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BoTTiCinOComune
di Botticino Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino
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Programmazione esinergie, carte vincentiper le sfide del nostro paese
Donatella Marchese
Ad un anno e mezzo esatto di distanza dalla mia elezione, ritengo utile e doveroso trarre un piccolo bilancio dell'attività amministrativa.
Le criticità presenti sul territorio hanno richiesto uno sforzo molteplice.Sul versante idrogeologico, gli aspetti da considerare so-no vari e sono in corso di valutazione da parte dell'uffi-cio Lavori Pubblici le offerte di vari geologi relativamente all'analisi di tutto il versante botticinese della Maddalena.L'amministrazione ha vagliato un disciplinare d'incari-co ad hoc: nel periodo in cui la vegetazione sarà meno rigogliosa (gennaio presumibilmente) sarà necessario effettuare un'indagine più ampia di quella fatta nello scorso dicembre, per valutare le azioni più opportune alla messa in sicurezza di altre zone ed eventualmente degli abitati.La questione cave ha impegnato molto tempo dell'attivi-tà amministrativa e, aggiungo, anche politica.Le soluzioni proposte da questa amministrazione sono vincolate da una serie di limiti oggettivi: da un lato, l’ ob-bligo di fare il bando entro il 2017, dall’altro, l’impossibi-lità di realizzare il piano di coltivazione 2013, approvato dalla precedente amministrazione, entro tali termini.Questa impossibilità è dettata dal fatto che la realizza-zione del c.d. Piano “Pinzari 2013” avrebbe richiesto la realizzazione di una strada di cava che, comunque, com-portava vincoli procedurali e necessità di investimenti ( due milioni di euro c.a.) tali da far presagire con assoluta certezza l'impossibilità di rispettare il termine imposto per procedere all'assegnazione delle unità di cava co-munali tramite gara (a fine 2017, appunto).Il piano di coltivazione (proposto dal geologo Reguz-zi) muove da queste premesse e cerca di trovare una soluzione che possa garantire, all'interno del bacino, la presenza del numero attuale di operatori, senza neces-sità di aprire due nuove unità di cava a monte e senza la realizzazione della viabilità di cava che avrebbe collegato il bacino alle nuove unità.I capisaldi dell'attività amministrativa in tema cave sono, quindi, la salvaguardia dei livelli occupazionali, la valoriz-zazione della storia della coltivazione del nostro bacino marmifero, l'assoluta necessità di garantire il rispetto della sicurezza nella normale attività.La soluzione a questa difficile questione sta sicuramente nella capacità di rinunciare a punti di vista pretestuosi o comodi, perconseguire l'interesse superiore della col-
Stampa e graficaGrafica DP - Rezzato
Direttore responsabileDonatella Marchese
Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992Chiuso in tipografia il 7 dicembre 2015
lettività a mantenere una risorsa economico e so-ciale fondamentale per il territorio.Nell'ambito lavori pubblici l'attività di quest'anno è stata caratterizzata da interventi manutentivi sulle strutture scolastiche: l'obiettivo è di ultimare entro dicembre la completa ristrutturazione dei bagni delle scuole materne del nostro Comune. Si sta procedendo agli interventi di adeguamento in materia di sicurezza, nonché ad una va-lutazione della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici.Si tratta di interventi onerosi, invisibili, ma necessari sot-to il profilo delle garanzie per la sicurezza dei cittadini.Fortunatamente, per la messa a norma della palestra di via Longhetta, si è ottenuto un finanziamento pari alla metà del costo necessario: il nostro Comune benefice-rà di un contributo di 152.500 € rientrando tra i circa quaranta che in Lombardia hanno avuto accesso ad un sostegno per interventi di edilizia scolastica.Anche l'impegno sulla viabilità è stato piuttosto consi-stente (le sole asfaltature hanno impegnato il bilancio per un importo di circa 100.000 euro) e il lavoro conti-nua in un'ottica di programmazione pluriennale.Tante sono le sfide per il nostro Comune e lo sforzo che l'Amministrazione sta facendo è quello di impostare il la-voro, con una mentalità rivolta a far sì, che per il futuro, alcune questioni attualmente gravose possano essere gestite come ordinaria amministrazione.Per questo occorre investire sulle risorse umane e an-che sulla comunicazione e sulla sensibilizzazione dei cittadini: la situazione di crisi necessita di uno sforzo collettivo!Il nostro Comune è ricco di risorse, di gente che si dà fare e desidero di cuore ringraziare tutti coloro che gra-tuitamente e con spirito di servizio si mettono a disposi-zione del nostro Paese.L'augurio è quello di creare sinergie positive a vantaggio della comunità.Con questo spirito, si è dato avvio anche all'istituzione dell'Albo delle Associazioni, con lo scopo di censire le realtà associative del territorio, e della Consulta delle Associazioni: fare rete tra le istituzioni solidali può gene-rare solo benefici comuni.
E’ con questa gioiosa speranza di solidarietà che auguro a tutti di trascorrere le prossime Festività.
Stampato su cartariciclata al 100%
In copertina, per gentile concessione dei familiaridi G. B. Tregambe, scomparso lo scorso aprile,
"Natale 1989".
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Al contrario di ciò che spes-so, nel corso di questo primo anno e mezzo di
mandato amministrativo, ho sentito dire da alcuni cittadini avverso al “modus operandi” della nostra Polizia Locale, te-so, dicono, a “fare cassa” per il Bilancio multando i cittadini, credo che il sogno di qualsiasi Assessore alla Polizia Locale, sia quello di avere un incasso relativo alle sanzioni prossimo allo zero, quale risultante di un comportamento ineccepibile dei cittadini residenti sul proprio territorio. Ritenendo infatti che la sanzione sia da leggersi come “mezzo” per mantenere un ade-guato rispetto delle regole, par-ticolarmente per quanto attiene la sicurezza stradale, laddove il rispetto fosse costante, ovvia-mente l’esigenza di sanzionare verrebbe meno.Vorrei cogliere l’occasione per invitare i cittadini ad essere ri-spettosi dei limiti di velocità nel centro abitato, a non effettuare sorpassi, a rispettare la prece-denza dei pedoni negli attra-versamenti pedonali, ad essere rispettosi dei ciclisti, ancorché spesso indisciplinati, ma so-prattutto a rispettare l’obbligo di approssimarsi alle rotatorie con velocità limitata, rispettan-do la precedenza di chi si trova nell’anello rotatorio (proveniente da sinistra) ma anche di chi si sta già immettendo in rotatoria perché anticipatamente giunto sulla linea di immissione. Nella rotatoria di via Mazzini, in par-ticolare, capita spesso che chi si sta immettendo lentamente in rotatoria (rallentato dal dosso) provenendo da via Longhetta, debba inchiodare al fine di evi-tare uno scontro con chi si im-mette in rotatoria da sinistra a velocità sostenuta (da via Maz-zini provenendo dalla rotatoria dei gelsi), nonostante si sia ap-procciato alla linea di immissio-ne solo successivamente (ma ad alta velocità). L’immissione in rotatoria pare talvolta quasi una
Elena Maccaferri
gara a chi entra rapidamente per primo: non ci si deve “conquista-re” il diritto di precedenza (proprio di chi è all’interno della rotatoria), correndo all’interno dell’anello prima che altri possano completare un’immissione già in corso con velocità adeguata!
Sono iniziati gli incontri con la cittadinanza tesi ad affrontare le principali criticità presenti sul territorio in ordine alla viabilità, i cui esiti si concretizzeranno a breve con alcune istituzioni di sensi unici in li-nea con il Piano Urbano del traffico, ovvero con modifiche allo stesso in seno al redigendo nuovo Piano di Governo del Territorio, laddove le mutate condizioni del traffico e le nuove priorità date all’accessibi-lità ciclo-pedonale lo dovessero imporre. Al fine di evitare l’improprio utilizzo di via della Marogna quale “scorciatoia” per chi transita da San Gallo, verrà a breve ivi istituito, in via sperimentale, il transito limitato ai soli residenti (con le dovute eccezioni del caso).
La partecipazione alle attività di formazione nelle scuole relative alla Sicurezza Stradale nonché alla Protezione civile, introdot-te nel Piano di Offerta Formativa, costituiscono un’opportunità per la diffusione di quel senso civico che è alla base del rispetto di tutte le regole che la convivenza civile ci impone: il livello di acquisizione e “appropriazione” delle norme basilari (e del codice della strada e del rispetto dell’ambiente, ecc.) nel ciclo scolastico, corrisponde-rà in buona approssimazione al medesimo livello di “rispetto” in fase ado-lescenziale prima e adulta poi. Devo dire che spesso il lavoro ri-sulta facilitato grazie a quanto già fatto dalle famiglie, sicuramen-te più incisive anche grazie al buon esem-pio: veicolo principe per una corretta educazione!
Con deliberazione di Giunta comunale n. 66 del 20 maggio 2015 è stato avviato il Procedimento di Variante al Piano di Gover-no del Territorio, per il quale si è già conclusa una prima fase di raccolta formale di suggerimenti e proposte dei cittadini, ter-minata a metà ottobre. Il tentativo dell’Assessorato è quello di costruire uno strumento ampiamente condiviso già nella sua for-mazione preliminare, prevedendo ulteriori e più proficue fasi di coinvolgimento del territorio in tutte le frazioni di Botticino, con diversi momenti di confronto, assemblee pubbliche e tavoli di lavoro, anche su singole tematiche. Si invitano tutti coloro che desiderassero dare il proprio contributo alla formazione del PGT, a depositare il proprio nominativo, numero di telefono e indirizzo e-mail presso l’ufficio tecnico del Comune di Botticino.
Uno sguardo alle esigenzedel Territorio per un corretto DISEGNO
del PAESE CHE VORREMMO
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Greco EdoardoUn 2015 difficile, ma di cambiamento per migliorare l’efficienza
Il 2015 ha rappresentato il primo vero anno dell’Amministrazione insediatasi nel maggio 2014,
ed è anche stato il primo anno in cui le nuove regole di bilancio, vo-lute dall’Europa, hanno prodotto i primi effetti sugli enti locali. Un anno di novità che ha impegnato questo assessorato su due fronti. Onere primario è stato quello di coordinare le regole contabili con le esigenze dei diversi assessora-ti, evitando che i nuovi principi di tipo civilistico determinassero un rallentamento dell’ordinaria attivi-tà del Comune. Al riguardo è utile informare la comunità che anche nel 2015 il maggior ostacolo ad una puntuale programmazione è stato il cambio del quadro finan-ziario calato dal governo centrale. Si pensi che solo nel mese di apri-le si sono definitivamente chiariti i criteri di calcolo dei trasferimenti e degli obiettivi di patto di stabi-lità. Chiunque comprenderà che programmare con a disposizione poco più di sei mesi davanti è dif-ficile. Dicevo che il 2015 è stato un anno di cambiamento anche per l’approccio con l’impiego delle risorse a disposizione. Nel 2014 non si erano impiegati tutti gli spazi finanziari del patto di stabili-tà a causa di una non chiara visio-ne d’insieme dell’andamento delle spese e dei conseguenti paga-menti. Al riguardo è utile sottoline-are che il Comune di Botticino si è dato la regola di rispettare termini contrattuali rigidi, che impongono il pagamento delle fatture a 30 o a 60 gg.. L’osservanza di questa regola e l’esigenza di rispettare gli obiettivi di patto hanno prodotto nel 2014 un rallentamento dell’at-tività di investimento ed un utilizzo degli spazi del patto di stabilità in-feriore di 500 mila euro. Nel 2015 si è introdotto un meccanismo di programmazione puntuale del-le spese che fissa un cronopro-gramma mensile. Questo ha con-sentito di modificare la program-mazione quando l’andamento di un appalto era in ritardo o, come nel caso della riqualificazione del-la palestra di Botticino Sera, do-veva essere spostato al 2016 per
ritardi nella formalizzazione del finanziamento da parte della Regione. Questo consente di ritenere che il 2015 migliorerà la performance sul fronte investimenti, come del resto dimostra la tabella che segue:
Considerate che i numeri che sono rappresentati nella tabella sono gli impegni effettivamente eseguiti dal Comune di Botticino alle ditte ap-paltatrici negli anni di riferimento ed il dato 2015 penso sia apprezzabile tenuto conto dei vincoli del patto di stabilità.Altro dato che nel 2015 è degno di nota è la progressiva riduzione del debito del Comune di Botticino, consolidando una tendenza avviata da molti anni. I benefici della riduzione del debito non sono puramente sta-tistici, se si considera che il debito pro capite passa da circa 1.266 euro del 2010 a 716 euro circa del 2015, ma hanno effetti concreti. Infatti il Co-mune deve pagare meno interessi e rimborsare minori quote di capitale, liberando risorse finanziarie da impiegare per i servizi, ovvero meglio sopportare la riduzione draconiana di risorse di questi anni.In questo quadro positivo, si devono registrare le criticità connesse alla
forte riduzione delle risorse trasferite. Si consideri che il Comune di Botticino ha un bilancio di circa 8,5 milioni di euro, al netto dei servizi per conto terzi, e nel 2015 ha registrato una riduzione dei trasferimenti dello Stato di 230.000 euro, che risultano rilevanti, se si pensa ad una spesa corrente di oltre 6,7 milioni di euro e di 897.000 euro per rimborso della quota capitale sul debito. La spesa corrente è data dal funzionamento delle scuole, della pubblica illuminazione, da servizi socio assistenziali e di sostegno alle diverse realtà sociali e del terzo settore. In un periodo di forte contrazione economica e di incremento dei bisogni della comunità più esposta alla crisi, diventa necessario confermare le misure antici-cliche di sostegno alla comunità, rendendo incomprimibili gli impegni dell’ente. La prospettiva è di fare economia, risparmiando sui servizi affi-dati all’esterno, risparmiando sul costo dell’energia, migliorando l’utilizzo dei beni di proprietà comunale e l’autonomia economico-finanziaria di talune realtà a cui l’ente partecipa, come la Botticino Servizi s.r.l..
Porgo a tutti i miei migliori auguri di buone feste
2010 2011 2012 2013 2014 2015
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1 2 3 4 5 6 In questo quadro positivo, si devono registrare le criticità connesse alla forte riduzione delle risorse trasferite. Si consideri che il Comune di Botticino ha un bilancio di circa 8,5 milioni di euro, al netto dei servizi per conto terzi, e nel 2015 ha registrato una riduzione dei trasferimenti dello Stato di 230.000 euro, che risultano rilevanti, se si pensa ad una spesa corrente di oltre 6,7 milioni di euro e di 897.000 euro per rimborso della quota capitale sul debito. La spesa corrente è data dal funzionamento delle scuole, della pubblica illuminazione, da servizi socio assistenziali e di sostegno alle diverse realtà sociali e del terzo settore. In un periodo di forte contrazione economica e di incremento dei bisogni della comunità più esposta alla crisi, diventa necessario confermare le misure anticicliche di sostegno alla comunità, rendendo incomprimibili gli impegni dell’ente. La prospettiva è di fare economia, risparmiando sui servizi affidati all’esterno, risparmiando sul costo dell’energia, migliorando l’utilizzo dei beni di proprietà comunale e l’autonomia economico-finanziaria di talune realtà a cui l’ente partecipa, come la Botticino Servizi s.r.l.. Porgo a tutti i miei migliori auguri di buone feste Assessore Edoardo Greco
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Annualità
Investimenti
Annualità
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Per il corrente anno scola-stico è stato proposto un piano di Attuazione del
Diritto allo Studio variegato e ricco di proposte, nello spirito di una sempre più chiara e se-rena collaborazione e condivi-sione con le varie realtà edu-cative e politiche che animano la vita del nostro paese.
Tale volontà di condivisione si è concretizzata quest’an-no nella discussione in sede di Commissione Consiliare dell’opportunità di modificare le tariffe riguardanti le men-se scolastiche; questione che effettivamente compete alla Giunta, ma che si voleva fos-se condivisa anche con le altre forze politiche. Inoltre si è fatto un serio e approfondito lavoro all’interno della Commissione Mensa, per migliorare l’offerta, coinvolgere maggiormente i genitori, rivedere i regolamen-ti. Infine è nato, per volontà dell’Assessorato, un TAVOLO DI LAVORO DELLE SCUOLE, in cui i vari dirigenti delle scuo-le di Botticino si sono incon-trati, confrontati e dove si è di-chiarata la volontà comune di collaborare tra le varie scuole e l’Amministrazione a progetti condivisi.
Evidente è poi la collabora-zione tra i vari Assessorati, in particolare quelli della P.I. e dei Servizi Sociali, specialmente per quanto riguarda la gestio-ne del Nido e l’offerta di un servizio di assistenza ad per-sonam nelle scuole. Altri pro-getti invece nascono dalla col-laborazione con altre agenzie educative (Scuole, Associazio-ni, Parrocchie).Vari sono i progetti a cui l’Am-ministrazione ha dato il suo contributo:- gli Sportelli di ascolto per ge-
nitori e/o alunni nelle scuole sia statali che paritarie, in collaborazione con l’Asses-
Piano di attuazione dirittoallo studio anno scolastico 2015/16
sorato ai Sevizi Sociali;- il Servizio di assistenza scolastica ad personam per alunni di-
versamente abili, sempre supportato dai servizi Sociali;- i progetti di Educazione Alimentare creati in collaborazione tra
l’Assessorato alla P.I., la Commissione Mensa e la Cooperativa che cura la preparazione e la distribuzione del cibo nelle varie mense scolastiche;
- il percorso di Educazione Stradale in collaborazione con la Po-lizia Municipale;
- il progetto di educazione e prevenzione dei rischi realizzato dal-la Protezione Civile;
- il progetto di educazione ambientale in collaborazione con l’As-sessorato all’Ecologia e Mantova Ambiente;
- i vari progetti di Promozione della Lettura e della Musica, in col-laborazione con la Biblioteca Comunale e con gruppi e asso-ciazioni quali la Scuola di Musica “P. Maggini” e la Banda di Botticino;
- i laboratori teatrali per le scuole di ogni ordine e grado e le rap-presentazioni rivolte ai bambini e alle famiglie; i cineforum per gli alunni della scuola secondaria di primo grado supportati dalla Botticino Servizi;
- i corsi di sostegno offerti dall’Auser di Botticino Mattina;- le visite guidate al Museo del Marmo a cura dell’Ecomuseo del
Botticino e i vari progetti ad esso connessi;- infine l’attribuzione di borse di studio e riconoscimenti per l’im-
pegno e le passioni dei giovani, erogate soprattutto grazie al sostegno di imprese locali e banche.
Tutto ciò ovviamente diviene possibile anche grazie al solerte im-pegno e alla grande professionalità di tutti coloro che operano nel mondo della scuola, nel Comune e sul territorio, a cui va tutto il mio ringraziamento.
Giorgio Maghella
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N. 12 BORSE DI STUDIO SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO PER MERITO E REDDITOPer l'anno scolastico 2014-2015 l’Amministrazione Comunale bandisce un concorso per l’assegna-zione di:
BORSE DI STUDIOSCUOLA SECONDARIA DI I GRADOn. 3 premi da euro 100,00 cad. andranno ad alunni che hanno concluso la classe terza con votazione almeno di "nove” e riservate a famiglie il cui reddito ISEE non sia superiore ad euro 22.000 e uno ad un alunno che si sia distinto per l’impegno dimo-strato su segnalazione del Collegio Docenti.
BORSE DI STUDIOSCUOLA SECONDARIA DI II GRADOn. 8 borse di studio da euro 250,00 cadauna a studenti botticinesi delle scuole secondarie di se-condo grado con i seguenti criteri:
N. 8 BORSE DI STUDIO PER MERITO E REDDITO così ripartite:Scuole professionali n. 2Istituti Tecnici n. 2Licei, Conservatorio n. 4
secondo la seguente graduatoria di merito:
MERITOPer la media dal 7,5 e fino all’8 Punti 3Per la media oltre l'8 e fino all’8,5 Punti 5Per la media oltre l’8,5 fino al 9 Punti 7Per la media oltre il 9 Punti 9
Dalla media verranno esclusi i voti relativi a religio-ne o materie alternative.
REDDITO ISEEFino a 13.443 euro Punti 10Oltre 13.443 euro e fino a 18.484 euro Punti 7Oltre 18.484 euro e fino a 22.000 euro Punti 4Oltre 22.000 euro Punti 0
BORSE DI STUDIO UNIVERSITA’N. 4 borse di studio da € 300,00 per laureati nel corso dell’anno 2015 con votazione pari o supe-riore a 105/110 di cui 2 per laurea triennale e 2 per
laurea quinquennale secondo una graduatoria di merito e reddito:
MERITOPer la votazione da 105/110 a 109/110 Punti 1Per la votazione 110/110 Punti 3Per la votazione 110/110 e lode Punti 5
REDDITO ISEEFino a 13.443 euro Punti 4Oltre 13.443 euro e fino a 18.484 euro Punti 3Oltre 18.484 euro e fino a 22.000 euro Punti 2Oltre 22.000 euro Punti 0
In caso di parità, verranno premiati gli studenti più giovani.
I neolaureati potranno richiedere di presentare la propria tesi di laurea in occasione di una cerimonia pubblica organizzata dall’Assessorato alla Pubbli-ca Istruzione.
PROGETTO “LE PASSIONI E L’IMPEGNO DEI GIOVANI”La passione e l’impegno personali di un giovane sono determinanti per una sua crescita ricca ed equilibrata. L’Amministrazione ne ravvisa l’importanza asse-gnando n. 4 riconoscimenti da euro 100,00 cad. a giovani dai 15 ai 25 anni che si sono distinti per l’interesse nelle arti, nelle attività tecnico/scientifi-che, nello sport e nell’impegno civile e sociale. La segnalazione deve essere documentata.
Vista la risposta positiva degli anni precedenti, an-che quest’anno verranno invitate le aziende locali a sponsorizzare le borse di studio ed i riconosci-menti del progetto “Le Passioni e l’impegno dei giovani” che andranno a coprire in maniera sensi-bile lo stanziamento dell’Amministrazione Comu-nale. Si auspica che il sostegno alla formazione e la valorizzazione dell’impegno scolastico/intellet-tuale da parte delle imprese possa diventare una consuetudine diffusa.
Di tutte queste opportunità verrà data adeguata pubblicizzazione negli spazi delle bacheche co-munali e sul sito istituzionale.
Assegni di studio e riconoscimenti almerito scolastico
Le domande entro lunedì 29 febbraio 2016
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TEL. 030 2692796
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Informazioni e moduli potranno essere richiesti
all’Ufficio PubblicaIstruzione (Piazza A. Moro, 1)a partire dal 11 gennaio 2016
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Non sarà certo sfuggito agli abitanti di Botticino il fatto che, da alcuni mesi, il teatro del Centro Lucia stia lavorando con rinno-vata energia.
Merito certamente del nuovo responsabile e membro del CDA della Botticino Servizi, Federico Stefanelli, scelto a giugno dall’Ammini-strazione Comunale, che, pur essendo ora a riposo per un incidente accadutogli, ha lavorato tutta estate e sta lavorando, insieme ai suoi collaboratori, per rinnovare le attività del teatro e dare alla struttura una nuova e chiara identità. L’obbiettivo era ed è dichiarato: rendere il teatro sempre più attivo e fruibile, offrire occasioni di incontro, concerti, film e spettacoli di livello ma anche a misura di famiglia, e riavvicinare la cittadinanza a questa struttura. Il cartellone della stagione teatrale è ormai noto: Forrest, Balasso, Sgrilli, Cevoli, Manera, Militello. Tutti comici e attori di livello nazio-
Nuova vitaal Centro Lucia
nale, che hanno accettato di venire a Botticino, in alcuni casi per presentare i loro spettacoli addirittura in pri-ma nazionale. Si è iniziato con Forrest, con due serate col tutto esaurito, che ha richiamato molti bot-ticinesi, ma anche un pubbli-co proveniente dalla provin-cia e oltre. Questo certamente fa bene al nostro paese. Il tutto, lo voglio sottolineare, a dispet-to di una sensibile riduzione di spesa sul teatro che l’Am-ministrazione ha operato: 30.000 € in meno rispetto al passato. A Stefanelli quindi tutto il nostro plauso. Ma il teatro vive anche di al-tro: molti i film che ora pro-ietta con regolarità e che ve-dono anch’essi una notevole affluenza di pubblico, sia per la qualità della proiezione (si-curamente la migliore in zo-na), sia per la varietà dei ge-neri; serate culturali, tra que-ste le conferenze su Dante e la Divina Commedia, che hanno riscosso un buon successo e una costante partecipazione, anche gra-zie al contributo delle azien-de vinicole del paese che hanno sponsorizzato l’inizia-tiva; a ciò si aggiungano gli spettacoli offerti dalla ban-da, dall’Auser, dalle compa-gnie teatrali del paese; infine la presenza della scuola di danza “Effetto danza” che si è spostata presso il teatro e mantiene ora i corsi lì. Un teatro quindi vivo e in buona salute, dopo anni in cui spesso se ne lamentava la scarsa attività. E presto al-tri interessanti eventi verran-no presentati. Seguite quindi con attenzio-ne la programmazione e in-formatevi sulle agevolazioni che il teatro offre agli abitati di Botticino.
Giorgio Maghella
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La Biblioteca Comunale organizza da sempre l’attività con le scuole e con le famiglie per educare i bambini e i ragazzi alla lettura. Tra le iniziative di quest’ultimo
periodo ricordiamo l’incontro del 24 novembre con l’au-tore e illustratore Gek Tessaro. Gek Tessaro ha narrato e illustrato, con l’ausilio della lava-gna luminosa, il suo libro “I bestiolini”: storie di insetti e di piccoli animali che abitano nel prato. La giocosa narrazione ha coinvolto più di 180 bambini della Scuola Primaria, ospitati presso il Teatro del Centro Lucia. Attraverso la danza sganghera-ta dei molesti ma tenerissimi abitanti dei prati, Gek Tessaro ha da-to vita ad una storia allegra e ritmata, ricca di spunti di riflessione su temi importanti come il rispetto per la natura e di chi la abita, l’osservazione come strumento di conoscenza, l’incontro con le diversità e il riconoscimento del punto di vista dell’altro. I bambini si sono divertiti, hanno vissuto il ritmo del lavoro proposto, sono stati coinvolti in modo entusiasmante. Alla fine dello spettacolo il nostro autore si è intrattenuto con i bambini, che lo hanno subissato di domande sugli aspetti tecnici del suo “teatro disegnato”, sulla fonte d’ispirazione delle sue sto-rie, su come s’ impara a disegnare come lui. Qualcuno gli ha pure rivelato di voler scrivere un libro.Grazie ad un artista come Gek Tessaro siamo certi che questa esperienza resterà nei bambini, come passo importante per la loro crescita educativa.
Tra le iniziative in vista ricordiamo quella del 19 Dicembre in Biblioteca: “Storie sotto l’albero” con Mariangela Agostini. Letture, racconti e canti con il coinvolgimento dei più piccoli (2/7 anni) e dei loro genitori. Il tema natalizio sarà naturalmente priori-tario nella scelta di storie e canzoni.L’obiettivo principale di questa attività è quello di unire i bambini e i genitori nell’ascolto, nella narrazione, nel divertimento attraverso i libri. Tutto ciò a sostegno dei Progetti Nati per Leggere e Nati per la Musica, attivati dalla Biblioteca Comunale per diffondere lettura e musica sin dalla primissima infanzia.
Da Dicembre a Febbraio tutte le classi quarte della Scuola Pri-maria saranno impegnate nel torneo di lettura “Avventure in Biblioteca”, condotto da Alessandra Baschieri . Alle classi coinvolte verranno consegnati numerosi libri: lunghi, corti, con tante illustrazioni o fitti di parole. Questi libri rappresentano il vero e proprio campo di gioco per
Educarealla lettura
una gara divertente con quiz, indovinelli, personaggi da rico-noscere e avvenimenti da as-sociare. I bambini hanno a di-sposizione libri appositamente selezionati, si confrontano e si misurano, rendendo migliore la qualità della loro lettura. Al-la lettura individuale si associa poi quella collettiva fatta con l’insegnante, che legge in clas-se un racconto appositamente scelto, quale spunto per pro-poste di gioco, scrittura ed at-tività espressive.
Queste sono alcune strategie messe in atto dalla Biblioteca Comunale, con la collabora-zione di insegnanti e genitori, per formare lettori appassiona-ti e competenti. Come sostiene Aidan Chambers nel suo libro “Il lettore infinito” pubblicato recentemente da EquiLibri, la letteratura è uno strumento irri-nunciabile di libertà e di cresci-ta, i bambini impareranno ad amarla solamente se potranno contare sull’aiuto di adulti con-sapevoli, capaci di guidarli in questa esplorazione.
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Difficile riassumere l’attività di un settore così variegato in una paginetta, ciò che mi
preme sottolineare è che, nono-stante i tagli statali e l’aumento dell’utenza negli ultimi anni in alcuni ambiti delicati (assistenza ad personam per ragazzi disa-bili nelle scuole, emergenze abi-tative), si è riusciti con difficoltà ed alcuni sacrifici a mantenere vivi servizi che, pur non essendo obbligatori per legge, hanno un valore significativo preventivo e di supporto/vicinanza all’utenza.
Mi riferisco in particolare a:
•Sportelli di consulenza psico-logica all’interno delle scuole.
•Riproposizione del progetto Best (Bisogni Educativi Spe-ciali e Territorio) grazie al qua-le sono stati creati nella scuola secondaria laboratori “alter-nativi” alla classica lezione per consentire di sviluppare le proprie potenzialità e favorire l’apprendimento a coloro che riscontrano difficoltà durante l’attività scolastica “standard”.
•Firma del Protocollo d’intesa con i Sindacati dei pensiona-ti grazie al quale cittadini di età pari o superiore ad anni 62 con ISEE sotto gli euro 10.200,00 potranno avere un contributo sulle spese sanita-rie affrontate.
Una scelta significativa è stata fatta sul fronte del disagio lavo-rativo. Nella prima parte dell’an-no l’Amministrazione Comunale ha deciso di stanziare 24.000 euro per l’erogazione di VOU-CHER LAVORO; al bando han-no avuto accesso 38 persone e ad oggi circa 31 hanno prestato la loro opera a favore della col-lettività (tinteggiatura di edifici, pulizia e manutenzione di edifi-ci, strade, parchi e monumen-ti; lavori di giardinaggio; lavori in occasione di manifestazioni sportive, culturali, fieristiche o caritatevoli; lavori di emergenza e solidarietà e attività ammini-strative d’ufficio).
Si è deciso inoltre di aderire al
Bando Voucher Provinciale, nel quale la provincia di Brescia ha stan-ziato a favore del Comune di Botticino 4.461 euro; l’Amministrazione nel mese di settembre ha predisposto il bando e tra i mesi di ottobre e novembre hanno potuto lavorare (tramite voucher lavoro accesso-rio) altre 7 persone.
Per ampliare la possibilità d’accesso a questa opportunità con de-libera del 4 novembre 2015sono stati stanziati altri 3.900 euro per un nuovo bando voucher dedicato stavolta a giovani cittadini (18 – 35 anni) che potranno prestare la propria opera in ambito ammini-strativo, informatico e d’ufficio; il bando si aprirà durante il mese di Dicembre.
Parallelamente prosegue l’attività di collaborazione consortile con i 13 Comuni appartenenti al nostro distretto socio-sanitario attraverso le attività dell’Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona e, tra le novità messe in campo a fronte delle problematiche emergen-ziali mi preme ricordare le seguenti:
•si sta sviluppando il PROGETTO LAVORO con l’attivazione di un Servizio di Inserimento Lavorativo denominato “G.O. Giusta Occu-pazione”; in detto servizio operano professionistidegli inserimenti lavorativi (assunti con regolare concorso pubblico) che si attivano in tutte le sfere legate alla ricerca di opportunità di inserimento per utenti segnalati dai Servizi Sociali di Base e Specialistici;
•prosegueil PROGETTO AFFIDI partito ormai da più di un anno e dedicato a sensibilizzare nuove famiglie alla possibilità dell’ac-coglienza di minori in difficoltà, offrendo loro anche un supporto specialistico/psicologico durante il periodo in cui accolgono questi minori. Questi i numeri in breve: 2014, 3 serate di presentazione, raccolta adesioni di famiglie interessate e percorso formativo di 6 incontri. Attivata la disponibilità di 19 nuove famiglie grazie alle quali hanno trovato accoglienza 8 minori che altrimenti sarebbero rimasti in comunità. A breve partirà un nuovo ciclo di serate perché la catena della solidarietà possa mettere radici profonde.
In partenza il PROGETTO LUDOPATIE, denominato “Mind the G.A.P. – Attenzione al Gioco d’Azzardo Patologico”;è ente capofi-la del progetto il Comune di Borgosatollo. La rete del partenariato è costituita dagli altri 12 Comuni afferenti all’ambito Distrettuale n. 3 – Brescia Est, dall’Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona in quanto ente capofila del Piano di Zona e dal privato so-ciale titolare della gestione del Servizio Multidisciplinare Integrato “Il mago di Oz” competente per questo territorio. Sono soggetti che sosterranno il progetto: l’ASL di Brescia – Dipartimento Dipendenze, i Sindacati, l’ACLI con la Lega Consumatori, il terzo settore (associa-zioni e Parrocchie) già coinvolto dalla programmazione zonale con particolare riferimento alle realtà “vicine” al target di progetto. Detto progetto è stato finanziato per € 50.000 da Regione Lombardia su un costo complessivo progettuale di € 63.000 (l’Azienda Consortile metterà a disposizione i 13.000 euro mancanti).
Target di riferimento: 1) Popolazione totale; 2) Anziani; 3) Studenti/giovani; 4) Gestori pubblici esercizi; 5) Amministratori locali, Operatori dei servizi pubblici e privati (ad es. Moltiplicatori territoriali, insegnanti, operatori della Polizia Locale, volontari).
Il Progetto prevede diversi step tra i quali: Informazione e comuni-cazione; Formazione; Ascolto e orientamento; Mappatura; Azioni no slot.
Per saperne di più visionare il Progetto sul sito istituzionale nella se-zione Servizi Sociali.
Guerini Elena Servizi Sociali in…. “pillole”
Affido e Accoglienza sono risorse positive per le famiglie che attraversano un periodo difficile e che – temporaneamente – possono avere bisogno di un supporto nella crescita dei figli, per superare al meglio le difficoltà e poterli poi riaccogliere.
Diventare A�datario vuol dire essere solidali, offrire il proprio tempo e le proprie energie per accogliere chi è in difficoltà e costruire insieme nuovi legami di fiducia e affetto.
Un tandem, tanti protagonisti
Le storie delle famiglie e dei minori sono molto diverse tra loro, richiedono quindi
risposte su misura e impegni differenti anche per gli affidatari
A�do residenziale a tempo pienoè l’affido “tradizionale”, in cui il minore risiede stabilmente presso una famiglia affidataria per
un periodo anche lungo
A�do diurno, a tempo parziale e a�di “leggeri”
per offrire ai minori un ambiente familiare durante il giorno, nei weekend, per le vacanze
o per qualche ora della settimana;
Accoglienza mamma-bambinoper le giovani mamme (fino a 21 anni) coi loro
bambini, per aiutarle a divenire autonome
Accoglienza Pronto Interventoper bambini che hanno bisogno immediato e
per breve periodo di un posto sicuro
Famiglie di Supportoper dare un sostegno alla genitorialità alle
famiglie naturali e prevenire l’allontanamento dei minori e per sostenere le famiglie
affidatarie nel loro percorso
In Provincia di Bresciacirca 250 minori in affido familiare, 150
in affido a parenti, 270 in comunità, più di
2.500 seguiti dalla tutela minori
La magistratura ha un ruolo nel definire i percorsi
dell'affidamento familiare giudiziale e vigilare sull’affido
consensuale.
Le famiglie naturali, in temporanea difficoltà. Senza spezzare i legami,ma creandone di nuovi, sono anch’esse protagoniste attive dei percorsi di affido e accoglienza.
I minori affidati e figli naturali, sono al centro dei patti di affido e
accoglienza. Gli affidati possono avere da 0 a 18 anni, talvolta fino a 21
Gli a�datari, adeguatamente preparati, accolgono i minori ed affiancano le famiglie naturali. Anche i single e le coppie di fatto possono essere affidatari.
La rete di servizi pubblici e privati
sostiene i protagonisti nel loro viaggio con percorsi di formazione,
accompagnamento e ascolto.
Le famiglie solidali fanno parte della comunità, del vicinato, delle reti di amicizie e offrono a famiglie naturali e affidatarie un ulteriore supporto per affrontare le piccole grandi sfide della genitorialità.
I diversi percorsi dell’a�do e dell’accoglienza
Solidarietà, Fiducia, Accoglienza
Insieme, per l'A�do Familiare e una nuova cultura dell'accoglienza
Affido e Accoglienza sono risorse positive per le famiglie che attraversano un periodo difficile e che – temporaneamente – possono avere bisogno di un supporto nella crescita dei figli, per superare al meglio le difficoltà e poterli poi riaccogliere.
Diventare A�datario vuol dire essere solidali, offrire il proprio tempo e le proprie energie per accogliere chi è in difficoltà e costruire insieme nuovi legami di fiducia e affetto.
Un tandem, tanti protagonisti
Le storie delle famiglie e dei minori sono molto diverse tra loro, richiedono quindi
risposte su misura e impegni differenti anche per gli affidatari
A�do residenziale a tempo pienoè l’affido “tradizionale”, in cui il minore risiede stabilmente presso una famiglia affidataria per
un periodo anche lungo
A�do diurno, a tempo parziale e a�di “leggeri”
per offrire ai minori un ambiente familiare durante il giorno, nei weekend, per le vacanze
o per qualche ora della settimana;
Accoglienza mamma-bambinoper le giovani mamme (fino a 21 anni) coi loro
bambini, per aiutarle a divenire autonome
Accoglienza Pronto Interventoper bambini che hanno bisogno immediato e
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Famiglie di Supportoper dare un sostegno alla genitorialità alle
famiglie naturali e prevenire l’allontanamento dei minori e per sostenere le famiglie
affidatarie nel loro percorso
In Provincia di Bresciacirca 250 minori in affido familiare, 150
in affido a parenti, 270 in comunità, più di
2.500 seguiti dalla tutela minori
La magistratura ha un ruolo nel definire i percorsi
dell'affidamento familiare giudiziale e vigilare sull’affido
consensuale.
Le famiglie naturali, in temporanea difficoltà. Senza spezzare i legami,ma creandone di nuovi, sono anch’esse protagoniste attive dei percorsi di affido e accoglienza.
I minori affidati e figli naturali, sono al centro dei patti di affido e
accoglienza. Gli affidati possono avere da 0 a 18 anni, talvolta fino a 21
Gli a�datari, adeguatamente preparati, accolgono i minori ed affiancano le famiglie naturali. Anche i single e le coppie di fatto possono essere affidatari.
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Le famiglie solidali fanno parte della comunità, del vicinato, delle reti di amicizie e offrono a famiglie naturali e affidatarie un ulteriore supporto per affrontare le piccole grandi sfide della genitorialità.
I diversi percorsi dell’a�do e dell’accoglienza
Solidarietà, Fiducia, Accoglienza
Insieme, per l'A�do Familiare e una nuova cultura dell'accoglienza
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ill. m
arta
co
min
i
AFFIDO èLa tua famiglia, più grande
www.a�dobrescia.eu
Con il contributo di:
"Promuovere e sostenere reti per l'a�do familiare sul territorio della Provincia di Brescia"
Le Tappe dell’A�do e dell’Accoglienza
1^ tappa Mi interessa, mi informo e oriento.Puoi partecipare alle serate informative organizzate periodicamente sul territorio: scopri quale tipo di percorso può fare per te.
2^ tappaFa per me?! Penso di Si! Puoi seguire i percorsi di avvicinamento e formazione organizzati in provincia di Brescia, per capire meglio.
3^tappaMi metto in reteGli operatori approfondiscono la conoscenza con le persone interessate per scegliere insieme la modalità di accoglienza più indicata e favorire l’abbinamento con un minore o una famiglia in difficoltà.
4^tappaCon l’abbinamento il Tandem può partire. Nel viaggio ci saranno anche delle salite da affrontare, insieme agli altri protagonisti. Ma non sarai solo: accompagnato e supportato ad ogni tappa, affronteremo al meglio le sfide.
Il capofila del progetto
i partner
Comune di Palazzolo
Per saperne di piùwww.affidobrescia.euEmail [email protected] Tel. 030 22 84 900Affido Brescia affidobrescia
Le attività del progetto· Formazione comune per gli operatori;· Un sito internet e una campagna di
sensibilizzazione;· Eventi sui territori e Giornate provinciali
dell'Affido;· Una banca dati provinciale UNICA degli
affidatari, dedicata agli operatori;· Percorsi con famiglie naturali, affidatari e
minori.
Comune di Montichiari
AMBITO 1 AMBITO 2 AMBITO 3 AMBITO 4
AMBITO 6 AMBITO 7 AMBITO 8 AMBITO 9 AMBITO 10
AMBITO 11 AMBITO 12
Città di ChiariProvincia di Brescia
in rete con con il Patrocinio di
AMBITO 5
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1^ tappa Mi interessa, mi informo e oriento.Puoi partecipare alle serate informative organizzate periodicamente sul territorio: scopri quale tipo di percorso può fare per te.
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3^tappaMi metto in reteGli operatori approfondiscono la conoscenza con le persone interessate per scegliere insieme la modalità di accoglienza più indicata e favorire l’abbinamento con un minore o una famiglia in difficoltà.
4^tappaCon l’abbinamento il Tandem può partire. Nel viaggio ci saranno anche delle salite da affrontare, insieme agli altri protagonisti. Ma non sarai solo: accompagnato e supportato ad ogni tappa, affronteremo al meglio le sfide.
Il capofila del progetto
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Comune di Palazzolo
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Le attività del progetto· Formazione comune per gli operatori;· Un sito internet e una campagna di
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affidatari, dedicata agli operatori;· Percorsi con famiglie naturali, affidatari e
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SPoRTTra i momenti più significativi ed emozionanti di questo 2015, vorrei ricordare la cerimonia di inti-tolazione dello stadio comunale di via Longhetta a Demetrio Quecchia, cittadino di Botticino di cui tanti serbano un caro ricordo, che ha dedicato tempo ed energie per crescere intere generazioni di giovani sportivi.
Sul piano degli interventi sugli impianti sportivi, va segnalato l’importante finanziamento a fondo per-duto ottenuto per l’adeguamento antincendio del-la palestra di via Longhetta (pari al 50% del costo dell’intervento, stimato in 305.000 €); i lavori sono già stati aggiudicati tramite gara e, d’accordo con le società sportive, inizieranno al termine dell’anno scolastico 2015/16.
Infine, grazie al funzionamento a pieno di regime dello stadio Demetrio Quecchia, è stato possibile chiudere lo storico campo sportivo di via Tito Spe-ri, in un’ottica di razionalizzazione delle spese ed ottimizzazione delle risorse.
In questo senso è stata senz’altro lungimirante la scelta della precedente amministrazione, che ha voluto realizzare il nuovo fondo in sintetico, da più parti giudicato tra i migliori della provincia (tant’è che, in occasione del recente campionato mon-diale under 20 di rugby che si è svolto in Italia, è stato scelto dalla nazionale scozzese come sede per i propri allenamenti).
LAvoRi PuBBLiCiUno dei temi più sentiti da questa amministrazione è senz’altro quello delle problematiche idrogeolo-giche, a cui il nostro territorio così bello ma così delicato è purtroppo soggetto.
Tra queste la più importante è certo quella che riguarda la regimazione idraulica del Rino, per prevenire gli allagamenti soprattutto nella località Molinetto; in attesa dell’esito definitivo dell’istrutto-ria riguardante il finanziamento per la realizzazione dell’imponente vasca di laminazione da 99.000 metri cubi - prima concesso e poi bloccato dallo Stato - si è avviato un serio confronto con Regione Lombardia per la ricerca di soluzioni immediate e concrete, che è sfociato nella concessione di un finanziamento da 50.000 € per la valutazione di un’ipotesi progettuale alternativa (anche in virtù della rinnovata disponibilità dell’amministrazione di Rezzato a trovare una soluzione condivisa ad un problema che riguarda entrambi i territori).Nel frattempo si è provveduto alla pulizia ed alla si-stemazione di un ampio tratto del Rino, utilizzando altri finanziamenti concessi dalla Regione, per un totale di 185.000 € di opere; inoltre sempre nell’al-veo del torrente è stata realizzata, a ridosso dell’in-
gresso all’area di cava, una vasca di laminazione (il cosiddetto “sghiaiatore”), utile per raccogliere i detriti dell’attività di escavazione.
Per quanto riguarda altre aree del territorio, anche grazie alla preziosa collaborazione della protezio-ne civile, si sta provvedendo alla puntuale map-patura cartografica di valli e canali - la cui pulizia e manutenzione è fondamentale per consentire il corretto deflusso delle acque provenienti dal tratto montano del territorio verso valle - ed alla indivi-duazione delle priorità, utili per la pianificazione degli interventi.
Proprio in quest'ottica si è provveduto alla pulizia della “Val del Bunì” e delle aree circostanti (ope-re per circa 28.000 €) e sono già stati stanziati 44.000 € per altri interventi analoghi, al fine di evi-tare che la mancanza di manutenzione porti alla necessità di interventi più onerosi e possa creare problemi maggiori.
AmBiEnTE ED ECoLoGiAIl nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, partito ad aprile 2014, è andato subito a pie-no regime ed i risultati si vedono: la percen-tuale di raccolta dif-ferenziata è passata dal precedente 38% ad oltre l’80% ed il volume di rifiuti indif-ferenziati prodotti è in costante diminu-zione, tant’è che già nel 2015 Botticino ha ricevuto il titolo di “Comune Riciclone” da Legam-biente. Senza dimenticare che il costo del servizio, dal 2013 al 2015, è calato mediamente del 13%: un giusto riconoscimento al comportamento virtuoso dei nostri cittadini.Tuttavia il sistema può senz’altro essere migliorato: anche in base alle segnalazione ed alle richieste ricevute, verrà modificato il metodo di raccolta di sfalci e potature (verranno eliminati i green service, resi indecorosi ed antieconomici dall’uso impro-prio che ne fanno alcuni) e anche a San Gallo si passerà al porta a porta.
Anche quest’anno il Comune di Botticino ha patro-cinato il Gruppo di Acquisto Fotovoltaico (con Rez-zato, Mazzano e Collebeato); nell’ambito di questa iniziativa verranno realizzati nuovi impianti fotovol-taici su alcuni edifici pubblici (scuola primaria e dell’infanzia di Botticino Mattina), per complessivi 22 kW di potenza e 35.000 € di investimento, che grazie al risparmio energetico si ripagheranno to-talmente nel giro di 7 anni.
Paolo Rabaioli Notizie in breve....
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In questo anno e mezzo di attività comunale ogni amministratore comincia
a fare il bilancio degli obietti-vi raggiunti e di quelli ancora da conquistare.Il percorso che abbiamo condiviso fino a qui ci ha permesso di mettere in can-tiere molti interventi sul terri-torio e cominciare a rivedere il funzionamento della mac-china amministrativa per renderla più efficiente. Ciò che si riesce ad ottenere con grande impegno, serie-tà e con molti sforzi è sem-pre poco rispetto ai grandi obiettivi e alle aspettative che ognuno di noi ripone nel proprio incarico. In questo periodo intenso, pieno di decisioni importanti da prendere, ma anche di piccoli ma efficaci interventi nell'amministrazione quo-tidiana, mi sono resa con-to che ciò che permette la realizzazione degli obiettivi sono la determinazione e la costanza con cui ogni per-sona coinvolta lavora per raggiungere il traguardo.
Sto imparando che una del-le abilità fondamentali di un buon amministratore è il sa-per riconoscere le capacità (e i limiti) di ogni persona coinvolta e nel saper affida-re ad ognuno il giusto ruolo e trovare per ognuno la giu-sta modalità di espressione delle proprie potenzialità. Ogni percorso nuovo che si intraprende è una sfida non solo con le capacità per-sonali di ognuno di noi, ma anche con la capacità del
Riflessioni
gruppo di fare squadra e di lavorare in modo coeso.
Per questo auspico che la nostra attività sia tesa sem-pre di più verso la collabo-razione, verso un’organizza-zione del lavoro che premi e dia nuovi stimoli a chi ha voglia di mettersi in gioco e con fermezza riprenda chi non svolge il lavoro con suf-ficiente impegno.
Sono fortemente convinta che tutti coloro che sono coinvolti nel difficile incarico che stiamo conducendo si-ano mossi da un profondo senso civico, da altrettanto senso del dovere e da una seria volontà di dare un con-tributo positivo per la cresci-ta del nostro paese.
Per questo rinnovo a tut-
ti l'invito a non fermarsi di fronte alle inefficienze e alla difficoltà che spesso rallen-tano l'attività amministrativa e ad alimentare costante-mente la convinzione che chi lavora seriamente e cre-de fermamente nel raggiun-gimento di un obiettivo alla fine lo raggiunge.
Colgo l'occasione per rin-graziare il Consigliere Laura Squassina, che per motivi personali ha lasciato il suo incarico, che ha lavorato con impegno e determina-zione, e per fare un augurio di buon lavoro al consigliere entrante Verena Zanola.
Anita TorriCapogruppo
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Consuntivo 2015:a che punto siamo a Botticino?
Questo è il tempo del pragmatismo, non delle ideologie. Sono passati
troppi mesi inutilmente, con gli amministratori nascosti dietro al muro del passato e delle irresponsabilità, e adesso è palese la difficol-tà di continuare ad andare avanti così, da soli o, meglio, in continua contraddizione. Lo si vede ad occhio nudo che la maggioranza di go-verno arranca e sta andan-do a pezzi. E chi paga que-sto dabbenaggine è il paese intero, undicimila spettatori, da zero a cento anni, che non hanno punti di riferi-mento, ascolto e, men che meno, serenità futurista.
Il denaro c'è, a differenza di quello che ne dicano i gran-di ragionieri, ma è gestito malissimo, in cronico disor-dine, con calcoli che sono soltanto di facciata, se non anche opportunistici. Que-sta l'accusa più grave che ci sentiamo, dopo tutti questi mesi, di buttare in faccia a chi sappiamo noi. Il pressa-pochismo con cui si usano le semplici calcolatrici, coz-za contro la volontà politica di una coalizione di mag-gioranza che non ha mai interrotto la continuità con un passato ancora qui, che non passa. Botticino e tutta la Val Verde è terra ricca di intelligenza che viene vessata, da anni, da amministrazioni cieche, sorde e, soprattutto, mute. Non c'è lucentezza, non c'è lungimiranza, non c'è pro-gettazione.
Più e più volte la maggioran-za, che ricordiamo è molto relativa, ha abusato del suo potere democratico preco-stituito. Istituzioni che han-no bypassato a piedi pari il dibattito costruttivo con le minoranze (rappresentative del 70% del paese senza diritti di replica), nei luoghi deputati a questo, paghe-ranno salato, a nostro avvi-so, questo modus operan-di, che mette le mani nelle tasche dei cittadini dando in cambio soltanto arretra-tezza sociale, insicurezza economica e sbalordimento culturale. E' arrivato il tempo delle de-cisioni forti: farsi da parte
dopo aver scoperto di non essere numericamente in grado di sostenere l'urto di questa crisi sociale, che solo i ciechi, i sordi e i muti, ripe-tiamo, possono gestire così. Si ammetta pubblicamente di aver sbagliato coalizioni, mettendo assieme identità che non ci sono più da nes-suna parte. Tutto questo per il bene di tutti e per cambia-re Botticino davvero. La coalizione “Per Cambiare Botticino” coglie l’occasione per porgere a tutti i cittadini i migliori auguri di Buon Na-tale e sereno Anno nuovo.
La coalizionePer cambiare Botticino
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I RAPPRESENTANTI DI "LABORATORIO CIVICO PER BOTTICINO" NELLE COMMISSIONI COMUNALI ORDINARIEStefania Aceti, commissione alla persona - ([email protected])Fiorella Antonelli, commiss. servizi sociali e lavoro - ([email protected]) Antonio Bignotti, commiss. partecipazione e trasparenza - ([email protected])Luca Feroldi, commissione cave - ([email protected])Amos Zampatti, commissione territorio - ([email protected])
Le commissioni ordinarie svolgono funzioni propositive e consultive nell’ambito delle materie di propria competenza. Ognuna di esse ha facoltà di promuovere consul-tazioni con esperti, rappresentanti di associazioni, organismi e forze sociali, econo-miche, sindacali, sportive e scolastiche, quando se ne ravvisino l’opportunità e la necessità. Le commissioni hanno finalità di ricerca, studio, proposta e collaborazio-ne con la Giunta e il Consiglio Comunale. Esprimono inoltre pareri e criteri generali di indirizzo e possono anche procedere all’audizione di cittadini. Pertanto le persone che volessero segnalare situazioni e tematiche particolari possono contattare i com-missari del nostro gruppo ai recapiti di posta elettronica sopra indicati.Le commissioni si sono insediate tardivamente rispetto all’inizio della legislatura: tra ottobre e novembre. E - a meno di novità entro la conclusione dell’anno in corso - risultano incomplete. Per nessuna di esse si sono infatti chiuse le procedure per l'individuazione di due membri della cittadinanza: una scelta compiuta dall’Ammini-strazione Comunale al fine di garantire la massima partecipazione ma che ha tenuto di fatto le commissioni congelate senza che potessero entrare operativamente nel merito dei temi caldi che si trascinano da mesi e vanno affrontati con urgenza. Tale scelta non ha inoltre suscitato l’auspicato interesse della popolazione, considerato l’esiguo numero delle candidature pervenute. Quando il notiziario Comunale arrive-rà nelle case dei botticinesi, speriamo che la situazione si sia risolta positivamente.
LA NOSTRA OPPOSIZIONESono passati 19 mesi dall’insediamento dell’Amministrazione Comunale di cen-trosinistra avvenuto dopo le elezioni del 25 maggio 2014. Un periodo di legislatura impegnativo, di confronto e a volte anche di scontro con la maggioranza in carica. Ma comunque vissuto sempre entrando nel merito delle questioni, senza pregiu-diziali e senza affermazioni o atteggiamenti offensivi verso le persone. Uno degli elementi caratterizzanti del nostro stile ed agire ‘politico’ all’opposizione è stato questo. E di questi tempi, non è poco. Rimangono poco più di tre anni al termine di questo mandato amministrativo. Auspichiamo un maggiore e reale coinvolgimento delle opposizioni da parte della maggioranza nelle scelte fondamentali per il futuro del paese. Pensiamo che alcune problematiche riguardano tutti. E non solo una parte. E vadano tenute fuori da dispute ideologiche sterili. Che non porterebbero da nessuna parte. Se non ad un aggravamento delle criticità esistenti. Siamo fiduciosi che il nostro auspicio sarà accolto positivamente dall’Amministrazione Comunale.
COSA NON E’ STATO FATTO19 mesi di rodaggio per prendere confidenza con la struttura amministrativa ed ‘imparare’ a governare sono tanti e risulta evidente una lentezza d’azione se non una sua vera e propria assenza. Perché - al di là di alcune questioni - sembra che la situazione del nostro paese si stia avvitando - purtroppo - verso una stagione di inesorabile peggioramento. Sappiamo che amministrare non è facile ma si ha l’impressione di essere di fronte ad una mancanza di capacità organizzativa e di pianificazione per affrontare le numerose questioni - anche piccole - sulle quali vi sono difficoltà. Nel parlare con numerosi cittadini è evidente il distacco con l’Ammi-nistrazione, come se nella realtà della nostra comunità manchi una presenza fon-damentale per il buon andamento e il miglioramento delle cose. Dal prossimo anno l’alibi sull’eccessiva rigidità del patto di stabilità - che non consente di disporre delle risorse necessarie agli investimenti di cui i Comuni hanno bisogno - non ci sarà più. Nella Legge di Stabilità ci sono accorgimenti migliorativi per gli enti locali che vanno in una direzione di un più ampio margine di manovra per gli investimenti da effet-tuare. Ci auguriamo pertanto che vengano stanziate adeguate risorse per sicurezza, ambiente, rischio idrogeologico, strade, segnaletica, arredo urbano, manutenzione e pulizia degli spazi pubblici, edifici scolastici e comunali: su tutti serve maggiore attenzione e presenza. Cogliamo l’occasione di questo spazio per un ringraziamento particolare ai volontari del verde per il loro instancabile e faticoso lavoro gratuito che prestano con costanza per tenere ordinate e decorose numerose aree del nostro territorio. Per i settori che abbiamo citato e non solo per quelli, speriamo che nelle commissioni da poco insediatesivi sia una condivisione sulle priorità da affrontare. Noi abbiamo proposte concrete attuabili anche con costi non insostenibili per il Comune. Non ci sottrarremo da illustrarle. Con l’auspicio che su di esse si possa tro-vare convergenza. Non abbiamo la presunzione di detenere la verità e non pensiamo di avere a portata di mano soluzioni magiche o migliori. Chiediamo semplicemente un ripensamento - sul metodo e sui tempi da parte dell’Amministrazione in alcuni settori fondamentali: ad esempio, anche sulle tematiche urbanistiche, serve mag-gior partecipazione. Sulla trasparenza c’è bisogno di fare ancora di più.
CAVE Tutti conoscono i passaggi che ci sono stati e le posizioni in campo di maggio-ranza ed opposizioni. Non stiamo qui a ripeterle. Ricordiamo solo che la com-missione cave si è riunita quattro volte e si è dedicata ad un’analisi approfon-dita del progetto di variante all’"ATE 3" già adottato dal Consiglio Comunale del luglio scorso. In particolare, la commis-sione, in seduta congiunta con quella consiliare per le materie attinenti il ter-ritorio, ha preventivamente ascoltato gli attuali operatori concessionari del ba-cino estrattivo per poi procedere all'e-same delle osservazioni tecniche pre-sentate all’Amministrazione Comunale. Il nostro commissario Luca Feroldi ha in più occasioni rilevato la necessità che ogni determinazione relativa al bacino estrattivo sia orientata ad una valuta-zione prospettica e di lungo periodo, al fine di salvaguardare la preziosa e stra-tegica risorsa che il marmo riveste per la nostra comunità. Il prospettato nuovo assetto - cui deve necessariamente seguire un’attenta valutazione del futuro regime conces-sorio - non dovrà trascurare i valori che sinora hanno altamente qualificato l’e-sperienza botticinese: la salvaguardia del contesto ambientale, la sicurezza sul lavoro, la valorizzazione della mate-ria estratta - anche grazie all’attività del Consorzio -, la positiva e virtuosa rica-duta occupazionale, il diretto beneficio per la casse Comunali, la tutela della tradizione estrattiva tramandata dagli operatori commerciali.
CONCLUSIONIPassata questa lunga fase di rodaggio speriamo possano esserci maggio-ri spazi ed aperture per un confronto sereno - e serrato nei tempi - sulle cose da fare. Alle elezioni mancano tre anni. Un clima da campagna elettorale permanente per 36 mesi non giova a nessuno. E danneggia il paese. Solo il confronto - e non le barricate ideologi-che - porta al meglio. Per tutti.
Non ci resta che augurare ai nostri con-cittadini un 2016 meno faticoso e più soddisfacente.
Gianfranco CamadiniConsigliere Comunale di
“Laboratorio Civico per Botticino”
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Questo è stato il titolo della conferenza organiz-zativa di Auser nazionale, per rendere effica-ce l’idea di una associazione che, nel corso
degli anni, ha saputo trasformare uno slogan in operatività effettiva e visibile sul territorio.
Anche noi a Villa Labus, nel nostro piccolo, abbia-mo cercato di trasformare l’anno di lavoro appena trascorso, in un laboratorio di ricerca, costruendo percorsi e formulando domande alle quali dobbia-mo dare risposte.
Il 2015 è stato vissuto all’insegna del femminile e caratterizzato dal confronto culturale tra genera-zioni, categorie sociali, eventi storici e attualità. “Quella sottile linea rosa…”, in sinergia con l’Am-ministrazione Comunale, ha raccontato con sem-plicità il cammino delle donne ma ha, contestual-mente, sottolineato quanto sia importante che questo cammino venga compiuto unitamente agli uomini, per far crescere il livello organizzativo di una società che deve saper scegliere coordinate vincenti per un presente da vivere realisticamente e per un futuro da ipotizzare con coraggiosa lun-gimiranza.
Il bilancio di attività 2015, ci dice che in Auser Vil-la Labus sono stati attivati 26 corsi, 16 incontri e spettacoli culturali, 6 sportelli di consulenza gratu-ita, un corso annuale di insegnamento di Lingua e
cultura italiana per stranieri, oltre al quotidiano ser-vizio di accoglienza conviviale. L’apprendimento non formale non può conoscere limiti e non si può fermare di fronte a barriere psicofisiche; la nostra Università popolare (T.U.L.E.) si pone al servizio del territorio, offrendo opportunità capaci di rimuove-re stereotipi e pregiudizi che vorrebbero confina-re l’anzianità nel recinto incolore dell’anonimato e della inutilità sociale. Stiamo contestualmente lavorando al progetto 2016 che, come sempre, è aperto all’accoglienza di idee, supporti, suggeri-menti formulati da soggetti e gruppi anche esterni ad Auser.
Il nuovo percorso sarà intitolato “Un’affollata soli-tudine” (da un’idea di Fernando Pessoa) e, tra le altre cose, sarà occasione proficua per ripristina-re l’offerta di un laboratorio di filosofia sociale alla portata di tutti e non di pochi privilegiati.
Chiudiamo citando due pensieri di Pier Paolo Pa-solini di cui quest’anno ricorre il 40° anniversario della morte: “Soltanto solo, sperduto, muto, a pie-di, riesco a riconoscere le cose.....” “….La mia indi-pendenza, che è la mia forza, implica la solitudine, che è la mia debolezza..”
Amelia Pisante(referente T.U.L.E.
Auser Villa Labus-Lascito Balduzzi)
Conoscerciper farci conoscere
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Cari concittadini, approfittiamo dello spazio che il Comune ci mette a disposizione sul Notiziario Co-munale per rendervi partecipi di quanto fatto dalla nostra Associazione nel 2014.
Come saprete la nostra finalità è quella di aiutare i nostri concittadini più bisognosi.
Garantiamo infatti l'opportunità di raggiungere tra-mite il trasporto con i nostri 10 automezzi, le sedi riabilitative, sanitarie, formative o assistenziali nel nostro territorio e provincia.
Alla data siamo 84 volontari e nel 2014, per soddi-sfare i servizi che ci sono stati richiesti, sono stati
impegnati mediamente come autisti o accompa-gnatori circa 20 volontari al giorno, abbiamo per-corso oltre 95.000 Km. E trasportato più di 5.000 utenti.
Se tu senti il bisogno di aiutare il tuo prossimo, anche solo per mezza giornata alla settimana puoi contattarci direttamente presso i nostri uffici (aper-ti dalle ore 15.00 alle ore 17.00 di tutti i giorni feriali) siti in via Carini n° 19 in Botticino Sera o telefoni-camente allo 0302190467 o al cell. 3669774473.
Buone feste a tutti.I volontari della CroceValverde
L'Associazione Culturale Giovanni Paolo Maggini collabora anche quest'anno con l'Assessorato alla Cultura per la nota rassegna "Stelle di Natale".
Nel periodo prenatalizio, dunque, eventi culturali e di carattere popo-lare caratterizzeranno l'arrivo del Natale a Botticino.
L'Associazione propone il 6 dicembre alle ore 17 presso la Trinità a San Gallo un concerto dell'orchestra a plettro "Giovanni Paolo Mag-gini" diretta dal M° Stefano Ghisleri.
Il 12 in piazza Verdi a Botticino Mattina (antistante il palazzo dell'o-ratorio San Giovanni Bosco) ci sarà il mercatino di Natale e anche quest'anno ci sarà l'emozionante lancio delle lanterne cinesi da parte di tutti i bambini, che ancoreranno alle stesse le letterine indirizzate a Santa Lucia che, generosa, passerà la notte successiva a distribuire doni. Nel pomeriggio, apertura del mercatino prevista alle 14.30, ci saranno spettacoli per bambini e trucca bimbi, un piccolo concerto della classe di orchestra di percussioni nota come "percussioncyr-cle" di Gaspare Bonafede, docente di percussioni presso la scuola di musica Maggini, poi letture con accompagnamento musicale e, dopo la santa Messa prevista alle 17.30, alle 18.15 distribuzione delle lanterne e lancio alle ore 18.30. Oltre alle bancarelle, verrà allestito dagli Alpini di Botticino Mattina uno stand gastronomico.
Il 18 dicembre alle 20.30 presso la pieve di San Faustino a Monte concerto del duo di chitarre costituito da Luigi Perrone e Silvia Tri-vellone, seguirà poi un piccolo rinfresco con panettone e vin brulè.
Infine, il 27 dicembre, alle ore 20.30 al teatro Centro Lucia i Maestri della Scuola di Musica Giovanni Paolo Maggini celebreranno in mu-sica il 120° anniversario della prima proiezione di un film, avvenu-ta precisamente il 28 dicembre del 1895, quando i fratelli Lumiere
Associazione Culturale Giovanni Paolo Maggini
proiettano a Parigi il primo film a pagamento. Verranno propo-ste alcune opere che sono sta-te le colonne sonore di film che hanno fatto la storia del cinema: si inizierà con i "muti" in bianco e nero, che prevedevano una cornice musicale di solo pia-noforte, protagonista sarà Cetti Schinocca, fino ad arrivare alle musiche di altri celebri e più mo-derni film di Morricone, Piovani, Williams, Mendes e molti altri, appositamente "arrangiati" da Stefano Ghisleri per un organico strumentale costituito dal violino di Annalisa Cobelli, violoncello di Eleuteria Arena, chitarra moder-na di Edoardo Baroni, chitarra classica di Antonio D'Alessan-dro, percussioni di Gaspare Bo-nafede e tastiere e sintetizzatori di Lorenzo Bicci.
Tutti gli spettacolisono ad ingresso gratuito.
Per informazioni contattareil presidenteAntonio D'Alessandro al 3470789481, [email protected] www.giovannipaolomaggini.it
ASSOCIAZIONE VOLONTARI "CROCE VALVERDE"ASSOCIAZIONE VOLONTARI "CROCE VALVERDE"ASSOCIAZIONE VOLONTARI TRASPORTO-AIUTO PERSONE BISOGNOSE
RELAZIONE DELL'ASSOCIAZIONEVOLONTARI CROCE VAL VERDE
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Patrocino del
www.newvolleybotticino.comGuido: 3402546278
Palestre diBotticino Sera e Mattina
MINIVOLLEYAll.NadiaAll.NadiaAll.NadiaAll.Nadia FranceschiniFranceschiniFranceschiniFranceschiniAiuto all.Giada Temponi
Non neghiamo che il settore Pro-paganda in tutte le sue compo-nenti, Under 6, Under 8, Under
10, Under 12 e Under 14 (quest'ulti-ma ora diventata categoria agonisti-ca) è per noi motivo di orgoglio e fa di noi una delle poche società lombarde che possono vantare una tale com-pletezza di formazioni che si affianca alle altre nostre squadre sino alla Se-niores.Investiamo molto in energie ed attività per far avvi-cinare al rugby i giovani ed i giovanissimi ed il buon esito di questi sforzi lo notiamo anche nella soddi-sfazione dei ragazzi e dei loro genitori. Con Natale Massaro, responsabile del settore propaganda, abbiamo costruito una rete che si addentra nelle scuole, fatta di competenza specifica e disponibi-
Non la solita palla… prova quella ovale!!!
lità relazionale, che non si limita alla pura pratica del rugby, ma si esten-de alla cultura generale dello sport, tenendo un occhio di riguardo alla completezza dello sviluppo motorio dei ragazzi ed una grande attenzione alla loro salute.Da quest’anno abbiamo avuto la grande soddisfazione di far partire una squadra di bimbi di 4 anni!!
Per chi volesse dare un'occhiata ai nostri giovani in azione e volesse qualche informazione in più può presentarsi liberamente al campo "La Colombera", in Via Caduti di P.zza Loggia 31, il mercoledì ed il venerdì dalle 17,30 alle 19. Troverà, oltre ai ragaz-zini in allenamento, Natale Massaro e la segreteria disponibili a rispondere a qualsiasi domanda.
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Comunedi Botticino
Patrocinio del
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AidoPERCHÈ ASSOCIARSI ALL’A.I.D.OAssociarsi all’Aido, significa affermare la pro-pria scelta di donatore ora riconosciuta dalla legge; collaborare ad aumentare la disponibi-lità di organi in Italia; contribuire a dare incre-mento ad un movimento di opinione a favore delle attività di prelievo e di trapianto.
PERCHÈ DONARE GLI ORGANILa donazione di organi è un gesto di civiltà e attestazione di umana solidarietà. Un gesto di amore, che riapre le porte della vita e quelle di una rinnovata speranza. Per gli organi vita-li: soltanto dopo l’avvenuta constatazione di “morte cerebrale” a norma delle vigenti leggi. Con un’eccezione: il rene può essere donato tra persone viventi che devono, però, essere consanguinee (fratelli, figli, genitori). Il midollo osseo viene prelevato e donato fra persone vi-venti, quando sia stata accertata la istocompa-tibilità tra donatore e ricevente.
aido
Chi ha il cuore grandesceglie la donazione
AvisL’Avis, Associazione Volontari Italiani del San-gue, è costituita da coloro che donano il loro sangue volontariamente, periodicamente, gra-tuitamente, anonimamente e responsabilmen-te. All’Avis possono aderire anche coloro che, pur non potendo effettuare la donazione, col-laborano gratuitamente a tutte le attività di pro-mozione e di organizzazione.
PERCHÈ DONARE IL SANGUEIl sangue umano è un “prodotto” naturale, spontaneo, non riproducibile artificialmente. E’ anche una fonte di energia rinnovabile ed è quindi possibile privarsi di una parte di esso senza subire danni, perché l’organismo lo rein-tegra. Donare sangue rappresenta un gesto importante: significa rendere concreta la pro-pria disponibilità verso gli altri, alimentando un “patrimonio” collettivo di cui ciascuno può usu-fruire al momento del bisogno.
Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, i volontari dell’Avis e Aido Botticino saranno lieti di essere a vostra disposizione.
LA SEGRETERIA AVIS E AIDO È APERTA TUTTI I LUNEDÌ NON FESTIVIDALLE ORE 20,30 ALLE 22,00 - Tel. 030/2190537 Cell. 3404858868
e-mail: [email protected] e-mail: [email protected]
L’AVIS E L’AIDO augurano a tutti unBuon Natale e Felice Anno 2016
Se la solidarietà fa parte dellatua vita, donare va oltre la vita.
OTTICA VALVERDEBOTTICINO via Tito Speri, 69/A
tel. 0302190266 - www.otticavalverde.it
AUGURIi migliori
StelleNataledi 2015
L’Amministrazione comunale augura a tutti i cittadini buon Natale e buon Anno
COMUNE DI BOTTICINOAssessorato alla Cultura
Domenica 29 novembre - dalle ore 10,00Piazza del Mercato - Botticino Sera
Aspettando il Natalecon i negozi di Botticino
Domenica 6 dicembre - ore 17,00Chiesa ex Monastero della SS. Trinità di San Gallo
Concerto dell’Orchestra a plettro “Gio. Paolo Maggini”Direttore: M° Stefano Ghisleri
Martedì 8 dicembre - ore 20,30Basilica Santa Maria Assunta - Botticino Sera
Concerto dell’Orchestra di mandolini e chitarre “Il Plettro”Direttore: M° Alberto Bugatti
Sabato 12 dicembreBotticino Mattina Piazza VerdiOre 14.30
Mercatino di NataleOre 18.30
Lancio delle LanternePer l’occasione sarà allestito uno stand gastronomico
Domenica 13 dicembre - ore 16,00Teatro del Centro Lucia - Botticino Sera
The Golden Guys“The time is now”dedicato a Nelson Mandeladirige: Paola Milzani
Venerdì 18 dicembre - ore 20,30Chiesetta di San Faustino al Monte - Botticino Mattina *
Concerto del Duo di chitarre Luigi Perrone e Silvia Trivellato* in caso di neve il concerto si terrà presso la Sala Colonne del Municipio di Botticino Mattina
Sabato 19 dicembre Biblioteca Comunale “L. Dordoni” - Botticino Sera
Storie sotto l’alberoLetture, racconti e canti natalizi per bambini e genitoridalle ore 9,30 alle 10,30 bambini dai 2 ai 4 annidalle ore 10,45 alle 11,45 bambini dai 5 ai 7 anni
Domenica 20 dicembre - ore 16,00Teatro del Centro Lucia - Botticino Sera
Concerto di Natale della banda musicale Giuseppe Forti di BotticinoDirettore: Stefano Gamba
Domenica 27 dicembre – ore 20,30Teatro del Centro Lucia – Botticino Sera
La Magia del cinema in musicaA 120 anni dalla nascita del cinema i maestri della Scuola di musica Giovanni Paolo Maggini proporranno uno spettacolo musicale sulle più celebri colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema
Presepio TradizionalePresso Oratorio di San GalloAperto i festivi dal 25 dicembre al 17 gennaio dalle ore 14,30 alle 19,30Feriali fino al 6 gennaio dalle 14,00 alle 17,00
Presepio Vivente a “Il Castelliere ai Cap”Tra cultura etnografica e religiosità popolarevia Maddalena, 5 San Gallo Aperto il 25, 26 e 27 dicembre 2015 e il 3 e 6 gennaio 2016 dalle ore 17,00 alle ore 19,00
