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Le slides presentate il 7 ottobre da Franco Castronovo all'incontro di presentazione delle attività del CST-NTD di Como per l'anno scolastico 2010-2011.
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Buone pratiche
7 ottobre 2010
La riflessione……
• Informare (punto demo-dimostrazioni)
• Formare (incontri per l’aggiornamento)
• Fare consulenza-assistenza (al CST-nelle scuole)
È importantema non è sufficiente
sono necessarie buone pratiche
L’idea…...
• Ogni caso è un caso a sé• Il caso non è un caso, ma una persona• La persona vive la sua esperienza scolastica in
quella scuola, non in una scuola-tipo• Intervenire per correggere la limitazione, e
per modificare l’ambiente• Intorno alla persona, e alla scuola, va costruita
la rete
La proposta……
• Proporre il caso, la persona• Costruire la rete, coinvolgendo le istituzioni e
gli enti ognuno per le sue competenze• Individuare le tecnologie adatte• Progettare il percorso• Socializzare i risultati
Buona pratica 1 – alunno audioleso
• Punti della rete: famiglia, team maestre, assistenti educatori, CST-NTD, CRT-H Cantù, Amministrazione Provinciale, Comune, Istituto
• Obiettivo: dotare l’alunno (2a elementare) delle tecnologie che lo seguiranno almeno fino alla terza media, potenziare la comunicazione
• Tecnologie: Lavagna Interattiva Multimediale (Comune), notebook personale (Istituto, in comodato con la famiglia), software Supermappe e Superquaderno (Istituto), software di campionamento voce Dragon 10 e di sottotitolazione Voicemeeting (Amministrazione Provinciale), coordinamento e consulenza (CST-NTD, CRT-H)
• In opera
Buona pratica 2 – alunno non vedente
• Punti della rete: famiglia, team maestre, assistenti educatori, CST-NTD, CRT-H Ipovisione, Unione ciechi, Amministrazione Provinciale, Istituto
• Obiettivo: dotare l’alunno (1a elementare) delle tecnologie che lo seguiranno almeno fino alla terza media, potenziare la comunicazione
• Tecnologie: dattilo-braille, software screen-reader Jaws, eventualmente barra Braille e stampante Braille, audiolibri
• In progettazione
Dattilo braille
Stampante brailleBarra braille
Jaws screen reader
Buona pratica 3 – 3 alunni DSA
• Punti della rete: famiglie, consiglio di classe, CST-NTD, AID, Istituto, Comune
• Obiettivo: inserire nelle normali attività didattiche della classe l’uso del net-book, abituare i DSA ad usare la sintesi vocale e le mappe concettuali, usare la LIM
• Tecnologie: net-book personale (famiglie), rete wi-fi (Istituto), prese corrente disseminate (Comune), Lavagna Interattiva Multimediale (Comune), coordinamento (CST-NTD), consulenza (AID)
• In opera
Kit DSA USP Bologna Lavagna Interattiva Multimediale
Buona pratica 4 – 2 alunni DSA, 2 alunni H
• Punti della rete: famiglie, consiglio di classe, CST-NTD, Istituto, Comune, azienda importatrice
• Obiettivo: inserire nelle normali attività didattiche della classe l’uso della penna digitale per prendere appunti, insieme all’uso del net-book dotato di sintesi vocale per gli alunni DSA, usare la LIM per le mappe
• Tecnologie: penna digitale (azienda importatrice), rete wi-fi (Istituto), Lavagna Interattiva Multimediale (Comune), coordinamento (CST-NTD)
• In opera fra due settimane
Osare si puòGrazie per l’attenzione
Franco Castronovo