BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA

Mercoledì 20 Agosto 2003 Anno XXXIV - Numero 34

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE LIGURIA

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PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

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Grafica Veneta S.r.l. - Trebaseleghe (PD)Pubblicazione settimanale - ‘‘Spedizione in a.p. Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di GENOVA’’

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 28 dicembre 1988 n. 75

SOMMARIO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 29.07.2003 N. 23

Valutazione di insindacabilità nell’ambito di un procedimento pe-nale nei confronti Del Consigliere Fulvio Vassallo ai sensi dell’ar-ticolo 3 della legge regionale 12 novembre 2001 n. 38. pag. 2446

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18.07.2003 N. 822

‘‘Fondazione Cap. Luigi Risso fu Francesco Onlus’’ di Camogli:

riconoscimento di personalità giuridica di diritto privato e iscri-zione nell’albo delle persone giuridiche private ai sensi del D.P.R.361/00. pag. 2446


Associazione ‘‘Rari Nantes Sori’’ di Sori (GE): riconoscimento dipersonalità giuridica di diritto privato e iscrizione nell’albo dellepersone giuridiche private ai sensi del D.P.R. 361/00. pag. 2446


Procedura di verifica-screening ex l.r. n. 38/98 - Progetto per larealizzazione di un impianto eolico a Bergeggi (SV). ProponenteFERA S.p.A.. Pronuncia di inammissibilità. pag. 2447


Procedura di verifica-screening ex l.r. n. 38/98. Interventi previstinel P.U.O. - Distr. Aggr. - riordino sistema petrolifero - ‘‘Area pe-trolifera di Fegino’’ - settore 1 - del P.U.C. del Comune di Genova- Non assoggettamento a VIA con prescrizioni. pag. 2447


Approvazione indirizzi interpretativi dei criteri per la redazionedelle norme di attuazione dei piani di bacino per la tutela dalrischio idrogeologico ex D.G.R. n. 357/2001. pag. 2448


Variazioni per euro 454.897,83 al bilancio 2003 ai sensi art. 7 l.r.9/5/2003, n. 14. Assegnazione statale di fondi per la realizzazionedi impianti fotovoltaici art. 10 L. 133/99 (1o provvedimento). pag. 2456


Variazioni per euro 654.633,91 al bilancio 2003 ai sensi art. 7 l.r.9/5/2003, n. 14. Assegnazione statale fondi iniziative di farmaco-vigilanza - art. 36, c. 14 L. 449/97 (2o provvedimento). pag. 2457


Variazioni per euro 11.240.168,00 al bilancio 2003 ai sensi art. 7l.r. 9/5/2003, n. 14. Assegnazione statale di fondi per gli obiettividi carattere prioritario e di rilievo nazionale - L. 662/1996 (3o

provvedimento). pag. 2458

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18.07.2003 N. 855Procedura VIA regionale. Progetto di adeguamento del bacino

Anno XXXIV - N. 34 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 20.8.2003 - pag. 2437

portuale di Genova - Multedo. Proponente Autorità Portuale diGenova. Parere negativo. pag. 2460


Recepimento dell’Accordo tra il Ministero della Salute, le Regionie le Province Autonome di Trento e Bolzano relativo agli aspettiigienico sanitari concernenti la costruzione, la manutenzione, ela vigilanza delle piscine ad uso natatorio. pag. 2460


Controllo e commercializzazione dei funghi epigei spontanei. pag. 2464


Variazioni per euro 200.000,00 al bilancio 2003 ai sensi art. 7 l.r9/5/2003, n. 14 ripartizione fondi per il programma di migliora-mento qualitativo della produzione oleicola reg. Ce 528/1999 (4o

provvedimento). pag. 2466

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE05.08.2003 N. 146

Comune di Montalto Ligure (IM) - Approvazione di variante all’art.5 del Regolamento Edilizio concernente la Commissione Edilizia. pag. 2467

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE05.08.2003 N. 147

Comune di Alassio (SV) - Applicazione art. 7 L.R. 6.8.2001 n. 24- Recupero ai fini abitativi dei sottotetti esistenti. pag. 2468

DECRETO DEL DIRIGENTE UFFICIO ALLEVAMENTO CACCIA EPESCA 23.07.2003 N. 1481

Reg. CE n. 2792/99. Interventi nel settore della pesca e dell’ac-quacoltura, SFOP 2000-2006. Approvazione graduatoria dei pro-getti per l’anno 2003. Asse 3, mis. 3.1 - 3.2 - 3.3 - 3.4; Asse 4, mis.4.1 - 4.3 - 4.4 - 4.6. pag. 2468

DECRETO DEL DIRIGENTE UFFICIO AMBIENTE MARINO E CO-STIERO 31.07.2003 N. 1511

Art. 35 D.Lgs. 152/99. Autorizzazione alla Provincia La Spezia perl’immersione in mare per ripascimento spiagge di Fiumaretta eMarinella materiali dragati dai fondali foce fiume Magra nell’am-bito interventi di messa in sicurezza idraulica. pag. 2476


DECRETO DEL DIRIGENTE UFFICIO ATTIVITA’ ESTRATTIVE29.07.2003 N. 1484

Restituzione deposito cauzionale per cessazione attività discaricadenominata ‘‘Trino’’ in Comune di Cicagna (Genova), e scorporodella stessa dal complesso estrattivo ardesiaco denominato ‘‘CasaBruciata’’ nei Comuni di Lorsica e Moconesi (GE). pag. 2476

DECRETO DEL DIRIGENTE UFFICIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE29.07.2003 N. 1485

Scorporo di porzione del complesso estrattivo ardesiaco denomi-nato ‘‘Fossato di Balano’’ in Comune di Lorsica (Genova), dellaItalardesia s.r.l., con sede in Orero (Genova), Via Piana, 2. pag. 2477

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO IGIENE PUBBLICA E VE-TERINARIA 25.07.2003 N. 1461

Approvazione elenco delle domande di concessione di contributipervenute al Servizio Igiene Pubblica e Veterinaria che hanno ot-tenuto il parere favorevole dell’Osservatorio permanente per lostudio ed il controllo delle popolazioni animali. pag. 2477

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE MOBILITÀ TRASPORTI EVIABILITÀ 28.07.2003 N. 1475

Cancellazione dall’elenco regionale di cui all’articolo 13 della l.r.25/6/2003 n. 19 di n. 4 verificatori titoli di viaggio dipendenti dellaAMT SpA di Genova. pag. 2479

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE,PROMOZIONE E ASSISTENZA TECNICA 22.07.2003 N. 1473

Legge 313/98 art. 3. Integrazione della Sezione regionale dell’elen-co nazionale dei tecnici ed esperti di oli di oliva vergini ed extra-vergini. pag. 2479

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE,PROMOZIONE E ASSISTENZA TECNICA - 28.07.2003 N. 1476

Attuazione DGR n. 605/2002 - Flavescenza dorata: approvazioneelenco domande ammissibili e finanziabili. Impegno euro37.837,07. pag. 2481

CIRCOLARE N. 6 DIPARTIMENTO PIANIFICAZIONE TERRITO-RIALE PAESISTICA E AMBIENTALEServizio Affari Giuridici del Dipartimento (prot. 108531/868 del29.07.2003)

Effetti dell’entrata in vigore del T.U. dell’Edilizia (D.P.R. 380/2001e s.m.) sulla legislazione ligure. pag. 2483


CIRCOLARE N. 7 DIPARTIMENTO SANITA’Servizio Igiene Pubblica e Veterinaria (Prot. n. 112720/6040)

Commercializzazione funghi epigei spontanei. pag. 2486

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE DI IMPERIA16.07.2003 N. 429

Modifica alle tavole di piano n. 13 A - Carta delle fasce fluviali en. 16 bis - carta del rischio idraulico del Piano di Bacino Stralcioper la Difesa idraulica ed Idrogeologica dei Torenti Vallecrosia eBorghetto - Ambito di Bacino n. 2 Nervia L.R. 18/99 art. 97 e D.L.180/98 (convertito con Legge 267/98) approvato con D.C.P. n. 86del 15.10.2002. pag. 2486

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA01.08.2003 N. 28244

Comune di Follo - Variante al PRG di interesse locale ai sensidell’art. 2 della L.R. 9/83 e s.m. per il cambio d’uso a civile abi-tazione di un fabbricato ex scuola elementare in località Valdu-rasca. pag. 2488

PROVINCIA DI GENOVA

Ditta: Dalpian Luca. Domanda per concessione derivazione acqua. pag. 2488

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DERIVAZIONE ACQUA E LI-NEE ELETTRICHE DELLA PROVINCIA DI GENOVA 30.05.2003 N.4007

Corso d’acqua: Sub alveo T. Scrivia. Ditta richiedente: MirabelliF.lli di Mirabelli Marco, Sabrina, Stefano & C. s.a.s. Domanda: indata 18.03.98 di concessione in sanatoria di derivazione idrica incomune di Ronco Scrivia per uso antincendio e lavaggio automez-zi. Pratica n. 1847. pag. 2489

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DERIVAZIONE ACQUA E LI-NEE ELETTRICHE DELLA PROVINCIA DI GENOVA 04.06.2003 n.4008

Corso d’acqua: Pozzo sub alveo T. Bisagno. Richiedente: Ditta Ca-landra Pina. Domanda in data: 19.12.1998 per concessione in sa-natoria di derivazione acqua ad uso auto lavaggio. Comune diGenova-Marassi. Pratica n. 4703. pag. 2489

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DERIVAZIONE ACQUA E LI-NEE ELETTRICHE DELLA PROVINCIA DI GENOVA 01.07.2003 N.4006Corso d’acqua: Sorgente De Duga tributaria del R. Carron (bac.


T. Sturla). Richiedente: Consorzio Rurale di Miglioramento Fon-diario Belvedere. Domanda in data: 07.12.1999 ed integrazioni del11.02.2000 per concessione in sanatoria di derivazione acqua aduso umano in Comune di Borzonasca. Pratica n. 5128. pag. 2489


Corso d’acqua: Rio dei Roncassi. Richiedente: Ditta Solari Mauroe Peirano Beppino. Domanda: in data 03.12.2001 di voltura dellaconcessione di derivazione acqua ad uso irriguo, assentita alladitta Solari Umberto e Peirano Agostino con D.P.G.R n. 1270 indata 09.10.1978, nel Comune di San Colombano Certenoli. Pratican. 3269. pag. 2490


Corso D’acqua: Sorgenti Groppo Alto Fontanezze Novelle. Richie-dente: Consorzio Rurale fra produttori agricoli Romaggi. Doman-da: in data 04.12.1996 di rinnovo di concessione idrica in comunedi San Colombano Certenoli uso umano. Pratica n. 2695. pag. 2490


Corso d’acqua: T. Neirone. Richiedente: Ditta Corsiglia Aldo e Le-verone Rinaldo. Domanda: in data 31.05.2003 di variante d’usodella concessione di derivazione acqua già assentita con D.P.G.R.n. 568 in data 04.06.1981 alla ditta medesima nel Comune di Nei-rone. Pratica n. 3555. pag. 2490


Corso d’acqua: Sorg.ti ‘‘Brassettu’’ trib. T. Cantarena. Richiedente:Convento Padri Carmelitani Scalzi. Domanda in data: 30.10.2002di variante di concessione di derivazione acqua e di collaudo incomune di Arenzano. Pratica n. 4465. pag. 2491

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DERIVAZIONE ACQUA E LI-NEE ELETTRICHE DELLA PROVINCIA DI GENOVA 21.07.2003 N.4431Corso D’Acqua: Sorgenti ‘‘Fontana de Ona’’ e ‘‘Lago Rotondo’’ trib.


T. Arena. Richiedente: Consorzio Acqua Potabile Pian di Malvaro.Domanda: in data 21.12.1987 ed integrazioni del 25.06.2001 dirinnovo di concessione idrica in comune di Favale di Malvaro usoumano. Pratica n. 1835. pag. 2491


Corso D’Acqua: Pozzo. Richiedente: Soc. dell’Acqua Potabile s.r.l..Domanda: in data 10.09.2002 di autorizzazione alla terebrazionedi pozzo in comune di Carasco per uso umano. Pratica n. 11. pag. 2491


Corso d’acqua: Rio Corsiglia, Rio Rissuello, Rio Cerrale e Rio Se-stri trib. Torrente Neirone (bacino Torrente Lavagna). Richieden-te: Azienda Elettrica Neirone di Laura Bonardi & C. S.n.c.. Do-manda in data: 19.09.2000 per rinnovo di concessione di deriva-zione acqua ad uso produzione energia elettrica in Comune diNeirone. Pratica n. 1427. pag. 2492

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ SERVIZIOPROGRAMMAZIONE E ESPROPRI DELLA PROVINCIA DI SAVO-NA 28.07.2003 n. 6169

SP 15 ‘‘Carcare -Fallare - Bormida - Melogno’’ - Lavori di Costru-zione variante all’abitato di Carcare. Ordinanza di versamento diE. 34.862,61 alla Cassa DD.PP. per indennità di espropriazionenon accettate. pag. 2492

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DEL SUOLO DEL-LA PROVINCIA DI SAVONA 22.07.2003 N. 6023

Richiedente: Società Eco-Edil S.r.l. Domanda intesa ad ottenerela concessione per attraversaento Rio Marroni, del Rio Lambertie del Rio Rocca in comune di Stella, mediante condotta per il gasin politilene nel Comune di Stella - Pratica n. 339/02 cl013.003.001. pag. 2493


Domanda pervenuta in data 10.12.1999 di rinnovo e subingressocon varianti in sanatoria della concessione, prot. n. 27081, n. 869del 28.05.1973 per derivare da un gruppo di 3 sorgenti denomi-


nate ‘‘Bricco’’ nel bacino del torrente Segno in loc. Campo Giaconee Campo Ferrato, fraz. Segno - Comune di Vado Ligure una quan-tità d’acqua di mod. 0,02 (l/sec. 2,00) ad uso potabile - rif. 1393/D- prat. n. 55/02. Richiedente: Società Acquedotto di Savona S.p.a. pag. 2493


Richiedente: Società Eco-Edil S.r.l. Domanda intesa ad ottenerela concessione per l’attraversamento del Rio Lamberti e del rioaffluente di destra del Rio Molin, posti in comune di Stella me-diante condotta per il gas in politene nel comune di Stella. Pratican. 338/02 cl. 013.003.001. pag. 2494


Richiedente: sig.ra Berardo Lucia. Rinnovo in sanatoria e subin-gresso nella concessione per derivazione d’acqua ad uso irriguodal Torrente Carbuta in Comune di Calice Ligure Loc. Campo-grande già assentita al Sig. Pampararo Agostino con D.G.C. n.6373 in data 17.10.1935 e prorogato a termini di legge a tutto il31.01.1982. Pratica n. 581/01 - Rif. 125/R. pag. 2494


Corso d’acqua: Torrente Sansobbia. Domanda pervenuta in data06.07.2000 e successiva integrazione per rinnovo con varianti dellaconcessione di derivazione d’acqua ad uso irriguo in Comune diAlbisola Superiore - Fraz. Ellera - già assentita con D.P.G.R. n.1375 del 19.05.1976. Richiedente: Consorzio acquedotto rurale ir-riguo del’Olmo. Pratica n. 167/03 - Rif. 1494/D. pag. 2494


Rio delle Monache - Bacino torrente Erro - rinnovo licenza an-nuale di attingimento d’acqua ad uso irriguo in località Anny delcomune di Pontinvrea. Richiedente: Salvo Federica. Rif. 267/A -fascic. 18/03. pag. 2495

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DEL SUOLO DEL-LA PROVINCIA DI SAVONA 24.07.2003 n. 6093

Rinnovo licenza annuale per attingimento d’acqua ad uso irriguoda due punti di presa del fiume Bormida di Pallare in località


Damonte del comune di Pallare. Richiedente: Marenco Anna. Rif.239/A - fascic. 20/03. pag. 2495

AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DEL SUO-LO DELLA PROVINCIA DI SAVONA 24.07.2003 N. 6096

Rio Cummi in Comune di Cairo Montenotte. Concessione Licenzaannuale di attingimento d’acqua ad uso irriguo in Località For-naci. Richiedente: Stefanini Gian Pietro. Pratica n. 17/02-AA. pag. 2496


Richiedente: Società La Filanda S.r.l. Domanda pervenuta in data24.10.2002 e successive integrazioni pervenute in data 03.02.2003e 12.02.2003 di subingresso alla concessione di fatto rilasciata alComune di Albisola Superiore in Località Erchi del Comune diAlbisola Superiore da utilizzarsi ad uso campo da golf. Autoriz-zazione ai fini idraulici con contestuale autorizzazione all’iniziodell’occupazione dell’area demaniale. Pratica n. 324/02. pag. 2496


Richiedente: Società la Filanda S.r.l. Distretto di trasformazioneDT4 del Piano Urbanistico Comunale S.U.A. - Progetto UrbanisticoOperativo di iniziativa privata n. 1 - Complesso Turistico-SportivoBorgo Erchi - Ricettività Località Filanda - Autorizzazione all’ini-zio dei lavori inerenti la concessione per la realizzazione di n. 3bocche di scarico acque bianche nel Torrente Sansobbia in Loc.La Filanda - Comune di Albisola Superiore. Pratica n. 407/02. pag. 2497


Richiedente: Società La Filanda S.r.l. Distretto di trasformazioneDT4 del Piano Urbanistico Comunale S.U.A. - Progetto UrbanisticoOperativo di iniziativa privata n. 1 - Complesso Turistico - SportivoBorgo Erchi - Ricettività Località Filanda - Autorizzazione all’ini-zio dei lavori inerenti la concessione per la realizzazione di unattraversamento mediante ponte carrabile sul Torrente Sansobbiain Loc. Ca La Murta - Comune di Albisola Superiore. Pratica n.407/02. pag. 2497


Richiedente: Società La Filanda S.r.l. Distretto di trasformazione


DT4 del Piano Urbanistico Comunale S.U.A. - Progetto UrbanisticoOperativo di iniziativa privata n. 1 - Complesso Turistico-SportivoBorgo Erchi - Ricettività Località Filanda - Autorizzazione all’ini-zio dei lavori inerenti la concessione per la realizzazione di treattraversamenti mediante 2 ponticelli ed una passerella sul RioLegao in Loc. La Filanda - Comune di Albisola Superiore. Pratican. 407/02. pag. 2497


Richiedente: Comune di Carcare. Domanda del 24.03.2003 di su-bingresso nella concessione di ponte sul Rio Cornareto, nel bacinodel T. Bormida di Spigno, in Loc. Via Cattaneo - Comune di Car-care ed ampliamento dello stesso. Domanda del 10.06.2003 perconcessione in sanatoria per attraversamento del Rio con tuba-zione fognaria dell’acquedotto nonché per scarichi acque binache,richiesta parziale modifica degli stessi, adeguamento allla nuovasituazione idraulica. Autorizzazione all’inizio dei lavori. Pratica n.69/03. pag. 2498

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO OPERE IDRAU-LICHE - RISORSE IDRICHE E LINEE ELETTRICHE DELLA PRO-VINCIA DELLA SPEZIA 30.05.2003 N. 247

Ditta: Comune di Lerici. Corso d’acqua: Canale dei Sardi. Conces-sione demaniale relativa all’adeguamento dell’attraversamentoesistente del Canale dei Sardi ad uso transito pedonale e carrabilein località Guercio-Colomba nel Comune di Lerici (SP). Pratica n.4364. pag. 2498

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO OPERE IDRAU-LICHE - RISORSE IDRICHE E LINEE ELETTRICHE DELLA PRO-VINCIA DELLA SPEZIA 14.07.2003 N. 328

Corso d’acqua: Torrente Chicciola. Ditta: Comune di Brugnato.Nulla osta idraulico ad eseguire i lavori di manutenzione e puliziadell’alveo fluviale del torrente Chicciola del tratto interno all’abi-tato di Brugnato in comune di Brugnato. Nulla osta n. 10837. pag. 2499


DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE

29.07.2003 N. 23

Valutazione di insindacabilitànell’ambito di un procedimento pena-le nei confronti del Consigliere FulvioVassallo ai sensi dell’articolo 3 dellalegge regionale 12 novembre 2001 n.38.

IL CONSIGLIO REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) di approvare l’allegata relazione della Giuntadelle elezioni, parte integrante della presentedeliberazione;

2) di deliberare l’insindacabilità delle opinioniespresse dal Consigliere Fulvio Vassallo, og-getto del Procedimento penale n.22209/21/2000 R.G.N.R. pendente presso laProcura della Repubblica del Tribunale di Ge-nova per i reati di cui agli articoli 110 e 495,commi 1, 2 e 3 del Codice penale e 13 dellalegge 47/1948.

omissis

IL PRESIDENTEFrancesco Bruzzone

IL CONSIGLIERE SEGRETARIOVincenzo Nesci

(allegato omesso)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

18.07.2003 N. 822

‘‘Fondazione Cap. Luigi Risso fu Fran-cesco Onlus’’ di Camogli: riconosci-mento di personalità giuridica di di-ritto privato e iscrizione nell’albo del-

le persone giuridiche private ai sensidel D.P.R. 361/00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

di riconoscere la personalità giuridica di di-ritto privato ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000n. 361 alla ‘‘Fondazione Cap. Luigi Risso fuFrancesco Onlus’’ con sede in Camogli, Via XXSettembre 31, e di approvare l’atto costitutivoe lo Statuto in data 6 marzo 2003, che si alle-gano alla presente deliberazione in copia confor-me alla copia autentica in atti;

di iscrivere la Fondazione nel registro dellepersone giuridiche istituito con D.G.R. n. 224 del2 marzo 2001;

di disporre che la presente deliberazione ven-ga pubblicata, per estratto, sul Bollettino Uffi-ciale della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è possibileproporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entrosessanta giorni o, alternativamente, ricorso am-ministrativo straordinario al Presidente della Re-pubblica entro centoventi giorni dalla notifica,comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIOMario Martinero


18.07.2003 N. 823

Associazione ‘‘Rari Nantes Sori’’ diSori (GE): riconoscimento di persona-lità giuridica di diritto privato e iscri-zione nell’albo delle persone giuridi-che private ai sensi del D.P.R. 361/00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis


DELIBERA

di riconoscere la personalità giuridica di di-ritto privato ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000n. 361 alla Associazione ‘‘Rari Nantes Sori’’ consede in Sori, Via Stagno 2, e di approvare l’attocostitutivo e lo Statuto in data 23 febbraio 1993,che si allegano alla presente deliberazione in co-pia conforme alla copia autentica in atti;

di iscrivere l’Associazione nel registro dellepersone giuridiche istituito con D.G.R. n. 224 del2 marzo 2001;

di disporre che la presente deliberazione ven-ga pubblicata, per estratto, sul Bollettino Uffi-ciale della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è possibileproporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entrosessanta giorni o, alternativamente, ricorso am-ministrativo straordinario al Presidente della Re-pubblica entro centoventi giorni dalla notifica,comunicazione o pubblicazione dello stesso.



18.7.2003 N. 846

Procedura di verifica-screening ex l.r.n. 38/98 - Progetto per la realizzazionedi un impianto eolico a Bergeggi (SV).Proponente FERA S.p.A.. Pronunciadi inammissibilità.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

l’inammissibilità del progetto della FERAS.p.a. per la realizzazione di un impianto eoliconel Comune di Bergeggi, in quanto non rispon-dente ai criteri di cui alla D.G.R. n. 966/02, fi-nalizzati alla gestione sostenibile dello sfrutta-mento dell’energia eolica.

Contro il presente provvedimento può essereinoltrato ricorso in opposizione, ai sensi dell’art.18 della legge regionale 30 dicembre 1998 n. 38,entro trenta giorni dalla pubblicazione sulB.U.R.L., fermo restando la possibilità di ricorsoal Tribunale Amministrativo Regionale della Li-guria, ai sensi della Legge 6.12.97 n. 1034, ovve-ro di ricorso straordinario al Capo dello Stato dicui al D.P.R. 24.11.71 N. 1199, rispettivamenteentro 60 e 120 giorni dalla sua conoscenza.



18.7.2003 N. 847

Procedura di verifica-screening ex l.r.n. 38/98. Interventi previsti nel P.U.O.- Distr. Aggr. - riordino sistema petro-lifero - ‘‘area petrolifera di Fegino’’ -settore 1 - del P.U.C. del Comune diGenova - Non assoggettamento a VIAcon prescrizioni.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di pronunciarsi nel senso che non debbanoessere assoggettati a procedura di V.I.A., aisensi dell’art. 10 della l.r. 38/98, gli interventipresentati dalla soc. Fegino Cinque S.p.A. re-lativi agli interventi Genova a condizione chevengano osservate le prescrizioni di seguitoindicate:

a) in fase di progettazione definitiva adottarepavimentazioni fonoassorbenti;

b) sia elaborata una nuova tavola sulle siste-mazioni esterne nella quale risulti un ul-teriore inserimento di zone alberate lungoi percorsi viari ed in prossimità delle areedi sosta;

c) prevedere il recupero della maggior quan-


tità possibile dei materiali di risulta costi-tuiti da terre e rocce di scavo e da inertida sbancamento;

2. di richiamare la necessità di:

a) attuare, nella fase esecutiva degli interven-ti, il programma di indagini previsto nellarelazione geologico-tecnica presentata;

b) prevedere e garantire la destinazione finaledei rifiuti inerti prodotti che superano lequantità di 50.000 mc. come previstodall’art. 36, comma 6, della L.R. n. 18/99.

3. di dare atto che:

a) l’accettazione delle prescrizioni di cui so-pra da parte del soggetto proponente dovràessere inoltrata all’Ufficio V.I.A. entro 30giorni dalla pubblicazione del presenteatto sul B.U.R.L.;

b) il presente provvedimento acquisterà effi-cacia soltanto ad avvenuta positiva verificada parte dell’Ufficio VIA dell’ottemperanzasostanziale alle prescrizioni come sopraapposta al punto 1);

c) contro il presente provvedimento può es-sere inoltrato ricorso in opposizione, aisensi dell’art. 18 della legge regionale 30dicembre 1998 n. 38, entro trenta giornidalla pubblicazione sul B.U.R.L., fermo re-stando la possibilità di ricorso al TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, aisensi della Legge 6.12.97 n. 1034, ovverodi ricorso straordinario al Capo dello Statodi cui al D.P.R. 24.11.71 N0 1199, rispet-tivamente entro 60 e 120 giorni dalla suaconoscenza.

4. di disporre che il presente provvedimento siapubblicato, per estratto, sul B.U.R.L.



18.07.2003 N. 848

Approvazione indirizzi interpretativi

dei criteri per la redazione delle nor-me di attuazione dei piani di bacinoper la tutela dal rischio idrogeologicoex D.G.R. n. 357/2001.

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

-- con deliberazione n. 357/2001 la Giunta regio-nale, nella sua qualità di Comitato Istituziona-le dell’Autorità di bacino di rilievo regionale,ha approvato i criteri per la redazione dellenorme di attuazione dei piani di bacino per latutela dal rischio idrogeologico;

-- i criteri di cui si tratta, che affrontano le te-matiche della pericolosità idrogeologica e delconnesso grado di rischio nell’ambito dellapianificazione di bacino, individuano i conte-nuti minimi essenziali della normativa dei pia-ni di bacino approvati dalle Province sia aisensi dell’art. 17, c. 6 ter l. 183/89 sia ai sensidel comma 1, art. 1, del D.L. 180/98;

considerato che:

-- l’applicazione concreta dei criteri ha determi-nato dubbi interpretativi ed applicativi, comerisulta dalle varie richieste di chiarimenti per-venute sia dalle Amministrazioni provincialisia dagli altri enti locali interessati, con parti-colare riferimento a talune definizioni di in-terventi di tipo urbanistico-edilizio previstinelle norme di piano;

-- appare opportuno fornire indirizzi interpreta-tivi e chiarimenti idonei ad assicurare la cor-retta applicazione dei criteri di cui trattasi an-che al fine di garantire l’omogeneità di gestio-ne delle norme a tutela del rischio idrogeolo-gico sul territorio regionale;

considerato, peraltro, che:

-- la finalità principale dei piani di bacino inoggi approvati a stralcio, di cui si tratta, cor-risponde prioritariamente all’esigenza del nonaumento del rischio attuale nonché della tute-la della pubblica e privata incolumità;

-- tale finalità rappresenta la corretta chiave dilettura delle norme di piano ogni qualvolta sipresentino fattispecie concrete di dubbia ap-


plicazione, superando, se del caso, la qualifi-cazione prettamente edilizia degli interventiammessi e/o vietati o le differenti accezioni ri-scontrabili negli strumenti urbanistici;

-- l’attività interpretativa de qua, in ogni caso,non può, prescindere dal rispetto del principiogenerale, sotteso ai piani di bacino per la tu-tela dal rischio idrogeologico, che impone, nelcaso di realizzazione di interventi, il non au-mento della pericolosità di inondazione o difrana nonché del rischio connesso, sia local-mente, sia a monte e a valle, il non pregiudiziodella realizzabilità degli interventi di sistema-zione e di mitigazione del rischio previsti dalPiano nonchè l’assunzione di adeguate azionie misure di protezione civile;

preso atto che:

-- il Comitato tecnico regionale per il territorio,Sezione per le funzioni dell’Autorità di bacino,nella seduta del 09.07.2003, ha espresso parerefavorevole sugli indirizzi interpretativi allegatial presente atto quale sua parte integrante esostanziale;

ritenuto pertanto, alla luce delle argomenta-zioni sopra svolte, che la Giunta regionale, nellasua qualità di Comitato Istituzionale dell’Autori-tà di bacino di rilievo regionale, ai sensi dell’art.96, c. 3 della l.r. 18/1999, proceda all’approva-

zione degli indirizzi interpretativi dei criteri perla redazione delle norme di attuazione dei pianidi bacino per la tutela dal rischio idrogeologicoex d.g.r. n. 357/2001;

Su proposta dell’Assessore al Territorio edAmbiente

DELIBERA

Per i motivi indicati in premessa

a) di approvare gli indirizzi interpretativi dei cri-teri per la redazione delle norme di attuazio-ne dei piani di bacino per la tutela dal rischioidrogeologico ex d.g.r. n. 357/2001, allegati alpresente atto quale sua parte integrante e so-stanziale;

b) di disporre la pubblicazione del presente attoe relativo allegato sul B.U.R. ai sensi di legge.

Contro il presente atto è ammesso ricorsogiurisdizionale al T.A.R. entro 60 gg. o, alterna-tivamente, ricorso straordinario al Presidentedella Repubblica, entro 120 gg. dalla pubblica-zione dello stesso.


(segue allegato)


pag. 2450Anno XXXIV - N. 34 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 20.8.2003 -







18.07.2003 N. 849

Variazioni per euro 454.897,83 al bi-lancio 2003 ai sensi art. 7 l.r. 9/5/2003,n. 14 Assegnazione statale di fondi perla realizzazione di impianti fotovoltai-ci art. 10 L. 133/99 (1o provvedimen-to).

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il decreto del Dirigente Generale dellaDirezione Inquinamento Atmosferico e RischiIndustriali del Ministero dell’ambiente e della tu-tela del territorio in data 12.11.2002 (G.U. n.67/2003) ‘‘Rifinanziamento al programma tettifotovoltaici’’ che apporta al predetto programmanuove risorse finanziarie per complessivi9.553.310,24 euro;

Considerato che ai sensi dell’art. 2 del citatodecreto dirigenziale: ‘‘Destinatarie del finanzia-mento sono le regioni e le province autono-me...che hanno comunicato al Ministero dell’am-biente e della tutela del territorio la disponibilitàa cofinanziare al 50% i progetti presentati daenti locali insistenti nel proprio territorio...’’;

Che l’Allegato 2 del decreto dirigenziale quan-tifica in 909.795,65 euro lo stanziamento com-plessivo del contributo pubblico (Ministero + Re-gione) previsto per la Liguria per interventinell’ambito della Provincia di Genova e dei Co-muni di Genova e La Spezia;

Che l’Allegato 1 del citato decreto dirigenzialeassegna alla Regione Liguria l’importo comples-sivo di 454.897,83 euro pari al 50% del suddettocontributo pubblico;

Preso atto che con note n. 833 del 3/6/2003 en.1008 del 4.7.2003 il Dipartimento Tuteladell’Ambiente ed Edilizia richiede di apportarele necessarie variazioni agli stati di previsionedell’entrata e della spesa del bilancio per l’annofinanziario 2003 per 454.897,83 euro e da attoche il cofinanziamento regionale trova confermanell’U.P.B. 14.202 ‘‘Fondo unico regionale perl’industria’’ - capitolo 8803 ‘‘Agevolazioni alle im-prese, anche tramite intermediari finanziari, a

valere sul fondo unico regionale per l’industria’’del bilancio di previsione per l’anno finanziario2003 che presenta la necessaria disponibilità;

Visti la legge regionale 9/5/2003, n. 14 ‘‘Bilan-cio di previsione della Regione Liguria per l’annofinanziario 2003’’ nonché il Documento ‘‘Bilan-cio per capitoli - esercizio finanziario 2003’’ al-legato alla Deliberazione della Giunta Regionale9/5/2003, n. 482 ‘‘Ripartizione in capitoli delleunità previsionali di base relative al bilancio diprevisione della Regione Liguria per l’anno fi-nanziario 2003’’;

Rilevato che dagli stati di previsione dell’en-trata e della spesa del bilancio 2003 e, di conse-guenza, del Documento ‘‘Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2003’’, non risulta iscrittala suddetta assegnazione;

Visto l’art. 37, comma 1, lett. a) della leggeregionale 26/3/2002, n. 15 ‘‘Ordinamento conta-bile della Regione Liguria’’;

Visto l’art. 7 comma 1, lett. a) della suddettal.r. 14/2003;

Ritenuto pertanto di dover iscrivere nel bilan-cio 2003, nello stato di previsione dell’entrata ecorrispondentemente nello stato di previsionedella spesa la somma di euro per accogliere edestinare la suddetta assegnazione;

Ritenuto altresì che ricorrano le condizioniper poter provvedere alla iscrizione della predet-ta assegnazione con atto amministrativo neglistati di previsione dell’entrata e della spesa delbilancio per l’anno finanziario 2003, con conse-guente variazione agli stati di previsione dell’en-trata e della spesa del Documento ‘‘Bilancio percapitoli - esercizio finanziario 2003’’;

Su proposta dell’Assessore alle Finanze e Or-ganizzazione

DELIBERA

a) di apportare le seguenti variazioni al bilanciodi previsione per l’anno finanziario 2003, intermini di competenza e di cassa:

-- Variazione allo stato di previsione dell’en-trata:

U.P.B. 4.2.7 ‘‘Trasferimenti per la tutela am-bientale’’ + 454.897,83 euro


-- Variazioni allo stato di previsione della spe-sa:

U.P.B. 4.216 ‘‘Energia’’ + 454.897,83 euro

b) di apportare le seguenti variazioni al Docu-mento ‘‘Bilancio per capitoli - esercizio finan-ziario 2003’’, in termini di competenza e dicassa:

-- Variazioni allo stato di previsione dell’en-trata:

-- U.P.B. 4.2.7 - al capitolo 1777 ‘‘Fondi pro-venienti dallo Stato per l’attuazione del pro-gramma ‘‘Tetti fotovoltaici’’ (DD. MinisteroAmbiente 16/3/2001, 24/7/2002 e 12/11/2002)’’la previsione è aumentata di euro 454.897,83(quattrocentocinquantaquattromilaottocentonovantasette/83);

-- Variazioni allo stato di previsione della spe-sa:

-- U.P.B. 4.216 - al capitolo 8752 ‘‘Contributiper l’attuazione del programma ‘‘Tetti fotovol-taici’’ (DD. Ministero Ambiente 16/3/2001,24/7/2002 e 12/11/2002) lo stanziamento è au-mentato di euro 454.897,83 (quattrocentocin-quantaquattromilaottocentonovantasette/83);

Il presente provvedimento sarà pubblicato peresteso sul Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria.



18.07.2003 N. 850

Variazioni per euro 654.633,91 al bi-lancio 2003 ai sensi art. 7 l.r. 9/5/2003,n. 14 Assegnazione statale fondi ini-ziative di farmacovigilanza - art. 36, c.14 L. 449/97 (2o provvedimento).

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 27/12/1997, n. 449 ‘‘Misure perla stabilizzazione della finanza pubblica’’;

Visto in particolare l’art. 36, comma 14, se-condo il quale: ‘‘Per iniziative di farmacovigilan-za e di informazione degli operatori sanitari sul-le proprietà, sull’impiego e sugli effetti indeside-rati dei medicinali, nonché per le campagne dieducazione sanitaria nella stessa materia, è au-torizzata, a decorrere dall’anno 1999, la spesa dilire 100 miliardi. Tale importo è ... utilizzato,per una quota pari al 50 per cento, dalle regionie dalle province autonome, che si avvalgono atal fine delle aziende unità sanitarie locali, e peril restante 50 per cento direttamente dal Dipar-timento per la valutazione dei medicinali e lafarmacovigilanza del Ministero della sanità....’’;

Visto il decreto del Ministero della Salute -Dirigente della Direzione Generale della valuta-zione dei medicinali e della farmacovigilanza -del 4.4.2003 con il quale è autorizzato il paga-mento della somma di 20.585.972,04 euro ripar-tita fra le Regioni e le Province autonome secon-do il criterio di riparto generale del Fondo sani-tario nazionale 1999 - parte corrente 2002, asse-gnando alla Regione Liguria la somma di654.633,91 euro;

Visti la legge regionale 9/5/2003, n. 14 ‘‘Bilan-cio di previsione della Regione Liguria per l’annofinanziario 2003’’, nonché il Documento ‘‘Bilan-cio per capitoli - esercizio finanziario 2003’’ al-legato alla Deliberazione della Giunta Regionale9/5/2003, n.482 ‘‘Ripartizione in capitoli delleunità previsionali di base relative al bilancio diprevisione della Regione Liguria per l’anno fi-nanziario 2003’’;

Rilevato che dagli stati di previsione dell’en-trata e della spesa del bilancio 2003 e, di conse-guenza, dal Documento ‘‘Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2003’’, non risulta iscrittala suddetta assegnazione;

Considerato che con note del Servizio AffariGiuridici del Dipartimento Sanità n. 1740 del5.6.2003 e n. 1877 del 19.6.2003 si richiede diapportare le necessarie variazioni agli stati diprevisione dell’entrata e della spesa del bilancioper l’anno finanziario 2003;




Ritenuto di dover iscrivere nel bilancio 2003,nello stato di previsione dell’entrata e corrispon-dentemente nello stato di previsione della spesala somma di 654.633,91 euro per accogliere edestinare la suddetta assegnazione;

Ritenuto altresì che ricorrano le condizioniper poter provvedere alla iscrizione della predet-ta assegnazione con atto amministrativo neglistati di previsione dell’entrata e della spesa delbilancio per l’anno finanziario 2003 con conse-guente variazione agli stati di previsione dell’en-trata e della spesa del Documento ‘‘Bilancio percapitoli - esercizio finanziario 2003’’;


DELIBERA



U.P.B. 2.2.4 ‘‘Trasferimenti dal Fondo sanita-rio nazionale di parte corrente’’ + 654.633,91euro

-- Variazione allo stato di previsione della spe-sa:

U.P.B. 9.103 ‘‘Finanziamento di parte corren-te del Servizio sanitario nazionale - arretrati’’+ 654.633,91 euro



U.P.B. 2.2.4 - al capitolo 1490 ‘‘Quota regio-nale del Fondo sanitario nazionale di partecorrente per il finanziamento delle iniziativedi farmacovigilanza (L.23/12/1978, n. 833 eart. 36 c. 14 L. 27/12/1997, n. 449)’’ è iscrittala previsione di euro 654.633,91 (seicentocin-quantaquattromilaseicentotrentatre/91);


U.P.B. 9.103 - al capitolo 5204 ‘‘Ripartizionedella quota regionale del Fondo sanitario na-zionale di parte corrente per il finanziamentodelle iniziative di farmacovigilanza (L.23/12/1978, n. 833 e art. 36 c. 14 L.27/12/1997, n. 449) - anno 2002’’ è iscritto lostanziamento di euro 654.633,91 (seicentocin-quantaquattromilaseicentotrentatre/91).




18.07.2003 N. 851

Variazioni per euro 11.240.168,00 albilancio 2003 ai sensi art. 7 l.r.9/5/2003, n. 14 Assegnazione statale difondi per gli obiettivi di carattereprioritario e di rilievo nazionale - L.662/1996 (3o provvedimento).

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 23/12/1996, n. 662 recante ‘‘Mi-sure di razionalizzazione della finanza pubbli-ca’’;

Visto in particolare l’art. 1, comma 34, il qua-le prevede che ‘‘Il CIPE, su proposta del Ministrodella Sanità, d’intesa con la Conferenza perma-nente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e leProvince Autonome di Trento e di Bolzano, puòvincolare quote del Fondo sanitario nazionalealla realizzazione di specifici obiettivi del Pianonazionale, con priorità per i progetti sulla tuteladella salute materno-infantile, della salute men-tale, della salute degli anziani nonché per quellifinalizzati alla prevenzione, e in particolare allaprevenzione delle malattie ereditarie’’;

Considerato che con deliberazioni CIPE25/5/2000 n. 53 e 21/12/2000 n. 134 sono statecomplessivamente accantonate risorse pari a619,75 milioni di euro per il 2000 e 630,08 mi-lioni di euro per il 2001;


Che con la deliberazione CIPE del 31.1.2003,a valere sugli accantonamenti disposti con le de-liberazioni citate, è assegnata alle Regioni inte-ressate la somma complessiva di 367,20 milionidi euro di cui 12,39 milioni di euro per il 2000e 354,81 milioni di euro per il 2001;

Che alla Regione Liguria è assegnata la som-ma di euro 11.240.168,00, di cui euro 379.596,00per il 2000 e euro 10.860.572,00 per il 2001;

Visti la legge regionale 9/5/2003, n. 14 ‘‘Bilan-cio di previsione della Regione Liguria per l’annofinanziario 2003’’, nonché il Documento ‘‘Bilan-cio per capitoli - esercizio finanziario 2003’’ al-legato alla Deliberazione della Giunta Regionale9/5/2003, n. 482 ‘‘Ripartizione in capitoli delleunità previsionali di base relative al bilancio diprevisione della Regione Liguria per l’anno fi-nanziario 2003’’;

Rilevato che dagli stati di previsione dell’en-trata e della spesa del bilancio 2003 e, di conse-guenza, dal Documento ‘‘Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2003’’, non risulta iscrittala suddetta assegnazione;



Ritenuto di dover iscrivere nel bilancio 2003,nello stato di previsione dell’entrata e corrispon-dentemente nello stato di previsione della spesala somma di 11.240.168,00 euro per accogliere edestinare la suddetta assegnazione;



DELIBERA

a) di apportare le seguenti variazioni al bilancio

di previsione per l’anno finanziario 2003, intermini di competenza e di cassa:


U.P.B. 2.2.4 ‘‘Trasferimento dal Fondo sanita-rio nazionale di parte corrente’’ +11.240.168,00 euro


U.P.B. 9.103 ‘‘Finanziamento di parte corren-te del servizio sanitario nazionale - arretrati’’+ 11.240.168,00 euro



U.P.B. 2.2.4 - capitolo 1241 ‘‘Quota regionaledel FSN di parte corrente per il finanziamen-to dei progetti obiettivo e spese finalizzate(art.1, comma 34 e 34bis della legge23/12/1996,n.662)’’ è iscritta la previsione dieuro 11.240.168,00 (undicimilioniduecento-quarantamilacentosessantotto/00);


U.P.B. 9.103 - capitolo 5308 ‘‘Ripartizione del-la quota regionale del fondo sanitario nazio-nale per le spese correnti destinate al finan-ziamento dei progetti obiettivo e spese fina-lizzate - anno 2000 (art. 1, comma 34 e 34bisdella legge 23/12/1996, n. 662)’’ è iscritto lostanziamento di euro 379.596,00 (trecentoset-tantanovemilacinquecentonovantasei/00);

U.P.B. 9.103 - è istituito il capitolo 5309 ‘‘Ri-partizione della quota regionale del fondo sa-nitario nazionale per le spese correnti desti-nate al finanziamento dei progetti obiettivo espese finalizzate - anno 2001 (art.1, comma34 e 34bis della legge 23/12/1996, n. 662)’’ conlo stanziamento di euro 10.860.572,00 (dieci-milioniottocentosessantamilacinquecentosettantadue/00).





18.07.2003 N. 855

Procedura Via regionale. Progetto diadeguamento del bacino portuale diGenova - Multedo. Proponente Autori-tà Portuale di Genova. Parere negati-vo.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

-- di esprimere, ai sensi dell’art. 6 della Legge n.349/1986, parere negativo in merito alla com-patibilità ambientale del progetto di adegua-mento del bacino portuale di Multedo per lemotivazioni, in precedenza indicate, contenutenel parere reso dal Comitato Tecnico Regio-nale per il Territorio - in data 15.4.2003, alle-gato alla presente deliberazione quale parte in-tegrante e sostanziale,

-- di dare atto che il presente provvedimentosarà comunicato al Ministero dell’Ambiente -Commissione VIA e pubblicato, per estratto,sul B.U.R.L..


(allegato omesso)


25.07.2003 N. 877

Recepimento dell’Accordo tra il Mini-

stero della Salute, le Regioni e le Pro-vince Autonome di Trento e Bolzanorelativo agli aspetti igienico sanitariconcernenti la costruzione, la manu-tenzione, e la vigilanza delle piscinead uso natatorio.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto l’accordo sancito in Conferenza Stato -Regioni - Province Autonome lo scorso 16 Gen-naio 2003 tra Ministero della Salute, Regioni,Province Autonome di Trento e Bolzano riguar-dante gli aspetti igienico sanitari concernenti lacostruzione, la manutenzione e la vigilanza dellepiscine ad uso natatorio

Preso atto che l’accordo in questione è statopubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 51del 3 Marzo 2003

Vista la Legge Costituzionale numero 3 del18.10.2001

Visto l’atto di Intesa Stato Regioni pubblicatosulla Gazzetta Ufficiale del 17.2.1992

Vista la Circolare del Ministero della sanitànumero 128 del 16.7.1971

Visto il comma 2 articolo 7 bis del DecretoLegislativo 30.12.1992 numero 502

Considerato che l’atto in questione supera ladisciplina nazionale riconducibile a

-- Circolare Ministero Sanità numero 128 del16.7.91

-- Atto di Intesa Stato - Regioni pubblicato nelsupplemento ordinario numero 32 della Gaz-zetta Ufficiale del 17 Febbraio 1992

-- Nota del Ministro della Sanità di sospensionedell’Atto di Intesa emanata in precedenza perla medesima materia

Tenuto conto che l’accordo introduce normea carattere tecnico relative agli aspetti igienicosanitari relativi alla costruzione, manutenzionee vigilanza delle piscine ad uso natatorio edesclude le piscine interne alle strutture di cura,di riabilitazione o termale


Avuto riguardo al fatto che l’adozione dellaLegge Costituzionale numero 3 del 18.10.2001 haaccresciuto l’autonomia regionale sia per quantoriguarda la potestà legislativa che con riferimen-to alla potestà amministrativa e che ciò determi-na importanti implicanze relativamente alla tu-tela della salute sulla quale la Regione ha il po-tere di introdurre discipline normative autono-me nel rispetto dei principi generali fissati dallalegislazione statale

Rilevato che l’accordo in questione introduceuna serie di norme condivise dal Ministero dellaSalute e dalle Regioni ma che le stesse debbonoessere recepite e completate dalle Regioni mede-sime per poter avere efficacia per gli ordinamen-ti regionali in modo da recepire, adeguare, svi-luppare la disciplina in ragione delle specifichecaratteristiche geomorfologiche ed economiche

Ritenuto di dover quindi recepire l’Accordo edare immediata applicazione - trascorso il ter-mine di quindici giorni dalla pubblicazione sulBURL della presente deliberazione per la sua ef-ficacia - l’allegato del già citato Accordo, quinuovamente allegato e contraddistinto con il ti-tolo ‘‘Requisiti igienico ambientali’’ a cui è an-nessa la tabella ‘‘Requisiti dell’acqua di immis-sione e contenuta in vasca’’

Con riserva, perché nelle competenze regio-nali, di adozione dei successivi atti inerenti l’ela-borazione di una organica disciplina degli aspet-ti tecnici e strutturali, di dotazione del persona-le, del piano dei controlli

Su proposta dell’Assessore alla Salute Ing.Robrto Levaggi

DELIBERA

1. di recepire l’Accordo relativo agli aspettiigienico sanitari concernenti la costruzio-ne, la manutenzione e la vigilanza delle pi-scine ad uso natatorio pubblicato sullaGazzetta Ufficiale numero 51 del 3 Marzo2003 già adottato dalla conferenza Stato -Regioni - Province Autonome di Trento eBolzano

2. di disporre applicazione dell’allegato ‘‘Re-quisiti igienico ambientali’’ e della relativatabella ‘‘Requisiti dell’acqua in immissionee contenuta in vasca’’ che sono parte inte-grante del citato Accordo e che vengono

prodotti in allegato al presente atto, a par-tire dal quindicesimo giorno successivo allapubblicazione sul BURL della presente de-libera

3. di stabilire che da tale data il responsabiledell’impianto natatorio deve garantire lacorretta gestione del medesimo sotto il pro-filo igienico sanitario e dalla data di entratain vigore del presente provvedimento assi-curare il rispetto di tutti gli elementi fun-zionali di cui all’allegato

4. di stabilire altresì che per conseguirel’obiettivo di cui al precedente punto, il re-sponsabile dell’impianto deve svolgere con-trolli interni eseguiti secondo protocolli digestione e di auto controllo formalizzati inun documento di valutazione del rischioche analizza ogni fase che potrebbe rivelar-si critica nella gestione dell’attività

5. di individuare, quali elementi sostanziali ditale documento cui corrispondere, i se-guenti:

a) analisi dei potenziali pericoli igienico sa-nitari per la piscina

b) individuazione dei punti o delle fasi in cuipossono verificarsi tali pericoli e definizio-ne delle relative misure preventive da adot-tare

c) individuazione dei punti critici e definizio-ne dei limiti critici degli stessi

d) definizione del sistema di monitoraggio

e) individuazione delle azioni correttive

f) verifiche del piano e riesame periodico,anche in relazione al variare delle condi-zioni iniziali, delle analisi dei rischi, deipunti critici e delle procedure in materiadi controllo e sorveglianza

6. di disporre che dell’eventuale non confor-mità riscontrata, la quale possa costituirerischio per la salute, il responsabile dell’im-pianto dia tempestiva comunicazioneall’Azienda Sanitaria Locale competenteper territorio.

7. di confermare la competenza della Aziende


Sanitarie Locali allo svolgimento dell’ordi-naria attività di vigilanza e controllo per laverifica del rispetto dei requisiti sopraindi-cati in attesa della definizione più comples-siva della disciplina della materia e dei pia-ni di controllo previsti dall’Accordo

8. di disporre che dalla data di efficacia dellapresente delibera le disposizioni contenutenella circolare del Ministero della Sanitànumero 128 del 16.7.1971 e, relativamenteagli argomenti di cui all’Accordo, nell’Attodi Intesa pubblicato nel supplemento ordi-nario numero 32 della Gazzetta Ufficialedel 17.2.1992, sono da considerare abroga-te

9. di dare atto che il presente provvedimentoavrà efficacia sino all’adozione di una or-ganica disciplina in materia.

10. di autorizzare l’inoltro della presente deli-bera al Ministero della Salute, alle AziendeSanitarie Locali della Liguria ed all’ARPALper quanto di competenza

11. di dare mandato alle Aziende Sanitarie Lo-cali della Liguria di provvedere alla divul-gazione della presente deliberazione a tuttele strutture operanti sul territorio delle me-desime.

12. di autorizzare la pubblicazione della pre-sente deliberazione in forma integrale sulBollettino Ufficiale della Regione Liguriaaffinchè i Soggetti coinvolti possano acqui-sirne conoscenza.


ALLEGATO N. 1

1. Requisiti igienico ambientali

I requisiti igienico-ambientali si riferisconoalle caratteristiche delle acque utilizzate nell’im-pianto di piscina, alle condizioni termoigrome-triche e di ventilazione, illuminotecniche ed acu-stiche.

1.1 Classificazione e requisiti delle acque uti-lizzate

Le acque utilizzate nell’impianto piscina ven-gono classificate come segue:

-- acqua di approvvigionamento: è quella utiliz-zata per l’alimentazione delle vasche (riempi-mento e reintegro) e quella destinata agli usiigienico-sanitari.

-- Acqua di immissione in vasca: è quella costi-tuita sia dall’acqua di ricircolo che da quelladi reintegro opportunamente trattate per assi-curare i necessari requisiti.

-- Acqua contenuta in vasca: è quella presentenel bacino natatorio e pertanto a diretto con-tatto con i bagnanti.

1.2 Requisiti dell’acqua di approvigionamen-to

L’acqua di approvvigionamento deve possede-re tutti i requisiti di potabilità previsti dalle vi-genti normative fatta eccezione per la tempera-tura.

Nel caso l’acqua di approvvigionamento nonprovenga da pubblico acquedotto, sull’acquastessa dovranno essere effettuati controlli di po-tabilità con frequenza almeno annua o semestra-le, per i parametri indicati nel giudizio di ido-neità dell’acqua destinata al consumo umano,previsti dalla vigente normativa.

1.3 Requisiti dell’acqua di immissione in va-sca e dell’acqua contenuta in vasca

L’acqua di immissione e quella contenuta invasca devono possedere i requisiti di cui ala se-guente tabella A.

I requisiti di qualità dell’acqua in vasca devo-no essere raggiunti in qualsiasi punto.

Il controllo all’acqua di immissione sarà ef-fettuato ogni qual volta se ne manifesti la neces-sità per verifiche interne di gestione o soprag-giunti inconvenienti.

Funghi e lieviti e trialometani saranno verifi-cati su richiesta dell’Azienda Unità Sanitaria Lo-cale. I trialometani vengono accertati secondocriteri e parametri fissati dal Ministero della sa-lute.

Per i metodi di analisi si utilizzano quelli pre-visti per le acque destinate al consumo umano.Il Ministero della salute individuerà ulteriori me-todi di analisi.


L’acqua delle vasche deve essere completa-mente rinnovata, previo svuotamento, almenouna volta l’anno e comunque ad ogni inizio diapertura stagionale.

1.4 Sostanza da utilizzare per il trattamentodell’acqua

Per il trattamento dell’acqua in immissione invasca è consentito l’uso delle seguenti sostanzeelencate come disinfettanti, flocculanti e corret-tori di PH.

1. Disinfettanti

-- Ozono,

-- Cloro liquido,

-- Ipoclorito di sodio,

-- Ipoclorito di calcio,

-- Dicloroisocianurato sodico anidro,

-- icloroisocianurato sodico biidrato,

-- Acido tricloroisocianurico.

2. Flocculanti

-- solfato di alluminio (solido),

-- solfato di alluminio (soluzione),

-- cloruro ferrico,

-- clorosolfato ferrico,

-- polidrossicloruro di alluminio,

-- polidrossiclorosolfato di alluminio,

-- alluminato di sodio (solido),

-- alluminato di sodio (soluzione).

3. Correttori di ph

-- acido cloridrico,

-- acido solforico,

-- sodio idrossido,

-- sodio bisolfato,

-- sodio bicarbonato.

Per disinfettanti, flocculanti e correttori di Phsi adotta lo stesso grado di purezza previsto perle sostanze da utilizzare per la produzione di ac-qua per consumo umano.

Le sostanze antialghe che possono essere uti-lizzate sono:

-- N-alchil-dimetil-benzilammonio cloruro,

-- Poli(idrossietilene(dimetiliminio)etilene(dimetiliminio)metilene dicloruro)

-- Poli(ossietilene(dimetiliminio)etilene(dimetiliminio)etilene dicloruro)

L’impiego di sostanze non incluse in questielenchi deve essere previamente autorizzato dalMinistero della Salute.

1.5 Punti di prelievo

Acqua di approvigionamento: campione da pre-levarsi da apposito rubinetto posto su tubo diadduzione

Acqua di immissione in vasca: campione da pre-levarsi da rubinetto posto sulle tubazioni dimandata nelle singole vasche a valle degli im-pianti di trattamento

Acqua in vasca: campione da prelevarsi in qual-siasi punto di vasca

1.6 requisiti termoigrometrici e di ventilazio-ne

Per le piscine coperte, nella sezione delle at-tività natatorie e di balneazione, la temperaturadell’aria dovrà risultare non inferiore alla tem-peratura dell’acqua in vasca.

L’umidità relativa dell’aria non dovrà supera-re in nessun caso il valore limite del 70%. Lavelocità dell’aria in corrispondenza delle zoneutilizzate dai frequentatori non dovrà risultaresuperiore a 0.10 m/s e dovrà assicurarsi un ri-cambio di aria esterna di almeno 20 m. cubi/hper metro quadrato di vasca.

Nelle altre zone destinate ai frequentatori


(spogliatoi. Servizi igienici, pronto soccorso). Ilricambio dell’aria dovrà risultare non inferiore a4 volumi/h, la temperatura dell’aria dovrà risul-tare non inferiore a 200 C.

1.7 I requisiti illuminotecnici

Nelle sezioni delle attività natatorie e di bal-neazione l’illuminazione artificiale dovrà assicu-rare condizioni di visibilità tali da garantire lasicurezza dei frequentatori ed il controllo da par-te del personale. Comunque il livello di illumi-namento sul piano del calpestio e sullo specchiod’acqua non deve essere in nessun punto inferio-re a 150 lux.

Nelle altre zone destinate ai frequentatori(spogliatoi, servizi igienici, etc.) l’illuminazioneartificiale dovrà assicurare un livello di illumi-namento sul piano del calpestio e sullo specchiod’acqua non deve essere in nessun punto inferio-re a 150 lux.

Nelle altre zone destinate ai frequentatori(spogliatoi, servizi igienici, etc.) l’illuminazioneartificiale dovrà assicurare un livello medio dialmeno 100 lux negli spogliatoi e di 80 lux neiservizi igienici.

In tutti gli ambienti illuminati naturalmentedovrà essere assicurato un fattore medio di lucediurna non inferiore al 2%.

Deve essere previsto, per possibili sospensionidi erogazione di energia elettrica l’impianto diilluminazione di emergenza.

1.8 Requisiti acustici

Nella sezione delle attività natatorie e di bal-neazione delle piscine coperte, il tempo di river-berazione non dovrà in nessun punto essere su-periore a 1.6 sec., i requisiti acustici passivi edil rumore generato dall’attività devono far riferi-mento alla normativa vigente in materia.


25.07.2003 N. 878

Controllo e commercializzazione deifunghi epigei spontanei.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 ‘‘Isti-tuzione del Servizio Sanitario Nazionale’’ e suc-cessive modificazioni e integrazioni;

Vista la legge regionale 11 settembre 1991, n.27 che reca disposizioni in merito alla commer-cializzazione dei funghi epigei spontanei;

Vista la legge 23 agosto 1993, n. 352 ‘‘Normequadro in materia di raccolta e commercializza-zione dei funghi epigei freschi e conservati’’;

Visto il D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376 e le mo-difiche con esso apportate alla Legge n. 352/93;

Tenuto conto dell’imminente inizio della sta-gione della raccolta, della commercializzazionee dell’uso culinario dei funghi epigei spontanei;

Considerato che l’articolo 2 della citata l.r.n. 27/91 dispone che ai fini della tutela della sa-lute pubblica la vendita di funghi epigei spon-tanei è soggetta a controllo effettuato da espertimicologi della Azienda U.S.L. territorialmentecompetente che ne rilasciano idonea dichiarazio-ne;

Considerato che la legge 23 agosto 1992, n.352, all’articolo 9, ha previsto che le Regioni or-ganizzano, nell’ambito delle Unità Sanitarie Lo-cali, uno o più centri di controllo micologicopubblico (ispettorati micologici) e che la GiuntaRegionale ha in proposito autorizzato la costitu-zione degli Ispettorati micologici nell’ambito del-le UU.SS.LL.;

Richiamata la nota regionale del ServizioIgiene Pubblica e Veterinaria, prot. n.112720/6040 del 7.8.2001 ad oggetto ‘‘Commer-cializzazione funghi epigei spontanei’’;

Considerato altresì che l’articolo 15 della leg-ge n. 352/93, come modificato dall’articolo 3 delD.P.R. n. 376/95, ha previsto che la vendita deifunghi freschi spontanei destinati al dettaglio èconsentita previa certificazione di avvenuto con-trollo da parte dell’Azienda USL e che lo stessoD.P.R. n. 376/95, agli articoli 2 e 7, ha dispostoche gli esercenti per poter porre in vendita fun-ghi freschi spontanei e altresì per quelli secchiallo stato sfuso della specie Boletus edulis e re-lativo gruppo (porcini), vengono riconosciuti


idonei all’identificazione delle specie funginecommercializzate, quale condizione per il rila-scio di apposita autorizzazione comunale cheabilita alla vendita;

Tenuto conto che l’art. 3 della sopracitatalegge regionale prevede che per il controllo deifunghi epigei spontanei è previsto il pagamentodi una tariffa, soggetta ad aggiornamento dellaGiunta Regionale, per ogni chilogrammo di fun-ghi secchi e per ogni cassetta di funghi freschicontrollata non superiore a cinque chilogrammidi peso;

Tenuto conto che ai fini dello loro commer-cializzazione le cassette di funghi possono pro-venire da fuori regione già accompagnate da cer-tificati di avvenuto controllo;

Rilevato che appare necessario, al fine di ga-rantire la qualità e la commestibilità del prodot-to e di evitare incertezze, determinare i casiper i quali i funghi epigei spontanei sono sog-getti a controllo, ovvero:

-- vendita all’ingrosso di funghi destinati al det-taglio;

-- vendita diretta dal raccoglitore al dettagliante;

-- vendita diretta dal raccoglitore al consumato-re, anche finale;

-- vendita diretta dal raccoglitore al ristoratore;

-- somministrazione di funghi raccolti in propriodal ristoratore.

Tenuto conto che ogni responsabile di indu-stria alimentare è tenuto ad adottare tutte le ini-ziative atte a garantire che i funghi non costi-tuiscano un rischio per la salute collettiva;

Tenuto conto altresì che la qualità di racco-glitore e venditore del prodotto in questione pre-suppone il possesso dei requisiti indicati nellarichiamata nota regionale del 7.8.2001;

Rilevato che può risultare dubbio quali sianogli esercenti che debbono essere riconosciuti ido-nei all’identificazione delle specie fungine per es-sere autorizzati dal Comune alla vendita dei fun-ghi ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. n. 376/95 eravvisata la necessità di stabilire la tariffa da

praticarsi dalle AA.SS.LL. per tale riconoscimen-to;

Osservato che a distanza di tempo appare ne-cessario provvedere all’adeguamento della tarif-fa prevista dall’art. 3 della l.r. n. 27/91, anche inconsiderazione degli effetti conseguenti all’av-vento della moneta unica;

Per tutto quanto ciò premesso, su propostadell’Assessore alla Salute

DELIBERA

1) che gli Ispettorati micologici delle AziendeUSL provvedono ad effettuare il controllo mi-cologico dei funghi epigei spontanei che nonrisulti già attestato da idonea certificazionedi avvenuto controllo da parte di un’AziendaUSL;

2) che il controllo previsto ai sensi dell’articolo2 della l.r. n. 27/91 per la vendita dei funghiepigei spontanei è attuato in rapporto alle se-guenti fattispecie:

-- vendita all’ingrosso di funghi destinati aldettaglio;

-- vendita diretta dal raccoglitore al detta-gliante;

-- vendita diretta dal raccoglitore al consuma-tore, anche finale;

-- vendita diretta dal raccoglitore al ristorato-re;

-- somministrazione di funghi raccolti in pro-prio dal ristoratore;

3) che ogni responsabile di industria alimentareè tenuto ad adottare tutte le iniziative atte agarantire che i funghi non costituiscano unrischio per la salute collettiva;

4) che gli esercenti che provvedono alla com-mercializzazione o somministrazione di fun-ghi epigei spontanei non confezionati debbo-no essere riconosciuti idonei all’identificazio-ne delle specie fungine commercializzate da-gli Ispettorati micologici delle competentiAziende USL, ai sensi dell’art. 2 del DPR n.376/95;


5) di disporre che, per il riconoscimento dell’ido-neità all’identificazione delle specie funginecommercializzate, le Aziende USL pratichinola tariffa di euro 51,65 (cinquantuno e sessan-tacinque centesimi);

6) di disporre altresì, ai sensi dell’articolo 3 dellasopracitata l.r. n. 27/91, che la tariffa per ilcontrollo micologico effettuato dalle AziendeUSL sia aggiornata nella misura di: euro 0,50(cinquanta centesimi) per ogni chilogrammodi funghi secchi o per ogni cassetta di fun-ghi freschi controllata di peso non superiorea chilogrammi cinque, aumentata per l’ecce-denza di peso della cassetta di euro 0,10 (die-ci centesimi) per ogni chilogrammo in più;

7) di stabilire che la presente deliberazione siapubblicata per esteso nel Bollettino Ufficialedella Regione Liguria, in ragione dell’interes-se che riveste per gli operatori del settore ali-mentare e i consumatori.



25.07.2003 N. 900

Variazioni per euro 200.000,00 al bi-lancio 2003 ai sensi art. 7 l.r. 9/5/2003,n. 14 ripartizione fondi per il pro-gramma di miglioramento qualitativodella produzione oleicola reg. Ce528/1999 (40 provvedimento).

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Regolamento (CE) n. 528/1999 del10.3.1999 recante misure intese a migliorare laqualità della produzione oleicola;

Preso atto che con la Circolare n. 1/2003, delMinistero delle Politiche Agricole e Forestali, re-cante le misure intese al miglioramento dellaqualità della produzione olearia, sono state fis-sate le linee direttrici del programma annualeper il ciclo produttivo 2003/2004;

Visto il Decreto del Direttore Generale delDipartimento della Qualità dei Prodotti Agroa-limentari e dei Servizi - Direzione Generale perla Qualità dei Prodotti Agroalimentari e la Tu-tela del Consumatore - n. 33590 del 28.3.2003che approva il ‘‘Programma nazionale di mi-glioramento della qualità della produzioneoleicola’’ per il ciclo produttivo 2003-2004, co-stituito dall’insieme dei progetti regionali perun importo complessivo di 15.086.860,50 euro(10.057.907,00 euro di quota comunitaria e5.028.953,50 euro di quota nazionale) di cui200.000,00 euro per la Regione Liguria;

Visto il Decreto dell’AGEA - Agenzia per leErogazioni in Agricoltura - n. 7450 del 20.5.2003che, per la realizzazione del programma nazio-nale di miglioramento della qualità della produ-zione di olio d’oliva per il periodo 1 maggio 2003- 30 aprile 2004, rende disponibile il predetto im-porto complessivo di 15.086.860,50 euro, da ri-partire fra le singole Regioni come da suddettodecreto n. 33950;

Considerato che con D.G.R. n.684 del20.6.2003 si prevede a carico della Regione Li-guria la quota relativa all’IVA, al compenso peril personale di laboratorio a contratto e spesenon previste, per un importo massimo di euro26.000,00;

Dato atto che nell’U.P.B. 2.216 della spesa‘‘Finanziamento altri programmi comunitari estatali’’, al capitolo 6759 ‘‘Interventi per l’attua-zione del programma regionale di migliora-mento qualitativo della produzione d’olio d’oli-va - Reg.C.E.E. 2132/96’’ è stanziata la sommadi 26.000,00 euro quale cofinanziamento regio-nale;

Vista la legge regionale 9/5/2003, n. 14 ‘‘Bi-lancio di previsione della Regione Liguria perl’anno finanziario 2003’’;

Visto il Documento ‘‘Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2003’’ allegato alla Deli-berazione della Giunta Regionale 9/5/2003,n.482 ‘‘Ripartizione in capitoli delle unità pre-visionali di base relative al bilancio di previ-sione della Regione Liguria per l’anno finan-ziario 2003’’;

Rilevato che negli stati di previsione dell’en-trata e della spesa del bilancio 2003 e, di conse-guenza, nel Documento ‘‘Bilancio per capitoli -


esercizio finanziario 2003’’, non risulta iscrittala assegnazione di 200.000,00 euro;

Considerato che con nota del Servizio AffariGiuridici del Dipartimento Agricoltura e Turi-smo n. 991 del 17.6.2003 si richiede di apportarele necessarie variazioni agli stati di previsionedell’entrata e della spesa del bilancio per l’annofinanziario 2003;

Visto l’art. 37, comma 1, lett. a) della leggeregionale 26/3/2002, n.15 ‘‘Ordinamento contabi-le della Regione Liguria’’;

Visto l’art. 7 comma 1, lett.a) della suddettal.r. 14/2003;

Ritenuto di dover iscrivere nel bilancio 2003,nello stato di previsione dell’entrata e corrispon-dentemente nello stato di previsione della spesala somma di 200.000,00 euro per accogliere edestinare la suddetta assegnazione;


Su proposta dell’Assessore alle Finanze e Or-ganizzazione, anzi del Presidente;

DELIBERA



U.P.B. 4.1.13 ‘‘Altri trasferimento in conto ca-pitale per programmi comunitari’’ +200.000,00 euro


U.P.B. 2.216 ‘‘Finanziamento altri programmicomunitari e statali’’ + 200.000,00 euro

b) di apportare le seguenti variazioni al Docu-

mento ‘‘Bilancio per capitoli - esercizio finan-ziario 2003’’, in termini di competenza e dicassa:


U.P.B. 4.1.13 - capitolo 2007 ‘‘ Fondi prove-nienti dallo Stato per l’attuazione delReg.C.E.E. 2132/96 (Reg.CE 528/1999)’’ èiscritta la previsione di euro 200.000,00 (due-centomila/00);


U.P.B. 2.216 - capitolo 6758 ‘‘Interventi perl’attuazione del programma regionale di mi-glioramento qualitativo della produzione diolio d’oliva - Reg. C.E.E. 2132/96 (Reg.CE528/1999)’’ è iscritto lo stanziamento di euro200.000,00 (duecentomila/00).



DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

05.08.2003 N. 146

Comune di Montalto Ligure (IM) - Ap-provazione di variante all’art. 5 delRegolamento Edilizio concernente laCommissione Edilizia.

IL PRESIDENTE DELLAGIUNTA REGIONALE

omissis

DECRETA

1) È approvata, a condizione dell’osservanza del-la prescrizione in premessa richiamata, lavariante all’art. 5 del Regolamento Ediliziodel Comune di Montalto Ligure concernente


la composizione della Commissione Edilizia,quale adottata con deliberazione consiliare n.5 in data 27.02.2003;

2) Il presente decreto sarà reso noto mediantepubblicazione, per estratto, sul Bollettino Uf-ficiale della Regione Liguria nonchè medianteaffissione, con il relativo allegato, all’AlboPretorio del Comune di Montalto Ligure anorma dell’art. 124 del D.Lgs. 18.08.2000 n.267 recante ‘‘Testo Unico delle leggi sull’ordi-namento degli enti locali’’.


Sandro Biasotti

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

05.08.2003 N. 147

Comune di Alassio (SV) - Applicazio-ne art. 7 L.R. 6.8.2001 n. 24 - Recu-pero ai fini abitativi dei sottotettiesistenti.


omissis

DECRETA

1) È approvato l’adeguamento effettuato dal Co-mune di Alassio con deliberazioni consiliarin. 18 in data 4.03.2002 e n. 7 in data6.03.2003 ai fini dell’applicazione dell’art. 7della legge regionale 6.08.2001 n. 24 concer-nente il recupero ai fini abitativi dei sottotettiesistenti;

2) Il presente decreto sarà reso noto mediantepubblicazione, per estratto, sul Bollettino Uf-ficiale della Regione Liguria nonchè medianteaffissione all’Albo Pretorio del Comune diAlassio a norma dell’art. 124 del D.Lgs.

18.08.2000 n. 267 recante ‘‘Testo Unico delleleggi sull’ordinamento degli enti locali’’.


Sandro Biasotti

DECRETO DEL DIRIGENTEUFFICIO ALLEVAMENTO

CACCIA E PESCA

23.07.2003 N. 1481

Reg. CE n. 2792/99. Interventi nel set-tore della pesca e dell’acquacoltura,SFOP 2000-2006. Approvazione gra-duatoria dei progetti per l’anno 2003.Asse 3, mis. 3.1 - 3.2 - 3.3 - 3.4; Asse4, mis. 4.1 - 4.3 - 4.4 - 4.6.

IL DIRIGENTE

Vista la deliberazione della Giunta regionale29.06.2001 n. 734 ‘‘Reg. CE n. 1263 e n. 2792/99- Interventi nel settore della pesca e dell’acqua-coltura. cofinanziati dallo SFOP 2000-2006. Ap-provazione Bando contenente criteri e modalitàper concessione contributi e apertura terminiper la presentazione delle domande’’, con la qua-le è stato approvato il bando e la concessionedei contributi con un totale risorse pubbliche diE. 1.694.390,00;

Vista la deliberazione della Giunta regionale29.12.2001 n. 1615 con la quale sono state ap-portate modifiche ed integrazioni alla citata de-liberazione della Giunta regionale n. 734/2001 edin particolare è stato rimodulato il piano finan-ziario per alcune misure;

Considerato che al punto 1 B - prima partedel Bando si prevede che le domande devono es-sere presentate entro il 31 marzo di ogni anno;

Preso atto che sono state presentate alla strut-tura Allevamento, Caccia e Pesca, per l’anno2003, le seguenti domande di contributo:


N MISURA N. RICHIEDENTE PROGETTO IMPORTOPRATICA RICHIESTO E.

1 3.1 risorse 01/BA/2003 AGCI PESCA - Genova CROM per ripopolamento 90.300,00acquatiche barriere

2 02/BA/2003 AGCI PESCA - Genova Ripopolamento di barriere 124.950,00artificiali nel mar Ligure

3 3.2 01/AC/2003 COLOTTO FEDERICO Impianto di mitilicoltura 36.000,00acquacoltura Lerici

4 02/AC/2003 LAVALLE MARIO Ammodernamento vivaio 33.075,00Vezzano in pali baia Portovenere

5 03/AC/2003 SPEZZINA Ammodernamento 374.144,25ITTICOLTURA impianto acquacoltura

Portovenere

6 04/AC/2003 COOP. AQUARIUS Ampliamento, 710.922,71Alassio miglioramento impianto

7 05/AC/2003 MITILICOLTORI Ammodernamento impian-to 77.800,00

ASSOCIATI Lerici molluschi bivalvi

8 06/AC/2003 BERTOCCINI MARCO Acquisto imbarcazione e 22.814,40& C La Spezia attrezzatura impianto

molluschi9 07/AC/2003 PANARELLI Acquisto motore per 11.854,90

FRANCESCO La Spezia imbarcazione lavoro

10 3.3 01/PP/2003 QUATTRO CUGINI Acquisto generatore di 28.431,00attrezzature BIGNONE Genova ghiaccio

porti di pesca

11 3.4 01/IT/2003 DUE MARI P.S. COOP. Acquisto autocarro per 57.150,00Trasormaz. Sestri Levante trasporto interno.

Commercial.

12 02/IT/2003 COOP. PESCATORI Acquisto magazzino 64.492,04BAGNARA Genova

13 03/IT/2003 POLIARTIGIANA Creazione nuovo impian-Arcola to 271.029,40

14 04/IT/2003 BRANCALEONEp Acquisto magazzino 66.197,51ANTONIO Lerici

15 05/IT/2003 MARGEL Genova Ammodernamento impian-to 26.488,00di commercializzazione

16 06/IT/2003 COOP.PESCATORI Potenziamento struttura - 154.669,32


COLOMBO Savona adeguamento proceduraacquisizione vendita materia prima

17 4.1 piccola 01PC/2003 COOP PESCATORI 115.292,25pesca costiera (2002) GENOVESI Genova

18 02PC/2003 COOP PESCATORI MAR Progetto collettivo 24.976,00(2002) LIGURE Genova

19 04/PC/2003 COOP LUIGI Progetto collettivo 63.800,00DEFERRARI Noli

20 05/PC/2003 COOP.SAN MATTEO Progetto collettivo 19.270,00Savona

21 4.3 01/PM/2003 APT CINQUE TERRE Iniziative promozionali promozione GOLFO DEI POETI ‘‘le vie del mare’’

22 02/PM/2003 AQUA - Lavagna Promozione prodotto 85.192,80acquacoltura mareaperto

23 03/PM/2003 DIP. INGEGNERIA Azioni per certificazione 31.928,00PRODUZIONE Genova qualità prodotti

24 04/PM/2003 FEDERCOOPESCA Attività promozione 28.350,00Genova produzioni acquacoltura

25 4.4 azioni 01/A0/2003 FEDERCOOPESCA Realizzazione calendario 17.850,00operatori sett. Genova specie ittiche

26 02/AO/2003 AGCI PESCA Genova Fish-pack 257.285,55

27 4.6 misure 01/MI/2003 LEGA PESCA Genova Sviluppo sistema 24.675,00innovanti e gestione mitilo dop identificazione

28 02/MI/2003 UNIVERSITÀ DIP. Identificazione indicatori - 24.500,00 TE.RIS Genova ecologici e valutazione

impatto ambientale 29 03/MI/2003 UNIVERSITÀ DIP. Attività numerica di 25.512,97

FISICA Genova indagine specifichefluidodinamiche

30 04/MI/2003 AGCI PESCA - Genova CROM per ripopolamento 60.375,00barriere

31 05/MI/2003 UNIVERSITÀ metodi innovativi per 32.000,00DIP. BIOLOGIA valutazione qualità

SPERIMENTALE microbiologica bivalviGenova

32 06/MI/2003 CFLI - CONSORZIO Realizzazione standard di 23.415,00FORMAZ. LOGISTICA nel comparto

INTERMODALE pescaVenezia


Considerato che il Nucleo di valutazione pre-visto al punto 2-I Parte Prima del Bando haprovveduto ad istruire le domande pervenute va-lutandone l’ammissibilità ed a compilare la gra-duatoria secondo i punteggi attribuiti alle stessesulla base dei criteri di priorità individuati all’ar-ticolo 3, paragrafo 3 di ogni singola Misura nellaparte seconda del Bando;

Considerato che non sono state ammesse acontributo le seguenti domande:

-- pratica n. 01/BA/2003, presentata da AGCI pe-sca - Genova, per la seguente motivazione: ‘‘ilprogetto, che prevede ‘‘la riproduzione speri-mentale di organismi marini per il ripopola-mento delle barriere artificiali’’, non è perti-nente con la misura, che, sostanzialmente, ri-guarda la messa in opera o la ristrutturazionedegli elementi strutturali che costituiscono lebarriere. Inoltre, manca l’elenco della docu-mentazione allegata, che costituisce elementoessenziale della domanda’’;

-- pratica n. 02/BA/2003, presentata da AGCI pe-sca - Genova, per la seguente motivazione: ‘‘ilprogetto, che prevede la ‘‘creazione di un la-boratorio per la riproduzione di organismimarini con diverse finalità’’, non è pertinentecon la misura, che, sostanzialmente, riguardala messa in opera o la ristrutturazione deglielementi strutturali che costituiscono le bar-riere. Inoltre, manca l’elenco della documen-tazione allegata, che costituisce elemento es-senziale della domanda’’;

-- pratica n. 05/IT/2003, presentata da Margel -Genova, per la seguente motivazione: ‘‘manca-no alcuni elementi essenziali per l’ammissibi-lità dei progetti, quali l’elenco della documen-tazione allegata, il progetto e la relativa rela-zione (allegato b del progetto)’’;

-- pratica n. 02/PM/2003, presentata da AQUA -Lavagna, per la seguente motivazione: ‘‘il pro-getto prevede la ‘‘Promozione del prodotto diacquacoltura ligure allevato in mare aperto’’;tuttavia, non sono ammissibili gli interventiorientati su determinate marche commercialio riferiti ad alcun paese o zona geografica par-ticolare, salvo nel caso in cui il prodotto abbiail riconoscimento ufficiale dell’origine geogra-fica o del processo di produzione a norma delreg. ce n. 2081/92 (non è questo il caso)’’.

-- pratica n. 03/PM/2003, presentata da Dip. In-gegneria Produzione - Genova, per la seguentemotivazione: ‘‘il progetto prevede la promozio-ne del ‘‘Pescato nazionale qualità & eccellenza(MOLAE)’’; tuttavia, non sono ammissibili gliinterventi orientati su determinate marchecommerciali o riferiti ad alcun paese o zonageografica particolare, salvo nel caso in cui ilprodotto abbia il riconoscimento ufficialedell’origine geografica o del processo di pro-duzione a norma del reg. ce n. 2081/92 (nonè questo il caso);

-- pratica n. 04/PM/2003, presentata da Federco-opesca - Genova, per la seguente motivazione:‘‘il progetto prevede la ‘‘Attività di promozionedelle produzioni dell’Acquacoltura Ligure’’;tuttavia, non sono ammissibili gli interventiorientati su determinate marche commercialio riferiti ad alcun paese o zona geografica par-ticolare, salvo nel caso in cui il prodotto abbiail riconoscimento ufficiale dell’origine geogra-fica o del processo di produzione a norma delreg. ce n. 2081/92 (non è questo il caso);

-- pratica n. 05/MI/2003, presentata da Universi-tà dip. Bologna sperimementale - Genova, perla seguente motivazione: ‘‘il progetto è perve-nuto fuori termine; inoltre, manca di alcunielementi essenziali per l’ammissibilità dei pro-getti’’.

Considerato che le seguenti pratiche:

-- pratica n. 02/IT/2003, presentata da Coop. Pe-scatori Bagnara - Genova,

-- pratica n. 04/IT/2003, presentata da Branca-leone Antonio - Lerici,

riguardanti entrambe l’acquisto di strutturesituate nei pressi del punto di approdo delle bar-che da pesca ed utilizzate per il ricovero delleattrezzature da pesca stesse, sono riconducibilialla misura 3.3 del bando e pertanto sono statespostate nella suddetta misura e ad esse sonostati attribuiti, rispettivamente, i seguenti nume-ri:

-- pratica n. 02/PP/2003, presentata da Coop. pe-scatori Bagnara - Genova,

-- pratica n. 03/PP/2003, presentata da Branca-leone Antonio - Lerici;


Considerato che le seguenti domande:

-- pratica n. 01/AO/2003, presentata da Fedreco-opesca - Genova,

-- pratica n. 01/MI/2003, presentata da Lega pe-sca - Genova;

-- pratica n. 02/MI/2003, presentata da Universi-tà dip. TE.RIS Genova;

-- pratica n. 04 MI/2003, presentata da AGCI pe-sca - Genova;

-- pratica n. 06/MI/2003, presentata da CFLI -Consorzio Formazione logistica intermodale -Venezia;

pur essendo risultate ammissibili, tuttavia,ai sensi di quanto specificato nella parte 1.B -quarto paragrafo - del sopra citato bando, acausa del punteggio loro assegnato, occupanonella graduatoria una posizione tale per cuinon possono essere finanziate a causa delle li-mitate risorse finanziarie disponibili per l’an-nualità 2003;

Considerato quindi che, in seguito all’istrut-toria condotta dal nucleo di valutazione, perquanto riguarda i progetti presentati a valeresui fondi SFOP per l’anno 2003, risulta deter-minata la graduatoria delle domande di seguitoindicata ed i relativi importi richiesti ed am-messi:

MISURA N. RICHIEDENTE PUNTI IMPORTO SPESAPRATICA RICHIESTO E. AMMESSA E.

3.2 02/AC/2003 LAVALLE MARIO Vezzano 9 33.075,00 33.075,00acquacotura

03/AC/2003 SPEZZINA ITTICOLTURA 7 374.144,25 212.338,96Portovenere

04/AC/2003 COOP. AQUARIUS Alassio 7 710.922,71 Da definire in attesadiulteriore

documenta-zione

05/AC/2003 MITILICOLTORI 7 77.800,00 73.145,00ASSOCIATI Lerici

06/AC/2003 BERTOCCINI MARCO & 7 22.814,40 22.814,40C La Spezia

07/AC/2003 PANARELLI FRANCESCO 7 11.854,90 11.854,90La Spezia

01/AC/2003 COLOTTO FEDERICO 4 36.000,00 3.000,00Lerici

3.3 attrezz. 01/PP/2003 QUATTRO CUGINI 3 28.431,00 24.300,00porti di pesca BIGNONE Genova

02/PP/2003 COOP. PESCATORI 1 64.492,04 61.735,97BAGNARA Genova

03/PP/2003 BRANCALEONE ANTONIO 1 66.197,51 56.000,00Lerici

3.4 Trasform. 03/IT/2003 POLIARTIGIANA - Arcola 9 271.029,40 271.029,40Commercial.01/IT/2003 DUE MARI P.S. COOP. 2 57.150,00 22.860,00

Sestri Levante06/IT/2003 COOP. PESCATORI 2 154.669,32 57.319,50

COLOMBO - Savona


4.1 piccola 04/PC/2003 COOP LUIGI DEFERRARI 21 63.800, da definirepesca costiera Noli sulla base

delle speseeffettiva-

mentesostenute

05/PC/2003 COOP.SAN MATTEO 20 28.175,20 idemSavona

02PC/2003 COOP PESCATORI MAR 16 24.976,00 idem(2002) LIGURE Genova

019C/2003 COOP PESCATORI 14 115.292,25 idem(2002) GENOVESI Genova

4.3 01/PM/2003 APT CINQUE TERRE 8 36.150,00 36.150,00promozione GOLFO DEI POETI4.4 azioni 02/AO/2003 AGCI PESCA Genova 15 257.285,55 100.000,00operatori sett.

4.6 misure 03/MI/2003 UNIVERSITÀ DIP. 11 25.512,97 25.512,97innovanti FISICA Genova

Considerato che il nucleo di valutazione ha provveduto in data 14.07.2003 a sottoporre al pareredel Comitato Tecnico Regionale della Pesca, di cui al punto 2 I del Bando, la graduatoria delledomande distinte per Misura, comprensiva delle domande non ammissibili, sia la spesa risultataammissibile e che il medesimo assegnazione ha espresso parere favorevole sulla graduatoria delledomande presentate, come da verbale agli atti dell’Ufficio Allevamento Caccia e Pesca;

Preso atto che le domande pervenute saranno finanziate nei limiti della disponibilità annuale esecondo i tassi di partecipazione finanziaria (UE, nazionale, privati) definiti dell’allegato 4 del Reg.CE n. 2792/99;

Considerato che si provvederà con successivi provvedimenti all’impegno dei fondi relativi ai con-tributi ammessi;

Ritenuto quindi di assumere le conseguenti determinazioni nei termini sopra evidenziati;

DECRETA

1. di approvare, per i motivi in premessa citati, la seguente graduatoria delle domande presentate:

MISURA N. RICHIEDENTE PUNTI IMPORTO SPESAPRATICA RICHIESTO E. AMMESSA E.

3.2 02/AC/2003 LAVALLE MARIO Vezzano 9 33.075,00 33.075,00acquacoltura

03/AC/2003 SPEZZINA ITTICOLTURA 7 374.144,25 212.338,96Portovenere

04/AC/2003 COOP. AQUARIUS Alassio 7 710.922,7105/AC/2003 MITILICOLTORI 7 77.800,00 73.145,00

ASSOCIATI Lerici06/AC/2003 BERTOCCINI MARCO & 7 22.814,40 22.814,40

C La Spezia07/AC/2003 PANARELLI FRANCESCO 7 11.854,90 11.854,90

La Spezia01/AC/2003 COLOTTO FEDERICO 4 36.000,00 3.000,00

Lerici


3.3 01/PP/2003 QUATTRO CUGINI 3 28.431,00 24.300,00attrezzature BIGNONE Genovaporti di pesca

02/PP/2003 COOP. PESCATORI 1 64.492,04 61.735,97BAGNARA Genova

03/PP/2003 BRANCALEONE ANTONIO 1 66.197,51 56.000,00Lerici

3.4 03/IT/2003 POLIARTIGIANA Arcola 9 271.029,40 271.029,40Trasformaz.Commercial.

01/IT/2003 DUE MARI P.S. COOP. 2 57.150,00 22.860,00Sestri Levante

06/IT/2003 COOP.PESCATORI 2 154.669,32 57.319,50COLOMBO Savona

4.1 piccola 04/PC/2003 COOP LUIGI DEFERRARI 21 63.800,00 da definire pesca costiera Noli sulla base

delle speseeffettiva-

mentesostenute

05/PC/2003 COOP. SAN MATTEO 20 28.175,20 idemSavona

02PC/2003 COOP PESCATORI MAR 16 24.976,00 idem(2002) LIGURE Genova

01PC/2003 COOP PESCATORI 14 115.292,25 idem(2002) GENOVESI Genova

4.3 01/PM/2003 APT CINQUE TERRE 8 36.150,00 36.150,00promozione GOLFO DEI POETI4.4 azioni 02/AO/2003 AGCI PESCA Genova 15 257.285,55 100.000,00operatori sett.4.6 misure 03/MI/2003 UNIVERSITÀ DIP. 11 25.512,97 25.512,97innovanti FISICA Genova

2. di non ammettere a contributo, per i motivicitati in premessa, le seguenti pratiche:

-- pratica n. 01/BA/2003, presentata da AGCIPESCA - Genova, per la seguente motivazio-ne: ‘‘il progetto, che prevede ‘‘la riproduzionesperimentale di organismi marini per il ripo-polamento delle barriere artificiali’’, non èpertinente con la misura, che, sostanzialmen-te, riguarda la messa in opera o la ristruttu-razione degli elementi strutturali che costitui-scono le barriere. Inoltre, manca l’elenco del-la documentazione allegata, che costituisceelemento essenziale della domanda’’;

-- pratica n. 02/BA/2003, presentata da AGCIPESCA - Genova, per la seguente motivazio-

ne: ‘‘il progetto, che prevede la ‘‘creazione diun laboratorio per la riproduzione di organi-smi marini con diverse finalità’’, non è perti-nente con la misura, che, sostanzialmente, ri-guarda la messa in opera o la ristrutturazionedegli elementi strutturali che costituiscono lebarriere. Inoltre, manca l’elenco della docu-mentazione allegata, che costituisce elementoessenziale della domanda’’;

-- pratica n. 05/IT/2003, presentata da MAR-GEL - Genova, per la seguente motivazione:‘‘mancano alcuni elementi essenziali perl’ammissibilità dei progetti, quali l’elencodella documentazione allegata, il progetto ela relativa relazione (allegato b del proget-to)’’;


-- pratica n. 02/PM/2003, presentata da AQUA- Lavagna, per la seguente motivazione: ‘‘ilprogetto prevede la ‘‘Promozione del prodottodi acquacoltura ligure allevato in mare aper-to’’; tuttavia, non sono ammissibili gli inter-venti orientati su determinate marche com-merciali o riferiti ad alcun paese o zona geo-grafica particolare, salvo nel caso in cui ilprodotto abbia il riconoscimento ufficialedell’origine geografica o del processo di pro-duzione a norma del reg. ce n. 2081/92 (nonè questo il caso)’’.

-- pratica n. 03/PM/2003, presentata da Dip.Ingegneria produzione - Genova, per la se-guente motivazione: ‘‘il progetto prevede lapromozione del ‘‘Pescato nazionale qualità &eccellenza (MOLAE)’’; tuttavia, non sono am-missibili gli interventi orientati su determina-te marche commerciali o riferiti ad alcun pae-se o zona geografica particolare, salvo nelcaso in cui il prodotto abbia il riconoscimentoufficiale dell’origine geografica o del processodi produzione a norma del reg. ce n. 2081/92(non è questo il caso);

-- pratica n. 04/PM/2003, presentata da FE-DERCOOPESCA - Genova, per la seguentemotivazione: ‘‘il progetto prevede la ‘‘Attivitàdi promozione delle produzioni dell’Acquacol-tura Ligure’’; tuttavia, non sono ammissibiligli interventi orientati su determinate marchecommerciali o riferiti ad alcun paese o zonageografica particolare, salvo nel caso in cui ilprodotto abbia il riconoscimento ufficialedell’origine geografica o del processo di pro-duzione a norma del reg. ce n. 2081/92 (nonè questo il caso);

-- pratica n. 05/MI/2003, presentata da Univer-sità Dip. Biologia sperimentale - Genova, perla seguente motivazione: ‘‘il progetto è perve-nuto fuori termine; inoltre, manca di alcunielementi essenziali per l’ammissibilità deiprogetti’’;

3. di spostare le seguenti pratiche:

-- pratica n. 02/IT/2003, presentata da Coop.Pescatori Bagnara - Genova,

-- pratica n. 04/IT/2003, presentata da Bran-caleone Antonio - Lerici,

nella misura 3.3 del bando in quanto riguar-

danti entrambe l’acquisto di strutture situatenei pressi del punto di approdo delle barcheda pesca ed utilizzate per il ricovero delle at-trezzature da pesca stesse, attribuendo loro,rispettivamente, i seguenti numeri:

-- pratica n. 02/PP/2003, presentata da Coop.pescatori Bagnara - Genova,

-- pratica n. 03/PP/2003, presentata da Bran-caleone Antonio - Lerici;

4. di considerare le seguenti pratiche:

-- pratica n. 01/AO/2003, presentata da Feder-coopesca - Genova,

-- pratica n. 01/MI/2003, presentata da LegaPesca - Genova,

-- pratica n. 02/MI/2003, presentata da Univer-sità Dip. Te.ris Genova,

-- pratica n. 04 MI/2003, presentata da AGCIPesca - Genova,

-- pratica n. 06/MI/2003, presentata da CFLI -Consorzio Formazione Logistica,

ancorché ammissibili, tuttavia non finanzia-bili a causa delle limitate risorse finanziariedisponibili per l’annualità 2003;

5. di provvedere con successivi provvedimentiall’impegno dei fondi relativi ai contributiammessi;

6. di dare atto che il presente provvedimentosarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale dellaregione Liguria;

7. di dare atto che contro il presente provvedi-mento può essere presentato ricorso al TARLiguria o ricorso straordinario al Presidentedella repubblica, rispettivamente entro 60 e120 giorni dalla data di notifica, pubblicazio-ne o comunicazione del presente atto.

IL DIRIGENTEMaurizio Scaiola


DECRETO DEL DIRIGENTEUFFICIO AMBIENTE MARINO

E COSTIERO

31.07.2003 N. 1511

Art. 35 D.Lgs. 152/99. Autorizzazionealla Provincia La Spezia per l’immer-sione in mare per ripascimento spiag-ge di Fiumaretta e Marinella materialidragati dai fondali foce fiume Magranell’ambito interventi di messa in si-curezza idraulica.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per i motivi indicati in premessa

1. di autorizzare, ai sensi del combinato dispo-sto degli art. 35 del d.lgs. 152/1999 e 21 dellal. 179/2002, la Provincia della Spezia all’im-mersione in mare, ai fini di ripascimento del-le spiagge di Fiumaretta e Marinella, di circa340.000 metri cubi di materiale dragato daifondali dell’alveo alla foce del fiume Magra,secondo le modalità previste dalla documen-tazione progettuale agli atti dell’ufficio Am-biente Marino e Costiero, fermo restandoquanto previsto dall’art. 51 del d.lgs.152/1999, nonché il rispetto delle seguentiprescrizioni:

A. dal materiale versato per il ripascimentosiano rimossi gli oggetti, che per le lorocaratteristiche, possano deturpare l’arenileo comunque possano pregiudicare l’attivitàturistico-ricreativa;

B. le operazioni autorizzate non devono in-terferire con la stagione balneare;

C. sia data preventiva comunicazione dell’ini-zio delle attività di dragaggio alla Capita-neria di Porto di La Spezia ed all’Arpal;

D. sia data comunicazione della avvenuta ul-timazione delle attività di dragaggio e diimmersione in mare dei materiali dragatialla Capitaneria di Porto di La Spezia edall’Arpal;

2. di stabilire che la presente autorizzazione havalidità 36 mesi, a decorrere dalla comunica-zione della stessa;

3. di trasmettere il presente provvedimentoall’Agenzia Regionale per la Protezionedell’Ambiente Ligure ed alla Capitaneria diPorto di La Spezia;

4. di disporre la pubblicazione per estratto sulBUR del presente decreto.

Contro il presente provvedimento è ammessoricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o,alternativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica entro 120giorni dalla notifica.

IL DIRIGENTEIlaria Fasce

DECRETO DEL DIRIGENTEUFFICIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

29.07.2003 N. 1484

Restituzione deposito cauzionale percessazione attività discarica denomi-nata ‘‘Trino’’ in Comune di Cicagna(Genova), e scorporo della stessa dalcomplesso estrattivo ardesiaco deno-minato ‘‘Casa Bruciata’’ nei Comuni diLorsica e Moconesi (GE).

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di prendere atto, per i motivi specificati inpremessa, della cessazione dell’attività di di-scarica denominata ‘‘Trino’’ in Comune di Ci-cagna (Genova), a servizio della cava di arde-sia denominata ‘‘Casa Bruciata’’ nei Comunidi Lorsica e Moconesi (Genova).

2) Di autorizzare lo scorporo della discarica inargomento dal complesso estrattivo denomi-nato ‘‘Casa bruciata’’ nei Comuni di Lorsicae Moconesi (Genova).


3) Di procedere alla restituzione - successiva-mente agli adempimenti di cui al successivopunto 4) - del deposito cauzionale ammon-tante a lire 382.000.000 = (trecentoottanta-duemilioni) di cui alla fidejussione assicura-tiva n. PT 0011481, in data 8 febbraio 2000della SIC - Società Italiana Cauzioni, prestatoa favore della Regione Liguria, ai sensidell’art. 10 della legge regionale 10 aprile1979, n. 12 - a garanzia della esecuzione delleopere di sistemazione dei luoghi interessatidalle attività di discarica di cui in premessa- dalla Ditta Porcella De Garay & Co. S.a.s.

4) Di prescrivere alla Ditta esercente di procede-re alla stipula di apposita fidejussione a ga-ranzia delle opere di sistemazione ambientaledella discarica individuata con la lettera (A)‘‘Monte Verzi’’ in Comune di Moconesi (Ge-nova), per il restante importo di lire163.440.000 = (centosessantatremilioniquat-trocentoquarantamila), pari ad euro84.409,72 = (ottantaquattromilaquattrocento-nove/72).

5) Di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, al-ternativamente, ricorso amministrativostraordinario al Presidente della Repubblica,entro centoventi giorni dalla comunicazionedello stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTEUFFICIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

29.07.2003 N. 1485

Scorporo di porzione del complessoestrattivo ardesiaco denominato ‘‘Fos-sato di Balano’’ in Comune di Lorsica

(Genova), della Italardesia s.r.l., consede in Orero (Genova), Via Piana, 2.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di autorizzare lo scorporo di porzione delcomplesso estrattivo ardesiaco denominato‘‘Fossato di Balano’’ in Comune di Lorsica(Genova), così come rappresentato nelle car-tografie allegate al presente provvedimentoquale sua parte integrante e necessaria.

2) Di dare atto che l’ammontare della garanziadi cui all’art. 10, comma 1, lettera c), dellal.r. n. 12/1979 e s.m., per le motivazioni dicui in premessa, resta invariato e dovrà essereconvertito in divisa euro, per l’importo di30.987,41 = (trentamilanovecentoottantaset-te/41), in conformità alle disposizioni di cuial D.Leg.vo 24 giugno 1998, n. 213.

3) Di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, al-ternativamente, ricorso amministrativostraordinario al Presidente della Repubblica,entro centoventi giorni dalla comunicazionedello stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO IGIENE PUBBLICA

E VETERINARIA

25.07.2003 N. 1461

Approvazione elenco delle domandedi concessione di contributi pervenu-te al Servizio Igiene Pubblica e Vete-rinaria che hanno ottenuto il parere


favorevole dell’Osservatorio perma-nente per lo studio ed il controllo del-le popolazioni animali.

IL DIRIGENTE

Premesso che con delibera n. 154 del20.02.2002 la Giunta Regionale ha disposto ‘‘icriteri per la concessione di contributi ai Comu-ni e alle Comunità Montane per il risanamentoe la costruzione di ricoveri per animali nonchéle modalità e i termini per la presentazione delledomande";

Visto che nella sopracitata delibera è previstola concessione di contributi da parte della Re-gione a favore dei Comuni e delle ComunitàMontane, per la costruzione di nuovi ricoveri eper il risanamento di ricoveri già esistenti peranimali, in misura non superiore al 30% dellaspesa inerente ogni intervento e comunque finoal limite massimo di 80.000,00 euro;

Considerato che la D.G.R. n. 154/2002 dispo-ne criteri di ammissibilità specifici per la costru-zione di nuovi ricoveri per animali e per il risa-namento di strutture di ricovero per animali giàesistenti;

Considerato che è pervenuta al Servizio Igie-ne Pubblica e Veterinaria un’unica domanda diconcessione di contributo per la costruzione diun nuovo ricovero per animali dal Comune diSarzana (La Spezia) prot. n 9926 del 26.04.2003e pertanto non è necessario stilare un graduato-ria secondo i punteggi assegnati previsti dallaD.G.R. 154/2002;

Visto che sono pervenute al Servizio IgienePubblica e Veterinaria due domande di conces-sione di contributi per il risanamento di struttu-re di ricovero già esistenti, la prima dal Comunedi Cairo Montenotte (Savona) prot.n. 12246-2/1del 22.04.2003 e la seconda dal Comune di Ven-timiglia (Imperia) prot. n. 0007169 del24.04.2003;

Considerato che l’Osservatorio Permanenteper lo studio ed il controllo delle popolazionianimali nella seduta del 26 maggio 2003 ha va-lutato l’ammissibilità di tali domande di contri-buto per il risanamento e la costruzione di rico-veri per animali pervenute al Servizio Igiene

Pubblica e Veterinaria secondo i criteri stabilitidalla D.G.R. 154/2002;

Tenuto conto del parere favorevole espressonella seduta del 24.07.2003 dall’Osservatorio per-manente per lo studio ed il controllo delle popo-lazioni animali sulle domande sopracitate;

Su proposta dell’Assessore alla Salute Ing. Ro-berto Levaggi,

DECRETA

Di approvare l’elenco delle domande di con-cessione di contributi, di seguito elencate, per-venute al Servizio Igiene Pubblica e Veterinaria,che hanno ottenuto parere favorevole dell’Osser-vatorio permanente per lo studio ed il controllodelle popolazioni animali:

Costruzione di un nuovo ricovero per animali:

• Comune di Sarzana (La Spezia) nota prot. n9926 del 26.04.2003.

Risanamento di strutture di ricovero per anima-li:

• Comune di Cairo Montenotte (Savona) notaprot. n. 12246-2/1 del 22.04.2003.

• Comune di Ventimiglia (Imperia) nota prot. n.0007169 del 24.04.2003.

Di riservarsi di predisporre gli atti di assegna-zione dei contributi con successivi provvedimen-ti ai sensi dell’art.83 della L.R. 4/11/1977 n. 42e successive modifiche, secondo le modalità pre-viste dalla Delibera di Giunta Regionale n.154/2002.

Di trasmettere copia del presente provvedi-mento al Comune di Sarzana, Cairo Montenottee Ventimiglia e per conoscenza alle AA.SS.LL. 1,2, 5.

Di pubblicare il presente provvedimento sulBollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL DIRIGENTESperanza Sensi


DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE MOBILITÀ

TRASPORTI E VIABILITÀ

28.07.2003 N. 1475

Cancellazione dall’elenco regionale dicui all’articolo 13 della l.r. 25/6/2003n. 19 di n. 4 verificatori titoli di viag-gio dipendenti della AMT SpA di Ge-nova.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

-- la cancellazione dall’elenco regionale di cuiall’art. 13 della legge regionale n. 19/2003 deisottoindicati agenti di polizia amministrativa:

Fragiacomo Gregorio matricola reg. n. 207

Mangini Marco matricola reg. n. 864

Mariani Giorgio matricola reg. n. 314

Zangrilli Vincenzo matricola reg. n. 283

-- il Direttore d’Esercizio della AMT SpA di Ge-nova, ai sensi di quanto disposto con la deli-berazione della Giunta Regionale n. 760 del23 febbraio 1989, provvederà a ritirare la tes-sera e la placca di riconoscimento dei predettiagenti;

-- il presente decreto sarà pubblicato per estrattosul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL DIRIGENTECarlo Maggi

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE,

PROMOZIONE E ASSISTENZATECNICA

22.07.2003 N. 1473

Legge 313/98 art. 3. Integrazione della

Sezione regionale dell’elenco nazio-nale dei tecnici ed esperti di oli dioliva vergini ed extravergini.

IL DIRIGENTE

Visto l’articolo 3 della legge 3/8/1998 n. 313che sopprime l’Albo Nazionale degli assaggiatoritecnici ed esperti di oli di oliva vergini ed extra-vergini a denominazione di origine, istituito conlegge 5/2/92 n. 169 e successivi Decreti Ministe-riali 23/6/92 e 14/5/96, e istituisce l’Elenco nazio-nale di tecnici ed esperti di oli di oliva verginied extravergini, articolato su base regionale;

Visto il Decreto Dirigenziale n. 2478 del25.11.02, che aggiorna la sezione regionaledell’Elenco nazionale di tecnici ed esperti di olidi oliva vergini ed extravergini, istituita con De-creto Dirigenziale 2822 del 6.12.99, come rettifi-cata e integrata dai successivi Decreti n. 433/00,n. 1802/00, n. 2671/00, n. 775/01, n. 167/02, n.001028/02 e n. 2274/02;

Considerata la nota prot. n. 16085 del21.11.02 con la quale la Camera di Commerciodi Savona ha comunicato che il Signor

-- Abbatecola Mauro nato a Savona il 23.6.53,

ha presentato domanda di iscrizione alla se-zione regionale dell’Elenco suindicato, con alle-gata la documentazione prevista dalla circ. 5 del18.6.99, prot. n. 61903 del Ministero PoliticheAgricole e Forestali, con la dichiarazione relativaall’utilizzo dei dati personali ai sensi delle vigentinormative sulla ‘‘privacy’’;

Considerate le note prot. n. 3596 del 9/4/03 eprot. n. 4472 del 9.5.03 con la quale la Cameradi Commercio di Imperia ha comunicato che iseguenti signori:

-- Graziello Marco nato a Sanremo il 2.4.73,

-- Mazzia Alessia nata a Sanremo il 20.9.73,

-- Sacco Patrizia nata a Torino il 24.7.69,

-- Marabotto Laura nata a Savona il 24.5.74,

-- Zat Marco nato a Imperia il 7.11.64,

-- Carli Carlo nato a Imperia il 26.12.77,


-- Carli Claudia nata a Imperia il 4.10.80,

-- Porro Marcello nato a Imperia il 30.9.65,

-- Varazini Flavio nato a Albenga il 2.9.68,

-- Martino Mario nato a Imperia il 28.3.50,

-- Benza Annarita nata a Imperia il 5.7.60,

-- Bessone Gianpaolo nato a Imperia 16.7.57,

-- Calzamiglia Federico nato a Imperia il 25.3.66,

-- Benza Luciano nato a Imperia il 1.6.46,

hanno presentato domanda di iscrizione allasezione regionale dell’Elenco suindicato, conallegata la documentazione prevista dalla circ.5 del 18.6.99, prot. n. 61903 del Ministero Po-litiche Agricole e Forestali, con la dichiarazio-ne relativa all’utilizzo dei dati personali ai sen-si delle vigenti normative sulla ‘‘privacy’’;

considerata la nota prot. n. 5584 del 16.4.03con la quale la Camera di Commercio di Genovaha comunicato che la Signora

-- Olcese Claudia nata a Genova il 26.9.67

ha presentato domanda di iscrizione alla se-zione regionale dell’Elenco suindicato, con alle-gata la documentazione prevista dalla circ. 5 del18.6.99, prot. n. 61903 del Ministero PoliticheAgricole e Forestali, con la dichiarazione relativaall’utilizzo dei dati personali ai sensi delle vigentinormative sulla ‘‘privacy’’;

Preso atto che, con la stesse note, le Cameredi commercio suindicate esprimono parere favo-revole all’accoglimento delle domande suindicatae ne chiedono l’iscrizione nell’Elenco nazionaledi tecnici ed esperti di oli di oliva vergini ed ex-travergini;

Ritenuto necessario ed opportuno procederealla iscrizione dei nominativi suindicati;

Vista la legge n. 675/96 relativa alla tutela del-le persone e di altri soggetti rispetto al tratta-mento dei dati personali per quanto concerne lacompilazione dell’elenco medesimo;

DECRETA

Per i motivi in premessa indicati:

1. di integrare la sezione regionale dell’Elenconazionale di tecnici ed esperti di oli di olivavergini ed extravergini, istituito con DecretoDirigenziale n. 12822/99, mediante l’iscrizionedei seguenti nominativi di assaggiatori:

-- Mauro Abbatecola -- Marco Gaziello

-- Alessia Mazzia

-- Patrizia Sacco

-- Laura Marabotto

-- Marco Zat

-- Carlo Carli

-- Claudia Carli

-- Marcello Porro

-- Flavio Varazini

-- Mario Martino

-- Annarita Benza

-- Gianpaolo Bessone

-- Federico Calzamiglia

-- Luciano Benza

-- Claudia Olcese

in possesso dei seguenti requisiti

2. di inviare la sezione regionale dell’Elenco na-zionale di tecnici ed esperti di oli di oliva ver-gini ed extravergini, integrata dai nominativisopra indiocati, al Ministero delle PoliticheAgricole e Forestali, per quanto di competen-za;

3. di disporre che il presente atto sia pubblicato,integralmente, sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Liguria.

IL DIRIGENTEMarcello Storace


DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIOPRODUZIONI AGRICOLE,

PROMOZIONE E ASSISTENZATECNICA

28.07.2003 N. 1476

Attuazione DGR n. 605/2002 - Fla-vescenza dorata: approvazione elencodomande ammissibili e finanziabili.Impegno euro 37.837,07.

IL DIRIGENTE

Premesso che il decreto del Ministero dellePolitiche Agricole e Forestali n. 32442 del31.05.2000 ha reso obbligatoria la lotta controla fitoplasmosi denominata ‘‘Flavescenza doratadella vite’’;

Richiamata la DGR n. 605 del 14 giugno 2002con la quale sono stati approvati i criteri e lemodalità per la concessione di contributi in at-tuazione del Decreto di lotta obbligatoria controla Flavescenza dorata della vite;

Considerato che:

• con nota n. 3669 dell’11.11.2002 e successivanota prot. n. 1333 del 18.04.2003, l’UfficioCoordinamento Funzioni Ispettive - Sede diGenova ha trasmesso l’elenco delle domandepositivamente istruite;

• con nota n. 6863 del 20.12.2002 e successivanota prot. n. 2000 del 03.04.2003, l’UfficioCoordinamento Funzioni Ispettive - Sede diSavona ha trasmesso l’elenco delle domandepositivamente istruite;

• con nota n. 4177 del 26.12.2002 e successivanota prot. n. 1334 del 08.04.2003, l’UfficioCoordinamento Funzioni Ispettive - Sede di LaSpezia ha trasmesso l’elenco delle domandepositivamente istruite;

• con nota n. 8686 del 19.12.2002, l’Ufficio Coor-dinamento Funzioni Ispettive - Sede di Impe-ria ha comunicato che nessuna pratica è per-venuta al loro ufficio;

Vista inoltre la nota n. 1960 del 5 giugno 2003con la quale l’Ufficio Coordinamento Funzioni

Ispetttive - sede di La Spezia ha comunicato larinuncia della Sig.ra Sarnataro Antonella di Be-verino ai contributi di cui alla citata DGR n.605/2002;

Preso atto che, a seguito delle verifiche istrut-torie effettuate dai competenti Uffici del Coordi-namento Funzioni Ispettive sulle domande pre-sentate ai sensi dell’art. 129, comma 1 della Leg-ge n. 388/2000, per la eradicazione delle infezio-ni, tra le altre, di flavescenza dorata nei vigneti,sono risultate ammissibili e finanziabili n. 31 do-mande, quali risultanti dall’elenco allegato alpresente provvedimento di cui costituisce parteintegrante e necessaria:

SIFA - DOMANDE AMMISSIBILI:

IMPERIA: -

SAVONA: 23

GENOVA: 2

LA SPEZIA: 6

TOTALE: 31

Ritenuto pertanto necessario approvare l’elen-co regionale delle domande ritenute ammissibili,presentate ai sensi della citata DGR n. 605/2002,per una spesa complessiva di E. 37.837,07;

Considerato che il beneficiario che ha presen-tato domanda di contributo si impegna, tra l’al-tro, ad effettuare il reimpianto/reimpiazzo dei vi-gneti entro il 31.05.2003 come previsto dalla let-tera E) ‘‘Condizioni e Obblighi’’ del Bando alle-gato alla citata DGR n. 605/2002;

Ritenuto, inoltre, di provvedere all’impegnodella somma sopracitata, la cui liquidazione po-trà essere richiesta dal beneficiario previo accer-tamento della realizzazione degli interventi pre-visti di estirpazione e/o reimpianto/rimpiazzo daparte del competente Ufficio CoordinamentoFunzioni Ispettive nel rispetto del termine sopra-citato;

Vista la L.R. n. 42/1977 e successive modifi-che ed integrazioni;

Vista la L.R. n. 14 del 09.05.2003;

Visto il comma 5 dell’art. 86 della L.R. n. 15del 26.03.2002;


Vista la Legge 675/96;

DECRETA

1. di approvare, per i motivi in premessa indi-cati, l’elenco regionale delle domande ritenuteammissibili e finanziabili, presentate in attua-zione della DGR n. 605/2002 ai sensi dell’art.129, comma 1 della Legge n. 388/2000, che siallega al presente atto come parte integrantee necessaria;

2. di autorizzare il Servizio Ragioneria ad assu-mere il relativo impegno di spesa di E.37.837,07 a favore dei beneficiari indicatinell’elenco allegato al presente atto ai sensidell’art. 79 della L.R. n. 42/1977, con imputa-zione sul cap. 6752 U.P.B. 13205 ‘‘Attuazionedi interventi strutturali e di prevenzione nellaaree agricole colpite da flavescenza dorata’’del bilancio regionale 2003;

3. di provvedere alla liquidazione delle sommesopracitate ai sensi dell’art. 83 del L.R. 42/77e successive modifiche e integrazioni previoaccertamento della realizzazione degli inter-venti previsti di estirpazione e/o reimpian-to/rimpiazzo da parte del competente UfficioCoordinamento Funzioni Ispettive nel rispet-to del termine sopracitato;

4. di dare atto che contro il presente provvedi-mento può essere presentato ricorso al TARLiguria o, alternativamente, ricorso straordi-nario al Presidente della Repubblica, rispetti-vamente entro 60 giorni o 120 giorni dalladata di comunicazione, notifica o pubblica-zione del presente atto.

IL DIRIGENTEMarcello Storace

(segue allegato)




CIRCOLARE N. 6DIPARTIMENTO PIANIFICAZIONE

TERRITORIALE PAESISTICAE AMBIENTALE

Servizio Affari Giuridici delDipartimento

(Prot. 108531/868 del 29.07.2003)

Effetti dell’entrata in vigore del T.U.dell’Edilizia (D.P.R. 380/2001 e s.m.)sulla legislazione ligure.

In considerazione della sopravvenuta entratain vigore (il 30 giugno 2003) del T.U. dell’Edili-zia, emanato con il DPR. 6-6-2001 n. 380, comemodificato con il D.Lgs. 27-12-2002 n. 301 - con-seguente alla proroga al 10 gennaio 2004,dell’operatività delle sole disposizioni contenutenel Capo V, Parte II rubricato ‘‘norme per la si-curezza degli impianti’’ (artt. da 107 a 121), di-sposta con il D.L. 24 giugno 2003 n. 147, subarticolo 4 - si rende doveroso fornire le seguentiindicazioni chiarificatrici in ordine agli effettisulla vigente legislazione regionale in materia e,più in generale, in ordine all’incidenza di tali di-sposizioni sull’esercizio dell’attività urbanistico-edilizia da parte delle Civiche Amministrazioni.

Va innanzitutto segnalato che il T.U. in argo-mento - emanato in attuazione dell’art. 7 dellaL. n. 150/1999 come modificato dall’art. 1 dellaL. n. 340/2000 - ha scopi essenzialmente di rior-dino e razionalizzazione rispetto alla legislazionestatale di riferimento, per cui allo stesso è dariconoscere un valore essenzialmente compila-tivo-ricognitivo, e non anche un valore innovati-vo rispetto ai principi fondamentali desumibilidalla previgente legislazione statale, fatte salvealcune specifiche fattispecie che di seguito ver-ranno puntualmente evidenziate.

Si ritiene pertanto che l’entrata in vigore delledisposizioni del T.U. Edilizia non comportil’abrogazione delle leggi regionali previgenti diseguito indicate, le quali, in quanto emanate inconformità ai principi fondamentali della mate-ria desumibili dalla legislazione statale di riferi-mento - che non sono stati sostanzialmente mo-dificati dal ridetto T.U. - sono destinate a conti-nuare ad operare fino alla loro sostituzione daparte di successive leggi regionali.

Tale conclusione appare coerente con l’attua-

le assetto costituzionale dei rapporti tra i poterilegislativi dello Stato e delle Regioni, sancitonell’art. 117 Cost, come novellato dalla Legge Co-stituzionale n. 3/2001, e risponde, altresì, al prin-cipio generale di efficienza e di economicità cuideve doverosamente ispirarsi l’operato di tutta laPubblica Amministrazione.

Si segnala comunque che è intendimento diquesta Amministrazione emanare una legge re-gionale di raccordo con detto Testo Unico al finedi dotare la Regione Liguria di una organica edesaustiva disciplina della materia edilizia sosti-tutiva di quella statale, che pur nel rispetto deiprincipi fondamentali contenuti nel DPR380/2001, valorizzi le peculiarità della già vigentelegislazione ligure in materia urbanistico- edili-zia e paesistico-ambientale; tale legge sarà altresìl’occasione per varare le direttive per la forma-zione dei Regolamenti Edilizi Comunali, già og-getto di proposta della Giunta Regionale al Con-siglio, recanti, tra l’altro, la definizione degli in-terventi edilizi e dei parametri urbanistico-edili-zi.

Ciò premesso, rispetto alle disposizioni del ri-detto T.U. si ritiene che permanga l’operativitàdelle seguenti leggi regionali:

1. l.r. 29/2002 (‘‘misure di sostegno per gli inter-venti di recupero e di riqualificazione deicentri storici e norme per lo snellimento del-le procedure di rilascio dei titoli edilizi’’) re-cante, tra l’altro, la disciplina della D.I.A. conle precisazioni di seguito indicate. Infatti taledisciplina prevista negli articoli 4, 5, 21 e 24è stata emanata in attuazione dei principi sta-biliti nell’art.1, commi da 6 a 13, della L. n.443/2001, come modificata dall’art.13, commi7 e 8, della Legge n. 166/2002, ove è stataespressamente riconosciuta la potestà regio-nale di disciplinare in senso, oltreché ridutti-vo, anche ampliativo, l’ambito di applicazionedella D.I.A., potestà che, del resto, è stata con-fermata dall’art. 22, comma 4, del T.U. a ri-ferimento.

Peraltro devesi evidenziare che sono da inten-dersi, ovviamente, superati i riferimenti con-tenuti nelle citate disposizioni regionali sullaD.I.A. concernenti l’autorizzazione edilizia,posto che quest’ultimo titolo abilitativo è sta-to soppresso dal ridetto T.U., così come deveritenersi assorbita nel campo di applicazionedella D.I.A. la fattispecie delle opere interne


di cui all’art. 26 della Legge 47/1985, in quan-to detta norma è stata espressamente abroga-ta dal medesimo T.U.

In altri termini gli interventi soggetti nel re-gime previgente ad autorizzazione edilizia edalla comunicazione di cui al citato art. 26 del-la Legge 47/1985 sono attualmente assogget-tabili:

a) a D.I.A. o, in alternativa, a permesso di co-struire laddove l’interessato opti per il rilasciodi tale titolo, in ragione della alternatività del-la D.I.A. rispetto al permesso di costruire san-cita anche dalla l.r. 29/2002;

b) soltanto a permesso di costruire laddove iltipo di intervento (ad esempio pertinenzecomportanti realizzazioni di volumi superiorial 20% dell’edificio principale) concreti lafattispecie di ‘‘nuova edificazione’’, secondol’accezione di cui all’art. 3 del T.U., e sempre-chè l’intervento stesso non costituisca attua-zione di strumenti urbanistici attuativi (art.4, comma 1, lett. a)) o di progetti ad essi equi-valenti, ovvero non sia previsto da una pun-tuale disciplina dello strumento urbanisticogenerale vigente (art. 4, comma 1 lett. b)) nelqual caso potrà farsi ricorso, in via alternati-va, alla D.I.A.;

2. l.r. 25/1995 (’’disposizioni in materia di deter-minazione del contributo di concessione edi-lizia’’), tenuto conto del fatto che le disposi-zioni del T.U. di che trattasi in tema di con-tributo per il rilascio del permesso di costrui-re (articoli da 16 a 19) si sono limitate a ri-produrre, in buona sostanza, la disciplina giàstabilita dalla Legge n. 10/1977 e s.m. (agliarticoli 3, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12) rispettoalla quale la Liguria ha, a suo tempo, proce-duto all’emanazione di una specifica norma-tiva di dettaglio in attuazione dei principi fon-damentali desumibili dalla ridetta legislazio-ne statale la quale non risulta pertanto allostato superata;

3. l.r. n. 7/1987 (’’disposizioni di attuazione degliartt. 3 e 8 della L. 47/1985 e successive mo-dificazioni in materia di abusivismo edili-zio’’):

-- relativamente agli articoli da 1 a 10, con-cernenti le modalità di controllo dell’abusivi-smo edilizio e la delega alle Province delle

relative funzioni, rispetto ai quali valgono lestesse considerazioni espresse sub. 2), conl’ulteriore segnalazione che la l.r. 7/1987 haespressamente sostituito una serie di disposi-zioni statali di riferimento, che, invece, il T.U.Edilizia presuppone ancora operanti;

-- relativamente all’art. 12, concernente la de-terminazione delle variazioni essenziali, ri-spetto al quale valgono le stesse considerazio-ni espresse sub. 2);

4. l.r. n.30/1992 (’’interventi ammissibili nei Co-muni sprovvisti di strumento urbanistico ge-nerale o dotati di strumento urbanistico ge-nerale soggetto a revisione’’ e s.m.), relativa-mente agli articoli 1 e 2 concernenti, rispet-tivamente, gli interventi ammissibili nei Co-muni privi di strumento urbanistico generalee quelli ammissibili nelle zone soggette a vin-colo decaduto, rispetto ai quali valgono lestesse considerazioni espresse sub.2).

Per converso si richiama l’attenzione sull’im-mediata operatività nel territorio ligure delle se-guenti disposizioni del T.U. Edilizia attinenti atemi e/o settori che - in quanto collegati ad effettidi natura sanzionatoria sia penale, sia ammini-strativa, sia civile, a profili di sicurezza pubblicae della pubblica incolumità, e di natura fiscaleovvero in quanto non espressamente disciplinatida leggi regionali - sono da considerare copertidalla legislazione statale, anche per esigenze digaranzia di uniformità di applicazione rispettoal territorio nazionale:

1. disposizioni sulla vigilanza dell’attività urba-nistico edilizia e responsabilità - articoli da27 a 29 -, sulle sanzioni amministrative - ar-ticoli da 30 a 43 -, sulle sanzioni penali e azio-ne penale - articoli 44-45 -, sulle sanzioni ac-cessorie a carico dei notai e di aziende ero-gatrici di servizi pubblici - articoli 46, 47 e48-;

2. disposizioni fiscali - articoli 49 a 51-;

3. normativa tecnica per l’edilizia - articoli da52 a 135 (fatta salva la proroga al 10 gennaio2004 dell’efficacia del Capo V, Parte II, rubri-cato ‘‘norme per la sicurezza degli impianti’’,disposta dall’art. 4 del citato D.L. n. 147/2003:articoli da 107 a 121);

4. disposizioni recanti le ‘‘definizioni degli inter-


venti edilizi’’ di cui all’art. 3, aventi forza dilegge, fino al loro recepimento ed attuazione,nell’apposita preannunciata legge regionale diraccordo con il T.U. in corso di predisposi-zione, con evidenziazione della loro immedia-ta prevalenza sulle eventuali diverse definizio-ni contenute negli Strumenti Urbanistici Ge-nerali e dei Regolamenti Edilizi (art. 3, com-ma 2), ma non anche sulla disciplina sostan-ziale relativa ai tipi di interventi (parametri,limiti, caratteristiche formali e dei materia-li);1

5. disposizioni di cui agli articoli 6, 7 e 8 e dicui agli articoli da 10 a 14, sul permesso dicostruire aventi rango legislativo, efficaci sinoal recepimento ed attuazione dei relativi prin-cipi fondamentali nell’apposita legge regiona-le di raccordo con il T.U.;

6. disposizioni sul procedimento per il rilasciodel permesso di costruire di cui agli articoli20 e 21, in quanto le stesse, sebbene di rangoregolamentare, sostituiscono le previgenti di-sposizioni statali in materia, per cui si consi-derano operanti fino all’emanazione della ri-detta legge regionale di raccordo con il T.U.,onde evitare vuoti normativi;

7. disposizioni sull’agibilità degli edifici di cuiagli articoli da 24 a 26 efficaci sino al rece-pimento ed attuazione dei relativi principifondamentali nella ridetta legge regionale diraccordo con il T.U.;

8. disposizioni finali recanti norme abrogate enorme che restano in vigore (articoli 136-138).

Per quanto attiene, invece, alla disciplina del-lo sportello unico per l’edilizia, introdottanell’art. 5 del ridetto T.U., si ritiene che tale di-sposizione, di rango regolamentare, non com-porti obblighi immediati nei confronti dei Co-muni, in quanto - a prescindere dalla legittimitàcostituzionale delle disposizioni del T.U. di chetrattasi, aventi valore regolamentare, in una ma-teria, quale è quella edilizia, non ascrivibilealla competenza esclusiva dello Stato a normadel citato art. 117, comma 6, Costituzione, bensìa quella di legislazione concorrente (in tal sensovedasi due recenti sentenze del Consiglio di Sta-to, Adunanza Plenaria, 11.4.2002 n. 1 e 17.10 e18.12.2002 n. 5) - si deve rilevare che:

a) la normativa regolamentare statale non puòviolare l’autonomia statutaria e normativa deiComuni sancita dallo stesso T.U., sub art. 2,comma 4, e ribadita dal comma 5 laddove èespressamente previsto che le norme del T.U.in nessun caso possano essere interpretate nelsenso della attribuzione allo Stato di funzionie compiti già trasferiti, delegati o comunqueconferiti alle Regioni e agli Enti locali dalledisposizioni vigenti alla data della sua entratain vigore.

È al riguardo indubbio che le modalità orga-nizzative degli uffici comunali attengono amateria in cui il Comune ha sua autonomapotestà regolamentare, come chiaramentesancito dal T.U. delle leggi sull’ordinamentodegli Enti locali approvato con D.Lgs18.8.2000 n. 267;

b) d’altra parte la disciplina statale di dettaglioattuativa del nuovo principio fondamentaleintrodotto dal T.U. in tema di rilascio dei ti-toli edilizi, - consistente nell’obbligo di con-testualizzazione dei vari atti costituenti il pre-supposto del rilascio del permesso di costrui-re - appare rinvenibile nell’art. 20, e non giànell’art. 5.

In altri termini la disciplina dello sportellounico per l’edilizia, in attesa della emanazio-ne della specifica normativa regionale sopramenzionata, costituisce soltanto una dellepossibili modalità con cui assicurare l’osser-vanza del sopra menzionato nuovo princìpiointrodotto dal ridetto T.U..

Alla luce delle considerazioni sopra svolte siritiene, pertanto, che l’art. 5 del T.U. non costi-tuisca una disposizione direttamente vincolantenei confronti dei Comuni, nel senso che gli stessihanno la facoltà, ma non l’obbligo, di applicaretale disposizione attraverso la costituzione fin daora dello Sportello Unico dell’Edilizia, comepure possono attendere, in proposito, l’entrata invigore della futura legge regionale di raccordocon il T.U..

Infine si precisa che nulla è innovato dal Te-sto Unico in argomento sull’obbligo per i Comu-ni di dotarsi o meno della Commissione Edilizia,essendo stato confermato il principio, già statui-to dalla precedente legislazione statale, che i Co-muni possono scegliere di avvalersi o meno ditale organo ferma restando in ogni caso l’obbli-


gatorietà di acquisire il parere della Commissio-ne Edilizia Integrata per gli interventi ricadentiin aree od immobili assoggettati a vincoli di na-tura paesistico- ambientale.

Stante la complessità dell’attuale quadro nor-mativo conseguente alla entrata in vigore del Te-sto Unico ed in attesa della emanazione dellapreannunciata legge regionale di raccordo, lecompetenti strutture regionali restano a disposi-zione per ogni chiarimento od apporto ritenutonecessario.

Nota 1: tale operatività va paraltro intesa e cir-coscritta ai fini della individuazione del titoloabilitativo necessarioi in funzione del tipo di in-tervento da realizzare; ad esempio è alla defini-zione di nuova costruzione contenuta nel TestoUnico dell’Edilizia, e non a quella dello strumen-to urbanistico comunale o del Regolamento Edi-lizio, che dovrà farsi riferimento per individuareil tipo di titolo abilitativo necessario; le defini-zioni di cui all’art. 3 non si ritengono invece ope-ranti nei confronti della disciplina urbanisticasostanziale, nel senso che, laddove dallo stru-mento urbanistico localmente vigente sia am-messa la possibilità di ampliamento, riconducen-do tale intervento nella categoria della ristruttu-razione edilizia, tale possibilità non verrà menoaanche se sotto il profilo del titolo edilizio l’in-tervento medesimo dovrà essere qualificatocome di nuova costruzione.

IL PRESIDENTE Sandro Biasotti

CIRCOLARE N. 7DIPARTIMENTO SANITA’

Servizioo Igiene Pubblica e Veterinaria(prot. n. 112720/6040)

Commercializzazione funghi epigeispontanei.

Si intende con la presente fare seguito a ri-chieste di chiarimenti e ai quesiti posti sull’ar-gomento in oggetto, con riferimento ai quali for-mulano le seguenti osservazioni.

Per quanto attiene il rilascio dell’autorizzazio-ne, prevista dall’art. 2 del D.P.R. n. 376/95, gli

Ispettorati micologici istituiti presso ciascunaAzienda U.S.L., in applicazione della Delibera-zione della Giunta Regionale n. 5176 del15.7.199, provvedono al riconoscimento di ido-neità all’identificazione delle specie funginecommercializzate.

In ordine alla possibilità per i raccoglitori difunghi porcini di porre in vendita direttamentegli stessi al consumatore, tale possibilità puòsolo configurarsi - laddove non in contrasto conl’Ordinanza del Ministro della Sanità del2.3.2000 in tema di commercio sulle aree pub-bliche - qualora il raccoglitore sia imprenditoreagricolo, nelle fome e modi consentiti dall’art. 4del D.Lgs. n. 18.5.2001, n. 228, ovvero, altrimen-ti, nella veste di esercenti a tutti gli effetti, fiscali,amministrativi e quant’altro, di tali soggetti.

Si rammenta, ad ogni buon conto, che la ve-rifica di funghi spontanei è consentita per il pro-dotto in possesso della certificazione sanitaria exart. 3 D.P.R. 376/95.

Anche la fornitura agli esercenti di funghi daterzi soggetti non esime da tale certificazione,indipendentemente dal possesso dell’autorizza-zione ex art. 2 del D.P.R. citato.

Nel restare a disposizione per ogni esigenzasi porgono distinti saluti.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIOSperenza Sensi

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTAPROVINCIALE DI IMPERIA

16.07.2003 N. 429

Modifica alle tavole di piano n. 13 A -Carta delle fasce fluviali e n. 16 bis -carta del rischio idraulico del Piano diBacino Stralcio per la Difesa Idraulicaed Idrogeologica dei Torrenti Valle-crosia e Borghetto - Ambito di Bacinon. 2 Nervia L.R. 18/99 art. 97 e D.L.180/98 (convertito con Legge 267/98)


approvato con D.C.P. n. 86 del15.10.2002.

LA GIUNTA PROVINCIALE

Su proposta dell’Assessore G. Saldo, relatore;

Visto il parere favorevole, allegato quale parteintegrante all’originale della presente delibera-zione, dei Responsabili del Servizio interessatoe di Ragioneria, espresso in merito alla regola-rità tecnica e contabile, in ossequio a quanto sta-bilito dall’art. 49, 1o comma del D.Lgs. n. 267del 18.8.2000;

Premesso:

-- che con D.C.P. n. 86 del 15.10.2002 è statoapprovato il Piano di Bacino per la DifesaIdraulica ed Idrogeologica dei Torrenti Valle-crosia e Borghetto - (Ambito di Bacino n. 2 -Nervia)

-- che a seguito della conclusione dei lavori dimessa in sicurezza sul rio Rattaconigli eseguitidalla Provincia mediante il ripristino della se-zione idraulica, il miglioramento e la protezio-ne dello sbocco a mare, di cui alla D.G. P. n.45 del 31.01.2001, con la dichiarazione di re-golare esecuzione redatto dal Direttore dei la-vori Ing. Stefano Puppo in data 24 marzo 2003e alle successive dichiarazioni dello stesso Di-rettore dei lavori in data 20.05.2003 e04.06.2003, assunte a protocollo provinciale ri-spettivamente in data 28.05.2003 n. 23662 e12.06.2003 n. 26012 con le quali si attesta chei lavori eseguiti risultano idonei a far defluirela portata duecentennale con adeguato francodi sicurezza, come previsto dal Piano di Baci-no, si ritiene superata la condizione di perico-losità definita dal Piano di Bacino Stralcio vi-gente;

Considerato che l’area circostante il rio Rat-taconigli riportava nella cartografia di Piano tav.13 A condizioni di pericolosità idraulica alta emedia e bassa (fascia A, B e C) e nella Tav. 16bis condizioni di rischio elevato (R4) e che a se-guito della conclusione dei lavori e al supera-mento delle criticità idrauliche, si rende neces-sario procedere alla riperimetrazioni di dettearee;

Rilevato che l’art. 24 punto 13 delle norme di

Piano prevede espressamente la possibilità di ri-perimetrazioni delle aree a seguito dei lavori dimessa in sicurezza con le procedure previste dalcomma 15 art. 97 della L.R. 18/99 e che il suc-cessivo art. 40 attribuisce alla Giunta Provincialela competenza, acquisito il parere del C.T.P.;

Visto il parere del C.T.P. espresso con voto n.547 del 10.07.2003;

Vista la relazione del Dirigente del SettorePianificazione e Difesa del Territorio, che alle-gata alla presente ne costituisce parte integrante;

Ritenuto necessario provvedere alla modificadella perimetrazione delle delle Tav. 130 - Cartadelle fasce fluviali e Tav 16 bis - Carta del Ri-schio idraulico - come da predisposto allegatocartografico;

Vista la legge 865/71 e smi;

Vista la L.R. 9/93 e s.m.i.;

Vista la L. 183/89 e s.m.i.;

Vista la L.R. 18/99;

Visto il D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 e s.m.i.;

Visto lo Statuto approvato dal Consiglio Pro-vinciale con deliberazione nn. 64 del 10.6.1991e successive modifiche;

Con voti unanimi espressi nei modi e terminidi legge dai componenti presenti, regolarmenteaccertati dal Presidente che ne proclama anchel’esito ad ogni effetto,

DELIBERA

1. di approvare, per quanto sopra detto, la mo-difica della perimetrazione nella cartografiadi Piano tav. 13 A condizioni di pericolositàidraulica alta e media e bassa (fascia A, B eC) e nella Tav. 16 bis condizioni di rischioelevato (R4) già imposta dal Piano di Bacinodei Torrenti Vallecrosia e Borghetto - (Ambitodi Bacino N. 2 Nervia) come da cartografiaallegata come parte integrante della presentedelibera, con la permanenza della sola fasciaC (pericolosità idraulica bassa per tempo diritorno T500) e del Rischio idraulico medioR2;


2. di dare mandato all’Ufficio Piani di Bacinoper la trasmissione della presente modifica aiComuni territorialmente interessati;

3. di dare atto che la relazione elaborata dall’Uf-ficio è parte integrante del presente provvedi-mento;

4. di dichiarare la presente deliberazione imme-diatamente eseguibile attesa l’urgenza di eli-minare i vincoli esistenti.

IL PRESIDENTEAvv. Giuliano Gianni

IL SEGRETARIODott. Giorgio Negro

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA PROVINCIA

DELLA SPEZIA

01.08.2003 N. 28244

Comune di Follo - Variante al PRG diinteresse locale ai sensi dell’art. 2 del-la L.R. 9/83 e s.m. per il cambio d’usoa civile abitazione di un fabbricato exscuola elementare in località Valdura-sca.

IL PRESIDENTE

omissis

Che il Comune di Follo con deliberazioneC.C. n. 8 del 4.3.2003 ha adottato la variante alPRG di interesse locale ai sensi dell’art. 2 dellaL.R. 9/83 e s.m. per il cambio d’uso a civile abi-tazione di un fabbricato ex scuola elementare inlocalità Valdurasca;

omissis

DECRETA

1. È approvata la variante di interesse locale alPRG del Comune di Follo, adottata ai sensidell’art.2 della L.R. 9/83 e s.m. con delibera-

zione C.C. n. 8 del 4.3.2003, concernente ilcambio d’uso a civile abitazione di un fabbri-cato ex scuola elementare in località Valdu-rasca;

2. Gli elaborati della variante, debitamente vi-stati, sono depositati ai relativi atti in allegatoal secondo originale del presente decreto qua-le sua parte integrante;

3. Il presente decreto sarà reso noto mediantepubblicazione, per estratto, sul Bollettino Uf-ficiale della Regione Liguria, anche ai sensi eper gli effetti della L.R. 75/88, nonché me-diante deposito, con i relativi allegati ed ela-borati, presso la Segreteria Comunale a liberavisione del pubblico a norma dell’art. 10, 6o

comma, della L. 1150/42 e s.m.;

4. Ai sensi dell’art. 3, 4o comma, della L. 241/90,si da atto che avverso il presente provvedi-mento è ammessa proposizione di ricorsogiurisdizionale avanti il Tribunale Ammini-strativo Regionale della Liguria, secondo lemodalità di cui alla L. 1034/71, ovvero di ri-corso straordinario al Capo dello Stato, a nor-ma del decreto del Presidente della Repubbli-ca n. 1199/71, rispettivamente entro 60 e 120giorni dalla data di avvenuta modificazionedel presente atto.

IL PRESIDENTEGiuseppe Ricciardi

PROVINCIA DI GENOVA AREA 08 -AMBIENTE

Ufficio Derivazioni acqua e LineeElettriche D/5218

La Ditta Dalpian Luca ha presentato in data16.12.99 istanza per concessione in sanatoria diderivazione acqua da 3 sorgenti trib. r. Ciappée 1 trib. R. senza nome e dal Rio stesso in Co-mune di Tiglieto per mod. 0,0080 ad uso irriguo.

IL DIRETTOREDott. M. De Andreis


PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTEDERIVAZIONE ACQUA E LINEE

ELETTRICHE DELLA PROVINCIA DIGENOVA

30.05.2003 N. 4007

Corso d’acqua: Sub alveo T. Scrivia.Ditta richiedente: Mirabelli F.lli di Mi-rabelli Marco, Sabrina, Stefano & C.s.a.s. Domanda: in data 18.3.98 di con-cessione in sanatoria di derivazioneidrica in comune di Ronco Scrivia peruso antincendio e lavaggio automezzi.Pratica n. 1847.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concessoalla Ditta Mirabelli F.lli di Mirabelli Marco,Sabrina, Stefano & C. s.a.s. di derivare dalsubalveo del torrente Scrivia, in località viadelle Piane del comune di Ronco Scrivia, unaportata non superiore a moduli 0,0087 (li-tri/secondo 0,87) di acqua per uso antincen-dio e lavaggio automezzi.

omissis

IL DIRIGENTEDott.ssa Paola Fontanella



04.06.2003 N. 4008

Corso d’acqua: Pozzo sub alveo T. Bi-sagno. Richidente: Ditta CalandraPina. Domanda in data: 19.12.98 perconcessione in sanatoria di derivazio-

ne acqua ad uso auto lavaggio. Comu-ne di Genova-Marassi. Pratica n. 4703.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso allaDitta Calandra Pina di derivare dal subalveo deltorrente Bisagno, in località Marassi del comunedi Genova, una portata non superiore a moduli0,005 (litri/secondo 0,5) di acqua per uso lavag-gio automezzi.

omissis

IL DIRIGENTEDott.ssa Paola Fontanella



01.07.2003 N. 4006

Corso d’acqua: Sorgente De Duga tri-butaria del R. Carron (bac. T. Sturla).Richiedente: Consorzio Rurale di Mi-gliramento Fondiario Belvedere. Do-manda in data: 7.12.99 ed integrazionidel 11.02.2000 per concessione in sa-natoria di derivazione acqua ad usoumano in Comune di Borzonasca. Pra-tica n. 5128.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso allaDitta Consorzio Rurale di Miglioramento Fon-diario Belvedere di derivare dalla sorgente DaDuga, tributaria del rio Carron (bac. del torr.Sturla), in località Duga del comune di Borzo-


nasca, una portata non superiore a moduli 0,012(l/s 1,2) di acqua per uso umano.

omissis

IL DIRIGENTEDott. ssa Paola Fontanella



03.07.2003 N. 4051

Corso d’acqua: Rio dei Roncassi. Richie-dente: Ditta Solari Mauro e Peirano Beppi-no. Domanda: in data 03.12.2001 di volturadella concessione di derivazione acqua aduso irriguo, assentita alla ditta Solari Um-berto e Peirano Agostino con D.P.G.R n.1270 in data 09.10.1978, nel Comune diSan Colombano Certenoli. Pratica n. 3269.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi diritti dei terzi la ditta SolariMauro (C.F. SLR MRA 5IL 03C 621 R) e PeiranoBeppino (C.F. PRN BPN 65D 02E 488 Z) è rico-nosciuta titolare della concessione già assentitaalla ditta Solari Umberto e Peirano Agostino conD.P.G.R. n. 1270 in data 09.10.1978 per derivaredal rio dei Roncassi, in località Pezza Grandedel Comune di San Colombano Certenoli mod.0,002 (l/s 0,2) di acqua per uso irriguo alle stessecondizioni, con lo stesso canone e con la mede-sima scadenza del 08.10.2008, di cui al discipli-nare n. 146/78 di repertorio in data 24.08.1978e del D.P.G.R. n. 1270 sopracitato, che regolanola concessione di cui trattasi, nonché con l’ob-bligo del pagamento di eventuali canoni arre-trati rimasti insoluti.

omissis




09.07.2003 N. 4200

Corso D’Acqua: Sorgenti Groppo AltoFontanezze Novelle. Richiedente:Consorzio Rurale fra produttori agri-coli Romaggi. Domanda: in data4.12.96 di rinnovo di concessione idri-ca in comune di San Colombario Cer-tenoli uso umano. Pratica n. 2695.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso allaDitta Consorzio Rurale tra i Produttori Agricolidi Romaggi il rinnovo con variante della conces-sione per derivare dalle sorgenti Groppo Alto,Fontanazze e Novelle, tributarie dei Rii Barba-rasco e Camporile (bacino del Torrente Lavagna)sgorganti in località Romaggi e Costa di Romag-gi, del comune di S. Colombano Certenoli, unaportata non superiore a complessivi moduli0,0045 (l/s 0,45) di acqua per uso umano.

omissis

IL DIRIGENTE Dott.ssa Paola Fontanella



09.07.2003 N. 4201

Corso d’acqua: T. Neirone. Richieden-te: Ditta Corsiglia Aldo e Leverone Ri-naldo. Domanda: in data 31.05.03 divariante d’uso della concessione diderivazione acqua già assentita conD.P.G.R. n. 568 in data 04.06.1981 alla


ditta medesima nel Comune di Neiro-ne. Pratica n. 3555.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi ed a parzialevariante di quanto previsto con D.P.G.R. n. 568in data 04.06.1981 è concesso alla ditta CorsigliaAldo e Leverone Rinaldo, in solido, di derivaredal Torrente Neirone, in località CentraleS.I.E.L. del Comune di Neirone, una quantitàd’acqua non superiore a mod. 0,004 (1/s 0,4) peruso irriguo.

omissis

IL DIRIGENTE Dott. ssa Paola Fontanella



21.07.2003 N. 4430

Corso d’acqua: Sorg.ti ‘‘Brassettu’’trib. T. Cantarena. Richiedente: Con-vento Padri Carmelitani Scalzi. Do-manda in data: 30.10.02 di variante diconcessione di derivazione acqua e dicollaudo in comune di Arenzano. Pra-tica n. 4465.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) - Salvi i diritti dei terzi ed a parzialemodifica di quanto previsto nel proprio Provve-dimento dirigenziale n. 197 in data 22.03.01, èconcesso ali ditta Convento Padri CarmelitaniScalzi di derivare dalla sorgente ‘‘Brassettu’’, tri-butaria del Torrente Cantarena, sgorgante in lo-calità Costa Boera del comune di Arenzano, unaportata non superiore a moduli 0,005 (l/s 0,5) diacqua per uso irriguo e per irrigazione aree averde pubblico ed impianti sportivi ed è appro-

vato il certificato di collaudo in data 13.05.03 delle operedi derivazione idrica di cui alla concessione medesima.

omissis



ELETTRICHE DELLA PROVINCIADI GENOVA

21.07.2003 N. 4431

Corso D’Acqua: Sorgenti ‘‘Fontana de Ona’’e ‘‘Lago Rotondo’’ trib. T. Arena. Richie-dente: Consorzio Acqua Potabile Pian diMalvaro. Domanda: in data 21.12.87 ed in-tegrazioni del 25.6.01 di rinnovo di conces-sione idrica in comune di Favale di Malvarouso umano. Pratica n. 1835.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso al Con-sorzio Acqua Potabile in Pian di Malvaro il rinno-vo della concessione per derivare dalle sorgenti‘‘Fontana Ona’’ e ‘‘Lago Rotondo’’ sgorganti insponda sinistra del Rio Arena (bacino Torrente La-vagna) in località omonime del comune di Favaledi Malvaro, una portata complessiva non superiorea moduli 0,01 (l/s 1) di acqua per uso umano.

omissis




27.07.2003 N. 4432

Corso D’Acqua: Pozzo. Richiedente:


Soc. dell’Acqua Potabile s.r.l.. Doman-da: in data 10.09.02 di autorizzazionealla terebrazione di pozzo in comunedi Carasco per uso umano. Pratica n.11.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi la Ditta Societàdell’ Acqua Potabile S.r.l. è autorizzata alla tere-brazione di un pozzo nel mappale n. 481 del fo-glio n. 6 del N.C.T del Comune di Marasco, inlocalità Pontevecchio, per la ricerca di acqua dadestinarsi ad uso umano.

omissis




24.07.2003 N. 4433

Corso d’acqua: Rio Corsiglia, Rio Ris-suello, Rio Cerrale e Rio Sestri trib. Tor-rente Neirone (bacino Torrente Lava-gna). Richiedente: Azienda ElettricaNeirone di Laura Bonardi & C. S.n.c.Domanda in data: 19.09.00 per rinnovodi concessione di derivazione acqua aduso produzione energia elettrica in Co-mune di Neirone. Pratica n. 1427.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso allaDitta Azienda Elettrica Neirone di Laura Bonar-di & C. S.n.c. il rinnovo della concessione per

derivare dai Rii Corsiglia, Rissuello, Cerrale eSestri, tutti tribù tari del Torrente Neirone (ba-cino del Torrente Lavagna), nelle località Corsi-glia e Bassi del comune di Neirone, una portatanon superiore a moduli massimi 8,00 (l/s 800) emoduli medi 2,20 (l/s 220) di acqua per produrresul salto di mt. 235,00 la potenza nominale me-dia di KW 506,86 da trasformare in energia elet-trica.

omissis

IL DIRIGENTE Dott. ssa Paola Fontanella

DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE VIABILITÀ SERVIZIOPROGRAMMAZIONE ESPROPRIDELLA PROVINCIA DI SAVONA

28.07.2003 N. 6169

SP 15 ‘‘Carcare-Pallare-Bormida-Melogno’’ - Lavori di Costruzione va-riante all’abitato di Carcare. Ordinan-za di versamento di E. 34.862,61 allaCassa DD.PP. per indennità di espro-priazione non accettate. Classifica007.004.002\09-2003.

IL DIRIGENTE

omissis

ORDINA

II versamento alla Cassa DD.PP. di E.34.862,61, da convertirsi in polizza di depositoDer le indennità di espropriazione a favore delleditte di seguito indicate.

omissis

I dati di identificazione delle ditte sono in vi-sione presso il Servizio Programmazione e Espro-pri - Ufficio Espropri della Provincia di Savona.

IL DIRIGENTE DELSETTORE DELEGATO

Dott. Ing. Vincenzo Gareri


DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA

22.07.2003 N. 6023

Richiedente: Società Eco-Edil S.r.l. Do-manda intesa ad ottenere la concessioneper attraversaento Rio Marroni, del RioLamberti e del Rio Rocca in comune diStella, mediante condotta per il gas inpolititene nel Comune di Stella - Pratican. 339/02 cl 013.003.001.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

omissis

DECRETA

art. 1) di autorizzare ai sensi dell’art. 93 eseguenti del R.D. 25/07/1904 n. 523 e s.m.i., aisoli fini idraulici per quanto di competenza e fat-ti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, la Soc.ECO-EDIL s.r.L. all’esecuzione dei lavori di cuialle premesse, subordinatamente all’osservanzadi tutte le norme e condizioni contenute nel ci-tato disciplinare - foglio norme n. 10261 di re-pertorio in data 26.06.2003.

omissis

IL DIRIGENTE DEL SETTOREDott. Ing. Adriano Faroppa


22.07.2003 N. 6033

Domanda pervenuta in data10.12.1999 di rinnovo e subingressocon varianti in sanatoria della conces-sione, prot. n. 27801, n. 869 del28.05.73 per derivare da un gruppo di3 sorgenti denominate ‘‘Bricco’’ nelbacino del torrente Segno in loc. Cam-po Giacone e Campo Ferrato, fraz. Se-gno - comune di Vado Ligure una

quantità d’acqua di mod. 0,02 (l/sec.2,00) ad uso potabile - rif. 1393/D -prat. n. 55/02. Richidente: Società ac-quedotto di Savona S.p.A.


omissis

DECRETA

Art. 1) ai sensi del R.D. 11/12/1933 n. 1775 es.m.i., per quanto di competenza e fatti salvi edimpregiudicati i diritti dei terzi, alla Società Ac-quedotto di Savona s.p.a. è concesso il Rinnovoe subingresso con varianti in sanatoria dellaConcessione già assentita con D.P.R. alle OO.PP.per la Liguria Prot. n. 27801, n. 869 del28.05.1973 per derivare da un gruppo di 3 sor-genti denominate ‘‘Bricco’’ nel Bacino del torren-te Segno in Località Campo Giacone e CampoFerrato, Frazione Segno - Comune di Vado Li-gure una quantità d’acqua complessiva di moduli0,02 (l/sec. 2,00) d’acqua ad uso potabile.

Art. 2) È approvato il collaudo delle opere dipresa di cui al verbale di visita locale d’Istrutto-ria in data 20 Marzo 2003.

Art. 3) La suddetta concessione è accordata adecorrere dalla data del 27 Maggio 2003 (Giornosuccessivo alla data di scadenza del Decreto n.869 in data 27 Maggio 1973) e con scadenza 31Dicembre 2028. (Data di scadenza della Conven-zione stipulata tra il Comune di Vado Ligure ela Società Acquedotto di Savona s.p.a., n. 75166di rep., per la concessione di servizio pubblicodi approvvigionamento e distribuzione dell’ac-qua potabile nel territorio del Comune di VadoLigure) subordinatamente all’osservanza di tuttele norme e condizioni contenute nel disciplinaren. 10253 di repertorio in data 23.06.2003 e versoil pagamento del canone minimo annuo di Euro284,85, - a decorrere dalla data di concessione,oltre i versamenti specificati nell’art. 11 del sud-detto disciplinare ed eventuali sovrimposte, so-vracanoni o addizionali nonché aggiornamentiprevisti dalla legge.

omissis




22.07.2003 N. 6039

Richiedente: Società Eco-Edil S.r.l.Domanda intesa ad ottenere la con-cessione per attraversamento del RioLamberti e del rio affluente di destradel Rio Molin, posti in comune di Stel-la mediante condotta per il gasi in po-litilene nel Comune di Stella - Pratican. 338/02 cl. 013.003.001.


omissis

AUTORIZZA

DECRETA

1) di autorizzare ai sensi dell’art 93 e seguentidel R.D. 25/07/1904 n. 523 e s.m.i., ai soli finiidraulici per quanto di competenza e fatti salvied impregiudicati i diritti dei terzi, la Soc. ECO-EDIL s.r.l.. all’esecuzione dei lavori di cui allepremesse, subordinatamente all’osservanza ditutte le norme e condizioni contenute nel citatodisciplinare - foglio norme n. 10260 di repertorioin data 26.06.2003.

omissis



22.07.2003 N. 6055

Richiedente: Si.ra Berardo Lucia. Rin-novo in sanatoria e subingresso nellaconcessione per derivazione d’acquaad uso irriguo dal Torrente Carbuta inComune di Calice Ligure Loc. Campo-

grande già assentita al Sig. Pampara-ro Agostino con D.G.C. n. 6373 in data17.10.1935 e prorogato a termini dilegge a tutto il 31.01.1982. Pratica n.581/01 - Rif. 125/R.


omissis

DECRETA

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso allaSig.ra Berardo Lucia il rinnovo in sanatoria edil subingresso della concessione, già assentitacon D.G.C. n. 6373 del 17.10.1935 e prorogata anorma di legge, per derivare una quantità d’ac-qua non superiore a Moduli 0,0027 (l/sec. 0,27)ad uso Irriguo dal Torrente Carbuta in Comunedi Calice Ligure Località Campogrande.

Art. 2) La suddetta concessione è accordataper anni quaranta successivi e continui decor-renti dal 01.02.1982 giorno successivo alla sca-denza dell’originaria concessione, subordinata-mente all’osservanza di tutte le norme e condi-zioni contenute nel disciplinare n. 10277 di re-pertorio in data 17.07.2003 e verso il pagamentodel canone minimo annuo di Euro 2,58 (EuroDue/58) oltre i versamenti specificati nell’art. 12del suddetto disciplinare ed eventuali sovrimpo-ste, sovracanoni o addizionali nonché aggiorna-menti previsti dalla legge.

omissis



24.07.2003 N. 6087

Corso d’acqua: Torrente Sansobbia.Domanda pervenuta in data06.07.2000 e successiva integrazioneper rinnovo con Varianti della conces-sione di derivazione d’acqua ad uso


irriguo in Comune di Albisola Supe-riore - Fraz. Ellera - già assentita conD.P.G.R. n. 1375 del 19.5.1976. Richie-dente: Consorzio acquedotto ruraleiriguo dell’Olmo. Pratica n. 167/03 -Rif. 1494/D.


omissis

DECRETA

Art. 1) Salvi i diritti dei terzi è concesso alConsorzio acquedotto rurale irriguo dell’Olmo ilrinnovo con Varianti della concessione già as-sentita con D.P.G.R. n. 1375 del 19.5.1976, mo-dificato con D.P.G.R 2420 del 7.9.1976, per de-rivare dal Torrente Sansobbia, in Comune di Al-bisola Superiore - Località Gian - Frazione Elle-ra, una quantità di acqua complessiva non supe-riore a Moduli 0,023 (l/sec 2,3) per uso irriguo.

Art. 2) La suddetta concessione è accordataper anni quaranta successivi e continui e corren-ti dal 11.2.2003, subordinatamente all’osservanzadi tutte le norme e condizioni contenute nel Di-sciplinare n. 10276 di repertorio in data16.07.2003 e verso il pagamento del canone mi-nimo annuo di E. 2,58 (Euro due/58) a decorreredalla data di concessione, oltre i versamenti spe-cificati nell’art. 11 del suddetto disciplinare edeventuali sovrimposte, sovracanoni o addizionalinonché aggiornamenti previsti dalla legge.

omissis


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTO-RE DIFESA DEL SUOLO DELLA

PROVINCIA DI SAVONA

24.07.2003 N. 6089

Rio delle Monache - Bacino torrenteErro - rinnovo licenza annuale di at-tingimento d’acqua ad uso irriguo inlocalità Villa Anny del comune di Pon-

tivrea. Richiedente: Salvo Federica.Rif. 267/A - fascicolo 18/03.


omissis

DECRETA

di concedere, salvi i diritti dei terzi, alla si-gnora Salvo Federica il rinnovo della licenza an-nuale di attingimento per derivare dal Rio delleMonache - bacino torrente Erro - una quantitàd’acqua complessiva pari a moduli 0,0025 (l/sec.0,25), al fine di irrigare circa mq. 4.193 di ter-reno Comune di Pontinvrea, per un anno a de-correre dal 17 giugno 2003 con le stesse moda-lità stabilite nell’originaria licenza assentita conAtto dirigenziale Settore n. 857/2002.

omissis

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dott. Ing. Adriano Faroppa


24.07.2003 N. 6093

Rinnovo licenza annuale per attingi-mento d’acqua ad uso irriguo da duepunti di presa sul fiume Bormida diPallare in località DaMonte del comu-ne di Pallare. Richiedente: MarencoAnna. Rif. 239/A - Fascicolo 20/03.


omissis

DECRETA

di concedere, salvi i diritti dei terzi, alla si-gnora Marenco Anna il rinnovo della licenza an-nuale di attingimento per derivare dal fiumeBormida di Pallare, tramite due punti di presa,una quantità d’acqua complessiva di moduli 0,05(l/sec. 0,5), al fine di irrigare circa mq. 18.332di terreno in località Damonte del Comune di


Pallare, per un anno a decorrere dall’1 luglio2003 con le stesse modalità stabilite dall’origina-ria licenza di questo Settore n. 288/2000.

La quantità d’acqua prelevata è così suddivi-sa:

-- dal 1o punto di presa mod. 0,004 (l/s 0,4) perirrigare circa mq. 16.250 di terreno contrad-distinto al fg.17 mappali n. 221, 225, 227, 228,380, 382, 400 del Comune di Pallare

-- dal 2o punto di presa mod. 0,001 (l/s 0,1) perirrigare circa mq. 2.082 di terreno contraddi-stinto al fg, 17 mappali n. 316, 321, 325, 326,397 del Comune di Pallare.

omissis


AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTESETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA

24.07.2003 N. 6096

Rio Cummi in Comune di Cairo Mon-tenotte. Concessione Licenza annualedi attingimento d’acqua ad uso irriguoin Località Fornaci. Richiedente: Ste-fanini Gian Pietro. Pratica n. 17/02-AA.


omissis

RILASCIA

fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi,al signor Stefanini Gian Pietro la Licenza annua-le di Attingimento per derivare dal Rio Cummi- Bacino Fiume Bormida di Spigno - in LocalitàFornaci del Comune di Cairo Montenotte unaquantità d’acqua pari a moduli 0,0028 (l/sec0,28) ad uso irriguo, al fine di irrigare mq. 400circa di terreno contraddistinto al N.C.T. Foglio67 - Mappale 178 del Comune di Cairo Monte-notte, per un’ora e quaranta minuti al giorno

(dalle ore 7,30 alle ore 8,50 e dalle ore 20,00 alleore 20,20) per un anno a decorrere dalla data dirilascio della presente Licenza.

omissis



17.03.2003 N. 2464

Richiedente: Società La Filanda S.r.l.Domanda pervenuta in data24.10.2002 e successive integrazionipervenute in data 03.02.2003 e12.02.2003 di subingresso alla conces-sione di fatto rilasciata al Comune diAlbisola Superiore in Località Erchidel Comune di Albisola Superiore dautilizzarsi ad uso campo da golf. Au-torizzazione ai fini idraulici con con-testuale autorizzazione all’iniziodell’occupazione dell’area demaniale.Pratica n. 324/02.


omissis

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D.25/07/1904 n. 523 e s.m.i, ai soli fini idrauliciper quanto di competenza e fatti salvi ed impre-giudicati i diritti dei terzi, la società La FilandaS.r.l. all’esecuzione delle opere secondo le mo-dalità risultanti dal progetto allegato all’istanza,su terreno di proprietà demaniale ed alle seguen-ti condizioni.

omissis




21.03.2003 N. 2626

Richiedente: Società La Filanda S.r.l.Distretto di trasformazione DT4 delPiano Urbanistico Comunale S.U.A. -Progetto Urbanistico Operativo di ini-ziativa privata n. 1 - Complesso Turi-stico - Sportivo Borgo Erchi - Ricetti-vità Località Filanda - Autorizzazioneall’inizio dei lavori inerenti la conces-sione per la realizzazione di n. 3 boc-che di scarico acque bianche nel Tor-rente Sansobbia in Loc. La Filanda -Comune di Albisola Superiore. Pratican. 407/02.


omissis

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D.25/07/1904 n. 523 e s.m.i., ai soli fini idrauliciper quanto di competenza e fatti salvi ed impre-giudicati i diritti dei terzi, la società LA FILAN-DA S.r.l. all’esecuzione dei lavori in argomentosecondo le modalità risultanti dal progetto alle-gato all’istanza, su terreno di proprietà demania-le ed alle seguenti condizioni.

omissis



21.03.2003 N. 2631

Richiedente: Società La Filanda S.r.l.Distretto di trasformazione DT4 delPiano Urbanistico Comunale S.U.A. -

Progetto Urbanistico Operativo di ini-ziativa privata n. 1 - Complesso Turi-stico-Sportivo Borgo Erchi - Ricettivi-tà Località Filanda - Autorizzazioneall’inizio dei lavori inerenti la conces-sione per la realizzazione di un attra-versamento mediante ponte carrabilesul Torrente Sansobbia in Loc. Ca LaMurta - Comune di Albisola Supe-riore. Pratica n. 407/02.


omissis

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D.25/07/1904 n. 523 e s.m.i., ai soli fini idrauliciper quanto di competenza e fatti salvi ed impre-giudicati i diritti dei terzi, la società La FilandaS.r.l. all’esecuzione dei lavori in argomento se-condo le modalità risultanti dal progetto allegatoall’istanza, su terreno di proprietà demaniale edalle seguenti condizioni.

omissis



21.03.2003 N. 2635

Richiedente: Società la Filanda S.r.l.Distretto di trasformazione DT4 delPiano Urbanistico Comunale S.U.A. -Progetto Urbanistico Operativo di ini-ziativa privata n. 1 - Complesso Turi-stico - Sportivo Borgo Erchi - Ricetti-vità Località Filanda - Autorizzazioneall’inizio dei lavori inerenti la conces-sione per la realizzazione di tre attra-versamenti mediante 2 ponticelli eduna passerella sul Rio Legao in Loc.


La Filanda - Comune di Albisola Supe-riore. Pratica n. 407/02.


omissis

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D.25/07/1904 n. 523 e s.m.i., ai soli fini idrauliciper quanto di competenza e fatti salvi ed impre-giudicati i diritti dei terzi, la società La FilandaS.r.l. all’esecuzione dei lavori in argomento se-condo le modalità risultanti dal progetto allegatoall’istanza, su terreno di proprietà demaniale edalle seguenti condizioni.

omissis



26.06.2003 N. 5166

Richiedente: Comune di Carcare. Do-manda del 24.03.2003 di subingressonella concessione di ponte sul RioCornareto, nel bacino del T. Bormidadi Spigno, in Loc. Via Cattaneo - Co-mune di Carcare ed ampliamento del-lo stesso. Domanda del 10.06.2003 perconcessione in sanatoria per attraver-samento del Rio con tubazione fogna-ria dell’acquedotto nonché per scari-chi acque bianche, richiesta parzialemodifica degli stessi, adeguamentoalla nuova situazione idraulica. Auto-rizzazione all’inizio dei lavori. Pratican. 69/03.


omissis

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D.

25/07/1904 n. 523 e s.m.i., ai soli fini idrauliciper quanto di competenza e fatti salvi ed impre-giudicati i diritti dei terzi, il Comune di Carcareall’esecuzione dei lavori in argomento secondole modalità risultanti dal progetto allegatoall’istanza, su terreno di proprietà demaniale edalle seguenti condizioni.


DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTESERVIZIO OPERE IDRAULICHE

RISORSE IDRICHE E LINEEELETTRICHE DELLA PROVINCIA

DELLA SPEZIA

30.05.2003 N. 247

Ditta: Comune di Lerici. Corso d’ac-qua: Canale dei Sardi. Concessionedemaniale relativa all’adeguamentodell’attraversamento esistente del Ca-nale dei Sardi ad uso transito pedona-le e carrabile in Località Guercio-Co-lomba nel Comune di Lerici (SP). Pra-tica n. 4364.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

1) il rilascio alla ditta Comune di Lerici, fattisalvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, dellaconcessione demaniale relativa all’adeguamentodell’attraversamento esistente del Canale dei Sar-di ad uso transito pedonale e carrabile in Loc.Guercio-Colomba nel Comune di Lerici (SP), inconformità dei disegni vistati da questo Servizio.

omissis

IL DIRIGENTEDott. Ing. Giotto Mancini


DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTESERVIZIO OPERE IDRAULICHE

RISORSE IDRICHE E LINEEELETTRICHE DELLA PROVINCIA

DELLA SPEZIA

14.07.2003 N. 328

Nulla osta n. 10837. Corso d’acqua:Torrente Chicciola. Domanda dellaDitta: Comune di Brugnato. Relati-va al nulla osta idraulico ad esegui-re i lavori di manutenzione e puli-zia dell’alveo fluviale del TorrenteChicciola del tratto interno all’abi-tato di Brugnato in Comune di Bru-gnato.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

1) il rilascio alla ditta: Comune di Brugnato,fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, delnulla osta ai soli fini idraulici per l’esecuzionedei lavori di manutenzione e pulizia dell’alveofluviale del Torrente Chicciola nel tratto internodell’abitato di Brugnato, in conformità dei dise-gni vistati da questo Servizio.

omissis

IL DIRIGENTEIL FUNZIONARIO DELEGATO

Dott. Ing. Maurizio Bertoni

Direttore responsabile: Mario Gonnella Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (Legge regionale 28 dicembre 1988, n. 75)


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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA