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Unità Pastorale della Val Liona anno 24 Numero 862 Domenica 10 gennaio 2016 Battesimo di Gesù Domenica 10 gennaio: dal Vangelo secondo Luca 3,15-16.21-22 In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». BUON ANNO CARISSIMI PARROCCHIANI. Questa domenica ci lancia per un po’ nel tempo ordinario dell’anno Liturgico in cui saremo invitati a riconoscere la persona di Gesù, e che ci introdurrà poi nella Quaresima dal 10 febbraio. Non dimentichiamoci che siamo anche nel cammino del Giubileo della Misericordia. Iniziamo addentrarci in questo cammino, dopo che la Parola ci ha guidato come la stella… ad incontrare Gesù in noi, diventando luce della nostra vita. Noi, come il popolo che seguiva Giovanni il Battista, iniziamo a farci delle domande. Dopo tanto tempo che frequenti una persona impari a capire sguardi, parole e gesti. E da tanto tempo Giovanni non era il solito. Sembrava che avesse gli occhi e la testa da un’altra parte. il popolo era in attesa. voleva capire cosa stesse succedendo a colui che era riuscito a scaldare il cuore e a orientare in modo nuovo la vita di ciascuno. Siamo sempre in attesa di risposte certe riguardo la fede. anche ai tempi di Gesù era così. il popolo si domandava se Giovanni fosse il Cristo oppure dovesse cambiare aria. Vogliamo saperlo. È in gioco la loro vita e il Battista non li delude. L’atteggiamento di Giovanni però stupisce. Tutti si aspettavano alcune risposte secche. “Sono io o non sono io”, senza molti fronzoli. Giovanni non dice esattamente chi sia Gesù e chi sia lui. Dice invece cosa Gesù farà rispetto a quanto egli ha fatto. “Gesù battezzerà in Spirito Santo e fuoco”: sarà un battesimo che coinvolgerà la vita fino alla passione. Giovanni dice solo che “lui non sarà degno di slegare i lacci dei sandali”, segno di grande umiltà e di piccolezza nei confronti di Gesù che comincia da qui la sua missione tra i popolo. E questa missione Gesù la riceve stando in preghiera, sintonizzando cioè il suo cuore con il cuore di Dio, mettendo tutto da parte per fare spazio alla parola che Dio gli consegnerà. Anche noi siamo figli amati, perché da sempre siamo stati scelti: “uomini che egli ama”… ricordate l’annuncio degli angeli ai pastori? Sentendoci amati possiamo pensare di annunciare a tutti la buona notizia del Regno. Sentendoci amati possiamo far entrare fin dentro la nostra vita la Parola di Dio. Sentendoci amati possiamo essere compiacimento della vita stessa di Dio. Sentendoci amati possiamo fare spazio alla vita di Dio nella nostra e metterci da parte. Il Battista ci aiuta a fare un passo indietro e scegliere di fare posto a Gesù. Padre misericordioso, aiutaci a riconoscerti Signore della mia vita. Aiutaci a vivere come ha vissuto Giovanni che era tutto orientato a far strada a Gesù. Rendi la mia vita capace di amore e di accoglienza. RINGRAZIAMENTI … … a tutta la Comunità che in qualsiasi modo e qualsiasi forma vi siete prodigati con passione e competenza a rendere possibili e belle le nostre Chiese per farci gustare, con gioia e intensità le celebrazioni del tempo di Natale. Grazie a tutti di cuore e a tutti voi i miei auguri di Buon Anno 2016. DD

Bollettino 862

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Unità Pastorale della Val Liona anno

24 Numero

862 Domenica 10 gennaio 2016

Battesimo di Gesù

Domenica 10 gennaio: dal Vangelo secondo Luca 3,15-16.21-22 In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». BUON ANNO CARISSIMI PARROCCHIANI. Questa domenica ci lancia per un po’ nel tempo ordinario dell’anno Liturgico in cui saremo invitati a riconoscere la persona di Gesù, e che ci introdurrà poi nella Quaresima dal 10 febbraio. Non dimentichiamoci che siamo anche nel cammino del Giubileo della Misericordia. Iniziamo addentrarci in questo cammino, dopo che la Parola ci ha guidato come la stella… ad incontrare Gesù in noi, diventando luce della nostra vita. Noi, come il popolo che seguiva Giovanni il Battista, iniziamo a farci delle domande. Dopo tanto tempo che frequenti una persona impari a capire sguardi, parole e gesti. E da tanto tempo Giovanni non era il solito. Sembrava che avesse gli occhi e la testa da un’altra parte. il popolo era in attesa. voleva capire cosa stesse succedendo a colui che era riuscito a scaldare il cuore e a orientare in modo nuovo la vita di ciascuno. Siamo sempre in attesa di risposte certe riguardo la fede. anche ai tempi di Gesù era così. il popolo si domandava se Giovanni fosse il Cristo oppure dovesse cambiare aria. Vogliamo saperlo. È in gioco la loro vita e il Battista non li delude. L’atteggiamento di Giovanni però stupisce. Tutti si aspettavano alcune risposte secche. “Sono io o non sono io”, senza molti fronzoli. Giovanni non dice esattamente chi sia Gesù e chi sia lui. Dice invece cosa Gesù farà rispetto a quanto egli ha fatto. “Gesù battezzerà in Spirito Santo e fuoco”: sarà un battesimo che coinvolgerà la vita fino alla passione. Giovanni dice

solo che “lui non sarà degno di slegare i lacci dei sandali”, segno di grande umiltà e di piccolezza nei confronti di Gesù che comincia da qui la sua missione tra i popolo. E questa missione Gesù la riceve stando in preghiera, sintonizzando cioè il suo cuore con il cuore di Dio, mettendo tutto da parte per fare spazio alla parola che Dio gli consegnerà. Anche noi siamo figli amati, perché da sempre siamo stati scelti: “uomini che egli ama”… ricordate l’annuncio degli angeli ai pastori? Sentendoci amati possiamo pensare di annunciare a tutti la buona notizia del Regno. Sentendoci amati possiamo far entrare fin dentro la nostra vita la Parola di Dio. Sentendoci amati possiamo essere compiacimento della vita stessa di Dio. Sentendoci amati possiamo fare spazio alla vita di Dio nella nostra e metterci da parte. Il Battista ci aiuta a fare un passo indietro e scegliere di fare posto a Gesù. Padre misericordioso, aiutaci a riconoscerti Signore della mia vita. Aiutaci a vivere come ha vissuto Giovanni che

era tutto orientato a far strada a Gesù. Rendi la mia vita capace di amore e di accoglienza.

RINGRAZIAMENTI …

… a tutta la Comunità che in qualsiasi modo e qualsiasi forma

vi siete prodigati con passione e competenza a rendere

possibili e belle le nostre Chiese per farci gustare, con gioia e

intensità le celebrazioni del tempo di Natale. Grazie a tutti di

cuore e a tutti voi i miei auguri di Buon Anno 2016. DD

MESSE dal 10 al 17 gennaio

DOMENICA 10 GENNAIO 2016 Battesimo del Signore

Is 40,1-5.9-11 Tito 2,11-14;3,4-7 Lc 3,15-16.21-22

8.30 VILLA del Ferro

10.30 SPIAZZO

LUNEDI’ 11 VILLA ore 19.00 – S. Igino, Papa - Pasqualotto Angelina – def. fam. Ferrari e Zanetti, Matteazzi e Menoncin – def. Zulian Ferrari

- ann. Borinato Maria – Greco Enrico e Mariarosa – def. fam. Bressan e Franchetto

MARTEDI’ 12 CAMPOLONGO ore 7.30 – S. Modesto, martire - Gemetto Antonio – ann. Sandra Cogo – Feltre Francesco -

MERCOLEDI’ 13 S.GERMANO ore 19.00 – S. Ilario, vescovo - ann. Gobbo Marcella e Faccioli Pietro e Assunta – F.lli Baston Ettore e Maria, ann. Scapin Maria

GIOVEDÌ 14 SPIAZZO ore 19.00 – S. Giovanni Antonio Farina, vescovo - ann. Valente Chiara

VENERDI’ 15 GRANCONA ore 19.00 – S. Mauro - 7° Fin Amelia ved. Casalin – 7° Panarotto Raffaella - ann. Marana Gino –

- ann. Peotta Oreste e fam., fam. Baldovin e Casarotto Fulvio –

SABATO 16 S.GERMANO ore 19.00 – pre festiva S. Marcello, Papa

DOMENICA 17 GENNAIO

IIª domenica del Tempo Ordinario Is 62,1-5; 1Cor 12,4-11; Gv 2, 1-11

8.30 CAMPOLONGO

10.30 GRANCONA 14.00 UN’ORA CON S’ANTANTONIO ABATE

Domenica 17 gennaio alle ore 14.00 presso l’Oratorio

di S. Antonio Abate

( località Acque) si terrà una Veglia di Preghiera

IN EVIDENZA Impegni settimanali della Comunità

Domenica 10 S.GERMANO 15.30 Primo incontro famiglie Battesimi

Lunedì 11 SPIAZZO 20.30 Fidanzati per documenti F. e P.

Mercoledì 13 MONTEBELLO

SPIAZZO

20.30

20.30

Inizio corso per fidanzati, oratorio don Bosco

Staff 3 F

Giovedì 14 SPIAZZO 20.30 Presidenza CPU

Venerdì 15 SPIAZZO 20.30 10° gruppo A Fidanzati

Sabato 16 SPIAZZO

PEDERIVA

15.30

20.00

10° gruppo B Fidanzati

Staff gruppo Battesimi

Domenica 17 GRANCONA 10.30 Presentazione Bambini del Battesimi - 1 parte del rito.

B A T T E S I M I 2 0 1 6 domenica 17 gennaio: ore 10.30 a Grancona con la S.Messa, presentazione dei bambini che saranno battezzati

nei prossimi mesi. Info Vania 347.6469466 – Monica 0444.889963

il GRUPPO LETTORI - riparte con il nuovo anno

appuntamento per il 3° incontro lunedì 18/01/2016 : DO VOCE A DIO sono invitati quanti si prestano, anche occasionalmente, per le letture.

la PASTORALE GIOVANILE VICARIATO DI LONIGO

con il Gruppo Giovani Val Liona

vi attende Mercoledì 13 Gennaio ore 20.45 al Centro Parrocchiale

di Lonigo per la raccolta iscrizioni per la GMG di Crocovia…

ultima serata!! non mancate DD.

Pomeriggio ACR – News: Ciao!!! :) Eccoci qui con il primo incontro di questo 2016!

Vi aspettiamo SABATO 16 GENNAIO a San Germano, in due “turni”:

dalle 15.30 alle 16.45 per III, IV e V elementare

dalle 16.30 alle 18 per I, II e III media,

per un fantastico pomeriggio di giochi e attività!!

Venite numerosi, e invitate i vostri amici per divertirvi un paio d’ore

tutti insieme! Gli animatori ACR :)

Religione a Scuola “Il sapore della condivisione”

Il Vescovo indirizza a tutti gli studenti e alle loro famiglie, un appello e un incoraggiamento per scegliere, al momento dell’iscrizione scolastica, l’insegnamento della Religione Cattolica.

“l’IRC aiuta a conoscere le nostre radici che affondano nel cristianesimo – dice mons. Beniamino Pizziol – promuove la sensibilità religiosa, trasforma l’aula in un areopago di incontro e di dialogo, momento per “gustare” la gioia della condivisione e ricercare insieme il senso della vita.”

Alcuni studenti del liceo Pigafetta, rispondendo alla domanda: MA L’ORA DI RELIGIONE PIACE?, hanno affermato che l’ora di religione è

un’ora da vivere appieno, cercando di mettere in gioco sé stessi per andare al di la della semplice parola “religione”, che molte volte non identifica appieno ciò che racchiude. È una boccata d’aria che rigenera, apre orizzonti, quale si scende in profondità, facendo emergere questioni talvolta scottanti, lasciando interrogativi che stimolano, aprendo alla fede, ma soprattutto alla vita. “Il sapore della condivisione”: la locandina presenta un dolce a forma di libro (Bibbia) già tagliato, perché la Parola va “condivisa”, messo in un piatto dove sono scritte tutte le scuole presenti nella nostra diocesi.

DETTO TRA NOI . . . notizie, informazioni, appuntamenti in VICARIATO e in DIOCESI

“L’ANNO LITURGICO COME MANIFESTAZIONE DELLA MISERICORDIA DEL PADRE”:

incontro formativo aperto a tutti, domenica 10 gennaio dalle ore 15 alle 17, presso Istituto Farina a Vicenza

(Via IV Novembre, nr. 36). Relatore: Don Pierangelo Ruaro;

CORSO/LABORATORIO per animatori dei catechisti e accompagnatori dei genitori. Lunedì 11 gennaio ore

20.15 a Vicenza (parrocchia di Laghetto). Per info e iscrizioni : Uff. Catechesi tel. 0444/226571 oppure sul sito

[email protected];

“NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI”: spettacolo teatrale tratto dalla storia vera di Enaiatollah Akbari.

Sabato 16/01 ore 20.30 presso seminario Vescovile di Vicenza. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria .

Info www.vigiova.it

LA PAGINA DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA

ALLA SCOPERTA DELLE OPERE DI MISERICORDIA

«È mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di

misericordia corporale e spirituale. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza

spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre di più nel cuore

del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina» (n. 15). Con

queste parole, contenute nella Bolla d’indizione dell’anno giubilare Misericordiae

Vultus, Papa Francesco dà un chiaro indirizzo a tutta la Chiesa, perché la riflessione

sulla misericordia non si fermi semplicemente a un’espressione di concetti, ma si

radichi nel modo stesso che Dio ha scelto per “parlare di misericordia”: l’ha resa fattiva nel suo

rapportarsi agli uomini, mostrandosi un Dio sollecito verso le necessità dei poveri e dei sofferenti

nell’anima e nel corpo. Così Gesù Cristo, più che offrire una catechesi fatta solo di parole e di

immagini, ha preferito farsi vicino ai malati, ai bisognosi di conforto e di attenzione, ai peccatori per

reintegrarli nella giustizia e nella verità. Riscoprire le “opere di misericordia”, in quest’anno

giubilare, significa allora capire che misericordia è un’opera, qualcosa che si fa, e così diventa

educante sia per chi la compie sia per chi la riceve. Pian piano allora, in ogni bollettino domenicale,

verranno proposte alcune riflessioni su questi aspetti, passando in rassegna le diverse opere di

misericordia. (da La Domenica. Tiberio Cantaboni)

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102ª Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato 17 gennaio 2016

“Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”

Il tema scelto da Papa Francesco si deve inserire nel contesto dell’Anno

della Misericordia e si sottolineano i due aspetti:

1. Con la prima parte del tema, “Migranti e rifugiati ci interpellano”, si

vuole fare presente la drammatica situazione di tanti uomini e donne,

costretti ad abbandonare le proprie terre, di fronte alla quale non

possiamo cadere nell’indifferenza che umilia, nell’abitudinarietà che

anestetizza l’animo e impedisce di scoprire la novità, nel cinismo che

distrugge.

2. Con la seconda parte del tema, “La risposta del Vangelo della

misericordia”, si vuole collegare in modo esplicito il fenomeno della

migrazione con la risposta del mondo e, in particolare, della Chiesa,

senza dimenticare che Cristo stesso è presente tra i “più piccoli”, e che

alla fine della vita saremmo giudicati dalla nostra risposta d’amore (cfr.

Mt 25,31-45).

(Misericordiae vultus, n. 16) - (…) Questo Anno Santo porta con sé la ricchezza della missione di Gesù

che risuona nelle parole del Profeta: portare una parola e un gesto di consolazione ai poveri,

annunciare la liberazione a quanti sono prigionieri delle nuove schiavitù della società moderna,

restituire la vista a chi non riesce più a vedere perché curvo su sé stesso, e restituire dignità a quanti

ne sono stati privati. La predicazione di Gesù si rende di nuovo visibile nelle risposte di fede che la

testimonianza dei cristiani è chiamata ad offrire. Ci accompagnino le parole dell’Apostolo: « Chi fa

opere di misericordia, le compia con gioia » (Rm 12,8).

Notizie, informazioni, appuntamenti della Comunità Civile

→→Il CORO VAL LIONA, che cantando la ‘Stella’, ha portato gli auguri di Natale in tutta la Valle, ringrazia per la calorosa accoglienza ricevuta in ogni contrada !!

Ufficio dell’Unità Pastorale a SPIAZZO: Orario: mercoledì 15.30-19.00 - giovedì 9.30-12.00 (richiesta documenti al mercoledì - prenotazione stanze al giovedì – per ricerche archivio inviare e-mail)

Telefono fisso 0444/889557 - Cell. Parrocchia 347 3327097 e-mail : [email protected] – sito: www.upvalliona.joomlafree.it