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Quadrimestrale di informazione sulle attività della Società Italiana di Diagnostica Vascolare
Anno XI - Dicembre 2010Sped. Abb. Post. 70% - Filiale di Firenze
BOLLETTINO DELLA
SOCIETA’ ITALIANA DIDIAGNOSTICA VASCOLARE
G.I.U.V.
Quadrimestrale di informazione sulleattività della Società Italianadi Diagnostica Vascolare - GIUV
Registrazione n. 4617 del 5/9/1996del Tribunale di Firenze
Direttore ResponsabileFranco Pasqualetti
Comitato EditorialeF. Benedetti Valentini - PresidenteS. Minucci - Vice PresidenteM. Amitrano - SegretarioL. Aluigi - ConsigliereT. Baroncelli - ConsigliereG. Camporese - ConsigliereW. Dorigo - ConsigliereG. Failla - ConsigliereF. Magnoni - Consigliere
RedazioneWalter DorigoAntonella LauritoRaffaele Pulli
Impaginazione e GraficaFrancesca Beni
EditoreNuova Grafica Fiorentina S.r.l.Via Traversari, 76 - 50126 FirenzeTel. 055/685902 - Fax055/6580782
StampaNuova Grafica Fiorentina
Segreteria Società Italianadi Diagnostica Vascolare - GIUVE-mail: [email protected]
Segreteria Amministrativac/o CG CongressiVia Borsieri, 12 - 00195 RomaTel. 06 3700541 - Fax 06 32152337E-mail: [email protected]
www.sidv.net
c/c n. 5701/33Banca di Roma Ag. 64ABI: 3002.3 CAB: 03364.7 CIN: F
Azienda certificata con sistema di qualitàUNI EN ISO 9001: 2000 n. IT - 42919
SOMMARIO3 Il rinnovo del Consiglio Direttivo SIDV
(RINGRAZIAMENTI E AUGURI)F. Benedetti Valentini - M. Amitrano
5 Bilancio societario al 15/10/2010M. Amitrano
7 Il Congresso Nazionale SIDV-GIUV(ROMA 28-30/10-2010)F. Benedetti Valentini, P. L. Antignani, B. Gossetti
11 Relazione sulle attività societariedell’Assemblea dei SociF. Benedetti Valentini
15 Report sul CongressoAIUC di Catania 2010G. Failla
17 RubricaDALLE LINEE GUIDAALLA PRATICA QUOTIDIANA“Presentazione”F. Benedetti Valentini
18 RubricaDALLE LINEE GUIDAALLA PRATICA QUOTIDIANA“Gestione del paziente arteriopaticoin base alla valutazione funzionale”T. Baroncelli, G. Failla
21 La domanda di ammissionee i vantaggi dell’essere SocioP. L. Antignani
Quadrimestrale di informazione sulle attività della Società Italiana di Diagnostica Vascolare
Anno XI - Dicembre 2010Sped. Abb. Post. 70% - Filiale di Firenze
BOLLETTINO DELLA
SOCIETA’ ITALIANA DIDIAGNOSTICA VASCOLARE
G.I.U.V.
Quadrimestrale di informazione sulleattività della Società Italianadi Diagnostica Vascolare - GIUV
Registrazione n. 4617 del 5/9/1996del Tribunale di Firenze
Direttore ResponsabileFranco Pasqualetti
Comitato EditorialeF. Benedetti Valentini - PresidenteS. Minucci - Vice PresidenteM. Amitrano - SegretarioL. Aluigi - ConsigliereT. Baroncelli - ConsigliereG. Camporese - ConsigliereW. Dorigo - ConsigliereG. Failla - ConsigliereF. Magnoni - Consigliere
RedazioneWalter DorigoAntonella LauritoRaffaele Pulli
Impaginazione e GraficaFrancesca Beni
EditoreNuova Grafica Fiorentina S.r.l.Via Traversari, 76 - 50126 FirenzeTel. 055/685902 - Fax055/6580782
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SOMMARIO3 Il nuovo Consiglio Direttivo SIDV (RINGRAZIAMENTI E AUGURI) P. L. Antignani
5 Il Congresso Nazionale SIDV-GIUV (RIMINI 27-29/10-2011) L. Aluigi, F. Mangoni
13 Corsi istituzionali regionali semestrali teorico-pratici
(INSERTO A)
17 Accreditamento di qualità per gli esami vascolari ad ultrasuoni
(INSERTO B)
23 News e aggiornamenti L. Aluigi
29 La domanda di ammissione e i vantaggi dell’essere Socio
P. L. Antignani
31 Facsimile scheda d’iscrizione
Il nuovo Consiglio Direttivo SIDV
RINGRAZIAMENTI E AUGURI
Pier Luigi Antignani
Cari soci,il nuovo Consiglio Direttivo della Società Italiana di Dia-gnostica Vascolare si è inse-diato il 1 gennaio 2011 ed ho avuto l’onore e l’onere di esse-re nominato Presidente.Ringrazio dunque tutti coloro che mi hanno appoggiato alle elezioni e i membri del CD per l’incarico affidatomi.Il motto del nuovo CD è “rin-novamento nella tradizione”, ossia cercare di far crescere sempre più la SIDV sia come numero di associati che come attività societarie e scientifiche pur mantenendo un forte le-game con quanto prodotto dal precedente CD e, in generale, negli anni passati. Analizzando la nostra sto-ria ,la società nacque come gruppo di studio nell’ambito dell’allora Società Italiana di Patologia Vascolare (SIPV), si è trasformata in società per la diagnostica non invasi-va ultrasonografica e quindi nell’attuale versione che vede l’ampliamento degli interessi alla diagnostica vascolare in generale.Importante cambiamento di quest’anno è che la SIDV è divenuta ONLUS e pertanto può giovarsi dei benefici di legge come l’elargizione del 5
per mille e poter ricevere do-nazioni da enti pubblici e pri-vati.Lo scopo di tale passaggio è poter stimolare la ricerca in-crementando l’attività dei gruppi di studio oltre che isti-tuire delle borse di studio per giovani.Il Bollettino, come potete ve-dere, continuerà ad essere pubblicato con una nuova ve-ste grafica nella quale è com-preso anche il nuovo logo so-cietario.Continueranno ad essere orga-nizzati corsi istituzionali di 2-3 giorni oltre che i corsi teorico pratici semestrali regionali di particolare importanza perché propedeutici al processo di ac-creditamento.Il CD ha deciso di stimolare notevolmente l’attività regio-nale coinvolgendo sempre più non solo i responsabili regio-nali ma anche i vari tutor.Altra decisione importante è che il congresso nazionale si terrà ogni 3 anni a Roma in occasione del rinnovo del CD, mentre nei due anni intermedi saranno organizzati dei corsi internazionali durante i quali in tavole rotonde o sedute inte-rattive saranno discussi parti-colari aspetti della diagnostica vascolare correlata ovviamen-
te alla clinica e alla terapia. Lo scopo è quello di produrre dei documenti di consensus che possano rispondere a partico-lari quesiti.Abbiamo iniziato il mandato con un bellissimo congresso a Rimini, ottimamente riuscito sia dal punto di vista scientifi-co che sociale grazie allo stre-nuo lavoro degli organizzatori locali. Sarà possibile superare il livello raggiunto ? Cosa altro dire ? Che ci impe-gneremo per far crescere sem-pre più la SIDV. Le iniziative già in essere sono riportate nell’interno del Bollettino. Le novità le potrete trovare sul sito (www.sidv.net) che viene continuamente aggiornato.Attendiamo le vostre proposte e i vostri commenti.Chiudo augurandovi un Buon Natale appena passato e un proficuo e sereno anno 2012!
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Pier Luigi Antignani
Il Congresso Nazionale a Rimini
L. Aluigi; F. Magnoni
Non è facile, da organizzatori del Congresso Nazionale della no-stra Società svoltosi recentemen-te a Rimini, trasformarsi in croni-sti oggettivi di un evento che ha richiesto impegno costante e no-tevole fin dall’accettazione della proposta avanzata al Consiglio Direttivo.
Intanto, perché proprio a Rimini?Perché è una città ricca di storia e di testimonianze del suo percor-so evolutivo.Perché rappresenta una realtà cul-turalmente vivace e stimolante.Perché ha offerto la possibilità di svolgere il Congresso in una sede prestigiosa e affascinante, il Grand Hotel, con la sua atmosfe-ra sobria e… “Felliniana”.
Ma anche perché ci lega un’affettività di origine e di vissuto giovanile, oltre che di legami parenta-li ed amicali (Aluigi e Magnoni sono originari di Rimini ndr.) che ha reso anche più forte la voglia di raggiungere un obbiettivo, che abbiamo voluto ambizioso e ricercato.Ma più che il desiderio di “far bella figura” ha pre-valso il piacere di offrire e far gustare ai nostri soci
l’ospitalità romagnola, che, ci au-guriamo, abbia permeato i vari momenti scientifici e conviviali del nostro Congresso (inclusa la cena di gala che abbiamo voluto per tutti gratuita): in questo sia-mo stati facilitati dalla grande professionalità della struttura organizzativa del Grand Hotel e dalla grande capacità di ren-dere tutto facile e possibile di-mostrata, insieme ad una non comune efficienza, dal personale di Adriacongrex, l’agenzia orga-nizzativa scelta quasi per caso, ma su sapiente consiglio di Ele-onora Bolognesi (Conference & Banqueting Manager del Grand Hotel di Rimini) alla quale va la nostra riconoscenza perché mai scelta, a posteriori, si è dimostra-ta più giusta.Atmosfera quindi rilassata e sere-na per tutta la durata dei lavori.
Una nota triste: il lutto sportivo di Marco Simon-celli, romagnolo verace, che ha condizionato la mancata partecipazione al Congresso del Dott. Claudio Costa (Responsabile della Clinica Mobile del motomondiale e per tale motivo particolar-mente legato ai piloti, anche sul piano personale) proprio in una seduta dedicata alla patologia va-scolare nel motorismo che avevamo voluto inseri-
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L. Aluigi, F. Magnoni
Congresso Nazionale, Rimini
Tempio Malatestiano Arco di Augusto Ponte di Tiberio Grand Hotel
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re per sottolineare una caratteristica della Roma-gna (è mutour, il motore, appunto); rinnoviamo il saluto al grande “SIC” ricordando le note di “Vita Spericolata” di Vasco Rossi che hanno accompa-gnato, non senza emozione in sala, la proiezione di alcune delle più belle immagini del campione tragicamente scomparso in un incidente di gara.
La ricerca degli sponsor, ai quali va il nostro rin-graziamento per aver consentito la realizzazione del Congresso in una sede così prestigiosa è sta-ta particolarmente complessa date le contingen-ze economiche nazionali e internazionali, ma in considerazione di una vasta e poliedrica parteci-pazione è stato possibile affron-tare l’impegno; novità assoluta, dopo la modifica statutaria dello scorso anno che ha trasformato in “onlus” la nostra Società, è stata la possibilità di poter contare su do-nazioni finalizzate, a provenienza varia, prevalentemente da contatti diretti di ordine amicale (a tal pro-posito si esortano tutti i soci, me-diante medesimo meccanismo ma anche attraverso la destinazione del 5 per mille, ad implementare queste forme di supporto per la Società,).
Tradizionalmente, nella giornata precedente l’ini-zio del Congresso si sono tenuti gli esami per l’accre-ditamento di qualità dei diagnosti vascolari promosso dalla Società dal 2007 che ha visto impegnati quat-
tro colleghi di cui uno di naziona-lità greca. I candidati hanno supe-rato brillantemente le prove ed in occasione della cena di gala sono stati insigniti della prevista certifi-cazione: assieme a loro è stato pro-clamato un nuovo tutor nazionale (su deliberazione del Consiglio Direttivo) sulla base delle capacità e della professionalità dimostrate nella propria realtà operativa ed in occasione di numerosi incon-tri istituzionali. Di seguito le foto della proclamazione (ci scusiamo con il Dott. Canci Ulio, accreditato,
che non essendo presente non risul-ta rappresentato) alla presenza degli organizzatori, del Presidente e della Segretaria SIDV- GIUV.
Sponsor
Spezzigu Maria Gabriella
Lykopoulos Dimitrios
Federico Fellini
Film autobiografico di Fellini, ‘73.
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A proposito della Segretaria: è opportuno che ci ricor-diamo di lei per sottolineare quanto sia stato impor-tante il suo lavoro di supporto (soprattutto per noi… e, crediamo, anche di sopportazione) e di raccordo con Adriacongrex per le continue richieste, i continui pro-blemi, i tanti dubbi, che sempre con pacatezza e pun-tualità ci ha aiutato a risolvere: grazie Claudia !!
A questo punto tutto è pronto; la sensazione che il Consiglio Direttivo abbia operato delle scelte “centrate” la si avverte quando ha inizio il corso pre-inaugurale sviluppato sul tema addome vasco-lare e dintorni: gli ultrasuoni e i mezzi di contrasto ecografici nella diagnostica dei vasi splancnici e inte-stinali, tutto “Bolognese”, che ha visto impegnati i maggiori esperti di questa difficile applicazione (in particolare la Scuola del Prof. V. Arienti dell’O-spedale Maggiore: E. Accogli e A. Domanico; C. Serra ed A. Amato del Policlinico S. Orsola Malpighi) e che ha riscosso un ottimo successo sia in termini di partecipazione che di interes-se suscitato. Ancora una volta è stata percepita,
e riferita l’importanza dei corsi monotematici, appro-fonditi e completi dai quali trarre informazioni, spunti e aggiornamenti oltre alla possibilità di interagire più direttamente con gli esperti. Per questo motivo, oltre che per necessità organizzative e per opportunità rispetto a cosa deve rappresentare
un congresso nazionale in termini di novità e di updating, che il consiglio direttivo, come succes-sivamente comunicato in assemblea, ha introdot-to la cadenza triennale del Congresso Naziona-le, coincidente con la tempistica del rinnovo del consiglio direttivo che manterrà sede a Roma, lasciando spazio nei due anni intervallari a Cor-si Internazionali in sedi di volta in volta diverse, su argomenti selezionati che consentiranno re-ali approfondimenti con un più attivo coinvol-gimento dei partecipanti e con il vantaggio, e quindi più appetibili, di una maggiore attribu-zione (proprio perché corsi) di punteggi ECM. Rimini ha rappresentato così l’ultima modalità “tradizionale” del congresso nazionale annuale e lascerà il posto al I° corso internazionale che si terrà a Catania dal 15 al 18 settembre 2012 e fin d’ora ci diamo appuntamento nell’accogliente e ospitale Sicilia (almeno quanto la Romagna).
Faccioni Claudio
Claudia Antignani Marianna Tizzano, Anna Bottaro (Adriacongrex) e Claudia Antignani
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E dopo un nostro tri-buto alla città con foto storiche e attuali della Rimini monumenta-le e turistica (Aluigi) ed una nota medico-archeologica sul sito scoperto in Piazza Ferrari che ha portato alla luce la “Domus del Chirurgo”, (Ma-gnoni) oggetto anche di una visita guidata offerta ai nostri ospiti e, ci risulta, molto gradita, Pier Luigi Antignani, Pre-sidente della nostra Società dichiara ufficialmente aperto il Congresso dando il benvenuto a tutti i partecipanti, senza dimenticare che l’alto patrona-to concesso al Congresso dal Presidente della Re-pubblica Italiana e la ricorrenza del 150° anniver-sario dell’unità d’Italia richiedevano una sottoline-
Un momento di relax per apprezzare l’ottima ristorazione del Grand Hotel nel dare il benvenuto a tutti i partecipanti subito prima dell’inaugurazione ufficiale del Congresso
La sala ristorazione del Grand Hotel
Pier Luigi Antignani
Domus del Chirurgo
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atura particolare che in seno al consiglio direttivo si è pensato di attuare con una modalità classica e sempre toccante; pertanto quando viene intonato l’inno nazionale tutti i congressisti presenti, in pie-di, ascoltano e cantano rispettosamente.
I temi scientifici sono stati individuati con l’ap-porto dei componenti del consiglio direttivo:
Nuovi orientamenti in patologia venosa; La dia-gnostica vascolare nella sindrome metabolica; Patologia Vascolare e sport; Patologia vascola-re pediatrica; Patologia disseccativa. Tutti affrontati, per scelta, con un numero insoli-tamente esiguo di relatori, per consentire un più ampio spazio alla discussione alla quale è sta-ta attribuita particolare vivacità da moderatori competenti ed esperti. Le due sessioni interattive con televoto su: Appropriatezza diagnostica, con la partecipazione di un rappresentante di una cate-goria sindacale dei Medici di Medicina Generale e l’analisi critica di un questionario proposto sul tema a circa 3000 medici italiani e relativi risultati e reports di esperienze in regioni diverse su varie patologie che hanno offerto interessanti spunti di discussione; e su L’ulcera, sintoma o malattia con la discussione su casi clinici che hanno visto pro-tagonisti alcuni dei nostri responsabili regionali, hanno permesso di verificare, se mai ve ne fosse bisogno, come l’intervento attivo e “paritario” co-stituiscano la modalità più efficace per un costrut-tivo interscambio di esperienze e punti di vista.
La volontà di esplorare temi particolari e inno-vativi nell’ambito della patologia vascolare ha orientato la scelta di effettuare un workshop in-tercongressuale affrontando argomenti tra loro apparentemente disgiunti ma accumunati da un denominatore comune: la prevenzione.
Filippo Magnoni Una delle sessioni interattive con televoto
Pier Luigi Antignani
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Nanotecnologie e prevenzione/trattamento delle patologie vascolari (C. Angelinetta MI) basato su un sistema di microincapsulazione di principi attivi veicolati da un supporto elastocompressi-vo per il trattamento delle flebopatie; Sindrome metabolica e assicurazione sanitaria (L. Bifone Presidente Unisalute BO) relativo all’importanza di strumenti, anche assicurativi, per attuare pro-grammi di prevenzione su patologie emergenti a
prevalente ripercussione cardiovascolare; Preven-zione e Salute: stili di vita, stili di cura (C. Batti-stini BO Presidente Associazione Prevenzione e Salute) che con stile inconsueto, almeno rispetto alle tradizionali, compassate modalità espressive tipiche dei nostri congressi, ha sollecitato la platea su come i messaggi “elevati” della scienza possa-no essere decodificati per raggiungere i diretti in-teressati e condizionare positivamente i loro stili di vita verso una prevenzione efficace. La nostra Società aveva già avuto modo di conoscere questa
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Associazione in occasione del tradizionale appun-tamento fieristico bolognese: Salone Internazionale del Naturale (SANA) dove eravamo stati invitati a partecipare e dove siamo stati presenti ospitati in qualità di sponsor, appunto nello stand della dott. Battistini, con la finalità di dimostrare come il mondo scientifico, anche attraverso le sue società, possa raggiungere più capillarmente con questa modalità orecchie interessate ed attente ed orien-tare comportamenti e stili di vita per una corretta prevenzione. Con medesima intenzione la nostra
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società intende prendere parte ad analoghe inizia-tive a livello locale e nazionale: prossimo appun-tamento EXPOSANITA’ International Exhibition of Health Services 16-19 maggio Bologna.Tradizionalmente si è svolta la sessione dedicata ala presentazione di lavori inediti, preventiva-mente selezionati dal consiglio direttivo, presen-tati da giovani colleghi sottoposti al “giudizio” dei Responsabili Regionali e dei componenti il consiglio direttivo per l’attribuzione del Premio Borgatti: il livello delle presentazioni è stato molto buono e la scelta del vincitore, a giudicare dai mi-nimi scarti tra i punteggi attribuiti, non è stata fa-cile. Alla fine ha prevalso il lavoro presentato dal Dott. M. Colina (del gruppo del Prof. V. Arienti di Bologna) che è stato premiato in occasione della cena di gala: quest’anno è stato deciso di premiare il vincitore con uno strumento tecnologico (I-PAD 2) e con due volumi ed un CD inerenti la pato-logia vascolare di recente pubblicazione; questi ultimi donati anche a tutti i partecipanti al premio Borgatti.Ed alla cena di gala è stato davvero un piacere ospitare tutti i soci, in una serata distesa e grade-vole allietata da un gruppo musicale (pianoforte ed archi), consigliatoci dalla già citata Eleonora Bolognesi, in una delle sale storiche del Grand Hotel, per gustare la raffinata cucina dello chef del ristorante “Dolce Vita” ascoltando e rivivendo Fellini (come noi riminese n.d.r.), ed i fasti di quel meraviglioso periodo.
Due novità, in chiusura di questo report post congressuale:
1) tutti i soci in regola con l’iscrizione hanno ri-cevuto un “segno” di appartenenza alla So-cietà, un pin realizzato in occasione di questo Congresso e raffigurante il logo societario.
2) Il logo societario, traendo spunto da quello identificativo del Congresso di Rimini, con un occhio al rinnovamento, nel rispetto della tradizione si appresta ad essere modificato su un’idea grafica di L.Aluigi condivisa dal consiglio direttivo.
CORSI ISTITUZIONALI REGIONALI SEMESTRALI
TEORICO-PRATICI
I corsi istituzionali organizzati a livello regionale sono una diretta ema-nazione della Società Italiana di Diagnostica Vascolare-GIUV che ha la certificazione di qualità ISO e ne rappresentano una delle più im-portanti attività volte all’insegnamento e/o all’aggiornamento sulle modalità di approccio clinico-terapeutico e sulle indagini diagnostiche vascolari con particolare riferimento alle metodiche strumentali ultra-sonografiche.
Essi sono rivolti a tutti i medici che si interessano delle patologie dell’apparato vascolare sia in ambito clinico sia in ambito diagnostico; i corsi si propongono un approfondimento sui percorsi diagnostico-te-rapeutici più idonei nel campo delle malattie vascolari associato ad una puntualizzazione sulle modalità di follow-up secondo le più aggiornate Linee guida nazionali ed internazionali.
I corsi hanno un’impostazione teorico-pratica e rientrano nelle attività formative ECM (attualmente 50 crediti) e la partecipazione ad un corso istituzionale regionale SIDV è indispensabile per accedere agli esami di Accreditamento di Qualità degli Specialisti per gli Esami Vascolari ad Ultra-suoni.
La domanda dovrà essere inviata alla segreteria della SIDV ([email protected]) completa di CV e della ricevuta di pagamento.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito societario: www.sidv.net
PROGRAMMA DIDATTICOI Corsi istituzionali regionali sono articolati in:
• una parte teorica da espletare in 1 giornata di lezioni frontali;
• una parte pratica che comprenderà 5 settimane di lezioni pratiche, non necessariamente consecutive ma comunque da svol-gere nell’arco di 6 mesi, che saranno tenute presso l’ambulatorio di diagnostica vascolare del Responsabile Regionale, o presso gli ambu-latori di Centri specializzati di Angiologia o Chirurgia Vascolare identifi-cati dal Responsabile Regionale e riconosciuti dalla SIDV.
Argomenti della parte teorica del corso:
• Apertura del corso: introduzione, scopo e finalità.• Fisica degli ultrasuoni, caratteristiche delle sonde, concetti base
sugli ultrasuoni e l’elaborazione dell’immagine.• Settaggio ed uso corretto delle apparecchiature ad ultrasuoni.• Applicazioni cliniche delle apparecchiature ad ultrasuoni. • Approccio ai vari distretti: anatomia ecografica e punti di repere.• Valutazione clinica ed ultrasonografica dei diversi distretti vascolari
arteriosi e venosi: quadri di normalità e reperti patologici (compre-so il distretto intracranico).
• Valutazione a confronto tra le metodiche diagnostiche ultrasono-grafiche e le altre tecniche strumentali di indagine vascolare
• Modalità di controllo clinico e strumentale post-trattamento e ti-ming del follow-up.
• Linee guida societarie e programma di refertazione.• L’appropriatezza prescrittiva.
Parte pratica:
I discenti seguiranno le attività diagnostiche svolte nel centro di rife-rimento con particolare attenzione alle indicazioni, alla appropriatezza prescrittiva, alla applicazione delle linee guida metodologiche e di re-fertazione, al confronto con le altre metodiche ad imaging e con i dati anatomici, clinici e chirurgici.
Per informazioni rivolgersi alla segreteria societaria o consultare il sito societario. L’elenco dei responsabili regionali e dei centri è consultabile sul sito.
Società Italiana di Diagnostica Vascolare - [email protected]
www.sidv.net
Azienda certificata con sistema di qualità UNI EN ISO 9001: 2008 n. IT - 42919
Questa nostra esperienza è stata particolarmente interessante, complessa e stimolante al tempo stesso, ed è stata resa possibi-le grazie alla collaborazione di tutto il Consiglio Direttivo, del Dott. Alfio Amato Responsabile Regionale Emilia Romagna/Marche e parte, con noi, del Comitato Organizzatore Locale, della Segretaria della SIDV–GIUV (Dott.ssa Claudia Antignani) dei Relatori e Moderatori intervenuti, di tutto lo staff di Adriacongrex e
in particolare
del Presidente SIDV–GIUV, Prof. Pier Luigi Antignani che con sapiente e puntigliosa assistenza ci ha aiutato a condurre a compimento l’obbiettivo che ci eravamo proposti e che, ci auguriamo, sia stato apprezzato e gradito. Grazie a tutti e
Arrivederci a Catania
Leonardo Aluigi Filippo Magnoni
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News e aggiornamenti
L. Aluigi
Prendendo spunto dal motto già ricordato inerente alla volontà di rinnovare nel rispetto della tradizione, detto delle novità principali che riguardano il restyling del logo societario così come quello della veste grafica del “Bollettino” e, sostanziali, della trasformazione della Società in onlus con le peculiari caratteristiche di tale status e della trasformazione in Corsi Internazionali dei consueti appuntamenti congressuali annuali societari con un unico Congresso Nazionale a cadenza triennale, di seguito un resoconto, tradizionale, delle attività della Società con notizie di interesse generale e con informazioni relative a cose già fatte e progettualità future.
La Società consta attualmente di sociDi questi, ….. in regola con le quote di iscrizione che rappresenta un trend medio riscontrabile anche in altre società, ma che può comunque essere migliorato semplicemente rispondendo diligentemente alle sollecitazioni che il Segretario di tanto in tanto propone unitamente a stimoli di partecipazione in termini di contributi scientifici in occasione di incontri istituzionali o di congressi; i Soci “in regola” hanno diritto a ricevere il “pin” con il logo societario, gadget introdotto quest’anno dal consiglio direttivo per contribuire ad accrescere lo spirito di appartenenza (molti l’hanno già ricevuto a Rimini).I Soci sono anche invitati a visitare il sito societario, sia per aumentarne la visibilità sia per verificare le attività promosse dalla società, alle quali peraltro, ribadisco, tutti sono invitati a partecipare. Il sito societario è oggetto attualmente di valutazione per una sua rivisitazione al fine di migliorarne la fruibilità. Le molte partecipazioni a congressi organizzati da altre società ed a congressi internazionali, in programma anche per il 2012, riteniamo contribuiscano anch’essi ad aumentare la visibilità della nostra Società:
i componenti il consiglio direttivo si fanno carico di queste partecipazioni, ma chiunque voglia essere parte attiva di queste iniziative può contattare la segreteria dichiarando la propria disponibilità. L’interscambio di esperienze, traducibili anche in occasione dei nostri incontri istituzionali consente anche di assolvere ad un compito di indirizzo societario rappresentato dall’allargamento numerico dei suoi componenti, oggi estendibile anche ad altre figure professionali.
Bilancio
I capitoli di spesa del bilancio della nostra Società sono piuttosto semplici e di facile lettura:
Leonardo Aluigi
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le entrate riguardano sostanzialmente - le iscrizioni annuali, comprensive dei
nuovi soci che confermano il trend in aumento e, quindi, la crescita della Società e del suo appeal
- i corsi semestrali - gli esami di accreditamento- le donazioni
Quest’anno il Congresso Nazionale è stato realizzato in una sede prestigiosa e, quindi molto onerosa, ma la partecipazione di numerosi sponsor, ha consentito di realizzare un piccolo attivoLe uscite riguardano invece:
- la gestione della struttura : ISO, Provider, segreteria, cancelleria, assistenza informatica, gestione sito, gestione bancaria
- Spese ECM corsi semestrali- Spese ECM corsi residenziali - Spese tipografiche (Minerva Medica e
Bollettino)
Sinossi riassuntiva approvata dall’assemblea in occasione del Congresso Nazionale di Rimini.
Responsabili Regionali
Sulla base di considerazioni di varia natura che non prescindono dalle capacità professionali e dall’impegno attivo insiti e richiesti dal ruolo, ma che non possono non tener conto della disponibilità individuale, è stata operata dal consiglio direttivo una revisione di queste attribuzioni, con molte conferme tradizionali e con qualche rinnovamento che si è reso necessario.Questi riferimenti rappresentano la nostra territorialità che si esprime principalmente attraverso attività di progettazione e promozione dei corsi semestrali che da sempre hanno dato vitalità alla Società e che ci auguriamo possano continuare ad essere strategicamente operativi grazie all’impegno proprio dei Responsabili “vecchi” e “nuovi”, cui auguriamo buon lavoro.
RESPONSABILI REGIONALI SIDV-GIUV 2012
REGIONE NOME E-MAILPIEMONTE Rispoli Pietro [email protected]
LOMBARDIA Arpaia Guido [email protected]
TRIVENTO Verlato Fabio [email protected]
EMILIA-ROMAGNA-MARCHE Amato Alfio [email protected]
TOSCANA Righi Daniele [email protected]
LAZIO-UMBRIA Gossetti Bruno [email protected]
ABRUZZO-MOLISE Lessiani Gianfranco [email protected]
CAMPANIA Amitrano Maria [email protected]
PUGLIA-BASILICATA Impagliatelli Matteo [email protected]
SICILIA-CALABRIA Ardita Giorgio [email protected]
SARDEGNA Floris Angelina [email protected]
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Corsi Regionali Semestrali
Abbiamo cercato di dare uniformità allo svol-gimento dei corsi per migliorare le tempistiche, anche di tipo burocratico che riguardano sia i partecipanti che gli organizzatori; il termine per la presentazione delle domande è fissato per la fine di febbraio (quest’anno il 28). La giornata dedicata alla parte teorica del corso dovrà es-sere effettuata entro la seconda quindicina di marzo, per consentire di esaurire la parte prati-ca prima dell’appuntamento annuale naziona-le (sia che si tratti di un corso internazionale, sia che si tratti del congresso a cadenza triennale a Roma) in quanto in quella sede, dove tutti i partecipanti ai corsi avranno iscrizione gratu-ita, si concluderà ufficialmente il corso con l’at-tribuzione della relativa certificazione.Molte delle informazioni relative allo svolgi-mento dei corsi semestrali sono raccolte nella brochure curata da Raffaele Pulli riportata di seguito.
Accreditamento di Qualità
Da alcuni anni (a partire dal 2007) la Società offre la possibilità di accreditamento dei Dia-gnosti Vascolari con una certificazione di qua-lità che può essere ottenuta dagli aventi dirit-to (per le modalità di accesso e per i requisiti richiesti vedi www.sidv.net alla voce news) mediante un esame nazionale che si tiene in occasione degli appuntamenti nazionali an-nuali e basato sul superamento di una prova teorica e di prove pratiche. Il vantaggio di tale certificazione è di carattere distintivo e docu-mentale, sotto la responsabilità della Società Italiana di Diagnostica Vascolare, con titolari-tà spendibile ed attestante la qualità delle mo-dalità operative del Diagnosta Vascolare che ha superato la prova.Alcune delle informazioni relative al processo di accreditamento di qualità sono contenute nella brochure illustrativa curata da Leonardo Aluigi.
Nella foto i Diagnosti Vascolari accreditati quest’anno in occasione del Congresso Nazionale di Rimini assieme ai componenti la commissione esaminatrice.
REGIONE NOME E-MAILPIEMONTE Rispoli Pietro [email protected]
LOMBARDIA Arpaia Guido [email protected]
TRIVENTO Verlato Fabio [email protected]
EMILIA-ROMAGNA-MARCHE Amato Alfio [email protected]
TOSCANA Righi Daniele [email protected]
LAZIO-UMBRIA Gossetti Bruno [email protected]
ABRUZZO-MOLISE Lessiani Gianfranco [email protected]
CAMPANIA Amitrano Maria [email protected]
PUGLIA-BASILICATA Impagliatelli Matteo [email protected]
SICILIA-CALABRIA Ardita Giorgio [email protected]
SARDEGNA Floris Angelina [email protected]
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Di seguito è riportato l’elenco dei Diagnosti Vascolari accreditati dalla nostra Società, che annovera anche colleghi stranieri.
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Tutor Nazionali
Ogni anno il consiglio direttivo della Società Italiana di Diagnostica Vascolare individua su territorio nazionale colleghi di provata espe-rienza e li nomina Tutor Nazionali, abilitando-li a prendere parte nella loro nuova veste agli incontri istituzionali con il ruolo di “maestri” o se volete di “dimostratori” durante le parti pratiche .Di seguito l’elenco dei Tutor nazionali fino ad oggi insigniti.
Aluigi LeonardoAmato Alfio
Amitrano MariaAnnoni Federico
Antignani Pier LuigiArpaia Guido
Baroncelli TizianaBucherini Eugenio
Camporese GiuseppeCarlizza AnitaDorigo WalterFailla Giacomo
Gallucci MassimoGoffredo Costanza
Gossetti Bruno
Ieran MargheritaImpagliatelli MatteoIntrieri FrancescoLaurito Antonella
Leonardo GiuseppeLucente Eleonora Amelia Maria
Magnoni FilippoMartinelli OmbrettaNicosia Pio Maurizio
Pedrini LucianoPepe Rita
Pulli Raffaele Righi Daniele
Stumpo ReginaVerlato Fabio
SOCIETA’ ITALIANA DI DIAGNOSTICA VASCOLARE - G.I.U.V.
ELENCO TUTOR NOMINATI DAL CONSIGLIO DIRETTIVO
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Tra questi, in particolare, Eugenio Bucherini (nella foto tra gli organizzatori, il Presidente e la Segrataria) e Antonella Laurito (ci spiace non fosse presente: attestato ritirato da Ombretta Martinelli) proclamati in occasione della cena sociale a conclusione del Congresso Nazionale di Rimini 2011.
Gruppi di Studio
I gruppi di studio attivi attualmente sono quelli riportati di seguito, quasi tutti rinnovati, in ri-sposta anche alla necessità di dare rilievo ed at-tenzione a temi di grande attualità, sempre con la finalità di contribuire a meglio comprendere, ma anche a normare, le modalità di studio di distretti complessi orientate a supportare per-corsi clinico-diagnostico-terapeutici di grande rilievo e di grande impatto sociale : Angiodisplasie Coordinatore: P.L. Antignani CCSVI Coordinatore: M. Amitrano - G. Arpaia Diagnostica preliminare al trattamento endovascolare venoso mini invasivo Coordinatori: G. Camporese - P. Rispoli Diagnostica ultrasonografica del linfedema Coordinatore: T.A. Baroncelli Laser Doppler Coordinatore: R. Del Guercio
Tutti i soci interessati agli argomenti per i quali necessariamente sono stati individuati coordi-natori responsabili di sviluppo, possono parte-cipare con la loro personale esperienza o dispo-nibilità semplicemente prendendo contatto con i rispettivi responsabili per pianificare il lavoro e definire le modalità collaborative.
Bucherini Eugenio (Tutor Nazionale) Ombretta Martinelli ritira l’attestato di Antonella Laurito
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La domanda di ammissione e i vantaggi dell’essere socio
P. L. Antignani
Diventare soci è semplice: collegandosi al sito societario, www.sidv.net, si può scaricare la do-manda di iscrizione che va compilata in tutte le sue parti e inviata alla segreteria della SIDV corredata di un breve curriculum vitae da cui emerga l’interesse specifico verso la diagnostica vascolare. La domanda va corredata dalla firma di due soci presentatori.Essa viene sottoposta alla valutazione del Consi-glio Direttivo che, a suo insindacabile giudizio, decide se ammettere il collega come socio. La se-greteria quindi comunica l’esito al socio.
Il principale motivo per iscriversi alla Società Italiana di Diagnostica Vascolare - GIUV è voler operare in sinergia con quanti si interessano di diagnostica vascolare, invasiva o non, con una filosofia collaborativa e propositiva.Come socio ordinario si entra a far parte di una società scientifica che da oltre 25 anni rappre-senta in Italia la più importante associazione in campo vascolare dedicata alle problemati-che diagnostiche. Nata come gruppo di studio nell’ambito della Società Italiana di Angiologia e Patologia Vascolare, ben presto l’associazione si è strutturata come società autonoma pur mante-nendo stretti legami con le altre società del cam-po vascolare. Ha istituito nel tempo vari grup-pi di lavoro cui tutti i soci possono partecipare attivamente oltre che proporre ulteriori temi di studio.L’articolo 2 dello statuto chiarisce perfettamen-te gli scopi societari: “Scopo dell’associazione è quello di riunire coloro che si dedicano allo studio ed alla applicazione degli ultrasuoni e della diagnostica strumentale nell’ambito della fisiologia e malattie del sistema vascolare sia dal punto di vista medico (sperimentale e clinico)
che tecnico, proponendosi come luogo di incon-tro e di aggregazione nel nome di interessi scien-tifici e culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita medica, umana e civile.L’associazione per il raggiungimento del suo fine primario, promuove i progetti di sviluppo dell’ultrasonologia vascolare e della diagnosti-ca strumentale vascolare, facilita i rapporti fra i cultori di questa materia; stabilisce relazioni con associazioni scientifiche italiane, straniere e in-ternazionali, cui può affiliarsi; difende il presti-gio e gli interessi dei suoi soci anche sul piano sindacale, intendendo sviluppare la condizione culturale, teorica e pratica, di coloro che opera-no nell’ambito della diagnostica della patologia vascolare.Utilizza, sempre nell’ottica dello scopo dell’asso-ciazione, convegni, conferenze, seminari, corsi, pubblicazioni, e ogni altra operazione inerente a favorire la divulgazione e comunicazione all’in-terno dei suoi associati” La SIDV fa parte della International Union of Angiology come società associata e collabora attivamente con tutte le so-cietà internazionali di interesse vascolare.I soci ordinari inoltre ricevono la rivista organo ufficiale della società e vengono informati dal-la segreteria nazionale e tramite il sito web sulle iniziative nazionali ed internazionali nel campo vascolare.I soci ordinari hanno la possibilità di pagare una quota d’iscrizione ridotta per partecipare ai congressi nazionali ed ai vari eventi organizzati periodicamente dalla società o dalle sue sezioni regionali.Una prerogativa importante dello specialista so-cio ordinario è quella di poter accedere al pro-gramma di accreditamento di qualità in diagno-stica vascolare ad ultrasuoni.
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Si tratta di una iniziativa di notevole rilievo che nel tempo porterà ad un elenco di operatori certi-ficati e validati cui le varie strutture pubbliche po-tranno attingere per i loro servizi di diagnostica.Il miglioramento continuo della qualità dell’as-sistenza sanitaria (tecnico, scientifico ed organiz-zativo) è la premessa indispensabile e prioritaria di ogni politica sanitaria. Tale concetto risulta imprescindibilmente collegato alla necessità di una costante valutazione della qualità della pre-stazione fornita dal singolo medico o dalla strut-tura sanitaria in toto.Uno degli strumenti più efficaci per stimolare e certificare il miglioramento qualitativo dell’as-sistenza sanitaria è rappresentato dall’accredi-tamento delle strutture preposte all’erogazione delle prestazioni. Una modalità di approccio di questo tipo al problema della qualità della pre-stazione sanitaria appare tanto più importante
quando si consideri che lo studio ad ultrasuoni della patologia vascolare rappresenta attualmen-te per molti distretti la valutazione diagnostica di base e condizionante la scelta terapeutica.Adiffe-renza di altre metodiche di indagine, nell’esecu-zione degli esami con impiego di ultrasuoni, la qualità dell’esame è in maniera preponderante influenzata dalla qualità dell’operatore e ciò ha rappresentato da sempre uno dei limiti di tali metodiche.Da ciò scaturisce la necessità che la qualità del processo formativo e l’esperienza di tale ope-ratore venga validata e certificata. Anche i più recenti dati presenti in Letteratura dimostrano che esiste una differenza statisticamente signifi-cativa tra esami eseguiti in laboratori vascolari accreditati e non, e la variabilità tra gli operatori è ancora un grosso limite all’affidabilità di tale metodica.
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