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Brochure pcr 2014

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PCR è un marchio diventato, negli anni, quasi un sinonimo della parola kart. Nata nel 1974 per mano della famiglia Cavaciuti, la PCR si afferma e conquista la scena internazionale in poco tempo prima come costruttore di motori e, successivamente, come produttori di telai. I l “giallo” PCR invade le piste internazionali a tutti i l ivelli del kart. La bacheca dell ’azienda italiana si arricchisce con due Mondiali e i nomi di tanti piloti che, con il tempo, diventeranno campioni del motorsport.

I l nuovo capitolo della storia PCR parte il 4 febbraio 2010 con la nascita di Scuderia PCR. Si sposta la sede, ora di 1.800 mq nel Lodigiano, e l ’organico fonde esperienza e innovazione. Ingredienti che, sia nella produzione di telai all ’avanguardia, sia in pista, permettono al marchio di tornare ai livelli che storicamente gli competono.

Azienda

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Scuderia PCR si presenta al via della nuova stagione del karting con il telaio Superstrillo, di nuova omologa CIK-FIA, che completa la gamma di prodotti per clienti di ogni età ed esigenza. I bambini da 4 a 8 anni possono correre sul modello Pulce, ideale per

divertirsi in sicurezza. Poi sono due le strade che si possono seguire: per chi decide di correre solo per hobby PCR offre il kart “da noleggio” Slalom, mentre per chi segue un percorso da pilota professionista, l ’azienda propone una gamma di kart di

primo livello in tutte le categorie. Dal Mini per i piccoli fino ai 12 anni, per arrivare ai modelli Advance, MX K8 e, appunto, il nuovo Superstrillo, disponibili sia in modalità monomarcia per le categorie KF1, KF2 e KF3 sia a marce per la KZ1 e la KZ2.

Il kart

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Nel karting c’è un unico modo per primeggiare nelle gare di livello internazionale: avere una struttura e un racing team all’altezza della competizione. I campionati top di questo sport sono targati CIK-FIA e WSK. Scuderia PCR affronta queste gare preparando il materiale e le strategie vincenti in azienda, per poi trasferirle con successo in pista dove c’è un bilico tecnologicamente all’avanguardia che segue il team in ogni trasferta.

Reparto corse

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Una storia di successi

Il colore giallo è una costante nelle gare degli ultimi anni. Dal 2011 in poi, Scuderia PCR conquista il campionato WSK Master Series in KF2 con Antonio Giovinazzi. L’italiano fa suo anche il podio della Coppa del Mondo KF2 (3°) e vince l ’ultima tappa del Mondiale U18. Ottimo, poi, anche il terzo posto nell ’Europeo categoria KZ1, nel 2012, di Arnaud Koszlinski. Risultato che il francese replica anche nelle WSK Euro e Master Series. Ma è l ’intera storia di PCR a essere costellata di successi e piazzamenti ai vertici del karting internazionale. Su tutti, impossibile non ricordare la vittoria del Mondiale nel 1987 con Gampiero Simoni.

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VIP

I campioni del motorsport nascono nel karting: è il caso di Giancarlo Fisichella che con i colori PCR ha sfiorato un mondiale Junior a Saragozza nel 1989 prima di crescere e disputare 230 Gran Premi di Formula 1. Capita poi che un professionista del motorsport su due o quattro ruote voglia scendere in kart per allenarsi o semplicemente divertirsi. Scuderia PCR non è nuova ad accompagnare presenze “VIP” in una giornata sul karting: è così che sono nate iniziative speciali con, per esempio, Kimi Raikkonen, Nycky Hayden o Casey Stoner. Campioni che tornano o scoprono il kart per poi non lasciarlo più.

Sopra e a sinistra, Nicky Hayden. A destra, Casey Stoner con Cesare Speranza, titolare PCR.

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