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Cambio ai vertici di ITEA S.p.A
EDILIZIA Abitativa
Bilancio della gestione ITEA 2010
La Festa dei vicini Edizione 2011
PERIODICO DELL’ISTITUTO TRENTINO PER L’EDILIZIA ABITATIVA
Rivista Trimestrale - Anno XXI n. 64 - Sped. in abb. post. - art 2 comma 20/C. legge 662/96 - Filiale di Trento
n. 64ASSEMBLEA DI CONDOMINIO di Lucio Gardin
2
RIDUZIONE TARIFFE
TRASPORTO PUBBLICO,
MENSA SCOLASTICA
E ASILO NIDOASSEGNO
REGIONALE
AL NUCLEO
FAMILIAREAL NUCLEO
FAMILIARELa domanda
può esserepresentata da
nuclei familiari con
In collaborazione con
1 FIGLIO DISABILE
2 FIGLI MINORI
DI 18 ANNI
1 FIGLIO MINORE
DI 7 ANNI
* Co
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14,
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a op
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ore.
PER INFORMAZIONI E APPUNTAMENTI TELEFONARE AL NUMERO UNICO
199 199 730*
www.acliservizi.it
SERVIZIO GRATUITO E SU APPUNTAMENTO
Acli Servizi Trentino
Sommario
Direttore
Aida Ruffini
Direttore Responsabile
Floriano Gubert
Segreteria di Redazione
Alessia Negriolli
Redazione
Carlo Aquilia
Michela Del Rossi
Daniela Laghi
Alessia Negriolli
Ivo Zanella
Claudio Zini
Progetto e restyling grafico
a cura di Michela Del Rossi
Foto
Foto Studio Agf Bernardinatti
Archivio Itea Spa
Direzione, Redazione,
Amministrazione
c/o ITEA SpA
Via R. Guardini 22
38121 Trento
e-mail: [email protected]
sito web: www.itea.tn.it
Autorizzazione del Tribunale di
Trento n. 676 del 19.05.1990
Periodico a distribuzione gratuita
Tiratura 11.500 copie
Poste Italiane Spa
Spedizione in abbonamento
postale - 70% DCB Trento
Stampa
Litografia Amorth - Trento
La pubblicazione di testo e foto è
consentita citando la fonte
Chiuso in redazione
17.06.2011
EditorialeSaluto dell'Assessore Ugo Rossi Cambio ai vertici di ITEA S.p.A.
In primo piano
Gli eventi per voi
p. 7Cara Itea ti scrivo
p. 12
p. 16
Itea & dintorni
Tecnologia, qualità e sicurezza
p. 14
p. 13
Affittasi locali commerciali
Per saperne di più
Itea si racconta
Cerco/Offro
L'angolo del lettore
Come contattarci
p. 8
p. 10
Le consegnep. 15
p. 17
p. 18
p. 19
p. 20
p. 21
• I traguardi raggiunti nel 2010: focus su Bilancio d'esercizio e Bilancio sociale
ITEA fa il tris con la "Festa dei vicini. • Edizione 2011"
Appartamenti a canone concordato nel comune • di Aldeno ITEA vende - 3 appartamenti a Mezzolombardo, • Condino e San Lorenzo in Banale
ITEA apre la Casa Domotica all'ENAIP di • Borgo Valsugana
• Il progetto "Vivere le Fucine" per la crescita sociale di un quartiere
Rovereto San Giorgio• Canezza di Pergine•
Municipio e Plesso scolastico a • Pomarolo
3
Lucio Gardin "Assemblea di • condominio" - prima parte
Annunci di locali commerciali•
Annunci di cambio alloggio•
• Sicurezza in casa: 2° cap | il fuoco
CENNI BIOGRAFICISalvatore Capossela nasce il 27 ottobre 1967 al Vomero (Napoli). Inizia ad esporre dai primi anni Novanta in città ed in provincia. La sua passione per l’arte è una fede, espressione intima che esula da convenzioni e stili predefiniti. L’autore ritrae paesaggi, nature morte, città e animali con un tratto libero e istintivo. Ritrarre la città nei suoi angoli più suggestivi gli vale la nomea “il pittore degli scorci di Trento”: piazza Duomo, Casa Rella ed altri luoghi vengono catturati nelle loro gradazioni di luci e colori che li rendono incredibilmente pittorici. Nel marzo 2000 inaugura un atélier in via Malpaga a Trento e si fa conoscere in Italia e all’estero. Capossela espone dal martedì al venerdì, in via Oss Mazzurana dalle 10.30 alle 11.30.
Politiche per la casa
RIDUZIONE TARIFFE
TRASPORTO PUBBLICO,
MENSA SCOLASTICA
E ASILO NIDOASSEGNO
REGIONALE
AL NUCLEO
FAMILIAREAL NUCLEO
FAMILIARELa domanda
può esserepresentata da
nuclei familiari con
In collaborazione con
1 FIGLIO DISABILE
2 FIGLI MINORI
DI 18 ANNI
1 FIGLIO MINORE
DI 7 ANNI
* Co
sto
da te
lefo
no fi
sso:
14,
25 c
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Acli Servizi Trentino
p. 4p. 5
p. 6
Cari lettori,
esprimo gratitudine per la fiducia accordatami ancora una volta dalla Giunta provinciale e
ringrazio i consiglieri uscenti, dott. Roberto Longo e dott. Luciano Malfer, per il lavoro svolto
negli anni del loro mandato. Accetto con entusiasmo e determinazione il rinnovo del mio incarico
in ITEA S.p.A., storico Istituto della provincia e dei cittadini, con l'impegno a valorizzarne
sempre più il ruolo “chiave” nell'offrire servizi agli inquilini e alla comunità trentina.
Durante i tre anni del mio mandato ho avuto l'opportunità di consolidare ulteriormente la
conoscenza del settore dell’edilizia abitativa sociale e di lavorare in un’azienda sana e affermata sul territorio,
come dimostra il bilancio d’esercizio 2010.
Rispetto alla composizione del Consiglio di Amministrazione precedente, sono stati confermati il Vicepresidente
dott. Paolo Toniolli e l’ing. Michela Chiogna e sono entrati i nuovi consiglieri Salvatore Ghirardini e il geom. Fabio
Margoni. Al nuovo Consiglio di Amministrazione, e in particolare ai neoeletti consiglieri, auguro gratificazioni ed
entusiasmo nell’esercizio del loro compito.
Lo stesso augurio lo rivolgo ai dipendenti di ITEA S.p.A., sottolineando come tra le cose che stiamo facendo
bene c’è il saper abbinare innovazione e continuità, stimolare la partecipazione agli obiettivi della società, dando
responsabilità attiva a chi ha voglia di impegnarsi, di essere propositivo, di pensare al futuro, consapevoli che
l’impegno di essere dipendenti di ITEA S.p.A. significa lavorare per il benessere degli inquilini e della comunità.
Ma non solo, abbiamo molte aspettative dall’operato dei nostri dipendenti, perché la stessa fiducia e responsabilità
riposta in loro sia riversata sui soggetti e sui collaboratori esterni, dando vita così a quel circolo virtuoso dello
scambio di competenze che è alla base del nostro sistema.
Ringrazio poi l’intera comunità degli inquilini ITEA per la costante ricerca di un dialogo con la società, dialogo che
ci spinge a migliorare la qualità del servizio.
Nel porgere i ringraziamenti ai consiglieri uscenti per l'impegno profuso in questi anni, auguro ai nuovi membri
del Consiglio di Amministrazione un sereno e proficuo lavoro nell'interesse del territorio e della collettività.
La Presidente
dott.ssa Aida Ruffini
Editoriale
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Cara Presidente,
é con molto piacere che accolgo l’invito di intervenire sul vostro periodico per fare il punto della
situazione circa la politica provinciale per la casa nel nostro territorio rispetto alla quale ITEA spa, quale
partner strategico della Provincia, gioca un ruolo di primo piano.
Come ho avuto modo di accennare recentemente in occasione della nomina del Consiglio di
Amministrazione, riteniamo che la casa sia un bene primario per fondare un progetto di vita che
abbia solide basi e, a tal proposito, voglio rinnovare il mio augurio di buon lavoro ai nuovi consiglieri
Ghirardini e Margoni, a Lei Presidente nonché agli altri consiglieri riconfermati. La garanzia di una
abitazione per le nostre famiglie, soprattutto giovani, costituisce caposaldo, insieme ad altre politiche
pubbliche che abbiamo messo in campo come Giunta provinciale (basti pensare a quelle introdotte
dalla recente legge sul “benessere familiare”), di un sistema sociale che sia sempre più vicino al cittadino in una società dove
i bisogni sono talvolta complessi e difficili da interpretare.
In questo senso sia il piano di edilizia agevolata approvato nell’anno 2010, sia il piano straordinario di incremento dell’offerta
di alloggi di edilizia residenziale pubblica, vanno nella direzione auspicata. Quest’ultimo vede l’impegno a realizzare 3000
alloggi a canone sostenibile e 3000 a canone moderato entro il 2016.
Particolare attenzione stiamo dedicando all’attuazione del canone moderato/concordato, ovvero di quel canone calmierato
che dovrebbe aiutare i nuclei famigliari che non sono così poveri per poter avere l’alloggio sociale in senso stretto ma
che, a maggior ragione nell’attuale situazione di incertezza economica, non hanno nemmeno la capacità di acquisire un
alloggio sul libero mercato.
Per questo a Itea Spa abbiamo dato mandato, come azionista di riferimento, di proseguire nell’attuazione del piano
straordinario chiedendo al contempo un monitoraggio rigoroso delle sue fasi realizzative.
Sul versante della gestione, ritengo si debba proseguire nell’intento di chiedere il rispetto rigoroso delle regole da parte degli
inquilini, in quanto un welfare attento come il nostro non può prescindere dal richiedere ai soggetti che ne beneficiano una
maggiore responsabilizzazione verso la comunità; questo soprattutto nei confronti di quelli che si comportano correttamente.
Infine, mi sembra opportuno sottolineare l’impegno che ITEA spa sta profondendo nello sviluppo di un servizio di edilizia
residenziale pubblica, che non si riduca unicamente alla mera messa a disposizione dell’alloggio, ma che consti anche di
altre attività legate alla qualità sociale e ambientale. Mi piace a riguardo ricordare l’impegno nella costruzione di edifici
a basso impatto energetico nell’ambito della cosiddetta “filiera del legno”, nonché i progetti legati al “buon vivere in
condominio” che ci hanno dato notevoli soddisfazioni.
5
Assessore alla Salute e Politiche sociali Ugo Rossi
Cambio ai vertici di ITEA S.p.A.Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2011-2014
Il 16 maggio 2011 la Giunta provinciale ha annunciato i nominativi del nuovo Consiglio di
Amministrazione e del Collegio sindacale di ITEA S.p.A.:
• Presidente: dott.ssa Aida Ruffini
• Vicepresidente: dott. Paolo Toniolli
Consiglieri di Amministrazione:
• ing. Michela Chiogna, Salvatore Ghirardini, geom. Fabio Margoni
Presidente del Collegio sindacale:
• dott. Giovanni Paolo Bortolotti
Collegio sindacale:
• dott. Achille Spinelli, dott.ssa Lucia Zandonella Maiucco
La conferma dei vertici che fanno capo alla società di via Guardini non ha destato
grande sorpresa nell’opinione pubblica e tra i dipendenti di ITEA S.p.A.. L’operato
fin qui svolto è stato infatti positivo: nell’ultimo triennio, sotto la guida del Consiglio di
Amministrazione, capeggiato dalla Presidente Aida Ruffini, è stato realizzato e portato
a termine un importante numero di alloggi pubblici e di strutture commerciali, oltre a
scuole e palestre realizzate in base ai piani provinciali di edilizia scolastica. Tutte le nuove
costruzioni sono state improntate alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico:
protagonista assoluto, in tal senso, è stato il legno e, non ultima, la sfida alla geotermia:
in aprile è stato dato ufficialmente il via ai lavori di costruzione di un impianto geotermico
sotto la sede di ITEA, al fine di monitorarne i benefici economici e, successivamente, di
implementarne il format negli altri edifici della società dislocati sul territorio trentino.
“Molto è stato fatto ma c’è ancora tanta strada da percorrere – ha commentato la Presidente
Ruffini – la Società in questi anni ha rivisitato completamente la sua organizzazione interna,
anche in un’ottica di contenimento della spesa e di miglioramento del servizio all’inquilino;
ha implementato nuove tipologie costruttive e dato impulso alle costruzioni a risparmio
energetico”. La Presidente ha, inoltre, ricordato alcune importanti novità: l’introduzione del
canone moderato per il ceto medio della popolazione con ICEF tra 0,23 e 0,34; l’incentivo
dato agli interventi di manutenzione sul patrimonio immobiliare, il Piano sicurezza e l’impegno
alla riduzione della conflittualità sociale. Sul versante della sostenibilità sociale, non possono
non essere menzionati i risultati raggiunti dall’Audit Famiglia e Lavoro, tra i quali l’apertura
nel settembre 2010 del micro-nido aziendale, e la realizzazione del nuovo “Patto Comune di
solidarietà e convivenza” affisso in tutti i condomini Itea e nato con la volontà di stimolare il senso
di appartenenza ad una comunità e la responsabilità di fronte alle regole comuni di convivenza.
Aida Ruffini
Paolo Toniolli
Michela Chiogna
Salvatore Ghirardini
Fabio Margoni
Collegio sindacale
Consiglio di Amministrazione
Giovanni Paolo Bortolotti
Lucia Zandonella Maiucco
Achille Spinelli
Spett. I.T.E.A.,mi rivolgo a voi come cittadina italiana e come figlia. E’ da circa otto anni che io e la mia famiglia - composta da mia madre, il suo coniuge e me - siamo scritti alla graduatoria per un alloggio pubblico. E’ da otto anni che siamo in attesa, ma ogni volta che ci sono le graduatorie ci vediamo surclassati da altre famiglie e siamo sempre nel 200° posto di questa graduatoria e ogni anno perdiamo le speranze.All'inizio credevamo che prima o poi avremo avuto un appartamento con un paio di stanze, ma ormai non ci resta che sognare e vivere in un bilocale con una stanza. Io al momento sono senza lavoro ma mi sono ripromessa che non appena trovo qualcosa di stabile traslochiamo. Vi chiedo solo che al momento in cui dovete assegnare un alloggio pensiate prima alle persone che sono otto anni che aspettano. Non so se leggerete mai tutto questo, ma vi ringrazio lo stesso del vostro tempo. Francesca (e-mail
del mittente ridotta per motivi di impaginazione)
Gentile signora Dossi,comprendo benissimo il suo stato d’animo e l’inquietudine che cresce negli anni e si alimenta dell’incertezza di non riuscire a possedere una casa di proprietà. Chiunque sogna di vivere dignitosamente in un appartamento adeguato al proprio nucleo familiare, ma occorre anche essere realisti e accettare le regole della società in cui si vive. Prima di rispondere alla Sua richiesta, ci tengo a informarLa, per dovere di chiarezza, che ITEA S.p.A. non gestisce le graduatorie di edilizia pubblica, ma sono deputati ad espletare questa funzione i seguenti Enti pubblici di riferimento: il “Servizio Casa” dei comuni di Trento e di Rovereto e le Comunità di Valle per i rispettivi comuni di appartenenza. Gli Enti competenti, nel redigere le graduatorie, si attengono a quanto previsto dalla legge provinciale n. 15/2005 e dal suo regolamento d'esecuzione. L'allegato 3 di quest’ultimo prevede la valutazione di numerose variabili per l'attribuzione del punteggio finale. Oltre alla condizione economica, determinata grazie all’indicatore ICEF, che pesa la situazione economico/patrimoniale della famiglia, vengono anche valutate altre variabili tra le quali, a puro titolo esemplificativo: la presenza nel nucleo familiare di persone con invalidità certificata, l'età dei richiedenti e dei figli, le condizioni dell'alloggio occupato, eventuali “difficoltà” manifestate dal nucleo familiare, gli anni di residenza sul territorio provinciale. Tra le condizioni valutate per l'attribuzione del punteggio, però, non rientrano gli anni di presenza nelle graduatorie. Ciò nonostante, ritengo che la Sua posizione in graduatoria non sia deficitaria, considerando anche le ulteriori opportunità offerte negli altri comuni limitrofi a Trento. Alla luce, inoltre, del recente impulso dato dalla Provincia
Il Direttore risponde
a cura del dr. Floriano Gubert
Cara Itea ti scrivo...
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Scrivi al Direttore:Edilizia Abitativa c/o ITEA Spa | Via R. Guardini 22 - Trentoemail: [email protected]
autonoma di Trento al Piano di investimenti nel settore edilizio, ritengo che vi possa essere speranza per Lei di trovare nel breve-medio termine un alloggio rispondente ai Suoi bisogni. Le consiglio, dunque, di presentarsi ad uno degli sportelli che Le ho sopra indicato e di chiedere precise e specifiche indicazioni in merito ai criteri di formazione delle graduatorie di edilizia pubblica, in modo da apprendere la modalità di accesso e i requisiti che occorre possedere per poter ottenere un alloggio ITEA.Le porgo i miei migliori auguri per l’avvenire.
Egregio Direttore,siamo una famiglia di cinque persone e abitiamo in un alloggio ITEA in un piccolo paese della Vallarsa. Mio marito ha perso il lavoro e ora ha trovato un’altra occupazione nella città di Trento. Abbiamo pensato che forse è il caso di spostarci e vogliamo fare domanda per cambiare casa. Le vogliamo chiedere quindi cosa dobbiamo fare per poter presentare questo tipo di richiesta. Vorremmo inoltre sapere se dobbiamo sentire l’Itea o la Comunità di Valle o il Comune e se ci sono particolari scadenze. Ringraziamo per la sua risposta e per l’aiuto.
(firma non riconoscibile)
Egregi signori,vi ringrazio per la vostra richiesta che mi dà l’opportunità di chiarire meglio l’importante questione della “Domanda di cambio alloggio”, oggetto di frequenti richieste di chiarimento da parte dei nostri inquilini. Innanzitutto, vi voglio informare che la normativa di riferimento prevede che la domanda possa essere presentata solo all’Ente locale nel cui territorio è ubicato l’alloggio che avete in locazione e che, nel Vostro caso, è la Comunità della Vallagarina. Quindi, è da escludersi per ora la possibilità di fare domanda di cambio alloggio nel comune di Trento, fatta salva una futura modifica della norma di riferimento. Se invece, intendete fare domanda di cambio alloggio in uno dei comuni della Vallagarina, allora dovete compilare un apposito modulo ritirabile presso la nostra Società in via Guardini, 22 a Trento o scaricabile dal sito www.itea.tn.it. Colgo l’occasione per informarLa che sulla rivista di ITEA “Edilizia Abitativa”, che voi sicuramente avrete ricevuto, vi è una rubrica denominata “Cerco/offro”, dove vengono pubblicati gli annunci di ricerca di alloggi. Le consiglio di inviare a questa Redazione il suo annuncio con i dati dell’alloggio dove risiede e quelli nel quale desidererebbe trasferirsi (es. superficie, composizione locali, cantina/soffitta/garage). Anche in questo caso, la domanda dovrà essere presentata a ITEA per un alloggio ubicato in uno dei comuni facenti parte della Comunità della Vallagarina. Cordialmente.
L’Assemblea dei Soci ITEA-PAT del 16 maggio scorso
è stata una duplice occasione per presentare alla
stampa, alla presenza della Presidente della società
Aida Ruffini e dell'Assessore provinciale alle politiche
sociali Ugo Rossi, i dati relativi al Bilancio d’esercizio e
al Bilancio sociale 2010. Sono state anche formalizzate
le nomine del nuovo Consiglio di Amministrazione che
vedono, a fianco dei confermati dott. Paolo Toniolli, in
qualità di Vicepresidente, e dell’ing. Michela Chiogna,
l’entrata di due nuovi membri, Salvatore Ghirardini e
il geom. Fabio Margoni.
"Ringraziamo la Provincia per la fiducia - ha detto
la Presidente Ruffini nel corso della conferenza
stampa che è seguita ai lavori dell'Assemblea
dei soci - e cogliamo l'occasione per presentare il
Bilancio Sociale della società, caratterizzato da un
patrimonio in crescita e da un trend positivo per
quanto riguarda il Piano straordinario per l'edilizia
sociale abitativa, che a 3 anni effettivi dalla sua
partenza è stato attuato per il 32% del totale. Il
nostro obiettivo fondamentale continua ad essere la
lotta alla povertà e all'esclusione sociale, fornendo
un alloggio a chi altrimenti non potrebbe accedervi
alle condizioni di mercato. Tutto questo non sarebbe
possibile senza il fondamentale contributo della
Provincia."
L'Assessore Rossi ha parlato di un quadro positivo,
con passi avanti molto significativi sotto il profilo del
rapporto con l'inquilinato e della qualità dell'abitare.
In primo piano
8
I traguardi raggiunti nel 2010: focus su Bilancio d’esercizio e Bilancio sociale.
"Confermiamo il nostro impegno a migliorare
ulteriormente i rapporti fra Provincia e ITEA - ha detto
Rossi - in un quadro di cambiamento dell'edilizia
sociale, che impone una maggiore attenzione nei
confronti di chi non riesce ad entrare nei circuiti
dell'edilizia sociale e quindi un rigoroso rispetto delle
regole ed un dinamico turn over". L'Assessore ha infine
richiamato alla necessità di un rigoroso rispetto delle
regole, fermo restando l'impegno assunto in sede
politica a non penalizzare certe categorie di inquilini,
in particolar modo anziani e invalidi. "Tutto ciò al fine
di dare risposte certe e tempestive alle domande
espresse dai settori più deboli della società." “ITEA
S.p.A. conferma di essere in grado di rispondere con
successo alle difficili sfide a cui è stata chiamata nella
realizzazione della politica provinciale per la casa
– ha ripreso a parlare la Ruffini. I dati economici
della Società per l’esercizio 2010 indicano un utile
d’esercizio pari a euro 1.061.450, a conferma del
"Il Piano straordinario per l'edilizia sociale abitativa, a 3 anni effettivi dalla sua partenza, è stato attuato per il 32% del totale"
Foto
Arc
hivi
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T
9
positivo segnale già registrato nel 2009."
Accanto al dato economico positivo, il Bilancio Sociale
ITEA 2010 illustra quali siano state le vicende ed i
risultati conseguiti da ITEA S.p.A., che in maniera
più significativa hanno creato valore sociale per la
comunità trentina. Innanzitutto, un patrimonio in
crescita, attestato a 16.615 unità immobiliari in
gestione, di cui 10.677 sono le unità abitative. 456
sono gli alloggi consegnati nel corso del 2010, mentre
il canone medio mensile per l’inquilinato si mantiene
a 117 euro, sui livelli degli ultimi anni, garantendo
così, anche in tempi di crisi, una sostanziale tutela
delle famiglie economicamente più fragili.
Un patrimonio in crescita, attestato a 16.615 unità immobiliari in gestione, di cui 10.677 sono le unità abitative. 456 sono gli alloggi consegnati nel corso del 2010
Foto
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Il Bilancio Sociale 2011 e tutti i documenti relativi alla rendicontazione sociale saranno visionabili e scaricabili sul sito di ITEA alla seguente pagina web: http://www.itea.tn.it/comunicazione/pubblicazioni/bilancio_sociale
Patrimonio in gestione16.615 unità immobiliari:
• 10.677 unità immobiliari abitative
• 5.938 unità immobiliari non abitative
stock al 31.12 2009 2010alloggi destinati alla locazione 10.200 10.437
alloggi con patto di futura vendita 269 240totale unità abitative gestite 10.469 10.677unità non abitative in gestione 5.752 5.938
totale unità immobiliari gestite
16.221 16.615
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Politiche per la casa
Hanno superfici tra 35 a 62 mq netti, canoni
mensili che vanno da 212 a 279 euro e non
sono destinati all’edilizia pubblica, bensì al
canone concordato, che si discosta di circa
il 20-25% dal canone di mercato. Nella
formazione della graduatoria sarà data
priorità ai cittadini residenti nel Comune di
Aldeno.
Vicino al Castello delle Flecche, cinquecentesca
dimora della nobile famiglia Brolio di Aldeno, sorge
in via Domenico Borelli il Palazzo omonimo che
sarà presto la sede per cinque nuovi nuclei familiari
con destinazione a canone concordato. Il canone
concordato, come detto più volte, ha durata 3+2
anni ed è destinato a quella fascia di persone che
non è in grado di acquistare una casa a prezzo di
mercato e che è, altresì, esclusa dalle graduatorie
di edilizia abitativa pubblica in quanto con ICEF
superiore al massimo richiesto.
Il restauro del Palazzo, curato dal Comune con il
contributo della Provincia autonoma di Trento,
fa parte di un più ampio disegno di riordino e
riqualificazione del centro storico aldenese. La
cessione ad ITEA dell’immobile è infatti parte
integrante di questo accordo stipulato qualche anno
fa tra il Comune di Aldeno, PAT e ITEA.
SCHEDA TECNICA
Appartamenti a canone concordato nel comune di Aldeno. Sono cinque e sono in località “Castel delle Flecche”
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1 stanza da letto, soggiorno, cucinino, bagno, ripostiglio
42,06 € 248,68 2
2
1 stanza da letto, soggiorno, cucinino, bagno, balcone
47,38 € 246,35 2
21 stanza da letto, soggiorno, cucinino, bagno
34,60 € 212,24 2Per informazioni: Settori Utenti – Ufficio Contratti via R. Guardini n. 22 | Trento | tel. 0461/803140 - 0461/803179
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La società di via Guardini si propone sul mercato
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gli alloggi da porre in cessione, in attuazione del
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Ma vediamo, nello specifico, in cosa consiste l’offerta
immobiliare nella scheda qui a fianco.
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Avviso agli utenti - Modalità di pagamentoLe fatture relative al canone annuale e alle spese condominiali possono essere pagate tramite:
1. Procedura interbancaria MAV: unitamente alla fattura viene spedito un bollettino MAV premarcato
con i dati che identificano il pagamento.
Il pagamento con bollettino MAV è gratuito.
2. RID: si attiva presso la propria banca compilando un modulo in cui viene indicato il proprio numero
di c/c ed il codice utile presente sulle fatture spedite, che è composto dal codice SIA di ITEA (36464), dal
codice UNICO di ITEA (4) e dal codice debitore (assegnato al singolo utente).
3. Bonifico bancario: si può fare un bonifico bancario, avendo cura di indicare nella causale la mensilità
di riferimento e il proprio codice utente, sul seguente conto intestato a ITEA:
codice IBAN: IT 38 C 02008 01820 000110044468
4. Postagiro o bonifico postale permanente
IMPORTANTE! si consiglia vivamente l’utilizzo dei sistemi di pagamento RID o BOLLETTINO
MAV PREMARCATO, inviato assieme alla fattura. Ciò permette una più rapida e corretta
registrazione dell’incasso.
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Tecnologia, qualità e sicurezza
ITEA apre la Casa Domotica all’ENAIP di Borgo Valsugana.
Vivere la casa senza barriere e in libertà.
ITEA S.p.A. offre un’esperienza interattiva a
360° con il mondo della domotica. In occasione
della kermesse del Festival dell’Economia,
ha riaperto al pubblico l’alloggio domotico
di piazza Garzetti e sono proseguiti anche
i contatti sul territorio: qualche mese fa la
visita della IV classe dell’ENAIP di Borgo, che
ha inserito la disciplina “Domotica” nel Piano
di Studio dell’indirizzo Tecnico Elettrico di
Cantiere.
Durante le giornate fieristiche della 6° edizione del Festival
dell’Economia, ITEA S.p.A. ha offerto al pubblico la
possibilità di conoscere, sperimentare e scoprire da vicino
la “casa intelligente”. Le tecnologie più all’avanguardia, in
grado di consentire a qualsiasi persona colpita da deficit
sensoriali o da ridotta capacità motoria, di condurre una
vita il più possibile autonoma, sono state rese accessibili
e visionabili al grande pubblico, tramite visite guidate e
gratuite, nelle giornate dal 2 al 5 giugno.
La domotica e il mondo dell’istruzione.
Negli ultimi anni si è registrato un sempre maggior
interesse alla domotica da parte degli Istituti di istruzione
superiore e, in particolare, di quelli coinvolti nell’ambito
della formazione professionale. La visita della IV classe
dell’indirizzo Tecnico Elettrico di Cantiere dell’ENAIP di
Borgo Valsugana ne è la conferma. L’indirizzo Tecnico
Elettrico di cantiere è estremamente innovativo, dato
che ha introdotto già da qualche anno nel Piano di
Studio percorsi di approfondimento sulle fonti di energia
rinnovabile e sui moduli di telecomunicazione, oltre a
proseguire la formazione sulle nuove Tecnologie come
l’automazione domestica e l’automazione degli edifici
(Domotica). Il Tecnico Elettrico è un profondo conoscitore
delle tecnologie che controllano la sicurezza, il comfort,
l’intrattenimento digitale e l’accesso ad internet e anche
per il III anno è prevista l‘introduzione degli elementi base
della Domotica. La visita degli studenti ENAIP all’alloggio
domotico si è rivelata dunque un’importante occasione
di alta formazione sul campo e la degna conclusione di
un percorso di studi. Con la sperimentazione sul campo
di quanto appreso in linea teorica in classe, i ragazzi
hanno potuto testare con mano le apparecchiature
domotiche più sofisticate e vedere dimostrata dal vivo
l’intera gamma delle loro funzionalità.
L'alloggio domotico ITEA si trova al 1° piano di piazza Garzetti n.6. Visite guidate e gratuite per tutti!
Gli eventi per voi
Per informazioni: tel. 0461-803249 | 0461-803286
e-mail: [email protected]
13
Gli eventi per voi
ITEA fa il tris con "La Festa dei vicini" 3^ edizione 27 - 28 maggio 2011 Otto comuni aderenti, 3000 partecipanti e decine di associazioni
Anche quest’anno “La Festa dei vicini” non ha deluso le aspettative. Forte l’adesione nei quartieri, viva e sentita la partecipazione degli inquilini ITEA e delle numerosissime associazioni, cooperative, servizi ed enti sociali orbitanti attorno alla Società, segno della forte attenzione che desta questo evento sul territorio trentino.
Significativa anche la presenza di inquilini residenti nei rioni limitrofi, attirati dalla Festa e spinti dal desiderio di stare bene insieme e di stringere nuove amicizie.
L’edizione 2011 lancia ancora una volta un messaggio a tutti i paesi europei che ITEA vuole fare suo anche a Trento: i grandi centri abitati e i quartieri più problematici possono essere luogo per la lotta all’isolamento sociale, favorendo proprio a partire dalla Festa l’instaurarsi delle buone pratiche di vicinato basate su rispetto, tolleranza e scambio interculturale, utili a vincere l’indifferenza e il deterioramento delle relazioni sociali.ITEA S.p.A., incoraggiata dal successo crescente in tutta Europa e nel mondo, ha esteso questo messaggio all’intera rete sociale, rafforzando lo spontaneismo tra i partecipanti: un piccolo proponimento (cucinare un dolce, acquistare i gadgets, allestire lo stand), può essere piccolo per noi ma può invece essere grande per altri. Da una sana e consolidata tradizione di buon vicinato, può nascere davvero la speranza di poter costruire una società migliore, più coesa e rispettosa di ogni diversità.
Vivere l'atmosfera di socialità, condivisione e di integrazione, che si respira in queste occasioni ci spinge a continuare l'esperienza e a coinvolgere sempre più quartieri sul territorio trentino
Guarda le altre foto della festa sul nostro sito!
www.itea.tn.it (Comunicazione - Eventi & iniziative - La Festa dei vicini)
ITEA e Kaleidoscopio, insieme, per dare futuro al quartiere delle “Fucine”. Il rione roveretano, sito in località San Giorgio a Rovereto, è composto da 229 alloggi, di cui 15 locati a famiglie straniere. Ha una storia lunga alle spalle: nato nel 1978, ha vissuto nei primi anni forti tensioni sociali, poi superate, ma tornate a riproporsi negli ultimi anni. L’intervento risolutivo è arrivato qualche mese fa da ITEA S.p.A. ed il progetto “Vivere le Fucine” ne è la dimostrazione concreta. L’azione congiunta di ITEA e della Cooperativa sociale Kaleidoscopio, in partnership con il Comune di Rovereto, Servizio Attività sociali, Comunità Murialdo e ATAS, ha dato vita ad un’intesa e a prospettive comuni sfociate in 2 interventi distinti:• ”Operazione Ascolto”, ovvero un processo di conoscenza del territorio e della qualità di vita dei residenti da condursi tramite questionario;
• “Progetto Parco” il cui scopo è la riqualificazione dello spazio comune del parco giochi e delle aree limitrofe (a cura del “Gruppo territoriale”, composto da inquilini, proprietari e referenti).La distribuzione dei questionari alle famiglie delle Fucine è iniziata nel gennaio
2011 e ha dato immediatamente un responso chiaro e preciso: oltre alla forte adesione (è stato compilato l’80% dei questionari), che ha confermato la sentita compartecipazione dei residenti, sono emersi dati che rilevano specifiche necessità e forti criticità: mancanza di spazi conviviali, richiesta di Vigili di quartiere, riqualificazione del ruolo del “referente condominiale” e, soprattutto, la segnalazione di
14
Itea & dintorni
Il progetto “Vivere le Fucine” per la crescita sociale di un quartiere
gruppi di giovani che frequentano male la zona (piccoli atti di vandalismo) con evidenti ricadute negative sulla percezione della sicurezza negli altri inquilini. È dalla necessità di risolvere questa problematicità che nascerà a breve il secondo intervento “Progetto parco”. L’impegno comune di Kaleidoscopio e
Murialdo sarà diretto al coinvolgimento in prima linea dei giovani occupandoli nei lavori di recupero del decoro urbano. Il lavoro iniziale di avvicinamento e dialogo con i giovani sarà affiancato, in seconda battuta, con un ciclo di incontri, denominati “Patto con sé stessi e con gli altri”, per renderli consapevoli degli effetti delle loro azioni sull’ambiente e nei confronti dei residenti del quartiere.L’esito di questa iniziativa è da considerarsi nel complesso molto soddisfacente. L’elevato numero di questionari e la sostanziale ricchezza di indicazioni hanno permesso di costruire una mappa piuttosto definita delle criticità e di individuare assieme agli abitanti del rione “le Fucine” gli strumenti di intervento più idonei per darne risoluzione.
Il rione "Le Fucine" è nato nel 1978, è composto da 229 alloggi, di cui 15 locati a famiglie straniere
Le consegne
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Quando 10 dicembre 2010
Dove Canezza di Pergine
Loc. Bolgia - via 4 novembre, 24
Descrizione 5 alloggi, spazi sociali e
museali; 6 cantine, 17 garage,
10 posti auto
Intervento Ristrutturazione
Ditta
esecutrice Azzolini Costruzioni Generali s.r.l.
Direttore
dei lavoriarch. Silvano Tomaselli
Co
mune
di Ro
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Cane
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Quando 9 dicembre 2010
Dove via Giovanni a Prato, 22
Loc. San Giorgio - Rovereto
Descrizione 16 alloggi a canone sociale;
16 soffitte, 16 cantine,
16 garage
Intervento Acquisto
Ditta
esecutrice Staredil s.r.l.
Direttore
dei lavori Staredil s.r.l.
Vuoi avviare un'attività commerciale e cerchi un locale? Guarda tra i nostri annunci...troverai la risposta!
Comune Negozio/ufficio
Pergine Valsugana – Via Cesare Battisti, 34
sub 5 della p.ed. 194/2 c.c. Pergine I
negozio piano terra - superficie totale mq 128
Rovereto – Via della Terra, 29
p.m. 2 sub 13 della p.ed. 447 c.c. Rovereto
negozio piano terra - superficie totale mq. 61
Rovereto – Via della Terra, 23
p.m. 3 sub 14 della p.ed. 447 c.c. Rovereto
negozio piano terra - superficie totale mq 56
Rovereto – Via della Terra, 27
p.m. 5 sub 16 della p.ed. 447 c.c. Rovereto
ufficio primo piano - superficie totale mq 104
Rovereto – Via della Terra, 27
p.m. 8 sub 19 della p.ed. 447 c.c. Rovereto
ufficio secondo piano - superficie totale mq 50
Affittasi locali commerciali
Primi passi per aprire un'attività in proprio.
Ci si deve rivolgere:
1 al Comune dove è ubicato l'immobile per il rilascio dell'autorizzazione al commercio;
2all'Agenzia delle Entrate per il rilascio della partita IVA;
alla C.C.I.A.A. con procedura telematica, per la domanda e/o denuncia per:- Registro delle Imprese - R.E.A., INPS, INAIL, Commissione Provinciale per l'Artigianato, Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
3
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Per informazioni rivolgersi a:Settore Utenti | Ufficio Back Office
dal lunedì al giovedì|ore 9.00 - 12.00tel. 0461/803292|0461/803179
info
Per saperne di più
Sicurezza in casa 2°capitolo | il fuoco
Testi e immagini tratte da "Sicurezza in casa" (Cinformi, ITEA SpA, PAT)
a. Incendio
Come evitare gli incendi in casa?
• NON TENERE TENDE SVOLAZZANTI VICINO A FORNELLI, CALDAIE E STUFE• TENERE IN LUOGO SICURO PRODOTTI INFIAMMABILI COME ALCOL• NON AVVICINARSI AI FORNELLI CON VESTITI SINTETICI SVOLAZZANTI• NON SCHERMARE LAMPADINE E CORPI ILLUMINANTI CON CARTA O TESSUTI• STACCARE LA PRESA DI TV, COMPUTER, ECC. DURANTE I TEMPORALI• SPEGNERE TV, COMPUTER ECC. CON L’INTERRUTTORE: NON LASCIARE L’APPARECCHIATURA IN STAND BY• TENERE IN CASA UN PICCOLO ESTINTORE
E in caso di piccoli incendi………
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AVVISO AGLI UTENTI: OSPITALITÀ E INSERIMENTO NEL NUCLEO FAMILIARE
Si informano tutti i nuclei familiari che dal 1 gennaio 2011, a seguito delle modifiche apportate alla Legge
provinciale 15/2005 in materia di politica provinciale della casa, l’ospitalità o l’inserimento nel nucleo familiare
anagrafico di ulteriori componenti senza preventiva autorizzazione di ITEA S.p.A., esclusi i figli nati dopo
l’occupazione dell’alloggio, può essere causa di revoca del provvedimento di assegnazione o di autorizzazione
alla locazione. Pertanto si raccomanda di presentare tale richiesta di autorizzazione all’ospitalità o
all’inserimento ad ITEA S.p.A. prima di ospitare o inserire nuove persone nel nucleo familiare.
info
Il 16 giugno 1991 i cittadini di Pomarolo hanno
festeggiato con tutti gli onori una duplice ricorrenza
allietata dalle note della Banda musicale cittadina:
l’inaugurazione della nuova sede del Municipio e
l’apertura della Scuola Elementare “R. Galvagni”
in piazzale Angheben. Due edifici in posizione
“centrale” sia fisicamente, che per la loro valenza
sociale, all’interno del piccolo centro con spazi – in
particolare per la Scuola - potenzialmente aperti
anche ad uso della comunità.
Nell’ambito del restauro dell’Istituto Galvagni, si
è inteso valorizzare la presenza della precedente
Scuola Elementare assimilando armonicamente le
strutture antecedenti con i nuovi volumi, gli spazi
didattici con gli ambiti riservati alla cittadinanza.
Infatti, la realizzazione di servizi aggiuntivi
(magazzino Vigili del Fuoco, deposito comunale,
garage, teatrino all’aperto, campo giochi) sta a
significare la volontà di rendere vivibile per l’intera
comunità l’istituto scolastico, in un processo
di integrazione, anche spaziale, che tende a
incentivare il senso civico di appartenenza.
L’edificio è articolato in tre blocchi raccordati
tra loro da una corte interna: la sua funzione
unificante è sottolineata dall’uso delle strutture in
legno che, partendo da una torre-camino centrale,
si allargano a raggiera fino a raccordarsi con il
corpo centrale.
Itea si racconta
Nel 1991 ITEA S.p.A. fa il bis a Pomarolo: doppia inaugurazione di Municipio e Plesso scolasticoProsegue il nostro viaggio alla scoperta delle
opere edilizie più significative realizzate da
Itea dalle origini ad oggi: in ogni numero
della rivista viene presentato un progetto
edilizio con qualche accenno alla storia e ai
dettagli costruttivi e architettonici.
Inaugurazione della Scuola elementare "R. Galvagni"
Il Municipio
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info
L'angolo del lettore
Per anni ho vissuto in una casa ITEA. Alloggiare nelle case ITEA è bello perché se qualcosa non funziona, chiami i responsabili
e ci pensano loro. Al contrario, ora vivo in un condominio privato e il referente (l’amministratore) è una figura metafisica: metà
uomo e metà idraulico. Nel senso che quando lo chiami non viene mai. Però tre settimane fa, in occasione della consueta riunione
condominiale, si è esibito in un numero incredibile: è apparso.
Premetto che a febbraio m’invitarono al cinema a vedere Behind Enemy Lines, un film di guerra. Ma pensai: perché spendere
dieci euro per vedere gente che si scanna, si picchia e s’insulta, quando posso farlo gratis comodamente da casa mia durante
l’assemblea di condominio che faremo in maggio? E chi è del settore C, scala E, entrata D (cioè il mio) sa cosa intendo. Gli
inquilini, pur facendo parte della specie umana, hanno anche elementi ibridi del mondo animale; in particolare del caimano.
Nel senso che cambiano colore, umore, e comportamento in presenza dell'amministratore.
Ricordo ancora l’ultima assemblea condominiale. Dopo il classico caffè per creare il giusto nervosismo, tutti hanno preso posto
a sedere. Ovviamente, ognuno si è seduto il più lontano possibile dal proprio vicino di pianerottolo (io per non sbagliare sono
rimasto nel parcheggio e per parlare usavo un megafono legato al portapacchi della macchina). In apertura ha subito preso
la parola l'amministratore chiedendo chi volesse fare il verbalizzante (colui che mette a verbale tutto ciò che si dice tranne le
ingiurie. Quindi in pratica non scrive niente).
Si è offerta la signora del primo piano che soffre di Alzheimer, e ogni due parole dovevamo fermarci per spiegarle cosa ci
facevamo lì. Poi sono partiti i problemi. L’amministratore ha elencato le spese del condominio da saldare entro il mese. E pur
ragionando con la massima precisione - siamo nell’ordine dei millesimi di euro - c'è sempre quello cui i conti non tornano.
Ad esempio, per il tipo del primo piano c'è chi usa più di altri la luce generale del garage. Lui sosteneva di usare sempre
la pila o i fari della macchina, e quando non c’è vento anche i fiammiferi. Apriti cielo e apriti anche la porta del garage al
buio. C'è chi aveva in tasca un foglietto con segnate entrate, uscite e tempi di accensione della luce al millesimo di secondo.
Poi, quando ormai la vedova del secondo piano stava tentando di strangolare il vicino col suo gambaletto color carne morta
(vicino che tra l’altro era già semisvenuto per asfissia quando lei si è tolta le scarpe ortopediche), si è scoperto che i conti
riguardavano il garage dell'entrata A, e per fortuna è tornata la calma. Il signor Tomasoni ha coscienziosamente rimesso
nella custodia il bazooka, e la “come si chiama” del terzo piano ha tolto la tazzina da caffè dagli occhi di quello seduto vicino.
continua... info, contatti e date spettacoli su www.luciogardin.it
19
AVVISO AGLI UTENTIITEA S.p.A. informa che a breve sarà inviata a tutti i nuclei familiari la documentazione per la verifica dei requisiti anno 2011 per la permanenza negli alloggi di edilizia abitativa pubblica e per il calcolo del canone sostenibile per l’anno 2012.
Il termine per la consegna di tale documentazione è il 31 ottobre 2011.Si ricorda che la documentazione, completa del calcolo dell’ICEF, può essere consegnata, oltre che presso gli sportelli dei Fiduciari di ITEA S.p.A. in via Gramsci, 42/A a Trento Sud; in via Leonardo da Vinci, 5 a Rovereto; in Galleria delle Mimose, 9 a Riva del Garda, anche presso lo sportello del Fiduciario di ITEA S.p.A. in Trento Centro, via San Marco, 38.
Si ricorda che gli uffici di ITEA S.p.A., in Trento, via Guardini, 22 e gli sportelli periferici della Provincia sono anche abilitati al calcolo dell’indicatore ICEF.
ASSEMBLEA DI CONDOMINIOdi Lucio Gardin
1^ parte
SPORTELLO DI TRENTO CENTROVIA SAN MARCO, 38
ORARIO: da lunedì a venerdì (09.30-12.30)per assistenza nella compilazione della modulistica ITEA, per la raccolta della documentazione per la verifica annuale
dei requisiti per l’alloggio ITEA e per richiedere informazioni e consulenza.RECAPITI: tel. 0461-231255; [email protected]
info
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Per informazioni: Settore Utenti | Cambio Alloggio | tel. 0461 803152
Cerco/Offro
Offro CercoOffresi alloggio a Trento – via Pascoli, 5/E di circa 40 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, cantina, posto auto coperto, situato a terra ed esposto a sud con vista su ampio giardino. (06/10)
Cercasi alloggio a Trento zone via Pascoli, via S. Pio X, via dei Mure-dei, via Gramsci di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, cantina, situato non a piano terra.
Offresi alloggio a Rovereto – via Europa, 60 di circa 75 metri quad-rati composto da soggiorno con angolo cottura, 3 stanze, bagno, ripostiglio, balcone, cantina, garage, 2° piano con ascensore. (07/10)
Cercasi alloggio a Rovereto zone via Rialto, via Valbusa Grande, Centro Storico di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, balcone.
Offresi alloggio a Rovereto – Loc. Noriglio – via Fontani, 22 di circa 80 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, ripostiglio, ampio terrazzo, 2° piano con ascensore. (08/10)
Cercasi alloggio a Rovereto zone Centro Storico, Borgo Sacco, San Giorgio di circa 70 metri quadrati composto da cucina, 2 o 3 stanze, bagno, terrazzo.
Offresi alloggio a Trento – via Talvera, 22 di circa 52 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno, balcone ed eventua-le garage. (09/10)
Cercasi alloggio a Trento zone Gardolo, Spini, Melta, Trento nord di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, balcone.
Offresi alloggio ad Arco– via San Bernardino, 11 di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, cantina. (10/10)
Cercasi alloggio a Riva o Arco di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno.
Offresi alloggio a Trento – Gardolo – via del Loghet, 29 di circa 57 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, terrazzo privato di circa 63 metri quadrati, cantina e garage. (11/10)
Cercasi alloggio a Trento zone Martignano, Cognola, Villazzano, Povo, Gardolo di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, balcone.
Offresi alloggio a Rovereto – Loc. San Giorgio – via Europa di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, balcone, 3° piano senza ascensore. (12/10)
Cercasi alloggio a Rovereto e dintorni di circa 50 metri quadrati com-posto da soggiorno con angolo cottura, 1 o 2 stanze, bagno.
Offresi alloggio a Lasino – Pergolese – via Scuole, 2 di circa 42 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, ripostiglio, balcone, cantina, eventuale posto auto. (13/10)
Cercasi alloggio a Calavino, Loc. Ponte Oliveti o Sarche di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, cantina, garage e, possibilmente, balcone.
Offresi alloggio a Trento – via Giusti, 57 di circa 95 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno, cantina. (14/10)
Cercasi alloggio a Trento di circa 90 metri quadrati composto da cucina, 3 stanze, bagno.
Offresi alloggio a Rovereto – via dei Forni, 6 di circa 77 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, ripostiglio, bagno, cantina. (15/10)
Cercasi alloggio a Rovereto zona Borgo Sacco, S. Giorgio, Rovereto nord, Viale Trento di circa 70 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno.
Offresi alloggio a Romagnano – via delle 7 Fontane, 65 di circa 94 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, ripostiglio, 2 bagni, balcone, cantina. (16/10)
Cercasi alloggio a Gardolo - Trento Nord - Trento città di circa 70 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, 2 stanze, bagno – a piano basso o in edificio con ascensore.
Offresi alloggio ad Avio – via Degasperi, 118 di circa 97 metri quad-rati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, doppi servizi, balcone, cantina (01/11)
Cercasi alloggio a Villa Lagarina o Alta Val Lagarina (esclusi Brentoni-co, Vallarsa e Trambileno) di circa 70 metri quadrati con 3 stanze.
Offresi alloggio ad Ala – via Giaro, 17 di circa 48 metri quadrati com-posto da soggiorno, cucinino, 1 stanza, servizi, ripostiglio, balcone, cantina (02/11)
Cercasi alloggio ad Ala di circa 50 metri quadrati composto da sog-giorno, cucina, 2 stanze, servizi.
Offresi alloggio a Riva del Garda – via delle Ginestre, 14 di circa 64 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, servizi, ripostiglio, cantina (03/11)
Cercasi alloggio a Riva del Garda di circa 70 metri quadrati con, pos-sibilmente, 3 stanze.
Offresi alloggio a Mezzolombardo – via G. Bertagnolli, 74 di circa 53 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, servizi, cantina, soffitta (04/11)
Cercasi alloggio a Mezzolombardo di circa 50 metri quadrati composto da cucina, 2 stanze, servizi.
Offresi alloggio a Trento – via Lunelli, 42 di circa 64 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, servizi, ri-postiglio, balcone, cantina. (05/11)
Cercasi alloggio a Trento – zone Gardolo, Melta, Solteri e dintorni di circa 70 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, 3 stanze, servizi, ripostiglio, balcone.
Offresi alloggio a Rovereto – viale Trento, 35/A di circa 60 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, 2 stanze, servizi, ripostiglio, balcone, cantina. (06/11)
Cercasi alloggio a Rovereto – zone San Giorgio, Lizzana, Marco di circa 50 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, 2 stanze, servizi, cantina.
Offresi alloggio a Rovereto – via Porte Rosse, 8/A di circa 87 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, servizi, ripostiglio, balcone, cantina. (07/11)
Cercasi alloggio a Rovereto di circa 50 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, 1 stanza, servizi, balcone.
Offresi alloggio a Rovereto – via San Giorgio, 7/c di circa 113,19 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 3 stanze, doppi servizi, giardino, cantina. (08/11)
Cercasi alloggio a Rovereto di circa 65 metri quadrati con preferibil-mente 3 stanze e terrazzo.
Uffici periferici dell’informazione PAT
Sindacati
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Uffici per il pubblicoUffici ITEA
Come contattarci
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Sede ITEA SpaVia Guardini 22
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lunedì - venerdì08.00 - 11.00
tel. 0461 914945
lunedì - venerdì09.30 - 12.30
lunedì - venerdì08.00 - 11.00
lunedì - venerdì08.00 - 11.00
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tel. 0464 520361
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340 8056184
indirizzo telefono
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Comunità Alta Valsugana e Bersntol
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0461 5195860461 519587
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Comunità dellaValle di Sole
via 4 Novembre 438027 Malè 0463 901029
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c/o “Il centro”Via Circonvallazione 65 38079 Tione
0465 343310
Comunità Alto Garda e Ledro
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Comunità della Vallagarina
c/o Complesso Intercityviale Trento 37/D38068 Rovereto 0464 493118
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tel. 0461 433300 (linea telefonica normale)
fax 0461 433308
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tel. 0461 420413
fax 0461 427477
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Per richieste di interventi di manutenzione
Call Center Itea
giorni orario
lunedì - giovedì 08.30 - 12.3014.30 - 16.30
venerdì 8.00 - 12.00
Servizio Patrimonio
giorni orario
lunedì - giovedì 09.00 - 12.0014.30 - 16.30
venerdì 9.00 - 12.00
oppure
numero verde
800 541340
a pagamento
n. 0461 803111
numeri verdi
800 224042
800 225042
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Palazzo Roccabruna – Trento, via SS. TrinitàTel. 0461 887101www.enotecadeltrentino.it
Ogni giovedì e sabato dalle 17.00 alle 22.00 scopri i vini e i sapori del territorio e nei fine settimana dedicati all’enogastronomia lasciati conquistare dai sapori della cucina trentina.
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Piazza Duomo - Trento | Salvatore Capossela
