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BILANCIO 2010

Bilancio 2010

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Bilancio 2010

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2 Relazione dei Sindaci

1.1 Stato Patrimoniale1.2 Conto Economico1.3 Nota Integrativa1.3 Relazione sulla gestione

COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE SOC. COOP.

Sede legale: VIA CRISTINA DA PIZZANO n° 5 BOLOGNA (BO)Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA

C.F. e numero iscrizione: 03772490375Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA n. 315404

Capitale Sociale sottoscritto € 3.139.301 di cui versato € 2.324.598Partita IVA: 03772490375

Numero iscrizione Albo Societa' Cooperative: A129386 sezione cooperative a mutualità prevalente

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2 Relazione dei Sindaci

1.1 Stato Patrimoniale1.2 Conto Economico1.3 Nota Integrativa1.3 Relazione sulla gestione

COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE SOC. COOP.

Sede legale: VIA CRISTINA DA PIZZANO n° 5 BOLOGNA (BO)Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA

C.F. e numero iscrizione: 03772490375Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA n. 315404

Capitale Sociale sottoscritto € 3.139.301 di cui versato € 2.324.598Partita IVA: 03772490375

Numero iscrizione Albo Societa' Cooperative: A129386 sezione cooperative a mutualità prevalente

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ICE 1 BILANCIO 2010

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1.1 Stato Patrimoniale

1.2 Conto Economico

1.3 Nota Integrativa

1.4 Relazione sulla gestione

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1.1 Stato Patrimoniale

1.2 Conto Economico

1.3 Nota Integrativa

1.4 Relazione sulla gestione

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E1.1 Stato Patrimoniale Bilancio ordinario al 31/12/2010

Stato Patrimoniale Attivo Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

Versamenti richiamati 814.703 1.041.327

TOTALE CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI (A) 814.703 1.041.327

B) IMMOBILIZZAZIONI

I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

1) Costi di impianto e di ampliamento 5.164 7.747

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’ 38.349 31.265

3) Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno 18.666 17.628

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 62.689 57.953

5) Avviamento 809.533 737.756

7) Altre immobilizzazioni immateriali 1.156.749 1.307.227

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 2.091.150 2.159.576

II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

1) Terreni e fabbricati 8.240.756 8.397.540

2) Impianti e macchinario 163.707 202.886

3) Attrezzature industriali e commerciali 95.748 106.430

4) Altri beni materiali 777.578 912.965

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 9.277.789 9.619.821

III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

1) Partecipazioni 5.251.844 3.254.459

d) Partecipazioni in altre imprese 5.251.844 3.254.459

2) Crediti 41.923 37.807

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Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

d) Crediti verso altri 41.923 37.807

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo 41.923 37.807

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 5.293.767 3.292.266

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 16.662.706 15.071.663

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I - RIMANENZE

4) Prodotti finiti e merci 157.303 117.738

TOTALE RIMANENZE 157.303 117.738

II - CREDITI

1) Crediti verso clienti 19.330.086 18.996.239

esigibili entro l’esercizio successivo 19.330.086 18.996.239

esigibili oltre l’esercizio successivo

4-bis) Crediti tributari 72.557

esigibili entro l’esercizio successivo 72.557

esigibili oltre l’esercizio successivo

5) Crediti verso altri 1.200.063 536.354

esigibili entro l’esercizio successivo 1.173.514 495.691

esigibili oltre l’esercizio successivo 26.549 40.663

TOTALE CREDITI 20.530.149 19.605.150

IV - DISPONIBILITA’ LIQUIDE

1) Depositi bancari e postali 885.588 605.903

3) Denaro e valori in cassa 26.260 11.471

TOTALE DISPONIBILITA’ LIQUIDE 911.848 617.374

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 21.599.300 20.340.262

D) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti attivi 480.667 465.532

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 480.667 465.532

TOTALE ATTIVO 39.557.376 36.918.784

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Stato Patrimoniale Passivo Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

A) PATRIMONIO NETTO

I - Capitale 3.139.301 3.202.623

IV - Riserva legale 249.805 231.418

VII - Altre riserve, distintamente indicate 223.244 182.179

Riserva per differenza da arrotondamento all’unità di Euro 1-

Varie altre riserve 223.244 182.180

IX - Utile (perdita) dell’esercizio 49.201 61.291

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 3.661.551 3.677.511

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

3) Altri fondi 88.930 188.755

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B) 88.930 188.755

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 2.705.449 2.982.809

D) DEBITI

4) Debiti verso banche 20.446.673 17.618.265

esigibili entro l’esercizio successivo 12.826.930 11.630.897

esigibili oltre l’esercizio successivo 7.619.743 5.987.368

5) Debiti verso altri finanziatori 300.000 300.000

esigibili entro l’esercizio successivo 300.000 300.000

esigibili oltre l’esercizio successivo

7) Debiti verso fornitori 3.394.428 4.360.767

esigibili entro l’esercizio successivo 3.394.428 4.360.767

esigibili oltre l’esercizio successivo

12) Debiti tributari 1.588.193 1.313.211

esigibili entro l’esercizio successivo 1.588.193 1.313.211

esigibili oltre l’esercizio successivo

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.431.764 1.021.317

esigibili entro l’esercizio successivo 1.431.764 1.021.317

esigibili oltre l’esercizio successivo

14) Altri debiti 4.831.997 4.426.839

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Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

esigibili entro l’esercizio successivo 4.831.997 4.426.839

esigibili oltre l’esercizio successivo

TOTALE DEBITI (D) 31.993.055 29.040.399

E) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti passivi 1.108.391 1.029.310

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 1.108.391 1.029.310

TOTALE PASSIVO 39.557.376 36.918.784

Conti d’ordine Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

Fideiussioni prestate ad altre imprese 9.442.203 8.904.888

Garanzie reali prestate ad altre imprese 6.805.400 6.305.400

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O1.2 Conto Economico Bilancio al 31/12/2010

Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 56.615.080 50.449.477

5) Altri ricavi e proventi 405.696 301.450

Contributi in conto esercizio 190.573 198.196

Ricavi e proventi diversi 215.123 103.254

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 57.020.776 50.750.927

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 965.831 700.184

7) Costi per servizi 13.086.104 11.414.187

8) Costi per godimento di beni di terzi 541.381 462.510

9) Costi per il personale 39.531.460 35.494.732

a) Salari e stipendi 29.158.930 27.389.447

b) Oneri sociali 8.321.586 6.260.309

c) Trattamento di fine rapporto 2.041.764 1.840.263

e) Altri costi 9.180 4.713

10) Ammortamenti e svalutazioni 837.958 788.170

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 282.045 279.862

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 555.913 501.235

d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilita’ liquide 7.073

11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 39.565- 16.186-

14) Oneri diversi di gestione 750.307 615.519

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 55.673.476 49.459.116

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 1.347.300 1.291.811

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Parziali 2010 Totali 2010 Esercizio 2009

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

15) Proventi da partecipazioni 11 12

in altre imprese 11 12

16) Altri proventi finanziari 1.943 1.185

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 89 124

verso altre imprese 89 124

d) Proventi diversi dai precedenti 1.854 1.061

da altre imprese 1.854 1.061

17) Interessi ed altri oneri finanziari 540.494- 519.574-

verso altri 540.494- 519.574-

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17+-17bis) 538.540- 518.377-

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE

19) Svalutazioni 93.524-

a) di partecipazioni 93.524-

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE (18 - 19) 93.524-

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

20) Proventi straordinari 9.221 87.356

Plusvalenze da alienazione 9.242

Altri proventi straordinari 9.221 78.114

21) Oneri straordinari 50.947-

Minusvalenze da alienazione 50.945-

Differenza da arrotondamento all’unità di Euro 2-

TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (20 - 21) 9.221 36.409

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 817.981 716.319

22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate 768.780 655.028

Imposte correnti sul reddito d’esercizio 768.780 655.028

23) Utile (perdite) dell’esercizio 49.201 61.291

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Il Bilancio sopra riportato è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili.

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1.3 Nota integrativa Bilancio al 31/12/2010

Introduzione alla Nota integrativaSignori Soci, la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante del Bilancio al 31/12/2010. Il Bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Co-dice Civile, ai principi contabili nazionali ed alle interpretazioni fornite dall’Organi-smo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’Esercizio.Il contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile. La Nota integrativa, redatta ai sensi dell’art. 2427 del Codice Civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del Bilancio.

Informativa sulle società cooperative a mutualità prevalenteSocietà Dolce, essendo Cooperativa Sociale ex Legge 381/1991 e, quindi, Coope-rativa a Mutualità Prevalente di Diritto, non è tenuta a documentare la “condizione di prevalenza” in Nota Integrativa, come prescritto per le altre Cooperative dall’art. 2513 del Codice Civile, salvo il rispetto della stessa Legge 381/1991 e dell’art. 2514 del Codice Civile. Ai soli fini fiscali, ai sensi e per gli effetti dell’art.11 del DPR 601/1973, così come richiamato dalla Legge 311/2004, quale parte integrante della presente Nota integrativa, si evidenzia apposito prospetto che conferma la condi-zione per Società Dolce, di esenzione da imposte:

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Costi per Soci 97,47% 38.530.587Costi per non soci Lavoro Subordinato 2,53% 1.000.873TOTALE VOCE b.9 100,00% 39.531.460

Criteri di formazioneRedazione del BilancioIn riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente Nota Inte-grativa, si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a de-roghe di cui all’art. 2423, comma 4 e all’art. 2423 bis comma 2 Codice Civile.Il Bilancio d’Esercizio, così come la presente Nota Integrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto disposto dal Codice Civile.

Principi di redazione del BilancioLa valutazione delle voci di Bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della pru-denza e nella prospettiva di continuazione dell’attività. Conformemente ai principi contabili nazionali e alla regolamentazione comunitaria, nella rappresentazione del-le voci dell’attivo e del passivo viene data prevalenza agli aspetti sostanziali rispetto a quelli formali.Nella redazione del Bilancio d’Esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti se-condo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro mani-festazione numeraria.

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Struttura e contenuto del Prospetto di BilancioLo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e le informazioni di natura contabile con-tenute nella presente Nota Integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti. Nell’esposizione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facol-tativamente previsto dall’art. 2423 ter del C.C.Per una rappresentazione più chiara delle voci di Bilancio non sono state indicate le voci precedute da numeri arabi o lettere minuscole non valorizzate sia per l’Eserci-zio in corso che per l’Esercizio precedente.Ai sensi dell’art. 2423 ter del Codice Civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l’esercizio precedente; non vi è stata pertanto ne-cessità di adattare alcuna voce dell’Esercizio precedente.Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell’Attivo o del Passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di Bilancio.

Criteri di valutazioneI criteri applicati nella valutazione delle voci di Bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del Codice Civile. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all’Esercizio precedente.Di seguito sono illustrati i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all’art.2426 del Codice Civile, e con particolare riferi-mento a quelle voci di Bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.

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ImmobilizzazioniLe Immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto e/o di produzione. Ai Costi di Produzione sono stati aggiunti gli oneri relativi al finanziamento della fabbricazione, interna o presso terzi, per la quota ragionevolmente imputabile a ciascuna immobilizzazione, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento a partire dal quale il bene può essere oggettivamente utilizzato.

Immobilizzazioni ImmaterialiLe Immobilizzazioni Immateriali sono iscritte nell’attivo di Stato Patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione, e vengono ammortizzate in quote costanti in funzio-ne della loro utilità futura.Il valore delle Immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione.Il criterio di ammortamento delle Immobilizzazioni Immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni Esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa.Tali immobilizzazioni sono state contabilizzate tenendo conto delle prescrizioni con-tenute nei punti 5 e 6 dell’Art. 2426 del Codice Civile che prevedono il consenso del Collegio Sindacale.

Immobilizzazioni MaterialiI cespiti appartenenti alla categoria delle Immobilizzazioni Materiali sono iscritti in Bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino all’entrata in funzione del bene.I criteri di ammortamento delle Immobilizzazioni Materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell’Esercizio precedente.Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile.

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Terreni e fabbricatiCon particolare riferimento agli immobili sociali costituiti da abitazioni civili e/o da terreni, si precisa che gli stessi non sono stati assoggettati ad ammortamento, dal momento che tali cespiti non subiscono significative riduzioni di valore per effetto dell’uso. Eventuali riduzioni di valore risultano infatti compensate dalle manutenzio-ni conservative di cui sono oggetto.Segnaliamo che non si sono operate rivalutazioni di Fabbricati, ai sensi per gli effetti del Decreto Legge n.5/2009 e sue ss.mm.ii.

Immobilizzazioni FinanziariePartecipazioniTutte le Partecipazioni iscritte in Bilancio sono state valutate con il metodo del costo, dove per costo s’intende l’onere sostenuto per l’acquisto, indipendentemente dalle modalità di pagamento, comprensivo degli eventuali oneri accessori (commissioni e spese bancarie, bolli, intermediazione bancaria, ecc.). Si precisa che sulle Par-tecipazioni non sono state effettuate operazioni di rivalutazione, mentre già dallo scorso anno è presente un fondo svalutazione a prudenziale rettifica del valore di una Partecipazione in una società cooperativa in liquidazione coatta amministrativa.

Attivo circolanteRimanenzeLe rimanenze sono valutate al costo di acquisto e/o di produzione.Il costo di acquisto comprende gli eventuali oneri accessori di diretta imputazione.Il valore così determinato è stato opportunamente confrontato con il valore di realiz-zo desumibile dall’andamento del mercato, come esplicitamente richiesto dall’art. 2426 del Codice Civile.

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CreditiI Crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo, conforme-mente a quanto previsto dall’art. 2426, comma 1, n.8 del Codice Civile; l’adegua-mento a tale valore è stato effettuato mediante stanziamento di un fondo svaluta-zione crediti.

Ratei e Risconti attiviNell’ iscrizione così come nel riesame di Ratei e Risconti attivi di durata pluriennale è stata verificata l’esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale.

Fondi per rischi e oneriIl fondo per rischi ed oneri é iscritto in Bilancio, già dall’Esercizio 2006, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004).Quest’anno se ne è diminuito l’ammontare al valore delle sanzioni ridotte, in quan-to, vinto il ricorso in Corte d’Appello, si attende solo l’eventuale ricorso in Cassazio-ne da parte dell’INPS.In caso di accoglimento delle ragioni dell’INPS si farà richiesta di applicazione della L.388/2000 che prevede un regime sanzionatorio più favorevole, commisurato al valore del fondo residuo.

Trattamento di Fine RapportoIl TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazio-ni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.L’ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utiliz-

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zate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell’esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiu-sura del Bilancio.

DebitiI Debiti sono esposti in Bilancio al loro valore nominale, eventualmente rettificato in occasione di successive variazioni.

Ratei e Risconti passiviNell’ iscrizione così come nel riesame di Ratei e Risconti passivi di durata plurien-nale è stata verificata l’esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale.

Movimenti delle ImmobilizzazioniNel presente paragrafo della Nota Integrativa si analizzano i movimenti riguardanti le Immobilizzazioni Immateriali, Materiali e Finanziarie.

Per ciascuna voce delle immobilizzazioni è stato specificato:• il costo storico;• le precedenti rivalutazioni, svalutazioni ed ammortamenti delle immobilizzazioni

esistenti all’inizio dell’esercizio;• le acquisizioni, gli spostamenti da una voce ad un’altra, le alienazioni e le elimina-

zioni avvenute nell’esercizio;• le rivalutazioni, le svalutazioni e gli ammortamenti effettuati nell’esercizio;• la consistenza finale dell’immobilizzazione.

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Movimenti delle Immobilizzazioni ImmaterialiDopo l’iscrizione in Conto Economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari ad euro 282.045 le Immobilizzazioni Immateriali ammontano ad euro 2.091.150Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle Immobilizzazio-ni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

Movimenti delle Immobilizzazioni MaterialiLe Immobilizzazioni Materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad euro 11.987.939; i fondi di ammortamento risultano essere pari ad euro 2.710.150Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle Immobilizzazio-ni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

Movimenti delle Immobilizzazioni FinanziarieNella voce sono comprese partecipazioni per euro 5.251.844 al netto del fondo svalutazioni, e depositi cauzionali per euro 41.923.Gli aumenti di capitale in due Società di Progetto per la progettazione, costruzio-ne e gestione di Nidi d’Infanzia (il Consorzio Cooperativo “Reggioemiliazerosei” ed il Consorzio Cooperativo “Morcianozerosei), il versamento in conto aumento Capitale Sociale in Cra srl, gli investimenti effettuati nelle società facenti parte del progetto di sviluppo della residenzialità per anziani e dell’area nord-est (Villa Paola, Residenza Parco Colli, Servizi Sociali Spa, CSA Solesino), l’acquisto dalla Coop. Essedì di azioni di AGCI Banca, sono le voci che principalmente hanno portato le Immobilizzazioni Finanziarie ad un valore di euro 5.251.844.Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle Immobilizzazio-ni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

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Composizione dei costi pluriennaliNei seguenti prospetti è illustrata la composizione dei Costi di Impianto e di Amplia-mento e dei Costi di Ricerca, di Sviluppo e di Pubblicità.Le voci in commento sono state iscritte nell’attivo con il consenso del Collegio Sin-dacale, in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale ed ammor-tizzate nel rispetto del periodo massimo costituito da un arco temporale di cinque anni.I criteri di ammortamento delle voci in oggetto sono stati illustrati al precedente paragrafo “Criteri di valutazione”.

Costi di Impianto ed AmpliamentoNel seguente prospetto è illustrata la composizione dei Costi di Impianto e di Am-pliamento.

Descrizione Dettaglio 2010 2009 Variaz. assoluta Variaz. %

Costi di impianto e di ampliamento

Spese organizzative 12.911 12.911 - -

F.do ammortamento spese organizzative 7.747- 5.164- 2.583- 50

Totale 5.164 7.747 2.583-

Queste spese hanno riguardato lo studio e lo sviluppo della riorganizzazione della macrostruttura di Società Dolce per adeguare la stessa alla crescente complessità e dimensione territoriale.

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Costi di Ricerca e Sviluppo e PubblicitàNel seguente prospetto é illustrata la composizione dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Descrizione Dettaglio 2010 2009 Variaz. assoluta Variaz. %

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’

Costi di ricerca e sviluppo 132.369 120.548 11.821 10

Costi di pubblicità 36.745 24.261 12.484 51

F.do ammortam. costi di ric.e sviluppo 113.712- 103.840- 9.872- 10

F.do ammortamento costi di pubblicità 17.053- 9.704- 7.349- 76

Totale 38.349 31.265 7.084

AvviamentoNel seguente prospetto é illustrata la composizione dei costi di avviamento.

Descrizione Dettaglio 2010 2009 Variaz. assoluta Variaz. %

Costi di avviamento

Costi di avviamento 1.047.179 917.180 253.000 38

F.do ammortamento costi di avviamento 237.646- 179.424- 50.995 39

Totale 809.533 737.756 202.005 38

L’incremento dell’anno è relativo all’acquisizione del ramo di azienda relativo alla gestione di un Nido d’infanzia situato nella provincia di Forli-Cesena

Riduzione di valore delle ImmobilizzazioniLe Immobilizzazioni Materiali e Immateriali sono state sistematicamente ammortiz-zate tenendo conto della residua possibilità di utilizzo, come evidenziato in prece-denza.Si ritiene che non sussistano i presupposti per la riduzione di valore delle immobi-lizzazioni iscritte in Bilancio.

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Variazione consistenza altre voci dell’attivoe del passivoCon riferimento all’Esercizio in chiusura, e in ossequio a quanto disposto dall’art. 2427, comma 1, n. 4 del Codice Civile, nei seguenti prospetti vengono illustrati per ciascuna voce dell’attivo e del passivo diversa dalle Immobilizzazioni la consisten-za iniziale, i movimenti dell’Esercizio e la correlata consistenza finale.Per una maggiore chiarezza espositiva, la variazione nella consistenza delle voci viene rappresentata in termini assoluti e percentuali.

Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Versamenti richiamati

Crediti verso soci per cap.sottoscritto 1.041.327 616.149 - - 842.773 814.703 226.624- 22-

Totale 1.041.327 616.149 - - 842.773 814.703 226.624-

Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Versamenti richiamati 1.041.327 616.149 - - 842.773 814.703 226.624- 22-

Totale 1.041.327 616.149 - - 842.773 814.703 226.624- 22-

Rimanenze

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Prodotti finiti e merci

Rimanenze di merci 117.738 39.565 - - - 157.303 39.565 34

Totale 117.738 39.565 - - - 157.303 39.565

Page 26: Bilancio 2010

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Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Prodotti finiti e merci 117.738 39.565 - - - 157.303 39.565 34

Totale 117.738 39.565 - - - 157.303 39.565 34

Crediti

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Crediti verso clienti

Clienti terzi Italia 19.020.257 64.978.254 7.857- 2.324 64.647.095 19.341.235 320.978 2

Fondo svalutaz. crediti verso clienti 24.018- 12.869 - - - 11.149- 12.869 54-

Totale 18.996.239 64.991.123 7.857- 2.324 64.647.095 19.330.086 333.847

Crediti tributari

Erario c/liquidazione Iva 63.718 - - 63.718 - - 63.718- 100-

Ritenute subite su interessi attivi 237 123 - - 360 - 237- 100-

Erario c/IRES - - - - - - - -

Erario c/IRAP 7.499 - - 7.499 - - 7.499- 100-

Erario c/imposte sostitutive 1.103 - - 1.103 - - 1.103- 100-

Totale 72.557 123 - 72.320 360 - 72.557-

Crediti verso altri

Finanziamenti attivi a terzi - 308.461 - - 27.532 280.929 280.929 -

Depositi cauzionali per utenze 26.931 683 - - 1.066 26.548 383- 1-

Depositi cauzionali vari 326 7.000 - - 326 7.000 6.674 2.047

Caparre confirmatorie 13.405 210.053 - - 23.458 200.000 186.595 1.392

Crediti vari v/terzi 459.480 666.063 - - 564.507 561.036 101.556 22

Anticipi in c/retribuzione 53 1.352.190 - - 1.352.243 - 53- 100-

Prestiti a dipendenti 337 4.521 - - 4.858 - 337- 100-

INAIL c/anticipi 18.102 97.145 - - 87.298 27.949 9.847 54

Fornitori terzi Italia 17.720 326.484 66.745- - 180.858 96.601 78.881 445

Totale 536.354 2.972.600 66.745- - 2.242.146 1.200.063 663.70

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Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Crediti verso clienti 18.996.239 64.991.123 7.857- 2.324 64.647.095 19.330.086 333.847 2

Crediti tributari 72.557 123 - 72.320 360 - 72.557- 100-

Crediti verso altri 536.354 2.972.600 66.745- - 2.242.146 1.200.063 663.709 124

Totale 19.605.150 67.963.846 74.602- 74.644 66.889.601 20.530.149 924.999 5

L’incremento dei Crediti verso altri è dovuto al versamento di una caparra confir-matoria per euro 200.000 che si tradurrà nell’acquisto di una partecipazione in una società che è proprietaria e gestisce una residenza per anziani posta in Udine, e per euro 280.929 per un finanziamento, già restituito nel 2011, ad una nostra parte-cipata per l’acquisizione di un ramo d’azienda relativo alla proprietà e gestione di una residenza per anziani posta sempre in Udine.Le due operazioni su menzionate fanno riferimento al piano di espansione nel nord-est, come meglio specificato nella Relazione sulla Gestione.

Disponibilità liquide

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Depositi bancari e postali

Banca c/c 605.903 105.498.289 168.081- - 105.050.523 885.588 279.685 46

Totale 605.903 105.498.289 168.081- - 105.050.523 885.588 279.685

Denaro e valori in cassa

Cassa contanti 11.471 263.149 - - 248.360 26.260 14.789 129

Totale 11.471 263.149 - - 248.360 26.260 14.789

Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Depositi bancari e postali 605.903 105.498.289 168.081- - 105.050.523 885.588 279.685 46

Denaro e valori in cassa 11.471 263.149 - - 248.360 26.260 14.789 129

Totale 617.374 105.761.438 168.081- - 105.298.883 911.848 294.474 48

Page 28: Bilancio 2010

26

Ratei e Risconti attivi

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Ratei e risconti attivi

Ratei attivi - 92 - - - 92 92 -

Risconti attivi 465.532 672.514 - - 657.471 480.575 15.043 3

Totale 465.532 672.606 - - 657.471 480.667 15.135

Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Ratei e risconti attivi 465.532 672.606 - - 657.471 480.667 15.135 3

Totale 465.532 672.606 - - 657.471 480.667 15.135 3

Patrimonio netto

Descrizione Saldo iniziale Giroconto Dividendi Altri Altri Risultato Saldo

dell’esercizio risultato distribuiti movimenti - movimenti - d’esercizio finale

Incrementi Decrementi dell’esercizio

Capitale 3.202.623 575.343 (638.665) 3.139.301

Riserva legale 231.418 18.387 249.805

Riserva per

differenza da (1) 1

arrotondamento

all’unità di Euro

Varie altre riserve 182.180 41.064 223.244

Utile (perdita)

dell’esercizio 61.291 (59.452) (1.839) 49.201 49.201

Totale Patrimonio

Netto di gruppo 3.677.511 575.343 (640.504) 49.201 3.661.551

Totale Patrimonio

Netto 3.677.511 575.343 (640.504) 49.201 3.661.551

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Fondi per rischi e oneri

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Altri fondi

Altri fondi per rischi e oneri differiti 188.755 - - - 99.825 88.930 99.825- 53-

Totale 188.755 - - - 99.825 88.930 99.825-

Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Altri fondi 188.755 - - - 99.825 88.930 99.825- 53-

Totale 188.755 - - - 99.825 88.930 99.825- 53-

Il Fondo per Rischi ed Oneri fu iscritto in Bilancio nel 2006 per euro 188.175, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004), per il quale Società Dol-ce propose appello nel 2005, liquidando allo stesso Istituto i contributi richiesti per euro 190.453, affinché non maturassero ulteriormente interessi e/o sanzioni a favo-re dell’Istituto. Nel 2010 questo fondo è stato ridotto per effetto del dispositivo della sentenza della stessa Corte d’Appello n. 226/2010 che nel’’udienza del 25 febbraio 2010 ha definitivamente accolto le nostre istanze (“La Corte, ogni contraria istanza disattesa e respinta, definitivamente decidendo, in accoglimento dell’appello propo-sto avverso la sentenza del Tribunale di Bologna n. 1200 del 15 dicembre 2004, di-chiara che la Cooperativa Sociale Dolce Scarl aveva diritto a versare i contributi INPS per il periodo 1 gennaio 1996 - 31 gennaio 2000 per i soci addetti all’attività gestita

in appalto sui salari convenzionali; dichiara di conseguenza, non dovuta all’INPS la maggiore somma di euro 190.452,78, richiesta con il verbale ispettivo del 2 febbraio 2001 sulle differenze fra le retribuzioni effettive corrisposte e i salari convenzionali applicati per i soci addetti agli appalti ATC, IACP e TRAM; compensa fra le parti le spese del doppio grado del giudizio). L’Istituto ha presentato ricorso in Cassazione, per cui si è preferito mantenere il

Page 30: Bilancio 2010

28

fondo, adeguandone l’importo al minor valore delle sanzioni che presumibilmente ci saranno applicate in caso non venisse confermata la sentenza d’Appello.Infatti la L.388/2000 articolo 116 ha modificato il sistema sanzionatorio in materia previdenziale ed assistenziale, prevedendo che: “in caso di oggettive incertezze sulla ricorrenza dell’obbligo contributivo (incertezze causate da contrastanti o so-pravvenuti diversi orientamenti giurisprudenziali o determinazioni amministrative, dalla novità o complessità della fattispecie, da oggettiva difficoltà di interpretazione delle norme di settore ecc…) gli enti impositori possono ridurre l’ammontare delle sanzioni civili fino alla misura degli interessi legali”.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Descrizione Dettaglio Consist. iniziale Accanton. Utilizzi Consist. finale

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

DI LAVORO SUBORDINATO

Fondo T.F.R. 3.491.915 2.041.764 2.191.540 3.342.139

Anticipi su TFR 509.106- 94.503 222.087 636.690-

Totale 2.982.809 2.136.267 2.413.627 2.705.449

Descrizione Consist. iniziale Accanton. Utilizzi Consist. finale

TRATTAMENTO DI FINE

RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 2.982.809 2.136.267 2.413.627 2.705.449

Totale 2.982.809 2.136.267 2.413.627 2.705.449

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Debiti

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Debiti verso banche

Banca c/c 259.108 27.273.848 - 168.081 27.286.712 78.163 180.945- 70-

Banca c/anticipazioni 10.511.044 44.111.553 - - 44.913.015 9.709.582 801.462- 8-

Mutui ipotecari bancari 4.759.754 516.655 - - 503.127 4.773.282 13.528 -

Finanz.a medio/lungo termine bancari 2.088.359 4.421.235 - - 623.948 5.885.646 3.797.287 182

Totale 17.618.265 76.323.291 - 168.081 73.326.802 20.446.673 2.828.408

Importo 31/12/2009 Acc. Rimb. 31/12/10

Originario

CARISBO 330.000 161.995 (33.953) 128.042

CARISBO 2.000.000 1.210.000 (400.000) 810.000

CARISBO 320.000 320.000 (16.353) 303.647

CARISBO 500.000 (31.250) 468.750

BPM 1.285.000 725.078 (128.871) 596.207

EMILBANCA 200.000 78.731 (42.119) 36.612

EMILBANCA 550.000 489.404 (29.785) 459.619

EMILBANCA 1.830.000 1.830.000 (98.835) 1.731.165

MPS 669.200 479.010 (63.423) 415.587

MONTEPARMA 850.000 785.133 (68.678) 716.455

MPS (Garage Saffi) 59.000 52.219 (4.867) 47.352

MPASCHI Dolce (Chiro) 0 0 500.000 500.000

UNICREDIT Dolce (Chiro) 0 0 500.000 (30.721) 469.279

CRCENTO (Saffi 2) 269.000 238.962 (19.261) 219.701

BARCLAYS 500.000 463.087 (39.342) 423.745

CREDITO BERGAMASCO 500.000 500.000

C.RISP. DI PISTOIA E PESCIA 1.400.000 1.400.000

C.R. VIGNOLA (2° Saffi) 500.000 500.000 (51.782) 448.218

BPE 14.495 4.670 (19.165) (0)

Banca AGCI 1.000.000 (15.450) 984.550

TOTALE GENERALE 9.362.200 6.848.114 4.904.670 (1.093.856) 10.658.928

TOTALE CHIROGRAFARI 3.050.000 2.088.359 4.404.670 (607.383) 5.885.646

TOTALE IPOTECARI 6.312.200 4.759.755 500.000 (486.473) 4.773.282

Page 32: Bilancio 2010

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GARANZIE

31/12/2010 RATE AD 1 DA 1 A 5 OLTRE I 5 TIPO VALORE

ANNO

CARISBO 128.042 35.090 92.952 0 Ipoteca 435.000

CARISBO 810.000 400.000 410.000 0 Chiro

CARISBO 303.647 16.773 94.087 192.787 Ipoteca 640.000

CARISBO 468.750 125.000 343.750 0 Chiro

BPM 596.207 134.397 461.810 Ipoteca 1.570.000

EMILBANCA 36.612 36.612 Chiro

EMILBANCA 459.619 30.999 175.000 253.620 Ipoteca 825.000

EMILBANCA 1.731.165 101.739 555.342 1.074.084 Ipoteca 900.000

MPS 415.587 65.889 349.698 Ipoteca 1.338.400

MONTEPARMA 716.455 72.713 432.890 210.852 Chiro

MPS (Garage Saffi) 47.352 5.165 30.962 11.225 Ipoteca 59.000

MPASCHI Dolce (Chiro) 500.000 18.248 381.752 0 Chiro

UNICREDIT Dolce (Chiro) 469.279 94.308 374.971 0 Chiro

CRCENTO (Saffi 2) 219.701 18.851 111.881 88.969 Ipoteca 269.000

BARCLAYS 423.745 41.931 254.853 126.961 Ipoteca 269.000

CREDITO BERGAMASCO 500.000 500.000 0 Chiro

C.RISP. DI PISTOIA E PESCIA 1.400.000 994.956 405.044 0 Chiro

C.R. VIGNOLA (2° Saffi) 448.218 58.024 315.761 74.433 Ipoteca 500.000

BPE (0) (0) Chiro

Banca AGCI 984.550 188.490 796.060 (0) Chiro

TOTALE GENERALE 10.658.928 3.039.184 5.586.813 2.032.930 6.805.400

7.619.743

TOTALE CHIROGRAFARI 5.885.646 2.530.327 3.144.467 210.852 Chiro 0

TOTALE IPOTECARI 4.773.282 508.857 2.442.346 1.822.078 Ipoteca 6.805.400

Page 33: Bilancio 2010

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Debiti verso altri finanziatori

Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Debiti verso altri finanziatori

Altri debiti finanziari 300.000 900.000 - - 900.000 300.000 - -

Totale 300.000 900.000 - - 900.000 300.000 -

Debiti verso fornitori

Fornitori terzi Italia 4.360.767 14.898.223 - 66.745 15.797.817 3.394.428 966.339- 22-

Totale 4.360.767 14.898.223 - 66.745 15.797.817 3.394.428 966.339-

Debiti tributari

Iva sospesa su vendite 412.830 1.946.875 - - 1.828.148 531.557 118.727 29

Erario c/liquidazione Iva - 1.068.734 63.718- - 921.298 83.718 83.718 -

Erario c/riten.su redd.lav. dipend.e assim. 842.574 3.520.826 - - 3.565.729 797.671 44.903- 5-

Erario c/ritenute su redditi lav. auton. 23.566 340.034 - - 334.979 28.621 5.054 21

Erario c/ritenute agenti e rappresentan. 34.075 381.334 - - 383.029 32.380 1.695- 5-

Erario c/crediti d’imposta vari 166 - - - - 166 - -

Erario c/IRAP - 817.644 7.499- - 696.396 113.749 113.749 -

Erario c/imposte sostitutive - 10.171 1.103- - 8.737 331 331 -

Totale 1.313.211 8.085.617 72.320- - 7.738.315 1.588.193 274.981

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

INPS dipendenti 825.393 12.443.555 - - 12.065.242 1.203.706 378.313 46

INPS collaboratori 7.111 78.904 - - 80.799 5.216 1.895- 27-

INAIL dipendenti/collaboratori 61.078 577.302 - - 553.537 84.843 23.765 39

Enti previdenziali e assistenziali vari 127.735 458.117 - - 447.853 137.999 10.264 8

Totale 1.021.317 13.557.878 - - 13.147.431 1.431.764 410.447

Altri debiti

Clienti terzi Italia 8.102 14.829 2.324- 7.857 12.532 218 7.884- 97-

Depositi cauzionali ricevuti 25.727 8.757 - - 12.005 22.479 3.248- 13-

Sindacati c/ritenute 10.088 55.078 - - 54.095 11.071 983 10

Debiti diversi verso terzi 426.379 237.228 - - 388.324 275.283 151.096- 35-

Personale c/retribuzioni 2.707.217 37.535.287 - - 37.262.874 2.979.630 272.413 10

Dipendenti c/retribuzioni differite 553.695 1.066.942 - - 1.294.498 326.139 227.556- 41-

Debiti vs soci per capitale da rimbors. 143.698 422.181 - - 217.320 348.559 204.861 143

Debiti per cap. sottoscritto non versato 551.933 2.021.931 - - 1.705.246 868.618 316.685 57

Totale 4.426.839 41.362.233 2.324- 7.857 40.946.894 4.831.997 405.158

Page 34: Bilancio 2010

32

Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Arrot. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Debiti verso banche 17.618.265 76.323.290 - 168.081 73.326.801 - 20.446.673 2.828.408 16

Debiti verso altri finanziatori 300.000 900.000 - - 900.000 - 300.000 - -

Debiti verso fornitori 4.360.767 14.898.223 - 66.745 15.797.817 - 3.394.428 966.339- 22-

Debiti tributari 1.313.211 8.085.617 72.320- - 7.738.315 - 1.588.193 274.981 21

Debiti verso istituti di

previdenza e di 1.021.317 13.557.878 - - 13.147.431 - 1.431.764 410.447 40

sicurezza sociale

Altri debiti 4.426.839 41.362.233 2.324- 7.857 40.946.894 - 4.831.997 405.158 9

Totale 29.040.399 155.127.303 74.644- 242.683 151.857.320 - 31.993.055 2.952.655 10

La voce Debiti Tributari è composta da IRPEF Soci/Lavoratori, con le relative Addi-zionali Regionali e Comunali, IRPEF Prestazioni Professionali, IRPEF su rivalutazio-ne TFR, Erario conto IVA, IVA in Sospensione e Erario conto IRAP.In relazione alla voce IVA in Sospensione si precisa che la Cooperativa si avvale della possibilità di emettere, nei confronti di Enti Pubblici, fatture in sospensione di imposte così come previsto dall’art. 6 punto 2 del D.Pr. 633/72 e successive modi-ficazioni.

Ratei e Risconti passiviDescrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Ratei e risconti passivi

Ratei passivi 42.012 53.575 - - 42.012 53.575 11.563 28

Risconti passivi 987.298 1.054.816 - - 987.298 1.054.816 67.518 7

Totale 1.029.310 1.108.391 - - 1.029.310 1.108.391 79.081

Descrizione Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz.

iniziale nella voce dalla voce finale assoluta %

Ratei e risconti passivi 1.029.310 1.108.391 - - 1.029.310 1.108.391 79.081 8

Totale 1.029.310 1.108.391 - - 1.029.310 1.108.391 79.081 8

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PartecipazioniPartecipazioniNei seguenti prospetti sono indicate le partecipazioni detenute nonché le ulteriori indicazioni richieste dall’art 2427 del Codice Civile.:

Società Partecipate % Valore nominale Capitale Valore di Carico Versato Da Versare

(gestione servizi) Possesso di possesso Sociale al 31/12/2010 al 31/12/2010

Karabak Consorzio Coop 30,00% 66.000,00 220.000 144.000 144.000 0

Via Boldrini,8 - 40121 Bologna

Karabak 2 Consorzio Coop 10,00% 53.000,00 530.000 53.000 53.000 0

Via Boldrini,8 - 40121 Bologna

Karabak 3 Consorzio Coop 60,00% 240.000,00 400.000 240.000 240.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Karabak 4 Consorzio Coop 60,00% 300.000,00 500.000 300.000 300.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Karabak 5 Consorzio Coop 10,00% 45.000,00 450.000 45.000 45.000 0

Via Boldrini,8 - 40121 Bologna

Karabak 6 Consorzio Coop 10,00% 40.000,00 400.000 40.000 40.000 0

Via Boldrini,8 - 40121 Bologna

Karabak 7 Consorzio Coop 60,00% 360.000,00 600.000 360.000 360.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Karabak 8 Consorzio Coop 10,00% 38.000,00 380.000 38.000 38.000 0

Via Boldrini,8 - 40121 Bologna

Karabak 9 Consorzio Coop 60,00% 180.000,00 300.000 180.000 180.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Vignolazerosei Consorzio Coop 70,00% 315.000,00 450.000 315.000 315.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Aldebaran Consorzio Coop sociale 25,00% 30.000,00 120.000 30.000 30.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Page 36: Bilancio 2010

34

Società Partecipate % Valore nominale Capitale Valore di Carico Versato Da Versare

(gestione servizi) Possesso di possesso Sociale al 31/12/2010 al 31/12/2010

Consorzio Arkè Soc. Coop. Sociale 87,25% 132.271,00 151.600 142.736 142.736 0

Via Peschiera,1 - 47023 Cesena (FC)

C.R.A. 40,00% 38.760,00 96.900 1.169.554 1.169.554 0

Viale stazione,26 - Duino Aurisina (TS)

ReggioEmiliazerosei Cons. Coop 40,00% 120.000,00 300.000 120.000 120.000 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Morcianozerosei Cons. Coop 45,64% 159.740,00 350.000 159.740 159.740 0

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Villa Paola S.r.l. 15,00% 15.000,00 100.000 270.000 270.000 0

Via della Torretta, 2 - Bologna

Residenza Parco Colli 28,00% 420.000,00 1.500.000 420.000 105.000 315.000

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

Servizi sociali S.p.a. 26,64% 532.800,00 2.000.000 942.931 404.431 538.500

Via Lussemburgo, 1 - Padova

Consorzio Indaco 27,78% 20.000,00 72.000 20.000 5.000 15.000

Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna

CSA Solesino 19,00% 19.000,00 100.000 19.000 19.000 0

Via Boccaccio, 96 - Padova

Altre Partecipazioni Dirette Valore di Carico Versato Da Versare

al 31/12/2010 al 31/12/2010

Banca AGCI SPA 192.500 192.500 0

Via Riva Reno, 47 - 40122 Bologna

Benefit servizi salute Soc. Coop. Sociale 50.000 49.882 118

Via Maglio, 27 - Ome (BS)

Top Centro medico Posturologia globale S.r.l . 40.000 40.000 0

Via IV Novembre, 7 - San Giovanni in Persiceto (Bo)

Fincoopra S.r.l. 2.066 2.066 0

Via Classicana, 313 - 48100 Ravenna

Cooperfidi Soc. Coop. 3.250 3.250 0

P.zza della Costituzione,8 - 40128 Bologna

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Altre Partecipazioni Dirette Valore di Carico Versato Da Versare

al 31/12/2010 al 31/12/2010

Consorzio Omnicoop 4.200 4.200 0

Via G. Leopardi, 6 - 40122 Bologna

Aemil Banca 516 516 0

Via Mazzini, 152 - 40138 Bologna

General Servizi Soc. Coop. 50 50 0

Via Riva Reno, 47 - 40122 Bologna

Confircoop 300 300 0

Via Palmanova, 22 - 20132 Milano

TOTALE PARTECIPAZIONI 5.301.844 4.433.226 868.618

In Bilancio la voce Partecipazioni risulta al netto del fondo svalutazione per euro 50.000 accantonato a fronte delle Partecipazioni in Benefit.Nel corso del 2009 la società è entrata in procedura di liquidazione coatta ammini-strativa per cui si è ritenuto prudente svalutarne il valore della partecipazione quale socio sovventore.Per la descrizione delle nuove Partecipazioni si rimanda alla Relazione sulla Gestione.

Page 38: Bilancio 2010

36

Crediti e Debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie realiNei seguenti prospetti, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i crediti e i debiti sociali con indicazione della loro durata residua, così come richiesto dal Do-cumento OIC n. 1.

Crediti distinti per durata residua

Descrizione Italia Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo

Crediti verso clienti 19.330.086 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 19.330.086 - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Crediti verso altri 1.200.063 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 1.173.514 - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni 26.549 - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Debiti distinti per durata residua

Descrizione Italia Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo

Debiti verso banche 20.446.673 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 12.826.930 - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni 5.586.813 - - -

Importo esigibile oltre 5 anni 2.032.930 - - -

Debiti verso altri finanziatori 300.000 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 300.000 - - -

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Descrizione Italia Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Debiti verso fornitori 3.394.428 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 3.394.428 - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Debiti tributari 1.588.193 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 1.588.193 - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 1.431.764 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 1.431.764 - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Altri debiti 4.831.997 - - -

Importo esigibile entro l’es. successivo 4.831.997 - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni - - - -

Effetti delle variazioni nei cambi valutari

La Società, alla data di chiusura dell’Esercizio, non detiene Attività e Passività in valuta estera.

Page 40: Bilancio 2010

38

Operazioni con obbligo di retrocessione a termine

La Società nel corso dell’ Esercizio non ha posto in essere alcuna operazione sog-getta all’obbligo di retrocessione a termine.

Composizione delle voci Ratei e Risconti, Altri Fondi, Altre Riserve

Ratei e Risconti attiviI Risconti attivi sono prioritariamente costituiti da risconti per spese di registrazio-ne/segreteria e per premi assicurativi inerenti fideiussioni a garanzia della buona esecuzione delle prestazioni erogate dalla Cooperativa a favore di Enti Pubblici, sostenute negli Esercizi passati e in questo Esercizio, tutti insistenti su contratti di durata pluriennale.

Ratei e Risconti passiviI Ratei passivi sono relativi a costi di competenza dell’Esercizio, ma la cui manife-stazione si è concretizzata nell’Esercizio successivo.Nei Risconti passivi è incluso, per euro 532.019, il residuo del contributo in conto investimento riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna per la Residenza Socio Riabilitativa “Casa Dolce”, a Casalecchio di Reno (Bologna) nel 2004. Detto Con-tributo ha iniziato ad operare come risconto dall’esercizio 2007, anno nel quale si è avviato il servizio, in relazione alla durata e alla misura degli ammortamenti.Nel 2007 abbiamo ricevuto dalla Fondazione Carisbo un ulteriore contributo in conto investimento per gli arredi e le attrezzature di “Casa Dolce” di cui residuano euro 11.363 ed un contributo, sempre in conto investimento, riconosciuto dalla Fondazio-

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ne Vodafone per la pronta accoglienza “La Ginestra”, che residua per euro 69.676.Nel 2008 abbiamo ricevuto dal comune di Fidenza, relativamente all’investimento sostenuto per l’Asilo Nido del Comune stesso, un contributo di euro 368.352 di cui riscontati sul periodo di gestione del Nido euro 283.111.

Dettaglio Ratei e Riscontri passivi

Descrizione Cosistenza finale

Contr. La Ginestra 2007 69.676

1° Contributo Casa Dolce 2007 532.019

2° Contributo Casa Dolce 2007 11.363

Contr. Comune Fidenza per Nido 283.111

Contributo progetto SRAP 33.478

Comune di Sale Marasino Gestione RSA gennaio 2011 57.433

ASL Mantova - Contributi sanitari gennaio 2011 19.624

Comune di Brescia Ft. Ser. Ass. Domiciliare gennaio 2011 26.608

ASL Cremona - Centro diurno Disabili gennaio 2011 6.250

Altri riscontri 15.255

Ratei passivi 53.575

TOTALE 1.108.391

Altri Fondi

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto, in quanto risultante iscritta in bilancio.

Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente

Altri fondi

Altri fondi per rischi e oneri differiti 88.930

Totale 88.930

Page 42: Bilancio 2010

40

Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di Patrimonio Netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi.

Composizione del Patrimonio Netto

Voce Descrizione Importo a Tipo Possibilità di Quota Quota Quota non

bilancio riserva utilizzo disponibile distribuibile distribuibile

I - Capitale 3.139.301

Capitale B 3.139.301 - 3.139.301

Totale 3.139.301 - 3.139.301

IV - Riserva legale 249.805

Capitale A;B 249.805 - 249.805

Totale 249.805 - 249.805

Varie altre riserve 223.244

Capitale A;B 223.244 - 223.244

Totale 223.244 - 223.244

Totale Composizione voci PN 3.612.350 - 3.612.350

LEGENDA: “A” aumento di capitale; “B” copertura perdite; “C” distribuzione soci

Movimenti del Patrimonio Netto

Per una valutazione ed analisi completa sui movimenti del Patrimonio Netto in og-getto, si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

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Oneri Finanziari imputati ai valori iscritti nell’attivo

Nel seguente prospetto è indicato, distintamente per ogni voce, l’ammontare degli In-teressi e degli altri Oneri Finanziari imputati nell’Esercizio ai valori iscritti nell’Attivo dello Stato Patrimoniale. Per quanto riguarda i criteri di imputazione ai valori iscritti nell’attivo si rimanda a quanto illustrato riguardo i criteri di valutazione delle singole voci.

Descrizione voce Importi capitalizzati

Terreni e fabbricati (Via dell’Arcoveggio) 29.358

Impegni composizione e natura

Gli impegni assunti riguardano principalmente fidejussioni rilasciate a favore degli enti committenti in seguito alla partecipazione e/o aggiudicazione di gare e di se-guito riepilogati per soggetto erogante:

COOBLIGAZIONI UNIPOL ASSICURAZIONI 425.767

MONTE PASCHI SIENA 367.695

BANCA POPOLARE DI MILANO 435.847

COOBLIGAZIONI COFACE ASSICURAZIONI 869.934

BANCA ANCONVENETA 300.000

FATA ASSICURAZIONI 2.029.580

UNICREDIT 90.000

EMILBANCA 50.000

Royal & Sun Alliance - SUN INSURANCE OFFICE 27.740

ATRADIUS 729.512

FINCOPRA 120.000

MILANO ASSICURAZIONI 34.000

RAS 3.962.127

TOTALE 9.442.203

Page 44: Bilancio 2010

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Ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioniNel seguente prospetto è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle pre-stazioni secondo categorie di attività e secondo aree geografiche.

Descrizione Dettaglio Importo Italia Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo

Ricavi delle vendite e

delle prestazioni

Prestazioni di servizi 56.615.252 56.615.252 - - -

Ribassi e abbuoni passivi 172- 172- - - -

Totale 56.615.080 56.615.080 - - -

Proventi da Partecipazioni diversi dai dividendiNel seguente prospetto sono indicati l’ammontare e la specie dei proventi da Parte-cipazioni di cui all’art. 2425, n. 15 del Codice Civile, diversi dai dividendi.

Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente

in altre imprese

Divid.da soc.di capit.deten.da soc.cap. 11

Totale 11

Suddivisione Interessi ed altri Oneri FinanziariNel seguente prospetto si dà evidenza degli Interessi e degli altri Oneri Finanziari di cui all’art. 2425, n. 17 del Codice Civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre fattispecie.

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Descrizione Dettaglio Importo Relativi a prestiti Relativi a debiti Altri

obbligazionari verso le banche

verso altri

Interessi passivi bancari 283.991- - 283.991- -

Commissioni massimo scoperto 45.504- - 45.504- -

Interessi passivi su mutui 187.782- - 187.782- -

Interessi passivi su finanziam. di terzi 16.603- - - 16.603-

Oneri finanziari diversi 6.614- - - 6.614-

Totale 540.494- - 517.277- 23.217-

Composizione dei Proventi e degli Oneri StraordinariProventi straordinariLa voce relativa ai Proventi Straordinari accoglie i componenti di reddito non ricon-ducibili alla gestione ordinaria dell’impresa.La composizione degli stessi è indicata nel seguente prospetto:

Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente

Altri proventi straordinari

Sopravvenienze attive non imponibili 849

Risarcimento danni perdita cespiti 8.372

Totale 9.221

Trattasi prevalentemente di Ricavi per Prestazioni rese nei precedenti Esercizi e quote di Capitale Sociale e Retribuzioni non riscosse, oltre ad un risarcimento danni occorso all’ufficio di Cesena e rimborsi per sinistri occorsi ai nostri automezzi.

Oneri StraordinariLa voce relativa agli Oneri Straordinari accoglie i componenti di reddito non ricon-ducibili alla gestione ordinaria dell’impresa. Nel corso del 2010 non si sono regi-strati Oneri Straordinari.

Page 46: Bilancio 2010

44

Operazioni con parti correlateNel corso dell’Esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate; si tratta di operazioni rilevanti, ma concluse a condizioni di mercato, pertanto, in base alla normativa vigente, non viene fornita alcuna informazione aggiuntiva. se non quelli previsti nella sezione relativa alle condizioni di mutualità prevalente.

Imposte Nel Conto Economico non è stato effettuato alcuno stanziamento per le imposte differite attive o passive, in quanto si ritiene che le differenze temporanee tra onere fiscale teorico ed onere fiscale effettivo siano di importo irrilevante rispetto al reddito imponibile complessivo. Come già evidenziato in premessa, le Cooperative Sociali, disciplinate dalla Legge 381/91, sono escluse dalla tassazione sul reddito delle so-cietà, così come recentemente confermato dalla Legge n.311/2004, se rispettano quanto indicato dall’art 6 co. 6 del D.L. 63/2002 e dall’art. 11 del DPR 601/1973. Le Regioni Lombardia e Friuli Venezia Giulia esentano dall’IRAP Cooperative Sociali; l’aliquota per le Cooperative Sociali nella Regione Emilia Romagna è il 3,21%; l’ali-quota per le Cooperative Sociali nella Regione Lazio è il 4,51%. Abbiamo beneficia-to dell’agevolazione denominata “cuneo fiscale” di cui le disposizioni contenute nel comma 266 e seguenti della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ss.mm.ii..

Numero medio dipendentiNel seguente prospetto è indicato il numero dei dipendenti al 31.12.2010:

Dipendenti 2010 2009

Dirigenti 1 1

Quadri 33 30

Impiegati 2.149 2.032

Operai - -

Apprendisti - -

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Compensi amministratori e sindaciL’ammontare dei compensi spettanti all’Organo Amministrativo è indicato nel se-guente prospetto:

Compensi Importo esercizio corrente

Amministratori: 37.000

Sindaci: 35.323

Finanziamenti dei sociLa società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.

PrivacyPrivacy – avvenuta redazione del Documento Programmatico sulla sicurezza (pun-to 26, Allegato B), D.Lgs. 30.6.2003, n. 196)La società nei termini stabiliti dal D.Lgs 196/03 ha redatto (o aggiornato) il Docu-mento Programmatico sulla Sicurezza adottando le misure minime di sicurezza.

Considerazioni finaliSignori Soci, Vi confermiamo che il presente Bilancio, composto da Stato patrimo-niale, Conto economico e Nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approva-re il progetto di Bilancio al 31/12/2010 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d’esercizio, così come predisposto dall’Organo Amministrativo. • Euro 14.760, pari al 30%, alla riserva legale;• Euro 1.476, pari al 3%, al Fondo di Mutualità e Sviluppo;• Euro 32.965, pari al residuo, ad altre Riserve.

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Allegati: Movimenti delle ImmobilizzazioniMovimenti delle Immobilizzazioni Immateriali

Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Costi di impianto e

di ampliamento

Spese organizzative 12.910 - - - 12.910 - - - - - - - - 12.910 -

F.do ammortamento spese organizzative - - - 5.164 5.164- - - - - - - - 2.582 7.746- -

Totale 12.910 - - 5.164 7.746 - - - - - - - 2.582 5.164 -

Costi di ricerca,

di sviluppo e di pubblicita’

Costi di ricerca e sviluppo 120.548 - - - 120.548 11.821 - - - - - - - 132.369 -

Costi di pubblicita’ 24.260 - - - 24.260 12.484 - - - - - - - 36.744 -

F.do ammortam. costi di ric.e sviluppo - - - 103.840 103.840- - - - - - - - 9.872 113.712- -

F.do ammortamento costi di pubblicita’ - - - 9.704 9.703- - - - - - - - 7.349 17.052- -

Totale 144.808 - - 113.544 31.265 24.305 - - - - - - 17.221 38.349 -

Diritto di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione di opere dell’ingegno

Software di proprieta’ capitalizzato 29.941 - - - 29.941 16.524 - - - - - - - 46.465 -

F.do amm.to sw di proprieta’ capitalizz. - - - 12.312 12.312- - - - - - - - 15.487 27.799- -

Totale 29.941 - - 12.312 17.629 16.524 - - - - - - 15.487 18.666 -

Concessioni, licenze,

marchi e diritti simili

Software in concessione capitalizzato 5.772 - - - 5.772 27.856 41.417 - - - - - - 75.045 -

Marchi 58.457 - - - 58.457 - - 41.417 - - - - - 17.040 -

Concessioni e licenze 178.759 - - - 178.759 4.599 - - - - - - - 183.358 -

F.do ammortamento marchi - - - 26.395 26.395- - 17.890 - - - - - 1.568 10.073- -

F.do ammortamento concessioni e licenze - - - 156.716 156.715- - - - - - - - 8.511 165.226- -

F.do amm.sw in concessione capitalizzato - - - 1.924 1.924- - - 17.891 - - - - 17.640 37.455- -

Totale 242.988 - - 185.035 57.954 32.455 59.307 59.308 - - - - 27.719 62.689 -

Page 49: Bilancio 2010

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Allegati: Movimenti delle ImmobilizzazioniMovimenti delle Immobilizzazioni Immateriali

Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Costi di impianto e

di ampliamento

Spese organizzative 12.910 - - - 12.910 - - - - - - - - 12.910 -

F.do ammortamento spese organizzative - - - 5.164 5.164- - - - - - - - 2.582 7.746- -

Totale 12.910 - - 5.164 7.746 - - - - - - - 2.582 5.164 -

Costi di ricerca,

di sviluppo e di pubblicita’

Costi di ricerca e sviluppo 120.548 - - - 120.548 11.821 - - - - - - - 132.369 -

Costi di pubblicita’ 24.260 - - - 24.260 12.484 - - - - - - - 36.744 -

F.do ammortam. costi di ric.e sviluppo - - - 103.840 103.840- - - - - - - - 9.872 113.712- -

F.do ammortamento costi di pubblicita’ - - - 9.704 9.703- - - - - - - - 7.349 17.052- -

Totale 144.808 - - 113.544 31.265 24.305 - - - - - - 17.221 38.349 -

Diritto di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione di opere dell’ingegno

Software di proprieta’ capitalizzato 29.941 - - - 29.941 16.524 - - - - - - - 46.465 -

F.do amm.to sw di proprieta’ capitalizz. - - - 12.312 12.312- - - - - - - - 15.487 27.799- -

Totale 29.941 - - 12.312 17.629 16.524 - - - - - - 15.487 18.666 -

Concessioni, licenze,

marchi e diritti simili

Software in concessione capitalizzato 5.772 - - - 5.772 27.856 41.417 - - - - - - 75.045 -

Marchi 58.457 - - - 58.457 - - 41.417 - - - - - 17.040 -

Concessioni e licenze 178.759 - - - 178.759 4.599 - - - - - - - 183.358 -

F.do ammortamento marchi - - - 26.395 26.395- - 17.890 - - - - - 1.568 10.073- -

F.do ammortamento concessioni e licenze - - - 156.716 156.715- - - - - - - - 8.511 165.226- -

F.do amm.sw in concessione capitalizzato - - - 1.924 1.924- - - 17.891 - - - - 17.640 37.455- -

Totale 242.988 - - 185.035 57.954 32.455 59.307 59.308 - - - - 27.719 62.689 -

Page 50: Bilancio 2010

48

Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Avviamento

Avviamento 917.180 - - - 917.180 130.000 - - - - - - - 1.047.180 -

F.do ammortamento avviamento - - - 179.424 179.423- - - - - - - - 58.224 237.647- -

Totale 917.180 - - 179.424 737.757 130.000 - - - - - - 58.224 809.533 -

Altre immobilizzazioni immateriali

Spese manut.su beni di terzi da ammort. 1.764.465 - - - 1.764.465 7.109 - 33.759 - - - - - 1.737.815 -

Altre spese pluriennali 25.868 - - - 25.868 3.226 - - - - - - - 29.094 -

F.do amm.to spese di manut.beni di terzi - - - 348.917 475.932- - 33.759 - - - - - 154.994 597.167- -

F.do amm. altri beni immateriali - - - 8.568 2.016- - 2.016 - - - - - - - -

F.do amm. altre spese pluriennali - - - 132.172 5.158- - - 2.016 - - - - 5.819 12.993- -

Totale 1.790.333 - - 489.657 1.307.227 10.335 35.775 35.775 - - - - 160.813 1.156.749 -

Descrizione Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisiz. Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalutaz.

Costi di impianto e di

ampliamento 129.120 - - 5.164 7.746 - - - - - - - 2.582 5.164 -

Costi di ricerca, di sviluppo e

di pubblicita’ 144.808 - - 113.544 31.265 24.305 - - - - - - 17.221 38.349 -

Diritto di brevetto industriale e

diritti di utilizzazione di opere

dell’ingegno 29.941 - - 12.312 17.629 16.524 - - - - - - 15.487 18.666 -

Concessioni, licenze,

marchi e diritti simili 242.988 - - 185.035 57.953 32.455 59.308 59.308 - - - - 27.719 62.689 -

Avviamento 917.180 - - 179.424 737.757 130.000 - - - - - - 58.224 809.533 -

Altre immobilizzazioni

immateriali 1.790.333 - - 489.658 1.307.226 10.335 35.775 35.775 - - - - 160.812 1.156.749 -

Totale 3.254.370 - - 985.137 2.159.576 213.619 95.083 95.083 - - - - 282.045 2.091.150 -

Page 51: Bilancio 2010

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Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Avviamento

Avviamento 917.180 - - - 917.180 130.000 - - - - - - - 1.047.180 -

F.do ammortamento avviamento - - - 179.424 179.423- - - - - - - - 58.224 237.647- -

Totale 917.180 - - 179.424 737.757 130.000 - - - - - - 58.224 809.533 -

Altre immobilizzazioni immateriali

Spese manut.su beni di terzi da ammort. 1.764.465 - - - 1.764.465 7.109 - 33.759 - - - - - 1.737.815 -

Altre spese pluriennali 25.868 - - - 25.868 3.226 - - - - - - - 29.094 -

F.do amm.to spese di manut.beni di terzi - - - 348.917 475.932- - 33.759 - - - - - 154.994 597.167- -

F.do amm. altri beni immateriali - - - 8.568 2.016- - 2.016 - - - - - - - -

F.do amm. altre spese pluriennali - - - 132.172 5.158- - - 2.016 - - - - 5.819 12.993- -

Totale 1.790.333 - - 489.657 1.307.227 10.335 35.775 35.775 - - - - 160.813 1.156.749 -

Descrizione Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisiz. Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalutaz.

Costi di impianto e di

ampliamento 129.120 - - 5.164 7.746 - - - - - - - 2.582 5.164 -

Costi di ricerca, di sviluppo e

di pubblicita’ 144.808 - - 113.544 31.265 24.305 - - - - - - 17.221 38.349 -

Diritto di brevetto industriale e

diritti di utilizzazione di opere

dell’ingegno 29.941 - - 12.312 17.629 16.524 - - - - - - 15.487 18.666 -

Concessioni, licenze,

marchi e diritti simili 242.988 - - 185.035 57.953 32.455 59.308 59.308 - - - - 27.719 62.689 -

Avviamento 917.180 - - 179.424 737.757 130.000 - - - - - - 58.224 809.533 -

Altre immobilizzazioni

immateriali 1.790.333 - - 489.658 1.307.226 10.335 35.775 35.775 - - - - 160.812 1.156.749 -

Totale 3.254.370 - - 985.137 2.159.576 213.619 95.083 95.083 - - - - 282.045 2.091.150 -

Page 52: Bilancio 2010

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Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali

Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Terreni e fabbricati

Fabbricati strumentali 8.836.287 - - - 8.836.287 43.579 - - - - - - - 8.879.866 -

F.do ammort.fabbricati strumentali - - - 438.748 438.748- - - - - - - - 200.362 639.110- -

Totale 8.836.287 - - 438.748 8.397.539 43.579 - - - - - - 200.362 8.240.756 -

Impianti e macchinario

Impianti di condizionamento 48.670 - - - 48.670 12.667 - - - - - - - 61.337 -

Impianti idrotermosanitari 6.594 - - - 6.594 4.412 - - - - - - - 11.006 -

Impianti elettrici 17.105 - - - 17.105 3.216 - - - - - - - 20.321 -

Impianti telefonici 148.568 - - - 148.567 - - - - - - - - 148.567 -

Impianti specifici 118.999 - - - 118.999 4.887 - - - - - - - 123.886 -

Altri impianti e macchinari 15.320 - - - 15.320 - - - - - - - - 15.320 -

F.do ammort. impianti di condizionamento - - - 4.116 4.116- - - - - - - - 8.250 12.366- -

F.do ammort. impianti idrotermosanitari - - - 1.858 1.858- - - - - - - - 1.307 3.165- -

F.do ammortamento impianti telefonici - - - 119.559 119.559- - - - - - - - 22.070 141.629- -

F.do ammortamento impianti specifici - - - 20.263 20.263- - - - - - - - 30.436 50.699- -

F.do ammort. altri impianti e macchinari - - - 6.573 6.573- - - - - - - - 2.298 8.871- -

Totale 355.256 - - 152.369 202.886 25.182 - - - - - - 64.361 163.707 -

Attrezzature industriali e commerciali

Attrez.specifica industr.commer.e agric. 117.638 - - - 117.638 23.128 - - 4.863 - - - - 135.903 -

Attrezzatura varia e minuta 128.839 - - - 128.839 - - - - - - - - 128.839 -

F.do amm..attrezz.spec.industr.e commer.agric. - - - 61.618 61.618- - - - 4.012- - - - 14.971 72.577- -

F.do ammort. attrezzatura varia e minuta - - - 78.429 78.429- - - - - - - - 17.988 96.417- -

Totale 246.477 - - 140.047 106.430 23.128 - - 851 - - - 32.959 95.748 -

Altri beni materiali

Mobili e arredi 719.875 - - - 719.875 29.994 - - - - - - - 749.869 -

Macchine d’ufficio elettroniche 544.045 - - - 544.045 41.186 - - 26.096 - - - - 559.135 -

Automezzi 702.677 - - - 702.677 56.809 - - 4.647 - - - - 754.839 -

Page 53: Bilancio 2010

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Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali

Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Terreni e fabbricati

Fabbricati strumentali 8.836.287 - - - 8.836.287 43.579 - - - - - - - 8.879.866 -

F.do ammort.fabbricati strumentali - - - 438.748 438.748- - - - - - - - 200.362 639.110- -

Totale 8.836.287 - - 438.748 8.397.539 43.579 - - - - - - 200.362 8.240.756 -

Impianti e macchinario

Impianti di condizionamento 48.670 - - - 48.670 12.667 - - - - - - - 61.337 -

Impianti idrotermosanitari 6.594 - - - 6.594 4.412 - - - - - - - 11.006 -

Impianti elettrici 17.105 - - - 17.105 3.216 - - - - - - - 20.321 -

Impianti telefonici 148.568 - - - 148.567 - - - - - - - - 148.567 -

Impianti specifici 118.999 - - - 118.999 4.887 - - - - - - - 123.886 -

Altri impianti e macchinari 15.320 - - - 15.320 - - - - - - - - 15.320 -

F.do ammort. impianti di condizionamento - - - 4.116 4.116- - - - - - - - 8.250 12.366- -

F.do ammort. impianti idrotermosanitari - - - 1.858 1.858- - - - - - - - 1.307 3.165- -

F.do ammortamento impianti telefonici - - - 119.559 119.559- - - - - - - - 22.070 141.629- -

F.do ammortamento impianti specifici - - - 20.263 20.263- - - - - - - - 30.436 50.699- -

F.do ammort. altri impianti e macchinari - - - 6.573 6.573- - - - - - - - 2.298 8.871- -

Totale 355.256 - - 152.369 202.886 25.182 - - - - - - 64.361 163.707 -

Attrezzature industriali e commerciali

Attrez.specifica industr.commer.e agric. 117.638 - - - 117.638 23.128 - - 4.863 - - - - 135.903 -

Attrezzatura varia e minuta 128.839 - - - 128.839 - - - - - - - - 128.839 -

F.do amm..attrezz.spec.industr.e commer.agric. - - - 61.618 61.618- - - - 4.012- - - - 14.971 72.577- -

F.do ammort. attrezzatura varia e minuta - - - 78.429 78.429- - - - - - - - 17.988 96.417- -

Totale 246.477 - - 140.047 106.430 23.128 - - 851 - - - 32.959 95.748 -

Altri beni materiali

Mobili e arredi 719.875 - - - 719.875 29.994 - - - - - - - 749.869 -

Macchine d’ufficio elettroniche 544.045 - - - 544.045 41.186 - - 26.096 - - - - 559.135 -

Automezzi 702.677 - - - 702.677 56.809 - - 4.647 - - - - 754.839 -

Page 54: Bilancio 2010

52

Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Altri beni materiali

Autoveicoli 385.138 - - - 385.138 - - - 13.967 - - - - 371.171 -

Altri beni materiali 24.547 - - - 24.547 3.334 - - - - - - - 27.881 -

F.do ammortamento mobili e arredi - - - 256.237 256.237- - - - - - - - 82.556 338.793- -

F.do amm.macchine d’ufficio elettroniche - - - 352.706 352.706- - - - 17.617- - - - 70.803 405.892- -

F.do ammortamento automezzi - - - 519.541 519.541- - - - 4.648- - - - 70.058 584.951- -

F.do ammortamento autoveicoli - - - 323.023 323.023- - - - 13.967- - - - 32.099 341.155- -

Fondo ammortamento altri beni materiali - - - 11.810 11.811- - - - - - - - 2.715 14.526- -

Totale 2.376.282 - - 1.463.317 912.964 131.323 - - 8.478 - - - 258.231 777.578 -

Descrizione Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalutaz.

Terreni e fabbricati 8.836.287 - - 438.748 8.397.539 43.579 - - - - - - 200.362 8.240.756 -

Impianti e macchinario 355.256 - - 152.369 202.886 25.182 - - - - - - 64.361 163.707 -

Attrezzature industriali e

commerciali 246.477 - - 142.236 106.430 23.128 - - 851 - - - 32.959 95.748 -

Altri beni materiali 2.376.282 - - 1.502.908 912.964 131.323 - - 8.478 - - - 258.231 777.578 -

Totale 11.814.302 - - 2.236.261 9.619.819 223.212 - - 9.329 - - - 555.913 9.277.789 -

Movimenti delle Immobilizzazioni FinanziarieDescrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Partecipazioni in altre imprese

Partecipazioni in altre imprese 3.347.983 - - - 3.347.983 2.004.171 - - 50.310 - - - - 5.301.844 -

F.do svalut. partecip. in altre imprese - - - 93.524 93.524- - - - 43.524- - - - - 50.000- -

Totale 3.347.983 - - 93.524 3.254.459 2.004.171 - - 6.786 - - - - 5.251.844 -

Crediti verso altri

Altri crediti immobilizzati verso terzi 37.807 - - - 37.807 5.232 - - 1.116 - - - - 41.923 -

Depositi cauz.locatari - - - - - - - - - - - - - - -

Totale 37.807 - - - 37.807 5.232 - - 1.116 - - - - 41.923 -

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Descrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Altri beni materiali

Autoveicoli 385.138 - - - 385.138 - - - 13.967 - - - - 371.171 -

Altri beni materiali 24.547 - - - 24.547 3.334 - - - - - - - 27.881 -

F.do ammortamento mobili e arredi - - - 256.237 256.237- - - - - - - - 82.556 338.793- -

F.do amm.macchine d’ufficio elettroniche - - - 352.706 352.706- - - - 17.617- - - - 70.803 405.892- -

F.do ammortamento automezzi - - - 519.541 519.541- - - - 4.648- - - - 70.058 584.951- -

F.do ammortamento autoveicoli - - - 323.023 323.023- - - - 13.967- - - - 32.099 341.155- -

Fondo ammortamento altri beni materiali - - - 11.810 11.811- - - - - - - - 2.715 14.526- -

Totale 2.376.282 - - 1.463.317 912.964 131.323 - - 8.478 - - - 258.231 777.578 -

Descrizione Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalutaz.

Terreni e fabbricati 8.836.287 - - 438.748 8.397.539 43.579 - - - - - - 200.362 8.240.756 -

Impianti e macchinario 355.256 - - 152.369 202.886 25.182 - - - - - - 64.361 163.707 -

Attrezzature industriali e

commerciali 246.477 - - 142.236 106.430 23.128 - - 851 - - - 32.959 95.748 -

Altri beni materiali 2.376.282 - - 1.502.908 912.964 131.323 - - 8.478 - - - 258.231 777.578 -

Totale 11.814.302 - - 2.236.261 9.619.819 223.212 - - 9.329 - - - 555.913 9.277.789 -

Movimenti delle Immobilizzazioni FinanziarieDescrizione Dettaglio Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalut. Svalut. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalut.

Partecipazioni in altre imprese

Partecipazioni in altre imprese 3.347.983 - - - 3.347.983 2.004.171 - - 50.310 - - - - 5.301.844 -

F.do svalut. partecip. in altre imprese - - - 93.524 93.524- - - - 43.524- - - - - 50.000- -

Totale 3.347.983 - - 93.524 3.254.459 2.004.171 - - 6.786 - - - - 5.251.844 -

Crediti verso altri

Altri crediti immobilizzati verso terzi 37.807 - - - 37.807 5.232 - - 1.116 - - - - 41.923 -

Depositi cauz.locatari - - - - - - - - - - - - - - -

Totale 37.807 - - - 37.807 5.232 - - 1.116 - - - - 41.923 -

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Descrizione Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalutaz.

Partecipazioni in altre imprese 3.347.983 - - 93.524 3.254.459 2.004.171 - - 6.786 - - - - 5.251.844 -

Crediti verso altri 37.807 - - - 37.807 5.232 - - 1.116 - - - - 41.923 -

Totale 3.385.790 - - 93.524 3.292.266 2.009.403 - - 7.902 - - - - 5.293.767 -

Allegato: Movimenti del Patrimonio NettoDescrizione/Origine Saldo Copertura Copertura Copertura Operazioni Operazioni Operazioni Distribuzione Distribuzione Distribuzione Altre Altre Altre Saldo

iniziale perdite perdite perdite sul capitale sul capitale sul capitale ai soci ai soci ai soci variazioni variazioni variazioni finale

Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno

(2008) (2008) (2009) (2010) (2008) (2009) (2010) (2008) (2009) (2010) (2008) (2009) (2010) (2010)

Capitale 2.084.070 - - - 354.631 763.922 63.322- - - - - - - 3.139.301

Riserva legale 209.690 - - - 21.728 - 18.387 - - - - - - 249.805

Riserva per differenza da

arrotondamento all’unità di Euro 3- - - - 3 - - - - - - - - -

Varie altre riserve 697.626 - - - 48.528 563.975- 41.065 - - - - - - 223.244

Utili (perdite) portati a nuovo - - - - - - - - - - - - - -

Utile (perdita) dell’esercizio 72.429 - - - - 70.256- - - - - - 2.173- 49.201 49.201

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Descrizione Costo Prec. Prec. Prec. Consist. Acquisizione Spost. Spost. Alienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. Consist. Totale

storico Rivalutaz. Svalutaz. Ammort. iniziale nella voce dalla voce Finale Rivalutaz.

Partecipazioni in altre imprese 3.347.983 - - 93.524 3.254.459 2.004.171 - - 6.786 - - - - 5.251.844 -

Crediti verso altri 37.807 - - - 37.807 5.232 - - 1.116 - - - - 41.923 -

Totale 3.385.790 - - 93.524 3.292.266 2.009.403 - - 7.902 - - - - 5.293.767 -

Allegato: Movimenti del Patrimonio NettoDescrizione/Origine Saldo Copertura Copertura Copertura Operazioni Operazioni Operazioni Distribuzione Distribuzione Distribuzione Altre Altre Altre Saldo

iniziale perdite perdite perdite sul capitale sul capitale sul capitale ai soci ai soci ai soci variazioni variazioni variazioni finale

Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno

(2008) (2008) (2009) (2010) (2008) (2009) (2010) (2008) (2009) (2010) (2008) (2009) (2010) (2010)

Capitale 2.084.070 - - - 354.631 763.922 63.322- - - - - - - 3.139.301

Riserva legale 209.690 - - - 21.728 - 18.387 - - - - - - 249.805

Riserva per differenza da

arrotondamento all’unità di Euro 3- - - - 3 - - - - - - - - -

Varie altre riserve 697.626 - - - 48.528 563.975- 41.065 - - - - - - 223.244

Utili (perdite) portati a nuovo - - - - - - - - - - - - - -

Utile (perdita) dell’esercizio 72.429 - - - - 70.256- - - - - - 2.173- 49.201 49.201

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Relazione sulla gestione Bilancio al 31/12/2010

Signori Soci, nella Nota integrativa Vi sono state fornite le notizie attinenti alla illu-strazione del bilancio al 31/12/2010; nel presente documento, conformemente a quanto previsto dall’art. 2428 del Codice Civile, Vi forniamo le notizie attinenti la situazione della Vostra società e le informazioni sull’andamento della gestione. La presente relazione, redatta con valori espressi in unità di Euro, viene presentata a corredo del Bilancio d’esercizio al fine di fornire informazioni reddituali, patrimoniali, finanziarie e gestionali della società corredate, ove possibile, di elementi storici e valutazioni prospettiche. Cercheremo, inoltre, come sempre, di rendere la Relazione conforme a quanto disposto, in particolare, dall’art. 2545 del Codice Civile e dalla specifica normativa in materia di Cooperazione e Cooperazione Sociale. Le Cooperative Sociali, infatti, secondo l’art.1 della Legge n. 381/1991, “hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e alla integrazione dei cittadini”: esse, pertanto, si differenziano dalle altre Cooperative per il perseguimento di un fine più ampio rispetto allo scopo mutualistico semplice, in quanto hanno un oriz-zonte esterno al gruppo che le costituisce. Il legislatore, delegato alla riforma del diritto societario (D.Lgs. n.6/2003), era consapevole delle particolari situazioni in cui le Cooperative Sociali si potevano trovare nel condurre le loro attività, tanto che ha stabilito che le stesse, nella misura in cui rispettassero la Legge n. 381/1991, dovessero essere considerate a mutualità prevalente, indipendentemente dalla os-servanza delle condizioni di cui all’art. 2513 del Codice Civile, sempre che osser-vassero i requisiti di cui all’art. 2514. Questa forma di mutualità, cosiddetta “soli-daristica”, comunque, nella sostanza convive e non sostituisce la mutualità interna che, per Società Dolce, Cooperativa Sociale e di Produzione e Lavoro, è rappresen-

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tata dallo scopo “di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali” per i propri Soci (art. 2 dello Statuto). Per questo motivo che, pur non dovendo nella Nota Integrativa evidenziare le condizioni di prevalenza, se non per fini meramente di natura fiscale, nella presente Relazione sulla Gestione forniremo informazioni utili a valutare l’attenzione riposta verso le Socie e i Soci, che con la loro preziosa opera contribuiscono alla conduzione delle nostre attività. Il 2010 si conclude con un risultato positivo, dopo le imposte, di € 49.201. Le va-lutazioni e le previsioni, già da noi espresse compiutamente nella Relazione sulla Gestione 2009, si sono rivelate corrette ed hanno trovato il loro giusto riscontro in questo Esercizio. L’incidenza degli oneri finanziari sul valore della produzione è sta-ta contenuta allo 0,95%, si è verificato un incremento contenuto del costo del lavoro ed i ricavi per prestazioni hanno raggiunto gli auspicati 57 milioni di euro. Questi sono stati i fattori che hanno contribuito al raggiungimento di questo obbiettivo di equilibrio che dovremmo confermare nel 2011.Si evidenzia, infatti, nel bilancio, un valore degli Oneri Finanziari che non si discosta significativamente da quello rilevato nel 2009, frutto sì dell’abbassamento dei tassi di interesse passivi praticati dagli Istituti di Credito, ma soprattutto risultato prodotto da una gestione dei crediti attenta, che verso i Clienti hanno un incremento molto al di sotto del tasso di crescita (+4,80%). Questa efficace azione ci ha permes-so di non incrementare eccessivamente il debito a breve con gli Istituti di Credito (+5,73%), pur permanendo l’assenza dei rilevanti accantonamenti per Trattamento di Fine Rapporto (TFR) versati ai Fondi o all’INPS e avendo noi destinato quest’an-no i valori straordinariamente raccolti di indebitamento a medio/lungo (+ 27,26%) a copertura delle nostre immobilizzazioni. L’incremento delle retribuzioni nel 2010 (+4,5%), leggermente più elevato dell’anno precedente, è stato solo parzialmente assorbito dalle revisioni dei prezzi ricono-sciute dai nostri Committenti Pubblici che non sempre e non tutti, visti i loro più stringenti vincoli di bilancio dovuti alla, ormai conclamata, crisi della finanza pub-

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blica, ed in particolare a quella degli Enti locali, hanno rispettato rigorosamente le normative vigenti in materia, che gli avrebbero obbligati a riconoscere alle Coope-rative Sociali i maggiori costi sostenuti derivanti dal rinnovo del CCNL, al di là del dato inflattivo, che per altro si è caratterizzato per essere molto più basso del valore rilevato nel 2009. L’attuazione, a regime nel 2010, di tutti gli istituti contrattuali e l’applicazione del sistema ordinario, per i contributi INPS e INAIL, si sono tradotti quindi in un vero e proprio “rischio di impresa”. I maggiori oneri, quindi, derivanti dal corretto e corrente rispetto dei diritti delle lavoratrici e lavoratori operanti nel nostro settore, hanno dovuto trovare prevalente copertura nelle economie della gestione e di scala attuate dalla nostra Cooperativa. Il Valore della Produzione è cresciuto del +12,35%, dato che rivela un immutato ap-prezzamento per i servizi offerti dalla Cooperativa da parte dei nostri Committenti, pubblici e privati.Il risultato prima delle imposte deve essere considerato quindi molto positivo, segno evidente che le scelte fatte dal Consiglio di Amministrazione e dalla Direzione della Cooperativa nel corso del 2010 si sono dimostrate più che efficaci, tanto incisive e forti da assorbire tutto l’incremento del costo del lavoro e i maggiori ammortamenti derivanti da investimenti che sono venuti tutti a maturazione. Il Margine e il Reddi-to Operativo Lordo hanno un andamento nettamente migliore rispetto all’esercizio 2009 e si discostano in positivo anche sul 2008, anno nel quale si era già eviden-ziato un significativo miglioramento della redditività rispetto ai precedenti Esercizi. Unica nota dolente è rappresentata dalla Regione Emilia Romagna che non ha ancora assunto, come auspicato, un provvedimento di esenzione dall’IRAP per le Onlus coerentemente con quanto disposto dallo Stato che, con la riforma del diritto societario ed i conseguenti provvedimenti di natura tributaria, ha stabilito che le Cooperative Sociali, in quanto Cooperative a mutualità prevalente “di diritto” non fossero soggette all’IRES per tutti gli utili non distribuiti ed accantonati a riserva, così come hanno scelto di operare la Regione Lombardia e la Regione Friuli Venezia Giulia. Pertanto le imposte a bilancio per € 768.780 rappresentano, quasi per intero,

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il debito IRAP verso questa Regione ed appaiono sempre più una insopportabile “tassa” locale sulla occupazione che la Cooperativa garantisce ed incrementa in questo territorio, considerando anche che la deduzione sull’imponibile IRAP, con-cessa dalla Finanziaria 2005 alle Imprese che incrementano la loro occupazione rispetto l’anno precedente, ha esaurito la sua corsa poiché il provvedimento citato è stato sostituito definitivamente dal più tenue provvedimento sul “cuneo fiscale” che non opera distinzioni tra imprese virtuose e non.

Come sopra evidenziato il Valore della Produzione per l’Esercizio 2010 ha segnato un ulteriore positivo incremento rispetto all’Esercizio precedente ed ha significati-vamente contribuito, al di là delle più rosee aspettative, al risultato auspicato nella precedente Relazione di una crescita nel biennio 2010/2011 pari al 15/20%. I costi di struttura troveranno un loro definitivo e corretto abbattimento, nel 2011, quando la produzione media mensile si stabilizzerà oltre i 5 milioni di euro. Ci attendiamo, quindi, una crescita ulteriore, anche se più contenuta e non in doppia cifra come è

-1.000.000

-500.000

0

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

Euro

Anno

2.500.000

3.000.000

2008 2009 2010

Utile - Margine Op. Lordo - Reddito Op. Lordo Utile

ROL

MOL

563.975

61.291 49.201

831.371

1.293.008

1.605.8801.488.369

2.394.050

2.529.869

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2008 2009 2010

Valore della Produzione Lombardia

Friuli Venezia Giulia

Emilia Romagna

Lazio

02.000.0004.000.0006.000.0008.000.000

10.000.00012.000.00014.000.00016.000.00018.000.00020.000.00022.000.00024.000.00026.000.00028.000.00030.000.00032.000.00034.000.00036.000.00038.000.00040.000.00042.000.00044.000.00046.000.000

553.301

3.015.336

6.875.990

32.907.372

780.839

3.955.863

7.643.593

38.370.632

831.069

4.007.882

9.047.657

43.134.168

accaduto nel 2010 del 5/10% il prossimo anno. Se consolideremo la Cooperativa anche nei territori del Nord Ovest (Lombardia) e decollerà il Nord Est (Veneto e Friuli Venezia Giulia), unitamente al definitivo sviluppo delle nostre attività rivolte all’infan-zia e alla terza età in tutti i territori dove operiamo, otterremo il risultato auspicato.

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Valore della Produzione per Settore

Uffici

Trasporto

Handicap adulti

Disagio minori

Disagio adulti

Anziani domiciliare

Anziani strutture

Infanzia

Scuola

Servizi sanitari

231.557; 0%

304.669; 1%

9.509.535; 15%

39.959; 0%

1.219.848; 2%

1.695.673; 3%

6.520.099; 11%

12.146.508; 21%

11.140.098; 20%

15.383.214; 27%

Fatturato 2010

2.924.9592.949.139

3.322.429

2.763.849

3.299.658

2.861.499

2.361.749

1.714.161

2.853.322

3.508.780

3.864.573

3.500.332

3.594.419

3.714.233

3.546.626

3.701.850

3.879.150

3.343.357

3.200.777

2.051.968

3.728.781

4.565.779

4.276.570 4.030.787 4.216.298

4.347.723

4.714.967

4.328.868

4.535.267

3.739.567 3.704.166

2.289.423

4.255.096

5.172.359

4.881.745

4.461.926 4.521.383

4.944.302

5.185.693

4.931.408

5.425.453

4.395.634

4.132.222

2.643.395

4.702.286

5.271.753 5.240.417

5.072.619 4.898.152,45

5.195.775,97

5.642.276,28

1.500.000

2.000.000

2.500.000

3.000.000

3.500.000

4.000.000

4.500.000

5.000.000

5.500.000

6.000.000

GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

2007 2008 2009 2010 2011

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Costo PersonaleCosto

30.681.557

35.494.732

39.531.460

30.000.000

32.000.000

34.000.000

36.000.000

38.000.000

40.000.000

42.000.000

2008 2009 2010

Il Margine Operativo Lordo risente positivamente di un contenimento del Costo del Lavoro, diretto ed indiretto. Questo valore ha segnato un incremento del +11,37% meno che proporzionale all’incremento del Valore della Produzione (+12,35%), passando da € 35.494.732 nel 2009 ad € 39.531.460 nel 2010, nonostante la voce Oneri Sociali, in particolare, abbia segnato un incremento del +32,92% rispetto al precedente Esercizio, passando da € 6.260.309 nel 2009 ad € 8.321.586 nel 2010 e il rinnovo del CCNL segnasse un aggiornamento dei Minimi Conglobati Lordi del +4,5%.

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64 Nonostante la rilevante e progressiva crescita delle retribuzioni, degli oneri socia-li (INPS e INAIL), ad esse sempre più correlati, e il progressivo consolidamento dell’occupazione all’interno della Cooperativa, l’incidenza della Voce B9, ripulita quest’anno del costo per spese di trasferta e rimborsi chilometrici, sul Valore del-la Produzione, anche nel 2010, si è posizionata su un valore pari al 69,33%, so-stanzialmente allineata all’incidenza del 69,94% riscontrata nel 2009. Ad un miglior trattamento, quindi, retributivo, assicurativo e previdenziale per i Soci corrisponde l’allontanamento di Società Dolce dal ruolo di mero “prestatore d’opera”, se pur qualificato, verso il suo nuovo posizionamento come Impresa Cooperativa che ero-ga “servizi”, svolgendo una azione di sussidiarietà “vera”.

Oneri SocialiOneri Sociali

4.886.868

6.260.309

8.321.586

4.500.000

5.000.000

5.500.000

6.000.000

6.500.000

7.000.000

7.500.000

8.000.000

8.500.000

2008 2009 2010

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Valore della Produzione

Incidenza Costo del Lavoro su Valore della Produzione

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2008 2010

10.000.000

20.000.000

30.000.000

40.000.000

50.000.000

60.000.000

43.844.384

50.750.927

35.494.732

57.020.776

39.531.460

Costo del Lavoro

2009

30.681.557

69,94%69,33%

69,98%

Nel 2010 appare definitivamente governato anche il costo per Ammortamenti pari ad € 837.958, valore che si stabilizza definitivamente se si considera quello rile-vato nel 2009, pari ad € 788.170, con una incidenza sul Valore della Produzione dell’1,47%, inferiore all’anno precedente (1,55%). Le Immobilizzazioni, al netto degli Ammortamenti, passano nel 2010 ad € 16.662.706 da € 15.071.663 del 2009, trascinate da un significativo incremento delle Immobiliz-zazioni Finanziarie che passano da € 3.292.266 ad € 5.293.767. A trascinare questo innalzamento di valore sono principalmente gli investimenti programmati nell’am-bito delle residenze per anziani nel territorio delle Regioni Friuli Venezia Giulia e del Veneto (Area Nord Est). I primi hanno comportato un rafforzamento del patrimonio netto della CRA srl, a cui ha partecipato Società Dolce in proporzione ala quota già detenuta, per l’acquisizione della Residenza Protetta “CARIS” di Udine dalla INVITA Spa. I secondi hanno portato Società Dolce a contribuire alla costituzione della Residenza Parco Colli Scpa e all’acquisizione di una partecipazione nella Servizi Sociali Spa, in collaborazione con le Cooperative Codess, di Padova, Carpe Diem,

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di Piove di Sacco, e Idealservice, di Passian di Prato, e la Sacramati S.p.a., di Badia Polesine. Queste società hanno come esclusivo scopo la realizzazzione, in conces-sione, di due RSA accreditate con il Servizio Sanitario della Regione Veneto (ASL 17), rispettivamente per e nel Comune di Galzignano Terme e per il Consorzio dei Comuni Valgrande e nel Comune di Lozzo Atestino. A queste ultime due principali iniziative si è affiancata la piccola partecipazione nella CSA Solesino srl su proposta della Codess di Padova.Anche sul territorio bolognese stiamo muovendo i primi passi nell’assunzione di responsabilità gestionali compiute in RSA/Case Protette: l’acquisizione di una par-tecipazione, in patnership con L’Operosa e la Cooperativa Sociale Aurora, in Villa Paola srl ha permesso alla Cooperativa di essere accreditata “transitoriamente” per l’omonima struttura in forza della DGR della Regione Emilia Romagna n.514/2009. Hanno inoltre contribuito all’innalzamento delle Immobilizzazioni Finanziarie le par-tecipazioni agli aumenti di capitale sociale delle due società nate per la progetta-zione, costruzione e gestione di Nidi d’Infanzia: il Consorzio Cooperativo “Reggio-emiliazerosei” ed il Consorzio Cooperativo “Morcianozerosei.Rilevante inoltre l’acquisto da parte della nostra Cooperativa di ulteriori azioni di AGCI Banca Spa, Istituto Bancario fondato e promosso dall’Associazione Generale Cooperative Italiane, con sede a Bologna. Nel 2011, in occasione dell’Assemblea dei Soci dell’08 aprile 2010, il nostro Presidente, Pietro Segata, è stato indicato e nominato quale Consigliere di Amministrazione di questa società, in rappresentan-za anche di tutte le Cooperative aderenti all’AGCI, Federazione di Bologna.Di piccola entità, ma di grande rilievo comunitario, è stata la partecipazione della Società Dolce alla fondazione del Consorzio Indaco Società Cooperativa Sociale che si propone a Bologna di promuovere servizi territoriali a supporto di persone in stato di marginalità ed esclusione sociale. Hanno aderito a questo progetto, oltre la nostra Cooperativa, le Cooperative Sociali: il Centro Accoglienza La Rupe, Alter-Coop, Coop. Attività Sociali il Martin Pescatore.Nel 2010 non segnaliamo acquisizioni di immobili che abbiano incrementato le Im-

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13.089.111

15.071.663

16.662.706

12.500.000

13.000.000

13.500.000

14.000.000

14.500.000

15.000.000

15.500.000

16.000.000

16.500.000

17.000.000

2008 2009 2010

ImmobilizzazioniImmobilizzazioni

mobilizzazioni Materiali per Terreni e Fabbricati. Rileviamo inoltre non significativi incrementi per l’acquisto di hardware utile ed indispensabile per il funzionamento del nostro sistema informativo, per l’acquisto di mezzi di trasporto, di servizio e per l’utenza e per l’acquisto di attrezzature/arredi. Si informa inoltre che, viste le carat-teristiche e la tipologia di utilizzo strumentale di tutti gli immobili acquisiti, anche in questo esercizio, la Società Dolce non ha proceduto allo scorporo del valore dei terreni, così come previsto dall’articolo 36, comma 7, del decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006 e sue ss.mm.ii. Segnaliamo inoltre che l’avviamento riconosciuto per l’acquisizione del Nido d’Infan-zia, a Cesena, “Trilly”, ha implementato, in particolare, le Immobilizzazioni Immateriali.

Il Patrimonio Netto non cresce, è stabile, ma risente positivamente dell’aumento di Capitale Sociale deliberato dal Consiglio di Amministrazione il 30 marzo 2009 che ha ampiamente compensato l’uscita di un numero rilevante di Soci (Consiglio di Am-ministrazione del 14 dicembre 2010), che già da due anni non contribuivano più allo scambio mutualistico. Al 31 dicembre 2010 già 1304 Soci (52%) hanno sottoscritto

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la nuova quota di Capitale Sociale di € 1.500 ed altri la sottoscriveranno nel corso dell’anno 2011. Del minor numero di Soci inattivi ha comunque beneficiato il flusso dei versamenti sul Capitale sottoscritto che ha portato il credito per le parti richiama-te, in breve tempo, da € 1.041.327 del 2009 ad € 814.703 del 2010 (-21,76%).

Come già sopra evidenziato, a fronte dell’ulteriore incremento del Valore della Produzione (+12,35%), derivante da un maggior volume di prestazioni erogate nel 2010 rispetto al 2009, l’indebitamento a breve con gli Istituti di Credito è stato con-tenuto, confermando l’arresto della negativa tendenza registrata ancora nel 2006. Il valore a Bilancio dell’indebitamento a breve verso gli Istituti di Credito, comparato all’Esercizio 2009 (2009 € 11.630.897; 2010 € 12.826.930), ben rappresenta l’aspet-to appena descritto (+10,28%). L’indebitamento a breve in questo Esercizio risen-te positivamente di un maggior incremento dell’indebitamento a medio periodo (+27,26%) con gli stessi Istituti di Credito a fronte dell’accresciuto valore delle no-stre Immobilizzazioni, in particolare Finanziarie, che con il suo +10,55% si somma all’incremento già segnalato per il 2009 del +15,14%. L’azione di consolidamento

Patrimonio NettoPatrimonio Netto

2.852.300

3.677.511

3.661.551

2.700.000

2.900.000

3.100.000

3.300.000

3.500.000

3.700.000

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appena richiamata è adeguata ed attende l’auspicata e programmata ulteriore cre-scita del nostro Patrimonio Netto frutto dei risultati che ci attendiamo nei prossimi Esercizi e della fiducia dei Soci.Il rilevante rallentamento dei pagamenti da parte dei nostri committenti pubblici, ori-ginato dalla difficile e precaria condizione della finanza pubblica, e già rilevato nella mia precedente Relazione sulla Gestione per l’Esercizio 2009, ha trovato confer-ma nell’Esercizio 2010. A questo endemico disagio si è aggiunta anche quest’an-no l’impossibilità di utilizzare, come leva finanziaria indipendente, il Trattamento di Fine Rapporto maturato dalle lavoratrici e dai lavoratori nel corso dell’Esercizio (€ 2.041.764), che è stato trasferito per intero ai Fondi o all’INPS. Il Consiglio di Am-ministrazione, come già sopra evidenziato, ha sempre operato per garantire alla Cooperativa più adeguati affidamenti a breve e per individuare ulteriori strumenti per finanziare le proprie Immobilizzazioni e consolidare il debito. Congiuntamente alle Associazioni di rappresentanza del Movimento Cooperativo stiamo, inoltre, sol-lecitando i Comuni e le Aziende Sanitarie al rispetto delle leggi regionali e nazionali in materia di pagamenti alle Imprese, con particolare riferimento alle Cooperative Sociali, che prevedono tempi di liquidazione delle prestazioni molto ravvicinati ri-spetto alla loro esecuzione. Da quest’anno, comunque, la Cooperativa inizia ad avere i primi benefici dati dalla scelta di Clienti, anche Privati, che garantiscono dilazioni, per il pagamento delle prestazioni loro erogate, molto brevi, anche en-tro i trenta giorni. L’investimento in proprie unità di offerta (Nidi d’Infanzia, RSA, Residenze Protette, ecc.) permetterà alla Cooperativa in futuro di poter sempre meglio compensare il disagio finanziario arrecato dalla committenza pubblica. Già da quest’anno segnaliamo comunque un incremento poco significativo dei crediti a breve, in particolare verso clienti (+1,75%), a fronte di un ampliamento a doppia cifra della nostra attività. L’incidenza degli Oneri Finanziari sul Valore della Produzione, derivanti dal debito a breve verso gli Istituti di Credito (€ 352.712) si attesta su una percentuale del 0,61%, di poco inferiore allo stesso riscontro effettuato per l’Esercizio 2009 (0,80%). Il dato

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rivela la nostra capacità di contenere al massimo il costo di un indebitamento a bre-ve, tutto ancora abbondantemente sostenuto da crediti esigibili presso la Pubblica Amministrazione. E’ significativa rispetto all’anno scorso la contenuta crescita degli Oneri Finanziari per il debito consolidato che è stato significativamente ampliato nel corso di questo Esercizio: siamo passati da € 154.650 ad € 187.782. Le mutate condizioni del Tasso BCE, che hanno riverberato positivamente sull’Euribor a 3 o 6 mesi a cui tutti i nostri Mutui sono agganciati essendo a Tasso Variabile, hanno prodotto un effetto significativo su questo costo che oggi ha ancora incidenza sul Valore della Produzione pari al 0,32%. Il Consiglio di Amministrazione, nell’appro-vare il Budget 2011, ha comunque previsto un rialzo del Tasso BCE, che si preve-de produrrà i suoi effetti sia sugli oneri finanziari derivanti dall’indebitamento della Cooperativa. La Società Dolce, già nel 2008, ha comunque adottato misure di as-sicurazione dei Tassi per garantirsi maggiore stabilità negli anni a venire in questo delicato e particolare ambito che potrebbe sfuggire al nostro governo.

Informativa sulla societàRiportiamo di seguito alcuni fatti di particolare rilevanza che si ritiene utile eviden-ziare alla Vostra attenzione.

Fatti di particolare rilievoCome già sopra riportato la cooperativa ha proseguito nell’attività di investimento in società “veicolo” effettuando investimenti pari ad € 2.009.403 consistente nell’ac-quisto di quote societarie o con la ricapitalizzazione di quelle già partecipate.Di evidente rilievo commerciale ed operativo è l’acquisizione di una quota di parte-cipazione in Villa Paola srl che ci ha permesso di acquisire la gestione complessiva dell’omonima RSA/Casa Protetta per 53 ospiti, sita a Bologna, in via della Torretta, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Aurora e l’Operosa, e ci ha permesso di richiedere ed ottenere l’accreditamento transitorio in forza della DGR Regione

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Emilia Romagna n.514/2009. La Cooperativa, con questa prima e qualificata espe-rienza, si candida ad essere, anche sul territorio della sede un punto di riferimento per i servizi residenziali rivolti ad anziani non autosufficienti.Il contributo alla maggior capitalizzazione della CRA srl ha permesso di sottoscri-vere un Accordo Quadro (16 novembre 2010) per l’acquisizione da INVITA Spa di Udine, che sarà perfezionata nel 2011, di una Residenza Protetta, convenzionata con la Regione Friuli Venezia Giulia, nella stessa città, con denominazione “CARIS”, che ospita già correntemente 60 anziani non autosufficienti e può essere ampliata per una ospitalità di ulteriori 30 unità. Nello stesso Accordo Quadro ci si è data la possibilità di subentrare nelle concessioni per progettazione, costruzione e gestio-ne di ulteriori tre RSA, di cui due site nel territorio della provincia di Brescia, Comuni di Berzo e Borno, per una totale di 142 posti, di cui 90 accreditati con la Regione Lombardia e 52 “solventi”, ed una sita a Craveggia, in Piemonte per una totale di 80 posti accreditati. In Veneto segnaliamo che le tre società veicolo, Servizi Sociali spa, Residenza Parco Colli Scpa e CSA Solesino srl, partecipate da Società Dolce, stanno proseguendo, con esiti positivi, nel percorso che le porterà nel 2012 da inaugurare ed accreditare con la Regione Veneto le RSA di cui saranno titolari. Sia Karabaksette, sia Morciano 0-6 hanno avviato a settembre 2010 i Nidi d’Infanzia da loro realizzati. La parziale gestione (settembre-dicembre) ha già prodotto effetti positivi in questo esercizio, appena concluso, per la Società Dolce. Nel 2011 le due società “veicolo” segneranno un primo risultato positivo che permetterà loro di recuperare in breve tempo le perdite di start-up. Stenta, viceversa a decollare, la concessione per la progettazione, costruzione e gestione del Nido d’Infanzia per il Comune di Reggio nell’Emilia: benché i progetti esecutivi siano da tempo già stati perfezionati e presentati all’approvazione di questa Amministrazione essa sta dila-zionando i tempi con giustificazioni non pertinenti. A Roma, il Nido d’Infanzia per il quale Società Dolce è “promotore” risulta non essere compatibile, pur essendo previsto nel piano degli investimenti, con la spesa corrente del Comune. Per en-

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trambe le iniziative citate il Consiglio di Amministrazione di Società Dolce, nel 2011, dovrà assumere le opportune determinazioni. Sono state definitivamente cedute le residue azioni in Carework International Spa a Tenkwalder Italia Holding Srl di Modena.Società Dolce ha richiesto ed ottenuto l’accreditamento “transitorio”, ai sensi della DGR della Regione Emilia Romagna n.514/2009, per tutti i servizi che gestisce da sola o unitamente ad altre Cooperative Sociali rivolti a disabili adulti ed anziani, con eccezione per la Casa Protetta gestita per il Comune di Molinella per la quale prosegue comunque la gestione in forza di un contratto che scadrà il 31 maggio 2012. In particolare segnaliamo, in quanto non previsto inizialmente, l’accredita-mento “transitorio” della Residenza per Disabili denominata “Villa Donini” a Budrio. Stesso risultato, in particolare, per i servizi semiresidenziali e territoriali rivolti ad anziani nella provincia di Bologna, escluso il Circondario di Imola, è stato ottenuto dal Consorzio “Aldebaran”.Il fondo per rischi ed oneri fu iscritto in bilancio nel 2006 per € 188.175, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004), per il quale Società Dolce propose appello nel 2005, liquidando allo stesso Istituto i contributi richiesti per € 190.453, affinché non maturassero ulteriormente interessi e/o sanzioni a favore dell’Istituto.La Corte d’Appello, con sentenza n. 226/2010, nel’’udienza del 25 febbraio 2010, ha definitivamente accolto le nostre istanze avverso la determinazione dell’INPS, che aveva gravato la Cooperativa, negli Esercizi precedenti, per sanzioni e contributi di una somma complessiva di € 378.628 (“La Corte, ogni contraria istanza disattesa e respinta, definitivamente decidendo, in accoglimento dell’appello proposto avverso la sentenza del Tribunale di Bologna n. 1200 del 15 dicembre 2004, dichiara che la Cooperativa Sociale Dolce Scarl aveva diritto a versare i contributi INPS per il perio-do 1 gennaio 1996 - 31 gennaio 2000 per i soci addetti all’attività gestita in appalto sui salari convenzionali; dichiara di conseguenza, non dovuta all’INPS la maggiore

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somma di € 190.452,78, richiesta con il verbale ispettivo del 2 febbraio 2001 sulle differenze fra le retribuzioni effettive corrisposte e i salari convenzionali applicati per i soci addetti agli appalti ATC, IACP e TRAM; compensa fra le parti le spese del dop-pio grado del giudizio). Con comunicazione del 05 maggio 2010 il Comune di Bologna ha informato So-cietà Dolce che non dava continuità alle prestazioni di undici Assistenti Sociali e cinque Educatori che da anni operavano per il così detto Servizio Sociale Adulti. La Cooperativa nella oggettiva impossibilità di ricollocare questi Soci in altri servizi ha immediatamente attivato le procedure per la Cassa Integrazione Straordinaria in deroga, in accordo con le Organizzazioni Sindacali. L’utilizzo di questo strumento, del tutto inusuale per la Cooperazione Sociale, ed in particolare per la nostra Coo-perativa, ha garantito per tutto l’anno stabilità di reddito alle lavoratrici e/o lavoratori coinvolti che, comunque, in parte sono stati già ricollocati o hanno già trovato una nuova occupazione.

Informativa sulla PrivacyIn relazione agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche si precisa che il documento programmatico della sicurezza, già redatto al momento della prima applicazione della normativa, è stato adeguato alla nuova normativa.

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Sedi secondarieIn osservanza di quanto disposto dall’art. 2428 del Codice Civile, si dà di seguito evidenza delle sedi operative secondarie della società:

Indirizzo Località Via Saffi n.73 e Via Saffi n.73/2 – 40131 Bologna Bologna Via Matteotti n.250 - 40018 San Pietro in Casale Bologna P.zza L. Sciascia n. 218 - 47023 Cesena Cesena Via Antiche Fornaci n.51 - 26100 Cremona Cremona Via Concezione n.22 - 46100 Mantova Mantova Via Manzoni n.39 - 25126 Brescia Brescia Via Marchesi n.26/d - 43100 Parma Parma Via Madonna del Mare n.16 - 34124 Trieste Trieste C.so Cerulli n.1 - 64100 Teramo Teramo

Attività di direzione e coordinamentoAi sensi del comma 5 dell’art. 2497-bis del Codice Civile si attesta che la società non è soggetta all’altrui attività di direzione e coordinamento.

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Situazione patrimoniale e finanziariaAl fine di una migliore comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria della società, si fornisce di seguito un prospetto di riclassificazione dello Stato Patrimo-niale.

Stato Patrimoniale Attivo Voce Esercizio 2010 % Esercizio 2009 % Variaz. assoluta Variaz. %

CAPITALE CIRCOLANTE 22.868.121 57,81 % 21.806.458 59,07 % 1.061.663 4,87 %

Liquidità immediate 911.848 2,31 % 617.374 1,67 % 294.474 47,70 %

Disponibilità liquide 911.848 2,31 % 617.374 1,67 % 294.474 47,70 %

Liquidità differite 21.798.970 55,11 % 21.071.346 57,07 % 727.624 3,45 %

Crediti verso soci 814.703 2,06 % 1.041.327 2,82 % (226.624) (21,76) %

Crediti dell’Attivo Circolante a breve

termine 20.503.600 51,83 % 19.564.487 52,99 % 939.113 4,80 %

Crediti immobilizzati a breve termine

Attività finanziarie

Ratei e risconti attivi 480.667 1,22 % 465.532 1,26 % 15.135 3,25 %

Rimanenze 157.303 0,40 % 117.738 0,32 % 39.565 33,60 %

IMMOBILIZZAZIONI 16.689.255 42,19 % 15.112.326 40,93 % 1.576.929 10,43 %

Immobilizzazioni immateriali 2.091.150 5,29 % 2.159.576 5,85 % (68.426) (3,17) %

Immobilizzazioni materiali 9.277.789 23,45 % 9.619.821 26,06 % (342.032) (3,56) %

Immobilizzazioni finanziarie 5.293.767 13,38 % 3.292.266 8,92 % 2.001.501 60,79 %

Crediti dell’Attivo Circolante a m/l termine 26.549 0,07 % 40.663 0,11 % (14.114) (34,71) %

TOTALE IMPIEGHI 39.557.376 100,00 % 36.918.784 100,00 % 2.638.592 7,15 %

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Stato Patrimoniale Passivo Voce Esercizio 2010 % Esercizio 2009 % Variaz. assoluta Variaz. %

CAPITALE DI TERZI 35.895.825 90,74 % 33.241.273 90,04 % 2.654.552 7,99 %

Passività correnti 25.481.703 64,42 % 24.082.341 65,23 % 1.399.362 5,81 %

Debiti a breve termine 24.373.312 61,62 % 23.053.031 62,44 % 1.320.281 5,73 %

Ratei e risconti passivi 1.108.391 2,80 % 1.029.310 2,79 % 79.081 7,68 %

Passività consolidate 10.414.122 26,33 % 9.158.932 24,81 % 1.255.190 13,70 %

Debiti a m/l termine 7.619.743 19,26 % 5.987.368 16,22 % 1.632.375 27,26 %

Fondi per rischi e oneri 88.930 0,22 % 188.755 0,51 % (99.825) (52,89) %

TFR 2.705.449 6,84 % 2.982.809 8,08 % (277.360) (9,30) %

CAPITALE PROPRIO 3.661.551 9,26 % 3.677.511 9,96 % (15.960) (0,43) %

Capitale sociale 3.139.301 7,94 % 3.202.623 8,67 % (63.322) (1,98) %

Riserve 473.049 1,20 % 413.597 1,12 % 59.452 14,37 %

Utile (perdita) dell’esercizio 49.201 0,12 % 61.291 0,17 % (12.090) (19,73) %

TOTALE FONTI 39.557.376 100,00 % 36.918.784 100,00 % 2.638.592 7,15 %

Principali indicatori della situazione patrimoniale e finanziariaSulla base della precedente riclassificazione, vengono calcolati i seguenti indici di bilancio:

INDICE Esercizio 2010 Esercizio 2009 Variazioni %

Copertura delle immobilizzazioni 21,97 % 24,40 % (9,96) %

Banche su circolante 94,66 % 86,62 % 9,28 %

Rapporto di indebitamento 90,74 % 90,04 % 0,78 %

Mezzi propri su capitale investito 9,26 % 9,96 % (7,03) %

Oneri finanziari su fatturato 0,95 % 1,03 % (7,77) %

Rapporto corrente 89,74 % 90,55 % (0,89) %

Indice di liquidità immediata 89,13 % 90,06 % (1,03) %

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Situazione economicaPer meglio comprendere il risultato della gestione della società, si fornisce di segui-to un prospetto di riclassificazione del Conto Economico.

Conto Economico Voce Esercizio 2010 % Esercizio 2009 % Variaz. assoluta Variaz. %

VALORE DELLA PRODUZIONE 57.020.776 100,00 % 50.750.927 100,00 % 6.269.849 12,35 %

- Consumi di materie prime 926.266 1,62 % 683.998 1,35 % 242.268 35,42 %

- Spese generali 13.627.485 23,90 % 11.876.697 23,40 % 1.750.788 14,74 %

VALORE AGGIUNTO 42.467.025 74,48 % 38.190.232 75,25 % 4.276.793 11,20 %

- Altri ricavi 405.696 0,71 % 301.450 0,59 % 104.246 34,58 %

- Costo del personale 39.531.460 69,33 % 35.494.732 69,94 % 4.036.728 11,37 %

- Accantonamenti

MARGINE OPERATIVO LORDO 2.529.869 4,44 % 2.394.050 4,72 % 135.819 5,67 %

- Ammortamenti e svalutazioni 837.958 1,47 % 788.170 1,55 % 49.788 6,32 %

RISULTATO OPERATIVO CARATTERISTICO 1.691.911 2,97 % 1.605.880 3,16 % 86.031 5,36 %(Margine Operativo Netto)

+ Altri ricavi e proventi 405.696 0,71 % 301.450 0,59 % 104.246 34,58 %

- Oneri diversi di gestione 750.307 1,32 % 615.519 1,21 % 134.788 21,90 %

REDDITO ANTE GESTIONE FINANZIARIA 1.347.300 2,36 % 1.291.811 2,55 % 55.489 4,30 %

+ Proventi finanziari 1.954 1.197 757 63,24 %

+ Utili e perdite su cambi

RISULTATO OPERATIVO (Margine Corrente ante oneri finanziari) 1.349.254 2,37 % 1.293.008 2,55 % 56.246 4,35 %

+ Oneri finanziari (540.494) (0,95) % (519.574) (1,02) % (20.920) 4,03 %

REDDITO ANTE GESTIONE STRAORDINARIA (Margine corrente) 808.760 1,42 % 773.434 1,52 % 35.326 4,57 %

+ Rettifiche di valore di attività finanziarie (93.524) (0,18) % 93.524 (100,00) %

+ Proventi e oneri straordinari 9.221 0,02 % 36.409 0,07 % (27.188) (74,67) %

REDDITO ANTE IMPOSTE 817.981 1,43 % 716. 319 1,41 % 101.662 14,19 %

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Voce Esercizio 2010 % Esercizio 2009 % Variaz. assoluta Variaz. %

- Imposte sul reddito dell’esercizio 768.780 1,35 % 655.028 1,29 % 113.752 17,37 %

REDDITO NETTO 49.201 0,09 % 61.291 0,12 % (12.090) (19,73) %

Principali indicatori della situazione economicaSulla base della precedente riclassificazione, vengono calcolati i seguenti indici di bilancio:

INDICE Esercizio 2010 Esercizio 2009 Variazioni %

R.O.E. 1,34 % 1,67 % (19,76) %

R.O.I. 4,28 % 4,35 % (1,61) %

R.O.S. 2,38 % 2,56 % (7,03) %

R.O.A. 3,41 % 3,50 % (2,57) %

Informazioni ex art 2428 C.C.Qui di seguito si vanno ad analizzare in maggiore dettaglio le informazioni così come specificatamente richieste dal disposto dell’art. 2428 del Codice Civile.

Principali rischi e incertezze a cui è esposta la societàAi sensi e per gli effetti del primo comma dell’art. 2428 del Codice Civile si attesta che la società non è esposta a particolari rischi e/o incertezze. Segnaliamo comun-que che solo un eventuale e consistente allungamento dei tempi di pagamento, da parte della committenza pubblica, potrebbe esporre la Cooperativa a temporanee,

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ma non preoccupanti, crisi di liquidità in coincidenza della liquidazione delle ferie estive e/o della tredicesima mensilità. I volumi di attività, inoltre, potrebbero risentire di un decremento dato da ridimensionamento della spesa pubblica per il welfare. Le politiche da noi adottate per fronteggiare i suddetti rischi prevedono:• attenta gestione delle risorse finanziarie;• analisi del mercato ed un continuo confronto con i committenti pubblici al fine di

evitare cambiamenti imprevisti;• monitoraggio costante dell’attività al fine di comprendere tempestivamente mo-

vimenti non previsti e porre in essere per tempo le opportune strategie correttive; • flessibilità nell’organizzazione aziendale e sviluppo in nuove aree territoriali e ser-

vizi al fine di compensare eventuali locali e/o settoriali contrazioni di attività;• attivazione, per azioni preventive, delle Associazioni di Rappresentanza (AGCI,

Legacoop, ecc..) e delle Organizzazioni Sindacali; • attivazione delle procedure di tutela legale per la difesa di interessi legittimi.

Principali indicatori non finanziariAi sensi del secondo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, ai fini di una migliore comprensione della situazione della società, dell’andamento e del risultato della gestione, si forniscono, nel seguito, alcuni indicatori non finanziari inerenti l’attività specifica della società. La Cooperativa, conformemente a quanto previsto dalla Legge n. 381/1991, non si è sottratta nel 2010, anzi ha fortemente condiviso, i momenti di co-progettazione offerti dai nostri Committenti, in attuazione della Legge 328/1999 e della Leggi Re-gionali di riforma del Welfare, con l’intento profondo di innovare ed espandere la propria offerta di servizi a favore delle Comunità per le quali opera. Ha collaborato con altre realtà del Terzo Settore, rivolgendo particolare attenzione ai progetti di pro-mozione della Cooperazione Sociale e del Movimento Cooperativo in genere. Se-gnaliamo, in particolare nel 2010, il contributo dato dai nostri tecnici al lavoro svolto

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dalla Regione Emilia Romagna per l’emanazione dei provvedimenti che si sono succeduti al primo provvedimento attuativo dell’art.23 della LR 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio sanitari (Delibera n.514 del 20 aprile 2009). Questa ed altre iniziative che per brevità non possiamo menzionare confermano la capacità sopra espressa della nostra Cooperativa nel saper operare “in rete” alla ricerca continua di risposte ai bisogni espressi e inespressi delle comunità di riferimento. Significative e da segnalare, comunque quest’anno, sono state la collaborazione con tutte le realtà che, a diverso titolo, si occupano del disagio delle persone adulte a Bologna, che ha dato vita, in febbraio, all’Associazione “NAUFRAGI”, l’attivazione, da parte nostra, del Pronto Intervento Sociale (PRIS), in collaborazione con il Co-mune di Bologna e tutti i Comuni della provincia quale “help line” a sostegno degli Sportelli Sociali, ed il percorso sperimentale di accreditamento delle semi-residenze in patnership con il Dipartimento della salute mentale dell’Azienda USL di Bologna.Stiamo editando gli atti del convegno dal titolo “Disabilità ed innovazione: il ruo-lo dell’educatore nelle Scuole dell’Infanzia paritarie”, in collaborazione con FISM Bologna, Ida Poli e Libertas Assistenza, finalizzato a comunicare gli esiti del percor-so sperimentale attuato per arrivare ad un Protocollo Operativo per l’integrazione scolastica con personale educativo di cooperativa sociale. Si sono conclusi con successo, nel 2011, i lavori propedeutici alla realizzazione due importanti iniziative di approfondimento tratte dalle nostre più significative esperienze nell’ambito dei servizi rivolti alla non autosufficienza: “Residenze Sanitarie Assistenziali: 15 anni di impresa nella rete dei servizi sanitari territoriali a Trieste” è il titolo del convegno che si tenuto a Trieste l’8 aprile 2011 e “L’età adulta e i Servizi alla Persona. Dal-le attività di prevenzione nell’infanzia, alle azioni di cura. Dal deficit alla riduzione dell’handicap” è il tradizionale appuntamento di studio e formazione che si è tenuto a Bologna il 5 e il 7 maggio 2011. Ad altre numerose iniziative, promosse da altre Istituzioni ed Agenzie, nei territori ove operiamo, sono stati chiamati ad intervenire il nostro Presidente, i Quadri Dirigenti della Cooperativa e i nostri Tecnici.E’ stata data continuità alla campagna di comunicazione, interna ed esterna, avviata

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nello scorso Esercizio, utile a migliorare e meglio informare i propri Soci ed interlo-cutori (Istituzioni, Fruitori, Agenzie del Territorio, ecc.) sulle proprie attività e progetti. Merita una particolare menzione il Calen-Day che si è svolto nella giornata del 14 novembre 2010 ed ha coinvolto un cospicuo numero di soci (una sessantina) per la realizzazione del calendario 2011 e realizzazione di un flash mob. Di particolare interesse si è rivelata, anche quest’anno, la partecipazione e il sostegno all’iniziativa proposta dal Resto del Carlino “Reporter di Classe”, il campionato di giornalismo rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle Scuole Medie Inferiori di Bologna e provincia. A queste iniziative si è affiancato anche quest’anno il nostro concorso che coinvolge i bambini frequentanti i Servizi Scolastici Integrativi delle Scuole Elementari di Bologna e provincia sul tema dell’educazione ambientale dal titolo “Rusco e Brusco”. La pre-miazione delle opere prodotte durante l’Anno Scolastico 2009/2010 e la loro premia-zione si sono svolte l’11 maggio, in Sala Borsa a Bologna presso l’Auditorium Enzo Biagi. Anche la nostra partecipazione con stand e le attività di laboratorio nella “Festa di Inizio Estate” (1-6 giugno 2010, Parco Tanara a Bologna) ha valorizzato la nostra presenza ed esperienza nei servizi rivolti all’infanzia e per la scuola dell’obbligo.Il 17 aprile 2010, inoltre, in occasione della terza giornata ANAP (Associazione Na-zionale Anziani e Pensionati contro la Sindrome Neurodegenerativa), Società Dolce e i medici del Poliambulatorio Spazio hanno supportato i volontari dell’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati (Anap) e dell’Associazione nazionale comunità so-ciali e sportive (Ancos) di Confartigianato Persone somministrando in Piazza Nettu-no a Bologna mental test predittivi dell’insorgenza della malattia.“Società Dolce News”, il sito, gli eventi e le inaugurazioni di nuovi servizi sono state una ulteriore occasione per promuovere la Cooperativa nelle sue diverse esperien-ze. Segnaliamo, nella presente Relazione, anche la nostra prima partecipazione, patrocinata dalla’Associazione Cooperative Italiane (AGCI) a Matching 2010 orga-nizzata a Milano dalla Compagnia delle Opere finalizzata a favorire l’incontro con potenziali fornitori e clienti.L’attività di “fund raising”, anche nel 2010, è stata al centro di una specifica elabora-

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zione della Direzione della Cooperativa Società Dolce. La Cooperativa ha realizzato la quarta campagna di raccolta del 5 per mille ex D.Lgs. 460/1997 chiedendo so-stegno per combattere la dispersione scolastica, per diminuire gli insuccessi e gli abbandoni dei minori in difficoltà e disagio. Visto il successo anche delle precedenti campagne due per le Comunità per Minori (“Adotta una Fragola” nel 2006, “Stai con Eva” nel 2007 e “Posa un mattone per la Casa di Eva” nel 2009) ed una rivolta ai nostri Centri per Disabili (“Progetto In” nel 2008), dal 2011 la raccolta sarà fatta non su un tema specifico bensì per la Società Dolce in quanto tale, la promozione durerà tutto l’anno e permetterà tutti gli strumenti di comunicazione a nostra dispo-sizione, anche i più comuni (posta elettronica, calendari, ecc..). Nel 2010 Società Dolce ha partecipato a 70 Gare di Appalto, di cui 30 per Servizi già gestiti; in 41 casi è risultata aggiudicataria dell’Appalto (59%), ed in particolare per Servizi già gestiti i casi sono 30, per un indice di successo pari al 100%, a con-ferma dell’efficacia di una politica che pone al centro l’interesse della Cooperativa di garantire ai nostri soci lavoratori la conservazione e il miglioramento del proprio impiego.I risultati evidenziati trovano giustificazione nell’eccellente lavoro svolto dai Respon-sabili di Area e dai loro collaboratori in stretto raccordo con lo staff di Direzione nel proporre la Cooperativa e i suoi Servizi agli Enti Committenti.La conferma di tutti i contratti in essere, se oggetto di gare d’appalto, accompagna e sostiene la Cooperativa nelle sue iniziative di investimento e nei processi di defi-nitivo accreditamento dei parte dei suoi servizi. Nel 2010, a Bologna, Cesena e Parma, Società Dolce ha accreditato “transitoria-mente” direttamente o indirettamente tutti i servizi socio sanitari rivolti a cittadini non autosufficienti da lei gestiti. In particolare, a Bologna, questo è avvenuto per tramite del Consorzio Aldebaran, quando si è trattato di servizi territoriali e semi/residenziali per anziani.Sempre nel 2010 sono state accreditate transitoriamente tutte le nostre Residenze e Centri Diurni che accolgono persone con disabilità. Società Dolce nell’ottobre del

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1994 era subentrata nella gestione dei Centri Diurni e Residenze della Spepcoop in Liquidazione Coatta Amministrativa. Nel 2010 con l’accreditamento di “Casa Gia-da”, “Casa Dolce”, “Peter Pan” e “Lanterna di Diogene” si è chiuso un cerchio che fa onore a tutti gli operatori che hanno creduto nella possibilità di dare continuità a quelle esperienze. A fianco dell’accreditamento di questi importanti servizi socio-sanitari segnaliamo quello dei Centri Diurni “Abba”, “Busacchi “ e “Ferrara” che si sono riuniti nel centro diurno “Rondine” accreditato sperimentalmente dal Dipartimento della Salute Men-tale dell’Azienda USL di Bologna. Nel 2011, grazie al rapporto di fiducia instaurato con lo stesso Dipartimento, a Società Dolce è stata assegnata temporaneamente la Residenza Sanitaria Riabilitativa (RSR) di Olmettola che, emanate le Direttive, da parte della Giunta della Regione Emilia Romagna, si trasformerà in Comunità Alloggio. La già incisiva e fiorente iniziativa nel campo dei Servizi rivolti alla Prima Infanzia si arricchisce di nuovi servizi nelle provincie di Bologna e Modena: alle conferme della gestione dello Spazio Bambino e del Nido d’Infanzia per il Comune di Monteveglio, dei Servizi Educativi rivolti sempre all’Infanzia per i Comuni di San Pietro in Casale, Pieve di Cento, Castello d’Argile, Grizzana Morandi e del nido d’infanzia “Il Giardino Segreto” per l’ASP Irides, del Comune di Bologna si aggiungono la gestione di asili nido, centri bambini/genitori, orario prolungato asili nido ed il Nido d’Infanzia “Pan di Zenzero”, in concessione, per il Comune di Casalecchio di Reno ed altri servizi rivolti all’infanzia per l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena (nido d’infanzia aziendale) e il Comune di Maranello. Con l’acquisizione di Pianeta Aloucs abbiamo definitivamente consolidato la nostra offerta di servizi nella provincia di Bologna e rafforzato in questo ambito la nostra presenza nel modenese. Il Consorzio Kara-baksette ha inaugurato il 29 maggio 2010 il Polo dell’infanzia, a Ozzano dell’Emilia, costituito dal nostro nido d’infanzia “La culla” e dalla scuola dell’infanzia “Il giroton-do”, nonché da un centro per le famiglie “L’Abbraccio”. Abbiamo, recentemente (15 gennaio 2011), altresì inaugurato un altro Micronido, “Piccolo Nido”, a Villanova

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di Castenaso.La promozione dei servizi, direttamente attivati dalla Cooperativa, dal titolo “Cer-ca il Nido ideale per il tuo Bimbo”, si è arricchita, quindi, di ulteriori, qualificate ed importanti unità di offerta e nel 2011, con l’apertura del nido d’infanzia in via della Villa, a Bologna, denominato “Filonido”, sarà sorretta da una più compiuta rete di opportunità. Abbiamo confermato, nel 2010, anche tutti i Servizi di Sostegno Handicap nella Scuola dell’Obbligo e dei Servizi Integrativi (Pre/Post scuola, Assistenza al Pasto e al Trasporto) banditi dai nostri Comuni clienti (Comune di San Pietro in Casale, Co-mune di San Giovanni in Persiceto, Comune di Castello d’Argile, Comune di Gag-gio Montano, Comune di Castelmaggiore, Comune di Pieve di Cento). Da ultimo si segnalano le acquisizioni dei servizi scolastici per il Comune di Maranello, dove già operiamo nei servizi rivolti all’infanzia.Nell’ambito delle attività rese a favore di minori in difficoltà, abbiamo ottenuto, tra-mite procedura concorsuale avviata da ASP IRIDeS, l’inserimento nell’elenco dei fornitori qualificati (pre–accreditamento) alla gestione di strutture residenziali per minori relativamente alla nostra Comunità Educativa “Casa delle Fragole”. Vengono inoltre confermati il Servizio di Pronta Accoglienza in Emergenza rivolto a minori no-madi e/o extracomunitari, gestito per l’Azienda USL e l’Azienda Speciale Consortile Insieme e le gestioni relative ai Centri Socio Educativi per minori svolte nei Quartieri San Vitale e San Donato del Comune di Bologna.A Cesena, nel 2010, sono stati confermati tutti i servizi rivolti alla prima infanzia per i Comuni di Longiano e Cesena e dell’Unione dei Comuni del Rubicone Savignano sul Rubicone. Non si è riscontrata l’esigenza di partecipare a nuove Gare di Appal-to, vista l’acquisizione del nido d’infanzia “Trilly” e l’avvio, a Morciano (Morcianoze-rosei), del nuovo nido d’infanzia in concessione per la costruzione e gestione, che è stato inaugurato il 18 settembre 2010.A Roma, nella prospettiva dell’acquisizione di nuovi servizi abbiamo messo a re-gime le due gestioni in essere della Cooperativa. In particolare a Fiano Romano

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abbiamo ampliato la convenzione del nido d’infanzia da noi gestito che è stato ampliato e ristrutturato dal Comune. L’inaugurazione del rinnovato Asilo Nido Co-munale a Fiano Romano, che è stato intitolato a Mara Schiarini, ostetrica condotta comunale, si è svolta il 30 ottobre 2010. Stiano ancora attendendo le determina-zioni del Comune sul Project Financing di cui è promotrice Società Dolce per la concessione di progettazione, costruzione e gestione del nuovo Nido d’Infanzia in località Romanina.A Parma, come già sopra riportato, la Cooperativa ha ottenuto l’accreditamento “transitorio” per il servizio di assistenza domiciliare rivolto a cittadini non autosuffi-cienti ed è subentrata ora, nel 2011, alla Cooperativa Sociale Universis, nelle quote di attività di cui era titolare. Ad oggi le Cooperative Sociali accreditate per il Distretto del Comune di Parma sono solo tre: Società Dolce, appunto, Progess ed Aurora/Domus. Sempre a Parma segnaliamo la conferma dei servizi educativi e scolastici per minori per il Comune di Fidenza, dei Servizi educativi di asilo nido e centro esti-vo per il Comune di Polesine Parmense, del servizio di integrazione scolastica e, nel 2011, della gestione CANT e alloggi sociali per il Comune di Parma.Nel 2010 è stata inoltre confermata la gestione del CD con alloggi per anziani “Cit-tadella” ed aggiudicata la gara del CD per anziani “Parma Centro” transitati dal Comune di Parma all’ASP Ad Personam.A Cremona prosegue l’impegno per consolidare i numerosi servizi svolti da Società Dolce in quel territorio. La Cooperativa ha implementato e sviluppato ulteriormente i servizi svolti in accreditamento con l’ASL e i Comuni: al servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) e ai Servizi di Assistenza agli Alunni della Scuola dell’Obbligo con Disabilità (SAP) si aggiungono l’Assistenza Domiciliare ai Minori, l’Assistenza Domiciliare Anziani (SAD) ed la sperimentazione di un Servizio Formazione all’Au-tonomia per Disabili Lievi (SFA). Segnaliamo inoltre la recente aggiudicazione del CDD che Società Dolce gestirà a Crema per la Comunità Sociale Cremasca. Proseguono proficuamente le attività a Brescia e provincia con l’avvio nel 2010 della gestione della RSA “Pasotti Cottinelli” della Fondazione omonima e con la

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conferma, all’inizio del 2011, di tutti i servizi di Assistenza Domiciliare (Comune di Iseo e Comunità Montana del Sebino Bresciano) svolti dalla Cooperativa che si arricchiscono delle recenti aggiudicazioni di due RSA in provincia di Bergamo (Tre-score Balneario nel 2010 e Azzano San Paolo nel 2011) e del Servizio di assistenza all’autonomia scolastica per il Comune di Provaglio di Iseo (BS).Dopo il positivo avvio e consolidamento della Residenza Polifunzionale per Anziani “Ianus”, che oggi ha raggiunto un tasso di occupazione superiore al 90%, Società Dolce ha attivato, a Trieste, il terzo piano della RSA “Mademar” e, a settembre, ha riavviato una Residenza Polifunzionale, “Casa Favretto”, acquisita da CRA srl dalla Cooperativa Sociale Itaca di Pordenone. Nel 2011 grande attenzione sarà dedicata allo start-up delle due Residenze Protette CARIS e S.ANNA, a Udine. In Veneto, ed in particolare a nel territorio dell’ASL 17, le due società veicolo, da noi partecipate, si sono attivate per la realizzazione delle due RSA di Lozzo Atestino e Galzignano Terme. La posa della prima pietra di quest’ultima è avvenuta il 14 maggio 2011. Entrambe saranno concluse ed avviate nel 2012.

Informativa sull’ambienteSi attesta che la società non ha intrapreso particolari politiche di impatto ambientale perché non necessarie in relazione all’attività svolta.

Informativa sul personaleAi fini di una migliore comprensione della situazione della società e dell’andamento della gestione si forniscono alcune informazioni inerenti la gestione del personale. Oltre ai benefici previsti dal Regolamento Interno per i Soci ed una puntuale ed at-tenta applicazione del rinnovo del CCNL per il quadriennio 2006/2010, la Coopera-tiva, nel 2010 e nei primi mesi del 2011, ha elaborato e sottoscritto ulteriori e diversi Accordi Aziendali che completano ed integrano il lavoro svolto in questo Esercizio e negli Esercizi precedenti sui trattamenti retributivi, diretti ed indiretti.

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Nel 2010 si è completato in Cooperativa, come prevede la Legge Finanziaria 2007, il processo di emersione dai Salari Medi Convenzionali per tutte le Socie e i Soci delle province di Forlì/Cesena, Bologna, Parma e Mantova per i quali i versamenti contributivi sono stati effettuati su tredici mensilità e su tutti gli elementi che com-pongono la retribuzione (retribuzione reale). Lo sforzo profuso speriamo che si tradurrà, un domani, in una migliore pensione e maggiore sicurezza sociale, rammentando che questa importante misura è stata fortemente voluta dalle Associazioni maggiormente rappresentative delle Coopera-tive (Agci, Legacoop e Confcoop), come attesta l’Accordo siglato con le Organiz-zazioni Sindacali, a Roma il 17.11.2004.Il maggior reddito derivante dall’applicazione a regime del CCNL per il quadriennio 2006/2010 e le maggiori trattenute sociali quale conseguenza della contribuzione ordinaria che grava anche sui Soci sono state compensate da una puntuale ed attenta applicazione della detassazione da parte dei nostri Uffici, che ha permesso un importante recupero sul reddito netto. L’Aliquota al 10% su alcune voci della retribuzione (straordinario, supplementare, indennità turno, festivo, notturno, ert, indennità per ex festività non godute), anziché al 23%, ha difeso di fatto il potere di acquisto del salario realmente percepito.La riforma previdenziale per la parte relativa all’utilizzo del maturando Trattamento di Fine Rapporto (TFR) a sostegno della previdenza complementare è a regime. An-che quest’anno le lavoratrici e i lavoratori di Società Dolce hanno trasferito la propria liquidazione al nostro Fondo Contrattuale, CooperLavoro, o ai Fondi Aperti da loro prescelti o, optando per mantenere il Trattamento di Fine Rapporto presso di noi, nell’apposito Fondo INPS. Chi ha aderito al Fondo CooperLavoro ha beneficiato, come prevede il nostro CCNL all’art. 85, di un ulteriore contributo aggiuntivo della Cooperativa pari all’1% della sua retribuzione. Nel 2010 i rendimenti del nostro Fon-do, pur rimanendo positivi rispetto all’andamento complessivo dei mercati, hanno segnato una flessione rispetto all’anno 2009. In particolare il risultato finanziario del comparto Sicurezza è stato negativo (-0,24%) risentendo della marcata flessione

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delle quotazioni dei titoli di Stato di alcuni paesi , fra cui l’Italia, avvenuto nel mese di novembre, dopo gli allarmi sul debito pubblico portoghese. E’ comunque altresì vero che il gestore Cattolica Assicurazioni, garantisce per il Comparto Sicurezza, allo scadere della Convenzione, prevista per il 31.12.2015, un rendimento minimo pari a quello legale che, nel 2010, si attesta al 2,61% netto (2,93*-11%) degli oneri fiscali. La medesima garanzia è prevista per chi esce per pensionamento, morte, invalidità permanente e per chi chiede anticipazioni per spese sanitarie. Si rileva inoltre che la buona performance dei gestori dei comparti Bilanciato e Dinamico ha permesso di ottenere risultati superiori al benchmark in tutti e due i comparti (+3,80% bilanciato +6,52 dinamico). Il numero di aderenti si consolida segnando una lieve crescita nei suoi riferimenti assoluti (da 268 a 304). Società Dolce essendo tra le primarie Cooperative aderenti all’associazione Generale Cooperative Italiane (Agci), iscritte al Fondo CooperLavoro, ha potuto partecipare, nella persona del proprio Responsa-bile Risorse Umane, alle riunioni dell’Assemblea dei Delegati per la parte datoriale.

Destinazione del trattamento di fine rapportoFondi Aperti

Cooperlavoro

INPS

1.826 ; 84%

304; 14%

53; 2%

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% Uomini/Donne Cooperativa Sociale Società Dolce

Uomini

Donne

1896; 87%

287; 13%

A prova dell’impegno già profuso dalla Cooperativa, vi segnaliamo che le risorse economiche disponibili, nel 2010 ed in questo scorcio del 2011, sono state ancor più indirizzate a favore di una maggiore inclusione sociale delle donne; infatti, la loro netta prevalenza di impiego in Società Dolce, ha assicurato una sostanziale parità di opportunità professionali soprattutto nei periodi più delicati di obbligatoria astensione dal lavoro.

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90 E’ stata dedicata non minore attenzione alle nuove generazioni che, nella nostra Cooperativa, vedono spesso la prima e reale opportunità di inserimento lavorativo e che debbono essere accompagnate da un efficace aggiornamento professionale che completi la loro istruzione primaria.

LavoratriciRapporto Maternità su Lavoratrici

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1800

2000

2008 2010

1653

Maternità

2009

106

1847

142

1896

138

% Fascia d'età

19-29

30-39

40-49

50-59

60-69

19; 1%

226; 10%

549; 25%

855; 39%

534; 25%

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Ore Diritto allo Studio

5467

39964260

3650

3063

2500

3000

3500

4000

4500

5000

5500

6000

2008/2009 2009/2010 2010/2011

Ore

Ore utilizzateOre riconosciute

Nell’anno formativo 2009/2010 sono state concesse 3996 ore di Diritto allo Studio, di cui utilizzate 3.063. Le ore residue, anche quest’anno, come previsto dal nuovo Regolamento Interno, non si sono aggiunte al monte ore di Diritto allo Studio utile per l’anno formativo 2010/2011, che complessivamente quindi ammonta a 4260 ore. Come evidenzia il grafico sotto riportato già da diversi anni le ore accordate alle lavoratrici e ai lavoratori soci della Cooperativa non sono sempre state utilizzate pienamente.

Nell’anno 2010 sono state effettuate 18.874 ore per l’attività di qualificazione, ri-qualificazione e aggiornamento professionale, di cui retribuite 16.640 con mancato reddito e 2.281 con gettone di formazione. Le ore di attività formativa svolta risen-tono, rispetto all’anno 2009, di un minor impegno, da parte nostra, nei percorsi di Qualifica e Riqualifica OSS. Abbiamo comunque provveduto, anche quest’anno, a riqualificare 23 lavoratori che hanno raggiunto nel corso del 2010 la qualifica di OSS. Questa minore esigenza formativa però corrisponde ad una elevatissima percentuale di personale qualificato in tutti i servizi, quasi sempre superiore all’80%, segno evidente dell’impegno profuso in tutti questi anni e dell’affezione dei nostri

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Soci che, ottenuto l’Attestato, non hanno cercato occupazione altrove, se non in mi-nima parte e per ragioni personali. I riconoscimenti legati alla Formazione risultano comunque essere stati superiori rispetto a quanto previsto dal CCNL di riferimento e conformi a quanto previsto dall’art. 16 del Regolamento Interno.

Società Dolce ha rappresentato, anche quest’anno, un utile ed efficace ambiente formativo per numerosi “tirocinanti” inviati dalle Università (44), da Istituti Tecnici e/o Professionali (55) e da diversi Enti Formativi Accreditati (79), operanti nelle pro-vincie di Forlì/Cesena, Brescia, Mantova, Cremona Trieste e Bologna inserimenti riabilitativi/borse lavoro (16). Nel 2010 l’avvio dei progetti di Servizio Civile Nazio-nale Volontario ha subito una brusca battuta di arresto: i 5 progetti presentati alla Regione Emilia Romagna sono stati respinti causa errori formali riscontrati nella documentazione presentata. Il progetto approvato dalla Regione Lombardia non ha avuto seguito poiché non abbiamo trovato candidati interessati ai percorsi pro-posti. E’ invece continuata la politica d’inserimento di giovani inoccupati utilizzando la formula dei Tirocini Post Laurea, in collaborazione con Irecoop, estendendola dalle attività di ufficio ai Servizi, con esito positivo e migliore dell’anno scorso: 58

Ore di Formazione RetribuiteOre

12767

16640

12404

12000

12500

13000

13500

14000

14500

15000

15500

16000

16500

17000

2008 2009

Anno

2010

Ore

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Occupati al 31/12Numero occupati

1849

2063

2183

1800

1850

1900

1950

2000

2050

2100

2150

2200

2008 2009Anno

2010

tirocinanti inseriti di cui 27 assunti a tempo determinato. L’Elementi Retributivi Territoriali (ERT), viste le risultanze del Bilancio di Esercizio 2009 è stato liquidato nelle province di Bologna, Brescia e Modena. La Cooperativa ha aumentato il numero degli occupati raggiungendo le 2.183 unità al 31.12.2010. L’andamento dell’occupazione nell’ultimo triennio è stato il seguen-te, assumendo sia i contratti a tempo indeterminato che a tempo determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, con esclusione di quelli scadenti il 31/12/2010.

Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa ha assunto la determinazione di non richiedere più l’associamento alla Cooperativa per coloro a cui si offriva un rap-porto di lavoro a tempo determinato uguale o inferiore ai nove mesi. L’obbiettivo, nel 2011, è di elevare questa scelta a tutti i tempi determinati, indistintamente. E’ sempre possibile da parte della lavoratrice e/o del lavoratore richiedere di essere Socio (principio della “porta aperta”) ma, stante il precario contributo lavorativo richiesto, Società Dolce si attiverà per sensibilizzarli solamente se sarà nelle condi-

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zioni di offrire un rapporto stabile. Il Consiglio di Amministrazione, nel pieno rispetto dell’art.2528 del Codice Civile, ha esaminato tutte le domande di ammissione a so-cio regolarmente pervenute nell’esercizio, avendone verificato il rispetto dei requisiti stabiliti dallo Statuto ed ha rispettato nella costituzione e nell’esecuzione dei rap-porti mutualistici la parità di trattamento dei Soci prevista dall’art.2516 dello stesso Codice, con puntuale aderenza al Regolamento Interno approvato dall’Assemblea. Nessuna domanda di ammissione a Socio è stata respinta.

Da quest’anno quindi emerge, con più evidenza, il contributo di Società Dolce ad un impiego certo e qualificato ai propri Soci: i rapporti tempo indeterminato passa-no da una incidenza del 2009 pari al 62% ad una incidenza nel 2010 del 74%. La Cooperativa ha stabilizzato 155 Soci offrendogli un contratto a tempo indetermi-nato, di cui 135 donne (87%).

Rapporto Soci / Dipendenti

Dipendenti

Soci Lavoratori

2013; 92%

170; 8%

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Rapporto Soci - Determinati / Indeterminati

Determinati

Indeterminati

529; 26%

1484; 74%

Rapporto Dipendenti -Determinati / Indeterminati

Determinati

Indeterminati

169; 99%

1; 1%

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Nell’ambito delle politiche di prevenzione e protezione promosse dalla Società Dolce per la salute delle lavoratrici e dei lavoratori segnaliamo che, nel 2010 si è operato efficacemente per contenere i rischi che determinano, in alcuni particolari Servizi, le parziali inidoneità rilevate nell’incontro annuale. Altresì a diverse/i lavora-trici e lavoratori, alle/ai quali dette inidoneità erano già state riscontrate, sono sta-te prospettate occupazioni alternative che, dopo un momentaneo piccolo disagio iniziale, gli hanno permesso di mantenere una qualificata occupazione come Soci della nostra Cooperativa. Gli Uffici preposti si sono inoltre attivati per dare piena ed integrale applicazione al nuovo dettato normativo (D.Lgs. 81/2008).

1) Attività di ricerca e sviluppoNel 2010 abbiamo ottenuto il riconoscimento UNI 11010 per i servizi residenziali e diurni per persone con disabilità, che si affianca alla nostra UNI 11034 per i servizi rivolti all’infanzia. Abbiamo inoltre esteso la nostra certificazione aziendale (UNI EN ISO 9001:2008) per le seguenti attività: progettazione, gestione ed erogazione di servizi socio-assistenziali, educativi e riabilitativi residenziali, semi-residenziali, domi-ciliari per soggetti disabili. Anche quest’anno e i primi mesi del 2011 sono stati protagonisti di profondi e rile-vanti cambiamenti nella direzione operativa della Cooperativa. Abbiamo definitiva-mente avviato, con propri Responsabili, le due Aree territoriali: Area Centro ed Area Nord/Est. Il “call center” per le sostituzioni è stato collegato funzionalmente alla pre/selezione e selezione del personale, sotto il governo e il presidio dal Responsabile Risorse Umane. La Direzione Commerciale si è definitivamente attrezzata per so-stenere le Gare di Appalto complesse, che necessitano, sempre più, di un approc-cio multidisciplinare, e per gestire i percorsi di accreditamento dei servizi. L’Ufficio Tecnico, nel solo 2010, ha consolidato la propria organizzazione. Il Servizio di Pre-venzione e Protezione, finalmente liberato dallo svolgimento di funzioni improprie, ha assunto, per i compiti a cui è preposto, gli indirizzi e le metodologie indicate dal-le Linee Guida UNI INAIL, con l’adozione di un Manuale del sistema per la gestione

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della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL). La funzione acquisti si è rafforzata ed ha efficacemente implementato la gestione on-line degli ordini. Nel 2011 la Direzione ha rilevato l’esigenza, comunque, di incaricare SCS per lo studio di nuovi modelli organizzativi, più evoluti degli attuali, che corrispondano alle mutate esigenze della Cooperativa che si avvia, indiscutibilmente, ad un salto di-mensionale di grande rilievo, che la collocherà, definitivamente, tra le più importanti realtà del settore operanti nel nord-italia. La oramai pluriennale attività di sperimentazione, in “Percorsi 0-6”, di progettazio-ne per Servizi rivolti alla prima infanzia condotta in collaborazione con l’Università dell’Aquila e professionisti ad essa collegati ha portato alla pubblicazione in molte riviste e siti, nazionali ed internazionali, delle soluzioni tecniche, architettoniche e gestionali proposte di volta in volta alla committenza. Citiamo, a testimonianza di quanto appena riportato, il premio ritirato dal Consorzio Cooperativo “Vignolazero-sei” nel XVIII Concorso Internazionale “Sistema d’Autore METRA”.

2) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti

Per quanto riguarda il disposto di cui al punto 2) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si precisa che la società detiene partecipazioni societarie così come riportato in Nota integrativa, cui si rimanda per un maggior approfondimento.Dopo aver dato un primo e decisivo contributo nel 2004 alla costituzione di “Kara-bak”, primo Consorzio a Bologna per la promozione di progetti di progettazione, costruzione e gestione di servizi per la prima infanzia in concessione con gli Enti Locali, Società Dolce, in stretta collaborazione con Cadiai, Camst, Cipea e Ma-nutencoop, nel 2006 ha costituito “Karabakdue” e “Karabaktre”, nel 2007 “Kara-baKquattro”, “KarabaKcinque” e “Karabaksei”, nel 2008 “Karabaksette”, nel 2009 “Karabakotto” e “Karabaknove”. L’accordo sottoscritto nel 2002 tra queste cinque Cooperative di Bologna, per dare impulso a questa importante iniziativa, e sempre

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rinnovato sino al 2009 necessita di essere rivisto. Nel 2010 Società Dolce ha propo-sto ai propri patners importanti modifiche, per le quali sta attendendo un riscontro, ed in particolare ha proposto la costituzione di una “holding” che, con la remunera-zione della partecipazione nelle prime società “veicolo” costituite, e oggi a regime, provveda alle necessità finanziarie derivanti dai nuovi progetti che, sia il Comune di Bologna, sia altri Comuni della provincia proporranno per la riqualificazione della loro offerta di servizi 0-6 anni.

Consorzio Capitale Patrimonio Investimento Finanziamento Finanziamento Finanziamento Utile Perdita

Sociale Netto Complessivo Iniziale al 31/12/2010 Restituito 2010

senza utile 2010

Karabak Abba 480.000,000 577.763,55 3.036.568,46 2.850.000,00 1.900.000,00 950.000,00 96.725,00

Karabak Elefantino Blu

Karabak Due 530.000,00 432.408,41 2.290.405,45 1.425.000,00 1.425.000,00 - 33.143,00

Karabak Tre 400.000,00 192.308,06 1.283.613,29 880.000,00 813.895,33 66.104,67 -59.554,00

Karabak Quattro 500.000,00 458.300,92 1.821.855,97 1.260.000,00 1.223.239,86 36.760,14 41.316,00

Karabak Cinque 450.000,00 364.488,34 2.038.842,72 1.610.000,00 1.610.000,00 - -28.009,00

Karabak Sei 400.000,00 407.018,43 2.136.879,74 1.966.802,00 1.700.000,00 266.802,00 57.862,00

Karabak Sette 600.000,00 531.185,55 5.719.259,98 3.100.000,00 3.100.000,00 - -88.166,00

Karabak Otto 380.000,00 366.500,39 1.296.685,00 1.162.586,00 non attivato - -23.828,00

Karabak Nove 300.000,00 300.000,00 1.740.727,27 - non attivato - -27.259,00

Totale 4.040.000,00 3.629.973,65 21.364.837,88 14.254.388,00 11.772.135,19 1.319.666,81 2.230,00

L’esperienza maturata a Bologna ha permesso alla nostra Cooperativa di esporta-re il modello, ormai consolidato, fuori dalle “mura” e proporlo ad altri partners. Ed ecco il susseguirsi delle costituzioni di altri Consorzi Cooperativi. Nel 2007 “Vignola-zerosei”, nel 2008 “Reggioemiliazerosei” e, nel 2009, “Morcianozerosei”. Nel 2010 non abbiamo costituito alcuna società. “Vignolazerosei” presenta il primo utile di € 19.727 e “Morcianozerosei”, come già sopra riportato, ha tagliato il nastro del primo anno scolastico a settembre 2010.Le società “veicolo” citate, come per Karabak, nascono tutte a valle della sottoscri-

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zione con i Comuni di concessioni pluriennali per la progettazione, costruzione e gestione dei loro Nidi d’Infanzia, uno o più. I loro Piani Economici e Finanziari per questi interventi sono nelle loro caratteristiche di fondo ripetitivi e prevedono picco-le perdite nei primi due Esercizi che coincidono con i tempi dedicati alla progetta-zione, definitiva ed esecutiva, e alla costruzione della struttura. Già dal terzo o, al massimo, quarto Esercizio riportano risultati netti positivi e crescenti. “Aldebaran”, Consorzio Cooperativo in forma di Cooperativa Sociale di Tipo A ex. Legge 381/1991, nato con lo scopo di sviluppare servizi territoriali rivolti agli anziani non autosufficienti nella provincia di Bologna, ha definitivamente consolidato la sua attività nel 2010, assumendo tutti gli appalti a cui ha partecipato per le Cooperative Sociali socie (Ada, Àncora, Cadiai e Società Dolce) e accreditando “transitoriamen-te” tutti i suoi servivi ai sensi e per gli effetti della DGR della Regione Emilia Roma-gna n.514/2009. Ha realizzato un Valore della Produzione di quasi 13 milioni di euro con un risultato netto positivo pari ad € 19.745.CRA srl, società acquisita “per quote” con la compartecipazione di Camst di Bolo-gna, Idealservice di Passian di Prato e di due referenziate Case di Cura presenti sul territorio, la Città di Udine Spa e la Pineta del Carso Spa, proprietaria di una Residenza Polifunzionale “A” a Palmanova denominata “Ianus”, ha acquisito, nel 2010, una nuo-va Residenza Polifunzionale a Trieste denominata “Casa Favretto”, dalla Cooperativa Sociale Itaca di Pordenone, ed ha sottoscritto un Accordo Quadro che le permetterà di acquisire, nel 2011, la Residenza Protetta “CARIS” di Udine, da INVITA Spa. Nel 2011 è stato sottoscritto un ulteriore preliminare da parte nostra, congiuntamente a Idealservice, che permetterà, avendone facoltà, alla stessa società di acquisire una ulteriore Residenza Protetta, sempre a Udine, denominata “S.ANNA”. Questo percorso corrisponde ad un progetto industriale di rilievo per la nostra Cooperativa dal titolo @Nord Care Spa, la denominazione e la nuova forma societaria che assu-merà CRA srl nel momento in cui deterrà a titolo definitivo due Residenze Protette, a Udine, una Residenza Polifunzionale di Fascia “A”, a Palmanova, ed una Residenza Polifunzionale a Trieste, per complessivi 236 anziani accolti, assegnando le gestioni

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di tutte e quattro le strutture a @Nord Società Cooperativa (ex Consorzio Arké). La CRA srl chiude l’Esercizio 2010 con una perdita molto contenuta di € 35.238, in linea con il suo piano economico e finanziario che prevede il “pareggio” nel 2011.Le tre società “veicolo” acquisite o costituite per l’avvio di RSA in Veneto non pre-sentano evidenze di rilievo essendo ancora in corso le attività preliminari per l’avvio o la ripresa della costruzione. Villa Paola srl chiude il suo Esercizio 2010 con un utile € 79.000,000, avendo anch’essa ottenuto per il suo unico gestore, Società Dolce, l’accreditamento “transitorio” in forza della DGR della Regione Emilia Romagna n.514/2009.

3) Azioni proprieAi sensi degli artt. 2435bis e 2428 del Codice Civile, si precisa che la società, alla data di chiusura dell’esercizio, non possedeva azioni proprie.

4) Azioni/quote della società controllanteSi attesta che la società non è soggetta al vincolo di controllo da parte di alcuna società o gruppo societario.

5) Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Come stabilito al punto 5) del citato terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile si riepilogano nel seguito i principali fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio che possono influire in modo rilevante sull’andamento dell’a-zienda. L’INPS ha presentato ricorso in Cassazione avverso la sentenza della Corte d’Appello a noi favorevole n. 226/2010, procrastinando la possibilità per Società Dol-ce di recuperare i contributi versati a cui si sarebbero aggiunti gli interessi di legge.A maggio 2011 non abbiamo più rinnovato la Cassa Integrazione Straordinaria in

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deroga, accesa, in accordo con le Organizzazioni Sindacali, per le lavoratrici e/o lavoratori Soci impiegati presso il così detto Servizio Sociale Adulti del Comune di Bologna, avendo la totalità di loro trovato nuova occupazione o presso la nostra Cooperativa o presso altri datori di lavoro. A Parma Società Dolce dopo aver confermato ed acquisito, nel 2010, le gestioni dei Centri Diurni “Cittadella” e“Parma Centro”, nel 2011 ha confermato la gestione del CANT e degli Alloggi Sociali e, grazie all’accreditamento per i servizi domiciliari rivolti da anziani e persone con disabilità, in accordo con Comune, Provincia e Organizzazioni Sindacali, è subentrata alle attività svolte dalla Cooperativa Sociale Universis di Udine, che si è improvvisamente ritirata da un impegno ormai plurien-nale, licenziando per giusta causa i suoi addetti.L’Area Nord Ovest potrà espandersi in un nuovo territorio, la provincia di Bergamo, grazie all’acquisizione, in via definitiva di due nuove RSA a Trescore Balneario e ad Azzano San Paolo.Di grande rilievo per la Cooperativa è l’acquisizione con efficacia dal 01 aprile 2011 dell’azienda Pianeta Aloucs che, con i suoi innumerevoli servizi rivolti alla prima infanzia nelle province di Bologna, Modena e Ravenna, porta un contributo signi-ficativo in questo ambito di attività strategiche, sulle quali Società Dolce da anni profonde i propri più proficui sforzi. Una nota di merito deve essere segnalata per la recente acquisizione dei servizi scolastici socio educativi ed assistenziali per il Comune di Maranello. Come è ac-caduto nel 2010 con l’Unione Terre dei Castelli la collaborazione in sede tra due Aree, tra loro fortemente complementari, ci ha permesso di rappresentare, grazie alle nostre capacità e alla nostra reputazione, per lo stesso Cliente un interlocutore, una “agenzia”, per tutte le prestazioni rivolte ad esso rivolte ai minori.

6) Evoluzione prevedibile della gestioneAi sensi e per gli effetti di quanto indicato al punto 6) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si segnala che i risultati dei primi mesi dell’Esercizio in corso dan-

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no segnali di prospettive positive che confermano l’andamento registrato durante l’esercizio appena chiuso, come peraltro confermato dall’aumento del valore della produzione derivante da ricavi per prestazioni rese.Coerentemente al Budget 2011, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 22 febbraio 2011, grazie al contenimento del Costo per Retribuzioni, che già nel pri-mo trimestre 2011 si attesta al di sotto del 70% sul Valore della Produzione, alla con-ferma di una contenuta incidenza degli Oneri Finanziari (1%), riscontrata anch’essa al 30 marzo 2011, e ad un consolidamento dei Ricavi per Prestazioni (+10%), pos-siamo attenderci un risultato netto positivo anche per il prossimo Esercizio.

6bis) Uso di strumenti finanziari rilevanti per la valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico dell’esercizioAi sensi e per gli effetti di quanto indicato al punto 6-bis del terzo comma dell’art 2428 del Codice Civile, si attesta che la Società non ha intrapreso particolari poli-tiche di gestione del rischio finanziario, tranne l’accensione di alcuni strumenti di copertura dal rischio di aumento del tasso d’interesse.

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ConclusioniSignori Soci, alla luce delle considerazioni svolte nei punti precedenti e di quanto esposto nella Nota Integrativa, vi invitiamo:• ad approvare il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2010 unitamente alla Nota

integrativa ed alla presente Relazione che lo accompagnano;• a destinare come segue l’utile d’esercizio così come descritto in Nota Integrativa,

e cioè: • Euro 14.760, pari al 30%, alla riserva legale; • Euro 1.476, pari al 3%, al Fondo di Mutualità e Sviluppo; • Euro 32.965, pari al residuo, ad altre Riserve.

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE al BILANCIO al 31/12/2010 (ex artt. 2409 C.C ter comma 1 lett. c) e 2429 II° comma C.C. )

Parte primaRelazione al bilancio ai sensi dell’articolo 14 del D. Lgs n. 39/2010.

1. Funzione di Revisione Legale dei Conti

Signori Soci,con la presente relazione Vi rendiamo conto del nostro operato.1. Abbiamo svolto la revisione legale dei conti del bilancio al 31/12/2010 della so-cietà “COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA’ DOLCE SOCIETA’ COOPERATIVA”. La responsabilità della redazione del bilancio spetta agli Amministratori della società mentre compete al Collegio Sindacale la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile.2. Il nostro esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabi-le; in conformità ai predetti principi, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il Bilancio d’Esercizio sia vizia-to da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori.

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Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale.Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico presentano ai fini comparativi i valori dell’Esercizio precedente; per il giudizio relativo al Bilancio dell’Esercizio prece-dente si fa riferimento alla nostra relazione emessa in data 15/04/2010.3. A nostro giudizio, il soprammenzionato Bilancio nel suo complesso è stato redat-to con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimonia-le e finanziaria ed il risultato economico della “COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA’ DOLCE SOCIETA’.COOP.”Tale Bilancio, costituito ai sensi dell’articolo 2423 C.C. dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa e dalla Relazione sulla Gestione, è stato regolarmente comunicato agli scriventi nei termini di legge.Il Progetto di Bilancio relativo all’esercizio 2010, che il Consiglio di Amministrazio-ne sottopone alla Vostra approvazione, evidenzia un utile al netto delle imposte di euro 49.201=.

Lo Stato Patrimoniale presenta in sintesi le seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE

A) Crediti verso soci per versamenti Euro 814.703

B) Immobilizzazioni Euro 16.662.706

C) Attivo circolante Euro 21.599.300

D) Risconti attivi Euro 480.667

TOTALE ATTIVO Euro 39.557.376

A) Patrimonio netto Euro 3.661.551

B) Fondi per rischi ed oneri Euro 88.930

C) T.F.R. di lavoro subordinato Euro 2.705.449

D) Debiti Euro 31.993.055

E) Ratei e risconti passivi Euro 1.108.391

TOTALE PASSIVO Euro 39.557.376

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Il Risultato dell’Esercizio 2010 rappresentato da un risultato positivo pari a euro 49.201=, trova conferma nel Conto Economico, così riassunto:

CONTO ECONOMICO

A) Valore della produzione Euro 57.020.776

B) Costi della produzione Euro - 55.673.476

Differenza Euro 1.347.300

C) Proventi e oneri finanziari Euro -538.540

D) Rettifiche di valore attività finanziarie Euro 0

E) Proventi e oneri straordinari Euro 9.221

Risultato prima delle imposte Euro 817.981

Imposte sul reddito dell’esercizio

• imposte correnti Euro - 768.780

• imposte differite anticipate Euro 0

RISULTATO DELL’ESERCIZIO Euro 49.201

Abbiamo assolto ai compiti di natura contabile ed ai doveri di controllo e revisione del Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2010 in conformità alla normativa vigente nel corso dell’esercizio:- Verificando la conformità alle norme di legge degli schemi dello Stato Patrimonia-

le e Conto Economico;- Verificando la conformità alla legge dei criteri di valutazione indicati nella Nota

Integrativa;- Verificando e rilevando la completezza in termini di contenuto della Nota Integrati-

va alla luce dei principi di verità, correttezza e chiarezza stabiliti dalla legge;- Verificando la coerenza della Relazione sulla Gestione con i valori espressi nel

Bilancio d’Esercizio;- Verificando la rispondenza del Bilancio ai fatti e alle informazioni di cui il Collegio

Sindacale è venuto a conoscenza a seguito della partecipazione alle riunioni degli organi sociali, nell’esercizio dei suoi doveri di vigilanza e dei suoi poteri di ispe-

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zione e controllo ex articolo 2403 - 2403/bis e 2405 del C.C.;- Verificando l’osservanza, da parte degli Amministratori, delle disposizioni del Co-

dice Civile sul procedimento di formazione, approvazione e messa a disposizione dei Soci del Bilancio e relativi allegati (articoli 2423 e 2429 C.C.);

- Verificando che gli Amministratori, nella redazione del Bilancio non hanno deroga-to alle disposizioni di legge a i sensi dell’articolo 2423 comma 4 del Codice Civile;

- Verificando la conformità in relazione a quanto previsto dall’articolo 2426 del C.C., relativamente all’iscrizione in Bilancio delle Immobilizzazioni Immateriali;

In aggiunta a quanto sopra, in merito ai criteri di valutazione attestiamo che la valu-tazione delle voci di Bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività e precisamente:• Immobilizzazioni Immateriali: sono iscritte al costo di acquisto, al netto degli

ammortamenti effettuati in quote costanti in funzione della loro utilità futura.• Immobilizzazioni Materiali: sono iscritte al costo sostenuto, al netto degli Am-

mortamenti, calcolati con riferimento alla durata economico-tecnica dei cespiti sulla base del criterio della loro residua possibilità di utilizzazione.

• Ammortamenti: gli Ammortamenti delle Immobilizzazioni Immateriali sono calco-lati in funzione della possibilità di utilizzazione di queste ultime nel corso degli anni.

Gli Ammortamenti delle Immobilizzazioni Materiali sono calcolati in base ad aliquo-te economico-tecniche correlate al presumibile periodo di utilità economica resi-dua. Le Immobilizzazioni acquisite nel corso dell’Esercizio sono state ammortizzate nella misura del 50% dell’aliquota prevista.• Crediti: sono iscritti al presumibile valore di realizzo.• Debiti: sono stati iscritti al loro valore nominale.• Ratei e Risconti attivi e passivi: sono stati determinati secondo il principio

dell’effettiva competenza temporale.• Costi e Ricavi: sono stati iscritti secondo il principio di competenza e prudenza.• Imposte sul reddito: le imposte di competenza dell’Esercizio sono state calcolate

in base alle norme ed alle aliquote vigenti.

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Parte secondaRelazione ai sensi dell’articolo 2429 del Codice Civile

2. Funzioni di vigilanza La nostra attività nel corso dell’Esercizio è stata ispirata alle norme di legge ed alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Na-zionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.In particolare:• abbiamo vigilato sull’osservanza della Legge e dell’atto Costitutivo e sul rispetto

dei principi di corretta amministrazione;• abbiamo partecipato all’Assemblea dei Soci ed alle riunioni del Consiglio di Am-

ministrazione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamen-tari che ne disciplinano il funzionamento, e con riferimento alle quali possiamo ragionevolmente assicurare la conformità alla legge e allo statuto sociale e che non sono imprudenti ed in potenziale conflitto d’interesse o tali da compromette-re l’integrità del patrimonio sociale;

• abbiamo ottenuto dagli Amministratori, durante le riunioni svolte, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dal-la società, e possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere sono conformi alla legge ed allo Statuto Sociale e non sono a loro volta impru-denti, ed in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’Assemblea dei Soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio azien-dale;

• abbiamo approfondito la conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competen-za, sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, anche tramite la rac-colta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa ed al riguardo

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non abbiamo osservazioni particolari da riferire;• abbiamo approfondito la conoscenza e vigilato sull’adeguatezza del sistema

amministrativo e contabile della società, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione; in tale contesto abbiamo opera-to chiedendo ed ottenendo ogni necessaria informazione dai responsabili delle rispettive funzioni, eseguendo quindi ogni verifica ritenuta necessaria mediante l’esame diretto di documenti aziendali, ed a tal riguardo, non abbiamo osserva-zioni particolari da riferire;

• Vi informiamo inoltre che, non sono pervenute denunce ex articolo 2408 del Codi-ce Civile, e che nel corso dell’attività di vigilanza come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiederne citazione nella presente Relazione.

CONTINUITA’ AZIENDALE (documento n. 21 e principio di revisione n. 570).Abbiamo sottoposto il Bilancio al 31/12/2010 ai seguenti esami:

STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO

Attivo Importo in unità di euro Passivo Importo in unità di euro

ATTIVO FISSO 16.689.255 MEZZI PROPRI 3.612.350

Immobilizzazioni immateriali 2.091.150 Capitale sociale 3.139.301

Immobilizzazioni materiali 9.277.789 Riserve 473.049

Immobilizzazioni finanziarie 5.320.316

PASSIVITA’ CONSOLIDATE 10.414.122

ATTIVO CIRCOLANTE (AC) 22.868.121

Magazzino 157.303

Liquidità differite 21.798.970 PASSIVITA’ CORRENTI 25.481.703

Liquidità immediate 911.848

CAPITALE INVESTITO (CI) 39.557.376 CAPITALE DI FINANZIAMENTO 39.508.175

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STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE

Attivo Importo in unità di euro Passivo Importo in unità di euro

CAPITALE INVESTITO OPERATIVO 33.448.906 MEZZI PROPRI 3.661.551

PASSIVITA’ DI FINANZIAMENTO 20.746.673

IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI 6.108.470

PASSIVITA’ OPERATIVE 15.149.152

CAPITALE INVESTITO (CI) 39.557.376 CAPITALE DI FINANZIAMENTO 39.557.376

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

Importo in unità di euro

Ricavi delle vendite 56.615.080

Produzione interna 0

VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA 56.615.080

Costi esterni operativi 14.553.751

Valore aggiunto 42.061.329

Costi del personale 39.531.460

MARGINE OPERATIVO LORDO 2.529.869

Ammortamenti e accantonamenti 837.958

RISULTATO OPERATIVO 1.691.911

Risultato dell’area accessoria -344.611

Risultato dell’area finanziaria (al netto degli oneri finanziari) 1.954

EBIT NORMALIZZATO 1.349.254

Risultato dell’area straordinaria 9.221

EBIT INTEGRALE 1.358.475

Oneri finanziari -540.494

RISULTATO LORDO 817.981

Imposte sul reddito -768.780

RISULTATO NETTO 49.201

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INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI

Margine primario di struttura Mezzi propri - Attivo fisso -13.076.905

Quoziente primario di struttura Mezzi propri / Attivo fisso 0,22

Margine secondario di struttura (Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso -2.662.783

Quoziente secondario di struttura (Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso 0,84

INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI

Quoziente di indebitamento complessivo (Pml + Pc) / Mezzi Propri 9,94

Quoziente di indebitamento finanziario Passività di finanziamento /Mezzi Propri 5.67

INDICI DI REDDITIVITA’

ROE netto Risultato netto/Mezzi propri medi 1,34%

ROE lordo Risultato lordo/Mezzi propri medi 22,34%

ROI Risultato operativo/(CIO medio – Passività operative medie) 9,25%

ROS Risultato operativo/ Ricavi di vendite 2,99%

INDICATORI DI SOLVIBILITA’

Margine di disponibilità Attivo circolante - Passività correnti -2.613.582

Quoziente di disponibilità Attivo circolante / Passività correnti 0,90

Margine di tesoreria (Liquidità differite + Liquidità immediate) - Passività correnti -2.770.885

Quoziente di tesoreria (Liquidità differite + Liquidità immediate) / Passività correnti 0,89

Per quanto sopra esposto ed a nostra conoscenza a seguito: • delle verifiche periodiche;• dall’esame del Bilancio 2010;• delle informazioni ricevute dall’Organo Amministrativo; • dell’attuale stato della Società;

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riteniamo di poter affermare che la Società “COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA’ DOLCE SOCIETA’ COOPERATIVA” è in condizione di “Continuità Aziendale”, in quanto può far fronte alle proprie obbligazioni ed agli impegni nel corso della pro-pria normale attività. Ciò significa che la liquidità derivante dalla gestione corrente, insieme ai fondi di-sponibili di cassa e banca (con l’eventuale utilizzo di linee di credito) sono suffi-cienti a rimborsare i debiti e far fronte agli impegni alle relative scadenze.

Procedura di ammissione e carattere aperto della Cooperativa ex articolo 2528 C.C..Nell’attività di verifica della gestione amministrativa e secondo quanto certificato dagli amministratori nella Relazione sulla Gestione, abbiamo potuto positivamente constatare il concreto rispetto della previsione contenuta nell’articolo 2528 del C.C., circa la conformità dei criteri seguiti dagli amministratori nell’accoglimento dei nuovi Soci all’interno della Cooperativa.

Normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoroLa Cooperativa ha attuato le azioni previste dal Documento Programmatico Sulla Sicurezza dei dati personali (D.Lgs 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”), ed in relazione all’ambiente di lavoro ed alla sicu-rezza dei lavoratori sono state svolte tutte le attività previste in sede di riunione annuale di programmazione e verifica dell’attuazione del D.Lgs. 81/2008 e suc-cessive modificazioni ed integrazioni.

Informazioni ai sensi degli artt. 2545 e 2513 C.C..Il Consiglio di Amministrazione, nella Nota Integrativa, ha evidenziato lo scambio mutualistico che determina la condizione di mutualità prevalente di cui all’articolo

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2513 del Codice Civile.Ai sensi dell’articolo 2545 del Codice Civile per quanto concerne i criteri seguiti nella gestione sociale per il conseguimento degli scopi statutari in conformità con il carattere cooperativo della società, gli Amministratori hanno altresì illustrato in Nota Integrativa i risultati ottenuti conseguenti a tali criteri.

Signori Soci,a nostro giudizio, il Bilancio chiuso al 31/12/2010, corredato dalla Nota Integrativa e dalla Relazione sulla Gestione, è stato redatto con chiarezza e la valutazione del patrimonio sociale è stata effettuata in conformità ai criteri dell’articolo 2426 del Codice Civile, e corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili.In considerazione di quanto sopra, esprimiamo parere favorevole all’approvazione del Bilancio al 31/12/2010, nonché sulla proposta del Consiglio di Amministrazione riguardante la destinazione dell’utile.

IL COLLEGIO SINDACALEROBERTO PICONE - presidenteCLAUDIO MALAVASI - sindaco effettivoPANTALEO NOVELLI - sindaco effettivo

Bologna, 14 aprile 2011

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