione deiposti dovuti alla chiusura pomeri-diana dell'ufficio postale, dellaguardia medica diurna, e, adesso,del 118. "Provvedimenti - ha rispo-sto Cuttone - non decisi dalComune, ma da altri enti". NicolaCaracci ha interrogato il sindacosulla precarietà delle strade di cam-pagna: "Occorrono parecchi spic-cioli per gli interventi", ha detto ilconsigliere della lista "Per la cittàche vogliamo"; "È pronta una garad'appalto per 25 milioni di euro", harisposto Cuttone. Leone ha volutosapere "perché il cimitero è chiusodi pomeriggio". "La chiusura - hadetto il primo cittadino - è dettatadal fatto che il personale in servizioha effettuato le 180 ore di straordi-nario consentite dalla legge". Lerisposte del sindaco non hanno con-vinto gli esponenti del Pd e nemme-no Caracci, che si sono dichiaratiinsoddisfatti, a testimonianza che ilfossato che divide Cuttone e partedella minoranza è sempre più pro-

fondo.Silvio Mistretta ("Per la città chevogliamo") ha fatto un interventoper spingere l'amministrazione avalorizzare la memoria di RitaAtria, costruendo una lapide fuoridal cimitero in modo da renderlavisibile. "Sono in corso - ha spiega-to Cuttone - dei contatti fra ilComune e Libera per verificare sevi è la possibilità di dare vita ad unamanifestazione congiunta". SempreMistretta ha fatto riferimento alregolamento comunale di SantaNinfa per disciplinare le parcelledegli avvocati, circa la cosiddetta"quota lite", per assegnare un com-penso proporzionale ai risultatiottenuti. Mistretta ha riferito che"paradossalmente avvocati che per-dono le cause sono richiamati epagati profumatamente mentre altriche le vincono non lo sono".Infine una presa di posizione daparte del vicepresidente delConsiglio: Libeccio (che dopo l'ap-provazione della legge regionalesugli enti locali ha perso il dirittoall'indennità mensile) ha chiesto unruolo di maggiore visibilità allamaggioranza altrimenti valuterà lasua posizione in Consiglio comuna-le. "Affronteremo politicamente laquestione per darle il ruolo politicoche merita", è stata l'apertura delsindaco.

Gaspare Baudanza

Sempre più distanti sindaco e opposizioneIn Consiglio comunale solita raffica di interrogazioni Mobilitazione per la paventata soppressione

SilvioMistretta

GiuseppeLibeccio

HHa preso il via l'8 luglio il servizio di derattizzazione: i pozzetti della città sono stati trattati con materia-le efficace contro tutte le specie di roditori. Si tratta del secondo passaggio della disinfestazione e derat-tizzazione della città, affidata alla ditta Amia di Palermo, che si avvale di tre squadre di operai. La spesa

impegnata dall'amministrazione comunale è di 2.505 euro per la disinfestazione e di 1.327 euro per la derattiz-zazione. Per il sindaco Giovanni Cuttone «si è data attuazione all'impegno di mettere la città in condizioni disalubrità, in considerazione delle segnalazioni emerse ai vari livelli». Il servizio prevede il trattamento dei poz-zetti delle caditoie stradali con insetticidi a lunga persistenza (circa venti giorni) efficaci contro la maggior partedegli infestanti. (marma)

Derattizzazione e disinfestazione in città

Salvatore Leone

Giovanni Cuttone

Page 16: Belice c'è - Luglio 2009

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Se custodisci nel cassetto un’operainedita di poesie o narrativa,

contatta Belice c'è.Potremmo aiutarti a pubblicarla

Via Santa Croce, 5 - SALEMITel/Fax 0924983783

E-mail: [email protected]

1973 - Quinta elementare di Salemi, maestro Nicolò Accardi. Da sinistra in piedi gli alunni: Gaspare Accardi, Nicola Ardagna, Franco Safina, Peppe Tosto, Paolo Favuzza, Renato Maniscalco, Peppe LoCastro, Piero Di Vita, Gaspare Messina, Piero Palermo, Giovanni Grammatico, Ignazio Asaro, Salvatore Asaro. Accosciati: Paolo Catania, Ivan Fileccia, Nino Lodato, Marco Caruso, Armando Safina,Franco Ferro, Antonio Pierucci, Salvatore Martino, Nicola Chirco

Salemi 1969 - Via Matteotti. Da sinistra: Nino Cognata, Antonino Chirco, Giuseppe De Arcangelo

Calatafimi 1946 - davanti al Municipio. Da sinistra si riconoscono: Battista Di Matteo (impresarioedile), Francesco Magro (salsamentiere), Nino Spatafora (casaro), Enzo Pizzurro (medico), SaverioPizzurro (negoziante di stoffe)

DDa questo numero ospitiamo una rubrica in più. Si intitola«Come eravamo» e ritrarrà momenti unici e irripetibili del

passato, proposti dai lettori che seguono con affetto il nostro men-sile. Invitiamo tutti gli interessati a rivolgersi alla redazione di

«Belice c’è» per chiedere di inserire le immagini d’epoca. Le fotografie più curiosee interessanti saranno pubblicate ogni mese sulle pagine del nostro periodico. In questa occasione ringraziamo per la collaborazione Nicola Chirco e lo studio foto-grafico Antonella Cascio.

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Page 19: Belice c'è - Luglio 2009

1919Auguri a ...

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Giuseppe Ferro ha compiuto 50 anni.Gli auguri da tutti i familiari

La ditta Cappello di materiale edile ha unaltro socio. E' nato Paolo Emanuele.

E' nato Alessio Abate.Nella foto con la mammaElena e il papà Antonio

Giuseppa Puma dopo 30 anni di servizio nella scuola elementare è andata in pen-sione e ha festeggiato l’evento con i colleghi. Da sinistra: Mario Bonura,Giuseppe Alopari, Letizia Bendice, Ninfa Grimaldi, Lea Spanò, Maria Bendice,Gina Basile, Calogero Di Lorenzo, GiovanniTortorici, Saverio Balsamo, VitoCappello, Giuseppa Puma, Nicola Chirco, Francesco Bonura.

Valentina Caradonna e Vincenzo Drago hanno coronato il loro sogno!!! Auguri agli sposi dagli amici!

Compagni di classe 83/84 del commerciale dopo 25 anni si sono rincontrati al BaglioPocoroba per festeggiare e ricordare gli anni scolastici trascorsi assieme. Da sinistra:Ignazio Catania, Nicola Angelo, Antonina Petralia, Rosalba Corso, Giuseppe Gerardi,Prof. Francesco Cacciatore, Francesca Rizzo, Chiara Ferro, Alfredo Di Lorenzo, CaterinaMontalbano, Salvatore Simone, Nino Palmeri, Antonella Maniaci, Mariella Giglio,Antonella Tantaro, Roberto Grassa. Mancavano all’appello solo perchè non hanno potutopartecipare al rendevouz: Ignazia Palermo, Filippo Accardi e Tommaso Balduccio.

Vito Ardagna hafesteggiato il 9°compleanno congli amichetti

Serena Petralia haricevuto la prima

Comunione

S a l v i n oGucciardi eAnna MariaDrago annuncia-no la nascitadella piccolaNicole.

Alcuni allievi hannofesteggiato la finedel corso "I speakenglish" tenuto pres-so il liceo classico "F. D'Aguirre"

Settimo compleanno per FrancescoTibaudo. Nella foto con i genitori.

Francesco Di Maria , ha festeggiato l’89° compleanno con i nipoti.

Mimmo Giglio ha festeggiato il 40° compleanno con i parenti.

MariaMarrone hacompiuto 4anni. Tantiauguri daifamiliari.

Auguri a FedericaArmata per il suo

diciottesimocompleanno

Anna Noto ha festeggiato il quarantesimocompleanno con amici e parenti

Marcello De Lisoha pescato aCastellammare delGolfo un totano di7,6 Kg

Ai novelli sposi Fabiola eVincenzo Di Stefano, unabbraccio da tutta la redazione e l’augurio che iloro sogni possano diventare realtà. Nella fotocon alcuni colleghi giornalisti.

Fiori d’aran-cio perAntoninoFiorello eLivia Nicolosi

50 anni«suonati»per ilmaestroPieroPedone.Buoncomplean-no!

Page 20: Belice c'è - Luglio 2009

Si sono svolti nel palazzetto dellosport intitolato a "MaurizioCavarretta" di Salemi gli esami dicintura per gli atleti della palestraTeam Phoenix. Ad esaminare iragazzi i maestri SALVO Gaspare ,BONURA Vincenzo e NOLASCOPietro che hanno potuto constatarel'ottimo livello di preparazione tec-nica e fisica e di quella teorica perle cinture più alte. Gli esaminandi,20 atleti provenienti da Salemi,Gibellina e Santa Ninfa, hannodato vita ad uno spettacolo caricodi emozione ed hanno ottenuto lapromozione in considerazioneanche degli ottimi risultati raggiun-

ti nel corso dei vari mesi di allena-mento e di competizioni atletiche.Hanno conseguito i vari gradi dicintura: cintura bianca/giallaSimona Caradonna; cintura giallaYlenia Flauto, Luana Bivona,Giuseppe Flauto, Luca Palermo eMario Giambalvo; cinturagialla/arancione Domenico Scalisi;cintura arancione Simone La Rosa,Vito e Giuseppe Biondo; cinturaarancione/verde Vito Ippolito, DiPietro Giuseppe e Vito Renda; cin-tura verde Alessio Caradonna; cin-tura marrone Ezio Salvo, VincenzoLeggio e Ferdinando Sinacori; cin-tura marrone-striscia nera, ormai

prossimo a sostenere gli esami perla cintura nera, Ciro Pisano. A con-clusione della manifestazione èstato premiato come miglior atletadel team Phoenix, per il secondoanno di fila, Filippo Salvo: per luiparole di elogio da parte dei mae-stri che hanno fatto particolaremenzione alla semplicità con cuil'atleta ha vinto tutti gli incontridella stagione agonistica, aggiun-gendo così sempre più trofei allasua già ricca collezione. I maestrihanno colto l'occasione per augura-re un sereno riposo estivo agli allie-vi in vista della riapertura autunna-le dell'attività sportiva.

LLa societàs p o r t i v a"Elimi in

bici", presieduta daNicolò Giangrasso,ha organizzato il 5luglio scorso il sestotrofeo ciclistico"Calatafimi in bici".Alla gara, organiz-zata dall'associazio-ne cittadina che ade-risce all'Uisp, hannopartecipato circa 70ciclisti provenientida tutta la regione.Due gli atleti dilet-tanti che si sonocontesi il primoposto, arrivando in volata al fotofinish nella difficilecompetizione che si è articolata lungo un circuito di 2,5km per trenta giri, con partenza e arrivo dal bar Gioia dicontrada Sasi, dove si è svolta anche la premiazionefinale. Al primo posto si è classificato Francesco Alamiadella società "Ciclotour " di Palermo, seguito da NunzioBiccini di Gela del gruppo sportivo Napoli di Villabate.Medaglia di bronzo invece per Dorio Girolamo, un altro

atleta della società"Ciclotour" diPalermo. Alla mani-festazione ha presoparte il presidentedell'Uisp StefanoMarchingiglio cheha espresso soddi-sfazione per l'ottimariuscita della garache nonostante ilcaldo ha attiratomolti spettatori.Marchingiglio inol-tre ha ringraziatoGiangrasso e l'am-ministrazione per ilpatrocinio e la gran-de disponibilità

dimostrata nell'organizzazione della competizione spor-tiva. Il presidente dell'associazione "Elimi in bici"Nicolò Giangrasso, ha invece motivato la scelta di spo-stare la manifestazione in contrada Sasi "per valorizzareil quartiere". (Nella foto da sinistra: StefanoMarchingiglio, Nunzio Biccini, Francesco Alamia,Dorio Girolamo e Nicolò Giangrasso).

Gaspare Baudanza

La pagina sportiva Luglio 2009

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Esami di kick boxing pergli allievi del Team Phoenix

EEsami di Ju Jitsu per laYama Harashi diSalemi. Li ha svolti lo

scorso 27 Giugno, aCastellammare del Golfo, inpresenza dei proprio maestried allenatori. Ben 10 atleti didiversa età della scuola sale-mitana, hanno dato prova diaver acquisito le varie tecni-che di Ju Jitsu per meritarsi ilcolore di cintura. Ad esami-narli sono stati i maestri: M°Pietro Spadaro, M° LidiaArdagna e M° Giovanni Mundula. Ospite particolare dellamanifestazione, il maestro Santo Castoro (10° dan di JuJitsu). I ragazzi che hanno effettuato il passaggio di cinturasono: Elena Lo Grasso, Sara Lo Grasso e Nicola Caradonnaper la cintura gialla, Gianvito Ardagna, MonicaGiammalva, Maria Giammalva, Franca Cappello,

Alessandro Rizzotto eGiuseppe Lo Grasso per la cin-tura arancio e infine, GiuseppePalmeri per la cintura blu.Quest'ultimo si è classificatodi recente, al 7° posto dei cam-pionati italiani di Ju Jitsu, svol-ti a Lignano Sabbia d'Oro(Venezia). Inoltre sono statiesaminati, direttamente dalloro M° Pietro Spadaro, gliallenatori Lidia Ardagna eGianni Mundula, i quali hannosuperato gli esami per il 2°

Dan di Ju Jitsu. "Mi ritengo molto soddisfatto del risultatoche questi ragazzi hanno ottenuto - afferma il capo scuolaM° Pietro Spadaro - i ragazzi erano molto preparati e sonostati apprezzati anche da tutti gli spettatori presenti. Si èvisto un livello molto alto di preparazione".

Andrea Ardagna

Ju Jitsu: Yama Harashi, nuove cinture

UUn nuovo talento del ciclismo,un giovanissimo di SantaNinfa, sta dando prova di bra-

vura sulle strade siciliane e non solo.Gabriele Biondo (nella foto) è natonel 1998, e già da quattro anni parteci-pa a gare sportive, iniziando nellacategoria G.2, e mostrando già dall'ini-zio forza e volontà in una disciplinanotoriamente dura ed impegnativa.Attualmente milita nella categoria G.5,gestito dal Gruppo Ciclistico Fiorellodi Salemi, sotto le cure e le attenzionidel dinamico Presidente NinoMaragioglio, che è sempre presentequando si tratta di gare sulle due ruote.L'amico Nino è sicuro che stiamo assi-stendo alla nascita di un vero campio-ne, perché Gabriele ha tutte le carte inregola per diventarlo: spirito di sacrifi-cio, passione, volontà, forza e determi-

nazione, oltre che l'amorevole assi-stenza dei familiari. Ricordiamo lagara di agosto del 2008. svoltasi pro-prio a Santa Ninfa, che ha visto la suavera prima affermazione, e lo ha por-tato nell'anno in corso ad ottenere un3° Posto a Trapani, dei secondi posti aModica, Reggio Calabria eCastellammare, ed una vittoria aTrapani. Più recentemente si è classi-ficato 2° al Meeting nazionale diPalermo, 12° nella cronometro ed 8°su strada a Cuneo e poi primo aSalemi ed a Menfi, ed infine 2° aTrapani, dietro l'eterno rivaleProvenzano, varie volte battuto inaltre occasioni. Gabriele è un passistaveloce, molto adatto un po' a tutte lecompetizioni su strada. Ci auguriamodi vederlo presto competere e vincerecon i migliori ciclisti italiani. (gl)

CCalma, modesta e sicura di sénon ha particolari interessitranne lo studio e il nuoto

agonistico. E in tutti e due i campiprimeggia. E' l’immagine diGiorgia Ponzo che a nove anni hagià un curriculum da veterana contante vittorie nel carniere. Unababy campionessa di CalatafimiSegesta che farà sicuramenteancora parlare molto di sé. Giorgiaha iniziato a nuotare a 4 anni e siallena per due ore quattro, cinquevolte alla settimana alla Fenice diAlcamo con la società "PianetaAcqua". Gareggia con la societàsportiva Hydra di Villabate ed èseguita dagli istruttori VincenzoCrimi e Paolo Dilibrandi. GasparePonzo non nasconde la soddisfa-zione e l'orgoglio di essere il papàdi una bambina tanto straordinaria.«E' una bambina modello- affer-ma - non soffre lo stress delle com-petizioni ed è sempre tranquilla.

Non ha mai perso una gara. Perlei vincere ormai è diventataun'abitudine e rientra nella nor-malità». Come è avvenuto aGubbio al torneo delle Regionisvoltosi a fine giugno nel quale ha

stravinto. La piccola atleta ha rap-presentato la Sicilia nel settorepropaganda e lo ha fatto neimigliori dei modi: con due primiposti nei 25 metri farfalla e nei200 metri staffetta 4 x 50 stile libe-ro. Vittorie nette che hanno stacca-to di ben cinque secondi i direttiinseguitori. Soddisfazione è stataespressa anche dall'amministrazio-ne comunale. «Ci congratuliamocon la piccola Campionessa dinuoto Giorgia Ponzo- affermanoil sindaco Nicolò Ferrara e l’as-sessore Francesco Gruppuso - e leauguriamo di avere ancora tantisuccessi per portare alto il nomedella nostra città». Dal settore"propaganda" passerà alla catego-ria "esordienti B". Un salto dilivello che, c'è da scommetterci,non le impedirà di conquistare ilpodio più alto.

Gaspare Baudanza

La calatafimese Giorgia Ponzobaby campionessa di nuoto

Gabriele Biondo, promessa del ciclismo

Sesto trofeo ciclistico «Calatafimi in bici»


Belice c'è - Gennaio 2010

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Brasil y Belice

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El origen de Belice

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Mecanismo inversion ambiental Belice - SudAustral

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BELICE PATRIMONIO

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Belice c'è - Settembre 2009

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División política de Belice

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Resumen de Belice

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Belice - Ministerio de Educación - Guatemala

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2016 Quercus Belice

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1 Un viaje por América Central. País: Capital: Bandera de Belice Belice Belmopan ¿Dónde está Belice ? Típico de Belice Dólar Beliceño Mono aullador Ruinas

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Documento1 - icerockblog.files.wordpress.com · che dietro questo progetto non c'è storia!!!). I miei dubbi sulla possibilità di fare il gelato al- giugno/luglio 2011 pagina 45

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RESULTADOS FECHAS IMPORTANTES...124 Moore Craig-Elliott Belice 125 Torres Elias Belice 126 Oba Eliseo Amir Belice 127 Garcia Francisca Belice 128 Sanchez Jonas Belice 129 Hernandez

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BELICE GUATEMALA HONDURAS EL SALVADOR

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Declaracion de Placencia Belice

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luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio ... · luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio luglio 6 da sabato 3 a venerdì 9 uglio Follonica

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Non c'è figliolanza con Dio se non c'è fratellanza reale!

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Dal 30 giugno al 24 luglio 2016 C'è sempre qualcosa da fare · Dal 30 giugno al 24 luglio 2016. 2 Nuovo splendore alle tue pareti! 3 Kit rullo con pertica telescopica 110/200 cm

Dal 30 giugno al 24 luglio 2016 C'è sempre qualcosa da fare · Dal 30 giugno al 24 luglio 2016. 2 Nuovo splendore alle tue pareti! 3 Kit rullo con pertica telescopica 110/200 cm

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Religión en Belice 2009

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Belice c'è - Novembre 2009

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Bailes de Belice

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Dove c'è interesse c'è apprendimento; valorizziamo l ... file"Dove c'è interesse c'è apprendimento; valorizziamo l'interesse per diffondere l’apprendimento." Chi crede che la

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CEOLDO C'è

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Ficha Inversión Ambiental Belice

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MIGRACIONES INTERNACIONALES EN BELICE

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del Belice ••

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Belice c'è - Maggio 2009

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Texto Informativo Belice y Guatemala

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PROCESO BELICE ‐ GUATEMALA€¦ · PROCESO BELICE ‐ GUATEMALA 5 de noviembre de 2002 Delegaciones de Belice y de Guatemala encabezadas por Godfrey Smith, Procurador General de

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NUOVE FRONTIERE PER L'AUTOPRODUZIONE · scena nazionale dell'autoproduzione. C'è un sacco di gente che fa autoproduzione però non c'è dibattito, non c'è feeling, non c'è clima

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