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Bilancio sociale fine mandato Cagliari

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Bilancio Sociale di fine Mandato 2006.2010 Comune Cagliari

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Page 1: Bilancio sociale fine mandato Cagliari
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58

Nel corso degli ultimi anni le problematiche

ambientali hanno assunto un ruolo fondamentale

nella politica di attuazione dell’Amministrazione

Comunale, comportando un considerevole

incremento degli interventi legati al verde pubblico,

ai rifi uti e all’igiene veterinaria sotto il profi lo

dello sviluppo sostenibile, ossia attraverso la

costituzione di un processo in grado di valutare, a

priori, le ricadute di carattere economico e sociale

delle azioni intraprese.

L’ASPETTO TRAINANTE PUÒ ESSERE RISCONTRATO

NELLA TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI,

ATTRAVERSO LA CURA DELL’AMBIENTE INTESA COME

“FUNZIONE PREVENTIVA PER IL MIGLIORAMENTO

DELLA QUALITÀ DELLA VITA”.

La valorizzazione degli spazi urbani attraverso la

riqualifi cazione del verde pubblico rappresenta

un’ulteriore condizione necessaria per migliorare

lo stile di vita.

Oltre alla tutela della salute anche l’orientamento

verso modi di vivere più sostenibili ed incentrati sul

benessere psicofi sico della persona fanno parte

della nuova visione della città.

I presenti interventi sono stati infl uenzati

positivamente dal comportamento della collettività,

la quale, nel caso specifi co dell’introduzione della

raccolta differenziata, ha risposto in maniera

concreta alla richiesta di fare qualcosa in più

rispetto a prima, allo scopo di un miglioramento

delle performance ambientali.

Dall’analisi delle Dichiarazioni Programmatiche

2006-2011 emergono precisi riferimenti per la

realizzazione degli interventi, che verranno di

seguito rappresentati. All’interno della seconda

linea d’intervento “reti e servizi tecnologici”

del secondo macro-obiettivo vengono trattati

i temi concernenti il “Ciclo idrico integrato”,

la “Rete di rilevamento dell’inquinamento

atmosferico”, “Igiene del suolo” e il “Verde

pubblico”. Gli interventi relativi a “Ambiente e

sviluppo sostenibile” sono esposti nella seconda

linea d’intervento “Valorizzazione del patrimonio

ambientale, monumentale, culturale, turistico e

produttivo” del terzo macro-obiettivo. Le attività

del “Canile” sono previste nella prima linea

d’intervento “Solidarietà” del quarto macro-

obiettivo.

AMBIENTE E RISORSE NATURALI

1

PART

E V

Page 3: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

61

NUOVE AREE VERDI

I principali interventi, realizzati nel corso del secondo mandato amministrativo, che hanno comportato

il potenziamento di diverse aree verdi già esistenti, vengono sintetizzati nella fi gura sottostante. Le

aree oggetto dei presenti interventi ricoprono complessivamente una superfi cie pari a circa mq 31.650,

con la consegna alla cittadinanza di una superfi cie totale di aree verdi pari a circa mq 24.030 e la

piantumazione di circa 360 alberi.

Figura 20 CRONOLOGIA INTERVENTI AREE VERDI- ANNI 2006-2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

PARCO VIA DEL NASTRO AZZURRO

VIA RAVENNA

VIA AVOGADRO

PIAZZA BERNINI

VIA MANZONI

PIAZZA DELLE NINFE

CENTRO GIOVANI

VIA PASTEUR

EX SANAC

DICEMBRE 2010

AGOSTO 2006

FEBBRAIO 2007

SETTEMBRE 2007

GENNAIO 2008

LUGLIO 2009

SETTEMBRE 2009

APRILE 2010

DICEMBRE 2010

AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Page 4: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

62

Figura 21 SPESA SOSTENUTA PER LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE ANNUALE DELLE NUOVE AREE VERDI(VALORI PERCENTUALI) Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

Nella fi gura sottostante si riporta il riparto della spesa per investimenti e per la gestione annuale, che

è pari rispettivamente a € 450.000 e a € 72.000, riclassifi cata, per semplicità di lettura, in termini

percentuali rispetto alla spesa massima sostenuta.

PIAZZA BERNINI

VIA MANZONI

CENTRO GIOVANI

PARCO VIA DEL NASTRO AZZURRO

VIA RAVENNA

VIA AVOGADRO

PIAZZA DELLE NINFE

VIA PASTEUR

EX SANAC

0% 20% 40% 60% 80% 100%

GESTIONE ANNUALE SPESA TOTALE PER INTERVENTOSPESA SOSTENUTA

FINA

NZIA

MEN

TI C

OMUN

ALI

FINA

NZIA

MEN

TIL.

R. 3

7 / 1

998

1

PART

E V

Page 5: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

63

Queste nuove aree verdi vanno ad incrementare il polmone verde a disposizione della città, costituito in

prevalenza dal Parco della Ex Vetreria di Pirri, il Parco di Terramaini, il Parco di San Michele e il Parco di

Monte Urpinu. L’Amministrazione Comunale per la gestione dei parchi urbani sostiene una spesa annua

pari a circa € 1.306.000, ripartita secondo quanto indicato nella fi gura sottostante.

Figura 22 SPESA SOSTENUTA PER LA GESTIONE ANNUALE DEI PARCHI URBANIFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

PARCO DELLA EX VETRERIA

PARCO DI TERRAMAINI

PARCO DI SAN MICHELE

PARCO DI MONTE URPINU

€ € 200.000

€ 94.000

€ 273.000

€ 448.000

€ 491.000

€ 400.000 € 600.000

SPESA ANNUALE

11

PART

E V

Page 6: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

64

INTERVENTI DI RECUPERO AMBIENTALE

Negli anni a cavallo tra il 2009 e il 2010, grazie ai fi nanziamenti della L.R. n. 37/1998 all’interno del

progetto di riqualifi cazione urbana, sono stati eseguiti lavori di messa in sicurezza e rinaturazione della

ex cava di Monte Urpinu. La superfi cie totale, sistemata a verde, è stata pari a circa mq 20.000 e al suo

interno sono stati piantumati circa 325 alberi. La spesa complessiva sostenuta per la realizzazione di

tale intervento è stata pari a circa € 664.000 e la relativa spesa annuale di gestione ammonta a circa

€ 12.000.

LA VIA DEI FIORI

Tra il 2007 e il 2010 l’Amministrazione Comunale, con l’obiettivo di incrementare l’attratività di alcune aree

del centro cittadino, e di conseguenza sugli esercizi commerciali ivi insediati, ha realizzato un progetto di

riqualifi cazione urbana, denominato “La via dei Fiori”, realizzato interamente con i fi nanziamenti ottenuti

dalla L.R. n. 37/1998.

Le aree verdi rientranti nel presente intervento sono l’asse tra via Alghero – via Pessina – via della Pineta

– via dei Salinieri. Nella piazza Cambosu e piazza Maxia si sono realizzati interventi di potenziamento

di aree verdi già esistenti, la superfi cie sistemata a verde è stata pari a circa mq 2.495 su un totale di

circa mq 4.080, con un totale complessivo di alberi piantati pari a circa 42. Il progetto “La via dei Fiori”

ha comportato una spesa complessiva pari a circa € 1.368.000 e la relativa spesa annuale di gestione

è pari a circa € 24.000.

LA PRODUZIONE VIVAISTICA

A partire dal 2007 il vivaio comunale, sito in via Cao di San Marco, ha dovuto cedere più dell’80% della

sua superfi cie per la realizzazione del Parco della Musica. Tuttavia le sue attività non sono cessate e la

produzione vivaistica, in attesa della disponibilità della nuova sede presso l’ex cava comunale di Monte

Urpinu, è proseguita nella sede di Corongiu. Si è provveduto a potenziarne la funzionalità con un elevato

incremento della produzione di fi oriture stagionali, meglio descritte nella fi gura sottostante.

Figura 23 PRODUZIONE DI FIORITURE STAGIONALI - ANNI 2005 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

100.000

90.000

80.000

70.000

60.000

50.000

40.000

30.000

20.000

10.000

0

2005

NUM

ERO

UNIT

À PR

ODOT

TE

05.000 10.000

14.000

59.334

86.000

2006 2007

ANNO

2008 2009 2010

1

PART

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Page 7: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

65

IL CANILE COMUNALE

Nell’ex mattatoio comunale, ubicato tra la via Po e la via Brenta, si trova l’area del canile municipale.

Nella struttura vi sono: i box con cortile adiacente, la cucina dove vengono preparati i pasti per gli ospiti,

la sala del veterinario e gli uffi ci per gli adempimenti amministrativi. Il numero e le razze dei cani presenti

variano in continuazione, in quanto giornalmente si effettuano adozioni e nuovi ricoveri, tuttavia in media

stazionano nello stabile circa 200 cani. La spesa annuale sostenuta dall’Amministrazione Comunale per

la gestione delle attività è pari a circa € 150.000. Il canile ha la capacità di ospitare al massimo 250 cani

e altri 120 possono trovare rifugio in un altro canile esterno, convenzionato con il Comune.

Il randagismo, a causa del suo impatto sulla salute pubblica, sull’igiene urbana e veterinaria e

sull’incolumità dei cittadini, rappresenta un problema sociale che non deve essere sottovalutato. In linea

con le disposizioni previste dalla Legge n. 281/1991 e dalla L.R. n. 21/1994, all’interno della struttura

vengono svolte importanti attività per contrastare il fenomeno del randagismo animale, nello specifi co

si attuano interventi tesi di controllo delle nascite, attraverso l’incremento delle sterilizzazioni dei cani

randagi e di quelli di proprietà che vivono in situazioni di elevato rischio di abbandono di cucciolate

indesiderate o si trovano in luoghi senza confi ni e privi di controllo. Dal 2001 ad oggi numerosi sono stati

i risultati raggiunti.

CANI E GATTI STERILIZZATI

CANI RICOVERATI

ADOZIONE A TERZI

VISITE E TRATTAMENTI MEDICI

1.306 STERILIZZAZIONI

3.925 RICOVERI

2.481 ADOZIONI

9.183 VISITE

NUMERO INTERVENTI E TRATTAMENTI SVOLTI PRESSO IL CANILE COMUNALE - ANNI 2001 - 2010Fonte: Canile Comunale

Page 8: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

66

RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIAIl tema del controllo e della gestione della qualità dell’aria riveste primaria importanza, anche a causa

degli effetti sanitari che l’inquinamento atmosferico può procurare alla popolazione esposta. A tale

proposito dal 1° gennaio 2002 è uffi cialmente in funzione la Rete Monitoraggio dell’Aria del Comune

di Cagliari (R.M.A.). La rete fi ssa di monitoraggio della qualità dell’aria è costituita da cabine per il

rilevamento delle concentrazioni di vari fattori inquinanti, la cui collocazione e dotazione strumentale

è pensata per permettere la continua conoscenza dello stato della qualità dell’aria. Fanno, inoltre,

parte della rete stessa due totem per la visualizzazione al pubblico dei valori degli inquinanti rilevati e

precedentemente validati.

Da settembre 2008, a seguito delle modifi che normative europee e delle indicazioni della Regione

Autonoma della Sardegna, al fi ne di ottimizzare il livello di qualità dei dati, è stata avviata una fase di

ristrutturazione della rete, che ha comportato i seguenti interventi:

sostituzione di 3 strumenti per la misura ed il campionamento del PM 10;

installazione di 2 strumenti per la misura del PM 2,5;

installazione di 3 strumenti per la misura dei principali idrocarburi aromatici;

sostituzione di tutti i sistemi di acquisizione centrali e periferici;

sostituzione di tutta la strumentazione meteo;

installazione di 3 strumenti per il monitoraggio della pioggia.

Gli interventi realizzati, fi nanziati interamente dal Ministero dell’Ambiente, hanno comportato una spesa

pari a circa € 750.000.

I dati giornalieri dell’inquinamento atmosferico, rilevati attraverso la rete comunale, sono consultabili sul

sito internet istituzionale del Comune.

Il Sistema di telecontrollo e telecomando della rete idrica rappresenta un innovativo sistema informativo

che consente la supervisione e il controllo in remoto del fl usso degli schemi idrici gestiti dalla società

Abbanoa Spa, gestore unico del servizio idrico integrato. Il sistema consente un’alta affi dabilità, una

maggiore razionalità nella gestione della risorsa idrica disponibile ed interventi immediati in caso

di anomalie. Dall’estate del 2008 la rete idrica cittadina è stata riorganizzata secondo 16 distretti

di distribuzione e grazie all’installazione di 98 postazioni di controllo e di comando. Nelle differenti

postazioni è possibile rilevare i volumi d’acqua, le pressioni di esercizio e, in determinati punti della

rete, la qualità dell’acqua, oltre a poter eseguire da una postazione centrale operazioni di interruzione

e/o regolazione dei fl ussi.

La spesa sostenuta per il presente intervento è stata pari a circa € 5.000.000, di cui circa l’89%

fi nanziata con risorse dell’Unione Europea.

SISTEMA DI TELECONTROLLO E TELECOMANDO DELLA RETE IDRICA

1

PART

E V

Page 9: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

67

BIKE SHARING

Dal mese di ottobre 2010, presso il territorio comunale è attivo il servizio di bike sharing (tradotto

“condivisione di biciclette”): si tratta di un servizio di noleggio biciclette con card elettronica, attivo 24 ore

al giorno, che mette a disposizione 35 biciclette dislocate in quattro differenti punti della città, pensato

per muoversi agevolmente in centro. L’obiettivo cardine è la necessità di decongestionare il traffi co dei

veicoli, creando delle forme alternative di mobilità in città che, grazie alle condizioni climatiche, consente

alla collettività di poter vivere a stretto contatto con l’aria aperta.

Chi si sposta in città, chi arriva con l’autobus, col treno, con la nave o con la propria auto, può prelevare

la bicicletta in uno dei punti-bici, sostare in qualunque rastrelliera grazie al lucchetto in dotazione e poi

riconsegnarla, anche in un altro punto-bici.

Attualmente sono attive quattro stazioni:

Via Sonnino (presso la sede comunale): 10 colonnine - 9 biciclette;

Piazza Repubblica: 10 colonnine - 8 biciclette;

Piazza Giovanni XXIII: 10 colonnine - 8 biciclette;

Marina Piccola: 15 colonnine - 10 biciclette.

Nel corso del 2011, mediante apposita richiesta di fi nanziamento, si provvederà alla realizzazione di

altre sei stazioni, da ubicarsi in: Piazza Matteotti, Colle di Bonaria, Parco di Monte Urpinu, Colle di

Buoncammino, Parco di Monte Claro, Parco di San Michele. La spesa sostenuta per l’attivazione del Bike

Sharing è stata pari a circa € 150.000, interamente a carico del bilancio comunale.

STAGNO DI CAGLIARI, SALINE DI MACCHIAREDDU E LAGUNA DI SANTA GILLA

Nel 2002 il Comune di Cagliari (Comune Capofi la), in

collaborazione con i Comuni di Assemini, Capoterra

ed Elmas, costituirono l’Uffi cio Intercomunale per la

gestione del Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.) -

Zona di Protezione Speciale (Z.P.S.) “Stagno di

Cagliari, Saline di Macchiareddu e Laguna di Santa

Gilla”, fi nalizzato alla gestione integrata dell’area

umida dello Stagno di Santa Gilla.

L’obiettivo era la prosecuzione e il mantenimento

delle attività avviate nei precedenti anni con il

Progetto “Life Natura”, in modo da poter arrestare

ed eliminare il fenomeno di forte degrado e

antropizzazione che aveva interessato l’area.

Per la conduzione dell’Uffi cio in una prima fase sono

state utilizzate delle somme residue del Progetto

Life Natura, successivamente i quattro Comuni si

sono quotati per cofi nanziare le attività, erogando

ciascuno un importo annuale di circa € 30.000.

Nel 2006 è stato redatto il Piano di Gestione del S.I.C.

“Stagno di Cagliari, Saline di Macchiareddu e Laguna

di Santa Gilla” e sono stati elaborati importanti

progetti relativi all’area vasta cagliaritana, quali la

risistemazione idraulica fi nalizzata all’incremento

del novellame dello Stagno di Cagliari ai fi ni turistici

e produttivi; la realizzazione di nuovi percorsi

naturalistici e punti di osservazione dell’avifauna

nelle Saline di Macchiareddu e lungo il perimetro

della laguna di Santa Gilla; la realizzazione di un

vivaio fl oristico di essenze autoctone in località

Terr’e Olia (Assemini); la riqualifi cazione di aree

degradate nell’area di Santa Gilla mediante

rimozione dei rifi uti e rinaturazione.

Nel corso dell’anno 2009, l’Uffi cio ha partecipato,

con il progetto “Gilia for All”, alla richiesta di un

fi nanziamento da parte della Regione Autonoma

della Sardegna, per un importo pari a € 300.000,

approvato dalla stessa nel luglio del 2010.

Page 10: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

68

Il lavoro realizzato nel corso degli ultimi anni è stato determinante per porre le basi solide di riferimento

sulle quali innestare, funzionalmente ed in modo armonico, tutte le opportune integrazioni future,

perfezionando e valorizzando la visione d’insieme e di sistema. L’obiettivo perseguito è stata la

creazione di un disegno unico in cui i diversi ambiti di intervento progettati e realizzati fanno parte di

un sistema reticolare integrato. Grande importanza è stata data alla struttura organizzativa interna e

all’elaborazione di programmi integrati, anche con forme di collaborazione pubblico-privato, in grado

di incidere effi cacemente sul territorio, non solo in relazione agli aspetti infrastrutturali, ma anche nel

campo sociale, culturale, occupazionale ed economico.

LE AZIONI INTRAPRESE AL RIGUARDO SONO FACILMENTE RICONDUCIBILI CON QUANTO DICHIARATO DAL

SINDACO, NELLE DICHIARAZIONI PROGRAMMATICHE 2006-2011, AD INIZIO MANDATO AMMINISTRATIVO,

PRECISI RIFERIMENTI EMERGONO NELLA QUARTA LINEA D’INTERVENTO “POTENZIAMENTO DELLA MACCHINA

AMMINISTRATIVA COMUNALE” DEL PRIMO MACRO-OBIETTIVO E NELLA SECONDA LINEA D’INTERVENTO

“INTESA ISTITUZIONALE PER IL TERRITORIO METROPOLITANO” DEL PRIMO MACRO-OBIETTIVO.

2

PART

E V PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO

LA STRUTTURA AMMINISTRATIVA INTERNA

RIORGANIZZAZIONE STRUTTURA COMUNALE

A partire dal 2002, l’Amministrazione Comunale ha avviato un’importante progetto di riassetto

organizzativo e funzionale dell’intera struttura comunale, che inizialmente ha visto un’articolazione in

cinque Aree di Coordinamento, all’interno delle quali si trovavano i Servizi comunali e gli Uffi ci di Staff.

NEL 2008, A SEGUITO DELLE MUTATE ESIGENZE DELL’ENTE, SI È PROVVEDUTO A CONSEGUIRE UN

RIALLINEAMENTO DELLA STRUTTURA COMUNALE CON LA PROPOSTA DI REVISIONE DELLO SPORTELLO

UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP) E DELLA POLIZIA MUNICIPALE. TALE PROPOSTA ORGANIZZATIVA

SI È RESA NECESSARIA PER IL SUPERAMENTO DEI PROBLEMI ORGANIZZATIVI E AL FINE DI CONSEGUIRE

UNA MAGGIORE ECONOMICITÀ DEI SERVIZI RESI, A VANTAGGIO DEI CITTADINI/UTENTI E DEGLI OPERATORI

ECONOMICI E SOCIALI.

Nel corso del 2009, l’Amministrazione Comunale si è voluta mettere in gioco, attraverso la realizzazione

di uno studio fi nalizzato ad una successiva ristrutturazione dell’organizzazione amministrativa, il cui

risultato, al momento attuale, è ancora in fase di analisi da parte dell’Amministrazione.

Il presente progetto ha comportato una spesa complessiva pari a circa € 125.000.

Page 11: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

69

A decorrere dal 2006 l’Amministrazione Comunale ha intrapreso un graduale percorso fi nalizzato a

rendere operativo un sistema di gestione conforme a parametri di Qualità e Responsabilità Sociale

riconosciuti a livello internazionale, con l’obiettivo di saper leggere ed interpretare ogni singola attività

svolta, avendo come costante punto di riferimento sia il dipendente che il cittadino/utente.

Il percorso è iniziato con il Servizio Sviluppo Organizzativo e Gestione del Personale, che ha ottenuto per

primo la certifi cazione ISO 9001 e la SA 8000; nel 2007 si è proseguito con il Servizio Provveditorato e

il Servizio Verde Pubblico. Nel mese di dicembre 2009, la doppia certifi cazione è stata ottenuta per tutte

le strutture del Comune, registrando un risultato di assoluta avanguardia in ambito nazionale.

Il presente obiettivo è sottoposto a verifi che semestrali per la Certifi cazione Etica ed annuale per la

Certifi cazione di Qualità, da parte dei rispettivi enti certifi catori.

CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ ED ETICA DELL’ENTE

MIGLIORAMENTO CONTINUO DELL’EFFICACIA/EFFICIENZA

DELL’ORGANIZZAZIONE E ORIENTAMENTO ALLA

SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

ISO 9001QUALITÀ

NORMA TIPOLOGIA CERTIFICAZIONE OBIETTIVO

SA 8000ETICA

MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA DEGLI

AMBIENTI LAVORATIVI, GARANTIRE IL RISPETTO DEI DIRITTI

UMANI, CONTRASTARE OGNI TIPO DI DISCRIMINAZIONE

ATTRAVERSO UN CONTROLLO ETICO SULLA CATENA DI

FORNITURA E ATTRAVERSO L’EFFETTO ETICO INDOTTO

SU TUTTO IL TERRITORIO DI COMPETENZA

Tabella 8 TIPOLOGIE DI CERTIFICAZIONI POSSEDUTE DAL COMUNE DI CAGLIARIFonte: www.sincert.it e www.bureauveritas.it

Nella fi gura sottostante si riepilogano le spese sostenute per l’ottenimento della doppia certifi cazione e

per il loro mantenimento.

SUPPORTO ESTERNO PROPEDEUTICO CERTIFICAZIONI CERTIFICAZIONI MANTENIMENTO CERTIFICAZIONI

Figura 24 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L’OTTENIMENTO DELLA DOPPIA CERTFICAZIONE - ANNI 2006 - 2012 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2010 - 2012

2009

2008

2007

2006

€ € 30.000

SPESA ANNUALE

ANNO

€ 60.000 € 90.000 € 120.000 € 150.000

2

PART

E V

Page 12: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

70

Partendo dalla convinzione che le esigenze formative di una Pubblica Amministrazione devono essere

riferite all’Ente nel suo complesso e non ai singoli individui, il Comune, a partire dal 2008, ha avviato

un ambizioso progetto di innovazione del sistema formazione. Il nuovo sistema si pone l’obiettivo di

omogeneizzare le competenze e favorire, tra tutti i livelli del personale, lo sviluppo del senso di appartenenza

all’Ente. Il nuovo progetto formativo è tutt’ora in corso e, allo stato attuale, non si dispongono ancora dei

dati fi nali dei risultati conseguiti.

Al fi ne di consentire un confronto tra valori omogenei di spesa, si riporta il grafi co relativo alle annualità

2006, 2007 e 2008, che espone la spesa della formazione prima dell’avvio dell’intera riorganizzazione.

FORMAZIONE ED ISTITUTO DELLA PROGRESSIONE VERTICALE

Figura 25

Figura 26

SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LA FORMAZIONE - ANNI 2006 - 2008

SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL PROGETTO FORMATIVO - ANNI 2008 - 2011

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

€ 300.000

€ 250.000

€ 200.000

€ 150.000

€ 100.000

€ 50.000

€-

€ 400.000

€ 350.000

€ 300.000

€ 250.000

€ 200.000

€ 150.000

€ 100.000

€ 50.000

€-

2006

2008

SPES

A AN

NUAL

ESP

ESA

ANNU

ALE

€ 270.000

€ 268.000

€ 270.000

€ 383.000 € 383.000 € 383.000

€ 263.000

2007

2009

2008

2010 2011

ANNO

ANNO

Segue la comparazione delle annualità, dal 2008 al 2011, che tiene conto del valore economico del

progetto formativo nel suo complesso, dalla pianifi cazione all’erogazione della formazione.

Page 13: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

71

STABILIZZAZIONE DEI LAVORATORI PRECARI

ATTIVAZIONE NUOVO SISTEMA INFORMATICO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

La professionalità dei dipendenti rappresenta un principio fondamentale per l’Amministrazione Comunale,

garantita sia attraverso la formazione che con processi di crescita lavorativa. A tale proposito, in linea con

le normative vigenti, si è disposta l’attivazione di procedure concorsuali di selezione per la progressione

verticale che hanno fatto registrare 38 progressioni verticali, tra il 2001 e il 2005, e 66, tra il 2006 e il

2010, meglio rappresentate nella tabella sottostante.

DAL 2006 AL 2010

Tabella 9 NUMERO PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI COMUNALI, RIPARTITI PER CATEGORIA CONTRATTUALE - ANNI 2006-2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

23

15

18

Da cat. A a cat. B

Da cat. B a cat. C

Da cat. C a cat. D

Negli anni a cavallo tra il 2008 e il 2009, l’Amministrazione Comunale ha accolto l’opportunità offerta

dalla Legge Finanziaria 2008, che attribuiva agli Enti Locali la facoltà di stabilizzare i lavoratori precari in

possesso dei requisiti di Legge. Si è così provveduto a stabilizzare 115 lavoratori assumendo l’intero

onere fi nanziario. In tal modo il Comune ha potuto benefi ciare dell’esperienza specifi ca del personale,

maturata nei diversi settori operativi, e garantire un concreto benefi cio economico a tutte le persone che

per anni avevano prestato la propria attività presso i vari Uffi ci comunali.

Il progetto, che appare assolutamente in linea con le recenti norme riguardanti la modernizzazione e

l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione, si propone di:

reingegnerizzare, ottimizzare e informatizzare l’iter dei principali procedimenti amministrativi del

Comune;

migliorare i tempi di esecuzione dei procedimenti;

ridurre i supporti cartacei;

migliorare l’effi cienza, l’effi cacia e la trasparenza dell’azione amministrativa.

Tale progetto è partito nel 2008 con la sostituzione del vecchio sistema informatico del protocollo, a

favore di un altro sistema che consente l’interoperabilità con altre Amministrazioni, supporta strumenti

quali la posta certifi cata e alimenta automaticamente il “fl usso di lavoro” (workfl ow) dei procedimenti

amministrativi.

Si è proceduto, poi, ad analizzare i principali procedimenti amministrativi interni e alcuni di quelli che

coinvolgono l’utenza esterna. Sul fronte dei procedimenti interni, il primo ad essere completamente

reingegnerizzato ed informatizzato, è quello relativo alle determinazioni dirigenziali, pienamente operativo

dal 1° dicembre 2009: tutti i “passaggi di scrivania” vengono registrati in tempo reale sul sistema

informatico, dal momento in cui le determinazioni vengono predisposte dal Servizio proponente sino alla

pubblicazione all’Albo Pretorio. E’ pertanto possibile la ricerca e la visualizzazione di tali atti, attraverso

diversi parametri, e con l’evidenza della fase in cui si trova il procedimento. Inoltre, la fi rma cartacea

è stata sostituita dalla fi rma digitale, grazie alla distribuzione a quasi 200 tra Dirigenti e Funzionari

dell’Amministrazione Comunale dell’apposita card.

2

PART

E V

Page 14: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

72

ATTIVAZIONE SERVIZI DECENTRATI INFORMATIZZATIIN TUTTE LE SEDI CIRCOSCRIZIONALI

GESTIONE PARCO AUTOMEZZI

La struttura amministrativa comunale si sviluppa in un Uffi cio centrale, undici Uffi ci periferici, cinque

Circoscrizioni e una Municipalità.

Partendo dal presupposto che l’attivazione di servizi decentrati presso le Circoscrizioni e la Municipalità

garantisce una maggiore effi cienza ed effi cacia dell’intera azione amministrativa, in quanto contribuisce

ad un miglior rapporto tra i cittadini e la propria Amministrazione, si è ravvisata la necessità di porre le

sedi circoscrizionali nelle condizioni di offrire tale servizio alla collettività, procedendo, in primo luogo,

ad un aggiornamento ed implementazione dei sistemi informatici, nonché ad una razionalizzazione e

semplifi cazione delle procedure di trasmissione dei dati tra i vari Uffi ci dell’Amministrazione.

A tal fi ne, a partire dal 2007, il Comune si è dotato del sistema informatico necessario per garantire le

nuove procedure ed ha provveduto a formare circa 70 operatori all’utilizzo delle stesse. Dal 2008 si è,

poi, proceduto ad omogeneizzare ed informatizzare le procedure in utilizzo presso le sedi circoscrizionali,

grazie anche alla creazione di una banca dati contenente tutte le deliberazioni e gli ordini del giorno di

ciascuna Circoscrizione e della Municipalità. Nel corso degli anni si è, inoltre, provveduto ad implementare

e potenziare le procedure di gestione della banca dati.

L’Amministrazione Comunale, nel corso degli ultimi anni, ha prestato particolare attenzione al rinnovamento

del parco automezzi in dotazione, volto al miglioramento dell’organizzazione del lavoro e al relativo

contenimento delle spese.

A seguito di uno studio economico condotto nel 2009, si è pervenuti alla decisione di chiudere il

distributore interno di carburante e provvedere al rifornimento dei mezzi, presso determinati distributori

esterni convenzionati, attraverso l’utilizzo di una fuel card.

Si è, inoltre, provveduto a potenziare il parco macchine attraverso il ricorso a contratti di nolo di 14

autovetture a Gpl: ciò per far fronte all’esigenza di abbattere i costi di gestione e di alimentazione dei

mezzi.

Nel corso del 2010 si è poi proceduto ad informatizzare ulteriori procedimenti, riguardanti:

la gestione delle richieste di acquisto di beni e di servizi;

la gestione delle deliberazioni della Giunta e del Consiglio Comunale.

Verso la fi ne del 2010 è stato, inoltre, attivato un ulteriore sistema informatico denominato “Albo Pretorio

on-line”, che permette la pubblicazione, in un’apposita sezione del Portale Internet dell’Amministrazione

Comunale, di tutti gli atti e provvedimenti amministrativi prima soggetti alla pubblicazione cartacea nel

vecchio Albo Pretorio 9.

Pertanto, anche le determinazioni vengono pubblicate nell’Albo Pretorio on-line, non appena diventano

esecutive.

9 In tal modo si è data attuazione a quanto previsto dall'art. 32, della Legge n. 69/2009, che dispone l'eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in

forma cartacea.

2

PART

E V

Page 15: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

73

PROGETTI INNOVATIVI DI COMUNICAZIONE

Negli ultimi anni, l’Amministrazione Comunale ha intrapreso un signifi cativo processo di innovazione,

promuovendo la multicanalità nella comunicazione con i cittadini (con il supporto di mail, telefono, fax,

sms) e ritagliandosi un ruolo attivo nel networking tra servizi comunali, cittadini ed altri attori istituzionali.

Il piano di miglioramento ha permesso di potenziare l’effi cacia e l’effi cienza dei servizi di comunicazione,

di valorizzare il patrimonio di conoscenza generato dalle relazioni con i cittadini in una prospettiva di Citizen

Relationship Management 10, attraverso la costruzione di un sistema integrato di knowledge management,

strutturato su una knowledge base e su un sistema di tassonomie che hanno permesso di ottimizzare il

ciclo di “gestione segnalazioni e richieste di informazioni” e di fi delizzare il cittadino attraverso forme di

coinvolgimento attivo.

Per l’attivazione della piattaforma di gestione della comunicazione, l’Amministrazione Comunale ha

sostenuto una spesa pari a circa € 30.000. Il presente programma ha ottenuto un riconoscimento da

parte del Ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione nell’ambito del Progetto “Premiamo

i risultati” 2010.

Nel corso del 2010 l’Amministrazione Comunale, per il tramite dell’Uffi cio Relazioni con il Pubblico, ha

registrato circa 32.110 contatti, suddivisi in quattro differenti tipologie, meglio descritte nella fi gura

sottostante.

10 Il Citizen Relationship Management (CRM), rappresenta una delle fi nalità principali di ogni servizio pubblico, che si concretizza attraverso la valutazione, la cura e la gestione

delle necessità espresse dalla cittadinanza e il monitoraggio della soddisfazione raggiunta con i servizi offerti.

Figura 27 RIPARTIZIONE PERCENTUALE CONTATTI REGISTRATI NEL 2010 DALL’UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICOFonte: Comune di Cagliari

TELEFONICHE

VERBALI

E-MAIL

RICHIESTE SCRITTE

1%10 %15 % 74 %

2

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E V

Page 16: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

74

DISTRIBUZIONE MODELLI DI DETRAZIONE DELL’ICI E DELLA TARSU

GESTIONE IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

NUOVE DISPOSIZIONI SULL’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI)

Al fi ne di ottimizzare e migliorare i servizi e le attività minime ed obbligatorie destinate ai propri cittadini,

l’Amministrazione Comunale ha provveduto a decentrare, presso le Circoscrizioni e la Municipalità di

Pirri, le attività di distribuzione dei modelli di detrazione dell’imposta ICI e della TARSU e le attività di

comunicazione delle informazioni minime e necessarie, inerenti l’applicazione dei tributi in oggetto, rese

possibili anche grazie alla realizzazione di semplici Linee Guida sulle principali tematiche concernenti la

materia dei tributi comunali.

Nel giugno del 2009, l’Amministrazione Comunale ha stipulato una convenzione, della durata di cinque

anni, con l’Enel Sole Srl per l’affi damento dei servizi di gestione e manutenzione di alcuni impianti di

pubblica illuminazione già presenti nel territorio cittadino. La convenzione prevede, inoltre, la realizzazione

di interventi di riqualifi cazione e di separazione dalle linee elettriche dell’Ente distributore degli impianti di

alcune vie, precisamente nel quartiere Del Sole, in via Riva Villasanta, in viale Regina Elena, nel quartiere

di Villanova e in altre vie cittadine, in modo tale che l’Amministrazione Comunale possa entrare in possesso

di tutti gli impianti di pubblica illuminazione ricadenti nel territorio comunale. La spesa complessiva

sostenuta per la realizzazione dei suddetti interventi è pari a circa € 1.893.000, relativamente ai soli

lavori di riqualifi cazione la spesa è stata ripartita in parti uguali tra la Società Enel Sole e il Comune.

L’Amministrazione Comunale, con specifi co Regolamento ha introdotto dall’annualità 2007 l’abbattimento

del 50% dell’ICI dovuta sui fabbricati di proprietà di giovani imprenditori e professionisti, per i primi tre

anni dall’inizio dell’attività, e sulle abitazioni che sono state interessate da interventi di abbattimento

delle barriere architettoniche, per l’annualità in cui si sono conclusi i lavori.

Era stata prevista anche la riduzione dell’aliquota ICI per le abitazioni di proprietà di giovani coppie,

che però aveva perso importanza già dal 2008, a seguito dell’abolizione dell’imposta sugli immobili

rappresentanti l’abitazione principale: infatti, in base al dettato normativo, poteva trovare applicazione

solo per le c.d. “abitazioni di lusso”; con l’ultimo Regolamento comunale ICI del 2010 tale agevolazione

è stata abolita del tutto.

PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO E DELLA MUNICIPALITÀ DI PIRRI

Nel luglio del 2009 l’Amministrazione Comunale ha approvato le Linee Guida per la redazione del Piano

Particolareggiato del Centro Storico11, al fi ne di restituire un ruolo funzionale ed un futuro alla città

storica. La normativa del Piano Particolareggiato del Centro Storico, così come del resto quella del Piano

Quadro, si fonda sull’analisi e classifi cazione delle “unità storico-ambientali”, che consente di defi nire

le categorie d’intervento ammissibili per ciascuna di esse e quindi permette l’intervento diretto dei

proprietari interessati. L’obiettivo di fondo che il Piano si pone, in un’ottica di sviluppo sostenibile, è

quello di riuscire ad attivare azioni e interventi che producano un signifi cativo miglioramento della qualità

dell’abitare nel centro storico. Azioni e interventi che, in ogni caso, non possono essere confi nati alla

sfera dell’urbanistica e dell’architettura ma che riguardano fondamentali tematiche quali:

2

PART

E V

LA GESTIONE DEL TERRITORIO

Page 17: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

75

PIANO DI ASSETTO E SISTEMAZIONE DI “SU STANGIONI”

la salvaguardia delle identità socio-culturali;

il potenziamento della fruibilità delle aree e dei servizi;

la riqualifi cazione e il potenziamento della dotazione dei servizi;

il miglioramento del trasporto pubblico locale;

il potenziamento della mobilità non automobilistica.

Il Piano Particolareggiato del Centro Storico, dopo un complesso iter burocratico, è stato defi nitivamente

adottato nel mese di febbraio 2011.

Per far fronte al fenomeno sia dell’inurbamento, da parte di chi trova occasione di lavoro nella vitalità del

tessuto cittadino, che del pendolarismo, per chi non sia in grado di accedere al mercato immobiliare della

città a causa della scarsa offerta di abitazioni e per le elevate quotazioni, l’Amministrazione Comunale, a

partire dal 2006, si è attivata per il reperimento di aree di Edilizia Residenziale Pubblica.

A tal proposito è stato predisposto un progetto di insediamento costruttivo in località “Su Stangioni”, in

una posizione baricentrica tra porto, aeroporto e in prossimità delle più importanti vie di comunicazione.

L’analisi è stata impostata privilegiando gli aspetti di tutela ambientale e di minimo impatto degli interventi

volumetrici previsti dall’attuale Piano Urbanistico Comunale, inserendo una proposta di composizione del

verde, ponendo le aree destinate a parco in rapporto con l’ambiente costruito e con l’ambiente acqua.

L’ambiente acqua costituisce uno dei punti di forza del progetto, in quanto l’area si caratterizza per la

presenza di ampi specchi d’acqua, separati da un canale navigabile ed attrezzato, ricavato in corrispondenza

dell’alveo del Rio Fangario.

11 L’Amministrazione Comunale nel 2000 approvò il “Piano Quadro del Centro Storico”, contenente un’analisi relativa alla storia della città, nei suoi aspetti urbanistici ed edilizi,

e un’analisi del tessuto edifi cato del Centro Storico, con l’individuazione e la proposta delle strategie d’intervento.

2

PART

E V

Page 18: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

76

PROGRAMMI INTEGRATI

L’Amministrazione Comunale, in linea con la L.R. 24.04.1994, n. 16, ha provveduto a realizzare cinque

differenti Programmi Integrati, nelle seguenti località:

Zona Fonsarda;

Tra via San Paolo e via Posada;

Viale La Playa – area “Ex SEM”;

Via Santa Gilla – area “Ex Cementerie”;

Aree degradate tra il quartiere di Genneruxi e l’asse mediano di scorrimento.

La superfi cie totale oggetto dei sopracitati interventi è pari a circa mq 197.160, ripartiti nel seguente

modo:

L’attuazione dei sopracitati interventi, oltre alla realizzazione delle opere necessarie per rendere funzionale

e produttivo il comparto, produce una serie di vantaggi per l’Amministrazione Comunale, sia in termini di

benefi cio economico che in termini di benefi ci sociali. Il vantaggio economico globale per l’Ente è pari a

circa € 20.205.000.

Figura 28

Figura 29

RIPARTIZIONE IN TERMINI PERCENTUALI DELLA SUPERFICIE OVE SI SONO ATTUATI I PROGRAMMI

RIPARTIZIONE IN TERMINI PERCENTUALI DEI VANTAGGI ECONOMICI RICAVATI DAL COMUNE

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

ZONA FONSARDA

VIA SAN PAOLO E VIA POSADA

VIALE LA PLAYA

VIA SANTA GILLA

QUARTIERE GENNERUXI

ZONA FONSARDA

VIA SAN PAOLO E VIA POSADA

VIALE LA PLAYA

VIA SANTA GILLA

QUARTIERE GENNERUXI

52 %

13 %5 %

12 %

18 %

23 %

34 %

5 %

13 %

25 %

2

PART

E V

Page 19: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

77

PARCHEGGI COMUNALI

Dal 2010, il Comune di Cagliari risulta proprietario, grazie ad una concessione da parte di privati

cittadini, del parcheggio interrato, ubicato nella via Trento, angolo via De Magistris. In questo modo

l’Amministrazione Comunale, grazie a circa mq 1.730, dai quali sono stati ricavati 50 posti auto e 7

posti per motocicli, ha la possibilità di offrire maggiori servizi ad un’area cittadina ad alta concentrazione

abitativa, nei pressi della quale si trovano importanti edifi ci a valenza culturale, come il Teatro Massimo

e la Mediateca del Mediterraneo di via Pola. Sono in fase di trattativa gli atti per la concessione da parte

di privati all’Amministrazione Comunale di un parcheggio sotterraneo, sito in via Rossini, della capacità di

circa mq 1. 490, di cui circa mq 600 destinati ad area a verde attrezzato.

I benefi ci sociali sono facilmente deducibili grazie

alla riqualifi cazione e valorizzazione delle aree

cittadine dismesse, di proprietà privata, che

consentono, oltre alla realizzazione di benefi ci

economici diretti per gli imprenditori coinvolti negli

interventi edilizi, la creazione di nuova occupazione,

la riconversione di importanti spazi comunali con il

connesso potenziamento degli spazi e dei luoghi a

disposizione della collettività.

Nel Programma di Zona Fonsarda, le aree comprese

tra via Biasi e via Chiabrera verranno destinate

alla realizzazione di opere di urbanizzazione per un

importo pari a circa € 1.721.000, mentre l’area

del compendio Fonsarda, circa mq 7.590, verrà

integralmente ceduta all’Amministrazione Comunale

e destinata alla realizzazione di parcheggi e di aree

verdi.

L’Amministrazione Comunale, grazie agli interventi

di recupero e valorizzazione delle aree industriali

dismesse ubicate tra la via San Paolo e via Posada,

ha realizzato opere di urbanizzazione per un importo

pari a circa € 159.000. Sono state, inoltre, cedute

circa mq 2.100 di aree, nelle quali verranno ricavati

locali e parcheggi destinati a servizi pubblici, e

degli immobili per una volumetria complessiva pari

a circa mq 1.740.

Nell’area ex SEM, sita in viale La Playa, a seguito

della riqualifi cazione e recupero di aree industriali

dismesse si avrà la possibilità di costruire un

Campus Universitario, a benefi cio dell’intera

comunità regionale in quanto garantirà l’accoglienza

dei numerosi studenti fuori sede. Al Comune verrà

ceduta un’area attrezzata di circa mq 1.500 e il

“Silos Vecchio” di circa mq 3.000. Le opere di

urbanizzazione avranno un importo pari a circa €

240.000.

Con la riqualifi cazione dell’area ex cementeria di

via Santa Gilla, è stata data una nuova immagine

ad un importante punto di accesso della città. Si

sono realizzate importanti opere di urbanizzazione,

quali il tratto di viabilità denominato via Nuova, il

sovrappasso ferroviario di collegamento tra la via

Santa Gilla e via Campo Scipione, circa mq 4.730

di verde pubblico, circa mq 6.740 di parcheggi

pubblici, per una spesa complessiva pari a circa €

2.140.000.

Una vasta area cittadina attualmente in fase di

abbandono, confi nante con il canale di Terramaini,

sarà interessata da un rilevante intervento di

riqualifi cazione. Nelle aree comprese tra il quartiere

di Genneruxi e l’asse mediano di scorrimento si

prevede la realizzazione di fabbricati residenziali,

un’area servizi di circa mq 6.000, attrezzature

sportive, circa mq 22.000 di verde attrezzato e

parcheggi, nonché opere di urbanizzazione per un

valore di circa € 3.700.000.

2

PART

E V

Page 20: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

78

PIANI ATTUATIVI

PIANO DI RISANAMENTO URBANISTICO DI “BARRACCA MANNA”

I Piani Attuativi sono strumenti urbanistici attraverso i quali si disciplinano parti del territorio comunale,

all’interno delle quali si deve procedere alla realizzazione di interventi disposti dal Piano Regolatore

Urbanistico (PRU) e per le quali quest’ultimo non assume contenuti attuativi. Essi possono essere

sia d’iniziativa pubblica che d’iniziativa privata. Per il tramite dei Piani Attuativi si può procedere

all’urbanizzazione di determinate aree cittadine o alla riqualifi cazione di tessuti edilizi, implementandone

ed ottimizzandone le qualità funzionali ed estetiche. Partendo da questo presupposto è stata prevista

la cessione di differenti aree attrezzate a verde, i cui relativi corrispettivi monetari verranno impiegati

dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione di parcheggi pubblici.

L’adozione del Piano di Risanamento Urbanistico, da parte dell’Amministrazione Comunale, consente

l’attuazione del completamento delle urbanizzazioni e delle edifi cazioni di edilizia residenziale. Il Piano di

Risanamento Urbanistico “Barracca Manna”, permetterà la valorizzazione delle aree private comprese nel

piano stesso, incrementando il mercato degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP). Al momento

le aree convenzionate sono state:

Nei prossimi mesi si prevede il perfezionamento delle pratiche per il Piano Attuativo, nelle seguenti aree:

Tabella 10

Tabella 11

RIPARTIZIONE ANNUALE DELLE AREE ATTREZZATE A VERDE CEDUTE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALEANNI 2005 - 2009

PROSSIME AREE ATTREZZATE A VERDE CHE VERRANNO CEDUTE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Fonte: Comune di Cagliari

Fonte: Comune di Cagliari

VIA CASTIGLIONE - VIA GRANDI

VIA DEL SOLE

VIALE POETTO

VIA PERETTI

VIA ASTROLABIO

VIA MONTE VECCHIO

VIA BELLAVISTA

VIA ITALIA

VIA ITALIA

VIA DEI PUNICI

VIA ASTI

VIA BRUXELLES

VIA BIASI

VIA TORRICELLI - VIA EDERA

VIA DEI GHERARDESCHI

2005

2006

2006

2007

2007

2007

2008

2009

2009

2009

1.996

908

2.627

3.521

290

1.228

1.382

886

2.336

531

1.591

932

1.619

1.732

1.536

€ 750.000

€ 437.000

€ 1.318.000

€ 1.216.000

€ 149.000

€ 384.000

€ 460.000

€ 309.000

€ 814.000

€ 310.000

€ 917.000

€ 469.000

€ 696.000

€ 603.000

€ 535.000

MQ VERDE ATTREZZATO

MQ VERDE ATTREZZATO

CORRISPETTIVO

CORRISPETTIVO

ANNO VIA

VIA

2

PART

E V

Page 21: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

79

SUPPORTI STRUMENTALI ALL’INCENTIVAZIONE DELLE FORME INNOVATIVE DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO NEI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE URBANA SOSTENIBILE

CESSIONE DI PROPRIETÀ

PARTECIPAZIONE AL BANDO DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA “PREMIO PER I PROGRAMMI INTEGRATI PER IL PAESAGGIO”

L’Amministrazione Comunale, nel settembre 2010, ha ottenuto da parte del Ministero delle Infrastrutture

e dei Trasporti un fi nanziamento pari a circa € 245.000 per l’attuazione di supporti strumentali

all’incentivazione delle forme innovative di partenariato pubblico-privato nei processi di trasformazione

urbana sostenibile. Il fi nanziamento verrà utilizzato per la realizzazione di uno Studio di Fattibilità capace

di individuare le modalità con cui avviare la rigenerazione del patrimonio edilizio e la riqualifi cazione

del tessuto sociale ed economico del centro storico, da attuarsi secondo una logica di partenariato tra

soggetti pubblici (in particolare con l’Amministrazione Comunale e con l’Università degli Studi di Cagliari)

e privati. Lo studio di fattibilità dovrà individuare le possibili azioni innovative in grado di riattribuire vitalità

alla città storica, rendendola competitiva nei confronti dell’intero sistema urbano territoriale.

La rete dei Comuni di Cagliari (Comune Capofi la), Monserrato, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Selargius e

Settimo San Pietro ha presentato la proposta di partecipazione al bando indetto dalla Regione Autonoma

della Sardegna – “Premio per i Programmi Integrati per il Paesaggio”, con il progetto denominato “Trame

d’Acqua”. “Trame d’Acqua” ha l’obiettivo specifi co di progettare il paesaggio degli spazi ai confi ni

dell’edifi cato urbano che risultano marginalizzati, degradati o ancora inutilizzati e che sono caratterizzati

dalla presenza di corsi d’acqua che alimentano gli stagni di Santa Gilla e Molentargius. La strategia

perseguita, a livello sovra-comunale, è la valorizzazione di risorse naturali, con particolare riferimento

all’elemento acqua, intesa come componente fondamentale dell’ambito di paesaggio e di trasformare le

stesse in risorse progettuali (ad esempio individuando una valida soluzione alle problematiche idrauliche

presenti, emerse durante i recenti episodi di alluvioni pluviali).

Nei prossimi mesi l’Amministrazione Comunale prevede il convenzionamento di ulteriori aree:

Tabella 13 PROSSIME AREE INTERESSATE AL PIANO DI RISANAMENTO URBANISTICOFonte: Comune di Cagliari

ZONA Re

ZONA Re

3.105

2.366

MQ AREE DA RIASSEGNARECOMPARTO

Tabella 12 INDIVIDUAZIONE DELLE AREE SOGGETTE AL PIANO DI RISANAMENTO URBANISTICOFonte: Comune di Cagliari

ZONA Rcb3 12

ZONA Rcb3

ZONA Re 13

1.821

967

8.110

MQ AREE RIASSEGNATECOMPARTO

12 L’acronimo Rcb3, secondo quanto previsto nel Piano di Risanamento Urbanistico di “Barracca Manna”, indica il completamento residenziale di lotti liberi con superfi cie

superiore a mq 3.000.13 L’acronimo Re, secondo quanto previsto nel Piano di Risanamento Urbanistico di “Barracca Manna”, indica il risanamento urbanistico in zone di integrazione residenziale.

Nel rispetto delle norme di cui all’art. 31 della Legge n. 448/98, dove si prevede che i Comuni

possano cedere in proprietà le aree comprese nei Piani di Zona, già concesse in diritto di superfi cie,

l’Amministrazione Comunale nel corso dei due mandati (2001–2006 e 2006–2011) ha provveduto a

stipulare complessivamente circa 100 atti di cessione di proprietà delle aree, sulle quali insistono circa

1.700 alloggi.

2

PART

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Page 22: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

80

Nel corso degli ultimi cinque anni, l’impegno

dell’Amministrazione Comunale è stato quello

di completare il potenziamento dell’armatura

infrastrutturale e di perfezionare e valorizzare la

visione d’insieme del lavoro svolto, incrementando

le soluzioni di rete e di sistema per innalzare la

competitività del territorio e innescare processi

virtuosi di sviluppo.

L’obiettivo principale perseguito, così come previsto

nel secondo macro-obiettivo “completamento e

potenziamento delle infrastrutture e dei servizi

tecnologici” delle Dichiarazioni Programmatiche

2006 - 2011, è stato quello di defi nire una nuova

visione della città. La nuova Cagliari è una città

più moderna, dinamica e competitiva nel contesto

euro-mediterraneo.

Per poter raggiungere questo ambizioso progetto

sono stati avviati e completati diversi importanti

interventi, che spesso hanno visto trasformare

alcune vie cittadine in un vero e proprio cantiere,

creando purtroppo alcuni disagi ai cittadini. Tuttavia

il risultato ottenuto è stato quello di trasformare

Cagliari in una città a misura d’uomo, funzionale,

effi ciente ed attrattiva.

Qui di seguito vengono esposte le opere portate

a compimento (nell’apposita sezione “Interventi

realizzati”), quelle in corso di realizzazione

(nell’apposita sezione “Interventi in corso”), i

principali progetti che caratterizzeranno il futuro

della città (nell’apposita sezione “Prossimi

interventi”) e i progetti sottoposti a vincoli da

parte di Enti terzi e per i quali si è in attesa della

ripresa dei lavori (nell’apposita sezione “Interventi

in attesa di svincoli”). La rappresentazione delle

opere viene suddivisa in relazione al tipo di

intervento e ai potenziali destinatari. Per ogni

intervento si esplicita: il percorso dei lavori, la

somma pagata dall’Amministrazione Comunale e

la tipologia di fi nanziamento utilizzata.

EDILIZIA, URBANISTICA, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PER LA MOBILITÀ

Fonte: elaborazione gruppo lavoro bilancio socialeCOMUNALI

RAS

POR

L.R. 37/98

CDP

CIPE

ICS

ECONOMIE

PON

L.R. 45/76

PIA

STATALI

FAS

COMUNITARI

BOC

Fondi di Bilancio Comunale

Trasferimenti dalla Regione Autonoma della Sardegna

Programmi Operativi Regionali

Legge Regionale n. 37 del 24 dicembre 1998

Mutuo acceso dall’Amministrazione Comunale presso la Cassa Depositi e Prestiti

Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica

Mutuo acceso dall’Amministrazione Comunale presso l’Istituto Credito Sportivo

Economie derivanti da precedenti interventi

Progetto Operativo Nazionale

Legge Regionale n. 45 del 6 settembre 1976

Piano Integrato d’Area

Trasferimenti dallo Stato

Fondo per le Aree Sottoutilizzate

Trasferimenti dall’Unione Europea

Buoni Obbligazionari Comunali

PRIVATI Contributi erogati da soggetti privati

Tabella 14 TIPOLOGIE DI FINANZIAMENTI UTILIZZATI PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE (CON DISTINZIONE TRA MUTUI E TRASFERIMENTI A FONDO PERDUTO) E RELATIVI ACRONIMIFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

3

PART

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Page 23: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

81

L’intervento ha previsto il rifacimento integrale delle opere

di sovrastruttura stradale (massicciatura e bitumatura),

la realizzazione della pavimentazione dei marciapiedi,

l’installazione dell’impianto di illuminazione pubblica e il

completamento degli impianti per l’allacciamento alla rete

idrica e alla rete fognaria.

SISTEMAZIONE VIA CAVALLINO, MATES, MELIS MARINI

Gli interventi di risistemazione della piazza Giovanni XXIII,

si sono resi necessari dopo un’attenta analisi agronomica

ed ambientale dell’impianto verde, che in parte non è stato

condiviso da alcuni cittadini residenti nel quartiere.

La nuova piazza si caratterizza per la presenza di ampi spazi

verdi, circa mq 2.240 di prato verde, il rifacimento della

pavimentazione al cui centro è stata inserita una fontana e

una passeggiata coperta di circa mq 550, realizzata con una

struttura portante in acciaio e copertura in policarbonato. Si è

provveduto a reinstallare l’impianto di pubblica illuminazione,

caratterizzato da circa 100 punti luce e alla sistemazione di

circa 100 nuove panchine.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA PIAZZA GIOVANNI XXIII Luglio 2004

Febbraio 2008

Luglio 2010

90% POR

10% COMUNALI

€ 2.405.000

Gennaio 2008

Giugno 2010

Non ancora intervenuto

100% COMUNALI

€ 376.000

INIZIO LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

INIZIO LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

LAVORI DI URBANIZZAZIONERI DI URBANIZZAZIONE

INTERVENTI REALIZZATI

Page 24: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

82

Il quartiere di Villanova è stato oggetto di un importante progetto

di valorizzazione, grazie al quale si è intervenuti sull’effi cienza

dei sottoservizi, sul decoro e sull’arredo urbano, garantendo

maggiore vivibilità e percorribilità ai residenti e offrendo un

rilievo ai differenti beni architettonici ubicati nel quartiere.

Via San Giacomo, via Piccioni, via San Giovanni, vico II Giovanni,

via Sulis, vico I e II Sulis, piazza San Giacomo e piazza San

Domenico sono ora dotate di una nuova pavimentazione stradale

carrabile, realizzata con pietre naturali, quali granito, calcare e

porfi do. Gli interventi hanno, inoltre, comportato l’installazione

dei sottoservizi, l’illuminazione pubblica, la predisposizione

degli allacci per le utenze private, alla rete idrica, alla rete del

gas e alla rete fognaria.

Il presente progetto rappresenta il secondo lotto del più ampio

intervento rivolto al quartiere Marina, compreso nell’ambito degli

interventi di valorizzazione e riqualifi cazione del centro storico.

Si è provveduto al rifacimento integrale della pavimentazione,

all’installazione dei sottoservizi e dell’illuminazione pubblica

nella via Baylle, via Sardegna (tratto via Baylle – largo Carlo

Felice), via Principe Amedeo, via Torino, via San Salvatore da

Horta e nell’area parcheggio situata tra la via Roma e il viale

Regina Elena. Con tali lavori si è potuta migliorare la qualità

della vita dei residenti e dei turisti, valorizzando l’immagine ed

il decoro urbano e garantendo un elevato livello di servizi.

SISTEMAZIONE QUARTIERE DI VILLANOVA

SISTEMAZIONE QUARTIERE DELLA MARINA

INIZIO LAVORI

INIZIO LAVORI

Dicembre 2008

Dicembre 2004

Ottobre 2010

Settembre 2006

Da attuarsi

Giugno 2007

71% L.R. 37/98

28% COMUNALI

1% L.R. 45/76

56% CDP

44% ECONOMIE

€ 5.859.000

€ 3.228.000

FINE LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

3

PART

E V

Page 25: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

83

L’obiettivo che si è voluto perseguire, con la realizzazione

della piazza dei Carrubi a Pirri, è stata la creazione di un luogo

d’incontro e di socializzazione per gli abitanti del quartiere di Santa

Teresa. La piazza è stata ricavata dalle aree di pertinenza del

complesso ERP presente nel quartiere. I lavori hanno riguardato

la sistemazione della pavimentazione in trachite, la realizzazione

dell’arredo urbano con panchine, cestini porta rifi uti, un’area

adibita a prato verde ed essenze locali, la predisposizione

dell’impianto di illuminazione pubblica e un’area parcheggi.

L’intervento ha comportato la sistemazione della strada

che collega il parcheggio dello stadio di Sant’Elia con la via

Schiavazzi e contemporaneamente lo spostamento di un tratto

del canale fognario che arriva al depuratore di Is Arenas. I lavori

hanno riguardato la realizzazione dell’illuminazione pubblica e

la predisposizione degli impianti per l’allaccio alla rete idrica e

alla rete fognaria, per lo smaltimento delle acque bianche.

La via Scornigiani e le relative traverse sono state oggetto di

interventi di urbanizzazione primaria, che hanno comportato

il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi, al fi ne di

migliorare la viabilità e la sicurezza per gli utenti delle rispettive

strade. Si è, inoltre, provveduto a realizzare l’impianto di

illuminazione pubblica, a predisporre nuovi impianti per l’allaccio

della rete idrica e nuovi tratti di condotta per lo smaltimento

delle acque bianche ed acque nere. Lungo la strada che

costeggia i piedi del colle di San Michele, importante polmone

verde presente in città, sono state messe in opera alcune

essenze arboree.

PIANO DI RISANAMENTO URBANISTICOAREA VIA CORNALIAS

SISTEMAZIONE PIAZZA DEI CARRUBI

SISTEMAZIONE DEL LUNGOMARE DI SANT’ELIA

INIZIO LAVORI

INIZIO LAVORI

Marzo 2006

Maggio 2007

Ottobre 2006

Maggio 2009

Settembre 2007

Dicembre 2010

100% COMUNALI

100% RAS

€ 128.000

€ 4.061.000

FINE LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

COSTO DELL’INTERVENTO

INIZIO LAVORI

Novembre 2005

Febbraio 2007

Maggio 2009

79% COMUNALI

21% RAS

€ 629.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

% FONDI

Page 26: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

84

INIZIO LAVORI

100% COMUNALI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

I lavori di completamento dell’asse mediano di scorrimento

si sono svolti in corrispondenza dell’incrocio con la via Peretti

e la via Stamira, con l’intento di migliorare la viabilità e la

sicurezza. L’asse mediano, infatti, rappresenta per il territorio

comunale un rapido e sicuro collegamento interquartiere ed

uno scorrevole snodo di accesso alla città, considerando che

nella parte fi nale confl uisce con la S.S. 131. Si è provveduto a

realizzare un viadotto in cemento armato e nella parte centrale

si è realizzata una rotatoria, che consente la connessione tra

la via Peretti e la via Stamira.

ASSE MEDIANO DI SCORRIMENTOSVINCOLO VIA PERETTI - VIA STAMIRA Aprile 2005

Agosto 2007

Luglio 2008

€ 9.332.000

INIZIO LAVORI

100% RAS

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

Allo scopo di moderare e snellire il traffi co cittadino, sono

state realizzate due nuove rotonde stradali. Una tra il viale

Monastir, la via del Fangario, la via Puglie e la S.S. 131. L’altra

nella piazza dei Castellani, fronte ingresso cimitero di San

Michele. L’intervento ha, inoltre, previsto l’ampliamento della

carreggiata stradale nella via Puglie, strada di collegamento tra

le due rotatorie di cui sopra.

VIABILITÀ ZONA VIA PUGLIENovembre 2007

Agosto 2008

Ottobre 2009

€ 556.000

3

PART

E V

Page 27: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

85

Al fi ne di restituire alla collettività, dopo oltre 25 anni, l’area adibita

al camminamento e alla viabilità, che dai Giardini Pubblici conducono

a Porta Cristina, si sono disposti interventi di risanamento e messa in sicurezza dei costoni rocciosi di

Castello, nello specifi co quelli che delimitano il tratto denominato “S’Avanzada”. L’intervento, iniziato

nel maggio 2009 ed attualmente in fase di ultimazione, ha interessato una superfi cie di circa mq

5.000 di roccia di varia natura ma in prevalenza di calcari e di arenarie marmose. Per sanare l’area

sono state abbattute le porzioni pericolanti instabili e nelle fratture del costone sono state inserite

delle barre in acciaio.

90% POR

10% COMUNALI

€ 1.000.000

COSTO DELL’INTERVENTO

TOTALE STANZIAMENTI PER LAVORI DI URBANIZZAZIONE

TOTALE STANZIAMENTI INTERVENTI IN CORSO

PER LAVORI DI URBANIZZAZIONE

% FONDI

Con l’obiettivo di garantire alla propria collettività un più

effi ciente e sicuro servizio d’illuminazione pubblica, si sono

eseguiti interventi di rifacimento degli impianti d’illuminazione

in alcune vie della città, intervenendo con la sostituzione dei

corpi illuminanti vetusti ed obsoleti.

I lavori hanno comportato la realizzazione di un nuovo impianto

nella piazza Padre Abbo, sita nel quartiere di San Michele, nel

viale Marconi, più specifi catamente nel tratto che collega la via

Genneruxi alla caserma dei vigili del fuoco.

Il Comune ha, inoltre, partecipato al cofi nanziamento RAS per

la realizzazione di nuovi impianti d’illuminazione fi nalizzati al

risparmio energetico e all’eliminazione dell’inquinamento

luminoso nel viale Trieste, corso Vittorio Emanuele, via

Bacaredda, via Manzoni, via Salaris e strade limitrofe.

Il nuovo ed ambizioso progetto sperimentale concretizzato

dall’Amministrazione Comunale è stata la predisposizione di una

rete wireless cittadina per navigare su internet gratuitamente

e senza fi li, grazie al proprio telefono cellulare o personal

computer. Le antenne complessivamente installate sono state

ventotto e posizionate in luoghi strategici, quali via Roma,

largo Carlo Felice, i Giardini Pubblici, viale Buoncammino,

piazza Indipendenza, lungomare Poetto, per oltre 4 Km di

accessibilità.

REALIZZAZIONE RETE WIRELESS CITTADINA

ILLUMINAZIONE PUBBLICA INIZIO LAVORI

Aprile 2007

Maggio 2010

Da attuarsi

50% COMUNALI

€ 1.528.000

€ 28.687.000

€ 1.000.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

INIZIO LAVORI

Dicembre 2009

Settembre 2010

Settembre 2010

76% COMUNALI

24% STATALI

€ 585.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

CONSOLIDAMENTO COSTONI ROCCIOSICASTELLO EST

INTERVENTI IN CORSO

50% RAS

3

PART

E V

3

PART

E V

Page 28: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

Sistema coordinato di parcheggi nel centro storico

Page 29: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

proposta progettuale

Page 30: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

88

L’intervento ha l’obiettivo di eliminare, o quanto meno ridurre,

il traffi co veicolare nel quartiere di Castello mediante la

realizzazione di un parcheggio multipiano interrato sotto via del

Cammino Nuovo e di un sistema di ascensori e scale mobili

di collegamento tra la via S. Margherita ed il parcheggio e le

sovrastanti via S. Croce e via dei Genovesi. Nei primi mesi

del 2009 si sono portati a conclusione i lavori di risanamento

strutturale delle mura sottostanti il Ghetto degli Ebrei e di quelle

sovrastanti la via S. Margherita interessate dal progetto.

Con l’obiettivo di riqualifi care il litorale est del fronte mare

cagliaritano, è stato pensato il progetto di realizzazione di un

grande parco lineare, capace di incentivare, armonizzare e

sviluppare le aree di riferimento comprese tra il Molo di Levante

e il Lazzaretto di Sant’Elia. Si prevede, inoltre, il completamento

della passeggiata lungomare tra il Molo di Levante ed il piazzale

del Lazzaretto di Sant’Elia, che costituisce la continuazione

del tratto che dalla via Roma prosegue fi no al canale di San

Bartolomeo.

SISTEMA COORDINATO DI PARCHEGGI DI SCAMBIO E DI TRASPORTO MECCANIZZATO NEL CENTRO STORICO

REALIZZAZIONE DI UN PARCO LINEARE SUL FRONTE-MARE DI CAGLIARI COMPRESO TRA IL MOLO DI LEVANTE ED IL LAZZARETTO DI SANT’ELIA

€ 13.300.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

100% RAS

70% RAS

30% COMUNALI

€ 257.000

COSTO DELLA PROGETTAZIONE

% FONDI

PROSSIMI INTERVENTI

3

PART

E V

Page 31: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

89

Nell’intento di contribuire alla riqualifi cazione del fronte mare

urbano di Cagliari (zona viale Colombo - Su Siccu - Fiera), con

particolare attenzione alla trasformazione turistico/diportistica

delle aree portuali urbane ed al loro collegamento con la città,

l’Amministrazione ha previsto il progetto di rimodellazione

funzionale ed infrastrutturale della piazza Paolo VI e delle aree ad

essa adiacenti, in modo da creare un grande spazio urbano sul

fronte mare. Gli interventi comporteranno il collegamento della

scalinata della Basilica di N. S. di Bonaria al mare, prevedendo

la sistemazione della piazza Paolo VI, la realizzazione di un

parcheggio interrato, lo scavalcamento del viale Colombo, la

riqualifi cazione della Pineta di Bonaria ed il collegamento con

la passeggiata lungomare di raccordo tra la via Roma e il Borgo

di Sant’Elia.

Il Piano Urbano della Mobilità (PUM) è uno strumento di

programmazione di medio-lungo periodo (della durata media

di dieci anni) che ha l’obiettivo di individuare un insieme di

interventi inerenti la mobilità. Con il PUM s’intende realizzare

un processo di pianifi cazione integrato tra l’assetto del

territorio e il sistema dei trasporti. I principali obiettivi che

l’Amministrazione Comunale si prefi gge di perseguire con la

piena applicazione del PUM sono il soddisfacimento dei bisogni

di mobilità, il rispetto degli obiettivi fi ssati con il protocollo di

Kyoto, la sicurezza e l’effi cienza economica del trasporto, la

qualità del servizio. I benefi ci che nel breve termine saranno

riscontrabili sono la riduzione nel tempo di viaggio, nei costi

operativi, l’incidentalità e le esternalità ambientali.

Al momento l’Amministrazione ha provveduto alla redazione

del Piano Urbano della Mobilità e si è in fase di valutazione

delle possibili strategie da programmare e realizzare per la sua

completa applicazione.

RIMODELLAZIONE FUNZIONALE E INFRASTRUTTURALE DELLA PIAZZA PAOLO VI

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ

100% STATALI - MINISTERODELLE INFRASTRUTTUREE DEI TRASPORTI

€ 95.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

70% RAS

30% COMUNALI

€ 257.000

COSTO DELLA PROGETTAZIONE

% FONDI

3

PART

E V

Page 32: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

90

Il presente intervento si sviluppa nell’intersezione tra via Riva

di Ponente e viale La Playa, sul lato ovest della zona portuale,

parallelamente alla via Roma in adiacenza al molo del porto,

e termina in prossimità dell’intersezione tra il viale Cristoforo

Colombo e via Sonnino. Il tunnel sotterraneo avrà lo scopo

di permettere al traffi co di attraversamento della città di non

essere infl uenzato dal traffi co locale, sia portuale che urbano,

con notevole riduzione dei tempi di percorrenza. La piazza

lineare è concepita come uno spazio ad uso esclusivamente

pedonale di collegamento tra l’area portuale e la città in senso

trasversale e di collegamento con i due poli (stazione ferroviaria

e piazza Deffenu) in senso longitudinale.

PIAZZA LINEARE E PERCORSO SOTTERRANEONELL’AMBITO PORTUALE DI COLLEGAMENTODELLA VIABILITÀ VELOCE NELL’AREA METROPOLITANA

100% STATALI - MINISTERODELLE INFRASTRUTTUREE DEI TRASPORTI

€ 125.000.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

Page 33: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

91

A breve avranno inizio i lavori di un’importante opera pubblica,

la realizzazione di un parcheggio interrato lungo la via Roma lato

porto, che sarà in grado di garantire una capienza automobili

superiore a 500 posti, e la realizzazione della pedonalizzazione

del quartiere Marina. Tali interventi risultano essenziali per

favorire la futura esecuzione della piazza sul Mare.

PARCHEGGIO IN VIA ROMA€ 13.855.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

94% RAS

6% COMUNALI

TOTALE STANZIAMENTI PROSSIMI INTERVENTI

PER LAVORI DI URBANIZZAZIONE€ 152.764.000

Page 34: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

92

L’Amministrazione Comunale, seguendo una politica di

accorpamento logistico dei suoi Assessorati, ha disposto,

nell’area sita tra via Nazario Sauro e via Cesare Battisti,

la realizzazione di due corpi di fabbricati da destinare a

Circoscrizione di Sant’Avendrace e Uffi ci comunali. La

progettazione architettonica ha tenuto conto dell’edifi cio

comunale adiacente, collocato tra la via Nazario Sauro e viale

Trieste, al fi ne di ottenere un complesso edilizio omogeneo

nella sua funzione ed immagine. I due nuovi edifi ci, uno di

cinque piani e l’altro di quattro piani, sono tra loro paralleli

e distanti circa 5 metri. Gli stabili saranno tra loro collegati

attraverso camminamenti pavimentati, impreziositi con aiuole e

uno specchio d’acqua. Il progetto ha previsto la costruzione di

un parcheggio per le autovetture di servizio, con la creazione di

circa 16 posti auto e di alcuni spazi per i motocicli.

Dopo diversi anni, si sono portati a conclusione i lavori di

costruzione del centro sociale, sito nella lottizzazione Mannatzu.

L’edifi cio, articolato su due piani, è stato progettato per garantire

un maggiore presidio sanitario a livello comunale. I locali al

piano terra saranno destinati ad accogliere un centro per la

disabilità, con appositi uffi ci ed ambulatori per l’assistenza e

la riabilitazione. Al primo piano, lato destro, vi saranno degli

appartamenti con funzione di residenza connessa con il centro

sottostante, nel lato sinistro, vi sarà un centro diurno e una

casa famiglia.

Gli interventi di ristrutturazione dell’edifi cio denominato “Ex

Onmi”, sito in piazza Giovanni XXIII, hanno consentito di

realizzare, nell’ala che si affaccia nella via Castiglione, diversi

uffi ci destinati ad accogliere la sede uffi ciale della Circoscrizione

n. 4, i gruppi consiliari del Consiglio Circoscrizionale con

apposita sala riunioni. Nell’ala su piazza Giovanni XXIII, si sono

realizzati appositi spazi per accogliere un centro di aggregazione

sociale. Ulteriori interventi sono in fase di realizzazione al

piano superiore, che sarà destinato ad accogliere una sala

polifunzionale in grado di offrire accoglienza ad un elevato

numero di persone.

NUOVO EDIFICIO PER UFFICI COMUNALI, SITO IN VIA NAZARIO SAURO

COSTRUZIONE CENTRO SOCIALELOTIZZAZIONE MANNATZU

SEDE CIRCOSCRIZIONALE E CENTRO SOCIALEIN PIAZZA GIOVANNI XXIII

INIZIO LAVORI

100% COMUNALI

FINE LAVORI

COLLAUDO STATICO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

INIZIO LAVORI

100% COMUNALI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

INIZIO LAVORI

100% COMUNALI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

Marzo 2007

Giugno 2009

Gennaio 2003

Ultimo S.A.L. Settembre 2010

Giugno 2010

Gennaio 2007

Novembre 2010

Da attuarsi

Novembre 2007

€ 3.729.000

€ 781.000

€ 1.207.000

EDIFICI PUBBLICI E COMUNALI

INTERVENTI REALIZZATI

3

PART

E V

Page 35: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

93

Il Mercato Civico di San Benedetto, situato tra la via Cocco

Ortu e via Bacaredda, rappresenta un’istituzione cittadina di

portata internazionale. Inaugurato nel giugno del 1957, con i

suoi mq 8.000 complessivi, all’interno del quale vi sono 238

espositori veri e propri promotori della cultura alimentare

sarda, si classifi ca come il mercato civico al coperto più grande

d’Italia e uno dei più vasti d’Europa. La struttura è stata di

recente interessata da lavori di manutenzione straordinaria.

Sono stati eseguiti interventi di ristrutturazione del piano terra,

di adeguamento alle norme di sicurezza sulla prevenzione

antincendio ed adeguamento dell’impianto elettrico, di

rifacimento della rete idrica e di quella fognaria, di installazione

di due impianti elevatori e di una scala mobile. Per sopperire

ai disagi creati durante l’esecuzione dei suddetti lavori si è,

inoltre, provveduto a realizzare una struttura temporanea

amovibile, all’interno della quale hanno potuto continuare ad

operare i diversi box.

RISTRUTTURAZIONE MERCATO CIVICOSAN BENEDETTO

INIZIO LAVORI

100% COMUNALI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

Settembre 2005

Agosto 2007

Marzo 2009

€ 3.253.000

TOTALE STANZIAMENTI PER EDIFICI PUBBLICI E COMUNALI € 8.970.000

3

PART

E V

Page 36: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

Teatro Massimo

Page 37: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

la ristrutturazione

Page 38: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

96

Nell’intento di assicurare la conservazione del Teatro

Massimo, bene di rilevante interesse storico-culturale

costruito nell’immediato dopo guerra, si sono disposti

i lavori di ristrutturazione dell’edifi cio che si presentava

ormai in condizioni di degrado ed ineffi cienza. Gli interventi

sono stati impostati sulla conservazione dei due blocchi

principali: la torre scenica e il corpo sala, mentre per i locali

che si affaciano nel viale Trento si è prevista la demolizione

e la ricostruzione ex novo. Il progetto ha comportato la

completa rielaborazione dei nuovi schemi distributivi e

funzionali, prevedendo un sistema diversifi cato di accessi

e la netta separazione dei percorsi per il pubblico da quelli

di servizio per gli attori, il personale e le maestranze. Nel

corso della ristrutturazione sono stati rinvenuti alcuni

reperti di epoca romana, opportunamente valorizzati e ora

fruibili dai visitatori.

Gli interventi hanno portato alla costruzione di due sale.

Nella prima sala i posti a sedere sono così ripartiti: 594

in platea, 134 in galleria e 24 nelle logge. Nella seconda

sala, sviluppata in un unico livello, sono disponibili 198

posti. Vi è stata, inoltre, la progettazione di due bar, ancora

in fase di allestimento.

La struttura è stata adeguata alle normative per

l’abbattimento delle barriere architettoniche, alle norme

antincendio, per la sicurezza sui luoghi di lavoro e alle

norme specifi che di riferimento.

RISTRUTTURAZIONE TEATRO MASSIMO INIZIO LAVORI

Giugno 2005

Novembre 2008

Maggio 2010

€ 8.557.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

80% POR

10% COMUNALI

10% BOC

EDIFICI CULTURALI E MUSEI

INTERVENTI REALIZZATI

3

PART

E V

Page 39: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

97

Page 40: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

98

La Mediateca del Mediterraneo (MEM) sorge in via Pola,

nel quartiere storico di Stampace, nei locali dell’ex mercato

civico, i quali sono stati completamente ristrutturati.

Il progetto prevede la realizzazione di un centro culturale

polifunzionale multimediale, situato in un’area strategica

della città, in prossimità delle principali porte d’accesso

alla Sardegna (porto ed aeroporto) e delle più importanti

infrastrutture di collegamento con il resto dell’Isola.

La MEM sarà la sede defi nitiva dell’Archivio Storico e della

Biblioteca generale centrale e di Studi Sardi. L’edifi cio

ospiterà al piano terra una sala cinematografi ca con circa 185

posti a sedere e una serie di funzioni culturali, commerciali

e formative. Al primo piano si avrà il patrimonio documentale

e le sale lettura. Al secondo piano si avranno gli uffi ci, i

laboratori e le sale deposito.

Dall’esterno, la struttura si presenterà con facciate in vetro

trasparente, capaci di mostrare le attività che si svolgono al

suo interno.

MEDIATECA DEL MEDITERRANEO - MEM INIZIO LAVORI

Dicembre 2007

Settembre 2010 (95%)

€ 15.323.000

STATO AVANZAMENTO LAVORI

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

46% FAS

20% POR

14% COMUNALI

10% L.R. 37/98

10% PRIVATI

Page 41: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

99

Page 42: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

100

Un imponente intervento ha trasformato l’area

compresa tra via Bacaredda, via Cao di San

Marco e via dei Giudicati in una grandiosa piazza

di circa tre ettari, caratterizzata dal verde, dalle

fontane e dai giochi d’acqua. La piazza è stata

divisa in due zone, tra loro collegate da una

passerella aerea in acciaio. L’area tra via dei

Giudicati e via Giudice Torbeno è il cuore verde

della piazza, con un fabbricato di circa mq 150

adibito a struttura ricettiva, con bar e servizi

igienici. Su questo edifi cio è stato realizzato un

impianto fotovoltaico da 20 Kw che soddisferà il

fabbisogno di energia dell’illuminazione pubblica

della nuova piazzetta. L’area che costeggia via

Cao di San Marco è stata rivestita con il marmo

bianco di Orosei e si dota di diverse strutture: una

piazzetta sovrastante il parcheggio che può, per la sua

conformazione, essere adibita a spettacoli all’aperto; un

anfi teatro all’aperto con 300 posti; un teatro coperto

di 320 posti, che costituirà la sala prove dell’orchestra

del Teatro Lirico e sarà impiegato per rappresentazioni

minori; un edifi cio dotato di ampie vetrate, destinato a

laboratorio per la creazione delle scenografi e, i costumi

e le strutture di scena.

L’opera ha portato anche alla realizzazione di due

parcheggi, ognuno con capacità di 360 posti auto. Uno

di essi è situato sotto la piazza del Parco, mentre l’altro

è sorto sotto piazza Nazzari, tra il Teatro Comunale e

villa Muscas.

IL PARCO DELLA MUSICA

3

PART

E V

Page 43: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

101

INIZIO LAVORI

Giugno 2007

Maggio 2010

In fase di esecuzione

€ 22.177.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

80% POR

20% L.R. 37/98

INIZIO LAVORI

Giugno 2007

Maggio 2010

In fase di esecuzione

€ 22.177.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

80% POR

20% L.R. 37/98

Page 44: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

Ex Palazzo Civico Piazza Palazzo

Page 45: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

la ristrutturazione

Page 46: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

104

Si sono svolti lavori di recupero del sottopiano del Palazzo

Civico di via Roma, destinato ad accogliere la sede espositiva

dell’Archivio Storico comunale (SEARCH).

Gli interventi si sono resi necessari per consentire

un’esposizione più ampia e completa del materiale storico-

artistico della città di Cagliari. Al suo interno sono consultabili

un ricco Fondo fotografi co comunale, composto da circa

1.500 immagini che illustrano la città tra la fi ne Ottocento e

il Novecento, il Fondo cartoline con oltre 800 pezzi ed altri

fondi consultabili in formato cartaceo e digitale, attraverso

visite guidate. Nella sede è presente, inoltre, una sezione

bibliografi ca ed un’esposizione multimediale, con consultazione

dei documenti attraverso terminali video.

Le storiche cortine murarie della città, in accordo con la

Soprintendenza ai beni architettonici, nel tratto che va dalla

Torre dell’Elefante alla Porta dei Leoni, sono state interessate

da importanti lavori di restauro. Il risultato fi nale ottenuto

è rappresentato da una visione omogenea delle mura nel

complesso.

ARCHIVIO STORICO IN VIA ROMA

RESTAURO DEI BASTIONI DELLE MURA DI CASTELLO

INIZIO LAVORI

INIZIO LAVORI

Novembre 2004

Marzo 2005

Luglio 2008

Settembre 2007

Novembre 2008

Gennaio 2008

€ 2.834.000

€ 2.919.000

FINE LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

87% POR

13% COMUNALI

I lavori hanno riguardato l’allestimento di una parte delle sale

presenti all’interno del Museo del Duomo e della Cattedrale,

consentendo di completare e rendere funzionale e funzionante

il relativo circuito turistico.

Sono state realizzate circa 15 differenti vetrine, nelle quali

esporre e custodire le opere d’arte. L’atrio dell’ingresso di via

Fossario è stato adornato con una bussola in bronzo e cristallo

ed è stato allestito un banco per l’accoglimento dei visitatori,

con un bookshop, la biglietteria e un info-point. Si è, inoltre,

realizzato un punto di ristoro/bar, all’occorrenza adibito per

manifestazioni culturali, con una postazione interna ed una

esterna, che si affaccia su viale Regina Elena (meglio noto

“Terrapieno”).

CIRCUITO TURISTICO MUSEO DEL DUOMO E DELLA CATTEDRALE

INIZIO LAVORI

Dicembre 2005

Aprile 2008

Giugno 2008

€ 619.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

90% RAS

10% COMUNALI

100% RAS

3

PART

E V

Page 47: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

105

Numerosi sono gli interventi che hanno riguardato la

valorizzazione del centro storico, tra essi occorre citare il

recupero della vasta area che si sviluppa nella piazza Palazzo.

Per preservare e conservare la storia della città di Cagliari si è

provveduto ad effettuare lavori di manutenzione straordinaria

e restauro dell’ex Palazzo Civico, la cui costruzione risale

al 1331. I lavori, preceduti dagli scavi archeologici guidati

dalla Soprintendenza Archeologica, hanno riguardato: il

consolidamento statico delle murature, della scala ottocentesca

e dei solai esistenti; interventi di deumidifi cazione del

sottopiano e del piano terra; il restauro degli stucchi, degli

elementi decorativi in pietra e del cassettonato presente nel

sottopiano, risalente al ‘500, riportando alla luce le decorazioni

policrome lignee. Parte dei ritrovamenti delle cisterne di epoca

medievale, sono visibili grazie al pavimento realizzato con

cristalli.

L’edifi cio è stato, inoltre, adeguato alle normative per il

superamento delle barriere architettoniche, di sicurezza sulla

prevenzione antincendio e sul risparmio energetico. Grazie

all’impegno dell’Amministrazione Comunale, in poco più di

tre anni, si è riusciti a trasformare lo storico palazzo, in un

edifi cio destinato ad accogliere mostre, esposizioni e un caffè

letterario.

RISTRUTTURAZIONE EX PALAZZO CIVICODI PIAZZA PALAZZO

INIZIO LAVORI

Scavi archeologici: Agosto 2005

Restauro: Settembre 2006

Luglio 2008

Giugno 2009

€ 3.615.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

54% POR

46% COMUNALI

Page 48: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

106

Considerata l’importanza storica del Bastione di Saint Remy,

sorto dalla demolizione dei bastioni spagnoli soprastanti

le strutture aragonesi e pisane ed inaugurato nel 1902,

l’Amministrazione Comunale ha predisposto i sotto riportati

interventi di restauro e riconversione funzionale, sia sotto il

profi lo architettonico che tecnico, della passeggiata coperta e

delle mura di Castello, con l’obiettivo di realizzare un complesso

agibile e fruibile per manifestazioni museali ed espositive.

Il complesso è stato oggetto di interventi di manutenzione

straordinaria che hanno riguardato il ripristino e il restauro

dei rivestimenti esterni, la predisposizione degli impianti di

illuminazione ed energia elettrica, dell’acqua, dell’antincendio,

del trattamento dell’aria.

Grazie agli interventi si è potuto realizzare: nella passeggiata

coperta un grande ambiente per esposizioni ed eventi; a

ridosso delle mura storiche un nuovo percorso museale;

tra gli ambienti di collegamento delle due cannoniere un

altro percorso museale ed espositivo, con apposite zone

uffi cio e sevizi igienici. Nel medesimo lavoro è ricompresa la

realizzazione dei tre ascensori di collegamento dei differenti

livelli realizzati, il restauro della scalinata monumentale nella

sua parte alta, gli scavi archeologici delle zone storiche.

SISTEMAZIONE DEL COMPLESSO PASSEGGIATA COPERTA MURA DI CASTELLO

INIZIO LAVORI

Ottobre 2004

Giugno 2007

Dicembre 2008

€ 2.616.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

95% POR

5 % COMUNALI

TOTALE STANZIAMENTI PER EDIFICI CULTRALI E MUSEI € 58.660.000

3

PART

E V

Page 49: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

107

Nel 2000 l’Amministrazione Comunale approvò il

Piano di Programma Integrato di Riqualifi cazione

Urbana ed Ambientale dei colli di Tuvixeddu e

Tuvumannu, situati nel quartiere di Sant’Avendrace.

Gli interventi previsti nel Piano riguardano:

la realizzazione del “Museo Archeologico di

Tuvixeddu”; il recupero di un fabbricato industriale

ormai in disuso, facente originariamente parte del

ciclo produttivo della cementeria, per destinarlo

alla custodia dei reperti archeologici rinvenuti nella

necropoli fenicio–punica di Tuvixeddu; il “Parco

Archeologico naturalistico di Tuvixeddu”, dove ha

sede una delle necropoli puniche più importanti

della Sardegna. Il parco urbano avrà una funzione

speciale, in quanto una parte dell’area, circa ha

10, sarà destinata a parco archeologico recintato

e custodito, mentre la restante superfi cie, di circa

ha 12, verrà destinata a parco naturalistico ed

ambientale.

Le attività di realizzazione degli interventi pubblici

e privati previsti nel Piano vennero svolte sino

all’estate del 2006, quando, l’Amministrazione

Regionale prima e la Soprintendenza ai Beni

Ambientali e Paesaggistici poi, posero nuovi

vincoli sulle aree relative a tutto il comparto di

Tuvixeddu e Tuvumannu.

Limitatamente agli scavi archeologici, in

conformità con le disposizioni previste dalla

Regione Autonoma della Sardegna, i lavori sono

stati ripresi nel marzo del 2007 per poi essere

defi nitivamente interrotti nel febbraio 2008.

Occorre precisare che l’immobile industriale, che

avrebbe dovuto accogliere i reperti archeologici,

nel corso del nubifragio dell’ottobre 2008, è

stato danneggiato a causa dell’impossibilità

di smaltimento delle acque meteoriche che si

riversarono nel bacino imbrifero di Tuvixeddu,

stante l’assenza di un’adeguata rete fognaria

pluviale.

I lavori riguardanti la realizzazione del Parco

Archeologico e naturalistico nel colle di Tuvixeddu,

in base a quanto stabilito nel fi nire del 2010

dagli Enti competenti, potrebbero essere ripresi

nel breve termine, portando così a conclusione

gli interventi di valorizzazione del patrimonio

archeologico del colle.

Il Piano di Programma Integrato di Riqualifi cazione

Urbana ed Ambientale dei colli di Tuvixeddu e

Tuvumannu, prevede, inoltre, l’attuazione di

interventi riguardanti la “Viabilità di collegamento

da via Cadello a via San Paolo, I° lotto di intervento:

tratto via Cadello – via Is Maglias”.

L’importo dei lavori è pari a circa € 12.653.000,

interamente fi nanziato dalla Regione Autonoma

della Sardegna mediante il PIA “Sistema dei

colli”. I lavori sono cominciati nell’ottobre del

2005, per poi essere sospesi nel gennaio 2007,

su disposizione della Regione Autonoma della

Sardegna per l’istituzione di un nuovo vincolo

sul comparto urbano di Tuvixeddu e Tuvumannu.

Sempre nel 2007 sono stati ripresi i lavori, al fi ne

di portare a compimento le opere necessarie per

la messa in sicurezza della parte di strada già

interessata dagli interventi. Considerati i nuovi

vincoli apposti dall’Amministrazione Regionale, nel

febbraio 2008, sul comparto urbano di Tuvixeddu

– Tuvumannu e Is Mirrionis, che impediscono la

realizzazione dei successivi due lotti dell’asse

viario previsti nel progetto integrale e il recente

procedimento, da parte della Soprintendenza ai

Beni Ambientali e Paesaggistici, del riconoscimento

di interesse storico del “Complesso minerario

industriale di Tuvixeddu”, interessante proprio le

aree impegnate dal proseguimento della strada,

appare seriamente compromessa la possibilità

di poter portare a compimento il presente

intervento.

MUSEO ARCHEOLOGICO DI TUVIXEDDU E PARCO ARCHEOLOGICO NATURALISTICO DI TUVIXEDDU

RIAVVIO DEL PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANAED AMBIENTALE DEI COLLI DI SANT’AVENDRACE

INTERVENTI IN ATTESA DI SVINCOLO

Page 50: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

Chiesa di Sant’Efi sio

Page 51: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

la ristrutturazione

Page 52: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

110

La chiesa di Sant’Efi sio e l’Oratorio dell’Arciconfraternita

del Gonfalone, situati nel quartiere di Stampace, sono stati

oggetto di interventi di manutenzione straordinaria (non previsti

nel programma di mandato amministrativo).

L’edifi cio, nel quale, secondo la tradizione, venne incarcerato

il Santo prima del suo martirio a Nora, presentava lesioni e

cavillature, in diversi punti; inoltre, gli intonaci e le tinteggiature

erano completamente consumati. L’Amministrazione

Comunale ha, quindi, disposto l’attuazione di lavori urgenti di

consolidamento statico e restauro degli edifi ci.

I lavori, eseguiti con l’approvazione della Soprintendenza ai

Beni Architettonici, hanno riguardato in successione il restauro

strutturale ed architettonico, con il rifacimento delle fi nestre e

l’utilizzo di materiali isolanti e traspiranti.

RESTAURO CHIESA DI SANT’EFISIO INIZIO LAVORI

Febbraio 2009

Aprile 2010

Da attuarsi

60% COMUNALI

40% RAS

€ 1.330.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

EDIFICI PER IL CULTO

INTERVENTI REALIZZATI

3

PART

E V

Page 53: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

111

3

PART

E V

Page 54: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

112

L’intervento ha riguardato il recupero, il risanamento e la

valorizzazione dei locali sotterranei, situati in un’area compresa

tra la Cattedrale e il complesso edilizio del Museo del Duomo.

I locali oggetto dei presenti interventi sono complessivamente

sette. Tre di essi, articolati su due piani, presentano una volta

a botte intonacata nella parte superiore ed un solaio con travi

ed orditura secondaria in ginepro grezzo nel piano intermedio.

In un quarto locale si trova una cisterna, un tempo collegata

alla sovrastante sala. Contemporaneamente si sono restaurate

le decorazioni pittoriche della volta dell’Aula Capitolare ed il

consolidamento degli intonaci ed il restauro delle decorazioni

pittoriche della volta a botte della Cappella dell’ex Seminario

adibita ad esposizione dei paramenti Sacri.

I lavori hanno interessato il restauro dei monumenti marmorei

posizionati sulle testate contrapposte del transetto della

Cattedrale, uno dedicato a Martino il Giovane e l’altro a

Sant’Isidoro. Una volta ultimati i necessari interventi alle statue,

si è provveduto al rifacimento della fondazione dell’altare e al

consolidamento della parete retrostante.

RECUPERO E RESTAURO SOTTERANEIDELLA CATTEDRALE

RESTAURO MONUMENTI MARMOREIDELLA CATTEDRALE

INIZIO LAVORI

Agosto 2005

Febbraio 2007

Marzo 2007

90% RAS

10% COMUNALI

€ 832.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

INIZIO LAVORI

Settembre 2005

Dicembre 2006

Luglio 2007

90% RAS

10% COMUNALI

€ 569.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

Page 55: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

113

Si è provveduto a completare i lavori di restauro, scavo e

valorizzazione del complesso ecclesiale di Sant’Agostino, con

lo scopo di realizzare delle opere museali ricavate dagli scavi

archeologici presenti sotto il transetto della medesima chiesa.

Si è realizzato un accesso permanente agli scavi, attraverso

l’installazione di un ascensore panoramico rivolto ai rinvenimenti

archeologici e al mosaico dell’impianto termale. Esternamente

si è recuperata l’area del piazzale e i resti della demolizione del

vecchio mercato ottocentesco del largo Carlo Felice, destinato

ad ospitare attività di biglietteria, centro di orientamento ed

informazione e i servizi igienici.

La via Fossario e le piazzette prospicienti l’ingresso del

Museo del Duomo sono state interessate dal rifacimento

della pavimentazione e dell’illuminazione. L’Amministrazione

Comunale, per dare continuità all’immagine del centro storico,

ha optato per realizzare una pavimentazione con lastre di granito

sardo, color grigio, coerenti con la pavimentazione già esistente

nel quartiere di Castello. Nella facciata della Cattedrale e nelle

Mura del Castello, che si affacciano nel lato viale Regina Elena

(meglio noto “Terrapieno”), si è, inoltre, provveduto ad impiantare

un’illuminazione d’accento, con l’obiettivo di aumentare

l’interesse visivo del passante, concentrando l’attenzione sugli

elementi architettonici dei più importanti beni presenti in città.

Il complesso rappresentato dal Santuario, dalla Basilica e dal

Convento di Nostra Signora di Bonaria è stato interessato da

lavori di restauro, relativi alla deumidifi cazione delle murature,

lavori di sistemazione del chiostro, completo restauro dei

prospetti della basilica e del santuario, scavo archeologico, rilievo

e sistemazione di un gruppo di sepolcri d’età punica e romana

rinvenuti durante gli scavi, revisione parziale della copertura e

realizzazione di una scala d’accesso alla copertura.

CHIESA DI SANT’AGOSTINO

VALORIZZAZIONE DEL COMPLESSO MUSEO DEL DUOMO EPISCOPIO - MURA DI CASTELLO

RESTAURO SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DI BONARIA

INIZIO LAVORI

INIZIO LAVORI

Novembre 2006

Dicembre 2005

Maggio 2008

Giugno 2009

Gennaio 2009

Giugno 2009

87% RAS

13% COMUNALI

90% RAS

10% COMUNALI

€ 614.000

€ 359.000

FINE LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

INIZIO LAVORI

Luglio 2007

Luglio 2008

Agosto 2009

100% PIA

€ 499.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

TOTALE STANZIAMENTI PER EDIFICI PER IL CULTO € 4.203.000

3

PART

E V

Page 56: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

114

Nell’intento di rispondere alle crescenti richieste di accoglienza

universitaria per gli studenti fuori sede, l’Amministrazione

Comunale ha realizzato interventi di ristrutturazione di un’ala

del Seminario arcivescovile, sito in via Monsignor Cogoni.

L’esecuzione del primo lotto ha permesso la realizzazione di

circa ottanta camere singole (che si prevede arriveranno a

164) con bagno interno e collegamento ad internet, diverse

sale comuni, la biblioteca, l’auditorium, la cucina, la mensa e

le cappelle di piano.

COLLEGE DI SANT’EFISIO INIZIO LAVORI

Maggio 2007

Aprile 2010

Novembre 2010

100% PIA

€ 4.056.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

TOTALE STANZIAMENTI PER EDIFICI SCOLASTICI € 4.056.000

Numerosi sono stati gli interventi di manutenzione straordinaria che hanno interessato gli edifi ci scolastici

presenti nel territorio comunale. Di seguito si riportano il totale degli importi pagati dall’Amministrazione

Comunale per le manutenzioni straordinarie effettuate nel periodo 2006 – 2010.

INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI

Figura 30 PAGAMENTI EFFETTUATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO GLI EDIFICI SCOLASTICI CITTADINI - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

€ 4.500.000

€ 4.000.000

€ 3.500.000

€ 3.000.000

€ 2.500.000

€ 2.000.000

€ 1.500.000

€ 1.000.000

€ 500.000

€-

€ 1.494.000

€ 3.931.000

€ 1.913.000

€ 2.622.000

€ 1.978.000PAGA

MEN

TO A

NNUA

LE

2006 2007 2008

ANNO

2009 2010

EDIFICI SCOLASTICI

INTERVENTI REALIZZATI

3

PART

E V

Page 57: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

115

Sfruttando gli incentivi, messi a disposizione dalla Regione

Autonoma della Sardegna, l’Amministrazione Comunale ha

programmato otto interventi, distinti in due principali progetti,

riguardanti l’installazione di impianti fotovoltaici14 per l’utilizzo

delle energie rinnovabili e per il risparmio energetico negli

edifi ci scolastici cittadini. L’obiettivo che si prefi gge è teso al

risparmio energetico con contemporaneo abbattimento delle

emissioni di CO2. Nel maggio 2010 si è provveduto ad iniziare

i lavori presso gli edifi ci scolastici di via Schiavazzi (scuola

dell’infanzia), via Crespellani, piazza Giovanni XXIII, via Deliperi.

Nel luglio 2010 si è esteso l’intervento alle scuole di via Watt

- Pirri, via Schiavazzi (asilo nido), viale San Vincenzo e via del

Sole. Con il pieno funzionamento degli otto impianti si sarà in

grado di sfruttare una produzione annua di circa 200.000 Kwh,

con una potenza nominale installata pari a circa 137 Kw.

Si stanno, inoltre, attuando ulteriori interventi di installazione

di impianti fotovoltaici in altri edifi ci scolastici.

IMPIANTI FOTOVOLTAICI NEGLI EDIFICI SCOLASTICI € 1.085.000

COSTO DELL’NTERVENTO

% FONDI

TOTALE STANZIAMENTI INTERVENTI IN CORSO PER EDIFICI SCOLASTICI

€ 1.085.000

83% COMUNALI

17% RAS

INTERVENTI IN CORSO

14 L’impianto fotovoltaico è un impianto elettrico capace di sfruttare, in maniera diretta, l’energia irraggiata dal Sole verso la Terra, per produrre energia elettrica attraverso

effetto fotovoltaico.

Page 58: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

116

L’Amministrazione Comunale, a seguito degli interventi

provvisori che hanno interessato lo Stadio Sant’Elia di Cagliari,

ha sentito l’esigenza di garantire un nuovo impianto sportivo

per l’atletica leggera, capace di soddisfare la programmazione

di manifestazioni di grosso contenuto ed alto richiamo

spettacolare. Si è, quindi, provveduto a ristrutturare l’impianto

sportivo comunale di atletica leggera sito in via dello Sport, con

l’ampliamento delle corsie, la realizzazione di nuove tribune,

nuovi spogliatoi, sala bar/ristoro e parcheggi.

I lavori hanno comportato l’estensione dell’anello pista

esistente, passando così da sei a otto corsie. Le nuove tribune

sono state ubicate nel rettilineo principale, nella curva a sud e

nel rettilineo secondario, garantendo una capacita ricettività di

circa 3.590 posti a sedere, oltre a 24 posti destinati ai portatori

di handicap. Si è realizzata una doppia sala spogliatoi atleti,

due sale spogliatoi per i giudici arbitri, sala per antidoping/

pronto soccorso, uffi cio per il direttore dell’impianto e per la

segreteria di campo, tutti dotati di servizi igienici, disimpegni

e sale doccia accessibili ai portatori di handicap. Nei locali

sottostanti le tribune ubicate nel rettilineo centrale sono stati

realizzati quattro gruppi di servizi igienici, otto locali destinati ad

uffi ci, spogliatoi personale, deposito attrezzi, pronto soccorso

per gli spettatori e sala bar/ristoro. I presenti interventi

sono stati eseguiti nel rispetto delle norme di sicurezza per

l’esercizio di impianti sportivi e delle norme tecniche emanate

dal C.O.N.I. per l’impiantistica sportiva. L’impianto ha ottenuto

il regolare certifi cato di omologazione, da parte del Settore

Impianti della F.I.D.A.L.

RISTRUTTURAZIONE CAMPO DI ATLETICAVIA DELLO SPORT

INIZIO LAVORI

Settembre 2006

Dicembre 2009

Luglio 2008

100% ICS

€ 2.959.000

FINE LAVORI

CERTIFICATO OMOLOGAZIONE

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

EDILIZIA SPORTIVA

INTERVENTI REALIZZATI

3

PART

E V

Page 59: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

117

Nell’area di proprietà comunale, collocata tra le vie Abruzzi,

Campeda e Mandrolisai, si è predisposta la realizzazione di

un centro sportivo polivalente. I lavori hanno riguardato la

realizzazione di una piscina olimpionica, con 8 corsie della

lunghezza di m 25, dotata di spogliatoi per gli atleti e per gli

arbitri. La struttura è stata completata con la predisposizione

di una sala d’attesa, un’infermeria e vani tecnici. Intorno al

fabbricato sono stati realizzati numerosi parcheggi.

L’Amministrazione Comunale ha realizzato gli opportuni

interventi di adeguamento alle nuove norme federali del

campo centrale dell’impianto tennistico di Monte Urpinu, al

fi ne di adeguarne le caratteristiche tecniche con le regole

indispensabili per poter ospitare competizioni tennistiche di

alto livello, come la Coppa Davis.

Durante il mandato si è prestata particolare cura alla riqualifi cazione e al miglioramento delle strutture

sportive esistenti. Di seguito si riporta l’importo pagato dall’Amministrazione Comunale per le

manutenzioni straordinarie effettuate nel periodo 2006 – 2010.

CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE NELL’AREA COMUNALE TRA LE VIE ABRUZZI, CAMPEDA E MANDROLISAI

MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI SPORTIVI

ADEGUAMENTO DELL’IMPIANTOTENNISTICO DI MONTE URPINU

INIZIO LAVORI

INIZIO LAVORI

Aprile 2009

Dicembre 2005

Febbraio 2011

Febbraio 2008

Da attuarsi

Maggio 2008

100% L.R. 37/98

100% ICS

€ 1.601.000

€ 507.000

FINE LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

TOTALE STANZIAMENTI PER EDILIZIA SPORTIVA € 5.067.000

Figura 31 PAGAMENTI EFFETTUATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO GLI IMPIANTI SPORTIVI CITTADINI - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

€ 250.000

€ 200.000

€ 150.000

€ 100.000

€ 50.000

€-

€ 104.000

€ 217.000€ 184.000

€ 212.000

€ 85.000PAGA

MEN

TO A

NNUA

LE

2006 2007 2008ANNO 2009 2010

3

PART

E V

Page 60: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

59

Il servizio di raccolta differenziata6 dei rifi uti solidi urbani è stato avviato in maniera graduale.

Alla fi ne dell’anno 2005 è stato attivato un progetto pilota in quattro quartieri cittadini,

quali: Genneruxi, Mulinu Becciu, Quartiere Europeo e Pirri; successivamente, tra la fi ne

del 2008 e l’inizio del 2009, il servizio è stato esteso in tutto il territorio comunale.

Il conferimento dei rifi uti distinti per tipologia avviene tramite cassonetti stradali distribuiti per le vie

cittadine in rapporto alle utenze domestiche, esclusivamente per le utenze commerciali e gli uffi ci

pubblici il Comune garantisce il servizio di ritiro porta a porta.

DAL 2008, A SEGUITO DELL’ESTENSIONE DEL SERVIZIO A TUTTA LA CITTÀ, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

HA PROVVEDUTO A DISTRIBUIRE ALLE DIFFERENTI FAMIGLIE IL KIT DOMICILIARE (COMPOSTO DALLE

BIOPATTUMIERE E DAI BIOSACCHETTI) PER LA FRAZIONE UMIDO-ORGANICA E DEL MATERIALE ILLUSTRATIVO

PER LE MODALITÀ DI DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI.

Nello stesso anno sono stati aumentati il numero dei cassonetti stradali e la città è stata dotata dei

nuovi cestini antiterrorismo suddivisi per tipologia di rifi uto.

Con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulle pratiche corrette della raccolta differenziata e per

ottenere eventuali segnalazioni su disagi o disservizi, in vari punti della città sono stati dislocati gli

“Info point Separa”. Si è, inoltre, provveduto alla redazione e distribuzione di un giornalino, il “Separa

News” e nel mese di settembre 2010 è stato distribuito, presso le scuole elementari cittadine, un diario

scolastico, all’interno del quale poter trovare importanti informazioni e suggerimenti per la gestione dei

rifi uti e dove vengono dichiarati i risultati raggiunti nei primi anni di attività.

Il costo sostenuto dall’Amministrazione per il servizio di raccolta differenziata, nel 2006, è stato pari

a circa € 21.000.000, nel 2010, a seguito dell’estensione del servizio a tutto il territorio comunale, il

costo sostenuto si è aggirato intorno ai € 30.000.000.

Nelle fi gure sottostanti si riporta l’andamento, in valori percentuali, della raccolta differenziata dei rifi uti

solidi urbani, registrato negli anni 2006-2010, e l’andamento della raccolta dei rifi uti indifferenziati, in

valori assoluti, registrato negli anni 2006-2009.

RACCOLTA DIFFERENZIATA

Figura 18 ANDAMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI (VALORI PERCENTUALI) ANNI 2006-2010 7

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

100%

90%

80%

70%

60%

50%

40%

30%

20%

10%

0%

2006

PERC

ENTU

ALE

RACC

OLTA

DIF

FERE

NZIA

TA

9,80%

11,30% 17,00%

30,00%34,00%

2007 2008ANNO 2009 2010

6 La raccolta differenziata è quel processo attraverso il quale si provvede ad effetuare la raccolta dei rifi uti solidi urbani distinti per tipologia di rifi uto (ad esempio umido,

carta, plastica, vetro ed altri), grazie alla quale si attiva il riciclaggio degli stessi, contribuendo a contenere lo spreco di risorse naturali e di energia.

7 Il dato dell’anno 2010 è aggiornato alla 46° settimana.

1

PART

E V

Page 61: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

60

Nella tabella sottostante si riportano i risultati, registrati dall’Amministrazione Comunale, suddivisi per

tipologia di materiale (tonnellate/anno).

Figura 19 ANDAMENTO RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI (VALORI ASSOLUTI ESPRESSI IN TONNELLATE) ANNI 2006-2009 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

100.000

90.000

80.000

70.000

60.000

50.000

40.000

30.000

20.000

10.000

0

2006

TONN

ELLA

TE R

IFIU

TI91.313 90.968

80.111

66.706

2007 2008ANNO 2009

UMIDO

PLASTICA

CARTA E CARTONE

ALLUMINIO - METALLO

MULTIMATERIALE

RAEE 8

INGOMBRANTI

1.970

14

2.397

19

969

-

-

2.408

335

4.477

545

1.470

573.605

582

5.407

628

6.795

335

2.286

792.820

696

11.930

1.221

9.042

256

4.086

1.206.799

706

2006 2007 2008 2009

RACCOLTA DIFFERENZIATA PER TIPOLOGIA DI MATERIALI (VALORI ASSOLUTI ESPRESSI IN TONNELLATE)ANNI 2006 - 2009 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

8 RAEE: Rifi uti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (ad esempio frigoriferi ed altre apparecchiature fuori uso).

1

PART

E V

Page 62: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

118

Al fi ne di donare alla città una nuova struttura di capienza

adeguata per la realizzazione di manifestazioni sportive al

coperto ed utilizzabile anche per grandi spettacoli ed eventi

extrasportivi, l’Amministrazione Comunale ha previsto la

realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport polifunzionale,

che sorgerà in via San Paolo. L’impianto sarà dotato di tribune

su due livelli con una capienza complessiva pari a circa

5.000 posti a sedere. Per lo svolgimento di manifestazioni

extrasportive o grandi eventi l’utilizzo dell’intera superfi cie

potrà consentire di ospitare circa 9.000-10.000 persone.

La struttura, che potrà ospitare manifestazioni sportive quali

pallacanestro, pallavolo, calcio a 5 e a 7, comprenderà anche

una palestra per gli atleti, servizi igienici, spogliatoi, magazzini,

sala stampa e un punto di ristoro. Nel complesso verranno

predisposti gli impianti per l’utilizzo di energie alternative.

Grazie al programma sperimentale di edilizia residenziale

pubblica “20.000 abitazioni in affi tto”, in una palazzina di

moderna concezione sita in via Corsica, si sono realizzati i

lavori per la costruzione di nuovi 20 appartamenti da destinare

alla locazione permanente a canone concordato. Tali alloggi

godono di un canone moderato, ovvero inferiore di circa il 35%

rispetto ai valori di mercato.

I benefi ciari sono quei soggetti che, pur non potendosi

permettere una casa agli affi tti di mercato, hanno un reddito

troppo elevato per rientrare nelle graduatorie per gli alloggi

popolari. La consegna delle chiavi si è avuta il 01 febbraio

2011. Ogni appartamento ha una superfi cie di circa mq

70, al netto di balconi e posto auto. Gli spazi circostanti, di

pertinenza dell’edifi cio, sono attrezzati con aiuole e percorsi

pedonali completamente accessibili da parte di soggetti con

disabilità motorie. A tali soggetti, inoltre, sono stati riservati

due degli appartamenti, che sono interamente agibili dagli

stessi. I lavori sono stati realizzati nel rispetto delle normative

relative al settore del risparmio energetico.

NUOVO PALAZZETTO DELLO SPORT

LOCAZIONI A CANONE CONCORDATOPERMANENTE E LOCAZIONE PERMANENTE

100% RAS

€ 6.000.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

50% CDP

TOTALE STANZIAMENTI PROSSIMI INTERVENTI

PER EDILIZIA SPORTIVA€ 6.000.000

INIZIO LAVORI

Giugno 2005

Settembre 2010

Dicembre 2010

50% RAS

€ 1.801.000

FINE LAVORI

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

PROSSIMI INTERVENTI

EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

INTERVENTI REALIZZATI

3

PART

E V

Page 63: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

119

L’ex complesso scolastico situato in via Premuda è stato

interessato da lavori di ristrutturazione e riqualifi cazione, con

l’obiettivo di ricavare 48 alloggi di edilizia residenziale pubblica,

ovvero abitazioni di proprietà comunale che vengono concesse

in locazione a chi si trova in particolari condizioni di disagio

economico. I percorsi pedonali di accesso all’edifi cio e 4

appartamenti risultano completamente accessibili da parte di

soggetti con disabilità motorie.

ALLOGGI ERP

100% CDP

TOTALE STANZIAMENTI PER EDILIZIA

RESIDENZIALE PUBBLICA€ 7.104.000

INIZIO LAVORI

INIZIO LAVORI

Giugno 2005

Luglio 2005

Maggio 2007

Luglio 2008

Febbraio 2008

Luglio 2008

50% RAS

€ 2.003.000

€ 3.300.000

FINE LAVORI

FINE LAVORI

COLLAUDO

COLLAUDO

COSTO DELL’INTERVENTO

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

% FONDI

All’interno del medesimo programma sperimentale, si sono

realizzati interventi per il recupero di 20 alloggi, situati in via

della Pineta, da destinare a locazione permanente. I percorsi

pedonali di accesso all’edifi cio e due appartamenti risultano

completamente accessibili da parte di soggetti con disabilità

motorie.

50% CDP

Page 64: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

120

A partire dal mese di marzo 2009 è stato avviato un progetto

di riqualifi cazione abitativa del Borgo Vecchio di Sant’Elia,

teso sia ad effettuare interventi di carattere tecnico sia ad

eliminare lo stato di isolamento del rione.

Gli interventi consentiranno di migliorare sotto il profi lo

della qualità prestazionale, dell’effi cienza tecnologica e

della qualità architettonica l’intero complesso. Il progetto si

prefi gge l’obiettivo di riqualifi care i manufatti edilizi, sia in

relazione alla loro abitabilità che in termini di qualità estetica

dell’insediamento urbano. Per la riqualifi cazione dell’immagine

del Borgo si è effettuato uno studio cromatico unitario del

quartiere, che ha determinato la scelta di tinte con variazioni

cromatiche dal color sabbia al bruno, in armonia con le

superfi ci circostanti.

RIQUALIFICAZIONE BORGO VECCHIO DI SANT’ELIA

TOTALE STANZIAMENTI INTERVENTI

IN CORSO PER EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA€ 6.667.000

42% STATALI

48% RAS

€ 6.667.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

10% COMUNALI

INTERVENTI IN CORSO

3

PART

E V

Di seguito si riporta l’importo pagato dall’Amministrazione Comunale per le manutenzioni straordinarie

e gli interventi di recupero effettuati, nel periodo 2006 – 2010, sugli alloggi di edilizia popolare.

RECUPERO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALLOGGI ERP

€ 4.000.000

€ 3.500.000

€ 3.000.000

€ 2.500.000

€ 2.000.000

€ 1.500.000

€ 1.000.000

€ 500.000

€-

Figura 32 PAGAMENTI EFFETTUATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RECUPERO DEGLI ALLOGGI ERP - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

€ 3.347.000

€ 1.411.000PAGA

MEN

TO A

NNUA

LE

2006 2007 2008

ANNO

2009 2010

€ 2.301.000

€ 2.194.000

€ 2.121.000

Page 65: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

121

TOTALE STANZIAMENTI PER PROSSIMI INTERVENTI

PER EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA€ 7.288.000

Il progetto prevede la sistemazione di una passeggiata a

mare, che avrà nel piazzale antistante il Lazzaretto il suo

punto di partenza e rappresenterà il principale collegamento

con il tessuto urbanizzato del quartiere. I lavori prevedono la

realizzazione di un parcheggio alberato di servizio ed un ampio

spazio pedonale di quasi un kilometro, da cui si potrà accedere

al centro culturale del Lazzaretto.

RIQUALIFICAZIONE PIAZZALE LAZZARETTO

40% STATALI

47% RAS

€ 4.609.000

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

13% COMUNALI

Figura 33 RIPARTIZIONE PERCENTUALE DEI COSTI SOSTENUTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PORTATIA CONCLUSIONE, SUDDIVISI PER CLASSI DI OPERE PUBBLICHEFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

LAVORI DI URBANIZZAZIONE

EDIFICI CULTURALI E MUSEI

EDIFICI SCOLASTICI

EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

EDIFICI PUBBLICI E COMUNALI

EDIFICI PER IL CULTO

EDILIZIA SPORTIVA

3 %4 % 4 % 6 %

25 %

50 %

8 %

3

PART

E V

L’Amministrazione Comunale sta provvedendo a portare a

conclusione gli interventi di manutenzione straordinaria sugli

immobili del complesso degli alloggi di edilizia residenziale

pubblica siti in via Podgora, via Ardenne, via La Somme, via

Laghi Masuri, via Carnia, via Bosco Cappuccio, piazza Verdun,

via Ortigara.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA NEL COMPLESSO ERP DI VIA PODGORA, VIA ARDENNE, VIA LA SOMME, VIA LAGHI MASURI,

VIA CARNIA, VIA BOSCO CAPPUCCIO, PIAZZA VERDUN, VIA ORTIGARA 100% RAS

€ 2.679.00

COSTO DELL’INTERVENTO

% FONDI

PROSSIMI INTERVENTI

Page 66: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

122

Nel corso del secondo mandato amministrativo, l’Amministrazione Comunale ha proceduto nell’impegno

teso a consolidare e rafforzare i servizi destinati alle Istituzioni Scolastiche e ai relativi studenti,

prevedendo un’azione di continuità e sistematicità degli interventi realizzati nel primo mandato ed

una serie di nuove proposte innovative scaturite dalla verifi ca delle politiche scolastiche e giovanili

realizzate.

MOLTO IMPORTANTI SONO STATE LE INIZIATIVE ED I PROGETTI REALIZZATI PER CONTRASTARE IL GRAVE

FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA, QUALI AD ESEMPIO INCENTIVARE FORME DI DIALOGO E DI

CONFRONTO PERMANENTI SCUOLE/CITTADINI/AMMINISTRAZIONE; DESTINARE RISORSE PER PROMUOVERE

FORME PREMIANTI DI INCENTIVAZIONE ALLO STUDIO E ALLA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE IN CAMPO

FORMATIVO; CONCORDARE PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO.

Gli interventi realizzati sono facilmente riconducibili alle Dichiarazioni Programmatiche 2006-2011,

seconda linea d’intervento “Pubblica istruzione” del quarto macro - obiettivo.

SERVIZI EDUCATIVI

Nel territorio comunale sono presenti complessivamente 48 Istituti della Scuola dell’Infanzia, ripartiti tra

le seguenti tipologie: scuole comunali, scuole statali e scuole private.

SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI

COMUNALI

STATALI

PRIVATI

TOTALE

5

13

30

48

SCUOLE DELL’INFANZIA NUMERO ISTITUTI

Tabella 15 NUMERO SCUOLE DELL’INFANZIA PRESENTI NEL TERRITORIO COMUNALEFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

4

PART

E V

Page 67: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

123

Le scuole dell’Infanzia comunali sono tutte gestite da Ordini Religiosi mediante convenzione stipulata

con l’Amministrazione Comunale.

MEDAGLIA MIRACOLOSA

VIA CANELLES

SAN GIUSEPPE ARTIGIANO

CADUTI GRANDE GUERRA

VIA RAFFAELLO SANZIO

TOTALE

140

28

56

168

140

532 BAMBINI

SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI CAPACITÀ RICETTIVA

Tabella 16 SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI E RISPETTIVA CAPACITÀ RICETTIVAFonte: Pagine Azzurre IX Edizione – A.S. 2009-2010

Di seguito si riporta l’andamento del numero dei bambini iscritti alla scuola dell’infanzia, ripartiti per

tipologia di istituto, dall’anno scolastico 2004-2005 al momento attuale.

Figura 34 SCUOLE DELL’INFANZIA (NUMERO DI ISCRITTI) - CONFRONTO - A.S. 2004 - 2005 / A.S. 2010 - 2011Fonte: Pagine Azzurre IX edizione - A.S. 2009 - 2010, aggiornamenti Comune di Cagliari

A.S. 2010 -2011

A.S. 2009 -2010

A.S. 2008 - 2009

A.S. 2007 - 2008

A.S. 2006 - 2007

A.S. 2005 - 2006

A.S. 2004 - 2005

0 200

SCUOLE DELL’INFANZIA PRIVATE SCUOLE DELL’INFANZIA STATALI SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI

400 600 800 1.000

NUMERO ISCRITTI

ANNO

SCO

LAST

ICO

1.200 1.400 1.600 1.800 2.000 2.200

4

PART

E V

Page 68: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

124

BORSE DI STUDIO PER MERITO DESTINATE AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE DI I E II CICLO

CONFERENZA PERMANENTE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI E SOTTOSCRIZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA

L’Amministrazione Comunale, per il tramite dei fi nanziamenti ottenuti dalla Regione Autonoma della

Sardegna, ogni anno fi nanzia borse di studio nei confronti degli studenti meritevoli, al fi ne di promuovere

le eccellenze e incentivare la motivazione allo studio. Nelle fi gure sottostanti viene riportata un’analisi

sulle borse di studio erogate dal 2006 al 2010.

L’Amministrazione Comunale in collaborazione

con le istituzioni scolastiche del I e II ciclo e il

Ministero dell’Istruzione, nel 2004, ha istituito la

Conferenza Permanente dei Dirigenti Scolastici

ed ha sottoscritto un Accordo Programmatico.

L’Accordo istituzionalizza la collaborazione e la

sinergia, tra i vari soggetti coinvolti, confi gurandosi

come uno strumento operativo di raccordo tra le

politiche dell’Ente e la progettazione delle Istituzioni

Scolastiche. La conferenza prevede minimo quattro

incontri annuali, in modo da poter garantire una

risposta celere ai differenti bisogni che si generano

nelle scuole del territorio cittadino, con lo scopo di

favorire il dialogo, il confronto interistituzionale per

azioni integrate condivise. L’Accordo di Programma

è stato stipulato per valorizzare le progettualità

espresse dalle scuole attraverso l’individuazione,

il sostegno e la diffusione di progetti innovativi,

capaci di implementare e qualifi care l’offerta

formativa della città di Cagliari. Tale intervento può

certamente rappresentare una “best practices”

per il Ministero dell’Istruzione.

500

450

400

350

300

250

200

150

100

50

0

2006

NUM

ERO

BORS

E DI

STU

DIO

2007 2008

ANNO ANNO

2009 2010

€ 300.000

€ 250.000

€ 200.000

€ 150.000

€ 100.000

€ 50.000

€-

IMPO

RTO

EROG

ATO

2006 2007 2008 2009 2010

I CICLO II CICLO

Figura 35 Figura 36NUMERO BORSE DI STUDIO EROGATE IMPORTI COMPLESSIVI EROGATIFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

4

PART

E V BORSE DI STUDIO PER MERITO - CONFRONTO TRA I E II CICLO

Page 69: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

125

OSSERVATORIO PROVINCIALE PER LA PREVENZIONE DEL FENOMENO DEL BULLISMO E LA LEGALITÀ

PORTALE DELLE SCUOLE DI CAGLIARI

CENTRO GIOVANI

Nel 2009, l’Amministrazione di Cagliari in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, le Amministrazioni

Provinciali di Cagliari, di Carbonia-Iglesias, del Medio Campidano, la Questura di Cagliari, la Polizia Postale,

il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, la ASL n. 7 e l’IFOS Sardegna, ha stipulato un protocollo

d’intesa per promuovere la cultura della legalità, la prevenzione del disagio giovanile e la prevenzione

del fenomeno del bullismo. L’Osservatorio provinciale si riunisce, con cadenza trimestrale, per discutere

le possibili sinergie interistituzionali in grado di diffondere l’educazione alla convivenza civile e un clima

sereno nelle scuole e nel territorio cittadino. Alcuni dei progetti attivati tramite l’Osservatorio sono:

“Peer to Peer”, per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo nelle scuole cittadine, in collaborazione

con il Comune di Cagliari e l’IFOS Sardegna, e il manuale per genitori, studenti e docenti;

“Campagna di sensibilizzazione” all’educazione e alla convivenza, realizzata in collaborazione con

l’Azienda CTM di Cagliari;

Seminari di formazione e aggiornamento, svolti nel territorio cittadino, sul tema del bullismo e della

legalità rivolti ai docenti, ai genitori e agli studenti.

Il Portale delle scuole, sorto nel 2009, è un network istituito tra le scuole del territorio comunale, sia

pubbliche che private, di ogni ordine e grado, fi nalizzato ad instaurare rapporti di comunicazione e di

informazione istituzionale, alla condivisione delle buone pratiche, alla condivisione di progetti educativi

sperimentali.

Il Portale tende a favorire l’informazione e la comunicazione con i cittadini, aggiornandoli sui servizi

scolastici e sull’offerta formativa delle scuole. Lo scopo è di sviluppare la partecipazione e il senso di

responsabilità del bene pubblico, con l’ausilio di strumenti moderni e interattivi. La spesa di gestione

sostenuta dall’Amministrazione Comunale è stata pari a circa € 7.000 per il 2009 e a circa € 8.000 per

il 2010.

Il Centro Giovani è una struttura polifunzionale di proprietà comunale, ubicata presso la ex scuola media

“Foscolo”, in via Dante n. 11. Esso rappresenta uno spazio d’informazione, di incontro e di aggregazione

per chi studia, lavora o è alla ricerca di prima occupazione, che vuole gestire il tempo libero in maniera

creativa e produttiva, avvalendosi di servizi informativi e di consulenze anche multimediali. Nel corso degli

ultimi anni si è provveduto ad incrementare ed ottimizzare i differenti servizi offerti. Nel marzo 2009,

al suo interno è stato attivato lo sportello casa con l’obiettivo di supportare ed agevolare i numerosi

studenti fuori sede che si imbattono nella ricerca di un alloggio. Lo sportello è in grado di offrire, sia agli

studenti che ai proprietari delle abitazioni, la possibilità di scegliere un interlocutore sicuro e di ottenere

informazioni in materia di leggi e normative sui contratti di locazione rivolti agli studenti. Il servizio ha da

subito riscosso grande successo: dal momento della sua attivazione ad oggi gli utenti che, fi sicamente o

tramite collegamento internet, si sono rivolti allo sportello sono stati circa 1.470.

N° SCUOLE PUBBLICHE ADERENTI AL PORTALE

N° SCUOLE PRIVATE ADERENTI AL PORTALE

74 74

43 46

20102009

Tabella 17 NUMERO SCUOLE ADERENTI AL “PORTALE DELLE SCUOLE DI CAGLIARI” - ANNI 2009 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

4

PART

E V

Page 70: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

126

La struttura garantisce, inoltre, attività di orientamento per la scelta del percorso di studi universitari,

che consiste nella realizzazione di seminari di orientamento, seminari di preparazione ai test d’ingresso

e consulenze individuali. Dal 2009 il Centro, al fi ne di promuovere la letteratura ed offrire ai giovani

scrittori emergenti la possibilità di farsi conoscere dal pubblico, ospita incontri letterari. Nel suo primo

anno di attività sono stati organizzati 4 incontri, nel 2010 tali incontri sono stati 9. Nel mese di marzo

2010 è stata inaugurata una sala studio aperta dalle 08.00 alle 24.00, di circa mq 75 con una capacità

di accoglienza massima di 40 persone e un riscontro giornaliero di circa 26 ingressi.

“WORKSHOW - LABORATORI CREATIVI IN RETE”

A partire dall’annualità 2009, l’Amministrazione Comunale ha collaborato ad un importante progetto di

sostegno e promozione della giovane creatività italiana, il Workshow – Laboratori creativi in rete.

L’iniziativa ha previsto la realizzazione di un laboratorio-residenza artistica di scultura presso lo studio

del Maestro Pinuccio Sciola. La nascita di nuovi laboratori artistici ha l’obiettivo di incrementare l’offerta

formativa dedicata all’arte, di incoraggiare il confronto e la crescita artistica e aumentare l’acquisizione

di abilità artistiche spendibili a livello professionale. Nel 2009 i giovani che hanno seguito i lavori

presso il laboratorio sperimentale sono stati 7, nel 2010 sono stati 8. L’Amministrazione Comunale, per

l’attivazione dell’intervento, ha sostenuto una spesa complessiva pari a circa € 60.000.

LABORATORIO DIDATTICO DI RICERCA PER LA CONSERVAZIONE DELLE OPERE DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO PRESSO IL CIMITERO DI NOSTRA SIGNORA DI BONARIA

Considerato che all’interno del Cimitero di Bonaria

sono presenti notevoli gruppi scultorei, statue e

lapidi che possono defi nirsi delle vere e proprie

opere d’arte, l’Amministrazione Comunale, in

collaborazione con l’Università degli Studi di

Cagliari e la direzione Regionale per i Beni Culturali

e Paesaggistici della Sardegna, nel corso del 2009,

ha costituito un centro di eccellenza per lo studio,

la manutenzione, il restauro e la conservazione

dei marmi. Il laboratorio si rifà principalmente ai

monumenti del Cimitero di Bonaria ed a tutte le

attività fi nalizzate alla creazione di un centro di

riferimento per il restauro dei materiali lapidei.

All’interno del Parco di Bonaria, si è provveduto

a recuperare un edifi cio rustico di proprietà

comunale, destinato ad accogliere un museo delle

emergenze archeologiche del colle. Il laboratorio,

unico nel suo genere in Sardegna, si candida ad

essere il centro di riferimento per la conservazione

e il restauro delle opere d’arte funeraria in marmo

ed in altro materiale lapideo. Le sue principali

attività consistono nel restauro delle opere d’arte

presenti, la creazione di occasioni di interesse

culturale, scientifi co, artistico e didattico collegate

al sito; realizzazione di ricerche sperimentali su

monumenti a campione; defi nizione protocolli

conservativi; avvio operazioni di manutenzione,

conservazione e restauro sulle opere di maggior

pregio artistico.

L’istituzione del presente laboratorio didattico è

stata totalmente fi nanziata dalla Regione Autonoma

della Sardegna, attraverso l’ausilio di fondi derivanti

dalla L.R. 37/98 per un importo complessivo pari a

circa € 1.077.000.

4

PART

E V

Page 71: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

127

ATTIVAZIONE TIROCINI FORMATIVI PRESSO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Figura 37 TIPOLOGIA TIROCINI FORMATIVI ATTIVATI PRESSO IL COMUNE DI CAGLIARI (CONFRONTO PERCENTUALE)ANNI 2006 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

ISTITUTI SUPERIORI O DI FORMAZIONE

MASTER AND BACK

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

AGENZIA REGIONALE DEL LAVORO

35 %1 %

3 % 61 %

4

PART

E V

Con l’obiettivo di favorire l’inserimento nel mercato del lavoro dei giovani che hanno già assolto il diritto-

dovere di istruzione e formazione, a partire dal 2006, l’Amministrazione Comunale ha attivato 376 progetti

di Tirocinio Formativo e di Orientamento (TFO) e 12 percorsi di rientro dei “Master and Back”, presso

le proprie strutture comunali. Tali tipologie di percorsi si confi gurano come un’importante opportunità sia

per i giovani, che, confrontandosi direttamente con la realtà operativa, hanno la possibilità di acquisire

specifi che competenze tecniche e pratiche arricchendo così il proprio curriculum professionale, sia per il

Comune, che può benefi ciare a “costo zero” di personale altamente motivato e qualifi cato.

Page 72: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

128

L’Amministrazione Comunale, in questi anni di mandato, oltre a porre le basi per disegnare la città del

futuro, ha provveduto ad amministrare la città con i suoi problemi, valutando e misurando quotidianamente

le istanze dei propri cittadini, che richiedono una maggiore effi cienza, attenzione per i più deboli e

bisognosi, responsabilità e trasparenza dell’azione amministrativa e della spesa. Grazie ad un nuovo

modello organizzativo del personale e all’impiego delle moderne tecnologie informatiche e telematiche

ed alla terziarizzazione dei servizi, l’Amministrazione è stata in grado di facilitare e rendere più fl essibile

l’accesso ai principali servizi pubblici. Il PLUS città di Cagliari considera la famiglia come soggetto

centrale del sistema integrato dei servizi sociali in grado di assumersi la responsabilità primaria dei

compiti di cura e soddisfacimento delle esigenze fondamentali dei propri membri.

Nelle linee d’intervento riconducibili al quarto macro-obiettivo “Politiche sociali” delle Dichiarazioni

Programmatiche 2006-2011, molteplici risultano gli interventi adottati per migliorare la qualità della vita

dei cittadini. Le azioni intraprese hanno consentito di costruire una “Cagliari Solidale”, che guarda alla

centralità della famiglia e della persona umana ed al rispetto della stessa in tutte le sue espressioni.

Pur mantenendo sempre fermo l’impegno a favore del sociale, delle fasce più deboli, degli anziani; una

particolare attenzione è stata dedicata alle politiche giovanili e alla realizzazione delle attività culturali e

sportive. Qui di seguito vengono descritti gli interventi avviati e portati a termine, ripartiti nelle differenti

categorie di stakeholder:

1. POLITICHE PER I MINORI E PER I GIOVANI

2. POLITICHE PER LA TERZA ETÀ

3. POLITICHE PER I DISABILI

4. POLITICHE PER LE FASCE DEBOLI

5. POLITICHE PER GLI IMMIGRATI E I NOMADI

5

PART

E V

ASSISTENZA ALLA PERSONA

Page 73: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

129

L’asilo nido è un servizio socio-educativo di supporto alla famiglia, che promuove lo sviluppo psico-

fi sico, cognitivo, affettivo e sociale dei bambini di età compresa tra 3 e 36 mesi nel rispetto della loro

identità individuale, culturale e religiosa.

L’ASILO NIDO ASSICURA, AVVALENDOSI DI PERSONALE EDUCATIVO PROFESSIONALMENTE QUALIFICATO,

L’EDUCAZIONE, LA CURA E LA SOCIALIZZAZIONE DEI PROPRI OSPITI.

Figura 38

Figura 39

NUMERO UTENTI ISCRITTI PRESSO GLI ASILI NIDO COMUNALI E STRUTTURE CONVENZIONATE

SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ASILO NIDO

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

499

2006 - 2007

2006 - 2007

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

2007 - 2008

2007 - 2008

2008 - 2009

2008 - 2009

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO

NUM

ERO

ISCR

ITTI

SPES

A AN

NUAL

E

2009 - 2010

2009 - 2010

2010 - 2011

2010 - 2011

829

€ 1.217.000

€ -

€ 500.000

€ 1.000.000

€ 1.500.000

€ 2.000.000

€ 2.500.000

€ 3.000.000

€ 3.500.000

€ 4.000.000

€ 1.631.000

€ 3.701.000

€ 3.741.000

€ 3.200.000

480

626 636

POLITICHE PER I MINORI E PER I GIOVANI

5

PART

E V

Page 74: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

130

Il servizio micro nido, ai sensi della Legge 285/97, è un servizio educativo e sociale rivolto alla prima

infanzia, in cui viene assicurato lo stesso servizio pedagogico/curriculare dell’asilo nido. La differenza

consiste nel luogo in cui si svolgono le attività, ossia in un ambiente familiare e domestico, per un

gruppo ristretto composto da 3/4 bambini. Il domicilio presso cui viene garantito il servizio e l’orario di

svolgimento, vengono stabiliti in accordo tra le famiglie. L’orario massimo giornaliero consentito è di 6

ore (nell’arco tra le ore 08.00 e le ore 20.00). Il servizio baby sitter a domicilio, è un servizio innovativo,

in fase sperimentale, nasce dall’esigenza di supportare sia le famiglie di minori in lista di attesa per

l’inserimento presso una struttura, sia coloro che già usufruiscono delle strutture della prima infanzia

ma si trovano in particolari situazioni (ad esempio malattia del bambino o gravi problemi familiari ed

altri), entrambe prive di fi gure parentali a cui affi dare il proprio fi glio. E’ prevista l’attivazione del servizio

anche per le madri che hanno appena partorito, per un periodo di dieci giorni, al fi ne di offrire un

affi ancamento nel periodo del puerperio.

PER TALE INTERVENTO, IL COMUNE DI CAGLIARI HA RICEVUTO DALLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

UN RICONOSCIMENTO SPECIALE NELL’AMBITO DELLE “BUONE PRASSI”.

SERVIZIO MICRO NIDO E SERVIZIO BABY SITTER A DOMICILIO

Figura 40 NUMERO BAMBINI ISCRITTI AL MICRO NIDO E PER IL SERVIZIO BABY SITTER A DOMICILIOFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

33 33

2006 - 2007

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

2007 - 2008 2008 - 2009

ANNO SCOLASTICO

NUM

ERO

ISCR

ITTI

2009 - 2010 2010 - 2011

47

72

79

Page 75: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

131

Con l’obiettivo di favorire la costruzione di una relazione madre/bambino che assicuri al piccolo il

soddisfacimento dei bisogni di sviluppo psico-fi sico attraverso la valorizzazione di tutte le risorse e le

competenze, l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad attivare il presente intervento, che prevede

il rapporto di un educatore per ciascuna famiglia con lo scopo di supportare (e non sostituire) la

famiglia stessa.

Presso l’asilo nido “Il Girasole” di via Crespellani, sino al 2008, era attivo un servizio ludico ricreativo

gratuito rivolto ai bambini, che non superassero i tre anni di età, e ai loro famigliari. Le attività venivano

svolte nelle ore pomeridiane e si ponevano l’obiettivo di favorire lo sviluppo dei piccoli ospiti, ma anche

le attività tese a sostenere la famiglia nella cura e nell’educazione dei fi gli. Il servizio risultava conforme

alla Legge 285/97. Nel 2006 le famiglie che hanno aderito alle attività del centro polivalente sono state

circa 60 per una spesa complessiva sostenuta dall’Amministrazione Comunale pari a circa € 58.000.

Nel 2007 le famiglie sono state circa 60 per una spesa complessiva pari a circa € 34.000. Nel 2008

le famiglie sono state circa 55 per una spesa complessiva pari a circa € 18.000.

SERVIZIO DI SUPPORTO ALLE GENITORIALITÀ FRAGILI

CENTRO POLIVALENTE “BABBALLOTTI” PER FAMIGLIE E BAMBINI

Figura 41 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MICRO NIDO E BABY SITTER A DOMICILIO Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 - 2007 2007 - 2008 2008 - 2009

ANNO SCOLASTICO

SPES

A AN

NUAL

E

2009 - 2010 2010 - 2011

€ 246.000

€ -

€ 50.000

€ 100.000

€ 150.000

€ 200.000

€ 250.000

€ 300.000

€ 350.000

€ 300.000

€ 137.000

€ 235.000

€ 212.000

5

PART

E V

Page 76: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

132

Dall’anno scolastico 2007-2008, presso le scuole dell’infanzia cittadine, sono state istituite le “Sezioni

Primavera”, si tratta di servizi educativi rivolti a bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi.

Dall’anno della sua attivazione ad oggi i bambini iscritti sono stati una media di circa 90 per ogni

anno scolastico, e i costi sostenuti dall’Amministrazione Comunale vengono riassunti nella fi gura

sottostante.

Sono state attivate convenzioni con strutture private, dislocate nel territorio cittadino, per la riserva

di posti a favore dell’Amministrazione Comunale. Per l’anno scolastico 2010–2011 le strutture

convenzionate sono 20 per un totale di 308 posti. Nel 2011 sono in fase di apertura altre 5 strutture,

previo adeguamento dei locali, per un totale presunto di 320/350 posti, presso:

locali ex scuola materna di Via Premuda,

locali ex scuola elementare “Mereu”,

locali ex scuola elementare “Riva” (nido aziendale),

locali complesso Santa Gilla (nido aziendale e aperto al pubblico in collaborazione con la Regione

Autonoma della Sardegna),

locali complesso via Santa Maria Goretti.

SEZIONI PRIMAVERA

NIDI D’INFANZIA E SEZIONI SPERIMENTALI

Figura 42 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL SERVIZIO “SEZIONI PRIMAVERA”Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2007 - 2008 2008 - 2009

ANNO SCOLASTICO

SPES

A AN

NUAL

E

2009 - 2010 2010 - 2011

€ 248.000

€ -

€ 100.000

€ 200.000

€ 300.000

€ 400.000

€ 500.000

€ 163.000

€ 67.000

€ 438.000

Nell’attuale anno scolastico 2010–2011 sono in funzione sei sezioni primavera, per un totale di 120

posti, presso:

Scuola Materna Comunale - “Medaglia Miracolosa”,

D.D. “S. Satta” - Scuola Materna di via Castiglione,

D.D. “Via Stoccolma” - Scuola Materna di via Dublino,

Ist. Comprensivo “Don Milani” - Scuola Materna “P. Freire” di via Schiavazzi,

D.D. “Via Castiglione” - Scuola Materna di piazza Pitagora,

D.D. “II Circolo Pirri” - Scuola Materna “Bingias II” di via Corona.

5

PART

E V

Page 77: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

133

Il progetto la “Città dei Bambini” è rivolto

alla generalità della popolazione minorile

residente nel territorio comunale e prevede

servizi per la prima infanzia, servizi residenziali

e semi residenziali, promozione delle attività

socializzanti e ricreative, azioni di promozione

dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di

sensibilizzazione alle tematiche minorili dirette

alla generalità della popolazione residente, di

sostegno alla partecipazione. Le attività svolte

dalla “Città dei Bambini” sono prevalentemente

di tipo ludico-creativo, sportive, teatrali e musicali

di supporto scolastico, la cui fruizione avviene in

modo libero e fl essibile, coerentemente con le

fi nalità ricreative e socializzanti. Il raggiungimento

dei destinatari avviene prevalentemente attraverso

le comuni attività di divulgazione (affi ssione di

locandine, distribuzione di depliant, incontri con le

scuole ed il passaparola tra i genitori). Le attività

più signifi cative svolte dal progetto sono:

CITTÀ DEI BAMBINI - LEGGE 285/97“INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DEI DIRITTI E OPPORTUNITÀPER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA”

1. CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE (CCRR)

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, attivato nel dicembre 2005, rappresenta un’innovativa modalità

di partecipazione dei ragazzi alla vita amministrativa della città in cui vivono. Il CCRR ha coinvolto,

anche, il mondo adulto a diversi livelli (famiglie, insegnanti, amministratori ed operatori), richiedendo

la consapevolezza condivisa sulle tappe del percorso che s’intendeva intraprendere, sui metodi e sui

contenuti da esprimere.

L’OBIETTIVO DEL PROGETTO SI LEGA ALLA CONSAPEVOLEZZA CHE I RAGAZZI POSSONO DARE UN CONTRIBUTO

FONDAMENTALE ALL’INDIVIDUAZIONE E SOLUZIONE DEI PROBLEMI CHE LI RIGUARDANO, DAL MOMENTO CHE

ESSI HANNO UNO SGUARDO DIVERSO DA QUELLO DEGLI ADULTI E INSIEME POSSONO ADOPERARSI PER IL

BENE DELLA COMUNITÀ.Per la realizzazione delle attività è stato istituito un Gruppo di Progetto, formato da insegnanti, operatori

del Comune e dell’associazione coinvolta, che esaminano i possibili scenari e i contesti evidenziando i

punti di forza e le criticità, predispone le azioni ed assume provvedimenti volti a prevenirli e contrastarli,

operando in un clima di collaborazione fra Ente Locale, scuola e territorio. In tal modo si sono create le

condizioni idonee per avviare e proseguire con garanzia di successo l’esperienza con i ragazzi.

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Cagliari è presente nel popolare social network

Facebook 15. Vista l’importanza dei contenuti e delle fi nalità del CCRR i consiglieri potranno pubblicare,

divulgare e soprattutto condividere sul web tutti i materiali prodotti. Ogni azione viene controllata

dall’organizzatore, monitorata e, infi ne, trasmessa in collaborazione con genitori ed insegnanti.

2. SERVIZIO EDUCATIVO ASSISTENZIALE SEMIRESIDENZIALE

Con l’obiettivo di contrastare le forme di bullismo e di dispersione scolastica, riducendo le problematiche

inerenti la famiglia, l’educazione, la situazione economica e sociale, l’Amministrazione Comunale ha

predisposto un servizio educativo assistenziale semiresidenziale. L’attività, che si svolge durante le

ore scolastiche e pomeridiane, comporta l’inserimento del minore presso strutture private capaci di

garantire un adeguato sostegno scolastico e post scolastico con operatori qualifi cati.

IL PROGETTO PREVEDE L’ATTIVAZIONE DI LABORATORI, PROGETTI PERSONALIZZATI, ATTIVITÀ DI SUPPORTO

SCOLASTICO PSICO-EDUCATIVO ED ATTIVITÀ LUDICHE RICREATIVE E SPORTIVE, GRAZIE ALLE QUALI SI HA

LA POSSIBILITÀ DI MIGLIORARE LE CAPACITÀ INDIVIDUALI DEL MINORE SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLA

SOCIALIZZAZIONE CHE DEL RAPPORTO FAMIGLIARE.

15 Il cui contatto è “Ccrr Cagliari”

5

PART

E V

Page 78: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

134

Figura 43 SPESA DEL PROGETTO FINANZIATO CON I FONDI DELLA LEGGE 285/97 - ANNI 2008 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

ANNO

SPESA ANNUALE

€ - € 30.000 € 60.000 € 90.000 € 120.000 € 150.000

2008

2009

2010

3. SERVIZIO DI PRONTA ACCOGLIENZA PER I MINORI DI ETÀ COMPRESA TRA 0-3 ANNI E LE LORO MADRI IN

STATO DI DIFFICOLTÀ, DI ETÀ INFERIORE AI 18 ANNI

Nel corso del 2008 l’Amministrazione Comunale ha attivato il servizio di sostegno alle giovani madri

di età inferiore ai 18 anni, residenti nel territorio cittadino, che intendono portare avanti la gravidanza

e che non trovano accoglienza presso il nucleo famigliare e parentale di origine. L’obiettivo perseguito

è quello di assicurare al minore il diritto di crescere nella famiglia naturale, offrendo opportunità nelle

comunità per il superamento delle diffi coltà temporanee della famiglia e consentire il recupero delle

competenze genitoriali. Con l’attivazione del servizio si è stati in grado di rafforzare le competenze

educative della fi gura genitoriale e il recupero del disagio espresso dal minore, per quanto attiene ai

bambini accolti è stato possibile garantire la tutela ed individuare soluzioni idonee e stabili fi nalizzate

all’inserimento presso una famiglia adottiva o affi dataria.

4. INTERVENTI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PRONTO INTERVENTO A FAVORE DI MINORI

IN SITUAZIONI DI GRAVE PREGIUDIZIO FAMIGLIARE E SOCIALE

Ai minori che si trovano in situazioni di grave pregiudizio famigliare e sociale viene garantito il

servizio di accoglienza residenziale presso case famiglie situate nel contesto regionale e nazionale.

Il mantenimento del minore in regime residenziale ha lo scopo di migliorarne la qualità della vita,

garantendo la soddisfazione dei bisogni di natura morale e materiale, nonché quelli di natura psicofi sica,

educativa e culturale.

5. CENTRI POLIVALENTI DI AGGREGAZIONE E CREATIVITÀ PER BAMBINI E MINORI

Presso le Circoscrizioni n. 1 – Stampace/Villanova; n. 2 – Sant’Avendrace; n. 3 – Mulinu Becciu/Is

Mirrionis e la Municipalità di Pirri sono stati attivati dei centri di aggregazione sociale, all’interno dei quali

si garantiscono idonei spazi ed aree aggreganti e socializzanti. Le attività, che si suddividono in lavori di

gruppo, giochi psicologici e simulazioni, vengono articolate in precisi momenti. In primis viene garantita

l’accoglienza con proposte di gioco libero; vengono, poi, presentate delle attività, opportunamente

predisposte dagli operatori, per facilitare la comprensione dei contenuti e la partecipazione attiva da

parte di tutti i bambini, favorendo la condivisione e la socializzazione spontanea del gruppo. Le attività

si articolano in ordinaria (attività di gioco strutturato e non) e attività di laboratorio creativo. La spesa

annua sostenuta dal Comune è pari a circa € 120.000.

5

PART

E V

Page 79: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

135

Per i minori tra i 4 e i 17 anni di età, nel periodo

estivo16, l’Amministrazione Comunale realizza

molteplici e differenti attività di intrattenimento,

presso strutture presenti in città (scuole, centri di

aggregazione) e presso località marine. L’obiettivo

è di rispondere alle esigenze dei nuclei familiari

che chiedono di inserire i propri fi gli in attività

che strutturino in maniera positiva il loro tempo

libero nel periodo di interruzione delle attività

scolastiche.

Le principali attività svolte sono di carattere

ludico ricreative, suddivise in giochi di gruppo ed

individuali, con le quali il minore viene stimolato

al senso di responsabilità e di appartenenza al

gruppo, all’espressione spontanea e al gioco,

al rispetto delle regole, al confronto e alla

partecipazione attiva. Per ogni utente, che vuole

accedere al servizio, è prevista una quota di

partecipazione alle spese, in base ai redditi e al

costo del servizio.

L’Amministrazione Comunale, con l’intento di promuovere e valorizzare percorsi ed azioni specifi che di

educazione alla cittadinanza attiva e alla partecipazione dei giovani nella scuola e nella comunità, nel

corso degli ultimi anni ha attivato differenti progetti, quali:

ATTIVITÀ ESTIVE

INTERVENTI DI PROMOZIONE E PARTECIPAZIONE ATTIVA

1. ORCHESTRA GIOVANILE SANT’ELIA

Dal 2008 è attivo il progetto “Orchestra giovanile Sant’Elia”, che coinvolge bambini ed adolescenti, di

età compresa tra i 6 e i 14 anni, provenienti dai quartieri di Sant’Elia, Marina, CEP ed Is Mirrionis.

IL PROGETTO AFFRONTA IL DISCORSO DELL’INTEGRAZIONE TRA SOGGETTI DI DIVERSE CULTURE E

PROVENIENZA SOCIALE, ATTRAVERSO LO STUDIO DELLA MUSICA E LA PRATICA STRUMENTALE DI

ASSIEME.

Le attività si articolano in tre incontri settimanali, durante le quali vengono impartite lezioni sui fondamenti

della musica, del canto e della pratica strumentale per giungere alla formazione di un complesso corale

e un’orchestra sinfonica. L’esperienza ha condotto alla realizzazione di uno spettacolo in collaborazione

con tre teatri europei (Opéra National de Paris - Francia, MUZtheater Zaandam - Olanda e Magyar Allami

Operahàz Budapest - Ungheria) tenutosi al teatro dell’Opera di Parigi nel dicembre 2008 nell’ambito

di un progetto internazionale dedicato al recupero sociale delle periferie urbane. Nel giugno 2009 si

è tenuto a Cagliari uno spettacolo con l’esecuzione di brani per orchestra sinfonica e brani tratti dallo

spettacolo di Parigi. Nel maggio 2010 all’Orchestra, che si è nuovamente esibita a Cagliari, sono stati

donati quattro nuovi strumenti musicali.

16 Le attività si svolgono, dal lunedì al venerdì, dalle ore 08.30 alle ore 15.30, nei mesi di luglio, agosto e settembre.

Page 80: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

136

2. I NONNI RACCONTANO

Nel 2008, nel centro polivalente della Municipalità di Pirri, con l’obiettivo di favorire ed instaurare un

rapporto di dialogo tra generazioni, si è realizzato il progetto “I nonni raccontano”. L’intervento ha

offerto agli anziani della casa di riposo e ai bambini delle scuole primarie la possibilità di scambiarsi

idee ed informazioni, attraverso incontri settimanali.

LA FORMA DEL RACCONTO E DELL’INTERVISTA HA PERMESSO DI INSTAURARE UNA FORMA DI DIALOGO E DI

ARRICCHIRE IL BAGAGLIO CULTURALE SIA DEGLI ANZIANI CHE DEI BAMBINI.

3. VIVERE INSIEMEIl progetto, attivato nel 2008, promuove attività di prevenzione del disagio e dell’abbandono scolastico a

favore dei minori residenti nel quartiere di Sant’Elia, garantendo un appoggio alle famiglie per la corretta

crescita formativa e socio-relazionale dei minori.

LE ATTIVITÀ DI RECUPERO DELLE MATERIE SCOLASTICHE E LE ATTIVITÀ INERENTI PROBLEMATICHE DI NATURA

RELAZIONALE, VENGONO SVOLTE CON L’AUSILIO DI SPECIALISTI, PSICOLOGI, PEDAGOGISTI, CHE AGISCONO

NELLA SFERA SOCIO-AFFETTIVO-RELAZIONALE DEI RAGAZZI, FAVORENDO IL RECUPERO DELLA MOTIVAZIONE

E DI ALCUNE PATOLOGIE LEGATE ALL’APPRENDIMENTO.

4. MICROFONO D’ARGENTO

Il “Microfono d’argento”, giunto alla terza edizione, è un’iniziativa rivolta a tutte le scuole cittadine di II

grado, che ha l’obiettivo di promuovere la socializzazione, il confronto e il lavoro di rete.

IL PROGETTO HA L’OBIETTIVO DI ALLARGARE LE CONOSCENZE SULLA SARDEGNA A TUTTI I RAGAZZI COINVOLTI

CON L’AUSILIO DI UN METODO OPERATIVO NUOVO E INNOVATIVO CHE PERMETTA, ATTRAVERSO LA CULTURA,

DI CONOSCERE UN ALTRO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E IMPATTO SUI GIOVANI DI GRANDE IMPORTANZA

E GRANDE VALORE STORICO COME LA RADIO. Le scuole partecipanti, con circa 100 ragazzi concorrenti, si scontrano su temi riguardanti i grandi

personaggi della storia, della politica, dello sport e delle tradizioni della Sardegna. Gli insegnanti

collaborano attivamente al progetto, preparando i ragazzi sui temi indicati dall’equipe del progetto e che

saranno successivamente oggetto di sfi da nella gara tra i differenti istituti scolastici.

5. “AIUTO STO CAMBIANDO!” - RACCONTI, VISIONI E LIBRI PER ROSPI DA BACIARE

L’Amministrazione Comunale con l’intento di promuovere la letteratura e la cultura tra i bambini e i

giovani, nel corso del 2009, ha promosso un Festival letterario, rivolto alle scolaresche provenienti da

tutta l’Isola.

IL FESTIVAL, SVOLTOSI NELLA PIAZZA SAN COSIMO E PRESSO IL CENTRO CULTURALE EXMÀ, SI È ARTICOLATO

IN CINQUE GIORNATE, DURANTE LE QUALI SI SONO SVOLTI DEI LABORATORI DI SCRITTURA E TEATRALI PER

TUTTE LE FASCE D’ETÀ, DAI 3 MESI IN SU. La manifestazione ha coinvolto scrittori e artisti di fama internazionale. Le attività principali hanno

riguardato la presentazione di libri, rappresentazioni teatrali, realizzazione di conferenze a tema.

6. GIORNALINO SCOLASTICO

Il progetto “Giornalino scolastico” è stato realizzato nel corso dell’anno scolastico 2009-2010 dalle

scuole primarie della città di Cagliari e nei reparti pediatrici degli ospedali, per promuovere e sostenere

l’acquisizione di conoscenze essenziali della cultura e della storia della Sardegna.

L’ATTIVITÀ HA PREVISTO LA REALIZZAZIONE DI UNA RIVISTA A PERIODICITÀ MENSILE, ALL’INTERNO DELLA

QUALE SI SONO RIPORTATE INTERVISTE REALIZZATE A PERSONALITÀ DELLA CULTURA DELLA SARDEGNA E

DELLA PENISOLA ED ARTICOLI SCRITTI DAI BAMBINI E RAGAZZI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E

DELLE RAGAZZE. Il progetto ha visto la pubblicazione del periodico per sette mensilità.

5

PART

E V

Page 81: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

137

L’Amministrazione Comunale nel corso degli ultimi anni, nell’ambito delle iniziative programmate a

favore delle famiglie e della genitorialità, ha predisposto l’erogazione di contributi di sostegno per le

nuove nascite.

“IL BONUS BEBÈ”: si tratta di un contributo del valore di € 250, a favore dei bambini nati nell’anno solare

di riferimento del bando, fi nalizzato all’acquisto di beni di prima necessità per la cura dei neonati. Il

bonus consiste in dieci voucher del valore di € 25 ciascuno, spendibili presso le farmacie cittadine,

grazie ad un accordo raggiunto tra l’Amministrazione Comunale e la Federfarma Cagliari, federazione

che riunisce tutte le 48 farmacie presenti nel territorio di Cagliari. Il servizio, istituito a fi ne anno 2007,

è rivolto ai genitori dei bambini, nati nell’anno di riferimento del bando, che risiedano a Cagliari da

almeno due anni e che abbiano percepito, nell’anno fi scale antecedente, un reddito imponibile lordo

non superiore a € 40.000.

CONTRIBUTI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA GENITORIALITÀ

Figura 44 NUMERO DI “BONUS BEBÈ” EROGATI - ANNI 2007 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2007 2008 2009ANNO

NUM

ERO

BONU

S

2010

0

50

100

150

200

250

300

350

215

276304 332

Figura 45 NUMERO RICHIESTE SODDISFATTE PER “CONTRIBUTO NASCITA FIGLIO” - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007 2008 2009ANNO

NUM

ERO

CONT

RIBU

TI E

ROGA

TI

2010

0

50

100

150

200

250

300

280 247

225 243 246

“CONTRIBUTO NASCITA FIGLIO”: ai sensi dell’art. 65 della Legge 448/98, il Comune concede un

contributo economico una-tantum, sotto forma di assegno erogato dall’INPS, alle madri che hanno

partorito, adottato o ricevuto in affi damento preadottivo un bambino, al momento della presentazione

della domanda o comunque entro sei mesi dalla data del parto. L’importo dell’assegno è rivalutato ogni

anno sulla base della variazione dell’indice ISTAT. Nella fi gura sottostante si riporta l’andamento delle

richieste delle famiglie, effettuate dal 2006 ad oggi.

5

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Page 82: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

138

L’Amministrazione Comunale, con l’intento di creare un luogo istituzionale di espressione delle

problematiche e delle correlate esigenze e necessità dei giovani su questioni di interesse specifi co e

generale, ha previsto per il prossimo maggio 2011 l’istituzione della Consulta Comunale dei Giovani.

La creazione di un consiglio comunale dei giovani presuppone la realizzazione della Consulta, la quale

dovrà collaborare alla creazione del Consiglio. La consulta Comunale dei Giovani è un organo consultivo

che si confronta con gli organi elettivi del Comune nelle materie relative alle politiche giovanili. Sarà

composta da giovani di età compresa tra i 15 e i 35 anni d’età e da operatori dei diversi settori giovanili.

Lo scopo principale è quello di mettere le problematiche dei giovani al centro delle scelte politiche

della città, sviluppando tra i ragazzi il senso di appartenenza alla propria comunità, promuovendo e

sostenendo la progettualità dei giovani.

Con l’obiettivo di destinare nuovi e maggiori spazi ai giovani studenti, l’Amministrazione Comunale si è

fatta promotrice di diversi interventi di sostegno e promozione della crescita professionale ed artistica.

Sono in fase di avvio i lavori di realizzazione di due spazi espositivi per i giovani artisti, uno sito in via

Università n. 42 e l’altro presso l’Exmà. Al fi ne di rispondere alle numerose esigenze degli studenti

universitari delle Facoltà presenti nelle vicinanze della via Università, il Comune ha acquistato un’area

all’interno della quale si provvederà alla realizzazione di una sala studio e un internet point.

REALIZZAZIONE CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

NUOVI SPAZI PER I GIOVANI

“ORE PREZIOSE”: per i genitori che hanno a carico un minore, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi,

l’Amministrazione Comunale, a partire dal 2009, prevede l’erogazione di contributi economici, che

potranno essere utilizzati per far fronte alle spese sostenute per servizi educativi alla prima infanzia,

come asilo nido, micro nido e sezioni primavera. L’obiettivo principale del presente intervento è il favorire

la capacità di conciliare i tempi lavorativi con la cura della famiglia, in particolari dei bambini. Nel 2009

le richieste soddisfatte sono state circa 260, per una spesa complessiva pari a circa € 159.000. Nel

2010 le richieste sono state 506, per una spesa complessiva pari a circa € 822.000.

“CONTRIBUTO NUCLEI CON TERZO FIGLIO”: ai sensi dell’art. 68 della Legge 488/98, è prevista l’erogazione

di un contributo economico, sotto forma di assegno emesso dall’INPS, per tredici mensilità ai nuclei

familiari in cui sono presenti tre o più fi gli minori, di età inferiore a 18 anni. L’importo dell’assegno è

rivalutato ogni anno sulla base della variazione dell’indice ISTAT. Le richieste presentate all’Amministrazione

Comunale, dal 2006 al 2010, vengono sintetizzate nella fi gura sottostante.

Figura 46 NUMERO RICHIESTE SODDISFATTE PER “CONTRIBUTO NUCLEI CON TERZO FIGLIO” - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007 2008 2009ANNO

NUM

ERO

CONT

RIBU

TI E

ROGA

TI

2010

0

50

100

150

200

250

300

350324

299325 311 303

5

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Page 83: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

139

Dal febbraio 2006, l’Amministrazione Comunale mette a disposizioni delle giovani band musicali una

sala prove e registrazioni musicali, situata all’interno del Centro Giovani di via Dante. Gli ingressi

annuali, dal 2006 al 2010, alla sala prove sono stati in media pari a circa 780 e le registrazioni

musicali sono state in media circa 275. Nel centro comunale polivalente “Area 3”, all’interno della sala

musica, si può, inoltre, partecipare ai laboratori musicali. Nell’ottobre del 2010, attraverso l’erogazione

di un fi nanziamento pari a € 25.000 il Comune ha fi nanziato la produzione discografi ca per una band

cittadina, il gruppo musicale “Chemical Marriage”.

La Carta Giovani è nata nel 2002 per iniziativa del Comune di Cagliari, che è stato il primo in Sardegna

a realizzare e distribuire le tessere ai giovani (ad oggi più di 90.000). La “Carta Giovani euro<26” è

l’unica tessera per i giovani tra i 15 e i 30 anni utilizzabile in Italia e in 41 paesi europei grazie al marchio

Euro<26. L’obiettivo cardine di tale intervento è stato quello di rafforzare il senso di cittadinanza dei

giovani, migliorare la qualità della vita e ampliare lo spettro delle loro possibilità.

La Carta, infatti, consente a tutti i ragazzi, italiani e stranieri, di partecipare ad eventi, iniziative e

progetti sviluppati dalla Regione Autonoma della Sardegna, dall’Associazione Carta Giovani e dalle

altre organizzazioni europee aderenti alla EYCA. Un accesso facilitato alla mobilità, alla fruizione della

cultura, dello sport e dello spettacolo ma anche al credito per l’acquisto e l’utilizzo di beni e servizi.

Attualmente è l’Amministrazione Regionale sarda ad aver sottoscritto un accordo di collaborazione

con l’Associazione Carta Giovani, per occuparsi della distribuzione gratuita di circa 75.000 tessere ai

ragazzi residenti in Sardegna.

CREAZIONE DI SPAZI DESTINATI A MANIFESTAZIONI MUSICALI

CARTA GIOVANI EURO< 26

Page 84: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

140

17 L’acronimo IPAB sta per “Istituto Pubblico di Assistenza e Benefi cenza”, istituito con Legge 17 luglio 1890 n. 6972, che ha il fi ne di prestare assistenza ai poveri e di

procurarne l’educazione, l’istruzione, l’avviamento a qualche professione, arte o mestiere, od in qualsiasi altro modo il miglioramento morale ed economico.

La casa di Riposo “Vittorio Emanuele II”, situata in località Terramaini, è una IPAB 17 trasferita al Comune

nel 1985 (D. Lgs. 348/79). Essa è una struttura adibita per l’accoglienza, la cura e la socializzazione

dei cittadini anziani privi di adeguati supporti economici e famigliari e/o impossibilitati a rimanere nella

propria abitazione per cause gravi e di diffi cile soluzione. Nella residenza viene garantita assistenza e

alloggio per un massimo di 116 utenti ultra sessantacinquenni, residenti in città.

La gestione amministrativa e contabile della struttura è affi data al personale comunale, mentre

la gestione socio assistenziale è affi data in parte a personale comunale, ed in parte, a seguito di

esperimento di gara pubblica, ad una cooperativa sociale. La Casa è dotata di una moderna cucina

dove vengono giornalmente preparati i pasti per gli ospiti, rispettando le tabelle dietetiche predisposte

dall’ASL. Alla fornitura di tutte le derrate alimentari per la preparazione e somministrazione dei pasti

provvede il Comune, mediante appalti di forniture a ditte specializzate.

Nel 2010 le attività di gestione della Casa sono state mirate a migliorare la qualità della vita degli ospiti

sia dal punto di vista del benessere fi sico, sia sotto l’aspetto relazionale, mediante la promozione di

attività culturali, ricreative e socializzanti volte a favorire il reinserimento degli stessi nel tessuto sociale,

con attività giornaliere di animazione.

CASA DI RIPOSO “VITTORIO EMANUELE II”

Figura 47 NUMERO ANZIANI OSPITATI PRESSO LA CASA DI RIPOSO “VITTORIO EMANUELE II” - ANNI 2007 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2007 2008

ANNO

NUM

ERO

OSPI

TI C

ASA

DI R

IPOS

O

2009 2010

103

129

112

109

0

30

60

90

120

150

POLITICHE PER LA TERZA ETÀ

5

PART

E V

Page 85: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

141

NUMERO UTENTI BENEFICIARI DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE - ANNI 2007 - 2010

L’Amministrazione Comunale, a seguito di esplicita richiesta da parte di soggetti ultra sessantacinquenni

o dei loro famigliari, garantisce attività di assistenza domiciliare. Il servizio consiste in prestazioni di

aiuto a domicilio per offrire alla persona anziana una condizione di autonomia all’interno del proprio

domicilio e del suo ambiente di vita.

ASSISTENZA DOMICILIARE

Figura 49Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2007 2008ANNO

NUM

ERO

UTEN

TI B

ENEF

ICIA

RI

2009 2010

198

233

190 183

0

50

100

150

200

250

Figura 48 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA CASA DI RIPOSO“VITTORIO EMANUELE II” - ANNO 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

SPESA SOSTENUTA

€ - € 500.000 € 1.000.000 € 1.500.000 € 2.000.000

ATTIVITÀ

ASSISTENZA

ACQUISTI

ALTRE SPESE

TIPO

LOGI

A CO

STO

Page 86: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

142

Figura 50 SPESA COMPLESSIVA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2007 2008

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2009 2010

€ 1.074.000

€ 1.195.000

€ 1.194.000€ 1.289.000

€ -

€ 250.000

€ 500.000

€ 750.000

€ 1.000.000

€ 1.250.000

€ 1.500.000

Il “Fondo non autosuffi cienza”, secondo quanto previsto dalle disposizioni emanate al riguardo da parte

della Regione Autonoma della Sardegna, si concretizza in un sistema integrato di servizi ed interventi

rivolti a favore di persone ultra sessantacinquenni non autosuffi cienti o con parziale autonomia e dei nuclei

famigliari che ne favoriscono la domiciliarità. All’interno del presente progetto è previsto il programma

“Ritornare a casa”, attraverso il quale viene favorito il rientro in famiglia di persone ricoverate in strutture

sociali o sanitarie. Il programma offre un’alternativa concreta al ricovero della persona, contribuendo

al rafforzamento dell’assistenza domiciliare e confermandosi come una risorsa fondamentale per le

situazioni di non autosuffi cienza particolarmente gravi.

PROGETTI FONDO NON AUTOSUFFICIENZA

CONSULTA COMUNALE DELLA TERZA ETÀ

RETE PUBBLICA DELLE ASSISTENTI FAMILIARI

Nel febbraio del 2006 è stata uffi cialmente insediata la Consulta Comunale della terza età, che

attualmente è costituita dai rappresentanti di 19 associazioni. La Consulta è un organo di consultazione

e collabora con l’Amministrazione Comunale per rappresentare i bisogni e le problematiche dei cittadini

residenti ultra sessantacinquenni, offrendo, allo stesso tempo, ipotesi e suggerimenti per una maggiore

effi cacia delle politiche sociali.

L’Amministrazione Comunale, a partire dal 2008, ha istituito il Servizio di assistenza familiare fi nalizzato

a favorire la domiciliarità degli interventi di cura ed assistenza, ampliare la gamma di opportunità di

sostegno all’anziano, al disabile e alle loro famiglie, soddisfare la domanda di assistenza a domicilio da

parte di anziani disabili e loro famiglie, favorire l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro di assistenza

a domicilio, far emergere e regolare il lavoro precario e sommerso delle “badanti” immigrate e non. Alla

rete pubblica delle Assistenti familiari possono iscriversi donne straniere e non, interessate a svolgere

l’attività di assistenza familiare e gli anziani, disabili e loro famiglie, che necessitano di assistenza

personalizzata a domicilio.

Nel 2009 gli iscritti alla Rete pubblica sono aumentati, giungendo a 160 utenti, di cui 40 benefi ciari

per una spesa totale complessiva pari a circa € 112.000. Nel 2010 gli utenti sono stati 134, di cui 45

benefi ciari di assistenza domiciliare, per una spesa totale complessiva pari a circa € 125.000.

5

PART

E V

Page 87: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

143

Figura 51 SPESA COMPLESSIVA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER EROGAZIONE SERVIZI A SOSTEGNO DEGLI ANZIANI - ANNI 2006 - 2009 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2008 2009

€ 4.310.000

€ 5.705.000

€ 4.697.000

€ 6.534.000

€ -

€ 1.000.000

€ 2.000.000

€ 3.000.000

€ 4.000.000

€ 5.000.000

€ 6.000.000

€ 7.000.000

SERVIZI E PROGETTI A SOSTEGNO DEGLI ANZIANI

Oltre ai sopra riportati interventi l’Amministrazione Comunale, durante tutto il corso dell’anno organizza

interventi ricreativi di socializzazione e sensibilizzazione (quali il progetto “Il nonno tutore del verde”)

e, in occasione delle più importanti ricorrenze e di particolari periodi, organizza incontri e attività di

aggregazione (quali il progetto “Natale ed Estate Solidale”).

Di seguito si riporta l’andamento della spesa sostenuta dall’Amministrazione Comunale per l’erogazione

dei differenti servizi e progetti a sostegno degli anziani nel periodo 2006 – 2009.

Page 88: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

144

L’Amministrazione Comunale, con l’obiettivo di garantire il diritto allo studio e l’integrazione di tutti gli

alunni in situazione di handicap, frequentanti le scuole cittadine di ogni ordine e grado, offre il servizio

gratuito di assistenza specialistica scolastica. Le fi nalità principali del servizio riguardano la realizzazione

del diritto allo studio e l’inserimento sociale dei minori in età scolare. Attraverso il servizio si tende a

sostenere e valorizzare la famiglia nei compiti di cura, accudimento, socializzazione e rafforzamento e

formalizzazione dei rapporti tra le istituzioni interessate. Il servizio si articola in differenti attività:

SERVIZI DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE PER DIVERSAMENTE ABILI

1. ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA:

è rivolta agli alunni frequentanti la scuola dell’obbligo e garantisce interventi educativi specialistici sia

presso le strutture scolastiche che presso le abitazioni dei minori;

3. LABORATORI ABILITATIVI E SOCIALIZZANTI:

presso il Centro Comunale Area 3, sito in via Carpaccio, si è provveduto a predisporre dei laboratori

creativi (di tipo espressivo, artistico, grafi co, pittorico, multimediale) rivolti ad un gruppo di sofferenti

mentali. I laboratori sono stati fi nanziati con fondi regionali della L.R. 20/97;

4. ATTIVITÀ SOCIO-RIABILITATIVE:

con fi nanziamenti regionali L.R. 20/97, si svolgono attività manuali ed espressive, pittoriche e plastiche,

di organizzazione domestica, rivolta ad un gruppo di sofferenti mentali;

5. PROGETTI PARTECIPAZIONE ATTIVA:

grazie alla collaborazione con le varie associazioni del settore, l’Amministrazione Comunale è in grado di

offrire i servizi estivi di accesso alla spiaggia e le pedane per l’accesso al mare.

2. INSERIMENTI LAVORATIVI AI SENSI DELLA L.R. 20/97:

rivolto a giovani con disagio mentale in carico ai Centri di Salute Mentale. Prevede tirocini formativi di

quattro ore giornaliere per cinque giorni alla settimana per 12 mesi;

POLITICHE PER I DISABILI

Page 89: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

145

Figura 53 NUMERO BENEFICIARI PIANI PERSONALIZZATI DI SOSTEGNO (L. 162/98), SUDDIVISI PER CATEGORIEANNI 2007 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2007 2008

ANNO

NUM

ERO

BENE

FICI

ARI

2009 2010

PIANI PERSONALIZZATI DI ASSISTENZA RIVOLTI AI DIVERSAMENTE ABILI

Ai sensi della Legge 162/98 vengono previsti dei piani personalizzati di sostegno, rivolti ai soggetti

diversamente abili (minori, adulti ed anziani) residenti in città con un handicap di gravità previsto ai

sensi della Legge 104/92. L’Amministrazione Comunale, nell’intento di alleviare il carico sostenuto

per la cura del famigliare, eroga specifi ci fi nanziamenti che possono essere utilizzati per il compenso

dell’assistenza famigliare.

0

150

300

450

600

750

900

1050

1200

Figura 52 NUMERO UTENTI BENEFICIARI DEL SERVIZIO “INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE”Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 - 2007 2007 - 2008 2008 - 2009 2009 - 2010

ANNO SCOLASTICO

NUM

ERO

BENE

FICI

ARI

0

25

50

75

100

125

150

175

200

111

115124

168

MINORI ADULTI ANZIANI

5

PART

E V

Page 90: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

146

I servizi di sostegno alle persone affette da disabilità fi sica e mentale, rivolti ai minori, agli adulti e agli

anziani residenti nel Comune di Cagliari, si articolano nei seguenti interventi:

SERVIZI DI SOSTEGNO ALLE PERSONE AFFETTE DA DISABILITÀ FISICA E MENTALE

1. SERVIZIO DI SOSTEGNO ALLA VITA A DOMICILIO E ALLA SOCIALIZZAZIONE:

rispondono ai bisogni di alleggerimento del carico familiare e assistenziale delle famiglie con presenza

di soggetti affetti da grave disabilità, sia fi sica che psichica;

4. PIANI PERSONALIZZATI AI SENSI DELLA L. 162/98:

attuati attraverso fi nanziamenti regionali a sostegno delle famiglie con a carico minori, adulti, anziani

con grave disabilità fi sica e psichica;

5. PROGETTI “RITORNARE A CASA”:

attuati attraverso fi nanziamenti regionali a sostegno delle famiglie con presenza di minori, adulti e

anziani con grave disabilità;

6. PROGETTI “DOMOTICA”:

attuati attraverso fi nanziamenti regionali per l’adeguamento delle strutture e degli arredi nelle abitazioni

di minori, adulti e anziani con grave disabilità;

7. ASSISTENTI FAMILIARI E BADANTI:

è stato istituito presso lo Sportello Rete Pubblica, sito in via Abruzzi, l’Albo comunale delle Assistenti

Familiari e Badanti che raccoglie le richieste di lavoro delle assistenti e le richieste di aiuto qualifi cato

delle famiglie e favorisce attraverso colloqui personalizzati, l’incontro domanda/offerta.

3. SERVIZIO DI TUTORAGGIO A FAVORE DI SINGOLI E/O FAMIGLIE CON PRESENZA DI PERSONE CON DISAGIO MENTALE;

2. SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN FAVORE DI DISABILI FISICI, PSICOFISICI E SOFFERENTI MENTALI ADULTI;

Figura 54 NUMERO UTENTI BENEFICIARI DEL SERVIZIO DI “ASSISTENZA DOMICILIARE SPECIALISTICA”ANNI 2006 - 2009 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007 2008 2009

ANNO

NUM

ERO

BENE

FICI

ARI

0

50

100

150

200

250

168 160183

186

5

PART

E V

Page 91: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

147

L’Amministrazione Comunale, attraverso la

predisposizione di un progetto personalizzato, ha

attuato dei servizi di accoglienza della persona,

presso centri diurni o in comunità residenziali. I

servizi sono garantiti presso:

Centro Diurno socio-educativo ANFFAS, sito

in via Loru. Il servizio è rivolto a persone con

problematiche legate alla disabilità intellettiva e

relazionale;

Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e

Comunità. Il servizio prevede la compartecipazione

ai costi della retta da parte del Comune, attraverso

l’erogazione di un contributo economico alla famiglia

del disabile con basso reddito; in caso di assenza

di reddito o di fi gure parentali l’Amministrazione

Comunale provvede al pagamento totale della

retta;

Abitare Assistito: si tratta di un gruppo di

appartamenti parzialmente autogestiti, che

rappresentano una soluzione abitativa alternativa

all’istituzionalizzazione. Si rivolge a persone

con disagio mentale, per le quali si vogliono

sperimentare contesti e modalità di vita normali,

presso appartamenti di civile abitazione e con

sostegni educativi e assistenziali, con l’obiettivo

di accompagnarle verso la massima autonomia

possibile e verso l’integrazione sociale e

lavorativa.

ACCOGLIENZA IN STRUTTURE

TUTELA GIURIDICA E SOCIALE

Il servizio di “Tutela giuridica e sociale” prevede l’erogazione di un contributo economico alle persone

affette da problemi di sofferenza mentale, benefi ciari della L.R. 20/97 e la tutela giuridica delle persone

interdette prive di familiari, attraverso la fi gura dell’amministratore di sostegno.

5

PART

E V

Page 92: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

148

ASSISTENZA SOCIO-ECONOMICA

ATTUAZIONE PROGRAMMA SPERIMENTALE DI CONTRASTO DELLE “POVERTÀ ESTREME”

L’assistenza economica è diretta a sostenere la

persona singola o il nucleo familiare in particolari

diffi coltà fi nanziarie. Il contributo economico non

è fi ne a se stesso, ma rientra in un quadro di

intervento globale a favore della persona singola

o del nucleo familiare a rischio di esclusione o di

emarginazione sociale. Gli interventi di assistenza

economica si dividono in:

Contributi ad integrazione del minimo vitale:

erogati attraverso sussidi mensili a nuclei familiari o

persone sole residenti nel territorio comunale, con

comprovata situazione di disagio socio-economico,

privi di reddito o che, per l’inadeguatezza del

reddito, non possano soddisfare autonomamente

i bisogni primari. Al mese vengono erogati in media

tra i 650 e i 700 contributi.

Contributi economici straordinari (emergenza):

interventi di natura occasionale rivolti a persone

sole o a nuclei familiari che si trovano a dover

fronteggiare un’improvvisa e straordinaria

situazione di disagio economico. Nel corso del

2010 sono stati erogati più 2.000 contributi.

Contributi economici di sostegno alle famiglie per

il fi tto casa: ai sensi dell’art. 11 della L. 431/98 è

stato istituito un Fondo Nazionale per l’integrazione

del pagamento dei canoni di locazione a favore

degli inquilini di alloggi di proprietà sia pubblica

sia privata, ad eccezione degli alloggi di edilizia

residenziale pubblica sovvenzionata (popolare), che

sostengono un canone locativo eccessivamente

oneroso rispetto al proprio reddito. Al momento

attuale i benefi ciari sono circa 710.

Contributi economici per affi damento temporaneo

di un minore ai sensi della Legge 184/83: alle

famiglie affi datarie viene riconosciuto un contributo

economico mensile per gli oneri inerenti alla

crescita e all’educazione del minore loro affi dato.

Contributi per integrazioni rette a favore di anziani

e disabili inseriti in strutture residenziali: si tratta di

contributi economici fi nalizzati al pagamento della

struttura che ospita la persona, la cui pensione o

redditi risultano essere insuffi cienti al pagamento

della retta. Al mese vengono erogati in media 110

contributi.

A partire dall’annualità 2007 e poi riconfermata per gli anni successivi, la Regione Autonoma della

Sardegna, in attuazione della L.R. 23/2005, ha previsto interventi di contrasto alle povertà estreme,

attraverso l’erogazione di uno specifi co fi nanziamento. Il programma prevede tre distinte linee

d’intervento:

POLITICHE PER LE FASCE DEBOLI

Page 93: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

149

LINEA 1): Concessione di sussidi economici a favore di persone e nuclei familiari in condizione di

accertata povertà. Per l’annualità 2010 sono pervenute complessivamente 2.181 domande.

LINEA 2): Concessione di contributi economici in favore delle famiglie numerose per l’abbattimento dei

costi abitativi e dei servizi essenziali: sono rivolti a famiglie con basso reddito e con un numero di fi gli

pari o superiore a quattro. Nel corso del 2010 sono pervenute 1.352 domande.

LINEA 3): Concessione di sussidi economici per lo svolgimento del servizio civico comunale, che

consiste nell’assegnazione di un impegno lavorativo per svolgere servizi di utilità collettiva quali servizio

di custodia, pulizia e piccola manutenzione nelle strutture comunali, attività di assistenza a persone

disabili e/o anziane. E’ rivolto alle persone prive di un’occupazione o che hanno perso il lavoro, che

versano in grave stato di indigenza economica. Il presente intervento non è compatibile con la linea 1).

Nel 2010 i benefi ciari del presente intervento sono stati 150 e allo stato attuale si sta provvedendo

all’assegnazione dell’impegno lavorativo ai soggetti benefi ciari.

BONUS FAMIGLIA

In base a quanto disposto dalla Regione Autonoma della Sardegna nell’estate del 2010, l’Amministrazione

Comunale ha provveduto ad erogare il “bonus famiglia”: si tratta di un contributo economico del valore

di € 1.000, in favore dei nuclei familiari, composti da quattro o più fi gli a carico, di età compresa tra 0 e

25 anni. Le famiglie richiedenti devono essere residenti nel Comune di Cagliari alla data del 30.04.2010

ed avere un reddito Isee non superiore ad € 35.000.

Nel mese di dicembre 2010, il Comune ha provveduto ad erogare 198 contributi a favore delle famiglie

aventi i requisiti stabiliti dalla Regione Autonoma della Sardegna.

CENTRO DELLA SOLIDARIETÀ “PAPA GIOVANNI II”

L’Amministrazione Comunale, da diversi anni, in collaborazione con le Associazioni di Volontariato,

offre, presso il Centro della Solidarietà “Papa Giovanni II”, sito in viale Fra Ignazio, alle persone singole

e ai nuclei familiari, interventi economici e materiali.

I principali interventi sono: la mensa con circa 430 pasti erogati giornalmente; il servizio di pronta

accoglienza, con circa 180 interventi annuali; la casa albergo, con circa 100 utenti ospitati durante

l’anno; l’inserimento in locanda, con circa 20 interventi annuali; il banco alimentare; il centro ascolto

ed altri. Negli ultimi anni il servizio di assistenza diretta è stato incrementato grazie al fi nanziamento

regionale del Progetto “Né di Fame, Né di Freddo”.

Figura 55 SPESA ANNUALE SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L’EROGAZIONE DEI SERVIZI GARANTITI PRESSO IL CENTRO DELLA SOLIDARIETÀ - ANNI 2006 - 2009Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2008 2009

€ 1.311.000

€ 1.383.000

€ -

€ 250.000

€ 500.000

€ 750.000

€ 1.000.000

€ 1.250.000

€ 1.500.000

€ 1.750.000

€ 2.000.000

€ 1.147.000

€ 1.869.000

5

PART

E V

Page 94: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

150

Il bacino di utenza “Immigrati e Nomadi” è costituito principalmente dagli stranieri regolari domiciliati in

città e dai nomadi regolarmente autorizzati alla sosta nel campo-sosta comunale, ai quali l’Amministrazione

Comunale, tramite azioni di informazione e di sostegno, offre interventi mirati a risolvere i loro bisogni.

Queste persone spesso presentano problemi molteplici che richiedono l’intervento di più istituzioni

pubbliche e anche all’interno di queste, nonostante la semplifi cazione amministrativa in atto, non è

sempre agevole trovare nell’immediato le risposte più appropriate. Gli stranieri, nella maggior parte dei

casi, si rivolgono all’Amministrazione Comunale per: motivi di carattere umanitario o relativi ad obblighi

previsti dalla normativa vigente; per motivi di protezione sociale; per interventi a favore di apolidi.

Presso le Circoscrizioni comunali e la Municipalità di Pirri, vengono garantiti i seguenti servizi:

POLITICHE PER GLI IMMIGRATI E I NOMADI

5

PART

E V

SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE:

è un servizio di primo ascolto che dà informazioni

e consulenze ai cittadini italiani e stranieri sui

servizi sociali, assistenziali, educativi, aggregativi,

disponibili sul territorio cittadino.

SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE, CONSULENZA E INTERVENTI DI SOSTEGNO SOCIALE:

servizi e interventi di sostegno sociale professionale

ai singoli e alla famiglia.

SERVIZIO DI ASSISTENZA SOCIALE PROFESSIONALE:

accompagnamento professionale e consulenza per

la regolarizzazione della permanenza nel territorio

italiano.

SOSTEGNO PER L’EDUCAZIONE, L’ISTRUZIONE, LA SOCIALIZZAZIONE DEI FIGLI:

all’interno di tale servizio s’inserisce anche il

servizio di mediazione interculturale nelle scuole,

che ha l’obiettivo di incrementare la qualità delle

risposte offerte dalla Pubblica Amministrazione

ai minori non comunitari inseriti presso le scuole

dell’obbligo, consentendo e migliorando il processo

di inclusione sociale. Il presente servizio inoltre,

offre: il trasporto scolastico in favore dei minori

ROM; il sostegno e l’orientamento all’integrazione

scolastica e sociale dei minori stranieri e ROM;

attività socializzanti presso i centri di aggregazione

sociale cittadini; uffi cio di mediazione ed altri.

SERVIZIO DI MEDIAZIONE LINGUISTICO - CULTURALE:

le principali attività riguardano gli interventi di

sostegno e protezione di donne vittime di tratta e

di violenza. Al riguardo l’Amministrazione Comunale

ha istituito un numero telefonico gratuito NUMERO

VERDE 800290290 attraverso il quale le donne

vittime di sfruttamento sessuale possono rivolgersi

per ottenere tutte le informazioni necessarie alla

fuori uscita dalla tratta e l’accompagnamento

presso le strutture di accoglienza. E’ stato, inoltre,

attivato un NUMERO VERDE 1522 per il supporto e

la consulenza di donne vittime di violenza di genere.

Ulteriori importanti interventi sono: l’inserimento

in comunità per le donne in diffi coltà e per vittime

di tratta non ricomprese nei programmi art. 18

e 13 del D. Lgs. 286/98; il centro di ascolto

anti-violenza e anti-stalking, fi nanziato con legge

regionale, in favore di donne italiane e straniere,

con o senza fi gli, vittime di violenza; il centro anti-

violenza, con annesso centro di ascolto per donne

vittime di violenza.

Page 95: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

151

2006 2007 2008 2009

Tabella 18 ALCUNI SERVIZI EROGATI A FAVORE DEGLI IMMIGRATI E DEI NOMADI - ANNI 2006 - 2009Fonte: Comune di Cagliari

NUMERO VERDE ANTI TRATTA

INTERVENTI

SERVIZI VARI PER MINORISTRANIERI NON ACCOMPAGNATI

CAMPO SOSTA NOMADI

ASSISTENZA SOCIO-EDUCATIVAETÀ PRESCOLARE, SCOLARE

E TRASPORTO SCOLASTICO MINORI NOMADI

INSERIMENTO DONNE MADRISTRANIERE IN STRUTTURA

16 218 350 432

25 90 17 41

57 73 80 56

10 23 22 20

149 149 130 148

Figura 56 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L’EROGAZIONE DEI SERVIZI A FAVORE DEGLI IMMIGRATI E DEI NOMADI - ANNI 2006 - 2009Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2008 2009

€ 468.000

€ 695.000

€ -

€ 150.000

€ 300.000

€ 450.000

€ 600.000

€ 750.000

€ 900.000

€ 565.000

€ 797.000

Page 96: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

152

Tra le principali attività dell’Amministrazione Comunale rientrano quelle di sostegno allo sviluppo economico

delle attività insediate nel territorio, con l’obiettivo di costruire una città attrattiva e competitiva.

IL RUOLO SVOLTO DAL COMUNE SI CONCRETIZZA NELLA REALIZZAZIONE DI INVESTIMENTI E SERVIZI MATERIALI

ED IMMATERIALI, FINALIZZATI ALLA DIFFUSIONE DELL’INNOVAZIONE, AD INCREMENTARE IL VALORE DEL

CAPITALE UMANO, AD ASSICURARE LA SOSTENIBILITÀ DELLO SVILUPPO, CONTRIBUENDO A MIGLIORARE LA

QUALITÀ DELLA VITA DEI RESIDENTI, DEI VISITATORI E DEI TURISTI.

Avendo ben chiaro l’obiettivo di realizzare uno sviluppo sostenibile, per i cinque anni di governo appena

conclusi, nel rispetto delle previsioni evidenziate nel terzo macro-obiettivo “Sviluppo economico,

competitività, occupazione” delle Dichiarazioni Programmatiche 2006-2011, si è provveduto ad

intensifi care l’azione di costruzione delle vocazioni, delle specifi cità e delle competenze del territorio,

valorizzando le risorse naturali, paesaggistiche e culturali attraverso il terziario avanzato e l’industria

turistica, la centralità del porto cagliaritano quale piattaforma logistica del Mediterraneo e sostenendo

i settori produttivi locali.

VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI

Con l’obiettivo di rafforzare e valorizzare il commercio cittadino, l’Amministrazione Comunale, a partire

dal 2006, in particolari periodi, organizza iniziative di animazione diffusa di tipo itinerante nelle diverse

vie dedicate al commercio e all’artigianato.

TRA LE MANIFESTAZIONI PIÙ RILEVANTI SI CITANO “SHOPPING SOTTO LE STELLE”, EVENTO CHE PREVEDE, IN

DETERMINATE SERATE ESTIVE, IL PROLUNGAMENTO DELL’ORARIO DI APERTURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI

SINO ALLE ORE 24.00, CONSENTENDO UN’OPPORTUNITÀ AI TURISTI E CITTADINI DI FARE SHOPPING FUORI DAI

TRADIZIONALI ORARI DI APERTURA DEI NEGOZI, IN UN PIACEVOLE CONTESTO ALL’INSEGNA DELLA MUSICA E

ALLA SCOPERTA DELLA CITTÀ.

Le iniziative, circa 20 tra giugno e settembre, sono stabilite in accordo tra l’Amministrazione Comunale,

gli operatori e le Associazioni di categoria. Altra importante manifestazione è “Aspettando il Natale lo

shopping è speciale”, che garantisce l’animazione e la fornitura dell’energia elettrica per le luminarie

natalizie durante tutto il mese di dicembre. L’adesione da parte degli esercizi commerciali, per “Shopping

sotto le stelle” è passata dal 70% del 2006 al 95% del 2010. Per “Aspettando il Natale lo shopping è

speciale” vi è l’adesione da parte di tutti gli esercizi, in quanto le manifestazioni si svolgono durante gli

orari di apertura tradizionali.

6

PART

E V

SVILUPPO ECONOMICO, TURISMO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Page 97: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

153

Figura 57 SPESA SOSTENUTA PER LA REALIZZAZIONE EVENTI DI VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALIFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

La spesa sostenuta dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione degli eventi volti alla valorizzazione

del commercio cittadino, viene sintetizzata nella fi gura sottostante.

2006 2007 2008

SPES

A AN

NUAL

E

2009 2010

€ 209.000

€ 11.000 € 11.000€ 17.000 € 17.000 € 16.000

€ -

€ 50.000

€ 100.000

€ 150.000

€ 200.000

€ 250.000

€ 300.000

€ 350.000

€ 200.000

€ 328.000 € 330.000

€ 302.000

ANNO

COMUNE CONSORZI / ASSOCIAZIONI DI VIA

6

PART

E V

Page 98: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

154

SONDAGGI SULLE ATTIVITÀ DEL MERCATO CIVICO DI SAN BENEDETTO

L’Amministrazione Comunale, lo scorso ottobre 2010, al fi ne di incrementare e migliorare i servizi

offerti dai mercati civici, ha predisposto un sondaggio on-line e cartaceo di customer satisfaction,

teso a valutare quali iniziative sarebbero di gradimento per migliorare i servizi offerti, ipotizzando un

allargamento dell’offerta merceologica e la possibilità di offrire servizi aggiuntivi come i carrelli, la

consegna della spesa a domicilio e la possibilità di effettuare gli acquisti on line.

Sul fi nire del 2010 sono stati creati due siti internet dedicati al Mercato civico di San Benedetto 18, per

i quali l’Amministrazione Comunale interviene indirettamente nelle attività di gestione, esclusivamente

attraverso un supporto informativo e di collaborazione interna.

Un ulteriore sondaggio, rivolto agli operatori, è stato studiato dall’Amministrazione Comunale per

verifi care l’eventuale fattibilità dell’apertura pomeridiana del Mercato, almeno per due giornate alla

settimana.

PROMOZIONE E MARKETING DEL TERRITORIO

Per il rilancio e il sostegno del piccolo commercio e dell’artigianato, a partire dal 2006, si è disposta

un’attenta analisi sulle possibili azioni di promozione e di marketing territoriale che contribuirebbero alla

riqualifi cazione urbana, creando opportunità di agire in un’ottica di promozione e crescita della città. La

soluzione, a cui si è giunti, è stata quella di favorire la nascita dei “Centri Commerciali Naturali”.

L’obiettivo del “Centro Commerciale Naturale” è quello di aggregare negozi, servizi, parcheggi, aree

verdi e spazi in cui identifi care uno spazio funzionale, che diventi luogo di relazione sociale e d’incontro.

Si ha così la possibilità di valorizzare il centro cittadino e di garantire un ammodernamento nella rete di

vendita.

In città sono presenti sei “Centri Commerciali Naturali”:

1. “INSIEME”: VIA MANNO, VIA GARIBALDI, VIA ALGHERO;

2. “CENTRO STORICO”: QUARTIERE MARINA, VIA ROMA, PIAZZA YENNE, LARGO CARLO FELICE E VIE LIMITROFE;

3. “KARALES”: VIALE SANT’AVENDRACE;

4. “SAN BENEDETTO”: ZONA MERCATO CIVICO SAN BENEDETTO;

5. “AS. CO”: CORSO VITTORIO EMANUELE;

6. “ASSOCIAZIONI COMMERCIANTI VIA PAOLI E DINTORNI”.

18 I siti internet del Mercato civico di San Benedetto (www.mercatosanbenedetto.com – www.mercatosanbenedetto.it) sono stati creati e vengono gestiti direttamente dagli

operatori economici in esso presenti.

Page 99: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

155

AZIONI DI FERTILIZZAZIONE IMPRENDITORIALI

Nell’ottica di garantire il sostegno alle piccole imprese commerciali ed artigianali già esistenti,

l’Amministrazione Comunale ha previsto l’attribuzione di incentivi grazie ai quali poter modernizzare e

mettere a norma la struttura e le attrezzature. Le incentivazioni economiche, fi nanziate dal Ministero per

lo Sviluppo Economico ai sensi dell’art. 14 della L. 266/97, sono state inoltre, destinate alla creazione

di nuova impresa. Il fi nanziamento, emanato sino al 2008, prevedeva l’attribuzione di una somma a

progetto, di cui il 25% a fondo perduto, il 25% a tasso agevolato e il restante 50% a carico dell’impresa.

Durante il quinto programma d’intervento (2005 – 2007) le imprese benefi ciarie sono state quelle

ubicate nel quartiere di Pirri, il sesto programma (2008) ha riguardato i quartieri di Is Mirrionis, di

Sant’Avendrace e di San Michele.

QUINTO INTERVENTO SESTO INTERVENTO

Tabella 19 BENEFICI CREATI CON LE AZIONI DI FERTILIZZAZIONE IMPRENDITORIALIFonte: Comune di Cagliari

IMPRESE RICHIEDENTI

POSTI LAVORI CREATI

IMPRESE BENEFICIARIE

73

32

80

46

17

40

Figura 58 EROGAZIONE COMPLESSIVA DEI CONTRIBUTI PER AZIONI DI FERTILIZZAZIONE IMPRENDITORIALEANNI 2005 - 2008 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2005 2006ANNO

IMPO

RTO

CONT

RIBU

TI E

ROGA

TI

2007 2008

€ 993.000 € 990.000

€ -

€ 200.000

€ 400.000

€ 600.000

€ 800.000

€ 1.200.000

€ 1.000.000

€ 640.000

€ 408.000

Le risorse concesse vengono rappresentate nella fi gura sottostante.

Page 100: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

156

CONTRIBUTI DE MINIMIS

Durante il periodo 2007-2011 è proseguita la politica incentivante per le nuove attività imprenditoriali

attraverso gli aiuti in “Regime de Minimis”, con i quali l’Amministrazione Comunale ha favorito, attraverso

l’erogazione di contributi fi nanziari, la creazione di nuove imprese e nuovi posti di lavoro nel territorio

comunale.

L’IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE PUÒ ARRIVARE AL 70% DELLE SPESE PREVISTE PER L’AVVIO DELLE

ATTIVITÀ CON UN LIMITE PARI A € 50.000 PER CIASCUN PROGETTO.

Per il periodo 2001–2006 le piccole e medie imprese che hanno benefi ciato del presente fi nanziamento

sono state complessivamente circa 200, per il periodo 2006–2011 le imprese benefi ciarie vengono

sintetizzate nella seguente tabella.

MICROCREDITO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

L’Amministrazione Comunale, per far fronte al tasso di disoccupazione che in città si attesta ad un

livello superiore rispetto alla media nazionale, ha promosso l’iniziativa del “Microcredito” per le piccole

imprese artigiane e commerciali, in particolare costituite da giovani.

LO STRUMENTO DEL MICROCREDITO, CHE CONSISTE IN UN FINANZIAMENTO CHE PUÒ VARIARE DAI € 5.000 AI

€ 25.000, NASCE PER FAVORIRE LA CREAZIONE DELLO SVILUPPO DI NUOVE IMPRESE E CONSEGUENTEMENTE

PER INCREMENTARE I POSTI DI LAVORO NEL TERRITORIO COMUNALE.

I destinatari del fi nanziamento potranno essere ditte individuali, società e cooperative. Al momento

attuale l’Amministrazione sta provvedendo a predisporre gli atti necessari per la pubblicazione del

Bando, che nel primo anno di attività prevede l’erogazione di circa € 300.000.

Secondo quanto emerso durante un workshop nazionale italiano sul microcredito, tenutosi a Roma a fi ne

gennaio 2011, il Comune di Cagliari è stato il primo Ente Locale ad aderire al protocollo d’intesa siglato

tra l’ANCI (l’Associazione Nazionale dei Comuni) e il Comitato nazionale per il microcredito, sostenendo

in modo fattivo i programmi di microcredito e di microfi nanza promossi all’interno del progetto di reti dei

comuni del microcredito.

€ 1.320.000 € 988.000 € 900.000

2007 2008 2010

Tabella 20 BENEFICI CREATI CON L’EROGAZIONE DEI “CONTRIBUTI DE MINIMIS”Fonte: Comune di Cagliari

N° IMPRESE RICHIEDENTI

N° TOTALE POSTI DI LAVORO CREATI

IMPORTO TOTALE FINANZIATO

N° IMPRESE BENEFICIARIE

156 61

25 7

63 22

157

32

67

6

PART

E V

Page 101: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

157

CREAZIONE “CITTÀ DELL’IMPRESA”

NEI LOCALI DELL’EX-DISTILLERIA DI PIRRI, SITUATI IN VIA AMPERE, NELL’APRILE 2008, È STATA INAUGURATA

LA SEDE DELLA “CITTÀ DELL’IMPRESA”, UN CENTRO NEL QUALE I SOGGETTI INTERESSATI ALLE TEMATICHE

IMPRENDITORIALI POSSONO TROVARE UN INTERLOCUTORE UNICO CON IL QUALE AVVIARE PERCORSI DI

APPROFONDIMENTO, FORMAZIONE, CREAZIONE E SVILUPPO DI IMPRESA RISPONDENDO ALLA NECESSITÀ

RICONOSCIUTA DALLA COMUNITÀ EUROPEA E DAI SUOI ATTORI POLITICI ED ECONOMICI COME UNO DEI

FATTORI DECISIVI DEL RAFFORZAMENTO DELLA CRESCITA DEI TERRITORI.

Nell’aprile 2009 è stato costituito il “Comitato Città dell’Impresa”, un’associazione che, oltre al Comune

di Cagliari e all’Università degli Studi di Cagliari, riunisce i principali attori economici del territorio

cagliaritano. L’obiettivo principale è offrire servizi ed attività di orientamento per la creazione di nuove

opportunità di auto imprenditorialità giovanile.

CITTÀDELL’IMPRESA

ESPOSIZIONE ACCADEMIA

FABBRICA

SPORTELLO

IMPRENDITORIVISITATORI PRIVATI

STUDENTIDAI 16 - 35

Figura 59 ORGANIGRAMMA ASSOCIAZIONE “COMITATO CITTÀ DELL’IMPRESA”Fonte: Associazione “Comitato Città dell’Impresa”

Page 102: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

158

2010La sezione “Esposizione” è la parte “museale”

della struttura ed è concepita come strumento

innovativo di animazione economica, attraverso

il quale s’intende avvicinare le nuove generazioni

ai temi della cultura d’impresa, al fi ne ultimo di

creare, nel lungo periodo, emulazione rispetto ai

comportamenti imprenditoriali.

La sezione “Fabbrica” è concepita come l’area

dedicata all’incubazione d’impresa, nell’ambito

della quale s’intende garantire a tutti gli interessati

i servizi di supporto alla creazione d’impresa, a

partire dalla valutazione dell’idea progettuale fi no

al sostegno, in fase di avvio, della nuova attività

imprenditoriale. Nel mese di luglio 2010, è stato,

inoltre, attivato il servizio dello Sportello informativo

per la Job Creation, che consente di acquisire, in

tempi brevi e da un unico interlocutore, l’insieme

di informazioni inerenti l’attività d’impresa che si

intende intraprendere. Vengono date informazioni

sulle opportunità lavorative a seconda del settore

di interesse, sugli strumenti necessari per l’avvio

dell’impresa e sugli strumenti di agevolazione

fi nanziaria attivi al momento della richiesta. La

sezione “Accademia” è dedicata all’apprendimento,

alla formazione ed alla specializzazione.

Al fi ne di cogliere ulteriori opportunità di sviluppo

Città dell’Impresa sta avviando un’attività di studio,

monitoraggio e progettazione per bandi regionali,

nazionali ed internazionali. Città dell’Impresa, al

momento attuale, ha partecipato a differenti bandi

e manifestazioni.

NEL LUGLIO DEL 2010, LA CITTÀ HA OSPITATO, PER LA

PRIMA VOLTA IN ITALIA, LA 21° EDIZIONE DELLA JA-

YE EUROPE COMPANY OF THE YEAR COMPETITION,

PRESTIGIOSO EVENTO INTERNAZIONALE ORGANIZ-

ZATO DA JUNIOR ACHIEVEMENT, ASSOCIAZIONE NO

PROFIT CHE PROMUOVE LO STUDIO DELL’ECONOMIA

NELLE SCUOLE.

L’evento ha visto come protagonisti il network della

Ja-Ye Europe e l’associazione da Junior Achievement

Italia, insieme alla partnership della Regione

Autonoma della Sardegna, dell’Amministrazione

Comunale e dell’associazione Comitato Città

dell’Impresa. Per tre giorni, Cagliari si è trasformata

nella “città europea dell’impresa”, accogliendo gli

studenti fi nalisti del concorso “Impresa in azione”,

che durante l’anno scolastico 2009-2010 ha visto

la partecipazione di più di 260.000 studenti in

tutti i paesi europei.

Nel corso del 2010, Città dell’Impresa ha

dedicato, inoltre, grande impegno per sviluppare

ed implementare il lavoro relativo al microcredito,

sancendo le aree di attività della “Città del

Microcredito”.

Page 103: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

159

COMPLETAMENTO DEL PIANO COMMERCIALE

L’Amministrazione Comunale, a partire dal precedente mandato amministrativo, aveva provveduto a

defi nire la programmazione della rete distributiva del territorio comunale, approvando alcuni stralci del

“Piano Commerciale”, quali quelli relativi a:

Pubblici esercizi;

Distributori di carburanti;

Piano delle rivendite di giornali e riviste;

Piano per le medie strutture di vendita.

Il presente Piano, nel dicembre del 2008, è stato integrato dal “Piano per le aree pubbliche scoperte”,

necessario per la regolamentazione del settore del commercio ambulante.

Il “Piano Commerciale” si rende necessario per la regolamentazione del settore del commercio, in

particolare per quello su aree pubbliche scoperte. Il riordino del settore consentirà nuove concessioni

di spazi pubblici, portando nuova occupazione e regolarizzando le situazioni di abusivismo. Si avrà,

inoltre, la possibilità di apportare benefi ci economici sia ai diretti destinatari, i quali potranno godere

di una fonte di reddito, sia alle casse comunali attraverso gli introiti del canone COSAP previsto per le

occupazioni.

NUOVO PIANO REGOLATORE PORTUALE

Nel dicembre 2010, dopo 43 anni, è stato approvato il Nuovo Piano Regolatore Portuale, frutto di

un percorso cominciato 10 anni fa e sorto da Linee Guida redatte in accordo con l’Amministrazione

Comunale.

L’area interessata va dal molo di Levante a Porto Foxi, comprende il Porto vecchio e il Porto Canale, i

terminali marittimi per prodotti chimici e petroliferi di Macchiareddu. Nel piano è previsto che i traffi ci

pesanti vengano trasferiti nel Porto Canale, mentre Su Siccu e la via Roma sono destinate alla nautica

da diporto.

Il porto vecchio (fronte Municipio) ospiterà l’area servizio per passeggeri e grandi yacht, mentre sul Molo

Ichnusa ci sarà il terminal per le navi da crociera. Il Porto Canale, ha una grande disponibilità di aree,

così da consentire il trasferimento di attività d’impatto liberando il porto vecchio. Oltre al transhipment,

al Porto Canale si svolgerà l’attività cantieristica, i traffi ci ro.ro. (trasporto di container) e ci saranno

le condizioni per nuovi insediamenti, per il potenziamento del terminal container. Sono inoltre previsti

l’ampliamento della banchina esistente e l’approfondimento dei fondali fi no a 18 metri per renderlo

competitivo con altri porti. A Su Siccu, il piano regolatore prevede il molo turistico da oltre 2.000 posti

barca e attività sportive connesse alla nautica.

Nel porto di via Roma nel corso del 2010 hanno fatta tappa circa 160.000 croceristi, un numero in netta

crescita rispetto agli anni precedenti, come rappresentato nella fi gura alla pagina successiva.

Page 104: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

160

Secondo un’indagine a campione19 effettuata per conto dell’Autorità Portuale, il crocerista che arriva a Cagliari

nel 73% dei casi si dice soddisfatto dall’impatto con la città e il 67% tornerebbe per una seconda visita. Le

criticità emerse, sulle quali l’Amministrazione Comunale sta intervenendo, sono state la preparazione e la

qualità delle guide turistiche, la loro capacità di parlare più lingue e l’approccio con il turista. Circa l’82%

dei turisti ha fatto degli acquisti in città, che vengono meglio descritti nella fi gura sottostante.

Figura 60 TREND CROCERISTI IN TRANSITO NEL PORTO DI CAGLIARI - ANNI 1995 -2010Fonte: Autorità Portuale di Cagliari

1995 1999 2003 20071996 2000 2004 20081997 2001 2005 20091998 2002 2006 2010

ANNO

NUM

ERO

CROC

ERIS

TI

180.000

160.000

140.000

120.000

100.000

80.000

60.000

40.000

20.000

0

19 L’indagine riguarda un campione di 5.485 utenti.

Figura 61 RIPARTIZIONE PERCENTUALE DEGLI ACQUISTI FATTI DAI CROCERISTI INTERVISTATI - ANNO 2010Fonte: Autorità Portuale di Cagliari

CIBO E BEVANDE

SOUVENIR

VESTITI

REGALI VARI

GIOIELLI

11 %

14 %

5 %

20 %

50 %

Page 105: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

161

La città di Cagliari, per tradizione sempre

disponibile e abituata a dare ospitalità a tutti, nel

corso degli ultimi anni ha dato vita ad un lungo

processo di trasformazione per ottimizzare e

valorizzare la promozione dell’offerta turistica. Si

è, così, pensato alla riorganizzazione del portale

turistico, con annessa apertura e gestione di

infopoint, capaci di offrire informazioni sulle

differenti attività svolte nel territorio comunale,

situati nei punti strategici e di accesso alla

città (Infopoint Marina Piccola, Infopoint Porto,

Infopoint piazza Costituzione, Infopoint piazza

Indipendenza). Ulteriore importante contributo

è la predisposizione e diffusione di materiale

promozionale, di specifi ci piani di comunicazione,

elaborazione di un calendario degli eventi e la

promozione degli educational e press tour.

In considerazione delle differenti tipologie di

ospitalità turistica, l’Amministrazione Comunale

ha predisposto una revisione delle classifi cazioni

delle strutture ricettive, con le annesse attività di

supporto e di consulenza a favore degli operatori

del settore turistico, sia per l’attivazione di

nuove strutture ricettive che per l’ampliamento

di strutture già esistenti. Nel periodo estivo, il

Comune, è in grado di garantire il servizio spiaggia,

tramite la gestione dei bagni pubblici e il servizio di

salvamento a mare.

La spesa annuale sostenuta dal Comune per le

attività destinate alla promozione del turismo e

dell’offerta turistica vengono rappresentate nella

fi gura sottostante.

PROMOZIONE DEL TURISMO E DELL’OFFERTA TURISTICA

Figura 62 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE ED OFFERTA TURISTICA - ANNI 2006 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2007 2008 2009 2010

€ 676.000 € 680.000

€ 904.000

€ 1.210.000

€ 1.176.000

€ -

€ 200.000

€ 400.000

€ 600.000

€ 800.000

€ 1.200.000

€ 1.400.000

€ 1.000.000

6

PART

E V

Page 106: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

162

Con l’intenzione di porre in essere eventi e manifestazioni turistiche, che siano in grado di promuovere

l’immagine della città di Cagliari, attraendo nuovi fl ussi di visitatori e interagendo con le altre iniziative di

promozione turistica, l’Amministrazione Comunale nel corso dell’anno si rende promotrice di circa una

decina di eventi (quali ad esempio il Capodanno e il Carnevale).

La spesa annuale sostenuta dal Comune per la realizzazione di eventi e manifestazioni a vocazione

turistica vengono rappresentate nella fi gura sottostante.

A PARTIRE DAL 2006, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE GESTISCE, IN MANIERA SIA DIRETTA CHE INDIRETTA,

L’ORGANIZZAZIONE DELLA FESTA DI SANT’EFISIO. Sino a tale momento, il Comune di Cagliari viveva i festeggiamenti in onore del Santo Patrono della

Sardegna come spettatore, mentre a partire dalla 350° edizione l’Amministrazione Comunale si occupa,

direttamente, della gestione dei fondi, dei rapporti con la Regione Autonoma della Sardegna e gli altri

Enti coinvolti nella complessa organizzazione, del coordinamento dei diversi servizi e attività necessarie

per la realizzazione dell’evento. Gli uffi ci comunali sono, inoltre i responsabili dei differenti bandi ed

appalti connessi alla preparazione delle attività della Festa.

I festeggiamenti in onore di Sant’Efi sio si svolgono ogni 1° maggio, giorno in cui la statua del Santo viene

portata in processione per le vie della città, per sciogliere un voto fattogli dalla municipalità nel lontano

1656, affi nché liberasse Cagliari dalla peste.

Il costo complessivo sostenuto per l’allestimento della manifestazione varia tra € 600.000 e

€ 700.000.

REALIZZAZIONE EVENTI E MANIFESTAZIONI A VOCAZIONE TURISTICA

ORGANIZZAZIONE FESTA DI SANT’EFISIO

Figura 63 SPESA SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER REALIZZAZIONE EVENTI A VOCAZIONE TURISTICA - ANNI 2006 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2007 2008 2009 2010

€ 460.000 € 445.000

€ 709.000€ 870.000 € 850.000

€ -

€ 200.000

€ 400.000

€ 600.000

€ 800.000

€ 1.000.0006

PART

E V

Page 107: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

163

Sempre più turisti scelgono Cagliari come meta delle loro vacanze, secondo i dati forniti dall’Ente

Provinciale per il Turismo di Cagliari. Il territorio comunale si contraddistingue per un ottimo andamento,

che viene meglio evidenziato nelle fi gure sottostanti.

MOVIMENTI TURISTICI - ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRALBERGHIERI

Figura 64 SERIE STORICA ARRIVI TURISTI - ANNI 2001 -2009Fonte: Ente Provinciale per il Turismo di Cagliari, elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2003 20072004 20082001 2005 20092002 2006

ANNO

NUM

ERO

ARRI

VI T

URIS

TI

225.000

250.000

200.000

175.000

150.000

125.000

100.000

75.000

50.000

25.000

0

ARRIVI ITALIANI ARRIVI STRANIERI TOTALE ARRIVI

Figura 65 SERIE STORICA PRESENZE TURISTI - ANNI 2001 -2009Fonte: Ente Provinciale per il Turismo di Cagliari, elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2003 20072004 20082001 2005 20092002 2006

ANNO

NUM

ERO

PRES

ENZE

TUR

ISTI

450.000

500.000

400.000

350.000

300.000

250.000

200.000

150.000

100.000

50.000

0

PRESENZE ITALIANI PRESENZE STRANIERI TOTALE PRESENZE

6

PART

E V

Page 108: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

164

La Sella del Diavolo, che sorge nel colle di Sant’Elia, è costituita da rocce sedimentarie di età miocenica,

all’interno delle quali sono formate diverse piccole grotte. La torre, presente nel punto più elevato e

panoramico del promontorio è stata creata dagli spagnoli nel XVI secolo, durante la seconda guerra

mondiale vennero realizzati un fortino e altre costruzioni, tuttora visibili.

NELL’OTTOBRE 2007 L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA PORTATO A CONCLUSIONE GLI INTERVENTI DI

BONIFICA DEI TERRENI E DI RESTAURO DELLE OPERE, PER POTER CONSENTIRE AI NUMEROSI CITTADINI E

TURISTI DI BENEFICIARE, IN FORMA GRATUITA, DI QUESTO PREZIOSO BENE STORICO-CULTURALE, ATTRAVERSO

LA CREAZIONE DI SERVIZI TURISTICI ED INFORMATIVI E LA POSSIBILITÀ DI ACCEDERE AL PERCORSO

NATURALISTICO “SELLA DEL DIAVOLO” IN FORMA DI VISITE GUIDATE ED ESCURSIONI AMBIENTALI.

Al fi ne di implementare le potenzialità turistiche della città, con particolare attenzione alla valorizzazione

delle risorse naturali e ai beni di valenza storica, il Comune sta provvedendo ad effettuare interventi

di restauro del Fortino di Sant’Ignazio, risalente al XVIII secolo, vicino al quale è possibile ammirare le

piante tipiche della fl ora mediterranea. La spesa sostenuta per la realizzazione dei predetti interventi

è pari a circa € 2.000.000 interamente fi nanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna tramite L.R.

37/98.

INTERVENTI PER LA FRUIBILITÀ DEL PATRIMONIO DELLA SELLA DEL DIAVOLO ED IL FORTINO DI SANT’IGNAZIO

E’ stato siglato a Palazzo Marino a Milano, dal Commissario Straordinario di Governo per Expo 2015

Letizia Moratti, dall’Amministratore Delegato Expo 2015 S.p.A Lucio Stanca e dal Sindaco di Cagliari, il

protocollo d’intesa in vista di Expo 2015. In particolare, verrà predisposto un tavolo di coordinamento per

l’organizzazione congiunta di iniziative culturali, artistiche, economiche e scientifi che che contribuiscano

all’approfondimento del tema della manifestazione: “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”.

Il documento conferma l’impegno a consolidare i rapporti con il territorio e a creare una rete di sinergie

per sviluppare progetti comuni che forniranno un contributo essenziale al successo dell’esposizione.

“CAGLIARI ENTRA COSÌ A FAR PARTE DI UNA RETE TERRITORIALE DI OLTRE CINQUANTA CITTÀ E PROVINCE CHE

INSIEME A MILANO SI STANNO ATTIVANDO PER VALORIZZARE LE LORO ECCELLENZE CULTURALI, ARTISTICHE,

TURISTICHE ED ECONOMICHE – HA DICHIARATO LETIZIA MORATTI - UNA RETE IN GRADO DI GENERARE EVENTI

PARTECIPATI VOLTI A VALORIZZARE LE DIVERSE IDENTITÀ TERRITORIALI E A PROMUOVERE L’ATTRATTIVITÀ

DEL NOSTRO PAESE”.

“Il cagliaritano rappresenta un’area ad alta attrattività turistica – ha proseguito il sindaco di Milano - le

potenzialità del territorio sono molteplici: dalle località di mare alle mille eccellenze dell’entroterra,

con circuiti integrati legati ai temi di Expo: alimentazione, ambiente, agricoltura. Cagliari, come Milano,

ha saputo rinnovarsi coltivando, allo stesso tempo, il legame con le antiche tradizioni e si candida

ad essere una vera e propria porta d’accesso per il nostro Paese in occasione di Expo Milano 2015”

(Fonte: expo2015.org).

Cagliari si candida ad essere la porta turistica per i fl ussi turistici provenienti dal Sud del mondo: America

latina, Africa, Australia e Nuova Zelanda. Di comune accordo con la società organizzatrice verranno

proposti pacchetti turistici integrati, fi nalizzati sia alla valorizzazione del territorio che all’accesso di

visitatori stranieri alla manifestazione.

EXPÒ 2015

6

PART

E V

Page 109: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

165

Il progetto “Ospitalità diffusa”, attivato nel corso dell’annualità 2008, ha previsto il fi nanziamento di

iniziative locali per lo sviluppo e l’occupazione attraverso l’erogazione di contributi fi nanziari in favore

di coloro che hanno inteso avviare nuove iniziative nel settore turistico alberghiero ed extralberghiero

nel territorio comunale, le quali avevano come obiettivo principale l’utilizzo di beni alimentari prodotti

nel territorio regionale sardo. L’agevolazione concessa consisteva in un contributo a fondo perduto

pari ad un massimo del 70% delle spese relative all’iniziativa. Le imprese benefi ciarie del presente

intervento sono state 4 per un totale complessivo erogato dall’Amministrazione Comunale pari a circa

€ 280.000.

L’Hostel Marina, ubicato in un antico edifi cio del 1200 completamente ristrutturato, che si affaccia sulle

scalette del Santo Sepolcro, è il primo ostello della gioventù sorto in città. L’ostello inaugurato nell’aprile

2009, è uffi cialmente incluso nella rete Hostelling International, è ubicato nel quartiere Marina, a pochi

passi dalle aree pedonali del centro cittadino, dal porto, dalla stazione ferroviaria e degli autobus.

La struttura offre 126 posti letto complessivi, ripartiti in 35 stanze di varia grandezza, che potranno

ospitare da una a sei persone. Tutte le stanze sono dotate dei servizi in camera, tutti gli ambienti sono

provvisti di aria condizionata ed è presente anche un ascensore per i disabili. La ristrutturazione della

struttura ha comportato per l’Amministrazione Comunale una spesa pari a circa € 2.433.000, fi nanziata

tramite L. R. 37/98.

OSPITALITÀ DIFFUSA

OSTELLO DELLA GIOVENTÙ

La Zona Franca Urbana nasce con l’obiettivo di creare nuova occupazione e combattere l’esclusione

sociale in quelle aree urbane caratterizzate da livelli di disoccupazione superiori alle medie nazionali,

prevalenza di popolazione giovane, forte incidenza di non diplomati e basso contributo fi scale pro-

capite.

Per quanto riguarda il territorio comunale, il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato la realizzazione

di una Zona Franca Urbana nel quartiere di Sant’Elia. Al momento si è in attesa dell’emanazione del

regolamento attuativo delle zone franche urbane, con il quale verranno disciplinate le condizioni per

l’attuazione delle attività.

ZONA FRANCA URBANA

6

PART

E V

PROSSIMI INTERVENTI

Page 110: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

166

Il perno fondamentale del processo di sviluppo di una nuova e migliore città viene identifi cato nella

valorizzazione del patrimonio culturale, delle attività connesse allo sport e al tempo libero.

Il progetto culturale, durante il primo mandato, si è sviluppato secondo alcune linee strategiche ed

operative, sulle quali si è ritenuto di continuare ad operare nel corso del secondo mandato. In coerenza

con quanto dichiarato nella seconda linea d’intervento “Valorizzazione del patrimonio ambientale,

monumentale, culturale, turistico e produttivo” del terzo macro-obiettivo delle Dichiarazioni

Programmatiche 2006-2011, le principali azioni intraprese hanno riguardato il consolidamento, la

specializzazione e il completamento del sistema espositivo dei centri culturali comunali e la prosecuzione

nella realizzazione di avviati eventi culturali e spettacolari.

Per la riqualifi cazione della città e degli spazi pubblici si è, inoltre, provveduto a porre le basi per il

rilancio dell’attività sportiva per tutte le fasce d’età. Lo sport nel territorio costituisce un importante

veicolo di socializzazione, in particolare per le giovani generazioni. Si pone, dunque, la priorità di offrire

alla cittadinanza impianti effi cienti con un’elevata gamma e qualità dell’offerta.

CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO

L’OFFERTA CULTURALENella tabella sottostante si riportano i musei e i centri culturali di proprietà comunale.

ANFITEATRO ROMANO

GROTTA DELLA VIPERA

VILLA DI TIGELLIO

TEATRO CIVICO DI CASTELLO

EXMÀ

CENTRO D’ARTE E CULTURA LAZZARETTO

CASTELLO SAN MICHELE

IL GHETTO

EX VETRERIA

TORRE DI SAN PANCRAZIO

TORRE DELL’ELEFANTE

EX PALAZZO DI CITTÀ

PASSEGGIATA COPERTA BASTIONE DI SAINT REMY

GALLERIA COMUNALE D’ARTE

MUSEO D’ARTE SIAMESE STEFANO CARDU

CENTRO CULTURA CONTADINA VILLA MUSCAS

SEARCH - SEDE ESPOSITIVA ARCHIVIO STORICO COMUNALE

AREA ARCHEOLOGICA

AREA ARCHEOLOGICA

AREA ARCHEOLOGICA

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

CENTRO CULTURALE

MUSEO ARTISTICO

MUSEO ETNOGRAFICO - ANTROPOLOGICO

MUSEO ETNOGRAFICO - ANTROPOLOGICO

ARCHIVIO STORICO

MUSEI - CENTRI CULTURALI TIPOLOGIA

Tabella 21 INDIVIDUAZIONE MUSEI E CENTRI CULTURALI DI PROPRIETÀ COMUNALEFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

CULTURA

7

PART

E V

Page 111: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

167

MUSEO DEL DUOMO

AREA ARCHEOLOGICA DI SANT’EULALIA

MUSEO DI N.S. DI BONARIA

MUSEO DELLA LAGUNA

MUSEO DELLE FERROVIE DELLA SARDEGNA

MUSEO DELLE FF.SS. - TRENITALIA

MUSEO E ARCHIVIO DELL’ARCICONFRATERNITA DEI GENOVESI

GABINETTO DI PALEONTOLOGIA

MUSEO COLLEZIONE SARDA “L. PILONI”

MUSEO DI FISICA

MUSEO DI GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA “D. LOVISATO”

MUSEO DI STORIA NATURALE AQUILEGIA

MUSEO PEDAGOGICO

MUSEO SARDO DI ANTROPOLOGIA ED ETNOLOGIA

MUSEO ZOOLOGICO

ORTO BOTANICO E MUSEO HERBARIUM

MUSEO BOTANICO

RACCOLTA CERE ANATOMICHE “C. SUSINI”

COLLEZIONE DEGLI STRUMENTI E DEGLI APPARECCHI DI CHIMICA

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE

PINACOTECA NAZIONALE DI CAGLIARI

ENTE RELIGIOSO

ENTE RELIGIOSO

ENTE RELIGIOSO

PRIVATO

PRIVATO

PRIVATO

PRIVATO

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ

MINISTERO BAC

MINISTERO BAC

MUSEI - CENTRI CULTURALI PROPRIETÀ

Tabella 22 INDIVIDUAZIONE MUSEI E CENTRI CULTURALI DI PROPRIETÀ DI ALTRI ENTIFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

L’offerta culturale cagliaritana risulta vasta e variegata, in quanto occorre tener conto, anche, del

contributo che viene offerto dalla presenza di un gran numero di musei universitari, ecclesiastici e

privati.

7

PART

E V

Page 112: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

168

7

PART

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Nel 1770, per iniziativa del barone Zapata, nobiluomo cagliaritano, in via De Candia, venne edifi cato

il “Teatro Regio”, capace di ospitare circa 600 spettatori. La sua attività durò per oltre un ventennio,

trasformandosi nel centro della vita culturale e mondana della città. Negli ultimi anni del secolo dovette

chiudere, per poter riaprire le sue porte durante il periodo di insediamento, nel capoluogo regionale,

della famiglia reale dei Savoia.

Nel 1831, per ordine del Re Carlo Felice, fu acquistato dal Municipio e assunse la denominazione di

“Civico”, riprendendo immediatamente la sua attività con stagioni di alto livello. Nel 1836, a causa delle

condizioni precarie dovute agli anni di inoperatività, venne demolito e ricostruito in tempi brevissimi.

Nel 1930 l’Amministrazione Comunale, per iniziativa del podestà Enrico Endrich e del Maestro Renato

Fasano, decise di rilanciare il Teatro Civico, organizzando stagioni liriche di alto livello.

Nel 1943, durante i devastanti bombardamenti che colpirono la città, il Civico venne quasi completamente

distrutto; si salvarono i soli muri perimetrali della sala e la zona del foyer.

Il 29 aprile 2006, a seguito degli interventi di restauro, il Teatro Civico di Castello è stato riaperto al

pubblico, tornando ad ospitare manifestazioni culturali, concerti, spettacoli e cinema.

TEATRO CIVICO DI CASTELLO

Figura 66 NUMERO EVENTI ORGANIZZATI PRESSO IL “TEATRO CIVICO DI CASTELLO” - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007 2008 2009 2010

ANNO

NUM

ERO

EVEN

TI O

RGAN

IZZA

TI

0

20

40

60

80

100

120

7

PART

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Page 113: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

169

Tabella 23 PRINCIPALI MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE PRESSO IL “TEATRO CIVICO DI CASTELLO”ANNI 2006 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

L’INVITO - PERSONALE DI ANGELO LIBERATI

7 DOMANDE SULL’UNDICI SETTEMBRE

MOSTRA ANTOLOGICA PINO MELIS

PROIEZIONE DI “DISEGNO DI SANGUE”

DI MASSIMO DI CATALDO E MARCELLO FOIS

GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

THE BOOGEY MAN ORCHESTRA & DAVE MUL DONE

MOSTRA E RASSEGNA CINEMATOGRAFICA “ANNA L’ANTIDIVA”

CENTENARIO DELLA NASCITA DI ANNA MAGNANI

CONCORDIA VOCIS

RASSEGNA DI CANTI CORALI

ROSSO TANGO ART FESTIVAL

60 PRIX ITALIA SARDEGNA RAI

KAREL MUSIC EXPÒ

FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO

APPUNTI DI UN CINEASTA

MOSTRA E RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

SU LUIGI COMENCINI

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “STORIA DI UN PERSONAGGIO

FUORI DI CHIAVE” DI ENZO LAURETTA

CLINIC DI MIKE MANGINI

CANTIERE ZAVATTINI

MOSTRA E RASSEGNA CINEMATOGRAFICA SU ZAVATTINI

GIO PONTI - MOSTRA DI CERAMICHE

FESTA NAZIONALE DEMOCRATICA

RILEVANZA NAZIONALE RILEVANZA INTERNAZIONALE

Figura 67 NUMERO PRESENZE REGISTRATE AL “TEATRO CIVICO DI CASTELLO” - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007 2008 2009 2010

ANNO

NUM

ERO

PRES

ENZE

0

2.000

4.000

6.000

8.000

10.000

12.000

14.000

ATTIVITÀ TEATRALI ATTIVITÀ CULTURALI

7

PART

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Page 114: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

170

Il Teatro Massimo, nacque nel 1947 nella periferia

cittadina di Sant’Avendrace, per iniziativa della

famiglia Merello, che credeva fortemente nella

rinascita della città attraverso iniziative culturali

e mondane. Il palcoscenico di viale Trento entrò

subito nel circuito dei grandi teatri di prosa e

lirici italiani. Nel 1981, a causa della crisi dello

spettacolo, il Massimo fu costretto a chiudere.

Nel 2005, il Teatro divenne di proprietà comunale,

iniziando a godere dei primi fi nanziamenti

dell’Unione Europea, grazie ai quali è stato

possibile ristrutturarlo completamente.

Dalla ristrutturazione del Teatro si sono ricavate

due sale, per una capienza complessiva di 895

posti a sedere20. Nel febbraio 2009 è stato

inaugurato il nuovo teatro, riconsegnando così, alla

città e agli operatori di spettacolo, uno degli spazi

teatrali più prestigiosi e amati. La sua destinazione

prioritaria è la prosa ed è stato individuato quale

sede del Teatro Stabile di prosa della Sardegna. La

gestione annuale comporta per l’Amministrazione

Comunale una spesa pari a circa € 150.000.

TEATRO MASSIMO

2009 2010

Tabella 24 NUMERO EVENTI ORGANIZZATI E PRESENZE REGISTRATE PRESSO IL “TEATRO MASSIMO”ANNI 2009 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

N° EVENTI ORGANIZZATI

N° PRESENZE PER ATTIVITÀ TEATRALI

N° ABBONAMENTI RILASCIATI

81 153

851 1.015

37.314 72.227

20 La descrizione delle caratteristiche tecniche viene affrontata nel capitolo “Edilizia, urbanistica, infrastrutture e servizi per la mobilità”, nel paragrafo “Edifi ci culturali e

musei”.

Tabella 25 PRINCIPALI MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE PRESSO IL “TEATRO MASSIMO”ANNI 2009 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

I GIGANTI DELLA MONTAGNA

SANGUE DAL CIELO

CLUB X

DISSIPATIO H.P.

FORMA E POESIA NEL JAZZ

I RITORNI (STUDIO-EVENTO VERONICA CRUCIALI)

...TANTI RICORDI E NEMMENO UN RIMPIANTO, LA VITA IN VERSI

ARTURO BRACHETTI

IL DONATORE

NOZZE DI SANGUE, IL MISTERO BUFFO DI DARIO FO

CON PAOLO ROSSI

MUSICAL MAMMA MIA!

SLAVA’S SNOWSHOW

CAPODANNO CINESE

CONCERTO L’ALTRU LATU

SERATA PER HAITI

CONFERENZA REMO BODEI

FUERZA CHILE

THE JA-YE EUROPE COMPANY OF THE YEAR COMPETITION

CONGRESSO HELP SARDINIA

RILEVANZA NAZIONALE RILEVANZA INTERNAZIONALE

7

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Page 115: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

171

L’Amministrazione Comunale, con l’obiettivo di migliorare e garantire il proseguimento della vita culturale

cittadina, ha rivolto la propria attenzione anche al sostegno e alla promozione delle iniziative dei privati,

degli Enti, delle Istituzioni e attraverso le sinergie pubblico-privati.

La valorizzazione e il potenziamento delle attività culturali avviene, in particolar modo, attraverso

l’erogazione di contributi per attività culturali e di spettacolo, organizzate in città nei differenti periodi

dell’anno e grazie al supporto logistico ed operativo che viene offerto per tutti gli eventi.

POTENZIAMENTO E VALORIZZAZIONE ATTIVITÀ CULTURALI

Figura 68 NUMERO EVENTI CULTURALI E DI SPETTACOLO FINANZIATI DAL COMUNE DI CAGLIARI - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006 2007 2008 2009 2010

ANNO

NUM

ERO

EVEN

TI F

INAN

ZIAT

I

0

150

300

450

600

750

900

1050

Figura 69 IMPORTI COMPLESSIVI EROGATI PER EVENTI CULTURALI E DI SPETTACOLO - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006

ANNO

IMPO

RTO

CONT

RIBU

TI

2007 2008 2009 2010

€ 922.000 € 1.020.000

€ 1.602.000

€ 1.287.000€ 1.186.000

€ -

€ 300.000

€ 600.000

€ 900.000

€ 1.200.000

€ 1.500.000

€ 1.800.000

7

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Page 116: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

172

Tabella 26 PRINCIPALI EVENTI E MANIFESTAZIONI FINANZIATE DAL COMUNE DI CAGLIARI - ANNI 2006 - 2010Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

GRANDI SPETTACOLI ESTIVI ALL’ANFITEATRO ROMANO

STAGIONE CONCERTISTICA, LIRICA E DI BALLETTO DELL’ENTE LIRICO

STAGIONE DI PROSA GRANDI CONCERTI DI MUSICA GIOVANILE

2006

2007

2008

2009

2010

PRINCIPALI EVENTI E MANIFESTAZIONI FINANZIATE

A completamento del complesso insieme di attività rivolte al potenziamento e alla valorizzazione

dell’offerta culturale della città, è stata predisposta la realizzazione di un “Sistema Unico Museale”,

che prevede l’aggregazione dei Beni Culturali e dei Centri Comunali d’Arte e Cultura attualmente aperti

al pubblico al fi ne di ottimizzare ed incrementare l’offerta e la fruizione e promozione di attività e di beni

culturali. Attualmente il Sistema è composto da: Exmà, Ghetto, Lazzaretto, Castello di San Michele. E’ in

corso di attuazione il suo completamento con l’inserimento dei seguenti Beni Culturali e Centri Comunali

d’Arte e Cultura: Antico Palazzo di Città, Galleria Umberto I – Galleria dello Sperone, Centro della Cultura

Contadina – Villa Muscas, Villa di Tigellio, Grotta della Vipera, SEARCH, Torre dell’Elefante, Torre di San

Pancrazio, Cripta di Santa Restituta, Museo d’Arte Siamese “Stefano Cardu”, Galleria Comunale, Ex

Vetreria.

Il piano “Cagliari Città Murata” è il frutto di uno studio di fattibilità, condotto dall’Amministrazione

Comunale in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari e la Soprintendenza per i Beni

Archeologici, fi nalizzato alla redazione di un piano di valorizzazione e rivitalizzazione del quartiere di

Castello.

Il piano, la cui spesa complessiva ammonta a circa € 160.000, prevede il rilancio di Castello attraverso

l’articolazione in tre macroprogetti:

il Progetto Cultura, attraverso il quale il quartiere Castello può diventare il motore culturale della città,

essendo sede di importanti strutture museali;

il Progetto Università, attraverso il quale Castello può diventare il motore pulsante dell’Università

cittadina, essendo sede delle più importanti strutture di coordinamento dell’ateneo;

il Progetto Mura, che mira al rilancio del quartiere in chiave turistica, potenziandone gli accessi,

garantendo parcheggi ai residenti e un sistema di trasporto pubblico effi ciente.

SISTEMA MUSEALE UNICO

STUDIO DI FATTIBILITÀ: “CAGLIARI CITTÀ MURATA”

20072006 2008 2009 2010

Tabella 27 NUMERO EVENTI ORGANIZZATI E PRESENZE REGISTRATE PRESSO IL “SISTEMA MUSEALE UNICO”ANNI 2006 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

N° VISITATORI

N° MOSTRE 4753 45 49 46

80.00093.000 62.000 62.500 55.800

7

PART

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Page 117: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

173

ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLO SPORT

L’Amministrazione Comunale, con l’intento di supportare le attività di promozione e valorizzazione

dello sport nel proprio territorio ed incentivare i giovani all’avviamento e alla pratica dell’attività

sportiva, provvede al rilascio di concessioni per l’utilizzo temporaneo degli impianti sportivi di proprietà

comunale, dove poter svolgere gli allenamenti, le gare, i campionati di militanza e le manifestazioni

sportive e ricreative. Si occupa, inoltre, di verifi care il rispetto degli adempimenti previsti a carico

dei concessionari, in particolare del versamento delle tariffe d’uso e, nel caso di impianti a gestione

indiretta, dell’adempimento delle convenzioni.

La spesa annuale sostenuta dall’Amministrazione Comunale per l’esercizio di tali funzioni viene

rappresentata nella fi gura sottostante.

Figura 70 SPESA ANNUALE SOSTENUTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLO SPORT - ANNI 2006 - 2010 Fonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

2006

ANNO

SPES

A AN

NUAL

E

2007 2008 2009 2010

€ 765.000

€ 1.287.000

€ 1.235.000

€ 1.299.000

€ 1.289.000

€ -

€ 200.000

€ 400.000

€ 600.000

€ 800.000

€ 1.000.000

€ 1.200.000

€ 1.400.000

SPORT E TEMPO LIBERO

7

PART

E V

Page 118: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

174

LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE POSTAZIONI PER LA CONNESSIONE GRATUITAFonte: Elaborazione gruppo lavoro bilancio sociale

REALIZZAZIONE IMPIANTI WIRELESS

La connettività gratuita per i residenti del Comune

rappresenta uno dei beni fondamentali di una società

moderna. Partendo da questo presupposto, nel corso

dell’annualità 2009, l’Amministrazione Comunale

ha provveduto ad implementare ed incrementare le

reti di comunicazione e di connessione ad internet.

Si è, in sostanza, estesa la funzione dell’internet

point comunale a tutto il territorio cittadino con

il posizionamento di 41 nuovi access-point,

consentendo agli abitanti ma anche a chi viene

da fuori, tramite wireless pubblica, la navigazione

libera e gratuita per un’ora al giorno. Tramite la rete

è possibile, inoltre, fruire gratuitamente dei servizi

offerti dal portale istituzionale del Comune, in

maniera da essere costantemente aggiornati sugli

eventi culturali, sportivi e gli spettacoli offerti nel

territorio comunale; dal portale infomobilità, con il

quale si ottengono informazioni in tempo reale sulla

disponibilità di parcheggi, sui trasporti pubblici e

gli eventuali tempi di attesa; portale per il turismo,

con possibilità di scaricare fi les tematici e contenuti

multimediali contenenti informazioni turistiche.

La spesa sostenuta per l’attivazione dell’intervento

è stata pari a circa € 12.000.

Tabella 28

CENTRO GIOVANI - VIA DANTE N.11

BIBLIOTECA DI PIRRI - VIA SANTA MARIA GORETTI

EX VETRERIA DI PIRRI - VIA ITALIA

VIA ROMA - STAZIONE MARITTIMA - PIAZZA YENNE

MARINA PICCOLA - LUNGOMARE POETTO

VIALE BUONCAMMINO - PIAZZA INDIPENDENZA

VIALE SAN VINCENZO - GIARDINI PUBBLICI

PIAZZA MATTEOTTI

PARCO EX VETRERIA PIRRI

PIAZZA GIOVANNI XXIII

PIAZZA REPUBBLICA

BASTIONE DI SAN REMY

PIAZZA SAN COSIMO

CENTRO GIOVANI - VIA DANTE 11

SINO AL 2008

POSTAZIONE PER LA CONNESSIONE GRATUITA

DAL 2009

ADEGUAMENTO IMPIANTI SPORTIVI

Durante le annualità 2009 e 2010, al fi ne di ottimizzare i servizi e la funzionalità degli impianti sportivi

di proprietà comunale, in modo da poter sfruttare le strutture per importanti eventi sportivi e non, si è

provveduto ad adeguare alle normative vigenti tutti gli impianti dotandoli del certifi cato di agibilità, sia quelli

di recente costruzione che quelli datati. Nello specifi co l’attività è stata volta all’adeguamento, delle singole

strutture, alle norme di sicurezza sulla prevenzione antincendio, con il conseguimento del certifi cato CPI e

della agibilità degli impianti sportivi comunali. La spesa sostenuta dall’Amministrazione Comunale è stata

pari a circa € 95.000 per l’anno 2009 e circa € 55.000 per l’anno 2010.

INDICE DI SPORTIVITÀ 2010

“Indice di Sportività 2010” è l’indagine condotta da “Il Sole 24 ORE”, con la quale si misura la diffusione,

l’organizzazione, la qualità dello sport nei 107 territori provinciali italiani, considerando anche i risultati

nelle principali competizioni di squadre e atleti. La classifi ca sulla sportività fotografa la stagione 2009

– 2010 nella quale Cagliari si classifi ca al 15° posto, registrando un ottimo miglioramento rispetto alla

precedente indagine svolta.

7

PART

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Page 119: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

175

La crescente domanda di sicurezza tra i cittadini, considerata come una componente essenziale

della qualità della vita, riguarda sia gli aspetti tradizionali dell’ordine pubblico che aspetti legati alla

tranquillità sociale, al diritto alla serena convivenza civile, alla gestione di situazioni di emergenza (quali

ad esempio il verifi carsi di eventi calamitosi, generati da cause naturali). Costruire una città a misura

di cittadino signifi ca che gli stessi cittadini si devono sentire sicuri.

Per far fronte a queste aspettative, l’Amministrazione Comunale ha revisionato il proprio ruolo, divenendo

un’attrice fondamentale nelle dinamiche di presidio del territorio. L’Amministrazione Comunale per

far fronte a tali necessità è intervenuta con attività straordinarie, non previste nelle Dichiarazioni

Programmatiche 2006-2011.

GLI INTERVENTI SI SONO CONCENTRATI SU AZIONI DI CONTROLLO SOCIALE, CON UN’IMPORTANTE FUNZIONE

PREVENTIVA, SUL CONTROLLO DELLA MOBILITÀ, DELL’UTILIZZO DEGLI SPAZI, DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI,

DELL’ESPANSIONE EDILIZIA E DELLA PRESERVAZIONE DEL TERRITORIO.

SICUREZZA

PIANIFICAZIONE TRAFFICO E VIABILITÀ PER LA VISITA DEL SANTO PADRE

Il 7 settembre 2008, in occasione della proclamazione della Madonna di Bonaria a Patrona Massima

della Sardegna, Cagliari ha ospitato il Santo Pontefi ce Benedetto XVI. La visita, dichiarata dal Presidente

del Consiglio dei Ministri quale “Grande Evento”, si è rivelata particolarmente complessa ed impegnativa

ed ha coinvolto nella partecipazione e nello svolgimento delle attività tutte le forze sociali dell’Isola. A

tal fi ne il ruolo assunto dal corpo di Polizia Municipale è stato particolarmente importante, in quanto

direttamente coinvolto ed impegnato nella predisposizione e pianifi cazione delle differenti attività e

servizi di sicurezza connessi direttamente ed indirettamente all’evento.

L’impegno e la coesione interistituzionale, con le quali si sono caratterizzate tutte le fasi di preparazione

e gestione dell’evento, sono state orientate alla piena riuscita dello storico incontro del Papa con i

pellegrini sardi, ma sono state indirizzate anche all’accoglienza di diverse personalità della vita pubblica

nazionale, la cui partecipazione era stata annunciata per il rito religioso.

Il corpo di Polizia Municipale ha lavorato a stretto contatto con il Sindaco, per l’occasione nominato

Commissario Governativo per la visita del Pontefi ce. Le più rilevanti attività propedeutiche, necessarie

per la gestione dell’avvenimento, sono state le seguenti:

8

PART

E V

Page 120: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

176

CONTROLLO DEL TERRITORIO, DEL DEMANIO MARITTIMO E MARINO NEL PERIODO ESTIVO

ANALISI ITINERARI che il Santo Pontefi ce avrebbe percorso durante la visita in città, al fi ne di

eliminare le eventuali anomalie e predisporre tutti gli interventi per consentire il transito in sicurezza,

nel rispetto dei protocolli previsti dalla Santa Sede;

INDIVIDUAZIONE DELL’AREA evento atta ad ospitare i pellegrini;

PIANIFICAZIONE, a seguito di appositi studi, dei percorsi pedonali, calcolando i tempi di percorrenza,

dal luogo dell’evento a quello dell’arrivo dei mezzi di trasporto di massa (porto, stazione ferroviaria,

stazione dei pullman, pullman privati ed altri);

INDIVIDUAZIONE APPOSITI PIANI DI VIABILITÀ tali da consentire l’avvicinamento con bus

navetta da e per il luogo dell’evento;

ACCERTAMENTO E VERIFICA DEI PERCORSI, al fi ne di favorire l’avvicinamento dei pullman, a

seconda dell’area geografi ca di provenienza, e le rispettive assegnazioni.

L’attività propedeutica ha previsto l’individuazione delle aree sulle quali imporre le limitazioni alla

circolazione a seconda dello svolgimento dei vari eventi.

Tali informazioni sono state pubblicate e rese disponibili nel sito internet istituzionale e costantemente

aggiornato, con l’obiettivo di divulgare le informazioni sulle condizioni di accessibilità alla città.

Con l’obiettivo di tutelare la legittima sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente, incrementando gli

standard qualitativi del vivere civile, l’Amministrazione Comunale si è attivata per la prevenzione, la

repressione e il controllo dei comportamenti illeciti.

Considerata la tipicità costiera della città e le differenti vocazioni marittime e avendo sempre a riferimento

la cura e la diffusione della cultura della qualità dell’ambiente circostante si è sentita l’esigenza di

estendere la tutela del territorio urbano alle coste e al mare circostante.

Partendo da questo presupposto fondamentale, a partire dal 2007, il Comune ha provveduto ad

intensifi care le proprie attività di sorveglianza dell’area marittima-demaniale. Attraverso l’ausilio di un

natante da destinare al servizio di controllo delle coste, dei diportisti e delle attività rivierasche, per la

salvaguardia della sicurezza della navigazione, dei bagnanti e per garantire la corretta e sicura fruizione

del demanio marittimo.

Lo stesso natante viene, inoltre, utilizzato per compiti riguardanti la prevenzione e il controllo

dell’inquinamento marittimo e degli abusi edilizi commessi in prossimità delle aree costiere.

Sempre nell’estate del 2007, nel quartiere del Poetto, meta particolarmente ambita dai cittadini e

dai turisti fi n dai mesi primaverili, hanno fatto capolinea gli agenti del corpo di Polizia Municipale in

bicicletta, al fi ne di garantire il controllo delle strade retrostanti e dell’arenile.

CENSIMENTO AREE DISPONIBILI, da destinare ai parcheggi di massa, sia per i veicoli privati che

per i pullman;

8

PART

E V

Page 121: Bilancio sociale fine mandato Cagliari

177

8

PART

E V

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E REALIZZAZIONE PROTOCOLLO D’INTERVENTO DA ATTUARSI IN CASO DI ALLARME IDROGEOLOGICO

TUTELA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITÀ

L’Amministrazione Comunale, nel corso degli

ultimi anni, a seguito dell’alluvione che ha

interessato la comunità cittadina nell’ottobre

2008, ha svolto un ruolo sempre più attento e

presente per l’adempimento di attività tese alla

tutela dell’integrità della vita, dei beni, degli

insediamenti e dell’ambiente dal pericolo dei danni

derivanti da eventi calamitosi. Partendo da questo

presupposto è stato stilato il “Piano Comunale

di Protezione Civile” ed è stato predisposto un

protocollo d’intervento.

Il Piano Comunale di Protezione Civile disciplina

l’organizzazione, le modalità di funzionamento, le

funzioni, le attività e gli strumenti, che il Comune

deve seguire in occasione di eventi derivanti

da fenomeni calamitosi, allo scopo di rendere

maggiormente incisiva ed effi cace la propria

azione. Il presente Piano, che nel breve periodo

verrà adottato dagli organi di governo comunali,

è stato strutturato ed elaborato tenendo in

considerazione le Leggi Nazionali, le Direttive e

le Linee Guida impartite dal Dipartimento della

Protezione Civile Nazionale per la pianifi cazione

comunale di emergenza e in accordo con i

programmi di previsione e prevenzione già elaborati

dalla Regione Autonoma della Sardegna.

L’attività di pianifi cazione e gestione delle

emergenze comporta la conoscenza di una grande

varietà e quantità di dati in grado di ottimizzare la

risposta di protezione civile all’evento calamitoso.

Si precisa che il Piano Comunale di Protezione

Civile, per sua natura generale, non può contenere i

piani settoriali da redigere da parte di ciascun ente,

istituzione e azienda, ma rappresenta il punto di

riferimento da tenere sempre presente. Pertanto,

ogni scuola, uffi cio pubblico, struttura ospedaliera,

museo ed altri dovrà dotarsi del proprio piano di

emergenza per non trovarsi impreparato di fronte

ad un evento calamitoso, portandolo a conoscenza

della struttura di Protezione Civile Comunale.

Il protocollo d’intervento prevede un’insieme

di procedure che devono essere rispettare

in situazioni di emergenza. Considerato che

l’immediatezza dell’intervento rappresenta

l’elemento determinante per le operazioni di

soccorso e per il contenimento dei danni, si è

provveduto a centralizzare il coordinamento delle

operazioni presso il Centro Radio Operativo del

Corpo di Polizia Municipale, con un proprio ponte

radio che lavora ininterrottamente durante le

ventiquattrore. Il presente protocollo interessa

anche altri servizi interni ed esterni, quali il

Servizio di Protezione Civile, l’Urbanizzazione e la

Viabilità e il Servizio di Pianifi cazione.

Contestualmente alla predisposizione del Piano Comunale di Protezione Civile, l’Amministrazione

Comunale si sta attivando per la disposizione del Piano di Emergenze e delle procedure volte alla

divulgazione delle tematiche di protezione civile presso le scuole e le circoscrizioni insediate nel

territorio comunale e alla valorizzazione delle attività svolte dalle associazioni di volontariato operanti

nel settore.

A seguito delle gravi problematiche di carattere idrogeologico che hanno interessato alcune zone della

città, quali le aree limitrofe a via Peschiera e piazza d’Armi, l’Amministrazione ha, inoltre, provveduto

a promuovere una serie di approfonditi studi ed indagini geognostiche e geologiche, con l’obiettivo di

individuare le cause dei dissesti verifi catisi ed effettuare un’accurata valutazione dello stato di pericolo

necessaria per consentire l’attuazione degli interventi successivi di messa in sicurezza, potendo così

garantire una maggiore tutela della pubblica e privata incolumità.

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RASSEGNA STAMPA

CULTURA, CAGLIARI CAPITALE EUROPEAFonte: L'Unione Sarda

16 Ottobre 2008

Nell'incontro con Stefania Craxi, la proposta di ospitare l'evento continentale nato nel 1985 su iniziativa di Melina Mercouri

PER I TURISTI C’È L’ARCIPELAGO MEDITERRANEOFonte: L’Unione Sarda

2 Aprile 2009

Comune. Siglata dal sindaco un’alleanza con Ajaccio e Portoferraio per promuovere l’offerta culturale

LE CROCIERE PARTIRANNO DA CAGLIARIFonte: L'Unione Sarda

11 Agosto 2010

Porto. Presentato ieri dall’Autorità portuale e dal sindaco il nuovo bando per la gestione del Terminal per i turisti

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IN VIA ROMA ARRIVANO I MAXI YACHTFonte: L'Unione Sarda

16 Agosto 2010

Porto. Nel capoluogo una stagione estiva da tutto esaurito.I gestori: «Per il salto di qualità servono i cantieri nautici»

Oltre 750 presenze in un anno nell’approdo cittadino

INTEGRAZIONE EUROPEA, CAGLIARI CAPITALEFonte: L'Unione Sarda

4 Agosto 2010

L’iniziativa Summer week dedicato ai giovani

L’ARTE DI AMMIRARE L’ARTE, CON CALMAFonte: L'Unione Sarda

25 Febbraio 2010

L’iniziativa alla Galleria comunale, come a Roma e Verona, le domeniche di fl emma e sapere

Slow Museum, anche a Cagliari la cultura da assaporare

NUOVO SLANCIO PER LO SVILUPPO URBANOFonte: L’Unione Sarda

6 Agosto 2010

Dalla riqualifi cazione di Sant’Elia all’ex mattatoio di via Po. Floris: «Lavorerò con l’entusiasmo del primo giorno»

Confronto tra Comune e Regione per i grandi progetti

AI TURISTI PIACE L’ARTE: ASSALTO ESTIVO AI MUSEIFonte: L'Unione Sarda

25 Agosto 2008

Record di presenze al Castello di San Michele, Cittadella archeologica e Pinacoteca nazionale

Da giugno venduti oltre 20 mila biglietti nei centri comunali e statali

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RICONOSCIMENTO PER LA GALLERIA D’ARTEFonte: L’Unione Sarda

9 Novembre 2010

Musei. Secondo l’Icom è tra quelle meglio gestite in tutta Italia

«CAGLIARI ORA È UNA CITTÀ TURISTICA»Fonte: L'Unione Sarda

29 Dicembre 2010

Il primo cittadino parla di stadio, Tuvixeddu e campus universitario durante il tradizionale incontro con i giornalisti

Bilancio di fi ne mandato per Floris, che punta al Senato

CAGLIARI, TURISMO TRA CULTURA E CRONACAFonte: L'Unione Sarda

6 Aprile 2009

L’evento organizzato dal consorzio Sardegna Costa Sud che propone anche il nuovo sito

Diciotto giornalisti in città per un tour tra cultura e svago

IL PARCO DELLA MUSICA PRONTO A SUONAREFonte: L'Unione Sarda

10 Giugno 2009

Fonsarda. Già conclusi i due parcheggi sotterranei e gli impianti della nuova piazza

Ieri il sopralluogo del sindaco, il cantiere è a buon punto

QUASI LA PIÙ GRANDE PIAZZA DEL MONDOFonte: La Nuova Sardegna

17 Aprile 2009

Parco della Musica. La conferenza promossa dai Riformatori del consiglio comunale per presentare il progetto

«Pronto a settembre» ha detto Lorrai. Floris: «Parcheggi ai residenti»

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FLORIS: «ECCO LA CAGLIARI DEL FUTURO»Fonte: L'Unione Sarda

30 Dicembre 2008

Comune. Il primo cittadino ha illustrato ieri mattina nella conferenza stampa di fi ne anno i piani della sua giunta

«Il Betile e Sant’Elia? La Regione presenti i progetti»

IL PARCO DI MOLENTARGIUS-SALINE CAMBIA VOLTOFonte: L'Unione Sarda

7 Febbraio 2011

Grazie a una convenzione con la Regione verranno ristrutturati edifi ci storici

IL PORTO CANALE SFIORA IL PODIO, È IL QUARTO SCALOFonte: L'Unione Sarda

24 Marzo 2010

Nel 2009 sono transitati più container di Napoli e Livorno

PORTO CANALE, TRAFFICI IN CRESCITA OLTRE LE ATTESEFonte: La Nuova Sardegna

17 Novembre 2008

Il bilancio è positivo malgrado la crisi economica condizioni i mercati mondiali

Dieci per cento in più a ottobre, per il 2009 sono 880 le navi in arrivo a Macchiareddu

UN PONTE TRA SPAGNA E BALCANIFonte: La Nuova Sardegna

22 Novembre 2010

Il porto diventerà scalo strategico nel progetto europeo dei corridoi del mare

Il varo del piano regolatore sblocca i progetti che creeranno un’economia del mare nel Golfo degli Angeli

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LA CARICA DEGLI IMPRENDITORI IN ERBAFonte: Il Sole 24 ORE

21 Luglio 2010

Al via a Cagliari la gara di Junior achievement sulle migliori idee di business dei ragazzi delle scuole superiori

Alla 21esima edizione hanno partecipato 260mila studenti di 33 paesi

STUDENTI IMPRENDITORI, LA GREEN ECONOMY TRIONFA ALLE OLIMPIADI DEI PROGETTI Fonte: Italia Oggi

23 Luglio 2010

La competizione europea si è tenuta a Cagliari

CAGLIARI AL 15° POSTO NELL’INDICE DI SPORTIVITÀFonte: L’Unione Sarda

28 Dicembre 2010

L’indagine

MICROCREDITO, CAGLIARI NELLA RETE DEGLI ENTI LOCALIFonte: L’Unione Sarda

31 Gennaio 2011

Finanze pubbliche il Comune tra i primi ad aderire

CITTÀ APERTA PER NAVIGARE IN INTERNET, WIRELESS DAL CENTRO STORICO AL POETTOFonte: La Nuova Sardegna

30 Aprile 2010

Il progetto pilota presentato in Comune inizierà da domani con la sagra di Sant’Efi sio

NATALE, ECCO LE INIZIATIVE DEL COMUNEFonte: L’Unione Sarda

16 Dicembre 2010

Aiuti alle persone in diffi coltà e attività di intrattenimento in tutti i quartieri della città

Pasti caldi, assistenza a domicilio, feste per anziani e bambini

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Il Bilancio Sociale di fine Mandato 2006-2011 del Comune di Cagliari

è stato approvato con Deliberazione di G.M. n. 67 del 28 marzo 2011.

Avvio stampa il 11 aprile 2011

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